06.01.2013 Views

Massa Carrara - Forno

Massa Carrara - Forno

Massa Carrara - Forno

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

6 La Parola al Cittadino<br />

<strong>Massa</strong> <strong>Carrara</strong> Novembre 2008<br />

Tute blu: “Eaton U.s.a. e getta”<br />

Seduta straordinaria a Palazzo Civico<br />

MASSA - In quella scritta hanno<br />

gettato tutto il loro dolore. La<br />

rabbia, l'abbandono, la beffa di<br />

chi li ha voluti prima premiare per<br />

il lavoro svolto (anno 2004), poi<br />

li ha invitati senza troppe cortesie<br />

ad abbandonare la baracca<br />

(autunno 2008). "Eaton U.s.a e<br />

getta": molti dei 345 dipendenti<br />

dell'industria metalmeccanica<br />

hanno portato lo slogan, stampato<br />

su maglie blu, fin dentro la Sala<br />

del comunale, convocato in seduta<br />

straordinaria. Loro, le maestranze,<br />

al ricatto bieco di numeri e potere<br />

non ci stanno. E neppure la politica<br />

locale, che ha fortunatamente<br />

dissotterrato l'ascia da guerra e<br />

promette il massimo impegno per<br />

sensibilizzare governo nazionale<br />

e proprietà. La conferma: al<br />

termine dei lavori, l'assise ha<br />

sottoscritto un documento col<br />

quale si impegna a difendere il<br />

MASSA - No a speculazioni nelle aree<br />

dismesse della Eaton in caso di fallimento<br />

della vertenza. Lo assicura il Consorzio<br />

Zona Industriale Apuana che ha riunito<br />

il consiglio di amministrazione per fare<br />

il punto della situazione sul<br />

provvedimento di chiusura che ha colpito<br />

la Eaton e per fare il quadro delle altre<br />

aziende provinciali in crisi (Ica di<br />

Pallerone, Nuovi Cantieri Apuani e<br />

Italcementi). Situazioni che riportano la<br />

Provincia di <strong>Massa</strong> <strong>Carrara</strong> a “condizioni<br />

di crisi – ha evidenziato il Cda -<br />

attraversate negli anni 90 che credevamo<br />

di aver superato”. “Il problema – spiega<br />

il Czia - non è purtroppo limitato ai<br />

lavoratori diretti di questi stabilimenti<br />

ma coinvolge, con analoga drammaticità,<br />

i lavoratori delle imprese che operano<br />

come indotto, rendendo la situazione<br />

ancora più difficile e negativa per<br />

diritto all'impiego di centinaia di<br />

famiglie. Punto primo: il sito<br />

manifatturiero di Eaton dovrà<br />

restare un lotto unico. Niente<br />

parcellizzazione o svendita.<br />

L'inferno dell'Olivetti docet, ed il<br />

sindaco Roberto Pucci è<br />

categorico: "Non è concepibile<br />

che un colosso da 9 miliardi di<br />

introiti annui smantelli un sito<br />

produttivo in bianco. Proceda al<br />

rilancio, oppure faccia in modo di<br />

lasciare in eredità un'alternativa<br />

industriale di pari livello". Che sia<br />

in grado, quindi, di assorbire tutti<br />

gli operai ed impedire una crisi<br />

occupazionale che porterebbe di<br />

nuovo alla luce cicatrici mai<br />

guarite del tutto. Le<br />

rappresentanze sindacali presenti<br />

in aula hanno portato il loro<br />

contributo, arricchendo di inediti<br />

dettagli la questione. "I vertici<br />

aziendali - spiega Michele Folloni<br />

1. MASSA - Via dei Saraceni - località La Zecca<br />

–vendesi villette a schiera di nuova costruzione<br />

pronta consegna ottimamente rifinite, composte da:<br />

P1S cantina, lavanderia; PT: cucina,bagno,soggiorno,<br />

patio, giardino e n°2 posti auto; P1: 2 camere da<br />

letto,bagno e balconi. Possibilità di mutuo prima<br />

casa e permute parziali. Rif.34<br />

(Rsu) - ci hanno proposto ulteriori<br />

ammortizzatori sociali in cambio<br />

dell'accettazione della chiusura.<br />

In sostanza, un accordo per<br />

decidere del nostro futuro.<br />

Impensabile". L'atteggiamento<br />

delle tute blu, fin dal principio, è<br />

sempre andato nella direzione del<br />

rispetto degli standard di<br />

produttività: quando si paventò<br />

l'ipotesi di un maxi licenziamento<br />

del 50%, nessuno decise di non<br />

varcare più i cancelli di Via<br />

Aurelia. "Non daremo alibi per la<br />

chiusura - aveva specificato un<br />

piovoso giorno di inizio ottobre<br />

Domenico Bianchini, anch'egli<br />

membro delle Rsu. La<br />

multinazionale americana, però,<br />

di alibi non ne aveva nemmeno<br />

bisogno: secondo alcuni, tutto era<br />

già stato deciso in estate. Durante<br />

il suo discorso in sala, Alessio<br />

Castelli di Fiom ha ricordato i<br />

Mandato al Presidente Cesare Ugolotti<br />

di seguire la vertenza e aiutare le istituzioni e sindacati<br />

un’economia che faticosamente, se pure lentamente,<br />

era riuscita a superare la crisi dopo la chiusura dei<br />

grandi gruppi industriali presenti dall’impianto<br />

della Zona Industriale nel suo territorio”.<br />

In primo luogo il Consiglio ha espresso, durante<br />

l’incontro della sede di Via Sforza, la propria<br />

solidarietà ai lavoratori dello stabilimento, estesa<br />

anche alle maestranze di altre realtà in crisi o con<br />

problemi di definizione di nuovi assetti societari<br />

auspicando che l’intervento delle istituzioni a fianco<br />

dei lavoratori possa permettere l’apertura della<br />

vertenza territoriale che veda coinvolti non solo gli<br />

enti locali, ma anche Regione e Governo. L’auspicio<br />

del Cda è di riuscire a “far sedere ad un tavolo la<br />

2. MASSA – Via Benedetto Croce – davanti al<br />

tribunale – vendesi e/o affittasi locali ad uso ufficio di<br />

nuova costruzione ottimamente rifiniti. Disponibilità<br />

di moduli da: 2-4-6-8 vani utili,oltre ad accessori e<br />

servizi con posti auto esterni e seminterrati; impianti<br />

autonomi; riscaldamento/condizionamento;cablaggio<br />

per telefonia. Rif.3<br />

sacrifici fatti dal personale: in fabbrica<br />

al sabato, niente più contrattazione di<br />

secondo livello, fedeltà alle scadenze<br />

delle commesse. Poi, tutti insieme,<br />

hanno chiesto alla politica di scendere<br />

in campo davvero, per proteggere con<br />

forza un pezzo di città che sta<br />

scivolando nell'abisso.<br />

"L'amministrazione è con voi -<br />

proprietà Eaton per ridiscutere del provvedimento<br />

e di un possibile mantenimento di un presidio<br />

produttivo che molto ha dato a quel gruppo sia in<br />

termini economici che industriali”.<br />

“Come Consorzio – spiegano i rappresentanti del<br />

Zia - ci batteremo insieme alle istituzioni per<br />

concorrere alla positiva soluzione delle vertenze<br />

consci che la perdita di presenze nel settore<br />

manifatturiero meccanico costituirebbe per la realtà<br />

provinciale apuana la crisi della propria identità e<br />

l’uscita da un settore primario per lo sviluppo<br />

industriale di un territorio che ha già molto dato in<br />

passato sull’altare delle riorganizzazioni vere o<br />

presunte di gruppi imprenditoriali”. Ma il CZia<br />

Protesta dei lavoratori Eaton<br />

assicura il sindaco Pucci. Come lo<br />

sono tutti i consiglieri, a giudicare da<br />

interventi e prese di posizioni. Adesso,<br />

però, inizia il cammino più duro: fare<br />

in modo che il tavolo convocato presso<br />

il Ministero dello sviluppo economico<br />

si trasformi in un aiuto concreto per<br />

quanti, altrimenti, rischiano di passare<br />

un Natale senza sorrisi.<br />

A.O.<br />

assicura che “in caso di mancata<br />

soluzione positiva della vertenza si<br />

batterà perché non siano consentite<br />

speculazioni nelle aree dismesse dalle<br />

attività del gruppo, concorrendo ad<br />

aiutare le istituzioni, attraverso<br />

l’attivazione delle sue funzioni<br />

istituzionali, a mettere in piedi<br />

strumentazioni urbanistiche e<br />

amministrative che impediscano<br />

prospettive diverse da quelle di un uso<br />

produttivo delle aree o soluzioni che non<br />

risolvano i problemi dei lavoratori<br />

coinvolti nella vertenza”. Infine il Cda<br />

ha conferito “mandato al presidente<br />

Cesare Ugolotti di seguire costantemente<br />

la vertenza impegnandosi ad una<br />

disponibilità immediata per affiancare<br />

nei limiti del proprio ruolo e mandato,<br />

le istituzioni e i sindacati nelle soluzioni<br />

che saranno individuate”.<br />

MASSA LOC. POGGIOLETTO: In piccolo edificio di recente<br />

costruzione, appartamento tradizionale, posto al P1° con bella esposizione,<br />

composto da: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due bagni, due<br />

camere da letto, ampio balcone e garage al seminterrato. . Termoautonomo.<br />

Parzialmente arredato. €.320.000,00 tratt. Rif.111<br />

MASSA ZONA VIALI: Porzione di bifamiliare completamente<br />

ristrutturata, con lavori di rifinitura da eseguire, disposta su tre livelli<br />

fuori terra di mq. 50 circa a piano, oltre a veranda, terrazza e giardino<br />

privato di circa mq.300 ove insiste un manufatto ad uso garage. Possibilità<br />

di ricavare due unità immobiliari. Ulteriori informazioni in agenzia.<br />

€.450.000,00. Rif. 37<br />

MASSA LOC. ROMAGNANO: Villetta bifamiliare con terreno<br />

pertinenziale di circa mq.1000, con piccoli lavori di riordino da eseguire.<br />

Composta da: ingresso, corridoio, soggiorno, cucina, tre camere da letto<br />

e due bagni a PT. Ingresso, soggiorno-pranzo, cucina, due camere da<br />

letto, bagno ed ampia terrazza abitabile a P1°, con accesso indipendende<br />

da scala esterna. Doppio garage a PT. €.560.000,00 tratt . Rif.49.<br />

MASSA ZONA VIALI: In zona di pregio adiacente al centro,<br />

appartamento tradizionale posto al piano primo, composto da: ingresso,<br />

salotto soggiorno-cucina, ripostiglio, bagno, due ampie camere da letto<br />

e balcone. Cantina e posto auto. Termo autonomo Parzialmente arredato.<br />

€.270.000,00. tratt Rif.247<br />

Viale Lungomare Vespucci, 40 - 54037 Marina di <strong>Massa</strong> -Tel. 0585 240520 - 869262- Fax 0585 245241 - www.immobiliareradicchi.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!