234° anniversario di fondazione della guardia di finanza
234° anniversario di fondazione della guardia di finanza
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PERIODICO MENSILE DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE FINANZIERI D’ITALIA — A.N.F.I.<br />
<strong>234°</strong> ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE<br />
DELLA GUARDIA DI FINANZA<br />
Roma 19 giugno 2008<br />
Sta<strong>di</strong>o dei Marmi<br />
ANNO XXIII - N. 7 - 2008 - POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE ABBONAMENTO POSTALE - DL 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) ART. 1 COMMA 2 DCB ROMA
MENSILE ILLUSTRATO DELL’ASSOCIAZIONE<br />
NAZIONALE FINANZIERI D’ITALIA<br />
IN COPERTINA<br />
ROMA, 19 GIUGNO 2008<br />
Sta<strong>di</strong>o dei Marmi<br />
DIRETTORE RESPONSABILE<br />
Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio<br />
VICE DIRETTORE RESPONSABILE<br />
Pietro Di Marco<br />
REDATTORE CAPO<br />
Tommaso Santamaria<br />
COORDINATORE DI REDAZIONE E STAMPA<br />
Giuseppe Ruggieri<br />
RESPONSABILE AMMINISTRATIVO<br />
Vittorio Porceddu<br />
ADDETTO ALLA REDAZIONE<br />
Giovanni Valerio<br />
SEGRETARIO DI REDAZIONE<br />
Marino Orfei<br />
COLLABORATORI<br />
Gaetano Guglielmi - Antonio Malizia<br />
COMITATO DI REDAZIONE<br />
Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio - Mauro Cappelli - Antonio Zampelli -<br />
Giuseppe Ruggieri - Antonio Casula - Giancarlo Cedola -<br />
Alfio Giovanni Costanzo - Michele Gianfrancesco -<br />
Pierangelo Nissolino<br />
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE<br />
A.N.F.I. Via Caroncini, 19 - 00197 Roma - Tel. 06.80.69.38.30<br />
Fax 06.80.84.280 - Conto Corrente Postale n. 65421000<br />
Conto Corrente Bancario n. 3489.07 mensile «Fiamme Gialle»<br />
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Viale Parioli, 142 - 00197 Roma<br />
Sito internet: www.assofinanzieri.it<br />
e-mail: fiammegialle@assofinanzieri.it<br />
Gli articoli inviati per la pubblicazione, pubblicati o non,<br />
non si restituiscono agli Autori.<br />
Le opinioni espresse dagli Autori negli articoli non impegnano<br />
in alcun modo la Direzione e Redazione del Perio<strong>di</strong>co<br />
AUTORIZZAZIONE<br />
Registrazione del Tribunale <strong>di</strong> Roma n. 40/86<br />
del 29 gennaio 1986<br />
Associato all’USPI<br />
Unione Stampa Perio<strong>di</strong>ca Italiana<br />
Grafica e Stampa<br />
«Arti Grafiche S. Marcello» Viale Regina Margherita, 176 Roma - Tel. 068553982<br />
Finito <strong>di</strong> stampare il 24-07-2008<br />
Il Presidente <strong>della</strong> Repubblica, Giorgio Napolitano, accompagnato<br />
dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Prof. Giulio Tremonti,<br />
dal Comandante Generale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, Gen.<br />
C. A. Cosimo D’Arrigo, passa in rassegna i Reparti schierati del<br />
Corpo.<br />
SOMMARIO<br />
3 – COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA – ORDINE DEL<br />
GIORNO SPECIALE<br />
4-5-6- – NELLO STADIO DEI MARMI IN ROMA CELEBRATO IL <strong>234°</strong> ANNIVERSARIO<br />
7-8-9 – DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA - SIGNIFICATIVE<br />
CERIMONIE AL MONUMENTO DEL FINANZIERE, AL SACRARIO DEI<br />
CADUTI DEL CORPO E ALLA TOMBA DEL MILITE IGNOTO SULL’ALTARE<br />
DELLA PATRIA <strong>di</strong> Tommaso Santamaria<br />
10 – VISITA AL COMANDO GENERALE DEL CORPO DEL MINISTRO DELL’E-<br />
CONOMIA E DELLE FINANZE ON.LE PROF. GIULIO TREMONTI<br />
11-12 – L’INNO D’ITALIA COMPIE 160 ANNI <strong>di</strong> Salvatore Gallo<br />
13 – RIUNIONE DEI PRESIDENTI DI SEZIONE TENUTA A PESCARA DAL CON-<br />
SIGLIERE NAZIONALE PER LE MARCHE, ABRUZZO E MOLISE<br />
<strong>di</strong> Giuseppe Ruggieri<br />
14 – ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (STORIA) <strong>di</strong> Tito Marini<br />
15-16-17 – SVOLTO IL 28 GIUGNO 2008 A MILANO IL 1° CONGRESSO DELL’AS-<br />
SOCIAZIONE PER L’ASSISTENZA DEI PENSIONATI DEL PUBBLICO IMPIE-<br />
GO DELLA LOMBARDIA (A.P.P.I.) <strong>di</strong> Giuseppe Ruggieri<br />
17 – S.E. IL CARDINALE ARCIVESCOVO METROPOLITA DI GENOVA ANGE-<br />
LO BAGNASCO IN VISITA PASTORALE AL COMANDO REGIONALE<br />
DELLA GUARDIA DI FINANZA DI GENOVA<br />
18 – 50° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELLA SEZIONE ANFI DI DOMO-<br />
DOSSOLA <strong>di</strong> Cosimo Damiano Giampaolo<br />
19 – LA SEZIONE ANFI DI TURI (BA) CELEBRA IL 30° ANNIVERSARIO IN<br />
MEMORIA DEL FINANZIERE CESARE MARINELLI <strong>di</strong> Domenico Perfido<br />
20 – IL GEN. C.A. DANIELE CAPRINO COMANDANTE INTERREGIONALE PER<br />
L’ITALIA NORD-OCCIDENTALE VISITA LA SEZIONE ANFI DI IVREA<br />
20 – IL CONSIGLIERE NAZIONALE PER IL PIEMONTE E LA VALLE D’AOSTA<br />
CAP. TITO MARINI IN VISITA ALLA SEZIONE DI NOVARA<br />
21 – ENTUSIASMANTE TOUR DELLA SICILIA ORIENTALE <strong>di</strong> Antonio Morlando<br />
21 – ECHI DEL XVII RADUNO NAZIONALE ANFI DI PALERMO<br />
22 – RADUNO PER IL 45° ANNIVERSARIO DEL 30° “CORSO CECE” SCUOLA<br />
ALPINA – gennaio-ottobre 1963 <strong>di</strong> Mario Signoretti e Francesco Perazza<br />
23-24 – 50° PELLEGRINAGGIO MILITARE INTERNAZIONALE E 150° ANNIVER-<br />
SARIO DELL’APPARIZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA - A LOURDES<br />
a cura <strong>di</strong> Antonio Del Piano<br />
24 – LA SEZIONE ANFI DI VARESE HA PARTECIPATO AL 50° PELLEGRINAG-<br />
GIO MILITARE INTERNAZIONALE A LOURDES<br />
25-26 – V A R I E<br />
27-28-29-30<br />
31-32-33-34<br />
– VITA NELLE SEZIONI<br />
35-36-37<br />
38-39<br />
– NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
2 Fiamme Gialle 7 / 2008
Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri, Allievi,<br />
COMANDO GENERALE DELLA<br />
GUARDIA DI FINANZA<br />
ORDINE DEL GIORNO SPECIALE<br />
Roma, 19 giugno 2008<br />
la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza celebra oggi il <strong>234°</strong> Anniversario <strong>della</strong> sua Fondazione.<br />
In questa importante occasione rivolgiamo il nostro deferente saluto al Capo dello Stato e ci inchiniamo rispettosi alla<br />
nostra gloriosa Ban<strong>di</strong>era, simbolo dell’Unità Nazionale e <strong>della</strong> nostra storia.<br />
Un commosso e doveroso pensiero de<strong>di</strong>chiamo ai Caduti, agli Invali<strong>di</strong> e ai Decorati del Corpo, perché Essi continuano a<br />
rappresentare per noi il più fulgido esempio <strong>di</strong> de<strong>di</strong>zione alla Patria e alle Sue Istituzioni, <strong>di</strong> incon<strong>di</strong>zionato attaccamento al<br />
dovere, spinto - talvolta - fino alle estreme conseguenze.<br />
Il prezioso patrimonio <strong>di</strong> elette virtù morali e spirituali che ci hanno tramandato deve essere perpetuato e custo<strong>di</strong>to gelosamente,<br />
ispirando la nostra quoti<strong>di</strong>ana e leale operosità al servizio dell’Italia e dei suoi citta<strong>di</strong>ni.<br />
La Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza è oggi un’Istituzione essenziale per lo sviluppo sano ed equilibrato del nostro Paese, contribuendo<br />
a garantire, in primo luogo, le premesse per una corretta ed equa partecipazione <strong>di</strong> tutti al sostenimento delle spese pubbliche,<br />
così come vuole la nostra Carta costituzionale, nonché ad assicurare che le risorse raccolte siano impiegate nel rispetto<br />
<strong>della</strong> legalità e per il benessere collettivo.<br />
È una Istituzione essenziale perché, fedeli alla propria vocazione e alla propria missione, i Finanzieri fanno molto più:<br />
essi contrastano ogni forma <strong>di</strong> criminalità economica e finanziaria; tutelano il corretto funzionamento dei mercati e, quin<strong>di</strong>,<br />
le imprese legali, il “made in Italy”, i consumatori, gli utenti, i risparmiatori; continuano a vigilare i confini; lottano contro tutti<br />
i traffici illegali, in terra e in mare; concorrono al mantenimento dell’or<strong>di</strong>ne e <strong>della</strong> pubblica sicurezza; partecipano, con il<br />
loro specialistico contributo, alle missioni <strong>di</strong> pace all’estero cui il Paese fornisce il proprio apprezzato contributo.<br />
Festeggiare il <strong>234°</strong> Anniversario <strong>di</strong> Fondazione significa avere consapevolezza <strong>della</strong> propria storia e del proprio ruolo e<br />
rinnovare l’impegno a servire la Nazione con de<strong>di</strong>zione, abnegazione, professionalità e spirito <strong>di</strong> sacrificio.<br />
Questo è quello che l’Italia ci chiede e questo è quanto noi dobbiamo al Paese: abbiamo consapevolmente abbracciato<br />
questa Missione e vogliamo portarla a compimento con convinzione e fortemente motivati.<br />
In questa giornata <strong>di</strong> Festa per il Corpo desidero rivolgere un grato saluto all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia,<br />
che da sempre valorizza le nostre tra<strong>di</strong>zioni ed è instancabile testimone dell’in<strong>di</strong>ssolubile legame che unisce tutte le<br />
Fiamme Gialle, in servizio e in congedo. Un pensiero riconoscente rivolgo agli Organi <strong>della</strong> Rappresentanza Militare, costantemente<br />
impegnati al miglioramento del benessere e <strong>della</strong> con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> vita dei Finanzieri.<br />
E, infine, il mio profondo ringraziamento a tutte le Fiamme Gialle, per la professionalità e l’impegno quoti<strong>di</strong>anamente profuso<br />
nel servizio: siete l’anima e il motore <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Siete il suo passato, il suo presente e il suo futuro.<br />
Tutti Voi siate onorati e orgogliosi <strong>di</strong> appartenere a questa prestigiosa Istituzione e sappiate che il Paese, i citta<strong>di</strong>ni tutti,<br />
confidano molto in Voi.<br />
Un ultimo sentito ringraziamento alle nostre famiglie, che con noi con<strong>di</strong>vidono la nostra missione e che ci appoggiano e<br />
ci supportano con amore incon<strong>di</strong>zionato. Continuiamo così: con la consueta, silenziosa, leale laboriosità che ci ha sempre<br />
contrad<strong>di</strong>stinto.<br />
Viva la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza!<br />
Viva l’Italia!<br />
IL COMANDANTE GENERALE<br />
Gen. C.A. Cosimo D’Arrigo<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 3
NELLO STADIO DEI MARMI IN ROMA CELEBRATO IL <strong>234°</strong> ANNIVERSARIO<br />
DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA - SIGNIFICATIVE<br />
CERIMONIE AL MONUMENTO DEL FINANZIERE, AL SACRARIO DEI CADUTI<br />
DEL CORPO E ALLA TOMBA DEL MILITE IGNOTO SULL’ALTARE DELLA PATRIA<br />
Anche quest’anno l’Anniversario <strong>della</strong><br />
Fondazione del Corpo <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza è stato solennemente celebrato<br />
alla sede <strong>di</strong> Roma e nelle se<strong>di</strong> esterne<br />
con solenni manifestazioni che hanno visto<br />
una corale partecipazione <strong>di</strong> Autorità<br />
e <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni accanto alle Fiamme Gialle,<br />
in servizio e in congedo, sempre più impegnati<br />
nella lotta alla evasione fiscale e<br />
alla criminalità organizzata, come anche<br />
in più estese forme <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> solidarietà<br />
sociale.<br />
In Roma le celebrazioni, nel corso del<br />
19 giugno, sono state articolate al fine <strong>di</strong><br />
rendere doveroso omaggio al Monumento<br />
al Finanziere e ai Caduti del Corpo e<br />
onorare il sacro Sacello del Milite Ignoto<br />
sull’Altare <strong>della</strong> Patria, prima <strong>di</strong> dar luogo<br />
alla tra<strong>di</strong>zionale Parata militare, che<br />
quest’anno si è svolta nel capace Sta<strong>di</strong>o<br />
dei Marmi, peraltro teatro in cui il Gruppo<br />
sportivo delle Fiamme Gialle ha<br />
espresso anche risultati memorabili.<br />
Nelle se<strong>di</strong> esterne le celebrazioni si<br />
sono svolte, quasi tutte, il successivo giorno<br />
20 giugno, nelle se<strong>di</strong> dei Coman<strong>di</strong> Interregionali<br />
e dei Coman<strong>di</strong> Regionali <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Una ulteriore celebrazione conclusiva<br />
avverrà in Roma il giorno 19 settembre<br />
nella Sala Santa Cecilia dell’Au<strong>di</strong>torium<br />
Parco <strong>della</strong> Musica <strong>di</strong> Roma, con il tra<strong>di</strong>zionale<br />
Concerto Annuale <strong>della</strong> Banda<br />
Musicale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Queste, in sintesi, le cerimonie alla sede<br />
<strong>di</strong> Roma del 19 giugno scorso.<br />
1. Deposizione congiunta <strong>di</strong> una Corona<br />
<strong>di</strong> alloro al Monumento del Finanziere<br />
da parte del Comandante Generale<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza e del Presidente<br />
Nazionale dell’A.N.F.I.<br />
Alla cerimonia, avvenuta in Largo XXI<br />
Aprile, con il Comandante Generale, Generale<br />
C.A. Cosimo D’Arrigo, e il Presidente<br />
Nazionale dell’A.N.F.I., Generale<br />
C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio, erano presen-<br />
<strong>di</strong> Tommaso Santamaria<br />
Nelle foto: il Comandante Generale, Gen. C.A. Cosimo D’Arrigo, e il Gen. C.A. Giovanni<br />
Ver<strong>di</strong>cchio, accompagnati dal Comandante in Seconda, Gen. C.A. Angelo Ferraro,<br />
depongono la corona d’alloro al Monumento al Finanziere<br />
ti anche il Comandante in Seconda del<br />
Corpo, Generale C.A. Angelo Ferraro, il<br />
Capo <strong>di</strong> Stato Maggiore, Generale D.<br />
Paolo Poletti, il Generale Addetto, Generale<br />
Giuseppe Labianca, il Comandante<br />
Regionale del Lazio, Generale D. Michele<br />
A<strong>di</strong>nolfi i Componenti del Consiglio<br />
Nazionale dell’A.N.F.I. ed una Rappresentanza<br />
<strong>di</strong> Ufficiali, Sovrintendenti,<br />
Ispettori e Finanzieri.<br />
2. Deposizione <strong>di</strong> una Corona <strong>di</strong> alloro<br />
al Sacrario <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
da parte del Comandante Generale<br />
Nella Caserma Sante Laria in Piazza<br />
Armellini il Comandante Generale <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, Generale C.A. Cosimo<br />
D’Arrigo, ha deposto una Corona <strong>di</strong><br />
alloro al Sacrario dei Caduti <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza, antistante il Museo Storico<br />
del Corpo.<br />
Con il Comandante Generale erano<br />
presenti alla cerimonia: il Comandante in<br />
Seconda, Generale C.A. Angelo Ferraro,<br />
4 Fiamme Gialle 7 / 2008
l’Ispettore per gli Istituti <strong>di</strong> Istruzione, Generale<br />
C.A. Ugo Marchetti, il Capo <strong>di</strong><br />
Stato Maggiore del Comando Generale,<br />
Generale D. Paolo Poletti, il Sottocapo <strong>di</strong><br />
Stato Maggiore, Generale Fabio Morera,<br />
il Generale Addetto, Generale Giuseppe<br />
Labianca, il Presidente Nazionale dell’ANFI,<br />
Generale C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio<br />
e il Presidente del Museo Storico,<br />
Generale C.A. Luciano Luciani, i Capi Reparto<br />
del Comando Generale, Ufficiali<br />
Generali in servizio all’Ispettorato per i<br />
Reparti <strong>di</strong> Istruzione con il Comandante<br />
del Quartier Generale, una Rappresentanza<br />
del COCER ed una Rappresentanza<br />
<strong>di</strong> Ufficiali e Ispettori del Quartier Generale.<br />
Il Comandante Generale, Gen. D’Arrigo,<br />
accompagnato dal Presidente Nazionale<br />
dell’A.N.F.I., Gen. Ver<strong>di</strong>cchio, dal Comandante<br />
in Seconda, Gen. Ferraro, dal<br />
Comandante Interregionale per l’Italia<br />
Centrale, Gen. Petracca, dal Comandante<br />
<strong>della</strong> Regione Militare Centrale, Gen. C.A.<br />
Domenico Rossi e dal Capo <strong>di</strong> Stato Maggiore,<br />
Gen. D. Poletti, depone la corona<br />
d’alloro al Sacello del Milite Ignoto.<br />
3. Deposizione <strong>di</strong> una Corona <strong>di</strong> alloro<br />
al Sacello del Milite Ignoto sull’Altare<br />
<strong>della</strong> Patria da parte del Comandante<br />
Generale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
Con il Comandante Generale, Generale<br />
C.A. Cosimo D’Arrigo, il Comandante<br />
in Seconda, Generale C.A. Angelo<br />
Ferraro, e il Presidente Nazionale dell’ANFI<br />
Generale C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio,<br />
erano presenti alla solenne cerimonia<br />
il Comandante Interregionale dell’Italia<br />
Centrale, Generale C.A. Francesco<br />
Petracca, il Comandante del Comando<br />
Il Comandante Generale, Gen. C.A. Cosimo D’Arrigo, depone la corona d’alloro al Sacrario<br />
del Corpo.<br />
Regione Militare Centro, Gen. C.A. Domenico<br />
Rossi, i Generali <strong>di</strong> Corpo d’Armata<br />
in servizio alla sede <strong>di</strong> Roma, e il<br />
Capo <strong>di</strong> Stato Maggiore Gen.D. Paolo<br />
Poletti, il Comandante regionale Lazio,<br />
Generale D. Michele A<strong>di</strong>nolfi e i Generali<br />
<strong>di</strong> Divisione e <strong>di</strong> Brigata alla sede <strong>di</strong> Roma<br />
con una significativa Rappresentanza<br />
<strong>di</strong> Ufficiali, Ispettori e Sovrintendenti e <strong>di</strong><br />
Finanzieri.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 5
4. Parata Militare nello Sta<strong>di</strong>o dei Marmi<br />
Sul prato dello “Sta<strong>di</strong>o dei Marmi” si<br />
è schierata la Brigata <strong>di</strong> Formazione, seguita<br />
dai Medaglieri e dai Labari delle<br />
Associazioni Combattentistiche e d’Arma,<br />
dai Gonfaloni <strong>della</strong> Regione Lazio,<br />
<strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong> Roma e <strong>della</strong> città <strong>di</strong><br />
Roma. La Ban<strong>di</strong>era <strong>di</strong> Guerra <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza, insignita <strong>di</strong> 56 ricompense,<br />
e il pluridecorato Medagliere <strong>della</strong><br />
nostra Associazione si sono inseriti fra<br />
tutti i multicolori e gloriosi Vessilli, accompagnata<br />
dagli applausi del numeroso<br />
pubblico, che gremiva lo Sta<strong>di</strong>o.<br />
La Brigata <strong>di</strong> formazione era costituita<br />
da tre Reggimenti al Comando del Comandante<br />
dell’Accademia, Gen. B. Michele<br />
Calandro.<br />
Il primo Reggimento era formato da<br />
Allievi Ufficiali e Ufficiali Allievi dell’Accademia<br />
<strong>di</strong> Bergamo e Roma, Allievi Marescialli<br />
del contingente or<strong>di</strong>nario <strong>della</strong><br />
Scuola Ispettori e Sovrintendenti <strong>della</strong><br />
Scuola <strong>di</strong> l’Aquila.<br />
Il secondo Reggimento era composto<br />
da Allievi Finanzieri del contingente or<strong>di</strong>nario<br />
<strong>della</strong> Scuola <strong>di</strong> Bari e del contingente<br />
<strong>di</strong> mare <strong>della</strong> Scuola Nautica <strong>di</strong><br />
Gaeta, da una compagnia <strong>di</strong> pronto impiego<br />
del centro addestramento <strong>di</strong> specializzazione<br />
<strong>di</strong> Orvieto (con i loro caratteristici<br />
Baschi Ver<strong>di</strong>), da una compagnia<br />
<strong>di</strong> militari del Corpo impegnati nelle missioni<br />
internazionali, da Finanzieri sommozzatori,<br />
elicotteristi, cinofili e da Atleti<br />
del glorioso “Centro Sportivo Fiamme<br />
Gialle”.<br />
Il terzo Reggimento, preceduto dalla<br />
Fanfara <strong>della</strong> Legione Allievi <strong>di</strong> Bari, era<br />
formato da Finanzieri Sciatori <strong>della</strong> Scuola<br />
Alpina <strong>di</strong> Predazzo e da Finanzieri<br />
Rocciatori e specialisti del Soccorso Alpino<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Tanti nostri soci (circa 1.300) erano<br />
presenti alla Cerimonia, (occupando totalmente<br />
il Settore Giallo delle scalinate,<br />
creando una particolare macchia <strong>di</strong> colore<br />
con i berretti gialli e ver<strong>di</strong> a loro <strong>di</strong>stribuiti),<br />
osservando le nuove leve del Corpo,<br />
sono ritornati ai tempi del loro arruolamento,<br />
ricordando i bei tempi <strong>della</strong> loro<br />
gioventù.<br />
La fase centrale <strong>della</strong> cerimonia ha<br />
avuto inizio con l’arrivo del Capo dello<br />
Stato, Giorgio Napolitano, che ha passato<br />
in rassegna i Reparti <strong>della</strong> Brigata <strong>di</strong><br />
Il Presidente <strong>della</strong> Repubblica Giorgio Napolitano passa in rassegna la Brigata <strong>di</strong><br />
formazione schierata nello Sta<strong>di</strong>o dei Marmi.<br />
Lo schieramento del 3° Reggimento<br />
La Ban<strong>di</strong>era <strong>di</strong> guerra <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza assume il suo posto d’onore nello<br />
schieramento, accompagnata dagli applausi <strong>di</strong> tutti i presenti alla cerimonia.<br />
6 Fiamme Gialle 7 / 2008
formazione sulle note <strong>della</strong> “Marcia <strong>di</strong><br />
Or<strong>di</strong>nanza” eseguita dalla Banda Musicale<br />
del Corpo, con al seguito il Ministro<br />
dell’Economia e delle Finanze, On.le<br />
Prof. Giulio Tremonti. Successivamente<br />
hanno preso posto nella Tribuna d’onore,<br />
gremita da numerose Autorità civili, militari<br />
e religiose, che hanno applau<strong>di</strong>to<br />
l’arrivo del Presidente <strong>della</strong> Repubblica,<br />
con il Ministro, e il Comandante Generale<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong>.<br />
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze<br />
ha pronunciato il seguente <strong>di</strong>scorso:<br />
«Signor Presidente <strong>della</strong> Repubblica:<br />
- celebriamo oggi, 19 giugno dell’anno<br />
2008, il <strong>234°</strong> <strong>anniversario</strong> <strong>della</strong> <strong>fondazione</strong><br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong>;<br />
- Le siamo, Le sono profondamente grato<br />
per l’onore che ci fa con la Sua presenza.<br />
Ringrazio anche tutte le Autorità civili,<br />
militari e religiose, e tutti i nostri ospiti.<br />
Quando si celebra un <strong>anniversario</strong> si<br />
guarda – insieme – al passato, al presente,<br />
al futuro.<br />
Permettetemi <strong>di</strong> iniziare dal passato.<br />
La prima volta che ho avuto l’onore <strong>di</strong><br />
parlarvi è stato 14 anni fa, il 21 giugno<br />
1994, in occasione del vostro 220° <strong>anniversario</strong>.<br />
Da allora, dal 1994, il mondo è<br />
profondamente cambiato. Cambiato tanto<br />
in positivo, quanto in negativo. Il mondo<br />
è cambiato da quando, caduto nel<br />
1989 il muro <strong>di</strong> Berlino, il 15 aprile del<br />
1994, a Marrakesh in Marocco, con la<br />
sigla dell’Accordo sul libero commercio<br />
mon<strong>di</strong>ale, è stato definito un nuovo or<strong>di</strong>-<br />
ne mon<strong>di</strong>ale.<br />
Un nuovo or<strong>di</strong>ne economico e, <strong>di</strong> riflesso,<br />
un nuovo or<strong>di</strong>ne politico.<br />
Quando la storia fa una <strong>di</strong> queste<br />
gran<strong>di</strong> svolte, quasi sempre ci troviamo<br />
davanti l’impreve<strong>di</strong>bile.<br />
A volte il bene. Ma a volte anche l’irrazionale,<br />
l’oscuro, il violento. E appunto<br />
non sempre il bene.<br />
Nel decennio che ha fatto seguito al<br />
1994 abbiamo certo visto ed avuto tanti<br />
fatti ed effetti positivi.<br />
Ve<strong>di</strong>amo però ora arrivare anche<br />
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Prof. Giulio Tremonti pronuncia il <strong>di</strong>scorso<br />
celebrativo del <strong>234°</strong> Anniversario <strong>di</strong> <strong>fondazione</strong> <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
tanti fatti ed effetti negativi. Li ve<strong>di</strong>amo<br />
nel mondo, in Europa, in Italia.<br />
Lo spostamento globale <strong>di</strong> enormi<br />
stock e flussi <strong>di</strong> ricchezza, lo spostamento<br />
globale <strong>della</strong> domanda e dell’offerta <strong>di</strong><br />
materie prime e <strong>di</strong> prodotti, cumulati con<br />
gli effetti ad<strong>di</strong>zionali <strong>della</strong> speculazione<br />
finanziaria, sta ora causando una catena<br />
<strong>di</strong> nuove tensioni geopolitiche e <strong>di</strong> crisi:<br />
crisi finanziaria; crisi energetica; crisi alimentare.<br />
Sono crisi che hanno causa globale.<br />
Ma impatto locale.<br />
E non è solo un impatto economico. È<br />
un impatto che sta <strong>di</strong>ventando anche sociale.<br />
Le rivolte del pane, nei paesi più poveri.<br />
Altro, nei paesi più ricchi.<br />
Un impatto che in Europa, in Italia è<br />
regressivo ed erosivo, fino ad essere potenzialmente<br />
<strong>di</strong>struttivo delle nostre strutture<br />
sociali: dalla sofferenza nella povertà,<br />
alla <strong>di</strong>soccupazione giovanile, all’impoverimento<br />
del ceto me<strong>di</strong>o, per arrivare<br />
alla crescente <strong>di</strong>visione del Paese tra<br />
nord e sud.<br />
È in queste fasi <strong>della</strong> storia che cresce<br />
il bisogno del bene comune.<br />
L’interesse generale non è fatto dalla<br />
somma aritmetica degli interessi particolari,<br />
non è fatto dalla somma degli egoismi<br />
in<strong>di</strong>viduali e dei blocchi corporativi,<br />
opposti gli uni agli altri.<br />
L’interesse generale è qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso,<br />
è insieme la sintesi ed il superamento<br />
<strong>di</strong> tutto questo.<br />
È un dovere <strong>di</strong> tutti pensare ed agire<br />
nella logica dell’interesse generale. Restando<br />
da soli, ognuno per sé, non an<strong>di</strong>amo<br />
da nessuna parte, anzi rischiamo<br />
<strong>di</strong> andare in<strong>di</strong>etro.<br />
Ciò è tanto più necessario nel tempo<br />
presente, perché non possiamo affrontare<br />
le crescenti sfide esterne con una permanente<br />
anarchia interna.<br />
All’opposto, insieme, possiamo fare<br />
prevalere le virtù sui vizi, volgere il pessimismo<br />
in ottimismo, la sfiducia in fiducia,<br />
riprendere un cammino tracciato nella<br />
speranza verso il futuro.<br />
È necessario che tanti facciano un piccolo<br />
passo in<strong>di</strong>etro, per fare tutti insieme<br />
un passo avanti, nella stessa comune <strong>di</strong>rezione.<br />
È in momenti come quello che stiamo<br />
vivendo che si sente il bisogno del vostro<br />
lavoro: la gente vuole giustizia, anche<br />
giustizia economica e sociale.<br />
La Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong> è fatta e lavora,<br />
nel suo campo e per la sua funzione,<br />
proprio per garantire elementi essenziali<br />
<strong>di</strong> giustizia economica e sociale.<br />
L’intensità e la quantità del vostro lavoro<br />
sono nelle serie statistiche dei “gran<strong>di</strong><br />
numeri” che lo riepilogano in ragione<br />
d’anno.<br />
I numeri contengono molto e <strong>di</strong>cono<br />
molto.<br />
Ma non contengono e non <strong>di</strong>cono la<br />
cosa più importante. Non contengono e<br />
non <strong>di</strong>cono un dato ad<strong>di</strong>zionale, immateriale<br />
e spirituale: la vostra <strong>di</strong>sciplina, il<br />
vostro spirito <strong>di</strong> servizio e <strong>di</strong> sacrificio, la<br />
vostra in<strong>di</strong>scutibile lealtà istituzionale.<br />
Tutto questo vi va e vi viene riconosciuto<br />
oggi, solennemente da tutti noi, con<br />
la nostra attenzione, con il nostro rispetto.<br />
Per questo ringrazio <strong>di</strong> cuore voi, finanzieri<br />
in servizio ed in congedo, per<br />
questo ringrazio anche le vostre famiglie.<br />
Per tutti ringrazio il vostro Comandante<br />
Generale.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 7
Signor Presidente <strong>della</strong> Repubblica, Le<br />
rinnovo i sensi dell’apprezzamento per la<br />
Sua partecipazione a questa che è – insieme<br />
– una cerimonia ed una festa.<br />
Viva la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong>!».<br />
Del Comandante Generale riportiamo,<br />
per intero, l’Or<strong>di</strong>ne del Giorno Speciale<br />
emanato per la Festa del Corpo, che<br />
esprime l’alto significato <strong>della</strong> Celebrazione<br />
per il Corpo e per tutte le Fiamme<br />
Gialle, in servizio e in congedo, fedeli<br />
sempre alla loro tra<strong>di</strong>zione militare e alla<br />
massima professionalità nello svolgimento<br />
dei loro delicati e sacri impegni <strong>di</strong> Polizia<br />
economica e finanziaria.<br />
Dopo i <strong>di</strong>scorsi ufficiali sono state<br />
consegnate le Ricompense in<strong>di</strong>viduali a<br />
Il Comandante Generale dà lettura dell’Or<strong>di</strong>ne del Giorno Speciale.<br />
militari del Corpo resisi protagonisti <strong>di</strong> atti<br />
meritori connotati da spiccato coraggio<br />
e da singolare perizia professionale. In<br />
particolare sono stati decorati:<br />
- due militari con Medaglia d’Argento al<br />
Valore <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
- tre militari con Medaglia <strong>di</strong> Bronzo al<br />
Valore <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
È stata conferita altresì la Promozione<br />
straor<strong>di</strong>naria per benemerenze <strong>di</strong> servizio<br />
al grado <strong>di</strong> Briga<strong>di</strong>ere <strong>di</strong> un Appuntato<br />
scelto.<br />
Sono stati poi consegnati Encomi Solenni<br />
per Benemerenze <strong>di</strong> servizio a 7 militari<br />
dei vari gra<strong>di</strong>, e ad un intero equipaggio<br />
<strong>di</strong> un “Pattugliatore” <strong>di</strong>stintosi in<br />
una missione internazionale nell’Oceano<br />
Atlantico per il controllo <strong>della</strong> immigra-<br />
Il Presidente <strong>della</strong> Repubblica Giorgio Napolitano con l’App. sc. Gelfrido Massa, promosso<br />
al grado superiore per benemerenze <strong>di</strong> servizio.<br />
zione clandestina.<br />
Successivamente la Brigata <strong>di</strong> Formazione,<br />
al comando del Generale Comandante<br />
dell’Accademia, Generale B. Michele<br />
Calandro, ha proceduto all’ “ammassamento”<br />
riarticolandosi per lo sfilamento<br />
in parata.<br />
Nell’attesa la Banda Musicale del<br />
Corpo si è esibita nella esecuzione <strong>di</strong> alcune<br />
composizioni del Maestro Antonio<br />
d’Elia (già Direttore <strong>della</strong> Banda <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, del quale quest’anno<br />
ricorre il Cinquantenario <strong>della</strong> sua<br />
morte: i “giovani” <strong>della</strong> mia età Lo ricorderanno<br />
sempre per la fierezza, che Egli<br />
infondeva nelle sue Marce e soprattutto<br />
per il “brio”con il quale or<strong>di</strong>nava l’attacco<br />
<strong>della</strong> sua famosa Marcia d’or<strong>di</strong>nan-<br />
Il pluridecorato Medagliere dell’ANFI presenzia<br />
alla cerimonia nel settore d’onore.<br />
za); nonché <strong>di</strong> talune esecuzioni <strong>di</strong> Giacomo<br />
Puccini, nominato nel 1925 Appuntato<br />
“ad Honorem” <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
Finanza .<br />
Dopo la Sfilata in parata <strong>della</strong> Brigata<br />
<strong>di</strong> Formazione, al comando del Generale<br />
Calandro, con in testa la Ban<strong>di</strong>era <strong>di</strong> Guerra<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong>, è stata recitata<br />
la “Preghiera del Finanziere”, seguita<br />
dai rintocchi <strong>della</strong> “Campana del Dovere”.<br />
«La Campana del Dovere è stata<br />
inaugurata in occasione <strong>della</strong> cerimonia<br />
<strong>della</strong> consegna dei gra<strong>di</strong> al 78° Corso Allievi<br />
Marescialli.<br />
La finalità <strong>della</strong> Campana era quella<br />
8 Fiamme Gialle 7 / 2008
<strong>di</strong> ricordare, ogni ora, agli accademisti,<br />
l’elevatezza dei compiti cui erano destinati<br />
ed esortarli alla più severa applicazione<br />
allo stu<strong>di</strong>o.<br />
In tempi recenti, la “Campana del Dovere”<br />
si è arricchita <strong>di</strong> un più profondo significato,<br />
associando al monito il ricordo<br />
<strong>di</strong> coloro che, militari o civili, hanno sacrificato<br />
la propria vita nell’assolvimento<br />
del dovere.<br />
I rintocchi <strong>della</strong> Campana del Dovere<br />
richiameranno alla memoria, nelle occasioni<br />
solenni, sia i doveri che ogni militare<br />
assume con il giuramento che il sacrificio<br />
dei Caduti per la Patria.<br />
Ricorderanno ai giovani allievi il sacrificio<br />
dei nostri Caduti in tempo <strong>di</strong> guerra<br />
come in tempo <strong>di</strong> pace, ricorderanno il<br />
sacrificio dei militari <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
posti a <strong>di</strong>fesa dei confini <strong>della</strong> Patria,<br />
sin dal 1774, quali “Vedette insonni<br />
del confine, perché questo è il comando,<br />
il giuramento, il premio”, ricorderanno il<br />
sacrificio <strong>della</strong> nostra gente <strong>di</strong> mare e<br />
dell’aria pronta a rischiare nei più <strong>di</strong>versi<br />
scenari operativi per il bene dell’Italia».<br />
La cerimonia si è conclusa con la resa<br />
degli onori al Capo dello Stato da parte<br />
<strong>di</strong> una compagnia dell’Accademia con<br />
Ban<strong>di</strong>era <strong>di</strong> Guerra e Banda del Corpo.<br />
In conclusione, una bellissima cerimonia,<br />
che - come sempre - rinver<strong>di</strong>sce l’orgoglio<br />
dei Finanzieri in servizio e in congedo<br />
per l’appartenenza alla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
<strong>finanza</strong>, sempre viva e sempre pronta ad<br />
adeguarsi alle nuove esigenze operative <strong>di</strong><br />
una autentica Polizia economica e finanziaria,<br />
e che si <strong>di</strong>stingue anche per la sua<br />
alta professionalità e per la solidarietà che<br />
continua ad assicurare sempre ai più bisognosi<br />
con serenità e bontà d’animo, con<br />
coraggio ed elevato spirito <strong>di</strong> sacrificio.<br />
La celebrazione del <strong>234°</strong> Anniversario<br />
<strong>della</strong> Fondazione <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
si concluderà, come sempre, con il<br />
Concerto <strong>della</strong> Banda Musicale <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, che avverrà il 19<br />
settembre prossimo nella Sala Santa Cecilia<br />
dell’Au<strong>di</strong>torium “Parco <strong>della</strong> Musica”<br />
<strong>di</strong> Roma, <strong>di</strong>retta dall’eccellente Maestro<br />
Ten. Col. Leonardo Laserra Ingrosso<br />
con un superbo e sempre nuovo Programma,<br />
che sarà molto applau<strong>di</strong>to e<br />
sempre rispondente alle attese dei tanti<br />
estimatori <strong>della</strong> “nostra” Banda Musicale.<br />
La Tribuna delle Autorità gremita da gra<strong>di</strong>ti ospiti.<br />
La applau<strong>di</strong>ta Banda musicale <strong>di</strong>retta dal Maestro, Ten. Col. Leonardo Laserra<br />
Ingrosso.<br />
La “Campana del Dovere” con i suoi rintocchi ha richiamato ai doveri istituzionali<br />
e ha ricordato i Caduti del Corpo nell’adempimento del dovere.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 9
VISITA AL COMANDO GENERALE DEL CORPO DEL<br />
MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE<br />
ON.LE PROF. GIULIO TREMONTI<br />
Il 17 giugno scorso il Ministro dell’Economia<br />
e delle Finanze, On.Prof.Giulio<br />
Tremonti, si è recato in visita al Comando<br />
Generale del Corpo.<br />
Accolto dal Comandante Generale,<br />
Generale C.A. Cosimo D’Arrigo, e dal<br />
Comandante in Seconda, Generale C.A.<br />
Angelo Ferraro, ha reso anzitutto omaggio<br />
ai Caduti <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza,<br />
con la deposizione <strong>di</strong> una Corona d’alloro<br />
nel Sacrario a Loro de<strong>di</strong>cato nella<br />
Caserma Sante Laria <strong>di</strong> Piazza Armellini<br />
in Roma, antistante il Museo Storico <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Presenti alla cerimonia una larga<br />
rappresentanza <strong>di</strong> alti Ufficiali, fra cui il<br />
Presidente del Museo Storico, Generale<br />
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, On.Prof. Giulio Tremonti,<br />
depone una corona d’alloro al Sacrario del Corpo.<br />
Il Ministro Tremonti, accompagnato dal Comandante Generale, Gen.<br />
D’Arrigo e dal Comandante in Seconda, Gen. Ferraro, rende omaggio ai<br />
Caduti del Corpo.<br />
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze, On.Prof. Giulio Tremonti, al suo ingresso nella Caserma<br />
Piave, sede del Comando Generale del Corpo, viene ricevuto dal Comandante Generale,<br />
Gen. C.A. Cosimo D’Arrigo e dal Comandante in Seconda, Gen. C.A. Angelo Ferraro.<br />
C.A. Luciano Luciani, il Presidente Nazionale dell’ANFI,<br />
Generale C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio, il Capo <strong>di</strong> Stato<br />
Maggiore del Comando Generale, Generale D. Paolo<br />
Poletti, l’Ispettore per i Reparti <strong>di</strong> Istruzione, Generale<br />
C.A. Ugo Marchetti.<br />
Successivamente il Ministro Tremonti si è recato in<br />
Viale XXI Aprile, ove ha sede il Comando Generale <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza nella Caserma “PIAVE”, per un<br />
briefing, al quale hanno partecipato i maggiori responsabili<br />
per l’attuazione dei compiti istituzionali del Corpo,<br />
e nel corso del quale sono state affrontate le primarie missioni<br />
affidate alla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> <strong>finanza</strong>: dalla lotta alla<br />
evasione fiscale e a tutte le forme <strong>di</strong> criminalità economico-finanziaria,<br />
che danneggiano l’economia e minano la<br />
sana concorrenza tra imprese - quali le fro<strong>di</strong> nella percezione<br />
<strong>di</strong> contribuzioni pubbliche, il riciclaggio, la contraffazione,<br />
la sicurezza dei prodotti e la tutela del “made<br />
in Italy” - al concorso al mantenimento <strong>della</strong> sicurezza<br />
interna ed esterna del Paese, con particolare riguardo<br />
alla lotta alla immigrazione clandestina ed all’aggressione,<br />
sotto il profilo patrimoniale, dei capitali illecitamente<br />
accumulati dalle organizzazioni criminali.<br />
Nell’occasione, quin<strong>di</strong>, il Ministro ha incontrato, oltre<br />
ai massimi Vertici del Corpo, i delegati del COCER ed<br />
una rappresentanza del personale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
<strong>finanza</strong>.<br />
Al termine <strong>della</strong> visita, il Ministro Tremonti ha sottolineato<br />
l’importanza del ruolo assolto dal Corpo per la<br />
sicurezza economico - finanziaria del Paese e <strong>della</strong> Unione<br />
Europea, elogiando gli sforzi compiuti quoti<strong>di</strong>anamente<br />
dalla Fiamme Gialle per corrispondere - in modo<br />
efficiente ed efficace - alle aspettative che le Istituzioni e i<br />
citta<strong>di</strong>ni ripongono nella Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza. (T.S.)<br />
10 Fiamme Gialle 7 / 2008
Il canto “Fratelli d’Italia” <strong>di</strong>venuto<br />
l’inno ufficiale <strong>della</strong> nostra Repubblica,<br />
ha compiuto ormai 160 anni.<br />
Il testo, quello che noi italiani cantiamo<br />
durante le festività solenni e<br />
soprattutto nel corso <strong>di</strong> avvenimenti<br />
sportivi che vedono impegnati i colori<br />
azzurri dei nostri atleti (come è avvenuto<br />
per i recenti campionati europei <strong>di</strong><br />
calcio), fu scritto nell’autunno del 1847<br />
da un poeta studente appena ventenne,<br />
Goffredo Mameli, a Genova in occasione<br />
<strong>di</strong> alcune manifestazioni popolari<br />
per la costituzione <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
Civica, e poco dopo ne compose la<br />
musica in Torino Michele Novaro,<br />
<strong>di</strong>rettore d’orchestra e maestro dei cori<br />
dei Teatri Regio e Carignano, nato a<br />
Genova il 23 ottobre 1818.<br />
Come ebbe a ricordare più tar<strong>di</strong> il<br />
poeta e patriota Carlo Alberto Barilli,<br />
amico e biografo <strong>di</strong> Mameli, a Torino,<br />
in casa dello scrittore Lorenzo Valerio,<br />
dove si faceva insieme musica e politica,<br />
tra amici, «i presentò il pittore Ulisse<br />
Borzino, proveniente da Genova,<br />
che rivoltosi al Novaro con un foglietto<br />
che aveva cavato <strong>di</strong> tasca gli <strong>di</strong>sse: “Tò,<br />
te lo manda Goffredo”. Il Novaro apre<br />
il foglietto, legge, si commuove. Gli<br />
chiedono tutti cos’è; gli fan ressa d’attorno.<br />
Una cosa stupenda, esclama il<br />
Maestro, e legge ad alta voce, e solleva<br />
ad entusiasmo tutto il suo u<strong>di</strong>torio.<br />
Allora il Maestro si pose al cembalo,<br />
coi versi <strong>di</strong> Mameli sul leggìo, e<br />
cominciò a strimpellare mettendo giù<br />
frasi melo<strong>di</strong>che l’una sull’altra. Poi prese<br />
congedo e corse a casa.<br />
Là, senza neppure levarsi il cappello,<br />
si buttò sul pianoforte. Gli tornò alla<br />
memoria il motivo strimpellato in casa<br />
Valerio: lo scrisse su <strong>di</strong> un foglio <strong>di</strong> carta,<br />
il primo che gli venne alle mani; nell’agitazione<br />
rovesciò la lucerna sul<br />
povero foglio e fu questo l’originale<br />
dell’Inno Fratelli d’Italia».<br />
Così parole e musica arrivarono nel<br />
momento più propizio in quel favoloso<br />
1848 così ricco <strong>di</strong> eventi (“l’anno dei<br />
portenti” come ebbe a definirlo Giosuè<br />
Carducci, “la primavera <strong>della</strong> Patria”)<br />
L’INNO D’ITALIA COMPIE 160 ANNI<br />
e il canto si <strong>di</strong>ffuse in breve<br />
tempo per le varie piazze<br />
d’Italia e fu salutato come la<br />
“Marsigliese degli italiani”.<br />
Nei mesi seguenti la canzone<br />
<strong>di</strong> Mameli venne cantata<br />
in tutte le agitazioni e le<br />
insurrezioni del nostro<br />
popolo, a Napoli, in gennaio,<br />
a Palermo, in febbraio,<br />
a Milano sulle barricate<br />
durante le gloriose 5<br />
giornate <strong>di</strong> marzo, a Venezia<br />
<strong>di</strong> fronte all’Arsenale<br />
quando Daniele Manin<br />
restaurò la Repubblica <strong>di</strong><br />
San Marco, e a Torino <strong>di</strong><br />
fronte al Palazzo Madama<br />
<strong>di</strong> quella città quando<br />
<strong>di</strong>venne sede del nuovo Parlamento<br />
subalpino.<br />
Evidentemente le parole<br />
<strong>di</strong> quella canzone erano<br />
piaciute davvero poiché la cantarono<br />
tanti volontari accorsi dovunque nasceva<br />
e prosperava l’idea risorgimentale.<br />
Lo stesso suo autore fu alla testa <strong>di</strong><br />
una colonna genovese fra i patrioti che<br />
entrarono in Milano dopo le 5 giornate<br />
e nella primavera del 1849 raggiunse<br />
Garibal<strong>di</strong>, del quale <strong>di</strong>ventò aiutante,<br />
per prendere parte alla liberazione <strong>di</strong><br />
Roma. Qui il Mameli, duramente impegnato<br />
col suo reparto sul Gianicolo nella<br />
conquista del Vascello, concluse la<br />
sua giovane esistenza.<br />
Lo sfortunato fatto d’arme è ben<br />
descritto nei seguenti termini dallo scrittore<br />
inglese Jasper Ridley nel suo pregevole<br />
volume su Garibal<strong>di</strong>, e<strong>di</strong>to da<br />
Mondadori.<br />
«La battaglia del 3 giugno 1849,<br />
una calda domenica d’estate, durò<br />
<strong>di</strong>ciassette ore, dall’alba fino al tramonto,<br />
Garibal<strong>di</strong> lanciò un attacco<br />
dopo l’altro, ma i suoi uomini furono<br />
respinti con gravi per<strong>di</strong>te. Quando riuscivano<br />
a raggiungere il cancello del<br />
giar<strong>di</strong>no, erano abbattuti mentre in cinque<br />
cercavano <strong>di</strong> varcarlo spalla a<br />
spalla, o poco dopo, mentre correvano<br />
Un ritratto <strong>di</strong> Goffredo Mameli<br />
<strong>di</strong> Salvatore Gallo<br />
per il poggio verso la Villa Corsini, tra<br />
le siepi <strong>di</strong> bosco; ed erano egualmente<br />
esposti al fuoco nemico quando venivano<br />
respinti e costretti a ritirarsi. Garibal<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>rigeva l’attacco in sella al suo<br />
cavallo bianco, proprio fuori Porta San<br />
Pancrazio: il suo poncho fu bucato dalle<br />
pallottole, ma egli non fu ferito.<br />
I giovani che formavano il suo esercito,<br />
aristocratici, operai e studenti, tutti<br />
rivoluzionari pieni <strong>di</strong> entusiasmo,<br />
comandati da ufficiali quasi tutti sotto i<br />
trent’anni, si gettavano alla carica, gridando<br />
“Avanti!”. Con un eroico<br />
<strong>di</strong>sprezzo <strong>della</strong> morte, ma non poterono<br />
raggiungere Villa Corsini sotto il<br />
fuoco francese.<br />
Ad ogni attacco che falliva, Garibal<strong>di</strong><br />
rispondeva gettando sotto altri<br />
uomini che venivano egualmente<br />
respinti: seguiva un altro attacco e il<br />
peso del combattimento ricadeva sui<br />
suoi legionari e sulla brigata lombarda<br />
<strong>di</strong> Luciano Manara…..<br />
Alla fine <strong>di</strong> quella giornata i francesi<br />
tenevano le Ville e Garibal<strong>di</strong> seppe<br />
che Roma era perduta.<br />
Le sue per<strong>di</strong>te furono molto pesanti.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 11
In tutto tra morti e feriti, su un totale <strong>di</strong><br />
6.000 uomini, Garibal<strong>di</strong> ne perse circa<br />
1.000».<br />
Tra i feriti più gravi <strong>di</strong> quel drammatico<br />
3 giugno era anche il giovane<br />
Mameli, colpito al ginocchio dalla pallottola<br />
<strong>di</strong> un fucile. La ferita venne curata<br />
malamente, la gamba sinistra fu<br />
amputata, la cancrena consegui all’infezione<br />
<strong>di</strong>ffusasi rapidamente e il poeta<br />
morì un mese dopo, il 6 luglio 1849,<br />
assistito amorevolmente dalla Principessa<br />
Belgioioso con sulle ginocchia un<br />
libro dello scrittore inglese Charles<br />
Dickens, l’autore dei noti romanzi<br />
“David Copperfield” e “Oliver Twist”.<br />
Il “vate guerriero”, come fu definito<br />
da Garibal<strong>di</strong>, aveva soltanto 22 anni,<br />
essendo nato a Genova il 5 settembre<br />
1827: capelli neri, occhi romantici, una<br />
folta barba alla carbonara, un naturale<br />
talento politico e una forte <strong>di</strong>sposizione<br />
all’oratoria politica. Le sue poesie<br />
furono raccolte in una prima e<strong>di</strong>zione<br />
nel 1850 e proprio grazie a queste liriche<br />
la poesia patriottica risorgimentale,<br />
come ha scritto il Prof. Elio Gioanola<br />
nella sua “Letteratura italiana”, «tende<br />
a trasformarsi in vera e propria “innografia”<br />
nell’ingenuo sfoggio <strong>di</strong> entusiasmi<br />
per le lotte <strong>di</strong> liberazione e <strong>di</strong> una<br />
contabilità tanto più facile in quanto<br />
destinata a fare da accompagnamento<br />
all’azione”. E Mameli merita certamente<br />
<strong>di</strong> essere annoverato tra coloro che<br />
possono <strong>di</strong>rsi i mistici <strong>della</strong> lirica<br />
patriottica, che si rivolsero soprattutto<br />
alla rievocazione storica riscaldata da<br />
un profondo appassionato amor <strong>di</strong><br />
Patria.<br />
Perciò il testo dell’Inno “Fratelli d’Italia”,<br />
non è soltanto una poesia ma è<br />
anche uno scritto politico carico <strong>di</strong> riferimenti<br />
storici e culturali presenti in tutte<br />
le sue sei strofe.<br />
Così nella prima strofa l’espressione<br />
l’“Elmo <strong>di</strong> Scipio” ci richiama alla<br />
romanità presente in tutti i moti rivoluzionari<br />
<strong>di</strong> ispirazione francesizzante<br />
sorti fra il 1789 ed il 1848, sol che si<br />
consideri che i francesi erano portati<br />
ad assumere termini istituzionali dell’antica<br />
Roma repubblicana ed imperiale,<br />
quali prefetti, consoli, senato,<br />
senatusconsulto, mentre con il nome <strong>di</strong><br />
Scipione ci viene ricordato l’uomo che<br />
combattè e vinse i cartaginesi, gli eterni<br />
rivali dei romani.<br />
Anche la frase “Le porga la chio-<br />
ma” ha un notevole valore simbolico<br />
perché i capelli, come ci ha ricordato<br />
l’ambasciatore Sergio Romano, “sono<br />
una manifestazione <strong>di</strong> libertà, <strong>di</strong> fierezza,<br />
<strong>di</strong> orgoglio, e se si tagliano i capelli<br />
<strong>di</strong> un uomo vuol <strong>di</strong>re che lo si umilia<br />
e lo si riduce in schiavitù”.<br />
Leggendo l’incipit <strong>della</strong> seconda<br />
strofa “noi fummo da secoli calpesti e<br />
derisi, perché non siam popolo, perché<br />
siam <strong>di</strong>visi”, si avverte il dolore che<br />
provavano gli italiani perché ancora lo<br />
straniero calpestava il suolo <strong>della</strong><br />
Patria, e però era anche viva la speranza<br />
<strong>di</strong> realizzare l’Unità dell’Italia<br />
come era nei <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> uno dei gran<strong>di</strong><br />
apostoli del nostro Risorgimento, Giuseppe<br />
Mazzini, del quale Mameli conosceva<br />
l’opera e con<strong>di</strong>videva le idee.<br />
Gli italiani ancora non potevano<br />
costituire un’entità politica, libera e<br />
in<strong>di</strong>pendente, perché, come aveva<br />
lamentato anni prima Alessandro Manzoni<br />
nel celebre coro <strong>della</strong> sua trage<strong>di</strong>a<br />
l’Adelchi, formavano purtroppo “un<br />
volgo <strong>di</strong>sperso che nome non ha”. Essi,<br />
perciò, dovevano ritrovarsi in una unità<br />
avvertita come intima comunione <strong>di</strong><br />
sentimenti, ideali e tra<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> un<br />
popolo tale da acquisire una vera in<strong>di</strong>vidualità<br />
nazionale.<br />
E a questo riguardo mi piace ricordare<br />
i bei versi, ancora del Manzoni,<br />
che nell’ode “Marzo 1821” così spronava<br />
gli italiani verso la conquista dell’Unità<br />
e dell’in<strong>di</strong>pendenza:<br />
«Oggi, o forti, sui volti baleni<br />
Il furor delle menti segrete:<br />
per l’Italia si pugna, vincete!<br />
Il suo fato sui bran<strong>di</strong> vi sta.<br />
O risorta per voi la vedremo<br />
al convito dei popoli assisa,<br />
o più serva, più vil, più derisa,<br />
sotto l’orrida verga starà».<br />
Nel solco <strong>di</strong> questo esaltante epico<br />
grido <strong>di</strong> guerra manzoniano si muove<br />
anche l’esortazione, espressa ancora<br />
nella prima strofa, “Stringiamoci a<br />
coorte” e poiché la coorte era una unità<br />
militare dell’antica legione romana e<br />
per i francesi era il tipico reparto <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a Nazionale negli anni 1813 e<br />
1814, per il Mameli il termine andava<br />
inteso come sinonimo <strong>di</strong> “Corpo <strong>di</strong><br />
Volontari”, “nazione armata”, pronta<br />
al sacrificio estremo pur <strong>di</strong> raggiungere<br />
l’Unità <strong>della</strong> Patria.<br />
Del resto tutte le strofe successive<br />
dell’Inno <strong>di</strong> Mameli ci richiamano a<br />
eventi e personaggi del passato:<br />
- la battaglia <strong>di</strong> Legnano combattuta e<br />
vinta dalla Lega Lombarda contro<br />
Federico Barbarossa il 29 maggio<br />
1176;<br />
- la morte <strong>di</strong> Francesco Ferrucci, il capitano<br />
fiorentino che, corso in aiuto <strong>della</strong><br />
sua città asse<strong>di</strong>ata dai soldati dell’Imperatore<br />
tedesco, a Gavinana il 3<br />
agosto 1530 fu gravemente ferito, fatto<br />
prigioniero e finito con una pugnalata<br />
alla gola per mano <strong>di</strong> un mercenario,<br />
Maramaldo, al quale la vittima<br />
avrebbe rivolto la famosa frase “vile,<br />
tu ucci<strong>di</strong> un uomo morto!”;<br />
- l’episo<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Balilla, così soprannominato<br />
il ragazzo genovese, identificabile<br />
forse con il quattor<strong>di</strong>cenne Giovanni<br />
Battista Perassi che il 5 <strong>di</strong>cembre<br />
1746 durante la guerra <strong>di</strong> successione<br />
austriaca scagliò un sasso contro<br />
alcuni soldati austriaci che pretendevano<br />
aiuto dai civili per sollevare<br />
un mortaio caduto nel fango, dando<br />
col suo gesto l’avvio all’insurrezione<br />
popolare che in pochi giorni liberò<br />
Genova e la Liguria dagli oppressori;<br />
- la sommossa dei Vespri siciliani scoppiata<br />
in Palermo il 31 marzo 1282<br />
contro i francesi <strong>di</strong> Carlo d’Angiò a<br />
seguito dell’atto irriverente <strong>di</strong> un soldato<br />
transalpino verso una donna del luogo<br />
mentre la citta<strong>di</strong>nanza assisteva alle<br />
funzioni pomeri<strong>di</strong>ane <strong>della</strong> Pasqua nella<br />
Chiesa dello Spirito Santo.<br />
È invero nei suddetti episo<strong>di</strong> lo spirito<br />
del Risorgimento intravide la prefigurazione<br />
delle rivolte popolari contro<br />
gli stranieri, poi col tempo capaci <strong>di</strong><br />
favorire il sorgere del sentimento <strong>di</strong> una<br />
superiore comunanza da realizzare<br />
attraverso l’unificazione <strong>della</strong> stirpe,<br />
<strong>della</strong> lingua, <strong>della</strong> religione, <strong>della</strong> cultura,<br />
avveratasi infine con le guerre dell’in<strong>di</strong>pendenza<br />
nazionale che portarono<br />
all’Unità d’Italia.<br />
Accadde così che l’imme<strong>di</strong>atezza<br />
dei versi e l’impeto <strong>della</strong> melo<strong>di</strong>a fecero<br />
<strong>di</strong> “Fratelli d’Italia” il canto più amato<br />
dagli italiani anche nei decenni successivi<br />
tanto che già nel 1862 Giuseppe<br />
Ver<strong>di</strong> nel suo Inno alle Nazioni<br />
affidò proprio al “Canto” <strong>di</strong> Mameli la<br />
funzione <strong>di</strong> simboleggiare la nostra<br />
Patria, ponendolo accanto all’Inno<br />
inglese “Dio Salvi la Regina” e a quello<br />
francese “La Marsigliese“.<br />
12 Fiamme Gialle 7 / 2008
RIUNIONE DEI PRESIDENTI DI SEZIONE TENUTA A<br />
PESCARA DAL CONSIGLIERE NAZIONALE PER LE<br />
MARCHE, L’ABRUZZO E IL MOLISE<br />
Il 5 luglio u.s., nella sala riunioni del<br />
Comando Provinciale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
Finanza <strong>di</strong> Pescara, gentilmente messa a<br />
<strong>di</strong>sposizione per l’occasione dal Comandante,<br />
Col. Francesco Paolo Rampolla, su<br />
convocazione del Consigliere Nazionale,<br />
M.M.A. cs Ernesto Di Pietro ha avuto luogo<br />
l’annuale assemblea dei Presidenti <strong>di</strong><br />
Sezione delle Marche, Abruzzo e Molise.<br />
Alla riunione, eccezionalmente presieduta<br />
dal Presidente Nazionale, Gen. C.A.<br />
Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio, giunto appositamente<br />
da Roma unitamente al Segretario<br />
Generale, Magg. Giuseppe Ruggieri,<br />
hanno preso parte complessivamente n.<br />
13 Presidenti <strong>di</strong> Sezione e numerosi Consiglieri<br />
in rappresentanza <strong>di</strong> alcuni Presidenti<br />
assenti giustificati.<br />
Con il saluto <strong>di</strong> benvenuto, espresso<br />
dal Consigliere Nazionale Di Pietro al<br />
Presidente Nazionale, al Segretario<br />
Generale e a tutti i presenti, a cui ha fatto<br />
riscontro quello augurale dello stesso Presidente<br />
Nazionale, la riunione è proseguita<br />
con le comunicazioni, sullo stato delle<br />
Sezioni in generale e del Sodalizio in<br />
particolare, da parte del Gen. Ver<strong>di</strong>cchio,<br />
che, tra l’altro, ha compiutamente trattato<br />
i numerosi argomenti all’or<strong>di</strong>ne del giorno,<br />
tutti fedelmente trascritti a verbale dal<br />
Presidente la Sezione <strong>di</strong> Pescara, S.Ten.<br />
Gregorio Totaro, per l’occasione facente<br />
funzione <strong>di</strong> Segretario.<br />
Particolare attenzione è stata riservata<br />
all’approfon<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> alcuni argomenti<br />
oggetto <strong>di</strong> quesiti da parte dei presenti,<br />
tra cui quelli relativi alla locazione dei<br />
locali demaniali delle Sezioni, la partecipazione<br />
dei Presidenti onorari alle manifestazioni<br />
ufficiali dell’ANFI, il proselitismo,<br />
l’informatizzazione delle Sezioni e il<br />
Fondo <strong>di</strong> Solidarietà, recentemente istituito<br />
dal Consiglio Nazionale dell’ANFI a<br />
favore dei soci più bisognosi.<br />
Una breve pausa ha quin<strong>di</strong> consentito<br />
al Presidente Nazionale, Gen. C.A. Giovanni<br />
Ver<strong>di</strong>cchio, accompagnato dal<br />
Segretario Generale, Magg. Ruggieri e<br />
dal Consigliere Nazionale, M.M.A. cs Di<br />
Pietro, <strong>di</strong> accogliere l’invito del Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Pescara, S.Ten. Gregorio<br />
Totaro, <strong>di</strong> visitare la relativa sede sociale<br />
(piccola, ma tanto accogliente), cor<strong>di</strong>almente<br />
attesi, in elegante tenuta sociale,<br />
<strong>di</strong> Giuseppe Ruggieri<br />
La riunione dei Presidenti <strong>di</strong> Sezione delle Regioni Marche, Abruzzo e Molise tenuta dal<br />
Consigliere Nazionale, M.M.A. Ernesto Di Pietro, alla sede <strong>di</strong> Pescara. Vi hanno partecipato<br />
il Presidente Nazionale Gen. C.A. Ver<strong>di</strong>cchio e il Segretario Generale Magg. Ruggieri.<br />
Il Gen. C.A. Ver<strong>di</strong>cchio e il Magg. Ruggieri fotografati assieme al Consigliere Nazionale<br />
Di Pietro e al Presidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Pescara S.Ten. Gregorio Totaro.<br />
dai componenti il Consiglio <strong>di</strong> Sezione,<br />
per esprimere la loro sentita gratitu<strong>di</strong>ne al<br />
Presidente Nazionale, al quale, a ricordo<br />
dell’incontro, è stato donato il nuovo crest<br />
<strong>della</strong> Sezione.<br />
La riunione dei Presidenti <strong>di</strong> Sezione,<br />
imme<strong>di</strong>atamente ripresa dopo tale visita, è<br />
proseguita con l’esame delle norme che<br />
regolano il trasferimento dei soci ad altra<br />
Sezione e il <strong>di</strong>vieto d’iscrizione dei soci<br />
presso Sezioni <strong>di</strong>verse da quella del rispettivo<br />
comune <strong>di</strong> residenza.<br />
Il saluto e le espressioni <strong>di</strong> sincera gratitu<strong>di</strong>ne<br />
del Presidente Nazionale agli<br />
astanti per la in<strong>di</strong>spensabile collaborazione<br />
fornita per il perseguimento delle finalità<br />
dell’Associazione e l’attenzione riservatagli<br />
per l’occasione, hanno quin<strong>di</strong> concluso<br />
la riunione che certamente va considerata<br />
assolutamente positiva, non solo<br />
per l’elevato numero degli argomenti trattati,<br />
ma anche per la chiarezza del loro<br />
contenuto che ha pienamente sod<strong>di</strong>sfatto<br />
tutti i convenuti.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 13
IL VOLONTARIATO<br />
STORIA DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO<br />
Il volontariato può essere fatto<br />
risalire all’uomo preistorico che doveva,<br />
spesso, associarsi con i suoi simili,<br />
cercando caverne e quin<strong>di</strong> barricarle<br />
per porsi al riparo dalle avversità<br />
<strong>della</strong> natura e <strong>di</strong>fendersi dalle<br />
insi<strong>di</strong>e <strong>di</strong> altri esseri viventi.<br />
Per quanto ci riguarda più da vicino,<br />
come sappiamo, le prime forme<br />
associative dei finanzieri in congedo,<br />
sorte qua e là per l’Italia all’inizio del<br />
secolo scorso, avevano tutte per scopo<br />
l’assistenza agli associati. Nascevano<br />
quin<strong>di</strong> dalla necessità <strong>di</strong> fronteggiare<br />
in forma collettiva i bisogni<br />
singoli o <strong>di</strong> gruppi che più ne avevano<br />
bisogno. Infatti la maggior parte<br />
delle predette associazioni locali<br />
comprendevano nella propria denominazione<br />
le parole. “…mutuo soccorso”.<br />
Intorno alla metà dello stesso<br />
secolo XX, nei paesi più evoluti economicamente,<br />
si andava sviluppando<br />
una particolare attenzione sociale<br />
per le attività solidaristiche, favorita<br />
sia dal miglioramento delle con<strong>di</strong>zioni<br />
economiche generali sia dalla <strong>di</strong>ffusione<br />
dell’informazione, che agevolava<br />
sempre più rapidamente la<br />
conoscenza, anche a <strong>di</strong>stanza, <strong>di</strong><br />
particolari situazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio umano.<br />
Parallelamente, però, nel mentre<br />
molti stati attivavano sistemi <strong>di</strong> solidarietà<br />
sociale ancorchè non adeguati<br />
agli effettivi bisogni, in altre nazioni<br />
meno fortunate, non vi era alcun<br />
impulso <strong>di</strong> analoghi strumenti, inducendo<br />
molte persone per lo più in forma<br />
volontaristica, a colmare per<br />
quanto possibile tali carenze.<br />
Il fenomeno dava luogo allo spontaneo<br />
e copioso proliferare <strong>di</strong> organizzazioni<br />
<strong>di</strong> natura privata che in<br />
genere perseguivano obiettivi <strong>di</strong> solidarietà<br />
rivolti quando in patria a sod<strong>di</strong>sfare<br />
bisogni <strong>di</strong> estrema specialità<br />
(ad esempio le numerose associazio-<br />
ni per l’assistenza ai malati <strong>di</strong> malattie<br />
rare) o quando all’estero al sod<strong>di</strong>sfacimento<br />
<strong>di</strong> fabbisogni primari (ad<br />
esempio, ma non solo, le altrettante<br />
numerose organizzazioni per la fornitura<br />
<strong>di</strong> cibo e me<strong>di</strong>cinali).<br />
Alla fine del XX secolo ed inizio<br />
del III° millennio, cioè ai giorni nostri,<br />
accanto alle attività solidaristiche<br />
enunciate sopra, si sono incominciate<br />
ad avvertire anche necessità <strong>di</strong> natura<br />
<strong>di</strong>versa per le quali occorre ora<br />
attivare <strong>di</strong>fese, a livello collettivo, per<br />
contrastare moderne insi<strong>di</strong>e che cambiano<br />
qualitativamente man mano<br />
che il progresso crea nuove possibilità<br />
<strong>di</strong> vita.<br />
Tale <strong>di</strong>mensione organizzata si è<br />
configurata a partire dagli anni settanta,<br />
ma la sua importanza è cresciuta<br />
in modo particolare durante<br />
quest’ultimo ventennio; se oggi guar<strong>di</strong>amo<br />
infatti all’anzianità delle organizzazioni<br />
<strong>di</strong> volontariato presenti sul<br />
territorio, possiamo vedere come la<br />
maggior parte sia <strong>di</strong> recente costituzione.<br />
Esempio <strong>di</strong> tale evoluzione<br />
sono i profili dei servizi forniti: accanto<br />
a quelli <strong>di</strong> più classica valenza<br />
assistenziale, si affiancano oggi pratiche<br />
<strong>di</strong> prevenzione e promozione<br />
sociale, con l’obiettivo non solo <strong>di</strong><br />
curare il “sintomo” ma anche <strong>di</strong> eliminare<br />
le cause che producono<br />
emarginazione e degrado degli in<strong>di</strong>vidui.<br />
Attualmente per organizzazione<br />
<strong>di</strong> volontariato s’intende ogni organismo<br />
liberamente costituito che si<br />
avvale dell’attività <strong>di</strong> volontariato<br />
“prestata in modo personale, spontaneo<br />
e gratuito, tramite l’organizzazione<br />
<strong>di</strong> cui il volontario fa parte,<br />
senza fini <strong>di</strong> lucro anche in<strong>di</strong>retto ed<br />
esclusivamente per fini <strong>di</strong> solidarietà”<br />
(legge 266/1991).<br />
A conclusione <strong>di</strong> questo sintetico<br />
excursus storico, potremmo affermare<br />
<strong>di</strong> Tito Marini<br />
che, dalle caverne ai grattacieli, i<br />
bisogni cambiano e le <strong>di</strong>fese anche,<br />
ma la loro soluzione ha sempre lo<br />
stesso fine: il miglioramento delle<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita in seno alle singole<br />
collettività.<br />
Nell’attuale <strong>di</strong>namica esistenziale<br />
non è pensabile <strong>di</strong> poter fare a meno<br />
delle libere aggregazioni poste a<br />
<strong>di</strong>fesa <strong>di</strong> determinate categorie e dei<br />
variegati interessi. Infatti, oltre a lavorare<br />
per alleviare i <strong>di</strong>sagi sociali già<br />
citati sopra, occorrono ora anche<br />
organizzazioni a tutela <strong>di</strong> altri <strong>di</strong>ritti<br />
insi<strong>di</strong>ati da interessi <strong>di</strong> poteri forti che<br />
nascono proprio nelle maglie delle<br />
democrazie e nei tessuti sociali a<br />
benessere <strong>di</strong>ffuso. Le associazioni dei<br />
consumatori, quelle a tutela dei <strong>di</strong>ritti<br />
dell’ammalato e tante altre simili,<br />
tanto per fare qualche citazione,<br />
sono un esempio attuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />
dalle aggressioni che possono sorgere<br />
proprio nelle pieghe del libero<br />
mercato delle merci e dei servizi, nelle<br />
liberazioni professionali, e così via.<br />
Nell’ambito <strong>della</strong> “letteratura” <strong>di</strong><br />
riferimento delle organizzazioni del<br />
volontariato senza scopo <strong>di</strong> lucro è<br />
stato coniato il termine “terzo settore”,<br />
in<strong>di</strong>cando così un settore <strong>di</strong>verso<br />
da quello pubblico e quello privato,<br />
perché in effetti si è in presenza prevalentemente<br />
<strong>di</strong> organizzazioni private<br />
operanti nei confronti del “pubblico”.<br />
Ulteriori notizie saranno pubblicate<br />
nel prossimo numero <strong>di</strong> questo<br />
perio<strong>di</strong>co.<br />
Continua….<br />
Per saperne <strong>di</strong> più:<br />
- ci si può rivolgere ai centri <strong>di</strong> assistenza<br />
al volontariato esistenti in tutti i<br />
capoluoghi <strong>di</strong> provincia;<br />
- vedere legge 266 dell’11 agosto 1991;<br />
- nel prossimo numero si parlerà del c.d.<br />
terzo settore.<br />
14 Fiamme Gialle 7 / 2008
SVOLTO IL 28 GIUGNO 2008 A MILANO IL 1° CONGRESSO<br />
DELL’ASSOCIAZIONE PER L’ASSISTENZA DEI PENSIONATI<br />
DEL PUBBLICO IMPIEGO DELLA LOMBARDIA (A.P.P.I.)<br />
Il 28 giugno 2008 ha avuto luogo a<br />
Milano nella Sala riunioni del Comando<br />
Regionale Lombar<strong>di</strong>a <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza, per la circostanza messa a<br />
<strong>di</strong>sposizione dal Comandante, Gen. D.<br />
Mario Forchetti, il 1° Congresso dell’Associazione<br />
<strong>di</strong> Promozione Sociale<br />
per l’Assistenza ai Pensionati del Pubblico<br />
Impiego <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a<br />
(A.P.P.I.).<br />
Erano presenti numerose autorità<br />
civili e militari, tra le quali, in particolare:<br />
- per l’ANFI, il Presidente Nazionale,<br />
Gen. C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio, il<br />
Vicepresidente Nazionale per l’Italia<br />
Settentrionale, Gen. D. Mauro Cappelli,<br />
il Segretario Generale, Magg.<br />
Giuseppe Ruggieri, il Consigliere<br />
Nazionale per la Liguria, Ten. Col.<br />
Antonio Marino e il Consigliere<br />
Nazionale per il Piemonte, Cap. Tito<br />
Marini, oltre alla quasi totalità dei<br />
Presidenti <strong>di</strong> Sezioni <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a<br />
e alcuni delegati dei Presidenti<br />
assenti;<br />
- per la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, il<br />
Comandante Interregionale per l’Italia<br />
Nord-Occidentale, Gen. C.A.<br />
Daniele Caprino, il Comandante<br />
Provinciale <strong>di</strong> Milano, Gen. B. Rosario<br />
Lorusso, il Capo Ufficio Operazioni<br />
del Comando Regionale <strong>della</strong><br />
Lombar<strong>di</strong>a, Ten. Col. Francesco<br />
Salamini;<br />
- per la Regione Lombar<strong>di</strong>a: il Presidente<br />
del Consiglio Regionale, Prof.<br />
Avv. Ettore Adalberto Albertoni;<br />
- per la Provincia <strong>di</strong> Milano: l’Assessore<br />
alla Sicurezza, Lotta all’Usura e<br />
Polizia Provinciale, Dott. Alberto<br />
Grancini;<br />
- per il Comune <strong>di</strong> Milano: il Vicepresidente<br />
del Consiglio Comunale, Dott.<br />
Stefano De Martino.<br />
Alle ore 10,00, come da programma,<br />
introdotto dal Vicepresidente dell’A.P.P.I.<br />
e Presidente la Sezione ANFI<br />
<strong>di</strong> Milano, Magg. Giovanni Froio, ha<br />
<strong>di</strong> Giuseppe Ruggieri<br />
Il Presidente Nazionale dell’A.N.F.I., Gen. C.A. Ver<strong>di</strong>cchio partecipa al 1° Congresso<br />
dell’A.P.P.I. <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a a Milano con il Vice Presidente Nazionale per l’Italia<br />
Settentrionale Gen. D. Cappelli e con il Segretario Generale Magg. Ruggieri.<br />
preso la parola il Presidente<br />
dell’A.P.P.I. e Consigliere Nazionale<br />
ANFI per la Lombar<strong>di</strong>a, Cap. Stanislao<br />
Di Pascale, il quale, dopo i saluti<br />
<strong>di</strong> rito, ha pronunciato la sua relazione,<br />
con un prologo sulle finalità dell’ANFI,<br />
dalla sua nascita ad oggi, evidenziando,<br />
in particolare, la peculiare<br />
attitu<strong>di</strong>ne dei finanzieri alla solidarietà<br />
verso la collettività, da sempre<br />
espressa, con ogni forma <strong>di</strong> volontariato<br />
a favore dei più deboli e meno<br />
fortunati.<br />
Per l’occasione, a conferma degli<br />
ottimi rapporti che intercorrono con il<br />
Corpo <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, è stata<br />
data lettura <strong>di</strong> una lettera augurale<br />
pervenuta dal Comandante in Seconda,<br />
Gen. C.A. Angelo Ferraro.<br />
Il Cap. Di Pascale ha quin<strong>di</strong> espo-<br />
Il Consigliere Nazionale ANFI per la Lombar<strong>di</strong>a, Cap. Di Pascale, mentre legge la<br />
sua relazione quale Presidente dell’APPI <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 15
sto i lineamenti principali, i progetti e le<br />
prospettive future dell’A.P.P.I., a partire<br />
dall’autorizzazione concessa, in via<br />
sperimentale, il 5 novembre 2005, dal<br />
Consiglio Nazionale dell’ANFI e, a<br />
seguire, con la sua costituzione, avvenuta<br />
il 31 marzo 2007, con l’adesione<br />
<strong>di</strong> 2.926 iscritti operanti in 29 Sezioni<br />
<strong>di</strong>slocate su tutto il territorio regionale,<br />
la sua iscrizione presso l’Agenzia delle<br />
Entrate <strong>di</strong> Cremona, avvenuta il 18<br />
aprile 2007, e quin<strong>di</strong>, il 5 luglio 2007,<br />
nel Registro Regionale delle Associazioni<br />
senza scopo <strong>di</strong> lucro, ambito<br />
“sociale/civile – Ricerca etica e spirituale”,<br />
ai sensi <strong>della</strong> Legge Regionale<br />
28/96 e successive mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />
L’A.P.P.I., ha riferito il Cap. Di<br />
Pascale, è costituita da Finanzieri in<br />
congedo residenti nella Regione Lombar<strong>di</strong>a,<br />
iscritti presso le Sezioni ANFI<br />
lombarde che, per atto costitutivo, sono<br />
definite soci istituzionali.<br />
Accetta ed annovera anche soci <strong>di</strong><br />
altre categorie <strong>di</strong> pensionati che <strong>di</strong>chiarino<br />
<strong>di</strong> identificarsi nello spirito delle<br />
norme statutarie e con<strong>di</strong>vidano i principi<br />
<strong>di</strong> solidarietà dell’Associazione.<br />
Il suo scopo principale è quello <strong>di</strong><br />
rappresentare e tutelare gli interessi<br />
morali e materiali dei finanzieri in servizio<br />
ed in congedo, dei pensionati del<br />
Pubblico Impiego, dei loro familiari,<br />
delle vedove e degli orfani residenti<br />
nella Regione Lombar<strong>di</strong>a, anche attraverso<br />
forme <strong>di</strong> volontariato espresse a<br />
favore <strong>di</strong> Enti ed Istituzioni regionali<br />
che si possono sintetizzare in:<br />
Consulenza tecnica ed assidua collaborazione<br />
in or<strong>di</strong>ne al trattamento<br />
pensionistico quali:<br />
a) riconscimenti per causa <strong>di</strong> servizio,<br />
pensioni privilegiate, aggravamento,<br />
ricorsi, ecc.;<br />
b) avviamento al lavoro facendo applicare<br />
le <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge in materia;<br />
c) particolari concessioni ed agevolazioni<br />
in campo nazionale e locale;<br />
d) azioni informative tramite perio<strong>di</strong>che<br />
circolari esplicative, convegni,<br />
riunioni ecc.;<br />
e) attività in campo legislativo, con solleciti<br />
all’Esecutivo ed al Parlamento<br />
per la promulgazione <strong>di</strong> leggi a<br />
favore <strong>della</strong> categoria;<br />
f) adeguate sollecitazioni presso la<br />
Pubblica Amministrazione al fine <strong>di</strong><br />
Il Prof. Avv. Adalberto Albertoni con il Gen. Ver<strong>di</strong>cchio mentre relaziona sul tema<br />
“Sussi<strong>di</strong>arietà e Associazionismo nello Statuto <strong>di</strong> autonomia <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a”.<br />
Il Gen. D. Mauro Cappelli durante la sua partecipazione la Congresso A.P.P.I..<br />
compen<strong>di</strong>are le esigenze dei pensionati<br />
con le molteplici iniziative poste<br />
in essere dalle Amministrazioni<br />
comunali e provinciali.<br />
La lettura dei messaggi augurali e<br />
<strong>di</strong> apprezzamento, pervenuti rispettivamente<br />
dal Presidente <strong>della</strong> Provincia <strong>di</strong><br />
Milano, Dott. Filippo Penati e dal Sindaco<br />
<strong>di</strong> Milano, Signora Letizia Moratti,<br />
ha preceduto, poi, le riflessioni e le<br />
espressioni <strong>di</strong> gratitu<strong>di</strong>ne rivolte ai presenti<br />
da parte del Cap. Di Pascale, al<br />
quale hanno fatto seguito gli in<strong>di</strong>rizzi<br />
<strong>di</strong> saluto alle Autorità presenti e a tutti<br />
i congressisti da parte del Presidente<br />
Nazionale dell’ANFI, Gen. C.A. Giovanni<br />
Ver<strong>di</strong>cchio, e dal Comandante<br />
Interregionale per l’Italia Nord-Occidentale,<br />
Gen. C.A. Daniele Caprino.<br />
Hanno poi preso la parola il Presidente<br />
del Consiglio Regionale <strong>della</strong><br />
Lombar<strong>di</strong>a, Prof. Avv. Ettore Adalberto<br />
Albertoni, che ha relazionato sul tema<br />
“Sussi<strong>di</strong>arietà e associazionismo nello<br />
Statuto d’autonomia <strong>della</strong> Lombar<strong>di</strong>a”,<br />
il Dott. Alberto Grancini, Assessore alla<br />
Sicurezza, Lotta all’Usura <strong>della</strong> Polizia<br />
Provinciale <strong>di</strong> Milano, che ha relazionato<br />
sul tema “Istituzioni e Associazioni<br />
per la Sicurezza”.<br />
Il Vicepresidente del Consiglio<br />
Comunale, Dott. Stefano De Martino,<br />
ha concluso gli interventi con il suo personale<br />
saluto per l’A.P.P.I. e quello<br />
espresso dal Consiglio Comunale non-<br />
16 Fiamme Gialle 7 / 2008
ché le espressioni <strong>di</strong> sincera gratitu<strong>di</strong>ne<br />
all’A.N.F.I. e al suo Presidente,<br />
Gen. C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio, per<br />
aver riferito, nel corso <strong>della</strong> riunione,<br />
in merito a un caso <strong>di</strong> umana solidarietà<br />
trattato dal Consiglio Nazionale a<br />
Palermo, il 2 maggio u.s., durante la<br />
riunione tenuta in occasione del XVII<br />
Raduno Nazionale dell’Associazione e<br />
riguardante una ragazza palermitana,<br />
affetta da una grave malattia genetica<br />
alla quale era stato concesso un sussi<strong>di</strong>o<br />
economico, integrato da una somma<br />
versata a titolo personale dai suoi<br />
componenti, al fine <strong>di</strong> recarsi in Cina<br />
per essere sottoposta ad una costosa<br />
terapia sperimentale.<br />
Tale comunicazione, infatti, gli aveva<br />
consentito <strong>di</strong> chiudere un cerchio<br />
aperto allorquando, in occasione <strong>di</strong> un<br />
suo recente incontro a Pechino con<br />
l’Ambasciatore d’Italia in Cina è stato<br />
testimone delle commoventi espressioni<br />
<strong>di</strong> gratitu<strong>di</strong>ne <strong>della</strong> ragazza palermitana<br />
verso l’ANFI, che pur non conoscendola,<br />
con il suo atto <strong>di</strong> generosità<br />
S.E. IL CARDINALE ARCIVESCOVO METROPOLITA DI GENOVA<br />
ANGELO BAGNASCO IN VISITA PASTORALE AL COMANDO<br />
REGIONALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI GENOVA<br />
Il 30 giugno 2008, il Car<strong>di</strong>nale <strong>di</strong><br />
Genova, S.E. Mons. Angelo Bagnasco,<br />
nell’ambito del suo impegno <strong>di</strong>ocesano,<br />
ha effettuato una visita pastorale al<br />
Comando Regionale Liguria <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Al Suo arrivo è stato accolto dal<br />
Gen. B. Raffaele Romano, Comandante<br />
Regione Liguria e gentile Signora,<br />
dal Capo <strong>di</strong> Stato Maggiore, Col. Marco<br />
Nani e gentile Signora, dal 1° Cappellano<br />
Militare Capo, Mons. Giovanni<br />
Denegri e da un folto gruppo <strong>di</strong> militari<br />
in servizio ed in congedo.<br />
In rappresentanza dell’Associazione<br />
Nazionale Finanzieri d’Italia a tale<br />
manifestazione hanno partecipato il<br />
Ten. Col. Antonio Marino, Consigliere<br />
Nazionale per la Liguria, il Cap. Carmine<br />
Miglino, Presidente <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Genova, ed il Ten. Paolo Bianchini,<br />
Presidente del Collegio dei Sindaci <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Genova.<br />
Il Gen. C.A. Daniele Caprino, nell’occasione, ha consegnato al Ten. Renzo De Bianchi,<br />
Presidente Onorario <strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Porlezza, il <strong>di</strong>ploma e la tessera <strong>di</strong><br />
Presidente Onorario <strong>della</strong> Sezione.<br />
gli aveva consentito <strong>di</strong> effettuare il suo<br />
viaggio <strong>della</strong> speranza in Cina.<br />
Il prolungato applauso dei presenti<br />
È stata una cerimonia molto significativa<br />
e profonda, anche in ragione<br />
delle nobili parole pronunciate dall’eminente<br />
Porporato nei confronti del<br />
e l’affettuoso saluto del Presidente dell’A.P.P.I.<br />
hanno poi concluso la particolare<br />
intensa riunione <strong>di</strong> lavoro.<br />
Il Car<strong>di</strong>nale Arcivescovo <strong>di</strong> Genova Angelo Bagnasco nel corso <strong>della</strong> visita pastorale<br />
al Comando Regionale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong> Genova.<br />
Corpo e dell’Associazione, per gli alti<br />
valori morali che da sempre li <strong>di</strong>stinguono<br />
in seno alla Società, specie nell’ambito<br />
delle famiglie.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 17
50° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELLA SEZIONE<br />
ANFI DI DOMODOSSOLA<br />
Il 4 maggio 2008, ha avuto luogo la<br />
cerimonia del 50° Anniversario <strong>di</strong> <strong>fondazione</strong><br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Domodossola<br />
(VB).<br />
La Sezione <strong>di</strong> Domodossola fu costituita<br />
il 1° aprile 1958 dal M.M. Comm.<br />
Salvatore Generoso che ne tenne la<br />
Presidenza sino al 1990.<br />
Alla cerimonia sono intervenuti: il<br />
Comandante Provinciale <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong> Verbania, Col. ISSMI<br />
Edmondo Frumento; il Comandante <strong>della</strong><br />
Compagnia <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
<strong>di</strong> Domodossola, Cap. Alberto Tartaglia;<br />
il Cappellano Militare <strong>della</strong><br />
Regione Piemonte, Mons. Jean Pierre<br />
Ravotti, che ha officiato la Santa Messa.<br />
Presenti alla cerimonia anche le<br />
delegazioni delle Sezioni ANFI <strong>di</strong> Verbania<br />
e <strong>di</strong> Cannobio, con i relativi Presidenti<br />
e consorti, le rappresentanze<br />
delle Associazioni Combattentistiche e<br />
d’Arma locali ed una folta rappresentanza<br />
<strong>di</strong> finanzieri in servizio ed in congedo.<br />
La cerimonia, svoltasi presso la<br />
Caserma “Urli” <strong>di</strong> Domodossola, sede<br />
del Comando Compagnia, è iniziata<br />
con l’alzaban<strong>di</strong>era ed è poi proseguita<br />
con la deposizione <strong>di</strong> una corona <strong>di</strong><br />
alloro al Monumento ai Caduti e la<br />
Santa Messa.<br />
Al termine <strong>della</strong> cerimonia i conve-<br />
<strong>di</strong> Cosimo Damiano Giampaolo<br />
Il momento dell’alzaban<strong>di</strong>era che ha dato inizio alla cerimonia del 50° Anniversario<br />
<strong>di</strong> <strong>fondazione</strong> <strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Domodossola.<br />
nuti si sono ritrovati presso un noto<br />
ristorante del luogo, dove si è svolto il<br />
pranzo durante il quale il Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione, Fin. Cav. Cosimo<br />
Damiano Giampaolo, ha consegnato<br />
alle gentili Signore presenti un omaggio<br />
floreale.<br />
Nelle foto:<br />
sopra, il Presidente <strong>della</strong> Sezione, Fin. Giampaolo, accompagnato dal<br />
Comandante Provinciale <strong>di</strong> Verbania, Col. Edmondo Frumento e dal<br />
Comandante la Compagnia <strong>di</strong> Domodossola, Cap. Alberto Tartaglia, depone<br />
una corona d’alloro al Monumento ai Caduti;<br />
a lato, il folto gruppo dei partecipanti alla cerimonia del 50° Anniversario<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Domodossola con il Cappellano Militare <strong>della</strong> Regione Piemonte,<br />
Mons. Jean Pierre Ravotti.<br />
18 Fiamme Gialle 7 / 2008
LA SEZIONE A.N.F.I. DI TURI (BA) CELEBRA IL 30° ANNIVERSARIO<br />
IN MEMORIA DEL FINANZIERE CESARE MARINELLI<br />
Il giorno 13 aprile 2008, ricorreva<br />
il 30° <strong>anniversario</strong> <strong>della</strong> morte del<br />
Finanziere Cesare Marinelli “Vittima<br />
del Dovere”, tragicamente deceduto in<br />
servizio il 13 aprile 1978 a Passo Pramollo<br />
(UD).<br />
Per ricordare la morte del giovane<br />
finanziere, domenica 20 aprile 2008 è<br />
stata celebrata una Santa Messa officiata<br />
da Don Giovanni Amo<strong>di</strong>o presso<br />
la Chiesa S. Maria Assunta <strong>di</strong> Turi.<br />
Prima <strong>della</strong> cerimonia in Chiesa<br />
una delegazione <strong>della</strong> Sezione ANFI<br />
ha deposto una corona <strong>di</strong> fiori sulla<br />
Tomba del Finanziere Cesare Marinelli<br />
presso il cimitero <strong>di</strong> Turi.<br />
Alla cerimonia hanno preso parte<br />
le Associazioni Combattentistiche e<br />
d’Arma, le Autorità civili rappresentate<br />
dal Sindaco del Comune <strong>di</strong> Turi, Dott.<br />
Vincenzo Gigantelli, dagli Assessori<br />
Michele Boccar<strong>di</strong> e Antonio Tateo alla<br />
comunicazione e relazioni esterne,<br />
dall’Assessore allo sport Paolo Tundo e<br />
dal Comandante <strong>della</strong> Polizia Municipale<br />
Dott. Michele Cassano.<br />
Tra le Autorità militari era presente<br />
il Comandante <strong>della</strong> Tenenza <strong>della</strong><br />
Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong> Putignano, Lgt.<br />
Salvatore De Giorgi, e una rappresentanza<br />
dei Carabinieri.<br />
Per far sì che restasse vivo nella<br />
memoria <strong>della</strong> collettività, la per<strong>di</strong>ta<br />
del nostro collega caduto nell’adempimento<br />
del dovere, il Consiglio <strong>di</strong> Sezione<br />
ha deliberato <strong>di</strong> istituire il “1°<br />
Memorial Finanziere Cesare Marinelli”<br />
in collaborazione con la società A.S.P.<br />
pallavolo <strong>di</strong> Turi, organizzando un torneo<br />
triangolare fra le squadre giovanili<br />
<strong>di</strong> Turi, Sammichele <strong>di</strong> Bari e Putignano.<br />
Le squadre scelte rappresentano i<br />
soci iscritti alla Sezione e il paese <strong>di</strong><br />
origine del Fin. Cesare Marinelli.<br />
L’incontro si è svolto presso la palestra<br />
I.T.C. “Sandro Pertini” <strong>di</strong> Turi (BA)<br />
riscuotendo notevole successo ed<br />
apprezzamento sia dai citta<strong>di</strong>ni che<br />
dalle Autorità locali intervenute, le<br />
quali hanno auspicato che tali manifestazioni<br />
si continui a realizzarle, anche<br />
per favorire tra i giovani lo spirito <strong>di</strong><br />
socializzazione.<br />
Il 1° Memorial Fin. Cesare Marinelli<br />
è stato vinto dalla squadra giovanile<br />
dell’A.S.P. Turi.<br />
<strong>di</strong> Domenico Perfido<br />
La deposizione <strong>della</strong> corona <strong>di</strong> fiori sulla Tomba del Fin. Cesare Marinelli.<br />
Al centro <strong>della</strong> foto la Sig.ra Grazia Colapietro, madre del Fin. Cesare Marinelli, alla<br />
sua destra il Sindaco <strong>di</strong> Turi, Dott. Vincenzo Gigantelli e alla sua sinistra il Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Turi, Brig. C. Domenico Perfido e parte dei partecipanti alla<br />
Santa Messa.<br />
Nella foto le rappresentative delle squadre che hanno partecipato al “1° Memorial<br />
Cesare Marinelli”. Con loro la Sig.ra Colapietro, madre del Fin. Marinelli.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 19
IL GEN. C.A. DANIELE CAPRINO COMANDANTE<br />
INTERREGIONALE PER L’ITALIA NORD-OCCIDENTALE<br />
VISITA LA SEZIONE ANFI DI IVREA<br />
Il 7 maggio 2008 il Comandante<br />
Interregionale per l’Italia nord-Occidentale<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza,<br />
Gen. C.A. Daniele Caprino, in<br />
occasione <strong>di</strong> una sua visita al<br />
Comando Compagnia <strong>di</strong> Ivrea ha<br />
voluto incontrare i soci <strong>della</strong> locale<br />
Sezione ANFI che ha la sua sede<br />
presso la Compagnia <strong>di</strong> Ivrea.<br />
Il Gen. Caprino si è intrattenuto<br />
cor<strong>di</strong>almente con la delegazione<br />
<strong>della</strong> Sezione, guidata dal Presidente<br />
Lgt Giuseppe Romano, ed ha<br />
espresso il suo vivo compiacimento<br />
per l’attività svolta dalla Sezione<br />
ANFI.<br />
Il 26 febbraio 2008 la Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Novara ha ricevuto la visita<br />
del Consigliere Nazionale per il Pie-<br />
monte e la Valle d’Aosta, Cap. Tito<br />
Marini, unitamente al Vice Presiden-<br />
te e al Segretario <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Cannobio.<br />
Il Comandante Interregionale per l’Italia Nord-Occidentale, Gen. C.A. Daniele Caprino,<br />
si intrattiene con la delegazione dei soci <strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Ivrea.<br />
IL CONSIGLIERE NAZIONALE ANFI PER IL PIEMONTE<br />
E LA VALLE D’AOSTA CAP. TITO MARINI IN VISITA<br />
ALLA SEZIONE DI NOVARA<br />
Gli intervenuti, dopo essere stati<br />
ricevuti dal Comandante Provinciale<br />
<strong>di</strong> Novara, Col. Alessandro Falorni,<br />
hanno visitato i locali <strong>della</strong> Sezione,<br />
ove si sono intrattenuti col Presiden-<br />
te, Brig. C. Vittorio Giancola e col<br />
Vice Presidente e alcuni Consiglieri<br />
<strong>della</strong> Sezione medesima.<br />
Il Consigliere Nazionale per il Piemonte e Valle d’Aosta, Cap. Tito Marini, all’interno<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Novara con il Presidente <strong>della</strong> Sezione ed alcuni componenti<br />
il Consiglio Direttivo <strong>della</strong> Sezione.<br />
20 Fiamme Gialle 7 / 2008
ENTUSIASMANTE TOUR DELLA SICILIA ORIENTALE<br />
In occasione del XVII Raduno Nazionale<br />
dell’ANFI a Palermo, svoltosi dall’ 1<br />
al 4 maggio 2008, un folto gruppo <strong>di</strong><br />
Soci <strong>della</strong> Sezione Roma 1 Nord ha<br />
effettuato “IL GRAN TOUR DELLA SICI-<br />
LIA ORIENTALE” dal 28 aprile al 5<br />
maggio u.s..<br />
Favoriti da un clima primaverile,<br />
ideale per visitare la bellissima Sicilia, i<br />
soci hanno iniziato un entusiasmante<br />
tour guidato che ha permesso loro <strong>di</strong><br />
ammirare i siti <strong>di</strong> maggiore interesse storico-artistico<br />
e <strong>di</strong> rara bellezza nelle città<br />
<strong>di</strong>: Piazza Armerina – Caltagirone –<br />
Siracusa – Noto – Enna – Taormina –<br />
Tindari – Cefalù – Palermo e Monreale,<br />
spaziando dal barocco <strong>di</strong> Caltagirone<br />
al Teatro Greco e all’Anfiteatro romano,<br />
dal Tempio <strong>di</strong> Minerva trasformato<br />
in Cattedrale Cristiana a Siracusa, al<br />
Duomo <strong>di</strong> Noto.<br />
Merita una particolare menzione,<br />
per l’ammirazione suscitata, il suggestivo<br />
Santuario <strong>di</strong> Tindari, de<strong>di</strong>cato all’antico<br />
culto <strong>della</strong> “Madonna Nera”. Meta<br />
<strong>di</strong> celebri pellegrini (tra cui Papa Giovanni<br />
Paolo II). Il Santuario sorge nel<br />
punto più alto <strong>della</strong> città dove si può<br />
godere <strong>di</strong> un panorama affascinante sui<br />
“Laghetti <strong>di</strong> Marinello”, Milazzo, le Isole<br />
Eolie e i Monti Peloritani. La leggenda<br />
narra <strong>di</strong> una signora che avendo la<br />
bambina gravemente ammalata si rivolge<br />
alla Madonna <strong>di</strong> Tindari, facendo<br />
voto per la guarigione <strong>della</strong> figlia. Ottenuta<br />
la grazia si reca al Tindari, per ringraziare<br />
la Madonna, ma vistala bruna<br />
in faccia resta delusa ed esclama: “Sono<br />
partita da lontano per vedere una più<br />
brutta <strong>di</strong> me”. Allontanatasi alla ricerca<br />
<strong>della</strong> sua bella Madonna miracolosa,<br />
accade che la piccola precipita dalla<br />
cima del colle. Così la madre <strong>di</strong>sperata<br />
torna a pregare: ”Se siete voi la miracolosa<br />
Vergine che per la prima volta mi<br />
avete salvata la figlia, salvatela una<br />
seconda volta”. Per miracolo <strong>della</strong><br />
Madonna la bambina precipitata viene<br />
trovata su un piccolo arenile formatosi<br />
improvvisamente nel mare sottostante.<br />
Particolarmente suggestiva è la striscia<br />
<strong>di</strong> sabbia nel mare sottostante che<br />
raffigura l’icona <strong>della</strong> Madonna.<br />
Durante la permanenza in Sicilia, il<br />
<strong>di</strong> Antonio Morlando<br />
La comitiva dei soci <strong>della</strong> Sezione A.N.F.I. <strong>di</strong> Roma-1/Nord sulla scalinata <strong>della</strong> Cattedrale<br />
barocca <strong>di</strong> Noto.<br />
nutrito gruppo <strong>di</strong> radunisti <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Roma-1 Nord è stato ospitato prima<br />
nell’elegante Hotel Santa Tecla Palace<br />
ad Acireale (CT) e, successivamente,<br />
presso il caratteristico Hotel Club Saraceno<br />
a Isole delle Femmine (PA).<br />
A rendere ancor più significativa la<br />
conclusione del bellissimo tour in Sicilia<br />
hanno contribuito sicuramente il magnifico<br />
concerto <strong>della</strong> prestigiosa Banda<br />
Musicale del Corpo al Teatro Massimo<br />
<strong>di</strong> Palermo e l’emozionante partecipazione<br />
dei numerosi ed orgogliosi Soci<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Roma-1 Nord<br />
alla sfilata conclusiva <strong>di</strong> Palermo per il<br />
XVII Raduno Nazionale dell’A.N.F.I..<br />
ECHI DEL XVII RADUNO NAZIONALE ANFI DI PALERMO<br />
I soci delle Sezioni <strong>di</strong> Firenze<br />
- Pisa - Pontedera e Versilia<br />
storica partecipanti al 17°<br />
Raduno Nazionale, sul<br />
sagrato <strong>della</strong> Chiesa Matrice<br />
<strong>di</strong> Erice.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 21
RADUNO PER IL 45° ANNIVERSARIO DEL 30°<br />
“CORSO CECE” DELLA SCUOLA ALPINA<br />
Dal 1° al 4 Maggio 2008 gli Allievi del<br />
“30° Corso CECE” si sono radunati a Predazzo<br />
per festeggiare il 45° Anniversario<br />
dell’arruolamento nella Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.<br />
Al Raduno, con rinnovato entusiasmo,<br />
dopo quello del 40° Anniversario che si è<br />
tenuto sempre a Predazzo il 25 e 26 Aprile<br />
2003, hanno partecipato numerosi allievi<br />
giunti da tutta Italia, isole comprese, in compagnia<br />
dei familiari.<br />
Hanno partecipato al Raduno gli allievi<br />
<strong>di</strong> altri corsi che hanno voluto, da ospiti,<br />
rivivere i ricor<strong>di</strong> legati al loro Corso presso<br />
la Scuola Alpina.<br />
L’occasione è servita per rinnovare i<br />
sentimenti <strong>di</strong> colleganza, <strong>di</strong> fraternità ed<br />
attaccamento alle tra<strong>di</strong>zioni <strong>della</strong> Scuola,<br />
alla Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza ed all’A.N.F.I..<br />
Il Raduno è stato occasione per una gita<br />
il 3 Maggio a Rovereto (TN) per visitare il<br />
Museo <strong>di</strong> Arte contemporanea “Mart” e il<br />
“Museo Storico Italiano <strong>della</strong> Guerra”. La<br />
visita guidata <strong>di</strong> quest’ultimo ha ridestato<br />
nei partecipanti l’amor <strong>di</strong> Patria legato ai<br />
fatti ed agli avvenimenti nazionali e locali<br />
<strong>della</strong> “Grande Guerra 1915 - 1918”.<br />
Sabato 3 Maggio presso la Scuola Alpina<br />
vi è stata la giornata “Ufficiale” del Raduno<br />
iniziata con l’arrivo dei radunisti e la visita<br />
“dei ricor<strong>di</strong>”, alle strutture <strong>della</strong> parte storica<br />
<strong>della</strong> “Scuola” e del Museo <strong>della</strong> stessa.<br />
Si è proseguito con la deposizione <strong>di</strong><br />
una corona <strong>di</strong> alloro in memoria dei Caduti<br />
<strong>della</strong> “Scuola” con gli Allievi in formazione<br />
<strong>di</strong> Battaglione, con Ban<strong>di</strong>era, al comando<br />
del Col. Mario Clementi.<br />
È stato un momento <strong>di</strong> profonda commozione<br />
ed emozione perché ci si è sentiti <strong>di</strong><br />
colpo <strong>di</strong> nuovo Allievi, tra gli Allievi del Picchetto<br />
<strong>della</strong> Scuola, e i 45 anni dall’inizio<br />
del corso sono <strong>di</strong> colpo spariti e l’antico ma<br />
sempre presente orgoglio e la formazione<br />
militare sono prepotentemente riemersi.<br />
La Santa Messa officiata dal Cappellano<br />
don Maurizio è stato il momento intimo e <strong>di</strong><br />
raccoglimento più profondo anche in ricordo<br />
dei colleghi che come <strong>di</strong>cono gli Alpini<br />
colleghi <strong>di</strong> Penna ”sono andati avanti”.<br />
Al momento <strong>della</strong> “Preghiera del Finanziere”<br />
l’Allievo Giovanni Bertocchi che l’ha<br />
letta ha avuto un moto <strong>di</strong> commozione finale,<br />
commozione che si è espansa come trasportata<br />
dall’aria all’intera comunità.<br />
Al pranzo che si è svolto nella mensa<br />
<strong>della</strong> Scuola hanno partecipato, gra<strong>di</strong>ti<br />
ospiti, il Cappellano don Maurizio Ten.<br />
GENNAIO – OTTOBRE 1963<br />
<strong>di</strong> Mario Signoretti e Francesco Perazza<br />
La deposizione <strong>di</strong> una corona d’alloro presso la Scuola Alpina <strong>di</strong> Predazzo durante<br />
il Raduno degli Allievi del “30° Corso Cece”.<br />
Il 3 maggio 2008 il Raduno si è chiuso con larga partecipazione degli allievi alla<br />
cena <strong>di</strong> gala presso l’Hotel Torretta <strong>di</strong> Bellamonte.<br />
Anzolin a titolo personale ed in rappresentanza<br />
del Comandante <strong>della</strong> Scuola e il Sindaco<br />
<strong>di</strong> Predazzo Dott. Silvano Longo.<br />
L’occasione è servita a rinnovare l’in<strong>di</strong>ssolubile<br />
legame che esiste tra il 30° Corso<br />
“CECE” e le genti <strong>di</strong> Predazzo che ci hanno<br />
accolto ragazzi imberbi ed inesperti e che ci<br />
hanno visto partire uomini e “Finanzieri”.<br />
La sera del 3 Maggio il Raduno si è<br />
chiuso con una cena <strong>di</strong> gala presso gli Hotel<br />
“Torretta” e “Al Sole” <strong>di</strong> Bellamonte e festa<br />
danzante.<br />
L’appuntamento irrinunciabile è fissato<br />
per il 2013 per festeggiare le “Nozze d’Oro”<br />
del 30° Corso “CECE”.<br />
Un particolare ringraziamento va al<br />
Comandante <strong>della</strong> “Scuola Alpina”, Col.<br />
Secondo Alciati, ed a tutti i suoi collaboratori<br />
e sottoposti per la squisita e signorile<br />
ospitalità.<br />
Al Cappellano don Maurizio che ci ha<br />
accolto come fratello con i fratelli.<br />
Ai Soci dell’A.N.F.I. <strong>di</strong> Predazzo, Rino<br />
Farina, M. Aldo Ferrari, App. U.P.G. Mario<br />
Volcan per l’appoggio logistico ed organizzativo;<br />
Al M.A. Giovanni Bertocchi <strong>della</strong><br />
Sezione A.N.F.I. <strong>di</strong> Milano; e per ultimi, ma<br />
non ultimi, agli Organizzatori del Raduno:<br />
S.Ten. Mario Signoretti e Fin. Francesco<br />
Perazza <strong>della</strong> Sezione A.N.F.I. <strong>di</strong> Gorizia.<br />
22 Fiamme Gialle 7 / 2008
50° PELLEGRINAGGIO MILITARE INTERNAZIONALE A LOURDES E 150°<br />
ANNIVERSARIO DELL’APPARIZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA<br />
Anche quest’anno, in Lourdes (Francia)<br />
dal 22 al 27 maggio u.s., ha avuto<br />
luogo il 50° Pellegrinaggio Militare<br />
Internazionale. Militari provenienti dalle<br />
varie caserme d’Italia, si sono dati<br />
appuntamento nella notissima località<br />
mariana, l’assemblea più numerosa<br />
che la Chiesa Militare riunisce nel corso<br />
dell’anno, una vera esperienza <strong>di</strong><br />
comunione ed un’occasione unica per<br />
con<strong>di</strong>videre momenti <strong>di</strong> fede.<br />
All’incontro, tanto atteso, hanno<br />
partecipato oltre 22 mila soldati provenienti<br />
da una quarantina <strong>di</strong> Stati nel<br />
mondo. I soldati italiani, a Lourdes con<br />
ottomila uomini in rappresentanza <strong>di</strong><br />
Esercito, Marina, Aeronautica Carabinieri<br />
e Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, sono stati<br />
tra i fondatori del Pellegrinaggio militare<br />
alla Madonna <strong>di</strong> Lourdes, nato dopo<br />
la Seconda Guerra Mon<strong>di</strong>ale per l’incontro<br />
<strong>di</strong> due cappellani militari, l’uno<br />
tedesco, l’altro francese.<br />
Quest’anno il Pellegrinaggio Militare<br />
si è inserito nelle iniziative giubilari<br />
<strong>di</strong> Lourdes che hanno festeggiato i 150<br />
anni delle apparizioni <strong>della</strong> Madonna.<br />
L’11 febbraio 1858 si fece vedere<br />
da una semplice pastorella francese<br />
Bernadette Soubirous nella grotta <strong>di</strong><br />
Lourdes la Vergine Maria Madre <strong>di</strong><br />
Dio, che si <strong>di</strong>chiarò: “Io sono l’Immacolata<br />
Concezione”. Ciò avvenne per<br />
confermare la <strong>di</strong>chiarazione del dogma<br />
<strong>della</strong> Immacolata, fatta dal Papa<br />
Pio IX l’8 <strong>di</strong>cembre 1854. Da allora si<br />
moltiplicarono guarigioni strepitose,<br />
pellegrinaggi ininterrotti provenienti da<br />
tutto il mondo. Perciò la Santa Chiesa<br />
Cattolica il 21 novembre 2007, su<br />
richiesta <strong>di</strong> tutti i Vescovi, ha emanato<br />
un decreto, approvato da Papa Benedetto<br />
XVI, in cui si elargisce l’Indulgenza<br />
Plenaria, cioè il perdono pieno dei<br />
propri peccati, a vantaggio anche delle<br />
anime del Purgatorio. In occasione<br />
del 150° <strong>anniversario</strong> <strong>della</strong> manifestazione<br />
<strong>della</strong> Beata Vergine Maria nella<br />
Grotta <strong>di</strong> Massabielle, vicino a Lourdes,<br />
è quoti<strong>di</strong>anamente concessa l’Indulgenza<br />
plenaria ai fedeli, che, dal giorno 8<br />
a cura <strong>di</strong> Antonio del Piano<br />
La Statua <strong>della</strong> Beata Vergine <strong>di</strong> Lourdes inserita nelle iniziative giubilari che nel<br />
2008 hanno ricordato i 150 anni <strong>della</strong> apparizione <strong>della</strong> Madonna.<br />
Dicembre 2007 fino al giorno 8 Dicembre<br />
2008, piamente e alle con<strong>di</strong>zioni<br />
stabilite, visiteranno la Grotta <strong>di</strong> Mas-<br />
Un reparto <strong>di</strong> militari del Corpo in pellegrinaggio a Lourdes.<br />
sabielle, e, dal 2 all’11 Febbraio 2008,<br />
visiteranno, in qualsiasi tempio, oratorio,<br />
grotta, o luogo decoroso, l’immagi-<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 23
ne benedetta <strong>della</strong> Beata Vergine<br />
Maria <strong>di</strong> Lourdes solennemente esposta<br />
alla pubblica venerazione.<br />
Una volta tanto, le mani dei nostri<br />
militari, non hanno bran<strong>di</strong>to armi o<br />
altri oggetti legati alla tra<strong>di</strong>zione militare<br />
bensì la corona del Rosario, parafrasando<br />
il libro <strong>di</strong> Qohèlet: (uno dei<br />
libri sapienziali <strong>della</strong> Bibbia che, insieme<br />
a Giobbe, ci trasmette le più antiche<br />
riflessioni svolte dal punto <strong>di</strong> vista<br />
monoteistico sul problema del male e<br />
<strong>della</strong> giustizia umana e <strong>di</strong>vina): “C’è<br />
un tempo per lottare e un tempo per<br />
pregare”. E la forza <strong>di</strong> lottare contro il<br />
male viene proprio dall’arma privilegiata<br />
<strong>della</strong> preghiera.<br />
Monsignor Vincenzo Pelvi, Or<strong>di</strong>nario<br />
Militare per l’Italia, nel corso <strong>di</strong><br />
un’intervista ha <strong>di</strong>chiarato che:<br />
“…Quest’anno il Pellegrinaggio<br />
militare è certamente una grazia che<br />
invoca un grande sforzo <strong>di</strong> riconciliazione<br />
nel cuore dei militari sparsi nel<br />
mondo. E’ un dono per invocare la<br />
pace. Sono passati cinquant’anni da<br />
quando uomini e donne con le stellette<br />
vennero qui a Lourdes per cercare un<br />
senso per cui valga la pena <strong>di</strong> andare<br />
avanti nel cammino <strong>della</strong> pace, nonostante<br />
le tante ferite <strong>di</strong> guerra che troviamo<br />
sul nostro cammino. Due giubilei,<br />
quello del 150.mo delle apparizioni<br />
e quello del 50.mo dei militari, ma<br />
con un palpito comune del cuore. Vor-<br />
LA SEZIONE ANFI DI VARESE HA PARTECIPATO AL 50°<br />
PELLEGRINAGGIO MILITARE A LOURDES<br />
Un gruppo <strong>di</strong> soci <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Varese e familiari ha partecipato,<br />
dal 23 al 26 maggio 2008, al<br />
Pellegrinaggio Militare Internazionale<br />
a Lourdes, guidati dal socio veterano<br />
Fin. Davide Vuolo.<br />
Nella foto l’Or<strong>di</strong>nario Militare Arcivescovo<br />
S.E. Vincenzo Pelvi con i soci<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Varese che hanno<br />
partecipato al Pellegrinaggio.<br />
Una suggestiva immagine <strong>di</strong> Lourdes che ritrae il luogo ove avvennero le apparizioni.<br />
rei quasi pensare all’animo dei nostri<br />
militari, dei militari nel mondo, come a<br />
quella apertura dell’animo <strong>di</strong> Bernadette<br />
che ha accolto l’invito alla preghiera<br />
e alla pace <strong>della</strong> Signora.(…) I militari<br />
sono ambasciatori <strong>di</strong> pace, come amo<br />
sempre <strong>di</strong>re. Ma i militari sono anche i<br />
custo<strong>di</strong> <strong>della</strong> pace. (…) Il mio pensiero<br />
non può non andare ai militari che<br />
sono nei teatri operativi fuori dalla<br />
patria dove, come abbiamo notato in<br />
questi ultimi mesi, si dona la vita per<br />
offrire aiuti come cibo, me<strong>di</strong>cine, per<br />
far sì che gli uomini si incontrino nella<br />
loro terra, costruendo ponti e non<br />
alzando barriere.(…)”.<br />
Anche questa volta la Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
Finanza si è presentata con una folta<br />
rappresentanza <strong>di</strong> militari, familiari,<br />
allievi delle Accademie e delle Scuole,<br />
nello spirito che sempre accompagna<br />
queste manifestazioni.<br />
Per tutti, il soggiorno nella città<br />
mariana ha rappresentato un’esperienza<br />
forte <strong>di</strong> vita spirituale e comunitaria<br />
da vivere e raccontare.<br />
24 Fiamme Gialle 7 / 2008
Nel 1958 <strong>di</strong>pendevo dalla Tenenza<br />
<strong>di</strong> Dongo, Reparto <strong>di</strong> seconda linea <strong>di</strong><br />
contrasto al contrabbando <strong>di</strong>etro alla<br />
Brigata <strong>di</strong> Germasino e al Distaccamento<br />
del Giovo.<br />
In quel periodo mi capitò un or<strong>di</strong>ne<br />
<strong>di</strong> servizio alquanto strano per un<br />
Finanziere <strong>di</strong> terra (come si <strong>di</strong>ceva allora)<br />
quale ero. Ecco il fatto. Una nostra<br />
pattuglia notò, vicino a Pianello Lario<br />
sulla sponda dell’alto lago <strong>di</strong> Como,<br />
alcuni spalloni che caricavano delle bricolle<br />
su una barca. Al momento del fermo<br />
i contrabban<strong>di</strong>eri si erano <strong>di</strong>leguati<br />
rimanendo nascosti nei paraggi, per<br />
osservare i movimenti <strong>della</strong> pattuglia.<br />
Avvisato del fermo il Comandante<br />
del Reparto inviò la campagnola, per il<br />
trasporto delle bricolle (tre) e <strong>della</strong> barca<br />
a Dongo.<br />
I militari, caricate le bricolle, constatarono<br />
che la barca non era possibile<br />
caricarla per le sue <strong>di</strong>mensioni.<br />
Il Comandante <strong>di</strong> Brigata non si perse<br />
d’animo, chiamò il sottoscritto e mi<br />
<strong>di</strong>sse: “Agus tu sei sardo e <strong>di</strong> un paese<br />
vicino al mare quin<strong>di</strong> sai remare (un’altra<br />
volta sempre per le mie origini sarde<br />
dovetti salire al Distaccamento del Giovo<br />
con il Comandante <strong>della</strong> Tenenza)<br />
devi, ripeto devi portare la barca al<br />
molo <strong>di</strong> Dongo”. Era vero. Fare Caronte<br />
per me era meglio che fare l’Alpino.<br />
Il lago era calmo, faceva buio presto<br />
data l’ora tarda. Remavo tenendomi<br />
non lontano dalla costa e scrutavo per<br />
vedere se qualche barca mi seguiva.<br />
Nulla. Mi tolsi le scarpe per essere più<br />
leggero qualora la navigazione andasse<br />
incontro a quale emergenza. Mentre<br />
remavo cercavo <strong>di</strong> orientarmi con le luci<br />
dei paesi rivieraschi. Sulla mia sinistra<br />
dopo il paese <strong>di</strong> Musso mi fermai. Buio<br />
profondo; ascoltavo, nessun rumore.<br />
Mentre doppiavo l’ultimo tratto <strong>di</strong> costa<br />
dove passa la galleria che si affaccia sul<br />
paese <strong>di</strong> Dongo, sentii uno scampanellio<br />
e vi<strong>di</strong> una imbarcazione che avan-<br />
V A R I E<br />
(Per la cortese pubblicazione, trasmetto l’unito articolo <strong>di</strong> Antonio Agus, classe 1936, socio <strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Cagliari,<br />
nonché appartenente a “Quelli del Giovo”, avendo prestato servizio presso questo Distaccamento dall’aprile 1957 all’agosto<br />
1958, racconta del sequestro <strong>di</strong> una imbarcazione, carica <strong>di</strong> t.l.e., avvenuto sul Lago <strong>di</strong> Como, nel 1958.<br />
Agus, <strong>di</strong> origini sarde e quin<strong>di</strong> ritenuto esperto <strong>di</strong> mare, fu incaricato dal Comandante <strong>di</strong> traghettare, a mezzo <strong>di</strong> remi, la<br />
barca da Pianello Lario sino al molo <strong>di</strong> Dongo. Mauro Cappelli).<br />
Nella foto, da destra, accovacciato: Agus; in pie<strong>di</strong>, Buzzi (autore del fermo) Benetton,<br />
Janni (autore del fermo) Giangreco, Corrias, De Blasi, Cariati; accovacciato,<br />
Angioletti. La barca era del tipo Lancia.<br />
zava verso il centro del lago. Notai altre<br />
imbarcazioni con i campanacci a prua<br />
e le luci; erano i pescatori Donghesi.<br />
Mi sentii più tranquillo. Ripresi a<br />
remare e le luci del molo <strong>di</strong> Dongo erano<br />
in vista.<br />
Sulla banchina c’erano i colleghi e il<br />
Ricerca <strong>di</strong> Commilitoni<br />
I soci Silvano Fulceri e Mario Cherubini,<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Firenze,<br />
e Goffredo Masetti <strong>della</strong> Sezione ANFI<br />
<strong>di</strong> Prato, tutti già appartenenti alla 3^<br />
Compagnia del Battaglione <strong>di</strong> Roma,<br />
presso la caserma Piave, agosto<br />
1953/febbraio 1954 (nella foto ritratti<br />
durante una gita all’ex <strong>di</strong>staccamento<br />
<strong>di</strong> Prabello) gra<strong>di</strong>rebbero ricevere notizie<br />
da coloro che durante il servizio<br />
svolto nel Corpo li hanno conosciuti<br />
presso i vari reparti.<br />
Recapito postale comune: Goffredo<br />
Masetti, Via Labriola, 68 – 50013<br />
Montemurlo (PO), tel. 0574.653287.<br />
In<strong>di</strong>rizzo e-mail:<br />
moreno masetti 1934@alice.it.<br />
Comandante <strong>di</strong> Tenenza e <strong>di</strong> Brigata i<br />
quali si congratularono con il “navigatore<br />
solitario” e anche per la nuova<br />
qualifica <strong>di</strong> Finanziere <strong>di</strong> mare (<strong>di</strong><br />
lago) anche se provvisoria.<br />
Finimmo tutti al bar “Tre Pievi” per<br />
festeggiare. Dongo estate 1958.<br />
Nella foto, da sinistra, Mario Cherubini,<br />
Silvano Fulceri e Goffredo Masetti.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 25
Ricerca <strong>di</strong> Commilitoni<br />
Il Brig. C. Domenico Perfido, Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Turi (BA),<br />
desidera mettersi in contatto con il<br />
gruppo <strong>di</strong> commilitoni che lo ritrae nella<br />
foto, scattata in Portoferraio<br />
l’1.1.1963.<br />
Il Brig. C. Perfido, nella foto è in<strong>di</strong>cato<br />
con la freccia. Spera che i colleghi<br />
lo riconoscano e si augura <strong>di</strong><br />
poterli presto contattare.<br />
L’in<strong>di</strong>rizzo del Brig. C. Perfido è:<br />
Brig. C. Domenico Perfido presso<br />
Sezione ANFI <strong>di</strong> Turi (Bari), Via Maggiore<br />
Orlando, 38 – 70010 Turi, tel.<br />
349.5523666 – oppure tel. abitazione<br />
080.8916500.<br />
Il 16 settembre 2007 si è tenuto in<br />
Pie<strong>di</strong>monte Matese (CE), in concomitanza<br />
con la celebrazione del 50°<br />
Anniversario Sacerdotale <strong>di</strong> Don Alfonso<br />
De Balsi, Parroco <strong>della</strong> Chiesa “Ave<br />
Gratia Plena” <strong>della</strong> Diocesi <strong>di</strong> Alife –<br />
Caiazzo, Vescovo S.E. Mons. Pietro<br />
Farina, Grand Uff. dell’Or<strong>di</strong>ne Equestre<br />
del Santo Sepolcro <strong>di</strong> Gerusalemme,<br />
Priore <strong>della</strong> Sezione Terra <strong>di</strong> Lavoro,<br />
il 5° Raduno Ecclesiale dei Cavalieri<br />
<strong>di</strong> San Giorgio in Carinzia con la<br />
partecipazione <strong>di</strong> soci ANFI <strong>della</strong><br />
Regione Campania e <strong>di</strong> alcuni militari<br />
<strong>della</strong> Tenenza <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza<br />
<strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>monte Matese (CE).<br />
La ridente citta<strong>di</strong>na è stata ben lieta<br />
<strong>di</strong> ospitare per il quinto anno il suddetto<br />
raduno al quale sono intervenuti<br />
numerosi rappresentanti delle Autorità<br />
civili, militari ed ecclesiali tra i quali il<br />
Sindaco <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>monte Matese, Avv.<br />
Vincenzo Cappello, il Comandante <strong>della</strong><br />
Tenenza, Lgt. Liberato Liliano e il<br />
Brig. Filippo Santangelo nonché il Presidente<br />
<strong>della</strong> locale Sezione dei Reduci<br />
e Combattenti, Cav. Stefano Miceli.<br />
Nella chiesa “A.G.P.” è stata cele-<br />
Alcuni Allievi finanzieri in libera uscita a Portoferraio. Foto scattata il 1° gennaio<br />
1963.<br />
5° RADUNO ECCLESIALE PIEDIMONTESE DELL’ASSOCIAZIONE DEI CAVALIERI DI SAN GIORGIO<br />
IN CARINZIA CON LA PARTECIPAZIONE DEI SOCI ANFI DELLA REGIONE CAMPANIA E DI ALCUNI<br />
MILITARI DELLA TENENZA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI PIEDIMONTE MATESE (CE)<br />
Nella foto, da sinistra: Dott. Sergio Pepe, M.O. Comm. Giuseppe Presente, Cav. Stefano<br />
Miceli, Gr. Uff. Avv. Antonino Spiezia, il Sindaco Avv. Vincenzo Cappello, Lgt.<br />
Liberato Liliano, Brig. Filippo Santangelo e Prof. Marcellino Diana.<br />
brata la Santa Messa dal Parroco Don<br />
Alfonso De Balsi, con l’ausilio del sacrista<br />
Federico Della Paolera.<br />
La cerimonia è stata inoltre l’occasione<br />
per nominare i nuovi confratelli, Prof.<br />
Aldo Anzevino e Rag. Alfonso Testa.<br />
Il Raduno è stato voluto ed organizzato<br />
dal Presidente dell’Associazione,<br />
Avv. Gr. Uff. Antonino Spiezia, dal<br />
pluridecorato Comm. Giuseppe Presente,<br />
M.O. <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza,<br />
socio sostenitore ANFI <strong>della</strong> Sezione<br />
provinciale <strong>di</strong> Salerno con il prezioso<br />
ausilio del delegato <strong>di</strong> Pie<strong>di</strong>monte<br />
Matese, Prof. Marcellino Diana, e del<br />
Segretario Dott. Sergio Pepe.<br />
26 Fiamme Gialle 7 / 2008
Sezione <strong>di</strong> Ischia<br />
VITA NELLE SEZIONI<br />
Il 2 giugno 2008 una rappresentanza<br />
<strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong> Ischia, accompagnata<br />
dal Presidente <strong>della</strong> Sezione,<br />
M.C. Cav. Giuseppe Marziano, ha partecipato<br />
alla cerimonia per la festa <strong>della</strong><br />
Repubblica.<br />
I convenuti hanno attraversato Corso<br />
Vittoria Colonna <strong>di</strong> Ischia per raggiungere<br />
il piazzale antistante il Monumento<br />
ai Caduti per la deposizione <strong>della</strong> corona<br />
<strong>di</strong> alloro.<br />
Nella foto, il Comandante <strong>della</strong><br />
Tenenza <strong>di</strong> Ischia, Ten. Michelangelo<br />
Tolino, con i soci <strong>della</strong> Sezione ANFI.<br />
Sezione <strong>di</strong> Foggia<br />
Il 25 aprile 2008 una rappresentanza<br />
<strong>di</strong> soci, con ban<strong>di</strong>era, <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Foggia ha partecipato alla cerimonia<br />
del 63° <strong>anniversario</strong> <strong>della</strong> Liberazione.<br />
Nella foto, da sinistra, il socio Dott.<br />
Maurizio Iocola, l’Alfiere M.O. Giovanni<br />
Pantaleo ed un militare in servizio<br />
presso la Tenenza <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
Finanza <strong>di</strong> Cerignola.<br />
Sezione <strong>di</strong> Ventimiglia<br />
Il 29 maggio 2008 è stata celebrata,<br />
presso la Cattedrale <strong>di</strong> Ventimiglia, la S.<br />
Messa in memoria dei colleghi defunti.<br />
Alla cerimonia religiosa, celebrata da<br />
S.E. Mons. Giacomo Barabino, erano<br />
presenti il Gen. B. Raffaele Romano,<br />
Comandante Regione Liguria <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />
<strong>di</strong> Finanza, il Sindaco <strong>di</strong> Ventimiglia,<br />
Gaetano Scullino, il Ten. Col. Salvatore<br />
Pala<strong>di</strong>ni, Comandante Provinciale <strong>di</strong><br />
Imperia, il Ten. Col. Antonio Marino,<br />
Consigliere Nazionale ANFI per la Liguria,<br />
militari in servizio, numerosi soci<br />
ANFI e rappresentanze delle Associazioni<br />
d’Arma locali (ved. foto a lato).<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 27
VITA NELLE SEZIONI<br />
Sezione <strong>di</strong> Imola<br />
L’8 marzo 2008 i soci <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Imola si sono riuniti per celebrare la<br />
giornata <strong>della</strong> donna e per scambiarsi gli<br />
auguri <strong>di</strong> Pasqua.<br />
Era presente un congruo numero <strong>di</strong><br />
associati con le rispettive consorti.<br />
È stata molto gra<strong>di</strong>ta la partecipazione<br />
all’incontro del Comandante <strong>della</strong><br />
Compagnia <strong>di</strong> Imola, Magg. Giampiero<br />
Antonazzo (ved. foto sopra).<br />
Sezione <strong>di</strong> Cremona<br />
La Sezione ANFI <strong>di</strong> Cremona ha ricevuto<br />
in omaggio un <strong>di</strong>pinto ad olio raffigurante<br />
il Patrono San Matteo, <strong>di</strong> cm.<br />
70x140.<br />
La tela è stata offerta dal noto pittore<br />
cremonese Maestro Luciano Pedroni,<br />
socio simpatizzante da molti anni <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Cremona.<br />
Per l’occasione è stata organizzata<br />
nel mese <strong>di</strong> febbraio una cerimonia con<br />
la partecipazione del Consiglio Direttivo<br />
<strong>di</strong> Sezione e <strong>di</strong> alcuni soci, nonché con la<br />
presenza del Comandante Provinciale<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza <strong>di</strong> Cremona,<br />
Ten. Col. Mauro Santonastaso.<br />
Nella foto in pie<strong>di</strong>, da sinistra: il M.A.<br />
Luigi Carpella, Presidente; il M.O. Ignazio<br />
Giacomina, Vicepresidente; il Sig.<br />
Giuseppe Bariggi, socio simpatizzante; il<br />
Brig. Primo Lora, sindaco effettivo; il Fin.<br />
Vittorio Cilloni, sindaco effettivo; il Ten.<br />
Col. Mauro Santonastaso, Comandante<br />
Provinciale; l’App. Mario Crostoni, Consigliere;<br />
il M.M.A. Luigi Giuliati, Consigliere;<br />
il M.M.A. Arturo Montrucchio,<br />
socio, il Pittore Luciano Pedroni, socio<br />
simpatizzante. Seduti da sinistra, il<br />
M.M.A. Antonio Pani, sindaco supplente;<br />
il V.Brig. Angelo Bal<strong>di</strong>ssera, sindaco<br />
effettivo; l’App. Giuseppe Mangiacotti,<br />
Consigliere e il M.M.A. Luciano Patentini,<br />
sindaco supplente.<br />
LA SEZIONE ANFI DI REGGIO CALABRIA IN VISITA A SUA ECCELLENZA IL<br />
PREFETTO DOTT. FRANCESCO MUSOLINO<br />
Una rappresentanza dell’ANFI reggina,<br />
guidata dal Comandante Provinciale<br />
<strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza, Col. Francesco<br />
Gazzani, ha fatto visita a Sua Eccellenza<br />
il Prefetto <strong>di</strong> Reggio Francesco Musolino.<br />
Dopo le presentazioni ha preso la parola<br />
il Presidente dell’ANFI <strong>di</strong> Reggio Calabria,<br />
M.M.A. cs. Carmelo Mandalari,<br />
per ringraziare il Prefetto per l’u<strong>di</strong>enza<br />
concessa e il Col. Gazzani per avere<br />
accompagnato i soci nella visita.<br />
Il Presidente Mandalari ha organizzato<br />
la visita ed ha presentato il Consiglio<br />
<strong>di</strong> Sezione.<br />
La Sezione <strong>di</strong> Reggio Calabria è com-<br />
posta da nr. 100 soci tra or<strong>di</strong>nari, benemeriti<br />
e simpatizzanti. Ha specificato che<br />
l’Associazione è stata fondata nel 1929 e<br />
dal 1982 fa parte delle Associazioni<br />
Combattentistiche e d’Arma, ed è un ente<br />
morale senza scopi <strong>di</strong> lucro, apolitico e<br />
apartitico.<br />
Ha concluso affermando che l’Associazione<br />
è stata sempre custode del prezioso<br />
patrimonio delle più alte tra<strong>di</strong>zioni del<br />
Corpo <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza e sia oggi<br />
come nel passato ha operato con gli ideali<br />
<strong>di</strong> amor <strong>di</strong> patria e <strong>di</strong> spirito <strong>di</strong> sacrificio<br />
che sono sempre stati e sono tuttora le fondamenta<br />
<strong>della</strong> Repubblica Italiana.<br />
28 Fiamme Gialle 7 / 2008
Sezione, e alla sua sinistra il Presidente Lgt.<br />
Costabile.<br />
Sezione <strong>di</strong> Nocera Inferiore<br />
Il 13 marzo 2008, in un noto ristorante<br />
<strong>della</strong> città <strong>di</strong> Nocera, sono stati festeggiati i<br />
90 anni del M.O. Vincenzo Giordano e<br />
l’80° compleanno dell’App. Mario Genco.<br />
Presente al convivio il Sindaco, Avv.<br />
Antonio Romano, che ha consegnato ai<br />
festeggiati una targa ricordo, e l’Assessore<br />
alle politiche sociali, Avv. Francesco De Prisco,<br />
che ha consegnato all’App. Genco l’attestato<br />
<strong>di</strong> benemerenza concesso dal Presidente<br />
Nazionale.<br />
Il Presidente <strong>della</strong> Sezione, Ten. Dott.<br />
Felice Ianniello, ha ringraziato i partecipan-<br />
Sezione <strong>di</strong> Trani<br />
Il 20 aprile 2008 la Sezione ANFI <strong>di</strong><br />
Trani ha organizzato un convivio per<br />
festeggiare gli ottant’anni del Brig. C. Filippo<br />
Gennaro, uno dei fondatori <strong>della</strong> Sezione.<br />
Il Presidente, Lgt. Michele Costabile, alla<br />
presenza del Cap. Tiziano La Grua,<br />
Comandante la Compagnia <strong>di</strong> Trani, dopo<br />
aver ringraziato i presenti e il Brig. C. Gennaro<br />
per il suo attaccamento al Sodalizio,<br />
ha consegnato a nome del Presidente<br />
Nazionale, Gen. C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio,<br />
l’attestato <strong>di</strong> benemerenza tra gli<br />
applausi <strong>di</strong> tutti i presenti.<br />
Nella foto, il Brig. C. Filippo Gennaro<br />
con, alla sua destra, il Cap. La Grua e il<br />
M.M.A. Ilarione Fasciano, segretario <strong>della</strong><br />
ti formulando ai festeggiati gli auguri più<br />
sinceri per altri anni <strong>di</strong> ogni bene.<br />
I festeggiati hanno ringraziato le Autorità<br />
presenti e tutti i soci per la magnifica<br />
serata. Nella foto il momento <strong>della</strong> consegna<br />
delle targhe ricordo ai festeggiati.<br />
Sezione <strong>di</strong> Rovigo<br />
VITA NELLE SEZIONI<br />
Il 10 e 11 maggio 2008 la Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Rovigo ha organizzato una gita<br />
socio-culturale con destinazione l’Istria.<br />
Nei due giorni <strong>di</strong> gita, i soci, hanno visitato<br />
Capo<strong>di</strong>stria, Porto Rose, Parenzo, Rovigno,<br />
Pola e Abbazia.<br />
Nella foto i soci partecipanti alla gita.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 29
VITA NELLE SEZIONI<br />
Sezione <strong>di</strong> Aosta<br />
Il 1° maggio 2008, i soci <strong>della</strong><br />
Sezione si sono riuniti per il consueto<br />
pranzo sociale.<br />
Durante il convivio al socio ottantenne,<br />
Fin. Angelo Sgammeglia, è stato<br />
consegnato l’attestato <strong>di</strong> benemerenza<br />
concessogli dal Presidente Nazionale,<br />
Gen. C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio.<br />
Nella foto il folto gruppo dei soci <strong>della</strong><br />
Sezione con al centro il Fin. Sgammeglia,<br />
con l’attestato <strong>di</strong> benemerenza e<br />
alla sua sinistra, il Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione, Lgt. Domenico Quattrone; alle<br />
loro spalle il Cappellano Militare Capo<br />
Don Michele Magnani ed il Ten. Oronzo<br />
Russo del Comando Regionale <strong>di</strong> Aosta.<br />
Sezione <strong>di</strong> Taranto<br />
Dal 20 al 26 maggio u.s., i soci <strong>della</strong><br />
Sezione ANFI <strong>di</strong> Taranto, accompagnati<br />
dal loro Presidente, Brig. Tommaso<br />
Di Nicola, hanno effettuato una gita<br />
socio-culturale a Molveno (TN).<br />
Nella foto, il gruppo dei soci e familiari<br />
<strong>della</strong> Sezione all’ingresso dell’Hotel<br />
Nar<strong>di</strong>s <strong>di</strong> Molveno.<br />
Sezione <strong>di</strong> Trento<br />
Il 17 maggio 2008, con la partecipazione<br />
<strong>di</strong> soci, familiari e simpatizzanti,<br />
la Sezione ANFI <strong>di</strong> Trento si è recata<br />
a Cremona ed a Soncino (CR).<br />
I soci, guidati dal Presidente, M.C.<br />
Cav. Umberto Marisa, e dal Segretario,<br />
M.A. Giordano Casali, hanno visitato i<br />
monumenti <strong>della</strong> città <strong>di</strong> interesse storico<br />
e artistico.<br />
Nella foto, il gruppo dei partecipanti<br />
alla gita davanti al Duomo <strong>di</strong> Cremona.<br />
30 Fiamme Gialle 7 / 2008
App. UPG Sergio Tellurio; il Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione, V.Brig. Roberto Ferro; il Sig.<br />
Prefetto Dott. Umberto Postiglione; il Consigliere,<br />
App. UPG Carlo Savarino; il Sindaco<br />
Brig. C. Gennaro Galluzzi e il Segretario,<br />
Brig. C. Gaetano Turco.<br />
Sezione <strong>di</strong> Crotone<br />
Una rappresentanza <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Crotone ha partecipato al 156°<br />
Anniversario <strong>di</strong> Fondazione <strong>della</strong> Polizia <strong>di</strong><br />
Stato.<br />
Nella foto: S.E. il Prefetto <strong>di</strong> Crotone,<br />
Dott. Melchiorre Fallica, passa in rassegna<br />
le Associazioni d’Arma, tra cui il gruppo<br />
ban<strong>di</strong>era <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Crotone, com-<br />
VITA NELLE SEZIONI<br />
Sezione <strong>di</strong> Agrigento<br />
Il 2 giugno 2008, su invito del Prefetto<br />
<strong>di</strong> Agrigento, Dott. Umberto Postiglione, la<br />
Sezione ANFI <strong>di</strong> Agrigento ha partecipato<br />
alla cerimonia dell’Anniversario <strong>della</strong><br />
Repubblica.<br />
Dopo la deposizione <strong>di</strong> una corona<br />
d’alloro al Monumento ai Caduti i convenuti<br />
si sono trasferiti presso il teatro comunale<br />
Pirandello dove il Prefetto ha consegnato<br />
alcuni riconoscimenti onorifici ai<br />
soci.<br />
Nell’occasione il Prefetto, Dott. Postiglione,<br />
si è intrattenuto con la rappresentanza<br />
dell’ANFI, ringraziandola per la loro<br />
partecipazione alla Festa <strong>della</strong> Repubblica.<br />
Nella foto, da destra: il Consigliere<br />
posto dal Presidente, App. UPG Sergio De<br />
Benedetto, con l’alfiere, Fin. mare Salvatore<br />
Gallo.<br />
Sezione <strong>di</strong> Lesina<br />
Il 16 maggio 2008 a Lesina, in occasione<br />
<strong>della</strong> Festa <strong>di</strong> San Primiano Martire e<br />
Maria SS. Annunziata, patroni <strong>della</strong> città, il<br />
Sindaco ha voluto che i finanzieri in congedo<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Lesina con i finanzieri in<br />
servizio <strong>della</strong> Brigata <strong>di</strong> Torre Fantine,<br />
deponessero una corona <strong>di</strong> alloro al Monumento<br />
dei Caduti <strong>di</strong> tutte le guerre.<br />
Nella foto il momento <strong>della</strong> deposizione<br />
<strong>della</strong> corona al Monumento dei Caduti <strong>di</strong><br />
tutte le guerre.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 31
VITA NELLE SEZIONI<br />
Sezione <strong>di</strong> Milazzo<br />
La Sezione ANFI <strong>di</strong> Milazzo, con una<br />
sua rappresentanza, ha partecipato alla<br />
celebrazione del 2 giugno, Festa <strong>della</strong><br />
Repubblica.<br />
Durante la manifestazione il Sindaco<br />
<strong>di</strong> Milazzo, Dott. Lorenzo Italiano, ha<br />
consegnato al Presidente <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI il <strong>di</strong>ploma conferito alla Sezione<br />
per il servizio <strong>di</strong> volontariato svolto in<br />
occasione <strong>della</strong> 3^ tappa del 91° Giro<br />
d’Italia - Catania Milazzo.<br />
Nella foto, il Presidente <strong>della</strong> Sezione,<br />
Brig. C. Giuseppe Notaristefano,<br />
Orrù, ha consegnato ai soci ottantenni, App. Aristide<br />
Vicentini e App. Francesco Meneguzzo, gli attestati<br />
<strong>di</strong> benemerenza concessi dal Presidente Nazionale<br />
dell’ANFI, Gen. C.A. Giovanni Ver<strong>di</strong>cchio.<br />
Nella foto, la consegna dell’attestato <strong>di</strong> benemerenza<br />
al socio Francesco Meneguzzo.<br />
Sezione <strong>di</strong> Vasto<br />
Il 25 aprile 2008 una delegazione <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Vasto ha partecipato alla cerimonia prevista<br />
per la Festa <strong>della</strong> Liberazione.<br />
Nella foto, da sinistra, il Segretario M. Antonio<br />
Scarangella, il Presidente <strong>della</strong> Sezione, M.O. Matteo<br />
Palombo, il Vicepresidente, Fin. Luigi Laverghetta,<br />
il socio Brig. C. Primiano Panunzio ed il socio<br />
Brig. Vito Papa.<br />
riceve il <strong>di</strong>ploma dal Sindaco <strong>di</strong> Milazzo,<br />
Dott. Lorenzo Italiano.<br />
Sezione <strong>di</strong> Caorle<br />
Il 31 maggio u.s., durante l’assemblea<br />
generale dei soci, il Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Caorle, App. m. Giovanni<br />
32 Fiamme Gialle 7 / 2008
Sezione <strong>di</strong> Luino<br />
Il 24 e 25 maggio 2008, la Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Luino (VA) ha organizzato una gita<br />
socio culturale a Orvieto in occasione <strong>della</strong><br />
cerimonia festiva del “Corpus Domini”, cui<br />
hanno partecipato molti soci e simpatizzanti.<br />
I soci, accompagnati dal Presidente,<br />
M.M.A. Francesco Leugio, giunti a Orvieto il<br />
pomeriggio del giorno 24, hanno visitato la<br />
città sotterranea e il Duomo che è considerato<br />
un gioiello architettonico dell’epoca trecentesca<br />
ed hanno assistito al corteo delle Dame,<br />
uno dei rarissimi cortei al femminile in cui<br />
sono rappresentate, in costume trecentesco,<br />
le nobili dame che assistono a spettacoli e<br />
danze me<strong>di</strong>evali.<br />
Il successivo giorno 25, dopo aver visitato<br />
il Pozzo <strong>di</strong> S. Patrizio e la Torre del Moro,<br />
hanno assistito alla festa del “Corpus Domini”<br />
che viene celebrata ogni anno ad Orvieto<br />
con particolare solennità.<br />
La stessa venne istituita nell’agosto del<br />
1264 da Papa Urbano IV, con l’emanazione<br />
<strong>della</strong> bolla “Transiturus” ed estesa a tutto il<br />
mondo cattolico.<br />
Assieme a numerosi car<strong>di</strong>nali e prelati,<br />
venuti da ogni luogo, e con grande partecipazione<br />
<strong>di</strong> fedeli, Papa Urbano IV aveva<br />
partecipato ad una solenne processione, portando<br />
per le vie <strong>della</strong> città il Sacro Lino macchiato<br />
del sangue <strong>di</strong> Cristo.<br />
Da quella data, ogni anno, dopo l’ottava<br />
<strong>di</strong> Pentecoste, racchiuso nel reliquiario <strong>di</strong><br />
Ugolino Vieti, il corporale del miracolo <strong>di</strong><br />
Bolsena viene portato in processione per le<br />
strade citta<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> Orvieto, offrendo, nella<br />
cornice me<strong>di</strong>evale e rinascimentale <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>na,<br />
uno spettacolo suggestivo e scenografico<br />
in<strong>di</strong>menticabile.<br />
I soci, dopo il pranzo presso un noto<br />
ristorante del luogo, hanno voluto ringraziare<br />
il Presidente e tutto il Consiglio Direttivo<br />
<strong>della</strong> Sezione per la splen<strong>di</strong>da giornata tra-<br />
Sezione <strong>di</strong> Brescia<br />
VITA NELLE SEZIONI<br />
Il 10 aprile 2008, in occasione <strong>della</strong> consegna<br />
<strong>della</strong> tessera <strong>di</strong> socio ANFI al cantante<br />
Francesco Renga, è stata organizzata, in<br />
un noto ristorante <strong>di</strong> Brescia, una bellissima<br />
riunione conviviale alla quale hanno partecipato<br />
numerosi soci e loro familiari. Al termine<br />
<strong>della</strong> cena il noto artista si è intrattenuto,<br />
molto affabilmente, con tutti i soci.<br />
Nelle foto: a lato, il Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione, M.A. cs Salvatore Piras, consegna<br />
nella mani del cantante Renga la tessera <strong>di</strong><br />
socio simpatizzante; in basso il neo socio con<br />
il folto gruppo dei soci <strong>della</strong> Sezione.<br />
scorsa insieme.<br />
Nella foto, la comitiva dei soci <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Luino davanti ad uno dei palazzi<br />
storici <strong>della</strong> citta<strong>di</strong>na <strong>di</strong> Orvieto.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 33
VITA NELLE SEZIONI<br />
Sezione <strong>di</strong> Lanciano<br />
Il 24 maggio 2008, la Sezione, su<br />
invito del Sindaco Avv. Filippo Paolini,<br />
ha partecipato alla celebrazione <strong>della</strong><br />
Festa del Fante.<br />
Nella foto, da sinistra, il Brig. C.<br />
Cav. Agostino Tolfa, Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione, l’App. Giovanni Pasquini, Consigliere,<br />
l’App. Benito Giancristoforo,<br />
Consigliere, il Brig. Comm. Abelardo<br />
Vitullo, il Brig. Cav. Biagio Dursi, Vice<br />
Presidente <strong>della</strong> Sezione.<br />
Sezione <strong>di</strong> Forlì<br />
Il 13 maggio u.s., presso la Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Forlì è stato festeggiato l’80°<br />
compleanno del Ten. Giuseppe Arena,<br />
con la consegna allo stesso dell’attestato<br />
<strong>di</strong> benemerenza concesso dal Presidente<br />
Nazionale, Gen. C.A. Giovanni<br />
Ver<strong>di</strong>cchio.<br />
Nella foto, da sinistra, il M.M.A.<br />
Franco Mengoli, il Ten. Giuseppe Arena,<br />
il M.A. cs Giancarlo Ceccherini,<br />
Presidente <strong>della</strong> Sezione, e il M.C. Giorgio<br />
Brognara, Vice Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione.<br />
Sezione <strong>di</strong> Rovereto<br />
Il 10 maggio 2008, il Vice Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione, M.C. Ermanno Bruseghini,<br />
con il Presidente, M.M.A. Roberto<br />
Sciascia, ha organizzato una gita al<br />
Santuario <strong>della</strong> Madonna <strong>di</strong> Tirano (SO)<br />
dove hanno partecipato anche numerosi<br />
soci e loro familiari.<br />
La S. Messa è stata officiata da don<br />
Gianni Bruseghini, fratello del Vice Presidente<br />
<strong>della</strong> Sezione, delegato dal Rettore<br />
<strong>della</strong> Basilica, Mons. Aldo Passerini.<br />
Nella foto i partecipanti alla gita<br />
davanti al Santuario <strong>della</strong> Madonna <strong>di</strong><br />
Tirano.<br />
34 Fiamme Gialle 7 / 2008
NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
Soci che si fanno onore<br />
Il M.M.A. Tarcisio Benerecetti, Segretario <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Chiari, vincitore del 1° premio<br />
del 3° Concorso <strong>di</strong> poesia <strong>di</strong>alettale denominato le “Le Tre Anfore”.<br />
Tarcisio BENERECETTI<br />
Il M.M.A. Tarcisio Benerecetti,<br />
Segretario <strong>della</strong> Sezione ANFI <strong>di</strong><br />
Chiari, il 20 aprile 2008 ha partecipato<br />
al 3° concorso <strong>di</strong> poesia <strong>di</strong>alettale<br />
denominato “Le Tre Anfore”<br />
tenutosi in Coccaglio (BS).<br />
Al Benerecetti la giuria ha assegnato<br />
il primo premio del concorso.<br />
Giuseppe MANISCALCO<br />
Il Sig. Giuseppe Maniscalco,<br />
figlio dell’Appuntato in congedo Vincenzo<br />
Maniscalco, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
ANFI <strong>di</strong> Mestre, ha partecipato al<br />
Campionato del Mondo <strong>di</strong> Taekwondo<br />
ITF, tenutosi a Treviso, ottenendo<br />
il titolo <strong>di</strong> Campione del mondo.<br />
Salvatore PANZITTA<br />
Il 7 giugno 2008 al Maresciallo<br />
Maggiore Salvatore Panzitta, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Olgiate Comasco, è<br />
stato conferito dall’AVIS <strong>di</strong> Como il<br />
Nelle foto il Brig. Vincenzo Carbone,<br />
con le popolazioni locali, durante alcune<br />
delle sue missioni all’estero.<br />
<strong>di</strong>ploma con <strong>di</strong>stintivo in oro per aver<br />
effettuato 50 donazioni <strong>di</strong> sangue.<br />
Vincenzo CARBONE<br />
Il Brig. C. Vincenzo Carbone,<br />
socio or<strong>di</strong>nario <strong>della</strong> Sezione ANFI<br />
<strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si, dal 2000 è operatore<br />
volontario <strong>della</strong> Croce Rossa Italiana.<br />
Tra le operazioni più importanti<br />
cui ha partecipato sono da segna-<br />
lare le seguenti missioni:<br />
- Soccorsi nella zona alluvionata<br />
<strong>della</strong> Valle d’Aosta (inverno<br />
2000/2001); soccorsi ai terremotati<br />
del Molise e Puglia (ottobre<br />
2002);<br />
- Operazione “Antica Babilonia” in<br />
Iraq, Ospedale “PMA” <strong>di</strong> Bagdad.<br />
- Operazioni <strong>di</strong> soccorso alle popolazioni<br />
dello Sri Lanka <strong>della</strong> durata<br />
<strong>di</strong> tre mesi (gennaio/marzo 2006),<br />
nel corso <strong>della</strong> quale interveniva<br />
giornalmente partendo dall’Ospedale<br />
da campo in località Vakarà<br />
e raggiungeva i villaggi <strong>della</strong> costa<br />
devastati dallo tzu-nami.<br />
Inoltre, nello stesso periodo ha<br />
partecipato alla sistemazione dell’Ospedale<br />
da campo in località<br />
Batikaloa donato dal Governo <strong>della</strong><br />
Germania e poi abbandonato.<br />
Per la sua meritoria e preziosa opera<br />
umanitaria nei confronti <strong>di</strong> popolazioni<br />
in <strong>di</strong>fficoltà ha ricevuto riconoscimenti<br />
dalla Croce Rossa Nazionale<br />
oltre che da Autorità locali.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 35
NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
Anniversario<br />
- M.llo VV.FF. Giuseppe Grasso, socio<br />
simpatizzante <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Catania,<br />
e consorte Sig.ra Rosetta Rapisarda,<br />
hanno festeggiato il loro 30° <strong>anniversario</strong><br />
<strong>di</strong> matrimonio.<br />
Nozze d’oro<br />
I seguenti soci hanno festeggiato il loro<br />
50° <strong>anniversario</strong> <strong>di</strong> matrimonio:<br />
- M.M. mare Salvatore Azzaro, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Falconara Marittima, e<br />
consorte Sig.ra Anna Raineri.<br />
- M.M.A. Carmine Cardone, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Genova, e consorte Sig.ra<br />
Carmela Bal<strong>di</strong>.<br />
- App. mare Antonino Carpitella, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Genova, e consorte<br />
Sig.ra Leonarda.<br />
- V.Brig. Guido Dogao, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Mestre, e consorte Sig.ra Giovanna<br />
Polin.<br />
- Brig. C. Gennaro Filippo, socio benemerito<br />
e fondatore <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Trani,<br />
e consorte Sig.ra Concetta Rion<strong>di</strong>no.<br />
- Brig. Germano Guzzun, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Padova, e consorte Sig.ra<br />
Giannina Stella.<br />
- App. mare Isidoro Marsala, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Ancona, e consorte Sig.ra<br />
Severina Goteri.<br />
- App. Franco Scaglioni, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Piacenza, e consorte Sig.ra<br />
Bice Ricci.<br />
- Gen. D. Arcangelo Tossini, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Roma-1/Nord, e consorte<br />
Sig.ra Maria Mechilli.<br />
- M.M.A. Giancarlo Varna, Consigliere<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Savona, e consorte<br />
Sig.ra Gabriella Pontarollo.<br />
- Brig. C. Domenico Varone, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Bologna, e consorte Sig.ra<br />
Domenica Abitabile.<br />
Nozze d’argento<br />
Il seguente socio ha festeggiato il 25°<br />
<strong>anniversario</strong> <strong>di</strong> matrimonio:<br />
-- Ten.Prof. Donato Colucci, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Salerno, con la consorte<br />
Dott.ssa Donata Salvatore.<br />
Nozze<br />
I seguenti soci hanno contratto matrimonio:<br />
- Dott.ssa Romina Di Pompeo, figlia del<br />
Brig.C. Luigi, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Pescara, con il Dott. Paolo Caravaggio.<br />
- Sig.na Ippolita Di Nuzzo, figlia del<br />
M.M.A. Francesco, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Maddaloni, con il Fin. Domenico<br />
Esposito.<br />
- Sig.na Giusy La Malfa, nipote del<br />
M.A.c.s. Francesco La Malfa, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Policoro, con il Sig. Fabio<br />
Bucca.<br />
- Sig. Andrea Montepulciano, figlio del<br />
M.C. Nicola, Presidente <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Augusta, con la Sig.na Daniela Lombardo.<br />
- Ten. Valerio Pica, figlio del M.A. Antonio,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Benevento,<br />
con la Dott.ssa Paola Izzo.<br />
- Sig.na Denise Pinna, figlia del Brig.C.<br />
Davide, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Caorle,<br />
con il Sig. Renzo Marcolin.<br />
Culle<br />
Sono nati:<br />
- Alessandro, nipote del M.C. Gianni Spigarelli,<br />
Presidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Fano, e consorte Sig.ra Maria Stabile.<br />
- Alessia, nipote del Brig. C. Alessio De<br />
Rosa, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Corigliano<br />
Calabro, e <strong>della</strong> consorte Giuseppina<br />
Reale.<br />
- Alice, nipote del M.M.A. Giovanni Poli-<br />
doro, Consigliere <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Vasto.<br />
- Anna, nipote del M.C. Girolamo Chirco,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Mazara del<br />
Vallo, e consorte Sig.ra Anna Reno.<br />
- Antonio, nipote del M.C. Gian Paolo<br />
Longo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Castelfranco<br />
Veneto, e consorte Sig.ra Rita<br />
Sansigolo.<br />
- Ambra, nipote del Brig. C. Silvano Amadori,<br />
Consigliere <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bologna,<br />
e consorte Sig.ra Irma Bernar<strong>di</strong>ni.<br />
- Aurora, nipote del Brig. Gino Di Meo,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Castiglione del<br />
Lago.<br />
- Aurora, nipote del Lgt. Giovanni Nieddu,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Catania e <strong>della</strong><br />
consorte Sig.ra Rosa Vanna Piredda.<br />
- Camilla, secondogenita dell’ App. m.<br />
Davide La Macchia, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Rimini e consorte Sig.ra Donatella<br />
Campagna.<br />
- Chiara, nipote del M.A. cs Pietro Durante,<br />
Vicepresidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Firenze,<br />
e consorte Sig.ra Giuliana Siracusa.<br />
- Cristian, nipote del M.M.A. Cav. Nicola<br />
Pizzitelli, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Toritto,<br />
e <strong>della</strong> consorte Sig.ra Maria Casamassima.<br />
- Danilo, nipote del M.M.A. cs mare<br />
Cesare Recchia, Vicepresidente <strong>della</strong><br />
Sezione ANFI <strong>di</strong> Terracina, e <strong>della</strong> consorte<br />
Sig.ra Gerlanda Costa.<br />
- Elena, nipote del Gen. B. Virgilio Del<br />
Piccolo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Firenze.<br />
- Elisa, nipote del Brig. C. Federico Fabiano,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Catanzaro, e<br />
36 Fiamme Gialle 7 / 2008
<strong>della</strong> consorte Sig.ra Flavia Logiu<strong>di</strong>ce.<br />
- Filippo, nipote del M.M.A. Agostino<br />
Ortelio, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Torino, e<br />
consorte Sig.ra Frida.<br />
- Gaia, nipote del M.A. Michele Piccinni,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Foggia.<br />
- Giorgia, nipote del M.A. Giovanni Fallone,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Piombino.<br />
- Ilaria, nipote del S.Ten. Domenico<br />
Magliocca, Presidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Lo<strong>di</strong>.<br />
- Lavinia, nipote del M.M.A. Tommaso<br />
Attardo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Agrigento,<br />
e consorte Sig.ra Rosaria Vizzini.<br />
- Lorenzo, nipote del M.C. Pasquale Stellato,<br />
Presidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Cervignano<br />
del Friuli, e consorte Sig.ra<br />
Marianna Della Gatta.<br />
- Luca, nipote del M. Francesco Volpe,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Lecco, e consorte<br />
Sig.ra Giovanna Gambina.<br />
- Lucia Pia, nipote del M.A. Paolo Colabianchi,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Angri.<br />
- Marco, figlio del M. Davide Trazzi,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Lecco, e consorte<br />
Sig.ra Na<strong>di</strong>a Consoloni.<br />
- Marco, nipote del Brig. Nevio Minniti,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Chieti, e consorte<br />
Sig.ra Ada Di Renzo.<br />
- Marco, nipote del M.A. cs Agide Orsini,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Rimini.<br />
- Martina, nipote del M.M.A. Giuseppe<br />
Ammendolia, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Messina, e consorte Sig.ra Amalia Pellegrino.<br />
- Matteo, nipote del Fin. Antonio Fiorelli,<br />
consigliere <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Torino, e<br />
consorte Sig.ra Silvia.<br />
- Maximilian, nipote del M.C. Ignazio Di<br />
Blasi, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Sondrio.<br />
- Micaela, nipote del M.M.A. Giuseppe<br />
Costa, socio <strong>della</strong> Sez. <strong>di</strong> Lido <strong>di</strong> Ostia.<br />
- Na<strong>di</strong>a, nipote del M. Ivo Schiano socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Livorno.<br />
- Noemi, nipote del Sig. Francesco Squicciarini,<br />
socio simpatizzante <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Bitetto, e <strong>della</strong> consorte Sig.ra<br />
Maddalena Fazio.<br />
- Patrizia, nipote del M.C. Giuseppe La<br />
Marchina, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Brunico,<br />
e <strong>della</strong> consorte Erika Auchenthaller.<br />
- Samuele, nipote del M.C. Antonio Todesco,<br />
Vicepresidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Vicenza.<br />
- Samuel, nipote del Brig. Mare Francesco<br />
Pacilli, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Pescara, e<br />
<strong>della</strong> consorte Sig.ra Orsola Minar<strong>di</strong>.<br />
- Sara, nipote del M.A. Salvatore Incrivaglia,<br />
Presidente <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Trapani,<br />
e consorte Sig.ra Franca Calzolari.<br />
- Sara e Chiara, nipotine dell’App. Arnaldo<br />
Impicciatore, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Lanciano.<br />
- Sara Pia, nipote del Brig. Comm. Pietro<br />
Cuva, Sindaco supplente <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Roma-3/Est.<br />
- Silvestro, nipote del Brig. C. Benedetto<br />
Tidei, e <strong>della</strong> consorte Sig.ra Teresa<br />
Caputo.<br />
- Valentino, figlio del Fin. Paolo Renna,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Macerata, e <strong>della</strong><br />
Sig.ra Martina Mitillo, e nipote dell’App.<br />
UPG Filippo Renna, anch’egli<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Macerata, e <strong>della</strong><br />
consorte Sig.ra Ornella Donati.<br />
Lauree<br />
Si sono recentemente laureati:<br />
- Sig.na Laura Armeli, figlia del Lgt. Calogero,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bologna, in<br />
“Economia e Marketing” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Bologna, con ottimo punteggio.<br />
- M.llo Francesco Azzari, in servizio nel<br />
Corpo, figlio del S.Ten. Vincenzo, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Macerata, in “Giurisprudenza”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Came-<br />
NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
rino, con il massimo punteggio.<br />
- Sig.na Angela Brosco, figlia del Brig.C.<br />
Giovanni, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Gela,<br />
in “Scienze Religiose” presso l’Università<br />
Pontificia <strong>della</strong> Santa Croce <strong>di</strong><br />
Roma, con il massimo punteggio.<br />
- Sig.na Valentina Cambò, figlia del M.C.<br />
Antonio, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Reggio<br />
Emilia, in “Arte Contemporanea” presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Bologna, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 104/110.<br />
- Sigg.ri Domanico e Caterina Caliò, figli<br />
dell’App. Antonino, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Augusta, in “Lettere Moderne”, Domanico<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Catania con il<br />
punteggio <strong>di</strong> 106/110 e all’“Accademia<br />
delle Belle Arti” Caterina con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 105/110 presso lo stesso Ateneo<br />
<strong>di</strong> Catania.<br />
- Sig.na Annamaria Colucci, figlia del<br />
Ten. Donato, consigliere <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Salerno, in “Giurisprudenza” con ottimi<br />
voti.<br />
- Sig. Alessandro Cristin, figlio del Brig.C.<br />
Paolo, socio onorario <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Como, in “Valutazione Ambientale”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Como, con ottimo<br />
punteggio.<br />
- Sig.na Federica De Pascali, figlia dell’App.<br />
Pantaleo, Vice Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si, in “Ingegneria<br />
Gestionale” presso l’Università <strong>di</strong> Lecce,<br />
con il punteggio <strong>di</strong> 110/110.<br />
- Sig.na Roberta Di Bella, figlia del Brig.<br />
Filippo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Grado, in<br />
“Scienze <strong>della</strong> Formazione Primaria”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Trieste, con ottimo<br />
punteggio.<br />
- Sig. Salvatore Di Nosse, nipote del<br />
V.Brig. Salvatore Sorbo, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Caserta, in “Giurisprudenza”<br />
presso l’Università S. Maria Capua Vetere,<br />
con il punteggio <strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig. Giuseppe D’orazzi, figlio del Brig.<br />
Nello, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Cagliari,<br />
in “Lingue per la Me<strong>di</strong>azione” presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Cagliari, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 37
NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
- Sig.Marcel Filipovic, figlio del Fin. Dino,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Silandro (BZ) in<br />
“Me<strong>di</strong>cina Generale” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Innsbruck, con ottimo punteggio.<br />
- Sig.na Samantha Fiorilli, nipote del M.M.<br />
Rocco Viola, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Varese,<br />
in “Scienze Umane e Filosofiche”<br />
presso l’Università Cattolica <strong>di</strong> Milano<br />
con il punteggio <strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig.na Marsia Frisone, figlia del Brig.C.<br />
Ignazio, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Messina,<br />
in “Scienze <strong>della</strong> Comunicazione” presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Messina, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 107/110.<br />
- M.C. Francesco Grimal<strong>di</strong>, figlio del<br />
M.A. Tommaso, sindaco <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Augusta, in “Economia Aziendale”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Brin<strong>di</strong>si, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 106/110.<br />
- Sig. Andrea Grisolia, figlio del Lgt. Raffaele,<br />
in servizio nel Corpo e socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Catania, in “Direzione Aziendale”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Catania, con<br />
il punteggio <strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig.na Assunta Mastrocola, figlia dell’App.<br />
Pasquale, socio benemerito <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Frosinone, in “Scienze <strong>della</strong><br />
Comunicazione” presso l’Università <strong>di</strong><br />
Cassino, con ottimo punteggio.<br />
- Sig. Matteo Messina, nipote dell’App.<br />
Giovanni Contestabile, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Terracina, in “Lingue Straniere”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Roma La<br />
Sapienza, con il punteggio <strong>di</strong><br />
106/110.<br />
- Sig. Maurizio Mucciante, figlio dell’App.<br />
Narsio Siro, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Lanciano, in “Scienze Giuri<strong>di</strong>che”<br />
presso l’Università del Molise, con ottimo<br />
punteggio.<br />
- Sig.na Annamaria Piantadosi, figlia del<br />
M.A. Mario, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Matera, in “Scienze <strong>della</strong> Formazione”<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Matera, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig. Marco Piccolo, figlio del Brig.C.<br />
Giuseppe, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Augusta,<br />
in “Lingue Straniere e Cultura Euro-<br />
pea” presso l’Università <strong>di</strong> Catania, con<br />
il punteggio <strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig.na Stefania Pirpan, figlia del<br />
M.M.A. Fermo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Sassari, in “Fisioterapia” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Sassari, con il punteggio <strong>di</strong><br />
110/110 e lode.<br />
- Sig. Guido Puopolo, figlio del Brig.C.<br />
Giovanni, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bologna,<br />
in “Relazioni Internazionali” con il<br />
punteggio <strong>di</strong> 110/110, presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Bologna.<br />
- Sig. Daniele Savini, figlio del S.Ten.<br />
Graziano, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Pescara,<br />
in “Ingegneria Civile” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> L’Aquila, con il punteggio <strong>di</strong><br />
110/110 e lode.<br />
- Sig.na Chiara Tramarin, nipote dell’App.<br />
Franco Scaglioni, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Piacenza, in “Scienze e Tecnologie<br />
<strong>della</strong> Comunicazione” presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Milano, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig.na Rossana Terlizzi, figlia del Brig.<br />
Leonardo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bari, in<br />
“Me<strong>di</strong>cina e Chirurgia” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Bologna, con il punteggio <strong>di</strong><br />
110/110 e lode.<br />
- Sig.na Serena Tomasi, figlia del<br />
Brig.C. Armando, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Trento, in “Giurisprudenza” presso<br />
l’Università <strong>di</strong> Trento, con il punteggio<br />
<strong>di</strong> 110/110 e lode.<br />
- Sig.na Laura Toppetti, figlia dell’App.<br />
Adelio, segretario <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Perugia,<br />
in “Economia dei Mercati e degli<br />
Interme<strong>di</strong>ari Finanziari” presso l’Università<br />
<strong>di</strong> Perugia, con ottimo punteggio.<br />
- Sig. Luca Vicidomini, figlio del<br />
M.M.A.c.s. Mario, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Conegliano, in “Scienze dell’Educazione”<br />
presso l’Università Pontificia Salesiana<br />
<strong>di</strong> Roma, con il punteggio <strong>di</strong><br />
110/110 e lode.<br />
Tristia<br />
Sono deceduti i seguenti soci o loro familiari:<br />
- Sig. Giulio AIUDI, fratello del Brig. Bruno,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Fano, il<br />
22.4.2008.<br />
- M.M. Adelmo ALDEGONDI, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Brescia, l’11.2.2008.<br />
- Sig.ra Angelina ALLEGRETTI, consorte<br />
del Brig. Vincenzo Gemmabella, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Salerno, il 26.4.2008.<br />
- Sig. Salvatore ALONZI, padre del Brig.<br />
Vincenzo, consigliere <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Ceprano, il 22.3.2008.<br />
- App. Ennio ANSELMI, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Faenza, il 30.3.2008.<br />
- M.M.A. Francesco ARENA, consigliere<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Messina, il 22.3.2008.<br />
- Fin. Aldo ARTENI, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Gorizia, l’1.4.2008.<br />
- Sig. Antonio BARBI, padre del M.M.A.<br />
Cav. Uff. Giuseppe, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Bologna, il 23.3.2008.<br />
- Sig.ra Ornella BACCIGA consorte del<br />
M.M.A. Cav. Andrea Moriconi, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Mantova, il 3.4.2008.<br />
- Sig. Enzo BERETTINI, socio simpatizzante<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bologna, il<br />
30.4.2008.<br />
- App. Carlo BERTOCCO, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Ferrara, il 31.3.2008.<br />
- Sig. Piercarlo BESSO, fratello del Sig.<br />
Alberto, socio simpatizzante <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Monza, il 28.4.2008.<br />
- App. Ilario BONIFACI, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Brescia, il 31.1.2008.<br />
- M.M.A. Tommaso BUCCELLATO, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Modena, il 29.3.2008.<br />
- Sig. Giuseppe BURDI, padre del Sig.<br />
Pietro, zio dei Sigg.ri Giuseppe Biasi e<br />
Rocco Defilippis, soci simpatizzanti <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Bitetto, il 6.4.2008.<br />
- Fin. Gregorio CAPECE, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Aosta, il 23.4.2008.<br />
- Sig. Salvatore CARRERA, padre dei<br />
Sigg.ri Carlo e Francesco, soci simpatizzanti<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Catania, il<br />
38 Fiamme Gialle 7 / 2008
7.4.2008.<br />
- Sig. Emilio CARVANI, padre del Brig.<br />
Cesare, consigliere <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Sondrio, il 18.4.2008.<br />
- Sig.ra Alba CASANOVA, suocera del<br />
V.Brig. Umberto Franchi, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Tolmezzo, il 21.3.2008.<br />
- Fin. Nunzio CAVICCHIONE, <strong>di</strong> anni<br />
73, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Corigliano<br />
Calabro, il 13.4.2008.<br />
- V.Brig. Pasquale CICERO, <strong>di</strong> anni 64,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Cividale del Friuli,<br />
il 18.4.2008.<br />
- Sig. Bernardo CONTI, fratello del Brig.<br />
Rocco, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Ceprano,<br />
il 21.3.2008.<br />
- Sig.ra Concetta COSMA, consorte del<br />
S.Ten. Comm. Giuseppe Zizzari, Presidente<br />
Onorario <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Caserta,<br />
il 28.3.2008.<br />
- Brig. Giuseppe CUNSOLO, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Roma 1/Nord, il 7.5.2008.<br />
- V.Brig. Pietro DELL’AERA, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Firenze, il 31.3.2008.<br />
- M.C. Domenico DE LUCA, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Varese, l’11.8.2007.<br />
- Brig.C. Dino DI BERARDINO, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Varese, il 23.3.2008.<br />
- Sig.ra Barbara D’INNOCENZO, madre<br />
dell’App. Ermenegildo D’Ascenzo, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Olgiate Comasco, e<br />
dell’App. Francesco, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Sondrio, il 16.4.2008.<br />
- Sig.ra Anna FREDDO, socia <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Verona, il 30.4.2008.<br />
- Sig. Michele GIOIA, suocero del M.M.<br />
Vitantonio Prete, socio simpatizzante<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Policoro, il 28.4.2008.<br />
- App. Luciano GIRARDI, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> U<strong>di</strong>ne, il 3.4.2007.<br />
- Sig.ra Iolanda GONELLA, madre del<br />
M.M.A. Giancarlo Zecchini, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Livorno, il 15.4.2008.<br />
- Sig. Augusto IPPOLITI, suocero del Lgt.<br />
Elio Di Edoardo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Vasto, l’8.4.2008.<br />
- M.C. Ugo LEORATO, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Roma 1/Nord, il 6.4.2008.<br />
- Sig. Sebastiano LISI, padre del Lgt. Chiarino,<br />
Presidente dei sindaci <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Colleferro, il 13.1.2008.<br />
- Sig. Pierluigi LOMBARDI, padre <strong>della</strong><br />
Sig.ra Maria Concetta Lombar<strong>di</strong>, socia<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Ceprano, e suocero del<br />
Prof. Giuseppe Bernar<strong>di</strong>, socio benemerito<br />
<strong>della</strong> stessa Sezione, il 2.4.2008.<br />
- Sig. Biagio LUCIDO, fratello del Fin.<br />
Francesco, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Marsala,<br />
il 17.4.2008.<br />
- Fin. Elio MAGLIANO, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Chivasso, il 4.4.2008.<br />
- Brig. Norge MALAGOLA, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Conegliano, il 4.4.2008.<br />
- Sig.ra Teresa MANCA, madre del Brig.<br />
C. Quirico Spanedda, Presidente <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Cormons, il 22.3.2008.<br />
- Sig.ra Anna Maria MANCINI, sorella<br />
dell’App. Bortolo, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Castelfranco Veneto, il 17.4.2008.<br />
- App. Alvaro MANENTI, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Siena, il 18.4.2008.<br />
- Brig.C. Francesco MARINO, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Nocera Inferiore, il<br />
4.4.2008.<br />
- App. Mario MARTINELLI, segretario <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Rovereto, il 30.4.2008.<br />
- Sig.ra Maria MULAS, sorella del Ten.<br />
Pietro Mulas, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Forlì, il 23.3.2008.<br />
- M.A. Antonino MUZZUPAPA, <strong>di</strong> anni<br />
73, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bari, il<br />
20.4.2008.<br />
- Fin. Giuseppe NAVARRA, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Padova, il 5.3.2008.<br />
- App. Michele PEDONE, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Varese, il 22.3.2008.<br />
- Sig.ra Anna Maria PERICOLI, consorte<br />
del S.Ten. Vincenzo Iorio, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Roma 1/Nord, il<br />
19.3.2008.<br />
- V.Brig. Francesco PIATTI, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Novara, il 31.3.2008.<br />
- M.A. Enrico PIROSU, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Carbonia, il 21.4.2008.<br />
- Sig.ra Anna PORCU, madre del Gen.B.<br />
Sergio Quaranta, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong><br />
Firenze, il 7.4.2008<br />
NELLA NOSTRA FAMIGLIA<br />
- V.Brig. Francesco QUARTO, <strong>di</strong> anni 82,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Bari, il 7.4.2008.<br />
- Brig. Bruno ROCCHI, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Cremona, il 2.2.2008<br />
- Sig.ra Clara ROSSI, madre del Sig.<br />
Clau<strong>di</strong>o Tarò, socio simpatizzante <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Mondovì, il 20.3.2008.<br />
- Gen.D. Dante SALVATORE, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Pavia, il 25.4.2008.<br />
- Sig.ra Elvira SANTAROMITA, madre<br />
del M.A.c.s. Giovanni Dapiaggi, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Stra<strong>della</strong>, il<br />
19.3.2008.<br />
- Sig.ra Adriana SCANI, Cav. OMRI,<br />
consorte del Gen.C.A. Enzo Climinti,<br />
Proboviro ANFI, il 7.6.2008.<br />
- Sig.ra Reginella SERGAS, consorte del<br />
Cap. Giuseppe Sillari, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Monfalcone, il 19.3.2008.<br />
- M.M. Francesco SERRA, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Alessandria, l’11.4.2008.<br />
- Sig.ra Irma SIEGA, madre del M.M.<br />
Vanni Rossi, socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Cividale<br />
del Friuli, il 7.4.2008.<br />
- App. Agostino SOGGIU, <strong>di</strong> anni 97,<br />
socio <strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Sondrio, il<br />
9.4.2008.<br />
- Sig.ra Lucia SORRENTINO, madre del<br />
Brig.C. Francesco Cascella, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Napoli, il 14.2.2008.<br />
- Sig. Fabio TIRRENI, socio simpatizzante<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Muggia, il 9.4.2008.<br />
- Prof.ssa Maria Grazia TONDI, consorte<br />
del M.A. Giuseppe Rossi, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Siena, il 25.4.2008.<br />
- Fin. Umberto TORRE, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Olgiate Comasco, il 23.4.2008.<br />
- App. Fabio TRIONE, socio <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Trieste, il 29.3.2008.<br />
- Sig.ra Bruna TRIPPA, socia <strong>della</strong> Sezione<br />
<strong>di</strong> Bologna, il 20.4.2008.<br />
- V.Brig. Giovanni ZINGARELLO, socio<br />
<strong>della</strong> Sezione <strong>di</strong> Tricase, il 24.4.2008.<br />
- V.Brig. Lorenzo ZITIELLO, socio <strong>della</strong><br />
Sezione <strong>di</strong> Pisa, il 25.3.2008.<br />
Ai familiari degli Estinti il nostro<br />
sentito cordoglio.<br />
Fiamme Gialle 7 / 2008 39
Il tra<strong>di</strong>zionale passaggio degli elicotteri, con fumogeni tricolori, ha chiuso la cerimonia del <strong>234°</strong> Anniversario<br />
<strong>della</strong> Fondazione <strong>della</strong> Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza.