04.05.2017 Views

settimanale AQUILE del 05 maggio 2017

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LAZIO - ROMA 3-1,<br />

KEITA E......BASTA!!<br />

di Orlando De Rossi<br />

Il derby di ritorno di campionato è dominato in largo<br />

ed in lungo dalle aquile biancocelesti che travolgono<br />

per 3-1 la Roma grazie alla doppietta di Keita ed il<br />

gol di Basta.<br />

Bella questa squadra che entra in campo un po’ incerottata<br />

avendo perso qualche minuto prima <strong>del</strong>la<br />

gara il suo bomber principe Immobile, che non ha recuperato<br />

i postumi di un’influenza intestinale.<br />

Poco male, alternative sempre pronte per il nostro<br />

super staff tecnico formato da Inzaghi e Farris che<br />

decide di mandare in campo Lukaku e giocare con<br />

un 3/5/1/1 dove Milinkovic si alterna a Lulic come<br />

uomo dietro alla punta Keita.<br />

La Roma parte a spron battuto aveva la convinzione<br />

di essere nettamente più forte <strong>del</strong>la Lazio, tipico<br />

<strong>del</strong>le squadre montate dalla stampa, comunque ha<br />

la prima palla pericolosa con Dzeko, ma nessuno si<br />

stupisce che faccia un tiro centrale dove Strakosha<br />

si fa trovare pronto in una parata di routine.<br />

Da quel momento in poi c’è solo una squadra in<br />

campo e quella è la Lazio la quale volutamente lascia<br />

il pallino <strong>del</strong> gioco ai giallorossi che come sempre<br />

peccano di idee di impostazione, ed una volta che<br />

viene bloccato questo sistema di gioco semplice<br />

come il calcio anni 70 ovvero palla lunga e pedalare,<br />

il mister Inzaghi ha gioco facile.<br />

Biglia spezza il fiatone <strong>del</strong>la Lazio con un tiro da<br />

fuori area, di poco a lato, equilibrio <strong>del</strong>la gara spezzato<br />

dal passaggio filtrante di Milinkovic per Keita<br />

che prende la palla scherza con Fazio (mai giocatore<br />

fu più sopravvalutato) ed Emerson Palmieri, tiro<br />

scoccato con il sinistro e la Lazio si porta in vantaggio<br />

meritatamente, per la gioia <strong>del</strong>la curva nord che<br />

dopo la scenografia visiva, ricorda l’incubo anche<br />

con il boato di gioia.<br />

La partita non ha storia, e la squadra di Inzaghi gestisce<br />

al meglio la palla e le ripartenze con intelligenza<br />

affidandosi alle scorribande di Lukaku, Lulic,<br />

e alle magie di Milinkovic, ed il portiere polacco <strong>del</strong>la<br />

Roma tiene a galla i suoi compagni compiendo una<br />

gran parata su Parolo.<br />

Ma poi cosa succede, ovvero cosa succede lo abbiamo<br />

visto tutti, Orsato non vede in mala fede un rigore<br />

nettissimo per la Lazio per un fallo su Lukaku<br />

che addirittura deve abbandonare la gara per un infortunio,<br />

e con la stessa mala fede concede un penalty<br />

alla Roma per un calcio inesistente di Wallace<br />

su Strootman, il calciatore olandese si dimostra<br />

uomo piccolo anche questa volta, e merita per comportamento<br />

scorretto e simulazione, 3 turni di squalifica.<br />

Pareggio e gran senso di impotenza, non sportiva,<br />

ma di complotti studiati fuori campo, io personalmente<br />

mi sento veramente offeso anche se abbiamo<br />

vinto, perché questa gara se non l’avesse tenuta a<br />

galla l’arbitro sarebbe finita molto molto molto<br />

prima.<br />

Orsato è il meglio che la categoria arbitrale oggi può<br />

schierare in campo? Siamo messi male, andrebbe<br />

fermato subito, gli andrebbe tolto il fischietto alla<br />

pari di Tagliavento.<br />

Termina il primo tempo con tanto amaro in bocca, si<br />

rientra con poche speranze anche perché una batosta<br />

<strong>del</strong> genere avrebbe steso un elefante, invece ha<br />

tirato fuori tanta rabbia da parte dei calciatori biancocelesti,<br />

e dopo un altro gol divorato da Dzeko che<br />

come al primo tempo ha la palla gol, ma trova un<br />

super Strakosha sulla sua strada che compie un prodigio<br />

di parata.<br />

Inizia ora il secondo tempo dei romani biancocelesti,<br />

che da quel momento in poi prendono in mano il<br />

match, e Basta, al quinto minuto <strong>del</strong> secondo tempo<br />

si trova in posizione avanzata e tira con il piede sbagliato,<br />

Fazio devia quel poco che serve a fargli prendere<br />

alla palla un giro fantastico, e gol <strong>del</strong> nuovo<br />

vantaggio biancoceleste, tanta rabbia in quell’esultanza,<br />

tanti sguardi che si incrociano come a dire,<br />

vedete non sono nessuno questi.<br />

Ed avevano proprio ragione, non sono nessuno, ma<br />

questo è risaputo sono una squadra di un valore sopravvalutato<br />

ed aiutati da sempre dagli arbitri e dal<br />

sistema per evitare un fallimento che ci sarebbe dovuto<br />

essere da 5 anni, per tanto oggi io potrei dire di<br />

aver vinto con un’altra società, magari denominata<br />

come SPQR, visto che hanno fatto le prove sulla maglia<br />

oggi.<br />

Partita praticamente mai in discussione, coperta,<br />

stretta tra i reparti, concentrata la Lazio non concede<br />

respiro ai calciatori giallorossi, che si infrangono su<br />

un muro ben consolidato, ma un muro solido non significa<br />

che non può far male.<br />

Quindi il subentrato a Lukaku Anderson vola sulla<br />

fascia servito da Biglia e si divora un gol praticamente<br />

fatto, tranquilli il terzo gol arriverà comunque,

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!