Rev. Rom de STOMATOLOGIE nr.1 - 2007.p65 - medica.ro

16 REVISTA ROMÂNÅ DE <strong>STOMATOLOGIE</strong> – VOL. LIII, NR. 1, AN 2007
„Orthodontic and prosthetic rehabilitation in
disfunctional patients“
Dr. Ugo Capurso
CV – Dr. Ugo Capurso
• Laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in
Odontostomatologia presso l’Università di Torino,
città dove vive e esercita, occupandosi
esclusivamente di riabilitazione orale ed in
particolare <strong>de</strong>lla terapia <strong>de</strong>lle patologie
disfunzionali <strong>de</strong>ll’apparato masticatorio.
• Ha avuto incarichi ufficiali di insegnamento nel
campo <strong>de</strong>lla Gnatologia, <strong>de</strong>lla Protesi e
<strong>de</strong>ll’Ortodonzia presso le Università di Torino,
Ferrara, Cagliari, Napoli, Bologna, Perugia.
• E’ membro come socio ordinario di prestigiose
associazioni odontoiatriche fra cui l’American
Equilibration Society (A.E.S.); la società italiana di
Ortodontia (S.I.D.O.) di cui à stato Direttore
responsabile <strong>de</strong>lla rivista ufficiale
„Ortognatodonzia Italiana“; l’Associazione Italiana
di Gnatologia (A.I.G.); il Gruppo torinese din
Aggiornamento Odontoiatrico (G.A.O.) di cui past
presi<strong>de</strong>nte e attuale vice-presi<strong>de</strong>nte; è inoltre
yellow <strong>de</strong>ll’International College of Dentistis
(F.I.C.D.).
• Relatore abituale di congressi nazionali e
internazionali, docente in Corsi Universitari di
Aggiornamento e Perfezionamento, è autore di
oltre 400 pubblicazioni scientifiche e di alcuni libri
di ortodontia e di Gnatologia.
Abstract
Nel paziente con disfuzione masticatoria, situazione
ed eziologia squisitamente multifattoriale,
la prima e fondamentale distinzione per programmare
una terapia à la presenza e meno di una
dislocazione mandibolare, rinforzata da una occlusione
abituale incongura.
Nella seconda evenienza, in genere su base
piogena, ove la multifattorialità è ancora più evi<strong>de</strong>nte,
le misure terapeutiche hanno come primo
obiettivo il controllo <strong>de</strong>l dolore ed il rilassamento
muscolare e come conclusione la stabilità occlusale.
Nella prima condizione, in genere causa un
effetto di problematiche intraarticolari, si ha invece
una ormai mancata coinci<strong>de</strong>nza fra posizione
strutturale e posizione funzionale correta: questo
impone l’esigenza di conferire al paziente un nuovo
rapporto interbasale che consenta il ripristino
di una dinamica articolare accettabile con equilibrata
attività muscolare bilaterale.
E’ pertanto necessaria una fase preliminare ortopedica.
„SINUS LIFT CON APPROCCIO CRESTALE:
DIECI ANII DI FOLLOW-UP“
„Crestal sinus-lifting: a ten year follow-up“
Dr. Antonio Norcia
CV – Dr. Antonio Norcia
• Laureato in Francia in Odontostomatologia ed in
Italia in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
• Alliveo <strong>de</strong>ll’U.F.R. <strong>de</strong> Stomatologie et Chirurgie
Maxillo-Faciale Università Paris VI.
• Diploma Universitario di riabilitazione Orale
Protesica e Implantologica.
• Postgraduate New York University.
• Socio <strong>de</strong>lla A.A.I.D. (American Acca<strong>de</strong>my of
Implant Dentistry).
• Socio <strong>de</strong>ll’E.U.C.I.D. (European Union of Clinicians
in Implant Dentistry).
• Libero Professionista in Torino, <strong>de</strong>dicandosi
prevalentemente alla Chirurgia Rigenerativa e
Implantare.
Abstract
La relazione, dopo una breve premessa di anatomia,
indicazioni e valutazioni pre-operatorie,
<strong>de</strong>scrive una chirurgia semplificata e minimamente
invasive, con approccia crestale, che permette
il rialzo <strong>de</strong>lla membrane <strong>de</strong>l seno mascellare senza
uso di osteotomi.
PROTEZAREA EDENTAºIEI UNIDENTARE
Dr. Eugenia Ro¿ca
Clinicå privatå, Torino, Italia
E<strong>de</strong>nta¡ia uni<strong>de</strong>ntarå apare cu frecven¡å mare
chiar ¿i în ¡årile cu un nivel bun al serviciului <strong>de</strong>
medicinå <strong>de</strong>ntarå
Ca prima e<strong>de</strong>nta¡ie, ridicå dificultå¡i atât <strong>de</strong> alegere
a meto<strong>de</strong>i <strong>de</strong> tratament cât ¿i în ceea ce prive¿te
acceptarea solu¡iei <strong>de</strong> cåtre pacient.
Solu¡iile terapeutice potrivite variazå la puntea
clasicå sau colatå la aplicarea <strong>de</strong> implant sau
închi<strong>de</strong>rea ortodonticå a spa¡iului.
Alegerea unei meto<strong>de</strong> trebuie så ¡inå cont <strong>de</strong>
particularitå¡ile cazului si <strong>de</strong> posibilitå¡ile
medicului.
Substituirea dintelui singur este în esen¡å o provocare
cu elemente specifice <strong>de</strong> dificultate în calea
ob¡inerii unui rezultat perfect.
UNELE ASPECTE PRIVIND UTILIZAREA
FLUORULUI PE CALE GENERALÅ, ÎN
PROFILAXIA CARIEI DENTARE
Conf. Univ. Dr. Livia Zarnea,
ªef Lucr. Dr. Liana Stanciu
Facultatea <strong>de</strong> Medicinå Dentarå,
Catedra <strong>de</strong> Proteticå Dentarå,
Universitatea „Titu Maiorescu“, Bucure¿ti
Rezumat
Autorii Conf. Dr. Livia Zarnea ¿i ªef Lucr. Dr.
Liana Stanciu utilizeazå fluorul pe cale generalå
în profilaxia cariei <strong>de</strong>ntare este din ce în ce mai