cooperativa - ambm

luglio 2007
importanti ed intensificabili, ma soprattutto nel valore del service
learning, lo studio e l’acquisizione della conoscenza sul territorio
che gli atenei promuovono. Il laboratorio di progettazione
culturale, gestito dalla dott.ssa Amari con gli studenti della laurea
specialistica in Turismo,Territorio e Sviluppo Locale, è stato
citato ad esempio.
Carmelo Gambitta, Vice Presidente del Consorzio Parco Nord, ha
espresso il suo plauso per un’iniziativa che, grazie alle energie e alle
intelligenze che vi confluiscono, saprà ridisegnare la periferia anche
in termini di armonizzazione del verde.
Jone Riva, Segretaria del Centro Nazionale Studi Manzoniani,
dando rilievo all’importanza storica di Niguarda, ha riportato
alcune delle numerose citazioni sul quartiere che emergono nei
carteggi tra Ludovico Trotti e la moglie Sofia, figlia di
Alessandro Manzoni.
Forte e chiara è stata anche l’adesione al programma di rinnovamento
da parte di molti altri soggetti attivi sul territorio.
A tal fine Paolo Locatelli, Presidente Associazione Commercianti
di Niguarda, ha invitato a mettere in campo tutte le forze e le risorse
disponibili, impegnandosi, dal canto suo, a garantire la permanenza
dei negozi che rappresentano importanti centri di aggregazione
oltre che un utile servizio per la cittadinanza.
Valeria Malvicini, Consigliere di Amministrazione di CoopLombardia,
ha dato maggiore vigore all’impegno di mantenere inalterata
l’offerta commerciale, annunciando che il negozio Coop di via
Ornato verrà completamente rinnovato e continuerà a costituire un
importante punto vendita per i cittadini di Niguarda. Ha poi menzionato
il Comitato Soci e l’importanza di progetti come la spesa a
domicilio per gli anziani e le persone fragili.
Ornella Crespi del Teatro della Cooperativa ha ricordato l’importanza
del ruolo del Teatro nel quartiere. Ha espresso grande apprezzamento
per il possibile insediamento dello stesso all’interno della
Villa Trotti, luogo più adatto a garantire una funzione di fruibilità a
tutto tondo. Ha infine manifestato la piena condivisione al progetto
di riqualificazione, garantendo il massimo appoggio.
Lino Lacagnina, direttore del Centro Girola – Fondazione Don
Gnocchi, ha dichiarato di aver sempre fortemente creduto nei progetti
di intercultura e nei luoghi intergenerazionali. Lui stesso ha
aperto il suo centro al quartiere, alle altre generazioni. Ha invitato
a rompere i muri e a creare le Agorà. Ha colto infine l’occasione
per parlare della recentissima inaugurazione, presso il suo presidio,
dell’Università della terza età, un’iniziativa collocabile, a pieno titolo,
nel quadro innovativo in argomento.
Grazia Cotti, Vice Presidente dell’Associazione AncorPari,
una realtà che opera sul territorio con l’obiettivo di rafforzare
le relazioni e lo scambio di informazioni, ha auspicato il
pieno successo del piano di riqualificazione di un quartiere
nel quale, con tutto il suo team, ha scelto di lavorare.
INIZIATIVE sociali 1
2007
dalla nostra
cooperativa cooperativa
Qui sopra, Beatrice Uguccioni; a sinistra, Carlo Masseroli
Vittorio Sardo, della Sezione Rigoldi dei DS, ha posto l’accento sul
concreto rischio di degrado del quartiere, addossando le responsabilità
alle passate amministrazioni comunali. Ha commentato che la
forte attenzione alle zone più centrali della città è andata a discapito
di quelle periferiche. Ha espresso poi la massima fiducia nell’operato
del movimento cooperativo e garantito il suo impegno per
una visione più vivibile del quotidiano.
Roberto Camagni, già Vice Sindaco del Comune di Milano, ha
ricordato che un intervento di recupero era già stato promosso
nel 1973 e negli anni immediatamente successivi erano stati
acquistati e ristrutturati alcuni edifici come la Villa Corio, attuale
sede della Biblioteca. Ha incoraggiato quindi tutti i possibili
protagonisti, dall’Edificatrice alle realtà produttive locali,
all’Università e alla sua produzione del sapere, a perseguire con
fermezza questo importante obiettivo.
Anche Vittorio Sozzi, Consigliere della Società Case Popolari di
Niguarda, ha espresso il desiderio di vedere finalmente realizzato il
progetto di valorizzazione del quartiere.
Non è mancato poi il sostegno della Lega delle Cooperative, che
nella persona di Luciano Caffini, Presidente ANCAb, ha vantato
il ruolo primario delle cooperative edificatrici nelle realtà urbane,
cooperative che, attraverso i mezzi accumulati nel corso dei decenni
e grazie al prestito da soci, realizzano investimenti funzionali
alla segmentazione delle domande e producono, come risultato,
qualità urbana e relazioni sociali. Ha concluso rassicurando che
nelle proposte avanzate dalla Società Edificatrice a tutti i portatori
di interesse ci sono argomenti a sufficienza per chiedere alle istituzioni
tutte e all’opinione pubblica l’approvazione e il pieno
appoggio al piano di intervento.
Dense di significato e di grande fiducia anche le parole di Don
Virginio Colmegna, Presidente della Fondazione Casa della
Carità, che ha individuato nel programma di riqualificazione
una forte dimensione sociale.
Natale Comotti, Consigliere Comunale, ha invitato la Società
Edificatrice di Niguarda a mantenere forte il suo impegno in
questo piano di riqualificazione del Centro Storico, facendo leva
sui valori della solidarietà e del vivere insieme che da sempre la
contraddistinguono, e la pubblica amministrazione ad essere
attento ed attivo interlocutore.
Giovanni Poletti ha poi concluso ringraziando per le manifestazioni
di stima e per l’impegno che molti dei convenuti hanno garantito
a favore della realizzazione di un progetto che aprirà una nuova
pagina della storia di Niguarda.
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