GLAM AGOSTO/SETTEMBRE 2018
La Prima Vera Rivista Rosa
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Editoriale <strong>GLAM</strong><br />
Gli Hashtag dell’Estate <strong>2018</strong><br />
Skyr: il superfood tra formaggio e yogurt<br />
Il tormentone dell’Estate: i “Cat eyes” di Dua Lipa<br />
Reidratare la pelle dopo una giornata di sole<br />
L’Outfit perfetto per il 15 agosto<br />
Estate in coppia Vs Estate da single<br />
Workout estivo<br />
I tre mood di Ferragosto: qual è il tuo?<br />
Sesso ad alta quota: attenzione slacciate le cinture!<br />
Estate <strong>2018</strong>: le coppie che ricorderemo sicuramente<br />
Attenti al sushi: il “fashion meal” che trae in inganno<br />
Scappatelle estive<br />
Espadrillas: la scarpa più estiva che ci sia!<br />
Tentativi di abbordaggio in riva al mare<br />
L’importanza dello spuntino post workout<br />
Underwear dell’estate: addio reggiseno<br />
Labbra carnose, prototipo di bellezza o moda passeggiera?<br />
Formentera: perchè tutti la scelgono?<br />
La base perfetta per una cheesecake light<br />
Riccione, Ibiza e mykonos: gli eventi da non perdere<br />
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Sabrina Ghio<br />
Nel mio futuro mi vedo accanto a mia figlia, realizzata nel lavoro e nella vita privata.<br />
33 anni, un fisico da vera top girl e uno sguardo ammaliante. Sabrina Ghio ha da sempre<br />
la passione per il mondo glamour e patinato della TV e per quello dei social. Universi in<br />
cui spesso le persone sono abituate a soffermarsi sull’apparenza anziché andare oltre.<br />
Per questo motivo si muove al loro interno con attenzione, rispetto verso l’altro e la<br />
consapevolezza che “la vita vera è quella che c’è là fuori”. Ride Sabrina mentre ci racconta<br />
di se stessa, un sorriso che rispecchia la sua capacità di affrontare le sfide quotidiane<br />
con la giusta leggerezza. Il suo carattere solare le ha permesso e le permette di tirare<br />
fuori il meglio anche dalle situazioni più difficili e complicate. Soprattutto le consente<br />
di non arrendersi mai e di lavorare sodo per assicurare il futuro migliore a se stessa e alla<br />
sua bambina Penelope, centro focale del suo mondo e il suo tesoro più prezioso.<br />
Sabrina, infatti, non è solo una donna dalle mille possibilità e dal grande carisma, è<br />
prima di tutto “una mamma a tempo pieno”, come sottolinea con tono amorevole. Nei<br />
suoi occhi di un caldo nocciola si intravede l’affetto nei confronti di sua figlia e la sua<br />
indole gentile e delicata. Un’anima capace di dare molto a chi ama ma che in certi casi<br />
ha rappresentato un’arma a doppio taglio in quanto l’ha esposta a delusioni e sofferenze.<br />
Il suo cuore ferito, tuttavia, ha da poco trovato un’isola felice, una cura in grado di<br />
donarle la serenità e la sicurezza di cui ha bisogno. Questa medicina è il suo nuovo<br />
amore, un uomo che ha saputo conquistarla, sedersi accanto a lei con attenzione e<br />
diventare il compagno atteso da tempo. Un raggio di sole dopo giorni di pioggia.<br />
Originaria di Anzio, Sabrina si è trasferita a Roma all’età di diciotto anni, dopo aver preso<br />
parte ai provini di Amici. Un’importante dimostrazione del suo carattere determinato e<br />
pronto a mordere il mondo nonostante la sua dolcezza. In questa città, definita da lei “la<br />
più bella del mondo” (e come darle torto?), affronta ogni giorno con la volontà di<br />
raggiungere i suoi obiettivi, di realizzarsi in ambito lavorativo e personale. Quando<br />
pensa al suo futuro, a come sarà tra un po’ di anni, non ha alcun dubbio: “mi vedo accanto<br />
a mia figlia e alla mia famiglia”. Una famiglia della quale sua madre e sua nonna<br />
rappresentano un punto di riferimento.<br />
Esempi da seguire e metà del suo cuore.
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Voglio essere una fonte d’ispirazione per gli altri.<br />
Kyiona Carswell ha occhi profondi e scuri. Occhi che parlano di coraggio, voglia di fare<br />
e volontà di emergere in un mondo che per anni è stato pronto a divorare la sua gente<br />
in un vergognoso credo razzista. Originaria del New Jersey, è cresciuta sull’Est Cost di<br />
New York City, una delle sue città preferite, nonostante abbia viaggiato molto e visto<br />
una grande quantità di luoghi diversi, suggestivi e altrettanto incantevoli.<br />
Modella a tempo pieno, svolge questo lavoro con passione, determinata a cambiare,<br />
una volta per tutte, il volto della moda. Fino ad ora l’industria del fashion ha glorificato<br />
e portato alla ribalta un tipo di donna europeo, salvo poche eccezioni. Adesso è arrivato<br />
il momento di far capire alle persone che esiste un altro prototipo di bellezza, quello del<br />
popolo africano. “La mia gente ha una miriade di meravigliose facce da mostrare” sottolinea<br />
Kyiona mentre osserva dalla finestra del suo appartamento newyorkese la selva di<br />
grattacieli, strade e auto che s’inseguono a perdita d’occhio di fronte a lei. Un mondo in<br />
cui è facile sentirsi piccoli e indifesi ma nel quale ha imparato a muoversi con la sicurezza<br />
di una guerriera, la grazia di una ballerina e l’entusiasmo dei suoi 23 anni.<br />
Questa giovane donna è orgogliosa delle sue origini, della storia che porta sulle spalle.<br />
La vita per lei è un viaggio continuo, una sfida in cui ha lottato e lotta tutt’ora per<br />
togliersi il marchio di “scoperta”, un qualcosa di fuggevole, destinato ad essere presto<br />
dimenticato. Un marchio che rifiuta perché vuole essere ricordata e dimostrare a tutti<br />
che esiste una possibilità da afferrare e fare propria. I sogni, dopotutto, non sono fatti<br />
per restare chiusi in un cassetto ma per essere realizzati e sostituiti da nuovi desideri.<br />
Kyiona vuole essere una fonte d’ispirazione per gli altri e se avrà una prova di questo, si<br />
sentirà realizzata. Significherà che sta raggiungendo i suoi obiettivi.<br />
La stessa mentalità coraggiosa e consapevole, caratterizza la sua visione dell’amore.<br />
Sebbene creda nel matrimonio sa che i sentimenti possono finire e se ciò dovesse accadere<br />
è necessario accettarlo e andare avanti. Non ci si può lasciare vincere dal dolore<br />
ma occorre affrontare l’assenza della persona amata, metabolizzarla e lasciare aperto il<br />
proprio cuore per altre esperienze. Ogni cosa è fugace ma non per questo bisogna<br />
precludersi l’opportunità di viverla. Un insegnamento che ha imparato leggendo il libro<br />
di Eckhart Tolle “Un nuovo mondo”.<br />
Guardando al passato, ai percorsi fatti, alle decisioni prese, Kyiona non ha rimpianti.<br />
Ogni esperienza, anche se negativa, ha lasciato qualcosa dentro di lei, l’ha aiutata a<br />
crescere e le ha insegnato nuovi modi in cui rapportarsi al mondo e difendersi da esso.<br />
Tutto accade per una ragione. Quando le chiediamo come si vede nel futuro, la sua<br />
risposta è colma di speranza: “vedo una vita meravigliosa per me e la mia famiglia. Vedo<br />
una vita serena, in pace. È un desiderio semplice ma è anche vero che è ciò a cui aspiriamo<br />
tutti”.
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María Bélen Garcia<br />
Voglio che le persone si innamorino della mia arte, di quello che faccio.<br />
I sogni colorano la vita, anche nei momenti più difficili. Lo sa bene Maria Belen Garcia,<br />
20 anni e magnetici occhi verdi, che sei mesi fa si è trasferita a Buones Aires per lavorare<br />
e studiare. Originaria dell’Uruguay, non ha avuto remore o ripensamenti a cambiare<br />
paese perché quando vuoi afferrare la tua possibilità, devi trovare il coraggio di compiere<br />
il salto e lei, senza alcun dubbio, lo ha avuto. Ama definirsi una persona pronta a<br />
impegnarsi al 100% in ogni progetto. Una donna così poco incline ad arrendersi da<br />
pretendere anche troppo da se stessa.<br />
Nella capitale argentina, Maria studia arti sceniche. Ogni giorno si dedica alla recitazione,<br />
al canto e al ballo con impegno assoluto. Ed è proprio là, sul palco, avvolta dalle luci,<br />
di fronte a un pubblico in ascolto, che sente di essere al suo posto. Di non voler essere<br />
da nessun altra parte. Chi ha avuto la fortuna di assistere a uno dei suoi spettacoli,<br />
difficilmente dimenticherà le sue movenze delicate ed eleganti come quelle di una<br />
farfalla.<br />
“Voglio che le persone si innamorino della mia arte, di quello che faccio”, questo è il suo<br />
obiettivo principale e per esso è disposta a sacrificare il suo tempo libero. Avere un’inclinazione<br />
artistica, dopotutto, significa votarsi anima e corpo a un qualcosa che ti scorre<br />
nelle vene come sangue. È avere a che fare con un’amante esigente, in grado però di<br />
farti sentire viva e felice. Forse è proprio la sua capacità di gettarsi appieno negli impegni<br />
quotidiani ad averle fatto vivere con intensità, le due relazioni sentimentali avute<br />
fino ad oggi. Storie finite quando il rapporto si era fatto logoro e stantio, al pari di una<br />
casa fredda e spoglia. Le esperienze vissute tuttavia non le hanno fatto perdere la<br />
speranza. Lei aspetta con pazienza il momento in cui l’amore tornerà ad affacciarsi nella<br />
sua vita, magari nelle vesti di un ragazzo divertente e affascinante.<br />
Nell’attesa di essere travolta dai fremiti dell’amore, Maria svolge il lavoro più cool del<br />
momento: è influencer su Instagram. Fino ad oggi ha posato per servizi fotografici e ha<br />
dato spazio e voce nel suo profilo ai prodotti e alle linee di svariati brand. Cosa le riserverà<br />
il futuro? Di sicuro giorni intensi e colmi di emozione.
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ITALIA<br />
Bisogna ammetterlo: gli hashtag sono passati un<br />
pochino di moda, quella lista della spesa che<br />
seguiva le didascalie dei post è stata quasi del tutto<br />
eliminata a favore di poche, brevi ed incisive paroline più<br />
sensate.<br />
Durante quest’estate sembra che le persone preferiscano<br />
utilizzare hashtag molto più generici, ma carichi di<br />
significato e prettamente legati al contesto della foto che<br />
ritrae soggetti con alle spalle background tipicamente<br />
estivi.<br />
Si parte dal classico #summer<strong>2018</strong> fino ad arrivare a<br />
#sunset (tramonto) e #sunrise (alba), due dei momenti<br />
migliori dell’estate.<br />
Non sono da scartare neanche #beach (spiaggia), #sea<br />
(mare), #waves (onde) e un più generico #summertime<br />
che può adattarsi a molti più contesti.<br />
Ad ogni modo, sebbene ce ne siano infiniti da utilizzare,<br />
sembra proprio che l’economia linguistica stia diventando<br />
una vera moda, non solo in fatto di hashtag:<br />
alle didascalie si preferiscono le emoji, le lunghe frasi<br />
filosofiche sono state sostituite da parole incisive rigorosamente<br />
in inglese (a volte un po’ “maccheronico”) e<br />
i cari hashtag, che dovrebbero essere sfruttati come<br />
un mezzo per canalizzare e raggiungere più persone<br />
possibili con il proprio post, sono stati quasi del tutto<br />
eliminati.<br />
Forse, caro Mark, bisogna sfornare qualche nuova invenzione.<br />
Confidiamo tutti in te!<br />
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Non sono in tanti a conoscerlo, ma piano piano<br />
sta diventando sempre più famoso. Stiamo<br />
parlando dello Skyr, un antichissimo alimento<br />
proveniente dalla tradizione islandese.<br />
Difficile da definire, c’è chi lo considera uno yogurt<br />
mentre, in realtà, andrebbe catalogato come un vero e<br />
proprio formaggio morbido.<br />
Proprio grazie a questa evidente somiglianza con lo<br />
yogurt classico, sia in fatto di consistenza che di sapore,<br />
è utilizzato principalmente per ricette dolci e spesso<br />
viene preferito alla versione classica o alla greca visti<br />
l’irrisoria percentuale di grasso e l’elevato apporto<br />
proteico contenuti al suo interno.<br />
Per questo motivo è perfetto per delle sane colazioni<br />
accompagnato da frutta, muesli e confetture o miele ed<br />
è indicato per realizzare delle versioni “fit” di cheesecake<br />
e tiramisù andando a sostituire l’ipercalorico<br />
mascarpone.<br />
Lo Skyr non si limita semplicemente alle ricette fredde:<br />
può essere utilizzato anche negli impasti di dolci da<br />
forno per renderli più compatti e dalla consistenza<br />
irresistibile.<br />
Infine, il fatto che sia un formaggio a tutti gli effetti lo<br />
rende adatto anche alle ricette salate. Da provare assolutamente<br />
al posto dello yogurt greco nello Tzatziki e come<br />
topping per la deliziosa Cesar Salad!<br />
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Le note di One Kiss non bastavano. Eh, no. Oltre al<br />
tormentone musicale in collaborazione con Kalvin<br />
Harris, Dua Lipa ha voluto fare - o forse ha fatto<br />
involontariamente - le cose in grande.<br />
Vi avevamo già anticipato che gli occhiali da sole “Cat<br />
eyes” sarebbero stati uno dei must dell’estate, ma non<br />
avremmo mai immaginato fino a questo punto.<br />
Quelli sfoggiati da Dua Lipa, che oltre alla forma<br />
inconsueta ha voluto strafare anche in fatto<br />
di decorazioni glitterate, hanno letteralmente<br />
conquistato tutte. Non esiste modella che non ne<br />
possieda uno e, anche se non esattamente uguali ai suoi,<br />
possono tranquillamente competere con quelli della<br />
famosa cantante.<br />
Il sogno sarebbe trovarli identici, con la montatura glitterata,<br />
ma se proprio non si riesce, le varianti supercolorate<br />
andranno comunque bene.Via libera a rosa, rosso, verde,<br />
blu, azzurro pastello e tutti quei colori sgargianti<br />
che difficilmente passano inosservati. Non è da escludere<br />
neanche il nero e il bianco perché con quella montatura<br />
anche la tonalità più semplice sarà strepitosa.<br />
Un’estate, questa, all’insegna del retrò in tutto e per<br />
tutto perché, se da una parte One Kiss ci riporta in quel<br />
sound tra anni Ottanta e Novanta, gli occhiali della<br />
cantante rimandano inevitabilmente ai look perfetti<br />
delle dive di Hollywood o all’immagine di Thelma e<br />
Louise in decappottabile in tutta la loro iperfemminile<br />
voglia di ribellione.<br />
Siete pronte ad essere delle vere donne ribelli anni<br />
Novanta? Non vi resta che correre a scegliere il vostro<br />
occhiale “Cat eyes”, per la decappottabile si può fare<br />
un’eccezione!<br />
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<strong>AGOSTO</strong> 33<br />
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La salsedine, il sole e la sabbia, com’è noto, non<br />
sono esattamente gli alleati di bellezza per una<br />
pelle luminosa e idratata. Per questo, dopo una<br />
lunga giornata trascorsa in spiaggia, è bene seguire<br />
alcuni step che permettono alla pelle di reidratarsi,<br />
tornare luminosa e preservare l’abbronzatura.<br />
Sembrerebbe una mission impossible, ma non lo è.<br />
Basterà seguire alcuni semplici step e la vostra pelle<br />
tornerà ad essere perfetta.<br />
Una volta rientrate in casa dalla spiaggia, la prima<br />
cosa da fare prima della doccia è applicare un<br />
olio nutriente e massaggiarlo fino al completo<br />
assorbimento. Sarà perfetto l’olio di mandorla,<br />
d’argan, ma se optate per l’olio d’oliva otterrete dei<br />
risultati sorprendenti. Una volta applicato l’olio,<br />
entrate in doccia e lavate via il tutto con il vostro<br />
consueto bagnoschiuma. Potrete eseguire lo stesso<br />
procedimento anche per le lunghezze dei capelli che<br />
a causa del vento e della salsedine vi sembreranno un<br />
ammasso di cespugli incolti. Dopo la doccia, quando<br />
la vostra pelle è ancora umida, applicate un olio<br />
di mandorla profumato, massaggiate per qualche<br />
minuto e risciacquate con cura senza utilizzare<br />
nuovamente il bagnoschiuma.<br />
Una volta uscite dalla doccia e una volta che la vostra<br />
pelle sarà asciutta, spalmate un latte doposole: vi<br />
consentirà di preservare più a lungo il colorito dorato<br />
che si spera abbiate assunto dopo una giornata sotto<br />
il sole o allevierà la scottatura che è una costante<br />
tra le più “pallide”! Il giorno seguente, o quando<br />
l’infiammazione della scottatura si sarà affievolita,<br />
create uno scrub fai da te composto da olio (di<br />
mandorla o oliva) e zucchero. Massaggiate il tutto<br />
per circa 5 minuti e risciacquate. State pur certe che<br />
brillerete come delle sculture in bronzo!<br />
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Qualunque sia la location prescelta, l’outfit per celebrare la giornata del 15 agosto deve essere impeccabile. Quest’estate la<br />
scelta è molto vasta e adattare il proprio look al luogo e al contesto generale di questa calda (o almeno si spera) giornata<br />
è fondamentale.Vediamo insieme cosa indossare in base a come si sceglierà di trascorrerla.<br />
Se i festeggiamenti avverranno all’aria aperta, in particolare<br />
in campagna, immerse nella natura, il tessuto perfetto<br />
da indossare è solo uno: il lino. Che sia una tuta o un<br />
vestitino poco importa, l’importante sarà scegliere colori<br />
luminosi come bianco o varie tonalità pastello e impreziosire<br />
il tutto con un bel cappello in paglia e dei sandali<br />
bassi in versione lace up. Anche lo stivaletto scamosciato<br />
in stile vintage non è da escludere.<br />
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<strong>AGOSTO</strong> gitaliamagazine.it
Sì, è vero, in spiaggia si sta in costume, ma chi ha detto<br />
che non ci sia un modo per essere impeccabili anche in<br />
bikini? Il consiglio è di prediligere il due pezzi piuttosto<br />
che l’intero e di decorarlo con le shell necklace, un<br />
vero tormentone. Un kimono con frange o totalmente<br />
trasparente renderà il tutto meno banale e svolazzante e<br />
sarà perfetto quando il sole inizierà a calare e voi sarete<br />
ancora con i piedi tra la sabbia ad animare la festa!
ITALIA<br />
In questo caso il discorso cambia: costume intero e<br />
ciabattina in gomma decorata da stampe tecniche sono<br />
un must! Optate per colori classici e neutri come bianco<br />
o nero o, se proprio volete osare, colori pastello e fluo o<br />
fantasie più particolari del semplice floreale. Con degli<br />
shorts in jeans e delle collane con catenine multiple sarete<br />
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ITALIA<br />
È uno dei momenti più attesi dell’anno perché l’estate porta con sé una ventata in grado di dare una scossa<br />
allo status quo invernale. Tutti - o quasi - l’adorano, ma vi siete mai chieste con quali prospettive venga<br />
vissuta da ognuno in relazione alla situazione personale che si vive, per esempio quella sentimentale? Ladies<br />
and Gentleman, vi presentiamo alcune delle più grandi differenze tra l’estate in coppia e l’estate da single!<br />
La condanna della gelosia. In questo caso siamo in<br />
spiaggia, di giorno, a prendere il sole e a fare il bagno,<br />
come tutti del resto. La ragazza single indosserà il suo<br />
costume preferito sgambatissimo, si incontrerà con le<br />
amiche e trascorrerà una giornata intera tra sole, onde e<br />
un drink che si sussegue all’altro. Accanto al suo lettino<br />
una ragazza fidanzata prova a fare quello che fa la single,<br />
ma in presenza del fidanzato. Dopo circa 5 minuti di<br />
autonomia esplode una bomba nucleare che comprende<br />
«Copriti, sei praticamente nuda» (come se al mare ci si<br />
andasse in tuta da sci e colbacco), «Quei tipi ti stanno<br />
guardando» e così via. La terza guerra mondiale per un<br />
bikini alla moda.<br />
La linea sottile tra movida e divano. Con la stagione<br />
calda arriva la benedizione per tutte le single: è il<br />
momento di sfoderare le vostre armi migliori per poter<br />
trovare il vostro ragazzo perfetto tra happy hour e party<br />
notturni in riva al mare o nei migliori locali. “Movida” è<br />
la parola d’ordine, non esistono più orari e si vive di notte<br />
(quando possibile). La situazione cambia da fidanzati.<br />
Quando si è in coppia si perde un pochino l’interesse per<br />
cose di questo tipo. Inutile negarlo, chi sostiene che in<br />
discoteca si vada principalmente per rimorchiare non<br />
sbaglia poi così tanto. Ed è così che alle danze scatenate<br />
sui tavoli subentrano divano, film e coccole. Lo stesso in<br />
viaggio: coppie fresche e riposate dopo nottate di relax in<br />
hotel sono pronte ad affrontare una giornata alla scoperta<br />
della meta prescelta, mentre gruppi di single sono di<br />
ritorno dalle loro notti brave all’insegna dell’alcol.<br />
La parentesi discoteca ha anche un altro risvolto perché<br />
le poche coppie che decidono di essere alternative e darsi<br />
alla pazza gioia nei locali devono considerare un fattore<br />
fondamentale: le scenate di gelosia.<br />
Uno sguardo di troppo, un tocco involontario o un<br />
apprezzamento da uno sconosciuto potrebbero rovinare<br />
la serata!<br />
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La voglia di allenarsi non è mai tantissima<br />
e in estate, tra il lavoro e il desiderio di<br />
ritagliarsi un momento per rinfrescarsi<br />
con una nuotata o rilassarsi al sole, svanisce<br />
definitivamente insieme al potenziale tempo<br />
che in inverno si ha da dedicare all’attività<br />
fisica.<br />
Per evitare di buttare nel cestino la fatica<br />
di un intero inverno trascorso ad allenarvi<br />
duramente per la prova costume, affidatevi<br />
alla camminata. Basterà ritagliarsi 60 minuti<br />
al giorno per compiere il percorso che<br />
potrà variare continuamente per evitare<br />
di incombere nella monotonia più totale.<br />
Sembra una banalità, ma con una camminata<br />
a passo svelto si possono bruciare circa<br />
300 calorie, la vostra mente si rilasserà e<br />
il vostro corpo ringrazierà con piacere.<br />
Avendo bisogno solo delle vostre gambe,<br />
potrete uscire per una camminata serale<br />
quando l’aria non sarà più tanto afosa e<br />
potrete così cimentarvi in percorsi ancora più<br />
tortuosi e funzionali fatti di rampe di scale,<br />
gradoni e salite. La vostra circolazione si<br />
attiverà, lavorerete polpacci, quadricipiti<br />
e glutei e, se non dovesse bastarvi, potrete<br />
sempre sostare al parco per qualche serie di<br />
addominali, squat e piegamenti.<br />
L’aria aperta velocizzerà e renderà piacevole lo<br />
scorrere di quei 60 minuti e voi resterete in<br />
forma anche senza il vostro trainer di fiducia!<br />
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Caratterizzata da un mix di emozioni che spaziano tra euforia ed estrema malinconia, il ferragosto è la giornata<br />
simbolo della stagione estiva ed è anche il primo ticchettio di orologio che riporta ad una triste realtà, l’estate che<br />
sta giungendo al termine. Considerando che il più delle volte questo stato d’animo si accompagna ad una giornata<br />
prevalentemente grigia e piovosa, è facile capire come il rischio di caduta in uno stato di depressione sia dietro<br />
l’angolo. Ma noi vogliamo essere positivi e pensare che questo 15 agosto il sole splenderà! Avete già programmi?<br />
Se la fortuna sarà dalla nostra, non vi resta che scegliere il mood di Ferragosto più adatto a voi<br />
e salutare l’estate come è giusto che sia.
Se siete dinamici e proprio non sapete<br />
stare fermi, in una giornata di sole potrete<br />
sbizzarrirvi. Optate per una gita fuori porta,<br />
in aperta campagna, immersi nella natura e<br />
circondati da ruscelli e paesaggi bellissimi. La<br />
scelta vincente sarà una località di montagna<br />
dove è possibile fare delle escursioni a cavallo o<br />
dove si può praticare rafting. State pur certi che<br />
non vi annoierete!<br />
Per gli eterni stanchi sempre in cerca di relax la<br />
scelta è semplice: armatevi di costume da bagno,<br />
telo e protezione solare e recatevi in spiaggia o<br />
al lago pronti a trascorrere un’intera giornata tra<br />
bagni rinfrescanti, abbuffate e pisolini. Se proprio<br />
volete essere trasgressivi potreste affittare una<br />
barca e trascorrere il vostro Ferragosto in mare<br />
aperto.<br />
I festaioli sempre in cerca di divertimento e<br />
musica ad alto volume non si piegheranno mai<br />
ad escursioni o giornate relax baciati dal sole.<br />
Ad aspettarvi ci sono pool party o happy hour<br />
in riva al mare: musica, drink, danze e seduzione<br />
saranno i quattro cardine del vostro 15 agosto!
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Perversione nella mente di molti, ma che pochi riescono<br />
a concretizzare, il sesso ad alta quota crea<br />
un luccichio nello sguardo anche dei più conservatori<br />
e timidi.<br />
Saranno quei migliaia di metri sopra il cielo, le nuvole che<br />
avvolgono o la noia sui voli troppo lunghi, ma l’amplesso<br />
tra una turbolenza e l’altra è una fantasia che almeno<br />
una volta ha sfiorato la mente di tutti. Moltissimi sono<br />
i temerari che si sono cimentati in quest’attività alquanto<br />
insolita e ci sono persone che ormai l’hanno trasformata<br />
in un vero e proprio vizio. Cara Delevingne vi dice<br />
qualcosa? No? Lei, per esempio, ha ammesso di essere<br />
quasi ossessionata dal sesso in aereo e di averlo provato<br />
moltissime volte e di essere stata sempre beccata.<br />
«Che sfortuna!» starete giustamente pensando anche se<br />
proprio di “sfortuna” non si tratta quando la bellissima<br />
modella decide di abbandonarsi alla libido direttamente<br />
sul suo posto assegnato.<br />
Tutti capiscono che optare per la toilette sarebbe un suicidio<br />
e il 90% delle persone che non lo hanno mai provato<br />
si chiedono come sia possibile semplicemente entrare in<br />
due in uno spazio così piccolo, ma Cara, come ti salta in<br />
mente di fare sesso davanti al tuo vicino di posto? Chiusa<br />
la parentesi delle consuetudini fetish di Cara Delevinge,<br />
abbiamo due ottime notizie per voi.<br />
La prima riguarda un video tutorial di un’hostess (chi<br />
meglio di lei può sapere?) che mostra tutti i trucchetti<br />
per concludere un indimenticabile amplesso anche in<br />
quel metro quadro che la toilette mette a disposizione;<br />
la seconda è che sono stati creati dei voli a disposizione del<br />
sesso ad alta quota: camere da letto comode, champagne<br />
e tutti i comfort per una nottata/giornata all’insegna del<br />
piacere.<br />
Sarà come un incontro in hotel, un hotel con le ali<br />
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Amori, dissapori, storie che raggiungono l’apice e relazioni che toccano il fondo. L’estate è tutto questo<br />
ed è impossibile che non si parli di coppie che nascono, che “scoppiano” o che compiono grandi passi<br />
durante la loro love story. Ecco a voi tre delle coppie che in quest’estate <strong>2018</strong> hanno fatto parlare di sé.<br />
Sono a dir poco adorabili e se in questo<br />
periodo hanno fatto parlare di sé non<br />
poteva che essere per un valido motivo:<br />
i due hanno da poco avuto due splendidi<br />
gemelli rendendo ancora più incantevole<br />
la loro meravigliosa storia d’amore.<br />
@ alicecampello<br />
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Poi ci sono loro che sembrano<br />
aver preso alla lettera l’Odi et amo<br />
catulliano. Si mollano, si riprendono,<br />
ma negano. Sembrava una storia<br />
chiusa - la causa? Un presunto<br />
tradimento da parte di lui - e la bella<br />
mora aveva chiaramente comunicato<br />
ai suoi follower la rottura. Se non<br />
fosse che tra una passeggiata e l’altra<br />
in solitaria a Verona, ci sia scappato<br />
un bacio appassionato (certamente<br />
non solo) a bordo di una barca. La<br />
situazione non è ancora ben chiara,<br />
forse neanche a loro. Come si dice?<br />
Se son rose fioriranno.<br />
@ chiaraferragni<br />
Presenti ovunque, non potevano<br />
mancare qui. Loro sono decisamente<br />
la coppia dell’anno, ma hanno segnato<br />
quest’estate per un motivo ben<br />
preciso: i preparativi delle nozze che<br />
avverranno il 1 settembre. Superseguiti<br />
da tutto il mondo, si godono il<br />
loro Baby Raviolo e inviano sobrie<br />
partecipazioni di nozze agli invitati<br />
del matrimonio dell’anno.<br />
Noi non stiamo più nella pelle. E voi?<br />
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Come per tutte le cose che provengono<br />
dall’influenza milanese, anche il<br />
sushi ha preso piede in tutta Italia<br />
più come una moda del momento che come<br />
vera curiosità culinaria.<br />
La capitale della moda pullula di ristoranti<br />
che offrono una vasta scelta del più famoso<br />
piatto della tradizione giapponese e, piano<br />
piano, anche tutte le altre città si stanno<br />
adattando cercando di tenere il passo con i<br />
tempi e la cosa non è affatto negativa. Sebbene<br />
molti lo mangino più per apparenza che<br />
per piacere, ci sono moltissime persone<br />
che apprezzano il sushi e sentono il bisogno<br />
di mangiarlo periodicamente, ma ogni<br />
quanto è bene mangiarlo e soprattutto in<br />
che quantità?<br />
Iniziamo chiarendo subito che non si tratta<br />
di un piatto ipercalorico: gli ingredienti<br />
semplici che compongono il sushi e la totale<br />
assenza di grassi aggiunti lo rendono una<br />
pietanza ben bilanciata. I carboidrati del<br />
riso abbinati alle proteine e agli omega 3<br />
del pesce e alle fibre delle verdure fanno<br />
sì che questa specialità giapponese sia<br />
una sorta di prototipo del pasto perfetto.<br />
Anche le salse che spesso lo accompagnano,<br />
come quella di soia, sono povere di grassi ma<br />
al contempo saporite.<br />
Insomma, tutto lascerebbe pensare che il<br />
sushi possa essere tranquillamente inserito<br />
anche all’interno di un regime alimentare<br />
restrittivo, ed è così, ma attenzione, c’è un<br />
“MA” ed è legato alle quantità.<br />
Concedersi questo “peccato di gola healthy”<br />
una o due volte al mese può andar bene,<br />
ma nelle dosi giuste, ovvero circa 8/10 rolls<br />
(una porzione). Il problema subentra<br />
quando per consumare cibo giapponese<br />
ci si reca nei famosi “All you can eat” che<br />
spingono a mangiare fino allo sfinimento<br />
raggiungendo record di 30/40 rolls! A<br />
quel punto sappiate che è come se aveste<br />
mangiato circa 700 g di pasta. Non molto<br />
salutare come pasto, non è vero?<br />
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Serate alcoliche che non dovrebbero finire mai,<br />
movida e tanto divertimento: questa è l’estate, o<br />
almeno lo è per buona parte dei giovani. Svegli fino<br />
al mattino, colazione prima di andare a letto e, perché no,<br />
scappatelle occasionali che iniziano e si concludono nel<br />
giro di una notte (si spera).<br />
L’alcol in molti casi aiuta, permette di essere più sciolti e<br />
disinvolti in contesti in cui da sobri non si saprebbe dove<br />
mettere mani, ma in molti casi può giocare a sfavore,<br />
soprattutto quando offusca a tal punto da annebbiare<br />
anche quel briciolo di ragione e buonsenso superstiti<br />
durante queste notti brave.<br />
Il discorso “alcol” è strettamente correlato al discorso<br />
“abbordaggio”: care ragazze, dovete sperare di essere<br />
sempre abbastanza lucide da poter capire con chi state<br />
lasciando il locale dove avete passato la serata. Evitiamo<br />
parentesi tragiche su probabili stupratori o serial killer,<br />
ma concentriamoci sulla futilità che - siate sincere - ogni<br />
tanto ci vuole. Focalizziamoci sulla bellezza perché è<br />
quella che interessa se si parla di una scappatella da una<br />
notte e via! Ecco. Ricordate cosa dice Lil a Violet in Le<br />
ragazze del Coyote Ugly? Dopo una sbornia « […] ti è<br />
mai capitato di svegliarti accanto ad un brutto, ugly?».<br />
Ora alzino la mano tutte quelle che con grande vergogna<br />
e un ego squarciato in due possono rispondere con un<br />
“bel” «Sì!». Siete in tante, lo sappiamo, succede a tutte. E<br />
se la legge di Murphy non inganna, nei casi in cui vi siete<br />
svegliate accanto ad una vera e propria bomba lui non<br />
vi ha mai più degnate di uno sguardo, ma nel caso del<br />
“brutto” o del “non so perché ci sono stata” non temete,<br />
lui vi cercherà ancora e ancora e ancora. Una sorta di<br />
girone dell’Inferno, come a dire «Hai voluto peccare, cara<br />
mia lussuriosa? Ora la pagherai con lui che ti cerca fino<br />
alla nausea e che non si rassegnerà neanche quando gli<br />
dirai che eri ubriaca!».<br />
Il segreto per superare questa terribile esperienza che vi<br />
lascerà per giorni interi a chiedervi come diavolo abbiate<br />
fatto? Leggerezza. Se da una parte l’alcol vi ha causato<br />
il danno, dall’altra vi ha offuscato i ricordi. Questo vi<br />
renderà più semplice il superamento di questo “trauma” e<br />
vi spingerà a non sbronzarvi più in quel modo per andare<br />
a caccia di bellocci!<br />
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Basta semplicemente guardarle per sentire il sapore<br />
di salsedine e la brezza marina che accarezza la<br />
pelle.<br />
Sono loro a sancire l’inizio della stagione estiva una volta<br />
che verranno tirate fuori dalla scarpiera dopo il lungo<br />
letargo invernale. Sono le espadrillas, un must have tra<br />
le calzature estive, sia nel guardaroba femminile, sia nel<br />
guardaroba maschile. Tutti ne possiedono almeno un<br />
paio e la loro versatilità le rende adatte ai contesti più<br />
disparati: dalla spiaggia di giorno ai party estivi in riva al<br />
mare, dalle rapide uscite mattutine alle tranquille serate<br />
infrasettimanali.<br />
Ma siete sicure di spere proprio tutto su queste scarpe<br />
tutte paglia e tela?<br />
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Probabilmente pochi sanno che queste scarpe<br />
nascono come calzatura indossata prevalentemente<br />
dai contadini dei Pirenei dell’Occitania<br />
e della Catalogna, tant’è che oggi nei Paesi Baschi<br />
esistono ancora negozi artigianali che le<br />
realizzano così come nel XIV secolo, periodo<br />
in cui queste scarpe hanno fatto ingresso nella<br />
scena dell’abbigliamento umile. Nel corso del<br />
tempo, soprattutto le donne, hanno iniziato<br />
ad indossarle per le uscite durante le stagioni<br />
calde ed ecco che dal semplice modello basso,<br />
in tela e con il lacci da agganciare alla caviglia,<br />
sono nate tutte le varianti di cui oggi disponiamo.<br />
Il classico modello moderno si differenzia<br />
da quello originario sostanzialmente per un<br />
motivo: le epadrillas del XIV secolo erano<br />
nella versione che oggi chiameremmo “lace<br />
up” e quindi per una questione di comodità<br />
possedevano dei lacci con cui avvolgere le<br />
caviglie. Le moderne sono semplici, senza<br />
lacci, ma mantengono comunque la suola in<br />
corda e spaziano dalla classica texture di tela<br />
fino ad arrivare al cuoio e allo scamosciato.<br />
Un evidente ritorno alle origini è presente<br />
nella variante “lace up” che si differenzia<br />
dall’originaria per via della struttura “spezzata”<br />
che copre solo punta e tallone. Una soluzione<br />
più ricercata in grado di conferire femminilità<br />
ad una scarpa di per sé unisex.<br />
Ancora più femminili sono i modelli alti,<br />
con zeppa o con platform. In questo caso ci<br />
si può sbizzarrire e si può spaziare dal “lace<br />
up” al classico cinturino, dal modello spezzato<br />
al sandalo lineare. Potrete avere un look<br />
fresco, sbarazzino, ma sempre estremamente<br />
femminile.<br />
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Ci si prepara con mesi e mesi di anticipo, poi finalmente<br />
arriva il momento di mostrare i risultati del duro lavoro:<br />
quando è ora di una prova costume di successo, bisogna<br />
tener conto anche di tutti gli effetti collaterali. Se a un bel<br />
corpo si aggiungono gesti ammiccanti e un portamento<br />
da famme fatale, ecco che con molta facilità attirerete<br />
l’attenzione della popolazione maschile della spiaggia e<br />
sicuramente potrete incontrare uno di questi soggetti che<br />
purtroppo non sono ancora in via di estinzione.<br />
Lui è alla ricerca del pretesto, il pretesto per attaccare<br />
bottone o farsi semplicemente notare. Questi soggetti<br />
vogliono far apparire tutto come accidentale, ma di<br />
casuale non esiste nulla.<br />
Una palla lanciata appositamente addosso o nelle<br />
vicinanze di una ragazza carina, generare uno Tsunami<br />
con un tuffo solo per schizzare e far notare le proprie<br />
capacità notatorie e puntare la ragazza fumatrice solo<br />
per chiedere di accendere quando nel marsupio si ha<br />
una fabbrica di Bic. Questi sono solo alcuni dei modi<br />
più “vaghi” per farsi notare. Solitamente chi fa così<br />
non arriverà al dunque in quella stessa giornata, ma vi<br />
“stalkerizzerà” su tutti i social a cui siete iscritte!<br />
È il più coraggioso, ma è anche quello che viene<br />
apprezzato meno. Solitamente chi è troppo diretto<br />
in maniera precoce non piace alle donne. Essere<br />
adocchiate e immediatamente invitate a prendere un<br />
drink non esalterà il genere femminile. Alle donne<br />
piace sudarselo il corteggiamento. Se si ottiene tutto e<br />
subito, che gusto c’è?<br />
Il premio va a lui. Ha capito tutto, sa come funzionano<br />
le donne e si muove benissimo. Lunghe occhiate dal<br />
vivo, ma apparente indifferenza nei fatti compiuti.<br />
Lui vi osserva e, anche se sta morendo dentro nel vedervi,<br />
non vi darà mai un’immediata soddisfazione. Vi<br />
noterà, vi farà porre mille domande, poi vi esaminerà<br />
con discrezione sui social lasciando sempre quel velo di<br />
mistero. Lui sì che colpirà nel segno!<br />
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Spesso si pensa che dopo un lungo allenamento la scelta<br />
migliore sia digiunare o comunque evitare spuntini<br />
aspettando direttamente il pasto principale. In realtà<br />
non c’è cosa più errata. Se ci si allena alla sera è ovvio che<br />
di rientro a casa si consumerà la cena - in questo caso<br />
sarà fondamentale uno spuntino pre workout come una<br />
barretta energetica, dello yogurt greco con frutta secca<br />
e delle gallette accompagnate da affettato magro - ma se<br />
ci si allena al mattino è bene organizzare i pasti in modo<br />
da non lasciare il corpo privo di energie, a meno che<br />
l’obiettivo non sia perdere molto peso.<br />
Dopo un workout intenso è dunque importantissimo<br />
reintegrare la giusta quantità di carboidrati, proteine<br />
e grassi buoni di cui il corpo ha bisogno per carburare<br />
nel modo corretto. La soluzione più semplice potrebbero<br />
essere le barrette proteiche che solitamente contengono<br />
tutto il necessario al loro interno, ma spesso possono<br />
risultare pesanti per l’organismo o a lungo andare<br />
potrebbero togliere il piacere tipico del break rilassante<br />
dopo tanta fatica.<br />
In alternativa bisogna solo tenere a mente che la cosa<br />
fondamentale è integrare la giusta dose proteica e di carboidrati<br />
le cui percentuali variano in base agli obiettivi<br />
da raggiungere. Esistono degli spuntini veloci, semplici e<br />
deliziosi che potranno coccolarvi dopo che avrete sudato<br />
sette camicie.<br />
Vi proponiamo alcuni esempi senza precisare le quantità<br />
che devono essere adattate ad ogni regime alimentare.<br />
semplice e buonissimo. Mischiate i vostri fiocchi di latte con miele e cannella e spalmateli<br />
su una fetta di pane integrale. Arricchite il tutto con del semi di lino e “fate il pieno”!<br />
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deliziose, facili da preparare e contenenti tutto ciò di cui il corpo ha bisogno dopo tanti sforzi. Prepararle è<br />
facilissimo. Basta tritare le mandorle e i fiocchi d’avena integrali insieme a del latte di cocco e a della banana.<br />
Aggiungete un cucchiaio di cannella, uno di cacao e uno di semi di chia, formate le vostre palline e ricopritele con<br />
del cocco rapé. Buono spuntino!<br />
se proprio non avete neanche 5 minuti da perdere per preparare lo spuntino, affidatevi a dello yogurt greco 0% alla<br />
frutta e conditelo con un mix di frutta secca. Buono, fresco e saziante.<br />
Frullato con Skyr, latte vegetale e frutta:<br />
veloce, semplice e leggero. Non ha neanche bisogno di spiegazione. Scegliete la frutta che più preferite e frullatela<br />
assieme a del latte vegetale e al superproteico yogurt Skyr.<br />
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Chiara Ferragni e Bella Hadid in Dior<br />
I<br />
tempi duri quando i seni venivano strizzati in pushup<br />
da fare invida al vostro cuscino in lattice sono<br />
finalmente terminati.<br />
Sarà forse per merito di Chiara Ferragni che, già nelle<br />
estati precedenti, ha dimostrato di non vergognarsi minimamente<br />
mentre mostra i suoi capezzoli sotto ad una<br />
t-shirt bianca? Probabile.<br />
La cosa certa è che, se lo scorso anno poche avrebbero<br />
seguito il suo esempio, oggi il “free nipples” è diventato<br />
un must dell’estate! Non ci si preoccupa più di far<br />
sembrare i seni più grandi, piccolo è bello ed è motivo di<br />
vanto. Ed ecco che finalmente le “stettate” vincono una<br />
battaglia fondamentale: chi non supera la terza può sbarazzarsi<br />
del reggiseno e provare quella fantastica sensazione<br />
di libertà che una taglia 5° non proverà mai neanche<br />
durante il sonno.<br />
Insomma, “capezzoli al vento” e “seni appuntiti e<br />
naturali” sono la chiave per l’intimo di quest’anno, ma<br />
se proprio non riuscite a tagliare il cordone ombelicale<br />
con il reggiseno, potreste puntare sui due modelli più<br />
“in” di quest’anno. Stiamo parlando, ovviamente, della<br />
bralette (rigorosamente senza coppa) e del triangolo<br />
morbido, trasparente con applicazioni simpatiche in<br />
corrispondenza dei capezzoli. Con il primo l’effetto sarà<br />
sexy e provocatorio, con il secondo ingenuo, innocente e<br />
romantico.<br />
E voi siete pronte a rispondere al richiamo del “free<br />
nipples” o non potete abbandonare il vostro amico fedele?<br />
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È ormai una moda a cui sempre più ragazze sembrano<br />
volersi uniformare. La giustificazione è sempre la<br />
stessa «Voglio delle labbra più belle, le mie sono troppo<br />
sottili!». Premettiamo e precisiamo il fatto che “labbra<br />
belle” coincidono necessariamente con delle labbra<br />
carnose - molto spesso “canotti” - non sia una regola fissa<br />
e soprattutto non si sa chi l’abbia stabilita o fatta passare<br />
come tale.<br />
Spesso i discorsi a favore della bellezza naturale cadono<br />
nella banalità perché bisogna ammettere, senza<br />
troppi giri di parole, che tutti abbiamo qualcosa del<br />
nostro viso che non ci piace e un piccolo ritocco per migliorarsi<br />
agli occhi degli altri e soprattutto di se stessi non<br />
è da condannare.<br />
Il problema, se così si può chiamare, subentra quando<br />
il ritocchino serve ad uniformarsi ad un concetto di<br />
bello fissato da una maggioranza di persone che rispettano<br />
determinati canoni.<br />
Ricordate che le labbra carnose non donano a tutte le<br />
ragazze: esistono volti che sono perfetti e splendidi con<br />
delle labbra sottilissime che più che un difetto ne diventano<br />
il tratto distintivo di una bellezza meno consueta.<br />
Ammesso, però, che stiate bene con una boccuccia un<br />
po’ più provocante, esiste la soluzione per voi. Il filler è<br />
stato inventato proprio per questo e, se siete convinte,<br />
approfittatene ora. Avrete delle labbra sexy e carnose<br />
per concludere in bellezza la vostra estate.<br />
Diversamente da quanto si possa pensare, questo intervento<br />
mini invasivo non ha alcuna controindicazione<br />
durante il periodo estivo.<br />
Se trovate il medico giusto e disponete di circa 200 €<br />
potete correre oggi stesso a sottoporvi a quelle magiche<br />
iniezioni che vi regaleranno le labbra dei vostri sogni. Ma<br />
se queste coincidono con quelle che si vedono sui volti<br />
del 90% delle ragazze, valutate bene la cosa.<br />
Vale la pena rinunciare ad una particolarità del proprio<br />
viso pur di sentirsi “bella” in base ad un canone di bellezza<br />
che in fondo non esiste?<br />
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ITALIA<br />
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ITALIA<br />
Sembra una sorta di calamita che ogni<br />
anno attira turisti da tutto il mondo, in<br />
particolar modo gli italiani. È Formentera,<br />
la più famosa isola delle Baleari insieme<br />
ad Ibiza. Vi siete mai chiesti perché tutti<br />
la scelgono come meta per le proprie<br />
vacanze estive? Sveliamo il mistero.<br />
Alcuni dei motivi principali per<br />
cui Formentera è supergettonata<br />
sono certamente le sue spiagge<br />
mozzafiato avvolte da una rigogliosa<br />
vegetazione e per la movida. Proprio per<br />
quest’ultimo motivo, è una delle isole<br />
preferite dai giovani che mai e poi<br />
mai rinuncerebbero ad una vacanza a<br />
Formentera così come ad Ibiza.<br />
Anche il “fattore Ibiza” non è<br />
assolutamente da trascurare: buona<br />
parte delle persone che organizzano una<br />
vacanza in quest’isola si spostano poi in<br />
traghetto o aliscafo a Formentera. Ibiza<br />
è una sorta di collegamento primario,<br />
chi la visiterà andrà certamente anche<br />
a Formentera, magari con la speranza<br />
di incontrare il calciatore della propria<br />
squadra del cuore o l’attrice preferita. Sì,<br />
perché oltre ad essere gettonatissima tra<br />
i comuni mortali, quest’isola sembra<br />
essere molto apprezzata dai vip che ogni<br />
anno, con o senza famiglia al seguito,<br />
raggiungono l’isola per una, due, tre o<br />
anche più settimane di relax.<br />
Il fatto che sia frequentata da personaggi<br />
famosi, di riflesso la rende una meta<br />
appetibile per tutti coloro che desiderano<br />
mettersi in mostra più del necessario<br />
o che vogliono sentirsi vip nel loro<br />
piccolo. C’è da ammetterlo, condividere lo<br />
stabilimento balneare con Bonucci o con<br />
Federica Nargi - giusto per fare qualche<br />
esempio - fa sentire VERY IMPORTANT<br />
PEOPLE anche chi di “important” non ha<br />
proprio nulla.<br />
Formentera è come un palcoscenico, ma<br />
con dei fondali da urlo donati direttamente<br />
da Madre Natura. E voi siete pronti per<br />
uscire dalle quinte ed entrare in scena?<br />
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ITALIA<br />
È uno dei dolci più apprezzati e in voga nel periodo estivo. È fresca, buonissima e anche nella<br />
versione classica risulta molto più leggera di moltissimi altri prodotti da pasticceria. Parliamo<br />
della cheesecake, la semplicissima torta a base di formaggio spalmabile amata in tutto il mondo.<br />
Nonostante sia già abbastanza leggera, abbiamo deciso di proporvi una versione light. Ecco la ricetta<br />
per preparare la base classica nella versione più dietetica che potrete guarnire a vostro piacimento.<br />
1. Frullate gli Oro Saiwa e uniteli al burro precedentemente<br />
sciolto. Mescolate il tutto e stendetelo sul fondo della tortiera.<br />
Riponete in frigo per 30’, poi in freezer per altri 15’.<br />
2. Inserite Philadelphia Light (o Active) in uno sbattitore e<br />
aggiungete il fruttosio.<br />
Nel frattempo ammorbidite la colla di pesce in acqua<br />
fredda per circa 10 minuti e poi scioglietela in due cucchiai<br />
di acqua calda, aggiungetela al composto e unite anche<br />
lo yogurt magro. Una volta chel’impasto sarà omogeneo,<br />
sarà pronto per essere versato nella tortiera dove avete<br />
precedentemente creato la base biscotto. Dopo 4 ore in<br />
frigo la vostra cheesecake sarà pronta per essere guarnita<br />
(facoltativo) e gustata!<br />
• 180 g Oro Saiwa<br />
• 80 g burro leggero<br />
• 400 g Philadelphia Light<br />
(gli sportivi potranno usare Philadelphia Active<br />
che ha un apporto proteico più elevato)<br />
• 250 g yogurt magro<br />
• 80 g fruttosio<br />
• 10 g colla di pesce<br />
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ITALIA<br />
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ITALIA<br />
Metà agosto rappresenta per molti un’oasi felice all’insegna del divertimento e degli eventi più importanti. Quando<br />
parliamo di eventi intendiamo quelli nelle più importanti discoteche, con drink e musica ad alto volume. Abbiamo<br />
selezionato per voi i più interessanti in Italia, ma anche all’estero. Non vi resta che scegliere e correre a divertirvi!<br />
Riccione - Cocoricò<br />
È in una delle discoteche più famose d’Italia<br />
che, il 13 agosto, potrete danzare sulle note<br />
di Hardwell, uno dei Dj più famosi del momento.<br />
Location da urlo per una giornata al<br />
top!<br />
Pesaro Urbino - Baia Imperiale<br />
La zona è sempre quella della riviera<br />
romagnola. Qui Baia Imperiale è una vera<br />
perla e il 14 agosto ospiterà Gianluca<br />
Vacchi. Per quanto discutibile, sembra che la<br />
sua musica piaccia. Provare per credere, no?<br />
Pacha - Ibiza<br />
Una delle discoteche più famose di<br />
quest’isola dei divertimenti e qui gli eventi<br />
in programma sono infiniti. Tra i più<br />
importanti segnaliamo:<br />
• Tuesday on Mars (14 agosto)<br />
con Calvin Harris<br />
• F*** me I’m Famous (16 agosto)<br />
con Robin Schulz e David Guetta<br />
• Pure Pacha | Paris by night (18 agosto)<br />
con Bob Sinclair<br />
Ushuaia - Ibiza<br />
Questa magnifica discoteca all’aperto, il 16<br />
agosto, ospiterà Martin Garrix. Da non<br />
perdere assolutamente!<br />
Cavo Paradiso - Mykonos<br />
Spazio un po’ claustrofobico, ma decisamente<br />
suggestivo, a picco sul mare. È qui che<br />
il 15 agosto suonerà il Dj norvegese Alan<br />
Walker.<br />
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73
Party in piscina, è ora<br />
di prepararti ma il tuo<br />
partner non esce dalla<br />
doccia, come reagisci?<br />
A Attendi pazientemente, la<br />
serata ha inizio con lui/le<br />
B Gli/Le metti fretta vuoi<br />
fare nuove amicizie e non<br />
vedi l’ora di uscire<br />
C Stacchi la caldaia! Basta<br />
stare in casa!<br />
Anche la suocera ha diritto<br />
alle vacanze e il tuo partner<br />
ti propone di fargliele<br />
passare con voi...<br />
A Accetti, ma detti le regole<br />
B Sostieni che c’è poco spazio<br />
C No e poi no, tieni alla tua<br />
libertà<br />
Durante una serata<br />
tra amici il tuo partner<br />
assume atteggiamenti un<br />
po’ libertini...<br />
A Ti chiudi in un pesante<br />
silenzio e aspetti che si scusi<br />
B E’ il suo carattere….<br />
C Fai notare che essere al<br />
centro dell’attenzione è da<br />
maleducati
ITALIA<br />
MAGGIORANZA A<br />
MEGLIO<br />
SINGLE<br />
Nel tuo caso, la vita<br />
di coppia sembra<br />
alquanto problematica,<br />
soprattutto se il<br />
rapporto si concretizza<br />
nel vivere sotto il<br />
medesimo tetto; sembri<br />
molto legata ai tuoi<br />
spazi e difficilmente<br />
riesci ad adeguarti a<br />
quelli altrui.<br />
Parte per raggiungere gli<br />
amici senza di te:<br />
A Speri resista alle<br />
tentazioni<br />
B Bene, inizia il divertimento<br />
anche per te<br />
C Ti mancherà<br />
A fare la spesa preferisci<br />
andare...<br />
A Con lui perché ti diverti<br />
B Dipende se devi portare<br />
troppi pesi con lui<br />
C Sempre da sola<br />
Al rientro delle ferie<br />
sai che avrai un<br />
avanzamento di carriera<br />
che ti porterà<br />
in un’altra città:<br />
A Decidi con lui e troverete<br />
una soluzione<br />
B Lo comunichi subito e<br />
parti da sola<br />
C Ti godi la vacanza con lui<br />
al rientro si vedrà<br />
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<strong>AGOSTO</strong><br />
73<br />
MAGGIORANZA B<br />
PREDISPOSTA<br />
Hai una certa<br />
predisposizione al<br />
rapporto di coppia<br />
ed alla convivenza,<br />
tuttavia hai bisogno di<br />
ritagliare i tuoi spazi<br />
nella vita quotidiana<br />
e nell’intimità. Non<br />
sembri essere una<br />
persona che cerca<br />
costantemente il<br />
contatto con il partner<br />
e la condivisione di<br />
spazi e momenti da<br />
trascorrere insieme,<br />
d’altro canto non<br />
sembri essere realmente<br />
propensa ad una vita da<br />
vera e propria single.<br />
MAGGIORANZA C<br />
IN COPPIA<br />
La vita di coppia<br />
è essenziale nella<br />
tua concezione di<br />
vita, inoltre risulti<br />
predisposto/a nel<br />
viverla condividendo<br />
anche i medesimi spazi<br />
vitali; inoltre hai un<br />
bisogno fisico di stare<br />
sempre a contatto con<br />
la persona che ami<br />
in tutte le fasi della<br />
giornata.
ITALIA<br />
ARIETE<br />
21/3 - 20/4<br />
Intero olimpionico. Energiche e<br />
dinamiche, non sapete stare ferme.<br />
Ciò che fa per voi è un costume<br />
pratico, ma che valorizzi le vostre<br />
forme strepitose.<br />
TORO<br />
21/4 - 21/5<br />
Triangolo classico. Non amate le<br />
cose “strane”, a meno che non si parli<br />
di sesso. Il vostro costume deve essere<br />
basic come il triangolino.<br />
GEMELLI<br />
22/5 - 20/6<br />
Triangolo con incrocio. Apparentemente<br />
semplici e acqua e sapone,<br />
prestate molta attenzione ai piccoli<br />
dettagli in tutti, proprio tutti, i contesti.<br />
La praticità e la semplicità del<br />
triangolo classico arricchite con un<br />
incrocio sul davanti sarà perfetta per<br />
voi.<br />
CANCRO<br />
21/6 - 22/7<br />
Balconcino. Romanticone, sognatrici<br />
e un po’ bamboline, ma<br />
sempre sexy. C’è bisogno di dirlo?<br />
Il vostro costume è decisamente il<br />
modello balconcino.<br />
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LEONE<br />
23/7 - 22/8<br />
Perizoma. Selvagge, agguerrite e piene<br />
di carattere. Siete pronte a lasciarvi<br />
andare in ogni momento e vi piace vivere<br />
in libertà: il costume perizoma è<br />
il vostro cavallo di battaglia.<br />
VERGINE<br />
23/8 - 22/9<br />
Intero con scollo all’americana.<br />
Candide e mai sul ciglio della<br />
volgarità: il costume con scollo<br />
all’americana sembra creato per<br />
voi. Elegante, seducente senza<br />
mostrare più del necessario.
ITALIA<br />
BILANCIA<br />
23/9 - 22/10<br />
Slip vita alta. Equilibrio e armonia<br />
sono la vostra priorità. Siete sinuose<br />
e sexy: il vostro costume non poteva<br />
che essere a vita alta, perfetto per voi<br />
e in grado di valorizzare le vostre<br />
curve strepitose.<br />
SCORPIONE<br />
23/10 - 22/11<br />
Intero con profonda scollatura<br />
anteriore. Ipnotiche, femminili e<br />
sensuali. Come rendere giustizia<br />
a queste tre caratteristiche? Con<br />
una scollatura profondissima sul<br />
décolleté ovviamente.<br />
SAGITTARIO<br />
21/11 - 21/12<br />
Top a fascia. Sempre all’avventura,<br />
amate la praticità che ben si sposa<br />
con il vostro istinto animalesco. La<br />
fascia è la vostra scelta vincente.<br />
CAPRICORNO<br />
22/12 - 19/1<br />
ACQUARIO<br />
20/1 - 18/2<br />
PESCI<br />
19/2 - 20/3<br />
Intero con scollatura cuore. Dirette e<br />
trasparenti, andate dritte al sodo (furbette)<br />
e non amate gli sfarzi. Il vostro<br />
costume è femminile e semplice allo<br />
stesso tempo.<br />
Slip con fasce laterali.Amate<br />
stupire, cogliere impreparati e<br />
lasciare sempre un velo di mistero<br />
dove passate. Voi i costumi classici<br />
li lasciate alle altre. Il vostro? lo stop<br />
con fascette laterali.<br />
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gitaliamagazine.it <strong>AGOSTO</strong> 75<br />
Intero con scollatura posteriore.<br />
Scollatura sulla schiena. Niente<br />
di meglio per voi che siete dolci e<br />
dall’aspetto ingenuo anche se sapete<br />
il fatto vostro!
ITALIA<br />
Stiamo insieme da qualche mese, mi ama lo so, ma ha un modo<br />
di dimostrarmelo che a volte mi lascia perplessa. Sa sempre dove<br />
e con chi sono anche se non glielo ho comunicato. Mi controlla?<br />
Eppure dice di fidarsi, ma se non mi sente mi fa diecimila<br />
domande e non sopporta la mia migliore amica. Se però è lui<br />
che esce non vuole che io sappia nemmeno dove va. Se mi arriva<br />
un messaggio mi fa il terzo grado e si infastidisce se posto una<br />
foto su Facebook.<br />
Io amo lui, ma questa gelosia mi snerva cosa posso fare.<br />
Cara Ilaria, in amore la fiducia è tutto.<br />
Un pò di gelosia mette pepe al rapporto ma l’ossessione è<br />
un’altra storia. Rassicuralo, fagli capire che è lui che ami e che<br />
dovrebbe essere fiero di avere una donna ammirata ma fedele<br />
accanto.<br />
Se tutto questo non dovesse bastare prova a fare con lui ciò che<br />
lui fa con te così da dimostrargli ciò che si prova. E se neanche<br />
questo dovesse bastare, beh il consiglio è quello di mollarlo, un<br />
amore ossessivo non è un amore sano, l’alternativa è rinunciare<br />
alla tua libertà.<br />
Scrivici a: dilloaglam@gitaliamagazine.it<br />
Ti risponderemo dalle pagine della nostra rivista.<br />
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