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dicendo che lo è ancor più del Cenerino.
Le mie sono considerazioni saranno per qualcuno
opinabili, ma sono frutto di una lunga e intensa
esperienza che può meglio essere capita da chi
detiene questi “esseri speciali”. Il Monaco non
solo ripete, ma interagisce rispondendo a quanto
gli si dice. Se voglio farlo contare, non dico 1,2,3
e 4, ma gli dico: “Rocchetto contiamo? E lui inizia
a contare”.
Nella mia casa convivo con numerosi pappagalli,
tra cui quattro monaci, che vivono in libertà, Roc-
chetto, Rocco, Rocchettino e Cricchetto, ognuno
risponde al suo nome e tra di loro comunicano
anche a parole, uno è un attaccabrighe, uno stril-
lone, uno è sociale con tutti ed un altro è affet-
tuosissimo e silenzioso. Insomma, ognuno ha un
carattere, proprio come se fossero dei bambini,
diversi anche nelle dimensioni, dal più piccolo,
Rocchetto, cha ha più di 5 anni e misura 25 cm al
più grande, Cricchetto che ha un anno e misura
oltre 30 cm.
Ognuno ha il suo trasportino come casa e
all’esterno mangiano e bevono. Tutti sono buoni
con me, tranne uno che è buono solo con mia
moglie; è curioso il suo atteggiamento perché mi
cerca e mi chiama solo per riempirmi di insulti
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Parrocchetti monaci, che simpaticoni!
e di parolacce. Ormai, per noi sono delle pre-
senze insostituibili: quando mangio, mi vengono
sulla spalla e, se il cibo è di loro gradimento, si
avvicinano con il becco alle mie labbra e mimano
“GNAM-GNAM” e quando bevo “GLU-GLU-
GLU”. Sono sorprendenti perché hanno affinato
delle capacità tipiche degli umani e questo fatto
mi induce talvolta a riflessioni sugli esseri umani e
sugli altri animali non umani.
Il più affezionato a me è Rocco, tanto che se vede
Rocchetto che mi attacca (anche a parolacce),
corre verso di me attaccando a sua volta Rocchet-
to, un fatto eccezionale, vista la loro natura non di
aggressori, ma di prede. Questo dimostra quanto
l’ambiente possa influire sulle creature intelligenti
superando, talvolta, anche il naturale istinto.
Un grazie va a mia moglie che mi ha aiutato fi-
nora e che mi segue in questa passione. Senza di
lei credo che tutto sarebbe più faticoso e forse
avrei difficoltà a gestire la mia vita quotidiana con
i pappagalli, la cui mancanza mi priverebbe di una
componente importantissima delle mie giornate e
della mia serenità.
Per vedere le immagini di Rocchetto collegarsi a you-
tube e scrivere “rocchetto”.