360 GRADI MAGAZINE (Versione Italiana)
360 GRADI Magazine, è una rivista bimestrale su Second Life. Se desideri che la tua immagine abbia una chance di essere selezionata per il prossimo numero nella sezione "scelti dall'editore", condividila qui: https://www.flickr.com/groups/360gradi/
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> Magazine<br />
Italiano<br />
ARTISTA<br />
MISTERO HIFENG<br />
Nel panorama degli artisti italiani di<br />
Second Life spicca Mistero Hifeng,<br />
famoso scultore.<br />
STRUKTURO,<br />
L’EMBLEMA DELLA<br />
DESTRUTTURAZIONE<br />
MENTALE<br />
ALEY KAT, SPLENDIDA<br />
CANTANTE IN Second Life<br />
La voce di Aley Kat allieta le serate<br />
di moltissimi fan. Conosciamo meglio<br />
questa straordinaria cantante.<br />
SKIP STAHELI<br />
P hotography<br />
Le fotografie di Skip Staheli sono<br />
diventate un’icona di bellezza nello<br />
scenario della fotografia virtuale.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
1
SOMMARIO<br />
14<br />
Second<br />
FLORENCE<br />
Life<br />
Destinations ci ha<br />
presentato una<br />
regione raffinata,<br />
creata pensando al<br />
paesaggio Italiano.<br />
30<br />
Emblema<br />
STRUKTURO<br />
della<br />
destrutturazione<br />
mentale, del<br />
decadimento di<br />
un’epoca, questa<br />
nuova regione offre<br />
interessanti spunti di<br />
riflessione.<br />
50<br />
L’arte<br />
MISTERO<br />
HIFENG<br />
di Mistero<br />
Hifeng è molto<br />
conosciuta.<br />
Percorriamo insieme<br />
un viaggio nel<br />
mondo dell’artista.<br />
72<br />
Nel<br />
ALEY KAT<br />
mondo della<br />
musica, Aley Kat è<br />
una cantante molto<br />
nota e stimata.<br />
Conosciamola meglio<br />
in questa intervista<br />
esclusiva.<br />
84<br />
Elisea<br />
ELISEA CARTER<br />
Carter è una<br />
stilista di alta moda,<br />
raffinata e attenta<br />
all’evoluzione dello<br />
stile. Conosciamola<br />
meglio in questa<br />
intervista.<br />
92<br />
Skip<br />
SKIP STAHELI<br />
Staheli è un<br />
famoso fotografo le<br />
cui immagini fanno<br />
sognare centinaia di<br />
persone.<br />
Conosciamolo in<br />
questa intervista<br />
esclusiva.<br />
104<br />
Un<br />
NOIR’WEN<br />
CITY FESTIVAL<br />
evento di arte e<br />
shopping gigantesco,<br />
ricco di negozi,<br />
esposizioni artistiche<br />
e photo contests.<br />
120<br />
La<br />
DECOR<br />
BLOGGERS<br />
decorazione degli<br />
spazi é una delle<br />
attività più<br />
apprezzate in Second<br />
Life. Esploriamo il<br />
mondo dei decor<br />
blogger.<br />
126<br />
Immagini<br />
SCELTI SU<br />
FLICKR<br />
spettacolari trovate<br />
su Flickr.<br />
Esploriamo nuovi<br />
artisti.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> <strong>MAGAZINE</strong> è la rivista che tratta di Second Life a <strong>360</strong>°. Destinazioni, Arte, Musica, Moda, Fotografia, Arredo e Decorazione tutto in<br />
un’unica rivista bimestrale. Puoi leggere la rivista direttamente inworld, indossandola come HUD. Preleva il tuo numero recandoti al Kiosk.<br />
2 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Benvenuti al numero 0 di <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> <strong>MAGAZINE</strong>.<br />
50 72 92<br />
MISTERO HIFENG ALEY KAT SKIP STAHELI<br />
Artista italiano che spicca<br />
per il suo inconfondibile<br />
stile di scultore.<br />
Splendida cantante dal<br />
vivo, le sue performance<br />
allietano le serate di<br />
moltissimi fans.<br />
Le immagini di Skip<br />
Staheli sono un’icona di<br />
bellezza nello scenario<br />
della fotografia virtuale.<br />
BENVENUTI<br />
Benvenuti al numero 0 della rivista.<br />
In questo primo numero ci<br />
conosciamo meglio: noi ci presentiamo e<br />
raccontiamo le nostre idee ai<br />
lettori e i lettori ci danno suggerimenti,<br />
idee e consigli per i prossimi numeri.<br />
Attendiamo i vostri feedback non come<br />
modo di dire, ma con la volontà di fare<br />
meglio scrivendo su argomenti che<br />
interessano per davvero.<br />
Per raggiungere questo obiettivo,<br />
abbiamo bisogno della vostra<br />
collaborazione e supporto attivo.<br />
Sappiamo che questo progetto vi<br />
interessa: lo abbiamo visto dal modo in<br />
cui ci avete supportato sui Social.<br />
Ora vi chiediamo di essere parte attiva,<br />
partecipando con noi alla creazione di<br />
un canale informativo che entusiasma.<br />
Grazie del vostro supporto, lo<br />
apprezziamo molto ed è un grande<br />
incoraggiamento.<br />
Attendiamo un vostro riscontro su<br />
questo numero!<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
3
TEAM<br />
LADMILLA VAN MISOINDITE<br />
RESPONSABILE<br />
SETTORE ARTE<br />
RESPONSABILE<br />
SETTORE<br />
MUSICA<br />
RESPONSABILE<br />
SETTORE MODA<br />
Artista e Proprietaria<br />
della Galleria THE<br />
EDGE.<br />
Dj , Designer e<br />
Architect Planning.<br />
Modella e<br />
Responsabile di eventi<br />
fashion.<br />
4 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
JARLA<br />
VIOLET<br />
OEMA<br />
RESPONSABILE<br />
SETTORE<br />
FOTOGRAFIA<br />
RESPONSABILE<br />
SETTORE<br />
MARKETING<br />
EDITORE E<br />
SCRITTRICE.<br />
Fotografa.<br />
Esperta di Social<br />
Media Marketing.<br />
Blogger, Vlogger ed<br />
Editore.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
5
NOTE DELL’ EDITRICE<br />
Benvenuti alla lettura del primo numero di <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>, la rivista<br />
in italiano e in inglese su Second Life, leggibile sia su Yumpu sia<br />
inworld indossandola come HUD.<br />
Ho pensato a una rivista che fosse accessibile in modo rapido a<br />
chiunque e, al tempo stesso, interattiva.<br />
Sono certa che <strong>360</strong><br />
<strong>GRADI</strong> evolverà insieme<br />
ai suoi contributori e<br />
lettori, dando vita a una<br />
community che ama<br />
leggere, che è curiosa<br />
e attenta alle novità,<br />
desiderosa di condividere<br />
le informazioni e che,<br />
soprattutto, si aiuta<br />
vicendevolmente.<br />
Qualsiasi riferimento a luoghi, persone, e oggetti è corredato<br />
dal rispettivo link, cliccabile anche dall’HUD, che darà al lettore<br />
la possibilità di tipparsi, aprire una pagina web, prelevare un<br />
oggetto, vedere un video e molto altro.<br />
Credo che la fruibilità di una rivista su Second Life direttamente<br />
inworld sia la chiave per una comunicazione efficace e possa<br />
essere l’inizio per la creazione di una community che ama<br />
confrontarsi, discutere e crescere insieme.<br />
Sono certa che <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> evolverà insieme ai suoi contributori<br />
e lettori, dando vita a una community che ama leggere, che<br />
è curiosa e attenta alle novità, desiderosa di condividere le<br />
informazioni e che, soprattutto, si aiuta vicendevolmente.<br />
Potrei concludere con la classica frase che si legge in giro un po’<br />
ovunque: “no drama”, che significa, “no ai drammi”, ma credo che<br />
sia scontato e che chi mi legge lo sappia fin troppo bene. <strong>360</strong><br />
<strong>GRADI</strong> aspira a una community costruttiva, e non demolitrice dei<br />
progetti e delle idee altrui.<br />
Posso contare su un Team di collaboratori eccezionale che, vi<br />
posso assicurare, si impegna seriamente in questo progetto<br />
comunicativo.<br />
Mi aspetto collaborazione anche dai lettori che vorrei fossero<br />
parte attiva, suggerendo, commentando ed esprimendo il<br />
proprio pensiero. Per intanto ringrazio tutti coloro che ci hanno<br />
supportato sui Social diffodendo la notizia della nascita di <strong>360</strong><br />
<strong>GRADI</strong>.<br />
Buona lettura per ora, spero di avere presto vostre notizie!<br />
BENVENUTO<br />
<strong>360</strong><strong>GRADI</strong> è una rivista interattiva<br />
disponibile sia su YUMPU sia<br />
INWORLD.<br />
6 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
La comunicazione è uno degli aspetti<br />
più importanti della vita.<br />
Comunicare in modo efficace<br />
significa raggiungere il cuore e la<br />
mente delle persone.<br />
- Oema<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
7
VIOLET BOA<br />
Le mie responsabilità comprendono la pianificazione,<br />
l’implementazione e la gestione di strategie di PR, nonché<br />
l’organizzazione e la gestione di varie attività di PR.<br />
Utilizzo diversi canali per ottimizzare la diffusione e il successo di<br />
una campagna, con un’attenzione orientata al cliente e una consegna<br />
sicura che rappresento in modo inequivocabile, e realizzo gli interessi,<br />
i desideri, le esigenze e le aspettative dei miei clienti.<br />
Violet Boa,<br />
Responsabile del Settore<br />
MARKETING<br />
Una parte naturale del mio lavoro consiste nell’organizzare interviste<br />
e coordinarmi, ricercare e raccogliere opportunità di partnership,<br />
stabilire e mantenere rapporti con giornalisti, influencer e blogger,<br />
oltre a supportare i membri del team del mio cliente nella<br />
comunicazione e nella gestione di una campagna.<br />
Attraverso anni di esperienza nella gestione dei social media, che<br />
richiede sempre ottime capacità di comunicazione, presentazione e<br />
leadership, oltre a eccellenti capacità organizzative e di gestione del<br />
tempo, sono diventata autocritica e sono sempre interessata a nuovi<br />
impulsi.<br />
L’apprendimento, sia esso auto-diretto o attraverso la conoscenza di<br />
fonti competenti, fa parte del processo quotidiano.<br />
Le osservazioni e le riflessioni (auto-riflessioni) sulla situazione<br />
esterna ed interna mi danno la possibilità di riconoscere i problemi e<br />
di cambiarli in una direzione positiva.<br />
Sono una pensatrice positiva ma anche critica e risolutrice di problemi<br />
analitici che - con molta empatia - accetta gli interessi contrastanti,<br />
la (in) tolleranza personale e le opinioni degli altri. Sono molto<br />
adattabile e disponibile al compromesso per accettare alternative<br />
positive che rendano tutti felici e portino al successo desiderato.<br />
Nella mia top ten degli interessi ci sono l’arte, la fotografia, il design,<br />
l’arte digitale, la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura, la<br />
scienza, la consapevolezza e l’atteggiamento positivo.<br />
Mi sento molto onorata e orgogliosa della fiducia che Oema ha riposto<br />
in me invitandomi nel mio ruolo di PR a promuovere fin dalla prima<br />
pubblicazione <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> Magazine, una rivista raffinata, di classe, ed<br />
elegante.<br />
Ci aspetta un compito entusiasmante e meraviglioso, e non vedo l’ora<br />
di compierlo!<br />
Violet<br />
8 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
9
10 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
DIXMIX ART GALLERY<br />
Teleport<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
11
FIONA FEI<br />
Teleport<br />
12 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
13
FLORENCE<br />
Tra le più belle destinazioni in Second Life<br />
realizzate di recente, spicca Florence At Low Tide<br />
IN<br />
Scritto da OEMA.<br />
Immagini di OEMA.<br />
14 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
SECOND LIFE<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
15
FLORENCE<br />
AT LOW TIDE<br />
La regione è stata realizzata da Iska (sablina) ed è la casa di<br />
Gnaaah Xeltentat e Tomaso Franizzi.<br />
Tra le più belle<br />
destinazioni in<br />
Second Life realizzate<br />
di recente, spicca<br />
sicuramente Florence<br />
At Low Tide.<br />
La regione è stata<br />
realizzata da Iska<br />
(sablina) ed è la casa<br />
di Gnaaah Xeltentat e<br />
Tomaso Franizzi.<br />
Tra le più belle destinazioni in Second<br />
Life realizzate di recente, spicca<br />
sicuramente Florence At Low Tide. Sarà<br />
perchè lo stile è decisamente italiano,<br />
come suggerisce il nome, sarà perchè<br />
gli ambienti che valorizzano la natura<br />
mi piacciono in modo particolare, a<br />
Florence mi sento a casa.<br />
Confesso di essermi divertita con lo<br />
stesso entusiasmo di una bambina nel<br />
realizzare le foto per questo articolo<br />
e che recarmi a Florence ascoltando i<br />
suoni dell’ambiente mi rilassa come se<br />
Florence è pensata per la fotografia: si tratta di un<br />
aspetto che è evidente non solo per il gruppo Flickr<br />
appositamente creato per le immagini lì realizzate,<br />
ma soprattutto per il modo in cui gli oggetti che<br />
decorano la regione sono posizionati.<br />
16 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Il visitatore può<br />
percorrere la<br />
regione a piedi o<br />
alzarsi in volo.<br />
fossi realmente in quello<br />
splendido contesto.<br />
La regione è stata<br />
realizzata da Iska<br />
(sablina) ed è la casa<br />
di Gnaaah Xeltentat e<br />
Tomaso Franizzi.<br />
La regione ha un<br />
suo gruppo per gli<br />
appassionati che si<br />
chiama Lunar Sea.<br />
Florence è pensata per la<br />
fotografia: si tratta di un<br />
aspetto che è evidente<br />
non solo per il gruppo<br />
Flickr appositamente<br />
creato per le immagini lì<br />
realizzate, ma soprattutto<br />
per il modo in cui gli<br />
oggetti che decorano la<br />
regione sono posizionati.<br />
L’autore ha creato angoli<br />
che da qualunque<br />
prospettiva e angolatura<br />
danno vita a una scena<br />
autonoma, semplice<br />
da inquadrare e che<br />
fa volare la mente e la<br />
fantasia.<br />
Il visitatore può<br />
percorrere la regione a<br />
piedi o alzarsi in volo: io<br />
ho scelto di esplorarla<br />
a piedi per darmi la<br />
possibilità di cogliere<br />
angoli che, altrimenti,<br />
con un volo affrettato,<br />
sarebbero sfuggiti alla<br />
mia attenzione.<br />
La scelta della<br />
vegetazione, delle case<br />
e degli arredi è fatta<br />
con cura, per rendere<br />
credibile l’ambientazione<br />
italiana. Anche la scelta<br />
delle impostazioni<br />
di luce e dei colori<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
17
Le case, in tipico stile toscano, sono le splendide<br />
creazioni di 8f8.<br />
La scelta della vegetazione, delle case e<br />
degli arredi è fatta con cura, per rendere<br />
credibile l’ambientazione italiana.<br />
prevalenti è convincente e<br />
facilita la realizzazione di<br />
bellissime immagini anche<br />
senza una particolare correzione<br />
grafica. Se il pc lo permette,<br />
consiglio al lettore di esplorarla<br />
usando Black Dragon Viewer e<br />
impostando in Advanced un<br />
RenderVolumeLODFactor pari ad<br />
almeno 4. Questa correzione<br />
permetterà di vedere bene<br />
tutte le mesh, senza perderne<br />
la definizione in caso di<br />
lontananza.<br />
Il punto di atterraggio è allocato<br />
nella parte meridionale della<br />
regione e facilita l’accesso alla<br />
strada principale che permette<br />
la visita a piedi.<br />
Percorrendo la passeggiata<br />
lungo la strada sterrata, è<br />
incantevole vedere la tipica<br />
vegetazione italiana: alberi<br />
di mele, coltivazioni di uva,<br />
pini, abeti e moltissime<br />
piante che si sono rivestite<br />
dei colori dell’autunno.<br />
Ponticelli, fiumicciattoli, piccole<br />
imbarcazioni lasciate sulla riva<br />
senza un ordine in particolare:<br />
sono tutti dettagli che rendono<br />
credibile il paesaggio italiano.<br />
Oltre alla vegetazione, anche<br />
la fauna è ricca e pertinente<br />
al paesaggio: cormorani, gru a<br />
corona rossa, cavalli, conigli,<br />
cervi e gabbiani allietano la<br />
visita a Florence.<br />
Un altro angolo della regione<br />
che ho apprezzato in modo<br />
particolare è il negozio per<br />
la riparazione delle auto: al<br />
18 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
momento della mia visita è<br />
vuoto, spero che anche questa<br />
parte della regione verrà<br />
arricchita di dettagli. Tuttavia<br />
mi rendo conto che, essendo<br />
una homestead, Florence non<br />
possa ospitare un numero di<br />
prim sufficiente per definirla di<br />
dettagli come meriterebbe.<br />
RIFERIMENTI<br />
Teleportati a Florence<br />
Florence Flickr Group<br />
Le case, in tipico stile toscano,<br />
sono le splendide creazioni di<br />
8f8. Antichi muretti diroccati,<br />
ambientazioni casalinghe<br />
semplici ma di impatto emotivo,<br />
rendono Florence una delle mie<br />
regioni preferite per la fotografia<br />
in Second Life.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
19
20 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
21
22 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
23
24 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
25
26 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
27
28 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
29
STRUKTUR<br />
Il creatore è Tia Rungray (tialer.mimulus),<br />
giapponese, che nel suo profilo si definisce<br />
“artista della musica classica e del rumore”.<br />
IN S<br />
Scritto da OEMA.<br />
Immagini di JARLA CAPALINI.<br />
30 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
O<br />
ECOND LIFE<br />
Un’installazione<br />
dirompente,<br />
che provoca la<br />
mente e invita<br />
alla riflessione.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
31
Il creatore è Tia Rungray (tialer.mimulus),<br />
giapponese, che nel suo profilo si definisce “artista<br />
della musica classica e del rumore”.<br />
STRUKTURO<br />
IN SECOND LIFE<br />
Tia Rungray<br />
STRUKTURO<br />
Emblema della<br />
destrutturazione<br />
mentale<br />
32 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
IL SIGNIFICATO<br />
STRUKTURO si insinua nella mente per “romperne gli schemi”,<br />
per distruggere ogni residuo di condizionamento, abitudine di<br />
pensiero, dogma, o rifermento esistenziale frutto di una verità<br />
preconfezionata e non consapevolmente scelta.<br />
Tra le più interessanti<br />
destinazioni in Second<br />
Life del mese di<br />
settembre, c’è senza<br />
ombra di dubbio<br />
STRUKTURO. Il creatore<br />
è Tia Rungray (tialer.<br />
mimulus), giapponese,<br />
che nel suo profilo si<br />
definisce “artista della<br />
musica classica e del<br />
rumore”. Confesso che si<br />
tratta di una definizione<br />
che non avevo mai<br />
sentito prima e anche<br />
l’arte musicale di Tia<br />
Rungray è per me del<br />
tutto nuova.<br />
Prima di addentrarmi<br />
nella esplorazione del<br />
pensiero destrutturalista<br />
del Rungray, avviso<br />
coloro che decidessero<br />
di esplorare STRUKTURO<br />
di attivare i suoni:<br />
infatti, trattandosi di una<br />
installazione sonora,<br />
l’ascolto è essenziale.<br />
Come il medesimo autore suggerisce,<br />
STRUKTURO è l’emblema della<br />
destrutturazione mentale.<br />
Come il medesimo<br />
autore ci suggerisce,<br />
STRUKTURO è l’emblema<br />
della destrutturazione<br />
della mente umana. Il<br />
fatto stesso di unire,<br />
fondendoli insieme,<br />
musica classica con<br />
del rumore feroce, fa<br />
intuire che il tema della<br />
installazione sonora<br />
è la destrutturazione,<br />
ovvero l’antitesi della<br />
armonia, della serenità<br />
e della pace mentale.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
33
L’ascoltatore si trova<br />
immerso nella follia,<br />
perchè si trova ad<br />
ascoltare della splendida<br />
musica classica interrotta<br />
da un fastidioso rumore<br />
che, naturalmente,<br />
non c’entra nulla con<br />
l’armonia del pianoforte<br />
classico.<br />
Cosa si intende per<br />
destrutturazione e cosa<br />
desidera comunicare<br />
l’artista?<br />
Per destrutturazione si<br />
intende “l’abbandono<br />
di determinate strutture<br />
condizionanti un<br />
organismo o un abito<br />
mentale per dar vita<br />
a un’organizzazione<br />
più razionale o ad<br />
atteggiamenti più consoni<br />
al mutare dei tempi.”<br />
Dal momento che la<br />
destrutturazione a cui fa<br />
riferimento il Rungray è<br />
mentale, il riferimento<br />
all’abbandono dell’abito<br />
mentale mi sembra<br />
il più adeguato a<br />
questa destabilizzante<br />
esperienza sonora.<br />
STRUKTURO si insinua<br />
nella mente per<br />
“romperne gli schemi”,<br />
per distruggere<br />
ogni residuo di<br />
condizionamento,<br />
abitudine di pensiero,<br />
dogma, o rifermento<br />
esistenziale frutto di una<br />
verità preconfezionata<br />
e non consapevolmente<br />
scelta.<br />
Per capire meglio<br />
STRUKTURO, dovremmo<br />
iniziare a chiederci:<br />
perché mi comporto in<br />
questo modo e non, ad<br />
esempio, in quest’altro,<br />
perfettamente consono<br />
a un’altra persona? La<br />
risposta sarà qualcosa<br />
di simile a “perchè<br />
ho determinati valori,<br />
modi di pensare,<br />
abitudini mentali che<br />
sono il frutto di anni<br />
di educazione ed<br />
esperienza”.<br />
Premetto sin dall’inizio<br />
che, quando parliamo<br />
di abitudini mentali,<br />
non ci riferiamo a<br />
considerazioni di<br />
valore, del tipo “io<br />
mi comporto così<br />
perchè sono una brava<br />
persona, mentre Tizio<br />
di comporta colà<br />
perchè è una brutta<br />
persona”. Credo che,<br />
più che mai in questa<br />
esperienza sonora, sia<br />
importante staccarsi<br />
da considerazioni di<br />
carattere generico<br />
e anche banale<br />
come quelle appena<br />
menzionate. Diventa<br />
invece imperativo<br />
aprire la mente a una<br />
visione più ampia,<br />
che abbraccia anche<br />
le ragioni che inducono<br />
a un certo modo di<br />
pensare e agire. Diventa<br />
anche importante, a mio<br />
avviso, prescindere da<br />
valutazioni di valore,<br />
perchè spesso il valore<br />
è l’àncora più tenace<br />
all’abitudine mentale.<br />
STRUKTURO è, dunque,<br />
destabilizzazione, rottura<br />
degli schemi mentali.<br />
Il primo pensiero che<br />
mi viene in mente è la<br />
necessità di “rompere<br />
vecchie abitudini di<br />
pensiero” in nome di<br />
un’adeguamento, di un<br />
adattamento a un’epoca<br />
che muta velocemente.<br />
“Chi si ferma è perduto”,<br />
insomma. A volte mi<br />
trovo a immaginare<br />
come vivrebbero oggi<br />
i miei nonni, se si<br />
adatterebbero al pensiero<br />
moderno. La risposta è<br />
scontata: assolutamente<br />
no. Ricordo mia nonna,<br />
che resistette più a<br />
lungo in vita di mio<br />
nonno, non adeguarsi<br />
al mutare dei tempi<br />
e soffrire moltissimo<br />
vedendo il telegiornale.<br />
Mi raccontava che la mia<br />
bisnonna non poteva<br />
vedere le notizie in<br />
televisione perché<br />
piangeva appena sentiva<br />
qualche fatto di cronaca<br />
nera.<br />
Quindi STRUKTURO<br />
34 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
suggerisce di adeguarsi<br />
ai tempi e diventare<br />
insensibili opportunisti,<br />
privi di empatia e valori<br />
da seguire? Anche qui la<br />
risposta è un secco no.<br />
Avere la mente aperta<br />
e comprendere che ci<br />
sono infinite ragioni<br />
dietro un comportamento<br />
o un modo di pensare<br />
non significa “perdere<br />
la propria bussola di<br />
valori” per adeguarsi<br />
al mutare dei tempi.<br />
Significa semmai,<br />
ampliare la nostra<br />
empatia per abbracciare<br />
nella comprensione<br />
strutture mentali che<br />
non condividiamo, senza<br />
scadere nel giudizio puro<br />
e semplice.<br />
I tempi moderni<br />
richiedono, forse,<br />
una analisi e una<br />
comprensione più ampia<br />
degli eventi di quanto<br />
non fossero abituati a<br />
fare i nostri nonni.<br />
Non so che impressioni<br />
avrà il lettore, ma<br />
personalmente dopo<br />
pochi minuti ho dovuto<br />
spegnere i suoni durante<br />
la scrittura dell’articolo,<br />
perchè la disarmonia<br />
data dal rumore che<br />
interrompe la musica<br />
classica mi ostacolava la<br />
concentazione.<br />
Tia Rungray ha un<br />
interessante canale su<br />
Youtube dove è possibile<br />
sentire alcuni dei suoi<br />
lavori sonori. Ne ho<br />
scelto uno che propongo<br />
qui a titolo esemplicativo<br />
del peculiare lavoro<br />
svolto da questo artista<br />
giapponese. Infine lascio<br />
i riferimenti utili per<br />
chi volesse esplorare<br />
maggiormente la capacità<br />
comunicativa del<br />
Rungray.<br />
RIFERIMENTI<br />
Teleport to STRUKTURO<br />
• Video<br />
• Sito web<br />
• Soundcloud<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
35
36 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
37
38 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
47
LADMILLA MEDIER<br />
Ladmilla Medier,<br />
Responsabile del Settore<br />
ARTE<br />
“L’Arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende<br />
visibile ciò che non sempre lo è.”<br />
(Paul Klee)<br />
Non ritengo che esista una definizione assoluta di<br />
Arte ma questa breve, famosa citazione, rappresenta il<br />
percorso che proporrò in questa sezione dedicata<br />
all’ Arte: insieme conosceremo gli artisti attivi in Second<br />
Life e le loro opere, scopriremo lo studio, l’elaborazione<br />
concettuale e la tecnica artistica che hanno dato origine<br />
alle creazioni; ognuno di noi potrà ascoltare le storie<br />
che sussurrano, risvegliare ricordi sopiti e dare la propria<br />
personale interpretazione, trovare l’essenza che va oltre<br />
il visibile.<br />
Sono certa che sarà un cammino affascinante!<br />
Ladmilla<br />
48 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
49
MISTERO<br />
“La passione per la fotografia e la curiosità di<br />
sperimentare mi hanno condotto a creare in 3D<br />
quello che anni prima avevo realizzato in 2D.”<br />
A<br />
Scritto da LADMILLA MEDIER<br />
Immagini di LADMILLA MEDIER<br />
50 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
HIFENG<br />
RTISTA<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
51
MISTERO HIFENG<br />
FORME ED EMOZ<br />
“La passione per la fotografia e la<br />
curiosità di sperimentare mi hanno<br />
condotto a creare in 3D quello che anni<br />
prima avevo realizzato in 2D.”<br />
“La passione per la<br />
fotografia e la curiosità<br />
di sperimentare mi hanno<br />
condotto a creare in 3D<br />
quello che anni prima<br />
avevo realizzato in 2D.”<br />
In questa breve frase<br />
l’artista esprime tutto<br />
il suo universo, non<br />
ha bisogno di altre<br />
parole per descrivere<br />
il suo lungo percorso<br />
artistico poichè è<br />
proprio la passione che<br />
costantemente lo ispira<br />
e che traspare da ogni<br />
sua opera; dal momento<br />
in cui si iscrisse a Second<br />
Life, del tutto ignaro di<br />
cosa fosse questo mondo<br />
virtuale che gli appariva<br />
così misterioso da<br />
52 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
IONI<br />
suggerirgli il suo stesso<br />
nome… “Mistero”, la sua<br />
forte motivazione verso<br />
la fotografia e l’immagine<br />
gli hanno aperto<br />
incredibili orizzonti,<br />
gli hanno permesso di<br />
evolvere la sua arte fino<br />
alle fantastiche creazioni<br />
mesh che possiamo<br />
ammirare ora.<br />
Desidero ringraziare<br />
Mistero per avermi<br />
lasciata libera di<br />
interpretare le sue opere<br />
osservandole, questo è il<br />
vero significato dell’arte:<br />
realizzare qualcosa che<br />
permetta a chi osserva di<br />
interpretare, immaginare,<br />
creare a sua volta.<br />
Le creazioni digitali di<br />
Mistero, vere e proprie<br />
sculture, raccontano<br />
infinite storie: ognuno<br />
può trovare la propria<br />
risvegliando ricordi<br />
e sentimenti sopiti, o<br />
immaginandone una<br />
nuova creata dalla<br />
propria sensibilità.<br />
Anche i titoli delle<br />
sue opere sono<br />
molto evocativi e<br />
sono parte integrante<br />
di esse: sono nati<br />
spontaneamente, o sono<br />
LA VITA... IMPARARE VORRA’<br />
stati ispirati dall’ascolto<br />
di una canzone, così<br />
come la particolare<br />
denominazione della sua<br />
land “Cammino e vivo<br />
capovolto”, ogni dettaglio<br />
dunque offre motivo di<br />
interesse e coinvolge<br />
l’immaginazione.<br />
Osservando le sue<br />
creazioni non si può<br />
rimanere indifferenti:<br />
l’essenzialità dei<br />
bianchi corpi nudi, o<br />
delicatamente colorati,<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
53
che offrono contrasti<br />
di luci e ombre non<br />
concedono distrazioni, si<br />
rimane concentrati sulle<br />
forme e le splendide pose<br />
che i corpi assumono,<br />
colti nel vissuto di un<br />
attimo, ci si incanta nella<br />
visione di alcune parti<br />
che si disperdono in<br />
frammenti, o che restano<br />
incatenate in fili sottili<br />
come ragnatele mentre la<br />
mente insegue pensieri<br />
inaspettati, i sentimenti si<br />
risvegliano e raggiungono<br />
una dimensione onirica,<br />
surreale.<br />
L’arte digitale di<br />
Mistero ci regala<br />
emozioni attraverso la<br />
composizione di scene<br />
evocative, l’incanto<br />
delle forme dei corpi e<br />
le intense espressioni<br />
dei volti: rabbia,<br />
disperazione, dolore<br />
per una separazione;<br />
esplora l’essenza<br />
della condizione<br />
umana: solitudine,<br />
incomunicabilità ma<br />
anche incontro, passione<br />
e amore.<br />
Una magnifica<br />
celebrazione della vita,<br />
colta in ogni suo aspetto,<br />
questa è dunque l’arte di<br />
Mistero.<br />
Le sue opere sono<br />
esposte nella sua nota<br />
galleria Digital Art -<br />
Cammino e Vivo<br />
Capovolto, Retrospect.<br />
Da lì, prendendo il<br />
teleport, si arriva a<br />
livello del terreno,<br />
dove si può camminare<br />
e interagire con la<br />
sua arte immersi<br />
in un’affascinante,<br />
suggestiva atmosfera<br />
dove l’acqua è<br />
l’elemento dominante,<br />
riflette le forme e le<br />
accarezza con gocce di<br />
pioggia.<br />
Recentemente Mistero<br />
ha aperto un altro<br />
suo spazio espositivo,<br />
assolutamente da non<br />
trascurare.<br />
Riferimenti<br />
• Retrospect<br />
• Retrospect Negozio<br />
• Nuovo Spazio Espositivo<br />
54 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
LA CHIAMANO<br />
REALTA’ - TANGO-<br />
COME UNA PROMESSA<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
55
SI SCIOGLIE NEI TUOI<br />
OCCHI... LA LUNA<br />
56 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
57
FERMIAMOCI... QUI...<br />
58 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
59
VOLA<br />
60 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
61
IO, TIRAR DI SCHERMA<br />
CON LA GRANDINE, LE<br />
DAME...<br />
62 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
63
PER TE... ATTRAVERSEREMO<br />
INSIEME QUESTO REGNO<br />
64 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
65
ANELADAM<br />
66 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
67
DIGITAL - ART, CAMMINO<br />
E VIVO CAPOVOLTO,<br />
RETROSPECT<br />
68 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
69
VAN LOOPEN<br />
Van Loopen,<br />
Responsabile del Settore<br />
MUSICA<br />
Se nella vita non fossi un architetto, probabilmente sarei<br />
un musicista.<br />
Penso in musica.<br />
Vivo i miei sogni ad occhi aperti in musica.<br />
Vedo la mia vita in termini di musica.<br />
Dal 2009 in Second Life cerco di condividere questa<br />
emozione con gli altri.<br />
In veste di redattore e di consulente musicale per <strong>360</strong><br />
<strong>GRADI</strong> vorrei far luce su un mondo che spesso viene<br />
sottovalutato, ma che rappresenta invece una delle<br />
principali attività nella “seconda vita” .<br />
Infatti, il messaggio in musica arriva più facilmente a<br />
destinazione, toccando le corde più intime e personali,<br />
senza bisogno di altri intermediari nella comunicazione.<br />
Nel variegato mondo musicale di Second Life mi<br />
occuperò di artisti emergenti, ma anche di quelli ormai<br />
consolidati che spesso non si conoscono abbastanza.<br />
Approfitto di questo spazio per dare qualche punto<br />
di riferimento nel panorama musicale di Second Life,<br />
perchè “la gente consuma la musica come se fosse un<br />
fazzoletto per il naso”.<br />
(Zucchero)<br />
Van<br />
70 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
71
ALEY KAT<br />
L’impeccabile voce di Aley Kat allieta le serate di<br />
moltissimi fan in Second Life. Conosciamo meglio<br />
questa straordinaria artista della voce.<br />
CAN<br />
Scritto da VAN LOOPEN.<br />
Immagini di JARLA CAPALINI<br />
72 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
TANTE LIVE<br />
Reputo Aley Kat una<br />
delle pochissime<br />
cantanti professionali<br />
che si esibiscono inword,<br />
inserendola in una<br />
ipotetica e personalissima<br />
classifica, sicuramente<br />
nelle prime posizioni.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
73
ALEY KAT<br />
CANTANTE<br />
Aley, con il suo variegato e originale<br />
repertorio, è sempre una garanzia.<br />
La seguo in SL da diversi anni e, per<br />
quanto mi sforzi di trovare qualche<br />
nota fuori posto, ogni sua serata<br />
rappresenta sempre una conferma<br />
senza mai alcuna defaillance, né<br />
tecnica né interpretativa.<br />
Dietro una performance<br />
di successo, oltre alla bravura<br />
dell’interprete, c’è la creatività,<br />
la fantasia, la tecnica,<br />
il talento e tanto impegno.<br />
Aley Kat (al secolo aleylia<br />
resident) conosciuta più<br />
semplicemente come Aley, è<br />
nota e apprezzata in SL proprio<br />
per la sua infallibile dedizione<br />
alla musica che interpreta.<br />
Aley, con il suo variegato e<br />
originale repertorio, è sempre<br />
una garanzia insomma.<br />
La seguo in SL da diversi anni e,<br />
per quanto mi sforzi di trovare<br />
qualche nota fuori posto, ogni<br />
sua serata rappresenta sempre<br />
una conferma senza mai alcuna<br />
defaillance, né tecnica né<br />
interpretativa.<br />
Personalmente reputo Aley Kat<br />
una delle pochissime cantanti<br />
professioniste che si esibiscono<br />
inword, inserendola in una<br />
ipotetica e personalissima<br />
classifica, sicuramente nelle<br />
prime posizioni.<br />
Chi legge sa bene che portare<br />
avanti una esibizione live, è<br />
sempre come “buttarsi in pasto<br />
74 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
La possiamo sentire passare<br />
dal classico musical teatrale,<br />
frizzante e rappresentativo,<br />
a toni più intimi e dolci del<br />
genere soft e introspettivo,<br />
dalla cover famosa, al brano<br />
meno affermato che sembra<br />
essere uscito da una sua<br />
scrittura personale.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
75
ai pesci”, con tutte le<br />
critiche di contorno<br />
che spesso stuzzicano<br />
l’ascoltatore.<br />
Nel partecipare ad una<br />
serata di Aley invece,<br />
fin dalle prime note di<br />
saluto, ci si sente subito<br />
a proprio agio, con le<br />
sue irresistibili risatine<br />
qua e là, istintiva e<br />
amicale; il che conferma<br />
quanto lei sia serena e<br />
si diverta, prima ancora<br />
di preoccuparsi di fare<br />
una buona esibizione.<br />
Questa sua naturalezza<br />
conferma la bontà<br />
della sua preparazione<br />
fatta indubbiamente di<br />
sicurezza personale, ma<br />
anche della sua notevole<br />
disciplina.<br />
Esibirsi in modo<br />
impeccabile non basta.<br />
Bisogna infondere<br />
sensazioni ed emozioni.<br />
Anzi, spesso si<br />
compensano eventuali<br />
percezioni errate.<br />
La sua voce, particolare, il<br />
suo tono, emoziona.<br />
Il suo repertorio, che<br />
offre con regolarità in SL,<br />
cambia spesso a seconda<br />
delle caratteristiche della<br />
land che la ospita.<br />
Così la possiamo sentire<br />
passare dal classico<br />
musical teatrale, frizzante<br />
e rappresentativo,<br />
a toni più intimi e<br />
dolci del genere soft e<br />
introspettivo, dalla cover<br />
famosa, al brano meno<br />
affermato che sembra<br />
essere uscito da una sua<br />
scrittura personale.<br />
Ho dei parametri<br />
particolari per stabilire<br />
quando un cantate vale:<br />
uno di questi è partecipare<br />
ad una sua serata e dopo<br />
un po’ iconizzare il viewer<br />
cominciando a fare altro<br />
al pc, ma rimanendo in<br />
ascolto in cuffia.<br />
Con Aley ho avuto la<br />
conferma della sua<br />
professionalità quando,<br />
immerso in tutt’altro, mi<br />
sono dimenticato di stare<br />
in SL e mi è sembrato<br />
di sentire una radio dove<br />
vengono programmati<br />
generalmente brani di<br />
cantanti e artisti ufficiali.<br />
Quando poi mi sono<br />
ricordato di seguire una<br />
cantante live che si stava<br />
esibendo in SL mi è venuto<br />
immediatamente da pensare:<br />
“queste canzoni sembrano<br />
dischi!”.<br />
Ecco, questo è uno dei miei<br />
parametri di valutazione.<br />
Quando un brano è<br />
figlio delle emozioni più<br />
profonde, allora si è trovata<br />
la “chiave” giusta per<br />
interpretare musica d’autore:<br />
camminare, mano per mano<br />
con l’ascoltatore, su un viale<br />
dei sensi molto particolare,<br />
costruito da “singole<br />
porzioni” musicali che fanno<br />
la totalità del messaggio.<br />
Il messaggio di Aley arriva<br />
dritto e senza difficoltà.<br />
Aley vive nel Regno Unito<br />
ed è una artista raffinata e<br />
dalla sensibilità non comune,<br />
dalle sonorità eterogenee<br />
che affondano le proprie<br />
radici nella sua tradizione<br />
popolare; ha uno sguardo<br />
sempre vigile alle nuove<br />
tendenze e a ciò che il<br />
mondo musicale offre al<br />
momento.<br />
Noi di <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> l’abbiamo<br />
incontrata e messa<br />
simpaticamente sotto<br />
torchio.<br />
76 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Van: Aley, prima di<br />
entrare nel discorso<br />
musicale, puoi farci una<br />
descrizione di te stessa?<br />
Origini anagrafiche, dove<br />
vivi, hobby, lavoro…cosa<br />
pensi di te?<br />
Aley: Vivo nel Regno<br />
Unito e amo cantare<br />
in SL. I miei spettacoli<br />
sono programmati la<br />
sera, laddove per molti<br />
residenti di SL che mi<br />
ascoltano è pomeriggio<br />
(12pm-5pm SLT). Quando<br />
non canto in SL, mi<br />
piace molto ascoltare<br />
altri artisti, giocare a<br />
golf virtuale, fare altri<br />
videogames con gli amici<br />
o creare i miei abiti da<br />
spettacolo: giocare a<br />
Barbie con il mio avatar,<br />
insomma!<br />
Van: Tre aggettivi per<br />
descrivere il tuo lavoro di<br />
cantante in SL.<br />
Aley: Tonificante - Mi<br />
sento sempre tonificata<br />
quando finisco uno<br />
spettacolo: ci vuole molta<br />
energia, ma allo stesso<br />
tempo è rinvigorente e<br />
mi libera la mente.<br />
Edificante: il mio<br />
obiettivo è far sentire<br />
le persone sollevate e<br />
felici sia durante che<br />
al termine del mio<br />
spettacolo (a volte con<br />
un paio di canzoni tristi<br />
di teatro musicale nel<br />
mezzo dello spettacolo<br />
per equilibrare!).<br />
Impegnativo: realizzare<br />
spettacoli per tutti questi<br />
anni richiede molta<br />
dedizione e la vita reale<br />
deve, a volte, passare in<br />
secondo piano per eventi<br />
speciali che prenoto.<br />
Van: Se non fossi<br />
cantante in SL cosa<br />
saresti?<br />
Aley: Probabilmente<br />
gestirei un locale e molto<br />
probabilmente una sim.<br />
Non ho il tempo né i<br />
fondi al momento, ma<br />
mi è piaciuto moltissimo<br />
costruire e gestire una<br />
sim, Seven Seasons, un<br />
paio di anni fa con il mio<br />
migliore amico Damien.<br />
Van: Quando hai iniziato<br />
a cantare? Ricordi in che<br />
land eri?<br />
Aley: Ricordo! Ho iniziato<br />
nel gennaio del 2016 in<br />
un posto chiamato White<br />
Satin. Incredibile pensare<br />
che quando ho iniziato<br />
non avevo idea che l’avrei<br />
fatto ancora quasi 5 anni<br />
dopo!<br />
Van: Tre canzoni che ami<br />
e perché.<br />
Aley: Una delle mie<br />
canzoni preferite che mi<br />
rende immediatamente<br />
felice è September di<br />
Earth, Wind and Fire<br />
... non appena sento<br />
quell’intro danzo sulla<br />
sedia. Adoro anche<br />
cantare You raise me up di<br />
Celtic Woman ... il modo<br />
in cui si sviluppa in tutta<br />
la canzone e il messaggio<br />
che trasmette non manca<br />
mai di centrare il punto.<br />
È difficile sceglierne una<br />
terza, ma probabilmente<br />
sarebbe una canzone da<br />
teatro musicale come<br />
With you from Ghost,<br />
Someone like you di Jekyll<br />
and Hyde o forse All I<br />
ask di Adele. Non canto<br />
quelle canzoni molto<br />
spesso perché sono<br />
piene di sensazioni, ma a<br />
volte è davvero catartico<br />
sentire le emozioni<br />
attraverso di esse.<br />
Van: Il duetto dei tuoi<br />
sogni, con che artista<br />
reale lo faresti?<br />
Aley: Hmm .. Mi<br />
piacerebbe cantare con<br />
Michael Bublé in real. Ha<br />
una naturalezza morbida<br />
nella sua voce e una<br />
grande accordatura ...<br />
Penso che le nostre voci<br />
si fonderebbero bene e<br />
cantare insieme alcuni<br />
dei classici del jazz<br />
sarebbe fantastico.<br />
Van: Cosa ti piace e cosa<br />
non ti piace delle tue<br />
performance in SL?<br />
Aley: Le persone! Amo<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
77
le persone che vengono<br />
ai miei spettacoli. Sono<br />
meravigliose, followers<br />
fedeli che mi fanno<br />
sempre ridere in local.<br />
Sono sempre molto<br />
amichevoli tra loro e<br />
danno il benvenuto<br />
alle persone nuove.<br />
Onestamente sono la<br />
cosa migliore del cantare<br />
in SL.<br />
La cosa che non mi piace<br />
è che non riesco mai a<br />
coinvolgere (come vorrei<br />
n.d.r.) quella folla serale<br />
americana perché per<br />
me sono le 3/4/5 del<br />
mattino. Mi piacerebbe<br />
poter cantare quando il<br />
pubblico principale di<br />
SL é in relax ascoltando<br />
musica dal vivo.<br />
Van: Secondo l’opinione<br />
diffusa di conoscitori<br />
musicali e non, le tue<br />
performances sono ad<br />
altissimo livello nel<br />
panorama musicale<br />
inword. Sei cosciente di<br />
questo o non badi molto<br />
al successo?<br />
Aley: Mi sento<br />
estremamente fortunata<br />
ad avere il successo che<br />
ottengo in SL e sono<br />
sempre, sempre grata alle<br />
persone straordinarie che<br />
vengono ad ascoltarmi<br />
giorno dopo giorno. Mi<br />
supportano, supportano<br />
i locali e mantengono<br />
viva la musica in SL. Non<br />
lo do mai per scontato<br />
... il mio manager e le<br />
mie host ti diranno che<br />
sono sempre nervosa<br />
(ancora!), che nessuno<br />
si presenterà alla serata<br />
per ascoltare e che lavoro<br />
davvero duro per offrire<br />
sempre il meglio delle<br />
mie capacità.<br />
Prendo molto sul serio il<br />
mio lavoro di artista in<br />
SL. Se ho reso felice il<br />
proprietario del locale e<br />
le persone che ascoltano<br />
la mia performance, lo<br />
considero un successo.<br />
Van: Una prerogativa<br />
delle tue performances<br />
sono le cover di canzoni<br />
famose. Personalizzare<br />
una canzone è un<br />
processo per te naturale o<br />
hai bisogno prima di una<br />
conoscenza approfondita<br />
del personaggio autore di<br />
quella canzone?<br />
Aley: No, generalmente<br />
tutto ciò di cui ho<br />
bisogno è sentire una<br />
connessione con la<br />
musica. Se la musica<br />
risuona in me, allora<br />
penso di poter fare un<br />
buon lavoro con la cover<br />
interpretandola a modo<br />
mio.<br />
Van: Il tuo repertorio<br />
è molto vasto sia per<br />
genere musicale che<br />
per diversità di artisti.<br />
Passi con estrema facilità<br />
dal rock al soul, dall’<br />
R&B ai musicals con<br />
interpretazioni magistrali.<br />
Da dove nasce la tua<br />
conoscenza e quali sono<br />
le tue influenze musicali?<br />
Aley: Entrambi i miei<br />
genitori avevano gusti<br />
musicali molto diversi,<br />
quindi mentre crescevo<br />
sono stata a contatto con<br />
tutti i tipi di stili musicali<br />
e questo è proseguito da<br />
adulta. Mio padre adora il<br />
reggae mentre mia madre<br />
è più interessata al soul.<br />
Quindi sono cresciuta con<br />
artisti come Bob Marley<br />
e i Wailers accanto a<br />
leggende del soul come<br />
Aretha Franklin: è stato<br />
fantastico.<br />
Sono anche cresciuta<br />
esibendomi in musical<br />
(come molti dei miei<br />
ascoltatori ti diranno che<br />
amo cantare!) Ed essendo<br />
un ragazza degli anni ‘90<br />
ho ascoltato anche molto<br />
pop.<br />
Penso che chiunque<br />
troverebbe qualcosa che<br />
gli piacerebbe ascoltare<br />
nella mia lista di canzoni:<br />
è decisamente eclettica!<br />
Di recente ho anche<br />
aggiunto alcune cover<br />
rock! Dai un’occhiata al<br />
mio sito web e vedi se<br />
riesci a vedere qualcosa<br />
che desideri: www.<br />
aleykat.com<br />
Van: Ti piacerebbe<br />
78 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
cantare insieme ad<br />
altri due o tre cantanti<br />
affermati in SL? Se sì, con<br />
chi?<br />
Aley: Adoro il dual<br />
streaming con altri artisti<br />
in SL. In passato ho<br />
cantato con Maximillion<br />
Kleene, Toxic Darkmatter<br />
e Djembe Dragonfire tra<br />
gli altri. Mi piacerebbe<br />
cantare con Tony Slade<br />
in futuro: è un cantante<br />
nuovo sulla scena e le<br />
nostre voci andrebbero<br />
sicuramente alla grande<br />
insieme.<br />
Van: Quale messaggio<br />
vorresti trasmettere ai<br />
tuoi ascoltatori?<br />
Aley: Gratitudine. Quando<br />
ho iniziato a cantare non<br />
avrei mai immaginato<br />
che sarebbe diventato<br />
tutto ciò in SL. Dipende<br />
dai miei ascoltatori e<br />
sono eternamente grata a<br />
tutti loro. Spero di poter<br />
continuare a guadagnare<br />
la loro fedeltà durante i<br />
miei spettacoli in futuro.<br />
Van: Come reagisci a una<br />
serata che non è andata<br />
bene?<br />
Aley: La mia migliore<br />
amica ti direbbe quanto<br />
mi arrabbio (con me<br />
stessa) per questo! Se<br />
non ho cantato bene,<br />
mi sento assolutamente<br />
malissimo per aver<br />
deluso tutti. Sto cercando<br />
di imparare a non essere<br />
così dura con me stessa,<br />
ma cerco costantemente<br />
la perfezione nei miei<br />
spettacoli - forse è il<br />
carattere britannico che<br />
c’è in me? Tutto deve<br />
essere perfetto!<br />
Van: Infine e nel<br />
ringraziarti ti chiedo,<br />
alla luce della tua<br />
esperienza, cosa<br />
dovrebbe cambiare e<br />
cosa dovrebbe rimanere<br />
nel mondo musicale di<br />
SL?<br />
Aley: L’industria della<br />
musica dal vivo in SL è<br />
enormemente ingiusta<br />
ora con la disparità tra i<br />
guadagni dei cantanti e<br />
dei proprietari dei locali.<br />
Avendo gestito io stessa<br />
un locale, sono anche<br />
consapevole in prima<br />
persona di quanto sia<br />
costoso - anche quando<br />
i cantanti non mettono<br />
le tipjar, gli ascoltatori<br />
danno sempre una<br />
mancia. Vorrei che ci<br />
fosse un sistema per cui<br />
anche i proprietari dei<br />
locali ricevano la stessa<br />
mancia (o più!) per<br />
compensare i crescenti<br />
costi di affitto di terreni,<br />
gestione di un locale e<br />
assunzione di cantanti.<br />
Per chi volesse<br />
ulteriori informazioni<br />
ed approfondire il<br />
personaggio AleyKat,<br />
vi rimandiamo al suo sito<br />
web ufficiale:<br />
www.aleykat.com<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
79
80 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
81
MISOINDITE ROMANO<br />
Misoindite Romano,<br />
Responsabile del Settore<br />
MODA<br />
Una breve presentazione senza voler annoiare nessuno.<br />
Ringrazio Oema e Van per avermi dato questo spazio sul<br />
loro Magazine.<br />
Misoindite Romano, Miso per tutti (o quasi), modella<br />
credo da sempre, non ho mai fatto altro se non la<br />
modella e fashion show.<br />
In molti sorridono di questo lavoro in SL, inconsapevoli<br />
che gira un mondo di persone e di linden su questa<br />
attività. Stilisti e agenzie di varie nazionalità non<br />
esisterebbero se non ci fossero modelle o blogger.<br />
Ho alle spalle 12 anni di Second life, tanta passione, e un<br />
accurato lavoro sulla mia personalità e sul mio avatar,<br />
che cerco di rappresentare nel migliore dei modi.<br />
Fatta questa premessa, il mio compito sarà quello di<br />
tenervi informati, facendovi magari venire la voglia di<br />
accompagnarmi nel campo della moda in SL.<br />
Miso<br />
82 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
83
ELISEA CA<br />
Elisea Carter è una stilista di alta moda, che ha<br />
iniziato prima dell’avvento delle mesh e che ha<br />
avuto la caparbietà e il talento di adattarsi al mutare<br />
dei tempi.<br />
STI<br />
Scritto da MISOINDITE ROMANO.<br />
Immagini di JARLA CAPALINI.<br />
84 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
RTER<br />
LISTA<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
85
ELISEA<br />
CARTER<br />
Elisea Carter è una stilista di<br />
alta moda, che ha iniziato prima<br />
dell’avvento delle mesh e che ha<br />
avuto la caparbietà e il talento di<br />
adattarsi al mutare dei tempi.<br />
Cari lettori ho il piacere di<br />
intervistare Elisea Carter:<br />
molti di voi la conoscerano per<br />
i bellissimi abiti che da anni<br />
ha creato in SL. Con l’avvento<br />
delle mesh e del bento aveva<br />
abbandonato, ma con caparbietà<br />
ha voluto ritornare e vi assicuro<br />
che i suoi abiti sono fantastici.<br />
Ho avuto il piacere di portare un<br />
suo abito in sfilata di recente:<br />
potete ammirare le sue creazioni<br />
nelle foto del magazine e nel<br />
suo mainstore.<br />
Miso: Possiamo cominciare<br />
l’intervista Eli? Intanto grazie<br />
per aver accettato.<br />
Elisea: Grazie a te e a tutto lo<br />
staff della rivista.<br />
Miso: Tu sei nata come stilista<br />
quando ancora tutto era ancora<br />
in prim: eri famosissima e molto<br />
amata dagli americani. Cosa ti<br />
manca di quel periodo?<br />
Elisea: Per la creazione degli<br />
abiti, di quel periodo, non mi<br />
manca nulla. In tempi passati ci<br />
si improvvisava a essere stiliste,<br />
era tutto molto più semplice,<br />
86 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Con l’avvento delle mesh<br />
è cambiato totalmente<br />
l’approccio sia per la<br />
realizzazione dei vestiti<br />
che per la loro resa. Adesso<br />
è molto più creativo e<br />
stimolante perchè i vestiti<br />
sono molto realistici.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
87
astavano le basi di<br />
Photoshop, conoscere il<br />
build della piattaforma,<br />
un pizzico di fantasia e<br />
si potevano creare dei<br />
vestiti, spesso un pò<br />
arrangiati, e oserei dire<br />
quasi simulati. Ma con<br />
l’avvento delle mesh è<br />
cambiato totalmente<br />
l’approccio sia per la<br />
realizzazione dei vestiti<br />
che per la loro resa.<br />
Adesso è molto più<br />
creativo e stimolante<br />
perchè i vestiti sono<br />
molto realistici.<br />
Certamente non è più<br />
possibile improvvisare,<br />
perchè nel realizzarli<br />
ci vuole una certa<br />
professionalità e una<br />
ottima conoscenza di vari<br />
software 3D.<br />
Miso: Come è cambiata<br />
SL secondo te dal punto<br />
di vista umano in tutti<br />
questi anni?<br />
Elisea: Per via del mio<br />
lavoro, ho sempre vissuto<br />
molto poco Second<br />
Life. Ma per ciò che<br />
potevo e posso notare,<br />
penso non sia cambiato<br />
nulla, umanamente<br />
parlando. Come in real,<br />
o forse più del real, la<br />
vita qui prende molto<br />
emotivamente. Spesso<br />
si è senza maschere,<br />
sembra un paradosso,<br />
considerando che non<br />
c’è un approccio visivo<br />
e ognuno può essere ciò<br />
che vuole, ma appunto<br />
per questo si è proprio<br />
ciò che si è realmente.<br />
Viene fuori la porta più<br />
intrinseca che sta dentro<br />
di noi. E questo può<br />
essere maledettamente<br />
affascinante e allo stesso<br />
tempo distruttivo. Ho<br />
assistito a grandi amori,<br />
bellissime amicizie, ma<br />
anche a forti delusioni,<br />
rotture e pianti<br />
inconsolabili.<br />
Forse qui viene davvero<br />
toccata l’anima.<br />
Ed è per questo che<br />
vivere su Second Life ci<br />
cambia la vita, inghiotte<br />
le nostre esistenze.<br />
E’ come vivere in un<br />
mondo fatato, dove tutto<br />
diventa possibile, dove<br />
si possono realizzare dei<br />
sogni, creare fantasie, ma<br />
dall’altro lato può essere<br />
deleterio perchè allo<br />
stesso tempo ci allontana<br />
dalla realtà.<br />
Miso: Il tuo sguardo è<br />
ovviamente quello della<br />
stilista che crea: pensi che<br />
le modelle che ora sfilano<br />
i tuoi nuovi capi siano<br />
in grado di trasmettere<br />
quello che tu vuoi dire<br />
con la tua creazione? ( te<br />
lo chiedo perchè a mio<br />
parere la modella deve<br />
rappresentare chi ha<br />
creato lasciando da parte<br />
la bellezza dell’avatar<br />
(necessaria), ma che<br />
non deve primeggiare.<br />
Ovviamente è una<br />
domanda che non chiede<br />
nomi, ma un parere<br />
generale.<br />
Elisea: Spesso no, non<br />
riescono a trasmettere<br />
ciò che per me significa<br />
quel determinato<br />
indumento. L’outfit è<br />
fondamentale così come<br />
le pose e le movenze,<br />
e non basta essere<br />
bravi nell’editing degli<br />
accessori o nell’uso delle<br />
pose. A molte manca la<br />
fantasia e il buon gusto. Si<br />
percepisce benissimo che<br />
spesso hanno le basi per<br />
quanto riguarda la “storia<br />
del costume” e quindi dei<br />
vari periodi che hanno<br />
classificato un certo<br />
“stile”.<br />
Miso: Cosa consigli a chi<br />
stà pensando di diventare<br />
stilista in SL?<br />
Elisea: Che anche se non<br />
siamo in real bisogna<br />
sempre essere aggiornati<br />
sulla moda degli stilisti<br />
reali, guardare sempre<br />
non solo le loro creazioni,<br />
ma tutto l’outfit che<br />
compone e dà stile<br />
all’abito. Noi siamo<br />
storia e solo avendo la<br />
conoscenza del passato<br />
possiamo pensare a un<br />
futuro.<br />
88 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Miso: Un pensiero alle<br />
modelle quando sfilano<br />
le tue creazioni.<br />
Elisea: Ascoltate Jazz<br />
e fatevi catturare<br />
dall’emozione che le<br />
note, una dietro l’altra,<br />
trasmettono e poi<br />
immedesimatevi in quella<br />
atmosfera. Troverete<br />
l’ispirazione per<br />
indossare i miei vestiti!<br />
Miso: Dicono che la<br />
Moda in SL stia perdendo<br />
fascino. Cosa ne pensi?<br />
Elisea: E’ Vero! E penso<br />
di sapere anche il perchè!<br />
Immaginate nella realtà<br />
la moda italiana e non,<br />
invasa e quindi sopraffata<br />
e imitata dai tanti negozi<br />
di abbigliamento cinese.<br />
Questo è più o meno ciò<br />
che è successo su Second<br />
Life.<br />
Centinaia di ragazzi<br />
che sanno usare i vari<br />
software 3D, uscendo<br />
dall’università decidono<br />
che finchè non trovano<br />
un lavoro in real sfruttano<br />
la loro conoscenza per<br />
recimolare qualche<br />
linden. Copiano<br />
sapientemente e molto<br />
abilmente tutto ciò che<br />
l’abbigliamento casual<br />
del mondo real offre e<br />
vendono su Second Life,<br />
spesso con costi bassi e<br />
competitivi.<br />
Questo fattore non solo<br />
ha distrutto l’alta moda,<br />
ma costringe le stiliste<br />
che si cimentano ancora<br />
a creare abiti inediti e di<br />
classe a vendere a prezzi<br />
bassi e accessibili a tutti.<br />
Altrimenti nessuno<br />
compra. Purtroppo è<br />
questa la triste realtà!<br />
Miso: Grazie Elisea per<br />
la tua gentilezza, i lettori<br />
di questa nuova rivista<br />
potranno conoscerti<br />
anche come donna e non<br />
solo come stilista. Servirà<br />
per guardare con altri<br />
occhi le tue creazioni.<br />
Elisea: Grazie a voi per<br />
l’onore che mi avete dato<br />
con questa intervista.<br />
Spero di essere stata<br />
chiara ed esaudiente<br />
e che il mio discorso<br />
possa arrivare a tutte le<br />
donne che vivono questo<br />
mondo, affinchè il fascino<br />
della moda venga di<br />
nuovo rivalutato.<br />
Elisea Carter Mainstore<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
89
JARLA CAPALINI<br />
Jarla Capalini,<br />
Responsabile del Settore<br />
FOTOGRAFIA<br />
Scrittura con la luce, dal greco φῶς, φωτός, “luce” e γραϕία,<br />
“scrittura”, questo è la “fotografia”.<br />
Ora so che parlare di fotografia in Second Life farà<br />
sicuramente arricciare il naso ai puristi o sorridere i<br />
professionisti ed appassionati più benevoli; ma una<br />
volta c’erano pellicola ed esposimetro, poi sono arrivati<br />
macchine digitali e files, oggi usiamo anche i telefoni per<br />
fotografare e grazie (forse) a questi la fotografia è ormai<br />
alla portata di tutti.<br />
Ecco quindi che un “viewer”, con tutte le sue peculiarità<br />
tecniche, può diventare un mezzo perfetto per “scrivere”<br />
con la “luce” virtuale l’incontro tra soggetto e l’occhio del<br />
fotografo, da cui nasce una nuova possibile visione<br />
immaginifica della realtà, seppur virtuale.<br />
Questo faremo nel nostro viaggio tra i fotografi di Second<br />
Life: parleremo di tecnica, composizione, ispirazione e<br />
passione, sperando di convincere gli scettici che le nostre<br />
immagini, per quanto raffiguranti un mondo di pixels,<br />
possono essere considerate a buon diritto “fotografia”.<br />
Jarla<br />
90 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
91
SKIP STAH<br />
Le fotografie di Skip Staheli sono diventate un’icona<br />
di bellezza nello scenario della fotografia virtuale.<br />
FOT<br />
Scritto da OEMA.<br />
Immagini di SKIP STAHELI.<br />
92 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
ELI<br />
OGRAFO<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
93
SKIP<br />
STAHELI<br />
Le immagini di Skip Staheli sono<br />
composizioni. Si tratta di una modalità<br />
creativa complessa, in cui più elementi<br />
diversi si fondono nella scena.<br />
Ricordo la prima volta che vidi<br />
un’immagine di Skip Staheli:<br />
credo che sia stato quello<br />
il momento in cui ho capito<br />
quanto la fotografia in Second<br />
Life possa essere affascinante.<br />
Ho sempre dovuto fare i conti<br />
con la fotografia perchè, da<br />
blogger, crecavo di rendere al<br />
meglio le gallerie d’arte che<br />
visitavo.<br />
Le immagini di Skip Staheli<br />
erano però tutt’altra cosa:<br />
innanzitutto sono composizioni,<br />
quindi più elementi diversi<br />
vengono assemblati per<br />
realizzare un’unica scena. Si<br />
tratta di una modalità creativa<br />
complessa: io stessa ho lavorato<br />
sulle composizioni fotografiche<br />
(realizzando immagini di vita<br />
reale e virtuale), quindi conosco<br />
la difficoltà nella realizzazione<br />
di un’immagine che convinca,<br />
che non sia un’accozzaglia di<br />
elementi messi insieme.<br />
Oltre alla capacità di realizzare<br />
immagini credibili (nel senso<br />
che l’osservatore non si<br />
accorge che si tratta di una<br />
composizione, perchè gli<br />
94 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
Ricordo la prima volta che vidi<br />
un’immagine di Skip Staheli: credo<br />
che sia stato quello il momento in<br />
cui ho capito quanto la fotografia<br />
in Second Life possa essere<br />
affascinante.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
95
elementi si fondono nella<br />
scena in modo armonico),<br />
Staheli possiede il talento<br />
di far emozionare lo<br />
spettatore. Onestamente<br />
credo che quest’ultimo<br />
aspetto sia il segreto del<br />
suo successo: infatti, se<br />
la sua abilità creativa e<br />
il suo talento nell’uso di<br />
Photoshop non sono in<br />
discussione, è anche vero<br />
che ci sono ormai diversi<br />
fotografi che curano il<br />
proprio talento nella<br />
creazione di immagini<br />
mozzafiato, ma non<br />
hanno la medesima<br />
capacità di coinvolgere<br />
emotivamente lo<br />
spettatore.<br />
Al di là del mio pensiero<br />
su questo professionista<br />
della fotografia, volevo<br />
che il lettore avesse la<br />
possibilità di conoscere<br />
meglio Skip Staheli<br />
sentendo direttamente<br />
da lui la narrazione della<br />
sua esperienza. Gli ho<br />
rivolto qualche domanda,<br />
probabilmente quelle più<br />
immediate che chiunque<br />
gli rivolgerebbe. Dalle<br />
sue risposte traspare una<br />
persona che si racconta<br />
con semplicità e che<br />
non dà importanza al<br />
successo nel mondo<br />
virtuale di Second Life (a<br />
mio avviso, giustamente).<br />
Inoltre punta l’attenzione<br />
su un aspetto importante:<br />
“ Sono autodidatta<br />
al 100%<br />
nell’editing delle<br />
foto e nell’uso di<br />
Photoshop”<br />
Skip Staheli<br />
al giorno d’oggi ci sono<br />
molti fotografi che<br />
realizzano immagini in<br />
modo professionale,<br />
proprio perchè la<br />
fotografia è una delle<br />
attività più apprezzate.<br />
Conosciamo meglio<br />
Skip Staheli in questa<br />
intervista esclusiva per<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> Magazine.<br />
Oema: Ciao Skip e<br />
benvenuto. Eccoci alla<br />
prima domanda: sapevi<br />
già come si lavorano<br />
le fotografie prima di<br />
entrare in SL, oppure hai<br />
imparato per via della tua<br />
attività di fotografo?<br />
Skip: No, non lo sapevo<br />
affatto. Durante il primo<br />
anno non lavoravo<br />
con Photoshop,<br />
semplicemente<br />
giochicchiavo qua e là;<br />
più tardi ho ottenuto<br />
dal lavoro una vecchia<br />
versione di Photoshop<br />
e un laptop con una<br />
pessima scheda grafica.<br />
Facevo tutto il lavoro<br />
dipingendo con le dita<br />
su un mousepad. Sono<br />
autodidatta al 100%<br />
nell’editing delle foto e<br />
nell’apprendimento di<br />
Photoshop.<br />
Oema: perchè hai scelto<br />
di essere un fotografo<br />
in Second Life e quando<br />
hai realizzato di essere<br />
diventato famoso?<br />
Skip: Credo che sia<br />
una delle domande<br />
più richieste. Non ho<br />
mai scelto di essere un<br />
fotografo in Second<br />
Life, è semplicemente<br />
accaduto. Un giorno mi<br />
sono ritrovato a fare<br />
foto inworld, e ho visto<br />
alcuni fotografi di talento<br />
su Flickr che usavano<br />
immagini di SL per le<br />
loro creazioni. Mi hanno<br />
ispirato e ho cercato a<br />
mia volta di fare un buon<br />
lavoro, semplicemente<br />
per me stesso e,<br />
successivamente, per i<br />
miei amici. Ma ben presto<br />
anche gli amici degli<br />
amici richiedevano le<br />
fotografie e a un certo<br />
96 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
punto sembrava che fossi<br />
diventato un fotografo.<br />
Quindi ho deciso di aprire<br />
uno studio fotografico<br />
chiamato “Photo Studio<br />
Purple Cow” che esiste<br />
dal 2008.<br />
Famoso? LOL Credo che<br />
sia divertente, quanto<br />
si può essere famosi<br />
in SL e che valore può<br />
avere? Forse sono stato<br />
fortunato nei primi<br />
tempi di SL perchè non<br />
c’erano molti fotografi<br />
e, lavorando con i<br />
designers giusti e per<br />
diverse modelle per i<br />
loro contest fotografici,<br />
mi sono lanciato nel<br />
settore. Non credo che<br />
questo possa ancora<br />
accadere lavorando per le<br />
modelle e i photocontest.<br />
Inoltre ora ci sono avatar<br />
mesh, quindi fare delle<br />
fotografie graziose non<br />
è più così difficile. E’<br />
difficile distinguersi in<br />
una moltitudine così<br />
grande di fotografi.<br />
Ma di certo non mi<br />
sento famoso e quando<br />
le persone dicono<br />
che lo sono, rispondo<br />
“per favore, sono<br />
semplicemente io!”.<br />
Oema: Qual è la parte<br />
più interessante del tuo<br />
lavoro?<br />
Skip: Il momento dello<br />
scatto fotografico, il<br />
contatto con i miei<br />
clienti… clienti vecchi<br />
(alcuni dal 2008 vengono<br />
ancora da me) e anche<br />
clienti nuovi. Conoscerli,<br />
parlare con loro,<br />
scoprire di più sulle loro<br />
aspettative e anche un<br />
po’ come sono.<br />
E’ eccitante vedere le<br />
loro reazioni quando<br />
consegno una foto, la<br />
maggior parte deve<br />
aspettare a lungo perché<br />
non ho mai fretta di<br />
lavorare e quando la RL<br />
(real life) è impegnativa<br />
viene sempre al primo<br />
posto.<br />
Inoltre non sono una<br />
macchina e non sono in<br />
grado di essere creativo<br />
quando non ho la testa<br />
per esserlo.<br />
Mi emoziona realmente<br />
quando una mia<br />
immagine rende felice<br />
una persona, i feedback<br />
sono davvero importanti!<br />
E’ altrettanto eccitante<br />
che in occasione degli<br />
scatti vengano fuori delle<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
97
idee.<br />
Mi piace condividere le<br />
idee con i miei clienti,<br />
ed è fantastico quando<br />
loro sono entusiasti tanto<br />
quanto me.<br />
Quando comincio a<br />
editare e mi sento in<br />
sintonia col lavoro che<br />
sto facendo, e l’immagine<br />
lentamente si forma<br />
insieme alla sensazione<br />
che stavo cercando, è<br />
allora che sento un vero<br />
e proprio impeto che<br />
mi prende quando sono<br />
sul pezzo nella fase<br />
di editing...una vera e<br />
propria eccitazione. Posso<br />
essere così soddisfatto<br />
di una nuova creazione<br />
da guardarla a lungo e<br />
questo mi piace molto. E’<br />
in grado di farmi sentire<br />
super soddisfatto, credo<br />
che sia una dipendenza.<br />
Oema: vorresti<br />
ringraziare qualcuno<br />
che ti ha aiutato lungo il<br />
cammino?<br />
Skip: I miei clienti! senza<br />
di loro non sarebbe<br />
così divertente e il<br />
mio photostudio non<br />
esisterebbe più dopo<br />
tanti anni, suppongo.<br />
Oema: Quali sono i tuoi<br />
programmi per il futuro?<br />
Skip: Quali programmi?<br />
Intendi i programmi<br />
con cui lavoro, o come<br />
“Quando comincio<br />
a editare e mi<br />
sento in sintonia<br />
col lavoro che sto<br />
facendo, e l’immagine<br />
lentamente si<br />
forma insieme alla<br />
sensazione che stavo<br />
cercando, è allora<br />
che sento un vero e<br />
proprio impeto che mi<br />
prende quando sono<br />
sul pezzo nella fase di<br />
editing.”<br />
Skip Staheli<br />
penso che sarà il mio<br />
lavoro fotografico di SL in<br />
futuro?<br />
Lavoro con PS CS6, con<br />
la mia tavola da disegno<br />
Wacom, con alcuni plugin<br />
come Filterforge, NIK<br />
collection, Alien Ware,<br />
PS Lightroom. Sono un<br />
fotografo che lavora<br />
su green screen, quindi<br />
non fotografo in scene<br />
inworld, ma solo nel mio<br />
studio su schermo verde,<br />
e creo l’intero progetto<br />
in Photoshop. Non vedo<br />
cambiare questo in<br />
futuro.<br />
Anche il modo in cui<br />
lavoro, non credo che<br />
cambierà molto, fintanto<br />
che i clienti continuano<br />
ad arrivare, ed io<br />
sono in grado di farlo<br />
compatibilmente a RL<br />
(real life), continuo ad<br />
andare avanti.<br />
Ci sono stati anni in<br />
cui sono stato attivo,<br />
o molto meno attivo,<br />
dipende dalla vita reale.<br />
Quindi questo potrebbe<br />
cambiare ogni tanto, ma<br />
non ho ancora intenzione<br />
di smettere. ;)<br />
Oema: Grazie Skip per la<br />
tua sincerità e per essere<br />
stato così disponibile nel<br />
rispondere. Lo Staff di<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> Magazine ti<br />
augura di andare avanti<br />
per tutto il tempo in cui<br />
editare le immagini ti<br />
renderà felice.<br />
Skip Staheli su Flickr<br />
98 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
99
100 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
101
102 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
103
NOIR’WEN<br />
CITY F<br />
Una destinazione unica, un festival gigantesco<br />
dell’arte e dello shopping, dove il visitatore si perde<br />
tra cultura e negozi, tra sacro e profano.<br />
Scritto da NIEU.<br />
Immagini di JARLA CAPALINI.<br />
104 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
ESTIVAL<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
105
NOIR’WEN<br />
CITY FESTIVA<br />
Una destinazione unica, un festival<br />
gigantesco dell’arte e dello shopping,<br />
dove il visitatore si perde tra cultura e<br />
negozi, tra sacro e profano.<br />
A meno di 10 miglia<br />
nautiche da Noir’York<br />
City, Noir’Wen City è nata<br />
dall’esilio forzato di due<br />
giovani alla fine del XVIII<br />
secolo le cui famiglie si<br />
erano rifiutate di farli<br />
sposare per oscuri motivi<br />
di prudenza sociale e<br />
conflitti, dimodoché<br />
erano stati espulsi.<br />
Erano quindi approdati<br />
con una imbarcazione<br />
di fortuna su questa<br />
piccola isola inospitale e<br />
scarsamente abitata e vi<br />
si erano stabiliti. Hanno<br />
poi fondato una famiglia<br />
fuori dal matrimonio e<br />
sono diventati l’emblema<br />
di una delle prime<br />
“unioni libere”.<br />
La prima metà del XIX<br />
106 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
L<br />
secolo vide l’inizio<br />
dell’ampliamento della<br />
città e del suo piccolo<br />
porto, lo sviluppo di<br />
un’industria di giocattoli<br />
sessuali la cui nomea si<br />
diffuse rapidamente in<br />
tutto il mondo. Il numero<br />
di persone che vivevano<br />
nella città di Noir’Wen<br />
crebbe rapidamente<br />
all’inizio del XIX secolo.<br />
Fervente sostenitore di<br />
Second Life, la città di<br />
Noir’Wen ha avuto un<br />
ruolo importante nella<br />
fornitura di tutti i tipi di<br />
giocattoli sessuali più<br />
creativi, tra cui il famoso<br />
“dildo rosa”. Poi, con lo<br />
sviluppo dell’economia<br />
digitale e virtuale, i<br />
laboratori e le fabbriche<br />
hanno chiuso uno dopo<br />
l’altro e la piccola città è<br />
caduta nell’oblio.<br />
È solo nei primi decenni<br />
del XXI secolo che<br />
due discendenti della<br />
mitica coppia di giovani<br />
immigrati, Belice Benoir<br />
e Nieuwenhove, hanno<br />
deciso di avviare, con un<br />
gruppo di amici e artisti,<br />
la rigenerazione della<br />
città e di riportarla alla<br />
vita e al desiderio. Hanno<br />
vissuto una rinascita<br />
come destinazione<br />
particolare, attirando<br />
creatori e artisti, e<br />
offrendo ai visitatori<br />
un’eccezionale estetica<br />
urbana post-industriale,<br />
una città libera, aperta<br />
alla creatività, alla<br />
fantasia e alla libertà<br />
intorno a una nuova<br />
forma di “fiera fetish<br />
permanente” con più di<br />
cinquanta negozi, gallerie<br />
e laboratori di giovani e<br />
rinomati creatori con i<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
107
suoi spazi per lo shopping,<br />
il tempo libero, la cultura,<br />
gli scambi e il relax.<br />
Teleportati a Noir’Wen City<br />
Festival<br />
108 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
109
110 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
111
112 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
113
114 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
115
116 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
117
118 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
119
ARREDO E<br />
L’arredamento in Second Life è una delle attività più<br />
amate e che genera guadagni interessanti per i decor<br />
designers.<br />
ST<br />
Scritto da OEMA.<br />
Immagini di KELLY DARK.<br />
120 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
DECOR<br />
ILE IN SL<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
121
ARREDO E DEC<br />
STILE IN SL<br />
L’arredo in Second Life è una delle<br />
attività più entusiasmanti al punto da<br />
essere diventato un business.<br />
L’arredo in Second Life<br />
è una delle attività più<br />
entusiasmanti al punto<br />
da essere diventato un<br />
business.<br />
Non mi riferisco solo alla<br />
creazione di oggetti da<br />
arredamento e ai relativi<br />
bloggers o magazine che<br />
ne trattano, ma anche<br />
a una moltitudine di<br />
persone che offrono<br />
i propri servigi come<br />
decoratori d’ambiente.<br />
Su Facebook il gruppo<br />
Elite Decorators &<br />
Landscapers 4 Hire (SL)<br />
mette in contatto persone<br />
che hanno bisogno di<br />
decoratori con persone<br />
che svolgono questa<br />
attività. Ovviamente non<br />
tutti guadagnano, però<br />
alcuni sono talmente<br />
professionali da essere<br />
molto richiesti.<br />
Inoltre il sito Love to<br />
Decorate offre ottimi<br />
spunti per tutti coloro<br />
122 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
OR<br />
che amano l’arredo e la<br />
decorazione inworld.<br />
In questo articolo<br />
ho voluto mettere in<br />
risalto una blogger su<br />
Flickr, Kelly Dark, che si<br />
occupa principalmente<br />
di arredo in modo<br />
professionale. Il gusto<br />
raffinato e l’alta qualità<br />
delle immagini proposte<br />
rendono questo account<br />
Flickr entusiasmante<br />
da seguire. Inoltre ogni<br />
immagine offre credits<br />
dettagliati, quindi è<br />
semplice per il lettore<br />
trovare gli oggetti di suo<br />
gradimento.<br />
d’ambiente.<br />
A tutti coloro che<br />
sono interessati<br />
all’arredamento e alla<br />
decorazione e hanno un<br />
account Flickr, consiglio<br />
anche di iscriversi al<br />
gruppo Second Life Home<br />
& Garden Decor, che offre<br />
ogni giorno immagini<br />
nuove di blogger.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
123
124 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
125
126 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
127
SCELTI SU F<br />
FOTOG<br />
128 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
LICKR<br />
RAFI IN SL<br />
Scelti<br />
dall’editore.<br />
Splendide<br />
fotografie viste<br />
sul gruppo Flickr<br />
di <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
Magazine.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
129
130 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Come away<br />
with Me...”<br />
Simply Jana<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
131
132 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“That Autumn<br />
Feeling”<br />
Shocking<br />
Wonder<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
133
134 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Hello”<br />
Melania Avro<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
135
136 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Butterfly<br />
woman”<br />
MIna Arcana<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
137
138 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Souls of<br />
Dreams”<br />
Skinny Nilla<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
139
“Untitled”<br />
Dido Haas<br />
140 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Untitled”<br />
Anto Haiku<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
141
142 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Dragon”<br />
Lorys Laine<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
143
144 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Sunset @Lost<br />
Dream”<br />
Lam Erin<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
145
{EB} GLORIA @<br />
the darkness<br />
event<br />
Erika<br />
146 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
[ wake me up... ]<br />
Quinnsley<br />
Abbiamo selezionato<br />
alcune splendide<br />
immagini realizzate<br />
da eccellenti<br />
fotografi in SL.<br />
Le immagini sono<br />
pubblicate nel<br />
gruppo Flickr della<br />
rivista.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
147
148 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Mi fido di te”<br />
AshleyAlyson<br />
Yexil<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
149
150 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“autumn little<br />
bride ...”<br />
Isis SecretSpy<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
151
152 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Midsummer”<br />
Adriana<br />
Perido<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
153
154 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Ms. Francies<br />
Feline Fancies”<br />
Sienna Skye<br />
Foxdale<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
155
156 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“IONIC - Cocina<br />
de Meigas”<br />
Elaine Lectar<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
157
158 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Soup, Tea,<br />
Cookies. A<br />
puppy and a<br />
kitten”<br />
Bambi<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
159
“.”<br />
Lan<br />
160 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“#763 /s o l i t u<br />
d e/”<br />
Y a s h i c a<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
161
162 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Pray”<br />
Magnum<br />
Gunawan<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
163
“La Darsena”<br />
Alessandro<br />
Livingstone<br />
164 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
165
166 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“I will shine<br />
within your<br />
shade”<br />
Mogovtle<br />
Karnstein<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
167
168 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Walsh County<br />
01”<br />
Vivena<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
169
“Pure”<br />
lakaluka<br />
170 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“Poésie<br />
Indécise”<br />
Amberly<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
171
“Me & You”<br />
Shilenni<br />
Resident<br />
172 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
173
174 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
“#330<br />
Strawberry<br />
fields”<br />
Nuria Niven<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
175
Grazie per la lettura.<br />
Speriamo che tu<br />
abbia gradito questo<br />
numero.<br />
<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong> Magazine<br />
Copyright.<br />
Non siamo affiliati a<br />
Linden Lab.<br />
176 <strong>360</strong> <strong>GRADI</strong>
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<strong>360</strong> <strong>GRADI</strong><br />
177