giugnoonline

Notiziario a diffusione interna della A. S. D. PODISTICA LIPPO CALDERARA
ATLETICA
CALDERARA

Giugno 2016
Hanno collaborato a questo numero
Enzo Franchini-
“Sergio”
Francesco Comastri
Erio Comastri
Andrea Balboni
Emanuela Pagan
Enrico Fiori
Marco Zuccheri
Giuseppe Cracchi
Fernando Olezzi
Antonio Ramunni
Attilio De Marco
Claudio Bernagozzi
Foto
Archivio Foto Lippo
Erio Comastri
Gatti Francesco
Zuccheri Marco
La collaborazione al notiziario
è un dovere di tutti i soci,
Redazione di LIPPO NOTIZIE
Via Garibaldi 6
40012 CALDERARA DI RENO
Articoli Foto e Redazionali
maratona.calderara@alice.it
Sito Web:http/www. Lippomaratona.com
GLI ARRETRATI DI LIPPO-NOTIZIE
SONO CONSULTABILI PRESSO LA
BIBLIOTECA COMUNALE DI
CALDERARA DI RENO
Contributo spese per ricevere il notiziario
presso il proprio domicilio € 20,00
da versare sul ccp 28128403 intestato a
PODISTICA LIPPO CALDERARA
Giugno 2016
Coordinamento redazione MARCO ZUCCHERI
ogni pensiero scritto
diventa storia
“Un viaggio lungo mille
chilometri
Inizia con un piccolo
passo”

VERBALE ASSEMBLEA ORDINARIA ANNUALE di BILANCIO.
2.a convocazione del 5 maggio 2016 presso il Centro Sportivo Pederzini di Via
Garibaldi, 6 a Calderara di Reno ore 21.
Odg: Relazione del presidente
Lettura del rendiconto economico 2015 con eventuale approvazione
Lettura e discussione del bilancio preventivo 2016
Varie ed eventuali
Consiglieri e soci presenti: Bonfiglioli Giuseppe, Montaguti Romano, Franchini
Enzo, Di Marco Attilio, Morgese Giuseppe, Sandrolini Lucia, Zanella Ettore,
Sirti Lino, Zucchelli Sergio, Malferrari Anna, Grasso Giuseppina, Grazia Cesare,
Cracchi Giuseppe, Fiori Enrico, Gozzi Gianfranco, Libanoro Luciano, Pasotti
Teresa, Faenza Giorgio, Poli Bice, Maini Vittorio, Ramunni Antonio, Trezza
Rocco e la Sig.ra Centonze Isabella in qualità di consulente amministrativo.
L’assemblea ordinaria annuale riunita in seconda convocazione ( essendo andata
deserta la prima convocata per le ore 23 del 28 aprile) si apre alle ore 21.00
presso la sala riunioni del Centro Sportivo Pederzini in Via Garibaldi, 6 a Calderara
di Reno.
Come da statuto, viene nominato il presidente dell’assemblea ordinaria annuale
di bilancio che risulta essere Franchini Enzo il quale, constatata la regolarità
della convocazione, dichiara valida l'assemblea e cede la parola alla Signora
Centonze Isabella che legge il bilancio 2015.
Il conto economico viene dettagliatamente illustrato, mettendo in evidenza le
voci di entrata e di uscita con particolare attenzione alla provenienza delle stesse;
se derivanti ossia da attività proprie oppure da attività di carattere commerciale.
La differenza fra le entrate e le uscite ammonta, per l'anno 2015 a 4.700€
che vengono assorbite integralmente dagli avanzi degli anni precedenti.
Terminata la lettura da parte della Sig.ra Centonze, Bonfiglioli commenta positivamente
l'attività svolta, gli aiuti che abbiamo fornito anche ad altri gruppi, l'organizzazione
delle trasferte e conclude ricordando che ad ottobre 2016 lascerà la
carica, sicuro che il suo successore, troverà un gruppo ben avviato.
Franchini invita i presenti ad esprimere pareri e a rivolgere eventuali domande
in merito al bilancio appena letto, dopodiché si passa all'approvazione per alzata
di mano: il bilancio viene così approvato all'unanimità.
Riprende la parola Bonfiglioli confermando, in linea di massima, gli stessi programmi
anche per il 2016; anche su questo argomento si registra l'approvazione
di tutti i presenti.
Gozzi riferisce sulla riunione del Comitato Provinciale: la Strabologna sarà
coordinata da una nuova persona e come fatto negli anni passati, offriremo l'aiuto
di alcuni volontari per organizzare al meglio la manifestazione; i pettorali si
potranno ritirare sin da venerdì 13 presso la UISP; il pacco gara, che costerà 6 €,
conterrà la maglietta gialla della manifestazione. Sarà organizzato a breve un

corso per “alimentaristi”, per quelle persone che sono addette alla distribuzione
di generi alimentari ai ristori delle manifestazioni sportive.
Romano racconta di come sono andate le cose a Ferrara in occasione del Giro
delle Mura del primo maggio, del premio per il gruppo e dei buoni piazzamenti
dei nostri atleti.
Alla nostra manifestazione del 29 maggio potranno partecipare con un gazebo un gruppo di
sanitari che effettueranno la misurazione della pressione sanguigna e della glicemia; saranno
presenti anche gli organizzatori della Ciaspolada i quali si intratterranno anche alla festa
della “Settimana Calderarese” dove una sera prepareranno un particolare menù con prodotti
tipici trentini.
Si parla poi della nostra manifestazione del 29 maggio ricordando che sia i ristori che la distribuzione
dei premi di partecipazione avverrà ad orari prestabiliti; la camminata avrà un
percorso leggermente più lungo rispetto all'anno scorso; il percorso della competitiva prevede
un mezzo km circa di argine, mentre tutto il resto sarà su asfalto; i premi sono già in
magazzino e ci impegneremo per un buon ristoro finale; l'organizzazione sarà suddivisa in
settori cui farà capo un responsabile che coordinerà il lavoro dei vari volontari.
E' imminente la scadenza della convenzione FIDAL / E.P.S.; cosa succederà dopo è difficile
immaginarlo; chi si è iscritto a gare prima della scadenza non avrà certamente problemi, per
gli altri resta un'incognita.
Alle 22,30, non essendoci altro da deliberare, la riunione si chiude.
Il Presid. della Pod. Lippo Calderara
Giuseppe Bonfiglioli
Il presid. dell’assemblea di bilancio
Enzo Franchini

IL TRAIL DEL TRAIL
di Fernando Olezzi
Il gruppo Lippo è come un giardino dove ci sono tante piante ed
ognuna dà il suo frutto.
Ce n’è una che da frutti dal gusto a volte strano ; lo chiamano frutto
di Marco e matura solo in paesini estremi di montagna.
Si parla di corse a piedi e anche stavolta il nostro ne ha trovata una di
circa 13 Km in un paesino vicino a Serramazzoni di Modena, Pazzano
di Sopra, con tre case e lì poi finisce la strada tra bosco e montagna.
Trattandosi di una corsa serale di sabato 30 aprile 2016 con partenza
alle 19,30, siamo arrivati in
questo luogo per noi sconosciuto
con un po’ di anticipo,
cosa rara perché in alcune
corse siamo arrivati
che erano già partiti!!!
Essendo il 30 di aprile non
ci aspettavamo di trovare
pioggia, vento e freddo e si
doveva partire muniti di
lampada frontale come i
minatori…
Alle 19,30 si parte. Eravamo io, Pino con consorte, Stefano con wife, son and father in
law. Marco decide insieme agli altri di non partire e di aspettare noi tre arditi per problemi
a un ginocchio (non sapeva bene se era il destro o il sinistro…).
Via ognuno con la lampada in testa mentre la pioggia e il vento si erano calmati, ma il
terreno in mezzo al bosco era abbastanza scivoloso e in alcuni punti ti dovevi attaccare
alle corde per salire (cari Andry, Criss, Mery e Rocco il trail della Riva è una passeggiata
domenicale in confronto a questo!!!) e la pioggia continuava a scendere mentre
veniva buio. Siamo stati quasi sempre insieme e lungo il percorso abbiamo capito perché c’era l’obbligo della lampada!
Sembrava che Marco lo sapesse che era un po’ durina e ha lasciato fare a noi giovani
…
Sotto la pioggia, in salita e al buio pensavamo a come poterlo ringraziare per averci
organizzato un sabato sera da “sballo” così piacevole e divertente!!...
Finalmente siamo arrivati al primo e unico ristoro, ma c’era ancora da salire fino al
punto più alto dove c’era il controllo e poi si ripassava dal ristoro e da lì al traguardo
rimanevano 3 km di discesa non facile perché i piedi non rimanevano mai dove li
appoggiavi.
Dopo 2 ore abbiamo ritrovato paesino e traguardo.
Meno male che quelli che ci aspettavano al traguardo si sono impegnati a cercare un
ristoro per loro e per noi dopo tanta acqua e freddo e ci siamo diretti in tutta fretta in
un ristorantino poco distante, dove abbiamo chiuso il nostro sabato da sballo con
abbondanti lipidi, minestre, tigelle, lardo e salumi da favola.
Grazie M.Z.
RINGRAZIAMENTO
Ringrazio il grande Nando per aver raccolto, insieme a Pino Morgese e Stefano Benvenuti,
il frutto serale della mia “pianta” come lui ha detto, che all’inizio sembrava
molto amaro e difficile da digerire, ma poi alla fine si è rivelata una cosa particolare
e molto apprezzata
non solo
per il percorso
(almeno per quel poco che sono riusciti a vedere!!), ma
anche per il clima di fine aprile tra l’autunnale e l’invernale
(nella luce della lampada la pioggia sembrava neve … hanno
detto all’arrivo) e per le minestre, le tigelle e il vino, che
solo in certi nostri posti un po’ sperduti si riescono ancora a
trovare così buoni.
Mi è dispiaciuto non poter essere con loro sul percorso come
tante altre volte e spero che questa pausa che mi sto
prendendo non duri troppo e possa riprendere a “sballarmi”
anch’io in qualche nuovo luogo da scovare insieme alle
altre strane “piante” che crescono nel giardino del Lippo.
A presto.
Marco Zuccheri

8/5/2016
Erio Comastri
Sono le otto del mattino, piazza Capitani della Montagna comincia a brullicare di tute colorate
arrivate a rendere visita alla Montanara di Vergato, bella signora di 43 anni splendidamente portati.
Alla tenda del Lippo i nostri apripista Sirti, Grazia e Zanella sono già pronti per partire. Un po’
di chiacchere qua e la, un po’ di riscaldamento e vado alla spunta dei giudici, in zona partenza
incontro il superscalatore Primo Scandiani, lo
vedo stranamente in calzamaglia, con gli occhi
tristi mi confida di soffrire di sciatica, comunque
parte anche lui. Ormai siamo al via eppure mi
manca qualcosa… incredibilmente non c’è il
grande Lodovisi, come posso partire senza il
suo saluto? Come al solito parto piano, la vecchiaia
mi dice di fare così, poi quando inizia la
lunga salita comincio ad avanzare, il gruppo
delle meraviglie stagionate è li 30 metri davanti,
ci sono Restani, Degli Esposti, Volta, Bergamini
e tanti altri, ogni tanto qualcuno salta e lo sorpasso
ma dei 4, alla fine della prima salita ho
passato solo Bergamini. La mia gamba oggi
non è malaccio e penso che lo sbrindellio può
venire nel tratto di su e giù sul crinale…mica
tanto vero supero qualche giovincello ma i vecchiacci tengono duro e da dietro arrivano anche
Marcello Cortellessa e Giuseppe Scialpi. Come previsto supero Degli Esposti e provo a distanziarlo
ma ormai la salita è finita e appena la discesa si fa ripida vedo passare, come lo scorso
anno, il freccia rossa Giordano, io in discesa non vado mica piano, il problema è la memoria,
non riesco a ricordare come facevo 30 anni fa a volare alla bassa, comunque qualche concorrente
lo sorpasso ugualmente, non riesco però a prendere Massimo Restani che difende fino all’arrivo
pochi metri di vantaggio insieme a Scialpi, la gara nella nostra zona rimane congelata fino
all’arrivo e praticamente Gianni Volta è seguito dal trenino della categoria C formato da Degli
Esposti, Cortellessa, Scialpi, Restani e io, poi c’è anche qualche vagone dietro, ma io racconto
quello che vedo e gli occhi li ho sul davanti. Sbucato non so da dove il trentatreenne ucraino
Vasyl Matviychuk che vanta un personale in maratona di 2h10’ stradomina la gara col tempo di
53’29’’, al 2° posto Alberto Bonvento del Pontelungo
in 57’16’’ al 3° il toscano Roberto Ria in
58’34’’. Il primo dei nostri è Andrea Venezia 19°
in 1h04’52’’, poi Sandro Bontadini 26° in
1h06’20’’, Marco Trebbi 42° in 1h09’42’’, Giordano
Degli Esposti 47° in 1h10’41’’, io 52° in
1h11’20’’, Francesco Lebrano 63° in 1h13’23’’,
Antonio Ubaldo Ramunni in 1h13’36’’. Elisa Bettini
del San Rafael trionfa con l’ottimo tempo di
1h08’48’’, seguono Samanta Bonaccorsi della
Gabbi seconda in 1h10’06’’ e Stefania Palmieri
della Lumega Altoreno 3° in 1h13’08’’, 8° e 3° di
categoria Anna Barbara Wiza in 1h21’50’’ accompagnata dal gabbiano giallo Andrea Balboni,
12° e 3° di categoria Maria Cambareri in 1h26’33’’, 16° e 3° di categoria Cristina Massimi in
1h31’15’’. Pensierino finale…la memoria può tornare ma non si può ricordare tutto.
UOMO
Vivo come sospeso
Fra la terra e il cielo, fra l’incertezza e l’infinito
fra il terreno e l’onnipotente fra la bestemmia e Dio
Sergio

La Montanara di Vergato (BO) a Matviychuk e Bettini
La 43a edizione della Camminata
Montanara, corsa a Vergato (BO)
domenica 8 maggio su un percorso
impegnativo di quasi 15 km per l’organizzazione
della LumegAltoreno,
ha visto vincitori Vasyl Matviychuk
ed Elisa Bettini.
Il forte Atleta ucraino del DK Run si
è imposto con un crono finale di
53’29”, davanti ad Alberto Bonvento
(Pod Pontelungo) secondo in 57’15” mentre
Roberto Ria (Livorno Team Running)
ha chiuso al 3° posto in 58’34”.
Tra le donne Elisa Bettini (Pol Sanrafel)
ha vinto in 1h08’48”, relegando al 2° posto
Samanta Bonaccorsi (GS Gabbi) con
1h10’06” mentre l’Atleta di casa Stefania
Palmieri (LumegAltoreno) è salita sul 3°
gradino del podio in 1h13’08”.
Assieme alla competitiva si è anche disputata la LudicoMotoria che ha visto al via
1100 podisti, mentre quasi 50 giovanissimi si sono dati battaglia nelle prove per
Esordienti, Ragazzi, Cadetti ed Allievi a loro riservate.
Le Classifiche sul sito www.claudiobernagozzi.net
Claudio Bernagozzi
Addetto Stampa Montanara 2016
www.claudiobernagozzi.net
Foto: Gli arrivi dei vincitori 2016 (foto Francesco Gatti)
ASD LumegAltoreno - Assessorato allo Sport Comune di Vergato
43a Camminata Montanara
Vergato - 8 maggio 2016
pos. m/f pett. cognome nome società anno cat. m/f tempo
1 31 MATVIYCHUK VASYL Don Kenia Run 82 A M 1 0:53:29
2 1 BONVENTO ALBERTO Pod Pontelungo 70 B M 1 0:57:15
3 59 RIA ROBERTO Livorno Team Running 74 B M 2 0:58:34
Classifica Femminile
pos. m/f pett. cognome nome società anno cat. m/f tempo
37 1 100 BETTINI ELISA Pol Sanrafel 72 G F 1 1:08:48
45 2 52 BONACCORSI SAMANTA GS Gabbi 74 G F 2 1:10:06
59 3 127 PALMIERI STEFANIA LumegAltoreno 77 F F 1 1:13:08

Seconda Parte Campionato sociale 2016
Balboni Andrea
Berzantina (stazione Porretta) 10/7 : classica gara di un sogno podistico di una mattina di
mezza estate. Dopo il primo km sulla strada principale ha salite che si fanno voler bene ma
probabilmente il problema maggiore è il caldo afoso iniziale del fondovalle del Reno. Bella
la discesa nei tornanti. Tosta ma non troppo lunga, totale 12,4km.
Sant'Agostino (FE) 3/9 : dopo la pausa agosto-estiva si riprende col fresco del Bosco della
Panfilia. La gara, organizzata con la collaborazione della Lippo-Calderara, torna nel campionato
sociale dopo circa 8 anni di assenza e sostituisce la tappa di Cento, entrambe fuori provincia
ma sempre a 5km dal confine bolognese.
Dopo il primo km di strada inizia lo sterrato e l'argine per poi entrare nel bosco WWF, golena
del Reno, e rimanerci per circa 4,5km. A 1,5 km dall'arrivo di nuovo strada asfaltata. Totale
8,3km.
Parco Nord BO 6/9 : non è mai 5000m come recita il volantino ma ha visto annate di 6km e
altre di 5,5km. Quello che è sicuro (o quasi) è la salita della collinetta del Parco Nord da percorrere
4 volte e gli odori di bancarelle della festa che si mescolano e 'fanno cappa' in cima.
Sembra banale ma si rivela 'petalosa'....
Mezza di Bologna, Run Tune Up 11/9 : la più adorata dai bolognesi anche se qualche felsineo
mal sopporta per vari motivi questa mezza corsa nel centro storico. Una buona prova dà morale
per le lunghe distanze autunnali. Attenzione al caldo, detto anche 'estate settembrina'.
Cross Sant'Agata Bolognese 22/10 : ottobre arriva con un cross più duro di quello di Pieve,
una salita breve intorno al laghetto del parco ma a forza di percorrerla, rognosa.
Cross Villa Pallavicini 12/11 : cross che 'merita', a detta di chi l'ha fatto. Siamo tra Bologna e
Zola Predosa nel bel verde della villa dei Pallavicini.
Minerbio 27/11: prima edizione per questo 10000m nella campagna di fossi di Minerbio, siamo
certi di un'organizzazione al top con 'I Ssian'.
Cross San Lazzaro 8/12 : duro come cross e anche duro come terreno. Non è proprio in piano
come potrebbe sembrare, ma il parco Bellaria è molto bello.
Mezza di Castelmaggiore 18/12 : la mezza invernale è adatta a chi vuole 'prepararsi' ai pranzi
o cene natalizi ma anche a chi cerca un buon tempo prima del rompete le righe ( se mai per
un podista esistesse, il rompete le righe). Si corre nella campagna del comune passando per
Trebbo di Reno, famosissimo paesello perchè pare abbia vissuto per un periodo Michelle
Hunziker . La leggenda narra che il percorso è leggermente più breve dei 21,097km di omologazione
ma i giudici prontamente e categoricamente smentiscono.

Una terrazza sull'oceano vegliata dalla Madonna
Emanuela Pagan
Stavo in piedi davanti alle onde e ne condividevo il respiro.
Sopra di me le stelle brillavano numerose. Sembravano così vicine da poter cadere in testa.
La piazza di Candelaria era illuminata per la festa di Capodanno. Da un piccolo palco musicisti
locali riempivano l'aria di canzoni spagnole.
Cinque minuti prima della mezzanotte si è richiesto il silenzio. La musica è stata archiviata.
La mente doveva essere piena di pensieri positivi per l'anno futuro.
Il campanile della basilica dedicata alla Madonna ha iniziato a scandire il tempo. Le persone
nella piazza sussurravano piano il numero dei rintocchi. L'ultimo, che chiudeva un anno
e ne apriva uno nuovo, è stato accolto con un boato a cui hanno fatto eco i fuochi artificiali.
Il cielo si è riempito di stelle cadenti colorate.
Mentre la luna, enorme e rosea, sorgeva dall'oceano, ho sentito il cuore leggero e felice.
Il passato non può più tornare.
Il 2015 è stato, per me, un anno difficile e meraviglioso.
Ho vissuto momenti molto duri che resteranno incastrati in ricordi ciechi. Ha vinto la luce
generata dalla fede in un Dio chiamato con molti nomi nel mondo, ma riconducibile a semplice
e grande amore.
Podisticamente, tornare a correre la maratona è stata l'emozione più forte. Dopo sette anni e
sei mesi, l'arrivo di quei 42.195km per me ha segnato un traguardo ben più grande della distanza
chilometrica della gara.
Dopo questo primo anno nel Casone Noceto, volevo ringraziare in particolare: Pierluigi,
per me ormai un secondo papà; il presidente Mauro; Giovanni e Laura e tutti i compagni
e le compagne di squadra che mi hanno accolto con affetto.
Se la salute mi assiste, mi sto allenando seriamente per i campionati italiani. Vorrei arrivare
questa volta in forma in modo da dare un contributo sostanzioso alla squadra femminile.
Non posso dimenticare il supporto datomi dai triatleti del Bullring di Salo' in alcuni allenamenti.
Sempre grazie a loro ho iniziato a seguire i giovani triatleti nella corsa, studiando e preparandomi
per un'esperienza colma di gratificazioni.
Non mi ha dimenticato neanche la mia ex squadra, Lippo Calderara. A loro un enorme ringraziamento
per avermi dato anni di affetto e di fiducia.
Auguro a tutti un buon anno, ricco di salute e gioia.
L'importanza dei chilometri non sta nel loro numero, ma nel valore che ne attribuiamo.
Buone corse
FALTOGNANO 1171172011
Ogni uomo può ritrovarsi
triste e solo con se stesso
il sorriso di un amico
può riportarlo nel mondo
Sergio

2002 SESTA PARTE
FEBBRE DA CORSA
Erio Comastri
Dopo qualche giorno di corsetta defaticane, giovedì 5 settembre seguo Ettore alla camminata serale di 7
km del Parco Nord, per testare le zampe dopo la faticaccia della Porretta-Corno alle Scale. L’esito è buono,
scopro che sono diventate ali, quando nel finale le porto a pieno regime mi ritrovo una forza esagerata. Per
sfruttare lo stato di grazia ho deciso di provarci con la maratona del Mugello fra un paio di settimane. Nel
weekend raggiungo la famiglia al mare a Cattolica e subito ne approfitto per rinfrescare i poveri tendini
nell’acqua salata… ma la tentazione è dietro l’angolo… Tutti gli anni al mare con i nostri amici, di solito a
Pinarella ma quest’anno nella nobile Cattolica, dedichiamo una giornata alla visita di un Castello nell’entroterra,
quest’anno la meta prevista è Montegridolfo, guardo la cartina, sono circa 30 km e subito avviso
la compagnia “Io domattina vengo di corsa”. Domenica 8 alle 6 del mattino sono già pronto per partire,
l’aria è fresca e scivolo via sull’asfalto che è un piacere, per fortuna ho grande vantaggio sulle macchine al
seguito… già perché ad un certo punto nel tentativo di farla più corta, mi
avventuro su per una strada ghiaiata che sale su una collina. Quando arrivo
in vetta vedo in lontananza Montegridolfo, almeno credo sia quello,
dopo un lungo vagare per sentieri che non vanno dove secondo me dovrei
andare, constato di essermi un po’ perso, per fortuna incontro due cacciatori
che mi indicano la via d’uscita per tornare sulla strada buona e uno di
loro mi dice “Si si quel là l’è Montegridolfo ma non è mica vicino, mo te
hai la gamba buona ci arrivi di sicuro”. Quando mancano un paio di km
alla meta ed è già iniziata la serpentina in salita, arrivano le auto dei compagni
di gita e vanno ad aspettarmi nel parcheggio ai piedi della rocca.
Sono un po’ stanchino, ma con una bella rinfrescata alla fontana sono già
pronto per fare il turista. Dopo Montegridolfo facciamo anche una scappatina
a Mondaino e poi torniamo al mare. Nella serata del giorno dopo,
con la Paola e Chicco tornati dal mare al mattino, ritorno al parco Nord,
dove si estraggono i premi delle corse serali dell’Unità, non sono mai andato
a questa premiazione, ma quest’anno il mio tour della salsiccia è stato
ricco di appuntamenti quindi ho speranze di vittoria. Dopo lunga attesa
sento chiamare il mio nome, l’euforia dura poco, perché la mia dea bendata si è scomodata per una smacchiatore
per vestiti. La serata va a morire così con un interminabile chiamata di nomi, fra i quali tanti del
Lippo. Mentre stiamo già pensando di andare a casa comincio a sentirmi stanco, ho piccoli brividi, non gli
do peso, poi mentre andiamo alla macchina comincio a tremare, la Paola mi copre col suo golfino, sto male.
Arrivato a casa mi stendo sul letto, continuo a tremare e mi sento scottare, il termometro dice 40 e oltre,
passate un paio d’ore grazie a un pillolone di tachipirina tutto sembra tornare a posto. Tutto sembra passato,
ma dopo due giorni la cosa si ripete, la sera appena mi metto a letto comincio a tremare, la Paola pensa
che sto facendo l’asino, ma però è tutto vero, solita procedura con pillola, però al mattino invece di andare
al lavoro vado dalla dottoressa che mi diagnostica una roba virale e mi prescrive una scatola di antibiotici
da ingoiare. Dopo tre giorni di stop assoluto torno a corricchiare un po’, ma le gambe che volavano adesso
sono vuote e di cemento, ciao maratona e colline del Mugello. Una telefonata di Romano mi informa che
domenica 15 la Paola Breveglieri ha vinto il campionato italiano di corsa in salita UISP battendo Valeria
Gualandi, Mary Meucci e tutte le altre sui 7,7 km che da Porretta portano su a Castelluccio, il fratello Andrea
è arrivato 4° della categoria E40 nella gara maschile con il toscano Ragazzi primo assoluto. Poi la telefonata
prosegue parlando delle mie sfighe, gli dico che non parteciperò al Mugello anche se sono già
iscritto, ma evidentemente non sono molto convincente perché alla fine decido di provare almeno a partire,
anche se so già che non arriverò in fondo. Così nel pomeriggio di sabato 21 sono in piazza Dante a Borgo
San Lorenzo fra gli 800 e più atleti pronti alla partenza della maratona del Mugello, che avviene alle
15,30 in punto. Parto nelle retrovie molto piano, sono intruppato in un gruppo di tedeschi, almeno credo, di
certo sono biondi e fanno una gran caciara. Comincio a correre un po’ più convinto e al 3° km sorpasso il

nostro ingegner Morisi, al primo spugnaggio i compagni del Lippo che aiutano l’organizzazione mi invitano
gentilmente ad aumentare l’andatura, sento un familiare “muvet cadaver!” allora comincio a correre sul
serio, forse troppo, sulla salita che porta a Scarperia, nel paese dei coltelli raggiungo la prima donna, naturalmente
scortata da un po’ di gabbiani e mi aggrego con piacere alla compagnia. A ristoro del 20° km
Beppe Bonfiglioli mi dice che sto andando bene, mai giudizio fu più sbagliato, sento che la benzina è ormai
finita, le gambe si fanno dure, mi fanno male, per seguire il
trenino trovato faccio una fatica esagerata e siamo in discesa verso
Borgo San Lorenzo, poi arrivano anche i crampi e allora al passaggio
in paese mi fermo al traguardo intermedio dei 26 km. Peccato,
veramente peccato, questa maratona è veramente bella e senza la
sfiga della febbre avrei potuto fare una buona gara. Dopo un abbuffata
interminabile al ricchissimo ristoro, mi cambio, deposito in
borsa i premi, una spalla toscana e un formaggio poi mi metto vicino
all’arrivo ad aspettare i primi. Il primo a sbucare è Emanuele
Zenucchi, già protagonista della maratona di Calderara, che vince
in 2h27’45’’, poi arrivano il toscano Graziano Poli in 2h31’16” e il
brianzolo Mario Ardemagni in 2h33’34’’. Applauditissima arriva
la mia compagnia in gara Cristina Lulli Santanni dominatrice in
3h18’15’’. Ormai le tenebre sono calate, è ora di tornare e vengo
posto di fronte a un grande dilemma…salire sulla corriera che torna
subito al Lippo o seguire la combriccola della bistecca al ristorante
tipico specialità fiorentina e tornare a notte fonda. Sono stanco
ma un po’ di lucidità l’ho ancora e allora mi ritrovo capotavola
in compagnia di Cesare, Beppe, Robby, Ettore e così via. Il finale
della giornata è sicuramene positivo e mi rimette un po’ di energia…
tagliata e funghi sono proprio da leccarsi i baffi.
Ciao,
siamo del gruppo G.p.Amici – Lovoleto domenica
15 maggio 2016 ci siamo aggregati
alla podistica lippo calderara, per una trasferta
a Cervia in occasione della camminata
delle saline siamo riusciti a formare un bel
gruppetto dei nostri soci, siamo rimasti tutti
soddisfatti della vostra organizzazione e
BUON COMPLEANNO…
A GIUGNO
CANGEMI MIRELLA 01/06
BONI MASSIMO 02/06
BASTIA ALESSANDRO 03/06
GIARDINI GUIDO 06/06
VAMPIRI LOREDANA 06/06
FIORI ENRICO 14/06
MUSOLESI CIRO 21/06
VENTURI LINA 22/06
COMASTRI ERIO 23/06
CEVOLANI MARISA 27/06
ZULLO SALVATORE 28/06
dell'ottima scelta del ristorante Pic nic di
Igiea Marina.
Un ringraziamento speciale alla Sig.ra Teresa
per avverci comunicato della trasferta,
speriamo di essere stati ben accettati dal Vostro
gruppo e grazie ancora per la bella giornata!
Mara e Soci G.p.Amici

25- 4-2016
CAMMINATA DELLA RESISTENZA
di OZZANO EMILIA
-Erio COMASTRI -
Con grande piacere mi metto a scrivere di una corsa di una volta, sai che novità direte voi ce
le martelli continuamente…, bè sì avete ragione, ma questa si corre da sempre e io però da
40 anni non la correvo più, già ho corso qui il 25 aprile del 1976, avevo 16 anni e partecipai
alla 2° edizione della camminata della Resistenza a Ozzano, al termine dei 15 Km. mi classificai
65° avendo diritto alla statuetta per i primi 200 classificati, diritto che conquistarono
anche i compagni di squadra Concetto MARINO e Beppe BONFIGLIOLI, ai restanti 1.880
podisti medaglia ricordo. Questa mattina sono tornato, meglio tardi che mai, per correre ed
assaporare questa bellissima gara organizzata alla vecchia, senza tante balle, non vedo pettorali
sofisticati, chip, computer, mi piace pensare che se fosse per gli organizzatori non ci
sarebbe neanche la divisione COMPETITIVA-LUDICO MOTORIA, ci sarebbe la corsa e basta,
come erano le camminate una volta, tutti pagano uguale,
tutti possono provare a vincere quel qualcosina in più per i meglio
classificati e tutti si divertano a correre e camminare in
compagnia. Lo so benissimo che nessuna la pensa come me…
bene! Meglio così! Veniamo alla gara, al ritrovo del Lippo fra gli
altri vedo un albero di natale multicolorato di nome Giordano,
tirato da corsa come un triatleta scatenato, poi c’è Ferdinando
che tenta di nascondere nel davanti dei pantaloncini elasticizzati
uno strano contenitore cilindrico di plastica che lo fa sembrare
uno stagionato superdotato, per fortuna c’è anche il buon
Soldati più somigliante ai canoni della normalità.
Vista la temperatura frizzantina, indosso una maglia di cotone
blue con maniche lunghe vecchia come me, il mio amicone Restani
invece indosso solo la canotta Gabbi, già lui sì che ha il fisico.
In zona partenza, rituale saluto con l’onnipresente Lodovisi e
via si parte, la prima parte del percorso ricalca il defunto Trofeo
Nasseti, ma prima del salitone che porta alle Armi, giriamo
a sinistra e poi su su lunga salita per arrivare a Settefonti, poi ancora sù e giù e finalmente
arriva la lunga discesa. In salita sorprendentemente riesco a lasciare indietro il buon Restani
e anche Gianni Volta, poi quando si comincia andare alla bassa e penso di rilassarmi un
po’… col cavolo! In un amen mi raggiunge Restani ringiovanito di 30 anni, io pensavo fosse
dentro un fosso a boccheggiare, poi arriva anche Volta, ma su di lui non avevo nessun dubbi.
Per seguirli, anche se un po’ staccato, sorpasso anch’io qualche corrente, finalmente Ozzano
si avvicina e arrivo al traguardo, distanziati di poche decine di metri, arriviamo in fila Volta,
Restani ed io. Come ai tempi belli passo il traguardo col numero di cartone in mano, quante
volte sono arrivato così per non perderlo, poi mi danno il tagliandino di arrivo con su scritto
“complimenti per la partecipazione” con la medaglia di argento del 39° arrivato graffettata
sopra. Dopo un po’ conclude la sua faticaccia anche Giordano Degli Esposti autore di un grande
recupero in discesa che lo porta al 45° posto in zona premiazione. Proveniente dalla bassa
ferrarese il nostro bancario volante Danilo Manfredini ci precede tutti con un filo di gas.
Samanta Bonaccorsi e Nicola Montecalvo entrambi portacolori della Gabbi conquistano la
vittoria. Contento ritorno a casa, verso mezzogiorno mentre aspetto CHICCO che sta correndo
il nostro giro corto a busso, sento che al cimitero la banda suona “BELLA CIAO”,
ascolto emozionato come sempre pensando a mio padre…chissà se fra 40 anni tornerò ad
Ozzano? Non credo proprio, ma l’importante sarà festeggiare ancora la Resistenza e la Liberazione.
La foto è per la bella statuetta trovata in soffitta dentro lo scatolone pieno di premi di tanti
anni fa.

PERCHE’ L’ECOMARATONA DI MONTE SOLE
1944—2016
Settembre,Ottobre 2016 sono
passati settantadue anni da quei
tragici ultimi giorni di settembre
e i primi giorni del mese di ottobre
1944.
Nell’appennino emiliano si ricorda
nella zona ricompresa tra i comuni
di Grizzana Morandi, Marzabotto
e Monzuno una delle più
crudeli stragi di civili dell’ultima
guerra, ad opera delle truppe naziste.
La strage di Monte Sole, più comunemente conosciuta come la strage di Marzabotto,
colpì indifferentemente
donne, vecchi e bambini eliminando
di fatto quasi totalmente la popolazione
residente nella zona.
Dal 2014, in occasione della ricorrenza
dei settanta anni, le amministrazioni
dei tre comuni, compresi
nel territorio del Parco Storico di
Monte Sole vogliono ricordare e
non far dimenticare quegli orribili
episodi con questa manifestazione
sportiva, che ripercorre i luoghi
della strage.
Il percorso della Ecomaratona di
Monte Sole, organizzata dalle
associazioni di volontariato
della zona coordinate dalla
Pro Loco di Rioveggio, si
sviluppa su tutto il territorio
tra i borghi e i boschi che furono
teatro del massacro.
Si possono vedere oltre ai
monumenti commemorativi
le rovine preservate proprio
nell’intento di non lasciare
cadere nel dimenticatoi ciò
che non deve più succedere

L’evento commemorativo non trascende dall’aspetto agonistico, la gara sul percorso
classico di km 42,195 metri si sviluppa tra strade carrabili, sentieri ed una
parte minore di strade asfaltate che collegano borghi e località comprese nel territorio
del parco, salgono e scendono richiedendo ai partecipanti quell’impegno
psicofisico ben più importante di una gara pianeggiante, osservando il profilo
dell’altimetria lo si capisce chiaramente.
L’organizzazione si preoccupa di fornire coadiuvata dalla presenza di tre ambulanze
della pubblica assistenza del territorio quella
vigilanza medica ed assistenziale fornita dai
volontari, la presenza dei nove i ristori lungo il
percorso garantiscono un adeguato punto di riferimento
e tranquillità ai partecipanti.
I servizi logistici sono all’interno del centro sportivo
di Rioveggio, sono disponibili ampi parcheggi
sia per auto che per Camper, per gli amanti
della vita di campeggio è possibile anche posizionare
le proprie tende (previa prenotazione)
inoltre l’organizzazione mette a disposizione degli
atleti la possibilità di poter pernottare gratuitamente
in palestra (dotandosi
di sacco a pelo e/o materassino)
Quest’anno vedrà per la prima
volta il Trail della Memoria
percorso di 21 km circa,
che sarà valido come prova di
campionato UISP TRAIL
EMILIA ROMAGNA. Per gli
accompagnatori sono previsti
anche percorsi di trail brevi
non competitivi .
La partenza e l’arrivo di tutte le gara sarà da Centro Sportivo di Rioveggio,
Per ogni ulteriore informazione ecomontesole@gmail.com
oppureconsultandowww.ecomontesole.altervista.org

Socio Tot. 3 10 17 24 25 Tot. Dell' Orto Albertina 163 5 5 5 5 5 188
Accapaticcio Rita 135 5 5 5 5 5 160 Dell' Uva Lorenzo 9 9
Accorsi Andrea 2 2 Del vicario Lucia St. 10 10
Aiello Gianni 7 7 Di Biase Marina 0 0
Amatruda Vincenzo 12 12 Di Marco Attilio 10 5 5 5 25
Ammirata Francesco 10 10 Ecchia Mario 169 5 5 5 5 5 194
Angelini Rosanna 174 5 5 5 2 5 196 Faenza Giorgio 166 2 2 5 5 5 185
Angelini Mirko 14 2 2 18 Falchieri Graziano 27 5 32
Angiolini Fabrizio 85 2 2 5 2 2 98 Fanti Claudia 27 2 29
Angiolini Secondo 156 5 5 5 5 5 181 Fasulo Silvia 0 0
Antonazzo Stefano 0 0 Fiacco Francesco 5 5
Antonazzo Cristian 0 0 Fiacco Patrizio 92 5 97
Aurienna Giovanni 81 2 2 2 2 2 91 Fiori Emanuele 66 2 2 2 2 2 76
Azzolini Rosanna 87 2 2 5 2 2 100 Fiori Enrico 161 5 5 5 5 5 186
Balboni Agostino 77 2 79 Fiorini Edda 81 5 5 5 2 2 100
Balboni Andrea 109 5 5 5 5 129 Fogli Luca 5 5
Balboni Daniele 15 15 Fontana Enrico 135 5 5 5 5 2 157
Baratta Novella 5 5 Fonti Massimiliano 59 59
Barchetti Monica 5 5 Formica Luca 159 5 5 5 5 5 184
Becchelli Beatrice 162 5 5 5 2 5 184 Formica Romana 129 5 5 5 2 5 151
Benfenati Daniele 148 5 2 5 5 5 170 Formica Romano 154 5 5 5 5 5 179
Benvenuti Lorenzo 0 5 5 2 5 17 Formica Stefano 132 5 2 5 2 2 148
Benvenuti Stefano 87 5 2 5 5 5 109 Francesconi Daniela 85 2 2 2 2 2 95
Bernagozzi Romano 147 5 2 5 5 2 166 Franchini Enzo 5 5
Bevilaqua Andrea 12 12 Gazzoni Gianluca 145 5 5 5 5 165
Bianchi Gianni 168 5 5 5 5 5 193 Gelati Gianni 116 5 5 5 131
Bigi Giuliana 146 2 5 5 2 2 162 Gherardi Augusto 87 2 2 5 2 2 100
Bigi Simona 83 2 2 2 2 2 93 Giampaolo Giuseppe 166 5 5 5 5 5 191
Bisetti Ivan 17 17 Giardini Guido 162 5 5 5 2 5 184
Bisetti Sara 0 0 Gilli Rinaldo 49 49
Bollini Sergio 120 2 2 2 2 2 130 Giordani Alessandro 28 2 30
Bonfiglioli Giusep Pr 158 5 5 5 5 5 183 Giori Anna Maria 147 5 5 5 2 2 166
Bonfiglioli Vanessa 22 2 24 Giovannini Paola 0 0
Bonafè Mauro 93 2 2 2 2 2 103 Giovagnovi Gabriella 155 5 2 5 5 5 177
Boni Elisabetta 17 17 Giuliani Giulio 91 5 5 5 5 5 116
Boni Federico 18 18 Govoni Davide 0 0
Boni Massimo 9 9 Govoni Fabio 66 2 2 2 2 2 76
Bonini Anna 14 2 2 18 Govoni Giacomo 107 5 5 5 2 5 129
Bonini Filippo 2 2 4 Gozzi Gianfranco 92 2 94
Bontadini Gerardo 169 5 5 5 5 5 194 Grassi Patrizia 22 2 24
Bontadini Sandro 89 5 94 Grasso Giuseppina 89 2 2 2 2 2 99
Borsari Andrea 24 2 26 Grazia Cesare 165 5 5 5 180
Bortolotti Alessandro 103 2 2 2 2 2 113 Greco Antonio 20 20
Bovio Luca 0 0 Gruppioni Mauro 151 5 5 5 5 5 176
Brighetti Andrea 7 5 5 2 2 5 26 Iannolo Rocco 131 2 5 5 5 2 150
Brugnoli Roberto 88 2 2 2 2 2 98 Laffi Lina 167 5 5 5 5 5 192
Bruno Carmine 155 5 5 5 5 5 180 Laino Paolo 6 6
Businelli Roberto 11 11 Lazzarin Daniela 148 5 2 5 5 5 170
Bussolari Emanuela 159 5 5 5 5 2 181 Lebrano Francesco 89 2 5 2 5 2 105
Bussolari Giancarlo 153 5 5 5 5 2 175 Libanoro Luciano 174 5 5 5 5 5 199
Caggiano Giuseppe 27 2 5 5 5 44 Lipparini Paola 9 9
Cambaleri Maria 142 2 5 5 5 2 161 Lipparini Romana 155 5 5 5 5 5 180
Cangini Mirella 114 5 5 2 2 2 130 Lombardo Pontillo 77 5 5 2 89
Carletti Ilario 143 5 5 5 5 5 168 Magagnoli Luca 28 2 30
Carotenuto Raffaele 49 5 5 59 Magnani Alberto 143 2 5 2 2 2 156
Castellani Viviano 111 2 5 2 2 2 124 Maini Vittorio 161 5 2 5 5 5 183
Cecchetto Alberto 2 2 Malferrari Anna 153 5 2 2 5 2 169
Cervellati Mauro 40 2 42 Mainiero Manuele 34 34
Chiari Mauro 7 7 Manfredini Chiara 10 10
Chillà Massimo 16 16 Manfredini Danilo 55 5 5 65
Civolani Marisa 93 5 2 2 2 2 106 Marani Luciano 155 5 5 5 5 5 180
Cludi Marzia 5 5 Marchesi Manuela 168 5 5 5 5 5 193
Comastri Erio 7 2 9 Marsella Anna 158 5 5 5 5 5 183
Corrao Sergio 14 14 Massimi Alberto 153 5 5 5 5 5 178
Cracchi Giuseppe 174 5 5 5 5 5 199 Massimi Cristina 32 2 5 39
Cremonini Claudio 66 2 2 2 2 2 76 Massimi Francesco 2 2
Crivellari Ivo 41 41 Mazzano Giacomo 0 0
Datteri Benito 99 2 2 2 2 2 109 Mazzoni Anna 172 5 5 5 5 5 197
Dal Monte Alessandro 22 22 Meliconi Serafino 90 2 2 2 2 2 100
De Bellis Andrea 0 0 Montaguti Romano 92 5 5 5 2 2 111
Degli Esposti Giordano 110 5 5 5 125 Montebugnoli Silvia 62 5 5 72
Degli Esposti Fabio 30 30 Morara Paolo 78 2 5 2 2 2 91

Morè Damiano 8 2 2 2 2 2 18 Stabili Giuseppe 147 5 5 5 2 2 166
Morgese Giuseppe 96 5 5 106 Tassi Francesco 12 12
Moschetta Paolo 89 2 2 2 2 2 99 Telpiz Elena 42 5 2 2 2 2 55
Mozzato Maurizio 174 5 5 5 5 5 199 Tentarelli Giovanni 114 5 2 5 5 2 133
Musolesi Ciro 2 2 Testa Monica 12 2 2 2 2 20
Nanetti Ester 11 11 Tilomelli Sergio 72 2 2 2 2 2 82
Olezzi Fernando 62 5 5 5 77 Tinto Alessandro 5 5
Panariello Aniello 22 22 Tredicini Iames 80 5 5 2 2 2 96
Paoletti Federico 10 10 Trebbi Marco 51 51
Pasotti Maria Teresa 174 5 5 5 5 5 199 Trebbi Sauro 102 5 5 5 5 2 124
Pasquali Bruno 164 5 5 5 2 2 183 Trezza Rocco 170 5 5 5 5 5 195
Pasquali Cecilia 108 2 2 2 2 2 118 Tugnoli Cesarina 114 5 2 2 5 2 130
Pederzani Giuseppe 154 5 2 5 5 5 176 Ugolini Stefano 35 5 2 5 47
Picotti Gabriella 4 4 Ungarelli Fausto 165 5 5 5 5 5 190
Pirani Stefano 36 2 2 2 42 Vampiri Loredana 138 5 5 5 5 2 160
Poli Sandra 150 5 2 5 5 5 172 Vandelli Francesca 26 2 2 2 32
Poli Bice 166 5 2 5 5 5 188 Vandelli Gianni 33 2 2 2 39
Puglioli Marco 0 2 2 Vandelli Luigi 10 10
Ramunni Antonio 95 5 5 105 Vanini Stefano 2 5 7
Regazzi Gino 159 5 5 5 5 5 184 Vanzini Vania 139 5 5 5 154
Ricci Rosita 110 5 5 5 2 5 132 Venezia Andrea 64 2 5 2 5 78
Rizzo Franco 126 5 2 5 2 2 142 Venezia Michele 4 4
Rizzoli Walter 120 5 5 5 2 5 142 Venturi Lina 17 5 22
Romanini Lillia 155 5 5 5 5 5 180 Viscido Anna 76 2 2 2 2 2 86
Rossi Luigi 87 2 5 5 99 Wiza Barbara Ann 90 5 5 100
Rossi Pier Luca 89 2 5 5 101 Zanella Ettore 159 5 5 5 5 5 184
Scarsetto Ornella 61 2 5 2 70 Zanetti Mirco 53 5 58
Sandrolini Lucia 152 5 5 5 5 5 177 Zanotti Paolo 13 13
Sarti Silvia 174 5 5 5 5 5 199 Zini Jore 66 2 2 2 2 2 76
Sirti Lino 141 5 5 5 2 158 Zucchelli Sergio 7 7
Soave Claudio 27 5 5 37 Zuccheri Marco 66 5 5 76
Soldati Fabrizio 162 5 5 5 5 5 187 Zullo Salvatore 165 5 5 5 5 5 190

02-06-16 C--Memorial Deserti-Busi km 12-7-3 ore 09,00 Centro S. Barca
05.06.16 Camminate Suviana km 14-8,8-4 ore 09,00 CampingMistral SUVIANA
05.06.16 Maratona-Maratonina km 42-21-14 0re 09,00 CampingMistral SUVIANA
05-06-16 Sopra e sotto i ponti km 14-7-4 ore 08-30 Sasso Marconi
12-06-16 Camm 2 Mulini km 14-8 ore 08,30 Anzola dell’Emilia
19-06-16 Camminata del Postino km 21-17-10-3 08,30 Marzabotto
26.06.16 Camminata anno 1000 km 12-6-2 ore 08,30 Monteveglio
26.06.16 Salto del Cervo km 10-3 ore 09,30 Castiglione d. Pepoli
26.06.16 Salto del Cervo Comp km 16,30 09,30 Castiglione d. Pepoli
03.07.2016 Camminathala km 10-7-3 ore 08,30 ProLoco Avis Pianoro
10.07.2016 Berzantina km 12-8-1,2 09,05 Beerzantina-Porretta
10.07.2016 Berzantina km 12,,4 09,00 Beerzantina-Porretta
10.07.2016 Medicipolla km 12-8-4 08,30 Medicina
16.07.2016 notturna della Portaccia km 11,2 21,00 Castiglione d.Pepoli
17.07.2016 Camm. Montevenere km 12.7.2,5 08,30 Monzuno
17.07.2016 Camm. Per un amico km 11.7.3 08,45 Savigno
24.07.2016 Giro due Castelli km 10.6.2 09,00 Rocca di Roffeno
31.07.2016 Camminata di Monte Sole km 13.7.3. 08,45 Vado Bo
07.08.2016 Camm.Per Ricordare km 11.4 09,00 Staz.FS san benedetto
07.08.2016 Baragazzina km 15.7.3 09,00 P.za Baragazza Castiglione
15.08.2016 Camm. Di Baigno km 10-3 09,00 Pro Loco Baigno
15.08.2016 Camm. Di Baigno km 10,2 09,00 Pro Loco Baigno
21.08.2016 Parco Cavaioni km 11.7.3 08,30 Parco Cavaioni
21.08.2016 5 passi in val carlina km 9-3 09,00 Lizzano in Belvedere
21.08.2016 5 passi in val carlina km 18,5-09,45 09,00 Lizzano in Belvedere
28.08.2016 Camm, degli alpini km 12,7-7,7-3,2 08,30 Ozzano dell’Emilia
04.09.2016 Camminata delle Risaie km 10-6-2,5 09,00 Marmorta Molinella