CLASSICAQuintetto d’eccezioneper due “immortali”ARoma, nella sede di rappresentanza della Regione Liguria, è stato presentatoil cd “Quintetti per pianoforte e fiati Mozart K452 Beethoven op.16”, pubblicatoda Wide Classique. Un progetto discografico nato dall’incontro tracinque musicisti, noti e apprezzati dai musicofili italiani,e non solo: Piero Barbareschi, pianoforte, Luca Stocco,oboe, Michele Naglieri, clarinetto, Giovanni D’Aprile,corno, Massimo Data, fagotto.Il libretto che accompagna il disco contiene esaurientinote di Piero Barbareschi sulle opere eseguite: il QuintettoK452, composto nel 1784, nel quale il pianoforte,strumento amato dal geniale Amadeus, si unisce agli altrettantoamati fiati. È la prima, unica, composizione mozartianacon un simile organico. Per molto tempo nessunaltro autore dopo Mozart, a parte Beethoven, affronteràla sfida di comporre qualcosa che potesse se non entrarein competizione con tale quintetto, difficilmente superabileper bellezza e perfezione, per lo meno riprendere inconsiderazione l'accostamento <strong>dei</strong> fiati con il pianoforte.Il Quintetto op. 16 è un’opera giovanile del sublimeLudwig, scritto nel 1796 ed eseguito per la prima voltaa Vienna l’anno successivo con lo stesso Beethovenal pianoforte. Il modello è senza dubbio il K452 di Mozart,del quale ricalca anche la suddivisione in quattromovimenti.L’interpretazione <strong>dei</strong> due Quintetti induce ad ascoltaree riascoltare anche coloro che abitualmente non frequentanola musica classica. •Il quintettoPiero Barbareschi, spezzino, si è diplomato presso il Conservatorio“ Cherubini” di Firenze. Svolge attività come solista ed invarie formazioni da camera: in quest’ultima veste si è esibito consolisti prestigiosi fra i quali i violinisti Felix Ayo, Cristiano Rossi,Franco Mezzena, Thomas Christian, Thomas Schrott, i flautistiMario Ancillotti e Mario Carbotta, il mezzo soprano SusanneKelling, nelle più importanti città italiane ed all’estero. Ilsuo repertorio spazia dal ‘600 agli autori del ‘900 e contemporanei,comprendendo anche prime esecuzioni assolute.Massimo Data, dal 1985 al 1995 è stato 1° fagotto stabile dell’Orchestra<strong>dei</strong> Pomeriggi Musicali di Milano ed ha suonato inoltre,sempre in questo ruolo, con numerose Orchestre Italiane edEstere Dal 1987 è il primo fagotto dell’Orchestra Internazionaled’Italia. Attualmente è docente presso il Conservatorio “A.Vivaldi”di Alessandria. Nel 2005 è stato insignito del Premio Anassilaosper la Musica di Reggio Calabria.Giovanni D’Aprile, diplomato al Conservatorio di Musica diMonopoli (Bari), si è perfezionato in Corno con maestri di famainternazionali quali Accardi, Allegrini, Giuliani, Pandolfi(Boston), Weelkfeld (New York). Già primo Corno dell’Orchestradel Teatro Petruzzelli di Bari, dal 1986 effettua numerosetournée in tutto il mondo, sia in formazione da camera cheorchestrale. E’ docente di Corno presso il Conservatorio di Musica“Lorenzo Perosi” di Campobasso.Michele Naglieri ha studiato clarinetto al conservatorio di Milanoe di Lugano. Vincitore di numerosi concorsi nazionali edinternazionali, sia da solista che da camerista. Suona nelle piùimportanti orchestre cameristiche d’Italia quali Orchestra da cameradi Mantova, I solisti di Pavia (di Enrico Dindo). Attualmenteè primo clarinetto dell’ OIDI, Milano classica, LOFI,UNIMI e con tali orchestre ha suonato anche in veste di solistain Asia e in America. Svolge un’intensa attività cameristica.Luca Stocco ha collaborato come primo oboe con prestigioseorchestre tra le quali: Fondazione Orchestra sinfonica di SanRemo, Orchestra da Camera “Milano Classica”, Orchestra sinfonica“Guido Cantelli”, Orchestra giovanile della Svizzera francesedi Martigny, Orchestra da Camera “Camerata Ducale” Vercelli,Orchestra dell’Università <strong>degli</strong> studi di Milano, Orchestrada Camera “A. Zanella”, Orchestra Internazionale d’Italia Fermo(AP). Nel 2008 ha vinto il concorso per primo oboe all’OrchestraNazionale Estone con sede a Tallin. Attualmentesuona come primo oboe presso l’Orchestra Internazionale d’Italiaa Fermo.509 - 2011
GLI ANNI FOLLI. LA PARIGIDI MODIGLIANI, PICASSOE DALÌ (1918-1933)FERRARA – fino all’8 gennaio 2012Esposti grandi pittori all’apice della lorocarriera come Monet, Matisse, Mondrian,Picasso, Braque, Modigliani, Chagall,Duchamp, De Chirico, Mirò, Magrittee Dalì, protagonisti di un periododi eccezionale vitalità artistica nella Parigi<strong>degli</strong> anni Venti.Palazzo <strong>dei</strong> Diamantitelefono: 0532 2244949DEGAS, LAUTREC, ZANDÒ.LES FOLIES DE MONTMARTREPAVIA – fino al 18 dicembre 2011L’esposizione raccoglie ottanta opere accomunatedal tema del mito di Montmartre,centro pulsante della vita artistica,e non solo, della capitale francese trala fine Ottocento e l’inizio del Novecento.Scuderie del Castello Visconteotelefono: 038 2538932MOSTREed esposizioni in ItaliaGIAMBATTISTA TIEPOLO.<strong>IL</strong> GIOVANE TIEPOLO.LA SCOPERTA <strong>DELLA</strong> LUCEUDINE – fino al 4 dicembre 2011L’esposizione sarà volta a ricostruire attraversole opere maggiormente significativeil periodo giovanile dell’attività diTiepolo presso la bottega del pittore accademicoGregorio Lazzarini.Civici Musei e Gallerie di Storiae Arte - Castello di Udinetelefono: 0432 271591PERMANENTLY BECOMING.JULIAN SCHNABEL AND THEARCHITECTURE OF SEEINGVENEZIA – fino al 27 novembre 2011Importante rassegna dedicata a JulianSchnabel, celebre artista newyorkese dalpoliedrico spirito creativo con 40 opereche ne ripercorrono la carriera artisticadagli anni Settanta ad oggi.Museo Corrertelefono: 041 42730892<strong>IL</strong> FIN LA MERAVIGLIA.SPLENDORI <strong>DELLA</strong> PITTURANELL’ETÀ BAROCCAPESCARA – fino al 30 novembre 2011Importante mostra di pittura dell’età barocca.Sono esposti trentasei dipinti dialto pregio artistico tra i quali un’operadi Guido Reni e dipinti di Cecco del Caravaggio,Salvator Rosa, Mattia Preti, F.Solimena e altri artisti dell’epoca.Museo Villa Uraniatelefono: 085 4223426a cura di Anna Leyda CavalliARTEMISIA GENT<strong>IL</strong>ESCHI.STORIA DI UNA PASSIONEM<strong>IL</strong>ANO – fino al 29 gennaio 2012La mostra, composta da oltre 40 opere edocumenti inediti, attribuisce la giusta importanzaa questa grande pittrice, ammiratafin dal Seicento e ricercata dai potentidi tutta Europa.Palazzo Reale - www.mostrartemisia.ittelefono: 02 54911HENRI DE TOULOUSE-LAUTREC E LA PARIGI <strong>DELLA</strong>BELLA ÉPOQUETRAVERSETOLO (PR)fino all’11 dicembre 2011La mostra propone la parte della produzionedell’aristocratico Toulouse-Lautrecispirata al japonisme, ovvero all’artegiapponese.Fondazione Magnani Roccatelefono: 0521 848327GEORGIA O’KEEFFEROMA – fino al 22 gennaio 2012Per la prima volta in Italia una grande retrospettivastorica permette di conoscereuna delle più note rappresentanti dell’arteamericana del XX secolo.Fondazione Roma MuseoPalazzo Cipolla - telefono: 06 39967888Due opere di Maurizio Diretti: da sinistra “La vita e l’energia”, acrilici su tela, cm 60x60; “Geometrie”, acrilici su tela, cm 60x609 - 201151