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«Il porto canale privo di sicurezza» - Radio Dimensione Musica

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ANNO XXIV<br />

NUMERO 257<br />

MARZO 2011<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

L’inizio dei lavori <strong>di</strong> bonifica della sabbia inquinata<br />

SOMMARIO<br />

FOCENE<br />

Presenza <strong>di</strong> Suv e<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scariche sulle dune<br />

(Servizio a pagina 27)<br />

TORRIMPIETRA<br />

In cantiere la<br />

“Festa della Torre”<br />

(Servizio a pagina 35)<br />

TESTA DI LEPRE<br />

Cin-cin per i 100 anni<br />

<strong>di</strong> nonna Felicetta<br />

(Servizio a pagina 35)<br />

PALIDORO<br />

Granaretto: chiesto il<br />

potenziamento dei servizi<br />

(Servizio a pagina 33)<br />

FIUMICINO - Nel deposito costiero della Raffineria <strong>di</strong> Roma<br />

Iniziata la bonifica della<br />

sabbia inquinata da idrocarburi<br />

Procede spe<strong>di</strong>to il<br />

raddoppio <strong>di</strong> via<br />

Michele Rosi<br />

(Servizio a pagina 31)<br />

(Servizio a pagina 3)<br />

<strong>«Il</strong> <strong>porto</strong> <strong>canale</strong> <strong>privo</strong> <strong>di</strong> <strong>sicurezza»</strong><br />

ARANOVA<br />

MACCARESE<br />

Preoccupante<br />

moria <strong>di</strong> pesci nei<br />

canali <strong>di</strong> bonifica<br />

(Servizio a pagina 29)<br />

(Servizio a pagina 7)<br />

FREGENE<br />

Entro marzo<br />

inizieranno i<br />

lavori nella pineta<br />

(Servizio a pagina 27)


PIANETA POLITICA – Fermi i piani <strong>di</strong> sviluppo e<strong>di</strong>lizio ed economico <strong>di</strong> Fiumicino<br />

Perché il centro-destra non fa più battaglie per<br />

sanità, sicurezza, viabilità e infrastrutture?<br />

<strong>di</strong> Paolo Calicchio*<br />

Una manifestazione contro Ministero e<br />

Autorità <strong>di</strong> bacino per svincolare Fiumicino<br />

da quel vincolo idrogeologico che stronca i<br />

piani dei costruttori e mette a rischio il bilancio<br />

comunale, legato a stretto filo con i sol<strong>di</strong><br />

incassati dai permessi <strong>di</strong> costruire. E’ stata<br />

evocata da esponenti del centro-destra <strong>di</strong><br />

Gonnelli, ma è solo uno stratagemma per<br />

non mettere a fuoco i veri problemi della<br />

città e, allo stesso tempo, per evitare <strong>di</strong><br />

ammettere il fallimento totale <strong>di</strong> questo<br />

governo locale. Inten<strong>di</strong>amoci, non è che il<br />

problema della messa in sicurezza degli argini<br />

del Tevere, con annessi tutti i vincoli che<br />

bloccano l’attuazione del Piano regolatore ,<br />

compresi i piani e<strong>di</strong>lizi dei comparti e quelli<br />

che più comunemente sono denominati<br />

B4A, cioè piccoli lotti con un in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione<br />

anche basso, non sia un problema.<br />

Anzi, lo è come lo sono tutti i piani fermi<br />

<strong>di</strong> sviluppo e<strong>di</strong>lizio ed economico della città;<br />

lo è tanto quanto lo sviluppo del quadrante<br />

ovest, anch’esso fermo per prescrizioni<br />

dovute alla Riserva naturale statale del litorale,<br />

la cui proposta <strong>di</strong> deperimetrazione<br />

dovrebbe essere rivista al ribasso, giacché<br />

qualcuno che siede in consiglio sa che le sue<br />

richieste sono inapplicabili. Ma il tema urbanistico<br />

e<strong>di</strong>lizio non può e non deve rappresentare<br />

la priorità della città, perché non lo è<br />

per la maggioranza dei citta<strong>di</strong>ni, come qualcuno<br />

continua a far immaginare<br />

da otto anni. Credo, invece, che<br />

proseguire ad identificare l’e<strong>di</strong>lizia<br />

come unica forma <strong>di</strong> econo-<br />

mia della città <strong>di</strong> Fiumicino sia un errore<br />

strategico. Dovrebbero, infatti, essere altre<br />

le prospettive <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to e <strong>di</strong> impiego dei giovani<br />

e magari comprese nei concetti quali:<br />

portualità, cantieristica, turismo, cultura e<br />

valorizzazione agricola. Nei programmi fallimentari<br />

del sindaco Canapini si leggevano<br />

queste cose, ma hanno lasciato il posto alla<br />

realpolitik, o manuale Cencelli <strong>di</strong> veterodemocristiana<br />

memoria. Tanto che anche gli<br />

obiettivi, minimi, proposti alla città nelle<br />

campagne elettorali sono <strong>di</strong>venuti chimere.<br />

E il governo del buon fare, come lo definivano<br />

tutti gli attori <strong>di</strong> questo teatrino locale<br />

del centro-destra nostrano e fallimentare,<br />

sono andati perduti.<br />

Così come pure rischiano le occasioni <strong>di</strong><br />

sviluppo, ve<strong>di</strong> <strong>porto</strong> turistico, concepito da<br />

questa maggioranza non meno <strong>di</strong> un appen<strong>di</strong>ce<br />

della città piuttosto che vero volano <strong>di</strong><br />

lavoro. Ad oggi è stato trascurato totalmente<br />

il concetto <strong>di</strong> polo nautico, che è la vera<br />

spina dorsale <strong>di</strong> quel progetto, altrimenti<br />

vuoto e solo speculativo, mentre i lavori<br />

sono fermi e chi dovrebbe controllare la<br />

regolarità del cantiere, come da legge, si<br />

preoccupa unicamente del suo futuro politico.<br />

Questa amministrazione non possiede la<br />

capacità <strong>di</strong> previsione e rifiuta la concertazione<br />

sociale e politica. Non la concepisce<br />

né con i citta<strong>di</strong>ni, né con le forze politiche,<br />

né con gli enti sovraor<strong>di</strong>nati, se non su piccole<br />

cose che interessano i pochi. E così<br />

anche la valorizzazione artistica e culturale,<br />

il <strong>porto</strong> <strong>di</strong> Traiano e Clau<strong>di</strong>o, sono stati parola<br />

morta per otto anni e ci vorrà molto <strong>di</strong> più<br />

<strong>di</strong> una pur volenterosa fuoriclasse in assessorato,<br />

senza un euro in bilancio tra l’altro,<br />

per trasformare una curiosità culturale in elemento<br />

occupazionale vero per i giovani,<br />

sempre più <strong>di</strong>soccupati e <strong>di</strong>sperati nonché <strong>di</strong><br />

red<strong>di</strong>to per le casse dell’ente. Per non parlare<br />

della situazione dei servizi ai citta<strong>di</strong>ni e<br />

del bilancio del Comune. Per concludere i<br />

colleghi della maggioranza identificano il<br />

problema dell’esondazione e dei B4A con la<br />

giustizia sociale, in una città che loro governano<br />

da troppo tempo. A loro <strong>di</strong>co: ma le<br />

mancate promesse <strong>di</strong> campagna elettorale<br />

non sono tema <strong>di</strong> giustizia sociale? Che cosa<br />

ne è del ponte “2 giugno”, del ripristino della<br />

stazione <strong>di</strong> Fiumicino, del miglioramento<br />

della viabilità, della sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni?<br />

Non sono questi i temi veri della giustizia<br />

sociale? E ancora gli asili nido, l’assistenza<br />

sociale, l’ospedale e soprattutto, il lavoro,<br />

promesso ai citta<strong>di</strong>ni non sono temi <strong>di</strong> buon<br />

governo? Non c’è più alcun dubbio. Dopo<br />

otto anni <strong>di</strong> bugie il Pdl crede ancora che<br />

basti raccontare due frottole ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />

Fiumicino, o peggio ancora cambiare faccia<br />

al sindaco, per poter coinvolgerli e magari<br />

sognare <strong>di</strong> rivincere le elezioni.<br />

*Capogruppo del Pd nel<br />

consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino<br />

I vertici dell’Asl RmD lo hanno trasferito ad Ostia in via Paolini<br />

Si guasta la poltrona del dentista e il servizio<br />

al poliambulatorio <strong>di</strong> Fiumicino chiude<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Il servizio odontoiatrico al poliambulatorio <strong>di</strong><br />

Fiumicino chiuso a causa <strong>di</strong> un guasto alla poltrona<br />

dove si siedono i pazienti. I vertici<br />

dell’Asl RmD decidono quin<strong>di</strong><br />

si trasferire il servizio presso la<br />

struttura <strong>di</strong> Ostia. La denuncia del<br />

trasferimento del dentista da via<br />

Coni Zugna a via Paolini è <strong>di</strong><br />

Citta<strong>di</strong>nanzattiva che ora teme <strong>di</strong><br />

assistere <strong>di</strong> nuovo alla cancellazione<br />

<strong>di</strong> un servizio vitale per i residenti,<br />

cosa accaduta in precedenza<br />

per la piccola chirurgia. «Lo scorso<br />

mese si è rotta la poltrona del<br />

dentista – precisa Stella Zaso, rappresentante<br />

<strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva <strong>di</strong><br />

Fiumicino città – e molti pazienti<br />

sono oggi costretti a recarsi ad<br />

Ostia per vedersi garantite l’otturazione<br />

<strong>di</strong> una semplice carie.<br />

Questo ha comportato rilevanti <strong>di</strong>sagi soprattutto<br />

per persone anziane che non guidano,<br />

costrette a salire sui mezzi pubblici per rag-<br />

giungere il poliambulatorio del Lido. La cosa<br />

che ci preoccupa <strong>di</strong> più è legata al fatto che la<br />

se<strong>di</strong>a dell’odontoiatra non verrà sistemata in<br />

tempi brevi». La portavoce <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva si<br />

è infatti rivolta al responsabile<br />

dell’Asl RmD, settore odontoiatrico,<br />

il quale ha garantito che “l’attesa<br />

sarà <strong>di</strong> svariati mesi e non è<br />

da escludere un appalto”.<br />

Stella Zaso<br />

«Siamo al paradosso – conclude<br />

Zaso – e temiamo che il servizio<br />

<strong>di</strong> odontoiatria faccia la fine <strong>di</strong><br />

quello chirurgico, il cui trasferimento<br />

nella citta<strong>di</strong>na lidense<br />

doveva essere solo temporaneo.<br />

Si rese infatti necessario per consentire<br />

l’accoglienza <strong>di</strong> altre specialistiche<br />

provenienti dall’ex<br />

pronto soccorso <strong>di</strong> Fiumicino in<br />

fase <strong>di</strong> ristrutturazione. Via degli<br />

Orti ha riaperto da due anni i<br />

battenti e la piccola chirurgia<br />

non è più tornata al poliambulatorio».<br />

Questo è un altro passo da<br />

gambero per la sanità locale.


FIUMICINO - Dopo <strong>di</strong>eci anni<br />

finalmente sono iniziati i lavori<br />

Via alla bonifica della<br />

sabbia inquinata<br />

presso il deposito<br />

costiero della<br />

Raffineria <strong>di</strong> Roma<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Finalmente la Raffineria <strong>di</strong> Roma ha deciso <strong>di</strong><br />

bonificare i circa 3 mila metri cubi <strong>di</strong> sabbia<br />

inquinata nel deposito costiero <strong>di</strong> via della Pesca<br />

a Fiumicino. Il recupero della sabbia che si trovava<br />

sotto le “vasche <strong>di</strong> decantazione” <strong>di</strong> acqua<br />

mista a idrocarburi, provenienti dal lavaggio delle<br />

cisterne delle navi che scaricavano carburanti alle<br />

due piattaforme ubicate davanti alla costa <strong>di</strong> Isola<br />

Sacra, si è trasformata in una vera O<strong>di</strong>ssea che è<br />

andata avanti una decina <strong>di</strong> anni. Dopo che i carabinieri<br />

<strong>di</strong>chiararono inquinato il materiale scattarono<br />

denunce con l’apertura <strong>di</strong> un fascicolo della<br />

Procura <strong>di</strong> Civitavecchia che chiamò a rispondere<br />

<strong>di</strong> danno ambientale l’allora <strong>di</strong>rettore della<br />

Raffineria <strong>di</strong> Roma.<br />

L’ultima rassicurazione <strong>di</strong> bonifica dell’area<br />

contaminata davanti all’ex istituto tecnico “Paolo<br />

Baffi” risale a circa quattro anni fa, ma la cosa poi<br />

ebbe dei problemi e le operazioni si bloccarono<br />

per l’ennesima volta. Siamo giunti ai primi <strong>di</strong><br />

marzo 2011 (data storica) e l’Ati Montana-Tauw<br />

Italia-Biosoil Hol<strong>di</strong>ng ha iniziato i lavori <strong>di</strong> rimozione<br />

dei blocchi <strong>di</strong> cemento, davanti alla <strong>di</strong>stesa<br />

<strong>di</strong> sabbia inquinata coperta da uno speciale telone<br />

<strong>di</strong> plastica, provenienti dalla demolizione delle<br />

“vasche <strong>di</strong> decantazione”. Una volta liberata l’area<br />

arriverà uno speciale impianto <strong>di</strong> fabbricazione<br />

olandese che “laverà” la sabbia estraendo la<br />

parte <strong>di</strong> idrocarburi. «Finalmente – precisa l’assessore<br />

all’Ambiente, Gino Percoco – abbiamo<br />

l’opportunità <strong>di</strong> scrivere la parola fine su questa<br />

vicenda che si trascina da <strong>di</strong>eci anni con la<br />

sterilizzazione e il totale recupero del materiale<br />

inquinato». Anche il consigliere comunale<br />

Clau<strong>di</strong>o Cutolo (Idv), autore della prima denuncia,<br />

plaude all’avvio dei lavori. «Ora, però, ci<br />

sarebbe da stabilire – aggiunge Cutolo – se la<br />

presenza per anni <strong>di</strong> materiale inquinante sia<br />

stata la causa delle numerose morti per cancro<br />

o eucemia <strong>di</strong> persone con abitazione nella<br />

zona. Inoltre, sarà necessario verificare il<br />

modo in cui si intende procedere per bonificare<br />

la falda acquifera sotto le vasche dove si<br />

sono create sacche <strong>di</strong> idrocarburi».<br />

Il 6 marzo si svolgerà la sfilata che vede un carro ispirato all’unità d’Italia<br />

Il “Carnevale a mare” <strong>di</strong><br />

Fiumicino si tinge <strong>di</strong> tricolore<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

La Proloco manda in scena, domenica 6<br />

marzo, il “Carnevale a mare” della Città<br />

<strong>di</strong> Fiumicino che si conferma come uno<br />

dei più belli del Lazio. Anche quest’anno<br />

la tra<strong>di</strong>zionale sfilata richiama una moltitu<strong>di</strong>ne<br />

<strong>di</strong> visitatori giunti ad ammirare i<br />

carri che sfilano per le vie del centro storico.<br />

Sei le allegorie in gara, realizzate dai<br />

consueti gruppi <strong>di</strong> appassionati che ogni<br />

anno danno vita a questo spettacolo.<br />

E’ questo il punto <strong>di</strong> forza del Carnevale<br />

<strong>di</strong> Fiumicino: scaturito dalla volontà<br />

popolare, voluto e realizzato esclusivamente<br />

dai citta<strong>di</strong>ni. A <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altri<br />

rinomati Carnevali, dove la sfilata è costituita<br />

da spettacoli con artisti vari pagati<br />

dalle amministrazioni locali, nel corteo <strong>di</strong><br />

Fiumicino c’è solo tanto sano volontariato,<br />

è la città che si mette in gioco per il<br />

solo gusto <strong>di</strong> farlo. Così gran<strong>di</strong> e piccoli<br />

si <strong>di</strong>vertono <strong>di</strong>vertendo, per questo chi vi<br />

assiste può ammirare qualcosa <strong>di</strong> veramente<br />

straor<strong>di</strong>nario. Siamo giunti alla<br />

23^ e<strong>di</strong>zione e negli anni il Carnevale <strong>di</strong><br />

Fiumicino si è arricchito <strong>di</strong> realizzazioni<br />

sempre più imponenti sia per <strong>di</strong>mensioni<br />

che per qualità. L’impren<strong>di</strong>tore Massimo<br />

Carsetti continua ad essere il riferimento<br />

numero uno per questa iniziativa, sia per<br />

le proprie realizzazioni che per l’importante<br />

aiuto che offre anche a quasi tutti gli<br />

altri realizzatori. Anche quest’anno tra i<br />

partecipanti c’è il gruppo dell’istituto<br />

Don Guanella <strong>di</strong> Roma con il suo carro<br />

dal messaggio sociale. “Gli amici del<br />

Carnevale” si sono impegnati a realizzare<br />

un carro che attraverso le maschere <strong>di</strong><br />

tutta Italia, si riallaccia ai festeggiamenti<br />

per l’anniversario dell’unità d’Italia. I<br />

puffi sono l’argomento del carro dell’asilo<br />

L’allegro ranocchio, mentre i personaggi<br />

<strong>di</strong> Toy story animano il carro dell’associazione<br />

La Filastrocca. Tra gli<br />

impren<strong>di</strong>tori torna a partecipare la termoidraulica<br />

<strong>di</strong> Mario Ceccarelli d’Isola<br />

Sacra, mentre l’impresa Carsetti presenta<br />

un carro musicale con un gigantesco<br />

grammofono a tromba. In apertura <strong>di</strong> sfilata,<br />

oltre alla gigantesca regina del<br />

Carnevale, destinata ad essere data alle<br />

fiamme a conclusione della sfilata, le<br />

allegre evoluzioni degli sban<strong>di</strong>eratori <strong>di</strong><br />

Cori e Saltafiume, la maschera simbolo<br />

del carnevale <strong>di</strong> Fiumicino, scaturita dal<br />

concorso indetto<br />

dalla Proloco <strong>di</strong><br />

Fiumicino lo scorso<br />

anno, al suo debutto<br />

ufficiale si presenta<br />

sotto forma <strong>di</strong> grande<br />

marionetta alta<br />

circa tre metri.Uno<br />

spettacolo per tutti<br />

per un pomeriggio<br />

<strong>di</strong> grande allegria,<br />

da non perdere.<br />

La premiazione<br />

del carro<br />

giunto primo<br />

lo scorso anno


Voto unanime per tre mozioni votate nel consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino<br />

Servizio antincen<strong>di</strong>o, autovelox <strong>di</strong> Torrimpietra e<br />

<strong>porto</strong> commerciale portati all’esame della Regione<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Voto unanime per tre importanti mozioni al<br />

consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino. L’amministrazione<br />

si impegnerà ad intervenire sulle<br />

problematiche che riguardano il servizio<br />

antincen<strong>di</strong>o nel territorio, gli autovelox <strong>di</strong><br />

Torrimpietra e le questioni riguardanti il ripristino<br />

del protocollo d’intesa tra Autorità<br />

Portuale, Comune, Regione Lazio e Associazione<br />

degli Operatori del Porto <strong>di</strong> Fiumicino.<br />

Il documento che riguarda il servizio antincen<strong>di</strong>o,<br />

a firma del gruppo Pd, impegnerà<br />

Sindaco e la giunta ad intervenire presso la<br />

Regione per riattivare il reparto boschivo del<br />

comune <strong>di</strong> Fiumicino e istituire entro breve<br />

tempo, un reparto permanente dei vigili del<br />

fuoco a tutela dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Fiumicino. «E’<br />

fondamentale per la città riavere un servizio<br />

così essenziale per la popolazione – spie-<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Protesta dei genitori contro le infiltrazioni <strong>di</strong><br />

acqua piovana in alcuni plessi <strong>di</strong> Fiumicino.<br />

Lo scorso mese, circa 200 piccoli della scuola<br />

dell’infanzia comunale “Il faro incantato”<br />

sono stati infatti costretti all’utilizzo <strong>di</strong> un<br />

solo bagno, con soli 5 piccoli water, perché<br />

quello più capiente è risultato inagibile a<br />

causa della penetrazione della pioggia<br />

al suo interno. Nel plesso che sorge<br />

all’incrocio tra via Fontana e via<br />

Bignami chiazze <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà sono spuntate<br />

anche all’ingresso e all’uscita<br />

posteriore dove è stato utilizzato un<br />

secchio per il forte gocciolamento.<br />

«Alcuni operai del comune – precisa<br />

Concetta Bertolone a nome <strong>di</strong> altre<br />

mamme – sono saliti sul tetto e liberato<br />

dalla notevole presenza <strong>di</strong><br />

foglie i <strong>di</strong>scendenti. Nel corso delle<br />

operazioni hanno anche verificato<br />

problemi <strong>di</strong> impermeabilizzazione:<br />

ecco spiegato il motivo delle infiltrazioni.<br />

L’acqua è ad<strong>di</strong>rittura finita<br />

nelle plafoniere e queste sarebbero<br />

potute cadere sulla testa dei piccoli.<br />

Non vogliamo che i nostri bimbi trascorrano<br />

le giornate in ambienti<br />

malsani e non esclu<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> manifestare il<br />

nostro <strong>di</strong>ssenso in Comune se non interverrà<br />

per rimuovere presto le <strong>di</strong>fficoltà». Per<br />

poter intervenire sul tetto ora si dovranno<br />

attendere le prossime giornate <strong>di</strong> sole. Altre<br />

mamme, invece, denunciano infiltrazioni in<br />

aule della scuola elementare “Lido del faro”.<br />

A un passo dai due plessi sorge la me<strong>di</strong>a<br />

“Porto romano” dove la pioggia è penetrata<br />

ga Paolo Calicchio del Pd – è importante<br />

essere uniti su questo tema perché<br />

Fiumicino non può restare ancora senza<br />

vigili del fuoco». D’accordo anche il consigliere<br />

De Vecchis del Pdl. «Concor<strong>di</strong>amo<br />

con la necessità che Fiumicino sia autonoma<br />

e che il servizio antincen<strong>di</strong>o sia attivo<br />

tutto l’anno e non solo nei mesi estivi». La<br />

seconda mozione ha riguardato gli autovelox<br />

posizionati sulla via Aurelia all’altezza <strong>di</strong><br />

Torrimpietra. I gruppi <strong>di</strong> opposizione Pd e<br />

Italia dei Valori, hanno chiesto al Sindaco <strong>di</strong><br />

avviare le pratiche per il passaggio <strong>di</strong> gestione<br />

dall’Anas all’amministrazione comunale<br />

del tratto <strong>di</strong> Aurelia che parte dalla stazione <strong>di</strong><br />

Palidoro e finisce a Torrimpietra. La mozione<br />

impegnerà ora l’amministrazione a prendere<br />

in carico il tratto <strong>di</strong> strada in modo da poter<br />

poi alzare con una semplice or<strong>di</strong>nanza il limite<br />

<strong>di</strong> velocità dell’autovelox al momento posi-<br />

dai finestroni. «A causa del violento nubifragio<br />

– spiega il <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto<br />

Tasciotti – si sono registrate delle infiltrazioni.<br />

Sono intervenuti gli addetti del<br />

comune che hanno eliminato il problema<br />

con dei sigillanti». Il problema manifestato<br />

dai genitori non è passato inosservato.<br />

«Credo che il Comune non presti la necessaria<br />

attenzione alle scuole – afferma Stella<br />

Zaso, rappresentante <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva a<br />

Fiumicino – altrimenti tanti bimbi non<br />

avrebbero subìto il grosso <strong>di</strong>sagio. Le infiltrazioni<br />

non sono un caso perché il problema<br />

si è manifestato in tre plessi ecco perché<br />

si devono effettuare verifiche costanti». Di<br />

tutt’altro avviso è l’assessore ai Lavori pubblici,<br />

Antonio Prete. «A causa del forte vento<br />

e delle intense piogge verificatesi nel corso<br />

zionato sui 50 km/h. Futuro e Libertà è stata,<br />

invece, la prima firmataria della terza mozione<br />

all’or<strong>di</strong>ne del consiglio comunale che ha<br />

impegnato il Sindaco ad intervenire nei confronti<br />

dell’Autorità portuale per il rispetto<br />

degli accor<strong>di</strong> inseriti nel protocollo d’intesa<br />

siglato nel 1998. L’accordo era la costruzione<br />

del <strong>porto</strong> commerciale con annessa darsena<br />

peschereccia, privilegiando le imprese e la<br />

manodopera locale per la realizzazione <strong>di</strong><br />

infrastrutture, strutture e servizi necessari.<br />

«Nel contenuto del protocollo - spiega Luigi<br />

Satta <strong>di</strong> Futuro e Libertà - erano stati evidenziati<br />

e concertati alcuni punti essenziali<br />

a tutela degli operatori del <strong>porto</strong> <strong>canale</strong>. Di<br />

<strong>di</strong> questi già da anni l’Autorità portuale se<br />

ne è fregata. La gran parte dei lavori svolti<br />

nel <strong>porto</strong> <strong>canale</strong> stanno creando seri pericoli<br />

agli operatori del <strong>porto</strong> e alle imbarcazioni<br />

a causa del moto ondoso».<br />

Genitori e Citta<strong>di</strong>nanzattiva denunciano infiltrazioni <strong>di</strong> acqua piovana nei plessi <strong>di</strong> Isola Sacra<br />

I bimbi dell’infanzia “Il faro incantato” in aula con l’ombrello<br />

L’ingresso della scuola dell’infanzia “Il faro incantato”<br />

della notte - <strong>di</strong>chiara Prete – e considerato<br />

che le strutture scolastiche citate sono circondate<br />

da numerose alberature, si sono<br />

intasati alcuni <strong>di</strong>scendenti. Il nubifragio è<br />

stato talmente improvviso e violento da<br />

provocare infiltrazioni d’acqua, impossibili<br />

da prevedere, nelle strutture scolastiche<br />

descritte dall’articolo. Prontamente sono<br />

intervenuti i nostri tecnici comunali per<br />

verificare il problema e altrettanto<br />

celermente si è provveduto a ripulire<br />

dal fogliame le grondaie, risolvendo<br />

nell’imme<strong>di</strong>ato il problema<br />

delle infiltrazioni d’acqua».<br />

L’assessore Prete poi sottolinea che<br />

dall’inizio dell’anno scolastico l’amministrazione<br />

ha provveduto a ripulire<br />

completamente le grondaie <strong>di</strong> tutte<br />

le scuole del Comune e durante la<br />

stagione estiva, con gli e<strong>di</strong>fici liberi<br />

da attività <strong>di</strong>dattiche, vengono impermeabilizzate<br />

quelle coperture che<br />

presentano delle anomalie strutturali.<br />

«Le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva<br />

– precisa Prete - non interessano<br />

segnalare eventuali inconvenienti<br />

quanto polemizzare sull’operato<br />

del Comune, che al contrario<br />

<strong>di</strong> quanto affermato è sempre<br />

molto attenta rispetto alle problematiche<br />

che riguardano la sicurezza delle nostre<br />

strutture scolastiche». L’Assessore invita<br />

Citta<strong>di</strong>nanzattiva a verificare, presso il nostro<br />

Ufficio Tecnico, quanto realizzato e ad eseguire<br />

sopralluoghi congiunti in tutte le nostre<br />

scuole per constatare concretamente l’impegno<br />

profuso nella gestione e manutenzione <strong>di</strong><br />

tutti i plessi scolastici.


Gli operatori tornano a lanciare un grido <strong>di</strong> allarme: <strong>«Il</strong> <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino è ancora <strong>privo</strong> <strong>di</strong> <strong>sicurezza»</strong><br />

I pescatori non vogliono che la banchina<br />

destra venga realizzata utilizzando le palancole<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

I pescatori <strong>di</strong> Fiumicino tornano <strong>di</strong> nuovo<br />

a lanciare l’allarme per il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong>, puntando<br />

il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ce sull’insicurezza del tratto<br />

terminale della Fossa Traianea dove<br />

ormeggiano la flotta peschereccia, le barche<br />

della piccola pesca e i rimorchiatori. «Ci<br />

ve<strong>di</strong>amo costretti a lanciare l’ennesimo<br />

Sos – <strong>di</strong>ce Gennaro Del Prete,<br />

presidente della cooperativa<br />

Pesca romana – sulla scarsa<br />

sicurezza del <strong>canale</strong> navigabile.<br />

Siamo pescatori e quin<strong>di</strong><br />

coscienti dei rischi che nasconde<br />

il nostro mestiere, ma non<br />

possiamo continuare a vivere<br />

con la crescente paura legata<br />

alla pericolosa rientrata nel<br />

<strong>canale</strong> in con<strong>di</strong>zioni meteomarine<br />

avverse. Per tale motivo<br />

chie<strong>di</strong>amo l’imme<strong>di</strong>ata<br />

costruzione della tanto sban<strong>di</strong>erata<br />

<strong>di</strong>ga foranea a circa<br />

400 metri dallo sbocco del<br />

fiume». Gli operatori poi mettono<br />

sul banco degli imputati il<br />

modo in cui sono state costruite<br />

le nuove banchine, facendo uso delle palancole<br />

in ferro. «Le vecchie strutture in<br />

cemento armato sottostanti le banchine –<br />

afferma invece Lorenzo Melchiorri, presidente<br />

dell’associazione operatori del <strong>porto</strong> –<br />

erano aperte e proprio per tale motivo<br />

servivano a “spezzare” il moto ondoso<br />

all’interno del <strong>canale</strong>. Le palancole, volute<br />

forse da tecnici inesperti, con cui realizzare<br />

le nuove strutture invece amplificano<br />

le onde che arrivano minacciose fino<br />

all’altezza della passerella pedonale».<br />

Questo preoccupante fenomeno costituisce<br />

oggi un problema per le imbarcazioni<br />

soprattutto durante le operazioni <strong>di</strong> ormeggio,<br />

nel corso delle quali alcuni marinai si<br />

sono infortunati, a causa del forte “beccheggio”<br />

dei gusci, mentre altri sono caduti in<br />

acqua. Le lesioni agli scafi, spinti dalle<br />

grosse onde contro le banchine, sono innu-<br />

Il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino che i<br />

pescatori definiscono <strong>privo</strong> <strong>di</strong> sicurezza<br />

merevoli. Il settore della pesca si considera<br />

una grossa risorsa per l’economia <strong>di</strong><br />

Fiumicino e quin<strong>di</strong> alza la voce.<br />

Innanzitutto viene chiesto il rispetto degli<br />

accor<strong>di</strong>, in merito alla costruzione della<br />

nuova banchina per il problema antiesondazione,<br />

che prevedono la demolizione <strong>di</strong> tratti<br />

<strong>di</strong> circa 120 metri per volta. Questo per<br />

evitare quanto accaduto lo scorso inverno<br />

durante il quale i pescherecci sono stati<br />

costretti all’ormeggio in quarta fila a causa<br />

dell’inagibilità dei circa 500 metri <strong>di</strong> sponda<br />

destra del <strong>canale</strong> dove si stavano svolgendo<br />

i lavori». I lupi <strong>di</strong> mare sono dell’avviso che<br />

per il tratto da ricostruire lungo via Torre<br />

Clementina, dal ponte “2 giugno” alla passerella<br />

pedonale, non si debbano usare le<br />

palancole per scongiurare “l’effetto<br />

ping-pong”. Gli operatori<br />

sono dell’avviso che la messa in<br />

opera delle palancole “restringe<br />

<strong>di</strong> circa un metro la larghezza del<br />

fiume, provoca l’effetto a imbuto<br />

con il conseguente innalzamento<br />

del livello del fiume”. <strong>«Il</strong> nostro<br />

obiettivo è anche quello <strong>di</strong> dare<br />

l’importanza che merita alla<br />

piccola pesca – aggiungono<br />

all’unisono Del Papa e<br />

Melchiorri – che ha bisogno <strong>di</strong><br />

un tratto <strong>di</strong> banchina de<strong>di</strong>cata.<br />

Chie<strong>di</strong>amo anche un serio<br />

intervento per l’escavo del<br />

<strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> e l’eliminazione<br />

delle buche create dagli interventi<br />

<strong>di</strong> dragaggio fatto nei<br />

mesi scorsi. Riteniamo, inoltre, che sia<br />

giunto il momento <strong>di</strong> realizzare la darsena<br />

in grado <strong>di</strong> accogliere la flotta peschereccia<br />

alla foce del <strong>canale</strong>. Come ultima<br />

cosa sarebbe necessario declassare il<br />

nostro <strong>porto</strong> da statale a regionale». Se il<br />

grido <strong>di</strong> allarme dei pescatori non verrà<br />

preso in considerazione, gli operatori portuali<br />

sono <strong>di</strong>sposti a chiedere un incontro<br />

con il Capo dello Stato, prima che possa<br />

accadere l’ennesimo incidente sul lavoro.


La denuncia per danno ambientale è stata presentata ai carabinieri dall’associazione “Progetto futuro”<br />

Idrocarburi all’interno <strong>di</strong> un<br />

<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica ad Isola Sacra<br />

Segnalata anche la presenza <strong>di</strong> una <strong>di</strong>scarica abusiva <strong>di</strong> calcinacci e mobili<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Danno ambientale provocato dalla presenza<br />

<strong>di</strong> “idrocarburi” all’interno <strong>di</strong> un<br />

<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica a Isola Sacra. Viene<br />

denunciato dall’associazione “Progetto<br />

futuro” che segnala anche la presenza <strong>di</strong><br />

una <strong>di</strong>scarica in prossimità del ponticello<br />

rurale. «Dopo la prima segnalazione fatta<br />

ai vigili urbani lo scorso gennaio – <strong>di</strong>ce<br />

Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione<br />

– questa volta ho presentato un<br />

esposto contro ignoti, presso la stazione<br />

dei carabinieri <strong>di</strong> Fiumicino, a causa<br />

della forte presenza <strong>di</strong> idrocarburi nel<br />

<strong>canale</strong> tra via Castegnevizza e via<br />

Doberdò, all’altezza dell’ultimo ponticello<br />

rurale. Sono stati i residenti a segnalarmi<br />

la presenza <strong>di</strong> chiazze oleose all’interno<br />

del corso d’acqua». Il <strong>canale</strong> è collegato<br />

a quello principale <strong>di</strong> bonifica che<br />

confluisce all’idrovora <strong>di</strong> Villa Guglielmi<br />

da cui viene pompata l’acqua in quello che<br />

poi sfocia nella darsena. «Vorrei ricordare<br />

– aggiunge D’Auria – che proprio in quel<br />

<strong>canale</strong>, negli anni passati, si è verificato<br />

la grossa moria <strong>di</strong> pesci che costrinse<br />

l’amministrazione a chiedere la bonifica<br />

della marrana».<br />

Per scongiurare che<br />

possa <strong>di</strong> nuovo<br />

accadere un episo<strong>di</strong>o<br />

simile, l’associazione<br />

ha responsabilmentedenunciato<br />

quanto sta<br />

accadendo. «I citta<strong>di</strong>ni<br />

– conclude –<br />

chiedono un intervento<br />

dell’Arpa<br />

per far luce su<br />

questo atto <strong>di</strong> van-<br />

Idrocarburi nel<br />

<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica<br />

Mario Russo D’Auria mostra la <strong>di</strong>scarica<br />

dalismo ambientale e magari arrivare ad<br />

aspirare gli idrocarburi che si stanno<br />

<strong>di</strong>luendo nell’alveo del <strong>canale</strong>. Vicino al<br />

<strong>canale</strong> inoltre è sorta una grossa <strong>di</strong>scarica<br />

<strong>di</strong> calcinacci e mobili che andrebbe<br />

rimossa per scongiurare che aumenti <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>mensioni».


La richiesta è dei partiti regionali <strong>di</strong> centro-sinistra<br />

«No al raddoppio<br />

dell’aero<strong>porto</strong><br />

<strong>di</strong> Fiumicino»<br />

<strong>di</strong> Dario Nottola<br />

No al raddoppio dell’aero<strong>porto</strong> <strong>di</strong> Fiumicino:<br />

a chiederlo sono le opposizioni in<br />

consiglio regionale del Lazio con una<br />

mozione presentata oggi da Pd, Idv, Sel,<br />

Ver<strong>di</strong>, Psi, Lista Bonino-Pannella, Socialisti,<br />

Api e Lista civica.<br />

L’opera “non è necessaria -<br />

ha spiegato il capogruppo Pd,<br />

Esterino Montino - per i volumi<br />

<strong>di</strong> traffico previsti, e perché<br />

avrebbe un impatto<br />

devastante inglobando 1.300<br />

ettari <strong>di</strong> Maccarese con le<br />

piste che arriverebbero a<br />

lambire la pineta <strong>di</strong> Fregene.<br />

Chi propone questa soluzione<br />

dovrebbe avere poi l’onestà<br />

intellettuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che<br />

essa esclude la costruzione<br />

dell’aero<strong>porto</strong> low cost a<br />

Viterbo e viene bruciata sul<br />

nascere l’ipotesi Frosinone”. «La costruzione<br />

della quarta pista - ha affermato<br />

invece il capogruppo Idv, Vincenzo Maruc-<br />

Esterino Montino<br />

cio - ha ancora lati oscuri sui quali bisognerebbe<br />

fare luce. Serve un tavolo interistituzionale<br />

per valutare l’impatto<br />

ambientale e la sua effettiva utilità. A chi<br />

conviene questa operazione? Forse ai<br />

soggetti proprietari dei terreni sui quali<br />

dovrebbe sorgere la nuova pista, che<br />

guarda caso hanno anche<br />

interessi forti all’interno <strong>di</strong><br />

Aeroporti <strong>di</strong> Roma». «E’<br />

un’opera inutile e costosa,<br />

che privatizza i profitti e<br />

socializza le per<strong>di</strong>te - è il<br />

commento del capogruppo Fds<br />

Ivano Peduzzi -. Obiettivo<br />

della mozione è ristabilire le<br />

regole, riassegnando il ruolo<br />

preposto al governo locale.<br />

Chie<strong>di</strong>amo l’avvio <strong>di</strong> una<br />

campagna <strong>di</strong> monitoraggio<br />

ambientale ed epidemiologi-<br />

co da parte della Regione e<br />

invitiamo il Consiglio regio-<br />

nale a <strong>di</strong>ffidare Aeroporti <strong>di</strong> Roma dal<br />

prendere nuove iniziative riguardanti il<br />

raddoppio».<br />

I pendolari <strong>di</strong> Fiumicino lo sanno<br />

bene e ora lo nota anche Colaninno<br />

<strong>«Il</strong> collegamento<br />

ferroviario<br />

Fiumicino-Roma è<br />

da terzo mondo»<br />

<strong>di</strong> Renato Pigini<br />

«Abbiamo un collegamento ferroviario<br />

Fiumicino-Roma da Terzo Mondo, e che<br />

costa anche molto». Lo ha detto il presidente<br />

<strong>di</strong> Alitalia Spa Roberto Colaninno a margine<br />

degli stati generali <strong>di</strong> Roma Capitale.<br />

«Dobbiamo assolutamente spingere affinché<br />

questo collegamento venga migliorato<br />

in termini <strong>di</strong> qualità e <strong>di</strong> costi». Alla domanda<br />

su chi potrebbe gestire il rilancio del sistema<br />

<strong>di</strong> collegamento ferroviario, Colaninno ha<br />

risposto: «A noi va bene Montezemolo, va<br />

bene Moretti, vanno bene tutti senza preferenze.<br />

Ma quello che conta è che chi arriva<br />

a Roma deve essere trattato in maniera<br />

equivalente ai passeggeri in arrivo a Parigi,<br />

a Francoforte e a Shangai». Per i residenti<br />

nel comune <strong>di</strong> Fiumicino questa non è una<br />

novità e i pendolari costretti a viaggiare con i<br />

convogli <strong>di</strong> Trenitalia lo sanno bene perché i<br />

ritar<strong>di</strong> e il salto delle corse sono all’or<strong>di</strong>ne del<br />

giorno.


La classe politica sul piede <strong>di</strong> guerra contro l’atteggiamento del gruppo che gestisce il Leonardo da Vinci<br />

Quando si deciderà la società AdR ad illustrare il<br />

progetto <strong>di</strong> ampliamento dello scalo <strong>di</strong> Fiumicino?<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

E’ scontro tra la classe politica <strong>di</strong> Fiumicino<br />

e gli Aeroporti <strong>di</strong> Roma sul tanto annunciato<br />

ampliamento del Leonardo da Vinci. Gli<br />

amministratori del Comune costiero accusano<br />

infatti la società che gestisce lo scalo <strong>di</strong> “arroganza<br />

– <strong>di</strong>ce il consigliere comunale Paolo<br />

Calicchio – perché tutti gli enti hanno visionato<br />

il progetto, meno che Fiumicino”. «E’<br />

assurdo – aggiunge il pi<strong>di</strong>essino – che il raddoppio<br />

dell’aero<strong>porto</strong> sia stato presentato a<br />

Governo, Regione, Provincia e soprattutto<br />

comune <strong>di</strong> Roma, escludendo Fiumicino sul<br />

cui territorio verranno realizzate le opere<br />

con devastanti conseguenze sotto il profilo<br />

ambientale, acustico e urbanistico: una<br />

vera caduta <strong>di</strong> stile <strong>di</strong> Adr». Gli fa eco il<br />

capogruppo del Pdl, Massimiliano Graux, che<br />

punta l’in<strong>di</strong>ce su Adr. «La citta<strong>di</strong>nanza è<br />

preoccupata – precisa – perché si continua<br />

a giocare sulle parole: “ampliamento” o<br />

“potenziamento”. La nostra perplessità è<br />

legata al fatto che molti scali, più piccoli <strong>di</strong><br />

Fiumicino, sono in grado <strong>di</strong> accogliere il<br />

doppio <strong>di</strong> decolli e atterraggi. Questo perché<br />

non sappiamo nulla, in qualità <strong>di</strong><br />

amministratori, sul progetto che intende<br />

varare gli Aeroporti e quin<strong>di</strong> sui livelli <strong>di</strong><br />

inquinamento, già elevati, a cui verrà sottoposto<br />

il nostro territorio». Anche Fli è sulla<br />

stessa linea d’onda. «Ci piacerebbe essere<br />

informati – sostiene il consigliere Luigi<br />

Satta – per poterci poi confrontare con i citta<strong>di</strong>ni<br />

e invitarli a un referendum sull’am-<br />

ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana<br />

FERIALE<br />

Da Fiumicino città<br />

05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />

08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />

13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />

17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />

09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />

15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />

19.20p 20.15p 21.45<br />

pliamento dello scalo». Satta poi sottolinea<br />

che ancora non esiste un “sistema <strong>di</strong> sicurezza<br />

adeguato in caso <strong>di</strong> incidente aereo in mare a<br />

causa dell’inadeguato <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong>”. Il<br />

Comitato FuoriPista <strong>di</strong>segna un quadro allarmante<br />

sull’inquinamento acustico in base al<br />

recente monitoraggio <strong>di</strong> Legambiente Lazio.<br />

Intanto, lo scorso <strong>di</strong>cembre, Adr ha affidato<br />

alla società V.D.P. il monitoraggio atmosferico<br />

con il posizionamento <strong>di</strong> centraline in via degli<br />

Orti a Fiumicino, via della Scafa a Isola Sacra<br />

e in via Lingua D’Oca a Maccarese. Contro la<br />

caduta <strong>di</strong> stile dell’AdR scende in campo<br />

anche Mauro Gonnelli. «Non siamo contrari<br />

allo sviluppo aeroportuale, ma non rinunceremo<br />

a essere parte integrante <strong>di</strong> quei<br />

processi <strong>di</strong> sviluppo che interesseranno il<br />

nostro territorio da qui al futuro – precisa il<br />

consigliere comunale Mauro Gonnelli (Pdl) -.<br />

È indubbio che l’iter che porterà AdR a<br />

dare il via libera all’ampliamento dell’aero<strong>porto</strong>,<br />

non potrà avvenire senza un percorso<br />

con<strong>di</strong>viso che ponga su uno stesso piano<br />

tutti gli enti interessati. Su questo argomento<br />

abbiamo già ricevuto ampie garanzie<br />

dall’assessore regionale alle Attività produttive,<br />

Pietro Di Paolo, nostro riferimento<br />

locale». È innegabile, se si vuole affrontare il<br />

<strong>di</strong>scorso dell’ampliamento in maniera obiettiva,<br />

che lo sviluppo del Leonardo da Vinci,<br />

soprattutto in un periodo <strong>di</strong> forte recessione<br />

economica come questo, possa trasformarsi in<br />

un volano irrinunciabile per l’economia <strong>di</strong> un<br />

Comune che proprio grazie alla presenza dello<br />

scalo ha sofferto meno <strong>di</strong> altri l’emorragia<br />

Un aereo dell’Alitalia<br />

FESTIVO<br />

da Fiumicino città<br />

05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />

12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />

18.35p 19.35p 21.05p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />

13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />

19.35p 20.35p 21.45<br />

p: via Portuense<br />

occupazionale, tamponata da un indotto aeroportuale<br />

che seppur in <strong>di</strong>fficoltà continua a<br />

svolgere un ruolo <strong>di</strong> primissimo piano.«Sì<br />

dunque all’ampliamento dell’attuale se<strong>di</strong>me,<br />

no a processi <strong>di</strong> sviluppo preconfezionati<br />

o calati dall’alto, senza quelle ampie<br />

garanzie su impatti ambientali, acustici e<br />

occupazionali – aggiunge Gonnelli -. Sono<br />

curioso <strong>di</strong> conoscere il progetto nei suoi dettagli,<br />

non lo nascondo. Non appena questo<br />

sarà messo a punto non esiterò, nella mia<br />

veste <strong>di</strong> presidente del consiglio comunale,<br />

ad invitare i vertici <strong>di</strong> AdR per esporre il<br />

piano in consiglio comunale. A oggi però<br />

lanciare allarmismi sarebbe <strong>privo</strong> <strong>di</strong> senso,<br />

perché fin quando il piano <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong><br />

AdR non verrà presentato nei dettagli<br />

all’aula, le nostre possono essere solo facili<br />

intuizioni strumentalizzabili».<br />

L’operazione è scattata dopo i<br />

controlli al mercato <strong>di</strong> Fiumicino<br />

I finanzieri sequestrano<br />

43 mila giocattoli falsi<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Sequestrati a Fiumicino dalla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

finanza oltre 43 mila giocattoli <strong>di</strong> origine<br />

cinese con marchio contraffatto e sprovvisti<br />

<strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> provenienza. Questa l’ennesima<br />

operazione messa a segno dal gruppo<br />

delle Fiamme Gialle <strong>di</strong> Fiumicino nell’ambito<br />

<strong>di</strong> un piano <strong>di</strong> interventi nato in<br />

collaborazione con il Comando Provinciale<br />

dei finanzieri <strong>di</strong> Roma. I giocattoli in<strong>di</strong>viduati<br />

dagli agenti riportavano marchi contraffatti<br />

<strong>di</strong> famosi personaggi Disney e<br />

Hello Kitty e riguardavano borse, puzzle,<br />

macchinine, trucchi per bimbe e tanto altro.<br />

Alcuni giocattoli sono stati anche spe<strong>di</strong>ti ai<br />

laboratori universitari per le indagini tossicologiche.<br />

Il sequestro è stato effettuato a<br />

seguito <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> controlli che hanno<br />

interessato anche il mercato rionale <strong>di</strong><br />

Fiumicino. L’operazione è scattata a seguito<br />

<strong>di</strong> una fitta attività investigativa. I finanzieri,<br />

seguendo a ritroso la filiera <strong>di</strong>stributiva,<br />

sono risaliti ad un commerciante in possesso<br />

<strong>di</strong> un rilevante quantitativo <strong>di</strong> merce illecita<br />

e sono intervenuti cogliendo in flagranza<br />

<strong>di</strong> reato il malvivente nel momento in cui<br />

la merce veniva esposta per la ven<strong>di</strong>ta al<br />

mercato. Il rappresentante legale della<br />

società, C.J., 32 anni <strong>di</strong> origine cingalese è<br />

stato denunciato per il reato <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />

prodotti con segni falsi e mendaci.<br />

L’operazione <strong>di</strong> servizio rientra nel quadro<br />

delle iniziative attuate dal Comando<br />

Provinciale della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong><br />

Roma per il contrasto all’importazione, alla<br />

produzione ed alla commercializzazione <strong>di</strong><br />

articoli contraffatti e non sicuri nella<br />

Capitale e nelle aree limitrofe.


Il consigliere comunale <strong>di</strong> Fiumicino lancia il partito <strong>di</strong> Futuro e Libertà nel territorio<br />

Raffaello Biselli: «Dopo la convention<br />

costruiamo il partito locale»<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

«Una tre giorni lunga ma sod<strong>di</strong>sfacente,<br />

in cui sono state gettate le fondamenta per<br />

la costituzione <strong>di</strong> un nuovo partito,<br />

costruito su principi imprescin<strong>di</strong>bili come<br />

la moralità, la meritocrazia, la sicurezza<br />

sul lavoro e la cultura della legalità».<br />

Questo quanto afferma Raffaello Biselli al<br />

ritorno dalla convention milanese <strong>di</strong> Futuro e<br />

Libertà. Obiettivi e programmi che il consigliere<br />

comunale intende vedere attuati al<br />

meglio sul territorio <strong>di</strong> Fiumicino. «Futuro e<br />

Libertà deve strutturarsi come un partito<br />

laico, libero, aperto a chiunque, nessuno<br />

escluso - sottolinea - un movimento nel<br />

quale debbono prevalere confronto e meritocrazia,<br />

lasciando da parte pennacchi e<br />

padrini. Solo credendo in questi valori e in<br />

questi principi si potrà offrire una alternativa<br />

politica cre<strong>di</strong>bile alla nazione». «Per il<br />

nostro partito - continua Biselli - questo<br />

sarà un anno importantissimo. L’auspicio<br />

è che tutti si sentano parte integrante <strong>di</strong> un<br />

progetto innovativo e per molti versi<br />

coraggioso: citta<strong>di</strong>ni, associazioni, giovani,<br />

meno giovani. È così, attraverso una<br />

comunione <strong>di</strong> intenti forte e ambiziosa, che<br />

potremo ridare enfasi alla politica; riconquistando<br />

la fiducia della gente con progetti<br />

e idee; abbandonando personalismi,<br />

ruoli e titoli e portando avanti solo il<br />

nostro lavoro e le nostre idee». Il consigliere<br />

Biselli si <strong>di</strong>ce fiducioso che Futuro e<br />

Libertà possa costituire nel territorio del<br />

Comune un’alternativa valida alle forze politiche<br />

esistenti.«Possiamo essere l’alternativa<br />

cre<strong>di</strong>bile, anche a livello locale.<br />

Un’alternativa vera, senza falsi proclami,<br />

senza piani delle opere fantasma, rispettando<br />

gli impegni e dando seguito con i<br />

fatti alle parole. Il Comune <strong>di</strong> Fiumicino –<br />

riba<strong>di</strong>sce Biselli - ha bisogno <strong>di</strong> qualcosa <strong>di</strong><br />

nuovo, <strong>di</strong> lontano dai vecchi schemi. Ma<br />

dobbiamo crederci, lavorare con passione,<br />

costruendo un filo conduttore che leghi<br />

idee e programmi in un unico programma<br />

politico. Bisogna però uscire dai soliti<br />

schemi, senza pensare alle poltrone. Sarà<br />

una sfida <strong>di</strong>fficile, ma noi possiamo fare<br />

tanto, e chi vorrà insieme a me costruire<br />

quel percorso che ci porterà al primo congresso<br />

<strong>di</strong> Fli, sarà accolto a braccia aperte<br />

e raccoglierà i frutti del proprio lavoro».<br />

La proposta è del capogruppo del Pdl Massimiliano Graux<br />

Stato <strong>di</strong> calamità naturale a favore<br />

degli apicoltori <strong>di</strong> Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Noemi Pigini<br />

Presentata in consiglio comunale una<br />

mozione da parte del Capogruppo del Pdl,<br />

Massimiliano Graux, con la quale si richiede<br />

al sindaco <strong>di</strong> Fiumicino e alla Giunta, la possibilità<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare lo stato <strong>di</strong> calamità<br />

naturale in tutto il territorio comunale e poter<br />

così richiedere eventuali aiuti a sostegno <strong>di</strong><br />

tutti quegli apicoltori che hanno subito danni<br />

alla produzione. È stata riscontrata nel nostro<br />

territorio una sempre più alta concentrazione<br />

<strong>di</strong> Gruccioni. Essi volano nei nostri cieli<br />

ormai da tempo, colorandoli con il loro piumaggio<br />

<strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria bellezza, variopinto<br />

ed esotico. Questi uccelli infatti, come le<br />

ron<strong>di</strong>ni ed altri volatili migratori, provengono<br />

dall’Africa o dall’Asia Occidentale per<br />

riprodursi. Il nostro clima infatti, sempre più<br />

caldo ed afoso, permette loro <strong>di</strong> sopravvivere<br />

anche nel comune <strong>di</strong> Fiumicino. La presenza<br />

però <strong>di</strong> questo particolare uccello, è in<br />

grado <strong>di</strong> alterare pesantemente l’equilibrio<br />

del nostro ecosistema. Il Gruccione infatti si<br />

ciba essenzialmente <strong>di</strong> insetti volanti, catturandoli<br />

al volo: ogni uccello può arrivare<br />

persino a nutrirsi <strong>di</strong> 500 insetti ogni giorno e<br />

la preda preferita è l’ape. Sono quin<strong>di</strong> allerta<br />

tutti i nostri apicoltori, spaventati per la<br />

<strong>di</strong>minuzione degli sciami, sterminati dai<br />

Gruccioni; l’Ape regina infatti, fulcro e<br />

cuore <strong>di</strong> ogni alveare è la prima spesso a<br />

morire, perché più lenta delle altre api e<br />

basta la sua scomparsa per decretare il deca<strong>di</strong>mento<br />

dell’intero sciame. Quin<strong>di</strong>, all’aumento<br />

esponenziale del Gruccione, <strong>di</strong>minuiscono<br />

i profitti degli apicoltori e <strong>di</strong> uno dei<br />

settori economici <strong>di</strong> maggior rilievo nel<br />

Raffaello Biselli durante la<br />

convention <strong>di</strong> Futuro e Libertà<br />

Comune. Il caso non può essere perciò preso<br />

sotto gamba o tanto meno accantonato; le api<br />

non sono solo animali proficui e necessari<br />

alla nostra economia ma sono prima <strong>di</strong> tutto<br />

sentinelle ambientali, in grado <strong>di</strong> segnalare<br />

gli stati dell’inquinamento atmosferico ed<br />

insetti essenziali per la loro capacità <strong>di</strong><br />

impollinazione. C’è inoltre da sottolineare<br />

l’inutilità <strong>di</strong> mezzi scaccia uccelli, quali cannoni<br />

a gas, inefficaci infatti a causa dell’adattabilità<br />

al rumore dei Gruccioni. Questo<br />

uccello esotico è inoltre in<strong>di</strong>cato come specie<br />

protetta, vietandone quin<strong>di</strong> la caccia. Per<br />

la per<strong>di</strong>ta dei profitti da parte degli apicoltori,<br />

in situazione analoga alla nostra, la<br />

Giunta del Comune <strong>di</strong> Olbia, il 25 maggio<br />

2010, ha approvato una delibera nella quale<br />

si <strong>di</strong>chiara lo stato <strong>di</strong> calamità naturale a<br />

causa proprio del Gruccione.


PIANETA POLITICA - Per <strong>di</strong>scutere sulle principali questioni che affliggono il territorio<br />

Onda Democratica propone incontri<br />

tra politici e citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Successo per l’iniziativa <strong>di</strong> Onda<br />

Democratica all’Hotel Cancelli Rossi <strong>di</strong><br />

Fiumicino. L’incontro, che ha avuto come<br />

obiettivo avviare un confronto <strong>di</strong> idee fra le<br />

forze politiche del centro-sinistra, ha raccolto<br />

molte adesioni tra politici del territorio e citta<strong>di</strong>ni.<br />

L’iniziativa mira ad organizzare<br />

assemblee pubbliche mensili dove <strong>di</strong>scutere e<br />

accogliere idee. Di pari passo è stata avviata<br />

anche una campagna d’ascolto presso i punti<br />

strategici <strong>di</strong> tutto il territorio per dare voce<br />

<strong>di</strong>rettamente ai citta<strong>di</strong>ni del Comune. Un progetto<br />

quello <strong>di</strong> Onda Democratica che mira<br />

ad avere un quadro ancora più chiaro su come<br />

affrontare le future elezioni comunali e che ha<br />

avuto come ospiti il consigliere regionale Pd<br />

Enzo Foschi e l’assessore al Lavoro della<br />

Provincia <strong>di</strong> Roma, Massimiliano Smeriglio.<br />

«Ascoltare i citta<strong>di</strong>ni senza alcun filtro o<br />

me<strong>di</strong>azione - commenta Raffaele Megna,<br />

presidente dell’associazione Onda Democratica<br />

- o dar voce agli esponenti del mondo<br />

economico, sociale e culturale del nostro<br />

territorio può aiutare le forze politiche<br />

progressiste locali ad avere un quadro<br />

ancor più chiaro su come affrontare le<br />

future elezioni comunali del 2013.<br />

L’importante è che non ci si chiuda nell’illusione<br />

che basta <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> alleanze e <strong>di</strong><br />

nomi per riaffermare il buon governo in<br />

un territorio. Ciò <strong>di</strong> cui c’è necessità sono<br />

idee <strong>di</strong> cambiamento che portino, nel<br />

nostro Comune, una ventata <strong>di</strong> modernità.<br />

Questo convegno insieme ad altri che<br />

seguiranno, avrà questo scopo». Nel corso<br />

del convegno numerosi i temi affrontati dalle<br />

personalità intervenute nel <strong>di</strong>battito pubblico.<br />

Cementificazione, sviluppo del territorio,<br />

ampliamento dell’aero<strong>porto</strong> e una valorizzazione<br />

adeguata della cultura e del turismo<br />

sono state le questioni più seguite e <strong>di</strong>battute.<br />

«Questa iniziativa – riba<strong>di</strong>sce Megna – è<br />

nata proprio per permettere un confronto<br />

sui temi importanti che affliggono la<br />

nostra città, temi sui quali dobbiamo dare<br />

battaglia da oggi fino alle elezioni. Se<br />

vogliamo cambiare questo governo, dobbiamo<br />

cambiare il modo <strong>di</strong> fare politica e<br />

ritrovare il <strong>di</strong>alogo tra <strong>di</strong> noi e con i citta<strong>di</strong>ni,<br />

che sono lasciati costantemente fuori<br />

dai <strong>di</strong>battiti politici. Se l’obiettivo è riprendere<br />

questo Comune dobbiamo lanciare<br />

idee nuove, proporre persone perbene che<br />

non abbiano conflitti <strong>di</strong> interesse all’interno<br />

dell’amministrazione, dobbiamo proporre<br />

moderni modelli <strong>di</strong> sviluppo grazie a<br />

concetti nuovi, percorribili e più intraprendenti».<br />

FIUMICINO – Proposta del consigliere comunale Angelo Caroccia (Udc) per rispondere ai ladri<br />

Un coor<strong>di</strong>namento delle forze<br />

dell’or<strong>di</strong>ne per prevenire i furti<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Il consigliere comunale Angelo Caroccia<br />

(Udc) propone un coor<strong>di</strong>namento delle<br />

forze dell’or<strong>di</strong>ne” nel comune <strong>di</strong><br />

Fiumicino. Questo alla luce dei “continui<br />

furti a Isola Sacra, Focene, Fregene, Maccarese<br />

e Aranova”. «Per cercare <strong>di</strong> bloc-<br />

care i continui episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> microcriminalità<br />

– precisa l’amministratore – è necessario<br />

“coor<strong>di</strong>nare” lo sforzo <strong>di</strong> polizia e<br />

carabinieri con gli uomini <strong>di</strong> vigilanza<br />

degli istituti privati, come è il caso<br />

dell’Asi sul lungomare della Salute. In<br />

poche parole credo serva una “cabina <strong>di</strong><br />

regia” e quin<strong>di</strong> una sala operativa che<br />

interagisca tra i vari corpi, <strong>di</strong>etro autorizzazione<br />

del Prefetto». Il rappresentante<br />

del partito <strong>di</strong> Casini si fa poi portavoce<br />

delle preoccupazioni dei residenti a Isola<br />

Sacra. «I topi <strong>di</strong> appartamento – aggiunge<br />

– hanno colpito in via Foscolo<br />

Montini e in via Aguadri, mentre a<br />

Focene sono stati tentati dei furti notturni<br />

su alcuni chioschi in spiaggia.<br />

Come è noto gli organici delle forze <strong>di</strong><br />

polizia sono ridotti a causa dei continui<br />

tagli del Governo, ma è anche vero che<br />

la polizia provinciale <strong>di</strong> Fiumicino mi<br />

sembra non offra alla città il necessario<br />

contributo in termine <strong>di</strong> controlli».<br />

Caroccia punta poi il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ce nei confronti<br />

dell’amministrazione <strong>di</strong> centrodestra<br />

invitandola a “stanziare nel bilancio<br />

un cospicuo gruzzoletto per dotare <strong>di</strong> pubblica<br />

illuminazione quelle strade che sono<br />

ancora al buio”. «E’ questo è deterrente –<br />

conclude Caroccia – contro la recrudescenza<br />

della microcriminalità. Per raggiungere<br />

questi obiettivi è necessario che<br />

la politica faccia la sua parte: basta con<br />

i proclami, dobbiamo agire».


Sul blocco dei lavori e sulla mancata realizzazione della strada <strong>di</strong> cantiere al <strong>porto</strong> turistico <strong>di</strong> Fiumicino<br />

Clau<strong>di</strong>o Cutolo (Idv): <strong>«Il</strong> Sindaco deve<br />

fare chiarezza in consiglio comunale»<br />

<strong>di</strong> Renato Pigini<br />

<strong>«Il</strong> sindaco, invece <strong>di</strong> dare blande<br />

risposte in merito alle problematiche<br />

sollevate dall’opposizione sullo stato dei<br />

lavori del <strong>porto</strong> turistico <strong>di</strong> Fiumicino,<br />

fermi ormai da alcuni mesi, e sulla mancata<br />

realizzazione della strada <strong>di</strong> cantiere<br />

lungo via Monte Cadria, prevista nell’accordo<br />

<strong>di</strong> programma con la società<br />

Acqua Marcia, farebbe bene a riferire<br />

in aula e rispondere al documento protocollato<br />

due giorni fa da Italia dei<br />

Valori e Partito democratico». E’ la posizione<br />

del consigliere comunale Idv,<br />

Clau<strong>di</strong>o Cu-tolo. «Come capogruppo<br />

dell’Italia dei valori - aggiunge - chiedo<br />

che il primo citta<strong>di</strong>no riferisca imme<strong>di</strong>atamente<br />

in consiglio i motivi della<br />

mancata realizzazione della strada <strong>di</strong><br />

cantiere, prevista nell’accordo <strong>di</strong> programma<br />

con la società Acqua Marcia, le<br />

cause del blocco dei lavori nel cantiere<br />

del <strong>porto</strong> turistico e della mancata<br />

nomina del collegio <strong>di</strong> vigilanza sugli<br />

accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma a tutela dei citta<strong>di</strong>ni.<br />

Infine se non ritenga necessario,<br />

considerata la situazione <strong>di</strong> incertezza e<br />

precarietà, convocare un incontro per<br />

<strong>di</strong> Dario Nottola<br />

«I lavori per la realizzazione del nuovo<br />

<strong>porto</strong> turistico a Fiumicino non sono assolutamente<br />

fermi». Proprio alla vigilia del<br />

primo anniversario della posa della prima<br />

pietra dell’approdo da 1445 posti barca, il<br />

più grande del Me<strong>di</strong>terraneo, dalla società<br />

realizzatrice Acqua Marcia è arrivata una<br />

concordare azioni <strong>di</strong> rispettiva e competenza<br />

poter così riavviare i lavori del<br />

cantiere, fugando ogni dubbio e preoccupazione<br />

per le conseguenze derivanti<br />

dallo stallo <strong>di</strong> un investimento impor-<br />

rassicurazione ed una smentita sulle voci, in<br />

ambienti citta<strong>di</strong>ni e politici, che da giorni si<br />

rincorrono riguardo ad uno stallo nei lavori<br />

<strong>di</strong> avanzamento, tanto da far muovere, con<br />

un’interrogazione alla Regione Lazio, il<br />

consigliere regionale Pd, Enzo Foschi. Una<br />

struttura destinata a cambiare volto e sorti<br />

della città e della costa: il 4 febbraio 2010<br />

l’inaugurazione alla presenza del sottosegretario<br />

alla Presidenza del Consiglio, Gianni<br />

Letta, ed altri ministri; poi, ad aprile l’apertura<br />

del cantiere vero e proprio, con a seguire<br />

fino a <strong>di</strong>cembre un’intensa attività, a fronte<br />

<strong>di</strong> decine <strong>di</strong> camion in transito ogni giorno,<br />

per il tras<strong>porto</strong> dei materiali destinati<br />

alla costruzione della <strong>di</strong>ga <strong>di</strong>sopraflutto, che<br />

prenderà il nome <strong>di</strong> “Molo Traiano”. Poi, il<br />

primo stop a seguito della protesta degli<br />

autotrasportatori per il mancato pagamento<br />

delle spettanze alle maestranze da parte<br />

della subappaltatrice Save Group, e che ha<br />

preceduto le recenti voci <strong>di</strong> stallo nei lavori.<br />

<strong>«Il</strong> Porto della Concor<strong>di</strong>a - fanno sapere da<br />

tante ed auspicato, anche in termini <strong>di</strong><br />

ricaduta economica ed occupazionale <strong>di</strong><br />

una vasta area che si colloca, per interesse,<br />

anche al <strong>di</strong> là degli stessi confini<br />

comunali e regionali».<br />

Un cane osserva<br />

desolato il cantiere<br />

deserto del <strong>porto</strong><br />

turistico<br />

Il sindaco Canapini garantisce che per la costruzione della strada <strong>di</strong>retta all’approdo manca il nulla osta regionale<br />

L’Acqua Marcia: <strong>«Il</strong> cantiere<br />

del <strong>porto</strong> turistico è aperto»<br />

Acqua Marcia - fa parte del nostro Core<br />

Business ed è la punta <strong>di</strong> <strong>di</strong>amante del<br />

nostro settore della portualità: il cantiere<br />

è aperto. Attualmente non transitano un<br />

gran numero <strong>di</strong> camion come fino a qualche<br />

settimana fa ma i lavori proseguono<br />

all’interno del cantiere. Comunque il cronoprogramma<br />

è rispettato, siamo perfettamente<br />

all’interno della tabella <strong>di</strong> marcia<br />

prevista per la consegna dell’opera».<br />

Una chiarificazione è arrivata anche dal sindaco<br />

<strong>di</strong> Fiumicino, Mario Canapini: «Nessuna<br />

preoccupazione. La proprietà ha<br />

confermato la volontà <strong>di</strong> procedere alla<br />

realizzazione della struttura e non c’é<br />

alcun ritardo nella tempistica dei lavori,<br />

che è rispettata. Le controversie tra la<br />

committente Ip-Acqua Marcia e la società<br />

subappaltatrice, sono state superate. Per<br />

quanto riguarda la costruzione della<br />

nuova strada <strong>di</strong> collegamento - conclude -<br />

manca ormai solo un nulla osta paesaggistico<br />

da parte della Regione Lazio».


Il governo Berlusconi ci ripensa ed è scontro con il fronte bipartisan Polverini, Alemanno, Zingaretti<br />

Il decreto mille proroghe rilancia il<br />

pedaggio sull’autostrada Roma-Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Dario Nottola<br />

Per l’ennesima volta, dopo or<strong>di</strong>ni, contror<strong>di</strong>ni,<br />

assicurazioni e sentenze del Tar, riappare<br />

all’orizzonte, il 1 maggio, per i pendolari<br />

laziali il pagamento del pedaggio sul<br />

Grande Raccordo Anulare e sull’autostrada<br />

Roma Fiumicino. E per l’ennesima<br />

volta il fronte bipartisan Alemanno-<br />

Zingaretti-Polverini annuncia battaglia.<br />

Nell’ambito del decreto milleproroghe il<br />

deputato e capogruppo del Pd in commissione<br />

Trasporti alla Camera, Michele<br />

Meta, ha presentato un or<strong>di</strong>ne del giorno<br />

per rinviare al gennaio del 2012 l’introduzione<br />

dei nuovi pedaggi sulle autostrade<br />

Anas e per escludere il Gra <strong>di</strong> Roma<br />

dalle tratte da sottoporre alle nuove tariffe.<br />

Secondo Meta l’odg era stato accolto<br />

favorevolmente dal Governo. Ma poco<br />

dopo è stato lo stesso Meta a rendere noto<br />

che “il Governo ha incre<strong>di</strong>bilmente cambiato<br />

parere nel giro <strong>di</strong> due ore sull’or<strong>di</strong>ne<br />

del giorno”. «Evidentemente - ha ipotizzato<br />

Meta - l’arrivo alla Camera del<br />

Ministro Matteoli deve aver indotto il<br />

Governo, che per bocca del sottosegretario<br />

Giorgetti aveva espresso inizialmente parere<br />

favorevole al nostro odg (come si può<br />

evincere dallo stenografico e dalle videoregistrazioni)<br />

a cambiare idea». Imme<strong>di</strong>ata la<br />

replica del Ministro delle Infrastrutture e dei<br />

Un tratto dell’autostrada Roma-Fiumicino<br />

Trasporti, Altero Matteoli: «Prima <strong>di</strong> lanciarsi<br />

in polemiche infondate, l’on. Michele<br />

Meta bene avrebbe fatto ad aspettare l’esito<br />

del voto sull’or<strong>di</strong>ne del giorno a sua<br />

firma inerente i pedaggi autostradali, che è<br />

stato respinto dalla Camera dopo il parere<br />

contrario del governo». Si è così creato un<br />

tavolo bipartisan dei parlamentari del Lazio<br />

per trovare una soluzione. «E’ positivo che i<br />

parlamentari del Pdl, guidati dal vicepresidente<br />

Barbara Saltamartini e i<br />

parlamentari del Pd, guidati dal capogruppo<br />

Michele Meta - ha commentato<br />

il sindaco <strong>di</strong> Roma, Gianni Alemanno -<br />

stiano unendo gli sforzi per evitare<br />

ogni forma <strong>di</strong> pedaggiamento sul<br />

Gra». Il presidente della Provincia <strong>di</strong><br />

Roma, Nicola Zingaretti, ha definito “clamoroso<br />

il voltafaccia” del Governo che<br />

“<strong>di</strong>mostra come sia pregiu<strong>di</strong>zialmente<br />

contro Roma” e annunciato “battaglia”.<br />

Anche la presidente della Regione Renata<br />

Polverini ha definito “ingiusta” la misura<br />

annunciando anche un ricorso qualora<br />

fosse necessario. Contrario anche l’Idv<br />

che ricordando la promessa fatta del sindaco<br />

<strong>di</strong> Roma per bocca del segretario del<br />

Lazio, Vincenzo Maruccio, aspetta “<strong>di</strong> vedere<br />

Alemanno che, come promesso, sfon<strong>di</strong> i<br />

caselli. Sperando che lo faccia con la propria<br />

auto e non con l’auto blu”.


Il Comune deve fare i lavori in danno per tutelare il decoro e la sicurezza<br />

Nel piazzale della darsena <strong>di</strong><br />

Fiumicino tornano le buche<br />

Alla vigilia della stagione primaverile l’asfalto<br />

della darsena <strong>di</strong> Fiumicino è <strong>di</strong> nuovo<br />

ridotto a una gruviera. Con la crisi economica<br />

in atto i titolari delle attività commerciali<br />

<strong>di</strong> Fiumicino aspettano con ansia<br />

la bella stagione nella speranza<br />

degli attesi flussi turistici ma,<br />

come ogni anno, lamentano la<br />

scarsa attenzione per il decoro<br />

della città. Il problema delle<br />

buche e della sporcizia in cui<br />

versa, in particolare, la darsena<br />

<strong>di</strong> Fiumicino si ripropone con il<br />

solito rimbalzo <strong>di</strong> responsabilità<br />

tra l’amministrazione comunale<br />

<strong>di</strong> Fiumicino e la Capitaneria <strong>di</strong><br />

Porto che dovrebbe avere in<br />

carico l’area. L’Assessore ai<br />

Lavori Pubblici, Antonio Prete,<br />

asserisce che l’amministrazione<br />

non può intervenire strutturalmente<br />

per non incorrere negli<br />

strali della Corte dei Conti che<br />

potrebbe contestare le relative<br />

spese su un’area non <strong>di</strong> compe-<br />

tenza del comune <strong>di</strong> Fiumicino. Come ogni<br />

anno quin<strong>di</strong> gli uffici pre<strong>di</strong>spongono degli<br />

interventi a toppa con asfalto a freddo che<br />

resistono solo per pochi mesi. In passato fu<br />

anche pre<strong>di</strong>sposto dai funzionari dell’assessorato<br />

un progetto <strong>di</strong> riqualificazione complessivo<br />

dell’area che prevedeva, tra l’altro,<br />

anche la delocalizzazione dell’impianto <strong>di</strong><br />

fornitura carburanti, rimasto nei<br />

cassetti cre<strong>di</strong>amo sempre per<br />

problemi legati alla competenza<br />

sull’area. Riteniamo che questa<br />

situazione debba essere affrontata<br />

e risolta una volta per tutte<br />

perché i citta<strong>di</strong>ni ed i commercianti,<br />

che pagano le tasse,<br />

hanno <strong>di</strong>ritto e pretendono che<br />

una delle zone più caratteristiche<br />

e <strong>di</strong> attrazione turistica<br />

venga una volta per tutte sistemata<br />

e resa più decorosa.<br />

Esistono anche procedure in<br />

danno che l’Amministrazione<br />

dovrebbe attivare per costringere<br />

l’Ente competente ad assu-<br />

Le buche<br />

nella<br />

darsena<br />

mersi le proprie<br />

responsabilità.<br />

Roberto Cini


A causa della costruzione dell’antemurale del <strong>porto</strong> turistico<br />

L’erosione avanza davanti agli<br />

stabilimenti balneari <strong>di</strong> Fiumicino<br />

Orari Cotral<br />

Aero<strong>porto</strong>-Fregene-Roma<br />

Fiumicino Aero<strong>porto</strong> - Fregene - Roma<br />

P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />

Partenze da Fiumicino Aero<strong>porto</strong><br />

05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />

06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />

09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />

13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />

18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />

Transita a Fregene<br />

05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />

06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />

09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />

14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />

18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />

Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />

Fiumicino Aero<strong>porto</strong><br />

Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />

Metro Cornelia)<br />

06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />

09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />

13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />

17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />

21.35*”<br />

Arrivo a Fregene<br />

07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />

10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />

14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />

18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />

* Transita a Focene<br />

° Si effettua dal lunedì al sabato<br />

^ Si effettua solo i festivi<br />

” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />

N.B.: le fermate all’interno <strong>di</strong> Focene possono<br />

essere utilizzate solo per salita o <strong>di</strong>scesa da e per<br />

Roma, non sostituiscono il servizio locale.<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

L’erosione torna ad avanzare e gli operatori<br />

balneari <strong>di</strong> Fiumicino manifestano<br />

tutta la loro preoccupazione. I titolari<br />

degli stabilimenti allineati sul lungomare<br />

della Salute puntano l’in<strong>di</strong>ce contro l’antemurale<br />

del <strong>porto</strong> turistico la cui costruzione<br />

ha accentuato il fenomeno. «Non<br />

abbiamo nulla contro la realizzazione<br />

dell’approdo turistico – precisa Cesare<br />

Sbaraglia dello stabilimento Florida a<br />

nome dei colleghi - anzi siamo favorevoli<br />

perché convinti che porterà sviluppo,<br />

ma al tempo stesso ci preoccupa questa<br />

avanzata del mare che non era mai<br />

arrivata a lambire tutte le costruzioni<br />

sull’arenile. La causa <strong>di</strong> questo fenomeno<br />

è senz’altro da attribuire alla<br />

costruzione dei circa 800 metri <strong>di</strong> antemurale».<br />

I ristoranti e soprattutto le cabine<br />

sono state infatti allagate in occasione<br />

della recente mareggiata che ha inghiottito<br />

circa 20 metri <strong>di</strong> arenile. «Le scogliere<br />

non hanno più la necessaria tenuta –<br />

Le onde che si infrangono contro la<br />

struttura dello stabilimento “Oasi”<br />

<strong>di</strong>ce Maurizio Santoni dell’Oasi – e il<br />

mio stabilimento è quello che versa<br />

nelle peggiori con<strong>di</strong>zioni. Siamo preoccupati<br />

perché ora ci attendono le vere<br />

mareggiate poiché la recente non è<br />

stata eccessivamente violenta». Anche<br />

la palizzata della veranda del ristorante<br />

Queen Mary ha tenuto ma il proprietario<br />

Giuseppe Luca ora teme che l’erosione<br />

possa farla crollare per la seconda volta.<br />

«In attesa del completamento dei lavori<br />

del <strong>porto</strong> – aggiunge Sbaraglia –<br />

sarebbe opportuno che si mettesse in<br />

cantiere un ripascimento morbido per<br />

poterci consentire <strong>di</strong> lavorare la prossima<br />

estate. In una seconda fase si renderà<br />

poi necessario un tavolo con<br />

Capitaneria, Comune e Regione per<br />

cercare una soluzione ai problemi dei<br />

gestori degli stabilimenti costretti a<br />

affrontare il problema dei canoni<br />

demaniali. Sarà anche necessario valutare<br />

una riconversione delle attività che<br />

si affacciano sulla litoranea». Gli operatori<br />

partono dal presupposto che i parcheggi<br />

scarseggiano, il mare è inquinato e<br />

l’arenile è ridotto al lumicino. «Come<br />

facciamo a pagare circa 50 mila euro <strong>di</strong><br />

canone se non possiamo posizionare<br />

ombrelloni e sdraio a causa del fazzoletto<br />

<strong>di</strong> arenile? – conclude Sbaraglia -.<br />

Visto che il <strong>porto</strong> turistico ci costringerà<br />

a chiudere tanto vale prendere in<br />

considerazione il cambio <strong>di</strong> destinazione<br />

d’uso delle strutture con dei bungalow<br />

o dei bed & breakfast ».<br />

L’avanzata del mare davanti allo stabilimento “Vittoria”


PIANETA SICUREZZA – Cinque ristoranti sulla litoranea si rivolgono alla vigilanza privata Asi<br />

Stop ai furti serali sul lungomare<br />

della Salute <strong>di</strong> Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Disco rosso a furti e danni nei confronti<br />

delle auto parcheggiate sul lungomare della<br />

Salute a Fiumicino nelle ore serali.<br />

Protagonisti dell’iniziativa cinque titolari <strong>di</strong><br />

ristoranti (Lampara, “Il“ Ristorante, Bussola,<br />

Ghiottone e Vittoria) che si sono rivolti all’istituto<br />

<strong>di</strong> vigilanza Asi (Agenzia sicurezza<br />

italiana) a cui hanno affidato un controllo,<br />

dalle ore 20 alle 24, con la presenza <strong>di</strong> una<br />

pattuglia lungo il primo tratto della litoranea.<br />

«Abbiamo ritenuto necessario tutelare i<br />

romani che vengono a cena nei nostri locali<br />

e per tale motivo siamo ricorsi alla vigilanza<br />

privata – precisa Sergio De Lorenzi,<br />

del locale “Il” Ristorante –. Ci ren<strong>di</strong>amo<br />

conto che è una cosa poco piacevole ma<br />

siamo stati costretti ad autotassarci perché<br />

stavamo perdendo clienti a causa dei<br />

furti o dei danni alle auto che, in pochi<br />

giorni, sono stati azzerati: prima si aggiravano<br />

intorno a una decina alla settimana».<br />

La presenza della pattuglia <strong>di</strong> vigilantes è<br />

stata accolta con stupore mista a piacere dai<br />

clienti dei ristoranti ubicati lungo il tratto <strong>di</strong><br />

litoranea dove si affacciano gli stabilimenti<br />

balneari. «Credo che l’azione dei ristoratori<br />

si è resa necessaria alla luce del carente<br />

controllo delle forze dell’or<strong>di</strong>ne sul territorio<br />

– <strong>di</strong>ce Carlo Michieletto, all’uscita del<br />

locale – queste iniziative vanno incoraggiate<br />

anche se i costi alla fine gravano sui<br />

bilanci dei ristoranti». Al momento la pattuglia<br />

è stata impegnata in azioni <strong>di</strong>versive<br />

nei confronti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui sospetti che si<br />

aggiravano attorno ad alcune auto. «Lo scorso<br />

mese – precisa il comandante dell’Asi,<br />

Leonardo Carano – siamo intervenuti a<br />

“La Bussola” perché tre clienti: due italiani<br />

e un romeno non volevano pagare il<br />

conto. Per fortuna alla fine il problema si<br />

è risolto grazie alla presenza <strong>di</strong> un vigilantes.<br />

Il nostro obiettivo è garantire sicurezza<br />

e cercare <strong>di</strong> estenderla a tutto il<br />

Comune costiero. Sia chiaro l’Asi non si<br />

sostituisce ma supporta le forze dell’or<strong>di</strong>ne<br />

con cui ci tiene a collaborare». La pattuglia<br />

renderà più sicura la litoranea anche<br />

contro lo sciagurato comportamento dei soliti<br />

vandali che danneggiano aiuole e panchine<br />

in cemento. «Plaudo all’iniziativa – affer-<br />

I carabinieri della stazione <strong>di</strong> Fiumicino<br />

hanno arrestato un citta<strong>di</strong>no albanese <strong>di</strong> 26<br />

anni con l’accusa <strong>di</strong> rapina impropria.<br />

L’uomo, verso l’ora <strong>di</strong> chiusura, è entrato in<br />

un rinomato negozio del centro commerciale<br />

“Parco Leonardo” <strong>di</strong> Fiumicino e fingendo<br />

<strong>di</strong> essere un cliente si è avvicinato agli<br />

scaffali a<strong>di</strong>biti all’esposizione <strong>di</strong> materiale<br />

informatico. Dopo essersi guardato bene<br />

intorno, pensando <strong>di</strong> passare inosservato, ha<br />

prelevato alcuni prodotti e, servendosi <strong>di</strong> un<br />

coltello che portava al seguito, ne ha rimosso<br />

le placche antitaccheggio nascondendoli<br />

sotto i vestiti. Un addetto alla vigilanza ha<br />

notato tutta la scena ed ha subito chiamato i<br />

Una<br />

pattuglia<br />

della<br />

vigilanza<br />

privata<br />

Asi<br />

ma Cesare Sbaraglia dello stabilimento<br />

Florida – che andava fatta prima soprattutto<br />

davanti al ristorante La lampara,<br />

dove le auto dei clienti sono spesso finite<br />

nel mirino dei ladri». Anche Clau<strong>di</strong>o Boi<br />

ritiene importante la presenza dei vigilantes<br />

perché “offre la necessaria tranquillità ai<br />

romani che vogliono gustare una cena a base<br />

<strong>di</strong> pesce”. Chi fosse interessato a contattare<br />

l’Asi per un servizio <strong>di</strong> vigilanza si può recare<br />

in via Coni Zugna, 99/101 a Isola Sacra<br />

oppure telefonare al 066583665 della sala<br />

operativa (h 24) dell’istituto, mentre il sito è<br />

www.asisicurezza.com .<br />

Aveva rubato materiale informativo in un centro commerciale<br />

Parco Leonardo: i carabinieri<br />

arrestano un ladro albanese<br />

carabinieri. A quel punto, vistosi scoperto, il<br />

giovane ha tentato <strong>di</strong> allontanarsi e, per<br />

guadagnare la fuga, ha strattonato il vigilantes<br />

che stava tentando <strong>di</strong> bloccarlo. Nel<br />

frattempo sul posto sono arrivati gli uomini<br />

dell’Arma, guidati dal luogotenente Valter<br />

Rollo, che hanno ammanettato il ladro. La<br />

merce, consistente in pacchi <strong>di</strong> Dvd, pendrive<br />

ed altro materiale informatico, del valore<br />

<strong>di</strong> oltre 100,00 euro, è stata recuperata e<br />

restituita al responsabile dell’esercizio<br />

commerciale. Il giovane albanese è stato<br />

associato al carcere <strong>di</strong> Civitavecchia.<br />

U.Ser.


La denuncia viene fatta da Lipu e dal Wwf<br />

Scorribande <strong>di</strong> Suv e la presenza<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>scariche sulle dune <strong>di</strong> Focene<br />

<strong>di</strong> Dario Nottola<br />

La Lipu - Delegazione Ostia-Litorale<br />

Romano - interviene in <strong>di</strong>fesa delle dune <strong>di</strong><br />

Focene, abbandonate in uno stato <strong>di</strong> degrado<br />

intollerabile. In particolare tale area, dal<br />

gran<strong>di</strong>ssimo valore ambientale e<br />

tutelata quale area a protezione<br />

integrale nell’ambito della<br />

Riserva Naturale Statale del<br />

Litorale Romano, è utilizzata da<br />

citta<strong>di</strong>ni incivili quale <strong>di</strong>scarica<br />

abusiva <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong> ogni tipo<br />

ed è <strong>di</strong>venuta una sorta <strong>di</strong> parco<br />

<strong>di</strong>vertimenti per provetti piloti <strong>di</strong><br />

automobili e soprattutto <strong>di</strong> Suv,<br />

che, in barba alle leggi, devastano<br />

questo prezioso ambiente naturale<br />

con i loro fuoristrada, finendo per<br />

aprire vere e proprie autostrade<br />

all’interno della preziosa vegetazione<br />

<strong>di</strong> macchia me<strong>di</strong>terranea. Le<br />

dune costiere, ricorda la Lipu Ostia-<br />

Litorale, rappresentano uno degli ecosistemi<br />

più rari e preziosi dell’intero litorale tirrenico,<br />

elemento fondamentale per il contenimento<br />

dell’erosione costiera. Queste, infatti,<br />

costituiscono un ostacolo fisico all’avanzamento<br />

del mare e rappresentano un impor-<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Partono i lavori per la pineta <strong>di</strong> Fregene. Il<br />

comune <strong>di</strong> Fiumicino ha avviato, infatti, la<br />

messa in sicurezza del lotto principale:<br />

circa 10 ettari, dell’area verde compresa<br />

tra viale <strong>di</strong> Castellammare, via<br />

Portovenere e viale della Pineta.<br />

L’appalto per la messa in sicurezza<br />

dell’area è stato vinto dalla “Lande<br />

Srl” <strong>di</strong> Napoli, una <strong>di</strong>tta specializzata<br />

in ingegneria ambientale, arredo e<br />

restauro urbano, selezionata tra le cinque<br />

società che hanno partecipato alla<br />

procedura attivata dalla Regione per<br />

un finanziamento <strong>di</strong> 312 mila euro. I<br />

lavori permetteranno <strong>di</strong> riaprire lo spazio<br />

verde <strong>di</strong> Fregene, chiuso ormai dal<br />

marzo del 2009. L’inter<strong>di</strong>zione ai citta<strong>di</strong>ni<br />

era stata decisa per una questione <strong>di</strong><br />

sicurezza, dopo il crollo <strong>di</strong> alcuni alberi<br />

secolari. L’apertura dei cancelli dovrebbe<br />

avvenire entro l’inizio dell’estate. «Fregene<br />

presto riavrà la sua pineta – spiega il sin-<br />

tante deposito <strong>di</strong> sabbia che può ripascere<br />

naturalmente la spiaggia dopo che le mareggiate<br />

invernali hanno eroso la spiaggia ed<br />

intaccato la duna stessa. Attualmente rappresentano<br />

uno degli ambienti naturali più<br />

minacciati, progressivamente cancellate dal<br />

turismo balneare lungo tutte le coste della<br />

Penisola. «Come Lipu Ostia-Litorale -<br />

afferma Alessandro Polinori - ci siamo sempre<br />

battuti a tutela delle aree dunari della<br />

Riserva del Litorale, dalle dune <strong>di</strong><br />

Capocotta alla foce dell’Arrone, dove in<br />

passato sono stati realizzati interventi<br />

daco <strong>di</strong> Fiumicino, Mario Canapini – sarà<br />

inizialmente messo in sicurezza il primo<br />

lotto e successivamente inizieremo i lavori<br />

per le altre due aree restanti. Presto<br />

potremo avere due parchi giochi per<br />

bambini, aree attrezzate per il fitness e i<br />

sentieri pedonali». Per la bonifica e messa<br />

in sicurezza del polmone verde <strong>di</strong> Fregene<br />

saranno abbattuti tutti gli alberi pericolanti<br />

abusivi <strong>di</strong> spianamento per mezzo <strong>di</strong><br />

ruspe. La situazione verificatasi a<br />

Focene, con scorribande <strong>di</strong> Suv e <strong>di</strong>scariche<br />

a cielo aperto, merita un pronto intervento<br />

delle autorità competenti. A tal proposito,<br />

inoltreremo una segnalazione alla<br />

competente Commissione della<br />

Riserva Naturale Statale<br />

del Litorale Romano». Alla<br />

denuncia della Lipu fa eco quella<br />

del Wwf litorale romano, che<br />

lancia un appello al sindaco <strong>di</strong><br />

Fiumicino Mario Canapini. «In<br />

questi giorni - afferma Maria<br />

Gabriella Villani, Presidente<br />

Wwf Sezione Litorale Romano<br />

- abbiamo avuto modo <strong>di</strong> constatare<br />

un grave deterioramento<br />

dell’ambiente causato<br />

da fuoristrada che hanno<br />

lasciato tracce molto profonde<br />

sulle dune. Ricor<strong>di</strong>amo che<br />

questo ambiente costiero, antistante<br />

l’Oasi Wwf <strong>di</strong> Macchiagrande, si trova<br />

nella Riserva Naturale Statale. Chie<strong>di</strong>amo<br />

al sindaco <strong>di</strong> intervenire urgentemente<br />

per la tutela <strong>di</strong> quest’area attraverso il<br />

ripristino della sbarra <strong>di</strong> accesso e della<br />

segnaletica della Riserva».<br />

Entro la fine <strong>di</strong> marzo previste le opere <strong>di</strong> messa in sicurezza<br />

Programmati i lavori sul<br />

recupero della pineta <strong>di</strong> Fregene<br />

La pineta<br />

<strong>di</strong> Fregene<br />

Le dune <strong>di</strong> Focene<br />

già in<strong>di</strong>viduati grazie ad un precedente stu<strong>di</strong>o<br />

e saranno effettuate delle ripiantumazioni<br />

per tornare a far vivere il grande parco da<br />

troppo tempo lasciato nel degrado. La poca<br />

manutenzione effettuata negli ultimi<br />

anni ha, infatti, deteriorato in modo<br />

definitivo numerosi pini secolari. La<br />

pineta patrimonio inestimabile per<br />

Fregene e per il comune <strong>di</strong><br />

Fiumicino, risale al 1666 quando<br />

Papa Clemente IX fece piantare i<br />

primi pini per far assorbire l’acqua<br />

che stazionava in superficie e per<br />

<strong>di</strong>fendere la proprietà terriera della<br />

famiglia dai venti fortissimi che spiravano<br />

dal mare. La pineta <strong>di</strong>venne<br />

poi famosa grazie a Fellini. Il cineasta<br />

girò tra gli alberi <strong>di</strong> Fregene “Lo<br />

sceicco bianco”, “La dolce vita” e<br />

“Giulietta degli spiriti” esportando ovunque<br />

le suggestive immagini della zona.<br />

L’apertura potrà essere un primo passo per<br />

Fregene, località che attende ormai da troppo<br />

tempo una giusta riqualificazione.


I residenti nella citta<strong>di</strong>na tirrenica hanno mostrato grande sensibilità<br />

A Focene nasce il<br />

“Gruppo donatori <strong>di</strong> sangue”<br />

<strong>di</strong> Francesco Camillo<br />

Il 5 febbraio a Focene è stato presentato il<br />

Gruppo donatori <strong>di</strong> sangue “Citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />

Focene” della Croce Rossa Italiana. Il gruppo,<br />

promosso su iniziativa del Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no<br />

Focene, nella stessa data ha organizzato<br />

anche una giornata de<strong>di</strong>cata alla donazione con<br />

il pieno appoggio della Croce Rossa, alla presenza<br />

del commissario CRI Stefano Fossati, e<br />

del <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto Tasciotti che<br />

ha messo a <strong>di</strong>sposizione la struttura. «Con<br />

questa iniziativa abbiamo riscosso un enorme<br />

successo – fa notare il presidente del<br />

Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no Focene, Massimiliano<br />

Chio<strong>di</strong> – e anche grazie all’impegno<br />

superlativo <strong>di</strong> tutti abbiamo raggiunto un<br />

risultato che è andato ben oltre le più rosee<br />

aspettative». La comunità <strong>di</strong> Focene ha <strong>di</strong>mo-<br />

strato grande sensibilità e un enorme cuore<br />

verso questa importante iniziativa. «Ho sposato<br />

e creduto a questo progetto sin dal primo<br />

momento e ringrazio tutti coloro i quali mi<br />

hanno seguito nell’idea <strong>di</strong> creare il gruppo<br />

donatori – <strong>di</strong>ce durante la presentazione il<br />

referente e membro del Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no,<br />

Marco Mastroianni -. Con l’esperienza<br />

fatta sono sicuro che in futuro avremo ancora<br />

più sod<strong>di</strong>sfazioni». Nelle quasi tre ore <strong>di</strong><br />

donazione sono state raccolte 25 sacche <strong>di</strong> sangue.<br />

«Un particolare ringraziamento va a<br />

chi ha sostenuto la nostra iniziativa rendendosi<br />

<strong>di</strong>sponibile alla donazione – ci tiene a<br />

specificare Manlio Introno, l’altro referente del<br />

Gruppo –. Per Focene è un giorno importante,<br />

ora è stata creata una banca sangue a <strong>di</strong>sposizione<br />

della citta<strong>di</strong>nanza. Sarà il nostro<br />

oro rosso».<br />

La denuncia è del presidente dell’associazione “Progetto futuro”<br />

Moria <strong>di</strong> pesci nei canali<br />

<strong>di</strong> bonifica <strong>di</strong> Maccarese<br />

<strong>di</strong> Dario Nottola<br />

Enorme moria <strong>di</strong> pesci lungo i canali <strong>di</strong><br />

bonifica <strong>di</strong> Maccarese, presso le idrovore <strong>di</strong><br />

Campo Salino, nel comune <strong>di</strong> Fiumicino. A<br />

denunciare il fatto, su segnalazione del<br />

Presidente dell’associazione “Progetto futuro”,<br />

Mario Russo D’Auria, è la LIPU,<br />

Delegazione Ostia-Litorale, da 30 anni protagonista<br />

<strong>di</strong> battaglie ambientaliste nel Litorale<br />

Romano. «Quanto accaduto - denunciano<br />

Alessandro Polinori e Luca Demartini - non è<br />

purtroppo una novità nel Litorale romano e<br />

segue i numerosi casi <strong>di</strong> avvelenamento <strong>di</strong><br />

gabbiani reali ed aironi avvenuti nei mesi passati,<br />

in particolare nella zona <strong>di</strong> Pomezia-<br />

Nettuno. Nel caso <strong>di</strong> Maccarese non sappiamo<br />

quali siano le cause, potrebbero trattarsi <strong>di</strong><br />

scarichi abusivi, così come <strong>di</strong> prodotti utilizzati<br />

in agricoltura che, a causa delle recenti e<br />

copiose piogge, sono finiti nei canali <strong>di</strong> bonifica,<br />

provocando la morte <strong>di</strong> numerosi pesci,<br />

molti dei quali ancora boccheggiano in fin <strong>di</strong><br />

vita in acqua». La LIPU Ostia-Litorale ha<br />

inviato la segnalazione al Corpo Forestale<br />

dello Stato, affinché verifichi con urgenza la<br />

situazione <strong>di</strong> Maccarese, al fine <strong>di</strong> provvedere<br />

ad una bonifica dell’area ed all’identificazione<br />

dei colpevoli <strong>di</strong> tale moria. «Confidando<br />

in un pronto intervento da parte<br />

delle autorità competenti – concludono -,<br />

ringraziamo i citta<strong>di</strong>ni, i comitati e le associazioni<br />

del territorio che, come sempre, si<br />

rivolgono a noi per la tutela degli ambienti<br />

naturali e degli animali selvatici del<br />

Litorale romano». «Questa è la testimo-<br />

Marco<br />

Mastroianni<br />

nianza - afferma Russo<br />

D’Auria - che le segnalazioni<br />

che ci vengono<br />

fatte dai citta<strong>di</strong>ni, e che<br />

noi a nostra volta<br />

giriamo alle autorità<br />

competenti, prima tra tutte l’amministrazione<br />

comunale, non solo sono fondate ma<br />

purtroppo tristemente concrete. La moria<br />

<strong>di</strong> pesci che segnaliamo oggi è solo la punta<br />

dell’iceberg <strong>di</strong> un inquinamento costante<br />

dei corsi d’acqua presenti sul territorio. Un<br />

fatto <strong>di</strong> particolare gravità perché non episo<strong>di</strong>co<br />

e non fine a se stesso, se è vero come<br />

è vero che già nelle scorse estati abbiamo<br />

registrato morie <strong>di</strong> pesci e proprio oggi<br />

abbiamo segnalato, in tutt’altra zona del<br />

territorio, altri inquietanti casi <strong>di</strong> inquinamento<br />

ambientale. E’ chiaro – conclude -<br />

che occorre una presa <strong>di</strong> coscienza forte <strong>di</strong><br />

chi ci governa sapendo che il problema<br />

ambiente è reale, e che bisogna intervenire<br />

prima che si trasformi in una vera e propria<br />

emergenza».


Nuovo maquillage per la principale strada della citta<strong>di</strong>na lungo al via Aurelia<br />

Aranova: verso il completamento del<br />

raddoppio della carreggiata <strong>di</strong> via Michele Rosi<br />

<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />

Proseguono a ritmo sostenuto i lavori per<br />

l’ampliamento <strong>di</strong> via Michele Rosi ad<br />

Aranova, da via E. L. Pompeiati alla scuola,<br />

con la realizzazione <strong>di</strong> un’altra corsia e <strong>di</strong> due<br />

rotatorie. Tra non molto sarà completata l’opera<br />

e l’apertura al traffico è prossima. «Se<br />

l’Enel e l’Acea fossero intervenuti tempestivamente<br />

all’apertura del cantiere a spostare<br />

alcuni contatori – ci <strong>di</strong>ce il titolare dell’impresa<br />

appaltatrice dei lavori, Andrea Schiavi -<br />

già si sarebbe potuto parlare <strong>di</strong> apertura».<br />

Grazie all’intervento dell’amministrazione<br />

comunale, Aranova vedrà così realizzato un<br />

sogno che durava da molti anni, da quando si<br />

iniziarono a costruire le prime case abusive.<br />

Tra qualche giorno si aprirà un capitolo <strong>di</strong><br />

“storia” della borgata, inaugurando un’opera<br />

tanto attesa da parte della popolazione.<br />

Permetterà lo sviluppo della viabilità <strong>di</strong> tutta<br />

la zona, oltre a consentire uno smaltimento<br />

del traffico più regionale senza incorrere nei<br />

rischi che quoti<strong>di</strong>anamente si avvertono ora.<br />

Finalmente la “spina dorsale” della borgata ha<br />

il “look” che si merita.<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Il Carnevale <strong>di</strong> Aranova raddoppia.<br />

Dopo il successo ottenuto lo<br />

scorso anno, l’associazione “Crescere<br />

Insieme” ha riproposto la II<br />

e<strong>di</strong>zione del Carnevale la scorsa<br />

domenica presso il parco giochi <strong>di</strong><br />

via Siliqua. Alla manifestazione<br />

allegorica ha fatto da cornice il pubblico<br />

delle gran<strong>di</strong> occasioni con<br />

tanto <strong>di</strong> bambini mascherati pronti a<br />

gioire tra coriandoli e stelle filanti,<br />

gustando poi frappe e castagnole.<br />

L’appuntamento è servito a scaldare<br />

i motori per la presentazione dell’evento<br />

più atteso e cioè quello <strong>di</strong><br />

domenica 6 marzo in via Michele<br />

Rosi. Un tratto <strong>di</strong> quest’ultima verrà<br />

chiusa al transito e si trasformerà in<br />

un punto <strong>di</strong> accoglienza delle<br />

maschere, dalle ore 14:30 alle<br />

19:00, con uno spettacolo <strong>di</strong> animazione<br />

senza precedenti. Infatti, l’associazione<br />

<strong>di</strong> Roberto Severini prevede<br />

la presenza del DJ Megawatt e<br />

<strong>di</strong> trampolieri, ballerine brasiliane,<br />

animatrici, truccatrici, giochi d’in-<br />

Il raddoppio <strong>di</strong> via<br />

Michele Rosi e in<br />

fondo il punto<br />

dove sorgerà la<br />

rotatoria<br />

Il primo appuntamento si è già svolto<br />

Raddoppia il Carnevale <strong>di</strong><br />

Aranova: replica il 6 marzo<br />

trattenimento (toro meccanico) e<br />

con il ritmo sconvolgente <strong>di</strong> una<br />

musica a 25.000 watt. Per l’occasione<br />

Aranova si trasformerà in un<br />

polo <strong>di</strong> grtossa attrazione del<br />

Carnevale 2011.<br />

«Quest’anno, confortati dalla<br />

forte partecipazione attiva dei citta<strong>di</strong>ni,<br />

abbiamo deciso <strong>di</strong> dare<br />

vita e colore ad una località non<br />

abituata a questi eventi – precisa<br />

Roberto Severini, presidente <strong>di</strong><br />

“Crescere insieme” - e la popolazione<br />

giovanile arrivata negli ultimi<br />

anni, ci invita a spingerci oltre.<br />

Ringraziamo coloro che ci hanno<br />

sostenuto rendendo possibile l’evento<br />

e sposato il nostro progetto<br />

associativo per rendere più viva e<br />

vivibile la nostra località, in passato<br />

dormiente. Che <strong>di</strong>re, Aranova<br />

è pronta e vi aspetta orgogliosa<br />

per un pomeriggio in<strong>di</strong>menticabile<br />

all’insegna del <strong>di</strong>vertimento<br />

puro! Dimenticavo, la maschera è<br />

d’obbligo, e l’ombrello utile: potrebbe<br />

nevicare... provare per credere».<br />

E’ scomparso Franco Riccucci<br />

Ad<strong>di</strong>o a “Er<br />

Pasquino de Fiumicino”<br />

La nostra tanto gettonata rubrica mensile<br />

de “Er Pasquino <strong>di</strong> Fiumicino”<br />

perde il suo protagonista. Lo scorso<br />

mese è infatti scomparso Franco<br />

Riccucci, un uomo protagonista <strong>di</strong><br />

numerose battaglie per le problematiche<br />

del territorio che grazie alla sua penna<br />

romanesca ha fatto sorridere tanti nostri<br />

lettori. Cordoglio per la sua scomparsa<br />

arriva da tutta l’amministrazione del<br />

comune <strong>di</strong> Fiumicino con la quale<br />

Franco, membro <strong>di</strong> comitati e associazioni<br />

del territorio <strong>di</strong> Pesce Luna, si è<br />

scontrato e incontrato più volte. «Di lui<br />

non <strong>di</strong>mentichiamo quella sana formazione<br />

da sindacalista vero, pronto ad<br />

andare fino in fondo, senza favoritismi,<br />

pur <strong>di</strong> sostenere le sue battaglie. La vera<br />

classe politica <strong>di</strong> Fiumicino non risiede<br />

solo nel consiglio comunale, ma nelle<br />

persone come Franco, mosso da un<br />

impegno civile puro, senza con<strong>di</strong>zionamenti<br />

<strong>di</strong> parte e <strong>di</strong> partito. Per<strong>di</strong>amo un<br />

grande uomo – affermano alcuni amici -<br />

una mente garbata con la quale ci confrontavamo<br />

spesso e volentieri. Un punto<br />

<strong>di</strong> riferimento per il suo attivismo civile<br />

e per la sua propensione al <strong>di</strong>alogo e al<br />

confronto». Un ad<strong>di</strong>o al “Pasquino de<br />

Fiumicino”, alla sua verve, alla sua<br />

gioiosità e alla sua caparbietà nel volere<br />

una città migliore ma soprattutto un<br />

saluto ad un amico e compagno <strong>di</strong><br />

avventure. Ciao Franco ci mancherai.


Verrà costruito da una società privata me<strong>di</strong>ante un “Project financing”<br />

Nuovo asilo nido<br />

per Aranova<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

In cantiere i lavori per la costruzione <strong>di</strong> un<br />

asilo nido ad Aranova. Grazie alla stipula<br />

della convenzione tra il comune <strong>di</strong> Fiumicino<br />

e la Società Consortile “Aranova Zerotre”,<br />

che gestirà e realizzerà l’opera me<strong>di</strong>ante un<br />

“Project financing”. I lavori del nuovo plesso<br />

inizieranno a breve, dopo i sondaggi archeologici<br />

preventivi della Sopraintendenza, e il<br />

completamento dell’opera dovrà avvenire<br />

entro do<strong>di</strong>ci mesi a partire dalla consegna<br />

delle aree. L’asilo, completo <strong>di</strong> tutti gli arre<strong>di</strong><br />

fissi e mobili, le attrezzature, il marciapiede<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Illuminazione, pulizia e manutenzione<br />

delle strade, carenza <strong>di</strong> cassonetti dell’immon<strong>di</strong>zia<br />

nel comprensorio. Questi i temi<br />

affrontati nell’incontro tra il “Comitato residenti<br />

e abitanti <strong>di</strong> centro Vittorio” a Palidoro<br />

e il consigliere del gruppo Udc <strong>di</strong><br />

Fiumicino, Angelo Caroccia, al quale i residenti<br />

della zona hanno chiesto <strong>di</strong> farsi portavoce<br />

per spiegare e informare l’amministrazione<br />

comunale dei numerosi problemi della<br />

località. «Finalmente - sottolinea il vicepresidente<br />

del “Comitato residenti e abitanti<br />

centro Vittorio”, Antonio Luccisano -<br />

abbiamo trovato un interlocutore affida-<br />

circostante con i relativi posti auto e la sistemazione<br />

del verde, ospiterà 60 bambini sud<strong>di</strong>visi<br />

in tre <strong>di</strong>stinte sezioni, funzionali alle <strong>di</strong>fferenti<br />

fasce d’eta: sezione lattanti (bambini<br />

tra i tre e i do<strong>di</strong>ci mesi), sezione semi<strong>di</strong>vezzi<br />

(bambini <strong>di</strong> età compresa tra i tre<strong>di</strong>ci mesi e i<br />

ventiquattro mesi) e sezione <strong>di</strong>vezzi (bambini<br />

tra i venticinque e i trentasei mesi). La struttura<br />

educativa garantirà il suo funzionamento<br />

per il periodo compreso tra il 1 settembre e il<br />

31 luglio <strong>di</strong> ogni anno, con turnazioni antimeri<strong>di</strong>ane<br />

e piene. Il concessionario dell’asilo<br />

sarà tenuto ad attuare il Progetto Educativo in<br />

linea con gli in<strong>di</strong>rizzi dell’amministrazione <strong>di</strong><br />

bile che ci è stato a sentire e si è pro<strong>di</strong>gato<br />

per darci una mano. Sappiamo che i<br />

problemi sono tanti, ma siamo sicuri che<br />

il capogruppo dell’Udc, Angelo Caroccia,<br />

si pro<strong>di</strong>gherà quantomeno per fornirci<br />

quelle risposte che ultimamente sono<br />

mancate». Nel corso dell’incontro, il<br />

Comitato <strong>di</strong> quartiere ha esposto nel dettaglio<br />

i problemi che gravano sul nuovo comprensorio<br />

che sorge lungo la via Aurelia<br />

all’altezza <strong>di</strong> Palidoro. Tra le necessità: i<br />

marciapie<strong>di</strong> lungo via <strong>di</strong> Granaretto che sfocia<br />

sull’Aurelia e il potenziamento dell’impianto<br />

<strong>di</strong> illuminazione pubblica, assente in<br />

quel tratto. Il Comitato ha poi chiesto<br />

all’amministrazione <strong>di</strong> valutare le eventuali<br />

Fiumicino attraverso un piano <strong>di</strong> gestione che<br />

consentirà efficienza ed ottimizzazione dei<br />

tempi per le famiglie ed i piccoli ospiti della<br />

struttura. La concessione al privato è fissata in<br />

30 anni. L’Aranova Zerotre dovrà provvedere,<br />

oltre che alla costruzione dell’intera opera,<br />

anche alla manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria<br />

della struttura compresi gli impianti e gli<br />

spazi all’aperto e provvedere alla manutenzione<br />

o sostituzione degli arre<strong>di</strong> e delle attrezzature<br />

secondo quanto previsto dal piano <strong>di</strong><br />

manutenzione. L’im<strong>porto</strong> complessivo degli<br />

investimenti dedotti dal Piano economico<br />

finanziario è <strong>di</strong> € 1.5000.000,00, comprensivi<br />

degli oneri intrinseci relativi alla fase <strong>di</strong><br />

costruzione e alla fase <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione della<br />

proposta. «La realizzazione <strong>di</strong> questo asilo<br />

nido – <strong>di</strong>chiara il sindaco Mario Canapini -<br />

sod<strong>di</strong>sferà le esigenze <strong>di</strong> un numero consistente<br />

<strong>di</strong> famiglie del territorio a nord del<br />

Comune usufruendo <strong>di</strong> una nuova struttura<br />

realizzata attraverso il vali<strong>di</strong>ssimo strumento<br />

del “Project financing”, sfruttando<br />

strumenti innovativi <strong>di</strong> finanziamento che<br />

garantiscono vantaggi concreti per l’amministrazione<br />

e per i citta<strong>di</strong>ni».<br />

Il consigliere Angelo Caroccia (Udc) si è fatto portavoce delle problematiche esposte dagli abitanti<br />

Il nuovo quartiere Granaretto <strong>di</strong> Palidoro<br />

chiede il potenziamento dei servizi<br />

Il quartiere<br />

Granaretto<br />

a Palidoro<br />

competenze sul tanto atteso passaggio pedociclabile<br />

che dovrebbero congiungere il<br />

comprensorio abitato al momento da circa<br />

500 famiglie con il borgo <strong>di</strong> Palidoro, la<br />

chiesa e il <strong>di</strong>staccamento degli uffici comunali.<br />

«Come comitato - ha commentato il<br />

vicepresidente Antonio Luccisano - siamo<br />

molto sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> questo incontro. Già<br />

da tempo abbiamo intrapreso con il consigliere<br />

Caroccia la strada giusta che ci si<br />

aspetta da un’amministrazione attenta<br />

alle istanze dei suoi citta<strong>di</strong>ni. Siamo sicuri<br />

che il lavoro fin qui svolto da tutti porterà<br />

dei risultati apprezzabili alla qualità<br />

della vita degli abitanti del Centro<br />

Vittorio a Palidoro».


In vista delle nuove elezioni dei rappresentanti della Proloco<br />

Torrimpietra impegnata nella<br />

preparazione della “Festa della Torre”<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Torrimpietra in fermento per le prossime<br />

iniziative della Proloco. Primo grande<br />

appuntamento, dell’associazione <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni<br />

della località a nord del Comune <strong>di</strong><br />

Fiumicino, è l’elezione del nuovo presidente<br />

e del <strong>di</strong>rettivo<br />

del prossimo 10 aprile.<br />

Ad aprire le consultazioni<br />

sarà l’assemblea<br />

citta<strong>di</strong>na del<br />

12 marzo presso la<br />

sala a<strong>di</strong>acente la parrocchia<br />

<strong>di</strong> S. Antonio<br />

Abate. Il 27 marzo ci<br />

sarà invece la riunione<br />

della Proloco per<br />

la comunicazione dei<br />

can<strong>di</strong>dati alla presidenza.<br />

«Invitiamo<br />

tutti coloro che vogliono<br />

presentarsi<br />

alle cariche o iscriversi<br />

alla Proloco ad<br />

intervenire all’assemblea.<br />

Sarà un<br />

momento importante<br />

per la comunità –<br />

spiega la Presidente<br />

Teresa Vaccari - e<br />

speriamo nell’arrivo<br />

<strong>di</strong> tanti giovani<br />

pronti a portare<br />

idee nuove e voglia<br />

<strong>di</strong> fare». Nel frattempo<br />

la Proloco<br />

non si ferma e sono<br />

già in fase <strong>di</strong> preparazione gli appuntamenti<br />

estivi. Primo fra tutti la nona e<strong>di</strong>zione<br />

della “Festa della Torre” l’importante<br />

L’assessore regionale ai Lavori pubblici ha stanziato 200 mila euro per i lavori<br />

Verrà messa in sicurezza<br />

via delle Stele <strong>di</strong> Palidoro<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Via delle Stele <strong>di</strong> Palidoro verrà messa<br />

in sicurezza. L’Assessore alle Infrastrutture<br />

e Lavori Pubblici della Regione Lazio,<br />

Luca Malcotti, ha infatti accolto la richiesta<br />

<strong>di</strong> intervento dell’Amministrazione <strong>di</strong><br />

La Torre del Castello <strong>di</strong> Torrimpietra<br />

manifestazione che ogni anno richiama<br />

migliaia <strong>di</strong> persone. «Stiamo iniziando ad<br />

organizzare la nona e<strong>di</strong>zione e come<br />

sempre porteremo sul palco musica e<br />

<strong>di</strong>vertimento. Contiamo molto sui tanti<br />

giovani che sono entrati e che entreranno<br />

a far parte della Proloco per avere<br />

idee e spunti nuovi<br />

che possano far<br />

<strong>di</strong>ventare la Festa<br />

della Torre un evento<br />

atteso non solo<br />

per la gente del<br />

luogo ma per tutte<br />

le località vicine.<br />

Speriamo in una<br />

grande affluenza –<br />

riba<strong>di</strong>sce Vaccari - la<br />

manifestazione è<br />

infatti una buona<br />

occasione per stare<br />

insieme e vivere la<br />

nostra bella località.<br />

Sarà sicuramente<br />

un buon momento<br />

<strong>di</strong> aggregazione<br />

per tutti». L’appuntamento<br />

per quest’anno<br />

è fissato per<br />

17-18-19 giugno<br />

nella piazzetta a<strong>di</strong>acente<br />

la chiesa <strong>di</strong><br />

San Antonio Abate a<br />

Torrimpietra. «Lo<br />

scorso anno il tempo<br />

non è stato molto<br />

clemente. Speriamo<br />

perciò in<br />

belle giornate <strong>di</strong> sole che possano far<br />

arrivare nella nostra località tanti visitatori».<br />

Fiumicino sulla viabilità comunale, che<br />

attraverso la Direzione Regionale Infrastrutture<br />

avvierà i lavori <strong>di</strong> sistemazione e<br />

messa in sicurezza della strada, per un<br />

im<strong>porto</strong> <strong>di</strong> circa 200.000 euro. Per consentire<br />

l’esecuzione dei lavori è stata istituita<br />

una nuova <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> traffico provviso-<br />

Il sindaco Canapini dona all’anziana<br />

conta<strong>di</strong>na una targa celebrativa<br />

Testa <strong>di</strong> Lepre<br />

brinda ai cento<br />

anni <strong>di</strong> Felicetta<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Nonna Felicetta Di Valeriano compie 100<br />

anni. Testa <strong>di</strong> Lepre in festa lo scorso mese<br />

per brindare con Felicetta che è nata a<br />

Cerreto Romano il 7 Febbraio del 1911 e<br />

risiede dal 1955 nel comune <strong>di</strong> Fiumicino.<br />

Davanti alla tavola imban<strong>di</strong>ta c’erano tre<br />

generazioni a confronto in via Emilio<br />

Pasquini quando il sindaco <strong>di</strong> Fiumicino,<br />

Mario Canapini, ha consegnato alle figlie <strong>di</strong><br />

Felicetta, ai suoi sei nipoti e sei pronipoti<br />

una targa celebrativa dell’evento, insieme<br />

con la medaglia <strong>di</strong> bronzo del XVIII anniversario<br />

del Comune ed un omaggio floreale.<br />

La centenaria e la sua famiglia sono originari<br />

<strong>di</strong> Cerreto Laziale e da 56 anni sono de<strong>di</strong>ti<br />

all’agricoltura. La vita <strong>di</strong> campagna conferma,<br />

ancora una volta, che si può vivere<br />

più a lungo. «E’ stato per me un onore – ha<br />

detto il sindaco Canapini – aver potuto<br />

festeggiare, rappresentando l’intera<br />

comunità citta<strong>di</strong>na, i cento anni della<br />

signora Felicetta con la sua numerosa<br />

famiglia e con i tanti amici che per l’occasione<br />

erano presenti nella sua abitazione<br />

ria in via della Stele <strong>di</strong> Palidoro, dal 9 febbraio<br />

sino ad ultimazione dei lavori, dalle<br />

ore 7.30 alle ore 17.30.Tale <strong>di</strong>sciplina<br />

provvisoria si è resa necessaria per consentire<br />

ai mezzi d’opera <strong>di</strong> operare su carreggiata<br />

stradale, impendendo il normale<br />

transito veicolare nei due sensi <strong>di</strong> marcia.


Campionato <strong>di</strong> Eccellenza – Il <strong>di</strong>fensore Cavina: «La salvezza è più vicina»<br />

Il Fiumicino<br />

vede la salvezza<br />

grazie alle reti<br />

del baby Rocchi<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Lo scorso mese il Fiumicino ha fatto un<br />

grosso passo in <strong>di</strong>rezione della salvezza. I tirrenici<br />

hanno infatti inanellato sette punti in tre<br />

partite: vittoria nel recupero contro la<br />

Pescatori Ostia, pareggio in quel <strong>di</strong> Fregene e<br />

Adriano<br />

Cavina<br />

<strong>di</strong> nuovo successo casalingo al “Desideri” ai<br />

danni del fanalino <strong>di</strong> coda Torrenova. I tirrenici<br />

sono sulla retta via ed è molto importante<br />

continuare a mantenere gli otto punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza<br />

con la terz’ultima per avere la certezza<br />

della permanenza nel campionato <strong>di</strong><br />

Eccellenza. In questo delicato momento della<br />

stagione è positivo che la squadra si sia ritrovata<br />

e sia soprattutto riuscita a conquistare i<br />

punti per non allontanarsi tanto dai collettivi<br />

che la precedono e mi riferisco a Corneto<br />

Tarquinia e Monterosi. La squadra ha riconquistato<br />

la fiducia nei propri mezzi e il tecnico<br />

Mario Apuzzo sta puntando decisamente<br />

sull’innesto <strong>di</strong> alcuni interessanti baby della<br />

Juniores d’Elite che il mister Raffaele<br />

Scu<strong>di</strong>eri sta guidando con molta autorità. Il<br />

riferimento è al lancio <strong>di</strong> alcuni interessanti<br />

giovani in prima squadra con riferimento a<br />

Parini e Bordoni, che vanno ad unirsi a quello<br />

<strong>di</strong> baby come Adel, Carletti e Ramacci, la cui<br />

personalità si è trasformata in uno dei punti <strong>di</strong><br />

forza del Fiumicino targato Apuzzo. Non dobbiamo<br />

poi <strong>di</strong>menticare che anche Rocchi e<br />

Palaia vanno ad ingrossare la lista dei giovani<br />

che ora fanno parte della rosa della prima<br />

squadra. L’attaccante Nicolò Rocchi sta crescendo<br />

e quin<strong>di</strong> confermato le sue spiccate<br />

capacità realizzative: negli ultimi quattro<br />

match ha infatti siglato tre reti. <strong>«Il</strong> lavoro e la<br />

serietà con la costante presenza agli allenamenti<br />

– ci confida Rocchi – stanno premiando<br />

il mio impegno. Alla lunga serie <strong>di</strong><br />

problemi fisici credo <strong>di</strong> aver reagito con<br />

Nicolò<br />

Rocchi<br />

maturità e ora è subentrata la tanta voglia<br />

<strong>di</strong> giocare unita alla buona con<strong>di</strong>zione raggiunta<br />

grazie alla quale ora credo <strong>di</strong> essere<br />

utile alla squadra. In questo momento<br />

siamo determinati a tal punto che lo spauracchio<br />

della retrocessione non ci fa paura.<br />

Certo dobbiamo fare attenzione a non commettere<br />

passi falsi per continuare ad occupare<br />

una posizione <strong>di</strong> classifica <strong>di</strong>stante<br />

dalla zona a rischio». Di Fiandra e compagni<br />

dovranno dunque cercare <strong>di</strong> mantenere alta la<br />

concentrazione e i riflettori sono puntati<br />

soprattutto sul reparto arretrato che si <strong>di</strong>strae<br />

con troppa facilità: le 41 reti subite sono una<br />

conferma negativa che attribuiscono ai portuali<br />

lo scettro della <strong>di</strong>fesa più perforata,<br />

escludendo ovviamente Torrenova e Fregene<br />

che non navigano in buone acque. «La compattezza<br />

<strong>di</strong> un gruppo che crede nell’obiettivo<br />

salvezza – afferma il granitico <strong>di</strong>fensore<br />

Adriano Cavina – è il segreto <strong>di</strong> questo ritorno<br />

del Fiumicino ai risultati positivi. La<br />

grinta mostrata contro Pescatori, Fregene e<br />

Torrenova sono un ottimo biglietto da visita<br />

che ci consentono <strong>di</strong> guardare con molta<br />

serenità alla permanenza nella categoria.<br />

E’ chiaro che dobbiamo tenere alta la concentrazione<br />

e scendere sul rettangolo <strong>di</strong><br />

gioco accompagnati da quella determinazione<br />

che ha caratterizzato gli ultimi<br />

match. Sarà questa la nostra arma per metterci<br />

al sicuro quanto prima e premiare<br />

l’impegno <strong>di</strong> un team e soprattutto dei tifosi<br />

che ci seguono con molta passione».


Campionato Juniores d’Elite – Nonostante continui a fornire baby alla prima squadra<br />

Punta a <strong>di</strong>sputare le finali<br />

uno spumeggiante Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

La Juniores d’Elite del Fiumicino tra le gran<strong>di</strong><br />

della categoria. Grazie al ritorno <strong>di</strong> Raffaele<br />

Scu<strong>di</strong>eri la squadra rossoblu ha fatto finalmente<br />

il tanto atteso salto <strong>di</strong> qualità, entrando <strong>di</strong><br />

prepotenza nel lotto dei collettivi più blasonati<br />

a livello regionale e cioè tra quelli che alla<br />

fine vincono il titolo nazionale. E’ infatti bello<br />

vedere i tirrenici sgomitare tra la manciata <strong>di</strong><br />

collettivi che stanno caratterizzando il vertice<br />

del primo raggruppamento con la possibilità <strong>di</strong><br />

conquistare un posto alla fase finale: sarebbe<br />

un’impresa da incorniciare per l’un<strong>di</strong>ci dell’esperto<br />

trainer. «Ci cre<strong>di</strong>amo e fino all’ultimo<br />

match i ragazzi giocheranno per cercare <strong>di</strong><br />

centrare il prestigioso obiettivo – precisa il<br />

mister Scu<strong>di</strong>eri -. Prima <strong>di</strong> elogiare le grosse<br />

doti <strong>di</strong> questo complesso vorrei ringraziare<br />

il binomio <strong>di</strong>rigenziale Cortellessa-Passeretti,<br />

oltre il “patron” Massimo Carsetti,<br />

per avermi dato l’opportunità <strong>di</strong> tornare a<br />

guidare una squadra rossoblu e in particolare<br />

la Juniores d’Elite. Viste le vicissitu<strong>di</strong>ni<br />

che hanno coinvolto questo collettivo la passata<br />

stagione posso affermare, senza ombra<br />

<strong>di</strong> dubbio, che stiamo <strong>di</strong>sputando un brillante<br />

campionato». L’allenatore Scu<strong>di</strong>eri non<br />

ha alcun bisogno <strong>di</strong> presentazioni perché i tifosi<br />

<strong>di</strong> Fiumicino lo conoscono come tecnico<br />

dalle spiccate capacità che vanta inoltre esperienze<br />

sulle panchine delle minori <strong>di</strong> club prof.<br />

Ha infatti guidato gli allievi del Castel <strong>di</strong><br />

Sangro, la Berretti del Pisa e per tre stagioni<br />

squadre del settore giovanile della Roma.<br />

«Per motivi <strong>di</strong> lavoro sono stato costretto a<br />

fare una scelta – precisa Scu<strong>di</strong>eri – e sono<br />

quin<strong>di</strong> tornato al mio primo amore. Come<br />

fiumicinese sono orgoglioso <strong>di</strong> potermi<br />

sedere sulla panchina <strong>di</strong> un complesso che<br />

vanta un grosso potenziale e che ha delle<br />

Il mister Raffaele Scu<strong>di</strong>eri allenatore<br />

della Juniores d’Elite del Fiumicino<br />

La Juniores d’Elite del Fiumicino<br />

buone chance per accedere alla fase finale.<br />

E’ chiaro le nostre ambizioni si dovranno<br />

misurare con le velleità della N. Tor Tre<br />

Teste e con la Vigor Perconti per l’ultimo<br />

posto <strong>di</strong>sponibile in quanto Ostiamare e<br />

Futbolclub hanno già la qualificazione in<br />

tasca». Un vero peccato per il Fiumicino è<br />

stato costretto ad una flessione stagionale a<br />

causa delle scelte operate dalla società che ha<br />

dovuto prima tutelare le esigenze della prima<br />

squadra. Infatti, al tecnico tirrenico sono venuti<br />

a mancare almeno quattro elementi fondamentali<br />

per lo scacchiere della Juniores perché<br />

convocati con l’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Apuzzo. Bordoni,<br />

Parini, Scognamiglio e Ciccolella hanno più<br />

volte seguito l’Eccel-lenza e questo ha provocato<br />

una giustificata flessione del collettivo.<br />

«Le esigenze della prima squadra vengono<br />

prima <strong>di</strong> ogni cosa – prosegue Scu<strong>di</strong>eri – e<br />

sono orgoglioso <strong>di</strong> aver lavorato bene sugli<br />

elementi tornati utili al collega Apuzzo. Con<br />

l’impiego a tempo pieno dei ragazzi, che<br />

spesso si allenano e vengono aggregati al<br />

seguito <strong>di</strong> Di Fiandra e compagni, la classifica<br />

della Juniores oggi sarebbe senz’altro<br />

<strong>di</strong>versa. Comunque va bene così e a tal proposito<br />

ringrazio per la <strong>di</strong>sponibilità il<br />

mister Luciano Falappa che ha preparato<br />

molto bene alcuni elementi che militano<br />

negli allievi». Dalla rosa degli Juniores emergono<br />

giovani interessanti come Clau<strong>di</strong>o<br />

Brighenti e Giordano Tesoro (94) oltre a<br />

Vincenzo De Nicolo (95). Interessanti sono<br />

anche i fratelli Patrizio e Antonello Para<strong>di</strong>so<br />

(93), mentre è sulla buona strada il centrocampista<br />

Stefano Usai (93). Tra i trascinatori del<br />

gruppo c’è pure Riccardo Daddario.


I Pulcini 2002<br />

SETTORE GIOVANILE - Gli Allievi provinciali <strong>di</strong> mister Luciano Falappa a caccia <strong>di</strong> esperienze<br />

Il tecnico Polci: «Nei Pulcini 2002 del<br />

Fiumicino militano interessanti baby»<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Nelle minori del Fiumicino si cambia <strong>di</strong><br />

nuovo per aiutare i baby a crescere sotto il<br />

profilo calcistico. «Abbiamo chiuso il percorso<br />

invernale e gettato le basi per aprire<br />

la fase estiva – ci confida il responsabile<br />

della scuola calcio rossoblu, Vincenzo<br />

Scarascia -. Per tale motivo il mister<br />

Silvano Prete è passato alla guida degli<br />

Esor<strong>di</strong>enti 99-2000, un gruppo formato<br />

dai “vecchi”, per modo <strong>di</strong> <strong>di</strong>re,<br />

giocatori che si fonderanno<br />

con qualche ragazzo scelto dall’allenatore<br />

e proveniente dal<br />

gruppo “Pulcini 2001”. Questa<br />

operazione ci dovrebbe portare<br />

al varo <strong>di</strong> un collettivo competitivo<br />

con cui affrontare le<br />

sfide future con altri club. Al<br />

tempo stesso l’allenatore<br />

Danilo Marcucci è passato alla<br />

guida dei Pulcini 2001-02 con il<br />

compito <strong>di</strong> iniziare un nuovo<br />

ciclo». Prosegue intanto l’attività<br />

del mister Ivan Papaleo che<br />

segue da vicino la crescita dei<br />

circa 20 piccoli dei “Primi calci”<br />

e cioè dei nati dal 2003 al 2004,<br />

i quali prenderanno parte, da<br />

marzo ad aprile, al torneo “Il<br />

cucciolotto” organizzato dallo<br />

Sporting club. «Confi<strong>di</strong>amo molto in questi<br />

piccoli atleti – conclude Scarascia – da<br />

cui ci aspettiamo <strong>di</strong> ben figurare nei prossimi<br />

impegni. Sarà interessante verificare<br />

i miglioramenti dei singoli che dovranno<br />

dare corpo alle squadre <strong>di</strong> pulcini che il<br />

Fiumicino intende varare la stagione ventura».<br />

Particolarmente euforico è il mister<br />

Roberto Polci. «Sono sod<strong>di</strong>sfatto delle prestazioni<br />

dei Pulcini 2002 in cui militano<br />

interessanti baby – precisa il trainer – altri<br />

invece sono alle prime esperienza ma<br />

devo riconoscere che stanno crescendo in<br />

fretta e questo è motivo <strong>di</strong> grosso interesse<br />

per la società». Tra i baby interessanti<br />

allenati dall’allenatore Polci ci sono Simone<br />

Davi, Alex Galassi, Daniele Di Gianvito,<br />

Federico Carboni, Simone Meola, Andrea<br />

Salzano, Renato Renzi e Samuel Ruggeri.<br />

Un plauso per la <strong>di</strong>sponibilità ai genitori<strong>di</strong>rigenti:<br />

Barbara Tortora, Anna Salzano e<br />

Vincenzo Galassi. Proseguono la stagione<br />

anche gli Allievi provinciali <strong>di</strong><br />

Luciano Falappa. «La squadra<br />

non brilla sotto il profilo dei<br />

risultati – precisa Falappa –<br />

perché gran parte dei giocatori<br />

schierati sono sotto età.<br />

Inoltre, alcuni vengono<br />

impiegati dalla Juniores<br />

d’Elite o dalla Primavera e<br />

quin<strong>di</strong> i ragazzi giocano sia il<br />

sabato che la domenica.<br />

Questo stress non facilita il<br />

gruppo e crea qualche scompenso<br />

ai risultati». Buone<br />

sono invece le prove dei<br />

Giovanissimi provinciali A <strong>di</strong><br />

Giancarlo Criscenti e dei<br />

Giovanissimi provinciali B <strong>di</strong><br />

Gennaro Gervasio.<br />

I Piccoli Amici


Campionato <strong>di</strong> Promozione – Nonostante il bomber Daniele Pelliccioni abbia siglato 10 reti in otto partite<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Con la sconfitta ad Acquapendente il<br />

Focene frena e il vertice della classifica<br />

sembra sempre più lontano. Troppi risultati<br />

altalenanti non consentono all’un<strong>di</strong>ci<br />

nerazzurro <strong>di</strong> farsi largo nel lotto <strong>di</strong> collettivi<br />

che cercano <strong>di</strong> insi<strong>di</strong>are la leadership<br />

del lanciato La<strong>di</strong>spoli. Eppure la<br />

società era corsa ai ripari acquistando il<br />

Non ci<br />

arrenderemo<br />

facilmente –<br />

afferma il<br />

generoso<br />

Cristian<br />

Bodo –<br />

perché<br />

siamo una<br />

squadra<br />

molto<br />

competitiva<br />

e <strong>di</strong>fficile da<br />

superare»<br />

bomber Daniele<br />

Pelliccioni che nel<br />

giro <strong>di</strong> otto match è<br />

andato a segno ben<br />

10 volte. «Partendo<br />

dal presupposto che<br />

il nostro obiettivo è<br />

la salvezza – precisa<br />

il mister Ivano Bellei<br />

– resta il fatto che<br />

vogliamo continuare<br />

a fare bene e<br />

quin<strong>di</strong> ad inanellare<br />

più punti possibile,<br />

considerando che<br />

siamo una matricola.<br />

Sulla carta abbiamo<br />

ancora delle<br />

buone chance <strong>di</strong><br />

raggiungere i collettivi<br />

che inseguono e<br />

per tale motivo posso<br />

confermare che<br />

la squadra non ha gettato la spugna:<br />

abbiamo i numeri per poter ottenere<br />

una posizione <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a-alta classifica».<br />

Nel gruppo regna la serenità e la consapevolezza<br />

che questo obiettivo è alla portata<br />

<strong>di</strong> un collettivo che pratica un piacevole<br />

calcio ma che spesso però si smarrisce.<br />

«Continueremo a provarci – afferma il<br />

generoso Cristian Bodo – perché siamo<br />

Il Focene<br />

si allontana<br />

dalla vetta<br />

Cristian Bodo<br />

una squadra molto<br />

competitiva <strong>di</strong>fficile da<br />

superare. Personamente<br />

mi sono inserito<br />

bene nel gruppo grazie<br />

alla <strong>di</strong>sponibilità dei<br />

compagni da cui ora<br />

mi aspetto una reazione finalizzata<br />

a chiudere la stagione in<br />

crescendo». I riflettori dei tifosi<br />

tirrenici sono puntati sul bomber<br />

Pelliccioni che era reduce da un<br />

brutto infortunio e, dopo la ripresa<br />

con la casacca della Foglianese,<br />

ha deciso <strong>di</strong> passare nelle<br />

fila del Focene. Daniele, perché<br />

tra i tanti club hai scelto la riva<br />

del Tirreno? «L’amicizia che mi<br />

lega al mister e ad alcuni compagni<br />

con i quali ho giocato in<br />

passato hanno fatto pesare l’ago<br />

della bilancia per Focene – sottolinea<br />

il cannoniere nerazzurro -.<br />

Il progetto varato dalla so-cietà<br />

non mi <strong>di</strong>spiace ed eccomi pronto<br />

a dare il mio contributo per<br />

farlo decollare». Qual è il segreto<br />

<strong>di</strong> questa valanga <strong>di</strong> gol in così<br />

poche partite? «Devo riconoscere<br />

che lo schema tattico varato dal<br />

mister Bellei è improntato su <strong>di</strong><br />

me. I cross che partono dalle<br />

fasce sono infatti un ghiotto<br />

invito al gol e queste opportunità<br />

non me le faccio sfuggire.<br />

Non ci sono segreio ma solo precise<br />

in<strong>di</strong>cazioni e i miei compagni<br />

le hanno sapute ben interpretare<br />

per sfruttare le mie<br />

capacità realizzative». Per il<br />

Focene il <strong>di</strong>scorso promozione è<br />

chiuso? «A mio avviso non abbiamo<br />

più tante chance, ma non<br />

lasceremo nulla <strong>di</strong> intentato e<br />

alla fine tireremo le somme <strong>di</strong><br />

una stagione che per una matricola<br />

al momento è ottima».<br />

Daniele Pelliccioni


SETTORE GIOVANILE – Continua la marcia dei Giovanissimi provinciali B <strong>di</strong> mister Giocondo Aceti<br />

Riprendono quota gli Allievi<br />

regionali B del tecnico Del Bono<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Prosegue l’inseguimento dei Giovanissimi<br />

provinciali B del Focene alla capolista<br />

Fregene. Due sole lunghezze infatti separano<br />

i nerazzurri dai biancorossi del presidente<br />

Dario Barnabei. «Siamo fiduciosi nelle<br />

prestazioni dei baby <strong>di</strong> mister Giocondo<br />

Aceti – precisa il <strong>di</strong>rigente dei Giovanissimi<br />

provinciali B del Focene, Pietro Ascenzi – e<br />

confi<strong>di</strong>amo presto in un<br />

aggancio al vertice. La<br />

squadra è formata da un<br />

gruppo molto affiatato<br />

che è cresciuto e con<br />

molta grinta si prepara<br />

ad annullare la <strong>di</strong>stanza<br />

che la separano dalla forte<br />

compagine del Fregene,<br />

squadra quotata<br />

che però abbiamo battuto<br />

in casa». L’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Aceti<br />

ha un travolgente ruolino<br />

<strong>di</strong> marcia con una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

5 reti a partita grazie al<br />

bomber Mattia Luchetti<br />

autore, fino a questo<br />

momento, <strong>di</strong> 36 reti. Il collettivo<br />

tirrenico vanta <strong>di</strong><br />

aver anche un pacchetto<br />

arretrato molto ermetico da<br />

cui emerge la bravura <strong>di</strong><br />

Emanuele Faragalli e<br />

Simone Grossi. Nella zona<br />

nevralgica invece è ottima<br />

la regia <strong>di</strong> Francesco Mautone e Alessio Di<br />

Maggio, affiancati da Federico Coppotelli e<br />

dalla “signorina” Asia Celli che si è ben<br />

inserita nel mosaico varato dall’esperto allenatore<br />

Aceti. Hanno voltato decisamente<br />

pagina anche gli Allievi regionali B <strong>di</strong><br />

Roberto Del Bono chiamati ad inanellare tre<br />

vittorie consecutive: Civitavecchia,<br />

Montespaccato e Cerveteri, con cui sono<br />

tornati ad occupare la me<strong>di</strong>a-alta classifica.<br />

Giovanissimi provinciali B del Focene<br />

<strong>«Il</strong> doppio impegno <strong>di</strong> 7/8 elementi con gli<br />

Allievi regionali A – precisa l’allenatore<br />

Del Bono – non ci hanno impe<strong>di</strong>to <strong>di</strong> tornare<br />

a brillare in campo e sotto il profilo<br />

dei risultati. C’è un pizzico <strong>di</strong> rammarico<br />

perché la classifica poteva essere migliore<br />

rispetto all’attuale, ma sono comunque<br />

sod<strong>di</strong>sfatto e quin<strong>di</strong> va bene così». Fatale<br />

per la Juniores provinciale del bravo Andrea<br />

Ferdenzi lo scontro <strong>di</strong>retto con la capolista<br />

Atletico Acilia. I tirrenici<br />

hanno perso molto male e<br />

con un contestato calcio <strong>di</strong><br />

rigore a pochi minuti dal termine.<br />

Questo ha fatto precipitare<br />

il Focene in terza posizione.<br />

«Una sconfitta ci può<br />

stare – <strong>di</strong>ce il mister<br />

Ferdenzi – nulla è compromesso<br />

perché la capolista è<br />

a cinque punti e l’Ostiantica<br />

a due sole lunghezze.<br />

Credo nel potenziale dei<br />

miei ragazzi e quin<strong>di</strong> sono<br />

tranquillo perché possiamo<br />

continuare a sperare in un<br />

posto alla fase successiva.<br />

Per tale motivo mi aspetto<br />

dal gruppo una prova d’orgoglio<br />

perché ritengo che il<br />

campionato sia ancora<br />

tutto da giocare».<br />

Asia Celli e il <strong>di</strong>rigente<br />

Pietro Ascenzi


TIRO CON L’ARCO - Il gruppo sportivo ha raggiunto importanti traguar<strong>di</strong><br />

Proseguono i successi della Fiumicino<br />

Archery Team grazie alla giovane Mercuri<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Continuano ad agguantare successi<br />

gli atleti della Fiumicino Archery<br />

Team. Due le prove affrontate in questo<br />

ultimo mese che hanno messo in<br />

luce il gruppo <strong>di</strong> Isola Sacra.<br />

Importanti, infatti, le vittorie ottenute<br />

ai Campionati Regionali <strong>di</strong> Alatri e<br />

alla seconda e<strong>di</strong>zione del Trofeo<br />

Città <strong>di</strong> Fiumicino. Per la prima gara<br />

svolta il 28 e 29 gennaio, tra le donne<br />

nella categoria Allievi ha spadroneggiato<br />

Manuela Mercuri che ha ottenuto<br />

il primo gra<strong>di</strong>no del po<strong>di</strong>o e<br />

l’accesso <strong>di</strong>retto ai Campionati<br />

Italiani del 4-5-6 marzo <strong>di</strong> Padova.<br />

Negli Allievi maschili buoni piazzamenti<br />

per Riccardo Rosati e<br />

Leonardo Mascolo che hanno conquistato<br />

l’un<strong>di</strong>cesimo e il do<strong>di</strong>cesimo<br />

posto. Ottimo risultato anche<br />

nella “categoria ragazzi” per Simone<br />

Cotzia con il secondo posto. Buon<br />

piazzamento per Vito Marmoreo nei<br />

Senior e Antonino Milici nei Master.<br />

Quello <strong>di</strong> Alatri è stato il banco <strong>di</strong><br />

prova per la seconda e<strong>di</strong>zione del<br />

Trofeo Città <strong>di</strong> Fiumicino che si è<br />

svolto all’interno dell’istituto Paolo<br />

Baffi <strong>di</strong> Fiumicino il 12 e 13 febbraio<br />

scorso.<br />

Oltre centosettanta gli atleti provenienti<br />

da tutto il Lazio che hanno<br />

aderito alla manifestazione interamente<br />

organizzata dalla Fiumicino<br />

Archery Team. «Siamo andati decisamente<br />

oltre le aspettative – spiega<br />

il Presidente Vincenzo Falsetti –<br />

la partecipazione è stata enorme.<br />

Ringraziamo tutti coloro che<br />

hanno contribuito alla realizzazione,<br />

dalla Provincia a tutte le autorità<br />

comunali che sono intervenute<br />

alle premiazioni. Un plauso va<br />

sopratutto ai nostri ragazzi che<br />

hanno dato il massimo conquistando<br />

importanti traguar<strong>di</strong>». Il po<strong>di</strong>o,<br />

infatti, non si è fatto attendere molto.<br />

Medaglia per Manuela Mercuri che<br />

ha conquistato il primo gra<strong>di</strong>no nella<br />

categoria Allievi. Primo posto anche<br />

per Gilda Vanni nella categoria<br />

Seniores femminile. Buoni risultati<br />

sono arrivati anche dagli Allievi<br />

maschili: terzo posto per Riccardo<br />

Rosati, quarto per Leonardo Mascolo,<br />

quinto Simone Cotzia, sesto<br />

Luca Tropepe. Non è mancato un<br />

successo anche nella categoria<br />

Giovanissimi grazie al secondo posto<br />

<strong>di</strong> Alessandro Schlatter. Buone le<br />

prove anche per i Seniores maschili<br />

grazie ai piazzamenti <strong>di</strong> Cristiano<br />

Rosati, Vito Marmoreo, Carlo<br />

Tropepe, Danilo Zottino, Fabrizio De<br />

Luca e Federico Schlatter. «Siamo<br />

sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> tutti i traguar<strong>di</strong> che<br />

abbiamo ottenuto e adesso atten<strong>di</strong>amo<br />

con ansia i Campionati<br />

Italiani a cui parteciperà la nostra<br />

atleta <strong>di</strong> arco olimpico Manuela<br />

Mercuri. Stiamo, inoltre, aspettando<br />

la consegna ufficiale del nuovo<br />

campo <strong>di</strong> via Monte Solarolo – conclude<br />

Falsetti - che sicuramente<br />

contribuirà a far conoscere ancora<br />

maggiormente il nome della<br />

Fiumicino Archery Team nel territorio».<br />

Manuela Mercuri


Il presidente del Circolo velico Fiumicino descrive l’incontro con un grande della vela<br />

La fallita traversata dell’Oceano Atlantico<br />

descritta dal protagonista Matteo Miceli<br />

<strong>di</strong> Franco Quadrana*<br />

Lo scorso febbraio, presso la sede del<br />

Circolo velico Fiumicino, <strong>di</strong> cui Matteo<br />

è socio, si è svolto l’incontro ed il racconto<br />

del tentativo <strong>di</strong> record della<br />

traversata atlantica <strong>di</strong> Matteo e<br />

Tullio Miceli. Per coloro che non<br />

conoscono bene l’avventura messa<br />

in “mare” dai due “ex ragazzi” è<br />

opportuno chiarire che il tentativo<br />

<strong>di</strong> record riguarda la traversata<br />

dell’Oceano Atlantico: da Dakar a<br />

Guadalupe a bordo <strong>di</strong> un catamarano<br />

<strong>di</strong> appena 6 metri(non è un<br />

errore 6 metri)in pratica due scafetti<br />

<strong>di</strong> carbonio larghi circa 60<br />

centimetri uniti con delle traverse<br />

ed una rete per camminarci e per<br />

fare il record occorreva impiegare<br />

meno <strong>di</strong> un<strong>di</strong>ci giorni. La cosa già<br />

appare sotto un’altra luce se poi si<br />

aggiunge che non c’era la camera<br />

da letto, il bagno, la sala da pranzo<br />

e l’arma<strong>di</strong>o con i vestiti il quadro<br />

è completo. A metà Oceano,<br />

con mare molto mosso (onde <strong>di</strong><br />

circa 5 metri) e vento forte a raffiche<br />

(circa 70 km/h) in piena notte<br />

il catamarano si è rovesciato e<br />

l’albero che sorregge le vele si è<br />

spezzato. Imme<strong>di</strong>atamente i due<br />

avventurosi si sono messi in contatto<br />

con degli amici che da casa<br />

ed a turno seguivano costantemente<br />

su internet la navigazione e<br />

quin<strong>di</strong> appreso l’entità del danno e<br />

l’impossibilità <strong>di</strong> raddrizzare l’imbarcazione<br />

hanno fatto scattare l’operazione<br />

<strong>di</strong> recupero e salvataggio dei due<br />

naufraghi. La nave che si trovava più<br />

vicino ai velisti era un cargo che è stato<br />

prontamente deviato ed ha tratto in salvo<br />

Matteo e Tullio e li ha sbarcati alle<br />

Azzorre da dove sono tornati a<br />

Fiumicino. Questo in sintesi il fatto che<br />

Matteo, con le sue conosciute doti <strong>di</strong><br />

comunicazione e ottimo navigante, ha<br />

Matteo Miceli<br />

raccontato ai numerosi presenti rapendone<br />

imme<strong>di</strong>atamente l’attenzione e coinvolgendoli<br />

emotivamente. E’ infatti passato<br />

nei vari momenti <strong>di</strong> tutta l’avventura<br />

arricchendoli <strong>di</strong> sensazioni, <strong>di</strong> infor-<br />

mazioni e <strong>di</strong> cultura generale riuscendo<br />

a trasformare due ore in pochi minuti.<br />

La curiosità maggiore è stata quella:<br />

“Ma come si fa a mettere in moto il<br />

sistema dei soccorsi in un caso del genere?”.<br />

Semplicissimo basta chiamare<br />

al telefono il 1530 della Capitaneria<br />

<strong>di</strong> <strong>porto</strong>. All’incredula platea<br />

che ha sempre pensato che il<br />

1530 serviva per i soccorsi a mare<br />

davanti ad Ostia o Coccia <strong>di</strong><br />

Morto, tutt’al più dalle parti <strong>di</strong><br />

Ponza, Matteo ed i suoi amici e<br />

collaboratori hanno raccontato<br />

l’assoluta professionalità dei<br />

“nostri marinai” che si sono subito<br />

messi in contatto con il consolato<br />

<strong>di</strong> Parigi e successivamente con il<br />

controllo navale della zona e quin<strong>di</strong><br />

deviato il cargo in meno <strong>di</strong> tre<br />

ore. Un bravi i nostri marinai lo<br />

meritano veramente. Ovviamente<br />

le <strong>di</strong>fficoltà non erano finite perché<br />

non è facile con mare mosso e<br />

vento forte prendere a bordo delle<br />

persone su una nave <strong>di</strong> 200 metri <strong>di</strong><br />

lunghezza ed alta 15 metri, ma la<br />

professionalità e la preparazione<br />

dei marittimi ha reso l’operazione<br />

possibile anche se non facile. La<br />

fratellanza <strong>di</strong> chi va per mare ha<br />

reso il “soggiorno” a bordo una<br />

vacanza. Tutti si aspettano che<br />

fosse finita... ma neanche per<br />

sogno è già in programma un giro<br />

del mondo con una barca <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci<br />

metri che ha appena finito <strong>di</strong><br />

costruire. La simpatia per Matteo è<br />

contagiosa e tutti si propongono per<br />

aiuti e consigli.<br />

*Presidente del Circolo<br />

velico Fiumicino


<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Caratterizzata da due prove l’ottava giornata<br />

<strong>di</strong> regate, sulle <strong>di</strong>eci previste, del Campionato<br />

invernale <strong>di</strong> Roma. «Con la <strong>di</strong>sputa della<br />

ottava prova - commenta Massimo Pettirossi,<br />

<strong>di</strong>rettore sportivo del Circolo <strong>di</strong> viale Traiano -<br />

la classifica generale ha avuto un ulteriore<br />

assestamento per l’introduzione del secondo<br />

scarto. Si prevede grande battaglia nelle<br />

prossime prove del 6 e 13 marzo per la conquista<br />

delle posizioni del po<strong>di</strong>o nella premiazione<br />

finale del 26 marzo». L’inizio della<br />

giornata è stata caratterizzata da una leggera<br />

arietta <strong>di</strong> terra e Fabrizio Gagliar<strong>di</strong>, presidente<br />

del Comitato <strong>di</strong> Regata, ha atteso il giro a scirocco<br />

prima <strong>di</strong> dare inizio alle operazioni <strong>di</strong><br />

partenza della settima prova. Come al solito<br />

sono stati posati due bastoni paralleli, il primo<br />

<strong>di</strong> 1,9 miglia per i raggruppamenti regata e crociera<br />

veloce, il secondo <strong>di</strong> 1,2 miglia riservato<br />

agli scafi <strong>di</strong> crociera, IOR e minialtura. Le<br />

quattro partenze previste si sono avvicendate<br />

con un vento <strong>di</strong> scirocco 135° <strong>di</strong> 7 no<strong>di</strong>, mare<br />

calmo e cielo velato. Le con<strong>di</strong>zioni si sono<br />

mantenute stabili fino al termine registrando<br />

anche un aumento dell’intensità del vento che<br />

a metà del percorso ha soffiato intorno ai <strong>di</strong>eci<br />

no<strong>di</strong>. Per la testa della regata consueta battaglia<br />

tra Kalima e Nautilus Wave che ha visto<br />

entrambi vincitori rispettivamente in IRC e<br />

ORC. Nella crociera veloce netta affermazione<br />

<strong>di</strong> Merlino, un Salona 37, <strong>di</strong> Luigi Ruspini.<br />

L’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> arrivo in tempo reale della crociera<br />

ha visto nell’or<strong>di</strong>ne Bonamanzi, Quasar, Aria e<br />

Pepe, ma è stato completamente capovolto dai<br />

rispettivi rating nella classifica finale. Esterica<br />

3 Mad Fish <strong>di</strong> Stefano Punzo largamente primo<br />

nei Minialtura. Tra le barche IOR ancora affermazione<br />

<strong>di</strong> Eulimene. I vincitori al termine<br />

della regata hanno ritirato il “Trofeo<br />

VELA – Le barche protagoniste dell’8^ prova hanno <strong>di</strong>sputato due regate<br />

Nel “Campionato<br />

invernale <strong>di</strong><br />

Roma” brillano<br />

Bonher e Milù<br />

Emergency” realizzato artigianalmente dai<br />

ragazzi della cooperativa il Cerchio. Questi i<br />

risultati. Regata ORC: Nautilus Wave <strong>di</strong> Pino<br />

Stillitano; Regata IRC: Kalima <strong>di</strong> Franco<br />

Quadrana; Crociera Veloce: Merlino <strong>di</strong> Luigi<br />

Ruspini. Sul percorso <strong>di</strong> 5,1 miglia circa questi<br />

i risultati. Crociera: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario<br />

Bozzuffi; IOR: Eulimene <strong>di</strong> Pietro Emanuele<br />

Fois; Minialtura: Esterica 3 Mad Fish <strong>di</strong><br />

Stefano Punzo. La scelta del Comitato organizzatore<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziare la linea <strong>di</strong> arrivo da quella<br />

<strong>di</strong> partenza ha permesso al Comitato <strong>di</strong> gara<br />

<strong>di</strong> dare i segnali <strong>di</strong> avviso alle barche IRC per<br />

la seconda prova mentre sopraggiungevano<br />

ancora le barche degli altri raggruppamenti<br />

riducendo i tempi <strong>di</strong> attesa tra le due regate. Il<br />

vento andato a destra e ritornato intorno ai 7<br />

no<strong>di</strong> ha richiesto un nuovo posizionamento del<br />

campo su 145°. La <strong>di</strong>rezione del vento ha continuato<br />

a girare a destra richiedendo al<br />

Comitato <strong>di</strong> effettuare la seconda bolina su<br />

165°. Nel duello <strong>di</strong> testa si è inserita prepotentemente<br />

Bonher il First 36.7 della Sailing in<br />

Progress con skipper Stefano Torrone che ha<br />

meglio sfruttato il calo <strong>di</strong> vento nella seconda<br />

parte della regata. Nella crociera veloce Milù,<br />

Sun Fast 37’ <strong>di</strong> Andrea Pietrolucci, terzo in<br />

tempo reale sale in classifica al primo posto.<br />

Gli arrivi degli altri raggruppamenti sono stati<br />

la fotocopia della prova precedente. Sul percorso<br />

<strong>di</strong> circa 7,9 miglia questi i vincitori.<br />

Regata ORC: Nautilus Wave <strong>di</strong> Pino Stillitano;<br />

Regata IRC: Bonher della Sailing in Progress;<br />

Crociera Veloce: Milù <strong>di</strong> Andrea Pietrolucci.<br />

Sul percorso <strong>di</strong> 5,1 miglia circa ecco i risultati.<br />

Crociera: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario Bozzuffi; IOR:<br />

Eulimene <strong>di</strong> Pietro; Minialtura: Esterica 3 Mad<br />

Fish <strong>di</strong> Stefano Punzo. Nella classifica generale<br />

con due scarti numerose posizioni sono cambiate.<br />

Regata IRC 1° classe: Kalima <strong>di</strong> Franco<br />

Quadrana; Regata IRC 2° classe: Sly Fox <strong>di</strong><br />

Giuseppe Raselli;Regata ORC: Nautilus Wave<br />

<strong>di</strong> Pino Stillitano;Crociera Veloce 1° classe:<br />

Merlino <strong>di</strong> Luigi Ruspini; Crociera Veloce 2°<br />

classe: Solaria <strong>di</strong> Enrico Monterastelli;<br />

Crociera 1° classe: Aria <strong>di</strong> Roberto Alfani;<br />

Crociera 2° classe: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario<br />

Bozzuffi; IOR: Eulimene <strong>di</strong> Pietro Emanuele<br />

Fois; Minialtura: Esterica 3 Mad Fish <strong>di</strong><br />

Stefano Punzo. Risultati e classifiche su<br />

www.cvfiumicino.it. Filmati su http://orangedvision.twww.tv/?onair<br />

.<br />

Il guscio Milù<br />

La<br />

barca<br />

Bonher


Campionato <strong>di</strong> Seconda categoria - Nonostante le buone prestazioni non arrivano i punti per i bianco-blu<br />

E’ crisi per il Palidoro che<br />

vede avvicinarsi la retrocessione<br />

<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />

E’ un Antonio Branca quasi <strong>di</strong>messo<br />

quello che guarda al futuro <strong>di</strong> campionato<br />

per il Palidoro che ha dovuto<br />

alzare ban<strong>di</strong>era bianca anche<br />

nel confronto casalingo nel<br />

derby con l’Aranova. 2-1 per i<br />

rosso-blu <strong>di</strong> Gabriele Spagnoli e,<br />

come accaduto più volte quest’anno,<br />

gli applausi ai biancoblu<br />

non possono bastare.<br />

«E’ stato un copione visto<br />

tante volte quest’anno. Abbiamo<br />

giocato, costruito e prodotto<br />

più <strong>di</strong> una azione pericolosa,<br />

ma la rete in più l’hanno<br />

segnata i nostri avversari. Si, i<br />

complimenti fanno piacere ma<br />

a questo punto, non so quanto<br />

possano servire». La situazione<br />

in effetti è delicatissima. Il<br />

Palidoro è sempre penultimo in classifica<br />

e il margine <strong>di</strong> ritardo dalle altre pericolanti<br />

si sta allargando con il passare<br />

delle settimane. «Nonostante le due<br />

sconfitte consecutive che demoralizzerebbero<br />

chiunque – rilancia Antonio<br />

Branca – cercheremo <strong>di</strong> continuare a<br />

fare tutto ciò che <strong>di</strong> buono abbiamo<br />

costruito finora. Dovremo pensare<br />

a fare il nostro campionato<br />

senza guardare chi sta avanti<br />

e <strong>di</strong>etro. Dobbiamo cercare<br />

<strong>di</strong> recuperare dei punti persi e<br />

ci proveremo fino all’ultimo».<br />

«Adesso però le opportunità si<br />

riducono a pochi confronti<br />

<strong>di</strong>retti alla nostra portata –<br />

ammette Branca – il che significa<br />

dover provare a fare punti<br />

anche in quelle partite in cui<br />

partiamo sfavoriti». I conti,<br />

insomma, si faranno solo alla<br />

fine.<br />

Il presidente<br />

Antonio Branca


<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />

Il repulisti in casa rossoblu ha iniziato ad<br />

ottenere i primi risultati sperati. Il vertice<br />

<strong>di</strong>rigenziale ha infatti avuto ragione a<br />

sostituire il pur bravo mister Paolo<br />

Ottaviani con l’attuale Gabriele<br />

Spagnoli, il quale si è reso protagonista<br />

<strong>di</strong> oculate scelte tecniche a cui sono legati<br />

i risultati inanellati dalla squadra. «Ci<br />

siamo resi conto che il gruppo aveva<br />

perso la serenità – precisa il presidente<br />

dell’Aranova, Sandro Bartolini – e senza<br />

togliere nulla all’allenatore Ottaviani<br />

siamo stati costretti a dare una svolta<br />

all’ambiente: oggi possiamo affermare<br />

<strong>di</strong> aver avuto ragione. L’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />

mister Spagnoli sta ottenendo dei<br />

buoni risultati e la classifica ci sorride.<br />

E’ chiaro che dobbiamo fare molta<br />

attenzione, ma sono convinto che alla<br />

fine questo collettivo potrà tenere alti i<br />

colori rossoblu e raggiungere un piazzamento<br />

in classifica a ridosso dei collettivi<br />

protagonisti». A conferma che<br />

nella società prevalgono i valori umani, il<br />

club <strong>di</strong> via Aurelia si è reso protagonista<br />

<strong>di</strong> un bel gesto in occasione del confronto<br />

con Le Fornaci. Tutti i giocatori hanno<br />

infatti esposto uno striscione su cui riportato<br />

un messaggio per il ds del team rossoblu<br />

Angelo Onorati, reduce da un brutto<br />

incidente stradale. L’exploit<br />

dell’Aranova porta senz’altro la firma del<br />

neo-trainer Spagnoli cresciuto nelle<br />

minori della Lazio per passare a giocare<br />

nella blasonata Pro Calcio Italia. A livello<br />

<strong>di</strong>lettantistico ha indossato <strong>di</strong>verse casacche<br />

prima <strong>di</strong> passare sulle panchine della<br />

L’augurio <strong>di</strong> pronta guarigione al ds Angelo Onorati dai 22<br />

giocatori in campo prima dell’incontro Aranova-Le Fornaci<br />

Campionato <strong>di</strong> Seconda categoria – Con uno striscione la società saluta il ds Onorati reduce da un incidente stradale<br />

L’Aranova alza la testa<br />

e inanella risultati positivi<br />

Berretti della Viterbese, dell’Ortana e del<br />

Torre in Pietra. Lo scorso anno ha guidato<br />

l’Under 21 del Passoscuro con grossi risultati.<br />

Mister perché ha scelto <strong>di</strong> guidare<br />

l’Aranova? «Mi è piaciuto il progetto -<br />

risponde Spagnoli – e la serietà che<br />

vanta <strong>di</strong> avere il club dove è possibile<br />

lavorare con serenità». Quale segreto<br />

nasconde il ritorno dell’Aranova ai risultati<br />

positivi? «E’ cambiato l’approccio<br />

alla partita e soprattutto la fiducia nei<br />

mezzi e nel potenziale <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>spone<br />

ogni singolo giocatore <strong>di</strong> questo gruppo<br />

ben assortito». Nelle ultime 6 gare i<br />

rossoblu hanno ottenuto 13 punti e<br />

questo conferma che qualcosa è cambiato<br />

in chiave salvezza. «Credo nella<br />

salvezza – conclude il tecnico – anche<br />

se i ragazzi non dovranno più concedersi<br />

<strong>di</strong>strazioni. Per cui dobbiamo<br />

scendere in campo sempre concentrati<br />

e fare della voglia <strong>di</strong> vincere la nostra<br />

arma vincente». In attesa che Onorati<br />

torni in società il suo ruolo è stato affidati<br />

al <strong>di</strong>rettore tecnico Pino Zardetto,<br />

al quale si deve la scelta dell’allenatore<br />

Spagnoli e del suo secondo Franco<br />

D’Agostino. «In simbiosi con mister<br />

Spagnoli – precisa Zardetto – la società<br />

ha lavorato cambiando quasi totalmente<br />

la rosa dei giocatori che, con la<br />

loro serietà e l’impegno, stanno contribuendo<br />

a risollevare le sorti del nostro<br />

Gabriele<br />

Spagnoli<br />

club. Il gruppo non è ancora<br />

al top ma siamo sulla<br />

buona strada».


SETTORE GIOVANILE – Intervista al <strong>di</strong>rettore tecnico Pino Zardetto<br />

Gli Allievi provinciali B<br />

dell’Aranova riprendono quota<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Riflettori puntati sulla compagine Allievi<br />

provinciali B allenata dal mister Loreto<br />

Capannolo. Questi ragazzi hanno ripreso a<br />

volare dopo un avvio promettente a cui ha<br />

fatto seguito una preoccupante flessione. <strong>«Il</strong><br />

peggio credo sia passato perché la squadra<br />

è tornata ad esprimersi al meglio – ci confida<br />

il mister Capannolo -. Non sono a caccia<br />

<strong>di</strong> giustificazioni ma posso tranquillamente<br />

<strong>di</strong>chiarare che le prestazioni dei<br />

miei baby sono state con<strong>di</strong>zionate da una<br />

serie <strong>di</strong> infortuni uniti a squalifiche che<br />

hanno privato il gruppo <strong>di</strong> elementi chiave.<br />

Da questo sono quin<strong>di</strong> scaturiti alcuni<br />

risultati negativi. Ora però abbiamo voltato<br />

pagina e siamo sulla buona strada».<br />

Qual è il segreto <strong>di</strong> questo ritorno ai risultati<br />

positivi? «La vera forza <strong>di</strong> questa squadra<br />

è il gruppo – risponde Capannolo – da cui<br />

emerge la voglia <strong>di</strong> vincere unita alla tanta<br />

grinta che i ragazzi gettano in campo. Ora<br />

che sono maturati mi aspetto molto <strong>di</strong> più<br />

da alcuni elementi per cercare poi <strong>di</strong> arrivare<br />

a stazionare nelle parti alte del nostro<br />

raggruppamento». Le attenzioni dei tifosi<br />

sono puntate quin<strong>di</strong> su baby del calibro <strong>di</strong><br />

Liridon Statovci, lo straniero con un grosso<br />

potenziale che può portare il collettivo rossoblu<br />

molto in alto. Questa la rosa dei giocatori<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> Capannolo. Federico<br />

Muratori, Lorenzo Chiarini, Leonardo Buccomino,<br />

William Lonardo, Lorenzo Antignano,<br />

Luca Amore, F. Maria Nale, Mattia<br />

Borrelli, Cristian D’Angeli, Liridon Statovci,<br />

Romualdo Rotam, Marco Bartomioli, Lorenzo<br />

Pellecchia, Gabriele Pascolini, Tindaro<br />

Calderone, Andrei Anton. Con il dt Pino<br />

Zardetto abbiamo fatto il punto sull’attività<br />

delle squadre minori partendo dalla Juniores<br />

provinciale. «Siamo delusi dai ragazzi <strong>di</strong><br />

Franco Corso – precisa Zardetto – che brillano<br />

nei confronti interni e lasciano molto<br />

a desiderare in quelli sui terreni avversi:<br />

troppa incostanza. Ci aspettiamo invece <strong>di</strong><br />

Gli Allievi provinciali B dell’Aranova<br />

più dagli Allievi provinciali A dell’allenatore<br />

Fabrizio Tarisciotti, un gruppo partito<br />

bene ma che ha subito un calo <strong>di</strong> tensione<br />

fatale a tal punto da riportare qualche<br />

risultato negativo <strong>di</strong> troppo». La società è<br />

invece sod<strong>di</strong>sfatta dell’un<strong>di</strong>ci del trainer<br />

Loreto Capannolo e la stessa cosa vale per i<br />

Giovanissimi provinciali <strong>di</strong> Marco Sergenti<br />

che continua a maturare delle ottime esperienze.<br />

«Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 <strong>di</strong> Massimiliano<br />

Croce viaggiano a gonfie vele – conclude<br />

Zardetto – buona anche la prova degli<br />

Esor<strong>di</strong>enti ‘98. Oltre le più rosee aspettative<br />

i Pulcini 2000 guidati dal giocatore-allenatore<br />

Alessandro Cirimbilla. I Pulcini<br />

2001 <strong>di</strong> Camillo Bettinelli sono un vero e<br />

proprio rullo compressore, mentre è ottima<br />

la stagione dei baby <strong>di</strong> Ernesto<br />

Totobrocchi, al timone dei Pulcini 2002.<br />

Prosegue l’impegno <strong>di</strong> mister Alessandro<br />

Seri sul gruppo dei “Piccoli amici”. Il<br />

bilancio del settore scolastico è senz’altro<br />

positivo».


PALLAVOLO - Grazie alla collaborazione con le scuole elementari e me<strong>di</strong>e<br />

Forte incremento delle iscrizioni alle<br />

squadre minori della Volley Fiumicino<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

I <strong>di</strong>rigenti sportivi <strong>di</strong> numerose <strong>di</strong>scipline<br />

sanno bene che in Italia risulta oltremodo <strong>di</strong>fficile<br />

coinvolgere atleti maschi in attività<br />

<strong>di</strong>verse dal calcio e dai suoi “derivati”. La pallavolo<br />

non fa certamente eccezione a questa<br />

regola, dal momento che oltre il settanta per<br />

cento dei praticanti sono femmine, e lo sanno<br />

bene anche alla Volley Fiumicino. Infatti, si è<br />

assistito alla progressiva <strong>di</strong>minuzione del<br />

numero <strong>di</strong> praticanti con il rischio <strong>di</strong> dover<br />

rinunciare al mantenimento del settore giovanile<br />

maschile. Ma, grazie alle iniziative messe<br />

in atto, tutto questo, a partire dalla scorsa stagione<br />

sportiva, potrà essere solo un ricordo.<br />

Infatti sta già dando i suoi frutti l’iniziativa <strong>di</strong><br />

avviare con le scuole elementari e me<strong>di</strong>e inferiori,<br />

per usare una terminologia non più in<br />

uso, collaborazioni <strong>di</strong> natura tecnica e sociale<br />

per la <strong>di</strong>vulgazione dell’avviamento all’attività<br />

fisica <strong>di</strong> base oltre che ai primi ru<strong>di</strong>menti<br />

dello sport della pallavolo. A tale proposito<br />

ricor<strong>di</strong>amo poi che Volley Fiumicino è stata<br />

anche insignita, unica ad oggi nel comune <strong>di</strong><br />

Fiumicino, del titolo <strong>di</strong> “Scuola <strong>di</strong> Pallavolo<br />

Federale” da parte della FIPAV. Tutte queste<br />

iniziative e questi impegni hanno fatto si che<br />

già quest’anno si realizzasse un incremento<br />

delle iscrizioni <strong>di</strong> giovani ragazzi ai corsi per<br />

l’avviamento alla pallavolo, in maniera uniforme<br />

nelle varie fasce <strong>di</strong> età. Si sta così creando<br />

una base <strong>di</strong> praticanti che si spera <strong>di</strong> consolidare<br />

nel corso <strong>di</strong> questa stagione per poterla<br />

poi ampliare nella prossima. Nonostante la<br />

per<strong>di</strong>ta della squadra <strong>di</strong> B2, con la conseguente<br />

<strong>di</strong>spersione degli atleti che ne facevano<br />

parte, il settore maschile della Volley<br />

Fiumicino ha messo in campo una squadra <strong>di</strong><br />

serie C, una <strong>di</strong> 2^ <strong>di</strong>visione e <strong>di</strong>verse compagini<br />

giovanili, tra le quali ha molto ben figurato<br />

l’under 16, <strong>di</strong> cui tre atleti sono stati coinvolti<br />

nelle rappresentative del comitato<br />

Provinciale <strong>di</strong> Roma. Le squadre <strong>di</strong> quest’anno<br />

rappresentano il nucleo per lo sviluppo<br />

delle prossime stagioni sportive, quando si<br />

punterà a creare un vero e proprio centro <strong>di</strong><br />

eccellenza. Ovviamente, anche nel settore<br />

femminile si stanno sviluppando programmi<br />

ed opportunità per le giovani del territorio ma,<br />

come si <strong>di</strong>ceva all’inizio, per le ragazze la<br />

riflessione si mostra<br />

sicuramente più semplice,<br />

vista la loro pre<strong>di</strong>sposizione<br />

per la<br />

pallavolo. Certo, l’ambizione<br />

<strong>di</strong> poter ricreare<br />

un gruppo <strong>di</strong> alto<br />

livello come era quello<br />

della serie B non è<br />

venuto meno e, del<br />

resto, non mancherebbero<br />

neanche gli atleti<br />

per poterlo costituire,<br />

vista la cre<strong>di</strong>bilità che<br />

contorna il nome della<br />

Volley Fiumicino.Le<br />

scelte programmatiche<br />

della società sono però<br />

in<strong>di</strong>rizzate verso altri<br />

obiettivi, non ultimo<br />

dei quali la gestione<br />

del Palazzetto dello<br />

sport e gli sviluppi ad<br />

esso connessi.<br />

La formazione<br />

femminile <strong>di</strong> serie<br />

C della Volley<br />

Fiumicino


Campionato <strong>di</strong> Prima categoria – Sempre più lontana la vetta per i giallo-blu<br />

L’85 Fiumicino<br />

continua a frenare<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Perde punti preziosi l’85 Fiumicino <strong>di</strong><br />

Marchesi e Natalini. Tre pareggi e una sconfitta<br />

hanno fatto aumentare a un<strong>di</strong>ci punti il<br />

<strong>di</strong>stacco dalla capolista Moran<strong>di</strong>. Mese nero<br />

quello <strong>di</strong> febbraio per la compagine gialloblu<br />

Giuseppe<br />

Cataldo<br />

che ha lasciato sul terreno punti fondamentali<br />

per la corsa al vertice. L’1-1 con il Santa<br />

Severa, la sconfitta con il Real Portuense per<br />

3-2 e i pareggi per 2-2 e 3-3 con il Garbatella<br />

e il Palocco hanno bloccato la corsa ai ragazzi<br />

<strong>di</strong> via Coni Zugna. Punti da recuperare<br />

necessariamente a marzo con le sfide contro il<br />

Trigoria, il Cerveteri, Borgo<br />

Massimina, Santamarinellese e<br />

Passoscuro, sulla carta tutte a portata<br />

dell’un<strong>di</strong>ci tirrenico. «E’ successo<br />

quello che non doveva accadere –<br />

spiegano i mister Massimo Marchese<br />

e Mauro Natalini – siamo riusciti a<br />

<strong>di</strong>lapidare un patrimonio. Ora a<br />

un<strong>di</strong>ci punti dalla vetta non è più<br />

concesso sbagliare. Dobbiamo rimanere<br />

concentrati, essere compatti e<br />

ripartire. Non dobbiamo avere più<br />

timore <strong>di</strong> chiudere le partite. Un<br />

cambio <strong>di</strong> mentalità è quello che<br />

serve. In questo periodo – spiegano i<br />

mister – i ragazzi devono assolutamente<br />

pensare come gruppo ed evitare<br />

le <strong>di</strong>strazioni. Siamo una buona<br />

squadra e non dobbiamo avere<br />

Fabio<br />

Brunetti<br />

paura <strong>di</strong> vincere. Speriamo nelle prossime<br />

partite <strong>di</strong> recuperare i punti preziosi<br />

lasciati sul campo in queste ultime quattro<br />

gare. A marzo abbiamo in programma<br />

sfide facili sulla carta ma che, come da tra<strong>di</strong>zione,<br />

possono rivelarsi le più insi<strong>di</strong>ose<br />

da affrontare». Per ricominciare la squadra<br />

deve confidare nella grinta dei giocatori che<br />

guidati dal grintoso capitano Fabio Brunetti<br />

possono togliersi ancora qualche sod<strong>di</strong>sfazione.<br />

La voglia <strong>di</strong> rivincita si sente anche nelle<br />

loro parole. Crede, infatti, nell’aggancio al<br />

vertice il <strong>di</strong>fensore Giuseppe Cataldo. <strong>«Il</strong><br />

nostro obiettivo rimane quello <strong>di</strong> arrivare<br />

nelle prime posizioni. Siamo inciampati in<br />

momenti sfortunati e in qualche <strong>di</strong>sattenzione<br />

<strong>di</strong> troppo. Abbiamo preso troppi gol<br />

da calci piazzati e questo ci ha fatto perdere<br />

punti importanti. Siamo qui per giocare<br />

e ce la metteremo tutta. Puntiamo – spiega<br />

Cataldo - se non a vincere il campionato ad<br />

arrivare per forza nelle prime sei per poter<br />

giocare la Coppa Lazio. Non ci arren<strong>di</strong>amo…<br />

e alla fine poi tireremo le somme:<br />

vogliamo comunque toglierci tutte quelle<br />

sod<strong>di</strong>sfazioni che ci eravamo prefissati».


SETTORE GIOVANILE – Il gruppo sta organizzando le basi per poter affrontare le sfide future<br />

Riflettori puntati sugli<br />

Esor<strong>di</strong>enti ‘99 <strong>di</strong> mister Sbarigia<br />

<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />

Cresce il gruppo degli Esor<strong>di</strong>enti ’99<br />

dell’85 Fiumicino. I quattor<strong>di</strong>ci ragazzi allenati<br />

dal mister Valerio Sbarigia si apprestano<br />

ad affrontare la seconda parte del campionato.<br />

I piccoli campioni <strong>di</strong>mostrano qualità<br />

del gioco, voglia <strong>di</strong> fare e tanta grinta.<br />

«Sono due anni che gestisco il gruppo –<br />

spiega il mister – e devo <strong>di</strong>re che i ragazzi<br />

sono cresciuti moltissimo. Stanno facendo<br />

molto bene e sono sicuro che si troveranno<br />

pronti per affrontare campionati più<br />

duri <strong>di</strong> quello che affrontano oggi. Al<br />

momento lavoriamo sui fondamentali. E’<br />

un mese, infatti, che stiamo mettendo a<br />

punto il possesso palla e i passaggi. Sono<br />

molto sod<strong>di</strong>sfatto perché ci sono anche<br />

degli elementi molto vali<strong>di</strong> che sicura-<br />

Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 dell’85 Fiumicino<br />

mente emergeranno nei prossimi anni. A<br />

livello <strong>di</strong> gioco il lavoro fatto in questi<br />

mesi ha iniziato anche a dare i risultati.<br />

Nel torneo <strong>di</strong> Ciampino abbiamo perso in<br />

finale contro una preparatissima Lazio».<br />

Occhi puntati sul girone <strong>di</strong> ritorno che vedrà<br />

nel mese <strong>di</strong> marzo incontri con il Pian Due<br />

Torri, Palocco, Lido <strong>di</strong> Roma e Axa. «Sono<br />

tutte partite impegnative – spiega l’allenatore<br />

– soprattutto quelle con il Palocco e<br />

l’Axa, due gran<strong>di</strong> squadre con le quali<br />

abbiamo perso all’andata. L’obiettivo è<br />

rimanere concentrati e giocare bene».<br />

Sod<strong>di</strong>sfatto anche il Presidente dell’85<br />

Fiumicino Massimo Chierchia. «E’ una<br />

buona squadra e grazie al mister Sbarigia<br />

stanno crescendo molto – spiega il<br />

Presidente dell’85 Fiumicino – abbiamo<br />

notato che ci sono elementi <strong>di</strong> spessore<br />

che potranno sicuramente proseguire al<br />

meglio l’avventura. Ci aspettiamo davvero<br />

qualcosa <strong>di</strong> importante perché sappiamo<br />

che è un gruppo che lavorando sodo<br />

può fare davvero bene». Sod<strong>di</strong>sfazione per<br />

l’andamento della scuola calcio arriva anche<br />

dal responsabile del settore Daniele<br />

Cataloni. <strong>«Il</strong> progetto ormai nato quattro<br />

anni fa – spiega – sta crescendo a gran<br />

ritmo. Siamo arrivati a circa 180 iscritti e<br />

siamo sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> come procede.<br />

Abbiamo puntato molto su questo settore<br />

e il lavoro <strong>di</strong> tutti i mister sui ragazzi sta<br />

iniziando ad avere i suoi frutti. Notevole il<br />

grande passo in avanti fatto dagli<br />

Esor<strong>di</strong>enti ’99 <strong>di</strong> Sbarigia che sono riusciti<br />

anche a fare un inaspettato risultato nel<br />

Torneo <strong>di</strong> Ciampino. Questo ci fa ben sperare<br />

per il prossimo anno quando i ragazzi<br />

inizieranno ad affrontare il campionato<br />

a un<strong>di</strong>ci».<br />

Daniele Cataloni


Campionato <strong>di</strong> Prima categoria – Si <strong>di</strong>mette a sorpresa il <strong>di</strong>rettore sportivo Paolo Sbraccia<br />

Il Passoscuro frena<br />

la corsa al vertice<br />

<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />

Il Passoscuro rallenta e il gruppo <strong>di</strong> squadre<br />

in lizza per il salto <strong>di</strong> categoria si allontanano.<br />

Il pareggio con l’Allumiere e la<br />

sconfitta interna con la capolista Moran<strong>di</strong>,<br />

battuta all’andata in quel <strong>di</strong> Ostia, hanno<br />

vanificato gli sforzi dei bianco-ver<strong>di</strong> che<br />

avevano dato grossi segni <strong>di</strong> ripresa. I tirrenici<br />

sono anche perseguitati dalla sfortuna<br />

perché hanno perso, a causa <strong>di</strong> un grossolano<br />

errore <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>ocre arbitro, il porta<br />

ban<strong>di</strong>era Giuliano Tunno per una pesante<br />

squalifica. La società è corsa ai ripari presentando<br />

un ricorso in Federazione contro la<br />

sconcertante decisione della giacchetta nera<br />

che ha confuso dei giocatori e invece <strong>di</strong><br />

penalizzare il responsabile <strong>di</strong> un gesto nei<br />

suoi confronti ha colpito il capitano estraneo<br />

alla vicenda. Come se non bastasse sono<br />

arrivare a sorpresa anche le <strong>di</strong>missioni del<br />

<strong>di</strong>rettore sportivo Paolo Sbraccia: un periodo<br />

nero per il club. «Sono <strong>di</strong>spiaciuto – precisa<br />

Sbraccia – ma la sofferta decisione è<br />

maturata dopo alcune scelte <strong>di</strong>scutibili<br />

operate dal mister Pasquale Testa, il quale<br />

ha deciso <strong>di</strong> allontanare alcuni elementi<br />

vali<strong>di</strong> per tenere unito il gruppo. Si è<br />

quin<strong>di</strong> creato un clima tale che mi ha portato<br />

a rassegnare le <strong>di</strong>missioni dall’incarico.<br />

Questo gesto non mi impe<strong>di</strong>rà <strong>di</strong> continuare<br />

a collaborare con il sodalizio perché<br />

il mio cuore sportivo batte sempre per<br />

i colori bianco-ver<strong>di</strong>». Stanno quin<strong>di</strong> per<br />

naufragare i sogni <strong>di</strong> promozione con cui il<br />

collettivo caro al presidente Andrea Folli era<br />

partito ad inizio stagione. Il gruppo ora non<br />

potrà più permettersi <strong>di</strong>strazioni se vuole<br />

continuare ad avere le giuste chance per tentare<br />

il salto <strong>di</strong> categoria.<br />

Giuliano<br />

Tunno


SETTORE GIOVANILE – Il mister Busato sod<strong>di</strong>sfatto della stagione degli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 azzurri<br />

Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99<br />

bianchi del Fregene<br />

continuano a sorprendere<br />

<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />

Continuano a riscuotere successo le pre-<br />

stazioni degli Esor<strong>di</strong>enti 99<br />

bianchi del Fregene. I baby del<br />

mister Clau<strong>di</strong>o Baroni occupano<br />

attualmente la terza posizione in<br />

seno al girone, <strong>di</strong>etro ai blasonati<br />

complessi <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli e<br />

Focene. «La squadra continua<br />

a crescere e ad acquisire preziose<br />

esperienze – ci confida<br />

l’allenatore Baroni -. Di questo<br />

passo non escludo che la bravura<br />

dei ragazzi possa arrivare<br />

a raggiungere i collettivi<br />

che ci precedono in classifica,<br />

visto che il <strong>di</strong>vario è <strong>di</strong> una<br />

manciata <strong>di</strong> punti. Il gruppo<br />

ha ancora un buon margine <strong>di</strong><br />

miglioramento e il nostro lavoro<br />

sta andando in questa<br />

<strong>di</strong>rezione». Dalle ultime prestazioni<br />

degli Esor<strong>di</strong>enti 99 è emersa la bra-<br />

«Sono<br />

sod<strong>di</strong>sfatto<br />

delle<br />

prove –<br />

precisa il<br />

trainer<br />

Busato- e<br />

felicemente<br />

sorpreso<br />

della<br />

caratura<br />

tecnica<br />

del gruppo»<br />

vura del portiere Riccardo Mirti, del veloce<br />

<strong>di</strong>fensore Andrea Lintozzi e del centrocampista<br />

Andrea Polito. Non hanno invece<br />

più rivali gli Esor<strong>di</strong>enti 99 azzurri<br />

del tecnico Alessio Busato che<br />

continuano a guidare la classifica<br />

del girone. Come un rullo compressore<br />

i bianco-rossi hanno<br />

schiacciato tutte le compagini<br />

avversarie. «Sono certamente<br />

sod<strong>di</strong>sfatto delle prove dei miei<br />

ragazzi – precisa il trainer Busato<br />

– e allo tempo stesso mi impressiona<br />

il pensiero tattico del<br />

gruppo che riesce a sciorinare<br />

un calcio spettacolo con cui<br />

abbiamo inanellato una lunga<br />

serie <strong>di</strong> risultati positivi». Il<br />

mister ha inoltre apprezzato alcuni<br />

collettivi avversari con in testa lo<br />

Sporting Club e il Tolfa.<br />

Alessio Busato<br />

Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 bianchi del Fregene


Campionato <strong>di</strong> Eccellenza – Intervista al centrocampista Giuseppe Limongelli<br />

Il Fregene<br />

rischia i<br />

play out<br />

<strong>di</strong> Francesco Camillo<br />

Il Fregene ha un piede in Promozione. La<br />

penultima posizione in classifica con tre<strong>di</strong>ci<br />

punti, frutto <strong>di</strong> tre vittorie, quattro pareggi e<br />

<strong>di</strong>ciassette sconfitte su ventiquattro incontri<br />

<strong>di</strong>sputati non lasciano presagire a nulla <strong>di</strong><br />

buono. A questo punto è praticamente<br />

sicuro che i biancorossi<br />

dovranno ricorrere agli spareggi<br />

per restare nel massimo<br />

campionato regionale, miracoli<br />

a parte. «Nonostante la<br />

situazione <strong>di</strong> classifica ci è<br />

sfavorevole – sottolinea il<br />

centrocampista Giuseppe Limongelli<br />

-, stiamo tenendo<br />

alto lo spirito <strong>di</strong> gruppo perchè<br />

ne possiamo uscire. Dando il<br />

100% fino alla fine, magari possiamo<br />

<strong>di</strong>re la nostra ai playout.<br />

È proprio nei momenti<br />

più <strong>di</strong>fficili che<br />

si vede un ve-ro<br />

gruppo quin<strong>di</strong><br />

lotteremo fino<br />

alla fine cercando<br />

<strong>di</strong><br />

ottenere la<br />

salvezza».<br />

Circa un<br />

anno fa il<br />

Fregene<br />

era<br />

una<br />

delle<br />

squadre più forti del massimo campionato<br />

regionale, sotto la guida <strong>di</strong> Paolo Caputo e<br />

con un gruppo che poteva raggiungere tranquillamente<br />

la Serie D. La società, però, ha<br />

fatto altre scelte. «A questo punto si è arrivati<br />

un po’ per tutto – <strong>di</strong>ce Limongelli - sia<br />

per le scelte, sia per il budget limitato, sia<br />

per il cambio <strong>di</strong> allenatore, che è sempre<br />

una cosa <strong>di</strong>fficile per il gruppo.<br />

Sicuramente anche noi giocatori,<br />

tolto il momento dei molti infortuni,<br />

non siamo scesi in campo con la<br />

testa giusta, con la mentalità vincente».<br />

Giuseppe Limongelli lo scorso<br />

anno è cresciuto molto e ha avuto<br />

la fortuna <strong>di</strong> aver giocato con Roberto<br />

Sorrentino, Gabriele Di Donato e gli<br />

altri componenti che componevano un<br />

Fregene ormai lontano. «Senza nulla<br />

togliere a nessuno – sottolinea<br />

Limongelli - il mister migliore<br />

dei quattro che ho avuto in<br />

queste due stagioni è<br />

stato Paolo Caputo,<br />

che ha saputo dare<br />

un’impronta che<br />

ha cambiato del<br />

tutta la squadra.<br />

Per quello che<br />

mi riguarda<br />

penso che sia<br />

quello che mi<br />

abbia insegnato<br />

<strong>di</strong> più.<br />

Sicuramente<br />

anche misterBoccaccio<br />

è<br />

un gran-<br />

Il<br />

giovane<br />

Giuseppe<br />

Limongelli<br />

(Foto<br />

Francesco<br />

Camillo)<br />

de mister e speriamo che con lui quest’<br />

anno possiamo toglierci la sod<strong>di</strong>sfazione<br />

della salvezza». Il fattore che ha maggiormente<br />

inciso nel negativo ren<strong>di</strong>mento dei<br />

biancorossi è stata, almeno fino alla ventiquattresima<br />

giornata, la mancanza <strong>di</strong> vittorie<br />

tra le mura amiche. «Sembra incre<strong>di</strong>bile a<br />

<strong>di</strong>rsi ma è così – fa notare Limongelli -<br />

sicuramente è solamente un fattore <strong>di</strong><br />

testa. Magari non abbiamo il giusto<br />

approccio alla partita, ma ci rialzeremo.<br />

Il gruppo c’è e faremo <strong>di</strong> tutto per <strong>di</strong>mostrarlo,<br />

e anche se non riusciremo a puntare<br />

alla salvezza <strong>di</strong>retta cercheremo <strong>di</strong><br />

lottare ai play out per rimanere in<br />

Eccellenza». Il Fregene paga anche la squadra<br />

rivoluzionata durante il mercato <strong>di</strong> riparazione<br />

<strong>di</strong> novembre, dove anche Limongelli<br />

è stato sul punto <strong>di</strong> partire, ma sono arrivati<br />

alcuni giovani tra cui Francesco Rolfo.<br />

«Avevo ricevuto qualche offerta – ammette<br />

il centrocampista biancorosso -, ma poi<br />

parlando con i compagni ho deciso <strong>di</strong><br />

rimanere e lottare fino alla fine. E ora si<br />

guarda avanti ad ogni singola domenica».<br />

L’amarezza nel vedere la squadra in penultima<br />

posizione, e con l’incubo della retrocessione<br />

che potrebbe concretizzarsi seriamente,<br />

non c’è solo tra i tifosi, ma c’è anche in<br />

chi nella scorsa stagione ha dato tutto se<br />

stesso nella convinzione che il progetto<br />

andasse avanti. «Mi <strong>di</strong>spiace per il Fregene<br />

– <strong>di</strong>ce l’ex centrocampista biancorosso<br />

Gabriele Di Donato, ora in forza al<br />

Pisoniano, capolista del girone A <strong>di</strong><br />

Eccellenza -. Si poteva veramente fare<br />

qualcosa <strong>di</strong> importante, ma poi le cose<br />

cambiano. È un vero<br />

Francesco Rolfo<br />

peccato».

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