pdf format - Franjevačka provincija Presvetog Otkupitelja

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fede. Guidato dalla grazia divina, si mise anima e corpo nelle
mani del Signore. Adorava l'Eucaristia, fonte di forza spirituale.
L'adorava con ardore e le si avvicinava con estrema devozione.
Verso i penitenti era animato da un sentimento di particolare
misericordia. Nel segreto del confessionale dava conforto a tanti
fedeli. Credeva fermamente nella misericordia del Signore e,
per amore di Dio, decise di abbandonare ogni bene terreno ed
abbracciare la via della povertà. Durante gli anni della guerra
dimostrò questo suo altruismo distribuendo il cibo che gli
spettava ai poveri o recandosi alle famiglie più bisognose per
aiutarle nei momenti di maggiore difficoltà. Rinnegò se stesso
per la beatitudine e la gloria del Padre. Forte del proprio mandato
sacerdotale, donava quiete alle anime turbate dal peccato,
mettendole in condizione di conoscere la misericordia di Dio, di
piegarsi al Suo volere ed, in questo modo, di raggiungere la vita
eterna. Padre Rafo era una persona solare, discreta e calorosa.
Non lasciava mai trasparire sentimenti di preoccupazione, paura,
malumore, ansia o disperazione. Era un uomo di preghiera,
sempre presente a Dio e con Dio perennemente in comunione.
Dio occupava continuamente i suoi pensieri, in un dialogo continuo.
Per la sua vita virtuosa ed il suo martirio, è in procinto d’essere
proclamato beato. I fedeli, radunati nelle comunità di preghiera,
gli rivolgono invocazioni di aiuto spirituale e materiale,
e, grazie anche alla sua intercessione, ricevono da Dio tante grazie.