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COOPERAZIONE<br />
Adesso il nonno può andare nella “Casa <strong>di</strong> Michele”<br />
Alloggio collettivo temporaneo per anziani non autosufficienti. L’innovativa struttura è stata progettata e gestita da Koinè nel quartiere Pescaiola. Permanenza tra 7 e 90 giorni<br />
Un nuovo servizio per anziani nel quartiere <strong>di</strong> Pescaiola.<br />
In via Concini apre la “Casa <strong>di</strong> Michele”, un servizio socio<br />
assistenziale e <strong>di</strong> cura <strong>di</strong> nuovo tipo rivolto ad anziani non<br />
autosufficienti che, a <strong>di</strong>verso titolo, necessitano <strong>di</strong> assistenza<br />
tutelare, cura sanitaria e riabilitativa al <strong>di</strong> fuori della propria,<br />
abituale, sede <strong>di</strong> residenza. E questo per perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> durata<br />
determinata.<br />
La “casa” costituisce una integrazione funzionale dei servizi<br />
<strong>di</strong> assistenza domiciliare e semiresidenziale rivolti ad anziani<br />
non autosufficienti esistenti nella città <strong>di</strong> <strong>Arezzo</strong>. È infatti<br />
strutturato come alloggio collettivo temporaneo e assicura alle<br />
persone anziane ospitalità residenziale per perio<strong>di</strong> limitati <strong>di</strong><br />
durata compresa tra i 7 ed i 90 giorni, a seconda delle esigenze<br />
personali e dei piani in<strong>di</strong>vidualizzati <strong>di</strong> assistenza.<br />
La Casa <strong>di</strong> Michele ha 9 posti letto e vengono assicurate,<br />
secondo le esigenza specifiche <strong>di</strong> ognuno e in coerenza con<br />
i piani <strong>di</strong> assistenza già adottati dagli specialisti <strong>di</strong> riferimento<br />
delle singole persone, prestazioni <strong>di</strong> assistenza tutelare,<br />
assistenza infermieristica, fisiokinesiterapia, sostegno alla vita<br />
<strong>di</strong> relazione.<br />
L’alloggio collettivo è <strong>di</strong> proprietà della Cooperativa sociale<br />
Koiné <strong>di</strong> tipo A che lo gestisce in associazione temporanea<br />
<strong>di</strong> imprese con l’Associazione <strong>di</strong> Promozione Sociale La Valle<br />
ed è parte integrante della offerta pubblica della Zona Socio<br />
Sanitaria Aretina.<br />
Nella casa<br />
L’alloggio collettivo offre per perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> durata determinata<br />
compresa tra i 7 ed i 90 giorni, ad anziani non autosufficienti<br />
una risposta residenziale <strong>di</strong> tipo socio assistenziale, sanitario<br />
e relazionale. Nella casa, che si propone <strong>di</strong> integrare l’offerta<br />
dei servizi domiciliari semi residenziali, sono esclusi accessi a<br />
tempo indeterminato.<br />
Nell’alloggio, che per brevi e transitori perio<strong>di</strong> <strong>di</strong>viene la casa<br />
dell’anziano, le prestazioni me<strong>di</strong>che vengono assicurate dal<br />
me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cina generale <strong>di</strong> ciascuno.<br />
Trasparenza e coinvolgimento attivo degli utenti e degli enti<br />
locali<br />
In considerazione della natura <strong>di</strong> bene pubblico del servizio,<br />
Koinè si prefigge <strong>di</strong> dare conto, in modo trasparente, dei<br />
risultati conseguiti nella gestione. Annualmente verrà<br />
pre<strong>di</strong>sposto un “Rapporto sociale sulla gestione” che offrirà<br />
all’insieme dei portatori <strong>di</strong> interesse dati e strumenti utili a<br />
valutare criticamente l’effettivo grado <strong>di</strong> conseguimento degli<br />
obiettivi assunti dal servizio.<br />
Nel processo valutativo, me<strong>di</strong>ante appositi strumenti ed entro<br />
procedure esplicitate dal Manuale Qualità <strong>di</strong> Koinè, verranno<br />
attivamente coinvolti gli Enti Locali del territorio, gli utenti e<br />
tutti i gruppi <strong>di</strong> portatori <strong>di</strong> interesse.<br />
“Un potenziamento dei servizi<br />
per anziani non autosufficienti”<br />
A partire dal luglio 2008 la Zona Aretina ha inaugurato la<br />
sperimentazione del Fondo per la non autosufficienza con<br />
il quale la Regione Toscana ha inteso realizzare un insieme <strong>di</strong><br />
servizi capace <strong>di</strong> rispondere ai bisogni accertati, per migliorare<br />
le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita e l’autonomia delle persone non<br />
autosufficienti.<br />
Il modello toscano ha come priorità strategica la permanenza del<br />
soggetto non autosufficiente nel contesto familiare, attraverso<br />
l’incremento del sostegno domiciliare ma anche con interventi<br />
volti ad inserimenti temporanei o <strong>di</strong> sollievo in RSA.<br />
Rispetto agli inserimenti temporanei in RSA, la Zona Aretina<br />
è in grado <strong>di</strong> assorbire in tutti i mesi dell’anno le richieste ed i<br />
bisogni <strong>di</strong> accoglienza residenziale <strong>di</strong> sollievo.<br />
In alcuni casi, però, l’RSA non è una struttura adeguata.<br />
Si sta così introducendo un nuovo servizio, proposto dalla<br />
Cooperativa Koinè, che si prefigge <strong>di</strong> incrementare e <strong>di</strong>fferenziare<br />
l’offerta <strong>di</strong> servizi alle persone anziane non autosufficienti della<br />
Zona Socio Sanitaria Aretina avviando la sperimentazione <strong>di</strong><br />
un domicilio con<strong>di</strong>viso da un massimo <strong>di</strong> 8/9 persone ove dar<br />
luogo, in forma temporanea e come alloggio <strong>di</strong> sollievo, ad<br />
interventi <strong>di</strong> assistenza socio sanitaria comunitaria.<br />
La Zona Socio Sanitaria Aretina, alla luce delle caratteristiche<br />
innovative del servizio rispondenti alle linee programmatiche<br />
regionali per la domiciliarità, ha deliberato <strong>di</strong> procedere, in via<br />
sperimentale, al convenzionamento per 5 posti stabilendo, tra<br />
l’altro:<br />
a) <strong>di</strong> privilegiare la Casa <strong>di</strong> Michele per gli inserimenti temporanei<br />
<strong>di</strong> sollievo <strong>di</strong> livello 2 e 3, liberando pertanto sistematicamente<br />
posti letto presso RSA da destinarsi a inserimenti definitivi <strong>di</strong><br />
livelli <strong>di</strong> isogravità superiori ai fini dello smaltimento della lista<br />
<strong>di</strong> attesa;<br />
b) <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare la Casa <strong>di</strong> Michele come risposta territoriale <strong>di</strong><br />
qualità nel passaggio sempre traumatico da RA a RSA;<br />
c) <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare sistematicamente la Casa <strong>di</strong> Michele come<br />
eventuale risorsa per le famiglie con contratti assistenti familiari,<br />
quando queste si allontanano temporaneamente per la fruizione<br />
delle ferie ovvero nei casi <strong>di</strong> passaggio da una precedente ad una<br />
nuova assistente.<br />
Il progetto sarà finanziato pertanto in parte con il Fondo per la<br />
non autosufficienza e in parte con risorse aggiuntive del fondo<br />
Regionale destinate a progetti innovativi e buone pratiche sulla<br />
non autosufficienza.<br />
Francesca Tavanti<br />
Assessore alle politiche sociali del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Arezzo</strong><br />
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