27.05.2013 Views

A1 prima.pmd - L'Azione

A1 prima.pmd - L'Azione

A1 prima.pmd - L'Azione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

8 AGORA'<br />

<strong>L'Azione</strong> 20 MARZO 2010<br />

Le licenze commerciali<br />

date INUTILMENTE<br />

Di quando in quando ci si confronta<br />

con il mondo del commercio<br />

locale. Cosa si sente di dire in<br />

una fase ancora estremamente<br />

delicata per Fabriano, il Presidente<br />

della Confcommercio?<br />

L’11 marzo è caduta la ricorrenza<br />

dei miei cinquant’anni di attività,<br />

ma non mi pare il tempo di festeggiamenti.<br />

La situazione è quella che<br />

è, sotto gli occhi di tutti i cittadini.<br />

La crisi dell’Antonio Merloni, in<br />

particolare, e dell’indotto, continua<br />

ad infondere nel commerciante<br />

sensazioni inequivocabili. La gente<br />

è sfiduciata, remissiva, priva di<br />

mordente. Oggi vediamo coppie<br />

di sposi che vengono a scegliere<br />

la lista di nozze, ma hanno occhi<br />

spenti, sono demoralizzati. C’è<br />

bisogno di un’iniezione di fiducia,<br />

di una ripartenza non solo economica.<br />

Il problema è psicologico,<br />

di Balilla<br />

Beltrame<br />

Il significato<br />

della bandiera<br />

di Fabriano<br />

innanzitutto.<br />

In un confronto con altre realtà<br />

limitrofe similari, come ne esce<br />

Fabriano? Stiamo meglio o stiamo<br />

peggio?<br />

Non c’è alcuna stabilità in questa<br />

fase, e non era mai successo <strong>prima</strong>,<br />

se penso ai decenni passati andando<br />

indietro nel tempo, quando il commercio<br />

fioriva e si avevano riscontri<br />

giornalieri. Ma bisogna pensare<br />

che altre realtà a noi vicine, come<br />

ad esempio, Gubbio, si sono già<br />

risollevate dalla crisi e hanno recuperato<br />

al novanta per cento dalla<br />

recessione produttiva. Basta sentire<br />

gli istituti di credito del posto per<br />

farsi un’idea. Fabriano ha sbagliato,<br />

complessivamente, nell’affrontare<br />

tardivamente la crisi. Le soluzioni<br />

andavano trovate a tempo debito.<br />

Non abbiamo visto e non abbiamo<br />

capito, eppure non c’erano dubbi<br />

I colori bianco e rosso del gonfalone comunale ricordano<br />

le antiche rivalità del popolo.<br />

“Quando i Guelfi aderenti al Papa alzavano per insegna un<br />

giglio vermiglio in campo d’argento, di contro i Ghibellini<br />

fazionari dell’Imperatore spiegavano un giglio d’argento<br />

in campo vermiglio. Così Fabriano oltre alla propria arma<br />

del Fabro alza alludendo a dette due fazioni, un campo<br />

d’argento ed uno vermiglio partito retto.<br />

Quivi però i Guelfi si dicevano Ecclesiastici, i Ghibellini<br />

Chiavelleschi, da Chiavelli per lo più partitanti dell’Imperatore.<br />

Nel 1589 furono permutati detti due, ed i Guelfi<br />

simboleggiati nel campo d’argento si dissero della fazione<br />

di S.Giovanni Battista; li Ghibellini, simboleggiati nel<br />

campo rosso, chiamaronsi di S. Romualdo, ambi nostri<br />

protettori”.<br />

Dal “Compendioso ragguaglio” di V. Benigni, 1733.<br />

Il medagliere<br />

della settimana<br />

I colori<br />

bianco<br />

e rosso e...<br />

una rivalità<br />

Giardini<br />

e bambini<br />

nel fango<br />

intervista a Mauro Bartolozzi<br />

"Bisogna dire<br />

la verità fino<br />

in fondo"<br />

sul fatto che saremmo entrati in un<br />

periodo di grande buio. Il commercio<br />

è legato a doppio filo al potere<br />

d’acquisto dell’operaio. Siamo la<br />

cartina di tornasole della cittadinanza,<br />

in un certo senso. Segnali<br />

inequivocabili di questa perdurante<br />

crisi li verifichiamo tutti i giorni.<br />

Alcuni moniti da dare alla politica<br />

e ai cittadini? Come muoversi in<br />

questo 2010?<br />

Bisogna far quadrato, anche con<br />

gli istituti di credito e non solo con<br />

l’amministrazione comunale. Un<br />

Il maltempo incessante di questo inverno<br />

- che tutti ci auspichiamo sia ormai<br />

terminato... - ha creato una grossa dose<br />

di fanghiglia presso i giochi per bambini<br />

dei Giardini Pubblici (Regina Margherita,<br />

e non solo), rendendo l'area ai limiti della<br />

praticabilità. Sarebbe necessario, dunque,<br />

un pronto intervento di "bonifica" per<br />

consentire ai fanciulli di poter trascorrere<br />

serenamente i loro momenti di gioco, senza<br />

sporcarsi fin sopra i capelli. Inoltre, è auspicabile<br />

pensare - in vista della futura stagione<br />

invernale - una soluzione più duratura.<br />

In proposito, durante la tavola rotonda<br />

organizzata dall'Azione Cattolica intitolata<br />

"Una città felice" si è parlato dell'idea di<br />

emulare i Paesi del nord-Europa, i quali<br />

sono soliti coprire con una tensostruttura<br />

le aree giochi per bambini durante i mesi<br />

più piovosi. Potrebbe essere una buona<br />

soluzione, neanche molto costosa.<br />

1 POSTO: ROBERTO STELLUTI<br />

Il grande incisore fabrianese espone le sue opere e dimostra di essere uno dei punti cardine della<br />

cultura locale. Artista di respiro nazionale, all’inaugurazione della mostra raccoglie solo consensi.<br />

Geniale!<br />

2 POSTO: MIRKO SANTONI<br />

Il responsabile della gestione della piscina all’aperto illustra il progetto che prevede vasca, scivoli<br />

e spazi relax. Un servizio in più per Fabriano, che sarà quindi resa attrattiva nei mesi estivi. Tempestivo!<br />

3 POSTO: DON LUIGI MONTI<br />

Festeggia i 50 anni di sacerdozio nella parrocchia della Misericordia. Il vicario della diocesi è uno<br />

dei parroci storici della nostra città che lo segue e lo apprezza da sempre. Applaudito!<br />

di Alessandro Moscè<br />

po’ tutti, ora, si adoperano per mettere<br />

in campo risorse in favore dei<br />

nuovi entrati nel mondo del commercio.<br />

Ma chi è già in attività e<br />

soffre? Chi pensa ai vecchi esercenti?<br />

E’ una vera e propria fandonia<br />

pensare che un cassaintegrato possa<br />

trasformarsi improvvisamente in un<br />

commerciante o in un cameriere.<br />

Dobbiamo dire la verità fino in fondo.<br />

A cosa sono servite le novanta<br />

licenze date con estrema leggerezza<br />

per aprire negozi? Rischiamo la cassa<br />

del mezzogiorno per colmare un<br />

divario e per far finanziare attività<br />

di vario tipo. I politici non devono<br />

tirare la corda eccessivamente, ma<br />

essere accorti, non creare illusioni<br />

ai cittadini. E’ il momento del confronto<br />

e del dialogo aperto per un<br />

miglior coordinamento.<br />

di Nicolò<br />

Cammoranesi<br />

Nella top ten<br />

Carnevali<br />

si fa largo<br />

Per chiudere la top ten dei cognomi<br />

fabrianesi più diffusi non poteva<br />

mancare Carnevali, con 55 presenze<br />

maschili e 65 femminili. E’<br />

al 43° posto per frequenza nelle<br />

Marche, regione nella quale sono<br />

maggiormente presenti. Carnevali<br />

è più gettonato al centro-nord, dove<br />

Fabriano con grande orgoglio se la<br />

batte con Roma, Milano, Modena e<br />

Bologna per la maggior diffusione<br />

del nome. Sono presenti in 534 comuni<br />

d’Italia, per un totale di circa<br />

8000 persone, il 2512° per frequenza<br />

in Italia. La variante Carnevale,<br />

più diffusa nel paese, è tipico del<br />

centro-sud a con punte a Roma,<br />

a Isernia, dove è il cognome più<br />

diffuso, a Palermo, ma soprattutto<br />

a Napoli, la patria del carnevale.<br />

L’etimologia del nome deriverebbe<br />

appunto da carnevale, passato a<br />

nome proprio per indicare il «nato<br />

nel giorno avanti le Ceneri», e<br />

divenuto anche soprannome per<br />

designare una persona fatua, leggera.<br />

Ma fonti più attendibili preferiscono<br />

all’ipotesi che sia un nome<br />

dato in riferimento alla nascita nel<br />

periodo carnevalesco quella intesa<br />

come soprannome nel significato<br />

traslato di sciocco, poco serio o per<br />

il fatto di essere i capostipiti di tipi<br />

scherzosi o ridicoli.<br />

Deriva dalla locuzione latina “carnem<br />

levare” (togliere la carne) attestato<br />

in vari documenti provenienti<br />

dall’area siciliana.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!