GLAM OTTOBRE 2018
La Prima Vera Rivista Rosa
La Prima Vera Rivista Rosa
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ITALIA<br />
Ci sono regole base che valgono<br />
sempre?<br />
Senza alcun dubbio ci sono delle<br />
direttive che dovrebbero essere seguite<br />
quando ci si presenta ad un colloquio di<br />
lavoro. Alcune sembreranno scontate,<br />
ma se gli esperti ne hanno fatto una sorta<br />
di decalogo, si vede che per molte non è<br />
così.<br />
Dovete evitare assolutamente:<br />
• abiti sgualciti, stropicciati e macchiati<br />
• scarpe usurate<br />
• vestiti troppo stretti e troppo corti<br />
• scollature pronunciate<br />
• gambe nude<br />
• accessori e gioielli vistosi<br />
• profumi persistenti<br />
• scarpe con tacchi troppo alti<br />
• sandali aperti e scarpe sportive<br />
• abiti che mettano in mostra il corpo<br />
Ordine, pulizia, accuratezza sono i<br />
principi ispiratori. Quindi sì a:<br />
• vestiti puliti e stirati<br />
• abiti senza difetti<br />
• accessori coordinati all’outfit<br />
• manicure naturale (le mani sono<br />
tra le parti del nostro corpo più<br />
esposte e osservate)<br />
Occhio al colore<br />
Vi sorprenderà, ma il colore influenza<br />
tantissimo chi ci è di fronte. Ormai<br />
ci sono studi su studi su quanto le<br />
diverse tonalità possano condizionare<br />
l’interlocutore.<br />
Tra le tinte da evitare ci sono:<br />
• l’arancione<br />
• il rosso<br />
• il rosa<br />
No anche ai colori sgargianti. Per chi<br />
cerca un compromesso tra l’osare e<br />
l’apparire professionale e formale, può<br />
optare per nuance pastello.<br />
Insomma, a vincere è di sicuro la via di<br />
mezzo. Adesso, dopo i nostri consigli, vi<br />
sentite pronte per un colloquio?<br />
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36 <strong>OTTOBRE</strong> gitaliamagazine.it