convenzione convenzione ciaa – zooplant lab

certamenti in quanto i batteri non erano rilevabili
in tutti gli organi e un esame citologico evidenziò
un’Escherichia coli che provocava emorragie in-
testinali.
Mi prescrisse delle iniezioni di antibiotico seguite
da antibiotico aggiunto all’acqua del beverino e ad
un antimicotico.
Ho passato dei giorni nel terrore di veder mori-
re altri animali e, invece, per fortuna ho risolto la
situazione grazie al dottor Crosta. Da quell’espe-
rienza in poi ho deciso di far seguire assiduamen-
te i miei animali e di effettuare analisi prima di
introdurli in allevamento, con particolare atten-
zione al test sul Polyoma virus.
Suggerisco a tutti gli allevatori di far eseguire un
esame batteriologico almeno una volta all’anno e,
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Colibacillosi in allevamento
se non siete sicuri delle salute dei nuovi arrivi, di
effettuare tutte le analisi suggerite dallo specia-
lista.
Inoltre affrontate da subito i problemi con vete-
rinari esperti: a noi allevatori servono persone
come i dottori Crosta, Bedin, Peccati; Bertoni,
Marchetti, Collarile, professionisti davvero esper-
ti di volatili e in grado di formulare una diagnosi
corretta e risolutiva.
Meglio sacrificarsi nel fare un po’ di strada e nello
spedire campioni tramite i corrieri piuttosto che
trovarsi con un allevamento infetto e con morti le
cui cause non sono chiarite.
Spero che questa mia esperienza faccia riflettere
e possa essere di aiuto agli appassionati come me.