Dizionario piomontese, italiano, latino e francese ... - Piemunteis.it
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K<br />
1 ^ .. Questa lettera non fa parte dell’alfa- j serrarla a riguardo de'nomi proprj o geogra-<br />
beto Piemontese, nel quale se ne esprìme il fici di varie altre nazioni. poiché nel nottr*<br />
suono col C, o CH ; ma è necessario di con- | linguaggio non cambiano ortografia.<br />
LÀ<br />
T A } lettera consonante, e undecima dell’alfabeto<br />
Piemontese. L , numero romano vale<br />
cinquanta.<br />
L , segu<strong>it</strong>o da apostrofo tiene luogo dell’articolo<br />
l e , o la , innauzi a parola che cominci<br />
con vocale lo , la .... le , la. Molte<br />
volte adoprasi come 'mero pleonasmo tra due<br />
a monosillabi : a l’à capirne , egli mi ha<br />
iuteso , cogiialionem meam p ercepii, il m’a<br />
coinpris. ’L preceduto da apostrofo tiene<br />
luogo dell’articolo mascolino e l , o le \ il<br />
. , . . . le.<br />
L a , a rt. fem m inino , che si tronca ponendo<br />
l ’apostrofo in vece d ell’a quando la p arola<br />
che segue com incia per vocale -, la , 1’<br />
. . . . . la , 1’.<br />
' L a , t. di m usica, sesta nota della scala<br />
diatonica , e nome del tuono che ha quella<br />
nota per fondamentale, la , alamirè, tuono<br />
di l a ...............l a , a -m i-la , ton de la.<br />
LA , avverbio di luogo , sì di stato, come<br />
di moto , là , in quel luogo , l ì , quivi ,<br />
colà, istic , illic , ibi , illue , co , là. Sì e<br />
là f qua e là , alla rinfusa, Aie et illic , huc<br />
et illu e, confuse , acervatim , cà ét là , La<br />
sii, la g ià , lassù , laggiù, illic, illue , sur-<br />
sum , deorsiuii t là -h a u t, là-bas. D ’ià , V.<br />
D là. Chi è là ? chi v a là ? modo di domandare<br />
la persona di cui si ode cenno senza<br />
vederlo, sia cosa in riposo, ovvero cammini<br />
, chi è là? chi va là? quis est ? qui va<br />
là? questo avverbio ripetuto prende diverse<br />
significazioni secondo U caso, e giusta il<br />
LA<br />
tuono con cui si pronuncia : là la , mezzanamente<br />
, mediocremente , così così , là là ,<br />
mediocr<strong>it</strong>er , là là , passablement, pas beaucoup,<br />
médiocrement, V. Lì lì. Là là , servë-<br />
ad esortare , a consolare, su via, orsù, consolatevi<br />
, fatevi animo , eja , euge , là là ,<br />
rassurez-vous. Là l à , usasi anche per riprensione<br />
, e per minaccia, orsù, basta così,<br />
o là , /tetti , là là , tout beau. Là , e cist-la,<br />
voce con cui i bifolchi ecc<strong>it</strong>ano i buoi per<br />
farli camminare a man manca , tfge, propera<br />
, hurhaut. V. C ist-sà , e Sà.<br />
Lab arda , od a la b a rd a, arme in asta guer-<br />
n<strong>it</strong>a in cima d'un pezzo di ferro lungo,<br />
largo , tagliente , ed aguzzo , attraversato da<br />
un altro pezzetto di ferro , fatto a foggia di<br />
mezza luna , alabarda , hasta , hallebarde.<br />
Apogïè la labarda , o mange a ofa, V. Ofa.<br />
Laberint , luogo pieno di vie tanto molteplici,<br />
dubbie, ed intricate, che chi vi enti»<br />
non trova modo ad uscirne , laberinto , labirinto<br />
, labyrinthas , labyrinthe, dèdale.<br />
Laberint , fig. imbroglio, intrigo, inviluppo,<br />
laberinto, involuenim, labyrinthe, embarra*.<br />
L a b ià l, agg. di alcune lettere dell’alfabeto,<br />
così dette perchè molto giovano le'labbra a<br />
pronunziarle , labbiale, labiale . . . labial.<br />
Labbè , ghiotto , goloso , gluto , lurco ,<br />
helluo, gulosus, goulu, glouton, gourmand.<br />
Laboratori , luogo dovè i chimici tengono<br />
i fornelli, le macchine e gli altri arnesi per<br />
le loro operazioni , laboratorio .... laboratoire.<br />
Laboratòri, prendesi anche per luogo
L i<br />
LA 463<br />
ove lavorano alcuni artefici , officina , la v o - lacrym a sim ulate , lacrym a crocodili, larratojo<br />
, officina, atelier, boutique.<br />
mes feintes , larmes de crocodile. L acrim a,<br />
Labohios , agg. di persona che molto la dicesi pure fig. delle goccie acquose, gomvora<br />
, o che è amante del lavoro, laborioso ( mose , o resinose che stillano da alcune piante,<br />
operoso, laboriosus, laborieux, qui aime le e principalmente dalla v <strong>it</strong>e , e talora si con<br />
travail. Laboriòs , che costa molta fatica , densano conservandola forma di lacrim a,<br />
X. Fatigòs.<br />
gocciola , gatta , larme. Lacrima d ’ giób ,<br />
L a bostica! la copa! la focia ! la to rta ! pianta gramínea ed annuale de’ paesi caldi<br />
aorta d’ interiezioni, di cui ci serviamo per con foglie simili a quelle della meliga , «<br />
mostrare m araviglia, o dispetto, o per farsi che da noi coltivasi nei giardini , .a cagione<br />
beffe di c iò , che altri dice, o di non pre del suo granello assai duro , liscio, lucido ,<br />
starvi fede , capperi , canchero , cospetto , rossigno quand’ è maturo, grosso quanto un<br />
via , papee! hui! babee! bon ! oh! nargue ! pisello, che s’impiega per far corone, o ro<br />
(arare ! dame ! ma foi !<br />
sarii , ed in Ispagna serve anche d’alimento,<br />
Laca , detta anche impropriamente g o m a - lacrima di Giobbe , idrospermo, lacrym a<br />
la ca , resina di color rosso-bruno, sem i-dia Jobi , coìx lacrym a , lar mille des Indes ,<br />
fana , secca e fragile, deposta sui rami di Jarme de Job. L acrim a-cristi, sorta di vino<br />
alcuni alberi delle Indie da insetti del genere rosso di napoli, lacrima c r is t i.................la-<br />
delle cocciniglie , recata in commercio in lacrima-christi.grime o lastrette, ed adoprata a far le ver Lacrimé , versar lacrime senza commozione<br />
nici , la cera lacca , oggettuzzi di moda , d’animo che mova a pianto, come quando<br />
nella tintura e nella medicina, lacca, la cca , l’occhio è ammalato ; lacrimare , lacrym are,<br />
laque. Laca , t. di p<strong>it</strong>t.. pasta formata con I lacrym as effundere , verser des larmes. L a<br />
materie coloranti pr\ina disciolte nell’a cq u a , crimé , gocciolare , versar gocciole, lacrimare,<br />
9 poi precip<strong>it</strong>ate e ridotte a stato solido lacrymare , effundere humores , dégoutter.<br />
coll’allume od altro sale : havvene di più colori<br />
; ma dicendo laca semplicemente s’ in<br />
V. Piorè.<br />
Ladentba, ladrinta, avv. di luogo, dentro<br />
tende la lacca rossa, lacca , p urpurissum , quel luogo , là-entro , illue intus, là-dedans.<br />
laque. U va lacci , V. U va.<br />
. L ad ér , colui, che toglie la roba altrui di<br />
Lacbrè , V. Strasse.<br />
nascosto , . od apertamente e con violenza ,<br />
L a c è t, corpo bianco, m olle, glanduloso, ladro , predone, ladrone, latro , fu r, voleur,<br />
s<strong>it</strong>uato sul davanti aH’estrcm<strong>it</strong>à dello sterno larron. Rijrà nen senper lafom na del ladér,<br />
ncH’auimale, e corrispondente al timo nell’uo a lungo andare sono scoperte le tristizie é camo<br />
-, è un cibo di buon sapore tenero e destigate, sempre non ride la moglie del ladro,<br />
licato : animella , tim o, gianduia, ris. Lacèt Jlag<strong>it</strong>iorum turpis e x <strong>it</strong>a s, malorum felic<strong>it</strong>as<br />
del v <strong>it</strong>è l, animella di v<strong>it</strong>ello, gianduia v i- non est diutiu-na , les méchans ne rient pas<br />
tidina, ris de veau. L acèt, per glandola ,<br />
Y. Glandola.<br />
, L a c h è , giovane- serv<strong>it</strong>ore , destinato a se<br />
toujours. La comod<strong>it</strong>à o Vocasion f a l’óm<br />
la d e r, l’occasione indùce sovente a peccare ,<br />
l’occasione fa l’uomo ladro, occasio /tomines<br />
guire il padrone, lacchè, staffiere, a pedibus in dclictum tra h <strong>it</strong>, l’occasion. fa<strong>it</strong> le larron.<br />
tu r s o r , laquais.<br />
Lader d ’m ar, corsalo, pirato, ladrone di mare,<br />
Lacjnada , o C am isada, V.<br />
p ira ta , pirate, eorsaire , écumeur de mer,<br />
. Lacònico, modo di dire o scrìvere in poche forban. Lader d ’B ersa,d’Pisa, dicesi di coloro<br />
parole, laconico, breve, stringato, laconicus, clic fingono di non esser d’accordo , di non<br />
laconique , bref , còncis.<br />
esser am ici, e lo sono realmente ad oggetto<br />
La-copa , V. La bostica.<br />
d’ ingannare altrui . . . d’accord, dice il prov.<br />
Lacrima , o lagrim a , umore che distilla fr. ils s’entendent comme larrons en foire. L a<br />
dagli occhi dell’uomo e d’alcuni anim ali, d e r , o bar arota, giuoco fanciullesco, che ri<br />
# nato per lo più da soverchio alFelto , o di<br />
dolore , o d’ allegrezza , lagrima , lacrima ,<br />
lacryma , lartne. Lacrime d ’cocodrilo, lagrime<br />
del coccodrillo , che uccide l’u o m o , e<br />
poi. lo piange, dicesi in proverbio di colui<br />
«he a bella posta ti fa m a le , e poi mostra<br />
che gliene incresca, crocodili lacrim a , la r -<br />
mes de crocodile. Lacrime d'fomne., lacrime<br />
fa da molti ragazzi insieme , parte de’ quali<br />
dà- la caccia all’altra, e questi toccando<br />
bomba ( bara ) che cosi- chiamano il luogo<br />
dichiarato immune, non possono essere presi,<br />
bomba , giuocare a bomba , carriera, ludenmeta<br />
, barres but, jouer au but. Ladér, fíe.<br />
prendesi pure per quel lucignolo, che p en «<br />
da una candela accesa ; stoppino, moccolino,<br />
del cocodrilo, lacrime finte, simulate, false, eltychniutn, lumiguon.<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
464 Là<br />
u<br />
Lad raja , la d ro n a ia , molt<strong>it</strong>udine di ladri, vane , lac novum, lac puerpera , jeune kilt.<br />
ladronaja, f u r u m , o la tron u m m anus, troupe, La<strong>it</strong> e aqua, latte mescolato con acqua,<br />
bande de voleurs de brigands. L a d r a ja , per latte tagliato , lac immixlurn aqiue , la<strong>it</strong><br />
ribald ag lia , razza di ribaldi,' n e fa rii hom ines, coupé. La<strong>it</strong> d ’sòma , latte d’asina, lac a siméchante<br />
canaille.<br />
ninum , vel ex a sin a , la<strong>it</strong> d’ànesse. Fibr'<br />
L ad rarìa , ladroneccio , ruberia , fiir tu m , d ’ la <strong>it</strong>, capo di latte, crem a,flo s , o spuma<br />
latrocinium , voi , larciu , brigandage. lactis, crème. D a l a i t , dicesi d’animale eh« '<br />
LÀ-drimta , V . Là-dcnlra.<br />
ancora piglia il latte dalla madre : vilèl o<br />
Ladron , accres. di ladro , ladro famoso , pòrss da la <strong>it</strong>, v<strong>it</strong>ello da latte, vihdus lactens,<br />
ladrone , trifur , larron. Bon ladron , cativ veau de la<strong>it</strong>. L a<strong>it</strong> e vin tóssi f i n ...............<br />
la d ro n , diconsi quei due ladri che furono vin sur la<strong>it</strong> c’est souha<strong>it</strong> , la<strong>it</strong> sur vin c’est<br />
messi in croce col Nostro Signor Gesù Cristo, venin. L a<strong>it</strong> e vin e carbonàia , dicesi di<br />
ladronq, .latrones , larrons.<br />
persona di carnagione nerastra .... blanc<br />
Ladronaia , V. L adraja.<br />
comme un pruneau relavé. Avèje ’l la<strong>it</strong> sui<br />
L a d r o t , strumento che ha simiglianza colla laver , avèi la gréùia atacà a l c<strong>it</strong>i, V. Avèi<br />
falce , m a più piccolo , falciuola , falcetto , la grèuìa atacà a l cui. L a <strong>it</strong>, dicesi per simil.falcala<br />
, falcidila , faucille, serpette. Ladrot, il sugo bianco che geme dalle foglie , o dai<br />
chiamasi anche una stadera piccola , senza raipi teneri di alcuni alberi quando sono<br />
coppa , di cui fanno uso certe persone, che strappati, ovvero ogni liquore bianco che<br />
▼anno qua e là per comprare varie m e rc i, prende somiglianza di latte , lattilicio ,<br />
«om e filo , lino , cenci, ec. staderina, parva latte , succus lacteus , la<strong>it</strong>. Cosi la<strong>it</strong> d ’J i ,<br />
s falera , pet<strong>it</strong> peson.<br />
quell’umore viscoso', e bianco come latte ,<br />
L a focla , V . La bostica.<br />
che esce dal picciuolo del fico acerbo colto<br />
Lagh , raunata grande e naturale d’acque dal suo albero , e da’ rami teneri , e dal<br />
stagnanti, per lo più attraversata o nudr<strong>it</strong>a, gambo delle sue foglie verdi, lanifìcio, suc<br />
o scemata da acque correnti visibili o sottercus , humor lacteus, lac Jiculnum, o ficidneum,<br />
ranee ; la g o , lacus , lac. Lagh , per simil. la <strong>it</strong>, sue blanc du figuier. La<strong>it</strong> et mandole,<br />
ran quant<strong>it</strong>à di liquidi sparso a terra ; la g h latte di mandorle , lac amygdalimim , la<strong>it</strong><br />
S’sangh , la g h d ’ la g rim e , lago di sangue , d’amande. La<strong>it</strong> d p o la , bevanda fatta con<br />
lago di lagrim e, san guinis, la cry m a ru m c o tuorlo d’uovo e zucchero dibattuti neH’acqua;<br />
p i a , un lac, un ruisseau de sang, de larmes. latte di gallina ..... la<strong>it</strong> da poule. La<strong>it</strong><br />
, Ja g o sin , colui che ha in custodia gli. schiavi, (T g a iin a , dicesi di cibo squis<strong>it</strong>o , e quasi<br />
o le persone condannate a pena di lavoro , impossibile a trovarsi., cibus exquis<strong>it</strong>issimus,<br />
aguzzino , com<strong>it</strong>o , remiguni moderator , la<strong>it</strong> de poule. La<strong>it</strong> d?brinda, V. Ciucc.<br />
portisculus, com<strong>it</strong>e, argousin. Lagosin, dicesi L a<strong>it</strong>à , parte acquosa del latte , siero, iflper<br />
ischerno a colui che ha lo stallile sempre<br />
m aria per batter coloro che gli sono soggetti,<br />
staflilatore , plagosus , fouetteur , fesseur.<br />
Lagrima , V. Lacrima.<br />
Lagrimè , V. Piorè.<br />
rum , la<strong>it</strong> clair, pet<strong>it</strong> la<strong>it</strong>.<br />
La<strong>it</strong>ùa , erba annua poco alta , con bel<br />
cespo di foglie color verde pallido, che servono<br />
d’alimento.principalmente in insalata ;<br />
cosi chiamata^ perchè abbonda di latte, lat<br />
Laguna, acqua stagnante, palude, laguna,<br />
lacuna , marais , lagune.<br />
tuga, lactuca, la<strong>it</strong>ue. La<strong>it</strong>ìia gabusa, lattuga,<br />
che fa il suo cesto sodo , e raccolto, come<br />
L aicb , colui che non è iniziato, nè fatto una palla , lattuga cappuccina, lactuca ca<br />
abile a maneggiare le cose sacre , laico ,<br />
secolare , laicus, laìque , séculier. Laich ,<br />
p<strong>it</strong>ala , la<strong>it</strong>ue pommée. La<strong>it</strong>ìia H omaha,<br />
lattuga di sapore perfettamente dolce, e le<br />
frate che non è ammesso agli ordini sa c ri,<br />
e serve agli altri , frate converso , laicus,<br />
conversus, Jrater qui aliis fam idatur , lai ,<br />
foglie di cui sono più dr<strong>it</strong>te e più lunghe ,<br />
ma non formano un cespo serrato , lattuga<br />
Romana . . . chicon , la<strong>it</strong>ue Romaine.<br />
frère lai , convers.<br />
L a ja , V. Lam a. L a ja , dicesi per ischerzo<br />
L a <strong>it</strong>, liquore bianco e zuccherino , p ro la spada, cinquadea, draghinassa, lalus etisis,<br />
dotto dalle mammelle delle femmine degli rhomphaea , brette.<br />
animali veramente vivip ari, per servire di<br />
rimo alimento a’ loro nati, latte, la c , la<strong>it</strong>.<br />
ÌWm la<strong>it</strong> dia dona dop 'l p a rt , colostro ,<br />
eolostrum , colostra , colostre. La<strong>it</strong> giovo ,<br />
la<strong>it</strong> fresch , latte d’ una donna che di fresco<br />
L a jë ü l , rettile oviparo con quattro piedi,<br />
capo triangolare , coda articolata e corpo<br />
coperto di squame verdi sul dorso, e di<br />
giallastre al di sotto ; ab<strong>it</strong>a ne’ boschi, o fra<br />
le macchie in luoghi ben esposti, e si pasce<br />
si ¿levata dal p arto , latte fresco, latte gio- d* insetti , di vermi , o d’ altri rettili , In-
Ï- A . . .<br />
eertòlone, ramarro, lacerta vtridìs, lézard vert.<br />
Lam, contr. di streU, allentato, rilasciato,<br />
remissus, lâche. L a n », contr. di tirant, che<br />
non è teso , la x u s , remissus , lâche , ra l<br />
lenti, pliant.<br />
Lama , o la ja y il ferro d’una spada, d’una<br />
im b o la , d’un coltello , d’un temperino e<br />
a m ili ; e genertlmentè ogni ferro tagliente<br />
da ano o da due lati, inastato in un manico,<br />
la m a , fe rro , lamina , lame , fer. Lama<br />
damaschina y lama di spada, di sciabla fo rmata<br />
con acciajo di damasco , spada damaschina<br />
, acinax , vel gladius damasceno<br />
encausto distinctus, inustus , damas , sabre<br />
d’acier de damas. L am a , diconsi pure certe<br />
piccole strisele d’oro o d'argento a i cui si<br />
adornano e si ricamano le stoffe , e si fanno<br />
galloni , lam in e tta............. lame. Lam a ,<br />
parlandosi di terreno, significa una superficie<br />
ben piana , estesa in lunghezza , e poco in<br />
larghezza, e specialmente di prato . . . . .<br />
langue de terre. Lama d i cavion , t. di fi-<br />
latojo . . . . filière.<br />
LamS, Y. Arlamè.<br />
Lambkt , gem<strong>it</strong>o, piaÀto , lamento , lai ,<br />
sospiri dolorosi, gem<strong>it</strong>us , jlztu s , gémissement<br />
, lamentation.<br />
Lamektassioh , Y. Geremiada.<br />
■ Lamette , querele, doglianze , rimproveri,<br />
querimonia, querela , objectatio , plaintes ,<br />
réclamations, reproches.<br />
Lamjestêsse, dimostrare con voce cordogliosa<br />
, articolata, o inarticolata il dolore che si sente,<br />
lamentarsi, rammaricarsi, lamentavi , queri,<br />
se plaindre, se lamenter, crier, gémir. L a-<br />
mentèsse dgam ba sana, prov. lamentarsi di<br />
brodo grasso, rammaricarsi di gam ba sana,<br />
uccellare per grassezza , ruzzare, scherzare in<br />
briglia, inan<strong>it</strong>er, sine ratione conqueri , se<br />
• plaindre que la mariée est trop belle , être<br />
a son aise et se p lain d re, crier famine<br />
sur un tas de blé. Lamentèsse d quai-<br />
cadun, rimproverar altrui i suoi torti, meno<br />
con dolore che con isdegno, querelarsi, rinfacciare<br />
altrui le sue mancanze , de aliquo<br />
quæri, aliquem culpare , se plaindre de<br />
quelqu’un.<br />
. Lamon , grossa lama di ferro colla quale<br />
** rinforzano gli oggetti cui si sovrappone ;<br />
«•m era . . . . grosse lame de fer. Lamon<br />
« ’ i roët, e simili arnesi, cerchio di ferro<br />
che si mette per saldezza alle teste del mozzo<br />
delle ruote onde non si spacchino , bücola<br />
• « . cordon ,, bandes de fer , frette. Lam on,<br />
m vece di am oh, istrmnento formato di un<br />
sottilissimo ferro adunco mun<strong>it</strong>o di un’ esca<br />
per prendere i pesci, am o. hamus, hameçon.<br />
Toni. t.<br />
L A 4 6 5<br />
Lana , pelo della pecora é del montone ,<br />
lana , la n a , velltts , la in e , toison. Laña , o<br />
boña laña, per ¡scherno dicesi d’uomo scaltr<strong>it</strong>o,<br />
fu rb o , volpone, versipellis, vafer , fin,-<br />
rusé , fo u r b e , trom peur, maître-gonin.<br />
Lanada , istrumento form at» d’un lungp<br />
manico con capo forn<strong>it</strong>o di setole di porco,<br />
e che si adopera per ispazzare l'anim a dei<br />
can noni, lanata . . . écouvillon d u 'canon.<br />
Lahbèl, o lanbrion, parte--spiccata, o pendente<br />
di arnesi di stoffa , o di altri corpi<br />
forn<strong>it</strong>i di molle tenac<strong>it</strong>à ; e per lo più dicesi<br />
dei vestimenti laceri , stram bello, brano ,<br />
brandello , fra p p a , frustum , haillon , lam -<br />
b e a u , loque.<br />
Laniìch , vaso di metallo , di terra o di<br />
vetro , formato d’un recipiente è d’un cap<strong>it</strong>ello<br />
, e col quale sottoponendo al calor«<br />
le materie che si vogliono distillare, e post«<br />
nel recipiente, se ne fanno innalzare le parti<br />
più fluide nel cap<strong>it</strong>ello, e si raccolgono condensate<br />
in goccie per mezzo di un canaletto<br />
circolare, e d’un rostro laterale, lambicco ,<br />
/o m icid a , clibanns a d slillandum , alainbie.<br />
Lanbichèsse ’l sçrvèl , sottilizzare , ghiribizzare<br />
, stillarsi, lambiccarsi il cervello, ex <br />
torquer e spir<strong>it</strong>im i, tormentum ingenio a d movere<br />
, s’alam biquer le cerveau , s’appliquer<br />
à des choses qu i fatiguent l'im agination, se<br />
creuser le cerveau, se donner la torture à<br />
l’espr<strong>it</strong>.<br />
Lanbrion , V . LanbU.<br />
Lanbrionè , star pendente in aria , penzolare<br />
, penzigliare , pendere , pendulum 'esse ,<br />
pendiller ? être pendant.<br />
Lambris , ornam ento, che ricorre intorno<br />
alle stanze nella parte inferiore , fregio . . .<br />
lam bris.<br />
LaNbrosca , v<strong>it</strong>e od uva salvatica, uvizzolo,<br />
abrostino, lam brusca, v<strong>it</strong>is silvestris, labrusca<br />
, vigne sauvage, lam b ruche, lambrusque.<br />
Landa , o landra , secóla , cosa noiosa ,<br />
lunghiera , seccaggine , molestia , , tædium ,<br />
e n n u i, gêne , importun<strong>it</strong>é. L ande , atti piccoli<br />
e ripetuti di resistenza al dovere, di dispetto<br />
, s m o r fie ..............grimaces.<br />
LandnÀ , gnaugnada , miagolamento , v o x<br />
\ felina , inepta et molesta locutio , hiulcus<br />
verborum concursus, miaulement', jérémiade.<br />
Lasdnè , V. Limòcia.<br />
Landra , V . Legenda.<br />
Lanè , colui che fabbrica, e vende panni<br />
di lana, lan ajuolo, lanarius, lanifex, ouvrier<br />
en laine.<br />
I Langassa , o angassa , annodamento, che<br />
tirato l’un de’capi si scioglie, cappio, noum<br />
, l a x u i , nœud.<br />
59<br />
f<br />
Dig<strong>it</strong>ized b y C j O O ^ l ^
466 LA<br />
Langna ,• o lani, pezzo di lana per coprire,<br />
e difendere dal freddo i b a m bin i, pannicello,<br />
panniculus, lange , coucbe.<br />
L ano o s t a , animale m aiino della classe dei<br />
crustacei, dell’ ordine di quelli che han dieci<br />
p ie d i, - somigliante al gambero per mólti riguardi,<br />
frequente nel med<strong>it</strong>erraneo, e ricercato<br />
come un ottimo cibo , langosta , palinurus ,<br />
lottista , langouste.<br />
L angiugnù , rach<strong>it</strong>ico . . . . . rach<strong>it</strong>ique ,<br />
noué.<br />
Langueht , o langu<strong>it</strong>i, senza forze, flòscio,<br />
languido , languente , affral<strong>it</strong>o , languidus ,<br />
languissant.<br />
Languid , V. Languent.<br />
Languì, andar mancando, mancar di forze,<br />
infievolire , languire , svanire , languere ,<br />
dvficere , languir , s’aflaiblir.<br />
Lami , V . Langna.<br />
Lambissi , arte di lavorar la lana, e prendesi<br />
per qualunque lavoro di lana, lanifìcio,<br />
lanificium , lainage. Lanifissi, manifattura in<br />
cui si fanno i tessuti di lan a , drapperia . ...<br />
draperie, manufacture de draps.<br />
Lanlacio, gamacio, bon a nen, mangiapaà,<br />
v . bassa , e p o p . , uomo inetto , pel apolli ,<br />
hescio , ciondolone , persona d appoco, spa-<br />
rapane , insulsus et inconcinnus, longurio ,<br />
pr'olétaràis , iners homo , dandin , homme<br />
q u i n’est bon à rien , lanternier , chipotier.<br />
Lanlacio , tardo , indugiare te , irresoluto ,<br />
lento , desès, lentns, lard u s, barguigneur.<br />
LanpA , o lanpià , un bicchierone pieno di<br />
V in o , un vasto belli'cone , majus , immane<br />
poculum , lampée , grand verre de vin. Beive<br />
d 'ia n p à , tincare , cioncare , alzar il fianco ,<br />
incantar la nebbia , sbevazzare, zizzolare ,<br />
prolifere se plenis pateris , la m p e r, boire<br />
de» lampées.<br />
Lampada , o lanpia , vaso o recipiente appoggiato<br />
ad un piede , od atto ad essere<br />
sospeso, nel quale si tiene acceso lum e d’olio,<br />
sospemdesi per lo più innanzi a cose sacre,<br />
la m p a d e , lampas , lampe. Lanpada economica<br />
, lampada nella quale il recipiènte<br />
dell'olio è collocato lateralm ente, od intorno<br />
al lucignolo, e vi comunica per un canaletto<br />
, ed è perfezionata sotto alcuni altri<br />
rispetti ; lampada eco n o m ica..............lampe<br />
économique.<br />
Lampadari , arnese proprio per sostener<br />
lam p a d i, lucerniere , lu m iera, lychnus pen-<br />
silis , p o lym ix o s, lampadaire.<br />
Lanpadin , lumicino , lucernuzza , parva<br />
lucerna , lampion. Z>’ veder del lanpadin ,<br />
d ia lanpada , piattello di lanpada, lychnus,<br />
lampion , lamperon.<br />
L A<br />
• Lanpan',' bdnbin d ’F ar à i , y. pleb. persona<br />
di grosse m em bra poco destra a cnèc-<br />
chessia, e poco ded<strong>it</strong>a al lavo ro , paffutaccio,<br />
pentolone, prcepinguis, cunctator, deses, le n -<br />
tu s , gros lalnbin.<br />
Lahpaht , add. , risplendente , e fìg. evidente<br />
, lam pante, fulgéns, evidens , éclatant,<br />
évident. Dnè lanpar<strong>it</strong> , denaro presente ,<br />
contante, denari lam panti, pecunia prcesens,<br />
argent comptant, argent sec. ••<br />
LakpÀss , sorta d i drappo di seta., che ci<br />
cap<strong>it</strong>a dalle Indie orientali -, latnpasso . . . .<br />
lampas.<br />
Lanpè , gettare , lanciare , vibrare , sca-i<br />
gliare , jacere , em <strong>it</strong>tere, lancer.<br />
Lanpia, V. Lanpada.<br />
LanpiA, V. Lanpà.<br />
Lanpbè , pesce aeU’ordine dei condropteri-<br />
g i i , ossia di quelli che , come le anguille ,<br />
hanno m olli cartilagini, in vece di spine-, ha<br />
uno sfiatatojo sulla n u c a , e manca di alette<br />
pettorali: ne sono diverse specie ricercate per '<br />
la tavola : quella piccola e p iù . comune tror<br />
vasi in molti fiumi e . ruscelli -, lampreda ,<br />
petrom yzon , lamproyon.<br />
Lanssa , arm a formata d’un’asta di legno ,<br />
lunga intorno a cinque braccia, con ferro in<br />
punta acuto e tagliente , e impugnatura da<br />
p iè , lancia , lancea , lance.<br />
Lanssà , colpo o percossa di lancia , lanciata<br />
, ictus lancea: , coup- de lance.<br />
Lanssè , gettare con impeto e forza , lanciare<br />
, vibrare , scagliare , avventare , jacere,<br />
conjiceré , vibrare , lan cer, jeter. de force.<br />
Lanssrta, strumento col quale i chirurghi<br />
aprono le vene o le arterie per cavar sangue ,<br />
forano le postème , o scarificano , ^lancetta ,<br />
scalpellus , scalprum chirurgkum , lancette.<br />
Lanssp.ta con l’a rssó rt, lancetta, a molla ,<br />
sacttuzza . . . flammettc. Lansseta d a m a-<br />
nescard , o Jiam a , lancetta da cavar -sangue<br />
aìle bestie , saetta , scalpellus, flamine.<br />
L astersa , arnese di varia forma, e grossezza<br />
, del quale uno o più lati sonò di vetro,<br />
di c orn o, o d’ altra materia trasparente,<br />
per uso di chiudervi un lume che rimane<br />
visibile , e difeso dal vento, sia per illu <br />
minare le strade in tempo di notte, sia per<br />
portarlo dà un luogo 'in un altro all’aria<br />
aperta , lanterna , laterna, cornu , lanterne ,<br />
fanal. Lanterna , t. ingiurioso, V . Lanterna<br />
magica.<br />
Lanterna-magica , macchina ottica , col<br />
mezzo della quale alcune piccole immagini<br />
dipinte sopra vetri m obili* e sottili con colori<br />
trasparenti, sono rappresentati con luce<br />
di lume «u l m uro opposto a ’una stanza oscura,<br />
Dig<strong>it</strong>ized byGoogle
LA<br />
ingrand<strong>it</strong>e sino a quella grossezza che si<br />
vuole , lanterna m agica, v. dell’u s o ..............<br />
lanterne magique. L anterna, o lanternamagica<br />
, t. ingiurioso , parlandosi di donna<br />
. . . . . coquine.<br />
Lahternin, dim. di lanterna, arnese, dentro<br />
al quale si porta il lume la notte serrato<br />
da talco , o vetro , lanternetta , lanternino ,<br />
p a rv a la te r n a , pet<strong>it</strong>e lanterne.<br />
Laktpmioh , accr. di la n tern a , arnese fatto<br />
Comunemente di latta , serrato di vetri,<br />
dentro cui si conserva il lume per illuminare<br />
le strade, ed altri luoghi in tempo di notte,<br />
lanternone , magna taterna , fa lo t , réver-<br />
bère. L a n te rn o n , specie di lanterna in asta,<br />
che si porta nelle processioni , lanternone ,<br />
laterna a sta ta , falot.<br />
Lantìa , lantiòs , Y. Lentia , e Lentiòs.<br />
■ Lanù , pieno di lana , lanoso , lanato ,<br />
lanuto, lanosiis, laineux. L a n ù , peloso , lanuto<br />
j velloso, hispidus, hirsutus , velu.<br />
Laoré , laorant, laorèra , laorìura , V.<br />
L avori, Lavoroni, ec.<br />
Lapa , piacere , diletto , gioja , contento ,<br />
soddisfazione, gusto, godimento, uso , usus,<br />
possessio, delectatio, voluptas , delicice , ju -<br />
cund<strong>it</strong>as, gaudium , vrai plaisir, jouissance.<br />
Lapa , pacchiamento, pacciotta, ghiottoraia,<br />
stravizzo , helluatio , convivium , epidce , go-<br />
gaille , gonifrerie, ripaille. Ani cola ca a f è<br />
na bona la p a , in- quella casa si pacchia<br />
bene, si carica la balestra, si cava il corpo<br />
di grinze, si sbasoffia, si mangia a crepa<br />
pelle, in illa domo quisque se cibis ingur-<br />
g<strong>it</strong>are potest, midtiplici dape mensa quo-<br />
iidie constru<strong>it</strong>ur, crebra convivia celebrantur,<br />
dans cette maison il y a un repas abondant,<br />
on nè pense qu’à la bafre. Lapa per baia,<br />
enea , Y. Cuca. Lapa , per Lapabrèà , Y .<br />
-, ^aìa-bebù , lapa-cosse, lapoiro , lapa , e<br />
Simili, (m odi bassi, e pop.) agg. a persona<br />
leccarda, mangione, ghiottone, leccone , lec-<br />
capestelli, papacchione, parass<strong>it</strong>o, leccapiatti,<br />
helluo , gulosus, lurco , popino , gourm and,<br />
glouton, friand , b afreur, gouliafre , léclie-<br />
plat. Lapabrèà, persona inetta, buona a nulla<br />
, lava-ceci, dappoco, v a p p a , futilis homo,<br />
stupide , lourdaua. <br />
Lapard , lapoiro , V . Lapabrèà.<br />
Lapassa , o Lavassa, V. Lapola.<br />
•k PÈ ’ P '»^ ar leggiermente colla lingua<br />
cibo, o beveraggio, e dicesi specialmente<br />
del cane, e di qualche altro animale , lam <br />
bire, la m b ert, laper. L a p è , fig. mangiare<br />
avidamente ed in fretta , pappare , pacchiare,<br />
M i li a r i , bafrer.<br />
L apidari , sost. artefice che lavora le pietre<br />
E<br />
LA 467<br />
reziose, lapidario , diamantajo, lapidàrius ,<br />
ipidaire.<br />
Lapidari , add. adoprato soltanto nella frase<br />
stìl lapidari, stile conciso , grave , e solenne<br />
, proprio ad usarsi sui monumenti , stile<br />
delie iscrizioni sul marmo o sul bronzo, stile<br />
lapidario , stylus lapidarius , style lapidaire.<br />
Lapide , o lapida , pietra posta su d'un<br />
monum ent» con iscrizione -, lapide , lapis ,<br />
monumentimi, pierre. Lapide sepolcràl,'pietra<br />
che copre la sepoltura , lapide , lapis ,<br />
pierre sépulcrale, tombe.<br />
Lapidé , percuotere, o uccidere altrui a<br />
sassate; lapidare , aliquem lapidibus obniere,<br />
lapider. Lapidé, fig. biasimare , gridar addosso<br />
ad alcuno , riprenderlo , trovare a r i <br />
dire tra molti contro un so lo , lapidare ,<br />
argaere , reprehendere , v<strong>it</strong>uperare , lapider,<br />
blâm er. Lapidé , importunare , molestare ,<br />
n ojare , infastidire , molestiam , tædium . af-<br />
ferre, importune):, fatiguer , regenter , rom <br />
pre la tête.<br />
Lapin , piccolo quadrupede del genere della<br />
lepre e ad essa somigliantissimo, se non che<br />
ha le gambe e le orecchie più corte, ed ha<br />
il pelo quasi sempre grigio e m orbido assai ;<br />
vive selvatico, ma si può anche allevare domesticamente<br />
-, con iglio, cuniculus , lapin.<br />
Lapis , minerale ferruginoso argilloso ,<br />
pietra schistosa di color rosso bruno , dura<br />
c compatta , della quale si formano brun<strong>it</strong>oj,<br />
se è la più d u r a , e mat<strong>it</strong>e rosse se lo è<br />
meno ; sanguigna , hœmal<strong>it</strong>es , hémat<strong>it</strong>e ,<br />
crayon rouge , ferret d ’Espagne , sanguine.<br />
L a p is , altro minerale di ferro misto a carbone<br />
, ossia carburo di ferro , del quale si<br />
formano mat<strong>it</strong>e da disegno che tingono in<br />
color di piom bo, chiudendone in cannelletti<br />
di legno od i pezzi del minerale stesso ', - od<br />
una pasta formata colla polvere del medesimo<br />
e con mucilagine, mat<strong>it</strong>a n era, lapis piombino<br />
, piombaggine , hœmat<strong>it</strong>es, plombagine,<br />
graph<strong>it</strong>e, mine de plom b.<br />
Lapis-lasuli , pietra composta di diversi<br />
prin cipi!, come selce allum ina , calce carbonata<br />
, e fe rro , pregiata pel suo bel colore<br />
azzurro , e colla quale si scolpiscono diversi<br />
minuti arredi, ed impastandola con olio, cera,<br />
resine e mastice, si form a il bello ed inalterabile<br />
colore azzurro che chiamano oltrem<br />
are; lapis-lazzuli, pietra d’Arm enia, lapis-<br />
lazulus , lapis , lapis-lazuli , lapis orientai -,<br />
lazul<strong>it</strong>e , pierre d’azur.<br />
Lapoiro , V. L a p a b rè à .<br />
L ap ola , quel passaggio che si forma a traverso<br />
dei fossi abbassandone le sponde , -e<br />
rialzandone il fondo , per aver ad<strong>it</strong>o dalla<br />
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m l a<br />
strada al campo, o altro fondo fin<strong>it</strong>imo •, e<br />
ai pratica soltanto a traverso dei fossi scolato}<br />
, poiché rispetto ai fossi adaquatoi le la-<br />
pole impedirebbero il libero corso delle acque<br />
destinate all’ irrigazione . . . . levée.<br />
Lapola , o lavassa , o bardan a, pianta<br />
«he nasce lungo le strade, e ve n’ è di due<br />
sorta, amendue proprie dell’ Europa, e producono<br />
frutti armati d’uncinetti, che s’appiccano<br />
facilmente agli ab<strong>it</strong>i di chi vi si accosta,<br />
la qual<strong>it</strong>à detta bardana grande è qualche<br />
volta difficile ad estirpare dai terreni che<br />
ha occupati, le sue radici, le foglie , ed i<br />
semi ne sono creduti m edicinali, lappola ,<br />
bardana, lappa personata , arctium-lappa ,<br />
bardane à tétès glabres , glouteron , nerbe<br />
aux teigneux ; la qual<strong>it</strong>à detta bardana piccola<br />
é annuale , comune nei paesi grassi ed<br />
um id i, ed ha le foglie a foggia di cuore<br />
lappola minore , xanthium slrumarium, pet<strong>it</strong>e<br />
bardane , lampourde , glouteron.<br />
Lapon, lapoiro, la p a co sse ,\. Lapabrèù.<br />
Lapsus lingue, e per ischerzo lipsus langue,<br />
un equivoco , un errore , uno sbaglio , un<br />
granchio , error , allucinalio, équivoque ,<br />
qui prò quo. A V a fa <strong>it</strong> un lapsus lingue,<br />
a V a più un qui prò quo , disse una parola<br />
per un’ altra , scambiò i nom i, le parole<br />
e c ., allucinatus est , errav<strong>it</strong> pericu-<br />
lose , la langue lui a fourché. ><br />
Labd , sostanza soda e grassa che ‘ trovasi<br />
immediatamente sotto la cotenna del porco,<br />
e ne è separata e conservata in grosse strisele<br />
per adoprarla ad uso di condimento ,<br />
lardo, lardum , succinta pinguis, lard. Feta<br />
tfla rd . lardello , *lardi frusluluni , lardon.<br />
( e se è tagliato a lunghe strisce per avvolgerne<br />
i polli e farli cuocere ) barde. A l'a<br />
nen 'l lard da db a i g a t, non è in uno<br />
«tato cosi comodo, che ecc. , cui fortuna est<br />
impensis arctior, il a 'les reins faibles. L ard<br />
in modo b. per JPalila , V.<br />
Lardò ira , strumento di cucina , che serve<br />
a lardellare , lardatoja , acus qua laridum<br />
carnibus inferlur , lardoire.<br />
Larga, sost. usato nelle sole frasi seguenti<br />
: Dè la larga , sprigionare , mettere<br />
in libertà , e custodia educere , em<strong>it</strong>tere ,<br />
serv<strong>it</strong>ole eximcre , in libertatern asserere ,<br />
élargir, mettre en liberté. Dè la larga a le<br />
bestie, V. Larghè le bestie. Piè o aiidè a la<br />
larga , allontanarsi , mettersi , recarsi in<br />
‘ luogo sicuro, e'libero, andar largo, altura<br />
tenere, discedere, prendre le large, s’éloigner.<br />
A la la rg a , stè a la larga , e simili , V.<br />
A la larga.<br />
L argh ,‘ sost. larghezza , largo , lal<strong>it</strong>udo ,<br />
lax<strong>it</strong>as , largeur, lat<strong>it</strong>ude. L argh, fig. agio}<br />
comod<strong>it</strong>à, divilice, v<strong>it</strong>a? comm oda, opulence ,<br />
aise. Esse a l la rg h , fig. esser negli a g ii,<br />
qffluere opibus , être dans l’opulence.<br />
L argh , add. che significa estensione si nel<br />
semplice che nel fig. largo , ampio , la tu s,<br />
spatiosus , arnplus, large , ampie. Licenssa<br />
tonga , e la rg a , piena libertà , amplissima<br />
facultas y permission . large , pleine , sans<br />
réserve. Largh d ’boca stre<strong>it</strong> cTrnan, che<br />
molto promette e poco attende, qui multa<br />
prom <strong>it</strong>l<strong>it</strong> et pauca prœstat , qui promet<br />
beaucoup et ne donne rien. Largh ont la<br />
fa rin a , stre<strong>it</strong> antel br'èn , ch’ ha cura delle<br />
cose minute e di poco rilievo, e trasanda le<br />
cose importanti . . . vetilleux, taquin. Longh ■<br />
e largh, V. Longh. L argo, in vece di largh,<br />
V. Largo.<br />
Largh è , gettare, V. Canpè. Larghe le bestie<br />
ah p a stu ra , dè la Larga, far uscire<br />
dalla stalla gli armenti, e condurli al pascolo,<br />
armenia a d pascua ducere, mener paître le<br />
bétail. ’<br />
Larghçssa , o largor, una delle tre dimensioni<br />
del corpo solido , larghezza, ampiezza,<br />
lal<strong>it</strong>udo , largeur , travers , le large. L a r-<br />
ghessa del v e s tì, ampiezza , larghezza del<br />
vest<strong>it</strong>o , amictus laxus , flu<strong>it</strong>ans , ampleur<br />
d’un hab<strong>it</strong>. Larghessa del pan , dia te ila ,<br />
larghezza del panno , della te la , lal<strong>it</strong>udo<br />
panni, telœ , laize, largeur d’une étoffe, toile,<br />
entre deux lisières.<br />
L a r g o , usasi in vece di largh in modo<br />
sostantivo o d’avverbio per significare largo<br />
spazio per passare , rispetto , riverenza , e<br />
sim ili, nei modi seguenti : fesse Je largo ,<br />
o f é f è largo , farsi far* largo , farsi strada,<br />
submovere turbam , viam aperire , se faire<br />
jour, ouvrir le chemin au milieu de la foule.<br />
Fesse f è la rg o , fig. farsi aver rispetto, honorem<br />
, existim ationem , observanliam sibi<br />
com parare, se faire respecter. L argo, largor<br />
fate piazza, scostatevi, lasciate passare, strada,<br />
procul, recedile , ab sis , place, place.<br />
L a rg o , t. di music, il più lento dei movimenti<br />
coi quali si modera il suono od il<br />
canto , ed il più atto ai sentimenti religiosi<br />
maestosi o patetici , largo .... largo.<br />
L a r g o r , V. Larghessa , e largura.<br />
L a rg u ra , grande spazio, spazios<strong>it</strong>à, locus<br />
am pius, étendue , grand espace.<br />
Laringe , tubo del corpo animale , composto<br />
di cartilagini, muscoli e legamenti ,<br />
che forma la parte superiore, e più grossa,<br />
ovvero il capo della canna dei polmoni, ter«<br />
mina con qúell’etninenza del collo che chiumano<br />
pomo d’Adamo , ed è organo della
L A<br />
voce ; laringe , larynx , bronch<strong>it</strong>i , guttur ,<br />
Tarva , ombra , apparenzà vana , larva ,<br />
larva , umbra , spectrum, larve , fantôme.<br />
Las agra, vivanaa formata con pasta di farina<br />
di grano ridotta a strisciò lunghe* e sottili,<br />
lasagna, lagànum, espèce de vermicelle plat,<br />
lazagne. Lasagne del papa, cosi dicesi per<br />
ischerzo la pelle del cappone ridotta a brani,<br />
pellis caponis, la peau au chapon.<br />
Lasagnor , legno lungo , e rotondo , su<br />
eui s’avvolge la pasta per ispianarla , e assottigliarla<br />
, matterello, spianatojo, cylindrus,<br />
rouleau polir étendre la pâte.<br />
Lasarèt , ospedale d’ appestati , e luogo<br />
chiuso, a poca distanza d’un porto mar<strong>it</strong>timo,<br />
ó d’una strada di comunicazione , dove si<br />
guardano le persone, gli animali, e le robe<br />
sospetti di peste , lazzeretto , Icemocomium,<br />
lazaret, maison de santé.<br />
Lasarola, arbusto spinoso, di legno duro,<br />
die cresce naturalmente nei paesi caldi e<br />
temperati, molto somigliante allo spino bianco<br />
, ma diverso per le foglie frastagliate e<br />
più grosse -, produce un frutto che porta lo<br />
stesso nome -, lazzcruolo , mespilus azarolus»,<br />
crœtœgus azarolus , azerolier , pommette ,<br />
aéflier-azerole. Lasarola , frutto agrodolce ,<br />
più grosso che le ciliegie, di cui ha l’aspetto;<br />
ve n’ ha de’bianchi, e de’ rossi, e tutti hanno<br />
tre noccioli assai duri : lazzcruola, hypo~<br />
mclis, mespilus azarolus, azerole.<br />
Laschi nè, sorta di giuoco, V. Schinè.<br />
Laserta , piccolo rettile , o quadrupede<br />
oviparo , con capo triangolare , coda lunga<br />
articolata, corpo oblungo, squamoso, agile,<br />
di color cenericcio macchiato di nero, lueerta,<br />
lucertola , lacerta , lézard. Laserta , dicesi<br />
«nche per ischerzo la spada, V. Laja.<br />
Lass , legame a foggia di cappio, che<br />
•correndo lega, e stringe sub<strong>it</strong>aneamente ciò<br />
che passandovi il tocca ; laccio, laqueus ,<br />
lacs, lacet, collet, lién. Lass scoròr , sorta<br />
di cappio, che quanto più si tira, più serra,<br />
e che scorre agevolmente ,
47° tt A.<br />
gode , vale anche lasciarsi sedurre , exorari<br />
precibus , muneribus Jlecti , se laisser aller ,<br />
se laisser, gagner , se laisser séduire. Lassès-<br />
■ sne dé d'intende , lasciarsi infinocchiare , lasciarsi<br />
dar panzane, comprar pichi per pap-<br />
: pagalli ; fare il grasso legnajuolo , se fa lsis<br />
. acclivem prcebere, s’en laisser donner accroire.<br />
Lassèsse scapè na p a r ò l a ...............em<strong>it</strong>ltrc<br />
. verbum , lâcher une p a ro le , un mot. L as-<br />
. sèje la b o ra , dicesi di quegli animali a pelo<br />
od a lana che passando a stento in luogo<br />
stretto e scabro vi perdono una parte del<br />
pelame , e fig. di chi in qualche impresa vi<br />
fa grave perd<strong>it</strong>a -, lasciarvi il pelo , lasciarvi<br />
del pelo , mettervi del suo -, non gratis evadere<br />
, non gràtis consistere, laisser du p oil,<br />
laisser des bonnes plumes. Lassoma le seri-<br />
mònie , bando alle cerem onie, mi s sa fa c ia -<br />
mus officia , trêve de complimens. Lassò ,<br />
seconda persona plurale dell’ imperativo di<br />
questo v e rb o , lassé , lassé , basta , lasciate,<br />
salis , laissez, c’est assez. Lassé , ordinare<br />
alcuna cosa nel suo testamento ,• legare ,<br />
testamento relinquere , laisser , lé g u e r, ordonner<br />
par testament.<br />
Lass<strong>it</strong>a , dono fatto per disposizione d’ultima<br />
volontà , legato , lasc<strong>it</strong>o , lascio , legatimi<br />
, legs.<br />
, Lastra, nome generico de’corpi di metallo,<br />
o di pietra , o di v etro, lavorati con poca<br />
spessezza , ed ampia superficie , lastra , piastra<br />
, tavola, lam ina , p laq u e, lame, planche,<br />
table. Lastra , pietra di superficie piana ed<br />
assai ampia cou poca spessezza, lastra , lamina<br />
lapidea, pavé, cadette, table de pierre.<br />
L astra , piastra metallica , per lo più ai ferraccia<br />
che si applica perpendicolarmente al<br />
fondo del focolare per ripercuoterne il calore<br />
o preservare il m uro dai danni del fu o c o ,<br />
frontone di cammino . . . . plaque de feu,<br />
contre-cœur. Lastra, vetro di superficie piana,<br />
larga e sottile , lastra di vetro . . . . giace. |<br />
Lastkich , pavimento costrutto con lastre<br />
di pietra -, lastrico , lastricato , pavimentimi<br />
lancinis lapideis stratum , pavé en pierres<br />
de taille.<br />
Lastrichè’, lastricare, coprire il su olo, sul<br />
quale si cam m ina, con lastre di pietra , lastricare<br />
, lapidibns sternere , paver en pierres<br />
de taille.<br />
L a ta , pezzo di ferro , o d’altro metallo<br />
stretto e sottile, lama , piastra , lamina ,<br />
plaque, lame. L a ta , per L istèl, o per T òla ,<br />
V. L istè l, Tota.<br />
■ L aterX l , di fianco , laterale, a latere ,<br />
latéral, qui est à côté.<br />
L aticini, vivanda, o cibo qualunque com -<br />
£ A<br />
posto di latte, latticinio , lacticinia, la<strong>it</strong>age.<br />
Latin , sust. lingua latina , il la tin o , la -<br />
tinns sermo, le latin, la langue latine. L a tin ,<br />
composizione. che si faccia in lingua lat<strong>it</strong>ìa ,<br />
traducendola da altro idioma per esercizio di<br />
scuola , <strong>latino</strong> , dictalum , tnème , dictée ,<br />
versiou.<br />
Latin, add. usasi dal volgo per significare<br />
sped<strong>it</strong>o, veloce, presto, sn ello, agile, deócter,<br />
proniplus , exped<strong>it</strong>as , agilis , celer, v e lo x ,<br />
c<strong>it</strong>us , agile , léger , leste , degagé , prompt.<br />
Latin , a w . tosto , ratto , sub<strong>it</strong>o , velocemente<br />
, presto , sped<strong>it</strong>amente , brevemente ,<br />
exped<strong>it</strong>o, ccler<strong>it</strong>er, p ro p ere, veloc<strong>it</strong>er, c<strong>it</strong>o ,<br />
statini , brev<strong>it</strong>er , v<strong>it</strong>e , prom ptem ent, vìte-<br />
ment, d’a b o r d , a u ssi-tô t, en abrégé, court.<br />
• L atinàss , cattivo <strong>latino</strong> , latinaccio..........<br />
latin de cuisine.<br />
L atinèt , quella composizioncella , che lo<br />
scolare principia a scrivere in la tin o , latinuccio<br />
..............th èm e, version.<br />
L a -t o r t a , V . La-bostica.<br />
L atriSa , V. Cagadòr.<br />
Lauda, v. popolare, componimento in verso<br />
in lode di D io, o de’ suoi santi, lauda, in n o,<br />
cantico, hymnus , hymne , cantique.<br />
Laudé , V. Lodè.<br />
L audem i, term. leg. dr<strong>it</strong>to che si paga al<br />
padrone diretto d’uno stabile dato in enf<strong>it</strong>eusi<br />
, ogni volta che accade mutarsi la persona<br />
del possessore, ossia di chi gode il dominio<br />
utile , laudem io . . . . lods.<br />
L au r , albero di mezzana grandezza, dir<strong>it</strong>to<br />
, di legno d u r o , indigeno dell’A fric a , e<br />
coltivato in Europa ; produce foglie aromatiche,<br />
perpetue, sempre verdi e bacche nere,<br />
amare , quasi/ simili all’u liv a , le uñe e le<br />
altre adoprate come rim e d ii, la u r o , alloro,<br />
laurus , laurier. Laur sarvaj, arboscelld che<br />
nasce in luoghi ombrosi , ha le foglie t>er-<br />
etue , simili a quelle dell’ulivo , produce<br />
acche n e re , ed ha la corteccia dotata di<br />
proprietà epispastiche ; laureola comune, d a -<br />
phne, laureola, laurèole mâle. Laur-ceraso,<br />
V. Lauro-ceraso.<br />
L aurea , ultimo grado accademico per conseguire<br />
il dottorato, laurea, laurea, doctorat.<br />
L aurea , la funzione d ie si fa nel dare la<br />
laurea , laureazione , la u r e a ..............<br />
LaubeA , laureato , laurea prœcinctus, couronné<br />
de laurier. L aureò , che ha ricevuto<br />
il grado del dottorato in qualche facoltà di<br />
scienze, laureato , dottore , doctor, docteur.<br />
L a u rè r a , Y. Lavorèra. •<br />
Lau réû l f Y. Abrotanó.<br />
L aubo- cebaso , arboscello del genere del<br />
ciliegio , indigeno delle sponde del m ar-nero,
LA<br />
ed ora coltivato in Europa ; ha la scorza<br />
liscia verdastra , le foglie bislunghe lucide ,<br />
perpetue, e .fiori bianchi a piramide, le une<br />
e gli altri con odore e gusto di mandorla<br />
amara, velenosi , ed adoperati imprudentemente<br />
come condimento : lauro-ceraso , ce-<br />
rasus-lauro-cerasus , prunus-lauro-cerasus,<br />
laurier-cerise.<br />
Lau rura , Y. Lavorura.<br />
L a v a , nome generico d’ogni materia fusà<br />
ed infocata, la quale nel tempo delle, eruzioni<br />
d’un vulcano ne scorre a guisa di torrente<br />
di fiamma, e indi s’indura come pietra<br />
o come un vetro opaco, lava » . . lave.<br />
Lavabo, l’ultima cena fatta dal nostro Redentore<br />
co’suoi apostoli nel Giovedì santo,<br />
dopo aver loro lavato i piedi-, la Cena del<br />
'Signore., la sacra Cena, sacra Coena, Coena<br />
Domini nostri, la Cène. F è ’l lavabo, dicesi<br />
di principi, prelati , che lavano i piedi a<br />
dodici ;. poveri, quindi servono loro a tavola,<br />
in memoria della sacra Cena, fare il lavabo,<br />
fare la funzione del lavamento de’piedi ai<br />
poveri, ultima cena Christi commemoratio-<br />
nem celebrare , fàire la Cène , le lavement<br />
des pieds. Lavabo, parte della Messa, quando<br />
il celebrante si lava le d<strong>it</strong>a .... Lavabo ,<br />
per Lavada d’ tèsta, Y.<br />
Lavada d’testa , lavacapo, b ravata, repre-<br />
hensio, objurgatio , algarade, saccade, m ercuriale<br />
, repripiande , rincée. Fè na lavada<br />
d tèsta a un, V. Lave.<br />
Lavagna, pietra schistosa, argillosa , apparentemente<br />
omogenea, di color proprio tra<br />
d bigio , l’azzurro ed il nero , la quale si<br />
feade facilmente in tavole e serve per coprire<br />
tetti, e per uso di scr<strong>it</strong>ture , lavagna , a r-<br />
dosia, lapidis carulei sectiles lam ina, ardoise.<br />
Lavaman , vaso di ra m e , o di altro metallo<br />
per tener acqua da lavarsi le mani facendola<br />
scendere da un tubetto a chiave che<br />
vi è adattato, luvamane , malluvium , lave-<br />
main, cuvette. Lavaman , dicesi anche quell’<br />
acquajo di pietra, di piombo,, o d ’altro metallo<br />
, che è nell’ ingresso del refettorio , o<br />
nelle sagrestie, dove i religiosi si lavano le<br />
m ani, lavatojo , lavacrnm , lavoir.<br />
Lavanda , pianticella o frutice di stelo legnoso<br />
quasi nudo in cima , e forn<strong>it</strong>o inferiormente<br />
di molte foglie strette lanceolate ,<br />
e di fiori azzurri a foggia di spica , d’odore<br />
grato ed aromatico; nardo, spigo, lavandola,<br />
nardns, lavande, nard.<br />
Lavajtdè , o lavò , lavandajo , curandajo ,<br />
lotor , blanchisseur , buandier.<br />
Lavasdèra , colei , che lava i pannilini<br />
a prezzo, lavandaja , lavandaia , purgatrix,<br />
L A 4 7 1<br />
| blanchisseuse, lavandière , buaiidière. Cativa<br />
lavandèra trèùva m ai na bona pera , cattivo<br />
lavoratore ad ogni ferro pou cagione j<br />
difficultatem segn<strong>it</strong>ie pratexere, mauvais ou-r<br />
vrier ne trouve jamais un bon outil.<br />
Lavàss , grande ammollamento per acqua<br />
versata in sul s u o lo , nelle case, o altrove ,<br />
guazzo , h w n or, mador , gâchis , lavage.<br />
Lavassa , lapola, o bandrana, V. Lapola.<br />
Lavasseta pianta vivace comune in Europa<br />
, ed anche infesta nei terreni forti ed<br />
umidi ; ha le foghe grandi a foggia di cuore,<br />
e fiori gialli che spuntano prima di quelle ,<br />
e sono adoprati come rimedio , fa rfa ro .,<br />
tussilaggine , farfara , tussilago , tussilage ,<br />
p as-d’âne , taconnet, herbe saint-Quirin.<br />
Lavascudèle , lavapiat , marm<strong>it</strong>on , sgua-<br />
tcr , lavascodelle , guattero , lixa , media-<br />
stiiuis ,. marm<strong>it</strong>on , écùreur d’écuelles et de<br />
plats, galopin , laveur de plats et d’écuelles.<br />
Lavati? , composizione liquida , acconcia<br />
con ingredienti, che si mette in corpo per<br />
la parte posteriore col mézzo d’uno schizza-<br />
tojo , onde purgare' il basso-ventre, clistere,<br />
cristeo , scrviziale , clyster, clystère , lavement<br />
, bouillon pointu.<br />
Lave , far pul<strong>it</strong>a e netta una cosa , levandone<br />
la sporcizia con acqua od altro liquore<br />
, lavare , curare , abluere , lavare ,<br />
diluer e , la v e r, bianchir. Lave na p ia g a ,<br />
lavare una piaga , viUnus abluere, déterger,<br />
nettoyer , bassiner une plaie. Lave i jueder,<br />
i g o b lò t, lavare i vetri . . . . rin cer, nettoyer.<br />
Lave i p i a t , le scudèle , lavare , e<br />
nettare le stoviglie , rigovernare , purgare<br />
vasa coquinaria , écurer la vaisselle. Lavé<br />
la tèsta , la cossa , 7 cossôt a u n , fig. feje<br />
na lavada d tèsta, n’arsenssin , na romans-<br />
sina , uri predichin e c ., lavar il capo ad<br />
uno , riprenderlo acremente , fare una ri-<br />
sciacquata , un rovescio , risciacquare il bucato<br />
ad uno , verbis asperioribus aliqmrn<br />
increpare, laver la tête à‘quelqu’un, faire une<br />
réprimande à quelqu’un, chanter bien sa gamme<br />
à quelqu’un , faire une algarade , une<br />
bravade. Lavé la tèsta a V òso , lavar la<br />
testa all’asin o, lavare il viso al m o ro , insegnare<br />
ad uno stupido , tentar di correggere<br />
un uomo perduto ne’vizii, far benefizio a chi<br />
noi conosce, o non ne fa cap<strong>it</strong>ale, frustra<br />
surdum m onere, à laver la tête d’un âne<br />
on y perd sa lessive. Lavèsse le man d'un<br />
afè , non voler assolutamente più ingerirsi<br />
in qualche affare , curam alicuftts rei ab/i-<br />
cere, se laver les mains d’ une affaire. Lavèsse.<br />
le man , vale anche abbandonare ima JPe,‘”<br />
sona, non voler pensare più a l e i , dai* deuu<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
472<br />
mani in<br />
LA<br />
sulla groppa a u n o , a n im o suo<br />
LE<br />
veluii in scrobe agere, travailler sourdement,td<br />
iqu em a v e lle re , abandonner quelqu’un , en cachette , sous inaia , faire ses afiaires 4<br />
ne vouloir plus se mêler de lui ni de ses la sourdine, travailler sous eau.<br />
affaires , ne s’en mettre plus en peine, n’en Lavorèba , e laorèra , lavoratrice, lavoprendre<br />
plus aucun soin. U n a m an la va Vau riera , lavorante, o p eraria, ouvrière.<br />
trâ t doe la vo la c e ra , una mano lava l ’altra, L avoròr , m a n oval, lavoriere, lavorante<br />
e due il viso , si dice del giovarsi scambie alla giornata , operajo , homo operariut,<br />
volmente , m am is m aiuuii la v a i , et d igiius opera, ouvrier, journailer. L avoròr Scam <br />
d ig<strong>it</strong>um , une main lave l’autre. Lavèsse la p a g n a , lavorar , lavoratore, lavoriere, agri<br />
b oca , fig. sparlare , dir male di alcuno ,. coltore , agricola , agrorum cultor, laboulavare<br />
il capo co’ciottoli, a liqu em aceto p e r- reur , journalier , ouvrier. Lavoròr da tlè ,<br />
fu n d e re , médire de quelqu’un , déchirer à tess<strong>it</strong>ore , textor, tisserand.<br />
belles dettts. L a vé la cera a u n , vale schiaf LavorOba, o laorìira, il lavorare i campi,<br />
feggiare , colaph is cœdere , souffletter.<br />
lavoratura , aratura , aramento , aratio , ta-<br />
Lavèl , o siè , luoeo , o arm ano dov’è la bourage , coltivation. Prim a laorìira, prima<br />
pila dell’acquajo, e dove si lavano le stovi aratura, aram ento, a ra tio, cassaille. Seconda<br />
glie della cucina , acquajo , lavatojo , lava- laorìira , seconda aratura , rincalzameoto ,<br />
crum , arm arium , dalle , lavoir. Pertus , o <strong>it</strong>eratio, binement. Terssa la o r ìir a ...............'<br />
condui del lavèl, condotto fatto sotto l ’acquajo te r tia tio ...............<br />
er ricevere le acque , che si gettan via , LavbXss , lavron , accr. di laver , labbro<br />
Euco dell’acquatojo, condotto dell« acque di grosso , sproporzionato, labbrone , labrum<br />
cucina ; acquajo , em issarium , évier. inconcinnum, lippe. Lavràss, o lavron , di<br />
: Laveb , estrem<strong>it</strong>à mobile della bocca dell’uocesi auclie di chi ha grosse la b b ra , e spem<br />
o e di molti an im ali, colla quale si cocialmente il labbro di sotto troppo .grosso,<br />
prono i denti, e formansi le parole, labbro, labrosus, lippu.<br />
labrum , labium , lèvre. Laver cherpassà , L av rò r , Y. lavoròr.<br />
scorticatura che viene sopra l ’estrem<strong>it</strong>à della L avù ra, liquore nel quale si è lavata alcuna<br />
b o c c a ..............écorchure , pet<strong>it</strong>e galle qui cosa , lavatura , sciaquatura , lotura, lavure.<br />
vient sur le bord des lèvres.<br />
Lavùra d ’scudèle, brodo cattivo, brodo magro,<br />
Lavò , o la v ò r , v. p le b ., V* Lavandè. jusculum insipidimi , lavure d’ écuelles.<br />
Làvob , opera fatta , o che si fa , o da L e , art. fem m . p lu r.; le . . . . . les.<br />
to rsi, lavorìo , lavoro, opus, ouvrage , tra L e , od e l , art. mascolino singolare , che<br />
vail , besogne , main-d’œuvre. D ì d J lavòr , si pronuncia per lo più nella seconda ma<br />
giorno di lavoro , d<strong>it</strong>s opcrarius , vel p rò - niera dinanzi a consonanti, e nella prima<br />
Jestus, vel negotiosus, jour ouvrier, ouvrable. troncandone la e dinauzi a vocali, il . . . le.<br />
L a vò r, lavoratura cne si fa ai cam pi, V. L èa , strada dir<strong>it</strong>ta e lunga , fra due o<br />
Lavoriira.<br />
più file d ’ alberi o m uri di vérdura, piana<br />
Lavohant , garzone di bottega , lavorante, e grata al passeggio, viale . . . . allée. Lèa<br />
operarius9 opera , ouvrier , compagnon, artisan.<br />
L a vorata, colui che lavora per altrui<br />
conto à prezZtf di giornata , operajo , mano<br />
d ’ c/ierpo , viale , spalliera di carpini . .<br />
charmille.<br />
L e à l , agg. di persona proba , retta, ed<br />
vale, lavorante, opcrarius, ouvrier, manoeuvre. onesta , leale , franco, fedele , fidato ,fìd u $ ,<br />
L avorè , fare attorno ad un terreno tutti probus, loyal. L eà l, dieesi anche talora delle<br />
i lavori necessarii per renderlo fruttifero , cose che n o n , sono artificiate , falsificate ,<br />
coltivare, colere y labo u rer, cu<strong>it</strong>iver,. Lavorè, fran co, fedele , buono , sincenis, loyal.<br />
rom pere, e lavorare la terra coll’aratro tirato L e a ltà , fedeltà, prob<strong>it</strong>à e franchezza accop<br />
da’ b u o i, o da altri anim ali, arare , arare ,<br />
inarare , exarare agrum , terrain colere ,<br />
piate , lealtà p ro b <strong>it</strong>a t, Jides , loyauté.<br />
L eavder , arboscello sempre verae crescente<br />
proscindere , * subjugare , moliri , labourer ,<br />
remuer la terre avec la charme. Lavorè la<br />
prim a vo lta , arare la prima volta , proscindere<br />
, fouir. Lavorè la seconda vòlta , intraversare<br />
, far la seconda aratura , <strong>it</strong>erare ,<br />
biner. Lavorè la terssa v ò lta , terzare, tertiare<br />
, tercer , rebiner. Lavorè sot'eva , far<br />
naturalmente ne’ paesi c a ld i, e coltivato nei<br />
;iardini. per l ’eleganza delle sue fo rm e , il<br />
f ucido delle foglie , la vivezza e la grandezza<br />
dei molti fiori che mettono in cima de’raini<br />
ora di color rosso carico, ora rosei, ora affatto<br />
bianchi ; oleandro, nerio, nerium oleand<br />
c r, laurose , laurier-rose.<br />
fuoco nell’orcio , lavorar sotto , operar di<br />
nascosto , res suas clanculum , in abdiio ,<br />
Leatica , o leatich, nome dell’uv»<br />
vino g reco, Y. Grech.<br />
e del<br />
;d by ^ m0 0 q L e
LE<br />
- Lebo , frutice o pianta erbacea , specie ai che<br />
LE 4 7 3<br />
d* attrattivo , quibus nescio illecebris<br />
sam buco, simile al puzzolente sambuco or trahere, avoir un je ne sais quoi d’attrayant<br />
dinario , se non che quella non cresce più qui attire agréablement. ’<br />
alto di tre p ie d i, il suo fusto è e rb o so, le L e c <strong>it</strong>, permesso , lec<strong>it</strong>o, lic<strong>it</strong>us, fionestus,<br />
foglie un poco più lunghe, più acute e p iù permis , honnête , lic<strong>it</strong>e.<br />
dentellate-, i suoi fiori sono piccoli bacini, o Lec<strong>it</strong>ament , avv. con permissione , lec<strong>it</strong>a<br />
rosette in cinque partì , di color bianco dimente , honeste, ju r e , lic<strong>it</strong>em ent, honnêsposti<br />
in om brelle, e loro succedono, quando tement.<br />
sono cad uti, alcune coccole rotonde , che , Lectio-brevis , t. di scuola , lezione che<br />
m aturando, diventano nere e ripiene di dura più poco del sol<strong>it</strong>o , che finisce prima<br />
su g o , ebbio , ebuhis , ebulum , sambucus dell’ora stabil<strong>it</strong>a dai regolamenti, breve le<br />
herbacea , chamœacte, hièble.<br />
zione , brevior prœceptio , leçon plus courte.<br />
Lçca , tegame di forma bislunga , che si<br />
mette sotto 1’ arrosto quando e’ si gira , per<br />
Lectio-brevis , comp<strong>it</strong>o , opera, lavoro assegnato<br />
e diminu<strong>it</strong>o, lavóro abbreviato, pensum<br />
raccogliere l’unto che cola , o per cuocere imminutum , opus injunctum et remissum ,<br />
vivande in forno , cosi detta dal ricevere in vacatio ab opere injuncto, pet<strong>it</strong> travail, pet<strong>it</strong>e<br />
se cose leccarde ; ghiotta, leccarda , patella, tâche. Lectio-brevis, piccola rifezione, modica<br />
cuciuna assaria, léchafr<strong>it</strong>e. Leca , e meglio refectio , cœnula f r u g i, brevis conta , pet<strong>it</strong><br />
al plur. leche in m. b. percosse , batt<strong>it</strong>ure, repas.<br />
V. Patèle.<br />
L ega , misura <strong>it</strong>ineraria, ossia di distanze<br />
Lçca-babdèle , divoto affettato, il quale con si su terra che su mare , maggiore, o mi<br />
ostentazione sempre prega o sta prosteso sulle nore , secondo i diversi usi delle provincie,<br />
predelle degli altari , graffiasanti, baciapile , e dei paesi -, quella che è più nota cioè la<br />
spigolistro, h y p o c r<strong>it</strong>a , pietatis o s te n ta to ri lega comune di Francia equivale a miglia<br />
mangeur de saints. V . B ig ò t.<br />
Lecapiat , ghiottone, leccardo, leccapestelli,<br />
piemontesi uno e quattro quinti, od a metri<br />
4444 > lega i le u c a , lieue.<br />
leccapiatti, cadilo , tu rc o , heluo , p o p in o , L egA l , add. che riguarda la le g g e , od è<br />
glouton , gourmand,'friand, gouliafre, écor- secondo la le g g e , legale, legalis, légal.<br />
nifleur , écumeur de marm<strong>it</strong>e.<br />
L egA l , sost. lo studio delle leggi c della<br />
L ëcb, add., avido, ghiotto, leccardo , lec giurisprudenza , legge , jus , le dro<strong>it</strong>.<br />
catore , a vid u s , cupidus , avide , glouton , Legalisassion , lo aggiungere per pubblica<br />
goulu.<br />
autor<strong>it</strong>à ad una scr<strong>it</strong>tura, ad un a tto , ad<br />
Lëch , sost., quel segno al quale giuo- una sottoscrizione le dichiarazioni necessarie<br />
cando alle pallottole , alle piastrelle, o alle onde faccia piena fede ; legalizzazione , p<strong>it</strong>-<br />
• morelle, ciascuno cerca d’avvicinarsi il più b lica a u ctor<strong>it</strong>a te f a c t a , c o n jirm a lio , légali<br />
ch’ei può con quella cosa eh’ ei tira -, lecco, sation.<br />
segno, meta , but.<br />
L é g a lisé, chiarire in forma valida, e au<br />
LfCHfi, berlichè, leggiermente fregare colla torevole , e con pubblica testimonianza la<br />
lingua , leccare, lambire, Ungere , lambere, ver<strong>it</strong>à di un atto o di uno scr<strong>it</strong>to-, rendei;<br />
lécher, nettoyer , polir , sucer avec la lan degno di fede con pubblica autor<strong>it</strong>à e per<br />
gue. Lechessne i si dice di cosa che lo più si dice delle scr<strong>it</strong>ture, legalizzare i,<br />
piace estremamente, leccarsene le d<strong>it</strong>a, dig<strong>it</strong>os autenticare, J irm w n ratum que f a c e r e , ra tu m<br />
Ungere , s’en léchèr les doigts. Lechè , pro fa c e re , c o n firm a re, authentiquer, légaliser ,<br />
cacciarsi ed ottenere checchessia con indu rendre authentique.<br />
stria, buscare, aucupari, com parare, cher Legalment , secondo le leg g i, legalmente ,<br />
cher et obtenir quelque chose par adresse. secundum leges, légalement.<br />
Per iscroccare, truffare , paras<strong>it</strong>ari , emtin-<br />
8cre 7 surripere, escroquer.<br />
Legassion , ufficio di d ii è mandato da<br />
un sovrano ad un altro per trattare pubblici<br />
Lecbçso , le c h ë t, cosa ghiotta , allettativa, affari -, nome collettivo delle persone che se<br />
attrattiva, appet<strong>it</strong>osa, che si leccherebbe, lecguono l ’ inviato come addetti a quell’uffizio;<br />
cume , lecco , leccornia , gliiottornia , s c<strong>it</strong>a - o nome del luogo dove questo soggiorna •<br />
menta , cupcdice , morceau friand , friandise. ambascierla , legatio , légation , ambassade.<br />
Leclieso , metaf. efficace inc<strong>it</strong>amento, zim Legassion, diconsi pure alcune provincie sogbello<br />
, esca, lecchetto, len o cin iu m , illic iu m , gette al Sommo Pontefice, al Governo delle<br />
inc<strong>it</strong>am entum , ille ce b ra , attra<strong>it</strong>, appât, m i- quali manda un Prelato con t<strong>it</strong>olo di suo<br />
gnotise, alléchement, leurre. A v è i un p ò legato ; e chiamasi con pari nome la giuri<br />
a Iç c lië t, aver un certo ghiotto , un non so<br />
Tom . I .<br />
sdizione del legato, legazione, te rn to n u n , ;<br />
Dig<strong>it</strong>ized by G O O ^ I ^
lcgation , lieu où le légat exerce sa lé^ation. ge salica. , per cui in Francia ed in altri<br />
L eg a tari , quegli in pro di chi e fatto<br />
il legato , legatario , legatarios , légataire.<br />
Legato , persona mandata da uno ad altro<br />
Sovrano per trattare pubblici affini ; legato,<br />
ambasciatore, legatus, nuntius, ambassadeur,<br />
envoyé. Legato, t<strong>it</strong>olo che si dà a’Cardinali<br />
mandati dal. Sommo Pontefice al governo di<br />
qualche provincia de’suoi stati, legato, legatus<br />
pontificius, légat. Legato a latere, Cardinale<br />
inviato straordinariamente dal Papa presso<br />
alcuno dei Principi cattolici , o per rappre<br />
paesi che lo adottarono , le femmine sono<br />
escluse dal trono -, legge salica , lex salica ,<br />
loi salique. Lege Rodia , antichissima legge<br />
mar<strong>it</strong>tima formata dalla c<strong>it</strong>tà di R od i, ed<br />
adottata quindi da molti popoli ; essa concerne<br />
il commercio mar<strong>it</strong>timo nel caso di<br />
naufragio imminente , legge rodia , lex rhodia<br />
de ja c tu , loi Rodia de jactu.<br />
L e g e , o legai, studio della giurisprudenza,<br />
legge, j u s , le dro<strong>it</strong>. Benefissi ala lege o<br />
di' inventari, V. Inventari,<br />
sentarlo in un Concilio , legato a latere , Legenda , o landra , ragionamento lungo<br />
legatus pontificius, legatus a latere, légat à e nojoso , cicalata , gridata noiosa, lunga e<br />
latéré. Legato, donativo lasciato altrui per sciocca, lungagnola, tir<strong>it</strong>era, filatera, agliata,<br />
testamento o codicillo , da darsegli per l’erede, anfania , inepta et molesta locutio , van<strong>it</strong>o -<br />
lasc<strong>it</strong>o, lascio , legato , legatura , legs. quentia , orationis circu<strong>it</strong>us, anfania , niai<br />
Lege , comandamento fatto per autor<strong>it</strong>à series , sottises , fadaises , légende , verbiage,<br />
divina ed umana , secondo il quale le per kirielle, discours à perte de vue.<br />
sone o le cose soggette debbono regolarsi od Legendari , libro che narra le v<strong>it</strong>e dei<br />
operare, legge , lex , loi. Lege , dicesi più Santi raccolte in un sol volume, leggendario<br />
particolarmente un generai comandamento e. ............... recueil des vies des Saints.<br />
r<strong>it</strong>o prescr<strong>it</strong>to da chi eserc<strong>it</strong>a la Sovran<strong>it</strong>à in L e g è r , o lin g èr, che pesa poco , lieve ,<br />
una nazione, e dà osservarsi da tutti i sud leggiero, le v is, léger. Cavai legèr, dicevi<br />
d<strong>it</strong>i indistintamente , legge , ed<strong>it</strong>to , regola di cavallo> che non s’aggrava sul mormento<br />
, lex , l o i , réglem ent, coost<strong>it</strong>ution , so , cavallo leggiero, eqiuts pern ix , chevai<br />
ordonnance. Lege natural, o divina, precetti léger à la main. M an legera a scrive, a sagnè,<br />
della volontà di Dio intorno ai doveri aelPuo a sonè et un istrument, mano leggiera, snella ,<br />
mo verso Dio stesso, sè ; ed i suoi sim ili, e svelta, sciolta, manus a g ilis, c<strong>it</strong>a a d scriche<br />
tutti gli uomini possono conoscere col bendum, levis, exped<strong>it</strong>a a d venant incidensemplice<br />
uso del loro intelletto , legge natu dam , per<strong>it</strong>us , dexter , levis , agilis fidicen,<br />
rale , dr<strong>it</strong>to naturale , natura j u s , loi na- c<strong>it</strong>haradus, main légère. Cavalarìa legéra,<br />
turelle, ou divine. Lege p e n à l, legge affl<strong>it</strong> cavalleria leggiera, equ<strong>it</strong>atus levis arm atura,<br />
tiva diretta a stabilire qualche pena per chi lev<strong>it</strong>er arm ati équ<strong>it</strong>és, cavalerie légère, che<br />
contravviene al disposto della medesima, legge vaux légers. Solda arm a a la legera, veRt,<br />
p enale, lex qua interpon<strong>it</strong> panata , loi pé soldato armato alla leggera, veUtes, vel<strong>it</strong>âres<br />
nale. Lege romana , quella che fu fatta dai mil<strong>it</strong>es , feren ta rii, miles levis armatura ,<br />
v e , o dalla repubblica romana in assemblea soldat armé à la légère. Séügn , o durmi<br />
generale del popolo o dagli imperatori a’teinpi legèr', sonno da cui uno facilmente si desta,<br />
toro : ma oggi s’ intende per lege romana , sonno leggiero , delicato , somntu stapensia,<br />
il complesso di qbelle che sono contenute<br />
nel corpo del dir<strong>it</strong>to civile fatto compilare<br />
semisomnus , so p o r, sommeil léger. Léger ,<br />
agg. di lavoro, di ricamo che lia apparenza di<br />
ed approvato dall’ Imperatore Giustiniano ; poco peso, che è fatto con* delicatezza, svelto,<br />
leggi romane , jus rotnanum , loi romaine! eleganti artificio factus , léger , délicat. Le<br />
Lege die dodes ta vole, antica le»ge romana gèr, agg. di cibo di facile digestione , leg<br />
o breve codice di leggi fatto l’anno di Roma giere , facile a digerire, ad coquendum f a -<br />
3 o 3 , ed inciso sopra dieci tavole in rame , cillim us, léger. L egèr, agg. di persona o di<br />
rile quali ne vennero aggiunte due altre l’anno animale che ha facili i movimenti, snello ,<br />
susseguente, legge delle dodici tavole, leges agile, destro, agilis, levipes, habilis, léger,<br />
diiodecim tabularum , loi des douze tahles. v<strong>it</strong>e , agile , dispos. Legèr , agg. di pereona<br />
Lege Salica, famosa legge che ebbe il nome che non è costante ne’suoi propos<strong>it</strong>i , inco<br />
dai Franchi Saleni , che ab<strong>it</strong>avano lungo il stante , volubile , girellajo, leggiero , levis ,<br />
fiume Sale in Alemagna o come altri vo mobilis , inconstans , léger , inconstant, vogliono,<br />
dal nome germano del podere che lage , girouette. Legèr , e più spesso lingèr,<br />
un articolo di quella legge riservava ai ma che lia scarsa fortuna', pressoché povero, ou<br />
schi nell’ered<strong>it</strong>à paterna , e dalla quale de tenues sunt opes , cui res fam iliaris exigua<br />
rivò l’uso oggidì comunemente chiamato /e- e st, pauvre , mal fourni , mal partagé , du<br />
Dig<strong>it</strong>ized by LjOoq le
LE<br />
còte de la fortune. Lcgèr, che h a scarse cognizioni<br />
nella sua professione , debole d ’ ingegno<br />
, parum idoneus , faible , mediocre.<br />
Legtr, piccolo, di poco momento , facile a<br />
sopportare , superficiale , scarso , leggiero ,<br />
levis, léger , friv o le , pet<strong>it</strong>. Ch’a Va na legera<br />
tintura dia gramatica, una superficiale<br />
notizia della gramatica , infarinato nella gramatica,<br />
grammatica prceceptis lev<strong>it</strong>ar imbutas,<br />
primoribus labris grammaticam salutasse ,<br />
? ui a une légère teinture de la grammaire.<br />
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Lég<strong>it</strong>imé , far leg<strong>it</strong>timo per privilegio 6<br />
pel matrimonio dei gen<strong>it</strong>ori , colui che non<br />
e nato di leg<strong>it</strong>timo matrimonio, leg<strong>it</strong>timare,<br />
natalibus rest<strong>it</strong>uere, lég<strong>it</strong>imer. Lég<strong>it</strong>imé;, lasciare<br />
ad un figlio la sola porzione d’ered<strong>it</strong>à<br />
che non e li si può to rre , cioè la leg<strong>it</strong>tim a,<br />
ridurre alla leg<strong>it</strong>tima, nihil prceter leg<strong>it</strong>imam<br />
partem relinquere , réduire à la simple<br />
lég<strong>it</strong>ime.<br />
LÉO« , nome generico d ’ogni vettura civile<br />
. Lingèr.<br />
Legebessa , qual<strong>it</strong>à di ciò che è leggiero ,<br />
per trasportar le persone ; legno (v . dell’uso)<br />
cisium , rìieda , vo<strong>it</strong>ure.<br />
Legn-saht , quella delle due specie di<br />
e dicesi pure d’azione degna d’uomo leggiere, guajaco che non è adoprata nelle farmacie ,<br />
e di cosa di legger momento , leggerezza, meno alta dell’a lt ra , e con foglie più pic<br />
U v<strong>it</strong>as, légéreté.<br />
cole , bislunghe ed acute ; è un albero resi<br />
' Leghè , far legati, cioè lasc<strong>it</strong>i nel testanoso di legno durissimo, di colore del bosso,<br />
mento , o ne’ codicilli, legare , testamento di molto p e so , e che cresce assai lentamente<br />
relinquere , legare , léguer, faire des legs. in alcune delle isole Antille ; chiamasi pure<br />
. Legion , squadra , schiera di soldati, o<br />
gran numero di persone, legione, legio, légion.<br />
legn-sant il legno di quell’ a lb e r o , legno<br />
santo, guajacuni sanctum, bois saint, gayaC<br />
L egislassiob , ordinamento e formazione di à feuilles de lentisque.<br />
le g g i, ed il complesso delle leggi medesime,<br />
legislazione . . . . législation.<br />
L çgh a, o ligna, pezzo di legno da a bbru <br />
ciare , legn a , o legne, ciocco, ligna, bûche.<br />
: L egislativ, agg. della podestà di far leggi, LçghA , colpo di legn e, legnata, bastonata,<br />
legislativo .... législatif.<br />
Legulatòe , colui il quale dà le g g i, od<br />
baculi ictus , verberatio , coup de bâton.<br />
Légnà, verlère d a b'òrgno, legnate sucide ,<br />
ordina le leggi d’uno stato , legislatore , le da ciech i, sode , solèn n i, senza discrezione ,<br />
gislator , legis auctor, législateur.<br />
vérberationes vehementissimœ, et inconside<br />
. Legista, colui che attende alla scienza delle ra ta , coups de bâton ru d e s, forts , grands<br />
le g g i, giureconsulto , legista , giureconsulto, coups de bâton.<br />
ju ris p e r<strong>it</strong>u s , jurisconsultus, légiste, jurisconsulte.<br />
Lçghê , n. massa di legDa , magazzino di<br />
legne , legnaja , catasta , lignorum strues ,<br />
Leg<strong>it</strong>im, add. che è secondo la legge, le bûcher.<br />
g<strong>it</strong>timo , lég<strong>it</strong>imas , lég<strong>it</strong>ime. L eg<strong>it</strong>im , agg. Lf.gnè , v. bastonare , legn are, aliquém<br />
di figlio , che è nato da matrimonio fatto fusti bus onerare , charger de coups de bâton,<br />
secondo Je leg g i, leg<strong>it</strong>timo , leg<strong>it</strong>im us, lég<strong>it</strong>ime:<br />
indi nen leg<strong>it</strong>im, vale bastardo, na<br />
rosser.<br />
Lçgnèba , boschèra, luogo, ove si mette il<br />
turale , non leg<strong>it</strong>timo , spurius , nothus ,<br />
naturalis, naturel, bâtard. L eg<strong>it</strong>im , aggi a<br />
vino che non è fatturato, che non è alterato<br />
con qualche mistura , naturale , sim plex ,<br />
legno destinato per bru ciare, legn aja, stanza<br />
delle legne . . . . bûcher.<br />
Lç.gnot , lign ât, b a rô t, bastone grosso e<br />
corto , batacchio, frugone , baculus , sudes ,<br />
impermixtum vinum , vinunt ut matre natimi tricot, g o u rd in , bâton gros et court.<br />
est, vin natu rel, qui n’est point altéré. L egùm , nome generico di que’ fruticelli<br />
Lég<strong>it</strong>ima , quella parte dell’ ered<strong>it</strong>à che i v e rd i, o granelle che nascono entro a bac<br />
gen<strong>it</strong>ori non possono torre ai fig liu o li, ed celli, e si usano per cibo degli uom ini, come<br />
* figliuoli ai gen<strong>it</strong>ori, leg<strong>it</strong>tim a,<br />
pars , la lég<strong>it</strong>ime.<br />
lég<strong>it</strong>ima ceci, cicerchie, le n ti, piselli, fave , ru b i-<br />
glie ec.; legum e, civaja , legumen, légumes<br />
si noti che i Francesi chiamano anche collo<br />
stesso nome ogni sorta d’ erba , pianta , o<br />
Leg<strong>it</strong>im am emt , leg<strong>it</strong>timamente , giustamente<br />
> secondo la le g g e , ju s te , j u r e , valablement,<br />
justement, de dro<strong>it</strong>, selon les loix,<br />
lég<strong>it</strong>imement.<br />
Leg<strong>it</strong>imassioh , atto col quale si rende lo<br />
stato di leg<strong>it</strong>timo ad un figliuolo n atu rale,<br />
o per matrimonio de’ suoi gen <strong>it</strong>ori, o per<br />
concessione del principe, leg<strong>it</strong>timazione, n a -<br />
taUum re s t<strong>it</strong>u tio, lég<strong>it</strong>imation.<br />
radice buona a mangiare.<br />
L ei , pronom e usato molte volte si nel<br />
femminino suo p ro p rio , che nel mascolino,<br />
e nel caso retto , indirizzando il discorso 111<br />
terza persona , e g li, ei, ella . . . lu i, e e.<br />
Leisna , leisnè , V. Lenta , lesnè.<br />
L eSa , respirazione, fiato, respirano,anima,<br />
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4 7 6 I f E . . n „<br />
spir<strong>it</strong>us , anhél<strong>it</strong>os, haleine, respiration. Pie<br />
leña, o p iè jïâ , ricondursi alla naturale respirazione<br />
, cessando dal moto violento quando<br />
pare che non si possa più respirare per esser<br />
corso od aver faticato lungamente *, prender<br />
fiato, riposarsi, spir<strong>it</strong>um ducere , quie-<br />
scere , rendre haleine , reprendre haleine,<br />
se reposer. Leña , vigore, robustezza , ga-<br />
gliardia, forza da poter durare nella fatica,<br />
lena , robu r, vis , haleine , force, vigueur.<br />
Lenona , uovo di pidocchio, lendine, len s,<br />
len te, lende.<br />
Lendnè , lendnòs, che ha len d in i, pieno<br />
di lendini, lendinoso, lendib<strong>it</strong>s scatens, plein<br />
de lentes.<br />
. Lenga , membro carnoso, e mobile , che<br />
è nella bocca dell'uomo e di molti animali,<br />
col quale distinguonsi i sapori, e si modula<br />
la voce in parole, lingua , lingua , langue.<br />
Lenga spòrca, o spessa , lingua dell’uomo<br />
o dell’animale vivente , quando per pienezza<br />
di stomaco si carica di materie che ne risalgono<br />
, lingua fecciosa ..... langue char-<br />
ée. A vèi la lenga spessa, si dice di chi<br />
a la lingua grassa, e malamente profferisce<br />
alcune consonanti, come la R., aver difficoltà<br />
di lingua , lingua inexplanata , has<strong>it</strong>aris,<br />
langue grasse. Tire un p è d len g a , tener un<br />
piede di lingua fuor della bocca dicesi iperbolicamente<br />
di chi è estremamente stanco ,<br />
a simil<strong>it</strong>udine decani i quali dopo aver corso<br />
assai tengono la lingua pendente dalle labbra,<br />
essere spossato dalla fatica , cursu vel labore<br />
exhaustum esse, linguam ejicere^ être rendu<br />
de fatigue, tirer la langue. Tiré un pè dlenga,<br />
fig. dicesi d’ogni stato in cui convien faticare<br />
ed affannarsi , tapinare , miser am vilam<br />
agere , tirer le diable par la queue. JFè tiré<br />
un p è dlen ga , far languire altrui , duras<br />
alicui facessere , faire tirer la langue d’uu<br />
pied de long. L en ga, per loquela , discorso,<br />
considerata come solo organo del parlare ,<br />
lingua, serm o, lingua, langue. Lenga longa,<br />
lengassa, lenga da stropià, uom o, o donna<br />
linguacciuti, cicalone, ciarliero, berlingatore,<br />
lingua lunga , loquax , blatero , linguax ,<br />
bavard, qui a la langue bien pendue , qui<br />
u’a pas le filet. V. anche Lengassa. Cativa<br />
lenga , lengassa , lenga eh’a ta ja , e fo ra ,<br />
lenga ben f ilà , lingua che taglia e fende ,<br />
linguardo , lingua fracida, maldicente, mala<br />
lingua , lingua tabana , homo acida linguce,<br />
homo dicax , lingua m ala , immoderata ,<br />
langue piquante, mordante , couteau de tripière<br />
, mauvaise langue, langue de serpent.<br />
Avèi na cativa lenga , avere ab<strong>it</strong>udine di<br />
spallare , d’altrui, aver mangiato noci, con-<br />
L E<br />
vicia libenter ingerere, avoir une mauvaise<br />
langue. A vèi gnim peil sla lenga, dire liberamente<br />
, senza tim ore, con franchezza il suo<br />
sentimento , dar le carte alla scoperta , parlare<br />
senza barbazzale , libere lo q u i, dire son<br />
avis sans ménagement, dire librement sa,<br />
pensée. Mnè la le n g a , V sa rsè t, la berta-,<br />
véla , cicalare assai, tattamellare, plurimum<br />
loqui , babiller, caqueter , jaser. iVeri mûrie<br />
la lenga an b o ca , esser efficace nel parlare,<br />
celeri, et exercila esse lin g u a , avoir la<br />
langue bien pendue. Tnì la len ga, butè la<br />
berta an sach , lassè la lenga a ca , butè<br />
la lenga a m éû i, i capussin f ah tajaje la<br />
lenga , dicesi dì chi sta senza parlare in compagnia<br />
d’ altri, lasciar la lingua al beccajo,<br />
aver la pip<strong>it</strong>a, linguœ temperare , conlicere,<br />
obticere, tacere, n’avoir point de laneue, avoir<br />
donné la langue au chat. Nen podèi tni Ut<br />
len ga, non poter tener la lingua, linguce<br />
suce m oderari non posse , ne pouvoir pas<br />
garder le silence, ne pas savoir se taire, ne<br />
jamais s’abstenir de parler. Avèi na cosa<br />
sla ponta dia len ga, si dice dell’essere in<br />
sul punto di ricordarsi di alcuna, cosa, ma<br />
non l’aver così tosto in pronto, avere in<br />
sulla punta della lingua , aliquid in prim o-<br />
ribus labiis versare , avoir un mot sur le<br />
bout de la langue. Piè lenga , cercar di sapere<br />
una cosa, informarsene, prender lingua,<br />
aliquid de aliquo exquirere , aliquid ab<br />
aliquo percontari , s’inform er, prendre lan-,<br />
gue. L a lenga a Va gnun Òss , e fioca pe<strong>it</strong><br />
e gròss , la lingua non ha osso e fa rompere<br />
il dosso, cioè per la maldicenza talora s incontrano<br />
dei pericoli, plerosque lingua fun-<br />
d<strong>it</strong>us pessumaed<strong>it</strong>, plerisque lingua d a t mali<br />
originem, un coup de langue est pire qu’un<br />
coup de lance. La lingua batte dove il dente<br />
duole, prov. <strong><strong>it</strong>aliano</strong>, cioè ragionare delle<br />
cose che premono e che dilettano , ex abun-<br />
dantia cor dis os loqu<strong>it</strong>ur, on parle volontiers<br />
des choses, dont on a le cœur rempli , de<br />
l’abondance du cœur la bouche parle. A j ’è<br />
viraje la lenga an b o ca , dicesi allorché per<br />
isbaglio od altrimenti taluno pronunzia una<br />
parola diversa da quella che vorrebbe , ha<br />
storpiato una parola, gli si è dimezzata la<br />
lingua in bocca, sort<strong>it</strong>o, vocem em<strong>it</strong>tere, la<br />
langue lui à fourché. Lenghe dC hër, e ciÒ-<br />
che d Turin a V àh m ai pi fin , asserzione<br />
di un fatto , la quale può intendersi anche<br />
proverbialmente, per significare che i cicaloni<br />
e quelli, che suonano a festa non cessano<br />
se non dopo lunghissimo tempo , lar-<br />
giloqui , et qui tintinnabula pu isa n t, num-<br />
quam lingua , et son<strong>it</strong>ui Jìnern imponunt,<br />
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\<br />
LE<br />
ceux qui se mettent à jaser et à carillonner<br />
ne finissent jamais. Lenga sa la , lingua di<br />
bue , di porco o d’altro animale macellato ,<br />
cotto e cond<strong>it</strong>a con sale per conservarla ad<br />
uso di c ib o , lingua salata, lingua maria<br />
cond<strong>it</strong>a , langue salée. Lenga sa là , lenga<br />
ah pajóla , cosi appellasi dai cuochi una<br />
lingua di bue , di porco ecc., ricoperta da<br />
un’altra pelle, con la quale si fa cuocere in<br />
un modo particolare . . . . langue fourrée.<br />
Lenga d'serpent, pianta cosi nominata, perchè<br />
il suo frutto ha qualche somiglianti<br />
alla lingua di un serpente, è alta non più<br />
di un palm o, ed ha una sola fo g lia , ella è<br />
buona per le fer<strong>it</strong>e, erba luccia , lingua<br />
serpentina , ophioglossum, langue de serpent.<br />
Lenga cUcan, sorta d’erba cinoglossa , cyno-<br />
glossum , cinoglosse , langue de chien. Lenga<br />
, dalla sua form a, e colore, dicesi anche<br />
una.spezie di fu n g o s e propriamente quello<br />
ehe nasce ne’pedali degli a lb e ri, detti len-<br />
ghe „ boletus hepaticus ....<br />
Lengassa , accr. e pegg. di le n g a , mala<br />
lingua, linguaccia , lingua serpentina, lingua<br />
maledica , lingua e x le x , p e rfid a lin g u a ,<br />
lingua m a la , im m odera ta, mauvais langue,<br />
méchante langue , langue de vipère , langue<br />
bien affilée.<br />
Lengbçta , dim. di lenga , linguetta, lingula<br />
, pet<strong>it</strong>e langue. Lengheta, dicesi nelle<br />
arti, e parlando di arredi, di vesti, e simili<br />
tutto ciò che ha la forma d’una lingua, come<br />
la parte scanalata del lume ove si appoggia<br />
il lucignolo, la parte Inferiore della cravatta<br />
che si affibbia, ecc. linguetta, lingula,<br />
languette, lamperon, nœud. Lengheta, chiave,<br />
chiavetta, che alzandola o abbassandola tura,<br />
o apre i buchi del cliiarino, del (lauto, e c .. . .<br />
languette. Lengheta , o ància , cannoncello<br />
stiacciato , con cui si dìi il fiato a certi stro-<br />
menti musicali, linguetta, beccuccio, lingula,<br />
languette. Lengheta, per l ’ anima del pallone<br />
.............languette.<br />
Les<strong>it</strong>iv , sost. rimedio purgante composto<br />
di molte sostanze , fra le quali il tamarindo ,<br />
la sena , il polipodio ; efettuario len<strong>it</strong>ivo ,<br />
electuarium len <strong>it</strong>iv u m , électuaire lén<strong>it</strong>if.<br />
Lek<strong>it</strong>iv , agg. di rimedio , contr. di gagliardo<br />
, len<strong>it</strong>ivo, jarmacum dolores rn<strong>it</strong>i-<br />
gans, remède lén <strong>it</strong>if, adoucissant.<br />
L ente , vetro , o cristallo di figura simile<br />
alla lente civaja, convesso da ambe le parti,<br />
è che fa apparire alla vista più grossi gli oggetti<br />
allorché gli sono vicini -, chiamansi però<br />
collo stesso nome gli altri cristalli destinati<br />
a soccorrere l ’occhio sebbene o convessi da<br />
una parte soltanto , o convesso-concavi<br />
LE 477<br />
lente , lem v<strong>it</strong>rea , cristallina , lentille.<br />
Le stessa , V. Lentòr.<br />
L e n tìa , o landa, legum e, il cui granello<br />
è tondo , stiacciato e di color v a rio , altre<br />
Tossirne , altre di color bianco-verdastre -, e<br />
la pianta annua erbacea e ramosa che lo<br />
produce, lenticchia, lente civaja, len s, le,r<strong>it</strong>ienici<br />
, lentille. Lentìa d ’a q u a , genere d ’erbe<br />
piccolissime composte di due o tre foglie<br />
un<strong>it</strong>e, nascente e galleggiante sulla superficie<br />
delle acque stagnanti, ed alcune specie delle<br />
quali sono usate come rimedio , lente palustre,<br />
lenticchia d’acqua, lemna , lenticula,<br />
lenticule , lentille d’eau , lentille de marais.<br />
Lentìa , macchia , che si sparge particolarmente<br />
sul viso simile alle le n ti, lentiggine,<br />
lenfigo , ephelis , lentille , éph elide. Sot la<br />
lentìa j ’è la bela.fia , prov. una donzella ,<br />
che sia macchiata d’una lentiggine, è comii-<br />
nemente vezzosa ed avvenente , puella lenti-<br />
5<br />
ine notata plerumque est form osa , une<br />
emoiselle m arqué d’une lentille , est o rd i-<br />
nairement jolie. Lentìa, chiamano gli oriuolai<br />
quella piastrella di m etallo, di form a simile<br />
alla lente civaja che è attaccata all’ estrem<strong>it</strong>à<br />
del pendolo, lente .... lentille de pendule.<br />
Lentiòs , che ha lentiggini , lentigginoso ,<br />
lentiginosus, qui a des lentilles.<br />
Lentòr , o lentessa, mancanza di celer<strong>it</strong>à<br />
nel muoversi , o n ell’ operare , lentezza,<br />
agiatezza, tard<strong>it</strong>à, pigrizia, languor, tard<strong>it</strong>as,<br />
lent<strong>it</strong>udo , lenteur , commod<strong>it</strong>é , longueur.<br />
Leopard , quadrupede del genere del gatto,<br />
simile alla pantera, sebbene alquanto più piccolo<br />
, cosi che ne fu creduto il m aschio,<br />
velocissimo nel corso, di color leo n in o, in -<br />
danajato di macchie nere che formano gruppetti<br />
rotondi disposti per linee trasversali ;<br />
leopardo , leopardus, léopard.<br />
Lepid,' giocondo, piacevole, am eno, faceto,<br />
burlevole , giocoso , burbero , lepido , fa cetu<br />
s , lepidus , plaisant, comique , dróle.<br />
Lepidessa, lepidezza, facezia, motto, detto<br />
arguto, e piacevolò, b u rla , buffoneria, lepidi<br />
fo ci, facetice , càvillum , facétie, plaisanterie,<br />
bon m o t , raillerie délicate , bouffonnerie ,<br />
goguettes , propos joyeux.<br />
Lf.pra , terribile, malattia cutanea, cronica,<br />
spezie di scabbia in sommo grad o, che rende<br />
la pelle macchiata , insensibile, coperta di<br />
croste , squamosa , ed infine produce ulceri<br />
schifose depascenti che penetrano alle ossa,<br />
e staccano a lem bi le membra-, lebbra , ele-<br />
phan tia, elephantiasis, leprie, m ala scabies,<br />
lèpre , ladrerie. ,<br />
LeprÒs , infetto di leb b ra, lebbroso, lepns<br />
affectus , elephantiasi laborans, lépreux ,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by G 0 0 ^ 1^
478 JLE<br />
ladre. Ospedal d i lepròs , ospedale de’ lebbrosi<br />
, elephanticorurn valetudinarium , léproserie<br />
, lad rerie, hôp<strong>it</strong>al pour les lépreux.<br />
L ërm a, v. p leb ., per lagrim a, Y. Lacrima.<br />
Lërmè , y. p l . , Y. Lacrimè , e Piorè,<br />
L f.-roI , rimedio p urgativo, e vom<strong>it</strong>ivo ,<br />
di recente invenzione del sig. L e-R oi <strong>francese</strong><br />
, da cui prese tal nom e, le -ro i 0 le-roà<br />
,v . . . . le-roi.<br />
Les , add. che significa offeso, non è in<br />
uso salvo nel nominare il del<strong>it</strong>to di lesa-maestà.,<br />
V. Maestà.<br />
Lesa , stromento rusticano , il quale si<br />
strascica da’ buoi per uso di trainare , carretta<br />
senza ruote , treggia , strascino , tra h a ,<br />
veh.es, traineau. Lesa , striscia lisciata, fatta<br />
sul diaccio per isdrucciolarvisi in piedi, sdrucciolo<br />
, stadium gla cia tu m , glissoire. Lesa ,<br />
pér le s è t, V .<br />
Lbsca , particella di cosa buona a mangiare<br />
, tagliata sottilmente dal tutto , fetta ,<br />
lettolina, frusto, fru s ta rti, segm entim i, tranche<br />
, lèche , morceau. L e s ta d ’to ro n , V .<br />
T o ro n .<br />
Lçsca , erba vivace di diverse specie tutte<br />
crescenti neU’acqua o nei luoghi acquatici,<br />
e della quale secca che sia s’ intessono le<br />
6èggiole, e si fanno le vesti ai fiaschi, sala,<br />
carex , scirpus, laich e , scirpe des lacs.<br />
LescabiSa , o canavrosa , piccolo uccello<br />
cantatore dell’ordine della silvia, e del genere<br />
degli usign uoli, di colore grigio verdastro<br />
Sul dorso e sul capo , rossastra sul ventre ,<br />
e bianco-pallida nella gola : ab<strong>it</strong>a le sponde<br />
delle acque e nei canneti .... sylvia arun-<br />
dinaria , effarvatte , boùscarle , pet<strong>it</strong>e ro u s- j<br />
serolle.<br />
Lese , v. raccorre , e rilevare le parole dai<br />
caratteri scr<strong>it</strong>ti ; leggere , legere, lire. Lese<br />
corent, leggere sped<strong>it</strong>amente, exped<strong>it</strong>e legere<br />
, lire couramment. Lese la v<strong>it</strong>a a u n ,<br />
dije le soe vr<strong>it</strong>à , cantar la zolfà a uno ,<br />
dargli una sbrigliata , aliquem verbis castigare,<br />
grav<strong>it</strong>er increpare, chanter sa gamme<br />
à quelqu’u n , lui dire ses vér<strong>it</strong>és.<br />
L çseSa , pilastro incastrato nel m u ro , e di<br />
cui non compare esteriormente se non la<br />
Squarta o la sesta parte , pilastro incassato ,<br />
ascia . . . bande.<br />
L esèsse , sdrucciolarsi sul diaccio coi piedi,<br />
oppure assiso sopra una sl<strong>it</strong>ta per ispasso<br />
..............glisser , patiner.<br />
Lesèt , strumento su cui si siëde per andar<br />
sul ghiaccio in pendìo, sl<strong>it</strong>ta, vehes, traîneau.<br />
L ésion , pregiudicio , perd<strong>it</strong>a , che ci viene<br />
cagionata da una convenzione od altro atto<br />
stipulato , sconsideratamente o per necess<strong>it</strong>à 7<br />
LE<br />
e da cui l’altro contraente ottiene il coni><br />
spondente vantaggio , lesione , Icesio , d a -<br />
mnum , lésion.<br />
L esiv, agg. di contratto che importa danno,<br />
lesivo . . . . contrat où. il y a lésion.<br />
Lesna , o leisna , ferro appuntatissimo, e<br />
sottile, con manico rotondo di legno, per lo<br />
più d i b o sso , col quale si fora u cuojo per<br />
cucirlo , il legno , e s im ili, lesina , subula ,<br />
aléne. Leisna, s i. dice anche d’uom o sordido,<br />
e avaro , lesina , sordidus , tenax , avare ,<br />
avaricieux, so rd id e, m esquin, taquin, vilain,<br />
ladre.<br />
Lesnè , o leisnè, cioè col ch’a f a le leisne,<br />
colui che & le ledine , subularum opijex ,<br />
alénier.<br />
Lessìa , imbiancatura di panni lini fatta<br />
con cenere , ed acqua bollente messavi sopra,<br />
bucato , lixivium , lessive. Lessìa , l’acqua<br />
medesima passata più volte sulle ceneri ad<br />
oggetto di far bucato od altro ; ra n n o , lisciva<br />
, lix iv ia , lessive: V . Lessiàsst Fè lessìa,<br />
im biancale , e tor via il sucidume ai panni<br />
: lin i col bucato , imbucatare , p u rgare , lessiver.<br />
F è na lessìa , fig. far una gran perd<strong>it</strong>a<br />
al g iuoco, perder quanto si h a in tasca,<br />
m u ltam , vel totam pecuniam perdere in ,<br />
ludo , magnani pecunia jacturam fa c ere ,<br />
perdre tout l'argent au je u , faire une grande<br />
r<br />
t e , faire une lessive. F è lessìa , in m.<br />
vale pisciar n el letto, in lectum commin-<br />
g è re , pisser dans le l<strong>it</strong>.<br />
Lessiàss , quell’ acqua che si trae dalla conca<br />
iena di panni su d ici, dopo averlavi gettata<br />
oliente sopra la cenere , rannata , lixivia ,<br />
eau de lessive.<br />
Lçssiow, insegnamento di letteratura, scienze<br />
o belle arti , dato in tempo lim<strong>it</strong>ato , come<br />
una o due ore , e dicesi fig. d’un avvertimento<br />
, d’un ricordo avuto per propria dolorosa<br />
esperienza , lezione , prœceptio, leçon.<br />
Lession , quelle cose insegnate dal maestro<br />
volta per volta, lezione , aud<strong>it</strong>io, prœlectio,<br />
leçon. Lession , quella parte di scr<strong>it</strong>to che<br />
il maestro impone allo scolare d’ imparare<br />
a memoria , lezione , memor<strong>it</strong>er ediscenda ,<br />
leçon. Lession , chiamasi anche il cap<strong>it</strong>olo<br />
della Scr<strong>it</strong>tura, che si rec<strong>it</strong>a nell’ officio di<br />
vino , lezione , lectio , leçon.<br />
L est , add. ratto , veloce , agile , sped<strong>it</strong>o ,<br />
sn ello , p ron to , presto, celer, agilis, velox,<br />
c<strong>it</strong>u s, expediius , v<strong>it</strong>e , léger , prompt , leste<br />
, habile et agissant. Lest coni un gai<br />
etpionb , com un c'ófo , coni na lumassa ,<br />
agg. a uomo lento , p ig r o , tardo , poltrone,<br />
deses, p iger, tardas , lentus , le n t , ta rd if,<br />
lo n g , paresseux , tiède , barguigneur. L est,
lestofante , accorto , svelto , destro , sagace ,<br />
astuto, furbo, vafer, versutos, sagax, adro<strong>it</strong>,<br />
fin, rusé, fourbe, leste.<br />
Lest, a n ., velocemente, ratto, lestamente,<br />
c<strong>it</strong>o , celer <strong>it</strong>er, actutum, properanter , v<strong>it</strong>e-<br />
ment, promptement , avec adresse, avec<br />
agil<strong>it</strong>é, lestement.<br />
L e s T O - F A R T B , V. Lest.<br />
Lët., sost. arnese ove si dorme, letto,<br />
lectus , cubile , torus , l<strong>it</strong>, couche. Lët a<br />
rôde, carriuola, lectus ambulatorias , roulette<br />
, carriole. Lët d campagna, letto di campo<br />
, lectus castrensi*, ht de camp. F è'l têt,<br />
rifar il letto, lectum sternere faire le l<strong>it</strong>.<br />
Tnì ’l lët , stare a letto per malattia, lecto<br />
detineri, garder le l<strong>it</strong>. L ët, per matrimonio<br />
nelle espressioni fié ài d’priai lët,
4 8 p LE<br />
d ro<strong>it</strong>accorder. Fesse lêu , nascer l’opportu-<br />
n<strong>it</strong>à , esser ammesso, fiarsi luogo, v ia p a te t,<br />
se faire lieu.<br />
L ë ü i , o g iêû i, pianta graminea che porta<br />
semi bislunghi piani da un la to , e convessi<br />
dall’altro, raccolti in spighe alquanto piegate,<br />
. e di cui hannovi più specie : la più comune<br />
è annuale, nasce tra le biade , con radici<br />
fibrose , steli simili a quelli del grano e semi<br />
di colore rossastro e che rendono, mescolate<br />
con esso, le farine nocive cagionando vertigini<br />
a chi ne mangia, loglio , gioglio, ziz-<br />
zanca , lolium temulenlum, ivraie enivrante ,<br />
zizanie , Un’ altra specie, detta nel Monferrato<br />
p a ilo n , è perenne, ha i semi più piccoli<br />
, viene spontaneamente in quasi tutta<br />
1’ Europa , compiacendosi ne’ terreni m agri,<br />
e può coltivarsi vantaggiosamente per foraggio-,<br />
loglio dei prati? loglio perenne o selvatico<br />
, loglierella , lojessa , lolium ' perenne ,<br />
ivraie vivace , fausse, ivraie.<br />
' L e v a , stanga di legno , o barra di ferro,<br />
la quale avendo un punto d’appoggio fisso,<br />
collocata per un altro .suo punto, ne facil<strong>it</strong>a<br />
il movimento in ragione della distanza della<br />
forza che vi si applica ; lev a , beva , vectis,<br />
levier. L eva, per levata di soldati, Y. Levada.<br />
LçvÀ, pezzo di pasta fermentata, ed inagr<strong>it</strong>a<br />
, che mescolato in piccola quant<strong>it</strong>à colla<br />
pasta fresca di cui vuoisi far pane, ne promuove<br />
la fermentazione, e rende cosi il pane<br />
più leggiero, piacevole , e tenero ; liev<strong>it</strong>o ,<br />
pasta acida , fermento , ferm en tim i, levain.<br />
Buie le leva , impastare il liev<strong>it</strong>o stemprato<br />
con una parte della farina che si vuole ridurre<br />
a pan e, per lasciarvelo fermentare<br />
alquanto, lev<strong>it</strong>are, fermentare f a r inani, faire<br />
lever la pâte.<br />
Lçvada ’, o levada, l ’ora, il tempo in cui<br />
sorgiamo dal letto , levata , il levarsi, sur-<br />
rectio , lever. Levada , o le Ifvè del s o l ,<br />
levamento del so le, lo spuntare , il nascere,<br />
il levarsi del sole , ortus solis , le lever du<br />
soleil. Levada , o levata , o levé , chiamata<br />
d’alcuni uomini al servizio mil<strong>it</strong>are per ordine<br />
del Principe ; e dicesi pure della stessa<br />
gente allorché si raccoglie o sta per raccogliersi<br />
, coscrizione, leva , delectus mililum ,<br />
levée, conscription. Levada , o levata del<br />
cadaver , sepoltura , kumatio , levée. Fè la<br />
levata del cadaver, trasportare un cadavere<br />
alla sepoltura .... enlever un cadavre, un<br />
corps mort , et le faire porter au lieu où il<br />
do<strong>it</strong> être inhum é, ou exposé au public,<br />
faire la levée.<br />
Levadòr , da potersi levare, e si dice soltanto<br />
de’ponti, così costrutti che- possono le-<br />
U S<br />
varsi od abbassarsi dirimpetto ad un passaggio<br />
, ponte levatojo, pons versatilis , pont<br />
e vis.<br />
Lkvadbis , V. Levatris.<br />
L e v a e j u s , levamus, il levare, ossia togliere<br />
il suo ad altrui con inganno, levaldina,<br />
Jurtum , v o l, larcin , filouterie , volerie ,<br />
mangerie. F è un levaejus, venir di levante,<br />
fare un rastrello , fu ra ri , prcedari , piller ,<br />
voler, emporter.<br />
Lev a r t , quella parte dell’orizzonte dalla<br />
quale spunta e si leva il sole, levante, oriente,<br />
oriens , levant, orient, est.<br />
Levata , V. L evada.<br />
Levatris , quella che assiste alla femmina<br />
partoriente, e raccoglie il parto , levatrice ,<br />
comare ostetrice , obstetrix , accoucheuse ,<br />
sage-femme.<br />
L evatura , modo di scrivere e spedire la<br />
copia autentica dei decreti de’magistrati e degli<br />
atti che hanno luogo davanti ad essi . . . .<br />
Levé , sost., V. Levada.<br />
L çvi , alzare, levare , attollere , levare ,<br />
lever , hausser , ôter. . Levé ^ alzar uno da<br />
letto, coprendolo co’suoi ab<strong>it</strong>i, e dicesi per<br />
10 più de’fanciulli e degli impotenti, levare.<br />
dal letto, e ledo educere, lever. Levé la<br />
r a p a , si dice del mosto , quando per lo<br />
bollire manda su la vinaccia a galla , levar<br />
in capo , fervere , ebullire , bouillir , fermenter.<br />
Levé 7 béùi , cominciar a bollire,<br />
levar il bollore, siibfervefieri , commencer à<br />
bouillir. Levé la levr, scoprir la lepre, scovare,<br />
levare, leporem detegere, e lustro .educere<br />
, faire lever un lièvre , forlancer. Levé<br />
la pernis , la quaja ec. far alzar a volo ,<br />
levare, exc<strong>it</strong>are, faire lever. Levé la mosca,<br />
adirarsi tosto, excandescere, prendre la chèvre<br />
, la mouche , se piquer. Levé (T p eis,<br />
leve a cavai , Y. D è la barsiga. Levi ,<br />
levare , cavare , rimuovere , togliere, portar<br />
via , levare, atiferre , addimere , to/-<br />
lere, ôter , lever. Levé la riputassion, l cred<strong>it</strong><br />
, levar la riputazione , diffamare , labem<br />
alicui aspergere, décrier. Levé la pressa<br />
a l p a n , torre il lustro ad un panno, panno<br />
n<strong>it</strong>orem auferre, dépresser , oter le lustre ,<br />
décatir. Levé 7 v e s o , 7 gigêt, 7 g a tìi, levar<br />
11 prur<strong>it</strong>oj l’albagìa, la voglia, il capriccio,<br />
cavar il zurro di capo a u n o, aliquem coki-<br />
bere , in officio continere, tenir quelqu’un à<br />
la raison, lui faire passer l ’envie de folâtrer.<br />
Levé 7 cassul dan m a n , togliere il maneggio,<br />
auferre administrationem, ôter l’ administration.<br />
Levé dant sui p ô le s, levar dai<br />
gangheri, o cardini, sgangherare, cardinibus<br />
emovere, faire sortir des gonds. Lei-é i sigij,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by G o o g l e
L E 48i<br />
torre , levare , rompere i suggelli, signa , cominciare, apparire , levarsi, e x o riri, in<br />
sigilla auferre , adùltere , lever les scellés. combere i se léver. Levèsse, l’apparire del<br />
Lfvè V assedi, levar l’assedio, obsidione e x i- sole, della luna, o delle stelle, levarsi, ap<br />
nìere , lever un siège. Levé n’ ipoteca, renrire, nascere, o ririf se lever. Leveslo dant<br />
der liberi i b e n i vincolati da ipoteca, hypo- tèsta, non vi pensar p iù , curam abjicere,<br />
Ahecam abrogare , radier une hypothéqué , n’y penser plus. Levèsse , togliersi, levarsi,<br />
donner main levée d’une inscription hypo cavarsi , sibi auferre , svoler, se priver.<br />
thécaire. Levé un sequestr, togliere, rivocare Levèsse la sè , cavarsi la sete , dissetarsi ,<br />
un sequestro , sequestrum expugnare , abro s<strong>it</strong>im levare, sistere, sedare, explere, s’étaugare<br />
, irr<strong>it</strong>um fàcere , donner main levée cher la so if, se désaltérer. Levèsse la fa m ,<br />
.d’une saisie. Levé 7 ruso, srugginire, dirug la séùga , cavarsi la fame, il* sonno , manginare,<br />
pulir dalla ruggine, rubiginem ab s tergiare , dormire a sazietà, farnem , somnum<br />
gere, dérouiller, ôter la rouille. Levé ’l ruso, explere, rassasier, assouvir la faim , manger,<br />
figur. , dirozzare , scozzonare , dirugginare , dormir tout son soûl. Levèsse la vêûia dna<br />
imbuere, informare, dérouiller. Levé la scòrssa, cosa, cavarsi la voglia, soddisfare all’appe<br />
levar la buccia , dibucciare , desquamare , t<strong>it</strong>o , libidinem explere, se satisfaire, se ras<br />
.idelibrare, decorticare, écorcer, ôter l’écorce. sasier , contenter son envie. Levèsse tute le<br />
Levé , trattandosi di prezzi, di somma di soe vêu ie, i so coprissi, darsi tutti gli agii ,<br />
denaro , e sim ili, diffalcare -, dedurre , de- cavarsi i suoi capricci , soddisfare , a tutte<br />
mere , detrahere, deducere , diffalquer. Leve le sue voglie, genio suo indulgere, sibi<br />
d ’soldà , o di soldd , arruolare , assoldare obtemperare, n’être pas traître à son corps,<br />
uomini pel servizio mil<strong>it</strong>are , far soldati, s’acoquiner. Levèsse na còsa d a la boca ,<br />
levar genti, milizie, ecc. per condurli a guer o leveslo-d a la boca, risparmiare privandosi<br />
reggiare , mililum . delectum liabere, mil<strong>it</strong>ent di ciò che è necessario al v<strong>it</strong>to, victu suo se<br />
o mil<strong>it</strong>es seribere, lever., enrôler des soldats. defraudare, épargner, s’arracher le pain de<br />
■Levé d’p a rt, Y. Fesse Içve d’p a rt. Levé ria la bouche. Levèsse <strong>it</strong>a còsa da f è ù i , o le<br />
sentenssa , na còpia , n’ istrument, far speveslo da f è ù i, avanzar tempo col vegliar più<br />
dire la copia autentica d’una sentenza, d’una del consueto , cavarsi il tempo dagli occhi ,<br />
scr<strong>it</strong>tura , • d’un contratto , sententiam, syn- plus cequo vigilare, prendre sur son souuneil<br />
grapham ex actis referre, lever un juge pour mire quelque chose. Lfvèsse i guani ,<br />
ment au greffe , .lever un contrat chez le dicesi per ischerzo al gatto , quando cava<br />
notaire. Levé ’l pian , la pianta d'un f o r t , fuori le unghie che tiene ascoste dentro la<br />
levar la pianta , disegnare la pianta a una pelle , sguainar l’ugna , ungues producere ,<br />
fortezza , castelli planifient, perscribere, lever tirer déhoiìs les ongles. Levèsse V c a p e i,<br />
Je plan d’une forteresse. Leve , parlandosi levarsi di capo, fardi berretta, scappellarsi,<br />
della pasta , che si. leva in capo , mediante aperire caput, se découvrir, mettre bàs son.<br />
i l fermento, lev<strong>it</strong>are , , intumescere , fermen- chapeau. Levèsse la m ascra, non finger più,<br />
tescere, lever , fermenter. Lfvisse , alzarsi , parlar chiaro, scoprire suo il. sentimento già<br />
levarsi, se altollere, erigere s e , surgere , tenuto nascoso , cavarsi la maschera , libere<br />
•se lever. Levèsse su, rizzarsi in p iè , levarsi personam deponere, ôter le masque, se léver<br />
in piedi, alzarsi, Sorgere , surgere , se eri le masque.<br />
gere , se lever. Levèsse, uscir del letto , al Lëüg& , V. L è i,<br />
zarsi , levarsi, e ledo surgere , se lever , Lf.vç.rtuï , pianta vivace rampicante di stelo<br />
.sortir du l<strong>it</strong>. Esse ’n p ò leva, e ’n pò cogià," sottile , duro , angoloso , con fòglie ruvide ,<br />
^sser® ora in letto, ora fuori, essere ammalaticcio<br />
, stare tra il letto e ’1 lettuccio, morlarghe<br />
e dentate, che cresce naturalmente<br />
nelle siepi, ed è coltivata in molti luoghi pei<br />
bosam v<strong>it</strong>ani ducere , être valétudinaire. frutti o coni che servono a far la birra ; i<br />
Leveve , leveve su , su, su , levatevi, surge , suoi teneri polloni servono di cib o , ‘e le<br />
surg<strong>it</strong>e, debout, ¿ ’è nen’l tul levesse a bon foglie ed i sermenti giovani di foraggio ; luora<br />
, ma V è arivè a tenp, non basta che si polo , lupulus, lupus saliclarius , houblon ,<br />
presenti l’occasione , ma conviene coglierla , vigne du'nord.<br />
arripienda est occasio qiutm se se offert, il Leve , piccolo quadrupede rod<strong>it</strong>ore , gene<br />
suff<strong>it</strong> pas que l’occasion se présente, il ralmente di pelo grigio-fulvo , ma bianco<br />
faut la saisir. Levèsse, parlandosi di vento, sul ventre, paurosissimo , e velocissimo al<br />
cominciar a soffiare , alzarsi, levarsi, afflare correre , lepre , lepus , lièvre. Levr funtèla ,<br />
cep<strong>it</strong>, se léver. Levèsse , parlandosi di nubi, lepre femmina .... liase. Piè la levr con<br />
di tempeste , e d’altre meteore , formarsi,<br />
Tom. I,<br />
'l c<strong>it</strong>er, condurre un’impresa con flemma e<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
48> u<br />
p azienza, pigliar la lepre col c a rro , bove<br />
leporem ven ctri, cunctaiido rem rest<strong>it</strong>uere ,<br />
aller bride en m ain dans une affaire.<br />
L eveassëû l, levr a tin , uccello detto anche<br />
coratbn , ganbalevrot ec. V. Coralòn.<br />
L çvrêt , strumento in liso presso i bottaj<br />
per fare le capruggini delle botti, ossia quel-<br />
l ’ incavatura nelle doghe , in cui entrano i<br />
fo n d i,. zinatojo . . . . . jabloire.<br />
LfVROR , le v ro tin , o le v rò t, lepre gióvane,<br />
lep retta leprotto , le p ro tto , leprone , lep<strong>it</strong>-<br />
sc u lu s, levraut.<br />
L evte B’t ì , un ¿evie d i i , colpo d ato sul<br />
viso colla m ano a p e rta , m ostaccione, Sgrugnone<br />
,. colapkus , pugnus in os in/U ctus,<br />
g ran d soufflet, m ornifle , casse-m useau.<br />
L ì , avv. lo c a le , cosi d i m oto com e di<br />
stato , 11, q u iv i, in quel luogo , ib i , illic ,<br />
eo , illu e , là , dans ce lie u - là , dans cet e n -<br />
d ro <strong>it</strong>-là . L ì , usasi anche p e r relazione a<br />
tem po , a cagioni ,• a q u an t<strong>it</strong>à n u m erich e, e<br />
sim ili ; li , co , là . D a l ì , o (P ii, di li , di<br />
q u iv i, M in e , in d e , de là. L i - l i , risposta che<br />
si fa a certe interrogazioni p e r non afferm are<br />
tro p p o nè in bene nè in m ale ; m ediocrem<br />
ente , là l à , cosi cosi, m ezzanam ente, m e-<br />
d io er<strong>it</strong>er, non a d m o d u m , là l à , passablem<br />
e n t, m édiocrem ent > ta n t b ie n q ue m al.<br />
E lo d ó t f lì lì , è egli dotto ? cosi c o s i,<br />
esine d o ctu s? m ediocr<strong>it</strong>er, est-il savant? là là .<br />
• Liagasba, V. L iassa.<br />
L i l * , o d ru g ia , paglia infracidila ch e h a<br />
serv<strong>it</strong>o di stram e ai b u o i, ai cavalli, a l b estiam<br />
e , m escolata col loro ste rc o , im bevuta<br />
della loro u rin a , ed anche il p u ro sterco<br />
raccolto in q u a n t<strong>it</strong>à , e d i-c u i ci serviam o<br />
pter, fecondare le terre , concim e , letam e ,<br />
stallatico, lœ tam en , fim u m , en g rais, l<strong>it</strong>ière ,<br />
fu m ie r. : . > .<br />
- Liamè -, luogo- ove si' ■ raduna il le ta m e , e<br />
m assa di letam e raccolto, le ta m a jo , sterqui-<br />
lin iu m , Jirn etu m , fu m ie r, fosse à fu m ie r.<br />
Liamët , piccolo nastro di filo , fettuccia ,<br />
b en d a, teenìa, che vette, ru b an en fil, padou.<br />
L îarba , sorta d’erba detta dai francesi<br />
h e rb e a u gueux , perchè si pretende che<br />
fregandosi taluno con essa, fa apparire livid<br />
e , ed ulcerate le sue m em bra ; clem atid e,<br />
clem atis , cham æ daphne.<br />
L faboca, nastro con cui si lega sulla rocca<br />
il pennecchio , tecnia , lien , ru b a n .<br />
L iassa , q u alu n q u e cosa , con cui si lega ,<br />
legaccia , legaccio, lig a m e n , vin e n lu m , lien ,<br />
attache. Liassa d i causs'èt, liaganba , o lia -<br />
ganbe , nastro , con cui si legano le calze ,<br />
© sotto, o sopra il ginocchio , legaccia , p e -<br />
riscelis , jarretière.<br />
M<br />
LiayI , n om e con cui è chiam ato n e ll’A stigiana<br />
1’ uccello detto a ltro v e . T esta -m o ra V.<br />
L ib è l, lib re tto , lib e llo , lib ellu s, p et<strong>it</strong> livre.<br />
L ibèl., dom anda giudiciaria fatta p er iscr<strong>it</strong>to<br />
ra , lib e llo , c<strong>it</strong>azione, intim azione , libellus-,<br />
dem ande en justice , explo<strong>it</strong>. L ibèl infam a*<br />
t ò r i , scr<strong>it</strong>to infam ante , c a rte llo , libello fa*<br />
moso , libello , libellus fa m o su s , libelle *<br />
écr<strong>it</strong> diflam atoire. •<br />
L iber , sost. q u an t<strong>it</strong>à di fogli stam pati o<br />
sc r<strong>it</strong>ti, o b ia n c h i, e cuc<strong>it</strong>i insiem e , form anti<br />
u n solo v o lu m e , l i b r o , v o lu m e , lib er,<br />
vo h im en , c o d e x , liv re , volum e. L ib er die<br />
m em ò rie , lib re tto destinato p er iscrivere varie<br />
c o s e , o che h a n n o a fa rs i, o per p u ra m em<br />
oria ; lib ro di ric o rd i, liber m em oriali*,<br />
p u g illa re s, a lb u m , a g e n d a , tab lettes, carnet.<br />
L ib e r d o p i , ari p a n ia d o p ia , lib ro doppio<br />
dei c o n ti, e o d e x d a ti v e l e x p e n s i, livre en<br />
rtie doublé. L ib er d ia desm entia , figur.<br />
S►ro d ell’obblivione , fium e le te , liber obli*<br />
vio n is, lethum J lu m e n , fleuve d ’oubli. L ib er,<br />
dicesi anche dell’opera stessa scr<strong>it</strong>ta o stam -<br />
a ta , lib ro , com posizione, o p e ra , liber, opus,<br />
Ev r e , ouvrage. L ib e r , chiam ansi anche le<br />
p a rti p rincipali in cui soglionsi dividere le<br />
opere m olto lu n g h e , l i b r o , lib e r, livre.<br />
Libbr, add. che h a lib e rtà , e non è soggetto<br />
, senza io p racap o , che è padrone di se<br />
stesso , lib ero , liber , sui ju ris , q u i su a<br />
spontis est , lib re , in d é p e n d a n t, qui est e a<br />
lib erté . L iber, le c <strong>it</strong>o , p erm esso , lic<strong>it</strong>um , lib<br />
re , perm is , facultat<strong>it</strong>. L ib e r, agg. di lu o <br />
ghi , sg o m b ro , ilon in g o m b ro , lib e ro , vuoto,<br />
lib e r, vacu u s , lib re , deb lay é , dóbatassé.<br />
A r ia libera , aria di cui il movimento e la<br />
circolazione non è im ped<strong>it</strong>o dagli ed ifizii, 0<br />
dalla fo rm a del luogo \ aria a p e rta , aria<br />
libera , aperturn cceliun, a ir ouvert.<br />
LibèbXl, generoso, lib e ra le , liberalis, larg<br />
u s , lib e r a l, génèreux. L ib e r a l, am orevole,<br />
benigno , lib e ra le , benignus , hum anus, gracieux,<br />
poli. L ib e ra l, aggiunto che si dà alle<br />
arti n obili > com e le belle lettere , p <strong>it</strong>tu ra -,<br />
scultura , arch <strong>it</strong>ettu ra , rausicà , tipografia ,<br />
efte. arti lib e ra li, liberàles a rte s, ac eloctnnee<br />
, arts lib érau x . IAbéràl ,• agg. delle idee,<br />
delle ist<strong>it</strong>uzioni che favoriscono la lib ertà •, e<br />
pigliasi anche sostantivam ente p er designare<br />
coloro che parteggiano per esse -, liberale . . •<br />
lib éral.<br />
L iberalism , com plesso delle id e e , delle<br />
opinioni lib e ra li, liberalism o . • . libéralism e.<br />
L iberal<strong>it</strong>à , v irtù che rende l'uom o inclinato<br />
a dare a ltru i d i quelle cose che possede,<br />
lib eral<strong>it</strong>à , larg<strong>it</strong>a , generos<strong>it</strong>à , lib era l<strong>it</strong>a s,<br />
larg<strong>it</strong>as , libéral<strong>it</strong>é , largesse , généros<strong>it</strong>é.<br />
Dig<strong>it</strong>ized by LjOoq Le
L I<br />
Liberal<strong>it</strong>à , la cosa stessa donata con animo<br />
lib e rale , dono , presente, larg<strong>it</strong>io, libéral<strong>it</strong>é.<br />
L i b e r a l me nt , in modo liberale , liberalmente<br />
, generosamente , largam ente, splendidamente,<br />
libéral<strong>it</strong>ér, munifìce, libéralement,<br />
généreusement.<br />
Libebamebt , avv. con libertà , senza im pedimento<br />
, liberamente , libere , librem en t,<br />
•ans gène. Liberament, sinceramente, spontaneamente<br />
, assolutamente , liberamente ,<br />
libere , ingenue, librement , franchement.<br />
Libere , liberare , redimere , affrancare ,<br />
esimere , metter in libertà , campare , francare,<br />
far esente, esentare, eximere, liberare,<br />
in libertatem vindicare, asserere, ab aliqua<br />
fe solvere , libérer , délivrer , exempter.<br />
Libéré ,. salvare , sottrarre , scampare alcuno<br />
da un-pericolo, eripere periculo, incolumem<br />
servare, sosp<strong>it</strong>are aliquem , sauver. Libe-<br />
resne, scapolare . . . . se sauver, sortir.<br />
Libf.rtI, facoltà di agire secondo la volontà<br />
propria, e stato di chi non dipende da altri,<br />
libertà, franchigia , libertas, liberum a fb i-<br />
trium , liberté , libre arb<strong>it</strong>re. Libertà , licenza<br />
, famigliar<strong>it</strong>à inopportuna , o condannevole,<br />
lieentia , liberté , confidence. Pièsse<br />
un pò tròpe libertà , usare con soverchia<br />
famigliar<strong>it</strong>à, prendersi delle licenze, licentius<br />
audere , effrenate ferri, prendre des libertés,<br />
agir d’une manière trop familière, trop libre.<br />
. Li|çrtis , o licenssiòs , licenzioso , dissoluto<br />
, sregolato nei costumi, cianghellino ,<br />
perd<strong>it</strong>us , dissolutus, inhonestus , libre , dissolu<br />
, libertin, débauché.<br />
Libçrtinagi , sfrenatezza di costum i, libertinaggio<br />
, effrenata lieentia , libertas immoderata,<br />
libertinage.<br />
L ib h a r ìa , raccolta di molli lib ri, ovvero<br />
luogo dove si tengono , libreria, biblioteca,<br />
bibliotheca, bibliothèque. L ibraria, armadio |<br />
aperto fatto a palchetti ad uso di tener libri,<br />
Scaffale, pluteus, armariiim bibliothèque.<br />
In altro senso dicesi librairie.<br />
Librìss , accr. o pegg. di lib e r , libraccio',<br />
ingens liber, malus liber, gros livre, bouquin.<br />
Librè, n. colui che vende libri, librajo, bibliopola<br />
, librorum propola , libraire. Librè<br />
da banchin, V. Friciolè sost.<br />
. Libeé, o alibrè, v. pesare, librare, librare,<br />
perpendere, peser. Librèsse, o alibrèsse, equilibrarsi<br />
, se librare, se siistinere, se balancer.<br />
dim. di liber, libretto, libricciuolo,<br />
hbiiccino, librettino , libellus,' livret, p et<strong>it</strong><br />
hvre. L ibrèt, volumetto di carta bianca che<br />
si distribuisce dall’autor<strong>it</strong>à pubblica ad ogni<br />
persona che lavora e vive all’altrui servizio,<br />
e sul quale si scrivono progressivamente ed<br />
L I 483 ,<br />
m modo autentico , le sue qual<strong>it</strong>à ; quelle<br />
dei padroni presso i quali so ggio rn arle attestazioni<br />
di ben-serv<strong>it</strong>o, i deb<strong>it</strong>i o cred<strong>it</strong>i<br />
di salario, e simili cose che rendono testimonianza<br />
della condotta di tal persona- ; libretto<br />
..............livret.<br />
Liceista, allievo d’un liceo, lycei alumnus,<br />
élève d u lycée.<br />
Licenssa , concessione fatta dal superiore ,<br />
licenza , permissione , facoltà, v e n ia , libertas<br />
, facultas , lieentia , potestas , copia ,<br />
permission, liberté, pouvoir. Licenssa, commiato<br />
, missio, dimissio, commeatus, congé,<br />
réforme. Licenssa, abuso della libertà specialmente<br />
ne’ costum i, sfrenatezza , licenza ,<br />
lieentia , immoderata libertas, licence , d é -<br />
réglement. Licenssa poetica, azione contraria<br />
alle regole ‘ del ben vivere , e capricciosa ,<br />
licenza , strano capriccio, lieentia v a g a , licence<br />
, liberté. Licenssa , grado che si dà<br />
nelle univers<strong>it</strong>à, prima del dottorato, lieen-<br />
ziatura , licenza, honesta missio , licence,<br />
LicbnssiÀ , licenziato, dimissus, abire jus~<br />
sus, congédié, licencié. Licenssià, colui che<br />
ha preso il grado della licenziatura, licenziato<br />
, honeste a studiis dim issus , prolyla ,<br />
licencié.<br />
! Licenssiè , accommiatare, licenziare, dim <strong>it</strong>i<br />
tere , missum facere aliquem , juberc a li-<br />
quem abire , donner congé, chasser , renvo-<br />
yer , congédier. Licenssièsse , chieder licenzi<br />
d ’andarsene, sia dal servizio d’altrui, sia dalla<br />
conversazione, pigliar licenza, dar commiato ,<br />
valedicere , se aiscessurum dicere , prèndi'e<br />
congé.<br />
Licenssiòs , V. Libertin.<br />
Licèo, scuola in cui s’ insegnano le lettere<br />
e le scienze , liceo , lyceum , lycée.<br />
Licet , voce latina usata nelle scuole , e<br />
significa permissione , licenza ; è permesso ?<br />
licet? avec permission, licet, est il permis ?<br />
L icet, prendesi anche per il cesso medesimo,<br />
a cui gli scolari chiedono il permesso di portarsi<br />
dicendo licei ? la trin a , forica , cabinet<br />
d’aisance, p riv e , garderobe , les commod<strong>it</strong>és.<br />
Lichen , genere o fam iglia d i piante criptogame<br />
che crescono altre sulle, roccie più<br />
nude , altre sulla terra, ed altre sugli alberi,<br />
alcuna specie delle quali si adoperano in medicina<br />
nelle malattie polmonari , o servono<br />
anche di c ib o , o somministrano varii colori<br />
alla tintura , lichene , lichen , lichen.<br />
Liè , strignere con fune , catena , o altra<br />
sorta di legame checchessia, o per congiun-<br />
gerlo insiem e, o per rattenerlo, legare, annodare<br />
, allacciare ', infunare , strignei e , c,~<br />
gn ere, avv<strong>it</strong>icchiare } ¿circondare, accappia*»^<br />
Dig<strong>it</strong>ized by G O O ^ l ^
ligare , vincire , nectere, l ie r , cramponner -,<br />
se rre r, lacer, nouer. L ié le nian a u n , fie.<br />
obbligare alcuno a non operare in quella<br />
tal cosa , legar altrui le mani , prohibere ,<br />
v e la r e , lier les mains. L ié Caso a o v’ a v ê iil<br />
’/ p a d ro n , V. Tache. L i é , term. de* contadini<br />
che dicesi anche a n g ia vlè, fare i covoni,<br />
accovonare, ammannare, m anipulas alligare,<br />
gerber , lier en gerbe , mettre en gerbe ,<br />
mettre les javelles sur le lien pour les gerber,<br />
enjaveller. L ié la v is a l p a l , che dicesi anche<br />
dai contadini colè , legare la v<strong>it</strong>e al<br />
palo , v<strong>it</strong>em p a lo adjungere , conneclere ,<br />
accoler la vigne -, relever la vigne , et la<br />
lier à l’échalas. V L ighè.<br />
L usso», voce fr., parte più sottile dei caratteri<br />
di scr<strong>it</strong>tura , colla quale si uniscono<br />
le lettere, e le loro parti, filetto, l<strong>it</strong>erarum<br />
n e x u s , liaison.<br />
L iga , unione di due o p iù metalli di che<br />
si fan le monete, le campane, e varii utensili,<br />
le g a , qual<strong>it</strong>à , n o ta , aloi, alliage, b il-<br />
lon. L ig a , unione di più persone per qualche<br />
fine , alleanza , lega , confederazione ,<br />
accordo , so c ieta s, fvedus , ligue , union ,<br />
alliance.<br />
Ligadòb , ligaliber , legatore di l i b r i , li-<br />
brorum c o n c in n a lo r, relieur de livres.<br />
Ligadura , t. de’ libraj , legatura de’ lib ri,<br />
com paclio fo lio r u m , reliure. M esa-lig a d ìira<br />
dicesi quella che si fa vestendo di cuojo o<br />
di pergamena soltanto il d o rs o , e gli angoli<br />
del libro , mezza legatura . . . dem i-reliure.<br />
Ligadure , fasciatura di fe r r o , o di cuoio<br />
per sostenere gli intestini che cascano nella<br />
coglia per crepatura, brachiere, fa sc ia , v e n <br />
trale , suspensoire , brayer , bandage.<br />
L igaliber , Y. L igadòr.<br />
L igamik , piccol nastro di lino , nastrino,<br />
tœ nia linea , pet<strong>it</strong> ruban de lin.<br />
L igassion , t. di. ballo . . . enchaînement<br />
de pas.<br />
L ig b ë , V . L ié. L ig h è , t. di cucina, lo<br />
spessire un liquore con uova stemperate, o<br />
con altra materia condensare , condensare ,<br />
lier. L ighè , in senso n. rappigliarsi, ispessirsi<br />
, condensarsi , coagulare , condensari ,<br />
s’épaissir, prendre consistance, se lier. L ighè<br />
un liber , legare un l i b r o , libriun com p in -<br />
gere , relier un livre. Lighè ah rustich ,<br />
unire i fogli d’un libro cucendoli e coprendo<br />
il voliime tal quale con semplice carta , legare<br />
in rustico . . . . . brocher , relier en<br />
brochure. Lighè a h coràm , legare un libro<br />
ul <strong>it</strong>a mente , coprendolo con pezzo di cuojo,<br />
Ïìgare in alluda , a<strong>it</strong>ila , librim i inlegere ,<br />
relier en basane. L ighè u n d ia m a n t a n t un<br />
a n è l, legare u n a p ietra nel castone, incasto*<br />
nare, illi g a re , inaere , in clu d ere, enchâsser,<br />
m onter. Lighè, o b b lig are, co stringere, legare,<br />
com pellere , adigere , cogere, obslringere ><br />
d evin cire , obliger, contraindre , lier , forcer.<br />
L ig b êra , o ighèra , sorta di v aso , ove si<br />
m ette acqua p e r servizio della tavola, e p er<br />
a ltri usi, m esciroba, boccale, brocca d'acqua,<br />
acquereccia , aqualis guttus, aiguière.<br />
Ligua , V . L egna.<br />
Lignenga , sorta d ’uva che m atura nel<br />
mese di lu g lio , u va lugliatica , uva jidiana-,<br />
chasselas , sorte de raisin q u i m û r<strong>it</strong> en ju ill<br />
e t: nella Provenza chiam asi jouanin.<br />
Lign bul , t. de’f u n a ju o li, quel composto<br />
d i p iù fila a tto r te , con cui si form ano i<br />
c a v i, o c a n a p i, le g n u o lo , c o rd o n e ...............<br />
to ro n , cordon.<br />
L ignôla , piccola cordicella , di cui i m u <br />
rato ri , i fa le g n a m i, i g ia rd in ie ri, ed altri<br />
artefici si servono per fare a retta linea i loro<br />
la v o ri, corda , cordicella, archipenzolo,p e r -<br />
pendic<strong>it</strong>ltifn , cordeau , ficelle , ligne. O nde<br />
stè à la lignòta , vale stare a corda , à dir<br />
<strong>it</strong>tu ra , a u n p ari , a livello , secondo che<br />
m ostra la corda tirata a d ir<strong>it</strong>to . . . . se<br />
ten ir aligné. L ig n o ta , filo in tinto nella sinopia<br />
, Col quale i segatori da legno a lungo<br />
segnano il pancone p e r segarlo d ir<strong>it</strong>to ; filo<br />
della sinopia ,fu n ic u lu s , ligne, cordeau pour<br />
m arq u er le bois q u ’on veu t sier en planches,<br />
ou m adrièrs.<br />
L ig h o t , V. LegnÔt.<br />
L ila , agg. di colore tra bigio e ro sso ,<br />
lillà , gridellino . . . . * M as , g ris-de-lin.<br />
L ila , arboscello della fam iglia dei g ig li,<br />
che si veste d ’un bel fo g lia m e , e che produce<br />
. in prim avera m olti piccoli fiori a mazzetti<br />
del colore chiam ato lila , dal nom e<br />
d e ll'a lb e ro , m a talora anche b ia n c h i, rossi,<br />
o paonazzi, tu tti soavem ente odorosi, siringa,<br />
ghianda u n g u e n ta ria , lilia c tu n , P ersanim<br />
ligustrum , sy rin g a , lilas.<br />
L 1- l i ,y.LÌ.<br />
L ilin , v . p le b ., V. Sautissa.<br />
Lima , spezie d i lim one con poco sugo ,<br />
dolce , e di soave sapore , lom ia , lu m ia ,<br />
lim a dolce . . . . lim e , lim e douce.<br />
Lima , stru m en to meccanico di verga d ’acciaio<br />
di superficie aspra , coperta di d e n ti,<br />
o di solchi che si a ttra v e rsan o , e che serve<br />
p er assottigliare e pulire ferro, m a rm o ,p ie <br />
tra , legno , ed altre m aterie solide , lim a ,<br />
scobina , lim a , lim e. L im a sorda , dicesi<br />
quella che essendo guern<strong>it</strong>a di piom bo , in<br />
lim ando non fa rom óre , lim a sorda . . • •<br />
lim e sourde. L im a so r d a , fig. dicesi di per<br />
Dig<strong>it</strong>ized by L j O O Q L e
u<br />
sona tac<strong>it</strong>urna che nasconde qualche sinistro<br />
pensiero, o di ladro che invola a poco a<br />
poco, sì che nessuno s’accorga, o del troppo<br />
lavorare , o aver pratica di soppiatto , o di<br />
un’ inferm<strong>it</strong>à, o d’un affanno che lentamente<br />
conduce alla morte, lima sorda . . . lime<br />
sourde. Lima da bòsch, o raspa , lima da<br />
legno , scuffina , raspa , lim a , râpe. Lim a<br />
mesa rionda, Urna mezza tonda . . . lime<br />
demi-ronde. Lima quadra, lima quadrella,<br />
o quadrilatera .... lime carrée. Lim a a<br />
tre a n g o l, a tre quare , lima triangolare .<br />
. . . urne à tiers point. Lima a eoa d?rat,<br />
lima da straforo, lima t o n d a ............. lime<br />
ronde , ou à queue de rat. Lima a c o tè i,<br />
lima à coltello .... lime coutelle , ou en<br />
couteau. Gli oriuolaj hanno anch’essi le loro<br />
lime particolari, come lima a pivò , lima a<br />
punte .... lime à pivot. Lima p ia ta , lima<br />
a punte . . . . lime à charnière. Lima<br />
a laraion, lima per far gli ùrdoni alle potenze<br />
. . . lime à lardon. Lima mesa tonda,<br />
lima a foglio di salvia .... lime à feuille<br />
de sauge. Lima da tanborn , lima da strisciare<br />
i tamburi .... lime à timbre, etc.<br />
Limaduaa , Y. Limura.<br />
Limè, verbo, assottigliare, o pulir con lim a,<br />
limare , lima deterere, lim er, polir avec la<br />
lime. Limè, fig. limare, elaborare, ripulire,<br />
perfezionare , perpolire, perjicere , elimare ,<br />
lim er, châtier , polir , corriger avec soin ,<br />
passer et repasser la lime sur un ouvrage en<br />
prose ou en poésie.<br />
LiatiÈ, o lumiè , grosso cane da caccià che<br />
serve al cacciatore per cercare ed ormare la<br />
fiera , ‘e quindi scovarla quando si vuole<br />
inseguire, bracco da segu<strong>it</strong>o, canis in d a g a -<br />
• tor, cants vestigator, limier, chien de haut nez.<br />
Lim<strong>it</strong>ò, part, del verbo lim <strong>it</strong> é , V . L im <strong>it</strong>a ,<br />
di ristretta fortuna , poco ricco, che appena<br />
. ? necessario , disagiato , v <strong>it</strong>a m to le ra n s ,<br />
gêné , peu à sou aise.<br />
• Lim<strong>it</strong>é , porre i lim<strong>it</strong>i., lim <strong>it</strong>are, restringere<br />
, por termine, risecare, rinserrare, circoscrivere<br />
, circumscribere, coercere, lim<strong>it</strong>are,<br />
jinibtts describere , lim<strong>it</strong>er , borner , circonscrire,<br />
renfermer.<br />
Lim<strong>it</strong>i , lim<strong>it</strong>e , confine , termine , limes ,<br />
fin is, terminus , lim <strong>it</strong>e, borne, confin.<br />
, Lim<strong>it</strong>rofo , che è sui confini, su le frontiere<br />
, confinante , lim<strong>it</strong>rofo , vicino , contiguo<br />
, confiais, Jui<strong>it</strong>imus , contermin<strong>it</strong>s , lim<strong>it</strong>rophe.<br />
Limoce, pianta, Y. Cotèj, o cotele d Marte.<br />
Limocè , es<strong>it</strong>are, tardare , indugiare , le i-<br />
lare , andar lento nell’operare , e nel risolversi,<br />
hcererc, cunctari, ambigere, t<strong>it</strong>ubare,<br />
LI 485<br />
nntare, procrastinare, lambiner, barguigner,<br />
hés<strong>it</strong>er, avoir de la peine à se déterminer.<br />
Limocia , landnè , agg. a persona lenta ,<br />
pigra , di poca risoluzione , procrastinante ,<br />
tentennone , badalone , dilator , procrastinator<br />
, lambin , barguigneur.<br />
Limon , uno de’frutti chiamati col nome<br />
generico d’àerum i, di colore giallo tenero,<br />
del genere dei portogalli, e varietà del cedro<br />
da cui non e questo differente se non perché<br />
è più rotondo, e la sua buccia è meno<br />
grossa , limone , malutn limonium , limon.<br />
L im on, è pure il nome dell’arboscello che<br />
porta quel frutto , limone , malus lintonia ,<br />
limonier.<br />
Limonada , bevanda fatta con acqua , zucchero<br />
, e agro di lim one , limonea , polio<br />
c<strong>it</strong>rea, potio ex suco m ali m edici, limonade.<br />
Limôsna , donazione di checchessia fatta ad<br />
uom bisognoso od alla Chiesa per car<strong>it</strong>à ; ovvero<br />
la cosa stessa donata per tal cagione ;<br />
elemosina , limosina , stips , stipis erogatio ,<br />
aumône, char<strong>it</strong>é, d a m e la lim osna, domandar<br />
l ’elemosina, limosinare, stipem rogare ,<br />
mendicare , mendier , demander l’aumône.<br />
Robe p e r f é lim osna , esser liberale della<br />
roba altrui, rubare per far lim osina, ab<br />
aliis exigere quod aliis largiaris, dépouiller<br />
saint Pierre pour vêtir saint Paul, ôter aux<br />
uns pour donner aux autres. Limôsna tTuna<br />
m essa , quel denaro che si dà al Sacerdote<br />
onde celebri la santa Messa ....<br />
Limosnè , che fa frequentemente limosina ,<br />
car<strong>it</strong>atevole , elemosiniere , limosiniere , stiperà<br />
erogans , erga pauperes liberalis , aumônier<br />
, qui fa<strong>it</strong> des aumônes , char<strong>it</strong>able.<br />
Lim osnè, nome di dign<strong>it</strong>à o d’ufficio, di<br />
cui è o dovrebbe essere il principale dovere<br />
quello di distribuire le somme destinate a<br />
limosina dai Principi, od altri: elemosinario.<br />
limosiniere , eleemosvnarius , aumônier.<br />
Limùra , o limadura , quella polvere che<br />
cade dalla cosa che si lima , limatura, scobs,<br />
limaille. L im ìira , per lo limare , limatura ,<br />
pol<strong>it</strong>io , pol<strong>it</strong>ura , liinure.<br />
Lin , pianta annua , con radice quasi semplice<br />
, poche foglie , fiori, di color celeste , e<br />
stelo sottile dir<strong>it</strong>to cilindrico , e ramoso soltanto<br />
in cima, dal quale secco , e macerato<br />
si cava, separandolo dalla lisca interna colla<br />
gramola od altrimenti, uii tiglio sottile atto<br />
a filarsi per far panni, lino , linum , lin.<br />
Linbes, sorta di mattone grande e sottile ,<br />
ossia quadrello , ridotto colla cottura , e durezza<br />
particolare , onde resista ^ ad alte temperature<br />
, così die serve principalmente per<br />
uso di ammattonare i forni , tambellone . . •<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
486 L I<br />
L I<br />
tablettes dout oa pavé l ’àtre d’un four , lino di color bianco , biancherìa , lingeria ,<br />
cbantignoles.<br />
I res lintearice, linteee vestes, lin tea , le linge.<br />
Limbo , luogo d’ inferno , in cui stavano Lingerìa bia n ca, panno di bucato . . . . .<br />
rinchiuse le anime dei giusti prim a che N. linge blanc de lessi ve. Travajè ani la lin<br />
S. G. C. vi scendesse dopo la sua morte per gerìa , cucire di b ia n c o ..............ouvrer du<br />
condurle alla beat<strong>it</strong>udine, e dove vanno, se linge.<br />
condo alcuni teologi, quelli , che muojono Lingerment , con leggerezza , leggermente,<br />
solamente macchiati di peccato originale , le v <strong>it</strong>e r , légèrement.<br />
liin b o , limbus , les limbes.<br />
Ling$ròt , dim. di lin g tr , V. Legèr.<br />
Lindo , a d d ., lindo , attillato , venustus , L ingber , arme corta appuntata e tagliente,<br />
clegatis, ajusté, élégant, p oli, propre, gentil. atta a ferire di punta ,.e che si portava p e r '<br />
L in d o , fig. fluido, liq u id o , corsivo, sonoro, lo più alla cintura, stiletto, pugnale , stuo,<br />
armonioso, dolce, lib e re , jlu e n s , cum len <strong>it</strong>a le sica , pugio , stylet, poignard.<br />
p ro flu en s , coulant. L in d o , ingenuo, schietto, LinglarIa., V . Lingerìa. .<br />
sincero , franco , di cuore aperto , apertus , L ln g o t, verga d ’oro o d ’argento , oro<br />
sin ceru s, sim ple, frane, sans arrière pensée, o argento in massa che non è. posto in opera ,<br />
rond. L in d o lin d o , a v v ., lindamente , con Iantina o massaia a m i vel argenti, lingot.<br />
facil<strong>it</strong>à , con lindura , assai presto , f l u i d e , L ingotèra , vaso di chim ica, in cui si co<br />
d iliicid e , coulam m ent, bien v<strong>it</strong>e.<br />
lano i metalli strutti per ridurli .in, vergh e,<br />
Lindura , lindura , lindezza , attillatura, pretelle . . . . liugotiere.<br />
facil<strong>it</strong>à , eleganza , grazia , venustas, g r a tia , Lingua V . ten g a .<br />
e le g a n tia , grace , élégance, propreté.<br />
Lin guagi, la favella d’una nazione, idioma,<br />
Linea , lunghezza senza larghezza o pro lin g u a , linguaggio, lingua , sermò, langage,<br />
fond<strong>it</strong>à, linea, linea, ligne. Linea , legnaggio,<br />
progenies , soboles , stirp s , genus , ligne ,<br />
idiome.<br />
Lin on , sorta di tela, di Imo chiarissima ,<br />
lignee , race, descendance. Linea, per riga ,<br />
V. Riga.<br />
e finissima , che si fa in P ic a rd ia , rensa ,<br />
beatiglia, tela di rensa, linone ( francesismo<br />
Line a me NT , disposizione di linee , linea moderno ), byssus , linon.<br />
mento , lineam entutn, ligne, tra<strong>it</strong>s de pium e. Linosa , seme del lino , linseme , lini se-<br />
L in e a m e n t, fattezze del volto um ano t linea m en, graine de lin.<br />
mento, o ris lineatnenta, tra<strong>it</strong>s, lineamens du L ìn ot , uccelletto granivoro dell’ordine dei<br />
visage. L in ea m e n ti in term. di p<strong>it</strong>tura, linea passeri, e del genere dei frin gu e lli, che<br />
mento , a d u m b ra tio ,.esquisse.<br />
Lw bè , V. Delineè.<br />
canta dolcemente , si distìngue pel becco<br />
perfettamente con ico, e varia di colore per<br />
Lin fa , term. med. umore acquoso, glu sesso , età e stagione , montanello , fanello ,<br />
tinoso , e diafano , senza colore , o legger fringilla linota, fringilla canabina, linarid,<br />
mente ro se o , contenuto in moltissimi -vasi linotte , grande linotte des vignes.<br />
sparsi nel corpo animale i quali lo raccol Linpid , V . C iair a d d ., secondo sign.<br />
gono dalla superficie esterna od interna degli Linséul , quel panno lin o , che si tien sul<br />
o rgan i, e lo conducono nel sangue, ed<br />
cuore , linfa , lym pha , lym phe.<br />
al letto per giacervi entro , lenzuolo , linteum,<br />
drap de l<strong>it</strong> L in séù l, lo stesso panno lino<br />
Linfatica. , agg. di vena , o di vaso che adoprato ad avvolgere un cadavere umano<br />
conduce la linfa scorrente pel corpo um ano, per seppellirlo , lenzuolo , linteum , linceul.<br />
e dell’umore stesso ; linfatico , lym ph aticus , Linséùl bianche lenzuolo di bucato , linteum<br />
lymphatique.<br />
n<strong>it</strong>idissimum , drap de lessive. Linséùl d! tre<br />
Lingassa , V. Langassa.<br />
teile , lenzuolo di tre tele, di tre larghezze<br />
Lutgèr , V. Legèr.<br />
. . . . drap de trois laize.<br />
L ingerì , sgravare , render leggiero, alleg- Linsola , linsolè , V. NinsÓla , ninsolè.<br />
;erire, onus alieni detrahere , allevare , a l- Linsolà,* quanto può contenere un lenzuolo,<br />
f éger , décharger d’une partie de fardeàu. linteum plenum , un linceul plein.<br />
Lingerìa fig. render più m<strong>it</strong>e , più facile a<br />
Lion , animale quadrupede del genere del<br />
sopportare le pen e, alleviare, m <strong>it</strong>igare, muU gatto , uno de’ tre più grossi e più forti car<br />
cere , levare , adoucir , soulager , alléger.<br />
nivori , di color fulvo uniform e, con cri<br />
Lingerisse, scemarsi i panni di dosso, allegniera<br />
lungo il collo riel m aschio, e fiocco<br />
gerirsi , vestes deponere , se dévètir , se dédi<br />
peli all’ estrem<strong>it</strong>à della coda *, trovasi più<br />
gam ir d’hab<strong>it</strong>s.<br />
che altrove nell’Affrica, e nell’ India ; leone,<br />
Lin gerIa, o Ungiarìa, ogni sorta di panno<br />
lione , leo , lion. A v e i un ch éùr d a .lio n ,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by v ^ . o o Q l e
LI<br />
aver un coraggio da leone , im pa vid u m ,<br />
in irepid um esse , n ih il fo rm id a re , être un<br />
▼rai lion , avoir un cœur de lion.<br />
Liowcôbn , animale selvaggio , che gli antichi<br />
descrissero come somigliante ad un piccolo<br />
cavallo, con piedi fessi, ed un corno dir<strong>it</strong>to<br />
in mezzo alla fronte, ed indigeno dell’ Etiopia<br />
; ma l ’esistenza ne è oggidì creduta ipotetica<br />
, liocorno, unicorno, m on oceros, u n i-<br />
cornis , licorne.<br />
Lionçssa , femmina del leone , leonessa ,<br />
lecena, lionne.<br />
LiOnôt , dim. di l i o n , leoncello , pa rvu s<br />
l e o , lionceau.<br />
Lionssa , pianticella vivace della fam iglia<br />
delle gramigne , la radice di cui è nodosa e<br />
strisciante, e il gambo di cui giunto a poca<br />
altezzà, ricade a terra e ribarbica con grave<br />
danno dei terreni coltivati, ed è adoprato a<br />
far decozioni-, gramìgnetta, panicum dactylum,<br />
chiendent pied de poule. Lionssa, dicesi -pure<br />
in alcimi luoghi un’altra pianta graminea di<br />
radici vivaci, gambo piegato e fiori a pannocchia-,<br />
la quale è un ottimo pascolo, e prova<br />
bene nei terreni argillosi . . . agrostis Stolonifera<br />
, agrostide traçante, traînasse*<br />
Lipa , Y. Néùsa.<br />
Li q u e f as si o s , riduzione d’un corpo solido<br />
in corpo liquido , il liquefare , il liquefarsi,<br />
scioglimento, distemperamento, struggimento,<br />
liquefazione, il fondere , fusione , liq u a tio ,<br />
fu s u ra , liquéfaction, fusion , solution, fonie.<br />
Liquefè, struggere, far liquido, liquefare,<br />
stemperare , fondere, sciogliere , liquefacere,<br />
liqu ore , liquéfier , fondre , rendre liquide.<br />
Liquejèsse ,fo n d e , liquefarsi, farsi liquido ,<br />
struggersi; liquescere, liq u tfie ri, colliquescere,<br />
se liquéfier , se fondre , devenir liquide.<br />
Liquid j sost. nome generico de’corpi le<br />
molecole de’quali per la débole connessione<br />
che hanno tra loro , cedono alla minima<br />
fol-za, si muovono con tal libertà da collocarsi<br />
per se stesse in superficie p ia n a , o<br />
quasi, ed hanno la proprietà di scorrere, e<br />
di bagnare per lo più i corpi im m èrsivi,<br />
liquido , liquore, liq u id a n t, liq u o r , liquide,<br />
liqueur. L iq u id , agg. delle sostanze che<br />
hanno le proprietà di corpo liq u id o , liquido.<br />
liqu id ili , liquide , coulant. L iq u id , senza<br />
eccezione , chiaro, liquido , clarus , m a n ifestas<br />
, liqu id u s, certus , liquide , clair , distinct.<br />
Coni liq u id , contabil<strong>it</strong>à non l<strong>it</strong>igiosa ,<br />
Hia chiara, di facile prova , liquida , conti<br />
liquidi, exped<strong>it</strong>æ, explica lœ raliones, comptes<br />
liquides, nets. Cose liquide, «cosi si chiamano<br />
i denari , i m etalli, le gioje , le biade , e<br />
tutte quelle cose delle quali immantinentc-<br />
LI 487<br />
ménte sì può ricavar danaro, perchè facilmente<br />
si vendono , oggetti vendibili, res vc-<br />
nales , vendibiles, obiets de bon déb<strong>it</strong>.<br />
L iquida s s io n , calcolo , computo , acconciamento,<br />
o adeguamento di conti intralciali,<br />
di dir<strong>it</strong>ti incerti, che si determina ad una<br />
somma certa , il liquidare , il metter in<br />
chiaro , liquidazione . . . . liquidation.<br />
Liquidatob, persona approvata dalla p u b <br />
blica autor<strong>it</strong>à per far conti , calcolatore,<br />
computista , abbachista , liquidatore , ( v,<br />
moderna ) calculator, tabularius, calculateur,<br />
computiste , chiffreur.<br />
Liquidè , metter in chiaro , liquidare un<br />
cred<strong>it</strong>o , o qualsivoglia altra cosa , purgare,<br />
illustrare, manifestimi reddere, liquider. L iquidò<br />
, sgairè , cambiare i beni , gli arredi<br />
in còse liquide , cioè in denaro ; e per lo<br />
più s’ intende di scialacquarlo, sciupare ,<br />
bona vendere , pecuniam ejfundere, se d é -<br />
faire de son b ie n , jetter son argent.<br />
Liquor, term. generale di tutte quelle cose,<br />
che siccome l ’acqua si spargono , e trascorrono<br />
, equivalente a liquid sost. V. Liquid.<br />
L iquor, vino o simile bevanda composta di<br />
'acquav<strong>it</strong>e , ossia di a lc o o l, con zuccaro ed<br />
altra sostanza di buon sapore, liquore , liquor<br />
, liqueur.<br />
L ira , moneta d’oro , o d ’argento , od<br />
eroso-mista , od anche semplicemente nom inale<br />
di valore diverso nei varii luoghi ; lira ,'<br />
libella , livre. Lira antica & P iem ond, lira<br />
che si divideva in venti soldi, ed in ducento<br />
quaranta denari , e valeva circa una lira<br />
nuova e diciasette centesimi e mezzo, lira antica<br />
di Piemonte, libella Pedemontana, livre<br />
ancienne de Piémont. Lira nèàva , moneta<br />
d’argento del peso di 5 g ra m m i, e che si<br />
divide in cento parti , ed equivale al franco<br />
di Francia ed alla lira <strong>it</strong>aliana , lira nuova,<br />
lira , libella , liv re , frane. L ira torneisa ,<br />
antica moneta di Francia, divenuta nom inale<br />
, d’uso com u n e, ed equivalente a centesimi<br />
novant’otto e mezzo , lira tornese ,<br />
nummulus turonensis, livre tournois. L ira<br />
s'óld e dnè , avv. con tutto rigore , esattis-<br />
simamente, sino all’ ultimo dan aro, diligentissime<br />
, accuratissime , a d unguem , d i-<br />
strictius , summo jiure , jusqu’au dernier<br />
lia r d , ric -à -ric , avec une exact<strong>it</strong>ude rigou-<br />
reuse. L ira , misura di peso che contiene un<br />
diverso numero d’oncie secondo i luoghi ed<br />
i tentpi : quella di Piemonte contiene oncie<br />
12 ? ed equivale perciò a grammi 369 circa ;<br />
libbra , lib ra , pondo, livre. A v a i j>\ n’onsa<br />
cF fortuna, eh’ una lira d ’ ialent, giova più<br />
talora , un po’ di fortuna che la gran scienza,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by ^ jO O Q L e
\<br />
488 I i l<br />
vai più un’ oncia di sorte che una libbra<br />
di sapere, gutta fortuna pne dolio sapienti«,<br />
la fortune vaut mieux que tout le savoir.<br />
L ira , istrumento m usicale, che suonasi toccando<br />
le corde col plettro o colle d <strong>it</strong>a , ma<br />
non è quasi più in uso ; lira, cetra -, l y r a ,<br />
lyre. L ir a , costellazione celeste , lira , ly r a ,<br />
lyre»<br />
Libi , o g i li , fiore odoroso di diverse<br />
specie, comunemente bianco, campaniforme,<br />
■proveniente da bu lbo , ed il cui fusto è dir<strong>it</strong>to<br />
, erbaceo, le foglie p allid e , strette,<br />
num erose, e più piccole quanto p iù s’avvicinano<br />
al fiore, giglio, lilium , lis , fleur de<br />
.lis. L iri m artagon , giglio i fiori di cui pendono,<br />
dallo stelo , ed hanno gli orli della<br />
corolla internamente avvolti a sp irale, e foglie<br />
larghe èd ovali -, crescono nei boschi e<br />
nei. piati um idi montuosi, martagone, lilium.<br />
m artagon, martagon. L iri ro ss, giglio il colore<br />
. di cui veduto in lontananza appare<br />
rosso, giglio rosso , lilium bulbiferiun, lis de<br />
f e u , lis rouge. L iri regio , . pianta della f a -<br />
t miglia dei gigli con radice grossa, rotonda ’,<br />
■jp. fibrosa, stelo semplice e d ir<strong>it</strong>to, foglie<br />
strette ed acute , b e i fiori a m p ii, per lo più<br />
di color di zafferano, e che cadono attorno<br />
al gam bo a guisa di corona ; corona imperiale<br />
, fr<strong>it</strong>illaria im perialis, couronne im periale.<br />
L iri giaun , -fiore che non appartiene<br />
al genere dei g ig li, specie d* iride frequente<br />
nei luogi p alu d o si, collo stelo piegato cortissimo<br />
, fiori gialli che possono servire alla<br />
tintura , acoro falso , acoro officinale , iris<br />
pseudo-acorus , iris jaune , iris des marais ,<br />
flambe bâtarde, faux-acore. L iriv io lè t, altra<br />
specie d’. iride di color porporino pallido<br />
volgente all’azzurro con foglie corte, pallide<br />
e ricurve, che cresce nelle selve, e ne’ luoghi<br />
in colti, e presenta diverse varietà ; giglio<br />
paonazzo, ghiaggiuolo, iris germanica, flambe<br />
bleue , iris germanique. Bianch com un liri,<br />
bianchissimo, candido come giglio, candidus,<br />
candidissimiis , blanc , très-blanc , blanc<br />
«ornine la neige. Siala del g ili, b u lb o , ci-<br />
P °lla del g ig lio , bulbus ìilii, oignon de lis.<br />
h u li d lir i , olio di g ig lio , oleum lyrinum<br />
o liliacum , huile de lis.<br />
Libich, agg. di poesia che altre volte can-<br />
tivasi accompagnandosi colla lira', ed è di genere<br />
breve , leggiero, affettuoso, festivo, ed<br />
anche eroico, ma più r<strong>it</strong>rae dal sentimento<br />
che dall’ immaginazione e dall’ intelletto ;<br />
lirico , lyricus , lyrique. .<br />
. L ir o h , moneta d’argento che valeva la<br />
metà dello scudo ' di S avoja, cioè lire tre di<br />
Piemonte eguali a lire nuove 3 56 centes.<br />
u<br />
25 m i l l . , óra non è p iù in corso , mezzo<br />
s c u d o ................. demi écu. Liron-lirèna ,<br />
liron-lirèta , e simili ; cantilene popólàri<br />
senza significazione, V . F alalèla.<br />
Liss, filo torto a guisa di spago , che<br />
attaccasi ad uno dei fili dell’ord<strong>it</strong>o col mezzo<br />
d’un cappio onde possa il tess<strong>it</strong>ore aprire la<br />
eatena , cioè alzarne ed abbassarne alternativamente<br />
una parte ; liccio , licia , Visse. V.<br />
Lissura.<br />
Lissfrr , V. Bisègle.<br />
Lissè , V. Polì.<br />
Lisséùi, o lisseréùj, piccole rig h e di legno,<br />
sulle q u ali si tendono ì licci ; regoli . . . .<br />
lisserons.<br />
L i s s u r a , unione di fili torti a uso di spago,<br />
disposti sopra regoli di legno , che abbracciano<br />
i fui dell’ord<strong>it</strong>o , e che li fanno a lzare,<br />
ed abbassare come si conviene nel tessere<br />
la te la, liccio, licia ..... lisse.<br />
L ista , striscia , lungo pezzo di checchessia<br />
, lista , viltà , totnia , fasciola , instila ,<br />
bande , bandelette. Lista , o frèsa , ornamento<br />
che portano le donne sul petto alquanto<br />
fu o r del busto, ed è una striscia di panno<br />
lino sottile, lavorato e trapuntato con ago ,<br />
g a la , strophium , tour de gorge. Lista, striscia<br />
di panno posta alle vesti, d oppia, instila<br />
, renfort. L ista , catalogo, indice, lista ,<br />
index , album , m alrix , uste, róle , cata-<br />
logue. L is ta , per fila , series, liste.<br />
L is tè l , travicello sottile, lungo, stretto , e<br />
piano , che serve a sostenere gli embrici o<br />
le tegole de’tetti , e per altri u s i, panconcello<br />
, corrente , axiculus, tigillum , latte.<br />
Listin , quella parte della camicia che<br />
cinge i polsi, ossia l ’orlo delle maniche della<br />
camicia , iolino . . . . poignet. L istin , per<br />
Feta , Felina , Y.<br />
L istlè t, lista di legno più lunga che larga,<br />
ili superficie piana, e per lo più riquadrata,<br />
e sottile, regolo , stecca , striscia , listella ,<br />
assula , édat de bois , ré g le t, listel.<br />
Listok, drappo tessuto d ’oro o d'argento,<br />
tela d’oro , tela d’argento, pannus contextus<br />
auro v el argento , toile d’or , toile d’a r-<br />
gent , étoffe tissue d’or ou d’argen t, orfroi.<br />
L<strong>it</strong>anìe , sorta di preghiera della Chiesa ,<br />
l<strong>it</strong>anie , letanie , supplicationes, l<strong>it</strong>ania , les<br />
l<strong>it</strong>anies.<br />
L <strong>it</strong>a rg iri, ossido di piom bo semi-vetrificato,<br />
splendente , di colore bianchiccio o rossiccio,<br />
che si prepara nella Separazione dei minerali<br />
d ’argento dal piom bo , e serve ad invetriai«<br />
gli stoviglii, a rendere gli olii più siccativi,<br />
ecc. l<strong>it</strong>argirio, l<strong>it</strong>hargyrium , l<strong>it</strong>harge. ^<br />
L <strong>it</strong>e , contesa , controversia , dissensione ,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by v^. ooQ le
LI<br />
tissa , l<strong>it</strong>e, list rix a , controversia, jurgium ,<br />
,dissidium ,dissensusjquerelle, dispute, débat,<br />
* différent, l<strong>it</strong>ige , démêlé, trouble, garbuge,<br />
contestation. L<strong>it</strong>e , il piatire davanti al giudice<br />
, piato, l<strong>it</strong> e , l<strong>it</strong>igio, lis, causa, caussa<br />
actio , o dictio , procès, différent, l<strong>it</strong>ige ,<br />
contestation. Tache na l<strong>it</strong>e t muovere una<br />
l<strong>it</strong>e , l<strong>it</strong>em intendere , inferre, intenter procès.<br />
Taché l<strong>it</strong>e, tache g â ta , Y. Taché.<br />
LrrpA , o letera, o l<strong>it</strong>ra , carattere dell'alfabeto,<br />
lettera, /<strong>it</strong>era, lettre. L<strong>it</strong>era d'bôsch,<br />
lettera con figure, o fregi d’intaglio in legno<br />
.... lettre grise. L<strong>it</strong>era d ’scatola, lettera<br />
o carattere di non comune grandezza, lettera<br />
cub<strong>it</strong>ale , lettera di scatola , d’appigionarsi,<br />
Utera cub<strong>it</strong>alis, lettre onciale. L <strong>it</strong>era , cognizione<br />
delle lettere, della scr<strong>it</strong>tura, della gra-<br />
matica, e simili, lettere, l<strong>it</strong>terœ, humaniora<br />
Studia, les lettres. Savei d ’l<strong>it</strong>e ra , esser letterato,<br />
érud<strong>it</strong>ion, l<strong>it</strong>eratum esse, être savant,<br />
' lettré. •L<strong>it</strong>era , espressione naturale d’uno<br />
scr<strong>it</strong>to, quale lo significano le parole nel<br />
loro senso più semplice , lettera , l<strong>it</strong>era ,<br />
lettre. Stè ai p è d ia l<strong>it</strong>e ra , piè na còsa a l<br />
leteràl, prendere le cose letteralmente , a d<br />
verbvun non ad sensum accipere , prendre<br />
une chose à la lettre, au pied de la lettre.<br />
L <strong>it</strong>era, auella scr<strong>it</strong>tura , che si manda agli<br />
assenti, lettera , epistola , epistola , l<strong>it</strong>erœ ,<br />
lettre. L<strong>it</strong>era di canbi, biglietto in forza<br />
di cui un negoziante commette ad un altro<br />
di pagare ima somma determinata alla* perdona<br />
nominata nel biglietto , od a chi ne<br />
diviene cessionario, e proprietario di tal<br />
lettera per via di girata , lettera di cambio<br />
• • . . lettre de change. L<strong>it</strong>era a sigil aussà,<br />
lettera a sigillo alzato , a sigillo volante,<br />
epistola nondum appresso signo, lettre à<br />
cachet volant. L<strong>it</strong>era bòrgna , lettera senza<br />
nome , seçza soscrizione , lettera anonima ,<br />
epistola sine subscriptione , sine chirographi<br />
appos<strong>it</strong>ione , lettre anonyme. L<strong>it</strong>era d' v<strong>it</strong>u-<br />
ra > lettera che contiene l’enumerazione delle<br />
cose , di cui un vetturale è incaricato pel<br />
trasporto , e ne dee render conto per riceverne<br />
la mercede, lettera di vettura ....<br />
lettre de vo<strong>it</strong>ure. L<strong>it</strong>era circolar, lettera che<br />
si scrive in molte copie dello stesso tenore ,<br />
indirizzandole a . varie persone per lo stesso<br />
nwtivo, lettera circolare, ejusdem summee<br />
ad plures missa epistola, lettre circulaire.<br />
<strong>it</strong>otè F adressa a na l<strong>it</strong>e ra , scrivere 1’ indirizzo<br />
d’una lettera , epistolam inscribere ,<br />
Battre l’adresse, le dessus à une lettre.<br />
A-<strong>it</strong>ebì , o leterà , agg. a persona istrutta<br />
? eloquenza , nella storia , e nella poesia,<br />
letterato , l<strong>it</strong>eratus, enidilus, lettré, savant.<br />
Tom. I.<br />
M 489<br />
L<strong>it</strong>igaire , che volentieri l<strong>it</strong>iga , l<strong>it</strong>ig io » ,<br />
beccal<strong>it</strong>e -, piat<strong>it</strong>ore , l<strong>it</strong>igiosns , l<strong>it</strong>iiun cupi-<br />
d u s, querelleur, chicaneur, chiffonnier, l<strong>it</strong>igieux,<br />
plaideur.<br />
Lîtigawt , colui che l<strong>it</strong>ig a , o muove la<br />
l<strong>it</strong>e egli stesso., o gli sia mossa contro, l<strong>it</strong>igante,<br />
l<strong>it</strong>igator, plaideur.<br />
L <strong>it</strong>ig h i , l<strong>it</strong>igare , piatire , contrastare ,<br />
d iscetta re, l<strong>it</strong>em habere , plaider, être en<br />
procès, contester , chicaner. L<strong>it</strong>ighè con la<br />
m o rt, si dice dell’ esser per vecchiezza , o<br />
altra cagione in grado di potier poco vivere,<br />
piatire co’ cim <strong>it</strong>erii, aver il piè sulla bara,<br />
il piè nella fossa , alterum pedem sepulcro<br />
habere , senem capularem esse, acheronticum<br />
silicernium , avoir un pied dans la fosse.<br />
L <strong>it</strong>o g ra fia , parte della storia naturale che<br />
ha per 'oggetto la descrizione delle pietre, ad<br />
arte nuovissima di stampare scr<strong>it</strong>ture. o figure<br />
mediante il disegno fattone con certo inchiostro<br />
sopra una pietra ; arte inventata in Germania<br />
nel 1796 da Luigi Senefelder, l<strong>it</strong>ografia<br />
, l<strong>it</strong>hographia, l<strong>it</strong>ograpbie.<br />
L <strong>it</strong>o g ra fo , colui che descrive la natura *<br />
varietà delle pietre, ovvero colui che eserc<strong>it</strong>a<br />
l’arte della l<strong>it</strong>ografia , l<strong>it</strong>ografo , l<strong>it</strong>hographus<br />
, l<strong>it</strong>hographe.<br />
L <strong>it</strong> r a , V . L<strong>it</strong>era.<br />
L <strong>it</strong>ro , un<strong>it</strong>à delle misure decimali di<br />
capac<strong>it</strong>à adottate dalla Francia , ed ora i*<br />
molti albi Stati, e parimenti da noi -, ed ìè<br />
uguale al cubo della decima parte del metro,<br />
l<strong>it</strong>ro .... l<strong>it</strong>re.<br />
L<strong>it</strong>ro n , letterone , una lunga lettera , o<br />
una grossa lettera , grandior epistola, epistola<br />
p r o lix a , grosse , ou longue lettre.<br />
L iù ra , legatura, legamento, legame, nodo,<br />
ligamen , vinculum , nexus , lien , attache ,<br />
liaison t ligature. L iù ra , per qualunque cosa<br />
con che si lega , legaccia, ‘Vinculum , b e n ,<br />
jarretière. Liìira die braje, nastro, od altro<br />
legam e, col quale si legano le brache, usoliere<br />
, ligamentum , lacet, cordon , ganse.<br />
Livèt., censo che si paga annualmente al<br />
padrone diretto de’ beni stabili da ehi ne<br />
ha il dominio utile , e ne gode il frutto,<br />
livello , canone , canon, pensio , cens , pension<br />
, rente seigneuriale. L iv è l, dicesi anche<br />
d'alcune rend<strong>it</strong>e v<strong>it</strong>alizie che si pagano per<br />
altri t<strong>it</strong>oli , come quelle che si danno a monaci<br />
e monache per loro uso particolare ,<br />
livello, pensio, rente. Livèl, o livieta, piano<br />
orizzontale , livello , libella , lib r a , niveau.<br />
L iv è l, regolo con due mire , per le quali<br />
passa il raggio visivo negli stromenti astronomici<br />
, ottici o geometrici -, ovvero istrumeuto<br />
geometrico formato di un tubo piegalo<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
49*3 L I.<br />
in alto alle d ue estrem <strong>it</strong>à, e cól quale l ’eq u ilìb<br />
rio dell’acqua o d ’una- bolla d'aria che vi<br />
LO<br />
Locai-.', sòst. s <strong>it</strong>o , lu o g o , tu tte le p a rti:<br />
d ’u n luogo . . . . locai.<br />
s* in tro d u c e, t>i riconosce la differenza d ell’al L ocXl , add. che rig u ard a u n luogo in<br />
tezza di diversi p u n ti sull’orizzonte , traguar p a rtic o la re , locale . . . . locai. .<br />
d o, livella , libello, i niveau.<br />
Locanda , cam era che si aff<strong>it</strong>ta arredata a ’<br />
Livelassioh , l’operazione d el livellare , li chi vuole alloggiarvisi giornalm ente o p er ><br />
vellazione, lib ra tio , p e rlib ra tio , nivellem ent. breve tem po , lo c a n d a , h o sp <strong>it</strong>iu m , diverso--<br />
L iv ebtir , o luvertin , V. L evertin . r i u m , hosp<strong>it</strong>ium instruction accipiendis con-'<br />
L iv ia , piccolissima m a c c h ia , u n m inim o victoribtiSf ch am b re garnie à lo u er.<br />
che d i c a ttiv o , tecca, tecco la, labecula, pe Locandè, chi tiene cam ere arredate da a ft<strong>it</strong>e<br />
tache , petU d ó f a u t, pet<strong>it</strong>e «ouillure. f<strong>it</strong>tare p e r ch i tiene locanda , lo c a n d ie re ,<br />
L iv id , V. N iss j add.<br />
c a u p o , q u i tie n t des cham bres garnies à-<br />
. L m è , m etter le cose ■ a l m edesim o piano, lo u er. . . . .<br />
liv e lla re , a d libellam co m p o n ere, niv eler , Logassion, o a f<strong>it</strong>a m e n t, contratto pel quale*<br />
m ettre a u niv eau . L ivlè 7 ca n o n , m etter in u n o concede ad a ltri l ’uso di cosa stabile o ’<br />
m ira il cannone , tormenta, b ellica librare , m obile p e r u n a d e te rm in a ta . m ercede che si<br />
p o in ter le canon.<br />
chiam a f i t , locazione , aff<strong>it</strong>to -, localio-con-<br />
L m fTA , V. L iv è l.<br />
ductio , location , b ail.<br />
L iv ò a , V. M a lign<strong>it</strong>à.<br />
Locè , v. n . te n te n n a re , c ro lla re , barcol<br />
LrvfUksssA, carta m u n <strong>it</strong>a delle form e e sotlare , dicesi d i cosa che non sia ferm a , e<br />
toscrizioni necessarie p er o rdinare ai pubblici che accenni di c a d e re , vacilla re , flu ttu a re j<br />
tesorieri d i pagare a chi la p o rta la som m a n u ta re , lo ch er , b ran ler. / dent a m ’ lò d o ,<br />
in essa notata , m andato . . . . . b o n . L i- i d enti m i c ro lla n o , m i' b a lla n o , conc<strong>it</strong>vranssa<br />
, paga o soldo de’ so ld a ti, V. P aga. tiu n tu r , loco m overunt den tes, les dents m e<br />
L ivrè , v. pop. fin ire , te rm in a re , perficere, b ran len t.<br />
absolvere, conficere, com piere, ach ev e r, finir. Loch , (con o chiuso ), b abbaccio, sciocco,<br />
Livrèa , vestim ento uniform e d i p iù p e r sem plice, stolidus, ineptus, sot, m ais, lo u rd an d ,<br />
sone di servizio , assisa , livrea , fa m ilia r ia bûch e. F è d a lo c h ,V . F è la gala m orbahaÿ<br />
v estim e n ta , liv rè e , c o u le u r, devise. L iv r è a , f è ’l giórss n éà v. L o c h , dicesi p u re di colui<br />
fiocco o nodo di n a s tri, che usasi dare dalla cui il capo p e r qualche in fe rm <strong>it</strong>à , pesa e<br />
sposa ai conv<strong>it</strong>ati alle nozze ed alle persone tracolla quasi strascinando il corpo a terra ;;<br />
eolie quali h a conoscenza , fettuccia, coccar p erò senza dolore , e senza vertigine.<br />
d a , v. dell’U so, V e n ia , v <strong>it</strong>ta se rica , lem ni Loch , ( con o aperto ), sorta di elettuario,<br />
scos , la livree de- la n o c e , de la m ariée , rim edio com posto a i m andorle , di zu ccaro,<br />
ru b a n . L iv r è a , tu tte le persone che portano, di gom m a a d ra g a n te ,' e d ’alcune altre sostanze<br />
u n a stessa lin e a , cioè tu tti i serv<strong>it</strong>ori d’ u n ridotte con acqua ad u n a dens<strong>it</strong>à p iù che di<br />
sig n o re , liv re a , fam iglia , fa m u li * assecla siro p p o , ed usato com e rim edio in terno'con<br />
h onorarii , livree , tra in .<br />
tro le affezioni del p e tto , e della g o la , loc,<br />
L o , Zon , loli , lolà , quello , ciò , quella locco , linctus eclegm a , looch.<br />
cosa , i d , i i l u d , cela , c e , ce q u e. L o ch’a Locusta , anim ale crustaceo m arino con<br />
p a ra ’l f r e i d , p a ra ’V catid , p ro v . che ci dieci p ie d i, sim ile in m o lte p a rti al gam bero,<br />
viene dagli S p a g n u o li, i q u ali p ortano u n m a p iù g rosso, e con antenne laterali m ag<br />
grosso m antello ai drappo anche n ella state giori lunghissim e ed irte , e ricercato com e<br />
sulla loro cam icia p er non sentire il calore u n cibo squis<strong>it</strong>o, aliusta ^ lo c u sta , p alinurus,<br />
del s o le , ciò che difende dal freddo difende lo c u sta , la n g o u s te , écrevisse de m er. Locu<br />
p u r anco dal cald o , p a lliiu n a d Omne tem pus s ta , p e r cravela V.<br />
o p p o rtu n u m , ce q u i défend d u froid défend Lode , la u d è , éncom iè , v. lodare , com <br />
de la chaleur.'<br />
m e n d a re , d a r lode , en co m iare, d a r v a n to ,<br />
_ Lobia , e in alcuni lu o g h i b a je ta , sporto laudare , laudibus efferre , • c o m m en d a re,<br />
d i casa costrutto in , le g n a m e , ballatojo , laudes tribuère , lo u er , célébrer , vanter ,<br />
b a lc o n e , loggia di legno, p o d iu m , m enianum louanger, d o n n e r des louanges. L odèsse, van<br />
lig n e u m , p ti'g u la lignea , balcón en bois.<br />
Lobi5t , dim . di lò b ia , V. P iè sul lobiot,<br />
tarsi , lodare se stesso, ja c ta re se , gloriôshts<br />
de se ipso prœ dicare , se lo u e r , se dotiner<br />
o sul lubiót cogliere sul fa tto , aliquem in o - des louanges, p a rle r de soi avantageusem ent.<br />
p in a n te m , im prùdentem , im proviso deprehen- C hi s’lo d a s’ inbròda , ; pro v . preso dall* <strong>it</strong>a<br />
dere , occupare , alicui obrepere im p ru d e n ti, liano ; ogni lode nella- p ro p ria bocca diventa<br />
surprendre , p ren d re su r le fa<strong>it</strong>.<br />
sozza , de illius ore J ìu n t laudes s o r d id a ,<br />
Dig<strong>it</strong>ized by ^ . o o Q l e
x o<br />
Icuis in ore proprio v ilesc<strong>it</strong>, qui se vante<br />
■j’embrene, la louange de soi même est une<br />
. couronne. de merde. Lodèsse d ’quaicadun ,<br />
.esser soddisfatto della condotta di una per-<br />
. tona verso di n o i, lodarsene , probare a li-<br />
quem , sibi in aliquo gratulavi, se louer de<br />
«quelqu’un, en être satisfa<strong>it</strong>.<br />
Lode , lauda , n. lode , laude , encomio ,<br />
elogio, laus, lonange, éloge. L ò d i, aljp lu r.<br />
, dicesi d’una delle parti del divino Uffizio ,<br />
•cioè quella che si rec<strong>it</strong>a dopo ü mattutino ;<br />
. lo d i, laudes, t. eccl., laudes.<br />
Lodevol , che mer<strong>it</strong>a lode , degno di lode,<br />
.lodevole, la u d a b ili, laudandus , lou able,<br />
-.estimable.<br />
, Lodna , o lochila, o lodala , uccelletto<br />
, dell’ordine dei passeri , di color vario, ma<br />
•sempre dimesso, cantatore e granivoro ben-<br />
. che si cibi anche d’ uova di grilli e di<br />
cavallette , allodola, alct<strong>it</strong>da , ( quasi a lau-<br />
-de D e i, perchè-sollevandosi a volo verso il<br />
cielo, sembra. che lodi il Signore colla sua<br />
naturale cantilena ), alauda-arvensis, alouett<br />
e , mauviette. Lodua corid o ra , lodnon,<br />
detta anche opada a Torino, e caplua nelle<br />
Langhe, specie.di allodola distinta pel ciuffo<br />
• che ha sul capo a guisa di cresta , ed è più<br />
■ grossa, ed ha il becco più lungo che la lo-<br />
-dola comune , sebbene le ali , e la coda ne<br />
siano più corte-, allodola capelluta , alauda<br />
-(ristata, galer<strong>it</strong>a , grosse alouette huppée,<br />
alouette-cochevis , cochevis.<br />
Lodndi , uccelletto chiamato altrove ludvich,<br />
subiaròla , o taragna , dello stesso genere<br />
'delle allodole , che può rialzare le lunghe<br />
-sue piume della testa, e formarsene una<br />
.specie di ciuffetto ; è" alquanto più piccolo<br />
della lodola comune , e di colore più bruno<br />
rossastro, con lista bianca intorno al capo,<br />
t allodola de’boschi, alauda arborea, alauda<br />
■nemorosa , alouette lùlu , pet<strong>it</strong>e alouette<br />
-huppée , cujelier.<br />
Lodnon o lodna coridora , Y. Lodna.<br />
Lodola , Y. Lodna.<br />
Lodsan , sorta di cacio che ebbe nome dal<br />
paese di Lodi ove si fabbrica , cacio lodi-<br />
• giano } è lo stesso che il cacio, parmigiano ,<br />
Y. Parmesan.<br />
Lofa, o lo fia , Tento senza strep<strong>it</strong>o, che<br />
esce dalle parti di basso, loffa, loffia, vescia,<br />
lene pedihtm, vessé. L o fa , o pet a lu v ,<br />
genere di gròssi funghi , di cui liaw i più<br />
• specie di vàrie forme , alcune delle quali<br />
sono velenose , vescia , lycoperdon, p è zica ,<br />
abortivus bolelus, vesse-loup, vesse-de-loup.<br />
Lòffi, trar \escie,kne ped<strong>it</strong>um em<strong>it</strong>tere^ven-<br />
tris fiatimi reddepe, lâcher des vesses, ves6er.<br />
«iuru , t. a<br />
L o g é, O a logè, v. att.. alloggiare , albergare,<br />
hojsp<strong>it</strong>ia excipere, loger. Loge na còsa,<br />
darci luogo > collocarla convenientemente ,<br />
allogare , assestare , locare , collocare, com-<br />
ponere j placer arranger. L ogé, parlandosi<br />
di fatto che si .narra, di massime, e sim ili;<br />
dar retta., credere., dar credenza, gabellare<br />
ciò che uno dice, fidem adhibtre ,. croire ,<br />
ajouter foi. Logé, iu significato neutro, ab<strong>it</strong>are,<br />
albergare ^ dimorare , diversari, loger.<br />
Lôgia , nome di ciascuno di quegli stanzini<br />
collocati circolarmente ed a diversi ordini<br />
attorno ad. un teatro- per maggior comodo<br />
degli spettatori che ne acquistano l’u so ,<br />
palco, palchetto • • * • loge.<br />
Logiameht , o alogiam ent, o a lo g , alloggiamento,<br />
hosp<strong>it</strong>iuni, diversorium , logement.<br />
Logiam entj o a lo g , dom icilio, soggiorno,<br />
ab<strong>it</strong>azione., domicilium , logement.<br />
L ò g ic a ,-scienza che insegna a ragionare<br />
rettamente , onde poter discernere il vero dal<br />
falso : logica , dialettica , arte di ragionare ,<br />
logica! , dialectica, dialectice , logique , dialectique<br />
, art de raisonner. L ogica, cioè la<br />
scuola di logica, si prende anche per la prima<br />
delle due classi in cui si insegna la filosofia<br />
, logica , logica , logique. •<br />
Lògich , che sa o studia logica , logico,<br />
dialeclicus, logicien.<br />
Logion, accresc<strong>it</strong>ivo di lo g ia , palco assai<br />
grande, ovvero galleria che tiene luogo di<br />
molti palchi. . . . galerie.<br />
Logogbif , sorta di enigma , che consiste<br />
nell’accennare una parola esponendo in diversi<br />
significati le parti ond’e composta, ovvero<br />
celandola coU’aggiùnta di lettere che le<br />
danno in altro senso ; logogrifo , logogriphus,<br />
logogriphe : m<strong>it</strong>to tibi navem p ro r a , pupique<br />
carentem , dalla parola navem , togliendo la<br />
lettera n e la lettera m , resta ave.<br />
Logorè , fru stò, consumar per uso gli arredi<br />
, le v e sti, i panni, logorare , frustare ,<br />
terere , consumere , user, consumer.<br />
Li) ira , pigrizia , desidia, ignavia , socor-<br />
dia , paresse , fainéantise. LÔira , loiron ,<br />
agg. a persona pigra, poltrone, poltronaccio,<br />
piger , deses , ignavus , socors , paresseux ,<br />
poltron. Fè la ló ira , star ozioso, donzellarsi<br />
, perdere il tem po, o tia ri, osc<strong>it</strong>are, faire<br />
le fainéant j fainéanter. A vèi la ló ira , sentirsi<br />
pigro , aver ribrezzo al lavoro , viger*<br />
la boris, desidia laborare , être mal disposé<br />
au travail. ■ v,<br />
L ó ira , piccolo quadrupede selvatico , al<br />
colore e di statura simile al topo , ma di<br />
coda pannoccbiuta -, egli ba le ab<strong>it</strong>udmi dell»<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
tè* LO<br />
aco jatto lo , sì arram pica su g li alb eri colla<br />
m assim a facil<strong>it</strong>à p er rap irn e i f r u t t i , vive<br />
n e l cavo delle piante, e dorm e duran te l’in <br />
verno : g h iro , g lis , lo ir , liro n , V. A g h i.<br />
Loirassù , v. pop. poltrone, dappoco, infingardo<br />
,, negh<strong>it</strong>toso , accidioso , p ig er , d e -<br />
sers , socors , paresseux, lendore , cagnard.<br />
L o lì, pro n . dim ostrativo-di cosa lo n tan a,<br />
q uello , i llu d , cela.<br />
L o ii } p ro n . dim ostrativo d i cosa v ic in a ,<br />
ciò , q u e s to , i d , 'hoc , ceci.<br />
LÖS, V. L o .<br />
Loniagihb , dolore di l o m b i, di r e n i , esc<br />
renibus la b o r , m al aux reins. 7<br />
Lonbard , uccello detto anche gnep o g n ip ,<br />
e nella L um ellina sgnep , o sgnip, aell'o rd in e<br />
dei tram polieri , spècie di beccaccino t doppio<br />
del com u n e, e che non ab <strong>it</strong>a lu o g h i ove non<br />
trovi acqua lim pida -, h a le p iu m e b ian castre,<br />
il becco p iù lungo del c a p o , il volo debole<br />
ed u n grido p a rtic o la re ................ sc o lo p a x<br />
m a jo r , doublé bécassine.<br />
L o n g a , sost. che equivale a lungo tem po,<br />
e che adoprasi soltanto avverbialm ente nelle<br />
frasi seguenti: A la longa, dopo lungo tem po,<br />
alla lunga , p r o c u l, d iuturn<strong>it</strong>ate tem poris ,<br />
à la longue. A la lo n g a , m olto tem po p rim<br />
a , da m olto tem po , d ia , c<strong>it</strong>o , d e loin.<br />
A n longa an longh , in lu n g o , p e r le<br />
lu n g h e , tarde , p r o lix e , cunctando , en<br />
Io n g u e u r, lentem ent. A n d e ari longa. m anclè<br />
a h lo n g a , procrastinare , tira r in lu n g o , indugiare<br />
, tem pus d u cere, m oras injicere , diern<br />
de die trahere , la m b in e r, d iffé re r, tratn er<br />
en Iongueur.<br />
Longagihe , Y. L ongarìa.<br />
L osgaire , longhéùri , tardo , len to,' irresoluto<br />
, indugiante , lungo nell’ op erare, in<br />
agendo lentio r, a d om n ia ta r d io r , m oras<br />
nectens alia s e x a liis , segnis, len tu s, longis,<br />
barguigneur, long et lent en tout ce qu’il<br />
fa<strong>it</strong>.<br />
L o n g arìa , longagine , brodo lo n g o , lu n -<br />
g h ie ra , ragionam ento p ro lis s o , am bages ,<br />
p ro lix <strong>it</strong>a s se rm o n is,. legende , l<strong>it</strong>anies , d i-<br />
scours à p erte de vue.<br />
. Lowgb , agg. d i cosa che. h a la dim ensione<br />
d i lunghezza , in spazio od in te m p o , contrario<br />
d i corto , lungo , longus , ( e p a rla n <br />
dosi di tem po ) dìuturnus , diutinus , long.<br />
L o n g h , che tarda m olto a venire , ta r d o ,<br />
lungo , lento , lentus , ta r d u s , long , lent,<br />
tardif. L o n g h , agc. a persona , vale an ch e<br />
pigro , lento , tard o , p ig e r , deses , lentus ,<br />
t a r d i f , l e n t , irrésolu. L uhgh , che si pronunzia<br />
lentam ente , longo , sillaba lo n g a ,<br />
longus , productus , long. L o n g , agg. d i<br />
LO<br />
liq u o ri nei q u ali è minor, sostanza o dens<strong>it</strong>à<br />
del d o v e re , com e b ro d o o caffè , in cui sia<br />
soverchio d ’a c q u a , lungo , aquosus , alom jé,<br />
coupé d’eau . B ro d o longo , V. L o n g a rìa .<br />
L o n g h e la rg h , detto avverbialm ente e fig.<br />
liberam ente , am p iam en te , senza im paccio ,<br />
libere , sine im pedim ento , lib re m e u t, sans<br />
réserve., A n longh , Y. L onga.<br />
Loughçssa , quella delle tre dim ensioni del<br />
corpo solido , che considera lo spazio che sta<br />
tra l ’u n a e l ’a ltra c im a , lu n g h e z z a , longp-<br />
tu d o , Iongueur. Longhessa d e l còl d ia gr<strong>it</strong>a,<br />
lunghezza del collo , co lli p ro c er<strong>it</strong>a s, la long<br />
u eu r d ’u n cou .de g ru e. Longhessa cC tenp,<br />
lunghezza d i te m p o , d urazione:, diuturn<strong>it</strong>à*<br />
tem poris , Iongueur. L onghessa d ia guèra ,<br />
dV a sse d i, lunghezza, durazione della guerra,<br />
dell’assedio, belli diiU urn<strong>it</strong>as, m ora obsidio-<br />
nalis , lo n g u eu r de la guerre , d ’un siège.<br />
L o rg b sü ri , Y. Longaire.<br />
L o n g o t , d im . d i lungo , lu n g h e tto , lo n -<br />
g u lu s , longiusculus , longuet.<br />
Lowg<strong>it</strong>udwe , lunghezza in geografia, d i-<br />
tanza d ’u n paese dal circolo m eridiano ch e<br />
è fissato q u a l prim o di com une accordo ,<br />
com e sono oggidì o quello che passa p er<br />
l’estrem <strong>it</strong>à d ell’ isola del F erro , o quello che<br />
passa p e r l ’osservatorio d i P arigi , e contasi *<br />
p e r 180 gradi o verso le v a n te , o verso ponente<br />
, long<strong>it</strong>udine , long<strong>it</strong>udo , long<strong>it</strong>ude.<br />
Loirs* , lo m b a ta d i v<strong>it</strong>ello , lo n za, lumb<strong>it</strong>s<br />
v <strong>it</strong>u lin u s , longe. L o n sa
d i qual<strong>it</strong>à affatto varia , d i opinioni discordi,<br />
lontano , diverso , avvèrso , alieno , v a rio ,<br />
d issidens, contrar<strong>it</strong>i4 , d iffe re n t, to u t au tre .<br />
A V è ben lontan d a voleije ben a Va anssi<br />
ah p ic a , a n i ig a r è t, ben lungi d all’aniarlo<br />
gli porta o d io , eum odio prosequ<strong>it</strong>ur nedum<br />
a m o re, ta n tu m abest ut s<strong>it</strong> am icus , u t c o n -<br />
tra s<strong>it</strong> iu im icu s, bien loin de l’aim er il le<br />
ha<strong>it</strong>« 3 . 1<br />
Lorta<strong>it</strong> , avv. in distanza grande, in lontananza<br />
, si in senso nat. che fig. lontano,<br />
lungi, discosto, longe, procid, loin, de loin.<br />
D a lo n ta n , a la lontana , da lungi, alla<br />
lontana , in lontananza , p ro c u l., e m in u s , a<br />
longe , de lobi, au loia.<br />
' L ostasasssa , lontananza , lunga distanza<br />
. da luogo a ìuogo , longinqu<strong>it</strong>as , d is ta n lia ,<br />
intervallum , éloignem ent, distance. L o n ta -<br />
n a nssa, distanza di u n a persona d al luogo<br />
ove ella dim orava , a b se n tia , é lo ig n e m e n t,<br />
: absence. L o n ta n a n ssa , t. di p <strong>it</strong>tu ra , lo n tananza<br />
, sfondato , veduta che dim ostra g ran<br />
lontananza , recessus , recessio, abscendentia,<br />
le ■ lontain
,494 LO<br />
récíairer. Losnè senza troné , si dice quando<br />
al baleno n o n segue il tu o n o , balenare a<br />
secco, fulgurare sine strep<strong>it</strong>ìi, sine ton<strong>it</strong>ru ,<br />
faire des éclairs san-s to n n er.<br />
L o t , porzione j parte , d ’una cosa' com une<br />
tra m olti e che si d iv id e , ciò che tocca in<br />
sorte a ciascuno , lo tto , p a rs, lo t. L o t, V.<br />
L otarìa. '<br />
L o ta r ìa , o ló t, giuoco d i sorte n el quale<br />
è concesso il guadagno ai giuocatori d i q u ei<br />
pochi num eri che vengono estratti a sorte<br />
Ira m olti ; Lotarìa , t ò t , o sem inari, o<br />
gié ùgh d? Genova, dicesi poi particolarm ente<br />
- u n giuoco speciale di s o r te , del quale i Go-<br />
’ v ern i si riservano l ’esclusivo esercizio, ed in<br />
cui si propongono prém ii a ch i pone u n a<br />
som m a di d e n a ro , su di u n n u m ero che<br />
venga ad essere u n o dei cinque che si estrag-<br />
- gono fra n o v a n ta , lo tto , sort<strong>it</strong>io , loterie.<br />
< L oto , giuoco d i sorte pel quale si estrag-<br />
' gono p iù n u m eri successivam ente , e vince<br />
quel giuocatore che h a m aggior còpia di<br />
q u elli sulle sue cartelle -, specie di lo tto , lo tò<br />
’ . . . . loto.<br />
L o to n , ram e con lega d ’u n a terza p arte<br />
d i zincò , ottone , aurichalcum , la<strong>it</strong>o n ,<br />
' cuivre jaune.<br />
L otoné , che lavora 1* ottone , ottonaio ,<br />
fàber cerarius, ouvrier q u i travaille le la i-<br />
' ton , dinandier.<br />
1 L ova , voce stra n ie ra , che significa lu p a ,<br />
e che gli Spagnuoli sim ilm ente dicono lo b a,<br />
• e da noi anche l<strong>it</strong>a , luassa, dicesi p e r disprezzo<br />
ad u n a d onna , e s'in te n d e m eretrice,<br />
' lova , p o ltro n a , cantoniera , b a n d ie ra , fce-<br />
• mina quadrantaria, coureuse, coquine, louve,<br />
filie de joie. L o va , chiam asi in certi luoghi<br />
la spiga della saggina , da noi detta paña<br />
tfm elia , pannocchia, panícula m ilii In dicii,<br />
épi d u b lé de T u rq u ie .<br />
L o vatos t o lo vèt, cosi chiam asi in alcuni<br />
luoghi ciò che noi diciam o panot , o panne<br />
d! melia , o mapon , pannocchia d i saggina<br />
spogliata dei suoi granelli , del suo sem e ,<br />
sta m p o n e , panícula inanis, granis spollaia ,<br />
épi de ma'is sans graine.<br />
LovÉ , o alovè, v. p leb . co n tr. d i deslovè,<br />
allogare, assestare , collocare, assettare, col-<br />
locare , optare , accommodare , componer e ,<br />
placer , arranger , m ettre en place , ajuster.<br />
L o v è t, V. Lovaton.<br />
Lda , la fem m ina del lu p o , lu p a , lu p a ,<br />
louve. L ùa, t. d i disprezzò veiso u n a d o n n a:<br />
V. Lova.<br />
LuAss, Luassa , V. L uvàss, e Lova.<br />
L u m i , o ubià, V . Ubià.<br />
L ubiot , Y. LobiÓt.<br />
t u .<br />
Lub&ich , V. Lussuriòs.<br />
Lucb o lus , corpo sottilissim o im ponderab<br />
ile , ovvero stato particolare d ’u n fluido<br />
universalm ente sp a rso , em anato o p ro d o tto<br />
d al so le , e da a ltri corpi celesti o te rre s tri,<br />
p e r cui l ’occhio ricéve la cognizione degli<br />
oggetti esteriori , lu c e , lu m e , lu x , lu m ière ,<br />
clarté.<br />
L ucerna, o lusem a, vaso in cui si accende<br />
il lu m e con lucignolo alim entato da olio od<br />
altra sostanza liq u id a e com bustibile', lucerna<br />
, lam p ad a , lychnus , lucerna, lam pe.<br />
Lucerna a doi bochin, lucerna di due lucignoli<br />
, lucerna bilychnis, lam pe & deux<br />
m èches , à deux lum ignons. <<br />
L u c a ir , sorta d i serrarne fatto a guisa di<br />
toppa m obile , che si conficca in u n anello<br />
fisso , lucchetto , sera , cadenas. Luchèt, p er<br />
lurnairéül, Y.<br />
Lucid , Ÿ. Luisan.<br />
L u c r è, acquistar denaro e ricchezze con i<br />
in d u stria e fatica, ovvero per favor d i fo rtu n a ,<br />
lu c ra re , guadagnare , lucrifacere , luerari ,<br />
quoestum , lucrum facere , gagner , p ro f<strong>it</strong>e r,<br />
tire r p ro f<strong>it</strong> , a v a n ta g e , lucre , u til<strong>it</strong>é .<br />
L u c ro , guadagno , avanzo , lu cro , u til<strong>it</strong>à ,<br />
civanza, prof<strong>it</strong>to che si ricava dall’ industria,<br />
da u n negozio, da u n travag lio , d all’esercizio<br />
d ’un im piego , lucrum , quœstus , lucre ,<br />
gain , p r o f<strong>it</strong>, bénéfice.<br />
Lucbòs , che ap p o rta p ro f<strong>it</strong>to , g u ad ag n o ,<br />
lucro , lucrosus , lucrativas , quœstuosus ,<br />
lu cratif. Un negòssi motoben lucròs, u n affare<br />
assai lucroso , res multi num m i, res<br />
prœcipui quœstus et com pendii, u n e bonne<br />
afiaire.<br />
Lucsdbi , v. p le b ., u om o stu p id o , stolido,<br />
p e c o ro n e , b ab b io n e , b a b b e o , moccicone ,<br />
m e rlo tto , stolidus , fatùus , exeors , codex ,<br />
stipes, bardus , insulsas, baro, bl<strong>it</strong>eus, bien-<br />
nus , s o t , stu p id e ,, n ig a u d , m a g o t, p éco re,<br />
n ia is, b en êt.<br />
Ludibrio , scherno , scorno , strapazzo , lu <br />
dibrio , ludibrium , jo u e t, o p p ro b re , risé e ,<br />
ignom inie.<br />
Ludria , quad ru p ed e del genere delle m a rto<br />
re , carnivoro e ra p a c e , con piedi palm ati<br />
per cui s’ im m erge nell’acqua , nuota coti<br />
fa c il<strong>it</strong>à , cacciandovi i pesci onde si pasce<br />
lo n tra , lutra , lytra , lo u tre .<br />
L u d v ic b , V. Lodnin.<br />
L u f.rtct , Y . Lever Un.<br />
Lugaikgbin , specie di salam e che si mangia<br />
cotto a guisa d i v iv a n d a , salsicciotto , luca-<br />
n ic a , longabo , saucisson de L ugan.<br />
Lughi , v. p leb . denari , b e z z i, num m i ,<br />
I arg en t. . . #<br />
Dig<strong>it</strong>ized by ^ » o o Q i e
Lòok , settimo mese delTaimo, luglio ,<br />
quintili*, julius, juillet.<br />
LuoTtnacr , che tiene il luogo d alcuno ,<br />
ed eserc<strong>it</strong>a in sua vece, luogotenente , vicem<br />
gerens,vicarivi, legalus, lieutenant. Lugtnent,<br />
grado • mil<strong>it</strong>are , V. Tenent. .<br />
Lui , ciò che fanno l ’uva, e gli altri frutti,<br />
quando loro cade il fiore, e formasi l’acino,<br />
U granello , il frutto , attecchire , allegare ,<br />
augmentuiflccapere, se nouer, passer de fleur<br />
en fru<strong>it</strong>.<br />
Luta, .pianta leguminosa annua con radice,<br />
legnosa, gambo ramoso., foglie^ alternate e<br />
fiori bianchi ed ampli, e che si.semina nei<br />
campi per sovescio, e pel frutto che è chiuso<br />
in baccelli simili a quelli delle fave, rotondo,<br />
schiacciato, ed amarissimo, se non è addolc<strong>it</strong>o<br />
col macerarlo nell’acqua e scorzarlo,<br />
lupino , lupinus, thermus , lupin.<br />
Lùis d’ or , moneta <strong>francese</strong> d’oro, cosi<br />
detta dall’impronta d’uno dei re di nome<br />
L uigi, e del valore di lire 23 , e centesimi<br />
5 5 , luigi., luigi d’oro . . . lou is, loùis d’or.<br />
Luìsàn ,. Insetti, o lu c id , agg. delle cose<br />
liscie, e lustre , che non h anno in se stesse<br />
luce m a la ripercuotono , si che sem brano !<br />
m a n d a rn e fu o n , luccicante, lùcido, lu cen te,!<br />
b rilla n te , risplendente , lucidus , sp le n d e tti,<br />
fulg en s ,. lu isa n t, relu isan t, b rilla n t.<br />
Lòm, Liana, arnese che serve a far lum e,<br />
lucerna , lum e, lumen , luminare,, lumière ,<br />
bougie , 'lampe allumée. Liuti, t. de’ p<strong>it</strong>tori,<br />
color chiaro che si dispone sugli oggetti dipinti<br />
, che debbono parere più illum inati,<br />
e che si contrappone alle ombre più fo rti,<br />
lume , lumen , lumière, jour, dair. Lùm ,<br />
fig. , indizio , dilucidazione , spiegazione ,<br />
dichiarazione, schiarimento, rischiarimento ,<br />
lume , lum i, explicatiò , enodatio , expla-<br />
natio , indiciiun , argxunenlum , renseigne-<br />
meut, édaircissement.<br />
Lumuuu, occhiata, sguardo , oculorum con-<br />
jeclus , obtutus , intu<strong>it</strong>us, coup d’oeil , re-<br />
gard. Liunadd am orosa, badaggio , amoroso<br />
rìsguardamento, intu<strong>it</strong>us amorosus , regard<br />
amoureux.<br />
LomairkOl , e d ai contadini ìuchèt, pez-<br />
zuoli di legno senza scorza, che si m ettono<br />
accesi all’entrata del forno, p er servir di lu m e<br />
nell’ in tern o , allorché vi si cuoce il p ane ,<br />
ardenti ...... flam barts.<br />
Ldmassa , anim aletto dell’ordine dei m olluschi<br />
non nudi , ossia .de’ te sta c e i, forn<strong>it</strong>o<br />
di un .nicchio quasi sferico avvolto a spirale,<br />
nocivo alle -e rb e , ed agli a lb e ri, m a adoperato<br />
per c ib o , e p er rim e d io , lu m aca, chiocc<br />
o la , U m ax, cocjilea, lim as à c o q u ille ,'<br />
M J 495 .<br />
escara*, hélice. Lumassa rabloira , a n im a ,<br />
letto dell’ordine dei molluschi n u d i, strisciante,<br />
lungo, con quattro tentacoli, lumaca<br />
senza guscio , lumacone ignudò , lumaccia ,<br />
cochlea nuda , lim açon, limace. Lumassa.<br />
lumassora buta i còrn f o r a e c ., canzone,<br />
che si canta da’ fanciulli mentre provocano<br />
la lumaca ad uscir le- corna ossia i tentacoli,<br />
lumaca lumachella.cava fuor le tue cornella,<br />
. . . . .. limaçon borgne montre nous tes,<br />
cornes. Scala fa ila a lumassa, scala a chiocciola,<br />
scolte cochlçœ in morem constructœ*y<br />
cocklea, escalier en limaçon. P <strong>it</strong>òr d a lu-<br />
m asse, p<strong>it</strong>tore ignorante ’, p<strong>it</strong>tore da' chioc-,<br />
ciole, segnis, iners, ineptus p icto r, mauvais,<br />
peintre.<br />
Lumasson , pezzo dell’oriuolo da taçca co-,<br />
strutto a spirale, e su cui s’avvolge la cate-,<br />
nella d’acfciajo quando l’oriuolo s i. carica,.<br />
chiocciola ,- lumaca ...... limaçon.<br />
Lumè , guardar attentamente , allucciarf,,<br />
occhieggiare, sbirciare , niclare , conspicere,.<br />
inspicere, attente intueri, introspectare , intra<br />
spie ere , regarder, fixer attentivement.<br />
Lumèt, o lum inèt, foro circolare dell’oc<br />
chio per cui passano i raggi visivi a dipin<br />
gere sulla retina gli oggetti guardati , pupilla<br />
, il nero dell’occhio , pupilla ,. nieront<br />
oculi , prunelle de l’œ il, pupille.. Lumet ", o<br />
lumia , quell’ insetto volante ,. che di notte<br />
risplende con moto ' alternativo , lucciola ,<br />
cicindela , lam pyris , nocliluca, mouche luisante.<br />
Lumèta , bugia , fals<strong>it</strong>à, lucciola, menda-<br />
cium , commentimi, mensonge. Piantò d! hi-<br />
mète , mostrar lucciole per lanterne, cacciar<br />
carote , dar a vedere e ad intendere altrui<br />
ima cosa per un’altra , verba dare , verbis<br />
circumducere , fa lsa prò veris obtrudere ,<br />
faire croire que des vessies sont des lanternes.<br />
Lumçta , dim. di luma , lumicino , lu -<br />
metto , lumettino , lucernuzza , p arva lucerna<br />
, pet<strong>it</strong>e lampe , lampion.<br />
Lumiè , V. Limiè.<br />
Lumignon , più fila di bambagia un<strong>it</strong>e che<br />
si mettono alla lucerna nell’olio, e frammezzo<br />
alla cera od a l sevo nelle candele per accendervi<br />
il lume, lucignolo, stoppino, ellychniivn,<br />
lumignon d’une lampe , d’ une chandelle ,<br />
mèche.<br />
Lumin , piccolo vaso di- latta, o di altra<br />
materia , che serve per lo più a far lumi<br />
narie , lumicino , f a c id a , parva lucerna ,<br />
r<br />
<strong>it</strong>e lampe , lampion. L iunin, per insetto,<br />
Lumèt.<br />
Luminaria , o iluminassion , quant<strong>it</strong>à P»<br />
lum i accesi, luminare, luminaria, illununa-<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
,4g6 LtJ<br />
rione , liimínum copia , illumination , luminaire.<br />
■ Lvmwèt , V. Lumi t. .<br />
L uña , il pianeta più vicino 'alla terra e<br />
suo satell<strong>it</strong>e , ed il più importante degli astri<br />
dopo il sole , luna , luna, sidus lunate,<br />
lime. Luna pieha, plenilunio, plenilunium ,<br />
pleine lune. Lima piena, si dice di persóna,<br />
die ha la faccia rotonda , e paffuta , ptnguis,<br />
obestis, potelé, visage de pleine lune. -Lìdia<br />
tenera , fig. dicesi di persona e principalmente<br />
di fanciullo allorché facilmente si<br />
muove a pianto, pronto alle lacrime, lacrimi<br />
s pronus , prêt à pleurer. Luna néüva ,<br />
novilunio , luna nascens , nouvelle lune.<br />
Quand la Urna fa 'l rèà , o ven t, o bréù ,<br />
quando la luna ha il cerchio , annunzia<br />
▼ento o pioggia, lunoe cireulus ventum, vel<br />
imbrem portend<strong>it</strong>, le rond de la luné annonce<br />
le vent - ou la pluie. ■ A l ciair dia luna , al<br />
chiarore della luna, ad lunam, au clair<br />
de la lune. A fa un bel ciair d hiña , la<br />
luna molto risplende , n<strong>it</strong>esc<strong>it</strong> lima , il fa<strong>it</strong><br />
un J j e a u clair de lune. La luna a Va fa<strong>it</strong><br />
ciair, a Va lusl tuta la né H<strong>it</strong>, la luna risplendette<br />
durante tutta la notte , luna pernox<br />
fii<strong>it</strong>, il f<strong>it</strong> lune toute la nu<strong>it</strong>. La luña a<br />
l<strong>it</strong>s nen , la luna non luce , silet luna , il :<br />
ne fa<strong>it</strong> point de lune. Fa<strong>it</strong> a luñe, o lunatiche<br />
v fi dice colui , il cui cervello di tempo in<br />
tempo patisce alterazione, pazzo a punti di<br />
luna , lunatico, lunalicus , lunatique. Fa<strong>it</strong><br />
a hiñe, dicesi puré d’uomo instabile , leggero<br />
, incostante , più lunatico de’granchi ,<br />
homo inconstantissimus , fort capricieux. La<br />
luna V è sul , egli è d’umore allegro,<br />
supercilio nubem dem<strong>it</strong>, festivo ingenio est,<br />
il est de bonne humeur. La luña V è nen<br />
sul j i è , è di cattivo umore , tristibus vtxa -<br />
tur cog<strong>it</strong>atlonibus , moros<strong>it</strong>atem indu<strong>it</strong>, dif-<br />
ficilie factus est, il est de mauvaise humeur,<br />
il a de l’humeur. Luña néùva tre’dì a la<br />
prèùva, luna nuova tre giorni alla prova ,<br />
quarta qualis, Iota luna talis, il faut attendre<br />
le quatrième jour de la nouvelle lune<br />
pour juger de son influence sur les change-<br />
mens météorologiques. Baulè a la luña , la<br />
luna non cura lo abbajar dei cani, cioè le<br />
persone grandi e di valore non curan le pio<br />
cole e vili, culicem non curat elephantus ,<br />
iiboyer & la lune. Esse ¿V luña , aver voglia ,<br />
desiderio, brama di far qualche cosa, esser<br />
inclinato, disposto., rem libenter aggredì,<br />
propendere, être en bonne dispos<strong>it</strong>ion, avoir<br />
envie. Mese lune , t. mil<strong>it</strong>. riparo fatto a<br />
foggia di mezza luna . .... lunettes.<br />
LunA , tèmpo del corso della luna, luna-<br />
L O<br />
rione, menstruus lume cursus, Itmaris cursus,<br />
lunaison.<br />
L unari , libro che segna il corso della<br />
luna , e contiene altre notizie astronomiche,<br />
religiose, annue e giornaliere, Y. Armanach.<br />
Lunaria , pianticella annua , che cresce<br />
naturalmente nei paesi meridionali ed -è coltivata<br />
come oggetto di curios<strong>it</strong>à meno pei<br />
fiori, che per la bellezza del guscio onde<br />
escono i semi; le sne foglie sono crociformi,<br />
ossia divise in quattro parti, lunaria, lunaria<br />
, grande lunaire, satin blanc, satiné,<br />
passe-satin, médaille.<br />
Luhatich , o Ja<strong>it</strong> a luñe , Y. Luña.<br />
LuSes , il secondo giorno della settimana,<br />
lunedi, dies lunce , feria secunda, lundi.<br />
Luiies-gràss, il lunedi che precede immediatamente<br />
il principio della quaresima, l’ultimo<br />
lunedi del carnovale, lunedi grasso<br />
. . . . . lundi gras. Limes sant, il lunedi<br />
della settimana santa-, lunedi santo, dies<br />
luna in magna hebdómada, lundi saint.<br />
Fè ’l lunes , dicesi dal volgo lo starsi oziosi<br />
che fanno molti artefici, e 'specialmente i<br />
ciabattini , nel lunedi, perche avendo ben<br />
bevuto nel giorno festivo, sono cotticci nel<br />
di seguente, e perciò non lavorano, fare la<br />
luneaiana , festum - agere feriam secìindam ,<br />
diem lunce otiandq conterere, faire le lundi<br />
des savetiers, le lundi sans travail.<br />
Luneta , quello spazio a mezzo cerchio ,<br />
che si pratica tra l’uno e l’altro peduccio<br />
delle volte per aprirvi finestre, o diminuire<br />
la spinta della volta medesima, lunetta,<br />
lunula, lunette. Luneta , o lunete, o baricole,<br />
due vetri cerchiati in modo da poterli<br />
mettere davanti gli occhi serrandoli al capo,<br />
od appc iggiati al naso per ajutare o conservare<br />
la vista, occhiali . . . . lunettes. Lur<br />
neta , per camiciài, Y. Canuciàl. Limeta ,<br />
parte dell’ ostensorio fatta a foggia di luna<br />
crescente, in cui si adatta l’ostia consacrata,<br />
lunetta . . . . lunette. .<br />
_ LukBt , ter. de’ bottai, diconsi le due assicelle<br />
minori, che chiudono in mezzo la mezzana<br />
, e la contromezzana, e compiscono il<br />
fondo delle botti, e dei tini , lunetta . ...<br />
chanteau, aisselliéres. _ _ t ,<br />
Luoghi santi: queste parole <strong>it</strong>aliane sadoprano<br />
in Piemontese in Vece di lèù<br />
quando si vuol parlare dei luoghi delle<br />
Giudea ove Gesù Cristo compì la sua passione,<br />
luoghi santi............les saints lieux.<br />
Luot. , dim. di luv , lupatello, lupetto ,<br />
lupicino , parvus lupus, lupi catidus, catulus<br />
lupinus j louveteau.<br />
Là pia , tumore jper lo più duro c rotoudo<br />
Dig<strong>it</strong>ized by ^ m0 0 q L e
LU<br />
d ie viene sopra la pelle, e talvòlta cresce ad<br />
una grossezza enorm e, senza cagionare dolore<br />
od infiammazione , lupia , g a n g lio n ,<br />
lu pia , loupe.<br />
Lurdison , Y. Lordià.<br />
L u b o n , uomo astuto, V . V o lp o n .<br />
Los, Y. Luce»<br />
Lusa , V . P a te la .<br />
Luscbè , rapire , togliere , prendere , ru <br />
bare , involare con destrezza , od ard<strong>it</strong>ezza ,<br />
f u r a r i , su bripere, a u fe rre , e x p ila r e , enlev<br />
e r, dérober.<br />
Luse , o lu s ì, il risplendére della lu c e , o<br />
delle cose liscie e lustre, che la ripercuotono,<br />
come pietre, o metalli lavorati, a r m i, e<br />
simili , luccicare , splendere , risplendere ,<br />
rilucere , renìdere , m icare , n<strong>it</strong>ore , lucere ,<br />
lu ir e , briller. T u t lo ch’ lus a V e neri ò r ,<br />
tutto ciò che riluce non è orò .... tout ce<br />
ui brille n’est pas d’or. L usì, o rie, dicesi<br />
Ìe’panni de’quali per l’uso si è molto infievol<strong>it</strong>o<br />
il tessuto si che divennero molto più<br />
trasparenti, e prossimi al rom persi, ragnare<br />
. . . . être usé au point qu’on vo<strong>it</strong> à travers,<br />
s’élimer.<br />
Lusêi» , fnèstra , o fnestrin dsor eT i cop,<br />
apertura su per lo tetto* per far venir lum e,<br />
finestra sopra tetto , abbaìno , finestra in<br />
tecto a p erta , lucarne.<br />
LusEirr, V. Luisant.<br />
Luserwa , V. Lucerna.<br />
L usl, Y. Luse.<br />
Lusinga , dolcezza di parole , o d’atti per<br />
recare l ’ animo altrui alla sua propria util<strong>it</strong>à<br />
e volontà, lusinga, m oin a, blandim ento,<br />
b la n d <strong>it</strong>ile , illecebrce, blandim entum , flatteries<br />
, caresses, cajoleries, douceurs , leurre ><br />
mignardise, mignotise.<br />
Ldsihghè , allettare con fa lse , o finte , o<br />
dolci parole per indurre altrui a sua volontà<br />
, e in suo prò , lusingare, adescare , insaponare,<br />
blandiri, assent<strong>it</strong>i, palpare , permulcere<br />
, adulati , flatter , cajoler , enjôler,<br />
mignoter, dorloter , caresser, leurrer , chatouiller,<br />
endormir, séduire attirer. Lusinghèsî
4g8 L Ü<br />
se non che non abbaja , 'ed ha denti e membrana<br />
più robuste , orecchie dir<strong>it</strong>te ed a<br />
punta, coda dir<strong>it</strong>ta forn<strong>it</strong>a di peli lunghi e<br />
fo lti, e l’apertura degli occhi obbliqua,<br />
lupo, lupus, loup. Luv ravàss, quadrupede<br />
feroce di color fulvo macchiato di bruno<br />
che urla còme il lu p o , ma ne è diverso nel<br />
rimanente, ed appartiene al genere del gatto,<br />
del tigre, e sim ili, assale i corvi e gli animali<br />
più piccoli, e li persegue sugli alberi per succhiarne<br />
il sangue, e mangiarne il cervello ,<br />
lupo cerviere , lupus cerviarius, fe lis-ly n x ,<br />
lynx , loup-cervier. Parlò del luv mentre l<br />
luv a riva, dicesi quando comparisce alcuno<br />
di cui si parlava, cni ha il lupo in bocca<br />
lo - ha sulla - coppa , lupus est in fabula ,<br />
pilum non menlem mutât, le loup mourra<br />
dans sa peau. ’Z luv mangia nen carn d lu v ,<br />
p rov., e vale che ognuno risparmia s é , ed<br />
i suoi, d’ogni carne mangia il lupo ma lecca<br />
la sua , corbi con corbi non si cavano gli<br />
occh i, canis caninam non e st, chacun épargne<br />
ses. semblables. Vede 7 lu v , o crie à l<br />
luv , a Fa cria a l luv , dicesi . del farsi ad<br />
alcuno la voce, affocare, arrocare, ba veduto<br />
il lupo, é stato guardato dal lupo, lupi cum<br />
yidcre priores , ravim contrahere , ravire ,<br />
s’enrouer, il a vu le loup, il a crié au loup.<br />
LO f<br />
D è le f i e an guardia a l luv, dar le pecore<br />
in guardia al lupo., fidar checchessia a chi<br />
n’è avido , lupo . oves comm<strong>it</strong>tere., au plus<br />
larron la bourse. Le fèe conta ’l luv .ai mangia<br />
, delle pecore annoverate mangia il lupo<br />
.... à. brébis comptées le loup Ics mange.<br />
A vèi na fa m da luv , aver gran fa m e,<br />
allupare , fam e extim u la ri, esurire , lupina<br />
fa m e . laborare, être affamé comme un loup.<br />
Luv , dicesi fig. d’uomo, che mangia moltissimo<br />
, o che consuma a suo prò le altrui<br />
sostanze , ghiottone , lupo , helluo , loup. .<br />
< L x j v a , l a f e m m i n a d e l l u p o , l u p a , lupa,<br />
l o u v e . L uva, a g g . a d o n n a , Y . Lova.<br />
Luvlss, lupaccio, pessimus lupus, un gros<br />
loup. Luvàss, luvassa, luàss, luassa, voci plebee<br />
di disprezzo e d’ingiuria, birbone, lupa*-<br />
cio, mariuoJo, lupa, lupaccia,flag<strong>it</strong>iosus, fur-><br />
cifer, lu p a ,.méchant, coquin, coquine, louve.<br />
Lnvuf, V. Luin.<br />
Lim on, pianta bisannua comune nei cam<br />
¿filine c/ci ty/ol<strong>it</strong>tne imo.<br />
pi , nei luoghi sassosi, sull’orlo delle strade,<br />
con gambo semplice forn<strong>it</strong>o di foglie ovali,<br />
vellute , e di fiori gialli adoprati come medi-, ,<br />
camento calmante, guaraguasto, guasto, eua-<br />
raguascio , tasso barbasso , verbasco , labbri<br />
d’asino, verbascum, thapsus, bouillon blanc,<br />
bonhomme, molène. Luvion, per Aluvion, V.<br />
Luvòt , V. Lu'òt.<br />
L v l, V. Levò.<br />
L vi , V. Leve.<br />
Dig<strong>it</strong>ize G o o g l e
V . T. Can. Stefano CLERICI Rev. Arciv.<br />
V. Se ne permette la Ristampa<br />
ANFOSSI Giud. e Rev. per la Gran Cancelleria.<br />
Dig<strong>it</strong>ized by
Dig<strong>it</strong>ized by V J U