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vendesi - Comune di Sesto San Giovanni

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NOTIZIARIO COMUNALE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE DI SESTO S. GIOVANNI<br />

Giugno 2007 - numero 3<br />

Un’estate sestese<br />

Musica, cabaret e cinema per chi resta in città


VENDESI<br />

SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> CoMune ven<strong>di</strong>amo<br />

ristrutturato ingresso in<strong>di</strong>pendente<br />

soggiorno con cottura camera bagno<br />

taverna e cantina - euro 170.000,00.<br />

SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> CreSCenzaGo<br />

ven<strong>di</strong>amo soggiorno cucina abitabile<br />

camera bagno balcone cantina posto<br />

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SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> CoMune MareLLi<br />

ven<strong>di</strong>amo ottima mansarda ristrutturata<br />

composta da soggiorno con<br />

angolo cottura camera bagno balcone<br />

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SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> MM MareLLi ven<strong>di</strong>amo<br />

tinello con angolo cottura due<br />

camere bagno ripostiglio cantina -<br />

euro 175.000,00 possibilità box.<br />

SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> LorenteGGio ven<strong>di</strong>amo<br />

completamente ristrutturata<br />

cucina abitabile camera bagno - euro<br />

170.000,00.<br />

SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> in zona MareLLi<br />

su due livelli appartamento completamente<br />

ristrutturato composto da<br />

soggiorno con cottura bagno e camera<br />

mansardata con guardaroba, consegna<br />

<strong>di</strong>cembre 2008 - euro 155.000,00.<br />

SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> CoMune MareLLi<br />

ven<strong>di</strong>amo ottima mansarda ristrutturata<br />

composta da soggiorno con<br />

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- euro 170.000,00.<br />

<strong>San</strong> Donato MiLaneSe soggiorno notte<br />

e cucina abitabile bagno balcone cantina<br />

ristrutturato parzialmente arredato<br />

- euro 130.000,00.<br />

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tangenziale est <strong>di</strong> circa mq 500 con servizi<br />

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AFFITTI<br />

affittaSi in SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> rovani<br />

ingresso soggiorno con cucina abitabile<br />

camera bagno balcone ripostiglio<br />

- euro 780,00 spese comprese.<br />

affittaSi in SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> via<br />

risorgimento arredato soggiorno<br />

con angolo cottura due camere<br />

bagno - euro 850,00 spese comprese.<br />

affittaSi in SeSto <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> via<br />

Fiorani negozio a due luci - euro 700,00<br />

spese comprese.


Anno 4 - numero 3<br />

Giugno 2007<br />

Registrazione n. 1759<br />

presso Tribunale <strong>di</strong> Monza<br />

Distribuzione gratuita - Pubblicità inf. 50%<br />

Tiratura 40.000 copie<br />

E<strong>di</strong>tore:<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S. <strong>Giovanni</strong><br />

Direttore responsabile:<br />

Alberto Covini<br />

Redazione testi:<br />

Remo Catalani<br />

Impaginazione e<br />

raccolta pubblicitaria:<br />

Eridania E<strong>di</strong>trice s.r.l.<br />

Via Meuccio Ruini, 2 - 42100 Reggio Emilia<br />

tel. 0522.232092 - 0522.926424<br />

fax 0522.231833<br />

www.eridania-e<strong>di</strong>trice.it<br />

e-mail: info@eridania-e<strong>di</strong>trice.it<br />

Registro Operatori <strong>di</strong> Comunicazione<br />

ROC n. 5896<br />

Stampa:<br />

Arti Grafiche Amilcare Pizzi S.p.A.<br />

20092 Cinisello B. (MI)<br />

Distribuzione:<br />

Zeta S.r.l.<br />

Via Finocchiaro Aprile, 5 - 20124 Milano<br />

tel. 02.29005455 - fax 02.29062083<br />

Questo notiziario è realizzato<br />

con carta senza legno WFC<br />

(Woodfree coated).<br />

Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati.<br />

È vietata ogni riproduzione anche parziale.<br />

I trasgressori verranno perseguiti<br />

a norma <strong>di</strong> legge.<br />

Eridania E<strong>di</strong>trice s.r.l. non si assume nessuna<br />

responsabilità <strong>di</strong>retta e in<strong>di</strong>retta sull’esattezza<br />

dei dati e dei nominativi contenuti nella presente<br />

pubblicazione, nonchè sul contenuto dei testi,<br />

degli slogan, sull’uso dei marchi e delle foto da<br />

parte degli inserzionisti.<br />

Sommario<br />

5<br />

6<br />

8<br />

11<br />

15<br />

19<br />

20<br />

21<br />

23<br />

24<br />

25<br />

26<br />

27<br />

EDITORIALE<br />

Elezioni sestesi<br />

SPECIALE ELEZIONI<br />

Fiducia a Giorgio Oldrini<br />

PRIMO PIANO<br />

Ecco il futuro della città<br />

SPECIALE ELEZIONI<br />

Gli assessori della città<br />

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />

Animali in... <strong>Sesto</strong><br />

AMBIENTE<br />

Emissioni sotto controllo<br />

DALLA CITTÀ<br />

Sul web i cantieri sestesi<br />

DALLA CITTÀ<br />

La mappa delle barriere<br />

DALLA CITTÀ<br />

Premiata la Polizia Locale<br />

AMBIENTE<br />

Questa è l’acqua migliore<br />

DALLA CITTÀ<br />

La can<strong>di</strong>datura all’Unesco<br />

AMBIENTE<br />

Falda: al via la bonifica<br />

Sbloccata la Bagnoli-<strong>Sesto</strong><br />

ESTATE<br />

Aaa cercasi estate <strong>di</strong>versa<br />

Programma spettacoli<br />

Made in MAGE<br />

Usciamo al cinema<br />

6<br />

15<br />

19<br />

21<br />

25


EDITORIALE<br />

Elezioni sestesi<br />

Il confronto civile, modello per Roma<br />

Care e cari sestesi,<br />

questo è l’ultimo numero <strong>di</strong> “Notizie in Comu-<br />

ne” prima delle sospirate ferie estive. In questa<br />

pubblicazione potrete trovare, oltre ai dati delle elezioni<br />

<strong>di</strong> maggio e alla presentazione degli assessori che com-<br />

pongono la nuova Giunta, anche una serie <strong>di</strong> notizie<br />

interessanti sulle offerte culturali e ricreative che la città<br />

<strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> offre a chi decide <strong>di</strong> passare le<br />

vacanze in città.<br />

Di solito non utilizzo queste pagine per parlare <strong>di</strong> politica,<br />

perché vogliamo che questo giornale sia soprattutto una<br />

guida ai servizi per i citta<strong>di</strong>ni, ma le elezioni amministrati-<br />

ve meritano un piccolo commento.<br />

Vorrei prima <strong>di</strong> tutto ringraziare tutti i can<strong>di</strong>dati sindaci:<br />

è stata una campagna elettorale anche dura, nella quale si<br />

sono contrapposte <strong>di</strong>verse visioni della città futura, ma è<br />

stata una campagna elettorale civile, come sono civili gli<br />

abitanti <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong>. Non si è mai scesi nell’insulto personale<br />

e questo è un fatto che la politica nazionale dovrebbe<br />

imparare: si può essere avversari senza essere nemici.<br />

Nei prossimi cinque anni mi impegnerò, come d’altronde<br />

ho fatto nei cinque appena trascorsi, ad essere il sindaco<br />

<strong>di</strong> TUTTI i sestesi: <strong>di</strong> quelli che hanno votato centrosini-<br />

stra così come <strong>di</strong> quelli che hanno votato centrodestra<br />

e <strong>di</strong> quelli che hanno deciso <strong>di</strong> non votare. Credo infatti<br />

che chi governa, al <strong>di</strong> là delle sue idee e della sua storia<br />

personale, debba sempre tenere presente l’obiettivo prin-<br />

cipale del suo impegno: migliorare la città e la vita dei suoi<br />

abitanti, lavorando al massimo delle sue possibilità e utiliz-<br />

zando al meglio tutti gli strumenti a sua <strong>di</strong>sposizione.<br />

Voglio anche ringraziare tutti quelli che, nei cinque anni<br />

appena passati, hanno dato il loro contributo per la vita<br />

della città: dai consiglieri agli assessori, passando per i<br />

citta<strong>di</strong>ni e i <strong>di</strong>pendenti del <strong>Comune</strong>. <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

sta vivendo un forte cambiamento e il lavoro da fare per<br />

governare al meglio queste trasformazioni è moltissimo:<br />

la città ha bisogno <strong>di</strong> passione ed intelligenza e sono<br />

convinto che tutti hanno messo una robusta dose <strong>di</strong> en-<br />

trambe nel loro lavoro.<br />

Passando al giornale, vorrei invitarvi a leggere alcuni ar-<br />

ticoli che credo possano interessare chi deve ancora<br />

organizzare le sue vacanze o passerà parte del suo tem-<br />

po a <strong>Sesto</strong>. Nell’inserto centrale, curato come sempre<br />

dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico, potete trovare tante<br />

informazioni utili su come convivere con gli animali in<br />

città, sulle pratiche amministrative e veterinarie, sul nuovo<br />

regolamento per la tutela degli animali del <strong>Comune</strong> e al-<br />

tro ancora. Gli animali sono amici fantastici, che regalano<br />

affetto chiedendo in cambio attenzione e cura. Per questo<br />

l’abbandono estivo è o<strong>di</strong>oso e crudele: esistono molti<br />

servizi per i padroni <strong>di</strong> cani e gatti che devono andare in<br />

vacanza; vi invito perciò ad utilizzare il numero verde 800-<br />

992223 per scoprire come sia possibile passare vacanze<br />

serene in compagnia dei vostri amici o gli in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> pen-<br />

sioni che possano ospitarli mentre siete lontani.<br />

Per chi passerà l’estate a <strong>Sesto</strong>, invece, il <strong>Comune</strong> ha or-<br />

ganizzato una serie <strong>di</strong> manifestazioni e appuntamenti che<br />

vanno dagli spettacoli alla musica e, a grande richiesta, ai<br />

film. Nel cortile <strong>di</strong> Villa Visconti torna infatti Usciamo al<br />

Cinema, tanti film italiani ma anche <strong>di</strong> altri continenti e<br />

numerosi eventi speciali che precedono le proiezioni.<br />

Buona estate a tutti.<br />

Giorgio Oldrini


SPECIALE ELEZIONI<br />

Fiducia a Giorgio Oldrini<br />

È questo il verdetto che ci consegnano le urne<br />

delle elezioni amministrative del 27 e 28 maggio<br />

RISULTATI SINDACO COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />

Risultati ufficiali<br />

Schede bianche: 39 • Schede nulle: 825 • Voti contestati: 10 • Totale votanti: 41.683<br />

Giorgio Alberto<br />

Giuseppe Oldrini<br />

Voti: 21.607<br />

Giuseppe Pasini Voti: 15.487<br />

Alessandra Tabacco Voti: 2.834<br />

Giuseppe Troyer Voti: 296<br />

Pietro Cappelletti Voti: 234


SPECIALE .................. ELEZIONI<br />

RISULTATI DI LISTA COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />

Risultati ufficiali<br />

Schede bianche: 390 • Schede nulle: 763 • Voti contestati: 0 • Totale voti: 35.514<br />

COMPOSIZIONE CONSIGLIO - COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI<br />

Risultati ufficiali<br />

SINDACO: Oldrini Giorgio Alberto Giuseppe • CANDIDATI ELETTI CONSIGLIERI: Pasini Giuseppe; Tabacco Alessandra<br />

Formazione Politica Can<strong>di</strong>dati Eletti Preferenze<br />

RIFONDAZIONE<br />

MORABITO DEMETRIO<br />

LA CORTE CLAUDIO SILVIO<br />

COMUNISTI ITALIANI SCACCHI ANDREA 32<br />

ITALIA VALORI VALLERIS GIORGIO 21<br />

VERDI LA CORTE ORAZIO 206<br />

L’ULIVO<br />

SINISTRA DEMOCRATICA<br />

FORZA ITALIA<br />

PENNASI CHIARA ORNELLA<br />

CROATTO LORENA PAOLA<br />

LEO UMBERTO ANTONIO<br />

RIVOLTA ANDREA<br />

ANTONIOLLI ANNA MARIA<br />

EBERINI SAVERIO VALERIO<br />

TORRACO LUIGI<br />

TREMOLADA MARCO<br />

CAGLIANI FELICE STEFANO<br />

TALDONE FILOMENO<br />

DI PIETRO STEFANIA<br />

NOSSA MORENO LIVIO<br />

TALAMUCCI OLGA LUISA<br />

LANDUCCI FRANCA<br />

NOTARNICOLA STEFANIA<br />

NICOSIA GIUSEPPE<br />

FILIPPELLI ANTONINO ORAZIO<br />

VAINI ERCOLE ROBERTO<br />

CERCHIA FRANCESCO LUIGI<br />

DI STEFANO ROBERTO<br />

DI CRISTO VINCENZO<br />

179<br />

100<br />

337<br />

277<br />

271<br />

251<br />

247<br />

246<br />

240<br />

240<br />

212<br />

203<br />

188<br />

248<br />

AN LAMIRANDA ANTONIO 121<br />

FINALMENTE PER SESTO SENZAMICI PASQUALE 95<br />

212<br />

326<br />

243<br />

240<br />

150<br />

131<br />

130<br />

115<br />

107


Ecco il futuro della città<br />

Quali priorità avrà la nuova<br />

Giunta che governa la città?<br />

“Non possiamo non partire dalla valutazione<br />

attenta dei progetti sulle aree<br />

<strong>di</strong>smesse della città, Falck e Vulcano in<br />

testa, per arrivare in tempi ragionevolmente<br />

rapi<strong>di</strong> ad una approvazione che<br />

tenga conto delle esigenze <strong>di</strong> tutti i<br />

citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong>. Credo che la nostra<br />

città abbia <strong>di</strong> fronte una opportunità<br />

straor<strong>di</strong>naria per tornare ad essere uno<br />

dei motori dello sviluppo non solo del<br />

nostro territorio, ma dell’Italia intera,<br />

così come è avvenuto nel suo passato.<br />

Dobbiamo riuscire a tenere insieme le<br />

esigenze della città che già esiste con<br />

quelle dello sviluppo e dell’ambiente:<br />

una sfida non facile, ma abbiamo tutte<br />

le carte in regola per vincerla”.<br />

E nella città che esiste, cosa avete<br />

intenzione <strong>di</strong> fare?<br />

“Negli anni scorsi abbiamo lavorato<br />

molto sui quartieri <strong>di</strong> periferia, decentrando<br />

molte funzioni e aprendo<br />

nuovi servizi. Oggi abbiamo la necessità<br />

<strong>di</strong> intervenire nel centro della città,<br />

per renderlo più bello, accogliente e<br />

vivibile. Sono convinto che dovremo<br />

pensare, anche in accordo con le associazioni<br />

dei commercianti che nei mesi<br />

scorsi hanno proposto un interessante<br />

progetto per il centro storico, <strong>di</strong> intervenire<br />

in piazza Petazzi e nelle vie<br />

limitrofe aumentando l’area pedonale e<br />

intervenendo sull’arredo urbano. E’ poi<br />

PRIMO PIANO<br />

in<strong>di</strong>spensabile proseguire il cammino<br />

per arrivare ad avere un bel progetto <strong>di</strong><br />

riqualificazione per le piazze della <strong>Sesto</strong><br />

nuova: Oldrini, Rondò e Repubblica.<br />

Avete una nuova delega all’arredo<br />

urbano.<br />

“Sono convinto che, oltre ai gran<strong>di</strong><br />

progetti per lo sviluppo della città, si<br />

debba pensare anche alle piccole cose<br />

che sono sotto i nostri occhi tutti i<br />

giorni. Marciapiede fatti bene e facili<br />

da percorrere per tutti, inclusi i portatori<br />

<strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap, aiuole e spartitraffico,<br />

fioriere e un arredo coerente e<br />

armonioso danno il senso della cura <strong>di</strong><br />

una città e invitano i citta<strong>di</strong>ni a trattare<br />

meglio il bene comune. Si tratta forse<br />

<strong>di</strong> piccoli interventi, ma significativi per<br />

fare amare <strong>Sesto</strong>.<br />

I sestesi chiedono più pulizia e sicurezza.<br />

“E garantirle è un nostro dovere. Il<br />

CORE, l’azienda pubblica che si occupa<br />

della pulizia della città, dovrà acquistare<br />

nuovi e più moderni mezzi e stu<strong>di</strong>are<br />

nuove modalità per la raccolta dei rifiuti<br />

e la pulizia <strong>di</strong> strade e giar<strong>di</strong>ni. Nei mesi<br />

scorsi il servizio è molto migliorato, ma<br />

dovremo renderlo ancora più efficiente,<br />

sapendo che anche i citta<strong>di</strong>ni devono<br />

fare la loro parte per avere una città<br />

sempre più pulita. Per quanto riguarda<br />

la sicurezza, sono convinto che si debba<br />

agire su più fronti: aumentando il<br />

numero <strong>di</strong> agenti della Polizia Locale, la<br />

videosorveglianza e il coor<strong>di</strong>namento<br />

con le forze<br />

dell’or<strong>di</strong>ne,<br />

ma anche lavorando<br />

per<br />

una migliore<br />

integrazione<br />

e rendendo<br />

più viva la<br />

città, incrementando<br />

il piccolo<br />

commercio e realizzando molte iniziative<br />

sul territorio. Solo in questo modo<br />

eviteremo la facile demagogia e renderemo<br />

un buon servizio alla città”.<br />

Giovani e anziani sono una risorsa<br />

per la città?<br />

“Ne sono assolutamente convinto: con<br />

l’aumento dell’aspettativa <strong>di</strong> vita abbiamo<br />

in città migliaia <strong>di</strong> giovani pensionati<br />

attivi nel volontariato e capaci <strong>di</strong> dare<br />

ancora molto alla collettività. Dobbiamo<br />

aumentare gli spazi <strong>di</strong> aggregazione,<br />

che già non sono pochi, ma anche la<br />

collaborazione con le associazioni <strong>di</strong><br />

<strong>Sesto</strong> per non sprecare un patrimonio<br />

così importante <strong>di</strong> esperienza e voglia<br />

<strong>di</strong> fare. Per i giovani, poi, abbiamo in<br />

mente <strong>di</strong> aprire molti spazi <strong>di</strong> socializzazione<br />

e <strong>di</strong> partecipazione, ma anche<br />

<strong>di</strong> gestione <strong>di</strong>retta. Il Ma.Ge. <strong>di</strong> viale<br />

Italia, ad esempio, dovrà <strong>di</strong>ventare un<br />

luogo importante <strong>di</strong> ritrovo, ma anche<br />

<strong>di</strong> gestione <strong>di</strong>retta da parte dei giovani,<br />

che potranno così <strong>di</strong>ventare parte attiva<br />

e propositiva della città”.


SPECIALE ELEZIONI<br />

Gli assessori della città<br />

Viaggio tra curiosità, incarichi, obiettivi e progetti politici<br />

della nuova giunta sestese al fianco <strong>di</strong> Oldrini<br />

Monica Chittò<br />

Nasce il 19 agosto 1962 a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Laureata in letteratura italiana moderna e contemporanea, ha<br />

collaborato con la libreria sestese gestita da Carmen Pelucchi e con il centro culturale Rondottanta <strong>di</strong> cui è stata<br />

anche presidente. Sposata con Antonio, prima <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi all’attività <strong>di</strong> assessore lavorava presso la casa e<strong>di</strong>trice<br />

Longanesi. È molto orgogliosa del suo passato sportivo <strong>di</strong> mezzofon<strong>di</strong>sta dove ha riscosso parecchi successi con<br />

la pettorina della Geas. La sua attività politica in senso stretto risale alla prima giunta Oldrini, quando è stata<br />

eletta in consiglio comunale per poi subentrare a Sara Valmaggi come assessore alla cultura, educazione allo sport<br />

e alle politiche giovanili.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi all’educazione e all’infanzia.<br />

• Responsabilità dei progetti relativi alla cultura e alla formazione professionale.<br />

• Tempi e orari della città.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Favorire una maggior <strong>di</strong>sponibilità e una maggior <strong>di</strong>versificazione per quanto riguarda l’offerta relativa alle politiche dell’infanzia.<br />

• Mantenere alta la qualità dell’offerta formativa anche attraverso la sperimentazione delle sezioni “primavera”, per le fasce <strong>di</strong> età che tra<strong>di</strong>zionalmente<br />

si collocano tra l’asilo nido e la scuola materna.<br />

• Favorire l’apertura dell’amministrazione comunale nei confronti delle scuole del territorio.<br />

• Prosecuzione del progetto per il museo dell’industria e del lavoro (apertura prima sezione dell’archivio Bottega Sacchi).<br />

• Trovare forme adeguate <strong>di</strong> gestione del Ma.Ge (i magazzini generali ex-Falck), anche rivolti a gruppi informali <strong>di</strong> giovani.<br />

Alessandro Pozzi<br />

Nasce a Monza l’11 maggio 1961. Ha conseguito la laurea in filosofia e ora insegna religione presso il liceo classico<br />

e scientifico Casiraghi. È sposato con Marcella da cui ha avuto 2 figli: Margherita e Andrea. È un grande sportivo,<br />

amante della montagna e della bicicletta, che usa per girare in città. La sua carriera politica ha avuto inizio attraverso<br />

l’incarico <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>natore del gruppo pre-politico Tommaso Moro, che ha come obiettivo quello <strong>di</strong> aprire<br />

il <strong>di</strong>battito su <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> e sulla necessità <strong>di</strong> dare un’anima alla città. Amante della musica e fervente<br />

cattolico, considera Monsignor Olgiati la sua guida spirituale. Nel 2002 entra a far parte della giunta Oldrini come<br />

assessore ai servizi alla persona.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi alla persona e alla famiglia e all’integrazione socio-sanitaria.<br />

• Politiche attive del lavoro e per l’integrazione dei citta<strong>di</strong>ni stranieri.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Integrazione socio-sanitaria come punto strategico per l’organizzazione dei servizi alla persona.<br />

• Riconferma dell’impegno sul piano <strong>di</strong> zona come luogo partecipativo delle realtà che offrono servizi sociali sul territorio, sia istituzionali<br />

che privati.<br />

• Stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un segretariato sociale come approccio uniforme a tutti i bisogni dei citta<strong>di</strong>ni.<br />

• Gestione oculata della spesa, lavorando su progetti in<strong>di</strong>vidualizzati che evitino la <strong>di</strong>pendenza assistenzialistica della persona, a favore della<br />

sua acquisizione dell’autonomia.<br />

<strong>Giovanni</strong> Urro<br />

Nasce a Trani, in provincia <strong>di</strong> Bari il 18 agosto 1971 e approda a <strong>Sesto</strong> nel 2000 per motivi sentimentali e <strong>di</strong> lavoro.<br />

Nonostante il suo arrivo piuttosto recente, si sente sestese a tutti gli effetti. Da ragazzo si de<strong>di</strong>ca agli stu<strong>di</strong> classici,<br />

appassionandosi al greco e al latino; successivamente svolge varie attività <strong>di</strong> lavoro: nel settore turistico-culturale<br />

(guida turistica con l’Arci, per la rivalutazione del Salento), nel settore educativo, con esperienze nei centri estivi,<br />

nelle colonie e in un progetto per il recupero minorile a Monza. Ha un’innata propensione all’accoglienza e all’integrazione.<br />

L’occasione per coronare il suo sogno <strong>di</strong> insegnare si presenta a <strong>Sesto</strong>, dove trova impiego presso i<br />

Salesiani, <strong>di</strong> cui apprezza il progetto formativo e l’ambiente <strong>di</strong> lavoro.<br />

La sua carriera politica inizia presto, con l’iscrizione a 16 anni alla Figc, poi a Rifondazione Comunista, <strong>di</strong> cui è stato<br />

segretario nel circolo da lui fondato. Dopo esser entrato nella segreteria provinciale del partito, è tra i partecipanti<br />

della fondazione del Pdci che si riunisce per la prima volta a Roma. Crede molto nella partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni<br />

alla vita politica come garanzia democratica <strong>di</strong> un paese. Dopo essersi inserito nella vita politica sestese, nel 2007<br />

è nominato assessore della giunta guidata da Giorgio Oldrini.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi ai rapporti con gli organi <strong>di</strong> partecipazione democratica.<br />

• Rapporti con l’associazionismo democratico.<br />

• Politiche per lo sport ed il tempo libero.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Rilanciare lo sport come strumento sociale e <strong>di</strong> aggregazione, che fa parte del tessuto connettivo della città.<br />

• Ricostruire il legame d’amore tra la politica e i citta<strong>di</strong>ni.<br />

• Fare <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> una comunità <strong>di</strong> costruttori della pace.<br />

• Rendere le associazioni protagoniste della costruzione delle relazioni umane.<br />

11


12<br />

Demetrio Morabito<br />

Nasce il 17 novembre 1966 a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>. Convive con Isabella, è un grande patito <strong>di</strong> rock ‘n’ roll, strimpella il<br />

basso, gira per la città con uno Scarabeo ma è un nostalgico della Vespa. Si è <strong>di</strong>plomato come perito agrario e, prima<br />

<strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi all’attività <strong>di</strong> assessore, è stato tecnico presso il parco del Ticino. Ha iniziato la sua carriera politica nel<br />

1991 quando, tra le file del Pci, è stato eletto consigliere del quartiere Ron<strong>di</strong>nella durante l’ultima giunta Bassoli. Eletto<br />

consigliere comunale per il Prc nel 1995, rimane vice presidente del consiglio fino al 1998. La legislatura seguente,<br />

che si conclude nel 2002, è capogruppo del Prc in consiglio comunale. Quando i citta<strong>di</strong>ni sestesi eleggono Giorgio<br />

Oldrini nuovo sindaco, lui è al suo fianco come vicesindaco e assessore con deleghe ai trasporti, al decentramento,<br />

alla cooperazione internazionale, alla pianificazione urbanistica e alle politiche abitative. È stato riconfermato dagli<br />

elettori per il secondo mandato come vice sindaco e assessore.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Pianificazione urbanistica • Politiche abitative.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Redazione del piano <strong>di</strong> governo del territorio • Approvazione del piano urbano del traffico.<br />

• Utilizzo dei fon<strong>di</strong> del piano regionale per l’e<strong>di</strong>lizia pubblica per aumentare la risposta al bisogno casa.<br />

Clau<strong>di</strong>o Zucchi<br />

Nasce a Soresina, in provincia <strong>di</strong> Cremona, il 2 ottobre 1958. Diplomato in elettronica, è sposato con Elisa e ha<br />

due figli. Entra a far parte nel 1978 dell’ufficio speciale <strong>di</strong> Seveso che si occupa della fuoriuscita <strong>di</strong> <strong>di</strong>ossina dalla<br />

fabbrica Icmesa. Dipendente regionale, successivamente si occupa, presso l’ospedale <strong>di</strong> Desio, delle indagini sulla<br />

mortalità e sull’incidenza dei tumori sulla popolazione. In seguito lavora presso l’istituto <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina del lavoro<br />

dell’università <strong>di</strong> Milano e poi si occupa della mobilità sanitaria tra la Lombar<strong>di</strong>a e le altre regioni. La sua carriera<br />

politica inizia nel 1994, quando si can<strong>di</strong>da alle elezioni europee tra le file del Patto Segni e poi, nello stesso anno, si<br />

can<strong>di</strong>da sindaco <strong>di</strong> Bresso. Dal 1994 al 1998 è consigliere comunale a Bresso e nel 2001 è can<strong>di</strong>dato al senato per<br />

l’Italia dei Valori. I suoi passatempi sono il calcio e il tennis, che pratica a livello <strong>di</strong>lettantistico.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi alla <strong>di</strong>stribuzione commerciale • Politiche attive del demanio e patrimonio e dei trasporti.<br />

• Innovazione tecnologica e modernizzazione della città.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Diminuzione del traffico proveniente dall’esterno della città e riorganizzazione dei mezzi pubblici.<br />

• Incoraggiare i negozi <strong>di</strong> vicinato, che rappresentano un patrimonio per la sicurezza e la vivibilità della città.<br />

• Costituzione <strong>di</strong> una consulta che renda partecipi le associazioni dei commercianti e quelle dei consumatori.<br />

• Incoraggiare l’applicazione pratica e delle sperimentazioni scientifico-tecnologiche, per un’innovazione al servizio e alla portata <strong>di</strong> tutti.<br />

Lucia Teormino<br />

SPECIALE ELEZIONI<br />

Nasce a Milano il 21 aprile 1967. Intraprende gli stu<strong>di</strong> magistrali che la portano poi a laurearsi in pedagogia a<br />

in<strong>di</strong>rizzo filosofico. Durante gli stu<strong>di</strong> svolge <strong>di</strong>verse attività, che spaziano dal campo dell’insegnamento a quello del<br />

giornalismo ra<strong>di</strong>ofonico. Tra le esperienze spicca quella <strong>di</strong> Ra<strong>di</strong>o A (oggi Circuito Marconi) dove Lucia, per raccontare<br />

la guerra nel Golfo, è tra gli inventori della rassegna stampa notturna che oggi offrono tutte le reti televisive.<br />

Successivamente si de<strong>di</strong>ca al Csi (Centro sportivo Italiano), dove svolge l’attività <strong>di</strong> addetta stampa, e si occupa<br />

dell’inserto <strong>di</strong> Avvenire in e<strong>di</strong>cola il venerdì. Fa parte del comitato provinciale del Csi, dal quale ha rassegnato le<br />

<strong>di</strong>missioni da Presidente in seguito alla chiamata a far parte della giunta formata da Giorgio Oldrini.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi alle politiche giovanili • Pari opportunità • Volontariato civile.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Rendere i giovani più partecipi alla vita della città.<br />

• Collaborare con gli assessorati allo sport, alla cultura e all’educazione per mettere “in rete” queste realtà.


Pasqualino Di Leva<br />

Nasce a Torre Annunziata, in Provincia <strong>di</strong> Napoli, il 28 maggio 1951. Si trasferisce a <strong>Sesto</strong> sin da ragazzino dove<br />

inizia gli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> perito chimico e successivamente intraprende la strada <strong>di</strong> tecnico specializzato nel settore<br />

energetico, che culmina con una brillante carriera all’Enel. È sposato dal 1973 con Sonia con la quale con<strong>di</strong>vide un<br />

grande interesse per il teatro. Tra le sue passioni spicca quella calcistica per il Napoli e la Pro <strong>Sesto</strong>, quella per la<br />

saggistica (l’autore preferito è Leo Longanesi) e quella musicale per Paolo Conte. È giornalista pubblicista.<br />

La sua carriera politica inizia nel 1975 quando <strong>di</strong>venta consigliere comunale, per poi passare assessore nel 1980 e<br />

vicesindaco nel 1985 nella giunta Bassoli. Nel 1990 sceglie <strong>di</strong> ritirarsi dalla scena politica per privilegiare la carriera<br />

lavorativa ma poi, nel 2002, torna sui suoi passi e prende parte alla giunta guidata da Giorgio Oldrini.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei rapporti con le aziende, con Enti o società partecipate • Progetti relativi alle risorse finanziarie • E<strong>di</strong>lizia privata.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Sviluppare le aziende partecipate e farle <strong>di</strong>ventare competitive sul mercato • Puntare su un uso <strong>di</strong>verso dell’energia, anche a fini <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a<br />

dell’ambiente • Continuare nell’opera <strong>di</strong> gestione oculata delle spese per poter far fronte allo sviluppo dei servizi attraverso le risorse comunali<br />

• Avvio <strong>di</strong> una parziale riduzione dell’Ici sulla prima casa per le fasce più deboli • Costituzione dell’ufficio del catasto a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />

Giuseppe Valeriano<br />

Nasce a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> il 20 <strong>di</strong>cembre del 1967. Si <strong>di</strong>ploma come tecnico per le industrie elettriche ed elettroniche,<br />

ma fin da subito si appassiona alle tematiche ambientali. Comincia la sua carriera politica nel 1991 nel<br />

movimento per la democrazia “La Rete”, dove <strong>di</strong>venterà anche segretario. Successivamente sceglie la strada dell’associazionismo<br />

e aderisce a Legambiente, che conosce grazie alle battaglie contro il pedaggio per il cosiddetto<br />

“peduncolo autostradale” nel quartiere Pelucca. È sposato con Beatrice ed ha 2 figli, Gabriele <strong>di</strong> 4 anni e Marianna<br />

<strong>di</strong> 2, che va a prendere all’asilo con la bicicletta e con la quale lo si vede sempre in giro per la città.<br />

Prima <strong>di</strong> accettare l’incarico <strong>di</strong> assessore, lavorava come macchinista della metropolitana per la società Atm, dove<br />

ricopriva anche un ruolo sindacale. Il suo intento è dar voce a tutto il mondo ambientalista, che è molto più ampio<br />

del solo orizzonte abbracciato dalla politica.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Responsabilità dei progetti relativi alla tutela, risanamento e all’igiene ambientale.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Attenzione alla pulizia della città, del verde, all’igiene ambientale e alla raccolta <strong>di</strong>fferenziata. È importante incrementare e ottimizzare il<br />

lavoro della partecipata comunale Core, che si occupa della pulizia • Attenzione al problema delle bonifiche, che è molto delicato e tecnicamente<br />

complicato • Promuovere e rilanciare il parco della Me<strong>di</strong>a Valle del Lambro, in modo che sia sentito e vissuto dalla città.<br />

Vincenzo Amato<br />

SPECIALE ELEZIONI<br />

Nasce a Città <strong>San</strong>t’Angelo, in provincia <strong>di</strong> Pescara il 1° agosto 1959. Si è laureato in lettere con una tesi sulla critica<br />

del personaggio femminile nell’inferno <strong>di</strong> Dante, e fa parte del prestigioso comitato <strong>di</strong>rettivo della società Dante<br />

Alighieri <strong>di</strong> Milano. Oltre alla poesia, ama molto la musica e suona con <strong>di</strong>sinvoltura pianoforte e chitarra. Abruzzese<br />

doc, nella sua città comincia la carriera politica prima nella Figc e poi nel Pci, per poi approdare a <strong>Sesto</strong> negli anni ’90<br />

alla sezione Nilde Jotti. Nel 1994 viene eletto consigliere nel quartiere 3 e nel 1998 <strong>di</strong>venta consigliere comunale durante<br />

il secondo mandato <strong>di</strong> Filippo Penati. Nel 2002 viene rieletto in consiglio dove assume il ruolo <strong>di</strong> capogruppo<br />

dei Ds. Nel 2005 viene chiamato a ricoprire la carica <strong>di</strong> assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica.<br />

DELEGHE ASSESSORILI:<br />

• Attuazioni urbanistiche • Qualità del vivere urbano • Lavori e opere pubbliche • Sicurezza nei luoghi <strong>di</strong> lavoro e nei cantieri.<br />

PRIORITA’ DEL SUO ASSESSORATO:<br />

• Rifacimento delle 3 piazze principali <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> (Piazza Oldrini, Rondò, piazza della Repubblica) • Riqualificazione del centro storico attorno a<br />

piazza Petazzi • Manutenzione e qualità urbana della città costruita.<br />

13


☛<br />

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO<br />

Villa Puricelli Guerra - Via Puricelli Guerra, 24<br />

Linea verde 00304040<br />

Mail: urp@sestosg.net<br />

Animali in... <strong>Sesto</strong><br />

La Carta <strong>di</strong> identità<br />

I proprietari <strong>di</strong> animali debbono<br />

procedere all’iscrizione<br />

del proprio cane<br />

all’anagrafe canina dell’ASL<br />

competente, entro 15 giorni<br />

dall’inizio del possesso o<br />

entro 45 giorni dalla nascita<br />

e le relative variazioni <strong>di</strong> domicilio. All’atto <strong>di</strong> iscrizione il cane dovrà<br />

essere sottoposto ad identificazione, me<strong>di</strong>ante il microchip. Il microchip<br />

è un <strong>di</strong>spositivo permanente <strong>di</strong> identificazione che si applica sottopelle<br />

e contiene informazioni che vengono decifrate da un lettore.<br />

E’ piccolo come un chicco <strong>di</strong> riso, si inserisce con una iniezione nella<br />

zona tra l’orecchio e la scapola e non è doloroso.<br />

L’inserimento del microchip può essere effettuato dal proprio veterinario<br />

che provvederà anche all’iscrizione all’anagrafe canina on line,<br />

oppure presso gli uffici dell’Asl - Servizio <strong>di</strong> Me<strong>di</strong>cina Veterinaria - Via<br />

C. Marx 155 - Tel. 02.2405353 - dal Lunedì al Venerdì 9.00 - 12.30;<br />

Lunedì e Giovedì 14.00 - 16.00 - www.aslmi3.it<br />

A <strong>di</strong>fferenza dei cani, per i gatti il microchip non è obbligatorio, ma<br />

può essere utile per risalire a alla sua identificazione in caso <strong>di</strong> smarrimento.<br />

Un modo più semplice è scrivere i dati del proprietario su<br />

una targhetta <strong>di</strong> metallo da appendere al collare o, in alternativa, delle<br />

mini bustine <strong>di</strong> pelle da agganciare al collare, in cui si può inserire un<br />

biglietto con i dati che servono a riportalo a casa.<br />

Il microchip invece è obbligatorio se il micio viene portato all’estero<br />

e il numero viene riportato sul libretto che serve da passaporto.<br />

Il libretto sanitario<br />

Ogni animale deve avere un libretto sanitario aggiornato, che attesti<br />

la regolarità delle vaccinazioni.<br />

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />

CAMPAGNA CONTRO L’ABBANDONO ESTIVO DEGLI ANIMALI DOMESTICI<br />

Si avvicinano le vacanze estive, e come ogni anno si ripropone il problema degli abbandoni degli animali.<br />

Anche se sono sempre <strong>di</strong> più gli alberghi e i campeggi che accettano i nostri piccoli amici, non è sempre<br />

possibile portarli con se.<br />

Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> ha aderito alla campagna antiabbandono della Provincia <strong>di</strong> Milano che ha messo a <strong>di</strong>sposizione un numero<br />

verde telefonico gratuito - 00 992223 - in grado <strong>di</strong> fornire ogni tipo <strong>di</strong> informazione riguardante i nostri piccoli amici: consigli su come<br />

viaggiare, in<strong>di</strong>rizzi <strong>di</strong> pensioni per animali, informazioni su leggi e Regolamenti in materia, e altro.<br />

Se avete come amico un Fido o Micia, dovete sapere che...<br />

Passaporto per cani e gatti<br />

Il passaporto per animali domestici<br />

consente l’identificazione<br />

dell’animale e del suo<br />

proprietario. Il documento<br />

riporta tutte le pratiche veterinarie<br />

effettuate, il numero<br />

identificativo del microchip e altre informazioni. Se i microchip utilizzati<br />

non fossero conformi agli standard ISO 11784 o ISO 11785, i<br />

proprietari dovranno portare con sé il documento <strong>di</strong> lettura.<br />

I proprietari degli animali da compagnia <strong>di</strong>retti nei Paesi dell’Unione<br />

Europea, quin<strong>di</strong>, sono obbligati prima <strong>di</strong> partire a richiedere il rilascio<br />

del passaporto. Il documento unico europeo deve essere richiesto al<br />

Servizio Veterinario dell’ ASL.<br />

Andare all’estero<br />

E’ sempre necessario, anche per il successivo rientro in Italia, che il<br />

nostro cane o gatto sia accompagnato da un certificato <strong>di</strong> buona salute,<br />

detto <strong>di</strong> Origine e <strong>San</strong>ità, rilasciato da un veterinario ufficialmente<br />

autorizzato. Il veterinario accerta e certifica anche la vaccinazione<br />

antirabbica da praticare almeno 30 giorni prima della partenza e non<br />

oltre 11 mesi prima. Il certificato vale 30 giorni e può essere rinnovato<br />

con una nuova visita veterinaria.<br />

La vaccinazione antirabbica<br />

Non è obbligatoria salvo in alcune zone d’Italia e per l’espatrio. Tuttavia<br />

se il vostro cane mordesse una persona o un altro cane, e da<br />

questo ne scaturisse una denuncia, il certificato <strong>di</strong> vaccinazione antirabbica<br />

potrebbe evitare a voi e al vostro amico lungaggini e accertamenti<br />

fasti<strong>di</strong>osi.<br />

Animali in auto<br />

L’articolo 169, comma 6, del co<strong>di</strong>ce<br />

della strada consente la possibilità<br />

<strong>di</strong> trasportare con la propria<br />

autovettura un solo animale domestico<br />

e comunque in con<strong>di</strong>zioni<br />

tali da non costituire impe<strong>di</strong>mento<br />

o pericolo per chi guida.<br />

Se avete un cane dal carattere tranquillo potete quin<strong>di</strong> farlo viaggiare<br />

liberamente sul se<strong>di</strong>le posteriore, ma se volete trasportare un gatto<br />

è opportuno metterlo in un’apposita gabbia.<br />

Dovete utilizzare la gabbia anche se avete un cane particolarmente<br />

irrequieto o se volete trasportare più cani contemporaneamente.<br />

Rispettare queste regole è fondamentale non solo per la<br />

sicurezza degli animali che trasportate, ma anche per la<br />

1


1<br />

vostra e quella degli altri: l’animale infatti potrebbe causare involontariamente<br />

la <strong>di</strong>strazione o un brusco movimento <strong>di</strong> chi guida,<br />

provocando incidenti. Inoltre, se vogliamo portare in auto i nostri<br />

amici a quattro zampe, dobbiamo anche cercare <strong>di</strong> rendere il loro<br />

viaggio il meno traumatico possibile, per poter godere insieme a loro<br />

del piacere <strong>di</strong> una vacanza o <strong>di</strong> una gita.<br />

Ecco alcuni suggerimenti utili per i vostri amici:<br />

• cercate <strong>di</strong> farli abituare fin da cuccioli agli spostamenti in auto, cominciando<br />

con tragitti brevi;<br />

• evitate, se possibile, <strong>di</strong> farli mettere in viaggio nelle ore che seguono<br />

il loro pasto;<br />

• portate sempre la loro ciotola e qualche bottiglia d’acqua;<br />

• aerate la macchina e regolate la temperatura all’interno della vettura,<br />

in modo che non sia né troppo alta né troppo bassa;<br />

• evitate <strong>di</strong> farli viaggiare con il muso fuori dal finestrino, perché i<br />

colpi d’aria possono provocare otiti e/o congiuntiviti;<br />

• fermatevi spesso (almeno ogni due ore);<br />

• non lasciateli mai nell’auto in sosta nelle stagioni calde, neppure con<br />

i finestrini abbassati, perché la vettura si surriscalda comunque e gli<br />

animali rischiano un colpo <strong>di</strong> calore;<br />

• se viaggiate con un gatto mettete sul fondo del suo trasportino dei<br />

giornali.<br />

La sterilizzazione<br />

La sterilizzazione <strong>di</strong> cani e gatti è importante ed è l’unico modo<br />

per arginare la sovrappopolazione.<br />

Come molti erroneamente pensano, non fa <strong>di</strong>ventare gli animali<br />

grassi e pigri, non danneggia la loro salute, né cambia la loro<br />

personalità.<br />

Le femmine <strong>di</strong> cane e gatto andrebbero sterilizzate non appena compiuto<br />

il sesto mese. I maschi andrebbero sterilizzati tra i sei e i nove<br />

mesi <strong>di</strong> eta’, ma in entrambi i casi l’operazione <strong>di</strong> sterilizzazione puo’<br />

essere fatta anche durante l’eta’ adulta.<br />

Dopo l’operazione sono richiesti solo un giorno o due <strong>di</strong> riposo<br />

affinchè l’animale riprenda in pieno le forze.Consultate il veterinario<br />

per scegliere il momento migliore in cui eseguire l’intervento<br />

Un servizio gratuito sterilizzazione <strong>di</strong> colonie <strong>di</strong> gatti vaganti è<br />

a <strong>di</strong>sposizione presso l’ASL.<br />

Regolamento Comunale<br />

L’Amministrazione Comunale<br />

ha adottato un regolamento<br />

sugli animali che detta<br />

alcuni principi importanti<br />

sul rapporto da tenere con<br />

gli animali. Il regolamento<br />

<strong>di</strong> fatto rende omogeneo il<br />

quadro normativo al fine <strong>di</strong><br />

applicarlo in maniera semplice<br />

e imme<strong>di</strong>ata.<br />

Nelle sue pagine troverete<br />

non solo tutto quello che<br />

dovete sapere se possedete<br />

un animale, ma anche cosa si<br />

deve fare per segnalare maltrattamenti<br />

nei confronti dei<br />

nostri piccoli amici e da informazioni su come garantire loro <strong>di</strong>gnità<br />

e rispetto<br />

Il “Regolamento per il benessere degli animali e per una<br />

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />

migliore convivenza con la collettività umana” è reperibile<br />

presso:<br />

- Ufficio Ambiente - Palazzo Comunale - Piazza della Resistenza, 20<br />

Tel. 02 249 2 1;<br />

- URP - Villa Puricelli Guerra - via Puricelli Guerra, 24;<br />

- Scaricabile dal nostro sito www.sestosg.net - sezione animali.<br />

Accesso ai giar<strong>di</strong>ni, parchi ed aree<br />

pubbliche<br />

Ai cani accompagnati dal proprietario<br />

o da altro detentore è consentito<br />

l’accesso a tutte le aree pubbliche e<br />

<strong>di</strong> uso pubblico, compresi i giar<strong>di</strong>ni e i<br />

parchi, salvo le aree destinate ai giochi<br />

per bambini o segnalate con appositi<br />

cartelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>vieto.<br />

E’ fatto obbligo <strong>di</strong> utilizzare il guinzaglio<br />

e, ove sia necessario, anche l’apposita museruola qualora gli animali<br />

possano determinare danni o <strong>di</strong>sturbo agli altri frequentatori.<br />

Aree pubbliche per quartiere riservate ai cani:<br />

Circoscrizione Rondò - Torretta<br />

- Giar<strong>di</strong>no Gonfalonieri - in via Confalonieri<br />

- Giar<strong>di</strong>no Rovani / Ban<strong>di</strong>era - tra le vie Rovani e Ban<strong>di</strong>era<br />

Circoscrizione Ron<strong>di</strong>nella, Baraggia, Restellone<br />

- Giar<strong>di</strong>no Ariosto-Petrarca<br />

Circoscrizione Isola del Bosco, delle Corti<br />

- Giar<strong>di</strong>no Acciaierie - in via Acciaierie<br />

- Area cani <strong>di</strong> Via Lacerra - in via Lacerra, traversa <strong>di</strong> v.le Marelli<br />

- Giar<strong>di</strong>no Comi / Aleramo - tra via XXIV Maggio, v.le Italia e p.zza<br />

Don Mapelli<br />

- Spazio Arte - tra via Maestri del Lavoro e via Cavallotti<br />

- Villa Zoorn - tra le vie Cesare da <strong>Sesto</strong>, Fante d’Italia e Garibal<strong>di</strong><br />

Circoscrizione Pelucca<br />

- Villaggio Falck Area Lorenzi-Italia-Muggiasca - tra via Lorenzi, v.le<br />

Italia e viale uggiasca<br />

- Via Arno (confine Scuola Luini) - in via Arno<br />

Circoscrizione Dei Parchi, Cascina de’ Gatti, Parpagliona<br />

- Giar<strong>di</strong>no Pisa- tra le vie Pisa e Gran<strong>di</strong><br />

- Parco Marx - tra via General Cantore e via Marx Circoscrizione<br />

Dei Parchi,<br />

- Giar<strong>di</strong>no Marx / Livorno Circoscrizione Dei Parchi,<br />

- Giar<strong>di</strong>no Marx / Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Accesso negli esercizi pubblici e negli uffici comunali<br />

La legge nazionale vieta l’ingresso <strong>di</strong> animali nei negozi <strong>di</strong> alimentari.<br />

Bar, ristoranti e altri luoghi pubblici sono soggetti alla volontà dei<br />

gestori, salvo precise regolamentazioni locali.<br />

Negli Uffici Comunali e negli Esercizi Pubblici i cani devono essere<br />

tenuti al guinzaglio e muniti <strong>di</strong> museruola.<br />

Obbligo <strong>di</strong> raccolta delle deiezioni<br />

Molti nostri concitta<strong>di</strong>ni non amano gli animali per colpa dei<br />

loro padroni: se vogliamo che i nostri piccoli amici siano accettati<br />

da tutti dobbiamo osservare delle elementari regole <strong>di</strong> convivenza e<br />

rispetto per l’ambiente e per chi lo frequenta.<br />

I proprietari dei cani hanno l’obbligo <strong>di</strong> raccogliere le deiezioni<br />

prodotti dagli stessi sul suolo pubblico, in modo da mantenere e


preservare lo stato <strong>di</strong> igiene e decoro del luogo. Occorre pertanto<br />

essere muniti <strong>di</strong> apposita paletta, sacchetto o altro idoneo<br />

strumento per una igienica raccolta o rimozione delle deiezioni.<br />

Si ricorda che in caso <strong>di</strong> inadempienza sono previste<br />

sanzioni nei confronti dei possessori <strong>di</strong> cani da euro 0,00<br />

ad euro 200,00.<br />

In spiaggia con Fido<br />

Nei mesi estivi, se non è<br />

espressamente consentito,<br />

è vietato portare i<br />

cani sulle spiagge, a pagamento<br />

o libere, anche<br />

quelle meno frequentate.<br />

Sia per i cani che per i<br />

gatti esistono campeggi,<br />

alberghi e altre strutture<br />

che permettono la presenza <strong>di</strong> animali, e che a volte mettono a <strong>di</strong>sposizione<br />

anche attrezzature e spazi per alloggiare i nostri animali.<br />

Usate i motori <strong>di</strong> ricerca in internet: <strong>di</strong>gitate il nome della località<br />

dove dovete passare le vacanze, e aggiungete alla parola “pensioni<br />

per cani” (o per gatti), oppure scegliete appunto la struttura in base<br />

alla <strong>di</strong>sponibilità o meno <strong>di</strong> accoglienza degli animali. E soprattutto,<br />

usate la coscienza.<br />

Attraverso i Comuni, le Capitanerie <strong>di</strong> porto competenti sul territorio<br />

o associazioni animaliste si possono avere informazioni precise e<br />

aggiornate in materia.<br />

…e comunque ricordatevi che abbandonare un animale è un<br />

reato, che prevede l’arresto fino a un anno o l’ammenda da<br />

1.000 a 10.000 euro (art. 2 Cp).<br />

Per non <strong>di</strong>sturbare gli altri<br />

E’ in<strong>di</strong>spensabile vigilare o creare le con<strong>di</strong>zioni affinché il proprio animale<br />

non <strong>di</strong>sturbi le occupazioni nonché il riposo delle persone.<br />

L’articolo 659 del Co<strong>di</strong>ce Penale prevede sanzioni per i trasgressori.<br />

Responsabilità in caso <strong>di</strong> guai<br />

Il proprietario o chi lo ha in custo<strong>di</strong>a è sempre tenuto a rispondere<br />

dei danni causati dall’animale, anche in caso <strong>di</strong> smarrimento o fuga.<br />

Si consiglia quin<strong>di</strong> un copertura assicurativa sulla responsabilità civile,<br />

soprattutto quando lo si porta in vacanza.<br />

TUTELA<br />

DEGLI ANIMALI<br />

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />

Casi <strong>di</strong> maltrattamento<br />

Quante volte, camminando per<br />

la strada, abbiamo assistito a maltrattamenti<br />

e soprusi nei confronti<br />

dei cani? Quante volte abbiamo<br />

visto gatti sporchi e malnutriti<br />

costretti a sfamarsi tra i rifiuti? Di<br />

fronte a scene del genere si prova<br />

un senso <strong>di</strong> rabbia, si vorrebbe<br />

poter fare qualcosa. Ma la maggior<br />

parte delle volte purtroppo, abbassiamo<br />

gli occhi e proseguiamo,<br />

impotenti.<br />

Dobbiamo agire, invece! Dobbiamo <strong>di</strong>menticare qualsiasi timore ed<br />

essere convinti che qualcosa si può veramente fare. Le violenze, anche<br />

psicologiche e non solo quelle fisiche, a danno dei gatti e dei cani<br />

sono oggi contro la legge e vanno perciò denunciate alle autorità.<br />

Lasciamoci guidare dal senso civico e dall’amore ogni volta<br />

che ve<strong>di</strong>amo un animale in <strong>di</strong>fficoltà. In campagna spesso si<br />

trovano cani da caccia tenuti segregati in piccoli spazi maleodoranti<br />

o gatti abbandonati a se stessi da padroni convinti che “il gatto è cacciatore<br />

e sa badare a se stesso”. Bene! interveniamo e facciamo<br />

una denuncia, è nostro dovere!<br />

Nei casi <strong>di</strong> maltrattamento sono gli Organi <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria che<br />

devono intervenire, quin<strong>di</strong> i Vigili Urbani, i Carabinieri, la Polizia, la<br />

Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza e il Corpo Forestale. Chi pensa che, trattandosi<br />

<strong>di</strong> animali, le sole che possono essere interpellate sono le Guar<strong>di</strong>e<br />

Zoofile, sbaglia.<br />

La Cassazione ha riba<strong>di</strong>to che tutti gli organi <strong>di</strong> Polizia Giu<strong>di</strong>ziaria<br />

sono competenti per i reati in materia ambientale e <strong>di</strong> tutela animali.<br />

La denuncia può essere fatta <strong>di</strong> persona o per telefono nei casi gravi<br />

in cui occorre un intervento tempestivo. Altrimenti si deve mettere<br />

per iscritto il fatto, su carta semplice senza bolli e moduli particolari,<br />

descrivendo ciò che si è visto e aggiungendo, quando ci sono, i nomi<br />

<strong>di</strong> altri testimoni. Non <strong>di</strong>mentichiamo che, perché il tutto sia valido,<br />

dobbiamo aggiungere il nostro nome, cognome e in<strong>di</strong>rizzo, la data<br />

e la firma. La denuncia va poi presentata in un Ufficio della Polizia<br />

Giu<strong>di</strong>ziaria oppure consegnata alla cancelleria del Procuratore della<br />

Repubblica presso la Pretura Circondariale del luogo. (Legge 20 luglio<br />

2004, n.189)<br />

Se si vogliono ricevere maggiori informazioni su come comportarsi<br />

<strong>di</strong> fronte ad un caso <strong>di</strong> maltrattamento, o anche se si trova per strada<br />

un cane o un gatto abbandonato e non si sa come agire, si possono<br />

contattare le associazioni animaliste.<br />

Cani e gatti smarriti o abbandonati<br />

Se avete smarrito il vostro cane<br />

o se ne avete trovato uno è necessario<br />

denunciarlo entro sette<br />

giorni al Servizio Veterinario Asl<br />

e/o alla Polizia Locale. Gli animali<br />

trovati in stato <strong>di</strong> abbandono vengono<br />

ricoverati presso strutture<br />

convenzionate con il <strong>Comune</strong>.<br />

Banca dati regionale per lo<br />

smarrimento dei cani<br />

numero verde: 4 0 240<br />

www.anagrafecaninalombar<strong>di</strong>a.it<br />

Se avete perso il vostro gatto o se ne avete trovato uno potete segnalarlo<br />

al Comando <strong>di</strong> Polizia Locale qualora qualcuno ne avesse<br />

denunciato lo smarrimento.<br />

Diffondete la segnalazione presso gli ambulatori veterinari della zona.<br />

Contattate le eventuali associazioni animaliste-protezioniste presenti<br />

in zona per chiedere se qualcuno ha segnalato lo smarrimento<br />

<strong>di</strong> un gatto simile a quello che avete trovato o perso.<br />

Estendete la ricerca affiggendo volantini nei luoghi <strong>di</strong> maggior passaggio,<br />

presso supermercati, fermate dei mezzi pubblici, negozi <strong>di</strong> articoli<br />

per animali.<br />

Attivate una ricerca su internet, comunicando la per<strong>di</strong>ta o il ritrovamento<br />

(sempre preferibilmente corredato da una foto) ai siti che<br />

raccolgono dati sugli animali a livello locale, regionale e nazionale.<br />

1


1<br />

Siete pronti a vivere con un cane o<br />

un gatto?<br />

Prima <strong>di</strong> decidere fatevi qualche<br />

domanda. Amore, <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> tempo<br />

e buon senso sono alla base <strong>di</strong> una<br />

felice convivenza.<br />

Qui <strong>di</strong> seguito vi elenchiamo le regole<br />

fondamentali per con<strong>di</strong>videre la vita<br />

con un cane o con un gatto:<br />

- Sono consapevole che mi sto assumendo<br />

una responsabilità per tutta la<br />

vita dell’animale?<br />

- Tutto il mio nucleo familiare è d’accordo?<br />

- Ho considerato che un cane non si adatta a stare solo per molte<br />

ore al giorno?<br />

- Ho considerato che un animale può comportare più fatica nel tenere<br />

pulita la casa, o può provocare dei danni al giar<strong>di</strong>no?<br />

- Ho considerato l’importo economico che dovrò affrontare per il<br />

mantenimento, e che probabilmente aumenterà con il passare degli<br />

anni?<br />

- Ho pensato a una soluzione adeguata nei perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> vacanza?<br />

- Ho considerato che il cane deve uscire più volte al giorno?<br />

Pet Therapy - Il potere <strong>di</strong> guarigione degli animali<br />

Quando avere un animale per amico può migliorare le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

vita e <strong>di</strong> salute!<br />

Molti ignorano che il solo fatto <strong>di</strong> accarezzare un animale comporta<br />

una riduzione dello stress nel momento in cui abbassa la pressione<br />

sanguigna e il ritmo car<strong>di</strong>aco. È risaputo invece che le persone anziane<br />

che possiedono un animale si sentono meno sole, sono più attive<br />

e vantano una maggiore vivacità intellettuale, oltre che una salute<br />

migliore rispetto ai loro coetanei che non hanno una tale fortuna.<br />

La presenza <strong>di</strong> un animale può stimolare persino i ricor<strong>di</strong> in un degente<br />

affetto dal morbo <strong>di</strong> Alzheimer o favorire la concentrazione <strong>di</strong><br />

un bambino iperattivo. La zooterapia, pur non promettendo miracoli,<br />

risulta straor<strong>di</strong>nariamente efficace per le persone che soffrono <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sagi sia fisici sia psicologici, e <strong>di</strong> tutte le età: pare che donando il loro<br />

amore incon<strong>di</strong>zionato i nostri amici a quattro zampe siano davvero in<br />

grado <strong>di</strong> trasformare la nostra vita.<br />

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE<br />

Adotta un animale a <strong>di</strong>stanza<br />

Chi fosse impossibilitato ad accogliere un amico a<br />

“quattrozampe” in casa, per questioni <strong>di</strong> spazio o <strong>di</strong><br />

tempo, può optare per l’adozione a <strong>di</strong>stanza. Con<br />

un piccolo contributo mensile è possibile sostenere<br />

un ospite del rifugio e portarlo a passeggio durante<br />

il weekend.<br />

Molte associazioni effettuano l’adozione a <strong>di</strong>stanza<br />

da tempo, con ottimi risultati.<br />

Se Fido e<br />

Micia vanno<br />

in Para<strong>di</strong>so<br />

I proprietari<br />

o detentori<br />

sono tenuti<br />

a denunciare<br />

all’anagrafe<br />

canina il decesso del cane entro<br />

15 giorni.<br />

La sepoltura <strong>di</strong> piccoli animali<br />

il cui peso non eccede i 10<br />

kg è autorizzata a con<strong>di</strong>zione<br />

che si osservino determinate<br />

con<strong>di</strong>zioni: fossa sufficientemente<br />

profonda e abbastanza<br />

<strong>di</strong>stante dai punti d’acqua (protezione della falda freatica e dei corsi<br />

d’acqua). Si può inoltre seppellire un animale nella propria proprietà<br />

privata o nei luoghi previsti a tale scopo (cimiteri per animali da compagnia)<br />

che <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> un’autorizzazione per farlo. Per gli in<strong>di</strong>rizzi<br />

e le pratiche da osservare, informatevi presso il veterinario o presso<br />

le società <strong>di</strong> protezione degli animali.<br />

Ulteriori informazioni si possono trovare sul Portale www.<br />

sestosg.net alla voce: “proprietario <strong>di</strong> animali”, oppure contattando<br />

l’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Villa Puricelli<br />

Guerra - via Puricelli Guerra, 24 - linea verde 00304040<br />

- orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e<br />

dalle ore 14,00 alle ore 1 ,30; il venerdì dalle<br />

ore 9,00 alle ore 12,30.<br />

A cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico


Vedere quella ciminiera fumare<br />

fa tornare alla mente il passato<br />

<strong>di</strong> città delle fabbriche,<br />

ma l’inceneritore dei rifiuti <strong>di</strong> via<br />

Manin, per fortuna, è tutta un’altra<br />

cosa. “L’inceneritore è uno tra gli<br />

impianti industriali più controllati in<br />

assoluto - spiega Valentino Mejetta,<br />

il presidente del Core - e i livelli<br />

delle emissioni della struttura sestese<br />

rientrano totalmente nei valori<br />

europei stabiliti dalla normativa entrata<br />

in vigore l’anno scorso”.<br />

Inoltre, tutti gli inceneritori della<br />

Lombar<strong>di</strong>a si stanno allineando con<br />

le normative regionali, la cosiddetta<br />

Autorizzazione Integrata Ambientale<br />

(Aia), che pone dei limiti più restrittivi<br />

rispetto a quelli europei. “Questa<br />

norma - continua Mejetta - sostituirà<br />

quelle precedenti europee e entro<br />

ottobre tutti i forni la dovranno<br />

adottare”. Si tratta <strong>di</strong> un controllo<br />

costante <strong>di</strong> tutto l’impianto, a cui si<br />

aggiunge un monitoraggio continuo<br />

su tutti i valori. Insomma, c’è da stare<br />

tranquilli.<br />

“Dentro questo percorso - aggiunge<br />

il Presidente - si inserisce il proto-<br />

AMBIENTE<br />

Emissioni sotto controllo<br />

Più certificazioni per l’inceneritore.<br />

Diffusione dei dati affidata a maxischermi<br />

I numeri dell’inceneritore:<br />

collo <strong>di</strong> intesa<br />

che il <strong>Comune</strong> ha<br />

concordato con<br />

il Core. Per una<br />

maggior tutela<br />

della citta<strong>di</strong>nanza<br />

e per un’informazione<br />

ancor più<br />

costante e trasparente,<br />

il protocollo<br />

prevede<br />

l’installazione<br />

<strong>di</strong> monitor con<br />

una scansione<br />

continua dei dati misurati presso la<br />

sede del <strong>Comune</strong>, l’apertura al pubblico<br />

dell’impianto e l’acquisizione<br />

della certificazione <strong>di</strong> qualità Emas<br />

nonostante non sia obbligatoria per<br />

legge.”<br />

Il forno è <strong>di</strong> proprietà dei comuni<br />

<strong>di</strong> Cologno Monzese, <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Giovanni</strong>, Cormano, Pioltello e Segrate,<br />

che producono circa 55 mila<br />

tonnellate <strong>di</strong> rifiuti l’anno. A questi si<br />

aggiungono 14 mile tonnellate <strong>di</strong> rifiuti<br />

provenienti dai comuni <strong>di</strong> Monza<br />

e Cinisello. Nel 2006 sono state<br />

prodotti 35 milioni <strong>di</strong> kilowatt/ora<br />

Ogni Kg <strong>di</strong> rifiuti inceneriti, vengono prodotti 0,5 kilowatt/ora.<br />

Il forno è attivo 330 giorni all’anno.<br />

Per incenerire 1 tonnellata <strong>di</strong> rifiuti si spendono 62€: sono le tariffe più basse d’Italia.<br />

L’inceneritore produce meno <strong>di</strong> 1 millesimo delle polveri inquinanti del territorio milanese.<br />

<strong>di</strong> energia.<br />

Inoltre, nel caso in cui il forno avesse<br />

la necessità <strong>di</strong> essere fermato per<br />

manutenzione o malfunzionamento,<br />

Il Core ha un accordo con i comuni<br />

<strong>di</strong> Valmadera, Busto Arsizio, Desio e<br />

Cremona, che permette <strong>di</strong> spostare<br />

verso i loro impianti i rifiuti che dovessero<br />

rimanere inevasi.<br />

19


20<br />

A<br />

<strong>Sesto</strong> si parla spesso <strong>di</strong> lavori,<br />

<strong>di</strong> appalti, <strong>di</strong> riqualificazione<br />

<strong>di</strong> aree <strong>di</strong>smesse e <strong>di</strong><br />

migliorare la qualità della vita, ma<br />

“migliorare la qualità della vita implica<br />

prendersi cura delle persone,<br />

non solo delle cose - spiega l’assessore<br />

ai lavori pubblici Vincenzo<br />

Amato - e l’attività lavorativa è uno<br />

dei settori a rischio. Basta guardare<br />

i telegiornali nazionali per rendersi<br />

conto <strong>di</strong> come le cosiddette “morti<br />

bianche” siano un problema da non<br />

sottovalutare”.<br />

Infatti accade spesso che ai grossi<br />

appalti facciano seguito dei sub-appalti,<br />

e così <strong>di</strong>venta <strong>di</strong>fficile sapere<br />

il numero preciso degli addetti e<br />

l’attività <strong>di</strong> controllo e tutela dei lavoratori<br />

<strong>di</strong>venta una faccenda molto<br />

complicata. C’è poi da aggiungere<br />

la grossa piaga del caporalato, il la-<br />

DALLA CITTA’<br />

Sul web i cantieri sestesi<br />

Con l’osservatorio on-line sugli appalti pubblici e privati,<br />

aumentano trasparenza e sicurezza sul lavoro<br />

voro nero offerto<br />

agli extracomunitari<br />

e alle persone in<strong>di</strong>genti<br />

che, pur <strong>di</strong> lavorare,<br />

accettano <strong>di</strong><br />

lavorare a giornata e<br />

<strong>di</strong> essere sottopagate.<br />

“Nel 2003, subito<br />

dopo l’inse<strong>di</strong>amento<br />

<strong>di</strong> Giorgio Oldrini,<br />

- spiega Amato - si<br />

è cercato <strong>di</strong> coinvolgere<br />

tutti gli attori<br />

competenti, dalle organizzazioni<br />

sindacali <strong>di</strong> categoria,<br />

all’Asl, alla Polizia Locale, dall’Inps<br />

all’Inail. Si è creato così un tavolo <strong>di</strong><br />

lavoro permanente, con lo scopo <strong>di</strong><br />

mantenere una relazione continua e<br />

costruttiva tra tutte queste realtà”.<br />

È nata così l’esigenza <strong>di</strong> trovare un<br />

accordo tra le istituzioni, e <strong>di</strong> siglarlo<br />

tramite un protocollo d’intesa. Il<br />

testo che è scaturito dalle trattative<br />

deriva da una piattaforma sindacale<br />

ed è quin<strong>di</strong> un accordo politico ma,<br />

perchè questo servizio fosse accessibile<br />

a tutti, si è deciso <strong>di</strong> mettere<br />

in campo un’iniziativa più pratica e<br />

alla portata dei citta<strong>di</strong>ni: un osservatorio<br />

on-line sui cantieri.<br />

Dalle pagine del portale del <strong>Comune</strong><br />

è infatti possibile accedere<br />

alle informazioni che riguardano i<br />

cantieri pubblici e privati che sono<br />

aperti in città, e da un archivio si<br />

può risalire anche a quelli che ormai<br />

sono chiusi. Ci sono <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong><br />

accesso, che rispecchiano un po’ le<br />

<strong>di</strong>verse competenze che entrano in<br />

gioco, ma tutti possono offrire la<br />

loro collaborazione. I citta<strong>di</strong>ni così<br />

possono ottenere informazioni o<br />

interagire con il <strong>Comune</strong> facendo<br />

segnalazioni attraverso un apposito<br />

in<strong>di</strong>rizzo e-mail. I sindacati, invece,<br />

hanno delle possibilità in più: accedendo<br />

con la loro password possono<br />

giu<strong>di</strong>care l’ambiente <strong>di</strong> lavoro e<br />

la tutela degli operai attraverso un<br />

giu<strong>di</strong>zio sintetico (buono, <strong>di</strong>screto,<br />

sufficiente, insufficiente, non ci siamo)<br />

, frutto delle segnalazioni dei<br />

loro delegati,.<br />

Da ultimi l’Asl, l’Inail e l’Inps, oltre<br />

alla Polizia Locale, hanno pieno<br />

accesso ai dati e alle informazioni,<br />

che possono controllare e integrare<br />

attraverso quanto osservato nelle<br />

ispezioni effettuate. Alla fine, un<br />

meccanismo farà la me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> tutti<br />

i giu<strong>di</strong>zi e sancirà lo stato <strong>di</strong> salute<br />

del luogo <strong>di</strong> lavoro in esame: se il<br />

semaforo è verde, non c’è da preoccuparsi…<br />

Un po’ <strong>di</strong> informazioni utili...<br />

osservatoriocantieri@sestosg.net è<br />

la mail per fare le segnalazioni per<br />

accedere alla sezione del portale, bisogna<br />

cliccare su “sicurezza e viabilità”<br />

e poi su “osservatorio cantieri”.


DALLA CITTA’<br />

La mappa delle barriere<br />

Cittabile rileva gli ostacoli alla mobilità dei <strong>di</strong>sabili.<br />

Primo passo concreto verso l’eliminazione<br />

<strong>Sesto</strong> senza barriere. È questo<br />

il sogno dei tanti <strong>di</strong>sabili<br />

che popolano la nostra città<br />

e che sono costretti a fare lo slalom<br />

tra le barriere architettoniche e i vari<br />

ostacoli che si incontrano lungo la<br />

strada. Per far fronte a questa esigenza<br />

il <strong>Comune</strong>, in collaborazione con<br />

Citta<strong>di</strong>nanza Attiva, Banca <strong>di</strong> Cre<strong>di</strong>to<br />

Cooperativo <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

e Spi Cgil ha realizzato il progetto<br />

“cittabile”. “Progetti simili sono presenti<br />

anche in altri comuni - spiega<br />

<strong>Giovanni</strong> Pesce, responsabile <strong>di</strong><br />

Agenda21 - tra i quali spicca Genova.<br />

Alla presentazione dei risultati del<br />

progetto era infatti presente anche<br />

Franco Bompressi, giornalista <strong>di</strong>sabile,<br />

che si è occupato del progetto<br />

nella città ligure”.<br />

Con l’ausilio <strong>di</strong> palmari dotati <strong>di</strong> una<br />

particolare applicazione mobile, stu<strong>di</strong>ata<br />

e fornita da Prosis Network<br />

(che ha lavorato al progetto a titolo<br />

gratuito), i volontari delle associazioni<br />

Spi e Citta<strong>di</strong>nanza Attiva hanno<br />

percorso in lungo e in largo i due<br />

quartieri centrali della città alla ricerca<br />

<strong>di</strong> tutte le barriere architettoniche,<br />

sia per le <strong>di</strong>sabilità motorie che per<br />

quelle visive. Tutti questi dati sono<br />

poi stati elaborati e sono presenti sul<br />

portale del comune al link “Cittabile,<br />

più spazio ai <strong>di</strong>sabili” <strong>di</strong>sponibile sotto<br />

la sezione “Agenda21”.<br />

Per ora sono mappate le circoscrizioni<br />

1 e 3 perché rappresentano le<br />

zone della città dove sono maggiormente<br />

concentrati i servizi. Questo<br />

progetto ha un grande valore perché<br />

il <strong>Comune</strong> si è come messo a nudo:<br />

mettere on-line la mappa delle barriere<br />

architettoniche è un pungolo<br />

che sprona a toglierle quanto prima,<br />

è uno strumento valido per gli uffici<br />

tecnici che d’ora in poi non potranno<br />

non tenere in considerazione<br />

questi stu<strong>di</strong>.<br />

Un po’ <strong>di</strong> numeri...<br />

Sono stati esaminati 83 km <strong>di</strong><br />

marciapie<strong>di</strong> <strong>di</strong> cui:<br />

il 63% si è rivelato essere accessibile<br />

il 10% risulta percorribile solo se aiutati<br />

da un accompagnatore<br />

il 27% non è accessibile.<br />

Dei 691 attraversamenti pedonali<br />

esaminati:<br />

il 30% sono risultati accessibili<br />

il 27% necessitano <strong>di</strong> un accompagnatore<br />

per essere percorsi<br />

il 42% non è accessibile.<br />

21


Mai come <strong>di</strong> questi tempi la<br />

parola d’or<strong>di</strong>ne è “sicurezza”,<br />

e anche la polizia locale<br />

deve saper mo<strong>di</strong>ficare le sue<br />

priorità.<br />

Anche a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, ormai<br />

da anni la polizia locale non si<br />

occupa più solo della viabilità, ma<br />

ha aumentato le sue competenze,<br />

puntantdo molto sulla prevenzione<br />

e sulla sicurezza. Grazie a questo<br />

impegno, il 30 Maggio scorso il comandante<br />

Pietro Curcio ha ricevuto<br />

la medaglia al valore della Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a.<br />

Durante la “Giornata della gratitu<strong>di</strong>ne”,<br />

in un au<strong>di</strong>torium Giorgio Gaber<br />

gremito <strong>di</strong> agenti della Polizia Locale<br />

lombarda e della Protezione civile,<br />

il comandante sestese ha ricevuto<br />

l’onoreficienza dalle mani <strong>di</strong> Massimo<br />

Ponzoni, l’assessore regionale alla<br />

Protezione Civile, alla prevenzione<br />

e alla Polizia Locale.<br />

“È un merito che va sicuramente<br />

con<strong>di</strong>viso con tutti i miei collaboratori,<br />

nessuno escluso - esor<strong>di</strong>sce<br />

Curcio - perchè questi nuovi servizi,<br />

non avrebbero mai potuto funzionare<br />

così bene senza il loro apporto<br />

fondamentale”.<br />

Il premio è il frutto del lavoro relativo<br />

all’anno 2005, quando sono<br />

stati introdotti alcuni nuovi servizi<br />

<strong>di</strong> sicurezza che riguardavano in<br />

DALLA CITTA’<br />

Premiata la Polizia Locale<br />

Medaglia al valore al comandante Pietro Curcio per i<br />

nuovi servizi <strong>di</strong> sicurezza introdotti nel 2005<br />

particolare le stazioni ferroviarie e<br />

metropolitane. Infatti, durante una<br />

delle ronde abituali, è stato arrestato<br />

uno squilibrato che stava dando<br />

fuoco ad un’agenzia immobiliare<br />

del Rondò, al cui interno si trovavano<br />

anche due impiegate. Gli agenti <strong>di</strong><br />

pattuglia sono riusciti a salvar loro<br />

la vita e ad arrestare il malvivente,<br />

che fu poi condannato per tentato<br />

duplice omici<strong>di</strong>o. Un altra iniziativa<br />

che ha riscosso un grande successo<br />

è stata quella dei “gazebo salvavita”<br />

che, collocati nelle principali piazze e<br />

nei luoghi <strong>di</strong> aggregazione della città,<br />

attiravano l’attenzione dei passanti<br />

simulando un incidente stradale,<br />

dove si poteva scorgere a terra la<br />

sagoma del conducente <strong>di</strong> un ciclomotore<br />

sensibilizzando soprattutti i<br />

più giovani al tema della sicurezza<br />

stradale. E i riscontri sono stati più<br />

che sod<strong>di</strong>sfacenti: grazie a questa<br />

iniziativa si è potuta così registrare<br />

una <strong>di</strong>minuzione del 60% dei morti<br />

a seguito <strong>di</strong> incidenti stradali.<br />

Infine, grazie alla pianificazione delle<br />

attività <strong>di</strong> controllo del territorio e<br />

alla repressione dei reati <strong>di</strong> criminalità<br />

<strong>di</strong>ffusa, si è arrivati ad ottenere<br />

un incremento del 120% degli arresti<br />

in flagranza <strong>di</strong> reato.<br />

Telecamere<br />

La Polizia Locale sestese si è dotata <strong>di</strong><br />

nuovi strumenti per tutelare la sicurezza<br />

dei citta<strong>di</strong>ni: “Siamo una delle quattro città<br />

della Lombar<strong>di</strong>a - spiega il comandante<br />

Pietro Curcio - che è attrezzata non<br />

solo per la registrazione <strong>di</strong> immagini da<br />

visionare a reato avvenuto, ma con una<br />

postazione che permette <strong>di</strong> intervenire<br />

imme<strong>di</strong>atamente, 24 ore su 24, in caso<br />

<strong>di</strong> bisogno”.<br />

La città <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> infatti si<br />

è dotata <strong>di</strong> 36 nuove postazioni per la<br />

video sorveglianza . Il sistema è provvisto<br />

<strong>di</strong> un videoregistratore <strong>di</strong>gitale in<br />

grado <strong>di</strong> registrare automaticamente le<br />

immagini e mantenerle in memoria per<br />

48 ore, una modalità utile per effettuare<br />

accertamenti in caso <strong>di</strong> incidenti o per<br />

registrare immagini utili per le indagini da<br />

consegnare alla polizia giu<strong>di</strong>ziaria.<br />

Questo importante lavoro è stato co-finanziato<br />

dalla Regione Lombar<strong>di</strong>a ed è<br />

costato circa 70 mila euro. “La Regione<br />

ha molto apprezzato il nostro progetto<br />

- continua Curcio - ed ha privilegiato<br />

questo e non altri, perchè noi offriamo ai<br />

citta<strong>di</strong>ni la possibilità <strong>di</strong> pronto intervento<br />

in caso <strong>di</strong> reato. La nostra centrale operativa<br />

infatti vigila costantemente e, dal<br />

prossimo luglio, le immagini saranno a<br />

<strong>di</strong>sposizione anche della centrale operativa<br />

della Polizia <strong>di</strong> Stato. La video sorveglianza<br />

rappresenta un potenziamento<br />

delle nostre possibilità <strong>di</strong> controllo del<br />

territorio e una garanzia per gli abitanti<br />

della città”.<br />

Le 36 telecamere:<br />

10 telecamere <strong>di</strong>rezionabili con zoom;<br />

4 fisse a colori; 12 intorno ai giar<strong>di</strong>ni e<br />

alla villa Mylius; 7 fisse in bianco e nero<br />

attorno al palazzo del <strong>Comune</strong>; 2 nella<br />

sede dei servizi sociali; 1 posizionata su<br />

un’auto civetta.<br />

Le zone videosorvegliate:<br />

La centrale della Polizia Locale; L’incrocio<br />

tra via Marx e via Volontari del <strong>San</strong>gue; I<br />

servizi sociali <strong>di</strong> via Croce; La Villa Mylius,<br />

il giar<strong>di</strong>no, e largo La Marmora; Piazza<br />

Rondò, Oldrini, Petazzi, Maria Ausiliatrice;<br />

Spazio Arte; <strong>Sesto</strong> Fs; Viale Marelli angolo<br />

via Pavese; Via Di Vittorio; Via Cesare<br />

da <strong>Sesto</strong> angolo largo La Marmora; Viale<br />

Marelli angolo viale Italia.<br />

23


24<br />

AMBIENTE<br />

Questa è l’acqua migliore<br />

Dal rubinetto sgorga acqua controllata dall’Asl.<br />

Per gli amanti delle bollicine installati 3 nuovi gasatori<br />

A<br />

Beviamoci un po’ <strong>di</strong> numeri:<br />

volte piccoli gesti possono<br />

contribuire a cambiare abitu<strong>di</strong>ni<br />

o idee fortemente ra<strong>di</strong>cate,<br />

come quella che l’acqua venduta<br />

in bottiglia sia migliore <strong>di</strong> quella<br />

che esce dal rubinetto. È quello che<br />

sta cercando <strong>di</strong> fare il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> con l’installazione<br />

<strong>di</strong> gasatori, che erogano acqua<br />

del rubinetto raffrescata e, volendo,<br />

gasata. “Si tratta <strong>di</strong> un piccolo passo,<br />

un’azione simbolica - spiega <strong>Giovanni</strong><br />

Pesce, responsabile <strong>di</strong> Agenda21 -<br />

che però speriamo possa avere delle<br />

ricadute importanti sulla consapevolezza<br />

della gente”.<br />

La campagna <strong>di</strong> sensibilizzazione si<br />

basa su 3 gasatori, uno installato nei<br />

pressi dell’assessorato all’Ambiente,<br />

uno nella mensa comunale e uno<br />

vicino alla macchinetta del caffè.<br />

“Il Cral, che gestisce i <strong>di</strong>stributori<br />

automatici - continua Pesce - ci ha<br />

già fatto notare che i <strong>di</strong>pendenti co-<br />

munali comprano meno acqua. Noi<br />

contiamo molto sul passaparola,<br />

sulle piccole iniziative, dove si crea<br />

l’occasione per il <strong>di</strong>battito e la <strong>di</strong>scussione”.<br />

Presto sarà installato un impianto<br />

anche nei giar<strong>di</strong>ni accanto a SpazioArte,<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutta la<br />

citta<strong>di</strong>nanza.<br />

Il messaggio che si vuole far passare<br />

è che, come <strong>di</strong>cono i me<strong>di</strong>ci della<br />

Asl, l’acqua potabile che sgorga dai<br />

nostri rubinetti è più salubre, perché<br />

ha effettivamente dei parametri più<br />

restrittivi rispetto a quelli richiesti<br />

alle aziende che producono l’acqua<br />

in bottiglia. E in più c’è il vantaggio,<br />

non da poco, che l’acqua del rubinetto<br />

costa molto meno anzi, non costa!<br />

Se a tutto questo si sommano i danni<br />

ambientali dovuti all’inquinamento<br />

delle bottiglie <strong>di</strong> plastica, viene da<br />

chiedersi: “Perchè non provare?”.<br />

Tutti i dettagli e le informazioni si<br />

In Italia si consuma più acqua minerale<br />

che in qualsiasi altro Paese del mondo:<br />

circa 165 litri l’anno pro-capite, ossia<br />

una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 90 bottiglie <strong>di</strong> plastica e<br />

30 <strong>di</strong> vetro.<br />

La popolazione italiana conta 59 milioni<br />

<strong>di</strong> abitanti circa. Quin<strong>di</strong> ci sono più <strong>di</strong><br />

5,5 miliar<strong>di</strong> <strong>di</strong> bottiglie <strong>di</strong> plastica da<br />

smaltire ogni anno. Tenendo conto che<br />

la raccolta <strong>di</strong>fferenziata della plastica ne<br />

intercetta il 20% circa, almeno 4 miliar<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> bottiglie finiscono in <strong>di</strong>scarica o nell’inceneritore,<br />

per un volume <strong>di</strong> oltre 4<br />

milioni <strong>di</strong> metri cubi: una montagna. Oltre<br />

a questo c’è il problema dell’impatto<br />

ambientale, dovuto al trasporto su gomma<br />

delle bottiglie, con spostamenti del<br />

tutto irrazionali che, seguendo i trend<br />

dettati dalla pubblicità, portano acque<br />

del Centro Italia al Nord e viceversa.<br />

possono trovare facilmente consultando<br />

il portale citta<strong>di</strong>no www.<br />

sestosg.net e cliccando sulla voce<br />

“Ambiente e Territorio”.


DALLA CITTA’<br />

La can<strong>di</strong>datura all’Unesco<br />

<strong>Sesto</strong> in corsa per la categoria paesaggio culturale<br />

evolutivo. Online il nuovo portale per coinvolgere la città<br />

La nostra città è un pezzo <strong>di</strong><br />

storia, un reperto prezioso<br />

e come tale va valorizzato. È<br />

questo il messaggio che traspare<br />

dalle numerose iniziative che l’amministrazione<br />

comunale, ma non solo,<br />

sta organizzando in favore della<br />

can<strong>di</strong>datura <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

come Patrimonio Mon<strong>di</strong>ale dell’Umanità,<br />

per la categoria “paesaggio<br />

culturale evolutivo”.<br />

Come recita il <strong>di</strong>scorso con cui il<br />

sindaco Giorgio Oldrini ha annunciato<br />

la can<strong>di</strong>datura ufficiale, questo<br />

gesto è importante per “la salvaguar<strong>di</strong>a<br />

della memoria storica <strong>di</strong> una<br />

realtà industriale importante come<br />

la nostra”.<br />

Ma che cos’è l’Unesco? L’Unesco è<br />

stata fondata a Londra il 16 Novem-<br />

bre 1945, ed<br />

opera dal 1946.<br />

Come organizzazionespecializzata<br />

dell’Onu,<br />

l’Unesco è nata<br />

dal proposito<br />

<strong>di</strong> contribuire<br />

al mantenimento<br />

della pace,<br />

del rispetto dei<br />

Diritti Umani e<br />

dell’uguaglianza<br />

dei popoli<br />

attraverso i<br />

canali dell’educazione,<br />

della<br />

scienza, della cultura e comunicazione.<br />

L’Icomsos invece (Consiglio<br />

Internazionale dei Monumenti e dei<br />

Siti), ha il ruolo <strong>di</strong> comitato tecnico-scientifico<br />

dell’Unesco, cui spetta<br />

decidere l’inclusione o l’esclusione<br />

<strong>di</strong> un monumento o sito archeologico<br />

nell’elenco dei beni patrimonio<br />

mon<strong>di</strong>ale dell’umanità.<br />

Il gesto compiuto dall’amministrazione<br />

è un vero e proprio gesto<br />

d’amore per la città, poiché l’inserimento<br />

nella lista dell’Unesco conferirebbe<br />

a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> la<br />

possibilità <strong>di</strong> incrementare la tutela<br />

e la conservazione del patrimonio<br />

citta<strong>di</strong>no.<br />

E’ stato infatti deciso <strong>di</strong> can<strong>di</strong>dare<br />

l’intero perimetro della città, e non<br />

solo parti <strong>di</strong> essa come può accadere<br />

per altre can<strong>di</strong>dature italiane,<br />

proprio per l’importanza, la ricchezza<br />

e l’eccezionalità del tessuto urbano<br />

che vede in <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

un patrimonio <strong>di</strong> storia industriale<br />

del ‘900 <strong>di</strong>fficilmente riscontrabile in<br />

altre parti del mondo.<br />

Per rendere ancor più manifesta e<br />

accessibile a tutti questa importante<br />

iniziativa, è stato deciso <strong>di</strong> creare<br />

un sito (http://can<strong>di</strong>daturaunesco.<br />

sestosg.net) dove raccogliere tutte<br />

le informazioni, le tappe, le notizie<br />

legate a questa maratona <strong>di</strong> avvicinamento.<br />

“Il sito è uno strumento<br />

imprescin<strong>di</strong>bile per comunicare e<br />

tenere aggiornati i citta<strong>di</strong>ni - spiega<br />

l’assessore alla cultura Monica Chittò<br />

- e coinvolgerli in prima persona.<br />

È uno strumento moderno che avvicina<br />

tutti e rende comune questo<br />

obiettivo prestigioso che vogliamo<br />

raggiungere con tutte le nostre forze”.<br />

Le “tappe” <strong>di</strong> avvicinamento:<br />

• Febbraio 2007: <strong>Sesto</strong> e i suoi studenti.<br />

Il bando per il celebre concorso che<br />

premia gli studenti sestesi, giunto alla<br />

XIX e<strong>di</strong>zione, è incentrato sull’evoluzione<br />

sestese.<br />

• Febbraio - Marzo 2007: Visite guidate<br />

della nostra città promosse dal <strong>Comune</strong>.<br />

• 1 Marzo 2007: Speciale Filmmaker,<br />

Festival internazionale <strong>di</strong> cinema e video<br />

cinema al Teatro Ron<strong>di</strong>nella. Proiezione<br />

del lungometraggio “<strong>Sesto</strong>: Le Ra<strong>di</strong>ci”.<br />

• 3 Marzo 2007: Inaugurazione della<br />

fototeca civica nazionale Tranquillo Casiraghi.<br />

• 9 Marzo 2007: Falck. La riqualificazione<br />

delle aree, analisi <strong>di</strong> un modello<br />

urbano.<br />

• Marzo 2007: La città <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> in tutte<br />

le lingue. Cinque incontri presso la scuola<br />

civica Hannan Arendt per illustrare<br />

<strong>Sesto</strong> in Inglese, Spagnolo, Tedesco, Arabo,<br />

Francese.<br />

• Marzo - Aprile 2007: Spazio Mil, Open<br />

Your Mind. Arte murale a <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>.<br />

Fotografie <strong>di</strong> Graziano Schiavone<br />

• 11 Maggio 2007: Spazio Mil, il paesaggio<br />

siamo noi. Culture e identità nella<br />

città che cambia.<br />

2


2<br />

Falda: al via la bonifica<br />

L’acqua dei pozzi sarà utilizzata per l’irrigazione,<br />

la produzione <strong>di</strong> energia elettrica e il teleriscaldamento<br />

La chiamano l’oro azzurro perchè<br />

per molti è un bene raro<br />

e prezioso. Noi siamo abituati<br />

a vederla sgorgare copiosa dai rubinetti<br />

delle nostre case e spesso<br />

non ne capiamo l’importanza fino in<br />

fondo. Si tratta dell’acqua, il motore<br />

della nostra vita, presente in quantità<br />

considerevoli nel territorio della<br />

nostra città.<br />

Ma <strong>di</strong>etro questa risorsa si nasconde<br />

un problema: l’inquinamento. Le<br />

industrie siderurgiche e meccaniche<br />

che hanno popolato il suolo della<br />

città nel recente passato hanno<br />

è finita: dopo 10 anni i<br />

fon<strong>di</strong> della legge Bagnoli-Se-<br />

L’attesa<br />

sto sono stati sbloccati. Com’è<br />

noto, i tempi della burocrazia<br />

italiana sono spesso molto <strong>di</strong>latati,<br />

come appunto è successo nel caso<br />

della legge che assegnava a <strong>Sesto</strong><br />

e alla città partenopea i fon<strong>di</strong> utili<br />

per la bonifica delle aree pubbliche.<br />

Si tratta <strong>di</strong> 13 milioni <strong>di</strong> euro.<br />

I sol<strong>di</strong> erano bloccati da anni per<br />

cavilli burocratici sulle modalità <strong>di</strong><br />

spesa. L’accordo definitivo è stato<br />

siglato l’8 giugno e prevede per il<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> un ruolo chiave:<br />

infatti spetterà all’amministrazione<br />

la progettazione e il coor<strong>di</strong>namento,<br />

la gestione delle gare d’appalto, la<br />

pianificazione, il controllo e il moni-<br />

AMBIENTE<br />

lasciato in ere<strong>di</strong>tà un probabile inquinamento<br />

dell’acqua della prima<br />

falda.<br />

Attraverso la legge 388 del 2000,<br />

<strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> è stata inserita<br />

tra i luoghi <strong>di</strong> interesse nazionale<br />

per le bonifiche, incoraggiando così<br />

il recupero <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> pregio e <strong>di</strong><br />

grande valore economico.<br />

Il <strong>Comune</strong> ha avviato dunque un<br />

progetto che prevede un piano <strong>di</strong><br />

intervento per ridurre le concentrazioni<br />

<strong>di</strong> sostanze inquinanti delle<br />

acque della prima falda (non quella<br />

potabile, che viene pescata più in<br />

profon<strong>di</strong>tà) presenti nell’area Falck.<br />

L’esito finale sarà quello <strong>di</strong> recuperare<br />

aree attualmente abbandonate<br />

e in stato <strong>di</strong> degrado, per poterle<br />

valorizzare, rinnovare e rendere<br />

nuovamente <strong>di</strong>sponibili. L’acqua,<br />

prelevata da due linee <strong>di</strong> pozzi verrà<br />

riutilizzata, dopo uno speciale trattamento,<br />

per usi non potabili e per<br />

produrre energia elettrica e te-<br />

toraggio delle operazioni<br />

<strong>di</strong> bonifica.<br />

L’accordo è stato<br />

firmato dal Sindaco<br />

Giorgio Oldrini per<br />

il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>, dal Direttore<br />

del Ministero<br />

dell’Ambiente Gianfranco<br />

Mascazzini e<br />

dall’assessore all’ambiente<br />

della Regione<br />

Lombar<strong>di</strong>a Lionello<br />

Pagnoncelli.<br />

L’attesa però ha premiato:<br />

i fon<strong>di</strong>, dapprima stanziati<br />

esclusivamente per la bonifica delle<br />

aree statali, sono ora utilizzabili in<br />

tutte le aree comunali pubbliche. In<br />

leriscaldamento.<br />

Attraverso la falda bonificata sarà<br />

possibile infatti irrigare l’area<br />

del Carroponte, del Parco Rurale<br />

<strong>di</strong> Cascina Gatti e riscaldare il Mil<br />

attraverso un impianto a pompa <strong>di</strong><br />

calore.<br />

Il numero <strong>di</strong> pozzi previsti per la bonifica<br />

è <strong>di</strong> 14 unità e il primo pozzo,<br />

che serve per testare il meccanismo<br />

<strong>di</strong> pompaggio delle acque ha iniziato<br />

la sua attività il 25 maggio nella zona<br />

nord-est della città.<br />

Il costo totale dell’intervento, ideato<br />

<strong>di</strong>rettamente dalla <strong>di</strong>rezione tecnica<br />

unitaria ambiente del <strong>Comune</strong>,<br />

in collaborazione con il Consorzio<br />

acqua potabile <strong>di</strong> Milano e con il<br />

supporto dell’Agenzia regionale per<br />

la protezione dell’ambiente, sarà <strong>di</strong><br />

circa sei milioni <strong>di</strong> euro. Questa<br />

cifra sarà poi proporzionalmente<br />

sud<strong>di</strong>visa tra i proprietari delle aree<br />

<strong>di</strong>smesse sulle quali verranno realizzati<br />

i pozzi.<br />

Sbloccata la Bagnoli-<strong>Sesto</strong><br />

Dopo 10 anni l’amministrazione può attingere a 13 milioni<br />

per la bonifica <strong>di</strong> aree <strong>di</strong>smesse e inquinate<br />

questo modo si potrà procedere alla<br />

bonifica, per esempio, delle aree su<br />

cui sta sorgendo il parco della Me<strong>di</strong>a<br />

Valle del Lambro.


Aaa cercasi estate <strong>di</strong>versa<br />

è arrivata e, per molti<br />

giovani, questo significa ave-<br />

L’estate<br />

re a <strong>di</strong>sposizione un sacco <strong>di</strong><br />

tempo libero. Dopo aver messo da<br />

parte libri, quaderni e appunti vari,<br />

ecco che, dopo un po’ <strong>di</strong> meritato<br />

riposo, arriva puntuale la domanda:<br />

“E adesso che cosa faccio??”.<br />

All’Informagiovani si possono trovare<br />

molte risposte interessanti!<br />

Informagiovani è un servizio pubblico<br />

e assolutamente gratuito, pensato<br />

per i ragazzi che sono in cerca <strong>di</strong><br />

lavoro, <strong>di</strong> informazioni sulle vacanze,<br />

sul volontariato, sul servizio civile e<br />

su tutte le opportunità che la città,<br />

le associazioni, i privati e i <strong>di</strong>versi enti<br />

possono offrire per arricchire il loro<br />

bagaglio <strong>di</strong> esperienze.<br />

“Abbiamo tante richieste da parte <strong>di</strong><br />

giovani - spiega Angela, vera “memoria<br />

storica” del servizio - che vogliono<br />

trasformare il periodo estivo in<br />

un’opportunità <strong>di</strong> crescita e <strong>di</strong> formazione.<br />

Il ventaglio delle offerte è<br />

molto ampio, e ognuno può trovare<br />

l’esperienza che più lo attira... ”.<br />

Si parte dai campi <strong>di</strong> lavoro volontari,<br />

che possono essere organizzati<br />

sia in Italia che all’estero e<br />

durano in<strong>di</strong>cativamente dalle due alle<br />

quattro settimane. Si spazia dall’area<br />

ambientale (organizzati da Wwf, Legambiente,<br />

Lipu), a quella <strong>di</strong> stampo<br />

✁<br />

ESTATE<br />

archeologico e infine a quella che riguarda<br />

la solidarietà sociale.<br />

La partecipazione ad un campo rappresenta<br />

senza dubbio un’occasione<br />

<strong>di</strong> incontro e <strong>di</strong> confronto anche<br />

con culture <strong>di</strong>verse, richiede molto<br />

spirito <strong>di</strong> adattamento perché, oltre<br />

all’aspetto dell’autogestione, anche<br />

le strutture <strong>di</strong> accoglienza sono <strong>di</strong><br />

solito molto semplici e spartane.<br />

Per partecipare, solitamente, si paga<br />

un contributo all’organizzazione<br />

ed il viaggio è sempre a carico del<br />

volontario. Ci sono anche numerose<br />

opportunità <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e lavoro<br />

all’estero dove, ci racconta Angela,<br />

“c’è la possibilità <strong>di</strong> imparare un’altra<br />

lingua, e questo è molto importante<br />

per il arricchire il proprio curriculum.<br />

È stimolante perché ti permette <strong>di</strong><br />

metterti in gioco, <strong>di</strong> crescere e <strong>di</strong><br />

essere in<strong>di</strong>pendente”.<br />

Per migliorare la conoscenza della<br />

lingua è molto in<strong>di</strong>cata un’esperienza<br />

<strong>di</strong> lavoro “alla pari”, dove il vivere<br />

quoti<strong>di</strong>ano in una famiglia in cui non<br />

si parla italiano, aiuta tantissimo a<br />

familiarizzare con le parole <strong>di</strong> tutti<br />

i giorni visto che a scuola si è più<br />

abituati a stu<strong>di</strong>are in contesti accademici.<br />

“Un’altra occasione ghiotta per<br />

vivere le prime esperienze lontano<br />

da casa - continua Angela - è rappresentata<br />

dalle vacanze organizzate<br />

Un po’ <strong>di</strong> notizie:<br />

• Dove? Informagiovani è in via Marconi,<br />

8 (zona piazza IV Novembre<br />

- MM fermata Rondò)<br />

• Quando? Gli orari <strong>di</strong> apertura sono<br />

il lunedì, il martedì, il giovedì dalle 14,30<br />

alle 18,30, il mercoledì e il venerdì dalle<br />

9,00 alle 14,00<br />

• Quanto? Le consulenze <strong>di</strong> Informagiovani<br />

sono gratuite<br />

• Come? È possibile contattare<br />

Informagiovani al numero <strong>di</strong> telefono<br />

02/36518954, via fax allo<br />

02/36518955 oppure via mail scrivendo<br />

a informagiovani@sestosg.net<br />

oppure cliccando in basso a sinistra su<br />

“Informagiovani” nella home page del<br />

portale www.sestosg.net<br />

• Perchè? E’ un servizio pubblico e<br />

puoi utilizzarlo tutte le volte che ne hai<br />

bisogno, sia quando sei alla ricerca <strong>di</strong><br />

un’informazione, sia quando ne hai già<br />

molte e <strong>di</strong>venta <strong>di</strong>fficile orientarti.<br />

under 1 , dove è possibile scegliere<br />

tra la natura, lo sport, l’avventura e<br />

il turismo responsabile.”<br />

Presto sarà pronto anche il materiale<br />

per le cosiddette “vacanze <strong>di</strong> formazione”,<br />

dov’è possibile andare<br />

in vacanza e frequentare corsi, come<br />

quello <strong>di</strong> ceramica, <strong>di</strong> teatro oppure<br />

<strong>di</strong> yoga, che durante l’anno non si ha<br />

quasi mai il tempo <strong>di</strong> seguire.<br />

2


2<br />

ESTATE<br />

CITTA’ DI SESTO SAN GIOVANNI<br />

Assessorato alla Cultura<br />

PROGRAMMA<br />

Venerdì 13 luglio, ore 21<br />

Teatro Manzoni, piazza Petazzi 1<br />

Orchestra I Pomeriggi Musicali<br />

FESTIVAL DELL’OPERETTA<br />

Direttore Jader Bignamini, tenore Emanuele<br />

D’Aguanno, soprano Stefanna Kibalova, comico<br />

Elio Pandolci<br />

Musiche <strong>di</strong> Johann Strauss jr., Franz Lèhar,<br />

Leon Bard, Franz von Suppé, Ralph Benatzky<br />

e altri<br />

Mille suoni sotto il cielo:<br />

Domenica 1 luglio, ore 1<br />

Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />

Salvemini<br />

CIRCO ABUSIVO - Atipica orchestrina<br />

Alex De Simoni (fisarm, org hammond, ecc.), Michele<br />

Rusmini (ch), Marco Xeres (bass), Paolo Xeres<br />

(batt e perc), Renato Acquistapace (tromb)<br />

Il Circo Abusivo è stato definito “una variabile<br />

impazzita tra Tom Waits e Capossela, tra Bregovic<br />

e i Valtellina Folk, tra gli Skiantos e Moni<br />

Ova<strong>di</strong>a”; proponendo una patchanka che<br />

mescola allegramente “ritmi zigani e czarde<br />

ungheresi, accenni <strong>di</strong> bossanova atmosfere da<br />

guerre stellari e maginifici sette, casatchok e<br />

folk ruspante, banda <strong>di</strong> paese e cha-cha-cha da<br />

bodeguita cubana” il gruppo, nato “per caso”<br />

nel 2001, promette uno scatenato pomeriggio<br />

<strong>di</strong> musica, poesia e <strong>di</strong>vertimento…<br />

Cabarettisticamentestate:<br />

Mercoledì 1 luglio, ore 21.30<br />

Pino Argentato, villa Zorn, via Cesare<br />

da <strong>Sesto</strong><br />

SEMI DI ZUCCA<br />

Recital con MARIO ZUCCA<br />

Sui palcoscenici fin dagli anni ’70, Zucca ha<br />

conquistato la grande popolarità con la sua<br />

partecipazione a Drive In negli anni ’80 (“Vi<br />

amo, bastar<strong>di</strong>!”), cui hanno fatto seguito numerose<br />

partecipazioni in trasmissioni televisive<br />

<strong>di</strong> Rai, Me<strong>di</strong>aset e TeleMontecarlo. Il<br />

meglio della sua produzione è legata alla sua<br />

collaborazione con uno dei migliori autori<br />

italiani, Mario Au<strong>di</strong>no, cui si deve anche la<br />

scrittura <strong>di</strong> Semi <strong>di</strong> Zucca. Negli ultimi anni<br />

Zucca ha portato la sua comicità e la sua<br />

formidabile presenza scenica in trasmissioni<br />

come il Maurizio Costanzo Show e Zelig.<br />

Mille suoni sotto il cielo:<br />

Domenica 22 luglio, ore 1<br />

Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />

Salvemini<br />

GALA’ DELL’OPERETTA<br />

Attraverso il canto e l’accompagnamento pianistico<br />

verrà ripercorsa la storia dell’operetta,<br />

nell’epoca in cui questa forma <strong>di</strong> teatro musicale<br />

godette <strong>di</strong> larga fortuna, dalla seconda<br />

metà dell’Ottocento fino agli anni ’30. Grazie<br />

all’opera <strong>di</strong> autori come gli austriaci Offenbach<br />

e Strauss, il boemo Lèhar l’ungherese<br />

Kalman, i nostrani Costa (Scugnizza) e Ranzato<br />

(Il paese dei campanelli), l’operetta con<br />

le sue storie comiche e satiriche ambientate<br />

nella stessa buona società che costituiva il suo<br />

pubblico naturale ha procurato all’Europa a<br />

cavallo tra i due secoli un <strong>di</strong>vertimento frizzante,<br />

spensierato e malizioso.<br />

Mille suoni sotto il cielo:<br />

Domenica 29 luglio, ore 1<br />

Giar<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Villa Mylius, via Fante d’Italia/Via<br />

Salvemini<br />

IL TE NEL DESERTO - Liriche arabe e<br />

danza del ventre<br />

Con Massimo Arrigoni e Jamila Zaki<br />

Questo viaggio attraverso la poesia araba ci<br />

porta in un mondo magico, dove i poeti del<br />

periodo neoclassico (con il contributo <strong>di</strong> poeti<br />

siriani e persiani) si ispirano a modelli preislamici,<br />

da un lato rispecchiando i sentimenti<br />

<strong>di</strong> un popolo nomade del deserto - abituato<br />

all’avventura, all’incanto delle notti stellate, ai<br />

piaceri dei sensi - dall’altro interpretando i<br />

cambiamenti sociali in atto. Arrigoni, poeta<br />

sonoro, attivo in Italia e in Canada dove è<br />

stato ambasciatore culturale, fa rivivere con<br />

la sua voce questo mondo fatto <strong>di</strong> poesia e<br />

<strong>di</strong> erotismo, <strong>di</strong> vino profumato e <strong>di</strong> musica. In<br />

questo quadro si inserisce la sensualità della<br />

danza del ventre grazie alla danzatrice Jamila<br />

Zaki, tra le migliori interpreti <strong>di</strong> questa specialità,<br />

che si è esibita in Italia e in Europa con<br />

le più quotate orchestre nordafricane. L’esperienza<br />

del pubblico sarà completata grazie alla<br />

degustazione <strong>di</strong> specialità arabe, come i raffinatissimi<br />

dolci dal sapore <strong>di</strong> mandorle e miele<br />

aromatizzati con deliziose essenze alla rosa e<br />

la fiore d’arancio, serviti insieme alla bevanda<br />

tipica del Maghreb, il tè verde alla menta.<br />

Ferragosto in piscina:<br />

Mercoledì 1 agosto, ore 21.30<br />

Piscina Carmen Longo, via Bixio<br />

SATURDAY NIGHT BAND<br />

Josè Orlando Luciano (tast), Anna Maria Di Lavello<br />

(voc), Johannes Bickler (batt e voc), Salvo<br />

Correri (ch), Massimo Germini (ch)<br />

Riunendo componenti <strong>di</strong> origine argentina,<br />

svizzera, tedesca, italiana, che possono tutti<br />

vantare una solida esperienza e prestigiose<br />

collaborazioni con i gran<strong>di</strong> nomi della musica<br />

italiana, la SNB fa rivivere l’atmosfera e l’energia<br />

degli anni ‘70/80, l’epoca d’oro della <strong>di</strong>sco<br />

music. In una travolgente carrellata musicale<br />

saranno presentati celebri hit <strong>di</strong> artisti e gruppi<br />

come Bee Gees, <strong>San</strong>ta Esmeralda, Earth<br />

Wind & Fire, Chic, Gloria Gaynor, George<br />

Michael, Madonna.<br />

per finire:<br />

Domenica 2 settembre, ore 1 .30<br />

Villa Visconti d’Aragona, via Dante<br />

BRIVIDO GIALLO…IL NOIR<br />

Letture, canzoni e cabaret a cura <strong>di</strong> Pandemonium<br />

Pickwick<br />

2/4 <strong>di</strong> letture teatrali, ¼ <strong>di</strong> musica, 1/8 <strong>di</strong> quiz,<br />

un pizzico <strong>di</strong> rinfresco, una bella spruzzata<br />

<strong>di</strong> cabaret: un frizzante cocktail <strong>di</strong> fine estate<br />

per ripercorrere tra le pagine letterarie le<br />

orme del giallo e del noir, dove dominano le<br />

pulsioni del desiderio, dell’avi<strong>di</strong>tà, del potere,<br />

dell’intrigo… ma il tutto rivisitato con la lente<br />

dell’ironia e della ricerca dell’originalità, grazie<br />

ad una serie <strong>di</strong> racconti brevi incalzanti e sorprendenti,<br />

<strong>di</strong> canzoni in tema, <strong>di</strong> cronaca vera<br />

(ma a volte più sorprendente della finzione) e<br />

perfino <strong>di</strong> un finale gastronomico noir.<br />

E in serata… il noir sul grande schermo con<br />

Made in MAGE<br />

Luglio 07<br />

PROGRAMMA<br />

Giovedì 12 luglio<br />

WALTER LEONARDI e FLAVIO PIRINI<br />

Il cabaret del Laboratorio Scaldasole<br />

Domenica 15 luglio<br />

Teatro e musica: ANDREA RIVERA<br />

Ingressi: 9 e 10 (Turno <strong>di</strong> not(t)e e 29 e 30 giugno<br />

e 1 luglio (Creazioni in corso): ingresso libero. Domenica<br />

15 luglio (Andrea Rivera): € 12.<br />

Tutte le altre serate: € 3.<br />

Servizio bar.<br />

L’estate in piscina a <strong>Sesto</strong><br />

Piscina scoperta “Carmen Longo”<br />

via Nino Bixio 1<br />

Apertura: dalle 10 alle 19, dal lunedì alla domenica.<br />

Prezzi:<br />

Biglietto intero: 5 euro<br />

Per i bambini dai 7 ai 13 anni: 3 euro<br />

Dai 6 anni in giù: 50 centesimi<br />

Per gli anziani: 2 euro e 50 centesimi<br />

Abbonamento 10 ingressi: 40 euro<br />

Abbonamento 10 ingressi per i bambini dai 7 ai 13<br />

anni: 25 euro<br />

USCIAMO AL CINEMA: proiezione de LA<br />

FIAMMA DEL PECCATO (Double Indemnity,<br />

1944) <strong>di</strong> Billy Wilder, nella nuova<br />

versione restaurata.<br />

L‘ingresso a tutti gli spettacoli è libero e gratuito<br />

fino ad esaurimento posti <strong>di</strong>sponibili (tranne che<br />

per le rappresentazioni de Il barbiere <strong>di</strong> Siviglia,<br />

per il quale è previsto un ingresso a pagamento<br />

a scopo benefico.<br />

In caso <strong>di</strong> maltempo gli spettacoli previsti nel<br />

giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> villa Mylius e presso il Pino Argentato si<br />

terranno presso la sala conferenze <strong>di</strong> Villa Mylius<br />

in Largo Lamarmora.<br />

… e inoltre<br />

dal 9 giugno al 13 luglio<br />

MADE IN MA.GE.<br />

Appuntamenti <strong>di</strong> musica, teatro, cabaret e<br />

molto altro agli ex-magazzini generali della<br />

Falck in viale Italia 548, in collaborazione con<br />

il Teatro Filodrammatici <strong>di</strong> Milano.<br />

dal 21 giugno al 13 settembre<br />

ESTATE INSIEME<br />

Ogni martedì pomeriggio tombolate e ogni<br />

giovedì pomeriggio ballo liscio al Pino Argentato<br />

(Villa Zorn), via Cesare da <strong>Sesto</strong>. A<br />

cura del Circolo Cooperativo Anpi, con il<br />

patrocinio e il contributo dell’Assessorato<br />

alla Cultura del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S. G.<br />

dal 26 giugno al 2 settembre<br />

USCIAMO AL CINEMA<br />

Rassegna <strong>di</strong> Cinema all’aperto nel cortile della<br />

Villa Visconti d’Aragona, via Dante 6 (riposo il<br />

mercoledì tranne Ferragosto) in collaborazione<br />

con il Bloom <strong>di</strong> Mezzago.<br />

Per informazioni: Servizio attività culturali,<br />

via Dante 6, <strong>Sesto</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong>,<br />

tel. 02.36.57.43.36 o .37, culturasesto@<br />

sestosg.net. Il portale del citta<strong>di</strong>no www.<br />

sestosg.net


ESTATE<br />

Bloom <strong>di</strong> Mezzago, Un grande ritorno! USCIAMO AL CINEMA<br />

26 Giugno - 2 Settembre 2007<br />

Mercoledì riposo (tranne Ferragosto)<br />

Villa Visconti d’Aragona, via Dante , <strong>Sesto</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />

Programma<br />

Giovedì 12 Luglio, ore 21 - intercultura<br />

L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO<br />

A. Ferrente, Italia 200 , musicale 93’<br />

Introduzione musicale con L’ORCHESTRA<br />

DI VIA PADOVA<br />

Venerdì 13 Luglio - bambini, intercultura<br />

AZUR E ASMAR<br />

M. Ocelot, Francia 2006, animazione 90’<br />

Sabato 14 Luglio - cinema extra europeo<br />

IL LABIRINTO DEL FAUNO<br />

G. del Toro, Messico/Spagna/Usa 2006, fantasy/horror<br />

112’ (v.m.14 anni)<br />

Domenica 15 Luglio - cinema europeo<br />

4 MINUTI<br />

C. Kraus, Germania 2006, drammatico 111’<br />

Lunedì 16 Luglio - giovani, cinema europeo<br />

L’ARTE DEL SOGNO<br />

M. Gondry, Francia 2006, comme<strong>di</strong>a 105’<br />

Martedì 17 Luglio - cinema italiano<br />

L’ARIA SALATA<br />

Angelini, Italia 2006, drammatico 87’<br />

Giovedì 19 Luglio - intercultura<br />

STILL LIFE<br />

J. Zhang-Ke, Cina 2006, drammatico 108’<br />

Venerdì 20 Luglio - bambini<br />

BARNYARD - IL CORTILE<br />

S. Oedekerk, Usa 2006, animazione 90’<br />

Sabato 21 Luglio, ore 21 - cinema extra europeo<br />

DEATH PROOF<br />

Q. Tarantino, Usa 200 , azione/horror 110’<br />

Presentazione del critico cinematografico<br />

Mauro Gervasini.<br />

Domenica 22 Luglio - cinema europeo<br />

LE LUCI DELLA SERA<br />

Kaurismäki, Finlan<strong>di</strong>a 2006, drammatico 78’<br />

Lunedì 23 Luglio - giovani<br />

MIO FRATELLO E’ FIGLIO UNICO<br />

D. Luchetti, Italia/Francia 2007, comme<strong>di</strong>a 100’<br />

Martedì 24 Luglio - cinema italiano<br />

ROSSO COME IL CIELO<br />

C. Bortone, Italia 2006, comme<strong>di</strong>a 96’<br />

Giovedì 26 Luglio - intercultura<br />

IL PIACERE E L’AMORE<br />

N. Bilge Ceylan, Turchia/Francia 2006, dramm. 97’<br />

Venerdì 27 Luglio - bambini<br />

ARTHUR E IL POPOLO DEI MINIMEI<br />

L. Besson, Francia 2006, animazione 102’<br />

Sabato 28 Luglio - cinema extra europeo<br />

CRONACA DI UNA FUGA<br />

I. A. Caetano, Argentina 2006, drammatico 102’<br />

Domenica 29 Luglio - cinema europeo<br />

CUORI<br />

Resnais, Francia 2006, comme<strong>di</strong>a 125’<br />

Lunedì 30 Luglio - giovani, intercultura<br />

CROSSING THE BRIDGE - THE SOUND<br />

OF ISTANBUL<br />

F. Akin, Turchia/Germania 2005, docum. musicale 90’<br />

Martedì 31 Luglio, ore 21 - cinema italiano<br />

LA VALIGIA DEI SOGNI<br />

Luigi Comencini, Italia, 19 3, b/n, 4’.<br />

Matteo Pavesi, Conservatore Fondazione<br />

Cineteca Italiana, presenta questa pellicola<br />

restaurata in occasione del 0° anniversario<br />

della Cineteca.<br />

Giovedì 02 Agosto - intercultura<br />

IL MATRIMONIO DI TUYA<br />

Q. Wang, Cina 2006, drammatico 86’<br />

Venerdì 03 Agosto - bambini, intercultura<br />

TIR-NA-NOG - E’ vietato portare i cavalli<br />

in città<br />

M. Newell, Irlanda/Gran Bretagna 1993, avvent. 105’<br />

Sabato 04 Agosto - cinema extra europeo<br />

LA CITTA’ PROIBITA<br />

Z. Yimou, Hong Kong/Cina 2006, drammatico/romantico/azione<br />

114’<br />

Domenica 05 Agosto - cinema europeo<br />

BLACK BOOK<br />

P. Verhoeven, Olanda/G. Bretagna/Belgio/Germania<br />

2006, storico-thriller 135’<br />

Lunedì 06 Agosto - giovani, cinema italiano<br />

LA RICERCA DELLA FELICITA’<br />

G. Muccino, Usa 2006, drammatico 117’<br />

Martedì 07 Agosto, ore 20.30 - cinema italiano<br />

IL VENTO FA IL SUO GIRO<br />

G. Diritti, Italia 2005, drammatico 110’<br />

Presentazione <strong>di</strong> Giorgio Diritti, il regista del film.<br />

Giovedì 09 Agosto - intercultura<br />

MOOLADE’<br />

O. Sembène, Senegal 2004, drammatico 117’<br />

Venerdì 10 Agosto - bambini<br />

HAPPY FEET<br />

G. Miller, Usa 2006, animazione 108’<br />

Sabato 11 Agosto - cinema extra europeo<br />

L’UOMO DELL’ANNO<br />

B. Levinson, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 115’<br />

Domenica 12 Agosto - cinema europeo<br />

BREAKFAST ON PLUTO<br />

N. Jordan, Irlanda/Gran Bretagna 2006, comm./dramm.<br />

135’<br />

Lunedì 13 Agosto - giovani, cinema extra europeo<br />

UNA NOTTE AL MUSEO<br />

S. Levy, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 108’<br />

Martedì 14 Agosto - cinema italiano<br />

NOTTURNO BUS<br />

D. Marengo, Italia 2007, comme<strong>di</strong>a nera 104’<br />

Mercoledì 15 Agosto - Ferragosto al Cinema<br />

I FANTASTICI 4 E SILVER SURFER<br />

T. Story, Usa 2007, azione/fantastico<br />

Giovedì 16 Agosto - cinema extra europeo<br />

BABEL<br />

González Iñárritu, Usa 2006, drammatico 135’<br />

Venerdì 17 Agosto - bambini<br />

PIRATI DEI CARAIBI<br />

AI CONFINI DEL MONDO<br />

G. Verbinski, Usa 2007, avventura 168’<br />

Sabato 18 Agosto - cinema extra europeo<br />

ZODIAC<br />

D. Fincher, Usa 2007, thriller 158’<br />

Domenica 19 Agosto - cinema europeo<br />

LA VIE EN ROSE<br />

O. Dahan, Francia/Rep. Ceca/G. Bretagna 2007,<br />

drammatico 140’<br />

Lunedì 20 Agosto - giovani<br />

I RACCONTI DI TERRAMARE<br />

G. Miyazaki, Giappone 2006, animazione 115’<br />

Martedì 21 Agosto - intercultura<br />

LA MASSERIA DELLE ALLODOLE<br />

P. e V. Taviani, Italia/Bulgaria/Francia/Spagna 2007,<br />

drammatico 122’<br />

Giovedì 23 Agosto - intercultura<br />

DARATT<br />

M.-S. Haroun, Ciad/Francia/Belgio/Austria 2006,<br />

drammatico 96’<br />

Venerdì 24 Agosto - bambini<br />

I ROBINSON - una famiglia spaziale<br />

S. J. Anderson, Usa 2007, animazione 102’<br />

Sabato 25 Agosto - cinema extra europeo<br />

BLOOD DIAMOND<br />

E. Zwick, Usa 2006, drammatico 138’<br />

Domenica 26 Agosto - cinema europeo<br />

LE VITE DEGLI ALTRI<br />

F. H. von Donnersmarck, Germania 2006 dramm.<br />

137’<br />

Lunedì 27 Agosto - giovani<br />

USA CONTRO JOHN LENNON<br />

D. Leaf e J. Scheinfeld, Usa 2006, comme<strong>di</strong>a 99’<br />

Martedì 2 Agosto - cinema italiano<br />

COME L’OMBRA<br />

M. Spada, Italia 200 , drammatico ’<br />

Presentazione <strong>di</strong> Marina Spada, la regista.<br />

Giovedì 30 Agosto - intercultura<br />

SALVADOR - 2 ANNI CONTRO<br />

M. Huerga, Spagna 2006, drammatico 133’<br />

Venerdì 31 Agosto - bambini<br />

FILM A SORPRESA…!<br />

Sabato 01 Settembre - cinema extra europeo<br />

OCEAN’S THIRTEEN<br />

S. Soderbergh, Usa 2007, azione-comme<strong>di</strong>a-thriller<br />

121’<br />

Domenica 02 Settembre<br />

Ore 1 .30:<br />

BRIVIDO GIALLO…IL NOIR<br />

Letture, canzoni e cabaret a cura <strong>di</strong> Pandemonium<br />

Pickwick<br />

Ingresso libero<br />

Ore 20.30<br />

DOUBLE INDEMNITY (La fiamma del peccato)<br />

Billy Wilder, Usa 1944, v.o. sott. it., noir 10 ’<br />

Un capolavoro del cinema noir recentemente<br />

restaurato.<br />

Ingresso a pagamento<br />

Orari<br />

Ore 21.30 FINO AL 31 LUGLIO salvo quanto <strong>di</strong>versamente<br />

in<strong>di</strong>cato nel programma;<br />

ore 21 DAL 2 AL 15 AGOSTO fino al 15 agosto, salvo<br />

quanto <strong>di</strong>versamente in<strong>di</strong>cato nel programma;<br />

ore 20.30 DAL 16 AGOSTO, salvo quanto <strong>di</strong>versamente<br />

in<strong>di</strong>cato nel programma.<br />

Ingressi<br />

Prezzi d’ingresso per la rassegna:<br />

€ 5 (intero), € 3,50 (ridotto, € 2,50 (over60 con<br />

tessera “Invito al Cinema”).<br />

Abbonamenti: tessera nominale valida per 5 ingressi:<br />

€ 20.<br />

E se piove?<br />

Parte della platea è al coperto e la proiezione si<br />

terrà anche in caso <strong>di</strong> pioggia;<br />

la Direzione si riserva comunque <strong>di</strong> annullare la<br />

proiezione in caso <strong>di</strong> maltempo.<br />

Info<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Sesto</strong> S.G., Ufficio Cultura: tel.<br />

02.36.57.43.36 -7 - www.sestosg.net<br />

Bloom: tel. 039.62.38.53 - www.bloomnet.org<br />

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