LA TECNOLOGIA del DNA RICOMBINANTE
LA TECNOLOGIA del DNA RICOMBINANTE
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Vettori derivati da virus (I)<br />
- Per inserti lunghi (più di 5kb) si usano vettori derivanti dal batteriofago λ in quanto offrono una<br />
efficienza di clonaggio superiore di circa 15 volte rispetto ai vettori plasmidici;<br />
- il batteriofago λ è un fago con <strong>DNA</strong> lieare a doppia elica, lungo circa 50 kb in grado di infettare E.Coli,<br />
inserendogli il proprio <strong>DNA</strong> attraverso la membrana cellulare<br />
- il <strong>DNA</strong> <strong>del</strong> fago λ può replicarsi secondo due modalità:<br />
1. si integra nel cromosoma di E. Coli dove resta quiesciente fino a quando un segnale ne<br />
promuove l’escissione (ciclo lisogenico)<br />
2. si replica aapena infetta la cellula, sintetizza le proteine <strong>del</strong>la testa e <strong>del</strong>la coda, si<br />
formano nuove particelle fagiche (ciclo litico)