04.12.2019 Views

Allure Magazine (5-2019)

Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.

Fondata nel 1978, Allure è il trade magazine di riferimento dei comparti bellezza/profumeria/cosmesi. Il suo attuale obiettivo: avvicinare sempre di più industria e profumeria, diventando così uno strumento indispensabile per tutti gli operatori del settore. Prestigiose firme del mondo della bellezza garantiscono ad Allure contenuti esclusivi, incisivi, di sicuro impatto.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

008<br />

OPINIONIST<br />

L’odore del<br />

Quando ci avviciniamo alle festività, mi capita spesso<br />

di sentirmi chiedere che odore ha il Natale. Anche se<br />

apparentemente è una domanda semplice, in realtà risulta<br />

essere molto più complessa, e per rispondere<br />

è necessario riflettere e immergersi<br />

nella propria memoria olfattiva. Tutti<br />

noi abbiamo un bagaglio enorme di<br />

ricordi legati ai profumi e agli odori,<br />

il nostro cervello è una macchina<br />

perfetta in grado di essere stimolato<br />

dalle note olfattive in maniera quasi<br />

indelebile. Provo allora ad attingere<br />

alla mia personale memoria olfattiva<br />

per rispondere a questo quesito.<br />

Il primo odore che ricordo è quello<br />

dell’albero di Natale, l’odore<br />

dell’Abete infatti riempiva la casa<br />

con le sue note legnose, ma al tempo<br />

stesso calde e avvolgenti. Se sentiamo<br />

con attenzione il profumo di questa pianta<br />

possiamo scoprire che presenta diverse sfumature<br />

olfattive: accanto al suo tipico odore legnoso e fresco<br />

possiamo sentire anche le note tipiche della resina<br />

che risulta più calda e avvolgente con accenti<br />

dolci che possono anche ricordare l’odore del caramello.<br />

In profumeria i nasi hanno a disposizione per<br />

le loro creazioni un’essenza che deriva proprio<br />

dall’estrazione del suo profumo dalla resina contenuta<br />

nella corteccia e nelle pigne.<br />

Un altro odore tipico del periodo natalizio presente<br />

nei miei ricordi è quello delle spezie.<br />

Durante la stagione fredda è facile imbattersi in questo<br />

tipo di note, e abitualmente possiamo trovare<br />

spezie come la cannella, il cardamomo o chiodi di<br />

Natale<br />

dalla parte del profumo<br />

LUCA MAFFEI<br />

Creatore di fragranze e vincitore<br />

delle edizioni The Art and<br />

Olfaction Awards 2015 e 2016<br />

garofano contenuti in cibi e bevande. La Cannella è<br />

la nota olfattiva più conosciuta e presente in moltissime<br />

memorie olfattive. Questa spezia proviene da un<br />

albero sempre verde che cresce prevalentemente<br />

in Sri Lanka. È molto utilizzata ed<br />

apprezzata dai profumieri per le sue<br />

diverse sfaccettature: le note di testa<br />

sono pungenti e fresche, conferiscono<br />

un carattere deciso al profumo.<br />

Ma mentre il profumo evapora si<br />

addolcisce, rivelando sentori morbidi<br />

e caldi che conferiscono una<br />

sensazione di piacevole avvolgenza.<br />

Le note di fondo, infine, diventano<br />

più secche e polverose rievocando i<br />

sentori delle scorze.<br />

Un altro odore tipico delle festività<br />

natalizie presente nella mia memoria<br />

olfattiva è quello del fuoco e del<br />

calore di un rilassante camino.<br />

Per trasmettere questa sensazione olfattiva in una<br />

fragranza vengono utilizzate le note dei legni come<br />

il sandalo o il legno di guaiaco o la betulla.<br />

Di quest’ultima, in particolare, si ottiene un olio essenziale<br />

tramite un processo di distillazione che prevede<br />

il riscaldamento ad alte temperature della corteccia<br />

e del legno della betulla. Una volta purificato si<br />

ottiene un olio essenziale con un caratteristico odore<br />

affumicato che presenta anche sfumature cuoiate.<br />

E il suo profumo trasmette una sensazione di calore<br />

in grado di scaldare il fondo della fragranza, dandoci<br />

così la stessa sensazione di rilassarci di fronte a un<br />

fuoco in una giornata fredda.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!