Ottobre 2011 - n. 52 - Mir i Dobro

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Palasharp
sei, sei veramente te stesso. Capisci?
“Medjugorje è vivere col cuore”
Infatti ha scritto molti libri: “Pregate
col cuore”, “Di giunate col cuore”,
“Essere misericordiosi col cuore”, perché nel
cuore c’è l’Amore.
P. Slavko è l’esempio di una persona che ha risposto alla
chiamata al tempo giusto; perché il nostro Dio è Dio vero,
il Dio presente che vede il bisogno.
Negli anni novanta, c’era la guerra con tanti bambini orfani
e tante vedove, P. Slavko ha capito che era inutile dire
tante parole, era inutile dire: “O Signora, cara mia, ti
capisco, sì lo so che hai perso il marito e non hai la casa.
Pregherò per te”. Slavko ha capito che bisognava fare
qualcosa: “Se tu non hai la casa, se hai perso il marito,
io ti devo dare il letto, ti devo dare da mangiare”. Ha
accolto i primi bambini orfani e da quei primi tre bambini,
oggi nel nostro villaggio ci sono sette case, in tutto
abbiamo una cinquantina di bambini, da zero fino a
diciotto anni.
Vivono nelle case famiglia, dove ci sono, più o meno, 7-
8 bambini per ogni casa, con due educatori.
Qui ringraziamo anche le conoscenze di psicologia e pedagogia di P. Slavko, che oltre ad essere un sacerdote, aveva
ottenuto il magistero in pedagogia religiosa e seguito il percorso per essere psicoterapeuta. Così conosceva la persona,
sia dal punto di vista spirituale, sia da quello psichico e corporale. Noi siamo tutto questo insieme e per stare
bene, deve stare bene il corpo, la mente e la psiche.
P. Slavko sapeva che noi non nasciamo soli, anche Dio è in tre Persone, il nostro Dio è Trinità: Padre, Figlio e Spirito
Santo. Lo stesso nostro Dio ci mostra la perfezione, come tutto si completa nella comunione, la vita di Dio è comunione.
Infatti leggiamo nelle prime pagine della Bibbia: “non è bene che l’uomo sia solo.” Non è bene, capite?
Comunione e amore, il nostro Dio è questo, l’essenza di Dio è comunione e amore. E noi siamo creati a immagine
di Dio; cosa vuol dire questo? Che dentro di noi il bisogno più profondo è comunicare e donarsi all’altro.
Gesù Cristo è l’uomo per gli altri e se vogliamo essere felici, se vogliamo essere realizzati dobbiamo imparare
a vivere per gli altri, donarci agli altri. Il Padre si dona totalmente all’altro, il Figlio si dona totalmente al Padre
attraverso lo Spirito Santo. La donazione è realizzazione, dare e ricevere.
Da sempre mi piace questa immagine: se hai un dolce nella mano, hai un dolce, ma se tu dai questo dolce a qualcuno,
la mano ti si apre e Dio può mettere molto di più nella tua mano.
Chiamati all’amore Incontri con Padre Jozo
“… Siamo chiamati a essere
fedeli e perseveranti ognuno
di noi può aiutare gli altri
perché ciascuno ha qualcosa
da donare…
Questo libro sarà di aiuto a
tutti i pellegrini, ai sacerdoti
e alle guide. E’ un libro che
desidera ricondurci alle sorgenti
ai messaggi che non
possono invecchiare né perdere
il proprio peso, la propria
forza”.
Questo libro racconta
la vita di
Padre Jozo dalla
sua infanzia.
L’autrice di questo
libro Sabrina Covic
– Radojicic dice:
“… avevo un solo
desiderio: essere
portatrice di ciò che Padre Jozo aveva da dire
al mondo. Affinché questi incontri diventino i
vostri incontri con Padre Jozo…”