03.05.2013 Views

Aspetti igienico-sanitari in apicoltura - Istituto Zooprofilattico ...

Aspetti igienico-sanitari in apicoltura - Istituto Zooprofilattico ...

Aspetti igienico-sanitari in apicoltura - Istituto Zooprofilattico ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ando sono stati efficaci per i fenomeni di spopolamento, dall'altra il monitoraggio ha evidenziato che le api<br />

possono morire per fattori molteplici che dunque devono essere monitorati costantemente al f<strong>in</strong>e di attuare<br />

opportune strategie di controllo.<br />

Sul fronte poi della valorizzazione delle competenze tecnico-scientifiche si sta cercando di costruire una<br />

rete di eccellenza regionale per il settore apistico che si avvale dell’apporto di enti, istituzioni ed associazioni<br />

di settore. Nell’ambito della rete si <strong>in</strong>tende promuovere un’attività di supporto tecnico-scientifico e di ricerca<br />

per il miglioramento della salute delle api, della qualità del miele e della valorizzazione dei prodotti dell’<strong>apicoltura</strong><br />

toscana. La rete si configurerà come punto di riferimento toscano per il raccordo con Enti ed<br />

Istituzioni a livello nazionale, europeo ed <strong>in</strong>ternazionale. Le attività (con progetti pluriennali f<strong>in</strong>anziati<br />

dall’Unione Europea) della rete toscana saranno <strong>in</strong>centrate su l<strong>in</strong>ee di ricerca e sviluppo f<strong>in</strong>alizzate a porre l'<strong>apicoltura</strong><br />

toscana come modello europeo per la salvaguardia ambientale e la valorizzazione del settore zootecnico.<br />

Queste l<strong>in</strong>ee di sviluppo sono state approvate il 10 febbraio 2010 nella risoluzione n. 99 durante la seduta<br />

del Consiglio Regionale della Toscana su proposta della II Commissione Consiliare Agricoltura dove la<br />

Giunta Regionale si impegna a perseguire ed <strong>in</strong>tensificare le azioni già <strong>in</strong>traprese per la salvaguardia e lo sviluppo<br />

dell’<strong>apicoltura</strong>, la tutela del miele e dei suoi processi produttivi, <strong>in</strong> particolare attraverso:<br />

a) la dotazione di maggiori risorse regionali per gli studi <strong>in</strong> materia di moria delle api e il sostegno al settore,<br />

<strong>in</strong>teso soprattutto alla luce del suo essere fattore essenziale della protezione dell’ambiente e dell’attività<br />

agricola;<br />

b) la predisposizione di severi controlli aggiuntivi di tipo <strong>sanitari</strong>o e fisico-chimico su tutti i prodotti (anche<br />

semilavorati), derivanti dal lavoro delle api, importati da paesi extracomunitari;<br />

c) la tutela del miele a ‘tipicità’ regionale, anche con la promozione dei marchi di denom<strong>in</strong>azione di orig<strong>in</strong>e<br />

protetta (DOP), di <strong>in</strong>dicazione geografica protetta (IGP) e di <strong>in</strong>dicazione geografica tipica (IGT), con lo<br />

studio e l’adozione di un discipl<strong>in</strong>are di garanzia verso il consumatore per assicurare la totale tracciabilità<br />

del prodotto e la sua purezza;<br />

d) la predisposizione di progetti per la salvaguardia e lo sviluppo dell’<strong>apicoltura</strong> da realizzare a cura di una<br />

rete di soggetti abilitati, anche a livello <strong>in</strong>terregionale, e articolati nelle seguenti azioni;<br />

• lo studio per la produzione di genotipi funzionali alla selezione di ceppi di Apis mellifera resistenti a particolari<br />

malattie o parassitosi;<br />

• lo sviluppo di tecniche diagnostiche efficaci per il controllo delle malattie virali, batteriche, fung<strong>in</strong>e e<br />

parassitarie;<br />

• la promozione di ricerche per l'applicazione del pr<strong>in</strong>cipio dell'analisi del rischio nell'ambito del controllo<br />

delle malattie delle api promuovendo la prevenzione a tutela della sicurezza del miele e degli altri prodotti<br />

derivati;<br />

• lo studio di fattori che regolano e favoriscono l'immunità sociale nonché la standardizzazione dei test<br />

comportamentali utili al controllo della salute degli apiari;<br />

• la promozione dell'impiego della fitoterapia e delle altre medic<strong>in</strong>e complementari per il controllo delle<br />

pr<strong>in</strong>cipali malattie batteriche, fung<strong>in</strong>e e parassitarie delle api;<br />

• il supporto tecnico-scientifico per la fabbricazione del miele e degli altri prodotti derivati con particolare<br />

riguardo alla qualità merceologica ed <strong>igienico</strong>-<strong>sanitari</strong>a;<br />

• la realizzazione di una banca dati genetica delle api con l'obiettivo di identificare e mantenere ecotipi<br />

legati a diversi territori;<br />

• il monitoraggio ambientale per la ricerca di sostanze immesse nell'ambiente e potenzialmente pericolo-<br />

13

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!