Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
vinto “più rock” quindi abbiamo
liberato dalle catene la nostra anima
heavy in sala prove mantenendo
sempre lo spirito funk che caratterizza
il progetto ovviamente.
Scriviamo i brani tutti insieme, c’è
chi porta un riff, un ritornello e
così via ma solitamente si sviluppa
tutto insieme a eccezione degli
arrangiamenti che ognuno poi
valuta per il proprio strumento o
dei testi e della voce di cui mi occupo
io. Il disco ha accompagnato
e accompagna la nostra fuga dal
penitenziario di “Funkatraz” ecco
il perché del titolo Escape From
Funkatraz.
Come passate
questo
periodo in
cui non si
può suonare
dal vivo?
Per una
band come
la vostra
dev’essere
una tortura
vera e propria.
E’ un disastro
in tutti
i sensi. Le
date che
avevamo
programmato
per
promuovere
il nuovo album
sono ovviamente tutte saltate
e considerando che abbiamo iniziato
a registrare poco prima del
primo lockdown di marzo, è più
di un anno che non vediamo un
palco. Poi c’è il coprifuoco serale e
nemmeno ci si può vedere davanti
a una birra con gli altri ragazzi
della band. Ma più importante
vedo serrande di locali chiudersi
definitivamente e questo mi fa
una grande rabbia. Anni di sacrifici,
di sogni, di investimenti che
sfumano e scompaiono non per
colpa dei gestori. Il live club è fondamentale
per non far morire la
musica vera, quella suonata con le
mani e non da un PC.
Quali sono i vostri punti di riferimento
musicali oggi?
I miei sono gli stessi di qualche
anno fa. Sono diventato un cantante
e chitarrista ritmico perché
il mio eroe musicale di sempre
è James Hetfield. Scrivo musica
che affonda le radici in mostri sacri
del passato come Deep Purple,
Grand Funk Railroad, UFO,
Krokus, T-Rex e tanti altri. Poi ci
sono anche le band più moderne,
rispetto alle precedenti si intende,
come Infectious Grooves, Suicidal
Tendencies o Faith No More
che hanno sempre un certo potere
su di me. C’è tanta buona musica
oggi chiaramente, non lo nego ma
l’alternative metal super melodico
o con un’impronta fortemente pop
non fa proprio per me.
26
27