Diario - Suore di Carità dell'Immacolata Concezione d'Ivrea
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SCIC<br />
poi da protagonisti. Nello smarrimento<br />
generale bisogna vedere qualche luce,<br />
bisogna orientarsi verso qualcosa o<br />
qualcuno per poter dare un senso al<br />
nostro cammino, e quale miglior meta<br />
se non l’amore <strong>di</strong> Dio.<br />
L’incontro che abbiamo vissuto ci ha<br />
messo <strong>di</strong> fronte a questa certezza: se vogliamo<br />
prendere in mano la nostra vita<br />
e viverla così per come Dio ha prestabilito,<br />
dobbiamo iniziare un cammino<br />
personale che prevede le fasi <strong>di</strong>:<br />
1. ricerca;<br />
2. scoperta;<br />
3. <strong>di</strong>scernimento.<br />
Solo una persona che è in continua ricerca,<br />
riuscirà prima o poi a trovare ciò che sta<br />
inseguendo e una volta trovato essere in<br />
grado <strong>di</strong> scegliere con chiarezza cosa fare<br />
della propria vita, impegnandosi a metterla<br />
al servizio dei fratelli per conto <strong>di</strong> Dio. Arrivare<br />
a questo però non è facile, soprattutto<br />
non è facile riuscirci da soli. Ecco allora<br />
che, Padre Piero Puglisi, la guida dei nostri<br />
appuntamenti, a tal proposito ci ha presentato<br />
un personaggio biblico che rispecchia<br />
molto le caratteristiche <strong>di</strong> noi giovani poco<br />
sensibili al buon ascolto: Samuele. Chi è<br />
Samuele? Samuele è un servo del Signore,<br />
che pur conoscendo Dio non lo riconosce.<br />
Quando Samuele capisce che a parlargli<br />
è Dio, lui si rende <strong>di</strong>sponibile all’ascolto.<br />
Dunque, Samuele voleva incontrare Dio,<br />
era alla sua ricerca, ma per poterlo trovare<br />
ha dovuto rendersi <strong>di</strong>sponibile, fare silenzio<br />
attorno a se, riconoscere Dio e permettergli<br />
<strong>di</strong> farsi ascoltare. È ciò che dovremmo fare<br />
tutti: darci la possibilità <strong>di</strong> fare attenzione ed<br />
essere capaci <strong>di</strong> riconoscere chi ci sta chiamando,<br />
in quel caso avremo la possibilità <strong>di</strong><br />
comprendere il progetto d’Amore che Dio<br />
ha per noi.<br />
Questa consapevolezza ci permetterà <strong>di</strong><br />
proseguire il nostro cammino nonostante,<br />
la stanchezza, lo sconforto e la tristezza.<br />
Tutto sarà ancora più facile se accanto a<br />
noi ci sarà una persona capace <strong>di</strong> aiutarci a<br />
fare chiarezza, a comprendere come e cosa<br />
fare per conoscere il senso della propria<br />
vita. È Eli che spinge Samuele ad affidarsi<br />
al <strong>di</strong>alogo con Dio senza paura. Eli è colui<br />
che aiuta a sciogliere i no<strong>di</strong>, a <strong>di</strong>ssipare i<br />
dubbi e le incertezze. Eli, rappresenta la<br />
figura irrinunciabile della guida spirituale o<br />
comunque sia <strong>di</strong> qualcuno <strong>di</strong>verso da noi che<br />
ci aiuti a fare luce, può essere chiunque, un<br />
sacerdote, una suora, un fratello, un’amica…<br />
È importante avere qualcuno con cui confrontarsi<br />
e <strong>di</strong>alogare, per <strong>di</strong>ssipare quanto ci<br />
impaurisce e ci preoccupa, qualcuno che ci<br />
aiuti ad aprire il cuore e la mente per fare<br />
spazio alla serenità che infonde la certezza<br />
della vicinanza <strong>di</strong> Dio che ci ama. Sulla scia<br />
<strong>di</strong> queste riflessioni, abbiamo vissuto un<br />
momento <strong>di</strong> adorazione eucaristica che ha<br />
permesso alla maggioranza dei presenti <strong>di</strong><br />
aprire il proprio cuore e <strong>di</strong> sperimentare un<br />
primo tentativo <strong>di</strong> ascolto. I due giorni vissuti<br />
insieme ci hanno permesso <strong>di</strong> renderci<br />
conto <strong>di</strong> quanto sia importante fermarsi, fare<br />
silenzio attorno a sé, tramite la preghiera, e<br />
cercare poi <strong>di</strong> capire cosa Dio si aspetta da<br />
noi, per poi cominciare a farlo. Don Tonino<br />
Bello <strong>di</strong>ce ai giovani: “Appassionatevi alla<br />
vita perché è dolcissima. Mordete la vita…”.<br />
Andate per il mondo con amore e fate sentire<br />
la sua voce.<br />
I Giovanissimi <strong>di</strong> Fuscaldo