Precisely! (PDF 1,0 MB) - Makino Europe

Fattori cruciali
Queste difficoltà non si possono ignorare,
ma come fa notare Uwe Speetzen,
Managing Director di Makino
GmbH: “C’è un grande potenziale per
migliorare. Per esempio, l’utensile da
taglio deve essere fatto di metallo duro.
Dei rivestimenti termoisolanti possono
migliorare la performance dell’utensile.
La fresatura concorde va preferita
alla fresatura discorde o convenzionale
e i bordi di taglio si possono stabilizzare
arrotondando i bordi in modo
da adattarli allo spessore dei trucioli.
Ma è la stabilità del centro di lavoro che
determina largamente la strategia di
fresatura applicata e la scelta dell’utensile
di taglio.”
Estremamente esigente
La lavorazione ad alto volume delle
leghe di titanio richiede dai centri di
lavoro grande rigidità e smorzamento.
Un design compatto ed eccellente
potere antivibratorio nell’asse lineare e
tondo sono importanti, mentre la tecnologia
del mandrino è di cruciale
importanza, specialmente la sua funzionalità
di monitoraggio e diagnosi. La
macchina deve rimuovere in modo
efficiente i trucioli nel funzionamento
orizzontale, deve avere il miglior sistema
possibile di controllo del movimento
e un sistema di raffreddamento in
grado di sostenere pressioni e volumi
elevati.
Pronti per il titanio
Makino ha già pronte tre “piattaforme
per centri di lavoro per il titanio”, dice
Uwe Speetzen. Le caratteristiche principali
della compatta a81M-5XR HMC
a 4 o 5 assi sono il mandrino HSK-A100
(1.000 Nm e 37 kW alla velocità massima
di 8.000 rpm), rigido sistema di
guide con rulli lineari di 65 mm e viti
con ricircolo a sfere di 60 mm, nonché
sistema di supporto su tre punti. La
a81M si può impiegare con una
strategia di lavorazione HPC o HSC,
mentre nella lavorazione del titanio
(Ti-6-2-4-2) sono state registrate
velocità di rimozione del metallo fino
a 408 cm 3 /min.
PRECISELY GIUGNO 2008
con il pezzo. Il sistema di guida impiega
lo sperimentato scorrimento semiflottante
con le sue eccellenti caratteristiche
di smorzamento. Le doppie viti
con ricircolo a sfera forniscono grande
potenza di avanzamento, mentre il
sistema estremamente compatto del
mandrino (max. 4.000 rpm) è montato
in una testa a forcella, che è libera
nell’asse C ed infinitamente rotabile.
L’asse A gira a ±100°. Gli assi hanno
un design a presa per assicurare che
il mandrino con potenza (60 kW) e
coppia (1.500 Nm) elevate fornisca una
velocità di rimozione del metallo di
600 cm 3 /min. La MAG-T ha un sistema
di raffreddamento interno ad alta
pressione ed una grande capacità per
il refrigerante, al fine di ottimizzare il
processo di taglio e ridurre al minimo
i tempi di inattività.
Obiettivo ambizioso
“Se pensate che l’MRR della MAG-T
sia incredibile per il titanio, aspettatevene
delle belle,” dice Uwe Speetzen,
“il nostro obiettivo è di oltrepassare la
barriera dei 1.000 cm 3 /min a medio
termine.” I decenni di esperienza di
Makino nella lavorazione convenzionale
ad alta velocità del titanio rendono
realistica questa meta.
Turbine rotor
La MCD5X a 4 o 5 assi rappresenta una
soluzione efficiente per la lavorazione
convenzionale delle leghe in titanio; ha
un design particolarmente rigido con
sistema di guide lineari e tonde, compensate
nel peso e smorzate per mezzo
di un sistema di scorrimento semiflottante
che funziona come un
sistema a guide idrostatiche ma
è molto meno problematico, grazie
a decenni di esperienza nell’impiego
di questo sistema brevettato. I
centri di lavoro MCD5X sono stati operativi
in sistemi di produzione flessibile
a tre turni per oltre un decennio, p.es.
nella produzione di strutture per fusoliera
in titanio.
Landing gear bracket
L’ultima arrivata della famiglia, la
MAG-T, è un centro di lavoro orizzontale
completamente nuovo, adatto alla
lavorazione di grandi componenti in
titanio fino a 4 x 2 x 0.5 m. Gli assi di
precisione X, Y, A e C sono integrati
nell’utensile, mentre l’asse Z si muove
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