Bilancio sociale Zaccanti SpA - GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI ...
Bilancio sociale Zaccanti SpA - GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI ...
Bilancio sociale Zaccanti SpA - GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>Bilancio</strong> <strong>sociale</strong><br />
<strong>Zaccanti</strong> S.p.A.<br />
esercizio 2009<br />
1
Indice<br />
Lettera del Presidente ......................................................................................................................... 5<br />
Nota metodologica ............................................................................................................................. 6<br />
PARTE PRIMA<br />
1. IDENTITA’ D’IMPRESA .................................................................................................................. 7<br />
1.1 Profilo d’impresa in sintesi ........................................................................................................... 9<br />
1.2 Storia ............................................................................................................................................. 10<br />
1.3 Missione, Valori e Responsabilità Sociale d’Impresa .................................................................. 11<br />
1.4 Strategie e obiettivi per il futuro ................................................................................................... 12<br />
1.5 Assetto societario e organizzazione ............................................................................................. 13<br />
1.6 Gli Stakeholder dell’impresa ........................................................................................................ 15<br />
2. LAVORO, OCCUPAZIONE, SALUTE E SICUREZZA ..................................................................... 16<br />
2.1Impegni verso il personale d’impresa ........................................................................................... 16<br />
2.2 Composizione e consistenza ....................................................................................................... 17<br />
2.3 Rapporto di lavoro ........................................................................................................................ 19<br />
2.4 Formazione ................................................................................................................................... 20<br />
2.5 Informazioni economiche sul personale ..................................................................................... 23<br />
2.6 Impegno per Salute e Sicurezza del lavoratore ........................................................................... 24<br />
2.7 Formazione in materia di Sicurezza ............................................................................................ 26<br />
2.8 Investimenti e progetti per Salute e Sicurezza ............................................................................ 26<br />
PARTE SECONDA<br />
3. MERCATO E CLIENTI ..................................................................................................................... 27<br />
3.1 Il nostro core business .................................................................................................................. 27<br />
3.2 Le nostre performance: Fatturato, Clienti, Sviluppo del mercato ............................................... 30<br />
3.3 Soddisfazione del Cliente ............................................................................................................. 34<br />
3.4 Informazione e Comunicazione al Cliente ................................................................................... 35<br />
4. FILIERA E CATENA DI FORNITURA .............................................................................................. 36<br />
4.1 Analisi dei fornitori ....................................................................................................................... 36<br />
4.2 Partnership con i fornitori ............................................................................................................ 40<br />
4.3 Informazioni economiche sui fornitori ........................................................................................ 41<br />
5. ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ......................................... 43<br />
5.1 Rapporti con le Associazioni di Categoria .................................................................................... 43<br />
5.2 Relazioni economiche con la Pubblica Amministrazione ........................................................... 45
PARTE TERZA<br />
6. AMBIENTE ...................................................................................................................................... 46<br />
6.1 Rispetto dell’ambiente .................................................................................................................. 47<br />
6.2 Impatto diretto ............................................................................................................................. 48<br />
6.3 Spesa ambientale ........................................................................................................................ 50<br />
7. COLLETTIVITÀ ................................................................................................................................ 51<br />
7.1 Progetti nella Comunità ................................................................................................................ 51<br />
7.2 Informazioni economiche sulla Collettività ................................................................................. 54<br />
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL FUTURO ........................................................................ 55
Lettera del Presidente<br />
La realizzazione del primo <strong>Bilancio</strong> Sociale ha rappresentato per me e per <strong>Zaccanti</strong> S.p.A. una<br />
vera e propria opportunità: i concetti di capitalismo di persone, etica nella conduzione degli affari,<br />
sostenibilità del business mi sono sembrati subito familiari e ho voluto capire perché.<br />
Di terza generazione, sono nata e cresciuta in azienda e, da sempre, ho sentito i dipendenti della<br />
<strong>Zaccanti</strong> esprimere il loro stato di benessere e soddisfazione sul luogo di lavoro, situazione non<br />
sempre facile da riscontrare.<br />
Dai clienti i messaggi che mi arrivavano erano di grande stima personale per mio padre in<br />
considerazione della serietà, professionalità e correttezza del suo modo di condurre gli affari.<br />
Mi sono sempre chiesta se queste fossero informazioni “oggettive” o solo opinioni personali e la<br />
redazione del <strong>Bilancio</strong> Sociale mi ha dato l’occasione di fermarmi a riflettere per cercare di misurare ciò<br />
che fino ad ora era sempre rimasto percezione.<br />
In questo processo, in alcuni casi ho avuto conferme delle mie percezioni positive, in altri ho<br />
individuato delle aree in cui possiamo sicuramente migliorare e ciò rappresenta per me un grande<br />
stimolo.<br />
Guido la <strong>Zaccanti</strong> da pochi anni e sono convinta che, soprattutto in questo difficile momento<br />
economico, il cambiamento sia necessario per sopravvivere. Ed infatti, dal 2009, grazie alla<br />
grande competenza, determinazione, ed al grande valore umano ed intellettuale di Salvatore<br />
Bocchetti – Amministratore Delegato, abbiamo iniziato un profondo percorso di ristrutturazione e<br />
razionalizzazione delle attività volto al miglioramento delle nostre performance ed al raggiungimento<br />
dei nostri obiettivi strategici.<br />
Ciò che certamente non cambierà mai saranno però i valori guida che ispirano la mia famiglia da 3<br />
generazioni: “saper fare bene il proprio mestiere”, nel rispetto delle regole e nella piena consapevolezza<br />
che la nostra vera ricchezza sono le persone, con le loro idee, le loro iniziative, la loro personalità e le<br />
loro aspirazioni.<br />
5<br />
Elena <strong>Zaccanti</strong><br />
Presidente
Nota metodologica<br />
Nella realizzazione della prima edizione del nostro bilancio <strong>sociale</strong> ci ha guidato la volontà di esporre<br />
con la massima trasparenza la nostra identità, le attività e i risultati ottenuti nel perimetro temporale<br />
dell’ultimo triennio (2007-2009).<br />
Lo scopo è quello di permettere ai nostri stakeholder esterni ed interni una migliore informazione e<br />
comprensione della nostra azienda, ma anche quello di operare un’analisi aziendale introspettiva che<br />
possa essere la base di partenza per un processo di miglioramento interno.<br />
Il presente documento è stato realizzato grazie al prezioso contributo del Gruppo Giovani Imprenditori<br />
di Unindustria Bologna, il quale, insieme alla fondamentale supervisione e consulenza del Dr. Carlo<br />
Luison, dopo avere lungamente riflettuto e dibattuto sulla Corporate Social Responsability, ha messo<br />
a punto un Manifesto su Etica, Capitalismo di Persone e Responsabilità Sociale, dal quale è nato un<br />
Modello di Redazione di <strong>Bilancio</strong> Sociale per le piccole e piccolissime imprese.<br />
La nostra azienda, insieme ad altre sei aziende pioniere, ha l’onore di sperimentare il modello<br />
attraverso la redazione del presente documento.<br />
Il documento si articola principalmente in tre sezioni<br />
Identità d’Impresa, Responsabilità Sociale d’Impresa, Lavoro e Occupazione, Salute e Sicurezza<br />
Costituisce una sintesi delle attività di <strong>Zaccanti</strong> S.p.A., la sua organizzazione e come il valore<br />
aggiunto viene suddiviso fra gli stakeholder interni.<br />
Mercato e Clienti, Filiera e Catena di Fornitura, Pubblica Amministrazione e Rappresentanze<br />
Analizza i principali servizi dal punto di vista strategico, economico, dimensionale,<br />
organizzativo, ambientale, di investimento e di innovazione.<br />
Ambiente e Collettività<br />
Analizza l’impatto dell’Azienda sull’Ambiente, fornendo proposte di miglioramento per il futuro,<br />
e il nostro contributo nei confronti della Comunità.<br />
6
PARTE PRIMA<br />
1. IDENTITÀ D’IMPRESA<br />
<strong>Zaccanti</strong> S.p.A. leader nel settore medicale dell’endoscopia<br />
Nati, da oltre 50 anni, dalla passione del fondatore Silvio Franco <strong>Zaccanti</strong> per la medicina e<br />
l’innovazione. Negli anni ci siamo sviluppati grazie alla tenacia e al grande intuito del figlio Carlo, oggi<br />
siamo leader nel settore medicale dell’endoscopia rigida e flessibile.<br />
L’endoscopia in medicina è un metodo di esplorazione che permette di visualizzare l’interno del corpo<br />
attraverso particolari strumenti (endoscopi) rigidi o flessibili, inseriti attraverso cavità naturali (es.<br />
naso) e/o non naturali, cioè praticate dal chirurgo. La metodica è nota come chirurgia mini-invasiva.<br />
7
I nostri Clienti operano nel Settore Sanitario di natura pubblica (Aziende Ospedaliere, Aziende USL,<br />
Poliambulatori) e privata (case di cura, case di riposo, medici privati, organizzazioni umanitarie<br />
sanitarie e fondazioni private). Il rapporto che ci lega al nostro Cliente prende vita con un’attenta analisi<br />
delle sue necessità attraverso consulenze specializzate, prosegue con la progettazione delle soluzioni<br />
ottimali e più adeguate, fino alla realizzazione di sistemi personalizzati con standard di altissima<br />
qualità e conseguente formazione del personale utilizzatore.<br />
L’Area Commerciale, cuore della nostra azienda, si avvale di personale con competenze diverse atte ad<br />
integrarsi per formare un team organico e strutturato, in grado di coprire efficacemente i territori di<br />
competenza, sia con l’attività commerciale che con il supporto formativo.<br />
Tale team si aggiorna costantemente con corsi di formazione per poter essere sempre informati<br />
sulle evoluzioni della ricerca e dell’industria medicale, e soprattutto sulle applicazioni dirette in sala<br />
operatoria.<br />
L’Assistenza post-vendita rappresenta un grande vantaggio competitivo rispetto la concorrenza.<br />
Grazie alla nostra costante presenza, alle consolidate competenze specialistiche ed all’esperienza del<br />
nostro ufficio tecnico siamo in grado di offrire un servizio tempestivo, qualificato ed efficace ai nostri<br />
clienti e soprattutto, grazie al ricco magazzino di cui disponiamo, siamo sempre in grado di fornire<br />
apparecchiature “muletto” per non interrompere la normale attività ospedaliera.<br />
Il nostro scopo e la nostra forza – oggi come ieri – è offrire un servizio completo, professionale ed<br />
efficiente volto al raggiungimento della massima soddisfazione dei nostri Clienti, nonché della loro<br />
tutela. A tal fine dal 2000 ci stiamo impegnando in un processo continuo per la gestione della Qualità<br />
del nostro Sistema Aziendale che rispetti i requisiti della norma UNI EN ISO 9000 e, da allora, ne<br />
abbiamo ottenuto e mantenuto la certificazione (attualmente ISO 9001:2008). La Politica della Qualità<br />
contribuisce sicuramente a rafforzare e a rendere ancora più esplicito il senso di responsabilità,<br />
l’efficienza e la professionalità che già ci vengono riconosciute e che da sempre sono state il marchio<br />
della nostra azienda.<br />
8
1.1 Profilo d’impresa in sintesi<br />
Nome della Società: ZACCANTI S.p.A.<br />
Sede Legale ed Operativa: Via Benedetto Marcello, 1 – 40141 Bologna – Italia<br />
Tel.: +39 051 480 948<br />
Fax: +39 051 481 272<br />
E-mail: info@zaccantispa.it<br />
Indirizzo Internet: www.zaccantispa.it<br />
Settore dell’azienda: Commercio Apparecchiature e Prodotti del settore Medicale, in<br />
particolare Endoscopia, e Assistenza Tecnica post-vendita<br />
Attività:<br />
1. Concessionari esclusivisti delle seguenti Case Produttrici Nazionali ed Internazionali:<br />
KARL STORZ ENDOSKOPE – GERMANY (Apparecchiature e strumenti per l’endoscopia<br />
rigida e flessibile, Progettazione di Sale Operatorie Integrate, Apparecchiature e strumenti per<br />
endoscopia veterinaria e industriale);<br />
MEDICON INSTRUMENTE – GERMANY (Strumentario Chirurgico);<br />
ALSA – ITALIA (Elettrobisturi e pompe per aspirazione);<br />
MTP – GERMANY (DISPOSITIVI medici monouso per chirurgia e endoscopia);<br />
STORZ MEDICAL ITALIA – ITALIA (Apparecchiature ad onde d’urto di nuova concezione);<br />
KAIROS MEDICAL – ITALIA (Vein Viewer by Luminetx, eXtra Balloon by Angioslide);<br />
BIEFFE ITALIA – ITALIA (Carrelli Elettrificati porta Sistemi Elettromedicali);<br />
2. Produttori di:<br />
BIPOGYN – Speciale generatore ad alta frequenza di nuovissima concezione per<br />
ELETTROCHIRURGIA BIPOLARE<br />
Area geografica in cui opera ZACCANTI S.p.A.:<br />
Medicina Umana: Emilia Romagna, Repubblica San Marino, Veneto (province di Treviso,<br />
Padova, Venezia, Belluno)<br />
Medicina Veterinaria: Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Emilia<br />
Romagna, Repubblica San Marino, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata<br />
Bipogyn: tutta Italia<br />
Dati Economici ZACCANTI S.p.A.:<br />
Capitale Sociale: 1.040.000,00 Euro i. v.<br />
Fatturato al 31/12/2009: 7.435.133,38 Euro<br />
Numero addetti al 31/12/2009: 29 addetti<br />
Referente per tematiche sociali ed ambientali: Elena <strong>Zaccanti</strong><br />
9
1.2 Storia<br />
<strong>Zaccanti</strong> <strong>SpA</strong> oltre 50 anni di esperienza nel settore medicale<br />
Fondata nel 1954 come fornitrice di prodotti ospedalieri, dall’attività nel campo dell’endoscopia rigida e<br />
flessibile abbiamo saputo trarre l’esperienza per diventare un’organizzazione molto competente nello<br />
sviluppo della realizzazione di una moderna sala chirurgica.<br />
Le tappe principali della nostra vita sono le seguenti:<br />
1954 – Silvio Franco <strong>Zaccanti</strong> fonda la ditta individuale;<br />
1973 – Carlo ed Enrico, figli del fondatore, entrano in società e la società si trasforma in C. E. F.<br />
<strong>Zaccanti</strong> S.n.c.;<br />
1981 – Carlo rileva l’azienda di famiglia e modifica la ragione <strong>sociale</strong> in <strong>Zaccanti</strong> Carlo S.a.s.;<br />
1983 – Carlo <strong>Zaccanti</strong> e la moglie Angela trasformano la società in S.r.l.;<br />
1987 – il capitale viene elevato a £. 2 miliardi (i. v.);<br />
2000 – la Società si trasforma in S.p.A. e ottiene la certificazione del proprio Sistema di Qualità<br />
aziendale UNI EN ISO 9002;<br />
2004 – la <strong>Zaccanti</strong> S.p.A. passa alla certificazione UNI EN ISO 9001:2000, denominata VISION 2000;<br />
2007 – assume la presidenza la Dr.ssa Elena <strong>Zaccanti</strong>, figlia di Carlo;<br />
2009 – viene nominato Amministratore Delegato il Dr. Salvatore Bocchetti il quale avvia un percorso di<br />
ristrutturazione e razionalizzazione delle attività;<br />
Oggi – grazie alla serietà che ci contraddistingue, proseguiamo la nostra attività di sviluppo e<br />
commercio presso le Amministrazioni Pubbliche e Private.<br />
10
1.3 Missione, Valori e Responsabilità Sociale d’Impresa<br />
La nostra forza – oggi come ieri – è il servizio al Cliente a vantaggio della sua completa soddisfazione.<br />
Siamo PARTNER dei nostri Clienti e la nostra mission è quella di assicurare Efficienza, Innovazione,<br />
Sicurezza e Alta Qualità in sala operatoria, in reparto o nello studio privato del professionista.<br />
Data la particolare natura del nostro campo di attività - Salute Pubblica - e del nostro Cliente ci<br />
proponiamo di perseguire sempre elevati standard deontologici e di ispirarci a norme comportamentali<br />
di alto profilo, per conferire ogni giorno valore e significato al nostro lavoro e per essere riconosciuti<br />
come un’azienda trasparente, sana ed equilibrata, da sempre impegnata nel miglioramento della<br />
qualità di vita delle persone.<br />
Per rendere tangibile ed evidente questo nostro modo di pensare ed operare, nel corso del 2009,<br />
abbiamo intrapreso un percorso, che ci proponiamo di completare nel prossimo biennio, volto alla<br />
predisposizione di un Modello Organizzativo Aziendale e delle conseguenti Linee di Condotta adottate<br />
e da adottare per evitare la costituzione di situazioni ambientali favorevoli alla commissione di reati in<br />
genere, e in particolare di quelli ex Decreto Legislativo 231/2001.<br />
Dal prossimo anno, inoltre, in maniera del tutto volontaria, affideremo ad un’importante società<br />
di revisione l’incarico di controllo contabile dei conti, volto ad ottenere la certificazione del nostro<br />
bilancio.<br />
Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di proporci ai nostri stakeholder come interlocutori all’altezza<br />
delle loro aspettative e meritevoli della loro fiducia e in grado di dimostrare anche con numeri,<br />
documenti e certificazioni quanto da oltre 50 anni dimostriamo loro con il nostro agire quotidiano.<br />
11
1.4 Strategie e obiettivi per il futuro<br />
Il settore di mercato in cui siamo leader storici, l’endoscopia nella Medicina Umana, è un settore<br />
maturo in termini di potenzialità della domanda e dunque i nostri obiettivi in tale ambito sono basati<br />
su strategie di consolidamento e ampliamento per piccoli passi, attraverso il continuo miglioramento e<br />
rinnovamento dei prodotti offerti e della qualità del nostro servizio.<br />
Siamo molto orgogliosi di rappresentare e distribuire sul territorio marchi che investono moltissimo<br />
nella ricerca tecnologica, fondamentale per questo settore, e che continuamente offrono al mercato<br />
prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico oppure soluzioni innovative relativamente a tecniche<br />
chirurgiche nuove o consolidate.<br />
Siamo però anche un’azienda dinamica ed in continua evoluzione, protesa verso nuove aree di mercato<br />
e alla continua ricerca di marchi e prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico da acquisire. Le<br />
nostre strategie di diversificazione si concretizzano nelle seguenti azioni:<br />
- Acquisire nuove marchi e nuovi prodotti che possano completare la gamma dei prodotti offerti ai<br />
nostri Clienti storici;<br />
- Sviluppare nuovi mercati di sbocco per i marchi e prodotti storici (sviluppo del settore Veterinario e<br />
del settore dell’Industria);<br />
- Penetrare nuovi mercati grazie ai nuovi prodotti recentemente acquisiti (Vein Viewer by Luminetx,<br />
eXtra Balloon by Angioslide, Duolith SD1 by Storz Medical);<br />
- Sviluppare e distribuire prodotti a marchio <strong>Zaccanti</strong>.<br />
12
1.5 Assetto societario e organizzazione<br />
Assemblea<br />
La società appartiene alla famiglia <strong>Zaccanti</strong> fin dalla sua fondazione. L’assemblea, al 31/12/2009, è<br />
formata da 3 soci: Angela Pasin, Elena <strong>Zaccanti</strong>, Valentina <strong>Zaccanti</strong>, rispettivamente moglie e figlie dello<br />
scomparso Carlo <strong>Zaccanti</strong>, le quali hanno intenzione di mantenere la proprietà dell’intera azienda.<br />
Consiglio di Amministrazione<br />
Il Consiglio di Amministrazione è investito dei più ampi poteri per l’amministrazione della Società, in<br />
particolare quello di definire gli indirizzi strategici e di verificare l’esistenza e l’efficienza dell’assetto<br />
organizzativo ed amministrativo della Società.<br />
Al momento dell’adozione del presente Documento, sono 4 i consiglieri in carica:<br />
- Elena <strong>Zaccanti</strong> – Presidente;<br />
- Salvatore Bocchetti – Amministratore Delegato;<br />
- Valentina <strong>Zaccanti</strong> – Consigliere;<br />
- Angela Pasin – Consigliere;<br />
Presidente e Amministratore Delegato<br />
Il nostro C.d.A. ha conferito formalmente al Presidente ed all’Amministratore Delegato ampi poteri di<br />
firma e rappresentanza della società per l’espletamento dell’ordinaria e straordinaria amministrazione<br />
con firma disgiunta, nonché per il compimento diretto dei principali e più rilevanti atti sociali, fino ad<br />
una determinata soglia di spesa. Oltre tale soglia, è prevista la preventiva approvazione da parte del<br />
C.d.A. stesso.<br />
A loro volta, il Presidente e l’AD hanno fissato, in coerenza con il livello gerarchico dell’azienda, il livello<br />
di autonomia, il potere di rappresentanza ed i limiti di spesa da assegnare ai vari titolari di deleghe e<br />
procure all’interno della Società.<br />
I poteri così conferiti vengono periodicamente aggiornati in funzione dei cambiamenti organizzativi<br />
intervenuti nella struttura della Società. Il sistema di deleghe e procure attualmente in vigore è<br />
fedelmente rappresentato dal quadro che emerge dal nostro Organigramma aziendale:<br />
13
Collegio Sindacale<br />
Il nostro Collegio Sindacale è composto da 3 membri effettivi e 2 supplenti. Essi durano in carica per<br />
tre esercizi fiscali e sono rieleggibili.<br />
Al Collegio Sindacale è affidato il compito di vigilanza:<br />
- sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo;<br />
- sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;<br />
- sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società, del sistema di controllo interno e del<br />
sistema amministrativo contabile, anche in riferimento all’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare<br />
correttamente i fatti di gestione.<br />
I professionisti che collaborano con noi:<br />
- Massimo Masotti – Presidente del Collegio Sindacale<br />
- Renzo Crispolti – Sindaco Effettivo<br />
- Maria Letizia Mazzanti – Sindaco Effettivo<br />
14
1.6 Gli Stakeholder dell’impresa<br />
Per lo svolgimento della nostra attività collaboriamo, e più semplicemente entriamo in contatto con<br />
molteplici figure, intese sia come entità fisiche che giuridiche.<br />
I nostri stakeholder (portatori di interesse) sono rappresentati da:<br />
15
2. LAVORO, OCCUPAZIONE, SALUTE E<br />
SICUREZZA<br />
2.1 Impegni verso il personale dell’impresa<br />
I collaboratori rappresentano il patrimonio fondamentale ed insostituibile per il successo della nostra<br />
azienda che, quindi, tutela e promuove il valore delle proprie risorse umane allo scopo di migliorare ed<br />
accrescere le loro competenze.<br />
La gestione di tutti i nostri collaboratori è ispirata, sempre, ai principi di equità e trasparenza evitando<br />
qualsiasi forma di discriminazione nei loro confronti. Le decisioni prese nell’ambito dei processi di<br />
gestione e sviluppo del personale, così come in fase di selezione, sono basate sulla effettiva conformità<br />
tra profili attesi e profili posseduti dai collaboratori e su oggettive considerazioni di merito relative alle<br />
prestazioni attese ed a quelle registrate.<br />
Attribuiamo grande importanza all’integrità fisica e morale dei nostri collaboratori e, dunque, offriamo<br />
loro condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri.<br />
16
2.2 Composizione e consistenza<br />
Nel perimetro temporale considerato, si osserva una significativa evoluzione nella nostra composizione<br />
aziendale.<br />
Apparentemente il numero di Addetti 1<br />
è pressoché costante negli anni, ma la composizione aziendale<br />
è profondamente cambiata.<br />
1 Per Addetto vogliamo intendere chiunque lavori in <strong>Zaccanti</strong> S.p.A., a prescindere dall’inquadramento contrattuale.<br />
17
Negli ultimi due anni il numero di addetti donne è aumentato del 15%: l’universo femminile nella<br />
nostra azienda è estremamente articolato e trova occupazione in ciascuna delle attività svolte in<br />
azienda, a seconda delle competenze e delle specializzazioni riscontrate in fase di colloquio e durante<br />
l’attività lavorativa. Non abbiamo mai fatto discriminazioni in base al sesso e non abbiamo paura<br />
della maternità delle lavoratrici, che consideriamo un dono. Nel triennio considerato abbiamo avuto 3<br />
maternità ma, grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo voluto e saputo organizzarci per fare fronte<br />
alle assenze temporanee.<br />
I giovani hanno sempre trovato nella nostra azienda l’occasione per dimostrare le proprie capacità<br />
e accrescere le competenze. Abbiamo sempre creduto fortemente nei giovani promuovendo la loro<br />
crescita professionale e le loro carriere. Nel triennio considerato si contano 3 assunzioni di giovani al di<br />
sotto di 30 anni, di cui due con Diploma di Laurea a dimostrare il trend della nostra azienda di investire<br />
in giovani risorse che possono anche apportare ulteriori competenze specialistiche alle risorse umane<br />
già presenti.<br />
Abbiamo alle nostre dipendenze anche un lavoratore di nazionalità Filippina, inizialmente assunto<br />
unicamente per le pulizie ed oggi impiegato anche in mansioni di responsabilità (logistica, spedizioni,<br />
assistenza ai tecnici) grazie alle qualità dimostrate.<br />
18
2.3 Rapporto di lavoro<br />
Nella nostra azienda il turnover in uscita è molto basso, non sono mai stati allontanati dipendenti con<br />
contratti a tempo indeterminato, i rapporti conclusi riguardano Agenti che non hanno raggiunto gli<br />
obiettivi minimi concordati con l’azienda o dipendenti che si sono trasferiti in altra città.<br />
L’ambiente nella nostra azienda è familiare ed informale, siamo estremamente flessibili nei confronti<br />
dei collaboratori che hanno particolari esigenze per motivi familiari, di salute, o di studio accordando<br />
Contratti di Part-Time, sia per periodi lunghi che per periodi limitati, ogni volta che ci è stato richiesto.<br />
Grazie anche al grande senso di responsabilità dimostrato dai nostri Addetti, i quali già in autonomia<br />
fanno in modo di non lasciare scoperta l’operatività aziendale, i periodi di ferie ed i permessi possono<br />
essere programmati in maniera flessibile. Le pause di lavoro sono libere e la Direzione Aziendale mette<br />
a disposizione una sala ristoro attrezzata con frigorifero, forno a microonde, televisione, bevande calde<br />
e fredde gratuite.<br />
Questo clima aziendale è testimoniato dal fatto che nella nostra azienda l’età media del rapporto di<br />
lavoro di è 10 anni, valore che, considerando le recenti assunzioni, indica un periodo lavorativo ben<br />
più lungo. Ed infatti, nonostante le recenti assunzioni di giovani, l’età media nella nostra azienda non<br />
è bassa: 43 anni nel 2009 (45 nei precedenti). Questo perché ci sono persone che collaborano con<br />
noi da oltre 20 anni, alcune delle quali ormai prossime alla pensione. Dall’anno prossimo dovremmo<br />
assistere ad un evidente abbassamento dell’età media dovuto anche al completamento del passaggio<br />
generazionale ai vertici aziendali, iniziato nel 2007.<br />
Rispetto al contratto di lavoro si evidenzia che il 62% degli addetti ha un contratto a tempo<br />
indeterminato, il 10% un contratto di agenzia, il resto contratti di collaborazione. Riguardo i<br />
contratti di collaborazione continuativa si specifica che sono relativi agli amministratori in carica<br />
ed ex amministratori rimasti come consulenti. Nell’anno 2009 abbiamo avviato due contratti di<br />
collaborazione a progetto, uno per l’avvio di un interessante ed innovativo progetto di espansione sul<br />
mercato, l’altro relativo ad un progetto di riorganizzazione interna. Entrambi, pur se all’inizio, stanno<br />
ottenendo buoni risultati.<br />
19
% Dipendenti a Tempo Indeterminato<br />
sul totale<br />
Durata Media del rapporto di lavoro<br />
(in anni)<br />
2.4 Formazione<br />
Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009<br />
56% 62% 62%<br />
10 10 9<br />
Turnover in ingresso 2 4 4<br />
Turnover in uscita 2 4 1<br />
N.° Addetti Part-Time 1 2 2<br />
Età media Addetti 45 45 43<br />
% Addetti con Diploma di Scuola<br />
Superiore<br />
78% 83% 72%<br />
% Addetti con Diploma di Laurea 7% 7% 17%<br />
% Addetti stranieri 4% 3% 3%<br />
Tabella : Focus sul Rapporto di Lavoro<br />
20
La Formazione dei nostri collaboratori è fondamentale per il corretto svolgimento dell’attività<br />
caratteristica, oltre ad essere un importante strumento di crescita professionale e personale.<br />
Crediamo fortemente nell’attività di Formazione ed investiamo annualmente notevoli risorse.<br />
I corsi di Formazione sono riportati nel Piano Annuale della Formazione.<br />
I destinatari della formazione si possono suddividere in Addetti Esterni (coloro che operano a contatto<br />
diretto con il Cliente) e in Addetti Interni (coloro che prestano fisicamente la propria opera in azienda<br />
con funzioni di staff). Tra gli Esterni troviamo i commerciali esterni, gli agenti di vendita, i tecnici<br />
esterni e il Direttore Commerciale, tra gli Interni troviamo gli impiegati commerciali ed amministrativi, i<br />
tecnici interni, ed anche gli Amministratori.<br />
La formazione per gli Addetti Esterni è sinonimo soprattutto di corsi sui nuovi prodotti da parte dei<br />
nostri principali fornitori. Molto spesso i docenti di tali corsi sono i medici e gli opionion-leader di<br />
settore, nostri Clienti e non, che forniscono anche informazioni sulle tecniche chirurgiche ed i principi<br />
di anatomia necessari per una comprensione globale del prodotto in oggetto. Inoltre, per la maggior<br />
parte di tali corsi è prevista una prova di verifica sull’attività svolta durante il corso. Grazie a questa<br />
partnership, ne risulta una formazione di altissima qualità, a vantaggio di tutti gli stakeholder.<br />
Gli Addetti Esterni ricevono formazione anche in occasione delle riunioni interne aziendali in cui si<br />
presentano nuove strategie di marketing, nuovi strumenti gestionali per migliorare l’attività quotidiana,<br />
cambiamenti o modifiche organizzative sulle Procedure Operative Interne.<br />
Per gli Addetti Interni i corsi di formazione sono relativi soprattutto all’aggiornamento sulle modalità<br />
di utilizzo di strumenti informatici e gestionali, corsi di perfezionamento delle lingue straniere, corsi di<br />
aggiornamento relativi alle mansioni svolte (es. Ufficio Gare/Appalti).<br />
Per gli Addetti dell’Ufficio Tecnico sono previsti inoltre corsi necessari e specifici per l’assistenza a vari<br />
livelli sulle apparecchiature che commercializziamo.<br />
In caso di nuove assunzioni e/o cambio mansione sono previsti, per il periodo ritenuto necessario,<br />
affiancamenti a tutor interni di riferimento. In questo caso è prevista la stesura di un Verbale di<br />
Formazione Interno.<br />
Tutti gli addetti, Interni ed Esterni, vengono stimolati nel proporre alla Direzione la propria<br />
partecipazione a corsi a cui sono interessati.<br />
I grafici seguenti sono rappresentativi della nostra fervida attività in tema di formazione:<br />
21
Le ore dedicate alla formazione degli Addetti Esterni sono quasi triplicate nel corso del perimetro<br />
temporale considerato, ad evidenzare l’importanza crescente che attribuiamo al servizio altamente<br />
qualificato che vogliamo offrire ai nostri Clienti; forti investimenti sono stati effettuati anche su<br />
personale di recente assunzione e con contratti ancora non definitivi. La formazione degli Addetti<br />
Interni ha avuto invece una lieve flessione dovuta alla non ravvisata necessità di formazione aggiuntiva<br />
e alla mancanza di richieste da parte degli Addetti stessi.<br />
La formazione effettuata internamente (percentuale molto bassa rispetto a quella delegata a docenti<br />
esterni) riguarda anche le procedure interne da seguire nella gestione della nostra attività caratteristica,<br />
in accordo con quanto previsto dal nostro Sistema Qualità Aziendale.<br />
22
2.5 Informazioni economiche sul personale<br />
Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009<br />
Salari e stipendi (*) € 571.429 € 661.558 € 686.117<br />
Oneri sociali, previdenziali ed assicurativi, al<br />
netto degli importi fiscalizzati<br />
€ 172.585 € 205.701 € 212.043<br />
Trattamento di fine rapporto € 34.617 € 39.528 € 42.430<br />
Provvigioni ad agenti e rappresentanti (**) € 309.178 € 274.746 € 208.611<br />
Compensi ad amministratori e Co.Co.Co. € 286.852 € 312.644 € 330.748<br />
TOTALI € 1.347.661 € 1.494.177 € 1.479.949<br />
Incidenza Costo Lavoro/Fatturato 18,51 % 17,90 % 19,73 %<br />
(*) comprensivi dei compensi per straordinario, premi, indennità di rischio, sostitutiva di mensa, di<br />
trasferta, ecc.;<br />
(**) comprensivi di contributi Enasarco e Accantonamento per Indennità Clientela<br />
L’incidenza del Costo del Lavoro dei nostri Addetti (sono esclusi i Sindaci) sul Fatturato mostra il<br />
grande impatto che questo valore assume nei nostri bilanci e valorizza ancora di più il grande sforzo<br />
che facciamo ogni anno per mantenere e salvaguardare tutti i posti di lavoro ed anzi, a crearne di nuovi,<br />
come è avvenuto nel 2009 nonostante avessimo in previsione un consistente calo di fatturato.<br />
23
2.6 Impegno per Salute e Sicurezza dei lavoratori<br />
La nostra azienda attua tutte le misure necessarie per la tutela della Salute e della Sicurezza dei<br />
lavoratori durante il lavoro; disponiamo di un’adeguata normativa interna di protezione, sicurezza<br />
ed igiene in conformità alle vigenti disposizioni legislative; assicuriamo il puntuale rispetto degli<br />
adempimenti operativi ed organizzativi richiesti dal D.lgs. 81/2008 e successive modifiche ed<br />
integrazioni.<br />
La nostra Politica per la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro è iniziata in concomitanza alla<br />
Valutazione dei Rischi.<br />
Per la valutazione dei rischi abbiamo utilizzato un “metodo analitico”, partendo quindi da una<br />
valutazione separata di adempimenti amministrativi, ambienti e sostanze, fino a ricomporre l’insieme<br />
dei possibili rischi per le diverse mansioni e reparti.<br />
Il tutto è avvenuto tramite sopralluoghi in Azienda del consulente coadiutore sulla salute, sicurezza<br />
e l’igiene industriale, che ha proposto una traccia per la valutazione dei rischi, vagliata, approvata e<br />
integrata dalla Direzione Aziendale.<br />
Abbiamo deciso di affidare all’esterno il Servizio di Prevenzione e Protezione, in quanto riteniamo in<br />
questo modo di avere una maggiore sicurezza di ottemperare nei giusti modi e tempi alle richieste<br />
normative in questa materia fondamentale, mentre sono stati nominati un addetto interno alla<br />
24
prevenzione incendi ed uno al primo soccorso.<br />
Negli anni relativi al perimetro temporale considerato non si sono verificati infortuni, né denunce per<br />
malattie professionali.<br />
Abbiamo affidato ad esterni i servizi di manutenzione degli impianti di riscaldamento,<br />
condizionamento, stampanti, presidi antincendio, assistenza informatica.<br />
Abbiamo analizzato il rischio per il tipo di attività svolta, secondo il D. Lgs. 81/2008 artt. 28, art. 223 e,<br />
dalla valutazione, emerge quanto segue:<br />
- un lieve Rischio Elettrico derivante fondamentalmente dall’utilizzo delle attrezzature informatiche;<br />
- la classificazione di Rischio Incendi è BASSO, dovuto principalmente alla presenza di materiali da<br />
imballaggio;<br />
- presenza di un Rischio Biologico nel nostro Ufficio Tecnico dovuto alla presa in carico e gestione di<br />
strumenti potenzialmente utilizzati per effettuare interventi chirurgici, rischio per il quale sono state<br />
approntate le opportune cautele e sistemi di protezione;<br />
- non emergono altri rischi specifici.<br />
In azienda non sono presenti postazioni di lavoro disagiate, i posti di lavoro ed il passaggio risultano<br />
essere adeguati a quanto disposto dalla normativa.<br />
Come disposto dalla normativa vigente abbiamo aperto regolare posizione con l’INAIL per impiegati e<br />
operai. Inoltre sono state stipulate diverse polizze con assicurazioni private inerenti:<br />
- RC auto;<br />
- Edificio,<br />
- RC prodotti;<br />
- Incendio;<br />
- Mezzi Aziendali.<br />
25
2.7 Formazione in materia di Sicurezza<br />
La nostra azienda adempie agli obblighi di informazione, formazione ed addestramento come previsto<br />
dalla normativa vigente, sia per gli Addetti Esterni che per gli Addetti Interni.<br />
Adottiamo per gli addetti stranieri e per i neoassunti le necessarie misure formative per il loro<br />
inserimento, abbiamo predisposto una bacheca per comunicare agli addetti le news in materia di<br />
Salute e Sicurezza sul lavoro, nonché ogni altra comunicazione ritenuta importante.<br />
Vista l’attività lavorativa, è effettuata un’informazione specifica destinata agli addetti ai videoterminali e<br />
agli addetti al trasporto manuale.<br />
2.8 Investimenti e progetti per Salute e Sicurezza<br />
Ad oggi non abbiamo stabilito un budget specifico per la Salute e la Sicurezza: le spese sono approvate<br />
di volta in volta in base alle necessità ed agli interventi in programma.<br />
Ogni qualvolta se ne presenta la necessità vengono forniti agli addetti dispositivi di protezione<br />
individuale, selezionati tenendo conto anche delle richieste degli utilizzatori, delle loro esigenze<br />
ergonomiche e della normativa vigente.<br />
I DPI messi a disposizione sono destinati, in particolare, al magazziniere, ai tecnici esterni e all’addetto<br />
alle pulizie. Si tratta prevalentemente di scarpe antinfortunistica e guanti di protezione in lattice.<br />
Per minimizzare il Rischio Biologico abbiamo reso obbligatorio l’utilizzo di guanti di protezione,<br />
e l’attuazione della procedura di disinfezione del materiale proveniente dai nostri clienti, quando<br />
manifesti evidenti tracce di residui e anche quando non sia certa la pulizia dello stesso. Si dispone<br />
quindi di solventi e disinfettanti per tale attività.<br />
Per il 2010 sono previste i seguenti interventi:<br />
- sostituzione allarme vocale con sirena nautica manuale;<br />
- informazione e formazione periodica;<br />
- prova di evacuazione come previsto dal D.M. 10 Marzo 1998.<br />
26
PARTE SECONDA<br />
3. MERCATO E CLIENTI<br />
3.1 Il nostro core business<br />
Cosa facciamo: Vendita e Assistenza post-vendita<br />
Il nostro “core business” è il commercio di strumenti endoscopici, strumenti e ferri chirurgici,<br />
apparecchiature elettromedicali, attrezzature audiologiche, attrezzature ospedaliere in genere, presidi<br />
medico-chirurgici, sistemi informatici, nonché dei relativi accessori e ricambi, loro manutenzione e<br />
riparazione, oltre ad effettuare locazione, anche finanziaria, di tutti i prodotti commercializzati.<br />
Settore di Attività: Medicina Umana, Medicina Veterinaria, Endoscopia per l’industria<br />
La Medicina Umana è il nostro settore principale e le nostre specialistiche sono le seguenti: Urologia,<br />
Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Chirurgie, Artroscopia, Anestesia e Rianimazione, Neurochirurgia,<br />
Endoscopia Digestiva.<br />
La Medicina Veterinaria e l’Endoscopia per l’Industria rappresentano per noi mercati focus in forte<br />
espansione.<br />
27
I nostri Clienti: Pubblici e Privati<br />
I nostri Clienti si dividono in:<br />
- Strutture che operano nel Settore Sanitario di natura pubblica (Aziende Ospedaliere, Aziende USL,<br />
Poliambulatori);<br />
- Strutture che operano nel Settore Sanitario di natura di natura privata (case di cura, case di riposo,<br />
ambulatori, organizzazioni umanitarie sanitarie, fondazioni private);<br />
- Medici privati;<br />
- Aziende private non sanitarie (industrie);<br />
Prodotti: Marchi rappresentati<br />
Fin dagli anni 50 siamo Concessionari Esclusivisti di una delle Case Produttrici più importanti al mondo<br />
nel settore medicale dell’endoscopia:<br />
KARL STORZ ENDOSKOPE – GERMANY: Apparecchiature e strumenti per l’endoscopia rigida<br />
e flessibile, Progettazione di Sale Operatorie Integrate, Apparecchiature e strumenti per endoscopia<br />
veterinaria e industriale;<br />
A questo si accompagnano altri importanti marchi per noi storici che completano la nostra offerta di<br />
prodotti:<br />
MEDICON INSTRUMENTE – GERMANY: Strumentario Chirurgico;<br />
ALSA – ITALIA: Elettrobisturi e pompe per aspirazione;<br />
MTP – GERMANY: Dispositivi medici monouso per chirurgia e endoscopia;<br />
STORZ MEDICAL ITALIA – ITALIA: Apparecchiature ad onde d’urto di nuova concezione;<br />
L’interesse verso nuove aree di mercato ci ha spinto negli ultimi anni ad acquisire ulteriori marchi,<br />
alcuni già molto noti, altri ancora in fase di lancio ma con prodotti dotati di forti caratteristiche di<br />
innovazione e unicità:<br />
NOVITA’ 2009 – STORZ MEDICAL - ITALIA (Duolith SD1 by Storz Medical AG); Marchio consolidato e<br />
Prodotto in fase di lancio;<br />
NOVITA’ 2009 – KAIROS MEDICAL - ITALIA (Vein Viewer by Luminetx, eXtra Balloon by Angioslide);<br />
Prodotti in fase di lancio;<br />
NOVITA’ 2009 – BIEFFE ITALIA S.r.l.(Carrelli Elettrificati porta Sistemi Elettromedicali); Marchio<br />
consolidato;<br />
Dove siamo: Aree di competenza<br />
Relativamente alla Medicina Umana e all’Endoscopia per l’Industria, operiamo in esclusiva in Emilia<br />
Romagna, Repubblica di San Marino e Veneto, nelle province di Treviso, Padova, Venezia, Belluno.<br />
NOVITA’ 2009 – Relativamente alla Medicina Veterinaria oltre alle regioni storiche sopraindicate, nel<br />
2009 abbiamo ottenuto dalla nostra casa madre di poter operare anche nelle seguenti regioni: Friuli<br />
Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Lazio, Umbria, Molise, Puglia, Basilicata.<br />
28
Cosa facciamo: Produzione<br />
La nostra forte motivazione nell’immettere sul mercato biomedicale prodotti a nostro marchio ci<br />
ha portato a fare già un primo passo: grazie alla partnership con un nostro storico fornitore siamo<br />
produttori di BIPOGYN, uno speciale generatore ad alta frequenza di nuovissima concezione per<br />
elettrochirurgia bipolare.<br />
BIPOGYN rappresenta la novità per l’isteroscopia operativa con l’utilizzo di elettrodi bipolari ed<br />
essendo un prodotto a marchio <strong>Zaccanti</strong> non abbiamo limitazioni territoriali di operatività.<br />
Cosa facciamo: Servizi<br />
La vendita rappresenta per noi la parte centrale di un servizio completo che offriamo al nostro Cliente.<br />
Vogliamo essere partner dei nostri Clienti, ecco perché riteniamo altrettanto importanti i servizi e le<br />
attività che offriamo prima e dopo la vendita:<br />
Informazione: il mondo della sanità è continuamente alla ricerca di nuove soluzioni per la cura del<br />
paziente. Il nostro ruolo è di aggiornare medici e direzioni sanitarie sulle più avanzate tecniche<br />
operatorie per migliorare le performance sanitarie e gestionali.<br />
Consulenza: in presenza di una sala operatoria esistente siamo in grado di effettuare la verifica dello<br />
stato d’uso e l’inventario delle apparecchiature presenti, la pianificazione dei necessari interventi per<br />
l’aggiornamento.<br />
Progettazione: siamo in grado di progettare da zero sale operatorie integrate ad altissima tecnologia.<br />
Assistenza post-vendita: offriamo un servizio continuo di assistenza post-vendita tempestivo ed<br />
efficace. Per i nostri Clienti l’esigenza primaria è quella di non interrompere la normale attività di sala<br />
operatoria, anche in caso di rottura delle apparecchiature. Grazie al nostro ricco magazzino siamo in<br />
grado di fornire apparecchiature “muletto” che permettono di eliminare gli inconvenienti ed i tempi<br />
morti dovuti alle rotture, inconvenienti e tempi morti che causerebbero loro grandi problemi ed ingenti<br />
aggravi di costi.<br />
Disponiamo inoltre di un ufficio tecnico moderno ed attrezzato in cui opera personale altamente<br />
specializzato e costantemente aggiornato. Controlliamo lo stato d’uso degli endoscopi con<br />
conseguante emissione di Test Report.<br />
Si rimanda al sito web aziendale per informazioni più dettagliate: www.zaccantispa.it<br />
29
3.2 Le nostre performance: Fatturato, Clienti, Sviluppo del<br />
mercato<br />
FATTURATO Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009<br />
Ricavi Vendite e Prestazioni € 7.280.620 € 8.348.707 € 7.435.133<br />
Nonostante l’anno 2009 si sia chiuso poco al di sopra dei livelli del 2007 e con quasi 900.000 Euro in<br />
meno del 2008, possiamo ritenerci soddisfatti alla luce delle seguenti considerazioni:<br />
- l’anno 2008 è stato un anno eccezionale in quanto abbiamo portato a compimento un’importante<br />
commessa da 700.000 euro presso l’Azienda Ospedaliera di Padova sulla quale stavamo lavorando<br />
da oltre 4 anni; l’anno si è dunque chiuso molto al di sopra dell’obiettivo che ci eravamo prefissati di<br />
7.800.000 Euro.<br />
- anche il settore sanitario, come tutti i settori, ha risentito della crisi economica, crisi che si è<br />
totalmente manifestata nell’anno 2009, durante il quale abbiamo assistito ad un evidente calo delle<br />
trattative (gare d’appalto). Nonostante ciò siamo riusciti a mantenere un livello di fatturato che<br />
riteniamo molto soddisfacente e poco al di sotto dell’obiettivo che ci eravamo prefissati (stesso livello<br />
di obiettivo del 2008).<br />
- nonostante il calo di fatturato siamo riusciti a mantenere costante la nostra marginalità, indicatore<br />
per noi più importante in assoluto in quanto fondamentale per mantenere il livello di servizio che ci<br />
contraddistingue, oltre che per salvaguardare i tanti posti di lavoro che offriamo.<br />
30
In termini territoriali il 95% del nostro fatturato viene realizzato in Emilia Romagna e Veneto, nostre<br />
regioni storiche di competenza, in una proporzione che sempre di più negli anni si attesta sul 50% e<br />
45% (il Veneto negli ultimi 2 anni è cresciuto molto, la città di Padova in particolare).<br />
Molto importante per noi è il restante 5% del fatturato che è rappresentato dalla linea Veterinaria,<br />
nostro focus negli anni a venire e sulla quale stiamo investendo molto in termini di persone dedicate.<br />
31
CLIENTI<br />
In termini numerici assoluti l’analisi sulla clientela è la seguente: dopo aver subito un’inversione<br />
negativa nel 2008, dovuta anche alla perdita del nostro agente storico nella regione Veneto, il numero<br />
dei Clienti è tornato a crescere, con un incremento del 22% dal 2008 al 2009. Mentre il numero dei<br />
Clienti della Sanità Pubblica è pressoché costante, si allarga decisamente la clientela privata che<br />
oggi costituisce il 75% del totale, costituita da Case di Cura Private, da Cliniche e Ambulatori di vario<br />
genere, anche Veterinari, e anche da altre aziende commerciali e produttive non appartenenti al settore<br />
medicale. L’incremento del numero dei clienti privati è un risultato che ci soddisfa molto, in quanto<br />
obiettivo che ci eravamo dati ad inizio anno, e che possiamo dire pienamente raggiunto. E’ nostra<br />
intenzione continuare e rafforzare questo focus.<br />
Rispetto alle nostre regioni storiche di competenza possiamo notare che il numero dei Clienti in Emilia<br />
Romagna è doppio rispetto a quello del Veneto. Se si considera che il fatturato generato da questi<br />
Clienti è pressoché uguale è facile notare le molto maggiori potenzialità della Sanità veneta.<br />
Oltre ai clienti all’interno dell’area di nostra competenza, abbiamo collaborazioni commerciali anche<br />
con aziende in altre regioni (principalmente Strutture e/o Medici Veterinari). Tale clientela rappresenta<br />
circa il 10% del totale.<br />
32
E’ interessante infine notare che, nonostante all’apparenza rappresentino una percentuale minoritaria,<br />
gli Enti Pubblici risultano per noi i clienti più importanti, sia a livello di fatturato che di possibilità di<br />
evoluzione tecnico medico-scientifica del nostro “core business”.<br />
Infatti il Fatturato imputabile agli enti pubblici nel triennio considerato risulta in media l’81% sul totale.<br />
SVILUPPO DEL MERCATO<br />
Nel corso del 2009 sono stati acquisiti 38 nuovi clienti, tra cui 6 veterinari.<br />
Vogliamo puntualizzare il dato della Linea Veterinaria perché rappresenta un focus per il futuro. Nel<br />
2009 il fatturato relativo alla linea veterinaria è incrementato del 46%, grazie ad una strategia di<br />
marketing basata su:<br />
. Incremento della forza vendita che attivamente si occupa di tale settore da due a quattro addetti.<br />
- Presenza a corsi pratici e congressi, sia come organizzatori che come partecipanti.<br />
- Consulenze personalizzate per offrire soluzioni ottimali in relazione alle risorse disponibili<br />
(mediamente le strutture ed i medici veterinari dispongono di meno risorse).<br />
33
3.3 Soddisfazione del cliente<br />
La soddisfazione del cliente è per noi una priorità assoluta.<br />
La rete vendita costituisce il primo contatto con i nostri clienti, offre una consulenza specializzata in<br />
grado di garantire un servizio mirato alla soddisfazioni delle diverse esigenze.<br />
La rete vendita è responsabile anche di informare i clienti sulle modalità d’uso delle apparecchiature<br />
e degli strumenti che commercializziamo, al fine di ridurre eventuali rischi per medici e operatori, e<br />
promuoverne un miglior utilizzo.<br />
Una corretta informazione è promossa anche attraverso corsi di formazione ed informazione che<br />
organizziamo quotidianamente. Tale attività verrà approfondita nel prossimo paragrafo.<br />
Anche lo staff interno gestisce attivamente e direttamente le necessità del cliente ed eventuali reclami<br />
i quali, se Reclami Clienti provenienti da Non Conformità, sono gestiti secondo i requisiti della norma<br />
UNI EN ISO 9001:2008.<br />
Raccolta e monitoraggio della Soddisfazione del Cliente<br />
A tutt’oggi la <strong>Zaccanti</strong> non si dota, a sistema, di uno strumento volto a raccogliere in maniera<br />
sistematica e strutturata la soddisfazione del Cliente. Bisogna anche sottolineare che qualsiasi<br />
approccio avviato nel passato con il Cliente per “testare” un eventuale strumento per la raccolta della<br />
soddisfazione ha creato perplessità negli interlocutori: l’atteggiamento più frequente è stato quello di<br />
travisare la nostra come un’attività volta a sollecitare ad ogni costo un apprezzamento dei prodotti e<br />
dei servizi offerti e non a dare un giudizio obiettivo sugli stessi.<br />
Le attività, i documenti ed i momenti istituzionali che ci permettono comunque di raccogliere<br />
informazioni relativamente alla soddisfazione del Cliente sono:<br />
- attività di benchmarking acquisita dai nostri addetti alla vendita e riportati direttamente alla Direzione<br />
durante le riunioni con la forza vendita;<br />
- sintesi di quanto emerge dagli indicatori relativamente all’acquisto / riacquisto;<br />
- sintesi di quanto emerge dagli indicatori relativamente ai reclami;<br />
- sintesi di quanto emerge dagli indicatori relativamente al rispetto delle date di consegna;<br />
- sintesi di quanto emerge dagli indicatori relativamente alle gare d’appalto partecipate e aggiudicate;<br />
- sintesi dei verbali incontri con gli agenti;<br />
- sintesi delle considerazioni emerse durante le attività congressuali / fieristiche / commerciali raccolte<br />
da parte del Direttore Commerciale.<br />
34
3.4 Informazione e Comunicazione al Cliente<br />
I canali adottati per promuovere un’informazione e una comunicazione efficace sono molteplici:<br />
- Organizzazione corsi e congressi;<br />
- Partecipazione a corsi e congressi;<br />
- Sito web aziendale;<br />
- Realizzazione e distribuzione gadget riportanti il logo aziendale: agende, calendari, biro, penne USB,<br />
ombrelli, prodotti alimentari (cioccolatini, caffè, olio);<br />
- Sponsorizzazione di Manifestazioni Sportive;<br />
I corsi organizzati hanno la finalità di promuovere una corretta informazione medico scientifica.<br />
Tali corsi hanno più destinatari: se organizzati a seguito di una vendita sono destinati ai nostri<br />
clienti. In questo caso sono corsi tecnici mirati soprattutto all’utilizzo e alla gestione delle nostre<br />
apparecchiature, tenuti dai nostri Sales Specialist, persone altamente specializzate e con un importante<br />
trascorso professionale nell’ambito sanitario che promuove una formazione più performante. Grazie<br />
anche a questo tipo di attività i nostri clienti ci individuano come punto di riferimento in tutto il<br />
percorso di acquisto.<br />
Organizziamo corsi destinati ad un pubblico più ampio interessato ai temi che spaziano in varie<br />
specialità chirurgiche e non. In questo caso spesso sono proprio i nostri clienti ed essere partner,<br />
facendo parte della faculty del corso.<br />
La nostra partecipazione a corsi e congressi rientra nell’ottica di costituire un solido punto di<br />
riferimento verso i nostri clienti e potenziali clienti nella divulgazione di informazioni medico<br />
scientifiche.<br />
È un’occasione per mostrare la qualità delle nostre apparecchiature, approfondire le informazioni in<br />
merito, discutere le possibili soluzioni a necessità che ci vengono sottoposte.<br />
Il nostro sito web aziendale costituisce un ulteriore canale di contatto con i clienti, fornisce<br />
informazioni sull’azienda e offre una panoramica dei prodotti di cui ci occupiamo, e delle realizzazioni<br />
di cui andiamo orgogliosi.<br />
La sezione dedicata a corsi e congressi inoltre viene costantemente aggiornata con le informazioni sui<br />
più importanti corsi e congressi riguardanti tematiche mediche e scientifiche.<br />
35
4. FILIERA E CATENA DI FORNITURA<br />
4.1 Analisi dei fornitori<br />
Essendo il nostro core business la distribuzione commerciale, la selezione dei fornitori rappresenta<br />
la nostra ragione d’essere. La mission aziendale – Soddisfazione del Cliente – la costante evoluzione<br />
tecnologica che caratterizza il nostro settore, il continuo aumento dei fattori di competitività e la<br />
crescente internazionalizzazione dei mercati di concorrenza, ci detta le priorità per la definizione dei<br />
criteri di selezione dei nostri fornitori di prodotti e servizi:<br />
innovazione, qualità, competitività, prezzo, economicità.<br />
In particolare consideriamo i seguenti elementi:<br />
- caratteristiche tecnologiche del prodotto/i,<br />
- certificazioni possedute,<br />
- normative applicabili al prodotto,<br />
36
- caratteristiche tecniche dell’attività da svolgere,<br />
- evidenza oggettiva dell’affidabilità del fornitore (certificazioni aziendali possedute, referenze, ecc.),<br />
- disponibilità di attrezzature e risorse umane qualificate e idonee,<br />
- esperienza e referenze pregresse verificata su attività analoghe,<br />
- condizioni economiche (listino, scontistica, prezzi consigliati).<br />
Essendo un fattore altamente strategico, la scelta dei fornitori/prodotti da distribuire è effettuata<br />
direttamente dalla Direzione Aziendale, su consiglio o con il supporto della Direzione Commerciale, in<br />
armonia alle strategie di sviluppo e/o di penetrazione da esse decise.<br />
Una volta giudicato idoneo, il fornitore viene inserito e gestito secondo le prescrizioni del nostro<br />
Sistema Qualità Aziendale che prevede:<br />
- Elenco dei fornitori di qualificati (siano essi di prodotto o servizi);<br />
- Scheda individuale per ogni fornitore qualificato;<br />
- Schede di valutazione annuale, diversificate a seconda del tipo di fornitore, per il monitoraggio dei<br />
seguenti aspetti:<br />
• Rispetto tempi di consegna;<br />
• Assortimento merce;<br />
• Assortimento cataloghi;<br />
• Tempestività nelle risposte commerciali;<br />
• Tempestività nella produzione di documentazione (controlli, collaudi, certificazioni);<br />
• Tempestività nella gestione delle Situazioni Non Conformi;<br />
• Altri aspetti specifici del fornitore (es. tempestività del servizio);<br />
Le procedure aziendali stabiliscono inoltre le persone autorizzate ad assumere impegni di acquisto e<br />
le modalità di scelta. La stipula di un contratto con un fornitore deve sempre essere caratterizzata da<br />
estrema chiarezza e deve evitare ogni possibile forma di abuso.<br />
Relativamente al nostro core business i fornitori strategici sono:<br />
- i fornitori di prodotti/apparecchiature e dei relativi servizi di riparazione (nella totalità dei casi sono le<br />
aziende produttrici stesse, o loro filiali nel territorio, che effettuano la riparazione dei loro prodotti);<br />
- i fornitori di servizi che influiscono sulla Qualità della nostra prestazione, tra cui H.T. Congressi s.r.l.,<br />
che cura la nostra attività di organizzazione e partecipazione a corsi e congressi, i trasportatori, tra cui<br />
DHL e Bartolini, che si occupano dei trasporti merci.<br />
Riportiamo l’elenco dei nostri fornitori di prodotto con i quali realizziamo il 90% dei nostri risultati, in<br />
ordine di storicità. Siamo orgogliosi di sottolineare la storicità di tali collaborazioni, indice del livello di<br />
fiducia e di soddisfazione reciproca in merito alla correttezza ed ai risultati ottenuti.<br />
37
Ragione Sociale –<br />
Nazionalità<br />
KARL STORZ<br />
GMBH & Co –<br />
GERMANY<br />
www.karlstorz.com<br />
ALSA APPARECCHI<br />
MEDICALI –<br />
ITALIA<br />
www.alsamed.com<br />
MEDICON<br />
INSTRUMENTE –<br />
GERMANY<br />
www.medicon.de<br />
STORZ<br />
MEDICAL ITALIA –<br />
ITALIA<br />
www.storzmedical.com<br />
MTP MEDICAL<br />
TECHNICAL<br />
PROMOTION<br />
GMBH –<br />
GERMANY<br />
www.mtp-tut.de<br />
Tipologia dei Prodotti<br />
Acquistati<br />
Strumentario ed<br />
Apparecchiature<br />
per endoscopia,<br />
Strumentario<br />
chirurgico in generale<br />
Elettrobisturi,<br />
Aspiratori portatili<br />
e carrellati,<br />
elettrobisturi, Argon<br />
Strumentario<br />
Chirurgico<br />
Apparecchiature per<br />
Litotrissia e Terapia<br />
ad onde d’urto<br />
Strumenti e<br />
Accessori Monouso<br />
per chirurgia e<br />
endoscopia<br />
Certificazioni possedute<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC e IEC,<br />
Certificato DIN EN ISO<br />
9001:2000,<br />
Certificato DIN EN ISO<br />
13485:2003<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC e IEC,<br />
Certificato UNI EN ISO<br />
9001:2000, Certificato UNI<br />
EN ISO 13485:2003<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC e IEC,<br />
Certificato DIN EN ISO<br />
13485:2003<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC,<br />
Certificato DIN EN ISO<br />
9001:2000;<br />
Certificato EN ISO<br />
13485:2003 + AC:2007,<br />
Certificato UNI EN ISO<br />
9001:2000<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC,<br />
Class I, IIa, IIb<br />
Certificato DIN EN ISO<br />
13485:2003<br />
38<br />
Anno inizio<br />
collaborazione<br />
1954<br />
1963<br />
1981<br />
1990<br />
1998
Abbiamo numerosi altri fornitori per noi molto importanti i quali, anche se rappresentano in termini<br />
di fatturato un’incidenza minima, ci permettono però di offrire ai nostri Clienti una gamma di prodotti<br />
completa ed in grado di soddisfare tutte le loro richieste, arrivando a realizzare soluzioni personalizzate<br />
anche relative a nicchie di mercato e/o specialistiche medico-chirurgiche poco diffuse.<br />
La storicità delle relazioni con i nostri maggiori fornitori non ci fa però perdere di vista i nostri obiettivi:<br />
siamo infatti un’azienda dinamica alla continua ricerca di nuove case e nuovi prodotti da lanciare sul<br />
mercato. Ogni anno inseriamo nuovi fornitori e nuove collaborazioni nel nostro elenco. Nel 2009 ne<br />
abbiamo introdotti due che rispondono ai requisiti dettati dai nostri obiettivi:<br />
KAIROS MEDICAL –<br />
ITALIA<br />
www.kairosmedical.it<br />
BIEFFE ITALIA – WEIKO<br />
ITALIA<br />
weiko.sitonline.it<br />
Apparecchiature<br />
elettromedicali,<br />
Dispositivi per<br />
il trattamento di<br />
patologie vascolari<br />
Carrelli elettrificati<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC,<br />
Dichiarazione di unicità<br />
Dichiarazione di Conformità<br />
Direttiva 93/42/EEC,<br />
Certificato<br />
UNI EN ISO 9001:2000 e<br />
UNI EN ISO 13485:2004.<br />
39<br />
2009<br />
2009
4.2 Partnership con i fornitori<br />
Le partnership con i nostri fornitori, Karl Storz in testa, sono altamente articolate e riguardano<br />
principalmente l’aspetto della formazione, ricca di eventi di divulgazione scientifica organizzati per la<br />
comunità medica, oltre che di eventi formativi organizzati per la forza vendita.<br />
In particolare, le partnership si concretizzano in sinergie di natura organizzativa (ospitalità dell’evento,<br />
gestione logistica, ecc..), contenutistica (relazioni alla platea, cura dei contenuti dell’evento), oltre che<br />
in contributi di natura economica (denaro, messa a disposizione di materiale).<br />
Un’altra importante partnership che abbiamo sperimentato nell’ultimo triennio è quella per la<br />
produzione di un’apparecchiatura elettromedicale che riporta il nostro marchio:<br />
BIPOGYN, Generatore ad alta frequenza per Elettrochirurgia Bipolare, prodotto da ALSA a marchio<br />
<strong>Zaccanti</strong>.<br />
La partnership è nata da una nostra idea per soddisfare le esigenze di una nicchia di mercato e, grazie<br />
alla collaborazione ed alla grande competenza di ALSA, ne è scaturito un prodotto che sta ottenendo<br />
risultati molto soddisfacenti.<br />
40
4.3 Informazioni economiche sui fornitori<br />
In media il 92% del fatturato generato con i nostri fornitori riguarda fornitori esteri appartenenti all’UE.<br />
Pur mantenendo perlopiù costanti gli acquisti (di merci e/o servizi) da fornitori esteri, nell’ultimo anno<br />
abbiamo incrementato quelli nazionali, grazie alla stipula di due nuovi contratti con i fornitori nazionali<br />
BIEFFE e KAIROS MEDICAL.<br />
In media l’acquisto di merce da fornitori esteri riguarda il 69% del totale, mentre riguarda per il 5% i<br />
fornitori nazionali, trend in crescita nell’anno 2009.<br />
Una voce importante del nostro fatturato è inerente alle Riparazioni del materiale, effettuate in piccola<br />
parte da noi in qualità di riparatori autorizzati, ma nella quasi totalità presso le sedi di produzione delle<br />
case madri che commercializziamo.<br />
41
Tabella : Analisi percentuale del Fatturato Generato con i NS Fornitori<br />
Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 Media<br />
Acquisti UE 66% 71% 66% 69%<br />
Trasporto su Acquisti UE 0,5% 0,5% 0,4% 0,5%<br />
Riparazioni UE 27% 24% 22% 24%<br />
TOTALE UE 93% 95% 88% 92%<br />
Acquisti ITALIA 5% 3% 6% 5%<br />
Trasporto su Acquisti<br />
ITALIA<br />
Canoni Leasing<br />
Nazionale<br />
- - - -<br />
2% 2% 2% 2%<br />
Riparazioni ITALIA - - 3% 3%<br />
Riparazioni Articoli NS<br />
Magazzini<br />
- - 1% 1%<br />
TOTALE NAZIONALE 7% 5% 12% 8%<br />
42
5. ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E<br />
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE<br />
5.1 Rapporti con le Associazioni di Categoria<br />
La nostra azienda considera di grande importanza la collaborazione con Istituzioni e Rappresentanze<br />
Collettive. Il nostro piccolo (in termini di risultato) ma grande (in termini di passione e tempo<br />
dedicato) contributo lo esprimiamo attraverso l’adesione e la partecipazione fortemente attiva a<br />
numerose Associazioni di Categoria:<br />
Gruppo Giovani Imprenditori Unindustria Bologna – www.giovaniunindustria.bo.it<br />
Associazione aderente al circuito Confindustriale Nazionale, i nostri Presidente ed Amministratore<br />
Delegato sono rispettivamente Consigliere e Membro del Comitato di Supporto del Gruppo, il quale,<br />
oltre a promuovere la conoscenza ed i rapporti interpersonali fra i soci, si propone principalmente<br />
di sviluppare la consapevolezza della funzione economica ed etico-<strong>sociale</strong> dell’impresa e<br />
dell’imprenditore e di approfondire la conoscenza delle problematiche economiche, politiche, sociali,<br />
tecniche ed aziendali, per favorire la crescita professionale dei Giovani Imprenditori.<br />
A tal fine le attività organizzate sono innumerevoli, tra cui:<br />
- Organizzazione convegni, incontri, dibattiti ed ogni altra iniziativa di informazione ed<br />
approfondimento di temi di rilevante interesse attuale e prospettico;<br />
- Promuovere attività di formazione legata alla crescita personale del Giovane Imprenditore;<br />
- Istituire gruppi di lavoro per approfondire temi e attivare progetti che richiedano il coinvolgimento<br />
dei Giovani Imprenditori (tra cui questo progetto di approfondimento sulla CSR nelle piccole e medie<br />
imprese al quale abbiamo aderito).<br />
- Diffondere i valori dell’azione imprenditoriale nel territorio, anche grazie alla rivista Futuro, House<br />
Organ del Gruppo, che contribuiamo scrivere e diffondere fin dal primo numero<br />
Associazione Fornitori Ospedalieri Emilia Romagna (As.F.O.E.R.) – www.fifo.it<br />
Siamo uno dei Soci Fondatori di questa Associazione, che aderisce alla F.I.F.O. (Federazione Italiana<br />
Fornitori Ospedalieri), che si propone di tutelare gli interessi di tutta la categoria dei fornitori<br />
ospedalieri della nostra regione e, in particolare:<br />
43
- Di sensibilizzare ed interagire con enti locali, regionali, amministrazioni pubbliche e ministeri, per<br />
risolvere i problemi specifici delle nostre imprese (ad esempio, la cronica situazione dei crediti nei<br />
confronti delle A.S.L. e A.O.);<br />
- Di proporre tavoli di confronto a livello regionale per poter offrire il servizio migliore per le esigenze<br />
ospedaliere (ad esempio, l’esigenza economica, oggi importantissima, non è comunque la sola nella<br />
molteplicità delle richieste avanzate dal S.S.N.);<br />
- Di qualificare tutti i nostri collaboratori per fornire loro una capacità culturale di comunicazione<br />
nell’attuale scenario ospedaliero (ad esempio, accesso qualificato nelle sale operatorie).<br />
Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda (AIDDA) – www.aidda.org<br />
Delegazione Emilia Romagna<br />
Nel 2007 la nostra Presidente ha aderito a questa Associazione e contribuisce attivamente a<br />
promuoverne i valori di fondo: la consapevolezza del valore etico e culturale della libera iniziativa e lo<br />
sviluppo del ruolo economico, <strong>sociale</strong> e politico della Imprenditoria Femminile.<br />
Compagnia delle Opere Bologna – www.cdobologna.it<br />
Nel 2008 abbiamo inoltre aderito e partecipiamo attivamente alle attività di questa Associazione, la<br />
quale fonda il suo scopo sul senso profondo delle Relazioni tra le Imprese. Per questo l’Associazione<br />
collega gli imprenditori attraverso una rete che permette di scambiare esperienze, suggerimenti e<br />
informazioni, oltre che ad operare per diffondere la cultura dell’imprenditorialità.<br />
44
5.2 Relazioni economiche con la Pubblica Amministrazione<br />
Il nostro contributo alla Pubblica Amministrazione nel triennio considerato:<br />
ENTI LOCALI - STATO Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009<br />
Irap € 64.225 € 59.314 € 53.538<br />
Ires € 134.642 € 108.772 € 91.865<br />
Saldo imposte e tasse differite/anticipate € 12.222 € 5.561 € 2.478<br />
TOTALI € 211.089 € 173.647 € 147.881(*)<br />
(*) Voce non ancora definitiva<br />
Oltre a queste macro voci contribuiamo ulteriormente con il pagamento di molte altre imposte e tasse<br />
qui non quantificate (ad es. Iva indetraibile, Imposte di bollo, di registro, ipotecarie, addizionali erariali,<br />
ecc.) che fanno aumentare in maniera significativa gli importi sopra esposti.<br />
45
PARTE TERZA<br />
6. AMBIENTE<br />
46
6.1 Rispetto dell’ambiente<br />
La nostra Politica Ambientale trova fondamento nella convinzione che l’ambiente, oltre che un bene<br />
comune da salvaguardare, può rappresentare un vantaggio competitivo in un mercato sempre più<br />
globale ed attento alla qualità della vita ed ai comportamenti. Coerentemente con questa assunzione<br />
ci poniamo l’obiettivo di programmare le nostre attività ricercando il migliore equilibrio possibile tra<br />
esigenze economiche ed esigenze ambientali, in considerazione dei diritti delle generazioni presenti e<br />
future.<br />
Gli strumenti utilizzati per promuovere la nostra Politica Ambientale consistono nell’attività di<br />
sensibilizzazione e di formazione per i collaboratori, che mirano alla divulgazione interna delle<br />
iniziative intraprese e ad accrescere la loro consapevolezza e coinvolgimento in questo tema così<br />
importante.<br />
Fino ad ora le iniziative intraprese per minimizzare il nostro impatto ambientale hanno riguardato<br />
principalmente il risparmio della carta, iniziative peraltro promosse dagli Addetti Interni stessi<br />
attraverso delle Proposte di Miglioramento:<br />
- Abbiamo introdotto la gestione elettronica dei fax, allo scopo di risparmiare carta e raccoglitori, oltre<br />
che il tempo necessario per l’archiviazione cartacea degli stessi;<br />
- Grazie anche alla diffusione della posta elettronica, abbiamo introdotto l’utilizzo del logo aziendale<br />
in formato elettronico su tutta la nostra modulistica (preventivi, bolle, fatture), minimizzando l’utilizzo<br />
della carta intestata stampata dal tipografo solo ai casi di spedizione di documentazione cartacea<br />
ufficiale relativa a bandi di gara.<br />
Essendo un’azienda commerciale però, il maggior impatto sull’ambiente deriva sicuramente da<br />
attività di trasporto delle merci, e dall’attività degli Addetti inquadrati come commerciali esterni<br />
che promuovono i prodotti con un’ottima capillarità. Ed è in questo ambito che abbiamo voluto<br />
concentrare la nostra attenzione e porci obiettivi di miglioramento (vedi prossimi paragrafi).<br />
Internamente il consumo di energia e di acqua è molto limitato dall’oculatezza dei nostri Addetti, che<br />
sono molto attenti anche a promuovere e praticare un’efficiente raccolta differenziata dei rifiuti.<br />
I rifiuti speciali riguardano le attrezzature/apparecchiature elettriche obsolete le quali sono<br />
opportunamente trattate e smaltite in conformità alle normative vigenti; gli imballaggi delle merci in<br />
entrata vengono a nostra volta riutilizzati per imballare le nostre spedizioni.<br />
47
6.2 Impatto diretto<br />
Per essere maggiormente consapevoli, abbiamo voluto calcolare l’impatto ambientale relativo alla<br />
nostra attività caratteristica: la vendita di prodotti medicali.<br />
Data la corrispondenza dei dati riscontrati nell’ultimo triennio, abbiamo deciso di riferirci all’Anno 2009<br />
e abbiamo calcolato le emissione di CO2 prodotta come previsto dal Protocollo di Kyoto.<br />
Gli spostamenti necessari per le attività di promozione, di rappresentanza, e soprattutto per la<br />
consegna dei prodotti ai nostri clienti richiedono notevoli quantità di Km annuo percorsi.<br />
I mezzi di cui disponiamo sono:<br />
- I mezzi propri degli Addetti Esterni, alimentati a diesel;<br />
- Un autocarro aziendale inferiore alle 3,5 t. che utilizziamo per le consegne, alimentato a Diesel;<br />
- Un mezzo ad alimentazione elettrica per le consegne nell’area urbana di Bologna.<br />
Sebbene alcune consegne siano effettuate anche dagli Addetti Esterni, la necessità di fornire<br />
regolarmente i nostri clienti richiede spedizioni frequenti, da effettuare direttamente o tramite corrieri<br />
esterni.<br />
48
Per quanto riguarda le spedizioni per la città di Bologna e comuni limitrofi ci si appoggia quasi<br />
interamente all’agente di zona o la si effettua comunque con mezzi propri.<br />
Km/Anno 2009 Tonnellate CO2 (x 1000Kg)<br />
Attività di promozione 255.972 63<br />
Attività di trasporto diretto 36.000 19<br />
Attività di trasporto indiretto (tramite<br />
terzi)<br />
188.994 139<br />
TOTALE 480.966 221<br />
Utilizzando i modelli a disposizione per il calcolo delle emissioni di CO2 si evince che la nostra attività<br />
caratteristica ha prodotto solo nell’anno 2009, 221 tonnellate di CO2.<br />
Per assorbire tale quantità di anidride carbonica sono necessari circa 2.211 ettari di bosco, una<br />
superficie pari a più di 1/6 dell’estensione del Comune di Bologna.<br />
E’ interessante notare che, nonostante rappresenti il 39% in termini di Km percorsi, l’impatto maggiore<br />
sull’ambiente (63%) deriva dalle spedizioni tramite terzi, spedizioni che sono effettuate con autocarri<br />
superiori alle 3,5 t.<br />
La consapevolezza di questi dati ci spinge a porci l’obiettivo di diminuire il nostro impatto ambientale<br />
riducendo le emissioni di CO2 generate dalla nostra attività caratteristica. Le strategie che adotteremo<br />
sono elencate nell’ultima sezione – OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO.<br />
49
6.3 Spesa ambientale<br />
Le spese sostenute nel perimetro temporale del triennio 2007-2009 riguardano l’adeguamento della<br />
struttura aziendale agli adempimenti di legge, con particolare riguardo allo smaltimento dei rifiuti<br />
(attrezzature/apparecchiature elettriche obsolete) e la riduzione dell’inquinamento acustico.<br />
In particolare nel 2009, successivamente a segnalazione di ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione<br />
Ambientale) è stata rivalutato il sistema di condizionamento che causava emissioni acustiche oltre i<br />
livelli indicati dalle normative di riferimento.<br />
A seguito di una perizia tecnica sono state innalzate barriere temporanee che hanno riportato le<br />
emissioni acustiche al livello consentito. Tale azione correttiva sarà ultimata nel 2010.<br />
50
7. COLLETTIVITÀ<br />
7.1 Progetti nella comunità<br />
La nostra attenzione è da molti anni concentrata sul mondo sportivo e sul mondo giovanile. I progetti<br />
promossi a favore della collettività nel corso degli ultimi anni sono:<br />
51
- Sponsorizzazioni alla S. S. Rugby Bologna 1928 S.r.l. – www.bolognarugby1928.it<br />
La passione per il rugby e l’affinità profonda con i valori che questo virtuoso sport promuove ha<br />
accompagnato il compianto Presidente Carlo <strong>Zaccanti</strong> nell’impegno di riportare il Rugby Bologna 1928,<br />
il primo club ad essersi iscritto alla Federazione Italiana Rugby nel 1928, ai vertici del rugby nazionale.<br />
L’obiettivo è stato raggiunto nel 2001 col la promozione e la partecipazione alla Super 10 – l’elite del<br />
rugby nazionale – e al suo primo (e, ad oggi, unico) debutto europeo assoluto del club alla Parker Pen<br />
Challenge Cup, registrando una splendida vittoria contro la Dinamo Bucarest. Dopo fortune alterne dal<br />
2007 abbiamo deciso di concentrare i nostri sforzi solo sulla divisione giovanile, motivati dalla volontà<br />
di sviluppare la cultura del rugby tra i giovani di Bologna e di diffondere i valori tipici di questo sport:<br />
amicizia, rispetto e solidarietà.<br />
52
- Sponsorizzazione delle Miniolimpiadi Giovanili di Bologna – www.miniolimpiadi.org<br />
Sempre a sostegno dello Sport Giovanile, sin dall’edizione del 2007 abbiamo sponsorizzato le<br />
Miniolimpiadi di Bologna, manifestazione riservata alle scuole materne, elementari, medie e superiori<br />
(età 3-19 anni) il cui scopo è creare un momento di autentica attività ludico-sportiva, in sinergia<br />
tra scuola, insegnanti, famiglie, istituzioni. Nel 2009 il nostro contributo ha offerto le medaglie<br />
di partecipazione assegnate a tutti i bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria,<br />
premiazione ad opera dell’Assessore allo Sport e Vice Presidente del Consiglio Comunale del Comune<br />
di Bologna, Paolo Foschini.<br />
53
7.2 Informazioni economiche sulla Collettività<br />
Progetto Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009<br />
Rugby Bologna 1928 € 30.000 € 30.000 € 30.000<br />
Miniolimpiadi € 500 € 500 € 1.200<br />
54
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO PER IL FUTURO<br />
La realizzazione del nostro primo <strong>Bilancio</strong> Sociale ci ha dato l’occasione per fermarci a riflettere su una<br />
molteplicità di aspetti che, spesso, vengono trascurati o dati per impliciti anche se, in realtà, meritano<br />
grande risalto. Abbiamo avuto occasione di capire che il <strong>Bilancio</strong> Sociale rappresenta un documento<br />
di altissimo impatto comunicativo per i nostri stakeholder, molto più leggibile e trasparente rispetto<br />
ad un bilancio tradizionale, e, nell’iter per la sua redazione, ci sono subito apparsi chiari gli obiettivi di<br />
miglioramento che vogliamo darci per il futuro:<br />
1. Migliorare ulteriormente il rapporto con i nostri Stakeholder interni ed esterni attraverso il <strong>Bilancio</strong><br />
Sociale, grazie ad un’analisi più puntuale (almeno biennale) degli indicatori qui analizzati ma anche<br />
attraverso la progettazione e l’analisi di ulteriori indicatori specifici per la nostra realtà (ad es.: analisi e<br />
considerazioni relative ai nostri partner finanziari);<br />
2. Aumentare e diffondere la cultura della Corporate Social Responsability in Azienda;<br />
3. Portare a compimento il percorso intrapreso nel 2009 riguardo le prescrizioni della legge 231/2001<br />
in ottica di gestione integrata della CSR, e fare formazione agli Addetti Interni e, soprattutto, agli<br />
Esterni, a contatto diretto con il nostro Cliente/Mercato, portatore di Interessi Pubblici (Sanità);<br />
4. Certificazione del <strong>Bilancio</strong> Civilistico da parte di un’importante Società di Revisione iscritta all’Albo<br />
Speciale della Consob, la Baker Tilly Consulaudit;<br />
5. Migliorare, grazie anche all’introduzione del Controllo di Gestione previsto per il 2010, le<br />
informazioni economiche da riportare nei prossimi Bilanci Sociali con riguardo ai temi della<br />
formazione, sicurezza, ambiente (stanziamento budget, spese specifiche, controllo dei costi).<br />
6. Ambiente – Alla luce dei dati emersi, le strategie che adotteremo per cercare di diminuire il nostro<br />
impatto saranno:<br />
a. Riduzione del numero di spedizioni tramite terzi. Ciò si può ottenere:<br />
I. chiedendo la disponibilità degli Addetti Esterni ad occuparsi più spesso di consegne contestualmente<br />
alla loro attività di promozione, e di preferire una programmazione degli spostamenti più organica al<br />
fine di diminuire le distanze percorse;<br />
II. attraverso alcuni aggiustamenti logistici, diminuire la frequenza delle spedizioni tramite terzi<br />
accumulando più ordini provenienti dallo stesso cliente. Si prevede la riduzione di 1/3 delle spedizioni.<br />
b. Sfruttando maggiormente i mezzi di proprietà dell’azienda che generano un consumo minore.<br />
c. In caso di sostituzione mezzi del parco auto aziendale di proprietà, valutare l’acquisto di mezzi bi/<br />
fuel, alimentati anche a metano o gpl.<br />
55
7. Collettività – Nel 2010 è prevista l’adesione ad un importante progetto sanitario riguardante<br />
l’Ospedale per l’infanzia più famoso a Bologna, il Gozzadini. Progetto GOL Gozzadini Life ha l’obiettivo<br />
di realizzare, entro agosto 2010, una seconda sala operatoria intelligente nell’U.O. di Chirurgia<br />
Pediatrica del Policlinico S. Orsola che permetterà di migliorare la qualità della Chirurgia Mini-Invasiva<br />
Infantile e di promuovere l’aspetto didattico, con la formazione e intervento a distanza tramite sistemi<br />
di Video-Conferenza. GOL è nato da un’iniziativa del Prof. Lima, eccellente chirurgo pediatrico, e del<br />
Bologna Football Club 1909 nella persona della Presidente Francesca Menarini.<br />
56
Ringraziamenti<br />
Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti al Progetto Etica del Gruppo Giovani Imprenditori di<br />
Unindustria Bologna, in particolare a:<br />
· Carlo Luison e Marco Caputo per la supervisione e direzione del progetto;<br />
· Averardo Orta per il coordinamento delle attività;<br />
· Sara Roversi e il team di You Can Group per la realizzazione grafica;<br />
Un caloroso ringraziamento anche ad Unindustria Bologna, in particolare al Presidente del Gruppo<br />
Giovani Andrea Paladini, per le interessanti opportunità offerte ai partecipanti al Gruppo Giovani;<br />
Grazie al team di <strong>Zaccanti</strong> S.p.A. che ha contribuito alla stesura del documento, in particolare Claudia<br />
Bucci.
<strong>Bilancio</strong> realizzato grazie al contributo di:<br />
per l’editing a cura di Dani Pagans<br />
e Marcella Mattesini di www.youcangroup.it<br />
TIPOGRAFIA LITOGRAFIA MODULO CONTINUO<br />
BOLOGNA VIA S.DONATO 178/2 TEL.051 63.30.188 FAX 051 63.30.488<br />
www.tipografianegri.it<br />
per la stampa realizzata nel mese di aprile 2010<br />
su carta patinata opaca a gr. 150 certificata<br />
<strong>Zaccanti</strong> S.p.A.<br />
S.R.L.<br />
59