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cooperativa - ambm

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luglio 2007<br />

Il prestito sociale<br />

vincolato<br />

Il Consiglio di Amministrazione<br />

ha deliberato di promuovere il<br />

Prestito Sociale Vincolato finalizzato<br />

allo sviluppo del patrimonio.<br />

Con questa iniziativa si coglieranno<br />

alcuni obiettivi significativi:<br />

maggiore remunerazione per i<br />

risparmi dei Soci; possibilità per<br />

la Cooperativa di programmare nel<br />

tempo gli investimenti.<br />

* Per il Prestito vincolato a 36<br />

mesi sarà corrisposto un tasso<br />

lordo del 3,50%, mentre per il<br />

vincolato a 60 mesi il tasso lordo<br />

sarà il 4,20%.<br />

* Nessun costo per la tenuta del<br />

conto<br />

* Possibilità di rimborso anticipato<br />

* Ritenuta fiscale del 12,50 %<br />

Il dettaglio delle condizioni sarà<br />

fornito all’atto dell’apertura della<br />

sottoscrizione prevista per il mese<br />

di settembre.<br />

GESTIONE<strong>cooperativa</strong> 2<br />

L’insediamento della<br />

Consulta per l’Innovazione<br />

e il Risparmio Energetico<br />

La Cooperativa, non indifferente alle<br />

evoluzioni tecnologiche e alle esigenze<br />

ambientali, ha finalmente una<br />

Consulta per l’Innovazione ed il Risparmio<br />

Energetico. Quest’ultima, insediatasi<br />

il 12 aprile scorso, ha visto la<br />

partecipazione di una ventina di Soci da<br />

vari quartieri con competenze ed esperienze<br />

assai diversificate.<br />

Durante questo primo incontro sono<br />

emersi aspetti tecnici, azioni e interventi<br />

la cui attuazione porterebbe ad un<br />

considerevole risparmio economico per<br />

la Cooperativa e per i singoli Soci nonché<br />

a vantaggi per l’ambiente. Tenendo<br />

conto di quanto già stato fatto fino ad<br />

oggi dalla Cooperativa (vedere articolo<br />

a pag. 7-8 del precedente numero di<br />

Dalla Nostra Cooperativa), abbiamo<br />

iniziato a sviluppare i temi sui quali è<br />

possibile lavorare per ottenere un risultato<br />

positivo e una riduzione del consumo<br />

(per non dire spreco!!) di energia,<br />

acqua, tempo e risorse.<br />

Una visione d’insieme e un approccio<br />

sistematico al problema energetico –<br />

ambientale, che colleghi in maniera<br />

sinergica aspetti diversi del quotidiano,<br />

rappresentano l’unico modo per ottenere<br />

un miglioramento dello stile di vita<br />

attuale e soprattutto per non compromettere<br />

ulteriormente l’ambiente e con esso<br />

la possibilità delle future generazioni di<br />

rispondere ai propri bisogni.<br />

Per questo nel corso della riunione è<br />

emersa la molteplicità e complessità dei<br />

potenziali interventi realizzabili come<br />

per esempio l’utilizzo di fonti rinnovabili<br />

di energia (come quella solare per<br />

citarne una) che sono totalmente gratui-<br />

2007<br />

dalla nostra<br />

<strong>cooperativa</strong> <strong>cooperativa</strong><br />

Esigenze ambientali e tecnologie innovative:<br />

fondamentali per il futuro di tutti<br />

Dott. Ing. Omar Bassalti - Arch. Lisa Colombo<br />

te una volta ammortizzato il costo degli<br />

impianti, peraltro soggetti ad incentivi<br />

come disposto dalle ultime direttive.<br />

Anche la sostituzione degli infissi di<br />

vecchia concezione con infissi con<br />

doppi vetri e telai a taglio termico, porterebbe<br />

ad una diminuzione delle dispersioni<br />

termiche con un abbattimento<br />

dei costi per il riscaldamento nei mesi<br />

invernali.<br />

Questo tipo di interventi comporta però<br />

un investimento economico che, pur<br />

ammortizzandosi nel medio lungo termine,<br />

è inizialmente cospicuo. Quindi, per<br />

ottenere, fin da subito, risparmi economici<br />

ed ambientali, la Consulta ha individuato<br />

altri accorgimenti di più immediata<br />

e semplice applicazione (senza o<br />

con modesti investimenti iniziali) che<br />

verranno raccolti in una brochure da<br />

pubblicare e distribuire per sensibilizzare<br />

e rendere partecipi tutti i Soci.<br />

L’attenzione della Consulta non si concentrerà<br />

solo sulla casa, sul risparmio<br />

energetico e sul rispetto dell’ambiente<br />

ma si occuperà anche di innovazione in<br />

senso stretto, vale a dire di quelle soluzioni<br />

tecnologiche a massima efficienza<br />

e migliorative del loro contesto applicativo,<br />

come ad esempio in ambito informatico<br />

e comunicativo.<br />

È stato anche definito un indirizzo<br />

email ufficiale della Consulta che è<br />

cire@edificatrice-niguarda.it.<br />

In base a quanto sopra esposto, la Consulta<br />

si riunirà nei prossimi mesi e inizierà<br />

a tirare le fila per ottenere un<br />

reale effetto che ne giustifichi la sua<br />

costituzione.<br />

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