vendesi - Comune di Sesto San Giovanni
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NOTIZIARIO COMUNALE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE DI SESTO S. GIOVANNI<br />
Giugno 2007 - numero 3<br />
Un’estate sestese<br />
Musica, cabaret e cinema per chi resta in città
VENDESI<br />
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Anno 4 - numero 3<br />
Giugno 2007<br />
Registrazione n. 1759<br />
presso Tribunale <strong>di</strong> Monza<br />
Distribuzione gratuita - Pubblicità inf. 50%<br />
Tiratura 40.000 copie<br />
E<strong>di</strong>tore:<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S. <strong>Giovanni</strong><br />
Direttore responsabile:<br />
Alberto Covini<br />
Redazione testi:<br />
Remo Catalani<br />
Impaginazione e<br />
raccolta pubblicitaria:<br />
Eridania E<strong>di</strong>trice s.r.l.<br />
Via Meuccio Ruini, 2 - 42100 Reggio Emilia<br />
tel. 0522.232092 - 0522.926424<br />
fax 0522.231833<br />
www.eridania-e<strong>di</strong>trice.it<br />
e-mail: info@eridania-e<strong>di</strong>trice.it<br />
Registro Operatori <strong>di</strong> Comunicazione<br />
ROC n. 5896<br />
Stampa:<br />
Arti Grafiche Amilcare Pizzi S.p.A.<br />
20092 Cinisello B. (MI)<br />
Distribuzione:<br />
Zeta S.r.l.<br />
Via Finocchiaro Aprile, 5 - 20124 Milano<br />
tel. 02.29005455 - fax 02.29062083<br />
Questo notiziario è realizzato<br />
con carta senza legno WFC<br />
(Woodfree coated).<br />
Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />
È vietata ogni riproduzione anche parziale.<br />
I trasgressori verranno perseguiti<br />
a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Eridania E<strong>di</strong>trice s.r.l. non si assume nessuna<br />
responsabilità <strong>di</strong>retta e in<strong>di</strong>retta sull’esattezza<br />
dei dati e dei nominativi contenuti nella presente<br />
pubblicazione, nonchè sul contenuto dei testi,<br />
degli slogan, sull’uso dei marchi e delle foto da<br />
parte degli inserzionisti.<br />
Sommario<br />
5<br />
6<br />
8<br />
11<br />
15<br />
19<br />
20<br />
21<br />
23<br />
24<br />
25<br />
26<br />
27<br />
EDITORIALE<br />
Elezioni sestesi<br />
SPECIALE ELEZIONI<br />
Fiducia a Giorgio Oldrini<br />
PRIMO PIANO<br />
Ecco il futuro della città<br />
SPECIALE ELEZIONI<br />
Gli assessori della città<br />
INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />
Animali in... <strong>Sesto</strong><br />
AMBIENTE<br />
Emissioni sotto controllo<br />
DALLA CITTÀ<br />
Sul web i cantieri sestesi<br />
DALLA CITTÀ<br />
La mappa delle barriere<br />
DALLA CITTÀ<br />
Premiata la Polizia Locale<br />
AMBIENTE<br />
Questa è l’acqua migliore<br />
DALLA CITTÀ<br />
La can<strong>di</strong>datura all’Unesco<br />
AMBIENTE<br />
Falda: al via la bonifica<br />
Sbloccata la Bagnoli-<strong>Sesto</strong><br />
ESTATE<br />
Aaa cercasi estate <strong>di</strong>versa<br />
Programma spettacoli<br />
Made in MAGE<br />
Usciamo al cinema<br />
6<br />
15<br />
19<br />
21<br />
25
EDITORIALE<br />
Elezioni sestesi<br />
Il confronto civile, modello per Roma<br />
Care e cari sestesi,<br />
questo è l’ultimo numero <strong>di</strong> “Notizie in Comu-<br />
ne” prima delle sospirate ferie estive. In questa<br />
pubblicazione potrete trovare, oltre ai dati delle elezioni<br />
<strong>di</strong> maggio e alla presentazione degli assessori che com-<br />
pongono la nuova Giunta, anche una serie <strong>di</strong> notizie<br />
interessanti sulle offerte culturali e ricreative che la città<br />
<strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> offre a chi decide <strong>di</strong> passare le<br />
vacanze in città.<br />
Di solito non utilizzo queste pagine per parlare <strong>di</strong> politica,<br />
perché vogliamo che questo giornale sia soprattutto una<br />
guida ai servizi per i citta<strong>di</strong>ni, ma le elezioni amministrati-<br />
ve meritano un piccolo commento.<br />
Vorrei prima <strong>di</strong> tutto ringraziare tutti i can<strong>di</strong>dati sindaci:<br />
è stata una campagna elettorale anche dura, nella quale si<br />
sono contrapposte <strong>di</strong>verse visioni della città futura, ma è<br />
stata una campagna elettorale civile, come sono civili gli<br />
abitanti <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong>. Non si è mai scesi nell’insulto personale<br />
e questo è un fatto che la politica nazionale dovrebbe<br />
imparare: si può essere avversari senza essere nemici.<br />
Nei prossimi cinque anni mi impegnerò, come d’altronde<br />
ho fatto nei cinque appena trascorsi, ad essere il sindaco<br />
<strong>di</strong> TUTTI i sestesi: <strong>di</strong> quelli che hanno votato centrosini-<br />
stra così come <strong>di</strong> quelli che hanno votato centrodestra<br />
e <strong>di</strong> quelli che hanno deciso <strong>di</strong> non votare. Credo infatti<br />
che chi governa, al <strong>di</strong> là delle sue idee e della sua storia<br />
personale, debba sempre tenere presente l’obiettivo prin-<br />
cipale del suo impegno: migliorare la città e la vita dei suoi<br />
abitanti, lavorando al massimo delle sue possibilità e utiliz-<br />
zando al meglio tutti gli strumenti a sua <strong>di</strong>sposizione.<br />
Voglio anche ringraziare tutti quelli che, nei cinque anni<br />
appena passati, hanno dato il loro contributo per la vita<br />
della città: dai consiglieri agli assessori, passando per i<br />
citta<strong>di</strong>ni e i <strong>di</strong>pendenti del <strong>Comune</strong>. <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
sta vivendo un forte cambiamento e il lavoro da fare per<br />
governare al meglio queste trasformazioni è moltissimo:<br />
la città ha bisogno <strong>di</strong> passione ed intelligenza e sono<br />
convinto che tutti hanno messo una robusta dose <strong>di</strong> en-<br />
trambe nel loro lavoro.<br />
Passando al giornale, vorrei invitarvi a leggere alcuni ar-<br />
ticoli che credo possano interessare chi deve ancora<br />
organizzare le sue vacanze o passerà parte del suo tem-<br />
po a <strong>Sesto</strong>. Nell’inserto centrale, curato come sempre<br />
dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico, potete trovare tante<br />
informazioni utili su come convivere con gli animali in<br />
città, sulle pratiche amministrative e veterinarie, sul nuovo<br />
regolamento per la tutela degli animali del <strong>Comune</strong> e al-<br />
tro ancora. Gli animali sono amici fantastici, che regalano<br />
affetto chiedendo in cambio attenzione e cura. Per questo<br />
l’abbandono estivo è o<strong>di</strong>oso e crudele: esistono molti<br />
servizi per i padroni <strong>di</strong> cani e gatti che devono andare in<br />
vacanza; vi invito perciò ad utilizzare il numero verde 800-<br />
992223 per scoprire come sia possibile passare vacanze<br />
serene in compagnia dei vostri amici o gli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> pen-<br />
sioni che possano ospitarli mentre siete lontani.<br />
Per chi passerà l’estate a <strong>Sesto</strong>, invece, il <strong>Comune</strong> ha or-<br />
ganizzato una serie <strong>di</strong> manifestazioni e appuntamenti che<br />
vanno dagli spettacoli alla musica e, a grande richiesta, ai<br />
film. Nel cortile <strong>di</strong> Villa Visconti torna infatti Usciamo al<br />
Cinema, tanti film italiani ma anche <strong>di</strong> altri continenti e<br />
numerosi eventi speciali che precedono le proiezioni.<br />
Buona estate a tutti.<br />
Giorgio Oldrini
SPECIALE ELEZIONI<br />
Fiducia a Giorgio Oldrini<br />
È questo il verdetto che ci consegnano le urne<br />
delle elezioni amministrative del 27 e 28 maggio<br />
RISULTATI SINDACO COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />
Risultati ufficiali<br />
Schede bianche: 39 • Schede nulle: 825 • Voti contestati: 10 • Totale votanti: 41.683<br />
Giorgio Alberto<br />
Giuseppe Oldrini<br />
Voti: 21.607<br />
Giuseppe Pasini Voti: 15.487<br />
Alessandra Tabacco Voti: 2.834<br />
Giuseppe Troyer Voti: 296<br />
Pietro Cappelletti Voti: 234
SPECIALE .................. ELEZIONI<br />
RISULTATI DI LISTA COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />
Risultati ufficiali<br />
Schede bianche: 390 • Schede nulle: 763 • Voti contestati: 0 • Totale voti: 35.514<br />
COMPOSIZIONE CONSIGLIO - COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />
Risultati ufficiali<br />
SINDACO: Oldrini Giorgio Alberto Giuseppe • CANDIDATI ELETTI CONSIGLIERI: Pasini Giuseppe; Tabacco Alessandra<br />
Formazione Politica Can<strong>di</strong>dati Eletti Preferenze<br />
RIFONDAZIONE<br />
MORABITO DEMETRIO<br />
LA CORTE CLAUDIO SILVIO<br />
COMUNISTI ITALIANI SCACCHI ANDREA 32<br />
ITALIA VALORI VALLERIS GIORGIO 21<br />
VERDI LA CORTE ORAZIO 206<br />
L’ULIVO<br />
SINISTRA DEMOCRATICA<br />
FORZA ITALIA<br />
PENNASI CHIARA ORNELLA<br />
CROATTO LORENA PAOLA<br />
LEO UMBERTO ANTONIO<br />
RIVOLTA ANDREA<br />
ANTONIOLLI ANNA MARIA<br />
EBERINI SAVERIO VALERIO<br />
TORRACO LUIGI<br />
TREMOLADA MARCO<br />
CAGLIANI FELICE STEFANO<br />
TALDONE FILOMENO<br />
DI PIETRO STEFANIA<br />
NOSSA MORENO LIVIO<br />
TALAMUCCI OLGA LUISA<br />
LANDUCCI FRANCA<br />
NOTARNICOLA STEFANIA<br />
NICOSIA GIUSEPPE<br />
FILIPPELLI ANTONINO ORAZIO<br />
VAINI ERCOLE ROBERTO<br />
CERCHIA FRANCESCO LUIGI<br />
DI STEFANO ROBERTO<br />
DI CRISTO VINCENZO<br />
179<br />
100<br />
337<br />
277<br />
271<br />
251<br />
247<br />
246<br />
240<br />
240<br />
212<br />
203<br />
188<br />
248<br />
AN LAMIRANDA ANTONIO 121<br />
FINALMENTE PER SESTO SENZAMICI PASQUALE 95<br />
212<br />
326<br />
243<br />
240<br />
150<br />
131<br />
130<br />
115<br />
107
Ecco il futuro della città<br />
Quali priorità avrà la nuova<br />
Giunta che governa la città?<br />
“Non possiamo non partire dalla valutazione<br />
attenta dei progetti sulle aree<br />
<strong>di</strong>smesse della città, Falck e Vulcano in<br />
testa, per arrivare in tempi ragionevolmente<br />
rapi<strong>di</strong> ad una approvazione che<br />
tenga conto delle esigenze <strong>di</strong> tutti i<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong>. Credo che la nostra<br />
città abbia <strong>di</strong> fronte una opportunità<br />
straor<strong>di</strong>naria per tornare ad essere uno<br />
dei motori dello sviluppo non solo del<br />
nostro territorio, ma dell’Italia intera,<br />
così come è avvenuto nel suo passato.<br />
Dobbiamo riuscire a tenere insieme le<br />
esigenze della città che già esiste con<br />
quelle dello sviluppo e dell’ambiente:<br />
una sfida non facile, ma abbiamo tutte<br />
le carte in regola per vincerla”.<br />
E nella città che esiste, cosa avete<br />
intenzione <strong>di</strong> fare?<br />
“Negli anni scorsi abbiamo lavorato<br />
molto sui quartieri <strong>di</strong> periferia, decentrando<br />
molte funzioni e aprendo<br />
nuovi servizi. Oggi abbiamo la necessità<br />
<strong>di</strong> intervenire nel centro della città,<br />
per renderlo più bello, accogliente e<br />
vivibile. Sono convinto che dovremo<br />
pensare, anche in accordo con le associazioni<br />
dei commercianti che nei mesi<br />
scorsi hanno proposto un interessante<br />
progetto per il centro storico, <strong>di</strong> intervenire<br />
in piazza Petazzi e nelle vie<br />
limitrofe aumentando l’area pedonale e<br />
intervenendo sull’arredo urbano. E’ poi<br />
PRIMO PIANO<br />
in<strong>di</strong>spensabile proseguire il cammino<br />
per arrivare ad avere un bel progetto <strong>di</strong><br />
riqualificazione per le piazze della <strong>Sesto</strong><br />
nuova: Oldrini, Rondò e Repubblica.<br />
Avete una nuova delega all’arredo<br />
urbano.<br />
“Sono convinto che, oltre ai gran<strong>di</strong><br />
progetti per lo sviluppo della città, si<br />
debba pensare anche alle piccole cose<br />
che sono sotto i nostri occhi tutti i<br />
giorni. Marciapiede fatti bene e facili<br />
da percorrere per tutti, inclusi i portatori<br />
<strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap, aiuole e spartitraffico,<br />
fioriere e un arredo coerente e<br />
armonioso danno il senso della cura <strong>di</strong><br />
una città e invitano i citta<strong>di</strong>ni a trattare<br />
meglio il bene comune. Si tratta forse<br />
<strong>di</strong> piccoli interventi, ma significativi per<br />
fare amare <strong>Sesto</strong>.<br />
I sestesi chiedono più pulizia e sicurezza.<br />
“E garantirle è un nostro dovere. Il<br />
CORE, l’azienda pubblica che si occupa<br />
della pulizia della città, dovrà acquistare<br />
nuovi e più moderni mezzi e stu<strong>di</strong>are<br />
nuove modalità per la raccolta dei rifiuti<br />
e la pulizia <strong>di</strong> strade e giar<strong>di</strong>ni. Nei mesi<br />
scorsi il servizio è molto migliorato, ma<br />
dovremo renderlo ancora più efficiente,<br />
sapendo che anche i citta<strong>di</strong>ni devono<br />
fare la loro parte per avere una città<br />
sempre più pulita. Per quanto riguarda<br />
la sicurezza, sono convinto che si debba<br />
agire su più fronti: aumentando il<br />
numero <strong>di</strong> agenti della Polizia Locale, la<br />
videosorveglianza e il coor<strong>di</strong>namento<br />
con le forze<br />
dell’or<strong>di</strong>ne,<br />
ma anche lavorando<br />
per<br />
una migliore<br />
integrazione<br />
e rendendo<br />
più viva la<br />
città, incrementando<br />
il piccolo<br />
commercio e realizzando molte iniziative<br />
sul territorio. Solo in questo modo<br />
eviteremo la facile demagogia e renderemo<br />
un buon servizio alla città”.<br />
Giovani e anziani sono una risorsa<br />
per la città?<br />
“Ne sono assolutamente convinto: con<br />
l’aumento dell’aspettativa <strong>di</strong> vita abbiamo<br />
in città migliaia <strong>di</strong> giovani pensionati<br />
attivi nel volontariato e capaci <strong>di</strong> dare<br />
ancora molto alla collettività. Dobbiamo<br />
aumentare gli spazi <strong>di</strong> aggregazione,<br />
che già non sono pochi, ma anche la<br />
collaborazione con le associazioni <strong>di</strong><br />
<strong>Sesto</strong> per non sprecare un patrimonio<br />
così importante <strong>di</strong> esperienza e voglia<br />
<strong>di</strong> fare. Per i giovani, poi, abbiamo in<br />
mente <strong>di</strong> aprire molti spazi <strong>di</strong> socializzazione<br />
e <strong>di</strong> partecipazione, ma anche<br />
<strong>di</strong> gestione <strong>di</strong>retta. Il Ma.Ge. <strong>di</strong> viale<br />
Italia, ad esempio, dovrà <strong>di</strong>ventare un<br />
luogo importante <strong>di</strong> ritrovo, ma anche<br />
<strong>di</strong> gestione <strong>di</strong>retta da parte dei giovani,<br />
che potranno così <strong>di</strong>ventare parte attiva<br />
e propositiva della città”.
SPECIALE ELEZIONI<br />
Gli assessori della città<br />
Viaggio tra curiosità, incarichi, obiettivi e progetti politici<br />
della nuova giunta sestese al fianco <strong>di</strong> Oldrini<br />
Monica Chittò<br />
Nasce il 19 agosto 1962 a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Laureata in letteratura italiana moderna e contemporanea, ha<br />
collaborato con la libreria sestese gestita da Carmen Pelucchi e con il centro culturale Rondottanta <strong>di</strong> cui è stata<br />
anche presidente. Sposata con Antonio, prima <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi all’attività <strong>di</strong> assessore lavorava presso la casa e<strong>di</strong>trice<br />
Longanesi. È molto orgogliosa del suo passato sportivo <strong>di</strong> mezzofon<strong>di</strong>sta dove ha riscosso parecchi successi con<br />
la pettorina della Geas. La sua attività politica in senso stretto risale alla prima giunta Oldrini, quando è stata<br />
eletta in consiglio comunale per poi subentrare a Sara Valmaggi come assessore alla cultura, educazione allo sport<br />
e alle politiche giovanili.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi all’educazione e all’infanzia.<br />
• Responsabilità dei progetti relativi alla cultura e alla formazione professionale.<br />
• Tempi e orari della città.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Favorire una maggior <strong>di</strong>sponibilità e una maggior <strong>di</strong>versificazione per quanto riguarda l’offerta relativa alle politiche dell’infanzia.<br />
• Mantenere alta la qualità dell’offerta formativa anche attraverso la sperimentazione delle sezioni “primavera”, per le fasce <strong>di</strong> età che tra<strong>di</strong>zionalmente<br />
si collocano tra l’asilo nido e la scuola materna.<br />
• Favorire l’apertura dell’amministrazione comunale nei confronti delle scuole del territorio.<br />
• Prosecuzione del progetto per il museo dell’industria e del lavoro (apertura prima sezione dell’archivio Bottega Sacchi).<br />
• Trovare forme adeguate <strong>di</strong> gestione del Ma.Ge (i magazzini generali ex-Falck), anche rivolti a gruppi informali <strong>di</strong> giovani.<br />
Alessandro Pozzi<br />
Nasce a Monza l’11 maggio 1961. Ha conseguito la laurea in filosofia e ora insegna religione presso il liceo classico<br />
e scientifico Casiraghi. È sposato con Marcella da cui ha avuto 2 figli: Margherita e Andrea. È un grande sportivo,<br />
amante della montagna e della bicicletta, che usa per girare in città. La sua carriera politica ha avuto inizio attraverso<br />
l’incarico <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>natore del gruppo pre-politico Tommaso Moro, che ha come obiettivo quello <strong>di</strong> aprire<br />
il <strong>di</strong>battito su <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> e sulla necessità <strong>di</strong> dare un’anima alla città. Amante della musica e fervente<br />
cattolico, considera Monsignor Olgiati la sua guida spirituale. Nel 2002 entra a far parte della giunta Oldrini come<br />
assessore ai servizi alla persona.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi alla persona e alla famiglia e all’integrazione socio-sanitaria.<br />
• Politiche attive del lavoro e per l’integrazione dei citta<strong>di</strong>ni stranieri.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Integrazione socio-sanitaria come punto strategico per l’organizzazione dei servizi alla persona.<br />
• Riconferma dell’impegno sul piano <strong>di</strong> zona come luogo partecipativo delle realtà che offrono servizi sociali sul territorio, sia istituzionali<br />
che privati.<br />
• Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un segretariato sociale come approccio uniforme a tutti i bisogni dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
• Gestione oculata della spesa, lavorando su progetti in<strong>di</strong>vidualizzati che evitino la <strong>di</strong>pendenza assistenzialistica della persona, a favore della<br />
sua acquisizione dell’autonomia.<br />
<strong>Giovanni</strong> Urro<br />
Nasce a Trani, in provincia <strong>di</strong> Bari il 18 agosto 1971 e approda a <strong>Sesto</strong> nel 2000 per motivi sentimentali e <strong>di</strong> lavoro.<br />
Nonostante il suo arrivo piuttosto recente, si sente sestese a tutti gli effetti. Da ragazzo si de<strong>di</strong>ca agli stu<strong>di</strong> classici,<br />
appassionandosi al greco e al latino; successivamente svolge varie attività <strong>di</strong> lavoro: nel settore turistico-culturale<br />
(guida turistica con l’Arci, per la rivalutazione del Salento), nel settore educativo, con esperienze nei centri estivi,<br />
nelle colonie e in un progetto per il recupero minorile a Monza. Ha un’innata propensione all’accoglienza e all’integrazione.<br />
L’occasione per coronare il suo sogno <strong>di</strong> insegnare si presenta a <strong>Sesto</strong>, dove trova impiego presso i<br />
Salesiani, <strong>di</strong> cui apprezza il progetto formativo e l’ambiente <strong>di</strong> lavoro.<br />
La sua carriera politica inizia presto, con l’iscrizione a 16 anni alla Figc, poi a Rifondazione Comunista, <strong>di</strong> cui è stato<br />
segretario nel circolo da lui fondato. Dopo esser entrato nella segreteria provinciale del partito, è tra i partecipanti<br />
della fondazione del Pdci che si riunisce per la prima volta a Roma. Crede molto nella partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni<br />
alla vita politica come garanzia democratica <strong>di</strong> un paese. Dopo essersi inserito nella vita politica sestese, nel 2007<br />
è nominato assessore della giunta guidata da Giorgio Oldrini.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi ai rapporti con gli organi <strong>di</strong> partecipazione democratica.<br />
• Rapporti con l’associazionismo democratico.<br />
• Politiche per lo sport ed il tempo libero.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Rilanciare lo sport come strumento sociale e <strong>di</strong> aggregazione, che fa parte del tessuto connettivo della città.<br />
• Ricostruire il legame d’amore tra la politica e i citta<strong>di</strong>ni.<br />
• Fare <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> una comunità <strong>di</strong> costruttori della pace.<br />
• Rendere le associazioni protagoniste della costruzione delle relazioni umane.<br />
11
12<br />
Demetrio Morabito<br />
Nasce il 17 novembre 1966 a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Convive con Isabella, è un grande patito <strong>di</strong> rock ‘n’ roll, strimpella il<br />
basso, gira per la città con uno Scarabeo ma è un nostalgico della Vespa. Si è <strong>di</strong>plomato come perito agrario e, prima<br />
<strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi all’attività <strong>di</strong> assessore, è stato tecnico presso il parco del Ticino. Ha iniziato la sua carriera politica nel<br />
1991 quando, tra le file del Pci, è stato eletto consigliere del quartiere Ron<strong>di</strong>nella durante l’ultima giunta Bassoli. Eletto<br />
consigliere comunale per il Prc nel 1995, rimane vice presidente del consiglio fino al 1998. La legislatura seguente,<br />
che si conclude nel 2002, è capogruppo del Prc in consiglio comunale. Quando i citta<strong>di</strong>ni sestesi eleggono Giorgio<br />
Oldrini nuovo sindaco, lui è al suo fianco come vicesindaco e assessore con deleghe ai trasporti, al decentramento,<br />
alla cooperazione internazionale, alla pianificazione urbanistica e alle politiche abitative. È stato riconfermato dagli<br />
elettori per il secondo mandato come vice sindaco e assessore.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Pianificazione urbanistica • Politiche abitative.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Redazione del piano <strong>di</strong> governo del territorio • Approvazione del piano urbano del traffico.<br />
• Utilizzo dei fon<strong>di</strong> del piano regionale per l’e<strong>di</strong>lizia pubblica per aumentare la risposta al bisogno casa.<br />
Clau<strong>di</strong>o Zucchi<br />
Nasce a Soresina, in provincia <strong>di</strong> Cremona, il 2 ottobre 1958. Diplomato in elettronica, è sposato con Elisa e ha<br />
due figli. Entra a far parte nel 1978 dell’ufficio speciale <strong>di</strong> Seveso che si occupa della fuoriuscita <strong>di</strong> <strong>di</strong>ossina dalla<br />
fabbrica Icmesa. Dipendente regionale, successivamente si occupa, presso l’ospedale <strong>di</strong> Desio, delle indagini sulla<br />
mortalità e sull’incidenza dei tumori sulla popolazione. In seguito lavora presso l’istituto <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina del lavoro<br />
dell’università <strong>di</strong> Milano e poi si occupa della mobilità sanitaria tra la Lombar<strong>di</strong>a e le altre regioni. La sua carriera<br />
politica inizia nel 1994, quando si can<strong>di</strong>da alle elezioni europee tra le file del Patto Segni e poi, nello stesso anno, si<br />
can<strong>di</strong>da sindaco <strong>di</strong> Bresso. Dal 1994 al 1998 è consigliere comunale a Bresso e nel 2001 è can<strong>di</strong>dato al senato per<br />
l’Italia dei Valori. I suoi passatempi sono il calcio e il tennis, che pratica a livello <strong>di</strong>lettantistico.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi alla <strong>di</strong>stribuzione commerciale • Politiche attive del demanio e patrimonio e dei trasporti.<br />
• Innovazione tecnologica e modernizzazione della città.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Diminuzione del traffico proveniente dall’esterno della città e riorganizzazione dei mezzi pubblici.<br />
• Incoraggiare i negozi <strong>di</strong> vicinato, che rappresentano un patrimonio per la sicurezza e la vivibilità della città.<br />
• Costituzione <strong>di</strong> una consulta che renda partecipi le associazioni dei commercianti e quelle dei consumatori.<br />
• Incoraggiare l’applicazione pratica e delle sperimentazioni scientifico-tecnologiche, per un’innovazione al servizio e alla portata <strong>di</strong> tutti.<br />
Lucia Teormino<br />
SPECIALE ELEZIONI<br />
Nasce a Milano il 21 aprile 1967. Intraprende gli stu<strong>di</strong> magistrali che la portano poi a laurearsi in pedagogia a<br />
in<strong>di</strong>rizzo filosofico. Durante gli stu<strong>di</strong> svolge <strong>di</strong>verse attività, che spaziano dal campo dell’insegnamento a quello del<br />
giornalismo ra<strong>di</strong>ofonico. Tra le esperienze spicca quella <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o A (oggi Circuito Marconi) dove Lucia, per raccontare<br />
la guerra nel Golfo, è tra gli inventori della rassegna stampa notturna che oggi offrono tutte le reti televisive.<br />
Successivamente si de<strong>di</strong>ca al Csi (Centro sportivo Italiano), dove svolge l’attività <strong>di</strong> addetta stampa, e si occupa<br />
dell’inserto <strong>di</strong> Avvenire in e<strong>di</strong>cola il venerdì. Fa parte del comitato provinciale del Csi, dal quale ha rassegnato le<br />
<strong>di</strong>missioni da Presidente in seguito alla chiamata a far parte della giunta formata da Giorgio Oldrini.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi alle politiche giovanili • Pari opportunità • Volontariato civile.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Rendere i giovani più partecipi alla vita della città.<br />
• Collaborare con gli assessorati allo sport, alla cultura e all’educazione per mettere “in rete” queste realtà.
Pasqualino Di Leva<br />
Nasce a Torre Annunziata, in Provincia <strong>di</strong> Napoli, il 28 maggio 1951. Si trasferisce a <strong>Sesto</strong> sin da ragazzino dove<br />
inizia gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> perito chimico e successivamente intraprende la strada <strong>di</strong> tecnico specializzato nel settore<br />
energetico, che culmina con una brillante carriera all’Enel. È sposato dal 1973 con Sonia con la quale con<strong>di</strong>vide un<br />
grande interesse per il teatro. Tra le sue passioni spicca quella calcistica per il Napoli e la Pro <strong>Sesto</strong>, quella per la<br />
saggistica (l’autore preferito è Leo Longanesi) e quella musicale per Paolo Conte. È giornalista pubblicista.<br />
La sua carriera politica inizia nel 1975 quando <strong>di</strong>venta consigliere comunale, per poi passare assessore nel 1980 e<br />
vicesindaco nel 1985 nella giunta Bassoli. Nel 1990 sceglie <strong>di</strong> ritirarsi dalla scena politica per privilegiare la carriera<br />
lavorativa ma poi, nel 2002, torna sui suoi passi e prende parte alla giunta guidata da Giorgio Oldrini.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei rapporti con le aziende, con Enti o società partecipate • Progetti relativi alle risorse finanziarie • E<strong>di</strong>lizia privata.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Sviluppare le aziende partecipate e farle <strong>di</strong>ventare competitive sul mercato • Puntare su un uso <strong>di</strong>verso dell’energia, anche a fini <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />
dell’ambiente • Continuare nell’opera <strong>di</strong> gestione oculata delle spese per poter far fronte allo sviluppo dei servizi attraverso le risorse comunali<br />
• Avvio <strong>di</strong> una parziale riduzione dell’Ici sulla prima casa per le fasce più deboli • Costituzione dell’ufficio del catasto a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />
Giuseppe Valeriano<br />
Nasce a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> il 20 <strong>di</strong>cembre del 1967. Si <strong>di</strong>ploma come tecnico per le industrie elettriche ed elettroniche,<br />
ma fin da subito si appassiona alle tematiche ambientali. Comincia la sua carriera politica nel 1991 nel<br />
movimento per la democrazia “La Rete”, dove <strong>di</strong>venterà anche segretario. Successivamente sceglie la strada dell’associazionismo<br />
e aderisce a Legambiente, che conosce grazie alle battaglie contro il pedaggio per il cosiddetto<br />
“peduncolo autostradale” nel quartiere Pelucca. È sposato con Beatrice ed ha 2 figli, Gabriele <strong>di</strong> 4 anni e Marianna<br />
<strong>di</strong> 2, che va a prendere all’asilo con la bicicletta e con la quale lo si vede sempre in giro per la città.<br />
Prima <strong>di</strong> accettare l’incarico <strong>di</strong> assessore, lavorava come macchinista della metropolitana per la società Atm, dove<br />
ricopriva anche un ruolo sindacale. Il suo intento è dar voce a tutto il mondo ambientalista, che è molto più ampio<br />
del solo orizzonte abbracciato dalla politica.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Responsabilità dei progetti relativi alla tutela, risanamento e all’igiene ambientale.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Attenzione alla pulizia della città, del verde, all’igiene ambientale e alla raccolta <strong>di</strong>fferenziata. È importante incrementare e ottimizzare il<br />
lavoro della partecipata comunale Core, che si occupa della pulizia • Attenzione al problema delle bonifiche, che è molto delicato e tecnicamente<br />
complicato • Promuovere e rilanciare il parco della Me<strong>di</strong>a Valle del Lambro, in modo che sia sentito e vissuto dalla città.<br />
Vincenzo Amato<br />
SPECIALE ELEZIONI<br />
Nasce a Città <strong>San</strong>t’Angelo, in provincia <strong>di</strong> Pescara il 1° agosto 1959. Si è laureato in lettere con una tesi sulla critica<br />
del personaggio femminile nell’inferno <strong>di</strong> Dante, e fa parte del prestigioso comitato <strong>di</strong>rettivo della società Dante<br />
Alighieri <strong>di</strong> Milano. Oltre alla poesia, ama molto la musica e suona con <strong>di</strong>sinvoltura pianoforte e chitarra. Abruzzese<br />
doc, nella sua città comincia la carriera politica prima nella Figc e poi nel Pci, per poi approdare a <strong>Sesto</strong> negli anni ’90<br />
alla sezione Nilde Jotti. Nel 1994 viene eletto consigliere nel quartiere 3 e nel 1998 <strong>di</strong>venta consigliere comunale durante<br />
il secondo mandato <strong>di</strong> Filippo Penati. Nel 2002 viene rieletto in consiglio dove assume il ruolo <strong>di</strong> capogruppo<br />
dei Ds. Nel 2005 viene chiamato a ricoprire la carica <strong>di</strong> assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica.<br />
DELEGHE ASSESSORILI:<br />
• Attuazioni urbanistiche • Qualità del vivere urbano • Lavori e opere pubbliche • Sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro e nei cantieri.<br />
PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />
• Rifacimento delle 3 piazze principali <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> (Piazza Oldrini, Rondò, piazza della Repubblica) • Riqualificazione del centro storico attorno a<br />
piazza Petazzi • Manutenzione e qualità urbana della città costruita.<br />
13
☛<br />
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO<br />
Villa Puricelli Guerra - Via Puricelli Guerra, 24<br />
Linea verde 00304040<br />
Mail: urp@sestosg.net<br />
Animali in... <strong>Sesto</strong><br />
La Carta <strong>di</strong> identità<br />
I proprietari <strong>di</strong> animali debbono<br />
procedere all’iscrizione<br />
del proprio cane<br />
all’anagrafe canina dell’ASL<br />
competente, entro 15 giorni<br />
dall’inizio del possesso o<br />
entro 45 giorni dalla nascita<br />
e le relative variazioni <strong>di</strong> domicilio. All’atto <strong>di</strong> iscrizione il cane dovrà<br />
essere sottoposto ad identificazione, me<strong>di</strong>ante il microchip. Il microchip<br />
è un <strong>di</strong>spositivo permanente <strong>di</strong> identificazione che si applica sottopelle<br />
e contiene informazioni che vengono decifrate da un lettore.<br />
E’ piccolo come un chicco <strong>di</strong> riso, si inserisce con una iniezione nella<br />
zona tra l’orecchio e la scapola e non è doloroso.<br />
L’inserimento del microchip può essere effettuato dal proprio veterinario<br />
che provvederà anche all’iscrizione all’anagrafe canina on line,<br />
oppure presso gli uffici dell’Asl - Servizio <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Veterinaria - Via<br />
C. Marx 155 - Tel. 02.2405353 - dal Lunedì al Venerdì 9.00 - 12.30;<br />
Lunedì e Giovedì 14.00 - 16.00 - www.aslmi3.it<br />
A <strong>di</strong>fferenza dei cani, per i gatti il microchip non è obbligatorio, ma<br />
può essere utile per risalire a alla sua identificazione in caso <strong>di</strong> smarrimento.<br />
Un modo più semplice è scrivere i dati del proprietario su<br />
una targhetta <strong>di</strong> metallo da appendere al collare o, in alternativa, delle<br />
mini bustine <strong>di</strong> pelle da agganciare al collare, in cui si può inserire un<br />
biglietto con i dati che servono a riportalo a casa.<br />
Il microchip invece è obbligatorio se il micio viene portato all’estero<br />
e il numero viene riportato sul libretto che serve da passaporto.<br />
Il libretto sanitario<br />
Ogni animale deve avere un libretto sanitario aggiornato, che attesti<br />
la regolarità delle vaccinazioni.<br />
INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />
CAMPAGNA CONTRO L’ABBANDONO ESTIVO DEGLI ANIMALI DOMESTICI<br />
Si avvicinano le vacanze estive, e come ogni anno si ripropone il problema degli abbandoni degli animali.<br />
Anche se sono sempre <strong>di</strong> più gli alberghi e i campeggi che accettano i nostri piccoli amici, non è sempre<br />
possibile portarli con se.<br />
Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> ha aderito alla campagna antiabbandono della Provincia <strong>di</strong> Milano che ha messo a <strong>di</strong>sposizione un numero<br />
verde telefonico gratuito - 00 992223 - in grado <strong>di</strong> fornire ogni tipo <strong>di</strong> informazione riguardante i nostri piccoli amici: consigli su come<br />
viaggiare, in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> pensioni per animali, informazioni su leggi e Regolamenti in materia, e altro.<br />
Se avete come amico un Fido o Micia, dovete sapere che...<br />
Passaporto per cani e gatti<br />
Il passaporto per animali domestici<br />
consente l’identificazione<br />
dell’animale e del suo<br />
proprietario. Il documento<br />
riporta tutte le pratiche veterinarie<br />
effettuate, il numero<br />
identificativo del microchip e altre informazioni. Se i microchip utilizzati<br />
non fossero conformi agli standard ISO 11784 o ISO 11785, i<br />
proprietari dovranno portare con sé il documento <strong>di</strong> lettura.<br />
I proprietari degli animali da compagnia <strong>di</strong>retti nei Paesi dell’Unione<br />
Europea, quin<strong>di</strong>, sono obbligati prima <strong>di</strong> partire a richiedere il rilascio<br />
del passaporto. Il documento unico europeo deve essere richiesto al<br />
Servizio Veterinario dell’ ASL.<br />
Andare all’estero<br />
E’ sempre necessario, anche per il successivo rientro in Italia, che il<br />
nostro cane o gatto sia accompagnato da un certificato <strong>di</strong> buona salute,<br />
detto <strong>di</strong> Origine e <strong>San</strong>ità, rilasciato da un veterinario ufficialmente<br />
autorizzato. Il veterinario accerta e certifica anche la vaccinazione<br />
antirabbica da praticare almeno 30 giorni prima della partenza e non<br />
oltre 11 mesi prima. Il certificato vale 30 giorni e può essere rinnovato<br />
con una nuova visita veterinaria.<br />
La vaccinazione antirabbica<br />
Non è obbligatoria salvo in alcune zone d’Italia e per l’espatrio. Tuttavia<br />
se il vostro cane mordesse una persona o un altro cane, e da<br />
questo ne scaturisse una denuncia, il certificato <strong>di</strong> vaccinazione antirabbica<br />
potrebbe evitare a voi e al vostro amico lungaggini e accertamenti<br />
fasti<strong>di</strong>osi.<br />
Animali in auto<br />
L’articolo 169, comma 6, del co<strong>di</strong>ce<br />
della strada consente la possibilità<br />
<strong>di</strong> trasportare con la propria<br />
autovettura un solo animale domestico<br />
e comunque in con<strong>di</strong>zioni<br />
tali da non costituire impe<strong>di</strong>mento<br />
o pericolo per chi guida.<br />
Se avete un cane dal carattere tranquillo potete quin<strong>di</strong> farlo viaggiare<br />
liberamente sul se<strong>di</strong>le posteriore, ma se volete trasportare un gatto<br />
è opportuno metterlo in un’apposita gabbia.<br />
Dovete utilizzare la gabbia anche se avete un cane particolarmente<br />
irrequieto o se volete trasportare più cani contemporaneamente.<br />
Rispettare queste regole è fondamentale non solo per la<br />
sicurezza degli animali che trasportate, ma anche per la<br />
1
1<br />
vostra e quella degli altri: l’animale infatti potrebbe causare involontariamente<br />
la <strong>di</strong>strazione o un brusco movimento <strong>di</strong> chi guida,<br />
provocando incidenti. Inoltre, se vogliamo portare in auto i nostri<br />
amici a quattro zampe, dobbiamo anche cercare <strong>di</strong> rendere il loro<br />
viaggio il meno traumatico possibile, per poter godere insieme a loro<br />
del piacere <strong>di</strong> una vacanza o <strong>di</strong> una gita.<br />
Ecco alcuni suggerimenti utili per i vostri amici:<br />
• cercate <strong>di</strong> farli abituare fin da cuccioli agli spostamenti in auto, cominciando<br />
con tragitti brevi;<br />
• evitate, se possibile, <strong>di</strong> farli mettere in viaggio nelle ore che seguono<br />
il loro pasto;<br />
• portate sempre la loro ciotola e qualche bottiglia d’acqua;<br />
• aerate la macchina e regolate la temperatura all’interno della vettura,<br />
in modo che non sia né troppo alta né troppo bassa;<br />
• evitate <strong>di</strong> farli viaggiare con il muso fuori dal finestrino, perché i<br />
colpi d’aria possono provocare otiti e/o congiuntiviti;<br />
• fermatevi spesso (almeno ogni due ore);<br />
• non lasciateli mai nell’auto in sosta nelle stagioni calde, neppure con<br />
i finestrini abbassati, perché la vettura si surriscalda comunque e gli<br />
animali rischiano un colpo <strong>di</strong> calore;<br />
• se viaggiate con un gatto mettete sul fondo del suo trasportino dei<br />
giornali.<br />
La sterilizzazione<br />
La sterilizzazione <strong>di</strong> cani e gatti è importante ed è l’unico modo<br />
per arginare la sovrappopolazione.<br />
Come molti erroneamente pensano, non fa <strong>di</strong>ventare gli animali<br />
grassi e pigri, non danneggia la loro salute, né cambia la loro<br />
personalità.<br />
Le femmine <strong>di</strong> cane e gatto andrebbero sterilizzate non appena compiuto<br />
il sesto mese. I maschi andrebbero sterilizzati tra i sei e i nove<br />
mesi <strong>di</strong> eta’, ma in entrambi i casi l’operazione <strong>di</strong> sterilizzazione puo’<br />
essere fatta anche durante l’eta’ adulta.<br />
Dopo l’operazione sono richiesti solo un giorno o due <strong>di</strong> riposo<br />
affinchè l’animale riprenda in pieno le forze.Consultate il veterinario<br />
per scegliere il momento migliore in cui eseguire l’intervento<br />
Un servizio gratuito sterilizzazione <strong>di</strong> colonie <strong>di</strong> gatti vaganti è<br />
a <strong>di</strong>sposizione presso l’ASL.<br />
Regolamento Comunale<br />
L’Amministrazione Comunale<br />
ha adottato un regolamento<br />
sugli animali che detta<br />
alcuni principi importanti<br />
sul rapporto da tenere con<br />
gli animali. Il regolamento<br />
<strong>di</strong> fatto rende omogeneo il<br />
quadro normativo al fine <strong>di</strong><br />
applicarlo in maniera semplice<br />
e imme<strong>di</strong>ata.<br />
Nelle sue pagine troverete<br />
non solo tutto quello che<br />
dovete sapere se possedete<br />
un animale, ma anche cosa si<br />
deve fare per segnalare maltrattamenti<br />
nei confronti dei<br />
nostri piccoli amici e da informazioni su come garantire loro <strong>di</strong>gnità<br />
e rispetto<br />
Il “Regolamento per il benessere degli animali e per una<br />
INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />
migliore convivenza con la collettività umana” è reperibile<br />
presso:<br />
- Ufficio Ambiente - Palazzo Comunale - Piazza della Resistenza, 20<br />
Tel. 02 249 2 1;<br />
- URP - Villa Puricelli Guerra - via Puricelli Guerra, 24;<br />
- Scaricabile dal nostro sito www.sestosg.net - sezione animali.<br />
Accesso ai giar<strong>di</strong>ni, parchi ed aree<br />
pubbliche<br />
Ai cani accompagnati dal proprietario<br />
o da altro detentore è consentito<br />
l’accesso a tutte le aree pubbliche e<br />
<strong>di</strong> uso pubblico, compresi i giar<strong>di</strong>ni e i<br />
parchi, salvo le aree destinate ai giochi<br />
per bambini o segnalate con appositi<br />
cartelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto.<br />
E’ fatto obbligo <strong>di</strong> utilizzare il guinzaglio<br />
e, ove sia necessario, anche l’apposita museruola qualora gli animali<br />
possano determinare danni o <strong>di</strong>sturbo agli altri frequentatori.<br />
Aree pubbliche per quartiere riservate ai cani:<br />
Circoscrizione Rondò - Torretta<br />
- Giar<strong>di</strong>no Gonfalonieri - in via Confalonieri<br />
- Giar<strong>di</strong>no Rovani / Ban<strong>di</strong>era - tra le vie Rovani e Ban<strong>di</strong>era<br />
Circoscrizione Ron<strong>di</strong>nella, Baraggia, Restellone<br />
- Giar<strong>di</strong>no Ariosto-Petrarca<br />
Circoscrizione Isola del Bosco, delle Corti<br />
- Giar<strong>di</strong>no Acciaierie - in via Acciaierie<br />
- Area cani <strong>di</strong> Via Lacerra - in via Lacerra, traversa <strong>di</strong> v.le Marelli<br />
- Giar<strong>di</strong>no Comi / Aleramo - tra via XXIV Maggio, v.le Italia e p.zza<br />
Don Mapelli<br />
- Spazio Arte - tra via Maestri del Lavoro e via Cavallotti<br />
- Villa Zoorn - tra le vie Cesare da <strong>Sesto</strong>, Fante d’Italia e Garibal<strong>di</strong><br />
Circoscrizione Pelucca<br />
- Villaggio Falck Area Lorenzi-Italia-Muggiasca - tra via Lorenzi, v.le<br />
Italia e viale uggiasca<br />
- Via Arno (confine Scuola Luini) - in via Arno<br />
Circoscrizione Dei Parchi, Cascina de’ Gatti, Parpagliona<br />
- Giar<strong>di</strong>no Pisa- tra le vie Pisa e Gran<strong>di</strong><br />
- Parco Marx - tra via General Cantore e via Marx Circoscrizione<br />
Dei Parchi,<br />
- Giar<strong>di</strong>no Marx / Livorno Circoscrizione Dei Parchi,<br />
- Giar<strong>di</strong>no Marx / Lombar<strong>di</strong>a.<br />
Accesso negli esercizi pubblici e negli uffici comunali<br />
La legge nazionale vieta l’ingresso <strong>di</strong> animali nei negozi <strong>di</strong> alimentari.<br />
Bar, ristoranti e altri luoghi pubblici sono soggetti alla volontà dei<br />
gestori, salvo precise regolamentazioni locali.<br />
Negli Uffici Comunali e negli Esercizi Pubblici i cani devono essere<br />
tenuti al guinzaglio e muniti <strong>di</strong> museruola.<br />
Obbligo <strong>di</strong> raccolta delle deiezioni<br />
Molti nostri concitta<strong>di</strong>ni non amano gli animali per colpa dei<br />
loro padroni: se vogliamo che i nostri piccoli amici siano accettati<br />
da tutti dobbiamo osservare delle elementari regole <strong>di</strong> convivenza e<br />
rispetto per l’ambiente e per chi lo frequenta.<br />
I proprietari dei cani hanno l’obbligo <strong>di</strong> raccogliere le deiezioni<br />
prodotti dagli stessi sul suolo pubblico, in modo da mantenere e
preservare lo stato <strong>di</strong> igiene e decoro del luogo. Occorre pertanto<br />
essere muniti <strong>di</strong> apposita paletta, sacchetto o altro idoneo<br />
strumento per una igienica raccolta o rimozione delle deiezioni.<br />
Si ricorda che in caso <strong>di</strong> inadempienza sono previste<br />
sanzioni nei confronti dei possessori <strong>di</strong> cani da euro 0,00<br />
ad euro 200,00.<br />
In spiaggia con Fido<br />
Nei mesi estivi, se non è<br />
espressamente consentito,<br />
è vietato portare i<br />
cani sulle spiagge, a pagamento<br />
o libere, anche<br />
quelle meno frequentate.<br />
Sia per i cani che per i<br />
gatti esistono campeggi,<br />
alberghi e altre strutture<br />
che permettono la presenza <strong>di</strong> animali, e che a volte mettono a <strong>di</strong>sposizione<br />
anche attrezzature e spazi per alloggiare i nostri animali.<br />
Usate i motori <strong>di</strong> ricerca in internet: <strong>di</strong>gitate il nome della località<br />
dove dovete passare le vacanze, e aggiungete alla parola “pensioni<br />
per cani” (o per gatti), oppure scegliete appunto la struttura in base<br />
alla <strong>di</strong>sponibilità o meno <strong>di</strong> accoglienza degli animali. E soprattutto,<br />
usate la coscienza.<br />
Attraverso i Comuni, le Capitanerie <strong>di</strong> porto competenti sul territorio<br />
o associazioni animaliste si possono avere informazioni precise e<br />
aggiornate in materia.<br />
…e comunque ricordatevi che abbandonare un animale è un<br />
reato, che prevede l’arresto fino a un anno o l’ammenda da<br />
1.000 a 10.000 euro (art. 2 Cp).<br />
Per non <strong>di</strong>sturbare gli altri<br />
E’ in<strong>di</strong>spensabile vigilare o creare le con<strong>di</strong>zioni affinché il proprio animale<br />
non <strong>di</strong>sturbi le occupazioni nonché il riposo delle persone.<br />
L’articolo 659 del Co<strong>di</strong>ce Penale prevede sanzioni per i trasgressori.<br />
Responsabilità in caso <strong>di</strong> guai<br />
Il proprietario o chi lo ha in custo<strong>di</strong>a è sempre tenuto a rispondere<br />
dei danni causati dall’animale, anche in caso <strong>di</strong> smarrimento o fuga.<br />
Si consiglia quin<strong>di</strong> un copertura assicurativa sulla responsabilità civile,<br />
soprattutto quando lo si porta in vacanza.<br />
TUTELA<br />
DEGLI ANIMALI<br />
INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />
Casi <strong>di</strong> maltrattamento<br />
Quante volte, camminando per<br />
la strada, abbiamo assistito a maltrattamenti<br />
e soprusi nei confronti<br />
dei cani? Quante volte abbiamo<br />
visto gatti sporchi e malnutriti<br />
costretti a sfamarsi tra i rifiuti? Di<br />
fronte a scene del genere si prova<br />
un senso <strong>di</strong> rabbia, si vorrebbe<br />
poter fare qualcosa. Ma la maggior<br />
parte delle volte purtroppo, abbassiamo<br />
gli occhi e proseguiamo,<br />
impotenti.<br />
Dobbiamo agire, invece! Dobbiamo <strong>di</strong>menticare qualsiasi timore ed<br />
essere convinti che qualcosa si può veramente fare. Le violenze, anche<br />
psicologiche e non solo quelle fisiche, a danno dei gatti e dei cani<br />
sono oggi contro la legge e vanno perciò denunciate alle autorità.<br />
Lasciamoci guidare dal senso civico e dall’amore ogni volta<br />
che ve<strong>di</strong>amo un animale in <strong>di</strong>fficoltà. In campagna spesso si<br />
trovano cani da caccia tenuti segregati in piccoli spazi maleodoranti<br />
o gatti abbandonati a se stessi da padroni convinti che “il gatto è cacciatore<br />
e sa badare a se stesso”. Bene! interveniamo e facciamo<br />
una denuncia, è nostro dovere!<br />
Nei casi <strong>di</strong> maltrattamento sono gli Organi <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria che<br />
devono intervenire, quin<strong>di</strong> i Vigili Urbani, i Carabinieri, la Polizia, la<br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza e il Corpo Forestale. Chi pensa che, trattandosi<br />
<strong>di</strong> animali, le sole che possono essere interpellate sono le Guar<strong>di</strong>e<br />
Zoofile, sbaglia.<br />
La Cassazione ha riba<strong>di</strong>to che tutti gli organi <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria<br />
sono competenti per i reati in materia ambientale e <strong>di</strong> tutela animali.<br />
La denuncia può essere fatta <strong>di</strong> persona o per telefono nei casi gravi<br />
in cui occorre un intervento tempestivo. Altrimenti si deve mettere<br />
per iscritto il fatto, su carta semplice senza bolli e moduli particolari,<br />
descrivendo ciò che si è visto e aggiungendo, quando ci sono, i nomi<br />
<strong>di</strong> altri testimoni. Non <strong>di</strong>mentichiamo che, perché il tutto sia valido,<br />
dobbiamo aggiungere il nostro nome, cognome e in<strong>di</strong>rizzo, la data<br />
e la firma. La denuncia va poi presentata in un Ufficio della Polizia<br />
Giu<strong>di</strong>ziaria oppure consegnata alla cancelleria del Procuratore della<br />
Repubblica presso la Pretura Circondariale del luogo. (Legge 20 luglio<br />
2004, n.189)<br />
Se si vogliono ricevere maggiori informazioni su come comportarsi<br />
<strong>di</strong> fronte ad un caso <strong>di</strong> maltrattamento, o anche se si trova per strada<br />
un cane o un gatto abbandonato e non si sa come agire, si possono<br />
contattare le associazioni animaliste.<br />
Cani e gatti smarriti o abbandonati<br />
Se avete smarrito il vostro cane<br />
o se ne avete trovato uno è necessario<br />
denunciarlo entro sette<br />
giorni al Servizio Veterinario Asl<br />
e/o alla Polizia Locale. Gli animali<br />
trovati in stato <strong>di</strong> abbandono vengono<br />
ricoverati presso strutture<br />
convenzionate con il <strong>Comune</strong>.<br />
Banca dati regionale per lo<br />
smarrimento dei cani<br />
numero verde: 4 0 240<br />
www.anagrafecaninalombar<strong>di</strong>a.it<br />
Se avete perso il vostro gatto o se ne avete trovato uno potete segnalarlo<br />
al Comando <strong>di</strong> Polizia Locale qualora qualcuno ne avesse<br />
denunciato lo smarrimento.<br />
Diffondete la segnalazione presso gli ambulatori veterinari della zona.<br />
Contattate le eventuali associazioni animaliste-protezioniste presenti<br />
in zona per chiedere se qualcuno ha segnalato lo smarrimento<br />
<strong>di</strong> un gatto simile a quello che avete trovato o perso.<br />
Estendete la ricerca affiggendo volantini nei luoghi <strong>di</strong> maggior passaggio,<br />
presso supermercati, fermate dei mezzi pubblici, negozi <strong>di</strong> articoli<br />
per animali.<br />
Attivate una ricerca su internet, comunicando la per<strong>di</strong>ta o il ritrovamento<br />
(sempre preferibilmente corredato da una foto) ai siti che<br />
raccolgono dati sugli animali a livello locale, regionale e nazionale.<br />
1
1<br />
Siete pronti a vivere con un cane o<br />
un gatto?<br />
Prima <strong>di</strong> decidere fatevi qualche<br />
domanda. Amore, <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo<br />
e buon senso sono alla base <strong>di</strong> una<br />
felice convivenza.<br />
Qui <strong>di</strong> seguito vi elenchiamo le regole<br />
fondamentali per con<strong>di</strong>videre la vita<br />
con un cane o con un gatto:<br />
- Sono consapevole che mi sto assumendo<br />
una responsabilità per tutta la<br />
vita dell’animale?<br />
- Tutto il mio nucleo familiare è d’accordo?<br />
- Ho considerato che un cane non si adatta a stare solo per molte<br />
ore al giorno?<br />
- Ho considerato che un animale può comportare più fatica nel tenere<br />
pulita la casa, o può provocare dei danni al giar<strong>di</strong>no?<br />
- Ho considerato l’importo economico che dovrò affrontare per il<br />
mantenimento, e che probabilmente aumenterà con il passare degli<br />
anni?<br />
- Ho pensato a una soluzione adeguata nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> vacanza?<br />
- Ho considerato che il cane deve uscire più volte al giorno?<br />
Pet Therapy - Il potere <strong>di</strong> guarigione degli animali<br />
Quando avere un animale per amico può migliorare le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
vita e <strong>di</strong> salute!<br />
Molti ignorano che il solo fatto <strong>di</strong> accarezzare un animale comporta<br />
una riduzione dello stress nel momento in cui abbassa la pressione<br />
sanguigna e il ritmo car<strong>di</strong>aco. È risaputo invece che le persone anziane<br />
che possiedono un animale si sentono meno sole, sono più attive<br />
e vantano una maggiore vivacità intellettuale, oltre che una salute<br />
migliore rispetto ai loro coetanei che non hanno una tale fortuna.<br />
La presenza <strong>di</strong> un animale può stimolare persino i ricor<strong>di</strong> in un degente<br />
affetto dal morbo <strong>di</strong> Alzheimer o favorire la concentrazione <strong>di</strong><br />
un bambino iperattivo. La zooterapia, pur non promettendo miracoli,<br />
risulta straor<strong>di</strong>nariamente efficace per le persone che soffrono <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sagi sia fisici sia psicologici, e <strong>di</strong> tutte le età: pare che donando il loro<br />
amore incon<strong>di</strong>zionato i nostri amici a quattro zampe siano davvero in<br />
grado <strong>di</strong> trasformare la nostra vita.<br />
INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />
Adotta un animale a <strong>di</strong>stanza<br />
Chi fosse impossibilitato ad accogliere un amico a<br />
“quattrozampe” in casa, per questioni <strong>di</strong> spazio o <strong>di</strong><br />
tempo, può optare per l’adozione a <strong>di</strong>stanza. Con<br />
un piccolo contributo mensile è possibile sostenere<br />
un ospite del rifugio e portarlo a passeggio durante<br />
il weekend.<br />
Molte associazioni effettuano l’adozione a <strong>di</strong>stanza<br />
da tempo, con ottimi risultati.<br />
Se Fido e<br />
Micia vanno<br />
in Para<strong>di</strong>so<br />
I proprietari<br />
o detentori<br />
sono tenuti<br />
a denunciare<br />
all’anagrafe<br />
canina il decesso del cane entro<br />
15 giorni.<br />
La sepoltura <strong>di</strong> piccoli animali<br />
il cui peso non eccede i 10<br />
kg è autorizzata a con<strong>di</strong>zione<br />
che si osservino determinate<br />
con<strong>di</strong>zioni: fossa sufficientemente<br />
profonda e abbastanza<br />
<strong>di</strong>stante dai punti d’acqua (protezione della falda freatica e dei corsi<br />
d’acqua). Si può inoltre seppellire un animale nella propria proprietà<br />
privata o nei luoghi previsti a tale scopo (cimiteri per animali da compagnia)<br />
che <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> un’autorizzazione per farlo. Per gli in<strong>di</strong>rizzi<br />
e le pratiche da osservare, informatevi presso il veterinario o presso<br />
le società <strong>di</strong> protezione degli animali.<br />
Ulteriori informazioni si possono trovare sul Portale www.<br />
sestosg.net alla voce: “proprietario <strong>di</strong> animali”, oppure contattando<br />
l’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Villa Puricelli<br />
Guerra - via Puricelli Guerra, 24 - linea verde 00304040<br />
- orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e<br />
dalle ore 14,00 alle ore 1 ,30; il venerdì dalle<br />
ore 9,00 alle ore 12,30.<br />
A cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
Vedere quella ciminiera fumare<br />
fa tornare alla mente il passato<br />
<strong>di</strong> città delle fabbriche,<br />
ma l’inceneritore dei rifiuti <strong>di</strong> via<br />
Manin, per fortuna, è tutta un’altra<br />
cosa. “L’inceneritore è uno tra gli<br />
impianti industriali più controllati in<br />
assoluto - spiega Valentino Mejetta,<br />
il presidente del Core - e i livelli<br />
delle emissioni della struttura sestese<br />
rientrano totalmente nei valori<br />
europei stabiliti dalla normativa entrata<br />
in vigore l’anno scorso”.<br />
Inoltre, tutti gli inceneritori della<br />
Lombar<strong>di</strong>a si stanno allineando con<br />
le normative regionali, la cosiddetta<br />
Autorizzazione Integrata Ambientale<br />
(Aia), che pone dei limiti più restrittivi<br />
rispetto a quelli europei. “Questa<br />
norma - continua Mejetta - sostituirà<br />
quelle precedenti europee e entro<br />
ottobre tutti i forni la dovranno<br />
adottare”. Si tratta <strong>di</strong> un controllo<br />
costante <strong>di</strong> tutto l’impianto, a cui si<br />
aggiunge un monitoraggio continuo<br />
su tutti i valori. Insomma, c’è da stare<br />
tranquilli.<br />
“Dentro questo percorso - aggiunge<br />
il Presidente - si inserisce il proto-<br />
AMBIENTE<br />
Emissioni sotto controllo<br />
Più certificazioni per l’inceneritore.<br />
Diffusione dei dati affidata a maxischermi<br />
I numeri dell’inceneritore:<br />
collo <strong>di</strong> intesa<br />
che il <strong>Comune</strong> ha<br />
concordato con<br />
il Core. Per una<br />
maggior tutela<br />
della citta<strong>di</strong>nanza<br />
e per un’informazione<br />
ancor più<br />
costante e trasparente,<br />
il protocollo<br />
prevede<br />
l’installazione<br />
<strong>di</strong> monitor con<br />
una scansione<br />
continua dei dati misurati presso la<br />
sede del <strong>Comune</strong>, l’apertura al pubblico<br />
dell’impianto e l’acquisizione<br />
della certificazione <strong>di</strong> qualità Emas<br />
nonostante non sia obbligatoria per<br />
legge.”<br />
Il forno è <strong>di</strong> proprietà dei comuni<br />
<strong>di</strong> Cologno Monzese, <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Giovanni</strong>, Cormano, Pioltello e Segrate,<br />
che producono circa 55 mila<br />
tonnellate <strong>di</strong> rifiuti l’anno. A questi si<br />
aggiungono 14 mile tonnellate <strong>di</strong> rifiuti<br />
provenienti dai comuni <strong>di</strong> Monza<br />
e Cinisello. Nel 2006 sono state<br />
prodotti 35 milioni <strong>di</strong> kilowatt/ora<br />
Ogni Kg <strong>di</strong> rifiuti inceneriti, vengono prodotti 0,5 kilowatt/ora.<br />
Il forno è attivo 330 giorni all’anno.<br />
Per incenerire 1 tonnellata <strong>di</strong> rifiuti si spendono 62€: sono le tariffe più basse d’Italia.<br />
L’inceneritore produce meno <strong>di</strong> 1 millesimo delle polveri inquinanti del territorio milanese.<br />
<strong>di</strong> energia.<br />
Inoltre, nel caso in cui il forno avesse<br />
la necessità <strong>di</strong> essere fermato per<br />
manutenzione o malfunzionamento,<br />
Il Core ha un accordo con i comuni<br />
<strong>di</strong> Valmadera, Busto Arsizio, Desio e<br />
Cremona, che permette <strong>di</strong> spostare<br />
verso i loro impianti i rifiuti che dovessero<br />
rimanere inevasi.<br />
19
20<br />
A<br />
<strong>Sesto</strong> si parla spesso <strong>di</strong> lavori,<br />
<strong>di</strong> appalti, <strong>di</strong> riqualificazione<br />
<strong>di</strong> aree <strong>di</strong>smesse e <strong>di</strong><br />
migliorare la qualità della vita, ma<br />
“migliorare la qualità della vita implica<br />
prendersi cura delle persone,<br />
non solo delle cose - spiega l’assessore<br />
ai lavori pubblici Vincenzo<br />
Amato - e l’attività lavorativa è uno<br />
dei settori a rischio. Basta guardare<br />
i telegiornali nazionali per rendersi<br />
conto <strong>di</strong> come le cosiddette “morti<br />
bianche” siano un problema da non<br />
sottovalutare”.<br />
Infatti accade spesso che ai grossi<br />
appalti facciano seguito dei sub-appalti,<br />
e così <strong>di</strong>venta <strong>di</strong>fficile sapere<br />
il numero preciso degli addetti e<br />
l’attività <strong>di</strong> controllo e tutela dei lavoratori<br />
<strong>di</strong>venta una faccenda molto<br />
complicata. C’è poi da aggiungere<br />
la grossa piaga del caporalato, il la-<br />
DALLA CITTA’<br />
Sul web i cantieri sestesi<br />
Con l’osservatorio on-line sugli appalti pubblici e privati,<br />
aumentano trasparenza e sicurezza sul lavoro<br />
voro nero offerto<br />
agli extracomunitari<br />
e alle persone in<strong>di</strong>genti<br />
che, pur <strong>di</strong> lavorare,<br />
accettano <strong>di</strong><br />
lavorare a giornata e<br />
<strong>di</strong> essere sottopagate.<br />
“Nel 2003, subito<br />
dopo l’inse<strong>di</strong>amento<br />
<strong>di</strong> Giorgio Oldrini,<br />
- spiega Amato - si<br />
è cercato <strong>di</strong> coinvolgere<br />
tutti gli attori<br />
competenti, dalle organizzazioni<br />
sindacali <strong>di</strong> categoria,<br />
all’Asl, alla Polizia Locale, dall’Inps<br />
all’Inail. Si è creato così un tavolo <strong>di</strong><br />
lavoro permanente, con lo scopo <strong>di</strong><br />
mantenere una relazione continua e<br />
costruttiva tra tutte queste realtà”.<br />
È nata così l’esigenza <strong>di</strong> trovare un<br />
accordo tra le istituzioni, e <strong>di</strong> siglarlo<br />
tramite un protocollo d’intesa. Il<br />
testo che è scaturito dalle trattative<br />
deriva da una piattaforma sindacale<br />
ed è quin<strong>di</strong> un accordo politico ma,<br />
perchè questo servizio fosse accessibile<br />
a tutti, si è deciso <strong>di</strong> mettere<br />
in campo un’iniziativa più pratica e<br />
alla portata dei citta<strong>di</strong>ni: un osservatorio<br />
on-line sui cantieri.<br />
Dalle pagine del portale del <strong>Comune</strong><br />
è infatti possibile accedere<br />
alle informazioni che riguardano i<br />
cantieri pubblici e privati che sono<br />
aperti in città, e da un archivio si<br />
può risalire anche a quelli che ormai<br />
sono chiusi. Ci sono <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong><br />
accesso, che rispecchiano un po’ le<br />
<strong>di</strong>verse competenze che entrano in<br />
gioco, ma tutti possono offrire la<br />
loro collaborazione. I citta<strong>di</strong>ni così<br />
possono ottenere informazioni o<br />
interagire con il <strong>Comune</strong> facendo<br />
segnalazioni attraverso un apposito<br />
in<strong>di</strong>rizzo e-mail. I sindacati, invece,<br />
hanno delle possibilità in più: accedendo<br />
con la loro password possono<br />
giu<strong>di</strong>care l’ambiente <strong>di</strong> lavoro e<br />
la tutela degli operai attraverso un<br />
giu<strong>di</strong>zio sintetico (buono, <strong>di</strong>screto,<br />
sufficiente, insufficiente, non ci siamo)<br />
, frutto delle segnalazioni dei<br />
loro delegati,.<br />
Da ultimi l’Asl, l’Inail e l’Inps, oltre<br />
alla Polizia Locale, hanno pieno<br />
accesso ai dati e alle informazioni,<br />
che possono controllare e integrare<br />
attraverso quanto osservato nelle<br />
ispezioni effettuate. Alla fine, un<br />
meccanismo farà la me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> tutti<br />
i giu<strong>di</strong>zi e sancirà lo stato <strong>di</strong> salute<br />
del luogo <strong>di</strong> lavoro in esame: se il<br />
semaforo è verde, non c’è da preoccuparsi…<br />
Un po’ <strong>di</strong> informazioni utili...<br />
osservatoriocantieri@sestosg.net è<br />
la mail per fare le segnalazioni per<br />
accedere alla sezione del portale, bisogna<br />
cliccare su “sicurezza e viabilità”<br />
e poi su “osservatorio cantieri”.
DALLA CITTA’<br />
La mappa delle barriere<br />
Cittabile rileva gli ostacoli alla mobilità dei <strong>di</strong>sabili.<br />
Primo passo concreto verso l’eliminazione<br />
<strong>Sesto</strong> senza barriere. È questo<br />
il sogno dei tanti <strong>di</strong>sabili<br />
che popolano la nostra città<br />
e che sono costretti a fare lo slalom<br />
tra le barriere architettoniche e i vari<br />
ostacoli che si incontrano lungo la<br />
strada. Per far fronte a questa esigenza<br />
il <strong>Comune</strong>, in collaborazione con<br />
Citta<strong>di</strong>nanza Attiva, Banca <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to<br />
Cooperativo <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
e Spi Cgil ha realizzato il progetto<br />
“cittabile”. “Progetti simili sono presenti<br />
anche in altri comuni - spiega<br />
<strong>Giovanni</strong> Pesce, responsabile <strong>di</strong><br />
Agenda21 - tra i quali spicca Genova.<br />
Alla presentazione dei risultati del<br />
progetto era infatti presente anche<br />
Franco Bompressi, giornalista <strong>di</strong>sabile,<br />
che si è occupato del progetto<br />
nella città ligure”.<br />
Con l’ausilio <strong>di</strong> palmari dotati <strong>di</strong> una<br />
particolare applicazione mobile, stu<strong>di</strong>ata<br />
e fornita da Prosis Network<br />
(che ha lavorato al progetto a titolo<br />
gratuito), i volontari delle associazioni<br />
Spi e Citta<strong>di</strong>nanza Attiva hanno<br />
percorso in lungo e in largo i due<br />
quartieri centrali della città alla ricerca<br />
<strong>di</strong> tutte le barriere architettoniche,<br />
sia per le <strong>di</strong>sabilità motorie che per<br />
quelle visive. Tutti questi dati sono<br />
poi stati elaborati e sono presenti sul<br />
portale del comune al link “Cittabile,<br />
più spazio ai <strong>di</strong>sabili” <strong>di</strong>sponibile sotto<br />
la sezione “Agenda21”.<br />
Per ora sono mappate le circoscrizioni<br />
1 e 3 perché rappresentano le<br />
zone della città dove sono maggiormente<br />
concentrati i servizi. Questo<br />
progetto ha un grande valore perché<br />
il <strong>Comune</strong> si è come messo a nudo:<br />
mettere on-line la mappa delle barriere<br />
architettoniche è un pungolo<br />
che sprona a toglierle quanto prima,<br />
è uno strumento valido per gli uffici<br />
tecnici che d’ora in poi non potranno<br />
non tenere in considerazione<br />
questi stu<strong>di</strong>.<br />
Un po’ <strong>di</strong> numeri...<br />
Sono stati esaminati 83 km <strong>di</strong><br />
marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> cui:<br />
il 63% si è rivelato essere accessibile<br />
il 10% risulta percorribile solo se aiutati<br />
da un accompagnatore<br />
il 27% non è accessibile.<br />
Dei 691 attraversamenti pedonali<br />
esaminati:<br />
il 30% sono risultati accessibili<br />
il 27% necessitano <strong>di</strong> un accompagnatore<br />
per essere percorsi<br />
il 42% non è accessibile.<br />
21
Mai come <strong>di</strong> questi tempi la<br />
parola d’or<strong>di</strong>ne è “sicurezza”,<br />
e anche la polizia locale<br />
deve saper mo<strong>di</strong>ficare le sue<br />
priorità.<br />
Anche a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, ormai<br />
da anni la polizia locale non si<br />
occupa più solo della viabilità, ma<br />
ha aumentato le sue competenze,<br />
puntantdo molto sulla prevenzione<br />
e sulla sicurezza. Grazie a questo<br />
impegno, il 30 Maggio scorso il comandante<br />
Pietro Curcio ha ricevuto<br />
la medaglia al valore della Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a.<br />
Durante la “Giornata della gratitu<strong>di</strong>ne”,<br />
in un au<strong>di</strong>torium Giorgio Gaber<br />
gremito <strong>di</strong> agenti della Polizia Locale<br />
lombarda e della Protezione civile,<br />
il comandante sestese ha ricevuto<br />
l’onoreficienza dalle mani <strong>di</strong> Massimo<br />
Ponzoni, l’assessore regionale alla<br />
Protezione Civile, alla prevenzione<br />
e alla Polizia Locale.<br />
“È un merito che va sicuramente<br />
con<strong>di</strong>viso con tutti i miei collaboratori,<br />
nessuno escluso - esor<strong>di</strong>sce<br />
Curcio - perchè questi nuovi servizi,<br />
non avrebbero mai potuto funzionare<br />
così bene senza il loro apporto<br />
fondamentale”.<br />
Il premio è il frutto del lavoro relativo<br />
all’anno 2005, quando sono<br />
stati introdotti alcuni nuovi servizi<br />
<strong>di</strong> sicurezza che riguardavano in<br />
DALLA CITTA’<br />
Premiata la Polizia Locale<br />
Medaglia al valore al comandante Pietro Curcio per i<br />
nuovi servizi <strong>di</strong> sicurezza introdotti nel 2005<br />
particolare le stazioni ferroviarie e<br />
metropolitane. Infatti, durante una<br />
delle ronde abituali, è stato arrestato<br />
uno squilibrato che stava dando<br />
fuoco ad un’agenzia immobiliare<br />
del Rondò, al cui interno si trovavano<br />
anche due impiegate. Gli agenti <strong>di</strong><br />
pattuglia sono riusciti a salvar loro<br />
la vita e ad arrestare il malvivente,<br />
che fu poi condannato per tentato<br />
duplice omici<strong>di</strong>o. Un altra iniziativa<br />
che ha riscosso un grande successo<br />
è stata quella dei “gazebo salvavita”<br />
che, collocati nelle principali piazze e<br />
nei luoghi <strong>di</strong> aggregazione della città,<br />
attiravano l’attenzione dei passanti<br />
simulando un incidente stradale,<br />
dove si poteva scorgere a terra la<br />
sagoma del conducente <strong>di</strong> un ciclomotore<br />
sensibilizzando soprattutti i<br />
più giovani al tema della sicurezza<br />
stradale. E i riscontri sono stati più<br />
che sod<strong>di</strong>sfacenti: grazie a questa<br />
iniziativa si è potuta così registrare<br />
una <strong>di</strong>minuzione del 60% dei morti<br />
a seguito <strong>di</strong> incidenti stradali.<br />
Infine, grazie alla pianificazione delle<br />
attività <strong>di</strong> controllo del territorio e<br />
alla repressione dei reati <strong>di</strong> criminalità<br />
<strong>di</strong>ffusa, si è arrivati ad ottenere<br />
un incremento del 120% degli arresti<br />
in flagranza <strong>di</strong> reato.<br />
Telecamere<br />
La Polizia Locale sestese si è dotata <strong>di</strong><br />
nuovi strumenti per tutelare la sicurezza<br />
dei citta<strong>di</strong>ni: “Siamo una delle quattro città<br />
della Lombar<strong>di</strong>a - spiega il comandante<br />
Pietro Curcio - che è attrezzata non<br />
solo per la registrazione <strong>di</strong> immagini da<br />
visionare a reato avvenuto, ma con una<br />
postazione che permette <strong>di</strong> intervenire<br />
imme<strong>di</strong>atamente, 24 ore su 24, in caso<br />
<strong>di</strong> bisogno”.<br />
La città <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> infatti si<br />
è dotata <strong>di</strong> 36 nuove postazioni per la<br />
video sorveglianza . Il sistema è provvisto<br />
<strong>di</strong> un videoregistratore <strong>di</strong>gitale in<br />
grado <strong>di</strong> registrare automaticamente le<br />
immagini e mantenerle in memoria per<br />
48 ore, una modalità utile per effettuare<br />
accertamenti in caso <strong>di</strong> incidenti o per<br />
registrare immagini utili per le indagini da<br />
consegnare alla polizia giu<strong>di</strong>ziaria.<br />
Questo importante lavoro è stato co-finanziato<br />
dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a ed è<br />
costato circa 70 mila euro. “La Regione<br />
ha molto apprezzato il nostro progetto<br />
- continua Curcio - ed ha privilegiato<br />
questo e non altri, perchè noi offriamo ai<br />
citta<strong>di</strong>ni la possibilità <strong>di</strong> pronto intervento<br />
in caso <strong>di</strong> reato. La nostra centrale operativa<br />
infatti vigila costantemente e, dal<br />
prossimo luglio, le immagini saranno a<br />
<strong>di</strong>sposizione anche della centrale operativa<br />
della Polizia <strong>di</strong> Stato. La video sorveglianza<br />
rappresenta un potenziamento<br />
delle nostre possibilità <strong>di</strong> controllo del<br />
territorio e una garanzia per gli abitanti<br />
della città”.<br />
Le 36 telecamere:<br />
10 telecamere <strong>di</strong>rezionabili con zoom;<br />
4 fisse a colori; 12 intorno ai giar<strong>di</strong>ni e<br />
alla villa Mylius; 7 fisse in bianco e nero<br />
attorno al palazzo del <strong>Comune</strong>; 2 nella<br />
sede dei servizi sociali; 1 posizionata su<br />
un’auto civetta.<br />
Le zone videosorvegliate:<br />
La centrale della Polizia Locale; L’incrocio<br />
tra via Marx e via Volontari del <strong>San</strong>gue; I<br />
servizi sociali <strong>di</strong> via Croce; La Villa Mylius,<br />
il giar<strong>di</strong>no, e largo La Marmora; Piazza<br />
Rondò, Oldrini, Petazzi, Maria Ausiliatrice;<br />
Spazio Arte; <strong>Sesto</strong> Fs; Viale Marelli angolo<br />
via Pavese; Via Di Vittorio; Via Cesare<br />
da <strong>Sesto</strong> angolo largo La Marmora; Viale<br />
Marelli angolo viale Italia.<br />
23
24<br />
AMBIENTE<br />
Questa è l’acqua migliore<br />
Dal rubinetto sgorga acqua controllata dall’Asl.<br />
Per gli amanti delle bollicine installati 3 nuovi gasatori<br />
A<br />
Beviamoci un po’ <strong>di</strong> numeri:<br />
volte piccoli gesti possono<br />
contribuire a cambiare abitu<strong>di</strong>ni<br />
o idee fortemente ra<strong>di</strong>cate,<br />
come quella che l’acqua venduta<br />
in bottiglia sia migliore <strong>di</strong> quella<br />
che esce dal rubinetto. È quello che<br />
sta cercando <strong>di</strong> fare il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> con l’installazione<br />
<strong>di</strong> gasatori, che erogano acqua<br />
del rubinetto raffrescata e, volendo,<br />
gasata. “Si tratta <strong>di</strong> un piccolo passo,<br />
un’azione simbolica - spiega <strong>Giovanni</strong><br />
Pesce, responsabile <strong>di</strong> Agenda21 -<br />
che però speriamo possa avere delle<br />
ricadute importanti sulla consapevolezza<br />
della gente”.<br />
La campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione si<br />
basa su 3 gasatori, uno installato nei<br />
pressi dell’assessorato all’Ambiente,<br />
uno nella mensa comunale e uno<br />
vicino alla macchinetta del caffè.<br />
“Il Cral, che gestisce i <strong>di</strong>stributori<br />
automatici - continua Pesce - ci ha<br />
già fatto notare che i <strong>di</strong>pendenti co-<br />
munali comprano meno acqua. Noi<br />
contiamo molto sul passaparola,<br />
sulle piccole iniziative, dove si crea<br />
l’occasione per il <strong>di</strong>battito e la <strong>di</strong>scussione”.<br />
Presto sarà installato un impianto<br />
anche nei giar<strong>di</strong>ni accanto a SpazioArte,<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutta la<br />
citta<strong>di</strong>nanza.<br />
Il messaggio che si vuole far passare<br />
è che, come <strong>di</strong>cono i me<strong>di</strong>ci della<br />
Asl, l’acqua potabile che sgorga dai<br />
nostri rubinetti è più salubre, perché<br />
ha effettivamente dei parametri più<br />
restrittivi rispetto a quelli richiesti<br />
alle aziende che producono l’acqua<br />
in bottiglia. E in più c’è il vantaggio,<br />
non da poco, che l’acqua del rubinetto<br />
costa molto meno anzi, non costa!<br />
Se a tutto questo si sommano i danni<br />
ambientali dovuti all’inquinamento<br />
delle bottiglie <strong>di</strong> plastica, viene da<br />
chiedersi: “Perchè non provare?”.<br />
Tutti i dettagli e le informazioni si<br />
In Italia si consuma più acqua minerale<br />
che in qualsiasi altro Paese del mondo:<br />
circa 165 litri l’anno pro-capite, ossia<br />
una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 90 bottiglie <strong>di</strong> plastica e<br />
30 <strong>di</strong> vetro.<br />
La popolazione italiana conta 59 milioni<br />
<strong>di</strong> abitanti circa. Quin<strong>di</strong> ci sono più <strong>di</strong><br />
5,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> bottiglie <strong>di</strong> plastica da<br />
smaltire ogni anno. Tenendo conto che<br />
la raccolta <strong>di</strong>fferenziata della plastica ne<br />
intercetta il 20% circa, almeno 4 miliar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> bottiglie finiscono in <strong>di</strong>scarica o nell’inceneritore,<br />
per un volume <strong>di</strong> oltre 4<br />
milioni <strong>di</strong> metri cubi: una montagna. Oltre<br />
a questo c’è il problema dell’impatto<br />
ambientale, dovuto al trasporto su gomma<br />
delle bottiglie, con spostamenti del<br />
tutto irrazionali che, seguendo i trend<br />
dettati dalla pubblicità, portano acque<br />
del Centro Italia al Nord e viceversa.<br />
possono trovare facilmente consultando<br />
il portale citta<strong>di</strong>no www.<br />
sestosg.net e cliccando sulla voce<br />
“Ambiente e Territorio”.
DALLA CITTA’<br />
La can<strong>di</strong>datura all’Unesco<br />
<strong>Sesto</strong> in corsa per la categoria paesaggio culturale<br />
evolutivo. Online il nuovo portale per coinvolgere la città<br />
La nostra città è un pezzo <strong>di</strong><br />
storia, un reperto prezioso<br />
e come tale va valorizzato. È<br />
questo il messaggio che traspare<br />
dalle numerose iniziative che l’amministrazione<br />
comunale, ma non solo,<br />
sta organizzando in favore della<br />
can<strong>di</strong>datura <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
come Patrimonio Mon<strong>di</strong>ale dell’Umanità,<br />
per la categoria “paesaggio<br />
culturale evolutivo”.<br />
Come recita il <strong>di</strong>scorso con cui il<br />
sindaco Giorgio Oldrini ha annunciato<br />
la can<strong>di</strong>datura ufficiale, questo<br />
gesto è importante per “la salvaguar<strong>di</strong>a<br />
della memoria storica <strong>di</strong> una<br />
realtà industriale importante come<br />
la nostra”.<br />
Ma che cos’è l’Unesco? L’Unesco è<br />
stata fondata a Londra il 16 Novem-<br />
bre 1945, ed<br />
opera dal 1946.<br />
Come organizzazionespecializzata<br />
dell’Onu,<br />
l’Unesco è nata<br />
dal proposito<br />
<strong>di</strong> contribuire<br />
al mantenimento<br />
della pace,<br />
del rispetto dei<br />
Diritti Umani e<br />
dell’uguaglianza<br />
dei popoli<br />
attraverso i<br />
canali dell’educazione,<br />
della<br />
scienza, della cultura e comunicazione.<br />
L’Icomsos invece (Consiglio<br />
Internazionale dei Monumenti e dei<br />
Siti), ha il ruolo <strong>di</strong> comitato tecnico-scientifico<br />
dell’Unesco, cui spetta<br />
decidere l’inclusione o l’esclusione<br />
<strong>di</strong> un monumento o sito archeologico<br />
nell’elenco dei beni patrimonio<br />
mon<strong>di</strong>ale dell’umanità.<br />
Il gesto compiuto dall’amministrazione<br />
è un vero e proprio gesto<br />
d’amore per la città, poiché l’inserimento<br />
nella lista dell’Unesco conferirebbe<br />
a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> la<br />
possibilità <strong>di</strong> incrementare la tutela<br />
e la conservazione del patrimonio<br />
citta<strong>di</strong>no.<br />
E’ stato infatti deciso <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dare<br />
l’intero perimetro della città, e non<br />
solo parti <strong>di</strong> essa come può accadere<br />
per altre can<strong>di</strong>dature italiane,<br />
proprio per l’importanza, la ricchezza<br />
e l’eccezionalità del tessuto urbano<br />
che vede in <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
un patrimonio <strong>di</strong> storia industriale<br />
del ‘900 <strong>di</strong>fficilmente riscontrabile in<br />
altre parti del mondo.<br />
Per rendere ancor più manifesta e<br />
accessibile a tutti questa importante<br />
iniziativa, è stato deciso <strong>di</strong> creare<br />
un sito (http://can<strong>di</strong>daturaunesco.<br />
sestosg.net) dove raccogliere tutte<br />
le informazioni, le tappe, le notizie<br />
legate a questa maratona <strong>di</strong> avvicinamento.<br />
“Il sito è uno strumento<br />
imprescin<strong>di</strong>bile per comunicare e<br />
tenere aggiornati i citta<strong>di</strong>ni - spiega<br />
l’assessore alla cultura Monica Chittò<br />
- e coinvolgerli in prima persona.<br />
È uno strumento moderno che avvicina<br />
tutti e rende comune questo<br />
obiettivo prestigioso che vogliamo<br />
raggiungere con tutte le nostre forze”.<br />
Le “tappe” <strong>di</strong> avvicinamento:<br />
• Febbraio 2007: <strong>Sesto</strong> e i suoi studenti.<br />
Il bando per il celebre concorso che<br />
premia gli studenti sestesi, giunto alla<br />
XIX e<strong>di</strong>zione, è incentrato sull’evoluzione<br />
sestese.<br />
• Febbraio - Marzo 2007: Visite guidate<br />
della nostra città promosse dal <strong>Comune</strong>.<br />
• 1 Marzo 2007: Speciale Filmmaker,<br />
Festival internazionale <strong>di</strong> cinema e video<br />
cinema al Teatro Ron<strong>di</strong>nella. Proiezione<br />
del lungometraggio “<strong>Sesto</strong>: Le Ra<strong>di</strong>ci”.<br />
• 3 Marzo 2007: Inaugurazione della<br />
fototeca civica nazionale Tranquillo Casiraghi.<br />
• 9 Marzo 2007: Falck. La riqualificazione<br />
delle aree, analisi <strong>di</strong> un modello<br />
urbano.<br />
• Marzo 2007: La città <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> in tutte<br />
le lingue. Cinque incontri presso la scuola<br />
civica Hannan Arendt per illustrare<br />
<strong>Sesto</strong> in Inglese, Spagnolo, Tedesco, Arabo,<br />
Francese.<br />
• Marzo - Aprile 2007: Spazio Mil, Open<br />
Your Mind. Arte murale a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />
Fotografie <strong>di</strong> Graziano Schiavone<br />
• 11 Maggio 2007: Spazio Mil, il paesaggio<br />
siamo noi. Culture e identità nella<br />
città che cambia.<br />
2
2<br />
Falda: al via la bonifica<br />
L’acqua dei pozzi sarà utilizzata per l’irrigazione,<br />
la produzione <strong>di</strong> energia elettrica e il teleriscaldamento<br />
La chiamano l’oro azzurro perchè<br />
per molti è un bene raro<br />
e prezioso. Noi siamo abituati<br />
a vederla sgorgare copiosa dai rubinetti<br />
delle nostre case e spesso<br />
non ne capiamo l’importanza fino in<br />
fondo. Si tratta dell’acqua, il motore<br />
della nostra vita, presente in quantità<br />
considerevoli nel territorio della<br />
nostra città.<br />
Ma <strong>di</strong>etro questa risorsa si nasconde<br />
un problema: l’inquinamento. Le<br />
industrie siderurgiche e meccaniche<br />
che hanno popolato il suolo della<br />
città nel recente passato hanno<br />
è finita: dopo 10 anni i<br />
fon<strong>di</strong> della legge Bagnoli-Se-<br />
L’attesa<br />
sto sono stati sbloccati. Com’è<br />
noto, i tempi della burocrazia<br />
italiana sono spesso molto <strong>di</strong>latati,<br />
come appunto è successo nel caso<br />
della legge che assegnava a <strong>Sesto</strong><br />
e alla città partenopea i fon<strong>di</strong> utili<br />
per la bonifica delle aree pubbliche.<br />
Si tratta <strong>di</strong> 13 milioni <strong>di</strong> euro.<br />
I sol<strong>di</strong> erano bloccati da anni per<br />
cavilli burocratici sulle modalità <strong>di</strong><br />
spesa. L’accordo definitivo è stato<br />
siglato l’8 giugno e prevede per il<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> un ruolo chiave:<br />
infatti spetterà all’amministrazione<br />
la progettazione e il coor<strong>di</strong>namento,<br />
la gestione delle gare d’appalto, la<br />
pianificazione, il controllo e il moni-<br />
AMBIENTE<br />
lasciato in ere<strong>di</strong>tà un probabile inquinamento<br />
dell’acqua della prima<br />
falda.<br />
Attraverso la legge 388 del 2000,<br />
<strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> è stata inserita<br />
tra i luoghi <strong>di</strong> interesse nazionale<br />
per le bonifiche, incoraggiando così<br />
il recupero <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> pregio e <strong>di</strong><br />
grande valore economico.<br />
Il <strong>Comune</strong> ha avviato dunque un<br />
progetto che prevede un piano <strong>di</strong><br />
intervento per ridurre le concentrazioni<br />
<strong>di</strong> sostanze inquinanti delle<br />
acque della prima falda (non quella<br />
potabile, che viene pescata più in<br />
profon<strong>di</strong>tà) presenti nell’area Falck.<br />
L’esito finale sarà quello <strong>di</strong> recuperare<br />
aree attualmente abbandonate<br />
e in stato <strong>di</strong> degrado, per poterle<br />
valorizzare, rinnovare e rendere<br />
nuovamente <strong>di</strong>sponibili. L’acqua,<br />
prelevata da due linee <strong>di</strong> pozzi verrà<br />
riutilizzata, dopo uno speciale trattamento,<br />
per usi non potabili e per<br />
produrre energia elettrica e te-<br />
toraggio delle operazioni<br />
<strong>di</strong> bonifica.<br />
L’accordo è stato<br />
firmato dal Sindaco<br />
Giorgio Oldrini per<br />
il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong><br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, dal Direttore<br />
del Ministero<br />
dell’Ambiente Gianfranco<br />
Mascazzini e<br />
dall’assessore all’ambiente<br />
della Regione<br />
Lombar<strong>di</strong>a Lionello<br />
Pagnoncelli.<br />
L’attesa però ha premiato:<br />
i fon<strong>di</strong>, dapprima stanziati<br />
esclusivamente per la bonifica delle<br />
aree statali, sono ora utilizzabili in<br />
tutte le aree comunali pubbliche. In<br />
leriscaldamento.<br />
Attraverso la falda bonificata sarà<br />
possibile infatti irrigare l’area<br />
del Carroponte, del Parco Rurale<br />
<strong>di</strong> Cascina Gatti e riscaldare il Mil<br />
attraverso un impianto a pompa <strong>di</strong><br />
calore.<br />
Il numero <strong>di</strong> pozzi previsti per la bonifica<br />
è <strong>di</strong> 14 unità e il primo pozzo,<br />
che serve per testare il meccanismo<br />
<strong>di</strong> pompaggio delle acque ha iniziato<br />
la sua attività il 25 maggio nella zona<br />
nord-est della città.<br />
Il costo totale dell’intervento, ideato<br />
<strong>di</strong>rettamente dalla <strong>di</strong>rezione tecnica<br />
unitaria ambiente del <strong>Comune</strong>,<br />
in collaborazione con il Consorzio<br />
acqua potabile <strong>di</strong> Milano e con il<br />
supporto dell’Agenzia regionale per<br />
la protezione dell’ambiente, sarà <strong>di</strong><br />
circa sei milioni <strong>di</strong> euro. Questa<br />
cifra sarà poi proporzionalmente<br />
sud<strong>di</strong>visa tra i proprietari delle aree<br />
<strong>di</strong>smesse sulle quali verranno realizzati<br />
i pozzi.<br />
Sbloccata la Bagnoli-<strong>Sesto</strong><br />
Dopo 10 anni l’amministrazione può attingere a 13 milioni<br />
per la bonifica <strong>di</strong> aree <strong>di</strong>smesse e inquinate<br />
questo modo si potrà procedere alla<br />
bonifica, per esempio, delle aree su<br />
cui sta sorgendo il parco della Me<strong>di</strong>a<br />
Valle del Lambro.
Aaa cercasi estate <strong>di</strong>versa<br />
è arrivata e, per molti<br />
giovani, questo significa ave-<br />
L’estate<br />
re a <strong>di</strong>sposizione un sacco <strong>di</strong><br />
tempo libero. Dopo aver messo da<br />
parte libri, quaderni e appunti vari,<br />
ecco che, dopo un po’ <strong>di</strong> meritato<br />
riposo, arriva puntuale la domanda:<br />
“E adesso che cosa faccio??”.<br />
All’Informagiovani si possono trovare<br />
molte risposte interessanti!<br />
Informagiovani è un servizio pubblico<br />
e assolutamente gratuito, pensato<br />
per i ragazzi che sono in cerca <strong>di</strong><br />
lavoro, <strong>di</strong> informazioni sulle vacanze,<br />
sul volontariato, sul servizio civile e<br />
su tutte le opportunità che la città,<br />
le associazioni, i privati e i <strong>di</strong>versi enti<br />
possono offrire per arricchire il loro<br />
bagaglio <strong>di</strong> esperienze.<br />
“Abbiamo tante richieste da parte <strong>di</strong><br />
giovani - spiega Angela, vera “memoria<br />
storica” del servizio - che vogliono<br />
trasformare il periodo estivo in<br />
un’opportunità <strong>di</strong> crescita e <strong>di</strong> formazione.<br />
Il ventaglio delle offerte è<br />
molto ampio, e ognuno può trovare<br />
l’esperienza che più lo attira... ”.<br />
Si parte dai campi <strong>di</strong> lavoro volontari,<br />
che possono essere organizzati<br />
sia in Italia che all’estero e<br />
durano in<strong>di</strong>cativamente dalle due alle<br />
quattro settimane. Si spazia dall’area<br />
ambientale (organizzati da Wwf, Legambiente,<br />
Lipu), a quella <strong>di</strong> stampo<br />
✁<br />
ESTATE<br />
archeologico e infine a quella che riguarda<br />
la solidarietà sociale.<br />
La partecipazione ad un campo rappresenta<br />
senza dubbio un’occasione<br />
<strong>di</strong> incontro e <strong>di</strong> confronto anche<br />
con culture <strong>di</strong>verse, richiede molto<br />
spirito <strong>di</strong> adattamento perché, oltre<br />
all’aspetto dell’autogestione, anche<br />
le strutture <strong>di</strong> accoglienza sono <strong>di</strong><br />
solito molto semplici e spartane.<br />
Per partecipare, solitamente, si paga<br />
un contributo all’organizzazione<br />
ed il viaggio è sempre a carico del<br />
volontario. Ci sono anche numerose<br />
opportunità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e lavoro<br />
all’estero dove, ci racconta Angela,<br />
“c’è la possibilità <strong>di</strong> imparare un’altra<br />
lingua, e questo è molto importante<br />
per il arricchire il proprio curriculum.<br />
È stimolante perché ti permette <strong>di</strong><br />
metterti in gioco, <strong>di</strong> crescere e <strong>di</strong><br />
essere in<strong>di</strong>pendente”.<br />
Per migliorare la conoscenza della<br />
lingua è molto in<strong>di</strong>cata un’esperienza<br />
<strong>di</strong> lavoro “alla pari”, dove il vivere<br />
quoti<strong>di</strong>ano in una famiglia in cui non<br />
si parla italiano, aiuta tantissimo a<br />
familiarizzare con le parole <strong>di</strong> tutti<br />
i giorni visto che a scuola si è più<br />
abituati a stu<strong>di</strong>are in contesti accademici.<br />
“Un’altra occasione ghiotta per<br />
vivere le prime esperienze lontano<br />
da casa - continua Angela - è rappresentata<br />
dalle vacanze organizzate<br />
Un po’ <strong>di</strong> notizie:<br />
• Dove? Informagiovani è in via Marconi,<br />
8 (zona piazza IV Novembre<br />
- MM fermata Rondò)<br />
• Quando? Gli orari <strong>di</strong> apertura sono<br />
il lunedì, il martedì, il giovedì dalle 14,30<br />
alle 18,30, il mercoledì e il venerdì dalle<br />
9,00 alle 14,00<br />
• Quanto? Le consulenze <strong>di</strong> Informagiovani<br />
sono gratuite<br />
• Come? È possibile contattare<br />
Informagiovani al numero <strong>di</strong> telefono<br />
02/36518954, via fax allo<br />
02/36518955 oppure via mail scrivendo<br />
a informagiovani@sestosg.net<br />
oppure cliccando in basso a sinistra su<br />
“Informagiovani” nella home page del<br />
portale www.sestosg.net<br />
• Perchè? E’ un servizio pubblico e<br />
puoi utilizzarlo tutte le volte che ne hai<br />
bisogno, sia quando sei alla ricerca <strong>di</strong><br />
un’informazione, sia quando ne hai già<br />
molte e <strong>di</strong>venta <strong>di</strong>fficile orientarti.<br />
under 1 , dove è possibile scegliere<br />
tra la natura, lo sport, l’avventura e<br />
il turismo responsabile.”<br />
Presto sarà pronto anche il materiale<br />
per le cosiddette “vacanze <strong>di</strong> formazione”,<br />
dov’è possibile andare<br />
in vacanza e frequentare corsi, come<br />
quello <strong>di</strong> ceramica, <strong>di</strong> teatro oppure<br />
<strong>di</strong> yoga, che durante l’anno non si ha<br />
quasi mai il tempo <strong>di</strong> seguire.<br />
2
2<br />
ESTATE<br />
CITTA’ DI SESTO SAN GIOVANNI<br />
Assessorato alla Cultura<br />
PROGRAMMA<br />
Venerdì 13 luglio, ore 21<br />
Teatro Manzoni, piazza Petazzi 1<br />
Orchestra I Pomeriggi Musicali<br />
FESTIVAL DELL’OPERETTA<br />
Direttore Jader Bignamini, tenore Emanuele<br />
D’Aguanno, soprano Stefanna Kibalova, comico<br />
Elio Pandolci<br />
Musiche <strong>di</strong> Johann Strauss jr., Franz Lèhar,<br />
Leon Bard, Franz von Suppé, Ralph Benatzky<br />
e altri<br />
Mille suoni sotto il cielo:<br />
Domenica 1 luglio, ore 1<br />
Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />
Salvemini<br />
CIRCO ABUSIVO - Atipica orchestrina<br />
Alex De Simoni (fisarm, org hammond, ecc.), Michele<br />
Rusmini (ch), Marco Xeres (bass), Paolo Xeres<br />
(batt e perc), Renato Acquistapace (tromb)<br />
Il Circo Abusivo è stato definito “una variabile<br />
impazzita tra Tom Waits e Capossela, tra Bregovic<br />
e i Valtellina Folk, tra gli Skiantos e Moni<br />
Ova<strong>di</strong>a”; proponendo una patchanka che<br />
mescola allegramente “ritmi zigani e czarde<br />
ungheresi, accenni <strong>di</strong> bossanova atmosfere da<br />
guerre stellari e maginifici sette, casatchok e<br />
folk ruspante, banda <strong>di</strong> paese e cha-cha-cha da<br />
bodeguita cubana” il gruppo, nato “per caso”<br />
nel 2001, promette uno scatenato pomeriggio<br />
<strong>di</strong> musica, poesia e <strong>di</strong>vertimento…<br />
Cabarettisticamentestate:<br />
Mercoledì 1 luglio, ore 21.30<br />
Pino Argentato, villa Zorn, via Cesare<br />
da <strong>Sesto</strong><br />
SEMI DI ZUCCA<br />
Recital con MARIO ZUCCA<br />
Sui palcoscenici fin dagli anni ’70, Zucca ha<br />
conquistato la grande popolarità con la sua<br />
partecipazione a Drive In negli anni ’80 (“Vi<br />
amo, bastar<strong>di</strong>!”), cui hanno fatto seguito numerose<br />
partecipazioni in trasmissioni televisive<br />
<strong>di</strong> Rai, Me<strong>di</strong>aset e TeleMontecarlo. Il<br />
meglio della sua produzione è legata alla sua<br />
collaborazione con uno dei migliori autori<br />
italiani, Mario Au<strong>di</strong>no, cui si deve anche la<br />
scrittura <strong>di</strong> Semi <strong>di</strong> Zucca. Negli ultimi anni<br />
Zucca ha portato la sua comicità e la sua<br />
formidabile presenza scenica in trasmissioni<br />
come il Maurizio Costanzo Show e Zelig.<br />
Mille suoni sotto il cielo:<br />
Domenica 22 luglio, ore 1<br />
Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />
Salvemini<br />
GALA’ DELL’OPERETTA<br />
Attraverso il canto e l’accompagnamento pianistico<br />
verrà ripercorsa la storia dell’operetta,<br />
nell’epoca in cui questa forma <strong>di</strong> teatro musicale<br />
godette <strong>di</strong> larga fortuna, dalla seconda<br />
metà dell’Ottocento fino agli anni ’30. Grazie<br />
all’opera <strong>di</strong> autori come gli austriaci Offenbach<br />
e Strauss, il boemo Lèhar l’ungherese<br />
Kalman, i nostrani Costa (Scugnizza) e Ranzato<br />
(Il paese dei campanelli), l’operetta con<br />
le sue storie comiche e satiriche ambientate<br />
nella stessa buona società che costituiva il suo<br />
pubblico naturale ha procurato all’Europa a<br />
cavallo tra i due secoli un <strong>di</strong>vertimento frizzante,<br />
spensierato e malizioso.<br />
Mille suoni sotto il cielo:<br />
Domenica 29 luglio, ore 1<br />
Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />
Salvemini<br />
IL TE NEL DESERTO - Liriche arabe e<br />
danza del ventre<br />
Con Massimo Arrigoni e Jamila Zaki<br />
Questo viaggio attraverso la poesia araba ci<br />
porta in un mondo magico, dove i poeti del<br />
periodo neoclassico (con il contributo <strong>di</strong> poeti<br />
siriani e persiani) si ispirano a modelli preislamici,<br />
da un lato rispecchiando i sentimenti<br />
<strong>di</strong> un popolo nomade del deserto - abituato<br />
all’avventura, all’incanto delle notti stellate, ai<br />
piaceri dei sensi - dall’altro interpretando i<br />
cambiamenti sociali in atto. Arrigoni, poeta<br />
sonoro, attivo in Italia e in Canada dove è<br />
stato ambasciatore culturale, fa rivivere con<br />
la sua voce questo mondo fatto <strong>di</strong> poesia e<br />
<strong>di</strong> erotismo, <strong>di</strong> vino profumato e <strong>di</strong> musica. In<br />
questo quadro si inserisce la sensualità della<br />
danza del ventre grazie alla danzatrice Jamila<br />
Zaki, tra le migliori interpreti <strong>di</strong> questa specialità,<br />
che si è esibita in Italia e in Europa con<br />
le più quotate orchestre nordafricane. L’esperienza<br />
del pubblico sarà completata grazie alla<br />
degustazione <strong>di</strong> specialità arabe, come i raffinatissimi<br />
dolci dal sapore <strong>di</strong> mandorle e miele<br />
aromatizzati con deliziose essenze alla rosa e<br />
la fiore d’arancio, serviti insieme alla bevanda<br />
tipica del Maghreb, il tè verde alla menta.<br />
Ferragosto in piscina:<br />
Mercoledì 1 agosto, ore 21.30<br />
Piscina Carmen Longo, via Bixio<br />
SATURDAY NIGHT BAND<br />
Josè Orlando Luciano (tast), Anna Maria Di Lavello<br />
(voc), Johannes Bickler (batt e voc), Salvo<br />
Correri (ch), Massimo Germini (ch)<br />
Riunendo componenti <strong>di</strong> origine argentina,<br />
svizzera, tedesca, italiana, che possono tutti<br />
vantare una solida esperienza e prestigiose<br />
collaborazioni con i gran<strong>di</strong> nomi della musica<br />
italiana, la SNB fa rivivere l’atmosfera e l’energia<br />
degli anni ‘70/80, l’epoca d’oro della <strong>di</strong>sco<br />
music. In una travolgente carrellata musicale<br />
saranno presentati celebri hit <strong>di</strong> artisti e gruppi<br />
come Bee Gees, <strong>San</strong>ta Esmeralda, Earth<br />
Wind & Fire, Chic, Gloria Gaynor, George<br />
Michael, Madonna.<br />
per finire:<br />
Domenica 2 settembre, ore 1 .30<br />
Villa Visconti d’Aragona, via Dante<br />
BRIVIDO GIALLO…IL NOIR<br />
Letture, canzoni e cabaret a cura <strong>di</strong> Pandemonium<br />
Pickwick<br />
2/4 <strong>di</strong> letture teatrali, ¼ <strong>di</strong> musica, 1/8 <strong>di</strong> quiz,<br />
un pizzico <strong>di</strong> rinfresco, una bella spruzzata<br />
<strong>di</strong> cabaret: un frizzante cocktail <strong>di</strong> fine estate<br />
per ripercorrere tra le pagine letterarie le<br />
orme del giallo e del noir, dove dominano le<br />
pulsioni del desiderio, dell’avi<strong>di</strong>tà, del potere,<br />
dell’intrigo… ma il tutto rivisitato con la lente<br />
dell’ironia e della ricerca dell’originalità, grazie<br />
ad una serie <strong>di</strong> racconti brevi incalzanti e sorprendenti,<br />
<strong>di</strong> canzoni in tema, <strong>di</strong> cronaca vera<br />
(ma a volte più sorprendente della finzione) e<br />
perfino <strong>di</strong> un finale gastronomico noir.<br />
E in serata… il noir sul grande schermo con<br />
Made in MAGE<br />
Luglio 07<br />
PROGRAMMA<br />
Giovedì 12 luglio<br />
WALTER LEONARDI e FLAVIO PIRINI<br />
Il cabaret del Laboratorio Scaldasole<br />
Domenica 15 luglio<br />
Teatro e musica: ANDREA RIVERA<br />
Ingressi: 9 e 10 (Turno <strong>di</strong> not(t)e e 29 e 30 giugno<br />
e 1 luglio (Creazioni in corso): ingresso libero. Domenica<br />
15 luglio (Andrea Rivera): € 12.<br />
Tutte le altre serate: € 3.<br />
Servizio bar.<br />
L’estate in piscina a <strong>Sesto</strong><br />
Piscina scoperta “Carmen Longo”<br />
via Nino Bixio 1<br />
Apertura: dalle 10 alle 19, dal lunedì alla domenica.<br />
Prezzi:<br />
Biglietto intero: 5 euro<br />
Per i bambini dai 7 ai 13 anni: 3 euro<br />
Dai 6 anni in giù: 50 centesimi<br />
Per gli anziani: 2 euro e 50 centesimi<br />
Abbonamento 10 ingressi: 40 euro<br />
Abbonamento 10 ingressi per i bambini dai 7 ai 13<br />
anni: 25 euro<br />
USCIAMO AL CINEMA: proiezione de LA<br />
FIAMMA DEL PECCATO (Double Indemnity,<br />
1944) <strong>di</strong> Billy Wilder, nella nuova<br />
versione restaurata.<br />
L‘ingresso a tutti gli spettacoli è libero e gratuito<br />
fino ad esaurimento posti <strong>di</strong>sponibili (tranne che<br />
per le rappresentazioni de Il barbiere <strong>di</strong> Siviglia,<br />
per il quale è previsto un ingresso a pagamento<br />
a scopo benefico.<br />
In caso <strong>di</strong> maltempo gli spettacoli previsti nel<br />
giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> villa Mylius e presso il Pino Argentato si<br />
terranno presso la sala conferenze <strong>di</strong> Villa Mylius<br />
in Largo Lamarmora.<br />
… e inoltre<br />
dal 9 giugno al 13 luglio<br />
MADE IN MA.GE.<br />
Appuntamenti <strong>di</strong> musica, teatro, cabaret e<br />
molto altro agli ex-magazzini generali della<br />
Falck in viale Italia 548, in collaborazione con<br />
il Teatro Filodrammatici <strong>di</strong> Milano.<br />
dal 21 giugno al 13 settembre<br />
ESTATE INSIEME<br />
Ogni martedì pomeriggio tombolate e ogni<br />
giovedì pomeriggio ballo liscio al Pino Argentato<br />
(Villa Zorn), via Cesare da <strong>Sesto</strong>. A<br />
cura del Circolo Cooperativo Anpi, con il<br />
patrocinio e il contributo dell’Assessorato<br />
alla Cultura del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S. G.<br />
dal 26 giugno al 2 settembre<br />
USCIAMO AL CINEMA<br />
Rassegna <strong>di</strong> Cinema all’aperto nel cortile della<br />
Villa Visconti d’Aragona, via Dante 6 (riposo il<br />
mercoledì tranne Ferragosto) in collaborazione<br />
con il Bloom <strong>di</strong> Mezzago.<br />
Per informazioni: Servizio attività culturali,<br />
via Dante 6, <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>,<br />
tel. 02.36.57.43.36 o .37, culturasesto@<br />
sestosg.net. Il portale del citta<strong>di</strong>no www.<br />
sestosg.net
ESTATE<br />
Bloom <strong>di</strong> Mezzago, Un grande ritorno! USCIAMO AL CINEMA<br />
26 Giugno - 2 Settembre 2007<br />
Mercoledì riposo (tranne Ferragosto)<br />
Villa Visconti d’Aragona, via Dante , <strong>Sesto</strong><br />
<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
Programma<br />
Giovedì 12 Luglio, ore 21 - intercultura<br />
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO<br />
A. Ferrente, Italia 200 , musicale 93’<br />
Introduzione musicale con L’ORCHESTRA<br />
DI VIA PADOVA<br />
Venerdì 13 Luglio - bambini, intercultura<br />
AZUR E ASMAR<br />
M. Ocelot, Francia 2006, animazione 90’<br />
Sabato 14 Luglio - cinema extra europeo<br />
IL LABIRINTO DEL FAUNO<br />
G. del Toro, Messico/Spagna/Usa 2006, fantasy/horror<br />
112’ (v.m.14 anni)<br />
Domenica 15 Luglio - cinema europeo<br />
4 MINUTI<br />
C. Kraus, Germania 2006, drammatico 111’<br />
Lunedì 16 Luglio - giovani, cinema europeo<br />
L’ARTE DEL SOGNO<br />
M. Gondry, Francia 2006, comme<strong>di</strong>a 105’<br />
Martedì 17 Luglio - cinema italiano<br />
L’ARIA SALATA<br />
Angelini, Italia 2006, drammatico 87’<br />
Giovedì 19 Luglio - intercultura<br />
STILL LIFE<br />
J. Zhang-Ke, Cina 2006, drammatico 108’<br />
Venerdì 20 Luglio - bambini<br />
BARNYARD - IL CORTILE<br />
S. Oedekerk, Usa 2006, animazione 90’<br />
Sabato 21 Luglio, ore 21 - cinema extra europeo<br />
DEATH PROOF<br />
Q. Tarantino, Usa 200 , azione/horror 110’<br />
Presentazione del critico cinematografico<br />
Mauro Gervasini.<br />
Domenica 22 Luglio - cinema europeo<br />
LE LUCI DELLA SERA<br />
Kaurismäki, Finlan<strong>di</strong>a 2006, drammatico 78’<br />
Lunedì 23 Luglio - giovani<br />
MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO<br />
D. Luchetti, Italia/Francia 2007, comme<strong>di</strong>a 100’<br />
Martedì 24 Luglio - cinema italiano<br />
ROSSO COME IL CIELO<br />
C. Bortone, Italia 2006, comme<strong>di</strong>a 96’<br />
Giovedì 26 Luglio - intercultura<br />
IL PIACERE E L’AMORE<br />
N. Bilge Ceylan, Turchia/Francia 2006, dramm. 97’<br />
Venerdì 27 Luglio - bambini<br />
ARTHUR E IL POPOLO DEI MINIMEI<br />
L. Besson, Francia 2006, animazione 102’<br />
Sabato 28 Luglio - cinema extra europeo<br />
CRONACA DI UNA FUGA<br />
I. A. Caetano, Argentina 2006, drammatico 102’<br />
Domenica 29 Luglio - cinema europeo<br />
CUORI<br />
Resnais, Francia 2006, comme<strong>di</strong>a 125’<br />
Lunedì 30 Luglio - giovani, intercultura<br />
CROSSING THE BRIDGE - THE SOUND<br />
OF ISTANBUL<br />
F. Akin, Turchia/Germania 2005, docum. musicale 90’<br />
Martedì 31 Luglio, ore 21 - cinema italiano<br />
LA VALIGIA DEI SOGNI<br />
Luigi Comencini, Italia, 19 3, b/n, 4’.<br />
Matteo Pavesi, Conservatore Fondazione<br />
Cineteca Italiana, presenta questa pellicola<br />
restaurata in occasione del 0° anniversario<br />
della Cineteca.<br />
Giovedì 02 Agosto - intercultura<br />
IL MATRIMONIO DI TUYA<br />
Q. Wang, Cina 2006, drammatico 86’<br />
Venerdì 03 Agosto - bambini, intercultura<br />
TIR-NA-NOG - E’ vietato portare i cavalli<br />
in città<br />
M. Newell, Irlanda/Gran Bretagna 1993, avvent. 105’<br />
Sabato 04 Agosto - cinema extra europeo<br />
LA CITTA’ PROIBITA<br />
Z. Yimou, Hong Kong/Cina 2006, drammatico/romantico/azione<br />
114’<br />
Domenica 05 Agosto - cinema europeo<br />
BLACK BOOK<br />
P. Verhoeven, Olanda/G. Bretagna/Belgio/Germania<br />
2006, storico-thriller 135’<br />
Lunedì 06 Agosto - giovani, cinema italiano<br />
LA RICERCA DELLA FELICITA’<br />
G. Muccino, Usa 2006, drammatico 117’<br />
Martedì 07 Agosto, ore 20.30 - cinema italiano<br />
IL VENTO FA IL SUO GIRO<br />
G. Diritti, Italia 2005, drammatico 110’<br />
Presentazione <strong>di</strong> Giorgio Diritti, il regista del film.<br />
Giovedì 09 Agosto - intercultura<br />
MOOLADE’<br />
O. Sembène, Senegal 2004, drammatico 117’<br />
Venerdì 10 Agosto - bambini<br />
HAPPY FEET<br />
G. Miller, Usa 2006, animazione 108’<br />
Sabato 11 Agosto - cinema extra europeo<br />
L’UOMO DELL’ANNO<br />
B. Levinson, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 115’<br />
Domenica 12 Agosto - cinema europeo<br />
BREAKFAST ON PLUTO<br />
N. Jordan, Irlanda/Gran Bretagna 2006, comm./dramm.<br />
135’<br />
Lunedì 13 Agosto - giovani, cinema extra europeo<br />
UNA NOTTE AL MUSEO<br />
S. Levy, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 108’<br />
Martedì 14 Agosto - cinema italiano<br />
NOTTURNO BUS<br />
D. Marengo, Italia 2007, comme<strong>di</strong>a nera 104’<br />
Mercoledì 15 Agosto - Ferragosto al Cinema<br />
I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER<br />
T. Story, Usa 2007, azione/fantastico<br />
Giovedì 16 Agosto - cinema extra europeo<br />
BABEL<br />
González Iñárritu, Usa 2006, drammatico 135’<br />
Venerdì 17 Agosto - bambini<br />
PIRATI DEI CARAIBI<br />
AI CONFINI DEL MONDO<br />
G. Verbinski, Usa 2007, avventura 168’<br />
Sabato 18 Agosto - cinema extra europeo<br />
ZODIAC<br />
D. Fincher, Usa 2007, thriller 158’<br />
Domenica 19 Agosto - cinema europeo<br />
LA VIE EN ROSE<br />
O. Dahan, Francia/Rep. Ceca/G. Bretagna 2007,<br />
drammatico 140’<br />
Lunedì 20 Agosto - giovani<br />
I RACCONTI DI TERRAMARE<br />
G. Miyazaki, Giappone 2006, animazione 115’<br />
Martedì 21 Agosto - intercultura<br />
LA MASSERIA DELLE ALLODOLE<br />
P. e V. Taviani, Italia/Bulgaria/Francia/Spagna 2007,<br />
drammatico 122’<br />
Giovedì 23 Agosto - intercultura<br />
DARATT<br />
M.-S. Haroun, Ciad/Francia/Belgio/Austria 2006,<br />
drammatico 96’<br />
Venerdì 24 Agosto - bambini<br />
I ROBINSON - una famiglia spaziale<br />
S. J. Anderson, Usa 2007, animazione 102’<br />
Sabato 25 Agosto - cinema extra europeo<br />
BLOOD DIAMOND<br />
E. Zwick, Usa 2006, drammatico 138’<br />
Domenica 26 Agosto - cinema europeo<br />
LE VITE DEGLI ALTRI<br />
F. H. von Donnersmarck, Germania 2006 dramm.<br />
137’<br />
Lunedì 27 Agosto - giovani<br />
USA CONTRO JOHN LENNON<br />
D. Leaf e J. Scheinfeld, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 99’<br />
Martedì 2 Agosto - cinema italiano<br />
COME L’OMBRA<br />
M. Spada, Italia 200 , drammatico ’<br />
Presentazione <strong>di</strong> Marina Spada, la regista.<br />
Giovedì 30 Agosto - intercultura<br />
SALVADOR - 2 ANNI CONTRO<br />
M. Huerga, Spagna 2006, drammatico 133’<br />
Venerdì 31 Agosto - bambini<br />
FILM A SORPRESA…!<br />
Sabato 01 Settembre - cinema extra europeo<br />
OCEAN’S THIRTEEN<br />
S. Soderbergh, Usa 2007, azione-comme<strong>di</strong>a-thriller<br />
121’<br />
Domenica 02 Settembre<br />
Ore 1 .30:<br />
BRIVIDO GIALLO…IL NOIR<br />
Letture, canzoni e cabaret a cura <strong>di</strong> Pandemonium<br />
Pickwick<br />
Ingresso libero<br />
Ore 20.30<br />
DOUBLE INDEMNITY (La fiamma del peccato)<br />
Billy Wilder, Usa 1944, v.o. sott. it., noir 10 ’<br />
Un capolavoro del cinema noir recentemente<br />
restaurato.<br />
Ingresso a pagamento<br />
Orari<br />
Ore 21.30 FINO AL 31 LUGLIO salvo quanto <strong>di</strong>versamente<br />
in<strong>di</strong>cato nel programma;<br />
ore 21 DAL 2 AL 15 AGOSTO fino al 15 agosto, salvo<br />
quanto <strong>di</strong>versamente in<strong>di</strong>cato nel programma;<br />
ore 20.30 DAL 16 AGOSTO, salvo quanto <strong>di</strong>versamente<br />
in<strong>di</strong>cato nel programma.<br />
Ingressi<br />
Prezzi d’ingresso per la rassegna:<br />
€ 5 (intero), € 3,50 (ridotto, € 2,50 (over60 con<br />
tessera “Invito al Cinema”).<br />
Abbonamenti: tessera nominale valida per 5 ingressi:<br />
€ 20.<br />
E se piove?<br />
Parte della platea è al coperto e la proiezione si<br />
terrà anche in caso <strong>di</strong> pioggia;<br />
la Direzione si riserva comunque <strong>di</strong> annullare la<br />
proiezione in caso <strong>di</strong> maltempo.<br />
Info<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S.G., Ufficio Cultura: tel.<br />
02.36.57.43.36 -7 - www.sestosg.net<br />
Bloom: tel. 039.62.38.53 - www.bloomnet.org<br />
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