GLAM OTTOBRE 2018

ITALIA 

gitaliamagazine.it 

OTTOBRE 

1

ITALIA 

A cura di Fabio Arduini 

Quella appena terminata è stata un’estate lunga, 

bella e soprattutto portatrice di tante nuove idee 

firmate ovviamente Glam Italia. 

E sì, perché mentre molti di voi erano in vacanza, 

lavoravo a progetti che porteranno un’aria di novità nel 

settore della comunicazione online e offline. 

Novità interessanti anche per tutte coloro che ci seguono 

con entusiasmo e nascondono nel cassetto il sogno di 

affermarsi come influencer, modelle o nel mondo dello 

spettacolo. 

Ebbene con uno staff di altissimi livelli, selezionato 

nel corso dei mesi precedenti, ho creato la Glam Italia 

Academy. 

Un team di 13 professionisti del settore si occuperà di 

curare ogni aspetto della vostra persona passando dallo 

shooting fotografico al management. 

La scelta di non avere una struttura fisica in cui fornire i 

nostri servizi, ci permette di arrivare ovunque voi siate. 

Non dovrete preoccuparvi di nulla, penseremo a tutto 

noi. 

L’hair stylist e il make up artist, impegnati da tempo 

in una trasmissione su Rai 

2 OTTOBRE 2, studieranno il vostro volto 


per trovare il make up più adatto, quello in grado di far 

risaltare i vostri tratti. In fondo lo sapete meglio di me, 

il trucco vero è quello che si armonizza alla perfezione 

all’incarnato, agli occhi, alle labbra di una donna. 

Lo stylist, proveniente dalle più importanti maison di 

moda, da Gucci, a Versace, a Elisabetta Franchi, a Dolce 

e Gabbana, curerà il vostro stile, il look che vi renderà 

uniche e riconoscibili tra tutti. 

Pensate sia finita qui? E invece no, perché al vostro servizio 

metteremo anche un team di registi, sceneggiatori 

e video maker. 

Le loro produzioni portano il marchio Sky e Mediaset. 

Loro realizzeranno il vostro video ritratto. 

Per il settore social, abbiamo una Social Media Manager 

che da anni si occupa della comunicazione di importanti 

aziende a livello nazionale ed ora, grazie alla Glam Italia 

Academy, metterà le sue competenze a vostra disposizione 

per gestire in modo professionale il vostro profilo 

Instagram curando i contenuti e il design. 

Il nostro scopo è trasformarvi in personaggio. 

Farvi diventare ciò che non avreste mai pensato di poter 

essere.

Nel settore Web, inoltre, ci avvaliamo di un Web 

Designer responsabile della creazione di siti 

appartenenti a brand di rilievo e di campagne 

pubblicitarie che sicuramente avete visto e 

ricorderete, riguardando prodotti quali Polase e 

Bioscalin. Lui darà vita al vostro sito web/blog. 

Come ciliegina sulla torta, ci occuperemo di tutta 

la parte del management. Se vi state chiedendo 

cosa significa, ve lo spiego subito. Se vi affiderete 

a noi, ci impegneremo anche a trovarvi ingaggi 

presso le agenzie dei più noti e seguiti personaggi 

televisivi, delle fashion blogger, degli influencer e 

in tutta la più importante community della Digital 

P. 

Glam Italia Academy è pura concretezza, 

una realtà che vi farà vivere un’esperienza 

indimenticabile. Per candidarvi vi basterà 

compilare un form di contatto (sarà presente a 

breve sul nostro sito ufficiale) e aspettare di essere 

chiamate. Se sarete selezionate, ci metteremo in 

contatto con voi per realizzare finalmente il sogno 

di una vita intera. 

Riallacciandomi a quanto detto all’inizio di questo 

editoriale, ciò che promettiamo, ciò che diciamo, 

è ciò che facciamo. Ad ogni parola, corrisponde 

un’azione e un risultato di successo. 

Con noi non esiste il “se”, con noi puoi! 

COMING SOON

ITALIA 

Shooting Ottobre 2018 outfit by 

4 DICEMBRE www.gitaliamagazine.it

4/5 

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40/41 

42/43 I dolci di Margot Montagner 

Vitamina E, tutto quello che c’è da sapere 

44/47 

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Editoriale GLAM 

20/21 Fashion Communication a cura di Raffaele Squillace 

Come vestirsi a un colloquio di lavoro 

Come riuscire a vincere la pigrizia e andare in palestra 

Moda autunno/inverno 2018 

Come comportarsi al primo appuntamento 

Le più belle novità di Facebook 2018 

Cosa fare se la tua migliore amica ti ruba il ragazzo 

Sesso in gravidanza 

Allenamento funzionale 

Orgasmo femminile: i motivi per cui non arriva 

Tiroide. Come capire quando si hanno problemi 

Come preparare contenuti di successo su Instagram 

I cinque migliori superfood 

L’italia è il regno delle cougar 

Pink Tax: in Scozia assorbenti gratis alle studentesse 

Reykiavik, una città da scoprire e amare 

Trifoglio rosso, una pianta dagli effetti benefici 

Dormire in un faro, tra romanticismo e avventura 

Test 

Sexy Oroscopo

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Ph: Francesca Amanteri 

Model: Enrica Pintore 

Hair Stylist: Martina Fagnani 

Make Up Artist: Raffaele Squillace 

Location: Studio 144






Credo nel destino e penso ci sia sempre una ragione 

per cui accadono le cose 

Enrica Pintore, 32 anni, ha uno sguardo magnetico e ipnotico, esaltato dai 

capelli bruni e dalla carnagione di porcellana. Originaria della Sardegna, di 

Nuoro per la precisione, ha vissuto nella città Natale fino ai 18 anni di età. 

Dopodiché si è trasferita a Firenze per studiare lingue, laureandosi nel 2008. 

Non era però questo il cammino che aveva intenzione di percorrere. Dentro 

di lei ardeva la fiamma dell’arte, il desiderio di intraprendere la carriera di 

attrice per dare vita e concretezza a personaggi intensi, capaci di lasciare il 

segno negli spettatori. Per questa ragione abbandona la capitale toscana e si 

trasferisce a Roma per studiare recitazione. 

Una scelta rivelatasi vincente. Il suo innegabile talento, infatti, non ha perso 

tempo ad emergere e ad essere notato da registi e produttori. Il suo debutto 

televisivo avviene nel 2006 dove partecipa al programma Tutto per tutto 

condotto da Pupo, mentre nel 2009 ottiene una parte nella serie poliziesca 

Donna Detective. Da lì la sua carriera spicca il volo. Recita, infatti, in alcuni 

episodi di Don Matteo, nel film 10 regole per farle innamorare accanto a 

Guglielmo Scilla fino ad arrivare ad oggi in cui interpreta Clelia Calligaris 

nella serie TV di Rai 1 Il Paradiso delle signore. 

Una strada, dunque, già scritta come lei stessa ama sottolineare mentre piega 

la bocca in uno dei suoi sorrisi vivaci e pieni di aspettative: “credo nel destino 

e penso ci sia sempre una ragione per cui accadono le cose”. Legato al suo 

lavoro è un sogno custodito in fondo all’anima, nel cassetto delle possibilità. 

Enrica vorrebbe portare sul grande o sul piccolo schermo una donna 

realmente esistita. 

Nell’attesa che il suo desiderio si realizzi, si divide tra set e un menage 

famigliare in cui convive da ormai 5 anni con il suo storico fidanzato 

(sono insieme da ben 12 anni). L’unico vero amore della sua vita e al quale 

è legatissima, come dimostra un romantico scatto su Instagram fatto in 

occasione della Giornata Mondiale del Bacio. 

Un’altra figura di rilievo per lei è quella della nonna materna, punto di 

riferimento fondamentale. “La sento più volte al giorno, è la parte migliore 

di me” ci dice con un tono carico di dolcezza, di quell’affetto profondo e 

incondizionato che si prova solo verso un famigliare. 

Enrica non ha particolari rimpianti, a parte quello di non aver fatto esperienze 

estere nel periodo universitario. Per quanto riguarda il futuro ci confessa un 

desiderio di maternità e di voler avviare un lavoro con i bambini oltre a 

proseguire con successo la carriera di attrice. 

Le piacerebbe avvicinare i più piccoli al teatro, un modo, secondo lei “di 

forgiare il loro carattere, di portarli a scoprire se stessi”. 

Se volete seguire Enrica potete farlo nel suo profilo Instagram dove ama 

raccontarsi con scatti e didascalie. Una finestra sulla sua vita e sul suo cuore.

Ph: Riccardo Lancia 

Model: Rosa Perrotta 

Hair Stylist: Katia Di Muro 

Total Look: Roberto Fanella 






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Location: Studio 144 

12 OTTOBRE gitaliamagazine.it

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Ph: Model: Riccardo Enrica Lancia Pintore 

Model: Hair Stylist: Rosa Martina PerrottaFagnani 

Hair Make Stylist: Up Artist: Katia Raffaele Di Muro Squillace 

Total Location: Look: Studio Roberto 144Fanella 


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Ph: Model: Riccardo Enrica Lancia Pintore 

Model: Hair Stylist: Rosa Martina PerrottaFagnani 

Hair Make Stylist: Up Artist: Katia Raffaele Di Muro Squillace 

Total Location: Look: Studio Roberto 144Fanella






ITALIA 

Il mondo della moda, considerato emblema della 

civiltà di ogni tempo, è passato dalle iconiche riviste 

di settore , al boom economico celebrativo dei brand 

di misura mediatica, fino all’odierna strumentalizzazione 

del web. Tutto è diventato piattaforma sociale in cui 

l’essenza della scrittura si sta trasformando in un tipo 

di comunicazione istantanea grazie al potere dei social 

network e all’evoluzione di un presente sempre più attento 

a costruire un tipo di linguaggio fatto di immagini. 

Il social visual marketing di fatto sta offrendo una nuova 

visione della realtà. In tale situazione, anche la grande 

industria della moda sta subendo una metamorfosi. 

I semplici spot o le campagne pubblicitarie sono 

lanciati non solo sui tradizionali mass media ma anche 

sui social in cui l’utente può condividere all’istante foto 

e video di un backstage o di una sfilata su Facebook, 

guardare una diretta su Instagram, visionare immagini 

su Pinterest esprimendo assenso o dissenso a quanto 

visto. Il nuovo potere della comunicazione è questo. 

Ormai più del 70 % dei contenuti presenti sui social 

network ha la natura di un concept design. L’industria 

del business plan della moda vive un’innovativa frontiera 

digitale. Emozioni e messaggi vengono divulgati in ogni 

parte del mondo in brevissimo tempo. 

A fronte di questa era Glam Italia Magazine sta 

istituendo, per i prossimi mesi, una maniera di trasmettere 

le notizie snella e dal sapore impattante. Notizie che 

sappiano destare curiosità ed attrattiva verso un pubblico 

interessato a novità utili ad arricchire la loro professione 

e a creare stimoli di crescita professionale. 

In tal modo gli utenti sono messi nella condizione di 

condividere spunti artistici e di definire la propria 

identità grazie al supporto tecnico di uno staff 

qualificato. Un team di esperti offrirà per l’esattezza linee 

guida per un futuro all’avanguardia tramite un progetto 

che presto prenderà vita. Restate sintonizzati sulla nostra 

piattaforma Glam Italia Magazine per scoprire ogni 

dettaglio. 


ITALIA 

A cura di Raffaele Squillace 

Estro ,carattere e determinazione hanno 

caratterizzato la carriera di molte attrici 

consacrandole dive del cinema. 

Di riflesso sono state proiettate nel mondo della moda, 

un universo dove il loro silenzio fuori dal set è stato 

rappresentato da meravigliose creazioni esibite sui red 

carpet. 

Qui la vera voce è il corpo che, tra un luccichio di 

paillettes ed un make up impeccabile, dona incanto ed 

emozione. D’altronde è risaputo come l’immagine riesca 

a raccontare più delle parole. 

In questo numero di Ottobre di Glam Italia Magazine, 

il respiro settoriale del mondo della moda ha voluto 

sposare quello cinematografico, creando un’immagine 

dal forte impatto nella quale ricerca e creatività si sono 

fuse all’intimità del personaggio protagonista. 

La cover di questo mese parla di un paradiso un po’ 

insolito rispetto al significato reale della parola, perché 

è quello delle signore in onda su Rai 1. Una fiction di 

successo che vanta tra le protagoniste l’elegantissima e 

bellissima ENRICA PINTORE. 

Attraverso i nostri scatti si è raccontata al pubblico di 

Glam Italia mostrandosi non solo come un’attrice di 

successo ma anche come una donna carismatica, piena 

di delicatezza e in grado di donare parola all’immagine, 

quasi fosse la battuta di un copione. 



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Model: Aya Sassa from Tokyo 

Stylist: Jeanie Lochhead from Sydney 

Mua: Claudia D’Annibale from Roma 

Ph: Nicola D’Orta 

Ph: @nicoladortaph 

Mario Caponi 

(http://mariocaponi.tumblr.com) 

www.nicoladorta.it 

Model: Model: Roberta Camilla Filannino Delai

Ph: Nicola Francesca D’Orta Amanteri 

@nicoladortaph 




Model: Mua: Claudia Roberta D’Annibale Filanninofrom Roma




Mua: Claudia D’Annibale from Roma








Model: Roberta Filannino

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Ph: Francesca @nicoladortaph Amanteri 

Model: www.nicoladorta.it 

Aya Sassa from Tokyo 

Stylist: Jeanie Model: Lochhead Roberta Filannino from Sydney 



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Un sogno chiamato recitazione 

Ex concorrente del Grande Fratello, Mariana Falace conquista subito 

l’attenzione del pubblico grazie al suo volto pulito e dai lineamenti 

delicati. Tratti che rispecchiano una parte della sua indole dolce e 

sempre pronta a concedere alle persone, incrociate sul suo cammino, 

la possibilità di farsi conoscere per ciò che sono, senza esprimere 

alcun giudizio a priori. 

Originaria di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, si è 

trasferita a Roma subito dopo la laurea conseguita all’età di 23 anni. 

Caparbia e ambiziosa quanto basta, non si è mai lasciata abbattere 

dalle difficoltà, anzi, si è sempre cimentata in nuove sfide, in 

particolare nel momento in cui ha capito di voler essere qualcos’altro. 

Il suo sogno scalpitava nella sua anima, pronto ad uscire fuori e a 

segnare le sue future scelte. 

Scelte tramutate in decisioni coraggiose, soprattutto considerando la 

complicata situazione economica del nostro paese, dove lavorare è più 

una fortuna che un diritto. Mariana ha richiesto infatti un’aspettativa 

all’azienda in cui lavora per riuscire a realizzare il suo più grande 

desiderio: dedicarsi con tutta se stessa alla recitazione. Una 

passione sbocciata quando era solo una ragazzina e che non l’hai mai 

abbandonata. Attualmente frequenta l’Accademia di Recitazione e per 

almeno i prossimi tre anni, tolti i suoi impegni pubblici, non vuole 

pensare a nient’altro. 

Neanche all’amore, il grande assente della sua vita ma che non ha 

fretta di trovare, a meno che non la sorprenda come è accaduto 

quando aveva solo vent’anni. Lui, un parigino conosciuto durante 

una vacanza a Ibiza, dopo un anno di relazione, le chiese addirittura 

di sposarlo ma Mariana preferì rifiutare la proposta. Non si sentiva 

pronta per rinunciare alla sua carriera e a tutte quelle cose che ancora 

doveva vivere. 

La sua seconda storia è durata più a lungo, tre anni vissuti con grande 

coinvolgimento emotivo senza però mai trasformarsi in qualcosa di 

più concreto. L’amore, ci dice Mariana, è altro: è rispetto, fiducia e 

stima. Lei lo ha capito solo con il tempo ed è proprio tale consapevolezza 

ad averle insegnato cosa si aspetta da una relazione sentimentale. 

Vuole vivere un rapporto di coppia basato sui sentimenti, sulla complicità, 

il dialogo e il confronto. 

In attesa di realizzare i suoi sogni, Mariana si racconta sul suo profilo 

instagram, mettendo al corrente i follower dei suoi progressi, delle 

vittorie e delle aspettative, come ogni altra ragazza della sua età.

Ph: Mario Caponi 

www.mario-caponi.com 

Model: Mariana Falace 

Stylist: Ph: Viviana Nicola Rosati D’Orta 

Make Up Artist: Martina @nicoladortaph 

Chiacchio 

Location: Horti www.nicoladorta.it 

14 Luxury Hotel 

Model: www.horti14.com Giulia Dozza




Stylist: Viviana Rosati 

Make Up Artist: Martina Chiacchio 

Location: Horti 14 Luxury Hotel 

www.horti14.com 




Model: Giulia Dozza




Model: Giulia Dozza




Model: Giulia Dozza







www.horti14.com

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www.horti14.com 


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ITALIA 

Le ore precedenti ad un colloquio di lavoro sono 

sempre cariche di ansie e incertezze. Si pensa 

a cosa dire, a come esprimerlo e soprattutto a 

cosa indossare. 

Essere casual o sensuale? Elegante o sportiva? Se è vero 

che “l’abito non fa il monaco”, quando si è davanti ad un 

esaminatore l’apparenza conta e decide le sorti del nostro 

futuro. 

A sottolineare quanto l’aspetto sia importante, c’è una 

recente ricerca condotta dalla TheLadders.co.uk, una 

società inglese di recruiting. Nel suo studio ha sottolineato 

come 4 selezionatori su 10 abbiano assunto in base 

all’outfit. Anche l’Espresso Communication, agenzia di 

marketing, sotto le direttive di Bigi Cravatte Milano, ha 

sottolineato quanto fosse importante essere curati e indossare 

vestiti appropriati. 

Per molti l’abbinamento dei colori è un indicatore della 

personalità del candidato e non passa inosservato neanche 

quanto lo stile sia in linea alle politiche dell’azienda. 

Preoccupate? Niente panico, arriviamo noi di Glam 

a darvi dei consigli su come vestirvi ad un colloquio di 

lavoro. 

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Scegliete un outfit che vi faccia 

sentire a vostro agio 

Essere al top è facile e veloce, non 

serve stressarsi di fronte allo specchio 

provando tutto il guardaroba. La prima 

regola da seguire è sentirsi a proprio 

agio con i vestiti indossati. Sembrerà 

un paradosso, ma stare bene con se stessi 

e con i propri abiti rende meno nervose, 

più sicure e spigliate. Questo faciliterà il 

colloquio e vi metterà nella condizione 

di dare il meglio di voi. 

“Azienda” che vai “look” che trovi 

Un altro aspetto importante da tenere 

in considerazione è capire lo spirito 

dell’azienda, di che tipo di ambiente 

si tratta e adattare l’outfit ad esso. 

Se aspirate ad essere un’animatrice 

per un villaggio turistico, capirete che 

sarebbe poco consono presentarsi in 

un elegantissimo tailleur. Allo stesso 

modo, avete mai visto una segretaria di 

un ufficio notarile in pantaloncini corti 

e t-shirt? Se vi è capitato di trovarne una 

vestita così, voi non fatelo assolutamente. 

Lei è già assunta, voi dovete esserlo. 

I consigli di Marie-Loù Pesce 

Marie-Loù Pesce, blogger di Fashion in 

the Moonlight, propone un look classico 

ed elegante per un lavoro d’ufficio e per 

posizioni nel settore finanziario, bancario 

e giuridico. No quindi a gonne vaporose, 

pantaloni eccentrici e scollature troppo 

profonde. Se ci si propone per ruoli 

più informali suggerisce una giacca 

particolare da abbinare a dei pantaloni 

oppure una shirtdress con accessori 

divertenti. Un po’ più di libertà si può 

avere per ruoli da creativa. Restare 

sobri è comunque una scelta sempre 

vincente. 

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OTTOBRE 35 

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ITALIA 

Ci sono regole base che valgono 

sempre? 

Senza alcun dubbio ci sono delle 

direttive che dovrebbero essere seguite 

quando ci si presenta ad un colloquio di 

lavoro. Alcune sembreranno scontate, 

ma se gli esperti ne hanno fatto una sorta 

di decalogo, si vede che per molte non è 

così. 

Dovete evitare assolutamente: 

• abiti sgualciti, stropicciati e macchiati 

• scarpe usurate 

• vestiti troppo stretti e troppo corti 

• scollature pronunciate 

• gambe nude 

• accessori e gioielli vistosi 

• profumi persistenti 

• scarpe con tacchi troppo alti 

• sandali aperti e scarpe sportive 

• abiti che mettano in mostra il corpo 

Ordine, pulizia, accuratezza sono i 

principi ispiratori. Quindi sì a: 

• vestiti puliti e stirati 

• abiti senza difetti 

• accessori coordinati all’outfit 

• manicure naturale (le mani sono 

tra le parti del nostro corpo più 

esposte e osservate) 

Occhio al colore 

Vi sorprenderà, ma il colore influenza 

tantissimo chi ci è di fronte. Ormai 

ci sono studi su studi su quanto le 

diverse tonalità possano condizionare 

l’interlocutore. 

Tra le tinte da evitare ci sono: 

• l’arancione 

• il rosso 

• il rosa 

No anche ai colori sgargianti. Per chi 

cerca un compromesso tra l’osare e 

l’apparire professionale e formale, può 

optare per nuance pastello. 

Insomma, a vincere è di sicuro la via di 

mezzo. Adesso, dopo i nostri consigli, vi 

sentite pronte per un colloquio? 

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Corso della Repubblica, 207/209 Latina 

0773 283760 - info@robertofanella.it - www.robertofanella.it

ITALIA 

Ottobre è arrivato, l’estate è finita ed è proprio il 

momento di rimettersi in moto, letteralmente 

parlando. Poltrire sul divano di casa non va 

bene perché si finisce con il perdere la forma fisica, 

ingrassando, e il tono muscolare. E voi non volete essere 

flaccide e per nulla toniche, vero? 

La prova costume tanto temuta inizia già da ora. Solo se 

vi allenerete con regolarità mangiando nel modo giusto, 

arriverete alla prossima estate in splendida forma. Ma 

come si può vincere la pigrizia ed uscire dal tunnel casadivano? 

Noi di Glam siamo qui proprio per aiutarvi a superare 

questa fase. Basta seguire i nostri piccoli consigli per 

tornare ad essere super attive. 

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ITALIA 

Il primo stimolo a segnarsi in palestra può venire 

proprio da un’uscita all’insegna di uno shopping 

mirato a rinnovare il guardaroba sportivo. 

Scarpe, canotte, top, leggins colorati, divertenti 

e con tessuti hi-tech susciteranno in voi la voglia 

di sfoggiare il nuovo look nel posto più adeguato. 

Quindi, prendete la vostra borsa e correte a 

scegliere i nuovi capi di abbigliamento. 

Si sa fare certe cose da sole, a meno che non si 

sia fortemente motivate, può essere un grosso 

ostacolo, soprattutto se siete in una fase di pigrizia 

assoluta. In questi casi coinvolgere l’amica del 

cuore nell’impresa di diventare sportive, può 

essere un buon modo per iniziare l’attività 

fisica. Ci si sprona a vicenda, si superano insieme 

le difficoltà e si va più volentieri a lezione anche se 

fa freddo e le giornate sono corte. 

Se avete finalmente superato l’ostacolo del divano 

e vi siete segnate in palestra, non esagerate con 

la frequenza. È preferibile che iniziate andandoci 

prima un paio di volte a settimana, per poi arrivare 

alle 3 massimo 4 volte. Gettarvi subito a 

capofitto nelle lezioni, oltre ad essere controproducente 

per la vostra salute, vi farà stancare subito, 

portandovi a lasciar stare. Procedere per gradi 

viceversa terrà vivo l’interesse e vi farà vivere 

l’impegno come un’abitudine, un qualcosa che fa 

parte della vostra quotidianità. 

Darsi un obiettivo raggiungibile è un ulteriore 

modo per essere costanti durante tutto l’arco 

dell’anno con gli allenamenti e non abbandonarli 

causa pigrizia. Stabilire, prima di iniziare l’attività 

fisica, per che cosa si vuole farla, vi permetterà 

di scegliere il percorso più adeguato da seguire 

e vi darà la giusta motivazione per non mollare. 

Come infatti abbiamo detto all’inizio, solo l’impegno 

e la costanza premiano. 

Palestra, casa o personal trainer? 

La scelta se allenarsi in casa, in palestra o con un 

personal trainer dipende dalle vostre esigenze e 

anche dalla disponibilità economica. Naturalmente 

il personal trainer ha il vantaggio di tessere su di voi 

il tipo di allenamento da fare, che per forza di cose 

sarà personalizzato. In palestra non avrete la stessa 

cosa ma se il personale sarà competente e abbastanza 

attento riuscirete a lavorare bene. Allenarsi in casa, 

invece, richiede una grande volontà non solo per farlo 

ma anche per capire in che modo andrebbero svolti 

gli esercizi. In alternativa una sana corsa o camminata 

veloce all’aria aperta, vi porteranno grandi giovamenti. 



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Margot Montagner 

Fare dolci è il modo migliore per ritrovare me stessa 

29 anni, un viso pulito e un paio d’occhi castani che 

racchiudono un mondo fatto di farina, zucchero, lievito, 

Margot Montagner ha scoperto la passione per i dolci 

Un’autentica vocazione cresciuta con 

lei, un talento che non ha mai messo da parte, neanche 

durante gli anni di scuola superiore presso il liceo classico 

della sua città. 

“Quando ero piccola mi divertivo a giocare con la pasta di 

aveva un forno a legna, prendevo di nascosto le sue teglie, 

le cospargevo di farina, presa di soppiatto a mia nonna, 

fossero ingredienti”. 

Inizia a raccontarsi così, Margot, mentre se ne sta 

appoggiata a uno dei tavoli del locale gestito con 

suo marito Davide, a braccia conserte e con i capelli 

rigorosamente legati in una coda alta. 

Noi l’ascoltiamo incantati perché ha un modo tutto suo 

di parlare, di rapportarsi a chi le sta di fronte. Un modo 

Quando entri la mattina da Crema & Cioccolato di 

Margot e Davide sei subito accolto dal suo buongiorno 

e da un sorriso che pare volerti dire di non preoccuparti 

se la giornata sarà faticosa, se ti sembrerà di non farcela. 

I suoi dolci rimetteranno tutto a posto e ti faranno 

sentire accolto in una nuova famiglia fatta di torte, 

cornetti caldi farciti e deliziosi pasticcini freschi. 

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ITALIA 

Dopo il diploma, Margot si è iscritta alla FIP 

Federazione Italiana Pasticceri, realizzando 

dolciaria. 

Studiando chimica e merceologia applicata alla 

sua conoscenza degli impasti e della cottura. 

In particolare si appassiona al cake design 

(avete visto le incredibili torte che fa?), al 

Non contenta 

e perché voleva raggiungere vette sempre 

più alte, ha seguito corsi per la realizzazione 

di uova e soggetti di Cioccolato. A questi si 

sono aggiunti quelli per il Pan di Spagna, il 

tiramisù, la torta di mele e cannella, la pasta 

frolla, i biscotti, le crostate, le cheesecake e le 

confetture. 

Insomma non c’è nulla che lei non sappia fare e 

in ogni sua preparazione si percepisce l’amore 

che ha verso questo lavoro, anzi, verso 

quest’arte. Ogni torta racconta un pezzetto 

di lei. Del suo entusiasmo per la vita, del 

Margot Montagner 

tre cagnolini, della sua capacità di innamorarsi 

ogni giorno della strada che ha intrapreso. 

Come ci sottolinea sorridendo con un velo di 

imbarazzo: “fare dolci è il modo migliore che 

ho per ritrovare me stessa e dare spazio alla 

mia fantasia”. 

Cosa le riserva il futuro? Non possiamo saperlo 

ma di una cosa siamo certi: Margot, a partire 

dal mese di Novembre, ci terrà compagnia con 

una serie di video ricette golosissime. Siete 

pronte ad accoglierla a casa vostra? 



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ITALIA 

La vitamina E rappresenta una protezione per 

l’organismo e svolge importanti funzioni, 

troppo spesso sottovalutate. Presente in tanti 

alimenti, è disponibile anche in svariati integratori. 

Si assume attraverso gli oli vegetali non idrogenati e 

i grassi polinsaturi (come l’omega 3 e l’omega 6) non 

prodotti direttamente dal nostro corpo ma presi 

attraverso il cibo. 

Sebbene la parola “grassi” vi possa far spaventare, 

dovete stare tranquille, infatti alcuni di essi, ingeriti 

nella giusta quantità, sono indispensabili per la 

salute. 

Se ancora non siete convinte, tenete a mente questo 

aspetto: un’insufficienza di vitamina E può portare 

ad un veloce invecchiamento. 

Cerchiamo ora di analizzare meglio tutte le 

caratteristiche di questa sostanza, i suoi effetti 

benefici e i sintomi della sua carenza. 

42 OTTOBRE gitaliamagazine.it 

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ITALIA 

La vitamina E fa parte delle cosiddette vitamine liposolubili 

come la A, D, K e F, ovvero vitamine solubili nei 

grassi. È presente in particolare nelle uova, nella frutta 

secca, nei legumi, negli oli vegetali (tra cui soia, mais, girasole), 

nei cereali integrali e nei vegetali a foglia verde. 

Tra le verdure più ricche di vitamina E abbiamo la patata 

dolce, il tarassaco, il crescione, gli asparagi, gli spinaci, i 

ceci e i broccoli. 

Essendo liposolubile, potete migliorarne l’assorbimento 

e la metabolizzazione associandola a cibi contenenti 

grassi “buoni” come l’olio extravergine d’oliva. 

La funzione principale della vitamina E è quella di essere 

un potente antiossidante, dunque contrasta l’effetto 

dannoso dei radicali liberi e l’invecchiamento. Non solo, 

rafforza le difese immunitarie ed è una grande alleata 

della pelle, tanto da essere spesso impiegata nei prodotti 

cosmetici antirughe. 

Gli altri suoi benefici sono: 

• contrasta l’insorgere di patologie cardiovascolari 

• migliora la circolazione del sangue ostacolando 

la formazione di coaguli, di conseguenza previene 

i trombi responsabili di ictus e infarti 

• protegge dai danni causati dal fumo e dall’inquinamento 

• contrasta le affezioni cutanee (acne, eczemi) 

• è un’utile alleata contro le complicazioni del diabete 

• è un valido aiuto contro le infiammazioni croniche, 

le malattie gastrointestinali, la demenza senile e 

la sindrome premestruale 

• aiuta la vista 

46 


ITALIA 

Essendo presente in molti alimenti, almeno nell’adulto 

è difficile arrivare ad una grave carenza di vitamina 

E. Tuttavia, in caso di diete soprattutto fai da te o di 

un’alimentazione non bilanciata, si può rischiare di non 

riceverne il giusto apporto e di andare incontro a seri 

problemi di salute. 

Il suo deficit porta sintomi generici come: 

• stanchezza 

• debolezza 

• apatia 

• irritabilità 

• difficoltà di concentrazione 

• disturbi neurologici 

• danni ai globuli rossi 

• distrofia muscolare 

• alterazione delle risposte del sistema immunitario 

La maggior parte delle volte la carenza è legata a un 

problema di assorbimento intestinale, dipeso da 

malattie come la celiachia, il morbo di Crohn o la fibrosi 

cistica. In caso abbiate più di uno dei sintomi elencati, è 

necessario rivolgersi al medico e fare tutte le analisi del 

caso. 

In presenza di neonati o di bambini è opportuno 

essere ancora più vigili. Nel neonato, infatti, un deficit 

da vitamina E può provocare delle lesioni a livello della 

retina individuabili con un esame del fondo oculare. 

Nel bambino, invece, oltre al danno alla retina, si può 

andare incontro a una neuropatia sensoriale (ovvero una 

perdita sensoriale generale) e a un’areflessia (la perdita 

dei riflessi). 

Gli studi non hanno ancora dimostrato la presenza di 

effetti negativi dovuti a un eccesso di vitamina E. 

Tuttavia alte dosi di integratori alfa-tocoferolo potrebbero 

causare emorragie, incidere sulla coagulazione del 

sangue, portare cefalea, nausea e stanchezza. 

Il consiglio quindi è sempre lo stesso: mangiate bene, 

non improvvisate diete senza essere seguite da esperti e 

controllate ogni tanto la vostra salute generale. 



45 

47

ITALIA 

Le tendenze del prossimo autunno-inverno 2018/2019 sono l’occasione per dare libero sfogo a creatività e look vintage. 

Ma come orientarsi tra le tante proposte assecondando gusti e personalità? E soprattutto quali sono i trend più cool del 

momento? Noi di Glam siamo andati a curiosare tra le passerelle e abbiamo scovato gli outfit più interessanti da sfoggiare 

nelle prossime stagioni. Preparate carta e penna o aprite le note dello smartphone per prendere appunti. 

Calvin Klein 

48 


Quest’anno la moda strizza 

l’occhio al mondo del lavoro 

portando in passerella seducenti 

divise. Troviamo Raf Simmons 

(Calvin Klein) che propone 

giacche arancioni con bande 

catarifrangenti tipiche dei 

pompieri, rivedendole in chiave 

fashion. E poi abbiamo maxi 

giubbini in stile high-tech e tute 

con grandi tasche.

Eckhaus Latta 

I capospalla sono degli evergreen. 

Mantelle, blazer, cappotti 

colorati e vivaci non possono 

proprio mancare nel vostro 

armadio. Mettete da parte le 

tonalità sbiadite e spente e 

scegliete tinte calde e intense 

come il giallo, l’arancio, il rosso, il 

celeste, il verde smeraldo e il blu. 

Torna inoltre in auge il piumino 

reso funzionale e colorato. 

Off White

ITALIA 

Dior 

Il colore, come avrete già intuito, 

è la parola d’ordine di questo 

autunno-inverno 2018/2019. Si 

gioca con colori fluo, il silver, 

l’argento lucido con effetto 

specchio, ma anche con tonalità 

quali il blu elettrico, il giallo, 

l’arancione e il rosso. Per le amanti 

delle righe vi diciamo che saranno 

maxi e sempre coloratissime. 

I prossimi mesi, inoltre, verranno 

influenzati dalla fantasia patchwork. 

Proprio Maria Grazia 

Chiuri per Dior ha incentrato una 

sfilata sul ’68 con abiti e accessori 

dai mille colori. Paillettes su vestiti 

estremamente femminili hanno 

invece illuminato la collezione di 

Marni. 

Prada 

Dior 


Marni

ITALIA 

Gli anni ’60 e ’80 continuano a suscitare interesse e a 

stimolare la fantasia e la creatività dei designer di tutto 

il mondo ma quest’anno ad invadere le passerelle ci 

saranno anche i quadri incrociati ai rombi, i look più 

maschili del principe di Galles alternati a quelli più 

vintage. E per le amanti dello stile british, oggi si gioca 

con le sovrapposizioni di velluto, check e tweed in 

nuance neutre. Se volete osare nelle fantasie, quest’anno 

potete farlo senza problemi. Arazzi medievali, motivi 

floreali e scene bucoliche diventano trame dei tessuti, 

trasformandosi in un particolarissimo trend. Anche 

i manti felini spopolano nelle sfilate per uno stile 

animalier contemporaneo. Invece forme decise ma sexy 

si ritrovano nel denim girl e nel mood da new western 

con frange, camperos e suède. 

Luisa Beccaria 

55 



Alberta Ferretti

ITALIA 

Per quanto riguarda i volumi, sì a 

capi comodi e abbondanti, tessuti 

caldi e morbidissimi. Le forme 

sono ovali, i cappotti e i maglioni 

hanno dimensioni over, i pantaloni 

tornano ad essere ampi, 

accompagnati da accessori come 

maxi bag capienti e in morbida 

pelle da portare sotto braccio. 

Dopo questa carrellata di proposte, 

siete pronte a rinnovare il vostro 

guardaroba? 

Balenciaga 

Calvin Klein 


52

ITALIA 

INTOLLERANTI AL LATTE O SEMPLICEMENTE 

STANCHE DELLA SOLITA COLAZIONE? 

SONO ARRIVATI I CAPPUCCINI DI FRUTTA 

ERBORISTERIA IL PUNGITOPO 



VIALE CESARE AUGUSTO,9 LATINA 

TEL. 0773 481636 

51

ITALIA 

Il primo appuntamento: inutile girarci intorno, è uno di quegli impegni che nella classifica di “cosa ti fa venire l’ansia 

da prestazione”, occupa il primo o al massimo il secondo posto. Poco importa se la persona con cui si esce si conosce da 

tempo o da un giorno, se è un amico di amici o di famiglia, è comunque un uomo con cui per la prima volta ci si vede 

nell’ottica di iniziare una frequentazione. Già solo le parole “frequentazione” e “prima volta” sono più che sufficienti a 

scatenare le peggiori preoccupazioni. Dove andiamo, come mi vesto, di cosa devo parlare, che cosa faccio se si creano 

momenti di imbarazzante silenzio, devo baciarlo oppure no? 

Ecco quindi per voi un piccolo vademecum sulle cose da fare e da non fare quando vi ritrovate a un primo appuntamento. 

54 


ITALIA 

Di cosa parlare 

Quando si esce per la prima volta con una persona 

vale senza dubbio la regola di essere se stesse ma 

non del tutto. Evitate di affrontare argomenti troppo 

seri e privati, come questioni di famiglia, problemi 

di salute o di lavoro e non perdetevi nel fare troppe 

domande, soprattutto se toccano la sfera privata. 

Lasciate che la conversazione si evolva in modo 

naturale, senza forzature e senza trovare per forza 

qualcosa di spiritoso o di impegnativo da dire. Se 

non siete tipe dalla battuta pronta, non obbligatevi 

ad esserlo, si noterebbe. 

Escludete anche temi come matrimonio e figli. 

Rischiereste di mandarlo nel panico. Dopotutto 

voi, al suo posto, come la prendereste se una 

persona appena conosciuta vi chiedesse di costruire 

una famiglia? Suonerebbe abbastanza strano, 

ammettetelo. 

Dove andare 

Non scegliete per il primo appuntamento un luogo 

troppo intimo o troppo formale, optate per qualcosa 

di semplice e pomeridiano o al massimo preserale. 

Andare a cena è da evitare, l’ansia da prestazione 

salirebbe e probabilmente anche lui si sentirebbe a 

disagio. Meglio un caffè, un gelato, un aperitivo, in 

un posto che vi faccia stare rilassate. Altra accortezza 

da prendere è non andare nel luogo che frequentate 

abitualmente con gli amici. Il perché è presto detto. 

Rischiereste d’incontrarli e di mettere in difficoltà 

sia lui che voi. Se però dovesse accadere, salutateli, 

scambiate qualche parola e poi congedatevi. Non vi 

trattenete con loro più del necessario o finirete per 

far sentire escluso il vostro accompagnatore. 

Cosa indossare 

La scelta dell’abito si lega direttamente al discorso 

fatto in precedenza. Indossate qualcosa di carino, 

che metta in risalto i vostri pregi ma senza essere 

troppo eleganti o in tiro. Carichereste l’incontro di 

eccessiva importanza e di troppe aspettative. Un 

look casual andrà benissimo. 

Bacio sì o bacio no? 

La decisione se baciarlo oppure no dipende da voi, da 

come è andata la serata, se avete voglia di darglielo. 

Se la risposta è sì, iniziate con lo scaldare un po’ 

l’atmosfera, accorciate le distanze, abbracciatelo, 

fategli una carezza e se lui si lancia, state calme e 

ricambiatelo senza saltargli addosso però. Mettetegli 

le braccia intorno alla vita o al collo ad esempio, e 

fatevi guidare dal momento e dalle vostre emozioni. 

Non ci resta che augurarvi un buon primo 

appuntamento. 

53 

gitaliamagazine.it OTTOBRE 45

ITALIA 

Anche quest’anno Facebook stupisce e proietta i suoi utenti nel futuro introducendo numerose e interessanti novità che 

siamo sicuri vi lasceranno a bocca aperta. Dalla musica ai video, dagli incontri al lavoro, il social network più usato 

di sempre promette di rendere ancora più piacevole, divertente e utile il soggiorno virtuale tra le sue pagine. 

Vediamo allora quali sono queste nuove funzioni da utilizzare. Accendete lo smartphone e partite con noi in questo 

viaggio. 

Musica: brani gratis e karaoke 

Amate condividere o dedicare a qualcuno la canzone 

del momento o pubblicare un video con brani coperti 

da diritti? Facebook allarga i suoi orizzonti offrendovi 

l’opportunità di utilizzare musica gratuitamente grazie 

al servizio Sound Collection e all’accordo preso con 

Sony/Atv Musica Publishing. Potrete creare contenuti 

amatoriali e professionali senza problemi. Se amate 

cantare c’è Lip Sync. 

Con questa funzione durante un video live potete 

scegliere un brano e cantarlo in playback. 

Per usarla basta cliccare sull’icona Lip Sync Live, che 

trovate nella schermata della diretta, selezionare la 

canzone e premere il tasto play. 

Video: la diretta interattiva 

Real time approda a Facebook. No, non si stratta del famosissimo 

canale televisivo, ma di una bellissima novità 

per i gruppi. Grazie a Watch Party gli amministratori 

possono condividere un video con i propri membri, i 

quali potranno interagire in tempo reale. 

56 


ITALIA 

55 

gitaliamagazine.it OTTOBRE 53 

SEGUICI

Post in 3D: via libera alla creatività 

Una new entry davvero stuzzicante sono i 

post in 3D. Questa rivoluzionaria novità 

permette di pubblicare gli oggetti tridimensionali 

facendoli visualizzare a 360°. 

Non solo, potrete anche interagire con essi. 

Per l’occasione è stato introdotto un nuovo 

formato, il glTF 2.0 che consente di condividere 

file 3D in alta qualità. Zuckerberg 

però non si è limitato a questo. Le implementazioni 

delle Graph API offrono la 

possibilità di postare 3D anche all’interno 

di altre app. Questi post si possono pubblicare 

da Oculus Medium oppure dalla piattaforma 

Space. 

Tre, quindi, le soluzioni a vostra disposizione: 

• caricare il file direttamente dal computer 

• utilizzare un’app che supporta l’API 

di Facebook 

• condividere un link da un altro sito 

(purché sia supportato dal social network) 

Backup dei dati: la vostra vita social al 

sicuro 

Uno dei timori più ricorrenti è quello di 

perdere foto, pensieri, messaggi scambiati 

con un’amica sul social. A risolvere tutto 

arriva la funzione Ricordi di Facebook. Se 

fino ad oggi si limitava a mostrare come 

eravate e cosa avete fatto, oggi consente 

di salvare la storia della vostra vita grazie 

al backup dei dati. Sono pochi megabyte 

da scaricare dalle Impostazioni del vostro 

profilo. Come fare? È presto detto: 

• Entrate nella finestra delle impostazioni 

generali dell’account 

• Cliccate su “scarica una copia dei tuoi dati 

su Facebook” 

E il gioco è fatto. 

Post vocali anche su Facebook 

Se tutto quello che vi offre il social, tra video, 

foto, status, sondaggi, non vi basta, 

arrivano i post vocali. Con questa funzione 

potete registrare il vostro messaggio, 

riascoltarlo e decidere se pubblicarlo come 

status. Sul profilo appare, graficamente 

parlando, come un’onda vocale. 

Post in 3D Lego

Le Stories si arricchiscono sempre di più 

Ci saranno nuovi strumenti a disposizione delle Stories 

che punteranno sulla realtà aumentata e la funzione 

Boomerang. Per chi ama scarabocchiare sarà qualcosa 

di spettacolare. Potrete disegnare il mondo che vi circonda 

e conservare graffiti e schizzi sullo schermo aggiungendo 

disegni 3D. Dei nuovissimi pennelli dovrebbero 

farvi identificare angoli e oggetti presenti in una 

stanza per creare delle grafiche tridimensionali. Non è 

fantastico? 

Sempre per le Stories, con la fotocamera di Facebook, 

potrete realizzare video clip animati e Boomerang. Altre 

funzionalità che sembrano essere “in lavorazione” 

sono icone più grandi, poste in cima al feed di notizie, 

con le anteprime delle Stories. 

Ricordi a portata di click 

Memories è la funzione che mostra una storyline parallela. 

Attraverso un link, www.facebook/memories, si 

apre una bacheca contemporanea dove vengono riproposti 

post e foto pubblicati nello stesso giorno ma in anni 

precedenti, una sorta di viaggio nel tempo. 

Cerchi l’amore? Ti aiuta Facebook 

Addio alle vecchie agenzie matrimoniali o ai siti d’incontri. 

Facebook vi aiuterà a trovare la vostra anima gemella 

con l’introduzione di Dating, un servizio che collegherà 

gli utenti e avrà una parte separata dal social e una sua 

chat. Mark Zuckerberg rassicura che lo strumento è per 

coloro che cercano relazioni durature. Sarà vero? 

Lavoro cercasi 

Se cerchi lavoro, il social mette a disposizione uno strumento 

che consente alle aziende di pubblicare annunci 

di lavoro sulla loro pagina. Ciò vi permette di vedere 

le posizioni aperte nel Marketplace e nel feed news. Per 

candidarsi basta compilare una domanda con le informazioni 

già presenti nel vostro profilo. 

Insomma, Facebook non smette mai di stupire e chissà 

quali altre novità ha in serbo per noi. Non ci resta che 

aspettare.

ITALIA 

Essere tradite dal proprio ragazzo è orribile ma 

lo è ancora di più se la donna in questione, la 

responsabile della rottura, è la migliore amica. 

La spalla su cui avete pianto non sapete più neanche 

voi quante volte, la persona con cui avete condiviso 

ogni segreto, anche quelli più scomodi. Come ci si 

deve comportare in una situazione del genere? È bene 

rompere ogni rapporto con lei e l’ex oppure concedere 

loro la possibilità di riscattarsi? 

Non esiste una scelta giusta da fare in questi casi e neanche 

una sorta di prontuario da seguire. Tutto dipende 

da voi, da come vi sentite, da quanto tale scoperta vi ha 

fatto soffrire, dal modo in cui affrontate le relazioni sociali, 

dalla vostra visione del mondo ma soprattutto da 

come sono andate le cose. 

Senza alcun dubbio se la storia con il vostro lui andava 

avanti da anni, il legame era consolidato e, almeno in 

apparenza, pronto ad evolversi in un impegno più serio 

(come un fidanzamento o una convivenza), perdonarlo 

e giustificare l’errore dell’amica non è semplice e forse 

neanche ammissibile. Soprattutto se il tradimento è 

derivato dalla passione. Dalla voglia di sperimentarsi. 

Viene infatti a crollare una delle basi fondamentali di 

ogni rapporto: la fiducia. Senza di essa non si va da 

nessuna parte, né in amore, né tantomeno in amicizia. 

La situazione risulta meno grave se la relazione era iniziata 

da poco e, una volta conosciuta la vostra amica, è scattato 

in entrambi il classico colpo di fulmine. Una di quelle 

cose non previste, che succedono indipendentemente 

dalla propria volontà e in modo così forte da annebbiare 

mente e ragione. In fondo i sentimenti sono una sorta di 

mare in tempesta e spesso risultano imprevedibili. 

Chi siamo noi per impedire loro di stare insieme se innamorati? 

Forse nessuno ma quanto meno possiamo 

riservarci il diritto di escluderli dalla nostra vita o di 

concedergli il beneficio del dubbio intrattenendo un rapporto 

di pura conoscenza civile. Giusto per non mettere 

in imbarazzo gli amici in comune. 

Naturalmente per stabilire con certezza le motivazioni 

alla base del fattaccio, è necessario confrontarsi con 

ognuno dei responsabili. Fatelo, però, separatamente, 

così potrete sentirvi libere di metterli sotto torchio con 

domande scomode, anzi, scomodissime. 

Per il resto il tempo cura ogni delusione, questo ve lo 

possiamo assicurare. 

Come siamo convinti che una vera amica darà sempre 

prima ascolto all’affetto verso di voi piuttosto che agli 

ormoni. 


60

ITALIA 

#PROVALO #GUSTALO #AMALO 

Carafa caffè con esperienza nel settore da oltre 15 anni . 

Nasce grazie alla visione imprenditoriale di Giulio Carafa con l intento di realizzare un ottimo prodotto. 

Oggi con la stessa passione e dedizione, il figlio Manuel carafa prosegue il cammino intrapreso dal padre con successo e costante sguardo al futuro. 

IL restyling del brand nasce nel 2016 processo di rinnovamento generale che ha per oggetto tutta la nuova comunicazione aziendale. 

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il caffè Nobile 

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59 


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ITALIA 

Sesso in gravidanza, sì o no? Questa domanda 

affligge la maggior parte delle coppie ma nessuno 

ha il coraggio di porla al ginecologo, né tanto meno 

viene affrontato il discorso tra le mura domestiche, 

nell’intimità del proprio ambiente. Così capita di vivere 

i nove mesi come un periodo in cui non fare quasi nulla, 

evitando tutti i comportamenti a rischio, tra i quali, 

appunto, viene incluso il sesso. 

Ma è davvero pericoloso farlo mentre si aspetta un figlio? 

La risposta è più semplice di quanto si possa pensare 

e la verità sta nel mezzo. Si può assolutamente fare sesso 

nel corso della gestazione a patto di prendere le dovute 

accortezze e di evitarlo in determinate circostanze, ossia 

quando la gravidanza presenta delle complicazioni. 

Cerchiamo di capire meglio e in maniera più approfondita 

gli aspetti di tale scelta. In questo modo ci auguriamo 

possiate affrontare con disinvoltura e meno inibizioni la 

bellezza del diventare madri. 

62 


ITALIA 

Parlare, parlare, parlare 

Il dialogo prima di tutto. Tenersi 

dentro dubbi, perplessità, paure, 

non fa bene a voi, non fa bene al 

partner né tantomeno al bambino 

che assorbirebbe tutte queste energie 

negative. 

Quindi se sentite il desiderio di fare 

l’amore con il vostro compagno ma 

avete dei timori, ad esempio pensate 

di nuocere al piccolo, affrontate il 

discorso con il ginecologo. Di sicuro 

se la vostra gravidanza è nella 

norma potete lasciarvi andare senza 

alcun problema. 

Quando si deve evitare di fare 

sesso? 

Durante le prime settimane di 

gravidanza è preferibile astenersi 

dal fare sesso, in quanto il corpo è 

all’inizio della sua trasformazione e 

potreste avere svariati disturbi come 

la classica nausea e il dolore al seno. 

Tutto questo potrebbe portarvi a un 

temporaneo calo del desiderio e a 

mutare le vostre abitudini di vita, optando 

per un’alimentazione più sana 

e per dell’attività fisica moderata. 

Inoltre il sesso in gravidanza è sconsigliato: 

• a chi ha avuto aborti spontanei; 

• a chi ha avuto parti prematuri; 

• a chi ha avuto minacce di aborto; 

• a chi presenta il collo dell’utero 

accorciato o dilatato; 

• a chi ha la placenta previa. 

La placenta previa è una condizione 

in cui la placenta si colloca nella 

parte bassa dell’utero, andando a 

coprire l’orifizio uterino in tutto o in 

parte. 

Ci sono posizioni consigliate quando si fa sesso? 

Non esiste un libretto d’istruzioni sulle migliori posizioni 

da adottare quando si fa sesso in gravidanza, tutto dipende 

da come vi sentite più comode e a vostro agio. 

Gli unici accorgimenti di cui dovete tenere conto sono 

di evitare pressioni sull’addome (in questo caso il vostro 

partner dovrà muoversi con attenzione) e farlo con dolcezza. 

Il sesso più spinto e selvaggio dovrà aspettare il termine della 

gravidanza, quindi fate prendere appunti ai vostri uomini. 

Tutto chiaro, ragazze? 

63 


gitaliamagazine.it

ITALIA 

Il functional training è una 

tipologia di allenamento che si 

è affermata negli ultimi anni 

grazie agli ottimi risultati fisici 

a cui porta. Se siete stanche 

delle solite lezioni in palestra e 

volete provare un’attività fisica 

mai noiosa che in concreto è 

capace di cambiarvi sotto ogni 

punto di vista, l’allenamento 

funzionale è ciò che fa per voi. 

Curiose di scoprire di cosa si 

tratta? Ora vi sveliamo tutti 

i suoi segreti e le ragioni per 

le quali dovreste sceglierlo e 

praticarlo con costanza. 


64

ITALIA 

Allenamento funzionale: che cos’è 

Chiariamo prima di tutto cos’è l’allenamento funzionale 

e quali sono i principi su cui si basa. Questo tipo di 

attività sportiva, a differenza delle altre, va ad interessare 

tutti i distretti muscolari del corpo e non solo uno. 

Inoltre le varie combinazioni di esercizi hanno lo scopo 

di riprodurre i movimenti fatti quando ci si avventura 

nell’ambiente, nella vita di tutti i giorni, ma ovviamente 

in maniera corretta. 

Un altro aspetto da tenere in considerazione è il grande 

dispendio di energie e consumo calorico legato al 

coinvolgimento di più sezioni muscolari. In tal modo si 

sviluppano forza, resistenza, potenza, velocità, si migliora 

la postura, la propria coordinazione e anche l’equilibrio. 

In questo sport, dunque, è il corpo il cardine degli 

allenamenti. Non si utilizzano macchinari particolari, 

quanto piuttosto piccoli attrezzi come kettlebells, TRX 

e corda. I risultati sono notevoli sia dal punto di vista 

fisico, sia dal punto di vista della propria resistenza e 

abilità pratica. 

Come si svolge una sessione di allenamento 

Una comune sessione di allenamento funzionale prevede 

un buon riscaldamento di circa 10/20 minuti e poi 

l’esecuzione di circuiti che possono comprendere dai tre 

ai cinque esercizi diversi, ripetuti a tempo, con alcuni 

secondi di riposo tra una serie e l’altra, oppure possono 

essere eseguiti per un certo numero di volte. 

Si va da combinazioni tese a rafforzare la zona lombare 

e addominale, ad altre che invece puntano a migliorare 

resistenza e velocità. Ciò significa trovarsi a svolgere, ad 

ogni lezione, attività sempre diverse, stimolando il corpo 

di continuo e impedendo che si adatti restando in una 

condizione di stasi. 

Con l’allenamento funzionale non ti annoi mai 

Gli allenamenti sempre diversi, sia per tipologia di 

esercizi che per intensità, sono il punto di forza del 

functional training, in quanto gli permettono di non 

essere mai noioso e di portare chi lo pratica a confrontarsi 

con prove differenti. 

Questo aspetto è un’iniezione di fiducia dal punto di 

vista psicologico, poiché nel momento in cui si riescono 

a svolgere attività più complesse, si acquisisce autostima 

e sicurezza nelle proprie capacità. 

Un aspetto che tempra il carattere e si ripercuote 

positivamente nella vita quotidiana. 

Ci si sentirà, infatti, più pronti a non arrendersi di fronte 

alle difficoltà. 

L’ultimo consiglio che vi diamo è di evitare il fai da te e 

di affidarvi a professionisti del settore. Solo così otterrete 

risultati davvero grandiosi. Parola di Glam. 

OTTOBRE 63 65 

gitaliamagazine.it

ITALIA 

Cosa fare se non si raggiunge l’orgasmo? 

Senza alcun dubbio questa è tra le situazioni 

più spiacevoli e antipatiche in cui ci si può 

trovare quando si fa l’amore con il proprio 

partner. Le ragioni dietro al mancato 

piacere sono diverse e non comprendono 

solo gli ormoni ma vanno ad interessare la 

sfera emotiva e psicologica di una persona e 

persino lo stile di vita che conduce. 

Se vi siete mai chieste quali potrebbero 

essere le cause alla base di questo problema, 

siamo qui proprio per svelarvele e per fare un 

po’ di chiarezza su un argomento spinoso e 

neanche facile da affrontare con il compagno. 

Dopotutto dirgli di non essere venute, lo 

farebbe sentire in difetto sebbene potrebbe 

avere una parte di responsabilità. 

Curiose di sapere quale? 


54

ITALIA 

Il modo giusto di approcciarsi a un rapporto 

sessuale è quello di stimolare il clitoride 

prima di arrivare alla penetrazione. Se 

l’uomo sbaglia questa mossa, il risultato 

dell’amplesso può essere negativo e l’orgasmo 

mancare all’appello. 

Per risolvere la questione vi suggeriamo di 

parlare con lui, di fargli capire come darvi 

piacere. 

Una condizione di secchezza nella zona della 

vagina è un altro fattore che può impedirvi di 

avere l’orgasmo. 

L’assenza o la poca lubrificazione può essere 

dovuta a svariati motivi, di conseguenza è 

bene chiedere consiglio al ginecologo per 

individuare la causa e risolverla. I rimedi fai 

da te sono banditi. 

Anche se molte di voi pensano che l’alcol possa 

aiutare ad eliminare eventuali imbarazzi, in 

realtà è un nemico dell’orgasmo perché annebbia 

i sensi e lo ostacola. Con questo non 

vogliamo dire che non potete bere neanche un 

bicchiere di vino, piuttosto di non finire ubriache. 

Situazione peraltro da evitare sempre e 

comunque. 

Le oscillazioni ormonali sono all’ordine del 

giorno per le donne, in particolare nei periodi 

di pre e post ciclo mestruale. Nel primo caso 

hanno un’influenza negativa, in quanto scatenano 

stati di ansia e nervosismo, mentre nel 

secondo possono contribuire a stimolare il desiderio 

e ad accrescere la passione. Tenete conto 

anche di questo se fate del sesso e i risultati 

non sono come ve l’eravate immaginati. 

Un ultimo elemento che ci sentiamo di segnalare 

tra le cause responsabili del mancato 

piacere è lo stress. Chi ne soffre può avere 

difficoltà a raggiungere l’orgasmo (soprattutto 

se fa uso di farmaci antidepressivi), se siete in 

una situazione simile, chiedete aiuto ad uno 

specialista per trovare una soluzione. L’ultima 

cosa che vi consigliamo è di non cercare 

ossessivamente il raggiungimento del piacere. 

65 

gitaliamagazine.it Affrontate OTTOBRE il sesso con serenità e vedrete che la 

situazione si risolverà.

ITALIA 

La tiroide è uno degli organi ghiandolari da 

non trascurare per evitare spiacevoli sorprese. 

Situata alla base anteriore del collo, è piccola ma 

rappresenta la centralina del nostro corpo. Controlla 

le cellule e i tessuti dell’organismo ed è fondamentale 

in molteplici processi fisiologici (dal colesterolo, al 

metabolismo fino al sistema nervoso centrale). Già 

da queste premesse s’intuisce quanto sia importante 

monitorarla ogni anno per intervenire con tempestività 

nel momento in cui si presentano problematiche legate a 

malfunzionamenti o noduli. 

Troppo spesso però si sottovalutano piccoli malesseri. 

Dietro di essi, infatti, possono celarsi disfunzioni più 

serie o disturbi che rischiano di diventare cronici se non 

vengono presi in tempo. 

Cerchiamo di capire meglio quali possono essere le 

patologie legate alla tiroide e i sintomi che costituiscono 

un campanello d’allarme. 

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ITALIA 

Ipertiroidismo: sintomi e cure 

L’ipertiroidismo si ha quando la ghiandola produce 

troppi ormoni tiroidei e può essere causato da 

diversi fattori. Il più comune è il morbo di Basedow- 

Graves, una malattia autoimmune. 

I sintomi tipici legati a questa patologia sono: 

• nervosismo e ansia 

• iperattività 

• disturbi del sonno 

• perdita di peso inspiegabile 

• tachicardia 

• intolleranza al caldo 

• irregolarità mestruale 

• rigonfiamento della ghiandola tiroidea che 

può essere visibile 

Qualora abbiate uno o più di questi disturbi, 

prenotate una visita con un endocrinologo che 

saprà indicarvi quali analisi fare per verificare il 

vostro stato di salute e riscontrare la presenza o 

meno dell’ipertiroidismo. 

La cura prevede la somministrazione di una terapia 

ormonale sostitutiva, di iodio radioattivo per via 

orale o l’assunzione di farmaci anti-tiroide. È buona 

norma, per prevenire problemi, fare uso a tavola di 

sale iodato al posto di quello normale. 

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Ipotiroidismo: come riconoscerlo e curarlo 

L’ipotiroidismo, invece, comporta una produzione 

insufficiente di ormoni tiroidei. Le cause possono 

essere diverse, tra cui la presenza di malattie 

metaboliche da accumulo, una carenza di iodio, 

delle lesioni dell’ipotalamo e fattori genetici e 

ambientali. 

Nelle fasi iniziali l’ipotiroidismo non provoca 

particolari sintomi, ma se trascurato determina 

diversi problemi di salute, ovvero: 

• aumento di peso 

• sonnolenza 

• bradicardia 

• sensibilità al freddo 

• debolezza e dolori muscolari 

• gonfiore e rigidità alle articolazioni 

• ciclo mestruale irregolare 

• perdita di capelli 

• affaticamento 

• stitichezza 

• depressione 

Sviluppandosi lentamente, questi disturbi tendono 

a essere riconosciuti con più difficoltà. La cura 

prevede, anche in questo caso, una terapia ormonale 

sostituiva basata sull’assunzione dell’Eutirox, un 

ormone tiroideo di sintesi. Il dosaggio varia in base 

a numerosi fattori, tra cui il peso del paziente. La 

somministrazione, per via orale, deve avvenire a 

digiuno, mezz’ora o anche meglio un’ora prima di 

colazione per permettere il corretto assorbimento 

del farmaco. 

I noduli e il gozzo 

I noduli e il gozzo di solito sono asintomatici e possono 

dare disturbi quando sono vicini a strutture come 

l’esofago e le corde vocali. In caso di peggioramento, 

quando il loro volume è grande, possono procurare 

fastidi respiratori e nella deglutizione. 

I noduli tiroidei, inoltre, producono ulteriori ormoni 

che fanno insorgere i sintomi tipici dell’ipertiroidismo. 

In ogni caso, se ci sono, è bene rivolgersi a centri specializzati 

per inquadrare la patologia, accertare i fattori di 

rischio e valutare la terapia migliore. 

Qualora sia necessaria l’asportazione dei noduli e dunque 

dell’intera ghiandola, sarà sempre prescritto l’Eutirox 

in sostituzione degli ormoni tiroidei che verranno a 

mancare. La qualità della vita, in ogni caso, non sarà 

inficiata, l’importante è prendere il giusto dosaggio. 

Infiammazioni della tiroide 

Si può, infine, essere colpiti dalla tiroidite, un processo 

infiammatorio che causa livelli anomali di ormoni 

tiroidei nel sangue. Alcune infiammazioni hanno 

origine autoimmune, come la tiroide di Hashimoto, 

altre un’origine virale, come la tiroide di De Quervain, e 

altre un’origine batterica come la tiroidite acuta. 

Per ognuna di queste patologie sono necessarie 

specifiche analisi per riscontrarle e avere dallo specialista 

una cura adeguata a farle rientrare e a tenerle sotto 

controllo. 

Non ignorate mai i segnali che il corpo vi manda. 

Quando avete dei dubbi, rivolgetevi al vostro medico 

di fiducia che valuterà la situazione indicandovi la 

strada migliore da seguire. Informazione, conoscenza e 

prevenzione sono fondamentali per la salute. 

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ITALIA 

Instagram è il Social Network del momento. Se usato 

nel modo giusto, può diventare uno strumento per il 

successo personale e professionale. Chiunque ha un 

profilo su questa piattaforma, dalle aziende, alle persone, 

ai personaggi del mondo dello spettacolo fino ad arrivare 

agli Influencer, nuove figure professionali che, come dice 

lo stesso nome, hanno la capacità di influenzare i gusti e 

le scelte del pubblico. 

Secondo una stima fatta da Iconosquare nel 2015 gli 

utenti di Instagram che seguivano il brand raggiungevano 

il 62%. Uno studio della società di ricerca americana, 

Forrester, ha mostrato, a sua volta, che il Social Netwok 

Fotografico offre alle aziende il 120% in più di opportunità 

di successo rispetto a Twitter e il 58% in più rispetto 

a Facebook. 

Ma come si fa a diventare qualcuno su Instagram? Quali 

sono i segreti per pubblicare post di successo in grado di 

catturare l’attenzione delle persone e di farle interagire al 

massimo con commenti e cuoricini? 

Continuate a leggere il nostro articolo per scoprirlo. 


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@polabur 

@polabur 

@polabur 

Il primo passo verso contenuti di successo 

Sono tre gli ingredienti principali da tenere in 

considerazione quando decidete di aprire un profilo su 

Instagram con lo scopo di ottenere molti follower e una 

loro attenta e costante partecipazione. Ovvero: 

• Stabilire quali obiettivi volete raggiungere: volete 

essere un influencer? Vi piacerebbe diventare testimonial 

di una casa di moda? Volete farvi conoscere per la vostra 

attività artistica? Capire il fine, vi renderà più semplice 

decidere la strategia da impiegare. 

• Costanza: pubblicare con regolarità contenuti 

interessanti, in linea ai vostri obiettivi, vi consentirà 

di essere identificati dal pubblico, ossia di acquisire 

un’identità ben definita e di portare le persone ad 

interagire con i vostri post tramite commenti e mi piace. 

• Coerenza: quest’ultimo ingrediente completa i due 

precedenti. Infatti se sapete quale meta raggiungere, oltre 

a pubblicare contenuti con la giusta frequenza, dovete 

anche adottare uno stile comunicativo che vi differenzi. 

Ciò significa pubblicare contenuti dello stesso genere con 

un tono di voce appropriato. 

Compilate bene la biografia 

Un altro aspetto spesso sottovalutato quando si apre 

un profilo Instagram è la biografia. Non fate anche voi 

l’errore di trascurarla e compilatela scrivendo con poche 

e brevi incisive parole, chi siete, cosa fate, di cosa vi 

occupate e inserite, se lo avete, un link al vostro sito o al 

vostro profilo Facebook. 

Il Feed deve essere bello da vedere 

Instagram non è Facebook. Spesso si tende a 

dimenticarlo. Qui tutto si focalizza su contenuti 

fotografici e video che per forza di cose dovranno essere 

di ottima fattura. Prestate anche attenzione alla “visione 

d’insieme” e alla veste grafica dei post. Ad esempio 

scegliete colori in armonia ed effetti, se volete utilizzarli, 

coerenti l’uno con l’altro. Alternate le inquadrature degli 

scatti e accompagnate ogni immagine con un bel testo 

scritto. Inoltre, quando create contenuti tenete sempre in 

mente che il vostro profilo deve raccontare voi, chi siete 

e cosa fate. 

Hashtag coerenti e di qualità 

Gli hashtag sono l’anima di Instagram. Senza di essi, 

nessuno vedrebbe i vostri contenuti, quindi non 

dimenticate di utilizzarli e soprattutto fatelo scegliendoli 

con attenzione. Ogni parola deve essere in linea con 

quanto state pubblicando, non inserite termini a caso 

solo perché fanno tendenza. Se qualcuno vedesse la foto 

di un vestito con hashtag legati al mondo del food, per 

fare un esempio estremo, storcerebbe la bocca e non vi 

seguirebbe. 

Inoltre alternate hashtag inglesi e italiani, hashtag grandi 

(cioè ampiamente utilizzati) ad altri più piccoli (ossia 

meno popolari). 

Noi di Glam vi raccomandiamo anche di rispondere 

sempre ai commenti, di commentare i contenuti altrui, 

di porre domande nei vostri post per spingere chi vi segue 

a dire la sua. Insomma socializzate al massimo, per 

ottenere il massimo. 

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I superfood sono ciò che non dovrebbe mai mancare nella vostra alimentazione. Si tratta infatti di cibi supernutrienti in 

grado di apportare una grande quantità di sostanze all’organismo, come sali minerali, vitamine e antiossidanti. 

Se li cercate su Google troverete un elenco di alimenti, soprattutto esotici, considerati miracolosi e capaci di offrire benessere 

e salute. In realtà molti sono falsi miti e non hanno una base scientifica che ne possa convalidare l’effettiva efficacia. Allo 

scopo di fare chiarezza sull’argomento, noi di Glam abbiamo voluto selezionare per voi i cinque superfood risultati tra 

i più alti in classifica in uno studio americano del 2015 condotto dalla BBC. 

Ve li racconteremo indicando anche il loro punteggio. 

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Avevate dei dubbi? Con il punteggio di 97 

le mandorle si assicurano il primo posto. 

Con i loro principi nutrizionali sono 

un toccasana per la salute. Contengono 

acidi grassi monoinsaturi, vitamina E e 

proteine. Sono un validissimo aiuto contro 

le infiammazioni, un alleato per il cuore e 

aumentano i valori dell’insulino-resistenza, 

riducendo così il rischio di diabete. 

Per chi non lo conoscesse si tratta di un frutto 

esotico a cui hanno attribuito un punteggio 

di 96. La cherimoya è ricca di vitamina A, C, 

B1, B2 e di potassio. Proviene dall’Ecuador, 

dalla Colombia e dalla Bolivia, ma è diffusa 

in Cile, California, Florida, Africa del sud e 

in vari paesi del Mediterraneo. Il suo sapore 

è simile a quello del mango, della banana 

e dell’ananas. Per mangiare questo frutto 

si deve togliere la buccia, tagliarlo a metà 

e prenderne la polpa. Vi consigliamo di 

gustarlo in frullati oppure in insalate. 

Pensavate mancasse il pesce? E invece 

occupa il terzo posto con un punteggio di 

89. A basso contenuto di calorie, il Persico 

possiede un’elevata quantità di proteine, 

vitamine e di acidi grassi Omega 3, alleati 

del cuore. Originario dell’Europa e dell’Asia, 

è un pesce d’acqua dolce e la sua carne è 

saporita e versatile. 

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ITALIA 

Nel quarto posto sono stati raggruppati i 

pesci chiamati “piatti” come la Sogliola, la 

Passera Pianuzza e l’Halibut. 

Il loro punteggio è di 88 e hanno basse 

quantità di mercurio. Contengono molte 

proteine, vitamina B1 e fosforo, mentre 

hanno poche calorie e grassi. Sono anche 

un alleato per le ossa. 

I semi di chia si posizionano al quinto posto 

totalizzando un punteggio di 85. Sono ricchi 

di proteine, antiossidanti, fibre, vitamine, 

minerali (quali fosforo, calcio e magnesio) 

e di Omega 3. I loro acidi grassi non sono 

tutti assimilabili come quelli del pesce, ma 

sono comunque preziosi per la salute del 

cuore.Per mangiarli potete aggiungerli al 

succo di frutta fresco o al latte vegetale, 

mescolando e aspettando che si addensi. 

Si possono associare ai frullati di frutta e 

verdura oppure potete usarli come topping 

su smoothie bowl, macedonie di frutta e 

yogurt. 


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“Le quarantenni preferiscono i giovani” si potrebbe 

dire declinando il titolo del famoso film di Howard 

Hawks “Gli uomini preferiscono le bionde”. Sembra 

infatti che le cosiddette Cougar, abbiano un debole per 

uomini nel fiore degli anni. Secondo i dati raccolti dal 

portale CougarItalia.com, dove sono favoriti gli incontri 

tra quarantenni e uomini più piccoli, l’Italia detiene il 

primato e guida la classifica con il 62% contro il 58% 

della Spagna, il 53% della Francia, il 40% del Regno Unito 

e il 37% della Germania. A quanto pare queste donne 

ricercano l’anima gemella nei cosiddetti “toy boy”. Sempre 

secondo le stime del sito sopracitato, solo nel 2017 ogni 

iscritta ha avuto in media 38 appuntamenti. Il fenomeno, 

però, è in netta crescita in tutti i Paesi europei tanto da 

far preventivare un giro d’affari nell’anno in corso di 200 

milioni di euro. 

Cosa cerca una cougar nel partner 

In base a un sondaggio, condotto sempre da Cougaritalia 

su un campione di 800 utenti, le quarantenni hanno 

trovato e trovano molto appagante e soddisfacente avere 

una relazione con un toy boy. Ma quali sono di preciso gli 

elementi apprezzati da una Cougar in tali rapporti? Ve li 

sveliamo subito. 

• Tenerezza e determinazione: tra le caratteristiche 

gradite nei ragazzi ci sono il loro essere poetici ma nello 

stesso tempo dinamici, l’essere vigorosi ma anche teneri e 

gentili oltre che risoluti. 

• Corteggiamento e gratificazione: il ritorno al flirt 

con un uomo più giovane nasce dalla voglia di farsi 

corteggiare, di essere invidiate dalle amiche, di concedersi 

delle “sbandate”. Le Cougar non rinunciano alla storia più 

seria e stabile, ma ricercano quelle attenzioni che spesso 

il coetaneo non sa dare loro o non offre più. 

• Bisogno di provare qualcosa di nuovo: per alcune di 

loro il toy boy è passeggero e si inserisce tra storie lunghe 

e importanti con uomini più grandi. Per queste Cougar 

occasionali, in certi momenti della vita, il flirt dà uno 

sprazzo di spensieratezza, leggerezza e vitalità. 

• Desiderio di mettersi in gioco: indipendentemente dal 

“frutto fresco e proibito”, alla base di una relazione tra la 

Cougar e un uomo giovane c’è il bisogno o il desiderio di 

provare qualcosa di diverso. 

Ci sono però anche molte Cougar che confessano di 

non averla cercata una relazione con un toy boy, ma di 

essersi trovate coinvolte in essa in modo accidentale 

e indipendentemente dall’età anagrafica del partner. 

Insomma, quando l’amore arriva, ti sorprende e cattura. 

Visto l’andamento della situazione, noi di Glam ci 

chiediamo se siamo davvero di fronte a un cambiamento 

culturale o, se davanti alla possibilità di inciampare in un 

eterno Peter Pan, alcune donne preferiscano impegnarsi 

direttamente con un ragazzo. 

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gitaliamagazine.it OTTOBRE 

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ITALIA 

La Pink Tax, nuova legge varata 

dallo stato scozzese, rappresenta 

una piccola rivoluzione rosa. 

Con essa, infatti, le donne 

hanno la possibilità di ricevere 

assorbenti e tamponi gratis. 

Per alcune di voi sembrerà un 

provvedimento insolito, ma in 

realtà pone l’attenzione su molti 

aspetti della società odierna e 

su una discriminazione tutta 

femminile. Vediamo meglio di 

cosa si tratta. 


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@Study Breaks Magazine 

Un progetto tutto scozzese: combattere la “povertà 

mestruale” Da settembre la Scozia è diventata la prima 

nazione a fornire tamponi, assorbenti e coppe mestruali 

gratis alle studentesse di scuole medie, superiori e 

universitarie. L’iniziativa nasce dall’esigenza di combattere 

il cosiddetto “period poverty” ossia l’impossibilità di 

fronteggiare le spese legate al periodo del mestruo. La 

situazione, a quanto sembra, era così grave da indurre 

molte ragazze a non andare a scuola, in quanto non 

potevano permettersi l’acquisto dei prodotti. 

È stata proprio una diciottenne, la londinese Amika George, 

a mettersi in prima linea nella lotta per i diritti delle 

ragazze in difficoltà economica. Una battaglia di civiltà 

che sicuramente non riguarda solo le giovani donne inglesi, 

ma investe tanti altri paesi, compresa l’Italia. 

Secondo i calcoli, il programma del governo di Edimburgo 

costerà 5,2 milioni di sterline (cioè 5,8 milioni di 

euro) e aiuterà ben 395 mila ragazze. Come ha spiegato 

il Ministro del gabinetto scozzese per le Comunità, Aileen 

Campebell, non è accettabile che in un paese ricco 

come la Scozia si faccia fatica a comprare i prodotti sanitari 

di base. Per questa ragione quelli essenziali saranno 

disponibili per chi ne avrà bisogno. 

Tale iniziativa ha spinto alcuni politici del Regno Unito 

a chiedere programmi simili. Secondo dei sondaggi, 

infatti, sono migliaia le ragazze che perdono giorni di 

scuola per l’impossibilità di comprare gli assorbenti. Anche 

Deirdre Kingston, del Partito Laburista irlandese, ha 

richiesto l’estensione del piano nella sua nazione dove, in 

alcune scuole, sono le stesse insegnanti a fornire i tamponi 

alle loro studentesse. 

Arrivano i distributori automatici 

Come saranno forniti i prodotti? In un modo molto 

semplice. Verranno installati dei distributori automatici 

gratis dove le ragazze potranno prendere tutto quello 

di cui hanno bisogno. Anche gli assorbenti, quindi, 

diventano un bene di prima necessità. 

La questione era già stata affrontata nel Regno Unito nel 

2000, anno in cui l’IVA sui prodotti sanitari femminili 

era stata abbassata dal 17,5% al 5%. 

La situazione italiana 

In Italia la situazione è ancora agli albori. Nonostante 

nel 2016 sia stata presentata una proposta di legge per 

la riduzione dell’aliquota al 4%, di fatto non è mai stata 

discussa. Gli assorbenti restano “beni di lusso” e per 

questo tassati al 22%. 

D’altra parte questa vicenda pone in luce un aspetto 

trascurato o ignorato: un preconcetto legato al genere, 

per cui a parità di prodotti, quelli rivolti alle consumatrici 

femminili costano almeno un 7% in più rispetto a quelli 

dedicati agli uomini. Nella bellezza la disparità sale al 

13%. 

Al di là di questo divario economico tra uomini e 

donne, la questione degli assorbenti investe un bene di 

prima necessità, di cui non si può fare a meno. La Scozia 

dovrebbe essere presa come esempio e certi prodotti 

sanitari femminili andrebbero distribuiti gratis alle fasce 

più deboli della società. 



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L’Islanda è considerata la terra dei sogni 

con l’inebriante danza dell’aurora boreale, 

il lago Mývatn, le cascata di Dettifoss e 

i caratteristici fiordi. Quest’isola, sita a 

nord del continente europeo, è dominata 

da Reykjavik, la capitale che raccoglie ben 

due terzi dell’intera popolazione. 

La città sembra sia stata fondata da 

Ingolfur Arnarson, un esule norvegese 

arrivato intorno all’870 d.C. Il suo nome, 

traducibile in “baia fumosa”, potrebbe 

derivare dal luogo scelto dal colonizzatore 

per la sua costruzione, il golfo Faxaflói, 

ricco di camini geotermici e fumarole 

vulcaniche.

ITALIA 

La capitale islandese è tutta da scoprire, a cominciare dal 

quartiere della “Vecchia Reykjavik”, cuore del centro 

storico e parte più antica, dove è possibile visitare musei 

e trovare i più importanti edifici governativi. Il vicino 

laghetto Tjornin offre un panorama suggestivo, anche 

grazie alla presenza dei meravigliosi cigni reali e dei 

bellissimi uccelli migratori. In inverno le sue acque si 

ghiacciano e viene trasformato in una grande pista di 

pattinaggio all’aperto. 

Reykjavik 

Per le amanti della cultura e della storia, a Reykjavik ci 

sono ben tre musei da visitare: il Museo Nazionale, il 

Museo d’arte di Reykjavik e il Museo Reykjavik 871+- 

2. Il Museo nazionale è il più grande e importante. Nelle 

sue sale viene raccontata l’intera storia dell’Islanda, 

dalla colonizzazione romana ai nostri giorni. Il viaggio 

nel passato è accompagnato da ricche collezioni di 

reperti e moderne tecnologie che guidano le persone 

durante la visita. 

L’arte contemporanea è invece riunita nel Museo d’arte 

di Reykjavik, disposto su tre siti, dove si trovano 

numerose mostre, installazioni di artisti islandesi e 

ottimi apparati didattici. 

Il museo Reykjavik 871+-2 è costruito sulle rovine di 

un’abitazione vichinga del X secolo. Il nome insolito 

deriva dalla presunta data della fondazione della città, 

che si attesta intorno a quegli anni. La struttura è dotata 

di strumenti all’avanguardia come i tavoli interattivi in 

grado di rendere spettacolare il viaggio nell’antichità 

islandese. 

Da vedere assolutamente è la piazza di Austurvollur 

nella quale si possono ammirare l’Alþingi, sede del 

Parlamento della Repubblica d’Islanda, e la cattedrale 

di Reykjavik restaurata nel tipico stile nordico del XVII 

secolo. Per quanto riguarda Austurvollur si tratta di un 

suggestivo giardino in cui si possono organizzare picnic. 

Imperdibile è la Skolavordustigur, la via principale 

dello shopping e dei locali più interessanti. Questo 

percorso, ricco di gallerie d’arte, la notte diventa sede 

del famoso “giro dei bar”, un’usanza degli islandesi che 

nel fine settimana compiono una sorta di “processione” 

per bere qualcosa in ogni locale della città. 

Skolavordustigur ha anche un’altra particolarità. Alla 

fine della strada si trova la gigantesca e vertiginosa 

chiesa luterana Hallgrímskirkja costruita tra il 1938 e il 

1983. ha un campanile di oltre 70 metri e un complesso 

di 29 campane di bronzo. Per le sue architetture 

neoespressionistiche è diventata esempio e punto di 

riferimento per il cosiddetto “stile nazionale basaltico 

islandese”. 

Chiesa luterana Hallgrímskirkja 

Se state pensando a dove divertirvi, vi diciamo subito che 

potete nuotare all’aperto in tutte le piscine del capoluogo 

grazie all’abbondanza geotermica oppure scalare il maestoso 

monte Esja alto 914 m. Questa montagna è ideale per delle 

passeggiate e si può raggiungere in bici o in autobus. 

Per coloro che apprezzano il mare, una delle località più 

famose di Reykjavík è la spiaggia di Nautholsvik a Sudovest 

della collina di Oskjuhlid. È uno dei pochi luoghi in 

Islanda dove la temperatura dell’acqua (in media tra i 18° 

e i -20°) permette di nuotare senza indossare una muta 

protettiva. Aperto da Maggio ad Agosto, offre l’occasione di 

prendere il sole, giocare a pallavolo e praticare altri sport di 

mare. 

Spiaggia di Nautholsvik 



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Avete mai sentito parlare del Trifoglio rosso? Questa pianta perenne rosso porpora, diffusa e coltivata come erba 

da foraggio in molti paesi del mondo, possiede numerose proprietà curative e allevia svariati disturbi fisici. Ad 

esempio aiuta le donne che soffrono di sindrome mestruale o che sono entrate in menopausa. 

In virtù delle sue qualità viene anche usata in cucina, in omeopatia e in preparati erboristici. Conosciamo meglio 

le sue caratteristiche e i benefici che apporta al nostro organismo. 

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ITALIA 

Il trifoglio rosso, impiegato soprattutto in medicina 

e in fitoterapia, contiene un insieme di principi 

attivi come i flavonoidi della droga che hanno 

applicazioni terapeutiche. 

In particolare viene usato per curare: 

• disturbi gastrici 

• l’ipercolesterolemia 

• le affezioni respiratorie come tosse e bronchiti 

• gli stati infiammatori e irritativi (eczemi, acne, 

piaghe, psoriasi, ustioni) 

Sebbene non si abbiano dati certi, a quanto pare 

può essere utile nella prevenzione di importanti 

malattie come l’osteoporosi e l’aterosclerosi. 

Gli effetti positivi e curativi del trifoglio rosso 

sicuramente dipendono dai suoi principi attivi. È 

infatti ricco di sostanze dal potere antiossidante 

e inibitore delle cellule tumorali. 

Usato durante la menopausa ne contrasta i 

fastidiosi sintomi, mentre nelle donne in età fertile 

aiuta a regolare il ciclo mestruale e l’ovulazione. 

Contribuisce anche a prevenire la formazione dei 

fibromi, causati da squilibri ormonali, e a stimolare 

positivamente la circolazione sanguigna. Negli 

uomini, rappresenta una soluzione naturale per 

i problemi di erezione e per quelli alla prostrata. 

Se soffrite di mal di testa, dipeso da meccanismi 

di vasocostrizione e conseguente carenza di 

ossigenazione, il trifoglio rosso interviene a 

ristabilire il flusso normale del sangue. 

Dal punto di vista estetico, invece, questa pianta 

stimola il rinnovamento della pelle e combatte 

alcune forma di alopecia. 

Il trifoglio rosso è un prezioso ingrediente in 

cucina, in quanto le sue foglie e i suoi fiori sono 

usati per realizzare zuppe dal sapore delizioso, e, se 

fatte essiccare, sono ottime per preparare bevande 

calde come tisane. 

Sebbene apporti numerosi benefici, il trifoglio rosso 

va usato con attenzione, in quanto può avere effetti 

collaterali. Se superate le dosi consigliate potreste 

andare incontro a erezioni cutanee, mal di testa, 

dolori muscolari, nausea e sanguinamento vaginale. 

In particolare il suo impiego è sconsigliato in caso di: 

• cancro della mammella, dell’utero e ovarico 

• di endometriosi perché potrebbe agire come estrogeno 

e peggiorare la situazione 

• di disturbi emorragici, poiché accresce la probabilità 

di sanguinamento 

• se si ha carenza di proteina S, perché potrebbe 

aumentare lo sviluppo di coaguli nel sangue 

Non va utilizzato, infine, neanche se si è in gravidanza 

e durante l’allattamento. 

Prima di decidere di impiegarlo, quindi, è preferibile 

che sentiate il parere del vostro medico di fiducia. 

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ITALIA 

Avete mai pensato di alloggiare in 

un faro? 

Questa scelta è senza alcun 

dubbio un’alternativa romantica 

e assolutamente unica che vi 

permetterà di vivere un’esperienza 

fuori dal comune. 

Immaginate quanto possa essere 

suggestivo dormire con il suono 

delle onde che si infrangono sugli 

scogli, assistere al tramonto del 

sole, assaporare il profumo della 

salsedine. I fari, luogo di confine 

tra terra e mare, offrono fascino, 

comodità e panorami mozzafiato. 

Potete trovarli in molte zone del 

mondo, soprattutto in Europa. 

Noi di Glam abbiamo voluto 

selezionare per voi quelli più 

incantevoli. 


ITALIA 

Se non volete percorrere lunghissime 

distanze, nella pittoresca Riantec- 

Port Louis in Bretagna si trova il 

bellissimo faro di Kerbel. A 25 metri 

di altezza c’è una grande camera 

circolare con pareti in vetro che 

regalano una vista incredibile sulla 

costa, la baia di Lorient e l’isola di 

Groiz. Può ospitare fino a 6 persone 

nelle due camere tra piano terra e 

primo piano. Se trascorrere la serata 

qui non dovesse bastare, potrete 

usufruire anche di piscina e sauna. 

Nelle vicinanze di Londra, a Beachy Head, 

ci sono due fari inattivi. Uno di questi, 

il Belle Tout, è costruito in cima a una 

scogliera e, anche se esternamente non è 

molto attraente, gli interni vi lasceranno 

senza parole. Questo B&B conta sei stanze, 

alcune delle quali affacciate sul mare, 

tutte provviste di binocoli e cannocchiali 

per consentire agli ospiti di ammirare 

l’orizzonte. 

La stanza più alta è la Lantern Room, 

trasformata in un salottino con grandi 

vetrate dalle quali è possibile godere del 

panorama a 360° e sentirsi immersi nella 

natura. Quando scende la notte, il cielo 

offre lo scenario spettacolare della via 

Lattea e delle stelle cadenti. Chi c’è stato 

ha descritto l’esperienza come qualcosa di 

unico ed emozionante. 



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ITALIA 

Ghiacciai, montagne, ruscelli, renne e 

il Grande Nord. Una natura potente e 

selvaggia. Il faro di Kråkenes, situato 

sull’isola di Vågsøy, nella zona dei fiordi, su 

uno sperone di roccia alto circa 40 metri, è 

qualcosa di eccezionale. Composto da due 

case in grado di ospitare fino a 13 persone, 

funziona anche da stazione meteorologica. 

Sicuramente potete vivere emozioni 

indescrivibili in questo luogo incastonato 

tra il mare e il cielo blu, dove gli spruzzi 

delle onde, quando il mare preannuncia 

burrasca, possono raggiungere le finestre 

e creare uno scenario cinematografico. Se 

amate le sensazioni forti, segnate questo 

nome sul taccuino di viaggio. 

Se invece preferite il lusso, il Lighthouse 

Hotel, realizzato nel faro di Corsewall, a 

sud di Glasgow, all’estremità di una lingua 

di terra, è ciò che fa per voi. La struttura è 

ancora funzionante e a tutt’oggi illumina la 

costa per le imbarcazioni che si addentrano 

nel Loch Ryan. L’hotel è il più esclusivo 

della Scozia e ha stanze sfarzose, moderne 

e dotate di ogni comfort. La sua atmosfera 

è ottocentesca. Qui è possibile organizzare 

anche bird warching e trekking a cavallo. 


ITALIA 

Costruito nel 1818, il faro di Savudrija è il 

più antico dell’Adriatico e quello situato più 

a nord. Si trova al confine con la Slovenia e 

a sud di Trieste. La sua storia è diventata leggenda 

perché si racconta sia stato realizzato 

dal conte Meternich che lo dedicò alla nobildonna 

di cui si era innamorato in occasione 

di un ballo a Vienna. Purtroppo i due innamorati 

non vissero mai insieme né andarono 

mai al faro poiché la nobile croata morì lo 

stesso giorno in cui la struttura fu terminata. 

Il conte, distrutto dal dolore, non tornò in 

quel luogo mai più. Nonostante sia legato a 

una vicenda drammatica, il faro è perfetto per 

una vacanza suggestiva e rilassante. A poca 

distanza dalla struttura, infatti, si può usufruire 

di una spiaggia dove prendere il sole. 

In Italia abbiamo il faro di Capo Spartivento 

situato in Sardegna, precisamente a Chia. È 

l’unica struttura di questo tipo nel nostro paese 

ad essere stata trasformata in hotel, o meglio 

in una luxury guest house. Posizionato a 

picco su una scogliera offre una vista splendida, 

un paesaggio isolato, senza traccia umana, 

a parte due antiche torri di avvistamento. 

Il faro è ancora funzionante. La sua lanterna, 

infatti, continua a segnalare la via ai naviganti. 

Gli interni sono curatissimi. Ci troverete 

salotti in pelle, mobili orientali, parquet ottocenteschi, 

travi di ghisa e una piscina a sfioro. 

Una scala a chiocciola in pietra conduce al 

primo piano dove si trovano quattro suite. Al 

secondo piano, invece, c’è la terrazza. 



85

Cena con gli amici: è 

ora di prepararsi ma ha 

iniziato a piovere e le 

temperature sono scese 

di parecchio. Come ti 

comporti? 

A Accendi la stufa, ti metti 

sotto le coperte e annulli 

l’impegno; 

B Forte della convinzione 

“tanto poi smette e tornerà 

a fare caldo” indossi jeans, 

una camicetta leggera, un 

cardigan e raggiungi gli 

amici impavida. 

C Tiri fuori dall’armadio il 

tuo vestito preferito di mezza 

stagione, un bel paio di bikers, 

un trench e vai alla cena; 

Sei in caffetteria con le 

amiche. Cosa ordini? 

A Tè con dei biscottini; 

B Un bel cocktail ghiacciato 

con stuzzichini vari; 

C Un semplice caffè perché sei 

a dieta. 

Il tuo lui ti propone un 

fine settimana fuori città 

e lascia a te il compito di 

decidere dove andare. 

Cosa scegli? 

A Bocci l’idea perché inizia a fare 

troppo freddo e tu preferisci 

startene al caldo a casa tua; 

B Fine settimana in una località di 

mare; 

C Fine settimana in montagna in 

una baita in mezzo al bosco.

ITALIA 

MAGGIORANZA A 

Il piumone è la tua 

seconda pelle 

Ebbene sì, se hai dato più 

risposte A, il piumone è la 

tua seconda pelle. Per tutta 

l’estate non hai fatto altro che 

odiare il caldo, il caos delle 

notti di divertimento, la gente 

ammassata in spiaggia. Il 

tuo sogno segreto era quello 

di ricongiungerti alle buie e 

fredde giornate autunnali per 

avvolgerti nel tuo morbido 

piumone guardando un film, 

una serie TV o leggendo 

l’ultimo appassionato 

romanzo d’amore uscito in 

libreria. 

MAGGIORANZA B 

Estate mi manchi 

Se la maggioranza delle 

tue risposte sono state le 

B, l’estate è la tua stagione 

del cuore, l’unico amore 

che non finirà mai. Ami 

tutto di questo periodo 

dell’anno: le giornate lunghe, 

le temperature elevate che 

ti permettono di sfoggiare 

outfit super sexy, le vacanze 

fuori città e il mare dove 

poterti abbronzare. Detesti 

il biancore della tua pelle 

durante le stagioni fredde e 

ti senti sempre malinconica 

quando vedi il sole 

tramontare prestissimo. 

Stai per festeggiare 

il tuo compleanno e 

le amiche ti chiedono 

una lista di cose che ti 

piacerebbe ti fossero 

regalate. Tra queste 

idee preferisci… 

A Una sciarpa di lana e un 

cappello della nuance più di 

tendenza dell’anno; 

B Un ingresso per trascorrere 

la giornata in una SPA dotata 

di piscina coperta; 

C Un bijoux. 

Se dovessi andare 

a vivere in un’altra 

città, sceglieresti… 

A New York; 

B Malaga; 

C Dublino 

Fare un pic-nic in un 

parco è bello solo se… 

A Fa caldo e c’è il sole; 

B Preferisci il mare, quindi 

semmai lo organizzeresti là; 

C Qualcuno ti porta il pranzo 

pronto. 



87 

MAGGIORANZA C 

Ogni stagione ha il suo 

fascino segreto 

Se hai dato più risposte 

C, Non odi il freddo e 

neanche il caldo, sei più il 

tipo che cerca di trovare il 

lato buono in ogni periodo 

dell’anno. In autunno ti 

consoli per le giornate brevi 

e le temperature fresche, 

con cioccolate calde, lezioni 

in palestra e cinema. In 

estate, invece, cerchi di 

vivere al massimo ogni 

giornata andando al mare, 

programmando la vacanza 

con le amiche o il tuo lui, 

partecipando a feste in 

spiaggia e godendoti il relax 

dei pomeriggi estivi.

ITALIA 

ARIETE 

21/3 - 20/4 

Tronchetti. Voi arieti siete dinamiche, 

avete tanta voglia di fare e 

di raggiungere gli obiettivi che vi 

siete prefissate nella vita, soprattutto 

se siete in modalità cacciatrici di 

uomini. Per questo motivo avete 

bisogno di un bel paio di tronchetti, 

una scarpa pratica ma che sa essere 

molto sexy se la indossate con 

l’abito giusto o... senza. 

CANCRO 

21/6 - 22/7 

TORO 

21/4 - 21/5 

Stivali con il tacco. Voi del segno 

del toro siete donne con i piedi ben 

piantati a terra, non amate cose troppo 

stravaganti e particolari. Preferite 

qualcosa che sia glamour e che vi 

faccia sentire a vostro agio. La scarpa 

migliore che potete scegliere sono gli 

stivali dal gambale alto. Se li sfoggiate 

con calze a rete vi daranno una carica 

di sensualità così forte da far cadere 

nella vostra rete ogni uomo. 

LEONE 

23/7 - 22/8 

GEMELLI 

22/5 - 20/6 

Sneakers. Voi donne gemelli siete 

simpatiche, divertenti e poco inclini 

a instaurare rapporti duraturi con 

un singolo partner. Il tradimento lo 

vedete come una scappatella necessaria 

per respirare aria di libertà. Ingabbiarvi 

in una relazione tradizionale 

è impossibile e quindi la scarpa 

più adatta alla vostra indole sono 

delle sneakers dalle fantasie stravaganti 

o con qualche tocco particolare 

come dei lacci in raso. 

VERGINE 

23/8 - 22/9 

Decolleté nere. Per voi donne cancro, 

famiglia e romanticismo sono elementi 

imprescindibili quando incontrate 

un uomo. Se i vostri parenti non approvano 

con chi uscite è un problema, 

come lo è avere accanto qualcuno che 

vuole bruciare le tappe. Voi siete alla 

ricerca di una storia che vi lasci addosso 

il brivido dell’emozione, 88 74 OTTOBRE in par- 


vostra scarpiera. 

ticolare quando varcate la soglia della 

camera da letto. 

Decolleté rosse. Sappiamo bene che 

voi donne del leone siete esuberanti, 

pronte a lanciarvi in ogni tipo di 

esperienza anche sessuale e sempre 

alla ricerca di qualcuno in grado di 

capirvi senza giudicarvi. Un paio di 

decolleté rosse con il tacco a spillo 

sono ciò che non può mancare nella 

Open toe. Determinate, carismatiche 

e pronte ad osare senza esagerare, 

voi donne del segno della vergine 

amate mostrare la vostra sensualità 

con ricercatezza e cura. Vi piacciono 

il vedo non vedo, il gioco di trasparenze 

e gli incroci di sguardi. Per 

questo motivo un bel paio di open 

toe dal tacco non troppo alto sono 

l’ideale per voi.

ITALIA 

BILANCIA 

23/9 - 22/10 

Sandali con tacco. Voi donne bilancia 

sapete bene come far perdere la testa 

a un uomo. Dalla grande carica sexy, 

sempre perfette, mai con un accessorio 

fuori posto o l’abito sbagliato, vi 

muovete simili a pantere nella notte. 

Indossare un paio di sandali con 

tacco 12 accentuerà le vostre movenze 

sensuali. 

SCORPIONE 

23/10 - 22/11 

Sandali con cinturino alla caviglia. 

Voi donne scorpione siete delle 

conquistatrici nate. Ogni occhiata 

che lasciate sul viso o il corpo di un 

uomo, brucia di passione. Ogni gesto 

trasuda femminilità. Un sandalo 

dal tacco vertiginoso e sottile con 

cinturino alla caviglia è la scelta che 

più rispecchia la vostra personalità. 

SAGITTARIO 

21/11 - 21/12 

Tronchetto con il tacco alto. 

Aggressive quanto basta e alla 

ricerca di qualcuno che sappia 

tenervi testa nella vita e in camera 

da letto, voi donne sagittario siete 

l’emblema della determinazione. 

Nessuno può mettervi i piedi 

in testa e dirvi cosa dovete fare. 

Un tronchetto dal tacco alto e la 

chiusura laterale è la scarpa adatta 

alla vostra esplosiva personalità. 

CAPRICORNO 

22/12 - 19/1 

ACQUARIO 

20/1 - 18/2 

PESCI 

19/2 - 20/3 

Bikers. Praticità e semplicità sono la 

regola per voi donne del segno del capricorno. 

Non amate tergiversare, crogiolarvi 

in inutili pensieri e quando un 

uomo cattura la vostra attenzione, preferite 

fargli capire subito come stanno le 

cose. Un paio di bikers sono quindi la 

scarpa migliore per questo vostro temperamento 

deciso. Un modello che vi 

permette di muovervi in fretta e senza 

intoppi. 

Stivaletti rosa con il tacco. Voi donne 

acquario vivete sulle nuvole, in un 

mondo tutto vostro dove difficilmente 

fate entrare qualcuno, tranne nei casi 

in cui decidete di concedervi un po’ di 

sano divertimento sessuale. Non amate 

essere catturate e soprattutto non amate 

avere accanto un uomo ordinario. Date 

queste premesse, uno stivaletto rosa 

con il tacco rispecchia perfettamente il 

vostro desiderio di stravaganza. 

89 


Decolleté con tacco e cinturino 

a T. Solo in apparenza ingenue e 

angeliche, voi donne pesci sapete il 

fatto vostro in quanto a seduzione. 

Vi piace molto giocare con la vostra 

sensualità e provocare il partner 

o chi volete conquistare con 

ammiccanti trasparenze. Amate 

il sesso, anche sfrenato, e dunque 

per voi la scarpa più adatta è una 

decolleté con tacco e cinturino a T.

ITALIA 

Spesso, parlando con le mie amiche, mi ritrovo nel bel mezzo di 

discorsi sul sesso. Nonostante abbia vent’anni e non sia priva di 

esperienze in questo campo, parlarne mi imbarazza moltissimo. 

Non riesco ad essere schietta come loro e proprio a causa di 

questa eccessiva riservatezza mi sento dire continuamente «Dai, 

non fare la puritana!». Ho paura di risultare bigotta agli occhi 

delle mie coetanee, cosa posso fare? 

… e inizia a pensare al sesso come una cosa naturalissima che 

tutti praticano. Confrontati con le tue amiche, sii attiva durante 

i dibattiti a sfondo sessuale e prova a fare della tua “pudicizia” 

un pregio, un elemento distintivo che ti permetta di filtrare e 

soppesare le parole. Quell’ostacolo insormontabile rappresentato 

dalla tua eccessiva riservatezza potrebbe rivelarsi un grandissimo 

alleato che ti aiuterà a non cadere mai nella volgarità quando 

affronterai discorsi del genere. 

Scrivici a: dilloaglam@gitaliamagazine.it 

Ti risponderemo dalle pagine della nostra rivista. 



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COMING SOON

GLAM OTTOBRE 2018

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