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Bilancio Sociale 2010 - CO&SO Firenze

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I DATI DELL’AREA<br />

INCLUSIONE <strong>SO</strong>CIALE<br />

E L AVORATIVA<br />

«L’incapacità di inserire sul mercato del lavoro persone anche solo potenzialmente produttive<br />

è fonte di inefficienza sia da un punto di vista economico che sociale. da un punto di vista<br />

economico si generano inutili sprechi di risorse e costi aggiuntivi per alimentare un sistema<br />

assistenzialista che non promuove la produttività di persone a vario titolo svantaggiate. da un<br />

punto di vista sociale è innegabile come la promozione dell’accesso al lavoro e condizione<br />

necessaria per l’affermazione della propria identità e dignità umana».<br />

UNA SFIDA POSSIBILE<br />

Riteniamo che non sia un’utopia, nell’era<br />

della responsabilità sociale d’impresa e<br />

dello sviluppo sostenibile, immaginare che<br />

un’impresa possa valorizzare persone in<br />

situazione di disagio socio occupazionale in<br />

processi produttivi importanti. Questa è la<br />

sfida che intendono affrontare le Cooperative<br />

di inserimento lavorativo del Consorzio<br />

Co&So <strong>Firenze</strong>: dimostrare che una persona<br />

in situazione di svantaggio può passare dalla<br />

condizione “di assistito” (con i conseguenti<br />

costi per la collettività) ad un ruolo attivo e<br />

produttivo (lavoratore).<br />

Per ogni persona stabilmente inserita si genera<br />

un beneficio netto per la collettività pari a<br />

circa 20.000 Euro. In relazione al fatto che, nel<br />

<strong>2010</strong>, sono state inserite al lavoro 100 persone<br />

svantaggiate, il Consorzio Co&So non solo<br />

ha prodotto un risparmio per la collettività<br />

ma un valore effettivo pari a €1.600.000. Lo<br />

scenario economico e sociale odierno produce<br />

e produrrà inevitabilmente un numero sempre<br />

maggiore di persone “fragili” rispetto al<br />

mercato del lavoro; il nostro ruolo diventa quindi<br />

quanto mai indispensabile e prezioso.<br />

AMARTYA SEN – premio nobel per economia 2008<br />

Le Cooperative di inserimento lavorativo<br />

svolgono tutte le forme di servizio previste dalla<br />

legislazione vigente e in particolare:<br />

servizi e occupati; ciò significa che il compito di<br />

promuovere l’integrazione sociale delle persone<br />

italiane e non all’interno della Comunità resta<br />

ancora, per la Cooperazione, una delle finalità<br />

primarie per le quali a suo tempo essa nacque<br />

e che ne legittimano tutt’ora l’esistenza.<br />

Le Cooperative di inserimento lavorativo sono<br />

realizzate tutte le forme di servizio previste<br />

dalla legislazione vigente e in particolare:<br />

• Progettazione, realizzazione e<br />

manutenzione parchi e giardini<br />

• Agricoltura<br />

• Gestione rifiuti, raccolta differenziata e<br />

igiene urbana<br />

• Pulizie civili e industriali<br />

• Trasporti e traslochi<br />

• Portierato<br />

• Centro stampa, digitalizzazione documenti<br />

e inserimento dati<br />

• Lavanderia industriale<br />

• Confezionamento conto terzi<br />

• Ristorazione collettiva<br />

45<br />

i dati dell’inserimento<br />

lavorativo<br />

In quest’area viene<br />

descritto anche<br />

l’ambito dell’inclusione<br />

sociale che ha visto<br />

un grosso impegno<br />

delle cooperative<br />

verso l’integrazione<br />

lavorativa, abitativa e<br />

sociale degli utenti di<br />

tali servizi.

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