LUGLIO - AGOSTO 2012 - Accademia geografica mondiale

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Attualmente il numero di libri in lingua russa
è secondo al mondo solo dopo quello della
Biblioteca Nazionale Russa. È possibile
prenotare una visita della biblioteca (eccetto
lunedì) e verificare tutte le tecnologie super
moderne di cui è dotata e salire al ponte di
osservazione al 23° piano.
Dopo aver trascorso un paio di giorni a Minsk
ci si può spostare verso l’ovest del paese e
raggiungere la Fortezza di Brest, che ha
un significato storico fondamentale per la
Bielorussia…
Brest è la città più a sud-ovest della
Bielorussia, quasi al confine con la Polonia e
ha una storia ricca e antica. Basti pensare che
La fortezza di Brest
per la prima volta Brest è stata menzionata
più di 1000 anni fa. Brest è appartenuta per
diversi secoli alla Polonia, all’Ucraina e solo
dopo la conferenza di Yalta del febbraio
1945, Brest è stata inglobata nel territorio
della Repubblica Socialista Sovietica di
Bielorussia, una delle 15 repubbliche che
formavano l’URSS.
La Fortezza di Brest è stata completata nel
1842 ed è qui che è stato firmato il trattato di
Brest-Litovsk, che il 3 marzo 1918 segnò la
fine della prima guerra mondiale per la Russia
ed è ancora qui che il 22 giugno 1941 iniziò
per l’URSS la seconda guerra mondiale con
i tedeschi che presero d’assalto la fortezza.
La Foresta di Bialowieza - Il lago di nuvole
Secondo i piani dei tedeschi la fortezza doveva
essere conquistata in 12 ore, ma, sebbene
l’assalto prese di sorpresa i soldati russi e
furono subito distrutti gli arsenali, l’impianto
idraulico e interrotti tutti i collegamenti, le
truppe sovietiche resistettero in difesa della
fortezza per 8 giorni. E ora nel castello tutto è
immerso nello spirito di coraggio dei militari,
si suonano musiche militari, sono stati
costruiti monumenti commemorativi dedicati
al coraggio dei soldati sovietici ed arde la
fiamma eterna. Inevitabilmente la Fortezza di
Brest lascia un’impressione indelebile.
Da Brest si può continuare fino a Bialowieza
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Pushcha, che si trova a 60 chilometri dalla
città.
La Foresta di Bialowieza è la più grande
foresta preistorica di pianura in Europa. Si
estende sul territorio bielorusso e polacco.
La Foresta di Bialowieza non ha rivali in
Europa per quanto riguarda le specie di
piante e animali. Nella Foresta di Bialowieza
vivono 59 specie di mammiferi, 227 specie
di uccelli, 7 specie di rettili, 11 di anfibi, 24 di
pesci e più di 11.000 specie di invertebrati.
Ma soprattutto essa ospita la più grande
popolazione mondiale di bisonti, animale che
è il vero simbolo della foresta.