eco n. 54 novembre 2006:Layout 2 - Eco della Brigna
eco n. 54 novembre 2006:Layout 2 - Eco della Brigna
eco n. 54 novembre 2006:Layout 2 - Eco della Brigna
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Nella pagina accanto, alcuni membri <strong>della</strong> Comunità delle Beatitudini dinanzi la chiesa <strong>della</strong> Madonna dei Miracoli;<br />
In alto, alcuni momenti <strong>della</strong> Celebrazione Eucaristica dell’8 settembre.<br />
attraverso la Confessione che è veramente<br />
il Sacramento <strong>della</strong> guarigione<br />
interiore, che ci fa sperimentare la<br />
Misericordia di Dio e nello stesso<br />
tempo ci forma, a poco a poco, un<br />
cuore misericordioso verso i nostri fratelli.<br />
Poi se Dio ci comanda di perdonare<br />
è perché ci darà la grazia necessaria<br />
per farlo e soprattutto non dimentichiamo<br />
che noi per primi abbiamo bisogno<br />
del perdono di Dio.<br />
Durante la missione, spesso padre Isaia,<br />
nelle sue omelie ricordava che Dio ci ha<br />
creati perché diventassimo santi: siamo<br />
tutti chiamati da Dio, chiamati alla santità,<br />
una santità unica per ciascuno di<br />
noi. Ma che cos’è la chiamata?<br />
La Chiamata è innanzitutto un dono di<br />
Dio: “Non voi avete scelto me, ma io ho<br />
scelto voi e vi ho costituiti perché<br />
andiate e portiate frutto e il vostro frutto<br />
rimanga” (Gv 15,16).<br />
La chiamata è, ancora, una proposta<br />
significativa da parte del Signore che<br />
rivolge a ciascuno di noi il suo invito:<br />
“Seguimi..”. I “cammini” <strong>della</strong> santità<br />
sono numerosi e diversi come numerosi<br />
e diversi siamo noi, ma tutti sono un<br />
dono di Dio che però esige una risposta<br />
libera da parte nostra. Come nel corpo<br />
umano ci sono diverse membra, così<br />
nel Corpo mistico di Cristo, cioè la<br />
Chiesa, vi sono tante vocazioni diverse.<br />
Tuttavia lo scopo è lo stesso per tutte:<br />
“rendere gloria a Dio e avere la vita in<br />
abbondanza in Lui”.<br />
Ma che cos’è la “santità”?<br />
- È l’obbedienza alla volontà di Dio:<br />
“Siate santi, perché io, il Signore, Dio<br />
vostro, sono santo.” (Lv 19,2).<br />
È la grazia del Battesimo vissuta fino<br />
alla fine nella fedeltà e nella verità, cioè<br />
”portata al culmine”.<br />
Allora l’augurio che noi vi rivolgiamo<br />
e la preghiera che innalziamo a Dio<br />
insieme a voi è che il nostro cammino<br />
verso Dio sia sempre sostenuto da un<br />
desiderio vivo di accogliere e vivere<br />
l’esigenza del Vangelo con la Grazia di<br />
Dio. Facciamoci santi!<br />
CHI SIAMO<br />
La Comunità delle Beatitudini è stata<br />
fondata nel 1973 in Francia da due coppie<br />
di sposi e fa parte delle “Nuove<br />
Comunità” nate dopo il Concilio Vaticano<br />
II. Essa raggruppa fedeli di ogni<br />
condizione: laici sposati o non sposati,<br />
chierici, fratelli e sorelle consacrati nel<br />
celibato, in un’unica realtà, immagine<br />
del popolo di Dio nella sua unità e nella<br />
diversità delle sue chiamate. I suoi<br />
membri hanno in comune il desiderio di<br />
imitare il più possibile il modello <strong>della</strong><br />
prima comunità cristiana attraverso la<br />
vita in comune, la condivisione dei<br />
beni, la povertà volontaria, una vita<br />
sacramentale e liturgica intensa, come<br />
pure un impegno attivo nel servizio ai<br />
poveri e nell’annuncio del Vangelo.<br />
Oggi la comunità conta più di 70 case<br />
nei 5 continenti, di cui 3 in Italia.<br />
SPIRITUALITÀ<br />
In principio quando il Signore ha<br />
messo nel cuore di queste due prime<br />
coppie di vivere in comunità, Efraim<br />
intuì che la Comunità era chiamata a<br />
vivere il mistero <strong>della</strong> Trasfigurazione<br />
attraverso l’unione a Gesù nel Suo<br />
mistero Pasquale. Efraim ricevette<br />
l’immagine di tre alberi a forma di tre<br />
croci corrispondenti alle tre persone<br />
trasfigurate sul monte Tabor: Gesù,<br />
Mosè ed Elia. Ciascuno manifesta un<br />
fondamento <strong>della</strong> spiritualità Comunitaria.<br />
Nel nostro desiderio di anticipare<br />
il cielo, ci è stato mostrato il mistero<br />
<strong>della</strong> Croce svelato sotto tre modalità<br />
inseparabili, che esprimono anche<br />
i tre consigli evangelici. Gesù rappresenta<br />
tutta la dimensione <strong>della</strong> Preghiera,<br />
vocazione centrale <strong>della</strong><br />
Comunità. Mosè esprime l’Obbedienza<br />
in tutte le sue forme: ai comandamenti<br />
di Dio - ai superiori - ai fratelli<br />
e alle sorelle - alla Chiesa. Elia ci<br />
introduce all’esistenza profetica con la<br />
dimensione <strong>della</strong> Povertà, del distacco<br />
dai beni di questo mondo, dalla volontà<br />
propria ma anche alla preoccupa-<br />
zione di cercare la gloria di Dio, perché<br />
il discepolo fa le stesse opere del<br />
Maestro: evangelizzazione e compassione.<br />
Questa povertà può condurre al<br />
martirio d’amore per Cristo…<br />
LA CASA<br />
La Casa “Madonna <strong>della</strong> Consolazione”<br />
è stata fondata l’11 Dicembre 1999 dietro<br />
richiesta di Mons. Francesco Miccichè,<br />
Vescovo di Trapani, per rispondere<br />
al progetto diocesano “Erice, Montagna<br />
del Signore”. La Casa è stata fondata<br />
sotto la responsabilità del Diacono Maurizio<br />
Ruffino insieme alla moglie Antonella<br />
Crapisi. Attualmente é responsabile<br />
una sorella, suor Caterina Angela.<br />
Il corpo comunitario è formato da circa<br />
20 persone: 1 giovane coppia con una<br />
bambina, 1 famiglia con due bambini, 4<br />
sorelle consacrate con voti definitivi, 5<br />
fratelli consacrati con voti definitivi, di<br />
cui un Sacerdote, 2 sorelle consacrate<br />
con voti temporanei, 2 sorelle con impegni<br />
temporanei, 1 sorella postulante, 1<br />
fratello probante e altri fratelli e sorelle<br />
che vivono un tempo di discernimento<br />
alla vocazione comunitaria.<br />
MEZZI DI SOSTENTAMENTO<br />
L’abbandono alla Provvidenza divina è<br />
il modo che la Comunità ha scelto per<br />
vivere quotidianamente la fiducia in<br />
Dio, Nostro Padre, mettendo nelle Sue<br />
Mani e al servizio dei fratelli tutti i doni<br />
di cui Egli ci ha colmati. Viviamo, dunque,<br />
in gran parte delle offerte del<br />
nostro lavoro apostolico (missioni, animazioni,<br />
accoglienza, ritiri e artigianati),<br />
senza mettere una tariffa a ciò che<br />
facciamo.<br />
Comunità delle Beatitudini<br />
Madonna <strong>della</strong> Consolazione<br />
Via Sales 23 - 91016 Erice<br />
Tel: 0923 860108 - Fax: 0923869821<br />
E-mail: erice@beatitudinitalia.it<br />
www.erice.beatitudinitalia.it<br />
c/c bancario n° 410051081<br />
Associazione le Beatitudini Erice<br />
c/c postale n° 34997882<br />
Associazione le Beatitudini Erice<br />
5<br />
eNelle<br />
Parrocchie<br />
e in Diocesi