Programma degli interventi - Valutazione ambientale - Provincia ...

3.5 Offerta e dinamiche turistiche
Un corretto inquadramento dell’area sciistica del Tonale dal punto di vista turistico richiede una seppur breve
analisi e valutazione dell’ambito della Valle di Sole e successivamente del Comune di Vermiglio cui il
demanio sciistico del passo del Tonale appartiene. E’ bene precisare che buona parte dei turisti che
soggiornano nella stagione invernale in val di Sole non si reca a sciare sul Tonale preferendo di gran lunga
altre soluzioni presenti nell’ambito. Procedere dall’area più vasta dell’intero ambito turistico fino alla località
Tonale, considerando come situazione intermedia il Comune di Vermiglio, cui il Tonale fa riferimento dal
punto di vista amministrativo, è però utile per capire come la domanda turistica invernale si stia evolvendo in
questi anni.
3.5.1 La Valle di Sole, Peio e Rabbi.
Nell’ultimo decennio, l’ambito territoriale della Valle di Sole, Peio e Rabbi, ha registrato un discreto aumento
di presenze turistiche nelle stagioni invernali che però hanno visto una flessione nella stagione 2011-2012, a
causa nelle scarse precipitazioni nevose. Una diminuzione delle presenze turistiche di oltre il 5% in una sola
stagione, comporta una perdita anche in termini di spesa totale sostenuta dagli ospiti, aspetto già delicato
per sua natura, dal momento che la capacità e la propensione a spendere è come noto mediamente in calo
da tempo. Resta interessante il valore della durata del soggiorno che è in media di sei pernottamenti,
tranche temporale tipicamente legata alla formula della settimana bianca. Infatti, in quest’area è fortissima la
presenza di turismo intermediato, con tutto quel che ne consegue in termini di forza e debolezza. Le 5 - 6
giornate di permanenza media sono un valore decisamente soddisfacente, leggermente superiore a quello
rilevato per le aree turistiche di Fiemme, Fassa, Campiglio e Pinzolo.
Il dato più significativo della serie storica tra l’inverno 2000/01 e l’inverno 2011/12 è l’incremento di arrivi e
presenze. In particolare per quanto riguarda i pernottamenti si registra un +3% per la componente italiana e
un +54% per quella straniera (Tabella 3-1). Il dato assume particolare importanza se confrontato con i valori
della stagione estiva (Tabella 3-2) che vede una crescita del numero di pernottamenti nel periodo di
riferimento, inferiore alla metà di quella registrata nella stagione invernale (+9% contro un +21%). Nella
stagione estiva inoltre è preponderante la componente estera anche se in termini assoluti rimane ancora
decisamente minoritaria rispetto alla domanda nazionale. La stagione invernale ha assunto nell’ambito,
un’importanza decisamente superiore alla stagione estiva sia in termini di presenze che ovviamente in
termini di fatturato, tenuto conto che il cliente invernale spende circa un 30% in più del cliente estivo. Il
motivo per cui l’ospite sceglie come meta vacanziera la Valle di Sole, è legata alla possibilità di praticare lo
sci alpino. Alcune ricerche condotte dalla ApT locale, evidenzia che il 63% dei turisti che si sono rivolti
all’ufficio informazioni nella stagione invernale 2010/11, è interessato alla pratica dello sci/snowboard (cui va
aggiunto un ulteriore 16% di turisti interessati ad altre attività sportive invernali); e il 70% nella stagione
invernale 2011/12 (cui va aggiunto anche in questa stagione un ulteriore 16% di turisti interessati ad altre
attività sportive invernali)
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Presena
Programma degli interventi