«Il porto canale privo di sicurezza» - Radio Dimensione Musica
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ANNO XXIV<br />
NUMERO 257<br />
MARZO 2011<br />
EURO 1,00<br />
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />
L’inizio dei lavori <strong>di</strong> bonifica della sabbia inquinata<br />
SOMMARIO<br />
FOCENE<br />
Presenza <strong>di</strong> Suv e<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>scariche sulle dune<br />
(Servizio a pagina 27)<br />
TORRIMPIETRA<br />
In cantiere la<br />
“Festa della Torre”<br />
(Servizio a pagina 35)<br />
TESTA DI LEPRE<br />
Cin-cin per i 100 anni<br />
<strong>di</strong> nonna Felicetta<br />
(Servizio a pagina 35)<br />
PALIDORO<br />
Granaretto: chiesto il<br />
potenziamento dei servizi<br />
(Servizio a pagina 33)<br />
FIUMICINO - Nel deposito costiero della Raffineria <strong>di</strong> Roma<br />
Iniziata la bonifica della<br />
sabbia inquinata da idrocarburi<br />
Procede spe<strong>di</strong>to il<br />
raddoppio <strong>di</strong> via<br />
Michele Rosi<br />
(Servizio a pagina 31)<br />
(Servizio a pagina 3)<br />
<strong>«Il</strong> <strong>porto</strong> <strong>canale</strong> <strong>privo</strong> <strong>di</strong> <strong>sicurezza»</strong><br />
ARANOVA<br />
MACCARESE<br />
Preoccupante<br />
moria <strong>di</strong> pesci nei<br />
canali <strong>di</strong> bonifica<br />
(Servizio a pagina 29)<br />
(Servizio a pagina 7)<br />
FREGENE<br />
Entro marzo<br />
inizieranno i<br />
lavori nella pineta<br />
(Servizio a pagina 27)
PIANETA POLITICA – Fermi i piani <strong>di</strong> sviluppo e<strong>di</strong>lizio ed economico <strong>di</strong> Fiumicino<br />
Perché il centro-destra non fa più battaglie per<br />
sanità, sicurezza, viabilità e infrastrutture?<br />
<strong>di</strong> Paolo Calicchio*<br />
Una manifestazione contro Ministero e<br />
Autorità <strong>di</strong> bacino per svincolare Fiumicino<br />
da quel vincolo idrogeologico che stronca i<br />
piani dei costruttori e mette a rischio il bilancio<br />
comunale, legato a stretto filo con i sol<strong>di</strong><br />
incassati dai permessi <strong>di</strong> costruire. E’ stata<br />
evocata da esponenti del centro-destra <strong>di</strong><br />
Gonnelli, ma è solo uno stratagemma per<br />
non mettere a fuoco i veri problemi della<br />
città e, allo stesso tempo, per evitare <strong>di</strong><br />
ammettere il fallimento totale <strong>di</strong> questo<br />
governo locale. Inten<strong>di</strong>amoci, non è che il<br />
problema della messa in sicurezza degli argini<br />
del Tevere, con annessi tutti i vincoli che<br />
bloccano l’attuazione del Piano regolatore ,<br />
compresi i piani e<strong>di</strong>lizi dei comparti e quelli<br />
che più comunemente sono denominati<br />
B4A, cioè piccoli lotti con un in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione<br />
anche basso, non sia un problema.<br />
Anzi, lo è come lo sono tutti i piani fermi<br />
<strong>di</strong> sviluppo e<strong>di</strong>lizio ed economico della città;<br />
lo è tanto quanto lo sviluppo del quadrante<br />
ovest, anch’esso fermo per prescrizioni<br />
dovute alla Riserva naturale statale del litorale,<br />
la cui proposta <strong>di</strong> deperimetrazione<br />
dovrebbe essere rivista al ribasso, giacché<br />
qualcuno che siede in consiglio sa che le sue<br />
richieste sono inapplicabili. Ma il tema urbanistico<br />
e<strong>di</strong>lizio non può e non deve rappresentare<br />
la priorità della città, perché non lo è<br />
per la maggioranza dei citta<strong>di</strong>ni, come qualcuno<br />
continua a far immaginare<br />
da otto anni. Credo, invece, che<br />
proseguire ad identificare l’e<strong>di</strong>lizia<br />
come unica forma <strong>di</strong> econo-<br />
mia della città <strong>di</strong> Fiumicino sia un errore<br />
strategico. Dovrebbero, infatti, essere altre<br />
le prospettive <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to e <strong>di</strong> impiego dei giovani<br />
e magari comprese nei concetti quali:<br />
portualità, cantieristica, turismo, cultura e<br />
valorizzazione agricola. Nei programmi fallimentari<br />
del sindaco Canapini si leggevano<br />
queste cose, ma hanno lasciato il posto alla<br />
realpolitik, o manuale Cencelli <strong>di</strong> veterodemocristiana<br />
memoria. Tanto che anche gli<br />
obiettivi, minimi, proposti alla città nelle<br />
campagne elettorali sono <strong>di</strong>venuti chimere.<br />
E il governo del buon fare, come lo definivano<br />
tutti gli attori <strong>di</strong> questo teatrino locale<br />
del centro-destra nostrano e fallimentare,<br />
sono andati perduti.<br />
Così come pure rischiano le occasioni <strong>di</strong><br />
sviluppo, ve<strong>di</strong> <strong>porto</strong> turistico, concepito da<br />
questa maggioranza non meno <strong>di</strong> un appen<strong>di</strong>ce<br />
della città piuttosto che vero volano <strong>di</strong><br />
lavoro. Ad oggi è stato trascurato totalmente<br />
il concetto <strong>di</strong> polo nautico, che è la vera<br />
spina dorsale <strong>di</strong> quel progetto, altrimenti<br />
vuoto e solo speculativo, mentre i lavori<br />
sono fermi e chi dovrebbe controllare la<br />
regolarità del cantiere, come da legge, si<br />
preoccupa unicamente del suo futuro politico.<br />
Questa amministrazione non possiede la<br />
capacità <strong>di</strong> previsione e rifiuta la concertazione<br />
sociale e politica. Non la concepisce<br />
né con i citta<strong>di</strong>ni, né con le forze politiche,<br />
né con gli enti sovraor<strong>di</strong>nati, se non su piccole<br />
cose che interessano i pochi. E così<br />
anche la valorizzazione artistica e culturale,<br />
il <strong>porto</strong> <strong>di</strong> Traiano e Clau<strong>di</strong>o, sono stati parola<br />
morta per otto anni e ci vorrà molto <strong>di</strong> più<br />
<strong>di</strong> una pur volenterosa fuoriclasse in assessorato,<br />
senza un euro in bilancio tra l’altro,<br />
per trasformare una curiosità culturale in elemento<br />
occupazionale vero per i giovani,<br />
sempre più <strong>di</strong>soccupati e <strong>di</strong>sperati nonché <strong>di</strong><br />
red<strong>di</strong>to per le casse dell’ente. Per non parlare<br />
della situazione dei servizi ai citta<strong>di</strong>ni e<br />
del bilancio del Comune. Per concludere i<br />
colleghi della maggioranza identificano il<br />
problema dell’esondazione e dei B4A con la<br />
giustizia sociale, in una città che loro governano<br />
da troppo tempo. A loro <strong>di</strong>co: ma le<br />
mancate promesse <strong>di</strong> campagna elettorale<br />
non sono tema <strong>di</strong> giustizia sociale? Che cosa<br />
ne è del ponte “2 giugno”, del ripristino della<br />
stazione <strong>di</strong> Fiumicino, del miglioramento<br />
della viabilità, della sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni?<br />
Non sono questi i temi veri della giustizia<br />
sociale? E ancora gli asili nido, l’assistenza<br />
sociale, l’ospedale e soprattutto, il lavoro,<br />
promesso ai citta<strong>di</strong>ni non sono temi <strong>di</strong> buon<br />
governo? Non c’è più alcun dubbio. Dopo<br />
otto anni <strong>di</strong> bugie il Pdl crede ancora che<br />
basti raccontare due frottole ai citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
Fiumicino, o peggio ancora cambiare faccia<br />
al sindaco, per poter coinvolgerli e magari<br />
sognare <strong>di</strong> rivincere le elezioni.<br />
*Capogruppo del Pd nel<br />
consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino<br />
I vertici dell’Asl RmD lo hanno trasferito ad Ostia in via Paolini<br />
Si guasta la poltrona del dentista e il servizio<br />
al poliambulatorio <strong>di</strong> Fiumicino chiude<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Il servizio odontoiatrico al poliambulatorio <strong>di</strong><br />
Fiumicino chiuso a causa <strong>di</strong> un guasto alla poltrona<br />
dove si siedono i pazienti. I vertici<br />
dell’Asl RmD decidono quin<strong>di</strong><br />
si trasferire il servizio presso la<br />
struttura <strong>di</strong> Ostia. La denuncia del<br />
trasferimento del dentista da via<br />
Coni Zugna a via Paolini è <strong>di</strong><br />
Citta<strong>di</strong>nanzattiva che ora teme <strong>di</strong><br />
assistere <strong>di</strong> nuovo alla cancellazione<br />
<strong>di</strong> un servizio vitale per i residenti,<br />
cosa accaduta in precedenza<br />
per la piccola chirurgia. «Lo scorso<br />
mese si è rotta la poltrona del<br />
dentista – precisa Stella Zaso, rappresentante<br />
<strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva <strong>di</strong><br />
Fiumicino città – e molti pazienti<br />
sono oggi costretti a recarsi ad<br />
Ostia per vedersi garantite l’otturazione<br />
<strong>di</strong> una semplice carie.<br />
Questo ha comportato rilevanti <strong>di</strong>sagi soprattutto<br />
per persone anziane che non guidano,<br />
costrette a salire sui mezzi pubblici per rag-<br />
giungere il poliambulatorio del Lido. La cosa<br />
che ci preoccupa <strong>di</strong> più è legata al fatto che la<br />
se<strong>di</strong>a dell’odontoiatra non verrà sistemata in<br />
tempi brevi». La portavoce <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva si<br />
è infatti rivolta al responsabile<br />
dell’Asl RmD, settore odontoiatrico,<br />
il quale ha garantito che “l’attesa<br />
sarà <strong>di</strong> svariati mesi e non è<br />
da escludere un appalto”.<br />
Stella Zaso<br />
«Siamo al paradosso – conclude<br />
Zaso – e temiamo che il servizio<br />
<strong>di</strong> odontoiatria faccia la fine <strong>di</strong><br />
quello chirurgico, il cui trasferimento<br />
nella citta<strong>di</strong>na lidense<br />
doveva essere solo temporaneo.<br />
Si rese infatti necessario per consentire<br />
l’accoglienza <strong>di</strong> altre specialistiche<br />
provenienti dall’ex<br />
pronto soccorso <strong>di</strong> Fiumicino in<br />
fase <strong>di</strong> ristrutturazione. Via degli<br />
Orti ha riaperto da due anni i<br />
battenti e la piccola chirurgia<br />
non è più tornata al poliambulatorio».<br />
Questo è un altro passo da<br />
gambero per la sanità locale.
FIUMICINO - Dopo <strong>di</strong>eci anni<br />
finalmente sono iniziati i lavori<br />
Via alla bonifica della<br />
sabbia inquinata<br />
presso il deposito<br />
costiero della<br />
Raffineria <strong>di</strong> Roma<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Finalmente la Raffineria <strong>di</strong> Roma ha deciso <strong>di</strong><br />
bonificare i circa 3 mila metri cubi <strong>di</strong> sabbia<br />
inquinata nel deposito costiero <strong>di</strong> via della Pesca<br />
a Fiumicino. Il recupero della sabbia che si trovava<br />
sotto le “vasche <strong>di</strong> decantazione” <strong>di</strong> acqua<br />
mista a idrocarburi, provenienti dal lavaggio delle<br />
cisterne delle navi che scaricavano carburanti alle<br />
due piattaforme ubicate davanti alla costa <strong>di</strong> Isola<br />
Sacra, si è trasformata in una vera O<strong>di</strong>ssea che è<br />
andata avanti una decina <strong>di</strong> anni. Dopo che i carabinieri<br />
<strong>di</strong>chiararono inquinato il materiale scattarono<br />
denunce con l’apertura <strong>di</strong> un fascicolo della<br />
Procura <strong>di</strong> Civitavecchia che chiamò a rispondere<br />
<strong>di</strong> danno ambientale l’allora <strong>di</strong>rettore della<br />
Raffineria <strong>di</strong> Roma.<br />
L’ultima rassicurazione <strong>di</strong> bonifica dell’area<br />
contaminata davanti all’ex istituto tecnico “Paolo<br />
Baffi” risale a circa quattro anni fa, ma la cosa poi<br />
ebbe dei problemi e le operazioni si bloccarono<br />
per l’ennesima volta. Siamo giunti ai primi <strong>di</strong><br />
marzo 2011 (data storica) e l’Ati Montana-Tauw<br />
Italia-Biosoil Hol<strong>di</strong>ng ha iniziato i lavori <strong>di</strong> rimozione<br />
dei blocchi <strong>di</strong> cemento, davanti alla <strong>di</strong>stesa<br />
<strong>di</strong> sabbia inquinata coperta da uno speciale telone<br />
<strong>di</strong> plastica, provenienti dalla demolizione delle<br />
“vasche <strong>di</strong> decantazione”. Una volta liberata l’area<br />
arriverà uno speciale impianto <strong>di</strong> fabbricazione<br />
olandese che “laverà” la sabbia estraendo la<br />
parte <strong>di</strong> idrocarburi. «Finalmente – precisa l’assessore<br />
all’Ambiente, Gino Percoco – abbiamo<br />
l’opportunità <strong>di</strong> scrivere la parola fine su questa<br />
vicenda che si trascina da <strong>di</strong>eci anni con la<br />
sterilizzazione e il totale recupero del materiale<br />
inquinato». Anche il consigliere comunale<br />
Clau<strong>di</strong>o Cutolo (Idv), autore della prima denuncia,<br />
plaude all’avvio dei lavori. «Ora, però, ci<br />
sarebbe da stabilire – aggiunge Cutolo – se la<br />
presenza per anni <strong>di</strong> materiale inquinante sia<br />
stata la causa delle numerose morti per cancro<br />
o eucemia <strong>di</strong> persone con abitazione nella<br />
zona. Inoltre, sarà necessario verificare il<br />
modo in cui si intende procedere per bonificare<br />
la falda acquifera sotto le vasche dove si<br />
sono create sacche <strong>di</strong> idrocarburi».<br />
Il 6 marzo si svolgerà la sfilata che vede un carro ispirato all’unità d’Italia<br />
Il “Carnevale a mare” <strong>di</strong><br />
Fiumicino si tinge <strong>di</strong> tricolore<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
La Proloco manda in scena, domenica 6<br />
marzo, il “Carnevale a mare” della Città<br />
<strong>di</strong> Fiumicino che si conferma come uno<br />
dei più belli del Lazio. Anche quest’anno<br />
la tra<strong>di</strong>zionale sfilata richiama una moltitu<strong>di</strong>ne<br />
<strong>di</strong> visitatori giunti ad ammirare i<br />
carri che sfilano per le vie del centro storico.<br />
Sei le allegorie in gara, realizzate dai<br />
consueti gruppi <strong>di</strong> appassionati che ogni<br />
anno danno vita a questo spettacolo.<br />
E’ questo il punto <strong>di</strong> forza del Carnevale<br />
<strong>di</strong> Fiumicino: scaturito dalla volontà<br />
popolare, voluto e realizzato esclusivamente<br />
dai citta<strong>di</strong>ni. A <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altri<br />
rinomati Carnevali, dove la sfilata è costituita<br />
da spettacoli con artisti vari pagati<br />
dalle amministrazioni locali, nel corteo <strong>di</strong><br />
Fiumicino c’è solo tanto sano volontariato,<br />
è la città che si mette in gioco per il<br />
solo gusto <strong>di</strong> farlo. Così gran<strong>di</strong> e piccoli<br />
si <strong>di</strong>vertono <strong>di</strong>vertendo, per questo chi vi<br />
assiste può ammirare qualcosa <strong>di</strong> veramente<br />
straor<strong>di</strong>nario. Siamo giunti alla<br />
23^ e<strong>di</strong>zione e negli anni il Carnevale <strong>di</strong><br />
Fiumicino si è arricchito <strong>di</strong> realizzazioni<br />
sempre più imponenti sia per <strong>di</strong>mensioni<br />
che per qualità. L’impren<strong>di</strong>tore Massimo<br />
Carsetti continua ad essere il riferimento<br />
numero uno per questa iniziativa, sia per<br />
le proprie realizzazioni che per l’importante<br />
aiuto che offre anche a quasi tutti gli<br />
altri realizzatori. Anche quest’anno tra i<br />
partecipanti c’è il gruppo dell’istituto<br />
Don Guanella <strong>di</strong> Roma con il suo carro<br />
dal messaggio sociale. “Gli amici del<br />
Carnevale” si sono impegnati a realizzare<br />
un carro che attraverso le maschere <strong>di</strong><br />
tutta Italia, si riallaccia ai festeggiamenti<br />
per l’anniversario dell’unità d’Italia. I<br />
puffi sono l’argomento del carro dell’asilo<br />
L’allegro ranocchio, mentre i personaggi<br />
<strong>di</strong> Toy story animano il carro dell’associazione<br />
La Filastrocca. Tra gli<br />
impren<strong>di</strong>tori torna a partecipare la termoidraulica<br />
<strong>di</strong> Mario Ceccarelli d’Isola<br />
Sacra, mentre l’impresa Carsetti presenta<br />
un carro musicale con un gigantesco<br />
grammofono a tromba. In apertura <strong>di</strong> sfilata,<br />
oltre alla gigantesca regina del<br />
Carnevale, destinata ad essere data alle<br />
fiamme a conclusione della sfilata, le<br />
allegre evoluzioni degli sban<strong>di</strong>eratori <strong>di</strong><br />
Cori e Saltafiume, la maschera simbolo<br />
del carnevale <strong>di</strong> Fiumicino, scaturita dal<br />
concorso indetto<br />
dalla Proloco <strong>di</strong><br />
Fiumicino lo scorso<br />
anno, al suo debutto<br />
ufficiale si presenta<br />
sotto forma <strong>di</strong> grande<br />
marionetta alta<br />
circa tre metri.Uno<br />
spettacolo per tutti<br />
per un pomeriggio<br />
<strong>di</strong> grande allegria,<br />
da non perdere.<br />
La premiazione<br />
del carro<br />
giunto primo<br />
lo scorso anno
Voto unanime per tre mozioni votate nel consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino<br />
Servizio antincen<strong>di</strong>o, autovelox <strong>di</strong> Torrimpietra e<br />
<strong>porto</strong> commerciale portati all’esame della Regione<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Voto unanime per tre importanti mozioni al<br />
consiglio comunale <strong>di</strong> Fiumicino. L’amministrazione<br />
si impegnerà ad intervenire sulle<br />
problematiche che riguardano il servizio<br />
antincen<strong>di</strong>o nel territorio, gli autovelox <strong>di</strong><br />
Torrimpietra e le questioni riguardanti il ripristino<br />
del protocollo d’intesa tra Autorità<br />
Portuale, Comune, Regione Lazio e Associazione<br />
degli Operatori del Porto <strong>di</strong> Fiumicino.<br />
Il documento che riguarda il servizio antincen<strong>di</strong>o,<br />
a firma del gruppo Pd, impegnerà<br />
Sindaco e la giunta ad intervenire presso la<br />
Regione per riattivare il reparto boschivo del<br />
comune <strong>di</strong> Fiumicino e istituire entro breve<br />
tempo, un reparto permanente dei vigili del<br />
fuoco a tutela dei citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Fiumicino. «E’<br />
fondamentale per la città riavere un servizio<br />
così essenziale per la popolazione – spie-<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Protesta dei genitori contro le infiltrazioni <strong>di</strong><br />
acqua piovana in alcuni plessi <strong>di</strong> Fiumicino.<br />
Lo scorso mese, circa 200 piccoli della scuola<br />
dell’infanzia comunale “Il faro incantato”<br />
sono stati infatti costretti all’utilizzo <strong>di</strong> un<br />
solo bagno, con soli 5 piccoli water, perché<br />
quello più capiente è risultato inagibile a<br />
causa della penetrazione della pioggia<br />
al suo interno. Nel plesso che sorge<br />
all’incrocio tra via Fontana e via<br />
Bignami chiazze <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà sono spuntate<br />
anche all’ingresso e all’uscita<br />
posteriore dove è stato utilizzato un<br />
secchio per il forte gocciolamento.<br />
«Alcuni operai del comune – precisa<br />
Concetta Bertolone a nome <strong>di</strong> altre<br />
mamme – sono saliti sul tetto e liberato<br />
dalla notevole presenza <strong>di</strong><br />
foglie i <strong>di</strong>scendenti. Nel corso delle<br />
operazioni hanno anche verificato<br />
problemi <strong>di</strong> impermeabilizzazione:<br />
ecco spiegato il motivo delle infiltrazioni.<br />
L’acqua è ad<strong>di</strong>rittura finita<br />
nelle plafoniere e queste sarebbero<br />
potute cadere sulla testa dei piccoli.<br />
Non vogliamo che i nostri bimbi trascorrano<br />
le giornate in ambienti<br />
malsani e non esclu<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> manifestare il<br />
nostro <strong>di</strong>ssenso in Comune se non interverrà<br />
per rimuovere presto le <strong>di</strong>fficoltà». Per<br />
poter intervenire sul tetto ora si dovranno<br />
attendere le prossime giornate <strong>di</strong> sole. Altre<br />
mamme, invece, denunciano infiltrazioni in<br />
aule della scuola elementare “Lido del faro”.<br />
A un passo dai due plessi sorge la me<strong>di</strong>a<br />
“Porto romano” dove la pioggia è penetrata<br />
ga Paolo Calicchio del Pd – è importante<br />
essere uniti su questo tema perché<br />
Fiumicino non può restare ancora senza<br />
vigili del fuoco». D’accordo anche il consigliere<br />
De Vecchis del Pdl. «Concor<strong>di</strong>amo<br />
con la necessità che Fiumicino sia autonoma<br />
e che il servizio antincen<strong>di</strong>o sia attivo<br />
tutto l’anno e non solo nei mesi estivi». La<br />
seconda mozione ha riguardato gli autovelox<br />
posizionati sulla via Aurelia all’altezza <strong>di</strong><br />
Torrimpietra. I gruppi <strong>di</strong> opposizione Pd e<br />
Italia dei Valori, hanno chiesto al Sindaco <strong>di</strong><br />
avviare le pratiche per il passaggio <strong>di</strong> gestione<br />
dall’Anas all’amministrazione comunale<br />
del tratto <strong>di</strong> Aurelia che parte dalla stazione <strong>di</strong><br />
Palidoro e finisce a Torrimpietra. La mozione<br />
impegnerà ora l’amministrazione a prendere<br />
in carico il tratto <strong>di</strong> strada in modo da poter<br />
poi alzare con una semplice or<strong>di</strong>nanza il limite<br />
<strong>di</strong> velocità dell’autovelox al momento posi-<br />
dai finestroni. «A causa del violento nubifragio<br />
– spiega il <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto<br />
Tasciotti – si sono registrate delle infiltrazioni.<br />
Sono intervenuti gli addetti del<br />
comune che hanno eliminato il problema<br />
con dei sigillanti». Il problema manifestato<br />
dai genitori non è passato inosservato.<br />
«Credo che il Comune non presti la necessaria<br />
attenzione alle scuole – afferma Stella<br />
Zaso, rappresentante <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva a<br />
Fiumicino – altrimenti tanti bimbi non<br />
avrebbero subìto il grosso <strong>di</strong>sagio. Le infiltrazioni<br />
non sono un caso perché il problema<br />
si è manifestato in tre plessi ecco perché<br />
si devono effettuare verifiche costanti». Di<br />
tutt’altro avviso è l’assessore ai Lavori pubblici,<br />
Antonio Prete. «A causa del forte vento<br />
e delle intense piogge verificatesi nel corso<br />
zionato sui 50 km/h. Futuro e Libertà è stata,<br />
invece, la prima firmataria della terza mozione<br />
all’or<strong>di</strong>ne del consiglio comunale che ha<br />
impegnato il Sindaco ad intervenire nei confronti<br />
dell’Autorità portuale per il rispetto<br />
degli accor<strong>di</strong> inseriti nel protocollo d’intesa<br />
siglato nel 1998. L’accordo era la costruzione<br />
del <strong>porto</strong> commerciale con annessa darsena<br />
peschereccia, privilegiando le imprese e la<br />
manodopera locale per la realizzazione <strong>di</strong><br />
infrastrutture, strutture e servizi necessari.<br />
«Nel contenuto del protocollo - spiega Luigi<br />
Satta <strong>di</strong> Futuro e Libertà - erano stati evidenziati<br />
e concertati alcuni punti essenziali<br />
a tutela degli operatori del <strong>porto</strong> <strong>canale</strong>. Di<br />
<strong>di</strong> questi già da anni l’Autorità portuale se<br />
ne è fregata. La gran parte dei lavori svolti<br />
nel <strong>porto</strong> <strong>canale</strong> stanno creando seri pericoli<br />
agli operatori del <strong>porto</strong> e alle imbarcazioni<br />
a causa del moto ondoso».<br />
Genitori e Citta<strong>di</strong>nanzattiva denunciano infiltrazioni <strong>di</strong> acqua piovana nei plessi <strong>di</strong> Isola Sacra<br />
I bimbi dell’infanzia “Il faro incantato” in aula con l’ombrello<br />
L’ingresso della scuola dell’infanzia “Il faro incantato”<br />
della notte - <strong>di</strong>chiara Prete – e considerato<br />
che le strutture scolastiche citate sono circondate<br />
da numerose alberature, si sono<br />
intasati alcuni <strong>di</strong>scendenti. Il nubifragio è<br />
stato talmente improvviso e violento da<br />
provocare infiltrazioni d’acqua, impossibili<br />
da prevedere, nelle strutture scolastiche<br />
descritte dall’articolo. Prontamente sono<br />
intervenuti i nostri tecnici comunali per<br />
verificare il problema e altrettanto<br />
celermente si è provveduto a ripulire<br />
dal fogliame le grondaie, risolvendo<br />
nell’imme<strong>di</strong>ato il problema<br />
delle infiltrazioni d’acqua».<br />
L’assessore Prete poi sottolinea che<br />
dall’inizio dell’anno scolastico l’amministrazione<br />
ha provveduto a ripulire<br />
completamente le grondaie <strong>di</strong> tutte<br />
le scuole del Comune e durante la<br />
stagione estiva, con gli e<strong>di</strong>fici liberi<br />
da attività <strong>di</strong>dattiche, vengono impermeabilizzate<br />
quelle coperture che<br />
presentano delle anomalie strutturali.<br />
«Le <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> Citta<strong>di</strong>nanzattiva<br />
– precisa Prete - non interessano<br />
segnalare eventuali inconvenienti<br />
quanto polemizzare sull’operato<br />
del Comune, che al contrario<br />
<strong>di</strong> quanto affermato è sempre<br />
molto attenta rispetto alle problematiche<br />
che riguardano la sicurezza delle nostre<br />
strutture scolastiche». L’Assessore invita<br />
Citta<strong>di</strong>nanzattiva a verificare, presso il nostro<br />
Ufficio Tecnico, quanto realizzato e ad eseguire<br />
sopralluoghi congiunti in tutte le nostre<br />
scuole per constatare concretamente l’impegno<br />
profuso nella gestione e manutenzione <strong>di</strong><br />
tutti i plessi scolastici.
Gli operatori tornano a lanciare un grido <strong>di</strong> allarme: <strong>«Il</strong> <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino è ancora <strong>privo</strong> <strong>di</strong> <strong>sicurezza»</strong><br />
I pescatori non vogliono che la banchina<br />
destra venga realizzata utilizzando le palancole<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
I pescatori <strong>di</strong> Fiumicino tornano <strong>di</strong> nuovo<br />
a lanciare l’allarme per il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong>, puntando<br />
il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ce sull’insicurezza del tratto<br />
terminale della Fossa Traianea dove<br />
ormeggiano la flotta peschereccia, le barche<br />
della piccola pesca e i rimorchiatori. «Ci<br />
ve<strong>di</strong>amo costretti a lanciare l’ennesimo<br />
Sos – <strong>di</strong>ce Gennaro Del Prete,<br />
presidente della cooperativa<br />
Pesca romana – sulla scarsa<br />
sicurezza del <strong>canale</strong> navigabile.<br />
Siamo pescatori e quin<strong>di</strong><br />
coscienti dei rischi che nasconde<br />
il nostro mestiere, ma non<br />
possiamo continuare a vivere<br />
con la crescente paura legata<br />
alla pericolosa rientrata nel<br />
<strong>canale</strong> in con<strong>di</strong>zioni meteomarine<br />
avverse. Per tale motivo<br />
chie<strong>di</strong>amo l’imme<strong>di</strong>ata<br />
costruzione della tanto sban<strong>di</strong>erata<br />
<strong>di</strong>ga foranea a circa<br />
400 metri dallo sbocco del<br />
fiume». Gli operatori poi mettono<br />
sul banco degli imputati il<br />
modo in cui sono state costruite<br />
le nuove banchine, facendo uso delle palancole<br />
in ferro. «Le vecchie strutture in<br />
cemento armato sottostanti le banchine –<br />
afferma invece Lorenzo Melchiorri, presidente<br />
dell’associazione operatori del <strong>porto</strong> –<br />
erano aperte e proprio per tale motivo<br />
servivano a “spezzare” il moto ondoso<br />
all’interno del <strong>canale</strong>. Le palancole, volute<br />
forse da tecnici inesperti, con cui realizzare<br />
le nuove strutture invece amplificano<br />
le onde che arrivano minacciose fino<br />
all’altezza della passerella pedonale».<br />
Questo preoccupante fenomeno costituisce<br />
oggi un problema per le imbarcazioni<br />
soprattutto durante le operazioni <strong>di</strong> ormeggio,<br />
nel corso delle quali alcuni marinai si<br />
sono infortunati, a causa del forte “beccheggio”<br />
dei gusci, mentre altri sono caduti in<br />
acqua. Le lesioni agli scafi, spinti dalle<br />
grosse onde contro le banchine, sono innu-<br />
Il <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> <strong>di</strong> Fiumicino che i<br />
pescatori definiscono <strong>privo</strong> <strong>di</strong> sicurezza<br />
merevoli. Il settore della pesca si considera<br />
una grossa risorsa per l’economia <strong>di</strong><br />
Fiumicino e quin<strong>di</strong> alza la voce.<br />
Innanzitutto viene chiesto il rispetto degli<br />
accor<strong>di</strong>, in merito alla costruzione della<br />
nuova banchina per il problema antiesondazione,<br />
che prevedono la demolizione <strong>di</strong> tratti<br />
<strong>di</strong> circa 120 metri per volta. Questo per<br />
evitare quanto accaduto lo scorso inverno<br />
durante il quale i pescherecci sono stati<br />
costretti all’ormeggio in quarta fila a causa<br />
dell’inagibilità dei circa 500 metri <strong>di</strong> sponda<br />
destra del <strong>canale</strong> dove si stavano svolgendo<br />
i lavori». I lupi <strong>di</strong> mare sono dell’avviso che<br />
per il tratto da ricostruire lungo via Torre<br />
Clementina, dal ponte “2 giugno” alla passerella<br />
pedonale, non si debbano usare le<br />
palancole per scongiurare “l’effetto<br />
ping-pong”. Gli operatori<br />
sono dell’avviso che la messa in<br />
opera delle palancole “restringe<br />
<strong>di</strong> circa un metro la larghezza del<br />
fiume, provoca l’effetto a imbuto<br />
con il conseguente innalzamento<br />
del livello del fiume”. <strong>«Il</strong> nostro<br />
obiettivo è anche quello <strong>di</strong> dare<br />
l’importanza che merita alla<br />
piccola pesca – aggiungono<br />
all’unisono Del Papa e<br />
Melchiorri – che ha bisogno <strong>di</strong><br />
un tratto <strong>di</strong> banchina de<strong>di</strong>cata.<br />
Chie<strong>di</strong>amo anche un serio<br />
intervento per l’escavo del<br />
<strong>porto</strong>-<strong>canale</strong> e l’eliminazione<br />
delle buche create dagli interventi<br />
<strong>di</strong> dragaggio fatto nei<br />
mesi scorsi. Riteniamo, inoltre, che sia<br />
giunto il momento <strong>di</strong> realizzare la darsena<br />
in grado <strong>di</strong> accogliere la flotta peschereccia<br />
alla foce del <strong>canale</strong>. Come ultima<br />
cosa sarebbe necessario declassare il<br />
nostro <strong>porto</strong> da statale a regionale». Se il<br />
grido <strong>di</strong> allarme dei pescatori non verrà<br />
preso in considerazione, gli operatori portuali<br />
sono <strong>di</strong>sposti a chiedere un incontro<br />
con il Capo dello Stato, prima che possa<br />
accadere l’ennesimo incidente sul lavoro.
La denuncia per danno ambientale è stata presentata ai carabinieri dall’associazione “Progetto futuro”<br />
Idrocarburi all’interno <strong>di</strong> un<br />
<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica ad Isola Sacra<br />
Segnalata anche la presenza <strong>di</strong> una <strong>di</strong>scarica abusiva <strong>di</strong> calcinacci e mobili<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Danno ambientale provocato dalla presenza<br />
<strong>di</strong> “idrocarburi” all’interno <strong>di</strong> un<br />
<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica a Isola Sacra. Viene<br />
denunciato dall’associazione “Progetto<br />
futuro” che segnala anche la presenza <strong>di</strong><br />
una <strong>di</strong>scarica in prossimità del ponticello<br />
rurale. «Dopo la prima segnalazione fatta<br />
ai vigili urbani lo scorso gennaio – <strong>di</strong>ce<br />
Mario Russo D’Auria, presidente dell’associazione<br />
– questa volta ho presentato un<br />
esposto contro ignoti, presso la stazione<br />
dei carabinieri <strong>di</strong> Fiumicino, a causa<br />
della forte presenza <strong>di</strong> idrocarburi nel<br />
<strong>canale</strong> tra via Castegnevizza e via<br />
Doberdò, all’altezza dell’ultimo ponticello<br />
rurale. Sono stati i residenti a segnalarmi<br />
la presenza <strong>di</strong> chiazze oleose all’interno<br />
del corso d’acqua». Il <strong>canale</strong> è collegato<br />
a quello principale <strong>di</strong> bonifica che<br />
confluisce all’idrovora <strong>di</strong> Villa Guglielmi<br />
da cui viene pompata l’acqua in quello che<br />
poi sfocia nella darsena. «Vorrei ricordare<br />
– aggiunge D’Auria – che proprio in quel<br />
<strong>canale</strong>, negli anni passati, si è verificato<br />
la grossa moria <strong>di</strong> pesci che costrinse<br />
l’amministrazione a chiedere la bonifica<br />
della marrana».<br />
Per scongiurare che<br />
possa <strong>di</strong> nuovo<br />
accadere un episo<strong>di</strong>o<br />
simile, l’associazione<br />
ha responsabilmentedenunciato<br />
quanto sta<br />
accadendo. «I citta<strong>di</strong>ni<br />
– conclude –<br />
chiedono un intervento<br />
dell’Arpa<br />
per far luce su<br />
questo atto <strong>di</strong> van-<br />
Idrocarburi nel<br />
<strong>canale</strong> <strong>di</strong> bonifica<br />
Mario Russo D’Auria mostra la <strong>di</strong>scarica<br />
dalismo ambientale e magari arrivare ad<br />
aspirare gli idrocarburi che si stanno<br />
<strong>di</strong>luendo nell’alveo del <strong>canale</strong>. Vicino al<br />
<strong>canale</strong> inoltre è sorta una grossa <strong>di</strong>scarica<br />
<strong>di</strong> calcinacci e mobili che andrebbe<br />
rimossa per scongiurare che aumenti <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>mensioni».
La richiesta è dei partiti regionali <strong>di</strong> centro-sinistra<br />
«No al raddoppio<br />
dell’aero<strong>porto</strong><br />
<strong>di</strong> Fiumicino»<br />
<strong>di</strong> Dario Nottola<br />
No al raddoppio dell’aero<strong>porto</strong> <strong>di</strong> Fiumicino:<br />
a chiederlo sono le opposizioni in<br />
consiglio regionale del Lazio con una<br />
mozione presentata oggi da Pd, Idv, Sel,<br />
Ver<strong>di</strong>, Psi, Lista Bonino-Pannella, Socialisti,<br />
Api e Lista civica.<br />
L’opera “non è necessaria -<br />
ha spiegato il capogruppo Pd,<br />
Esterino Montino - per i volumi<br />
<strong>di</strong> traffico previsti, e perché<br />
avrebbe un impatto<br />
devastante inglobando 1.300<br />
ettari <strong>di</strong> Maccarese con le<br />
piste che arriverebbero a<br />
lambire la pineta <strong>di</strong> Fregene.<br />
Chi propone questa soluzione<br />
dovrebbe avere poi l’onestà<br />
intellettuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>re che<br />
essa esclude la costruzione<br />
dell’aero<strong>porto</strong> low cost a<br />
Viterbo e viene bruciata sul<br />
nascere l’ipotesi Frosinone”. «La costruzione<br />
della quarta pista - ha affermato<br />
invece il capogruppo Idv, Vincenzo Maruc-<br />
Esterino Montino<br />
cio - ha ancora lati oscuri sui quali bisognerebbe<br />
fare luce. Serve un tavolo interistituzionale<br />
per valutare l’impatto<br />
ambientale e la sua effettiva utilità. A chi<br />
conviene questa operazione? Forse ai<br />
soggetti proprietari dei terreni sui quali<br />
dovrebbe sorgere la nuova pista, che<br />
guarda caso hanno anche<br />
interessi forti all’interno <strong>di</strong><br />
Aeroporti <strong>di</strong> Roma». «E’<br />
un’opera inutile e costosa,<br />
che privatizza i profitti e<br />
socializza le per<strong>di</strong>te - è il<br />
commento del capogruppo Fds<br />
Ivano Peduzzi -. Obiettivo<br />
della mozione è ristabilire le<br />
regole, riassegnando il ruolo<br />
preposto al governo locale.<br />
Chie<strong>di</strong>amo l’avvio <strong>di</strong> una<br />
campagna <strong>di</strong> monitoraggio<br />
ambientale ed epidemiologi-<br />
co da parte della Regione e<br />
invitiamo il Consiglio regio-<br />
nale a <strong>di</strong>ffidare Aeroporti <strong>di</strong> Roma dal<br />
prendere nuove iniziative riguardanti il<br />
raddoppio».<br />
I pendolari <strong>di</strong> Fiumicino lo sanno<br />
bene e ora lo nota anche Colaninno<br />
<strong>«Il</strong> collegamento<br />
ferroviario<br />
Fiumicino-Roma è<br />
da terzo mondo»<br />
<strong>di</strong> Renato Pigini<br />
«Abbiamo un collegamento ferroviario<br />
Fiumicino-Roma da Terzo Mondo, e che<br />
costa anche molto». Lo ha detto il presidente<br />
<strong>di</strong> Alitalia Spa Roberto Colaninno a margine<br />
degli stati generali <strong>di</strong> Roma Capitale.<br />
«Dobbiamo assolutamente spingere affinché<br />
questo collegamento venga migliorato<br />
in termini <strong>di</strong> qualità e <strong>di</strong> costi». Alla domanda<br />
su chi potrebbe gestire il rilancio del sistema<br />
<strong>di</strong> collegamento ferroviario, Colaninno ha<br />
risposto: «A noi va bene Montezemolo, va<br />
bene Moretti, vanno bene tutti senza preferenze.<br />
Ma quello che conta è che chi arriva<br />
a Roma deve essere trattato in maniera<br />
equivalente ai passeggeri in arrivo a Parigi,<br />
a Francoforte e a Shangai». Per i residenti<br />
nel comune <strong>di</strong> Fiumicino questa non è una<br />
novità e i pendolari costretti a viaggiare con i<br />
convogli <strong>di</strong> Trenitalia lo sanno bene perché i<br />
ritar<strong>di</strong> e il salto delle corse sono all’or<strong>di</strong>ne del<br />
giorno.
La classe politica sul piede <strong>di</strong> guerra contro l’atteggiamento del gruppo che gestisce il Leonardo da Vinci<br />
Quando si deciderà la società AdR ad illustrare il<br />
progetto <strong>di</strong> ampliamento dello scalo <strong>di</strong> Fiumicino?<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
E’ scontro tra la classe politica <strong>di</strong> Fiumicino<br />
e gli Aeroporti <strong>di</strong> Roma sul tanto annunciato<br />
ampliamento del Leonardo da Vinci. Gli<br />
amministratori del Comune costiero accusano<br />
infatti la società che gestisce lo scalo <strong>di</strong> “arroganza<br />
– <strong>di</strong>ce il consigliere comunale Paolo<br />
Calicchio – perché tutti gli enti hanno visionato<br />
il progetto, meno che Fiumicino”. «E’<br />
assurdo – aggiunge il pi<strong>di</strong>essino – che il raddoppio<br />
dell’aero<strong>porto</strong> sia stato presentato a<br />
Governo, Regione, Provincia e soprattutto<br />
comune <strong>di</strong> Roma, escludendo Fiumicino sul<br />
cui territorio verranno realizzate le opere<br />
con devastanti conseguenze sotto il profilo<br />
ambientale, acustico e urbanistico: una<br />
vera caduta <strong>di</strong> stile <strong>di</strong> Adr». Gli fa eco il<br />
capogruppo del Pdl, Massimiliano Graux, che<br />
punta l’in<strong>di</strong>ce su Adr. «La citta<strong>di</strong>nanza è<br />
preoccupata – precisa – perché si continua<br />
a giocare sulle parole: “ampliamento” o<br />
“potenziamento”. La nostra perplessità è<br />
legata al fatto che molti scali, più piccoli <strong>di</strong><br />
Fiumicino, sono in grado <strong>di</strong> accogliere il<br />
doppio <strong>di</strong> decolli e atterraggi. Questo perché<br />
non sappiamo nulla, in qualità <strong>di</strong><br />
amministratori, sul progetto che intende<br />
varare gli Aeroporti e quin<strong>di</strong> sui livelli <strong>di</strong><br />
inquinamento, già elevati, a cui verrà sottoposto<br />
il nostro territorio». Anche Fli è sulla<br />
stessa linea d’onda. «Ci piacerebbe essere<br />
informati – sostiene il consigliere Luigi<br />
Satta – per poterci poi confrontare con i citta<strong>di</strong>ni<br />
e invitarli a un referendum sull’am-<br />
ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana<br />
FERIALE<br />
Da Fiumicino città<br />
05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />
08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />
13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />
17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />
Da Eur Magliana<br />
06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />
09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />
15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />
19.20p 20.15p 21.45<br />
pliamento dello scalo». Satta poi sottolinea<br />
che ancora non esiste un “sistema <strong>di</strong> sicurezza<br />
adeguato in caso <strong>di</strong> incidente aereo in mare a<br />
causa dell’inadeguato <strong>porto</strong>-<strong>canale</strong>”. Il<br />
Comitato FuoriPista <strong>di</strong>segna un quadro allarmante<br />
sull’inquinamento acustico in base al<br />
recente monitoraggio <strong>di</strong> Legambiente Lazio.<br />
Intanto, lo scorso <strong>di</strong>cembre, Adr ha affidato<br />
alla società V.D.P. il monitoraggio atmosferico<br />
con il posizionamento <strong>di</strong> centraline in via degli<br />
Orti a Fiumicino, via della Scafa a Isola Sacra<br />
e in via Lingua D’Oca a Maccarese. Contro la<br />
caduta <strong>di</strong> stile dell’AdR scende in campo<br />
anche Mauro Gonnelli. «Non siamo contrari<br />
allo sviluppo aeroportuale, ma non rinunceremo<br />
a essere parte integrante <strong>di</strong> quei<br />
processi <strong>di</strong> sviluppo che interesseranno il<br />
nostro territorio da qui al futuro – precisa il<br />
consigliere comunale Mauro Gonnelli (Pdl) -.<br />
È indubbio che l’iter che porterà AdR a<br />
dare il via libera all’ampliamento dell’aero<strong>porto</strong>,<br />
non potrà avvenire senza un percorso<br />
con<strong>di</strong>viso che ponga su uno stesso piano<br />
tutti gli enti interessati. Su questo argomento<br />
abbiamo già ricevuto ampie garanzie<br />
dall’assessore regionale alle Attività produttive,<br />
Pietro Di Paolo, nostro riferimento<br />
locale». È innegabile, se si vuole affrontare il<br />
<strong>di</strong>scorso dell’ampliamento in maniera obiettiva,<br />
che lo sviluppo del Leonardo da Vinci,<br />
soprattutto in un periodo <strong>di</strong> forte recessione<br />
economica come questo, possa trasformarsi in<br />
un volano irrinunciabile per l’economia <strong>di</strong> un<br />
Comune che proprio grazie alla presenza dello<br />
scalo ha sofferto meno <strong>di</strong> altri l’emorragia<br />
Un aereo dell’Alitalia<br />
FESTIVO<br />
da Fiumicino città<br />
05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />
12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />
18.35p 19.35p 21.05p<br />
Da Eur Magliana<br />
06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />
13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />
19.35p 20.35p 21.45<br />
p: via Portuense<br />
occupazionale, tamponata da un indotto aeroportuale<br />
che seppur in <strong>di</strong>fficoltà continua a<br />
svolgere un ruolo <strong>di</strong> primissimo piano.«Sì<br />
dunque all’ampliamento dell’attuale se<strong>di</strong>me,<br />
no a processi <strong>di</strong> sviluppo preconfezionati<br />
o calati dall’alto, senza quelle ampie<br />
garanzie su impatti ambientali, acustici e<br />
occupazionali – aggiunge Gonnelli -. Sono<br />
curioso <strong>di</strong> conoscere il progetto nei suoi dettagli,<br />
non lo nascondo. Non appena questo<br />
sarà messo a punto non esiterò, nella mia<br />
veste <strong>di</strong> presidente del consiglio comunale,<br />
ad invitare i vertici <strong>di</strong> AdR per esporre il<br />
piano in consiglio comunale. A oggi però<br />
lanciare allarmismi sarebbe <strong>privo</strong> <strong>di</strong> senso,<br />
perché fin quando il piano <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong><br />
AdR non verrà presentato nei dettagli<br />
all’aula, le nostre possono essere solo facili<br />
intuizioni strumentalizzabili».<br />
L’operazione è scattata dopo i<br />
controlli al mercato <strong>di</strong> Fiumicino<br />
I finanzieri sequestrano<br />
43 mila giocattoli falsi<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Sequestrati a Fiumicino dalla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
finanza oltre 43 mila giocattoli <strong>di</strong> origine<br />
cinese con marchio contraffatto e sprovvisti<br />
<strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> provenienza. Questa l’ennesima<br />
operazione messa a segno dal gruppo<br />
delle Fiamme Gialle <strong>di</strong> Fiumicino nell’ambito<br />
<strong>di</strong> un piano <strong>di</strong> interventi nato in<br />
collaborazione con il Comando Provinciale<br />
dei finanzieri <strong>di</strong> Roma. I giocattoli in<strong>di</strong>viduati<br />
dagli agenti riportavano marchi contraffatti<br />
<strong>di</strong> famosi personaggi Disney e<br />
Hello Kitty e riguardavano borse, puzzle,<br />
macchinine, trucchi per bimbe e tanto altro.<br />
Alcuni giocattoli sono stati anche spe<strong>di</strong>ti ai<br />
laboratori universitari per le indagini tossicologiche.<br />
Il sequestro è stato effettuato a<br />
seguito <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> controlli che hanno<br />
interessato anche il mercato rionale <strong>di</strong><br />
Fiumicino. L’operazione è scattata a seguito<br />
<strong>di</strong> una fitta attività investigativa. I finanzieri,<br />
seguendo a ritroso la filiera <strong>di</strong>stributiva,<br />
sono risaliti ad un commerciante in possesso<br />
<strong>di</strong> un rilevante quantitativo <strong>di</strong> merce illecita<br />
e sono intervenuti cogliendo in flagranza<br />
<strong>di</strong> reato il malvivente nel momento in cui<br />
la merce veniva esposta per la ven<strong>di</strong>ta al<br />
mercato. Il rappresentante legale della<br />
società, C.J., 32 anni <strong>di</strong> origine cingalese è<br />
stato denunciato per il reato <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />
prodotti con segni falsi e mendaci.<br />
L’operazione <strong>di</strong> servizio rientra nel quadro<br />
delle iniziative attuate dal Comando<br />
Provinciale della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong><br />
Roma per il contrasto all’importazione, alla<br />
produzione ed alla commercializzazione <strong>di</strong><br />
articoli contraffatti e non sicuri nella<br />
Capitale e nelle aree limitrofe.
Il consigliere comunale <strong>di</strong> Fiumicino lancia il partito <strong>di</strong> Futuro e Libertà nel territorio<br />
Raffaello Biselli: «Dopo la convention<br />
costruiamo il partito locale»<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
«Una tre giorni lunga ma sod<strong>di</strong>sfacente,<br />
in cui sono state gettate le fondamenta per<br />
la costituzione <strong>di</strong> un nuovo partito,<br />
costruito su principi imprescin<strong>di</strong>bili come<br />
la moralità, la meritocrazia, la sicurezza<br />
sul lavoro e la cultura della legalità».<br />
Questo quanto afferma Raffaello Biselli al<br />
ritorno dalla convention milanese <strong>di</strong> Futuro e<br />
Libertà. Obiettivi e programmi che il consigliere<br />
comunale intende vedere attuati al<br />
meglio sul territorio <strong>di</strong> Fiumicino. «Futuro e<br />
Libertà deve strutturarsi come un partito<br />
laico, libero, aperto a chiunque, nessuno<br />
escluso - sottolinea - un movimento nel<br />
quale debbono prevalere confronto e meritocrazia,<br />
lasciando da parte pennacchi e<br />
padrini. Solo credendo in questi valori e in<br />
questi principi si potrà offrire una alternativa<br />
politica cre<strong>di</strong>bile alla nazione». «Per il<br />
nostro partito - continua Biselli - questo<br />
sarà un anno importantissimo. L’auspicio<br />
è che tutti si sentano parte integrante <strong>di</strong> un<br />
progetto innovativo e per molti versi<br />
coraggioso: citta<strong>di</strong>ni, associazioni, giovani,<br />
meno giovani. È così, attraverso una<br />
comunione <strong>di</strong> intenti forte e ambiziosa, che<br />
potremo ridare enfasi alla politica; riconquistando<br />
la fiducia della gente con progetti<br />
e idee; abbandonando personalismi,<br />
ruoli e titoli e portando avanti solo il<br />
nostro lavoro e le nostre idee». Il consigliere<br />
Biselli si <strong>di</strong>ce fiducioso che Futuro e<br />
Libertà possa costituire nel territorio del<br />
Comune un’alternativa valida alle forze politiche<br />
esistenti.«Possiamo essere l’alternativa<br />
cre<strong>di</strong>bile, anche a livello locale.<br />
Un’alternativa vera, senza falsi proclami,<br />
senza piani delle opere fantasma, rispettando<br />
gli impegni e dando seguito con i<br />
fatti alle parole. Il Comune <strong>di</strong> Fiumicino –<br />
riba<strong>di</strong>sce Biselli - ha bisogno <strong>di</strong> qualcosa <strong>di</strong><br />
nuovo, <strong>di</strong> lontano dai vecchi schemi. Ma<br />
dobbiamo crederci, lavorare con passione,<br />
costruendo un filo conduttore che leghi<br />
idee e programmi in un unico programma<br />
politico. Bisogna però uscire dai soliti<br />
schemi, senza pensare alle poltrone. Sarà<br />
una sfida <strong>di</strong>fficile, ma noi possiamo fare<br />
tanto, e chi vorrà insieme a me costruire<br />
quel percorso che ci porterà al primo congresso<br />
<strong>di</strong> Fli, sarà accolto a braccia aperte<br />
e raccoglierà i frutti del proprio lavoro».<br />
La proposta è del capogruppo del Pdl Massimiliano Graux<br />
Stato <strong>di</strong> calamità naturale a favore<br />
degli apicoltori <strong>di</strong> Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Noemi Pigini<br />
Presentata in consiglio comunale una<br />
mozione da parte del Capogruppo del Pdl,<br />
Massimiliano Graux, con la quale si richiede<br />
al sindaco <strong>di</strong> Fiumicino e alla Giunta, la possibilità<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarare lo stato <strong>di</strong> calamità<br />
naturale in tutto il territorio comunale e poter<br />
così richiedere eventuali aiuti a sostegno <strong>di</strong><br />
tutti quegli apicoltori che hanno subito danni<br />
alla produzione. È stata riscontrata nel nostro<br />
territorio una sempre più alta concentrazione<br />
<strong>di</strong> Gruccioni. Essi volano nei nostri cieli<br />
ormai da tempo, colorandoli con il loro piumaggio<br />
<strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria bellezza, variopinto<br />
ed esotico. Questi uccelli infatti, come le<br />
ron<strong>di</strong>ni ed altri volatili migratori, provengono<br />
dall’Africa o dall’Asia Occidentale per<br />
riprodursi. Il nostro clima infatti, sempre più<br />
caldo ed afoso, permette loro <strong>di</strong> sopravvivere<br />
anche nel comune <strong>di</strong> Fiumicino. La presenza<br />
però <strong>di</strong> questo particolare uccello, è in<br />
grado <strong>di</strong> alterare pesantemente l’equilibrio<br />
del nostro ecosistema. Il Gruccione infatti si<br />
ciba essenzialmente <strong>di</strong> insetti volanti, catturandoli<br />
al volo: ogni uccello può arrivare<br />
persino a nutrirsi <strong>di</strong> 500 insetti ogni giorno e<br />
la preda preferita è l’ape. Sono quin<strong>di</strong> allerta<br />
tutti i nostri apicoltori, spaventati per la<br />
<strong>di</strong>minuzione degli sciami, sterminati dai<br />
Gruccioni; l’Ape regina infatti, fulcro e<br />
cuore <strong>di</strong> ogni alveare è la prima spesso a<br />
morire, perché più lenta delle altre api e<br />
basta la sua scomparsa per decretare il deca<strong>di</strong>mento<br />
dell’intero sciame. Quin<strong>di</strong>, all’aumento<br />
esponenziale del Gruccione, <strong>di</strong>minuiscono<br />
i profitti degli apicoltori e <strong>di</strong> uno dei<br />
settori economici <strong>di</strong> maggior rilievo nel<br />
Raffaello Biselli durante la<br />
convention <strong>di</strong> Futuro e Libertà<br />
Comune. Il caso non può essere perciò preso<br />
sotto gamba o tanto meno accantonato; le api<br />
non sono solo animali proficui e necessari<br />
alla nostra economia ma sono prima <strong>di</strong> tutto<br />
sentinelle ambientali, in grado <strong>di</strong> segnalare<br />
gli stati dell’inquinamento atmosferico ed<br />
insetti essenziali per la loro capacità <strong>di</strong><br />
impollinazione. C’è inoltre da sottolineare<br />
l’inutilità <strong>di</strong> mezzi scaccia uccelli, quali cannoni<br />
a gas, inefficaci infatti a causa dell’adattabilità<br />
al rumore dei Gruccioni. Questo<br />
uccello esotico è inoltre in<strong>di</strong>cato come specie<br />
protetta, vietandone quin<strong>di</strong> la caccia. Per<br />
la per<strong>di</strong>ta dei profitti da parte degli apicoltori,<br />
in situazione analoga alla nostra, la<br />
Giunta del Comune <strong>di</strong> Olbia, il 25 maggio<br />
2010, ha approvato una delibera nella quale<br />
si <strong>di</strong>chiara lo stato <strong>di</strong> calamità naturale a<br />
causa proprio del Gruccione.
PIANETA POLITICA - Per <strong>di</strong>scutere sulle principali questioni che affliggono il territorio<br />
Onda Democratica propone incontri<br />
tra politici e citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Successo per l’iniziativa <strong>di</strong> Onda<br />
Democratica all’Hotel Cancelli Rossi <strong>di</strong><br />
Fiumicino. L’incontro, che ha avuto come<br />
obiettivo avviare un confronto <strong>di</strong> idee fra le<br />
forze politiche del centro-sinistra, ha raccolto<br />
molte adesioni tra politici del territorio e citta<strong>di</strong>ni.<br />
L’iniziativa mira ad organizzare<br />
assemblee pubbliche mensili dove <strong>di</strong>scutere e<br />
accogliere idee. Di pari passo è stata avviata<br />
anche una campagna d’ascolto presso i punti<br />
strategici <strong>di</strong> tutto il territorio per dare voce<br />
<strong>di</strong>rettamente ai citta<strong>di</strong>ni del Comune. Un progetto<br />
quello <strong>di</strong> Onda Democratica che mira<br />
ad avere un quadro ancora più chiaro su come<br />
affrontare le future elezioni comunali e che ha<br />
avuto come ospiti il consigliere regionale Pd<br />
Enzo Foschi e l’assessore al Lavoro della<br />
Provincia <strong>di</strong> Roma, Massimiliano Smeriglio.<br />
«Ascoltare i citta<strong>di</strong>ni senza alcun filtro o<br />
me<strong>di</strong>azione - commenta Raffaele Megna,<br />
presidente dell’associazione Onda Democratica<br />
- o dar voce agli esponenti del mondo<br />
economico, sociale e culturale del nostro<br />
territorio può aiutare le forze politiche<br />
progressiste locali ad avere un quadro<br />
ancor più chiaro su come affrontare le<br />
future elezioni comunali del 2013.<br />
L’importante è che non ci si chiuda nell’illusione<br />
che basta <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> alleanze e <strong>di</strong><br />
nomi per riaffermare il buon governo in<br />
un territorio. Ciò <strong>di</strong> cui c’è necessità sono<br />
idee <strong>di</strong> cambiamento che portino, nel<br />
nostro Comune, una ventata <strong>di</strong> modernità.<br />
Questo convegno insieme ad altri che<br />
seguiranno, avrà questo scopo». Nel corso<br />
del convegno numerosi i temi affrontati dalle<br />
personalità intervenute nel <strong>di</strong>battito pubblico.<br />
Cementificazione, sviluppo del territorio,<br />
ampliamento dell’aero<strong>porto</strong> e una valorizzazione<br />
adeguata della cultura e del turismo<br />
sono state le questioni più seguite e <strong>di</strong>battute.<br />
«Questa iniziativa – riba<strong>di</strong>sce Megna – è<br />
nata proprio per permettere un confronto<br />
sui temi importanti che affliggono la<br />
nostra città, temi sui quali dobbiamo dare<br />
battaglia da oggi fino alle elezioni. Se<br />
vogliamo cambiare questo governo, dobbiamo<br />
cambiare il modo <strong>di</strong> fare politica e<br />
ritrovare il <strong>di</strong>alogo tra <strong>di</strong> noi e con i citta<strong>di</strong>ni,<br />
che sono lasciati costantemente fuori<br />
dai <strong>di</strong>battiti politici. Se l’obiettivo è riprendere<br />
questo Comune dobbiamo lanciare<br />
idee nuove, proporre persone perbene che<br />
non abbiano conflitti <strong>di</strong> interesse all’interno<br />
dell’amministrazione, dobbiamo proporre<br />
moderni modelli <strong>di</strong> sviluppo grazie a<br />
concetti nuovi, percorribili e più intraprendenti».<br />
FIUMICINO – Proposta del consigliere comunale Angelo Caroccia (Udc) per rispondere ai ladri<br />
Un coor<strong>di</strong>namento delle forze<br />
dell’or<strong>di</strong>ne per prevenire i furti<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Il consigliere comunale Angelo Caroccia<br />
(Udc) propone un coor<strong>di</strong>namento delle<br />
forze dell’or<strong>di</strong>ne” nel comune <strong>di</strong><br />
Fiumicino. Questo alla luce dei “continui<br />
furti a Isola Sacra, Focene, Fregene, Maccarese<br />
e Aranova”. «Per cercare <strong>di</strong> bloc-<br />
care i continui episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> microcriminalità<br />
– precisa l’amministratore – è necessario<br />
“coor<strong>di</strong>nare” lo sforzo <strong>di</strong> polizia e<br />
carabinieri con gli uomini <strong>di</strong> vigilanza<br />
degli istituti privati, come è il caso<br />
dell’Asi sul lungomare della Salute. In<br />
poche parole credo serva una “cabina <strong>di</strong><br />
regia” e quin<strong>di</strong> una sala operativa che<br />
interagisca tra i vari corpi, <strong>di</strong>etro autorizzazione<br />
del Prefetto». Il rappresentante<br />
del partito <strong>di</strong> Casini si fa poi portavoce<br />
delle preoccupazioni dei residenti a Isola<br />
Sacra. «I topi <strong>di</strong> appartamento – aggiunge<br />
– hanno colpito in via Foscolo<br />
Montini e in via Aguadri, mentre a<br />
Focene sono stati tentati dei furti notturni<br />
su alcuni chioschi in spiaggia.<br />
Come è noto gli organici delle forze <strong>di</strong><br />
polizia sono ridotti a causa dei continui<br />
tagli del Governo, ma è anche vero che<br />
la polizia provinciale <strong>di</strong> Fiumicino mi<br />
sembra non offra alla città il necessario<br />
contributo in termine <strong>di</strong> controlli».<br />
Caroccia punta poi il <strong>di</strong>to in<strong>di</strong>ce nei confronti<br />
dell’amministrazione <strong>di</strong> centrodestra<br />
invitandola a “stanziare nel bilancio<br />
un cospicuo gruzzoletto per dotare <strong>di</strong> pubblica<br />
illuminazione quelle strade che sono<br />
ancora al buio”. «E’ questo è deterrente –<br />
conclude Caroccia – contro la recrudescenza<br />
della microcriminalità. Per raggiungere<br />
questi obiettivi è necessario che<br />
la politica faccia la sua parte: basta con<br />
i proclami, dobbiamo agire».
Sul blocco dei lavori e sulla mancata realizzazione della strada <strong>di</strong> cantiere al <strong>porto</strong> turistico <strong>di</strong> Fiumicino<br />
Clau<strong>di</strong>o Cutolo (Idv): <strong>«Il</strong> Sindaco deve<br />
fare chiarezza in consiglio comunale»<br />
<strong>di</strong> Renato Pigini<br />
<strong>«Il</strong> sindaco, invece <strong>di</strong> dare blande<br />
risposte in merito alle problematiche<br />
sollevate dall’opposizione sullo stato dei<br />
lavori del <strong>porto</strong> turistico <strong>di</strong> Fiumicino,<br />
fermi ormai da alcuni mesi, e sulla mancata<br />
realizzazione della strada <strong>di</strong> cantiere<br />
lungo via Monte Cadria, prevista nell’accordo<br />
<strong>di</strong> programma con la società<br />
Acqua Marcia, farebbe bene a riferire<br />
in aula e rispondere al documento protocollato<br />
due giorni fa da Italia dei<br />
Valori e Partito democratico». E’ la posizione<br />
del consigliere comunale Idv,<br />
Clau<strong>di</strong>o Cu-tolo. «Come capogruppo<br />
dell’Italia dei valori - aggiunge - chiedo<br />
che il primo citta<strong>di</strong>no riferisca imme<strong>di</strong>atamente<br />
in consiglio i motivi della<br />
mancata realizzazione della strada <strong>di</strong><br />
cantiere, prevista nell’accordo <strong>di</strong> programma<br />
con la società Acqua Marcia, le<br />
cause del blocco dei lavori nel cantiere<br />
del <strong>porto</strong> turistico e della mancata<br />
nomina del collegio <strong>di</strong> vigilanza sugli<br />
accor<strong>di</strong> <strong>di</strong> programma a tutela dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Infine se non ritenga necessario,<br />
considerata la situazione <strong>di</strong> incertezza e<br />
precarietà, convocare un incontro per<br />
<strong>di</strong> Dario Nottola<br />
«I lavori per la realizzazione del nuovo<br />
<strong>porto</strong> turistico a Fiumicino non sono assolutamente<br />
fermi». Proprio alla vigilia del<br />
primo anniversario della posa della prima<br />
pietra dell’approdo da 1445 posti barca, il<br />
più grande del Me<strong>di</strong>terraneo, dalla società<br />
realizzatrice Acqua Marcia è arrivata una<br />
concordare azioni <strong>di</strong> rispettiva e competenza<br />
poter così riavviare i lavori del<br />
cantiere, fugando ogni dubbio e preoccupazione<br />
per le conseguenze derivanti<br />
dallo stallo <strong>di</strong> un investimento impor-<br />
rassicurazione ed una smentita sulle voci, in<br />
ambienti citta<strong>di</strong>ni e politici, che da giorni si<br />
rincorrono riguardo ad uno stallo nei lavori<br />
<strong>di</strong> avanzamento, tanto da far muovere, con<br />
un’interrogazione alla Regione Lazio, il<br />
consigliere regionale Pd, Enzo Foschi. Una<br />
struttura destinata a cambiare volto e sorti<br />
della città e della costa: il 4 febbraio 2010<br />
l’inaugurazione alla presenza del sottosegretario<br />
alla Presidenza del Consiglio, Gianni<br />
Letta, ed altri ministri; poi, ad aprile l’apertura<br />
del cantiere vero e proprio, con a seguire<br />
fino a <strong>di</strong>cembre un’intensa attività, a fronte<br />
<strong>di</strong> decine <strong>di</strong> camion in transito ogni giorno,<br />
per il tras<strong>porto</strong> dei materiali destinati<br />
alla costruzione della <strong>di</strong>ga <strong>di</strong>sopraflutto, che<br />
prenderà il nome <strong>di</strong> “Molo Traiano”. Poi, il<br />
primo stop a seguito della protesta degli<br />
autotrasportatori per il mancato pagamento<br />
delle spettanze alle maestranze da parte<br />
della subappaltatrice Save Group, e che ha<br />
preceduto le recenti voci <strong>di</strong> stallo nei lavori.<br />
<strong>«Il</strong> Porto della Concor<strong>di</strong>a - fanno sapere da<br />
tante ed auspicato, anche in termini <strong>di</strong><br />
ricaduta economica ed occupazionale <strong>di</strong><br />
una vasta area che si colloca, per interesse,<br />
anche al <strong>di</strong> là degli stessi confini<br />
comunali e regionali».<br />
Un cane osserva<br />
desolato il cantiere<br />
deserto del <strong>porto</strong><br />
turistico<br />
Il sindaco Canapini garantisce che per la costruzione della strada <strong>di</strong>retta all’approdo manca il nulla osta regionale<br />
L’Acqua Marcia: <strong>«Il</strong> cantiere<br />
del <strong>porto</strong> turistico è aperto»<br />
Acqua Marcia - fa parte del nostro Core<br />
Business ed è la punta <strong>di</strong> <strong>di</strong>amante del<br />
nostro settore della portualità: il cantiere<br />
è aperto. Attualmente non transitano un<br />
gran numero <strong>di</strong> camion come fino a qualche<br />
settimana fa ma i lavori proseguono<br />
all’interno del cantiere. Comunque il cronoprogramma<br />
è rispettato, siamo perfettamente<br />
all’interno della tabella <strong>di</strong> marcia<br />
prevista per la consegna dell’opera».<br />
Una chiarificazione è arrivata anche dal sindaco<br />
<strong>di</strong> Fiumicino, Mario Canapini: «Nessuna<br />
preoccupazione. La proprietà ha<br />
confermato la volontà <strong>di</strong> procedere alla<br />
realizzazione della struttura e non c’é<br />
alcun ritardo nella tempistica dei lavori,<br />
che è rispettata. Le controversie tra la<br />
committente Ip-Acqua Marcia e la società<br />
subappaltatrice, sono state superate. Per<br />
quanto riguarda la costruzione della<br />
nuova strada <strong>di</strong> collegamento - conclude -<br />
manca ormai solo un nulla osta paesaggistico<br />
da parte della Regione Lazio».
Il governo Berlusconi ci ripensa ed è scontro con il fronte bipartisan Polverini, Alemanno, Zingaretti<br />
Il decreto mille proroghe rilancia il<br />
pedaggio sull’autostrada Roma-Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Dario Nottola<br />
Per l’ennesima volta, dopo or<strong>di</strong>ni, contror<strong>di</strong>ni,<br />
assicurazioni e sentenze del Tar, riappare<br />
all’orizzonte, il 1 maggio, per i pendolari<br />
laziali il pagamento del pedaggio sul<br />
Grande Raccordo Anulare e sull’autostrada<br />
Roma Fiumicino. E per l’ennesima<br />
volta il fronte bipartisan Alemanno-<br />
Zingaretti-Polverini annuncia battaglia.<br />
Nell’ambito del decreto milleproroghe il<br />
deputato e capogruppo del Pd in commissione<br />
Trasporti alla Camera, Michele<br />
Meta, ha presentato un or<strong>di</strong>ne del giorno<br />
per rinviare al gennaio del 2012 l’introduzione<br />
dei nuovi pedaggi sulle autostrade<br />
Anas e per escludere il Gra <strong>di</strong> Roma<br />
dalle tratte da sottoporre alle nuove tariffe.<br />
Secondo Meta l’odg era stato accolto<br />
favorevolmente dal Governo. Ma poco<br />
dopo è stato lo stesso Meta a rendere noto<br />
che “il Governo ha incre<strong>di</strong>bilmente cambiato<br />
parere nel giro <strong>di</strong> due ore sull’or<strong>di</strong>ne<br />
del giorno”. «Evidentemente - ha ipotizzato<br />
Meta - l’arrivo alla Camera del<br />
Ministro Matteoli deve aver indotto il<br />
Governo, che per bocca del sottosegretario<br />
Giorgetti aveva espresso inizialmente parere<br />
favorevole al nostro odg (come si può<br />
evincere dallo stenografico e dalle videoregistrazioni)<br />
a cambiare idea». Imme<strong>di</strong>ata la<br />
replica del Ministro delle Infrastrutture e dei<br />
Un tratto dell’autostrada Roma-Fiumicino<br />
Trasporti, Altero Matteoli: «Prima <strong>di</strong> lanciarsi<br />
in polemiche infondate, l’on. Michele<br />
Meta bene avrebbe fatto ad aspettare l’esito<br />
del voto sull’or<strong>di</strong>ne del giorno a sua<br />
firma inerente i pedaggi autostradali, che è<br />
stato respinto dalla Camera dopo il parere<br />
contrario del governo». Si è così creato un<br />
tavolo bipartisan dei parlamentari del Lazio<br />
per trovare una soluzione. «E’ positivo che i<br />
parlamentari del Pdl, guidati dal vicepresidente<br />
Barbara Saltamartini e i<br />
parlamentari del Pd, guidati dal capogruppo<br />
Michele Meta - ha commentato<br />
il sindaco <strong>di</strong> Roma, Gianni Alemanno -<br />
stiano unendo gli sforzi per evitare<br />
ogni forma <strong>di</strong> pedaggiamento sul<br />
Gra». Il presidente della Provincia <strong>di</strong><br />
Roma, Nicola Zingaretti, ha definito “clamoroso<br />
il voltafaccia” del Governo che<br />
“<strong>di</strong>mostra come sia pregiu<strong>di</strong>zialmente<br />
contro Roma” e annunciato “battaglia”.<br />
Anche la presidente della Regione Renata<br />
Polverini ha definito “ingiusta” la misura<br />
annunciando anche un ricorso qualora<br />
fosse necessario. Contrario anche l’Idv<br />
che ricordando la promessa fatta del sindaco<br />
<strong>di</strong> Roma per bocca del segretario del<br />
Lazio, Vincenzo Maruccio, aspetta “<strong>di</strong> vedere<br />
Alemanno che, come promesso, sfon<strong>di</strong> i<br />
caselli. Sperando che lo faccia con la propria<br />
auto e non con l’auto blu”.
Il Comune deve fare i lavori in danno per tutelare il decoro e la sicurezza<br />
Nel piazzale della darsena <strong>di</strong><br />
Fiumicino tornano le buche<br />
Alla vigilia della stagione primaverile l’asfalto<br />
della darsena <strong>di</strong> Fiumicino è <strong>di</strong> nuovo<br />
ridotto a una gruviera. Con la crisi economica<br />
in atto i titolari delle attività commerciali<br />
<strong>di</strong> Fiumicino aspettano con ansia<br />
la bella stagione nella speranza<br />
degli attesi flussi turistici ma,<br />
come ogni anno, lamentano la<br />
scarsa attenzione per il decoro<br />
della città. Il problema delle<br />
buche e della sporcizia in cui<br />
versa, in particolare, la darsena<br />
<strong>di</strong> Fiumicino si ripropone con il<br />
solito rimbalzo <strong>di</strong> responsabilità<br />
tra l’amministrazione comunale<br />
<strong>di</strong> Fiumicino e la Capitaneria <strong>di</strong><br />
Porto che dovrebbe avere in<br />
carico l’area. L’Assessore ai<br />
Lavori Pubblici, Antonio Prete,<br />
asserisce che l’amministrazione<br />
non può intervenire strutturalmente<br />
per non incorrere negli<br />
strali della Corte dei Conti che<br />
potrebbe contestare le relative<br />
spese su un’area non <strong>di</strong> compe-<br />
tenza del comune <strong>di</strong> Fiumicino. Come ogni<br />
anno quin<strong>di</strong> gli uffici pre<strong>di</strong>spongono degli<br />
interventi a toppa con asfalto a freddo che<br />
resistono solo per pochi mesi. In passato fu<br />
anche pre<strong>di</strong>sposto dai funzionari dell’assessorato<br />
un progetto <strong>di</strong> riqualificazione complessivo<br />
dell’area che prevedeva, tra l’altro,<br />
anche la delocalizzazione dell’impianto <strong>di</strong><br />
fornitura carburanti, rimasto nei<br />
cassetti cre<strong>di</strong>amo sempre per<br />
problemi legati alla competenza<br />
sull’area. Riteniamo che questa<br />
situazione debba essere affrontata<br />
e risolta una volta per tutte<br />
perché i citta<strong>di</strong>ni ed i commercianti,<br />
che pagano le tasse,<br />
hanno <strong>di</strong>ritto e pretendono che<br />
una delle zone più caratteristiche<br />
e <strong>di</strong> attrazione turistica<br />
venga una volta per tutte sistemata<br />
e resa più decorosa.<br />
Esistono anche procedure in<br />
danno che l’Amministrazione<br />
dovrebbe attivare per costringere<br />
l’Ente competente ad assu-<br />
Le buche<br />
nella<br />
darsena<br />
mersi le proprie<br />
responsabilità.<br />
Roberto Cini
A causa della costruzione dell’antemurale del <strong>porto</strong> turistico<br />
L’erosione avanza davanti agli<br />
stabilimenti balneari <strong>di</strong> Fiumicino<br />
Orari Cotral<br />
Aero<strong>porto</strong>-Fregene-Roma<br />
Fiumicino Aero<strong>porto</strong> - Fregene - Roma<br />
P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />
Partenze da Fiumicino Aero<strong>porto</strong><br />
05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />
06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />
09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />
13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />
18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />
Transita a Fregene<br />
05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />
06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />
09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />
14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />
18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />
Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />
Fiumicino Aero<strong>porto</strong><br />
Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />
Metro Cornelia)<br />
06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />
09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />
13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />
17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />
21.35*”<br />
Arrivo a Fregene<br />
07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />
10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />
14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />
18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />
* Transita a Focene<br />
° Si effettua dal lunedì al sabato<br />
^ Si effettua solo i festivi<br />
” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />
N.B.: le fermate all’interno <strong>di</strong> Focene possono<br />
essere utilizzate solo per salita o <strong>di</strong>scesa da e per<br />
Roma, non sostituiscono il servizio locale.<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
L’erosione torna ad avanzare e gli operatori<br />
balneari <strong>di</strong> Fiumicino manifestano<br />
tutta la loro preoccupazione. I titolari<br />
degli stabilimenti allineati sul lungomare<br />
della Salute puntano l’in<strong>di</strong>ce contro l’antemurale<br />
del <strong>porto</strong> turistico la cui costruzione<br />
ha accentuato il fenomeno. «Non<br />
abbiamo nulla contro la realizzazione<br />
dell’approdo turistico – precisa Cesare<br />
Sbaraglia dello stabilimento Florida a<br />
nome dei colleghi - anzi siamo favorevoli<br />
perché convinti che porterà sviluppo,<br />
ma al tempo stesso ci preoccupa questa<br />
avanzata del mare che non era mai<br />
arrivata a lambire tutte le costruzioni<br />
sull’arenile. La causa <strong>di</strong> questo fenomeno<br />
è senz’altro da attribuire alla<br />
costruzione dei circa 800 metri <strong>di</strong> antemurale».<br />
I ristoranti e soprattutto le cabine<br />
sono state infatti allagate in occasione<br />
della recente mareggiata che ha inghiottito<br />
circa 20 metri <strong>di</strong> arenile. «Le scogliere<br />
non hanno più la necessaria tenuta –<br />
Le onde che si infrangono contro la<br />
struttura dello stabilimento “Oasi”<br />
<strong>di</strong>ce Maurizio Santoni dell’Oasi – e il<br />
mio stabilimento è quello che versa<br />
nelle peggiori con<strong>di</strong>zioni. Siamo preoccupati<br />
perché ora ci attendono le vere<br />
mareggiate poiché la recente non è<br />
stata eccessivamente violenta». Anche<br />
la palizzata della veranda del ristorante<br />
Queen Mary ha tenuto ma il proprietario<br />
Giuseppe Luca ora teme che l’erosione<br />
possa farla crollare per la seconda volta.<br />
«In attesa del completamento dei lavori<br />
del <strong>porto</strong> – aggiunge Sbaraglia –<br />
sarebbe opportuno che si mettesse in<br />
cantiere un ripascimento morbido per<br />
poterci consentire <strong>di</strong> lavorare la prossima<br />
estate. In una seconda fase si renderà<br />
poi necessario un tavolo con<br />
Capitaneria, Comune e Regione per<br />
cercare una soluzione ai problemi dei<br />
gestori degli stabilimenti costretti a<br />
affrontare il problema dei canoni<br />
demaniali. Sarà anche necessario valutare<br />
una riconversione delle attività che<br />
si affacciano sulla litoranea». Gli operatori<br />
partono dal presupposto che i parcheggi<br />
scarseggiano, il mare è inquinato e<br />
l’arenile è ridotto al lumicino. «Come<br />
facciamo a pagare circa 50 mila euro <strong>di</strong><br />
canone se non possiamo posizionare<br />
ombrelloni e sdraio a causa del fazzoletto<br />
<strong>di</strong> arenile? – conclude Sbaraglia -.<br />
Visto che il <strong>porto</strong> turistico ci costringerà<br />
a chiudere tanto vale prendere in<br />
considerazione il cambio <strong>di</strong> destinazione<br />
d’uso delle strutture con dei bungalow<br />
o dei bed & breakfast ».<br />
L’avanzata del mare davanti allo stabilimento “Vittoria”
PIANETA SICUREZZA – Cinque ristoranti sulla litoranea si rivolgono alla vigilanza privata Asi<br />
Stop ai furti serali sul lungomare<br />
della Salute <strong>di</strong> Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Disco rosso a furti e danni nei confronti<br />
delle auto parcheggiate sul lungomare della<br />
Salute a Fiumicino nelle ore serali.<br />
Protagonisti dell’iniziativa cinque titolari <strong>di</strong><br />
ristoranti (Lampara, “Il“ Ristorante, Bussola,<br />
Ghiottone e Vittoria) che si sono rivolti all’istituto<br />
<strong>di</strong> vigilanza Asi (Agenzia sicurezza<br />
italiana) a cui hanno affidato un controllo,<br />
dalle ore 20 alle 24, con la presenza <strong>di</strong> una<br />
pattuglia lungo il primo tratto della litoranea.<br />
«Abbiamo ritenuto necessario tutelare i<br />
romani che vengono a cena nei nostri locali<br />
e per tale motivo siamo ricorsi alla vigilanza<br />
privata – precisa Sergio De Lorenzi,<br />
del locale “Il” Ristorante –. Ci ren<strong>di</strong>amo<br />
conto che è una cosa poco piacevole ma<br />
siamo stati costretti ad autotassarci perché<br />
stavamo perdendo clienti a causa dei<br />
furti o dei danni alle auto che, in pochi<br />
giorni, sono stati azzerati: prima si aggiravano<br />
intorno a una decina alla settimana».<br />
La presenza della pattuglia <strong>di</strong> vigilantes è<br />
stata accolta con stupore mista a piacere dai<br />
clienti dei ristoranti ubicati lungo il tratto <strong>di</strong><br />
litoranea dove si affacciano gli stabilimenti<br />
balneari. «Credo che l’azione dei ristoratori<br />
si è resa necessaria alla luce del carente<br />
controllo delle forze dell’or<strong>di</strong>ne sul territorio<br />
– <strong>di</strong>ce Carlo Michieletto, all’uscita del<br />
locale – queste iniziative vanno incoraggiate<br />
anche se i costi alla fine gravano sui<br />
bilanci dei ristoranti». Al momento la pattuglia<br />
è stata impegnata in azioni <strong>di</strong>versive<br />
nei confronti <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui sospetti che si<br />
aggiravano attorno ad alcune auto. «Lo scorso<br />
mese – precisa il comandante dell’Asi,<br />
Leonardo Carano – siamo intervenuti a<br />
“La Bussola” perché tre clienti: due italiani<br />
e un romeno non volevano pagare il<br />
conto. Per fortuna alla fine il problema si<br />
è risolto grazie alla presenza <strong>di</strong> un vigilantes.<br />
Il nostro obiettivo è garantire sicurezza<br />
e cercare <strong>di</strong> estenderla a tutto il<br />
Comune costiero. Sia chiaro l’Asi non si<br />
sostituisce ma supporta le forze dell’or<strong>di</strong>ne<br />
con cui ci tiene a collaborare». La pattuglia<br />
renderà più sicura la litoranea anche<br />
contro lo sciagurato comportamento dei soliti<br />
vandali che danneggiano aiuole e panchine<br />
in cemento. «Plaudo all’iniziativa – affer-<br />
I carabinieri della stazione <strong>di</strong> Fiumicino<br />
hanno arrestato un citta<strong>di</strong>no albanese <strong>di</strong> 26<br />
anni con l’accusa <strong>di</strong> rapina impropria.<br />
L’uomo, verso l’ora <strong>di</strong> chiusura, è entrato in<br />
un rinomato negozio del centro commerciale<br />
“Parco Leonardo” <strong>di</strong> Fiumicino e fingendo<br />
<strong>di</strong> essere un cliente si è avvicinato agli<br />
scaffali a<strong>di</strong>biti all’esposizione <strong>di</strong> materiale<br />
informatico. Dopo essersi guardato bene<br />
intorno, pensando <strong>di</strong> passare inosservato, ha<br />
prelevato alcuni prodotti e, servendosi <strong>di</strong> un<br />
coltello che portava al seguito, ne ha rimosso<br />
le placche antitaccheggio nascondendoli<br />
sotto i vestiti. Un addetto alla vigilanza ha<br />
notato tutta la scena ed ha subito chiamato i<br />
Una<br />
pattuglia<br />
della<br />
vigilanza<br />
privata<br />
Asi<br />
ma Cesare Sbaraglia dello stabilimento<br />
Florida – che andava fatta prima soprattutto<br />
davanti al ristorante La lampara,<br />
dove le auto dei clienti sono spesso finite<br />
nel mirino dei ladri». Anche Clau<strong>di</strong>o Boi<br />
ritiene importante la presenza dei vigilantes<br />
perché “offre la necessaria tranquillità ai<br />
romani che vogliono gustare una cena a base<br />
<strong>di</strong> pesce”. Chi fosse interessato a contattare<br />
l’Asi per un servizio <strong>di</strong> vigilanza si può recare<br />
in via Coni Zugna, 99/101 a Isola Sacra<br />
oppure telefonare al 066583665 della sala<br />
operativa (h 24) dell’istituto, mentre il sito è<br />
www.asisicurezza.com .<br />
Aveva rubato materiale informativo in un centro commerciale<br />
Parco Leonardo: i carabinieri<br />
arrestano un ladro albanese<br />
carabinieri. A quel punto, vistosi scoperto, il<br />
giovane ha tentato <strong>di</strong> allontanarsi e, per<br />
guadagnare la fuga, ha strattonato il vigilantes<br />
che stava tentando <strong>di</strong> bloccarlo. Nel<br />
frattempo sul posto sono arrivati gli uomini<br />
dell’Arma, guidati dal luogotenente Valter<br />
Rollo, che hanno ammanettato il ladro. La<br />
merce, consistente in pacchi <strong>di</strong> Dvd, pendrive<br />
ed altro materiale informatico, del valore<br />
<strong>di</strong> oltre 100,00 euro, è stata recuperata e<br />
restituita al responsabile dell’esercizio<br />
commerciale. Il giovane albanese è stato<br />
associato al carcere <strong>di</strong> Civitavecchia.<br />
U.Ser.
La denuncia viene fatta da Lipu e dal Wwf<br />
Scorribande <strong>di</strong> Suv e la presenza<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>scariche sulle dune <strong>di</strong> Focene<br />
<strong>di</strong> Dario Nottola<br />
La Lipu - Delegazione Ostia-Litorale<br />
Romano - interviene in <strong>di</strong>fesa delle dune <strong>di</strong><br />
Focene, abbandonate in uno stato <strong>di</strong> degrado<br />
intollerabile. In particolare tale area, dal<br />
gran<strong>di</strong>ssimo valore ambientale e<br />
tutelata quale area a protezione<br />
integrale nell’ambito della<br />
Riserva Naturale Statale del<br />
Litorale Romano, è utilizzata da<br />
citta<strong>di</strong>ni incivili quale <strong>di</strong>scarica<br />
abusiva <strong>di</strong> materiali <strong>di</strong> ogni tipo<br />
ed è <strong>di</strong>venuta una sorta <strong>di</strong> parco<br />
<strong>di</strong>vertimenti per provetti piloti <strong>di</strong><br />
automobili e soprattutto <strong>di</strong> Suv,<br />
che, in barba alle leggi, devastano<br />
questo prezioso ambiente naturale<br />
con i loro fuoristrada, finendo per<br />
aprire vere e proprie autostrade<br />
all’interno della preziosa vegetazione<br />
<strong>di</strong> macchia me<strong>di</strong>terranea. Le<br />
dune costiere, ricorda la Lipu Ostia-<br />
Litorale, rappresentano uno degli ecosistemi<br />
più rari e preziosi dell’intero litorale tirrenico,<br />
elemento fondamentale per il contenimento<br />
dell’erosione costiera. Queste, infatti,<br />
costituiscono un ostacolo fisico all’avanzamento<br />
del mare e rappresentano un impor-<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Partono i lavori per la pineta <strong>di</strong> Fregene. Il<br />
comune <strong>di</strong> Fiumicino ha avviato, infatti, la<br />
messa in sicurezza del lotto principale:<br />
circa 10 ettari, dell’area verde compresa<br />
tra viale <strong>di</strong> Castellammare, via<br />
Portovenere e viale della Pineta.<br />
L’appalto per la messa in sicurezza<br />
dell’area è stato vinto dalla “Lande<br />
Srl” <strong>di</strong> Napoli, una <strong>di</strong>tta specializzata<br />
in ingegneria ambientale, arredo e<br />
restauro urbano, selezionata tra le cinque<br />
società che hanno partecipato alla<br />
procedura attivata dalla Regione per<br />
un finanziamento <strong>di</strong> 312 mila euro. I<br />
lavori permetteranno <strong>di</strong> riaprire lo spazio<br />
verde <strong>di</strong> Fregene, chiuso ormai dal<br />
marzo del 2009. L’inter<strong>di</strong>zione ai citta<strong>di</strong>ni<br />
era stata decisa per una questione <strong>di</strong><br />
sicurezza, dopo il crollo <strong>di</strong> alcuni alberi<br />
secolari. L’apertura dei cancelli dovrebbe<br />
avvenire entro l’inizio dell’estate. «Fregene<br />
presto riavrà la sua pineta – spiega il sin-<br />
tante deposito <strong>di</strong> sabbia che può ripascere<br />
naturalmente la spiaggia dopo che le mareggiate<br />
invernali hanno eroso la spiaggia ed<br />
intaccato la duna stessa. Attualmente rappresentano<br />
uno degli ambienti naturali più<br />
minacciati, progressivamente cancellate dal<br />
turismo balneare lungo tutte le coste della<br />
Penisola. «Come Lipu Ostia-Litorale -<br />
afferma Alessandro Polinori - ci siamo sempre<br />
battuti a tutela delle aree dunari della<br />
Riserva del Litorale, dalle dune <strong>di</strong><br />
Capocotta alla foce dell’Arrone, dove in<br />
passato sono stati realizzati interventi<br />
daco <strong>di</strong> Fiumicino, Mario Canapini – sarà<br />
inizialmente messo in sicurezza il primo<br />
lotto e successivamente inizieremo i lavori<br />
per le altre due aree restanti. Presto<br />
potremo avere due parchi giochi per<br />
bambini, aree attrezzate per il fitness e i<br />
sentieri pedonali». Per la bonifica e messa<br />
in sicurezza del polmone verde <strong>di</strong> Fregene<br />
saranno abbattuti tutti gli alberi pericolanti<br />
abusivi <strong>di</strong> spianamento per mezzo <strong>di</strong><br />
ruspe. La situazione verificatasi a<br />
Focene, con scorribande <strong>di</strong> Suv e <strong>di</strong>scariche<br />
a cielo aperto, merita un pronto intervento<br />
delle autorità competenti. A tal proposito,<br />
inoltreremo una segnalazione alla<br />
competente Commissione della<br />
Riserva Naturale Statale<br />
del Litorale Romano». Alla<br />
denuncia della Lipu fa eco quella<br />
del Wwf litorale romano, che<br />
lancia un appello al sindaco <strong>di</strong><br />
Fiumicino Mario Canapini. «In<br />
questi giorni - afferma Maria<br />
Gabriella Villani, Presidente<br />
Wwf Sezione Litorale Romano<br />
- abbiamo avuto modo <strong>di</strong> constatare<br />
un grave deterioramento<br />
dell’ambiente causato<br />
da fuoristrada che hanno<br />
lasciato tracce molto profonde<br />
sulle dune. Ricor<strong>di</strong>amo che<br />
questo ambiente costiero, antistante<br />
l’Oasi Wwf <strong>di</strong> Macchiagrande, si trova<br />
nella Riserva Naturale Statale. Chie<strong>di</strong>amo<br />
al sindaco <strong>di</strong> intervenire urgentemente<br />
per la tutela <strong>di</strong> quest’area attraverso il<br />
ripristino della sbarra <strong>di</strong> accesso e della<br />
segnaletica della Riserva».<br />
Entro la fine <strong>di</strong> marzo previste le opere <strong>di</strong> messa in sicurezza<br />
Programmati i lavori sul<br />
recupero della pineta <strong>di</strong> Fregene<br />
La pineta<br />
<strong>di</strong> Fregene<br />
Le dune <strong>di</strong> Focene<br />
già in<strong>di</strong>viduati grazie ad un precedente stu<strong>di</strong>o<br />
e saranno effettuate delle ripiantumazioni<br />
per tornare a far vivere il grande parco da<br />
troppo tempo lasciato nel degrado. La poca<br />
manutenzione effettuata negli ultimi<br />
anni ha, infatti, deteriorato in modo<br />
definitivo numerosi pini secolari. La<br />
pineta patrimonio inestimabile per<br />
Fregene e per il comune <strong>di</strong><br />
Fiumicino, risale al 1666 quando<br />
Papa Clemente IX fece piantare i<br />
primi pini per far assorbire l’acqua<br />
che stazionava in superficie e per<br />
<strong>di</strong>fendere la proprietà terriera della<br />
famiglia dai venti fortissimi che spiravano<br />
dal mare. La pineta <strong>di</strong>venne<br />
poi famosa grazie a Fellini. Il cineasta<br />
girò tra gli alberi <strong>di</strong> Fregene “Lo<br />
sceicco bianco”, “La dolce vita” e<br />
“Giulietta degli spiriti” esportando ovunque<br />
le suggestive immagini della zona.<br />
L’apertura potrà essere un primo passo per<br />
Fregene, località che attende ormai da troppo<br />
tempo una giusta riqualificazione.
I residenti nella citta<strong>di</strong>na tirrenica hanno mostrato grande sensibilità<br />
A Focene nasce il<br />
“Gruppo donatori <strong>di</strong> sangue”<br />
<strong>di</strong> Francesco Camillo<br />
Il 5 febbraio a Focene è stato presentato il<br />
Gruppo donatori <strong>di</strong> sangue “Citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
Focene” della Croce Rossa Italiana. Il gruppo,<br />
promosso su iniziativa del Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no<br />
Focene, nella stessa data ha organizzato<br />
anche una giornata de<strong>di</strong>cata alla donazione con<br />
il pieno appoggio della Croce Rossa, alla presenza<br />
del commissario CRI Stefano Fossati, e<br />
del <strong>di</strong>rigente scolastico Roberto Tasciotti che<br />
ha messo a <strong>di</strong>sposizione la struttura. «Con<br />
questa iniziativa abbiamo riscosso un enorme<br />
successo – fa notare il presidente del<br />
Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no Focene, Massimiliano<br />
Chio<strong>di</strong> – e anche grazie all’impegno<br />
superlativo <strong>di</strong> tutti abbiamo raggiunto un<br />
risultato che è andato ben oltre le più rosee<br />
aspettative». La comunità <strong>di</strong> Focene ha <strong>di</strong>mo-<br />
strato grande sensibilità e un enorme cuore<br />
verso questa importante iniziativa. «Ho sposato<br />
e creduto a questo progetto sin dal primo<br />
momento e ringrazio tutti coloro i quali mi<br />
hanno seguito nell’idea <strong>di</strong> creare il gruppo<br />
donatori – <strong>di</strong>ce durante la presentazione il<br />
referente e membro del Nuovo comitato citta<strong>di</strong>no,<br />
Marco Mastroianni -. Con l’esperienza<br />
fatta sono sicuro che in futuro avremo ancora<br />
più sod<strong>di</strong>sfazioni». Nelle quasi tre ore <strong>di</strong><br />
donazione sono state raccolte 25 sacche <strong>di</strong> sangue.<br />
«Un particolare ringraziamento va a<br />
chi ha sostenuto la nostra iniziativa rendendosi<br />
<strong>di</strong>sponibile alla donazione – ci tiene a<br />
specificare Manlio Introno, l’altro referente del<br />
Gruppo –. Per Focene è un giorno importante,<br />
ora è stata creata una banca sangue a <strong>di</strong>sposizione<br />
della citta<strong>di</strong>nanza. Sarà il nostro<br />
oro rosso».<br />
La denuncia è del presidente dell’associazione “Progetto futuro”<br />
Moria <strong>di</strong> pesci nei canali<br />
<strong>di</strong> bonifica <strong>di</strong> Maccarese<br />
<strong>di</strong> Dario Nottola<br />
Enorme moria <strong>di</strong> pesci lungo i canali <strong>di</strong><br />
bonifica <strong>di</strong> Maccarese, presso le idrovore <strong>di</strong><br />
Campo Salino, nel comune <strong>di</strong> Fiumicino. A<br />
denunciare il fatto, su segnalazione del<br />
Presidente dell’associazione “Progetto futuro”,<br />
Mario Russo D’Auria, è la LIPU,<br />
Delegazione Ostia-Litorale, da 30 anni protagonista<br />
<strong>di</strong> battaglie ambientaliste nel Litorale<br />
Romano. «Quanto accaduto - denunciano<br />
Alessandro Polinori e Luca Demartini - non è<br />
purtroppo una novità nel Litorale romano e<br />
segue i numerosi casi <strong>di</strong> avvelenamento <strong>di</strong><br />
gabbiani reali ed aironi avvenuti nei mesi passati,<br />
in particolare nella zona <strong>di</strong> Pomezia-<br />
Nettuno. Nel caso <strong>di</strong> Maccarese non sappiamo<br />
quali siano le cause, potrebbero trattarsi <strong>di</strong><br />
scarichi abusivi, così come <strong>di</strong> prodotti utilizzati<br />
in agricoltura che, a causa delle recenti e<br />
copiose piogge, sono finiti nei canali <strong>di</strong> bonifica,<br />
provocando la morte <strong>di</strong> numerosi pesci,<br />
molti dei quali ancora boccheggiano in fin <strong>di</strong><br />
vita in acqua». La LIPU Ostia-Litorale ha<br />
inviato la segnalazione al Corpo Forestale<br />
dello Stato, affinché verifichi con urgenza la<br />
situazione <strong>di</strong> Maccarese, al fine <strong>di</strong> provvedere<br />
ad una bonifica dell’area ed all’identificazione<br />
dei colpevoli <strong>di</strong> tale moria. «Confidando<br />
in un pronto intervento da parte<br />
delle autorità competenti – concludono -,<br />
ringraziamo i citta<strong>di</strong>ni, i comitati e le associazioni<br />
del territorio che, come sempre, si<br />
rivolgono a noi per la tutela degli ambienti<br />
naturali e degli animali selvatici del<br />
Litorale romano». «Questa è la testimo-<br />
Marco<br />
Mastroianni<br />
nianza - afferma Russo<br />
D’Auria - che le segnalazioni<br />
che ci vengono<br />
fatte dai citta<strong>di</strong>ni, e che<br />
noi a nostra volta<br />
giriamo alle autorità<br />
competenti, prima tra tutte l’amministrazione<br />
comunale, non solo sono fondate ma<br />
purtroppo tristemente concrete. La moria<br />
<strong>di</strong> pesci che segnaliamo oggi è solo la punta<br />
dell’iceberg <strong>di</strong> un inquinamento costante<br />
dei corsi d’acqua presenti sul territorio. Un<br />
fatto <strong>di</strong> particolare gravità perché non episo<strong>di</strong>co<br />
e non fine a se stesso, se è vero come<br />
è vero che già nelle scorse estati abbiamo<br />
registrato morie <strong>di</strong> pesci e proprio oggi<br />
abbiamo segnalato, in tutt’altra zona del<br />
territorio, altri inquietanti casi <strong>di</strong> inquinamento<br />
ambientale. E’ chiaro – conclude -<br />
che occorre una presa <strong>di</strong> coscienza forte <strong>di</strong><br />
chi ci governa sapendo che il problema<br />
ambiente è reale, e che bisogna intervenire<br />
prima che si trasformi in una vera e propria<br />
emergenza».
Nuovo maquillage per la principale strada della citta<strong>di</strong>na lungo al via Aurelia<br />
Aranova: verso il completamento del<br />
raddoppio della carreggiata <strong>di</strong> via Michele Rosi<br />
<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />
Proseguono a ritmo sostenuto i lavori per<br />
l’ampliamento <strong>di</strong> via Michele Rosi ad<br />
Aranova, da via E. L. Pompeiati alla scuola,<br />
con la realizzazione <strong>di</strong> un’altra corsia e <strong>di</strong> due<br />
rotatorie. Tra non molto sarà completata l’opera<br />
e l’apertura al traffico è prossima. «Se<br />
l’Enel e l’Acea fossero intervenuti tempestivamente<br />
all’apertura del cantiere a spostare<br />
alcuni contatori – ci <strong>di</strong>ce il titolare dell’impresa<br />
appaltatrice dei lavori, Andrea Schiavi -<br />
già si sarebbe potuto parlare <strong>di</strong> apertura».<br />
Grazie all’intervento dell’amministrazione<br />
comunale, Aranova vedrà così realizzato un<br />
sogno che durava da molti anni, da quando si<br />
iniziarono a costruire le prime case abusive.<br />
Tra qualche giorno si aprirà un capitolo <strong>di</strong><br />
“storia” della borgata, inaugurando un’opera<br />
tanto attesa da parte della popolazione.<br />
Permetterà lo sviluppo della viabilità <strong>di</strong> tutta<br />
la zona, oltre a consentire uno smaltimento<br />
del traffico più regionale senza incorrere nei<br />
rischi che quoti<strong>di</strong>anamente si avvertono ora.<br />
Finalmente la “spina dorsale” della borgata ha<br />
il “look” che si merita.<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Il Carnevale <strong>di</strong> Aranova raddoppia.<br />
Dopo il successo ottenuto lo<br />
scorso anno, l’associazione “Crescere<br />
Insieme” ha riproposto la II<br />
e<strong>di</strong>zione del Carnevale la scorsa<br />
domenica presso il parco giochi <strong>di</strong><br />
via Siliqua. Alla manifestazione<br />
allegorica ha fatto da cornice il pubblico<br />
delle gran<strong>di</strong> occasioni con<br />
tanto <strong>di</strong> bambini mascherati pronti a<br />
gioire tra coriandoli e stelle filanti,<br />
gustando poi frappe e castagnole.<br />
L’appuntamento è servito a scaldare<br />
i motori per la presentazione dell’evento<br />
più atteso e cioè quello <strong>di</strong><br />
domenica 6 marzo in via Michele<br />
Rosi. Un tratto <strong>di</strong> quest’ultima verrà<br />
chiusa al transito e si trasformerà in<br />
un punto <strong>di</strong> accoglienza delle<br />
maschere, dalle ore 14:30 alle<br />
19:00, con uno spettacolo <strong>di</strong> animazione<br />
senza precedenti. Infatti, l’associazione<br />
<strong>di</strong> Roberto Severini prevede<br />
la presenza del DJ Megawatt e<br />
<strong>di</strong> trampolieri, ballerine brasiliane,<br />
animatrici, truccatrici, giochi d’in-<br />
Il raddoppio <strong>di</strong> via<br />
Michele Rosi e in<br />
fondo il punto<br />
dove sorgerà la<br />
rotatoria<br />
Il primo appuntamento si è già svolto<br />
Raddoppia il Carnevale <strong>di</strong><br />
Aranova: replica il 6 marzo<br />
trattenimento (toro meccanico) e<br />
con il ritmo sconvolgente <strong>di</strong> una<br />
musica a 25.000 watt. Per l’occasione<br />
Aranova si trasformerà in un<br />
polo <strong>di</strong> grtossa attrazione del<br />
Carnevale 2011.<br />
«Quest’anno, confortati dalla<br />
forte partecipazione attiva dei citta<strong>di</strong>ni,<br />
abbiamo deciso <strong>di</strong> dare<br />
vita e colore ad una località non<br />
abituata a questi eventi – precisa<br />
Roberto Severini, presidente <strong>di</strong><br />
“Crescere insieme” - e la popolazione<br />
giovanile arrivata negli ultimi<br />
anni, ci invita a spingerci oltre.<br />
Ringraziamo coloro che ci hanno<br />
sostenuto rendendo possibile l’evento<br />
e sposato il nostro progetto<br />
associativo per rendere più viva e<br />
vivibile la nostra località, in passato<br />
dormiente. Che <strong>di</strong>re, Aranova<br />
è pronta e vi aspetta orgogliosa<br />
per un pomeriggio in<strong>di</strong>menticabile<br />
all’insegna del <strong>di</strong>vertimento<br />
puro! Dimenticavo, la maschera è<br />
d’obbligo, e l’ombrello utile: potrebbe<br />
nevicare... provare per credere».<br />
E’ scomparso Franco Riccucci<br />
Ad<strong>di</strong>o a “Er<br />
Pasquino de Fiumicino”<br />
La nostra tanto gettonata rubrica mensile<br />
de “Er Pasquino <strong>di</strong> Fiumicino”<br />
perde il suo protagonista. Lo scorso<br />
mese è infatti scomparso Franco<br />
Riccucci, un uomo protagonista <strong>di</strong><br />
numerose battaglie per le problematiche<br />
del territorio che grazie alla sua penna<br />
romanesca ha fatto sorridere tanti nostri<br />
lettori. Cordoglio per la sua scomparsa<br />
arriva da tutta l’amministrazione del<br />
comune <strong>di</strong> Fiumicino con la quale<br />
Franco, membro <strong>di</strong> comitati e associazioni<br />
del territorio <strong>di</strong> Pesce Luna, si è<br />
scontrato e incontrato più volte. «Di lui<br />
non <strong>di</strong>mentichiamo quella sana formazione<br />
da sindacalista vero, pronto ad<br />
andare fino in fondo, senza favoritismi,<br />
pur <strong>di</strong> sostenere le sue battaglie. La vera<br />
classe politica <strong>di</strong> Fiumicino non risiede<br />
solo nel consiglio comunale, ma nelle<br />
persone come Franco, mosso da un<br />
impegno civile puro, senza con<strong>di</strong>zionamenti<br />
<strong>di</strong> parte e <strong>di</strong> partito. Per<strong>di</strong>amo un<br />
grande uomo – affermano alcuni amici -<br />
una mente garbata con la quale ci confrontavamo<br />
spesso e volentieri. Un punto<br />
<strong>di</strong> riferimento per il suo attivismo civile<br />
e per la sua propensione al <strong>di</strong>alogo e al<br />
confronto». Un ad<strong>di</strong>o al “Pasquino de<br />
Fiumicino”, alla sua verve, alla sua<br />
gioiosità e alla sua caparbietà nel volere<br />
una città migliore ma soprattutto un<br />
saluto ad un amico e compagno <strong>di</strong><br />
avventure. Ciao Franco ci mancherai.
Verrà costruito da una società privata me<strong>di</strong>ante un “Project financing”<br />
Nuovo asilo nido<br />
per Aranova<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
In cantiere i lavori per la costruzione <strong>di</strong> un<br />
asilo nido ad Aranova. Grazie alla stipula<br />
della convenzione tra il comune <strong>di</strong> Fiumicino<br />
e la Società Consortile “Aranova Zerotre”,<br />
che gestirà e realizzerà l’opera me<strong>di</strong>ante un<br />
“Project financing”. I lavori del nuovo plesso<br />
inizieranno a breve, dopo i sondaggi archeologici<br />
preventivi della Sopraintendenza, e il<br />
completamento dell’opera dovrà avvenire<br />
entro do<strong>di</strong>ci mesi a partire dalla consegna<br />
delle aree. L’asilo, completo <strong>di</strong> tutti gli arre<strong>di</strong><br />
fissi e mobili, le attrezzature, il marciapiede<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Illuminazione, pulizia e manutenzione<br />
delle strade, carenza <strong>di</strong> cassonetti dell’immon<strong>di</strong>zia<br />
nel comprensorio. Questi i temi<br />
affrontati nell’incontro tra il “Comitato residenti<br />
e abitanti <strong>di</strong> centro Vittorio” a Palidoro<br />
e il consigliere del gruppo Udc <strong>di</strong><br />
Fiumicino, Angelo Caroccia, al quale i residenti<br />
della zona hanno chiesto <strong>di</strong> farsi portavoce<br />
per spiegare e informare l’amministrazione<br />
comunale dei numerosi problemi della<br />
località. «Finalmente - sottolinea il vicepresidente<br />
del “Comitato residenti e abitanti<br />
centro Vittorio”, Antonio Luccisano -<br />
abbiamo trovato un interlocutore affida-<br />
circostante con i relativi posti auto e la sistemazione<br />
del verde, ospiterà 60 bambini sud<strong>di</strong>visi<br />
in tre <strong>di</strong>stinte sezioni, funzionali alle <strong>di</strong>fferenti<br />
fasce d’eta: sezione lattanti (bambini<br />
tra i tre e i do<strong>di</strong>ci mesi), sezione semi<strong>di</strong>vezzi<br />
(bambini <strong>di</strong> età compresa tra i tre<strong>di</strong>ci mesi e i<br />
ventiquattro mesi) e sezione <strong>di</strong>vezzi (bambini<br />
tra i venticinque e i trentasei mesi). La struttura<br />
educativa garantirà il suo funzionamento<br />
per il periodo compreso tra il 1 settembre e il<br />
31 luglio <strong>di</strong> ogni anno, con turnazioni antimeri<strong>di</strong>ane<br />
e piene. Il concessionario dell’asilo<br />
sarà tenuto ad attuare il Progetto Educativo in<br />
linea con gli in<strong>di</strong>rizzi dell’amministrazione <strong>di</strong><br />
bile che ci è stato a sentire e si è pro<strong>di</strong>gato<br />
per darci una mano. Sappiamo che i<br />
problemi sono tanti, ma siamo sicuri che<br />
il capogruppo dell’Udc, Angelo Caroccia,<br />
si pro<strong>di</strong>gherà quantomeno per fornirci<br />
quelle risposte che ultimamente sono<br />
mancate». Nel corso dell’incontro, il<br />
Comitato <strong>di</strong> quartiere ha esposto nel dettaglio<br />
i problemi che gravano sul nuovo comprensorio<br />
che sorge lungo la via Aurelia<br />
all’altezza <strong>di</strong> Palidoro. Tra le necessità: i<br />
marciapie<strong>di</strong> lungo via <strong>di</strong> Granaretto che sfocia<br />
sull’Aurelia e il potenziamento dell’impianto<br />
<strong>di</strong> illuminazione pubblica, assente in<br />
quel tratto. Il Comitato ha poi chiesto<br />
all’amministrazione <strong>di</strong> valutare le eventuali<br />
Fiumicino attraverso un piano <strong>di</strong> gestione che<br />
consentirà efficienza ed ottimizzazione dei<br />
tempi per le famiglie ed i piccoli ospiti della<br />
struttura. La concessione al privato è fissata in<br />
30 anni. L’Aranova Zerotre dovrà provvedere,<br />
oltre che alla costruzione dell’intera opera,<br />
anche alla manutenzione or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria<br />
della struttura compresi gli impianti e gli<br />
spazi all’aperto e provvedere alla manutenzione<br />
o sostituzione degli arre<strong>di</strong> e delle attrezzature<br />
secondo quanto previsto dal piano <strong>di</strong><br />
manutenzione. L’im<strong>porto</strong> complessivo degli<br />
investimenti dedotti dal Piano economico<br />
finanziario è <strong>di</strong> € 1.5000.000,00, comprensivi<br />
degli oneri intrinseci relativi alla fase <strong>di</strong><br />
costruzione e alla fase <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione della<br />
proposta. «La realizzazione <strong>di</strong> questo asilo<br />
nido – <strong>di</strong>chiara il sindaco Mario Canapini -<br />
sod<strong>di</strong>sferà le esigenze <strong>di</strong> un numero consistente<br />
<strong>di</strong> famiglie del territorio a nord del<br />
Comune usufruendo <strong>di</strong> una nuova struttura<br />
realizzata attraverso il vali<strong>di</strong>ssimo strumento<br />
del “Project financing”, sfruttando<br />
strumenti innovativi <strong>di</strong> finanziamento che<br />
garantiscono vantaggi concreti per l’amministrazione<br />
e per i citta<strong>di</strong>ni».<br />
Il consigliere Angelo Caroccia (Udc) si è fatto portavoce delle problematiche esposte dagli abitanti<br />
Il nuovo quartiere Granaretto <strong>di</strong> Palidoro<br />
chiede il potenziamento dei servizi<br />
Il quartiere<br />
Granaretto<br />
a Palidoro<br />
competenze sul tanto atteso passaggio pedociclabile<br />
che dovrebbero congiungere il<br />
comprensorio abitato al momento da circa<br />
500 famiglie con il borgo <strong>di</strong> Palidoro, la<br />
chiesa e il <strong>di</strong>staccamento degli uffici comunali.<br />
«Come comitato - ha commentato il<br />
vicepresidente Antonio Luccisano - siamo<br />
molto sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> questo incontro. Già<br />
da tempo abbiamo intrapreso con il consigliere<br />
Caroccia la strada giusta che ci si<br />
aspetta da un’amministrazione attenta<br />
alle istanze dei suoi citta<strong>di</strong>ni. Siamo sicuri<br />
che il lavoro fin qui svolto da tutti porterà<br />
dei risultati apprezzabili alla qualità<br />
della vita degli abitanti del Centro<br />
Vittorio a Palidoro».
In vista delle nuove elezioni dei rappresentanti della Proloco<br />
Torrimpietra impegnata nella<br />
preparazione della “Festa della Torre”<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Torrimpietra in fermento per le prossime<br />
iniziative della Proloco. Primo grande<br />
appuntamento, dell’associazione <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni<br />
della località a nord del Comune <strong>di</strong><br />
Fiumicino, è l’elezione del nuovo presidente<br />
e del <strong>di</strong>rettivo<br />
del prossimo 10 aprile.<br />
Ad aprire le consultazioni<br />
sarà l’assemblea<br />
citta<strong>di</strong>na del<br />
12 marzo presso la<br />
sala a<strong>di</strong>acente la parrocchia<br />
<strong>di</strong> S. Antonio<br />
Abate. Il 27 marzo ci<br />
sarà invece la riunione<br />
della Proloco per<br />
la comunicazione dei<br />
can<strong>di</strong>dati alla presidenza.<br />
«Invitiamo<br />
tutti coloro che vogliono<br />
presentarsi<br />
alle cariche o iscriversi<br />
alla Proloco ad<br />
intervenire all’assemblea.<br />
Sarà un<br />
momento importante<br />
per la comunità –<br />
spiega la Presidente<br />
Teresa Vaccari - e<br />
speriamo nell’arrivo<br />
<strong>di</strong> tanti giovani<br />
pronti a portare<br />
idee nuove e voglia<br />
<strong>di</strong> fare». Nel frattempo<br />
la Proloco<br />
non si ferma e sono<br />
già in fase <strong>di</strong> preparazione gli appuntamenti<br />
estivi. Primo fra tutti la nona e<strong>di</strong>zione<br />
della “Festa della Torre” l’importante<br />
L’assessore regionale ai Lavori pubblici ha stanziato 200 mila euro per i lavori<br />
Verrà messa in sicurezza<br />
via delle Stele <strong>di</strong> Palidoro<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Via delle Stele <strong>di</strong> Palidoro verrà messa<br />
in sicurezza. L’Assessore alle Infrastrutture<br />
e Lavori Pubblici della Regione Lazio,<br />
Luca Malcotti, ha infatti accolto la richiesta<br />
<strong>di</strong> intervento dell’Amministrazione <strong>di</strong><br />
La Torre del Castello <strong>di</strong> Torrimpietra<br />
manifestazione che ogni anno richiama<br />
migliaia <strong>di</strong> persone. «Stiamo iniziando ad<br />
organizzare la nona e<strong>di</strong>zione e come<br />
sempre porteremo sul palco musica e<br />
<strong>di</strong>vertimento. Contiamo molto sui tanti<br />
giovani che sono entrati e che entreranno<br />
a far parte della Proloco per avere<br />
idee e spunti nuovi<br />
che possano far<br />
<strong>di</strong>ventare la Festa<br />
della Torre un evento<br />
atteso non solo<br />
per la gente del<br />
luogo ma per tutte<br />
le località vicine.<br />
Speriamo in una<br />
grande affluenza –<br />
riba<strong>di</strong>sce Vaccari - la<br />
manifestazione è<br />
infatti una buona<br />
occasione per stare<br />
insieme e vivere la<br />
nostra bella località.<br />
Sarà sicuramente<br />
un buon momento<br />
<strong>di</strong> aggregazione<br />
per tutti». L’appuntamento<br />
per quest’anno<br />
è fissato per<br />
17-18-19 giugno<br />
nella piazzetta a<strong>di</strong>acente<br />
la chiesa <strong>di</strong><br />
San Antonio Abate a<br />
Torrimpietra. «Lo<br />
scorso anno il tempo<br />
non è stato molto<br />
clemente. Speriamo<br />
perciò in<br />
belle giornate <strong>di</strong> sole che possano far<br />
arrivare nella nostra località tanti visitatori».<br />
Fiumicino sulla viabilità comunale, che<br />
attraverso la Direzione Regionale Infrastrutture<br />
avvierà i lavori <strong>di</strong> sistemazione e<br />
messa in sicurezza della strada, per un<br />
im<strong>porto</strong> <strong>di</strong> circa 200.000 euro. Per consentire<br />
l’esecuzione dei lavori è stata istituita<br />
una nuova <strong>di</strong>sciplina <strong>di</strong> traffico provviso-<br />
Il sindaco Canapini dona all’anziana<br />
conta<strong>di</strong>na una targa celebrativa<br />
Testa <strong>di</strong> Lepre<br />
brinda ai cento<br />
anni <strong>di</strong> Felicetta<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Nonna Felicetta Di Valeriano compie 100<br />
anni. Testa <strong>di</strong> Lepre in festa lo scorso mese<br />
per brindare con Felicetta che è nata a<br />
Cerreto Romano il 7 Febbraio del 1911 e<br />
risiede dal 1955 nel comune <strong>di</strong> Fiumicino.<br />
Davanti alla tavola imban<strong>di</strong>ta c’erano tre<br />
generazioni a confronto in via Emilio<br />
Pasquini quando il sindaco <strong>di</strong> Fiumicino,<br />
Mario Canapini, ha consegnato alle figlie <strong>di</strong><br />
Felicetta, ai suoi sei nipoti e sei pronipoti<br />
una targa celebrativa dell’evento, insieme<br />
con la medaglia <strong>di</strong> bronzo del XVIII anniversario<br />
del Comune ed un omaggio floreale.<br />
La centenaria e la sua famiglia sono originari<br />
<strong>di</strong> Cerreto Laziale e da 56 anni sono de<strong>di</strong>ti<br />
all’agricoltura. La vita <strong>di</strong> campagna conferma,<br />
ancora una volta, che si può vivere<br />
più a lungo. «E’ stato per me un onore – ha<br />
detto il sindaco Canapini – aver potuto<br />
festeggiare, rappresentando l’intera<br />
comunità citta<strong>di</strong>na, i cento anni della<br />
signora Felicetta con la sua numerosa<br />
famiglia e con i tanti amici che per l’occasione<br />
erano presenti nella sua abitazione<br />
ria in via della Stele <strong>di</strong> Palidoro, dal 9 febbraio<br />
sino ad ultimazione dei lavori, dalle<br />
ore 7.30 alle ore 17.30.Tale <strong>di</strong>sciplina<br />
provvisoria si è resa necessaria per consentire<br />
ai mezzi d’opera <strong>di</strong> operare su carreggiata<br />
stradale, impendendo il normale<br />
transito veicolare nei due sensi <strong>di</strong> marcia.
Campionato <strong>di</strong> Eccellenza – Il <strong>di</strong>fensore Cavina: «La salvezza è più vicina»<br />
Il Fiumicino<br />
vede la salvezza<br />
grazie alle reti<br />
del baby Rocchi<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Lo scorso mese il Fiumicino ha fatto un<br />
grosso passo in <strong>di</strong>rezione della salvezza. I tirrenici<br />
hanno infatti inanellato sette punti in tre<br />
partite: vittoria nel recupero contro la<br />
Pescatori Ostia, pareggio in quel <strong>di</strong> Fregene e<br />
Adriano<br />
Cavina<br />
<strong>di</strong> nuovo successo casalingo al “Desideri” ai<br />
danni del fanalino <strong>di</strong> coda Torrenova. I tirrenici<br />
sono sulla retta via ed è molto importante<br />
continuare a mantenere gli otto punti <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza<br />
con la terz’ultima per avere la certezza<br />
della permanenza nel campionato <strong>di</strong><br />
Eccellenza. In questo delicato momento della<br />
stagione è positivo che la squadra si sia ritrovata<br />
e sia soprattutto riuscita a conquistare i<br />
punti per non allontanarsi tanto dai collettivi<br />
che la precedono e mi riferisco a Corneto<br />
Tarquinia e Monterosi. La squadra ha riconquistato<br />
la fiducia nei propri mezzi e il tecnico<br />
Mario Apuzzo sta puntando decisamente<br />
sull’innesto <strong>di</strong> alcuni interessanti baby della<br />
Juniores d’Elite che il mister Raffaele<br />
Scu<strong>di</strong>eri sta guidando con molta autorità. Il<br />
riferimento è al lancio <strong>di</strong> alcuni interessanti<br />
giovani in prima squadra con riferimento a<br />
Parini e Bordoni, che vanno ad unirsi a quello<br />
<strong>di</strong> baby come Adel, Carletti e Ramacci, la cui<br />
personalità si è trasformata in uno dei punti <strong>di</strong><br />
forza del Fiumicino targato Apuzzo. Non dobbiamo<br />
poi <strong>di</strong>menticare che anche Rocchi e<br />
Palaia vanno ad ingrossare la lista dei giovani<br />
che ora fanno parte della rosa della prima<br />
squadra. L’attaccante Nicolò Rocchi sta crescendo<br />
e quin<strong>di</strong> confermato le sue spiccate<br />
capacità realizzative: negli ultimi quattro<br />
match ha infatti siglato tre reti. <strong>«Il</strong> lavoro e la<br />
serietà con la costante presenza agli allenamenti<br />
– ci confida Rocchi – stanno premiando<br />
il mio impegno. Alla lunga serie <strong>di</strong><br />
problemi fisici credo <strong>di</strong> aver reagito con<br />
Nicolò<br />
Rocchi<br />
maturità e ora è subentrata la tanta voglia<br />
<strong>di</strong> giocare unita alla buona con<strong>di</strong>zione raggiunta<br />
grazie alla quale ora credo <strong>di</strong> essere<br />
utile alla squadra. In questo momento<br />
siamo determinati a tal punto che lo spauracchio<br />
della retrocessione non ci fa paura.<br />
Certo dobbiamo fare attenzione a non commettere<br />
passi falsi per continuare ad occupare<br />
una posizione <strong>di</strong> classifica <strong>di</strong>stante<br />
dalla zona a rischio». Di Fiandra e compagni<br />
dovranno dunque cercare <strong>di</strong> mantenere alta la<br />
concentrazione e i riflettori sono puntati<br />
soprattutto sul reparto arretrato che si <strong>di</strong>strae<br />
con troppa facilità: le 41 reti subite sono una<br />
conferma negativa che attribuiscono ai portuali<br />
lo scettro della <strong>di</strong>fesa più perforata,<br />
escludendo ovviamente Torrenova e Fregene<br />
che non navigano in buone acque. «La compattezza<br />
<strong>di</strong> un gruppo che crede nell’obiettivo<br />
salvezza – afferma il granitico <strong>di</strong>fensore<br />
Adriano Cavina – è il segreto <strong>di</strong> questo ritorno<br />
del Fiumicino ai risultati positivi. La<br />
grinta mostrata contro Pescatori, Fregene e<br />
Torrenova sono un ottimo biglietto da visita<br />
che ci consentono <strong>di</strong> guardare con molta<br />
serenità alla permanenza nella categoria.<br />
E’ chiaro che dobbiamo tenere alta la concentrazione<br />
e scendere sul rettangolo <strong>di</strong><br />
gioco accompagnati da quella determinazione<br />
che ha caratterizzato gli ultimi<br />
match. Sarà questa la nostra arma per metterci<br />
al sicuro quanto prima e premiare<br />
l’impegno <strong>di</strong> un team e soprattutto dei tifosi<br />
che ci seguono con molta passione».
Campionato Juniores d’Elite – Nonostante continui a fornire baby alla prima squadra<br />
Punta a <strong>di</strong>sputare le finali<br />
uno spumeggiante Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
La Juniores d’Elite del Fiumicino tra le gran<strong>di</strong><br />
della categoria. Grazie al ritorno <strong>di</strong> Raffaele<br />
Scu<strong>di</strong>eri la squadra rossoblu ha fatto finalmente<br />
il tanto atteso salto <strong>di</strong> qualità, entrando <strong>di</strong><br />
prepotenza nel lotto dei collettivi più blasonati<br />
a livello regionale e cioè tra quelli che alla<br />
fine vincono il titolo nazionale. E’ infatti bello<br />
vedere i tirrenici sgomitare tra la manciata <strong>di</strong><br />
collettivi che stanno caratterizzando il vertice<br />
del primo raggruppamento con la possibilità <strong>di</strong><br />
conquistare un posto alla fase finale: sarebbe<br />
un’impresa da incorniciare per l’un<strong>di</strong>ci dell’esperto<br />
trainer. «Ci cre<strong>di</strong>amo e fino all’ultimo<br />
match i ragazzi giocheranno per cercare <strong>di</strong><br />
centrare il prestigioso obiettivo – precisa il<br />
mister Scu<strong>di</strong>eri -. Prima <strong>di</strong> elogiare le grosse<br />
doti <strong>di</strong> questo complesso vorrei ringraziare<br />
il binomio <strong>di</strong>rigenziale Cortellessa-Passeretti,<br />
oltre il “patron” Massimo Carsetti,<br />
per avermi dato l’opportunità <strong>di</strong> tornare a<br />
guidare una squadra rossoblu e in particolare<br />
la Juniores d’Elite. Viste le vicissitu<strong>di</strong>ni<br />
che hanno coinvolto questo collettivo la passata<br />
stagione posso affermare, senza ombra<br />
<strong>di</strong> dubbio, che stiamo <strong>di</strong>sputando un brillante<br />
campionato». L’allenatore Scu<strong>di</strong>eri non<br />
ha alcun bisogno <strong>di</strong> presentazioni perché i tifosi<br />
<strong>di</strong> Fiumicino lo conoscono come tecnico<br />
dalle spiccate capacità che vanta inoltre esperienze<br />
sulle panchine delle minori <strong>di</strong> club prof.<br />
Ha infatti guidato gli allievi del Castel <strong>di</strong><br />
Sangro, la Berretti del Pisa e per tre stagioni<br />
squadre del settore giovanile della Roma.<br />
«Per motivi <strong>di</strong> lavoro sono stato costretto a<br />
fare una scelta – precisa Scu<strong>di</strong>eri – e sono<br />
quin<strong>di</strong> tornato al mio primo amore. Come<br />
fiumicinese sono orgoglioso <strong>di</strong> potermi<br />
sedere sulla panchina <strong>di</strong> un complesso che<br />
vanta un grosso potenziale e che ha delle<br />
Il mister Raffaele Scu<strong>di</strong>eri allenatore<br />
della Juniores d’Elite del Fiumicino<br />
La Juniores d’Elite del Fiumicino<br />
buone chance per accedere alla fase finale.<br />
E’ chiaro le nostre ambizioni si dovranno<br />
misurare con le velleità della N. Tor Tre<br />
Teste e con la Vigor Perconti per l’ultimo<br />
posto <strong>di</strong>sponibile in quanto Ostiamare e<br />
Futbolclub hanno già la qualificazione in<br />
tasca». Un vero peccato per il Fiumicino è<br />
stato costretto ad una flessione stagionale a<br />
causa delle scelte operate dalla società che ha<br />
dovuto prima tutelare le esigenze della prima<br />
squadra. Infatti, al tecnico tirrenico sono venuti<br />
a mancare almeno quattro elementi fondamentali<br />
per lo scacchiere della Juniores perché<br />
convocati con l’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Apuzzo. Bordoni,<br />
Parini, Scognamiglio e Ciccolella hanno più<br />
volte seguito l’Eccel-lenza e questo ha provocato<br />
una giustificata flessione del collettivo.<br />
«Le esigenze della prima squadra vengono<br />
prima <strong>di</strong> ogni cosa – prosegue Scu<strong>di</strong>eri – e<br />
sono orgoglioso <strong>di</strong> aver lavorato bene sugli<br />
elementi tornati utili al collega Apuzzo. Con<br />
l’impiego a tempo pieno dei ragazzi, che<br />
spesso si allenano e vengono aggregati al<br />
seguito <strong>di</strong> Di Fiandra e compagni, la classifica<br />
della Juniores oggi sarebbe senz’altro<br />
<strong>di</strong>versa. Comunque va bene così e a tal proposito<br />
ringrazio per la <strong>di</strong>sponibilità il<br />
mister Luciano Falappa che ha preparato<br />
molto bene alcuni elementi che militano<br />
negli allievi». Dalla rosa degli Juniores emergono<br />
giovani interessanti come Clau<strong>di</strong>o<br />
Brighenti e Giordano Tesoro (94) oltre a<br />
Vincenzo De Nicolo (95). Interessanti sono<br />
anche i fratelli Patrizio e Antonello Para<strong>di</strong>so<br />
(93), mentre è sulla buona strada il centrocampista<br />
Stefano Usai (93). Tra i trascinatori del<br />
gruppo c’è pure Riccardo Daddario.
I Pulcini 2002<br />
SETTORE GIOVANILE - Gli Allievi provinciali <strong>di</strong> mister Luciano Falappa a caccia <strong>di</strong> esperienze<br />
Il tecnico Polci: «Nei Pulcini 2002 del<br />
Fiumicino militano interessanti baby»<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Nelle minori del Fiumicino si cambia <strong>di</strong><br />
nuovo per aiutare i baby a crescere sotto il<br />
profilo calcistico. «Abbiamo chiuso il percorso<br />
invernale e gettato le basi per aprire<br />
la fase estiva – ci confida il responsabile<br />
della scuola calcio rossoblu, Vincenzo<br />
Scarascia -. Per tale motivo il mister<br />
Silvano Prete è passato alla guida degli<br />
Esor<strong>di</strong>enti 99-2000, un gruppo formato<br />
dai “vecchi”, per modo <strong>di</strong> <strong>di</strong>re,<br />
giocatori che si fonderanno<br />
con qualche ragazzo scelto dall’allenatore<br />
e proveniente dal<br />
gruppo “Pulcini 2001”. Questa<br />
operazione ci dovrebbe portare<br />
al varo <strong>di</strong> un collettivo competitivo<br />
con cui affrontare le<br />
sfide future con altri club. Al<br />
tempo stesso l’allenatore<br />
Danilo Marcucci è passato alla<br />
guida dei Pulcini 2001-02 con il<br />
compito <strong>di</strong> iniziare un nuovo<br />
ciclo». Prosegue intanto l’attività<br />
del mister Ivan Papaleo che<br />
segue da vicino la crescita dei<br />
circa 20 piccoli dei “Primi calci”<br />
e cioè dei nati dal 2003 al 2004,<br />
i quali prenderanno parte, da<br />
marzo ad aprile, al torneo “Il<br />
cucciolotto” organizzato dallo<br />
Sporting club. «Confi<strong>di</strong>amo molto in questi<br />
piccoli atleti – conclude Scarascia – da<br />
cui ci aspettiamo <strong>di</strong> ben figurare nei prossimi<br />
impegni. Sarà interessante verificare<br />
i miglioramenti dei singoli che dovranno<br />
dare corpo alle squadre <strong>di</strong> pulcini che il<br />
Fiumicino intende varare la stagione ventura».<br />
Particolarmente euforico è il mister<br />
Roberto Polci. «Sono sod<strong>di</strong>sfatto delle prestazioni<br />
dei Pulcini 2002 in cui militano<br />
interessanti baby – precisa il trainer – altri<br />
invece sono alle prime esperienza ma<br />
devo riconoscere che stanno crescendo in<br />
fretta e questo è motivo <strong>di</strong> grosso interesse<br />
per la società». Tra i baby interessanti<br />
allenati dall’allenatore Polci ci sono Simone<br />
Davi, Alex Galassi, Daniele Di Gianvito,<br />
Federico Carboni, Simone Meola, Andrea<br />
Salzano, Renato Renzi e Samuel Ruggeri.<br />
Un plauso per la <strong>di</strong>sponibilità ai genitori<strong>di</strong>rigenti:<br />
Barbara Tortora, Anna Salzano e<br />
Vincenzo Galassi. Proseguono la stagione<br />
anche gli Allievi provinciali <strong>di</strong><br />
Luciano Falappa. «La squadra<br />
non brilla sotto il profilo dei<br />
risultati – precisa Falappa –<br />
perché gran parte dei giocatori<br />
schierati sono sotto età.<br />
Inoltre, alcuni vengono<br />
impiegati dalla Juniores<br />
d’Elite o dalla Primavera e<br />
quin<strong>di</strong> i ragazzi giocano sia il<br />
sabato che la domenica.<br />
Questo stress non facilita il<br />
gruppo e crea qualche scompenso<br />
ai risultati». Buone<br />
sono invece le prove dei<br />
Giovanissimi provinciali A <strong>di</strong><br />
Giancarlo Criscenti e dei<br />
Giovanissimi provinciali B <strong>di</strong><br />
Gennaro Gervasio.<br />
I Piccoli Amici
Campionato <strong>di</strong> Promozione – Nonostante il bomber Daniele Pelliccioni abbia siglato 10 reti in otto partite<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Con la sconfitta ad Acquapendente il<br />
Focene frena e il vertice della classifica<br />
sembra sempre più lontano. Troppi risultati<br />
altalenanti non consentono all’un<strong>di</strong>ci<br />
nerazzurro <strong>di</strong> farsi largo nel lotto <strong>di</strong> collettivi<br />
che cercano <strong>di</strong> insi<strong>di</strong>are la leadership<br />
del lanciato La<strong>di</strong>spoli. Eppure la<br />
società era corsa ai ripari acquistando il<br />
Non ci<br />
arrenderemo<br />
facilmente –<br />
afferma il<br />
generoso<br />
Cristian<br />
Bodo –<br />
perché<br />
siamo una<br />
squadra<br />
molto<br />
competitiva<br />
e <strong>di</strong>fficile da<br />
superare»<br />
bomber Daniele<br />
Pelliccioni che nel<br />
giro <strong>di</strong> otto match è<br />
andato a segno ben<br />
10 volte. «Partendo<br />
dal presupposto che<br />
il nostro obiettivo è<br />
la salvezza – precisa<br />
il mister Ivano Bellei<br />
– resta il fatto che<br />
vogliamo continuare<br />
a fare bene e<br />
quin<strong>di</strong> ad inanellare<br />
più punti possibile,<br />
considerando che<br />
siamo una matricola.<br />
Sulla carta abbiamo<br />
ancora delle<br />
buone chance <strong>di</strong><br />
raggiungere i collettivi<br />
che inseguono e<br />
per tale motivo posso<br />
confermare che<br />
la squadra non ha gettato la spugna:<br />
abbiamo i numeri per poter ottenere<br />
una posizione <strong>di</strong> me<strong>di</strong>a-alta classifica».<br />
Nel gruppo regna la serenità e la consapevolezza<br />
che questo obiettivo è alla portata<br />
<strong>di</strong> un collettivo che pratica un piacevole<br />
calcio ma che spesso però si smarrisce.<br />
«Continueremo a provarci – afferma il<br />
generoso Cristian Bodo – perché siamo<br />
Il Focene<br />
si allontana<br />
dalla vetta<br />
Cristian Bodo<br />
una squadra molto<br />
competitiva <strong>di</strong>fficile da<br />
superare. Personamente<br />
mi sono inserito<br />
bene nel gruppo grazie<br />
alla <strong>di</strong>sponibilità dei<br />
compagni da cui ora<br />
mi aspetto una reazione finalizzata<br />
a chiudere la stagione in<br />
crescendo». I riflettori dei tifosi<br />
tirrenici sono puntati sul bomber<br />
Pelliccioni che era reduce da un<br />
brutto infortunio e, dopo la ripresa<br />
con la casacca della Foglianese,<br />
ha deciso <strong>di</strong> passare nelle<br />
fila del Focene. Daniele, perché<br />
tra i tanti club hai scelto la riva<br />
del Tirreno? «L’amicizia che mi<br />
lega al mister e ad alcuni compagni<br />
con i quali ho giocato in<br />
passato hanno fatto pesare l’ago<br />
della bilancia per Focene – sottolinea<br />
il cannoniere nerazzurro -.<br />
Il progetto varato dalla so-cietà<br />
non mi <strong>di</strong>spiace ed eccomi pronto<br />
a dare il mio contributo per<br />
farlo decollare». Qual è il segreto<br />
<strong>di</strong> questa valanga <strong>di</strong> gol in così<br />
poche partite? «Devo riconoscere<br />
che lo schema tattico varato dal<br />
mister Bellei è improntato su <strong>di</strong><br />
me. I cross che partono dalle<br />
fasce sono infatti un ghiotto<br />
invito al gol e queste opportunità<br />
non me le faccio sfuggire.<br />
Non ci sono segreio ma solo precise<br />
in<strong>di</strong>cazioni e i miei compagni<br />
le hanno sapute ben interpretare<br />
per sfruttare le mie<br />
capacità realizzative». Per il<br />
Focene il <strong>di</strong>scorso promozione è<br />
chiuso? «A mio avviso non abbiamo<br />
più tante chance, ma non<br />
lasceremo nulla <strong>di</strong> intentato e<br />
alla fine tireremo le somme <strong>di</strong><br />
una stagione che per una matricola<br />
al momento è ottima».<br />
Daniele Pelliccioni
SETTORE GIOVANILE – Continua la marcia dei Giovanissimi provinciali B <strong>di</strong> mister Giocondo Aceti<br />
Riprendono quota gli Allievi<br />
regionali B del tecnico Del Bono<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Prosegue l’inseguimento dei Giovanissimi<br />
provinciali B del Focene alla capolista<br />
Fregene. Due sole lunghezze infatti separano<br />
i nerazzurri dai biancorossi del presidente<br />
Dario Barnabei. «Siamo fiduciosi nelle<br />
prestazioni dei baby <strong>di</strong> mister Giocondo<br />
Aceti – precisa il <strong>di</strong>rigente dei Giovanissimi<br />
provinciali B del Focene, Pietro Ascenzi – e<br />
confi<strong>di</strong>amo presto in un<br />
aggancio al vertice. La<br />
squadra è formata da un<br />
gruppo molto affiatato<br />
che è cresciuto e con<br />
molta grinta si prepara<br />
ad annullare la <strong>di</strong>stanza<br />
che la separano dalla forte<br />
compagine del Fregene,<br />
squadra quotata<br />
che però abbiamo battuto<br />
in casa». L’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Aceti<br />
ha un travolgente ruolino<br />
<strong>di</strong> marcia con una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
5 reti a partita grazie al<br />
bomber Mattia Luchetti<br />
autore, fino a questo<br />
momento, <strong>di</strong> 36 reti. Il collettivo<br />
tirrenico vanta <strong>di</strong><br />
aver anche un pacchetto<br />
arretrato molto ermetico da<br />
cui emerge la bravura <strong>di</strong><br />
Emanuele Faragalli e<br />
Simone Grossi. Nella zona<br />
nevralgica invece è ottima<br />
la regia <strong>di</strong> Francesco Mautone e Alessio Di<br />
Maggio, affiancati da Federico Coppotelli e<br />
dalla “signorina” Asia Celli che si è ben<br />
inserita nel mosaico varato dall’esperto allenatore<br />
Aceti. Hanno voltato decisamente<br />
pagina anche gli Allievi regionali B <strong>di</strong><br />
Roberto Del Bono chiamati ad inanellare tre<br />
vittorie consecutive: Civitavecchia,<br />
Montespaccato e Cerveteri, con cui sono<br />
tornati ad occupare la me<strong>di</strong>a-alta classifica.<br />
Giovanissimi provinciali B del Focene<br />
<strong>«Il</strong> doppio impegno <strong>di</strong> 7/8 elementi con gli<br />
Allievi regionali A – precisa l’allenatore<br />
Del Bono – non ci hanno impe<strong>di</strong>to <strong>di</strong> tornare<br />
a brillare in campo e sotto il profilo<br />
dei risultati. C’è un pizzico <strong>di</strong> rammarico<br />
perché la classifica poteva essere migliore<br />
rispetto all’attuale, ma sono comunque<br />
sod<strong>di</strong>sfatto e quin<strong>di</strong> va bene così». Fatale<br />
per la Juniores provinciale del bravo Andrea<br />
Ferdenzi lo scontro <strong>di</strong>retto con la capolista<br />
Atletico Acilia. I tirrenici<br />
hanno perso molto male e<br />
con un contestato calcio <strong>di</strong><br />
rigore a pochi minuti dal termine.<br />
Questo ha fatto precipitare<br />
il Focene in terza posizione.<br />
«Una sconfitta ci può<br />
stare – <strong>di</strong>ce il mister<br />
Ferdenzi – nulla è compromesso<br />
perché la capolista è<br />
a cinque punti e l’Ostiantica<br />
a due sole lunghezze.<br />
Credo nel potenziale dei<br />
miei ragazzi e quin<strong>di</strong> sono<br />
tranquillo perché possiamo<br />
continuare a sperare in un<br />
posto alla fase successiva.<br />
Per tale motivo mi aspetto<br />
dal gruppo una prova d’orgoglio<br />
perché ritengo che il<br />
campionato sia ancora<br />
tutto da giocare».<br />
Asia Celli e il <strong>di</strong>rigente<br />
Pietro Ascenzi
TIRO CON L’ARCO - Il gruppo sportivo ha raggiunto importanti traguar<strong>di</strong><br />
Proseguono i successi della Fiumicino<br />
Archery Team grazie alla giovane Mercuri<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Continuano ad agguantare successi<br />
gli atleti della Fiumicino Archery<br />
Team. Due le prove affrontate in questo<br />
ultimo mese che hanno messo in<br />
luce il gruppo <strong>di</strong> Isola Sacra.<br />
Importanti, infatti, le vittorie ottenute<br />
ai Campionati Regionali <strong>di</strong> Alatri e<br />
alla seconda e<strong>di</strong>zione del Trofeo<br />
Città <strong>di</strong> Fiumicino. Per la prima gara<br />
svolta il 28 e 29 gennaio, tra le donne<br />
nella categoria Allievi ha spadroneggiato<br />
Manuela Mercuri che ha ottenuto<br />
il primo gra<strong>di</strong>no del po<strong>di</strong>o e<br />
l’accesso <strong>di</strong>retto ai Campionati<br />
Italiani del 4-5-6 marzo <strong>di</strong> Padova.<br />
Negli Allievi maschili buoni piazzamenti<br />
per Riccardo Rosati e<br />
Leonardo Mascolo che hanno conquistato<br />
l’un<strong>di</strong>cesimo e il do<strong>di</strong>cesimo<br />
posto. Ottimo risultato anche<br />
nella “categoria ragazzi” per Simone<br />
Cotzia con il secondo posto. Buon<br />
piazzamento per Vito Marmoreo nei<br />
Senior e Antonino Milici nei Master.<br />
Quello <strong>di</strong> Alatri è stato il banco <strong>di</strong><br />
prova per la seconda e<strong>di</strong>zione del<br />
Trofeo Città <strong>di</strong> Fiumicino che si è<br />
svolto all’interno dell’istituto Paolo<br />
Baffi <strong>di</strong> Fiumicino il 12 e 13 febbraio<br />
scorso.<br />
Oltre centosettanta gli atleti provenienti<br />
da tutto il Lazio che hanno<br />
aderito alla manifestazione interamente<br />
organizzata dalla Fiumicino<br />
Archery Team. «Siamo andati decisamente<br />
oltre le aspettative – spiega<br />
il Presidente Vincenzo Falsetti –<br />
la partecipazione è stata enorme.<br />
Ringraziamo tutti coloro che<br />
hanno contribuito alla realizzazione,<br />
dalla Provincia a tutte le autorità<br />
comunali che sono intervenute<br />
alle premiazioni. Un plauso va<br />
sopratutto ai nostri ragazzi che<br />
hanno dato il massimo conquistando<br />
importanti traguar<strong>di</strong>». Il po<strong>di</strong>o,<br />
infatti, non si è fatto attendere molto.<br />
Medaglia per Manuela Mercuri che<br />
ha conquistato il primo gra<strong>di</strong>no nella<br />
categoria Allievi. Primo posto anche<br />
per Gilda Vanni nella categoria<br />
Seniores femminile. Buoni risultati<br />
sono arrivati anche dagli Allievi<br />
maschili: terzo posto per Riccardo<br />
Rosati, quarto per Leonardo Mascolo,<br />
quinto Simone Cotzia, sesto<br />
Luca Tropepe. Non è mancato un<br />
successo anche nella categoria<br />
Giovanissimi grazie al secondo posto<br />
<strong>di</strong> Alessandro Schlatter. Buone le<br />
prove anche per i Seniores maschili<br />
grazie ai piazzamenti <strong>di</strong> Cristiano<br />
Rosati, Vito Marmoreo, Carlo<br />
Tropepe, Danilo Zottino, Fabrizio De<br />
Luca e Federico Schlatter. «Siamo<br />
sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> tutti i traguar<strong>di</strong> che<br />
abbiamo ottenuto e adesso atten<strong>di</strong>amo<br />
con ansia i Campionati<br />
Italiani a cui parteciperà la nostra<br />
atleta <strong>di</strong> arco olimpico Manuela<br />
Mercuri. Stiamo, inoltre, aspettando<br />
la consegna ufficiale del nuovo<br />
campo <strong>di</strong> via Monte Solarolo – conclude<br />
Falsetti - che sicuramente<br />
contribuirà a far conoscere ancora<br />
maggiormente il nome della<br />
Fiumicino Archery Team nel territorio».<br />
Manuela Mercuri
Il presidente del Circolo velico Fiumicino descrive l’incontro con un grande della vela<br />
La fallita traversata dell’Oceano Atlantico<br />
descritta dal protagonista Matteo Miceli<br />
<strong>di</strong> Franco Quadrana*<br />
Lo scorso febbraio, presso la sede del<br />
Circolo velico Fiumicino, <strong>di</strong> cui Matteo<br />
è socio, si è svolto l’incontro ed il racconto<br />
del tentativo <strong>di</strong> record della<br />
traversata atlantica <strong>di</strong> Matteo e<br />
Tullio Miceli. Per coloro che non<br />
conoscono bene l’avventura messa<br />
in “mare” dai due “ex ragazzi” è<br />
opportuno chiarire che il tentativo<br />
<strong>di</strong> record riguarda la traversata<br />
dell’Oceano Atlantico: da Dakar a<br />
Guadalupe a bordo <strong>di</strong> un catamarano<br />
<strong>di</strong> appena 6 metri(non è un<br />
errore 6 metri)in pratica due scafetti<br />
<strong>di</strong> carbonio larghi circa 60<br />
centimetri uniti con delle traverse<br />
ed una rete per camminarci e per<br />
fare il record occorreva impiegare<br />
meno <strong>di</strong> un<strong>di</strong>ci giorni. La cosa già<br />
appare sotto un’altra luce se poi si<br />
aggiunge che non c’era la camera<br />
da letto, il bagno, la sala da pranzo<br />
e l’arma<strong>di</strong>o con i vestiti il quadro<br />
è completo. A metà Oceano,<br />
con mare molto mosso (onde <strong>di</strong><br />
circa 5 metri) e vento forte a raffiche<br />
(circa 70 km/h) in piena notte<br />
il catamarano si è rovesciato e<br />
l’albero che sorregge le vele si è<br />
spezzato. Imme<strong>di</strong>atamente i due<br />
avventurosi si sono messi in contatto<br />
con degli amici che da casa<br />
ed a turno seguivano costantemente<br />
su internet la navigazione e<br />
quin<strong>di</strong> appreso l’entità del danno e<br />
l’impossibilità <strong>di</strong> raddrizzare l’imbarcazione<br />
hanno fatto scattare l’operazione<br />
<strong>di</strong> recupero e salvataggio dei due<br />
naufraghi. La nave che si trovava più<br />
vicino ai velisti era un cargo che è stato<br />
prontamente deviato ed ha tratto in salvo<br />
Matteo e Tullio e li ha sbarcati alle<br />
Azzorre da dove sono tornati a<br />
Fiumicino. Questo in sintesi il fatto che<br />
Matteo, con le sue conosciute doti <strong>di</strong><br />
comunicazione e ottimo navigante, ha<br />
Matteo Miceli<br />
raccontato ai numerosi presenti rapendone<br />
imme<strong>di</strong>atamente l’attenzione e coinvolgendoli<br />
emotivamente. E’ infatti passato<br />
nei vari momenti <strong>di</strong> tutta l’avventura<br />
arricchendoli <strong>di</strong> sensazioni, <strong>di</strong> infor-<br />
mazioni e <strong>di</strong> cultura generale riuscendo<br />
a trasformare due ore in pochi minuti.<br />
La curiosità maggiore è stata quella:<br />
“Ma come si fa a mettere in moto il<br />
sistema dei soccorsi in un caso del genere?”.<br />
Semplicissimo basta chiamare<br />
al telefono il 1530 della Capitaneria<br />
<strong>di</strong> <strong>porto</strong>. All’incredula platea<br />
che ha sempre pensato che il<br />
1530 serviva per i soccorsi a mare<br />
davanti ad Ostia o Coccia <strong>di</strong><br />
Morto, tutt’al più dalle parti <strong>di</strong><br />
Ponza, Matteo ed i suoi amici e<br />
collaboratori hanno raccontato<br />
l’assoluta professionalità dei<br />
“nostri marinai” che si sono subito<br />
messi in contatto con il consolato<br />
<strong>di</strong> Parigi e successivamente con il<br />
controllo navale della zona e quin<strong>di</strong><br />
deviato il cargo in meno <strong>di</strong> tre<br />
ore. Un bravi i nostri marinai lo<br />
meritano veramente. Ovviamente<br />
le <strong>di</strong>fficoltà non erano finite perché<br />
non è facile con mare mosso e<br />
vento forte prendere a bordo delle<br />
persone su una nave <strong>di</strong> 200 metri <strong>di</strong><br />
lunghezza ed alta 15 metri, ma la<br />
professionalità e la preparazione<br />
dei marittimi ha reso l’operazione<br />
possibile anche se non facile. La<br />
fratellanza <strong>di</strong> chi va per mare ha<br />
reso il “soggiorno” a bordo una<br />
vacanza. Tutti si aspettano che<br />
fosse finita... ma neanche per<br />
sogno è già in programma un giro<br />
del mondo con una barca <strong>di</strong> do<strong>di</strong>ci<br />
metri che ha appena finito <strong>di</strong><br />
costruire. La simpatia per Matteo è<br />
contagiosa e tutti si propongono per<br />
aiuti e consigli.<br />
*Presidente del Circolo<br />
velico Fiumicino
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Caratterizzata da due prove l’ottava giornata<br />
<strong>di</strong> regate, sulle <strong>di</strong>eci previste, del Campionato<br />
invernale <strong>di</strong> Roma. «Con la <strong>di</strong>sputa della<br />
ottava prova - commenta Massimo Pettirossi,<br />
<strong>di</strong>rettore sportivo del Circolo <strong>di</strong> viale Traiano -<br />
la classifica generale ha avuto un ulteriore<br />
assestamento per l’introduzione del secondo<br />
scarto. Si prevede grande battaglia nelle<br />
prossime prove del 6 e 13 marzo per la conquista<br />
delle posizioni del po<strong>di</strong>o nella premiazione<br />
finale del 26 marzo». L’inizio della<br />
giornata è stata caratterizzata da una leggera<br />
arietta <strong>di</strong> terra e Fabrizio Gagliar<strong>di</strong>, presidente<br />
del Comitato <strong>di</strong> Regata, ha atteso il giro a scirocco<br />
prima <strong>di</strong> dare inizio alle operazioni <strong>di</strong><br />
partenza della settima prova. Come al solito<br />
sono stati posati due bastoni paralleli, il primo<br />
<strong>di</strong> 1,9 miglia per i raggruppamenti regata e crociera<br />
veloce, il secondo <strong>di</strong> 1,2 miglia riservato<br />
agli scafi <strong>di</strong> crociera, IOR e minialtura. Le<br />
quattro partenze previste si sono avvicendate<br />
con un vento <strong>di</strong> scirocco 135° <strong>di</strong> 7 no<strong>di</strong>, mare<br />
calmo e cielo velato. Le con<strong>di</strong>zioni si sono<br />
mantenute stabili fino al termine registrando<br />
anche un aumento dell’intensità del vento che<br />
a metà del percorso ha soffiato intorno ai <strong>di</strong>eci<br />
no<strong>di</strong>. Per la testa della regata consueta battaglia<br />
tra Kalima e Nautilus Wave che ha visto<br />
entrambi vincitori rispettivamente in IRC e<br />
ORC. Nella crociera veloce netta affermazione<br />
<strong>di</strong> Merlino, un Salona 37, <strong>di</strong> Luigi Ruspini.<br />
L’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> arrivo in tempo reale della crociera<br />
ha visto nell’or<strong>di</strong>ne Bonamanzi, Quasar, Aria e<br />
Pepe, ma è stato completamente capovolto dai<br />
rispettivi rating nella classifica finale. Esterica<br />
3 Mad Fish <strong>di</strong> Stefano Punzo largamente primo<br />
nei Minialtura. Tra le barche IOR ancora affermazione<br />
<strong>di</strong> Eulimene. I vincitori al termine<br />
della regata hanno ritirato il “Trofeo<br />
VELA – Le barche protagoniste dell’8^ prova hanno <strong>di</strong>sputato due regate<br />
Nel “Campionato<br />
invernale <strong>di</strong><br />
Roma” brillano<br />
Bonher e Milù<br />
Emergency” realizzato artigianalmente dai<br />
ragazzi della cooperativa il Cerchio. Questi i<br />
risultati. Regata ORC: Nautilus Wave <strong>di</strong> Pino<br />
Stillitano; Regata IRC: Kalima <strong>di</strong> Franco<br />
Quadrana; Crociera Veloce: Merlino <strong>di</strong> Luigi<br />
Ruspini. Sul percorso <strong>di</strong> 5,1 miglia circa questi<br />
i risultati. Crociera: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario<br />
Bozzuffi; IOR: Eulimene <strong>di</strong> Pietro Emanuele<br />
Fois; Minialtura: Esterica 3 Mad Fish <strong>di</strong><br />
Stefano Punzo. La scelta del Comitato organizzatore<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenziare la linea <strong>di</strong> arrivo da quella<br />
<strong>di</strong> partenza ha permesso al Comitato <strong>di</strong> gara<br />
<strong>di</strong> dare i segnali <strong>di</strong> avviso alle barche IRC per<br />
la seconda prova mentre sopraggiungevano<br />
ancora le barche degli altri raggruppamenti<br />
riducendo i tempi <strong>di</strong> attesa tra le due regate. Il<br />
vento andato a destra e ritornato intorno ai 7<br />
no<strong>di</strong> ha richiesto un nuovo posizionamento del<br />
campo su 145°. La <strong>di</strong>rezione del vento ha continuato<br />
a girare a destra richiedendo al<br />
Comitato <strong>di</strong> effettuare la seconda bolina su<br />
165°. Nel duello <strong>di</strong> testa si è inserita prepotentemente<br />
Bonher il First 36.7 della Sailing in<br />
Progress con skipper Stefano Torrone che ha<br />
meglio sfruttato il calo <strong>di</strong> vento nella seconda<br />
parte della regata. Nella crociera veloce Milù,<br />
Sun Fast 37’ <strong>di</strong> Andrea Pietrolucci, terzo in<br />
tempo reale sale in classifica al primo posto.<br />
Gli arrivi degli altri raggruppamenti sono stati<br />
la fotocopia della prova precedente. Sul percorso<br />
<strong>di</strong> circa 7,9 miglia questi i vincitori.<br />
Regata ORC: Nautilus Wave <strong>di</strong> Pino Stillitano;<br />
Regata IRC: Bonher della Sailing in Progress;<br />
Crociera Veloce: Milù <strong>di</strong> Andrea Pietrolucci.<br />
Sul percorso <strong>di</strong> 5,1 miglia circa ecco i risultati.<br />
Crociera: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario Bozzuffi; IOR:<br />
Eulimene <strong>di</strong> Pietro; Minialtura: Esterica 3 Mad<br />
Fish <strong>di</strong> Stefano Punzo. Nella classifica generale<br />
con due scarti numerose posizioni sono cambiate.<br />
Regata IRC 1° classe: Kalima <strong>di</strong> Franco<br />
Quadrana; Regata IRC 2° classe: Sly Fox <strong>di</strong><br />
Giuseppe Raselli;Regata ORC: Nautilus Wave<br />
<strong>di</strong> Pino Stillitano;Crociera Veloce 1° classe:<br />
Merlino <strong>di</strong> Luigi Ruspini; Crociera Veloce 2°<br />
classe: Solaria <strong>di</strong> Enrico Monterastelli;<br />
Crociera 1° classe: Aria <strong>di</strong> Roberto Alfani;<br />
Crociera 2° classe: Pepe <strong>di</strong> Pier Mario<br />
Bozzuffi; IOR: Eulimene <strong>di</strong> Pietro Emanuele<br />
Fois; Minialtura: Esterica 3 Mad Fish <strong>di</strong><br />
Stefano Punzo. Risultati e classifiche su<br />
www.cvfiumicino.it. Filmati su http://orangedvision.twww.tv/?onair<br />
.<br />
Il guscio Milù<br />
La<br />
barca<br />
Bonher
Campionato <strong>di</strong> Seconda categoria - Nonostante le buone prestazioni non arrivano i punti per i bianco-blu<br />
E’ crisi per il Palidoro che<br />
vede avvicinarsi la retrocessione<br />
<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />
E’ un Antonio Branca quasi <strong>di</strong>messo<br />
quello che guarda al futuro <strong>di</strong> campionato<br />
per il Palidoro che ha dovuto<br />
alzare ban<strong>di</strong>era bianca anche<br />
nel confronto casalingo nel<br />
derby con l’Aranova. 2-1 per i<br />
rosso-blu <strong>di</strong> Gabriele Spagnoli e,<br />
come accaduto più volte quest’anno,<br />
gli applausi ai biancoblu<br />
non possono bastare.<br />
«E’ stato un copione visto<br />
tante volte quest’anno. Abbiamo<br />
giocato, costruito e prodotto<br />
più <strong>di</strong> una azione pericolosa,<br />
ma la rete in più l’hanno<br />
segnata i nostri avversari. Si, i<br />
complimenti fanno piacere ma<br />
a questo punto, non so quanto<br />
possano servire». La situazione<br />
in effetti è delicatissima. Il<br />
Palidoro è sempre penultimo in classifica<br />
e il margine <strong>di</strong> ritardo dalle altre pericolanti<br />
si sta allargando con il passare<br />
delle settimane. «Nonostante le due<br />
sconfitte consecutive che demoralizzerebbero<br />
chiunque – rilancia Antonio<br />
Branca – cercheremo <strong>di</strong> continuare a<br />
fare tutto ciò che <strong>di</strong> buono abbiamo<br />
costruito finora. Dovremo pensare<br />
a fare il nostro campionato<br />
senza guardare chi sta avanti<br />
e <strong>di</strong>etro. Dobbiamo cercare<br />
<strong>di</strong> recuperare dei punti persi e<br />
ci proveremo fino all’ultimo».<br />
«Adesso però le opportunità si<br />
riducono a pochi confronti<br />
<strong>di</strong>retti alla nostra portata –<br />
ammette Branca – il che significa<br />
dover provare a fare punti<br />
anche in quelle partite in cui<br />
partiamo sfavoriti». I conti,<br />
insomma, si faranno solo alla<br />
fine.<br />
Il presidente<br />
Antonio Branca
<strong>di</strong> Pino Di Marzio<br />
Il repulisti in casa rossoblu ha iniziato ad<br />
ottenere i primi risultati sperati. Il vertice<br />
<strong>di</strong>rigenziale ha infatti avuto ragione a<br />
sostituire il pur bravo mister Paolo<br />
Ottaviani con l’attuale Gabriele<br />
Spagnoli, il quale si è reso protagonista<br />
<strong>di</strong> oculate scelte tecniche a cui sono legati<br />
i risultati inanellati dalla squadra. «Ci<br />
siamo resi conto che il gruppo aveva<br />
perso la serenità – precisa il presidente<br />
dell’Aranova, Sandro Bartolini – e senza<br />
togliere nulla all’allenatore Ottaviani<br />
siamo stati costretti a dare una svolta<br />
all’ambiente: oggi possiamo affermare<br />
<strong>di</strong> aver avuto ragione. L’un<strong>di</strong>ci <strong>di</strong><br />
mister Spagnoli sta ottenendo dei<br />
buoni risultati e la classifica ci sorride.<br />
E’ chiaro che dobbiamo fare molta<br />
attenzione, ma sono convinto che alla<br />
fine questo collettivo potrà tenere alti i<br />
colori rossoblu e raggiungere un piazzamento<br />
in classifica a ridosso dei collettivi<br />
protagonisti». A conferma che<br />
nella società prevalgono i valori umani, il<br />
club <strong>di</strong> via Aurelia si è reso protagonista<br />
<strong>di</strong> un bel gesto in occasione del confronto<br />
con Le Fornaci. Tutti i giocatori hanno<br />
infatti esposto uno striscione su cui riportato<br />
un messaggio per il ds del team rossoblu<br />
Angelo Onorati, reduce da un brutto<br />
incidente stradale. L’exploit<br />
dell’Aranova porta senz’altro la firma del<br />
neo-trainer Spagnoli cresciuto nelle<br />
minori della Lazio per passare a giocare<br />
nella blasonata Pro Calcio Italia. A livello<br />
<strong>di</strong>lettantistico ha indossato <strong>di</strong>verse casacche<br />
prima <strong>di</strong> passare sulle panchine della<br />
L’augurio <strong>di</strong> pronta guarigione al ds Angelo Onorati dai 22<br />
giocatori in campo prima dell’incontro Aranova-Le Fornaci<br />
Campionato <strong>di</strong> Seconda categoria – Con uno striscione la società saluta il ds Onorati reduce da un incidente stradale<br />
L’Aranova alza la testa<br />
e inanella risultati positivi<br />
Berretti della Viterbese, dell’Ortana e del<br />
Torre in Pietra. Lo scorso anno ha guidato<br />
l’Under 21 del Passoscuro con grossi risultati.<br />
Mister perché ha scelto <strong>di</strong> guidare<br />
l’Aranova? «Mi è piaciuto il progetto -<br />
risponde Spagnoli – e la serietà che<br />
vanta <strong>di</strong> avere il club dove è possibile<br />
lavorare con serenità». Quale segreto<br />
nasconde il ritorno dell’Aranova ai risultati<br />
positivi? «E’ cambiato l’approccio<br />
alla partita e soprattutto la fiducia nei<br />
mezzi e nel potenziale <strong>di</strong> cui <strong>di</strong>spone<br />
ogni singolo giocatore <strong>di</strong> questo gruppo<br />
ben assortito». Nelle ultime 6 gare i<br />
rossoblu hanno ottenuto 13 punti e<br />
questo conferma che qualcosa è cambiato<br />
in chiave salvezza. «Credo nella<br />
salvezza – conclude il tecnico – anche<br />
se i ragazzi non dovranno più concedersi<br />
<strong>di</strong>strazioni. Per cui dobbiamo<br />
scendere in campo sempre concentrati<br />
e fare della voglia <strong>di</strong> vincere la nostra<br />
arma vincente». In attesa che Onorati<br />
torni in società il suo ruolo è stato affidati<br />
al <strong>di</strong>rettore tecnico Pino Zardetto,<br />
al quale si deve la scelta dell’allenatore<br />
Spagnoli e del suo secondo Franco<br />
D’Agostino. «In simbiosi con mister<br />
Spagnoli – precisa Zardetto – la società<br />
ha lavorato cambiando quasi totalmente<br />
la rosa dei giocatori che, con la<br />
loro serietà e l’impegno, stanno contribuendo<br />
a risollevare le sorti del nostro<br />
Gabriele<br />
Spagnoli<br />
club. Il gruppo non è ancora<br />
al top ma siamo sulla<br />
buona strada».
SETTORE GIOVANILE – Intervista al <strong>di</strong>rettore tecnico Pino Zardetto<br />
Gli Allievi provinciali B<br />
dell’Aranova riprendono quota<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Riflettori puntati sulla compagine Allievi<br />
provinciali B allenata dal mister Loreto<br />
Capannolo. Questi ragazzi hanno ripreso a<br />
volare dopo un avvio promettente a cui ha<br />
fatto seguito una preoccupante flessione. <strong>«Il</strong><br />
peggio credo sia passato perché la squadra<br />
è tornata ad esprimersi al meglio – ci confida<br />
il mister Capannolo -. Non sono a caccia<br />
<strong>di</strong> giustificazioni ma posso tranquillamente<br />
<strong>di</strong>chiarare che le prestazioni dei<br />
miei baby sono state con<strong>di</strong>zionate da una<br />
serie <strong>di</strong> infortuni uniti a squalifiche che<br />
hanno privato il gruppo <strong>di</strong> elementi chiave.<br />
Da questo sono quin<strong>di</strong> scaturiti alcuni<br />
risultati negativi. Ora però abbiamo voltato<br />
pagina e siamo sulla buona strada».<br />
Qual è il segreto <strong>di</strong> questo ritorno ai risultati<br />
positivi? «La vera forza <strong>di</strong> questa squadra<br />
è il gruppo – risponde Capannolo – da cui<br />
emerge la voglia <strong>di</strong> vincere unita alla tanta<br />
grinta che i ragazzi gettano in campo. Ora<br />
che sono maturati mi aspetto molto <strong>di</strong> più<br />
da alcuni elementi per cercare poi <strong>di</strong> arrivare<br />
a stazionare nelle parti alte del nostro<br />
raggruppamento». Le attenzioni dei tifosi<br />
sono puntate quin<strong>di</strong> su baby del calibro <strong>di</strong><br />
Liridon Statovci, lo straniero con un grosso<br />
potenziale che può portare il collettivo rossoblu<br />
molto in alto. Questa la rosa dei giocatori<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> Capannolo. Federico<br />
Muratori, Lorenzo Chiarini, Leonardo Buccomino,<br />
William Lonardo, Lorenzo Antignano,<br />
Luca Amore, F. Maria Nale, Mattia<br />
Borrelli, Cristian D’Angeli, Liridon Statovci,<br />
Romualdo Rotam, Marco Bartomioli, Lorenzo<br />
Pellecchia, Gabriele Pascolini, Tindaro<br />
Calderone, Andrei Anton. Con il dt Pino<br />
Zardetto abbiamo fatto il punto sull’attività<br />
delle squadre minori partendo dalla Juniores<br />
provinciale. «Siamo delusi dai ragazzi <strong>di</strong><br />
Franco Corso – precisa Zardetto – che brillano<br />
nei confronti interni e lasciano molto<br />
a desiderare in quelli sui terreni avversi:<br />
troppa incostanza. Ci aspettiamo invece <strong>di</strong><br />
Gli Allievi provinciali B dell’Aranova<br />
più dagli Allievi provinciali A dell’allenatore<br />
Fabrizio Tarisciotti, un gruppo partito<br />
bene ma che ha subito un calo <strong>di</strong> tensione<br />
fatale a tal punto da riportare qualche<br />
risultato negativo <strong>di</strong> troppo». La società è<br />
invece sod<strong>di</strong>sfatta dell’un<strong>di</strong>ci del trainer<br />
Loreto Capannolo e la stessa cosa vale per i<br />
Giovanissimi provinciali <strong>di</strong> Marco Sergenti<br />
che continua a maturare delle ottime esperienze.<br />
«Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 <strong>di</strong> Massimiliano<br />
Croce viaggiano a gonfie vele – conclude<br />
Zardetto – buona anche la prova degli<br />
Esor<strong>di</strong>enti ‘98. Oltre le più rosee aspettative<br />
i Pulcini 2000 guidati dal giocatore-allenatore<br />
Alessandro Cirimbilla. I Pulcini<br />
2001 <strong>di</strong> Camillo Bettinelli sono un vero e<br />
proprio rullo compressore, mentre è ottima<br />
la stagione dei baby <strong>di</strong> Ernesto<br />
Totobrocchi, al timone dei Pulcini 2002.<br />
Prosegue l’impegno <strong>di</strong> mister Alessandro<br />
Seri sul gruppo dei “Piccoli amici”. Il<br />
bilancio del settore scolastico è senz’altro<br />
positivo».
PALLAVOLO - Grazie alla collaborazione con le scuole elementari e me<strong>di</strong>e<br />
Forte incremento delle iscrizioni alle<br />
squadre minori della Volley Fiumicino<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
I <strong>di</strong>rigenti sportivi <strong>di</strong> numerose <strong>di</strong>scipline<br />
sanno bene che in Italia risulta oltremodo <strong>di</strong>fficile<br />
coinvolgere atleti maschi in attività<br />
<strong>di</strong>verse dal calcio e dai suoi “derivati”. La pallavolo<br />
non fa certamente eccezione a questa<br />
regola, dal momento che oltre il settanta per<br />
cento dei praticanti sono femmine, e lo sanno<br />
bene anche alla Volley Fiumicino. Infatti, si è<br />
assistito alla progressiva <strong>di</strong>minuzione del<br />
numero <strong>di</strong> praticanti con il rischio <strong>di</strong> dover<br />
rinunciare al mantenimento del settore giovanile<br />
maschile. Ma, grazie alle iniziative messe<br />
in atto, tutto questo, a partire dalla scorsa stagione<br />
sportiva, potrà essere solo un ricordo.<br />
Infatti sta già dando i suoi frutti l’iniziativa <strong>di</strong><br />
avviare con le scuole elementari e me<strong>di</strong>e inferiori,<br />
per usare una terminologia non più in<br />
uso, collaborazioni <strong>di</strong> natura tecnica e sociale<br />
per la <strong>di</strong>vulgazione dell’avviamento all’attività<br />
fisica <strong>di</strong> base oltre che ai primi ru<strong>di</strong>menti<br />
dello sport della pallavolo. A tale proposito<br />
ricor<strong>di</strong>amo poi che Volley Fiumicino è stata<br />
anche insignita, unica ad oggi nel comune <strong>di</strong><br />
Fiumicino, del titolo <strong>di</strong> “Scuola <strong>di</strong> Pallavolo<br />
Federale” da parte della FIPAV. Tutte queste<br />
iniziative e questi impegni hanno fatto si che<br />
già quest’anno si realizzasse un incremento<br />
delle iscrizioni <strong>di</strong> giovani ragazzi ai corsi per<br />
l’avviamento alla pallavolo, in maniera uniforme<br />
nelle varie fasce <strong>di</strong> età. Si sta così creando<br />
una base <strong>di</strong> praticanti che si spera <strong>di</strong> consolidare<br />
nel corso <strong>di</strong> questa stagione per poterla<br />
poi ampliare nella prossima. Nonostante la<br />
per<strong>di</strong>ta della squadra <strong>di</strong> B2, con la conseguente<br />
<strong>di</strong>spersione degli atleti che ne facevano<br />
parte, il settore maschile della Volley<br />
Fiumicino ha messo in campo una squadra <strong>di</strong><br />
serie C, una <strong>di</strong> 2^ <strong>di</strong>visione e <strong>di</strong>verse compagini<br />
giovanili, tra le quali ha molto ben figurato<br />
l’under 16, <strong>di</strong> cui tre atleti sono stati coinvolti<br />
nelle rappresentative del comitato<br />
Provinciale <strong>di</strong> Roma. Le squadre <strong>di</strong> quest’anno<br />
rappresentano il nucleo per lo sviluppo<br />
delle prossime stagioni sportive, quando si<br />
punterà a creare un vero e proprio centro <strong>di</strong><br />
eccellenza. Ovviamente, anche nel settore<br />
femminile si stanno sviluppando programmi<br />
ed opportunità per le giovani del territorio ma,<br />
come si <strong>di</strong>ceva all’inizio, per le ragazze la<br />
riflessione si mostra<br />
sicuramente più semplice,<br />
vista la loro pre<strong>di</strong>sposizione<br />
per la<br />
pallavolo. Certo, l’ambizione<br />
<strong>di</strong> poter ricreare<br />
un gruppo <strong>di</strong> alto<br />
livello come era quello<br />
della serie B non è<br />
venuto meno e, del<br />
resto, non mancherebbero<br />
neanche gli atleti<br />
per poterlo costituire,<br />
vista la cre<strong>di</strong>bilità che<br />
contorna il nome della<br />
Volley Fiumicino.Le<br />
scelte programmatiche<br />
della società sono però<br />
in<strong>di</strong>rizzate verso altri<br />
obiettivi, non ultimo<br />
dei quali la gestione<br />
del Palazzetto dello<br />
sport e gli sviluppi ad<br />
esso connessi.<br />
La formazione<br />
femminile <strong>di</strong> serie<br />
C della Volley<br />
Fiumicino
Campionato <strong>di</strong> Prima categoria – Sempre più lontana la vetta per i giallo-blu<br />
L’85 Fiumicino<br />
continua a frenare<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Perde punti preziosi l’85 Fiumicino <strong>di</strong><br />
Marchesi e Natalini. Tre pareggi e una sconfitta<br />
hanno fatto aumentare a un<strong>di</strong>ci punti il<br />
<strong>di</strong>stacco dalla capolista Moran<strong>di</strong>. Mese nero<br />
quello <strong>di</strong> febbraio per la compagine gialloblu<br />
Giuseppe<br />
Cataldo<br />
che ha lasciato sul terreno punti fondamentali<br />
per la corsa al vertice. L’1-1 con il Santa<br />
Severa, la sconfitta con il Real Portuense per<br />
3-2 e i pareggi per 2-2 e 3-3 con il Garbatella<br />
e il Palocco hanno bloccato la corsa ai ragazzi<br />
<strong>di</strong> via Coni Zugna. Punti da recuperare<br />
necessariamente a marzo con le sfide contro il<br />
Trigoria, il Cerveteri, Borgo<br />
Massimina, Santamarinellese e<br />
Passoscuro, sulla carta tutte a portata<br />
dell’un<strong>di</strong>ci tirrenico. «E’ successo<br />
quello che non doveva accadere –<br />
spiegano i mister Massimo Marchese<br />
e Mauro Natalini – siamo riusciti a<br />
<strong>di</strong>lapidare un patrimonio. Ora a<br />
un<strong>di</strong>ci punti dalla vetta non è più<br />
concesso sbagliare. Dobbiamo rimanere<br />
concentrati, essere compatti e<br />
ripartire. Non dobbiamo avere più<br />
timore <strong>di</strong> chiudere le partite. Un<br />
cambio <strong>di</strong> mentalità è quello che<br />
serve. In questo periodo – spiegano i<br />
mister – i ragazzi devono assolutamente<br />
pensare come gruppo ed evitare<br />
le <strong>di</strong>strazioni. Siamo una buona<br />
squadra e non dobbiamo avere<br />
Fabio<br />
Brunetti<br />
paura <strong>di</strong> vincere. Speriamo nelle prossime<br />
partite <strong>di</strong> recuperare i punti preziosi<br />
lasciati sul campo in queste ultime quattro<br />
gare. A marzo abbiamo in programma<br />
sfide facili sulla carta ma che, come da tra<strong>di</strong>zione,<br />
possono rivelarsi le più insi<strong>di</strong>ose<br />
da affrontare». Per ricominciare la squadra<br />
deve confidare nella grinta dei giocatori che<br />
guidati dal grintoso capitano Fabio Brunetti<br />
possono togliersi ancora qualche sod<strong>di</strong>sfazione.<br />
La voglia <strong>di</strong> rivincita si sente anche nelle<br />
loro parole. Crede, infatti, nell’aggancio al<br />
vertice il <strong>di</strong>fensore Giuseppe Cataldo. <strong>«Il</strong><br />
nostro obiettivo rimane quello <strong>di</strong> arrivare<br />
nelle prime posizioni. Siamo inciampati in<br />
momenti sfortunati e in qualche <strong>di</strong>sattenzione<br />
<strong>di</strong> troppo. Abbiamo preso troppi gol<br />
da calci piazzati e questo ci ha fatto perdere<br />
punti importanti. Siamo qui per giocare<br />
e ce la metteremo tutta. Puntiamo – spiega<br />
Cataldo - se non a vincere il campionato ad<br />
arrivare per forza nelle prime sei per poter<br />
giocare la Coppa Lazio. Non ci arren<strong>di</strong>amo…<br />
e alla fine poi tireremo le somme:<br />
vogliamo comunque toglierci tutte quelle<br />
sod<strong>di</strong>sfazioni che ci eravamo prefissati».
SETTORE GIOVANILE – Il gruppo sta organizzando le basi per poter affrontare le sfide future<br />
Riflettori puntati sugli<br />
Esor<strong>di</strong>enti ‘99 <strong>di</strong> mister Sbarigia<br />
<strong>di</strong> Valentina Fiordalice<br />
Cresce il gruppo degli Esor<strong>di</strong>enti ’99<br />
dell’85 Fiumicino. I quattor<strong>di</strong>ci ragazzi allenati<br />
dal mister Valerio Sbarigia si apprestano<br />
ad affrontare la seconda parte del campionato.<br />
I piccoli campioni <strong>di</strong>mostrano qualità<br />
del gioco, voglia <strong>di</strong> fare e tanta grinta.<br />
«Sono due anni che gestisco il gruppo –<br />
spiega il mister – e devo <strong>di</strong>re che i ragazzi<br />
sono cresciuti moltissimo. Stanno facendo<br />
molto bene e sono sicuro che si troveranno<br />
pronti per affrontare campionati più<br />
duri <strong>di</strong> quello che affrontano oggi. Al<br />
momento lavoriamo sui fondamentali. E’<br />
un mese, infatti, che stiamo mettendo a<br />
punto il possesso palla e i passaggi. Sono<br />
molto sod<strong>di</strong>sfatto perché ci sono anche<br />
degli elementi molto vali<strong>di</strong> che sicura-<br />
Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 dell’85 Fiumicino<br />
mente emergeranno nei prossimi anni. A<br />
livello <strong>di</strong> gioco il lavoro fatto in questi<br />
mesi ha iniziato anche a dare i risultati.<br />
Nel torneo <strong>di</strong> Ciampino abbiamo perso in<br />
finale contro una preparatissima Lazio».<br />
Occhi puntati sul girone <strong>di</strong> ritorno che vedrà<br />
nel mese <strong>di</strong> marzo incontri con il Pian Due<br />
Torri, Palocco, Lido <strong>di</strong> Roma e Axa. «Sono<br />
tutte partite impegnative – spiega l’allenatore<br />
– soprattutto quelle con il Palocco e<br />
l’Axa, due gran<strong>di</strong> squadre con le quali<br />
abbiamo perso all’andata. L’obiettivo è<br />
rimanere concentrati e giocare bene».<br />
Sod<strong>di</strong>sfatto anche il Presidente dell’85<br />
Fiumicino Massimo Chierchia. «E’ una<br />
buona squadra e grazie al mister Sbarigia<br />
stanno crescendo molto – spiega il<br />
Presidente dell’85 Fiumicino – abbiamo<br />
notato che ci sono elementi <strong>di</strong> spessore<br />
che potranno sicuramente proseguire al<br />
meglio l’avventura. Ci aspettiamo davvero<br />
qualcosa <strong>di</strong> importante perché sappiamo<br />
che è un gruppo che lavorando sodo<br />
può fare davvero bene». Sod<strong>di</strong>sfazione per<br />
l’andamento della scuola calcio arriva anche<br />
dal responsabile del settore Daniele<br />
Cataloni. <strong>«Il</strong> progetto ormai nato quattro<br />
anni fa – spiega – sta crescendo a gran<br />
ritmo. Siamo arrivati a circa 180 iscritti e<br />
siamo sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> come procede.<br />
Abbiamo puntato molto su questo settore<br />
e il lavoro <strong>di</strong> tutti i mister sui ragazzi sta<br />
iniziando ad avere i suoi frutti. Notevole il<br />
grande passo in avanti fatto dagli<br />
Esor<strong>di</strong>enti ’99 <strong>di</strong> Sbarigia che sono riusciti<br />
anche a fare un inaspettato risultato nel<br />
Torneo <strong>di</strong> Ciampino. Questo ci fa ben sperare<br />
per il prossimo anno quando i ragazzi<br />
inizieranno ad affrontare il campionato<br />
a un<strong>di</strong>ci».<br />
Daniele Cataloni
Campionato <strong>di</strong> Prima categoria – Si <strong>di</strong>mette a sorpresa il <strong>di</strong>rettore sportivo Paolo Sbraccia<br />
Il Passoscuro frena<br />
la corsa al vertice<br />
<strong>di</strong> Umberto Serenelli<br />
Il Passoscuro rallenta e il gruppo <strong>di</strong> squadre<br />
in lizza per il salto <strong>di</strong> categoria si allontanano.<br />
Il pareggio con l’Allumiere e la<br />
sconfitta interna con la capolista Moran<strong>di</strong>,<br />
battuta all’andata in quel <strong>di</strong> Ostia, hanno<br />
vanificato gli sforzi dei bianco-ver<strong>di</strong> che<br />
avevano dato grossi segni <strong>di</strong> ripresa. I tirrenici<br />
sono anche perseguitati dalla sfortuna<br />
perché hanno perso, a causa <strong>di</strong> un grossolano<br />
errore <strong>di</strong> un me<strong>di</strong>ocre arbitro, il porta<br />
ban<strong>di</strong>era Giuliano Tunno per una pesante<br />
squalifica. La società è corsa ai ripari presentando<br />
un ricorso in Federazione contro la<br />
sconcertante decisione della giacchetta nera<br />
che ha confuso dei giocatori e invece <strong>di</strong><br />
penalizzare il responsabile <strong>di</strong> un gesto nei<br />
suoi confronti ha colpito il capitano estraneo<br />
alla vicenda. Come se non bastasse sono<br />
arrivare a sorpresa anche le <strong>di</strong>missioni del<br />
<strong>di</strong>rettore sportivo Paolo Sbraccia: un periodo<br />
nero per il club. «Sono <strong>di</strong>spiaciuto – precisa<br />
Sbraccia – ma la sofferta decisione è<br />
maturata dopo alcune scelte <strong>di</strong>scutibili<br />
operate dal mister Pasquale Testa, il quale<br />
ha deciso <strong>di</strong> allontanare alcuni elementi<br />
vali<strong>di</strong> per tenere unito il gruppo. Si è<br />
quin<strong>di</strong> creato un clima tale che mi ha portato<br />
a rassegnare le <strong>di</strong>missioni dall’incarico.<br />
Questo gesto non mi impe<strong>di</strong>rà <strong>di</strong> continuare<br />
a collaborare con il sodalizio perché<br />
il mio cuore sportivo batte sempre per<br />
i colori bianco-ver<strong>di</strong>». Stanno quin<strong>di</strong> per<br />
naufragare i sogni <strong>di</strong> promozione con cui il<br />
collettivo caro al presidente Andrea Folli era<br />
partito ad inizio stagione. Il gruppo ora non<br />
potrà più permettersi <strong>di</strong>strazioni se vuole<br />
continuare ad avere le giuste chance per tentare<br />
il salto <strong>di</strong> categoria.<br />
Giuliano<br />
Tunno
SETTORE GIOVANILE – Il mister Busato sod<strong>di</strong>sfatto della stagione degli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 azzurri<br />
Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99<br />
bianchi del Fregene<br />
continuano a sorprendere<br />
<strong>di</strong> Danilo Serenelli<br />
Continuano a riscuotere successo le pre-<br />
stazioni degli Esor<strong>di</strong>enti 99<br />
bianchi del Fregene. I baby del<br />
mister Clau<strong>di</strong>o Baroni occupano<br />
attualmente la terza posizione in<br />
seno al girone, <strong>di</strong>etro ai blasonati<br />
complessi <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli e<br />
Focene. «La squadra continua<br />
a crescere e ad acquisire preziose<br />
esperienze – ci confida<br />
l’allenatore Baroni -. Di questo<br />
passo non escludo che la bravura<br />
dei ragazzi possa arrivare<br />
a raggiungere i collettivi<br />
che ci precedono in classifica,<br />
visto che il <strong>di</strong>vario è <strong>di</strong> una<br />
manciata <strong>di</strong> punti. Il gruppo<br />
ha ancora un buon margine <strong>di</strong><br />
miglioramento e il nostro lavoro<br />
sta andando in questa<br />
<strong>di</strong>rezione». Dalle ultime prestazioni<br />
degli Esor<strong>di</strong>enti 99 è emersa la bra-<br />
«Sono<br />
sod<strong>di</strong>sfatto<br />
delle<br />
prove –<br />
precisa il<br />
trainer<br />
Busato- e<br />
felicemente<br />
sorpreso<br />
della<br />
caratura<br />
tecnica<br />
del gruppo»<br />
vura del portiere Riccardo Mirti, del veloce<br />
<strong>di</strong>fensore Andrea Lintozzi e del centrocampista<br />
Andrea Polito. Non hanno invece<br />
più rivali gli Esor<strong>di</strong>enti 99 azzurri<br />
del tecnico Alessio Busato che<br />
continuano a guidare la classifica<br />
del girone. Come un rullo compressore<br />
i bianco-rossi hanno<br />
schiacciato tutte le compagini<br />
avversarie. «Sono certamente<br />
sod<strong>di</strong>sfatto delle prove dei miei<br />
ragazzi – precisa il trainer Busato<br />
– e allo tempo stesso mi impressiona<br />
il pensiero tattico del<br />
gruppo che riesce a sciorinare<br />
un calcio spettacolo con cui<br />
abbiamo inanellato una lunga<br />
serie <strong>di</strong> risultati positivi». Il<br />
mister ha inoltre apprezzato alcuni<br />
collettivi avversari con in testa lo<br />
Sporting Club e il Tolfa.<br />
Alessio Busato<br />
Gli Esor<strong>di</strong>enti ‘99 bianchi del Fregene
Campionato <strong>di</strong> Eccellenza – Intervista al centrocampista Giuseppe Limongelli<br />
Il Fregene<br />
rischia i<br />
play out<br />
<strong>di</strong> Francesco Camillo<br />
Il Fregene ha un piede in Promozione. La<br />
penultima posizione in classifica con tre<strong>di</strong>ci<br />
punti, frutto <strong>di</strong> tre vittorie, quattro pareggi e<br />
<strong>di</strong>ciassette sconfitte su ventiquattro incontri<br />
<strong>di</strong>sputati non lasciano presagire a nulla <strong>di</strong><br />
buono. A questo punto è praticamente<br />
sicuro che i biancorossi<br />
dovranno ricorrere agli spareggi<br />
per restare nel massimo<br />
campionato regionale, miracoli<br />
a parte. «Nonostante la<br />
situazione <strong>di</strong> classifica ci è<br />
sfavorevole – sottolinea il<br />
centrocampista Giuseppe Limongelli<br />
-, stiamo tenendo<br />
alto lo spirito <strong>di</strong> gruppo perchè<br />
ne possiamo uscire. Dando il<br />
100% fino alla fine, magari possiamo<br />
<strong>di</strong>re la nostra ai playout.<br />
È proprio nei momenti<br />
più <strong>di</strong>fficili che<br />
si vede un ve-ro<br />
gruppo quin<strong>di</strong><br />
lotteremo fino<br />
alla fine cercando<br />
<strong>di</strong><br />
ottenere la<br />
salvezza».<br />
Circa un<br />
anno fa il<br />
Fregene<br />
era<br />
una<br />
delle<br />
squadre più forti del massimo campionato<br />
regionale, sotto la guida <strong>di</strong> Paolo Caputo e<br />
con un gruppo che poteva raggiungere tranquillamente<br />
la Serie D. La società, però, ha<br />
fatto altre scelte. «A questo punto si è arrivati<br />
un po’ per tutto – <strong>di</strong>ce Limongelli - sia<br />
per le scelte, sia per il budget limitato, sia<br />
per il cambio <strong>di</strong> allenatore, che è sempre<br />
una cosa <strong>di</strong>fficile per il gruppo.<br />
Sicuramente anche noi giocatori,<br />
tolto il momento dei molti infortuni,<br />
non siamo scesi in campo con la<br />
testa giusta, con la mentalità vincente».<br />
Giuseppe Limongelli lo scorso<br />
anno è cresciuto molto e ha avuto<br />
la fortuna <strong>di</strong> aver giocato con Roberto<br />
Sorrentino, Gabriele Di Donato e gli<br />
altri componenti che componevano un<br />
Fregene ormai lontano. «Senza nulla<br />
togliere a nessuno – sottolinea<br />
Limongelli - il mister migliore<br />
dei quattro che ho avuto in<br />
queste due stagioni è<br />
stato Paolo Caputo,<br />
che ha saputo dare<br />
un’impronta che<br />
ha cambiato del<br />
tutta la squadra.<br />
Per quello che<br />
mi riguarda<br />
penso che sia<br />
quello che mi<br />
abbia insegnato<br />
<strong>di</strong> più.<br />
Sicuramente<br />
anche misterBoccaccio<br />
è<br />
un gran-<br />
Il<br />
giovane<br />
Giuseppe<br />
Limongelli<br />
(Foto<br />
Francesco<br />
Camillo)<br />
de mister e speriamo che con lui quest’<br />
anno possiamo toglierci la sod<strong>di</strong>sfazione<br />
della salvezza». Il fattore che ha maggiormente<br />
inciso nel negativo ren<strong>di</strong>mento dei<br />
biancorossi è stata, almeno fino alla ventiquattresima<br />
giornata, la mancanza <strong>di</strong> vittorie<br />
tra le mura amiche. «Sembra incre<strong>di</strong>bile a<br />
<strong>di</strong>rsi ma è così – fa notare Limongelli -<br />
sicuramente è solamente un fattore <strong>di</strong><br />
testa. Magari non abbiamo il giusto<br />
approccio alla partita, ma ci rialzeremo.<br />
Il gruppo c’è e faremo <strong>di</strong> tutto per <strong>di</strong>mostrarlo,<br />
e anche se non riusciremo a puntare<br />
alla salvezza <strong>di</strong>retta cercheremo <strong>di</strong><br />
lottare ai play out per rimanere in<br />
Eccellenza». Il Fregene paga anche la squadra<br />
rivoluzionata durante il mercato <strong>di</strong> riparazione<br />
<strong>di</strong> novembre, dove anche Limongelli<br />
è stato sul punto <strong>di</strong> partire, ma sono arrivati<br />
alcuni giovani tra cui Francesco Rolfo.<br />
«Avevo ricevuto qualche offerta – ammette<br />
il centrocampista biancorosso -, ma poi<br />
parlando con i compagni ho deciso <strong>di</strong><br />
rimanere e lottare fino alla fine. E ora si<br />
guarda avanti ad ogni singola domenica».<br />
L’amarezza nel vedere la squadra in penultima<br />
posizione, e con l’incubo della retrocessione<br />
che potrebbe concretizzarsi seriamente,<br />
non c’è solo tra i tifosi, ma c’è anche in<br />
chi nella scorsa stagione ha dato tutto se<br />
stesso nella convinzione che il progetto<br />
andasse avanti. «Mi <strong>di</strong>spiace per il Fregene<br />
– <strong>di</strong>ce l’ex centrocampista biancorosso<br />
Gabriele Di Donato, ora in forza al<br />
Pisoniano, capolista del girone A <strong>di</strong><br />
Eccellenza -. Si poteva veramente fare<br />
qualcosa <strong>di</strong> importante, ma poi le cose<br />
cambiano. È un vero<br />
Francesco Rolfo<br />
peccato».