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<strong>Culture</strong>, più ne abbiamo, più pedaliamo<br />
La cultura della<br />
bicicletta è<br />
la cosa al<br />
mondo<br />
più<br />
condivisa<br />
E’ oggi piacevolmente evidente, agli occhi di tutti,<br />
quanto la bicicletta si proponga in tutti gli ambiti,<br />
sportivi, artistici, intellettuali e stilistici, come un<br />
mezzo molto in auge. Tecnologico, alla moda,<br />
trendy, d’ispirazione per artisti, designer e stilisti,<br />
la bicicletta è diventato un fenomeno culturale<br />
contemporaneo senza eguali. Rallegriamocene !<br />
Questa affermazione “Culturale” si fonda sull’armonia<br />
di 2 universi che sono spesso contrapposti<br />
fra di loro, per abitudine, o convenzione,<br />
in maniera cartesiana : il corpo e la mente, cioè<br />
le gambe e la testa….. Comprendiamo oggi che<br />
questa storica difficoltà di coesione non riesce più<br />
a contrapporsi alla forza che la bicicletta esercita<br />
adesso, su coloro che vi si avvicinano e la scoprono,<br />
nei suoi rinnovati aspetti. In primo piano<br />
vogliamo far parlare di questo i nostri clienti,<br />
certamente, così come le aziende nostre partner,<br />
ma anche artisti e personalità di diversi ambiti,<br />
che condividono la passione per la bicicletta.<br />
ATTORI DELLA<br />
BICICLETTA<br />
Capitolo I<br />
La Cultura senza<br />
compromessi che<br />
viene da lontano<br />
Donatella Suardi - Direttore Generale di Scott <strong>Italia</strong><br />
Quando, nel 2004 è iniziata l’alleanza strategica fra la Acerbis e la Scott<br />
USA, oggi sfociata nella filiale Scott <strong>Italia</strong>, che mi pregio di dirigere, non si è<br />
trattato solo di una normale evoluzione di 20 anni di relazioni commerciali<br />
già esistenti fra le due aziende, ma di una condivisione di idee, modi<br />
di operare e visione del futuro, che non possono prescindere da quello<br />
che è visto come “Cultura” del “main product” e dell’attività sportiva in<br />
cui questo prodotto viene utilizzato, in qualunque ambito dove Scott è<br />
presente, che sia moto, sci, running, o ciclismo.<br />
E’ chiaro che, nel corso degli anni, anche in ambito Scott, la cultura<br />
della bicicletta si è evoluta notevolmente, rispetto a quella originaria.<br />
Teniamo presente che Scott è un marchio Americano, che non è<br />
nato con la bicicletta e che, come tutti i marchi Americani, ha inizialmente<br />
concepito la bicicletta, esclusivamente come Mountain Bike,<br />
dal momento che la cultura della bicicletta da strada, in quegli anni,<br />
negli Usa, era qualcosa ancora allo stato embrionale.<br />
Il nostro motto “No shortcuts”, nessuna scorciatoia, è recente, come<br />
diffusione mediatica, ma certo non come fonte di ispirazione, per il<br />
percorso che è stato fatto in tutti questi anni. E’ sufficiente aprire<br />
gli ultimi cataloghi Scott, per rendersene conto. Alle Mountain Bike,<br />
da sempre insite nell’anima “off-road” di Scott, oggi si affiancano<br />
gamme strada : corsa, triathlon, crono, ibride; città : uomo, donna,<br />
ibride, fitness; bambino…, fino alle biciclette che ci stanno regalan-<br />
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<strong>Culture</strong> Vélo <strong>2016</strong> - La Cultura