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supply chain management nel settore aeronautico civile

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2.2 LEAN MANUFACTURING<br />

La lean manufacturing (o “produzione s<strong>nel</strong>la”) consiste in un insieme di principi sviluppati dall’industria<br />

automobilistica giapponese, in particolare dalla Toyota tanto che ci si riferisce ad essa anche con il nome di “Toyota<br />

Production System” (TPS), che hanno come scopo il raggiungimento di una migliore qualità produttiva, minori costi e<br />

una reattività maggiore ai cambiamenti della domanda del mercato e che ha portato ad un successo storico<br />

riconosciuto globalmente. Questi principi hanno permesso di ridurre drasticamente le inefficienze <strong>nel</strong>la <strong>supply</strong> <strong>chain</strong><br />

favorendo uno scambio di informazioni completo tra i vari attori del <strong>supply</strong> network garantendo la sincronizzazione<br />

della produzione e risposte rapide al mutamento delle necessità del cliente.<br />

I produttori di auto giapponesi hanno cominciato a diffondere tali principi nei loro <strong>supply</strong> networks formando una<br />

nuova struttura relazionale tra cliente e fornitore che permette di definire in modo chiaro e efficiente i costi, i prezzi e<br />

i profitti che si vanno a generare da questa collaborazione con un ottica sempre volta al mutuo beneficio delle parti.<br />

Tra questi principi quelli maggiormente seguiti dall’industria aeronautica americana ed europea con l’intento di<br />

emulare l’industria automobilistica giapponese sono stati l’istituzione di relazioni collaborative con i fornitori, la<br />

delega ad essi di un maggiore carico di responsabilità riguardanti il design e la fabbricazione dei componenti,<br />

l’integrazione rapida dei fornitori <strong>nel</strong>lo sviluppo del prodotto e il trasferimento di conoscenze tecniche e empiriche <strong>nel</strong><br />

proprio network di fornitori.<br />

Tzu-Ching Horng (2007) sostiene che attualmente un numero crescente di compagnie stanno adottando i principi della<br />

lean manufacturing, inclusi i principi e le pratiche di lean <strong>supply</strong> <strong>chain</strong> <strong>management</strong>, per affrontare la crescente<br />

richiesta di prodotti complessi ad altissimo livello tecnologico <strong>nel</strong>la varietà più ampia possibile, la competizione del<br />

mercato e l’incertezza della domanda.<br />

Le partnership cliente-fornitore basate sul cosiddetto “Japanese-style” sono fondate sui punti chiave riassunti in<br />

tabella 2.2. [adattata da Tzu-Ching Horng (2007)]:<br />

21<br />

N° Principio chiave<br />

1<br />

Fornitori e clienti adottano costantemente un “win-win behaviour” cioè un comportamento<br />

<strong>nel</strong> mutuo interesse e <strong>nel</strong> rispetto dei principi di lealtà<br />

2 Le attività strategiche sono fatte con l’obbiettivo di rafforzare la fiducia tra cliente e fornitore<br />

3 Sia i fornitori che i clienti si impegnano <strong>nel</strong>l’onorare relazioni di lungo termine<br />

4 I fornitori sono coinvolti <strong>nel</strong>le attività di sviluppo del prodotto sin dai primi momenti<br />

5 C’è un flusso continuo e intenso di informazioni tecniche o di costo tra il cliente e i fornitori<br />

6<br />

Regole chiare stabilite insieme e una mutua assistenza tra le parti sono dei driver chiave per<br />

il miglioramento dell’efficienza, della qualità e della produttività in un’ottica di <strong>supply</strong> <strong>chain</strong><br />

Tabella 2.2. fonte: adattata da Tzu-Ching Horng (2007)

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