Precisely! (PDF 1,0 MB) - Makino Europe

tela, composta da grandi nomi come
Glaxo, Unilever, Procter & Gamble,
Tetrapak e L’Oreal, è la dimostrazione
del successo di questo cambiamento.
I pilastri del successo
La posizione di leader occupata da
ERMO nel segmento degli stampi ad
iniezione di alta precisione si basa sull’abilità
e sulle risorse del gruppo negli
stampi multicavità, a parete sottile e a
piastre sovrapposte (stack mould), nonché
nei tappi e chiusure bicomponenti.
Un ulteriore elemento significativo è
la maestria di ERMO nei tempi di ciclo
breve. Grandi investimenti nel settore
R&D hanno alimentato un processo di
continua innovazione, consentendo al
gruppo di offrire soluzioni in-mould e
multicomponente chiavi in mano. Il
comparto design interno produce
studi di design sui quali si basa la concezione
di nuovi prodotti. I prototipi
vengono poi costruiti e testati nello stabilimento,
prima di avviarli alla produzione.
La stretta cooperazione con il
cliente è un elemento fondamentale di
questo processo di progettazione.
Jean-Yves Pichereau ha incrementato
la capacità di risposta alle richieste specifiche
dei clienti riorganizzando il gruppo
in base a linee di prodotti (prodotti
tecnici, tappi e cappucci a parete sottile)
e in gruppi tecnologici (fabbricazione
di basi per stampi, rettifica CNC,
etc.). Questa struttura organizzativa e
l’enfasi posta su un lavoro in team multidisciplinari
di dimensioni gradevoli
consente a ERMO di rispondere in
modo flessibile e rapido alle esigenze
del mercato.
Il presidente di ERMO inoltre considera
molto importante il servizio di assistenza
post-vendita di alta qualità, che
va dalla fornitura di assistenza presso
il cliente all’avvio della produzione al
supporto per la manutenzione e riparazione.
Nel maggio 2007 all’intero gruppo è
stata conferita la certificazione ISO
9001 (V2000) come convalida delle
rigorose procedure di qualità applicate
in tutti gli stadi del processo produttivo.
Investimenti nei macchinari
Negli ultimi anni Jean-Yves Pichereau
ha perseguito una strategia di costante
investimento al fine di accrescere la
qualità ed affidabilità e mantenere la
competitività. Ad una crescita di fatturato
di quasi il 50% (2002–07) fa fronte
un investimento complessivo di circa
20 milioni di Euro in nuovi macchinari
nel periodo 1999–2007. Nel solo
PRECISELY GIUGNO 2008
La più recente macchina Makino ordinata da Jean-Yves Pichereau, presidente del gruppo
ERMO, nel dicembre 2007 è una V22
Alcuni dei prodotti fabbricati con gli stampi
ad iniezione di alta precisione ERMO
2007 sono stati investiti 2,5 milioni di
Euro, cioè più del 10% del fatturato del
gruppo. Come dice Pichereau: “Il nuovo
equipaggiamento ci consente di
migliorare costantemente la perfor -
mance tecnica degli stampi che fabbrichiamo”.
La prima macchina Makino,
una A99e, venne acquistata cinque
anni fa per produrre piastre per stampi
a piastre sovrapposte. Pichereau è
rimasto molto soddisfatto della sua
performance: “La sua precisione ed
affidabilità sono della massima importanza.”
Poi è seguita una Makino V33.
Entrambe le macchine sono in funzione
al quartier generale della ERMO. Ci
sono poi altre tre macchine Makino –
due macchine per elettroerosione a
tuffo EDAC 43 e EDAC 30, ed una
macchina per elettroerosione a filo
UP53i – a Moulindustrie, il produttore
di cappucci e chiusure bicomponenti
che ERMO ha acquisto nel 2004. Nel
dicembre 2007 Pichereau si è rivolto di
nuovo a Makino per ordinare una V22
per Moulindustrie. In un mercato altamente
competitivo, dove le performance
di alta precisione sono la chiave
per sopravvivere, Jean-Yves Pichereau
sa perché si affida a Makino.
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