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Analisi Settoriale del cluster produttivo - ResMar

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Progetto Strategico RES MAR - Sottoprogetto H<br />

Apicoltura e produzione <strong>del</strong> miele nel Parco Regionale Naturale <strong>del</strong> Beigua<br />

6. INDICATORI SETTORIALI DI PRESTAZIONE<br />

Di seguito si riporta l’elaborazione dei dati pervenuti dalle aziende in relazione alla<br />

attività di apicoltura, produzione e commercializzazione <strong>del</strong> miele.<br />

E’ indispensabile notare che molti dati sono qualitativi e non consentono di<br />

dimensionare adeguatamente le prestazioni ambientali riferibili all’attività, come ad<br />

esempio la produzione di rifiuti. Si sottolinea inoltre che nella maggior parte dei casi<br />

l’insediamento <strong>produttivo</strong> coincide con l’abitazione, di cui il laboratorio è una<br />

pertinenza. In questi casi dunque non si hanno attendibili valutazioni sulle prestazioni<br />

energetiche legate all’attività ma solo <strong>del</strong>le semplici stime.<br />

Tali premesse, accompagnate dalla consistenza numerica <strong>del</strong> campione di indagine,<br />

rendono difficile l’elaborazione di indicatori effettivamente utili all’analisi completa <strong>del</strong><br />

comparto, anche se è ragionevole pensare che il campione di indagine sia<br />

effettivamente rappresentativo <strong>del</strong>la quasi totalità <strong>del</strong> comparto <strong>produttivo</strong> <strong>del</strong> miele nei<br />

confini <strong>del</strong> Parco <strong>del</strong> Beigua.<br />

Conduzione <strong>del</strong>l’apiario<br />

Delle 6 aziende intervistate, 3 applicano la pratica <strong>del</strong> nomadismo con circa la metà<br />

degli apiari periodicamente spostati a ricercare le fioriture anticipate o tardive.<br />

Il raggio di azione di tale pratica è di norma compreso tra i 20 e i 50 km dalla sede fissa<br />

degli apiari, comportando anche l’uscita dai confini <strong>del</strong>l’area Parco.<br />

160<br />

140<br />

120<br />

100<br />

80<br />

60<br />

40<br />

20<br />

0<br />

Ame’ d’Masun<br />

di Ottonello<br />

Raffaele<br />

La Bottinatrice<br />

di Merialdo<br />

Elisa<br />

Cascina<br />

Fornacia di<br />

Pastorino<br />

Antonella<br />

Apiari totali<br />

Apiari nomadi<br />

Nessuno degli intervistati pratica l’impollinazione, mentre tutti, a seconda <strong>del</strong>le<br />

circostanze, integrano l’alimentazione <strong>del</strong>le api con miele da autoconsumo, candito,<br />

sciroppi.<br />

Le materie prime utilizzate sono principalmente:<br />

- fogli cerei per telaini<br />

- vernici ad acqua di vari colori per la protezione <strong>del</strong>le arnie<br />

- prodotti chimici per la profilassi<br />

- detergenti e sanificanti per la pulizia dei locali.<br />

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