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ero sembrati ben più caldi<br />
e confortevoli rispetto a<br />
quelli dei giorni precedenti.<br />
Ho avuto la fortuna di vivere<br />
un fortissimo momento di<br />
spiritualità e confronto con<br />
i capi del gruppo Valbona, li<br />
ho raggiunti presso il rifugio<br />
di arrivo della loro tappa,<br />
appena dopo la grandinata,<br />
che ricorderemo in molti,<br />
ci siamo confrontati ed<br />
emozionati molto. Il momento è stato molto forte poiché i capi erano<br />
preoccupati nel vedere i propri ragazzi così provati e spaventati per la<br />
grandinata presa a 2200 metri di altitudine, che ha creato tensione e<br />
condizioni climatiche difficili; così dopo un attimo di esitazione iniziale<br />
ci siamo confrontati e abbiamo percepito che l’ostacolo più grande<br />
era stato superato e che per i ragazzi andare avanti avrebbe rappresentato<br />
un gradissimo successo. Valutato il da farsi, stabilito come<br />
affrontare il problema degli equipaggiamenti personali tutti bagnati,<br />
visitati i ragazzi dal medico di campo; la tensione si è smollata e sono<br />
rispuntati i primi sorrisi che iniziavano a fare di quella forte esperienza<br />
un ricordo.<br />
I capi e i ragazzi non si sono persi d’animo, dopo lo sfogo per il nervosismo<br />
accumulato si sono subito dati da fare per accendere il fuoco<br />
e sgomberare il piccolo rifugio nel quale avrebbero passato la notte.<br />
L’indomani quei rover avevano una marcia in più, avevano superato la<br />
difficoltà tutti insieme ed erano pronti per ripartire, tanta stima per<br />
loro per il loro spirito e la grande dimostrazione<br />
di carattere. Quando<br />
si dice che nelle difficoltà ci si spoglia<br />
del superfluo e ci si unisce più<br />
che mai. Tappa dopo tappa tutti<br />
i gruppi hanno portato a termine<br />
il loro campo mobile sostenuti<br />
dall’immenso lavoro dello staff<br />
che non si è fermato un attimo.<br />
L’arrivo di tutti al campo sportivo<br />
di Longarone, con la maestosa<br />
diga in alto di sfondo, è stato un<br />
altro scenario molto suggestivo; nel quale abbiamo vissuto momenti<br />
molto emozionanti. Constatare come, dopo la stanchezza di tanti<br />
chilometri percorsi, ci si avvale di qualcosa di molto più resistente del<br />
corpo come il proprio spirito è stato importantissimo per tutti. Attrici<br />
di quel palcoscenico naturale, sotto lo sguardo di quel maestoso muro<br />
di cemento alto centinaia di metri, così fuori contesto incastrato tra<br />
VOGLIA DI STRADA 23
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