Riflessione 21 del 10/06/12 - Web

s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Roppolo, Roppolo, Roppolo, Roppolo, 10 10 10 10 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
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è è è è ormai ormai ormai ormai completamente completamente completamente completamente crollata crollata crollata crollata
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Cari Fratelli,
essere “Fratelli” e viverne l’essenza è la cosa più straordinaria che
possa esistere. L’essere “Fratelli” è un condensato dei nostri più alti Valori:
solidarietà, uguaglianza, benevolenza, tolleranza.
Impariamo e condensiamo sempre di più in questo sostantivo per noi
così fondamentale e facciamo in modo concreto che non sia una vacua
parola del nostro vocabolario; viviamo la concretezza dell’essere “Fratelli”
tutti insieme dal profondo del cuore, dell’anima.
Fratelli, Fratelli, Fratelli, Fratelli, una una una una serena serena serena serena e e e e pppproficua roficua roficua roficua settimana settimana settimana settimana a a a a tutti tutti tutti tutti voi. voi. voi. voi.
Enrico Enrico Enrico Enrico Consonni Consonni Consonni Consonni
Fratello Fratello Fratello Fratello de della de della
lla lla Loggia Loggia Loggia Loggia Ankus Ankus Ankus Ankus n. n. n. n. 1003 1003 1003 1003
all’Oriente all’Oriente all’Oriente all’Oriente di di di di Caselle Caselle Caselle Caselle Torinese Torinese
Torinese Torinese
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““““Frasi Frasi Frasi Frasi & & & & Aforismi Aforismi”””” Aforismi Aforismi
“Fratelli”
““““In In In In Questa Questa Questa Questa Settimana Settimana Settimana Settimana Troverete Troverete”””” Troverete Troverete
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“Istruzione agli Apprendisti – Il Segreto Massonico”
““““i i i i Fratelli Fratelli Fratelli Fratelli Scri Scrivono Scri Scrivono
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Fabio Neri – Elio Filidei – Cesare Marco De Lorenzi
““““Nostri Nostri Nostri Nostri Eventi Eventi”””” Eventi Eventi
““““Manifestazioni, Manifestazioni, Manifestazioni, Manifestazioni, Convegni Convegni Convegni Convegni e e e e non non non non Solo Solo”””” Solo Solo
- Acquisto Acquisto Acquisto Acquisto Parmigiano Parmigiano Parmigiano Parmigiano Aiuto Aiuto Aiuto Aiuto ai ai ai ai Terremotati Terremotati Terremotati Terremotati dell’Emilia dell’Emilia dell’Emilia dell’Emilia
- Servizio Servizio Servizio Servizio di di di di Mediazione.
Mediazione.
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“Antiche “Antiche “Antiche “Antiche e e e e Buone Buone Buone Buone Letture” Letture” Letture” Letture”
Le Confessioni di un Italiano – Capitolo I (una parte)
““““Associazioni
Associazioni
Associazioni Associazioni –––– Riviste Riviste Riviste Riviste –––– Articoli Articoli Articoli Articoli & & & & Comunicazioni
Comunicazioni””””
Comunicazioni
Comunicazioni
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
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“LLLL’’’’Ipotenusa Ipotenusa Ipotenusa”.
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dai dai dai dai Fr Fr∴∴∴∴ Fr Fr Luigi Luigi Luigi Luigi Marulli, Marulli, Marulli, Marulli, Gimmi Gimmi Gimmi Gimmi Gaudesi Gaudesi Gaudesi Gaudesi ed ed ed ed Enrico Enrico Enrico Enrico Consonni Consonni: Consonni Consonni è stato creato il
dominio www.iosonomassone.org
www.iosonomassone.org....
www.iosonomassone.org
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dal dal dal dal Fr Fr∴∴∴∴ Fr Fr Cesare Cesare Cesare Cesare Marco Marco Marco Marco De De De De Lorenzi Lorenzi: Lorenzi Lorenzi È nata la Fondazione Cielo Stellato Onlus,
essa è operativa e fattiva. È nata l’associazione Movimento per la Cultura.
“Accadimenti
Accadimenti
Accadimenti”.
Accadimenti
Un Un Un Un po’ po’ po’ po’ della della della della vostra vostra vostra vostra attenzione!!!
attenzione!!!
attenzione!!!
attenzione!!!
Carissimi inviatemi i vostri aforismi o i vostri pensieri.
Suggeritemi aforismi, frasi o pensieri che vi hanno colpito li inserirò nella
rubrica “i i i i Fratelli Fratelli Fratelli Fratelli Scrivono Scrivono Scrivono Scrivono o o o o Suggeriscono
Suggeriscono”.
Suggeriscono
Suggeriscono
Se mi inviate delle vostre tavole le pubblicherò nella rubrica “la la la la Tavola Tavola Tavola Tavola di di di di
Nostri Nostri Nostri Nostri Fratelli Fratelli” Fratelli Fratelli con le sole iniziali e il nome della vostra Loggia a meno di
vostre diverse indicazioni.
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““““Frasi Frasi Frasi Frasi & & & & Aforismi Aforismi”””” Aforismi Aforismi
““““FFFFratelli ratelli ratelli”””” ratelli
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Dobbiamo imparare a vivere insieme come fratelli fratelli fratelli fratelli o periremo insieme come
stolti.
Martin Martin Martin Martin Lutero Lutero Lutero Lutero
I tuoi figli non sono tuoi figli. Sono fratelli fratelli fratelli fratelli e sorelle sorelle sorelle sorelle bramosi di vita per se
stessi: ti puoi ingegnare per essere come loro, ma non si deve cercare di
renderli come noi.
Khalil Khalil Khalil Khalil Gibran Gibran Gibran Gibran
Abbiamo conquistato il cielo come gli uccelli e il mare come i pesci, ma
dobbiamo imparare di nuovo il semplice gesto di camminare sulla terra
come fratelli fratelli. fratelli fratelli
Martin Martin Martin Martin Luther Luther Luther Luther King King King King
Non vivi in un mondo tutto da solo. Ci sono anche i tuoi fratelli fratelli. fratelli fratelli
Albert Albert Albert Albert Schweitzer Schweitzer Schweitzer Schweitzer
Qualche volta è scomodo sentirsi fratelli fratelli, fratelli fratelli ma è grave considerarsi figli unici.
Enzo Enzo Enzo Enzo Biagi Biagi Biagi Biagi
Se davvero si sentono fratelli fratelli fratelli fratelli gli uomini non cantano all’unisono, ma in
armonia
Wystan Wystan Wystan Wystan Hugh Hugh Hugh Hugh Auden Auden Auden Auden
Tutti gli uomini sono stati creati dallo stesso Grande Spirito. Essi sono tutti
fratelli fratelli. fratelli fratelli
Capo Capo Capo Capo Giuseppe Giuseppe
Giuseppe Giuseppe
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La La La La presente presente presente presente lista lista lista lista di di di di diffusione diff diff diffusione
usione usione di di di di ““““spunti spunti spunti spunti settimanali settimanali settimanali settimanali per per per per meditare”””” meditare meditare meditare è è è è a a a a carattere carattere carattere carattere privato privato privato privato e e e e
riservato. riservato. riservato. riservato. In In In In ogni ogni ogni ogni caso caso caso caso e e e e in in in in qualsiasi qualsiasi qualsiasi qualsiasi momento, momento, momento, momento, chi chi chi chi non non non non volesse volesse volesse volesse ricevere, ricevere, ricevere, ricevere, per per per per qualsiasi qualsiasi qualsiasi qualsiasi
motivo, motivo, motivo, motivo, queste queste queste queste notizie notizie notizie notizie o o o o le le le le ricevesse ricevesse ricevesse ricevesse ad ad ad ad indirizzo indirizzo indirizzo indirizzo non non non non gradito, gradito, gradito, gradito, è è è è pregato pregato pregato pregato di di di di segnalarmelo segnalarmelo segnalarmelo segnalarmelo e e e e
provvederò provvede provvede provvede rò rò rò ad ad ad ad escludere escludere escludere escludere o o o o modificare modificare modificare modificare l’’’’indirizzo lll
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approvata approvata approvata approvata tramite tramite tramite tramite silenzio silenzio silenzio silenzio assenso. assenso. assenso. assenso.
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Infine, Infine, Infine, Infine, se se se se siete siete siete siete a a a a conoscenza conoscenza conoscenza conoscenza di di di di altri altri altri altri che che che che sono sono sono sono interessati interessati interessati interessati a a a a ricevere ricevere ricevere ricevere la la la la posta, posta, posta, posta, dite dite dite dite loro loro loro loro di di di di
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Enrico Consonni – Caselle Torinese R∴L∴ Ankus n. 1003 G∴O∴I∴
enrico.consonni@ankus.org
enrico.consonni@ankus.org
enrico.consonni@ankus.org
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cell. +39 335 7891291
Nota Nota Nota Nota di di di di riservatezza: riservatezza
riservatezza
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““““llllaaaa TTTTavol avol avolaaaa avol di di di di un un un un NNNNostr ostr ostroooo ostr Fratell Fratelloooo”””” Fratell Fratell
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del del del del sito sito sito sito ( (www.montesion.it
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Roma Roma.... Roma Roma
Istruzioni Istruzioni Istruzioni Istruzioni aaaagli gli gli gli Apprendisti
Apprendisti
Apprendisti
Apprendisti
Il Il Il Il Segreto Segreto Segreto Segreto Massonico Massonico Massonico Massonico
L'essenza vera della Massoneria, cioè la funzione iniziatica che essa è
chiamata a svolgere nei suoi membri, non è - se non in Logge assai rare e
non facilmente accessibili - pressoché mai esposta nelle nostre Officine, che
hanno invece indirizzato il loro lavori su altre vie, sia pure commendevoli e
necessarie, ma discostantesi dallo scopo per il quale, sin dai tempi
antichissimi, il Sodalizio fu fondato; Sodalizio che, è ovvio, non rivestiva
ancora la forma esteriore d'oggigiorno.
Infatti l'attuale Istituto Massonico dovrebbe essere una sintesi delle varie
Scuole di Iniziazione dei vari tempi: nei suoi gradi possiamo facilmente
vedere le correnti gnostiche, ermetiche, cabalistiche, rosicruciane,
alchemiche, illuministiche ecc., le quali ne hanno fatto un organismo quanto
mai atto allo sviluppo interiore dell'uomo.
Mi sono pertanto proposto di dare ai Fratelli Apprendisti qualche cenno su
questo compito evolutivo interiore dell'uomo che la Massoneria adombra nel
suo rituale e nel suo simbolismo, oggigiorno così posti in non cale.
Forse qualcuno sarà tratto dalle mie parole ad interessarsi di questo lato
occulto della nostra Fratellanza; ed allora altri Fratelli, ben più competenti di
me, aiuteranno a muovere almeno i primi passi nell'arduo cammino della
trasmutazione del vostro essere.
Gli accenni miei sono assai superficiali, e sono come campati in aria per chi li
ascolta per la prima volta. Ma ad un esame più profondo, guidato dalla
ragione e dallo studio, appariranno come lievito non indifferente per chi
intende essere un vero Massone, un un un un vero vero vero vero Costruttore Costruttore Costruttore Costruttore del del del del proprio proprio proprio proprio Io Io Io Io nel nel nel nel
proprio proprio proprio proprio Tempio Tempio. Tempio Tempio
È ovvio che non è facile trattare questo argomento, la inadeguatezza della
mia parola, il segreto imposto ai seguaci della Massoneria Iniziatica, la
impreparazione degli ascoltatori, i molteplici aspetti sotto cui possono essere
interpretati ed intuiti i simboli, daranno al mio dire una insufficienza palese.
Ma, ripeto, non intendo che mostrare un lieve barlume ai Fratelli Apprendisti
e non una fiamma abbagliante: mostrerò loro quel tanto che è sufficiente per
metterli in grado di intravedere quella meta, per la conquista della quale
molti hanno dedicato e dedicano tutta la loro vita.
Invoco dunque - per l'assunto che mi sono proposto - la indulgenza dei miei
Fratelli.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
È sempre esistito, sin dagli albori dell'umanità, un segreto: un segreto
meraviglioso, ma terribilmente arduo per quanto riguarda la sua conquista.
Chi fu il primo essere umano che lo scoprì? Fu una scoperta dovuta al caso o
fu confidato ad un uomo degno da qualche Intelligenza Superiore
extraumana? Insolubile mistero, che nessuno riuscirà mai a penetrare. Ma il
segreto esiste realmente.
Ora una pleiade di Associazioni, che chiamerò occulte perché non di
pubblico dominio, ha perpetuato codesto segreto sotto una miriade di nomi,
di forme, di simbolismi; e ciò presso tutti i popoli ed in tutti i tempi. Una di
queste Associazioni occulte fu l'antica Massoneria; dico fu perché questo
Sodalizio ha assunto ai nostri giorni altri caratteri, altri scopi, altre missioni,
nobilissimi sì, ma che hanno fatto porre nel dimenticatoio la sua primitiva
funzione, lo scopo per cui sorse. Oggidì soltanto pochissimi Fratelli, per lo
più ignoti, mantengono viva e vitale, nelle file dell'Istituto Massonico, la
vetusta face che illumina il cammino per la conquista di quel formidabile
segreto.
Ma quale è questo segreto? Sino a non molti anni fa non lo si poteva svelare:
bisognava intuirlo. Oggi, mutati i tempi e riscontrata una forte refrattarietà
tra gli uomini ad accogliere certe verità, vista la indifferenza e la incostanza
per lo studio e soprattutto per la pratica necessaria per la Grande Opera, ed
il materialismo, la incredulità e lo scetticismo imperanti, questo divieto è
stato in parte tolto; ed è lecito di rivelare che esiste nell'uomo la possibilità
di oltrepassare la sfera dell'umanità quale comunemente la si conosce e di
raggiungere ciò che per adesso chiamerò la “divinità”.
È possibile, sì, all'uomo di deificarsi; è possibile come si dice ridurre il il il il
piombo piombo piombo piombo in in in in oro oro oro oro puro puro, puro puro lavorare la pietra grezza sino a ridurla in in in in pietra pietra pietra pietra cubica cubica cubica cubica a a a a
punta punta. punta punta
Perché dunque, ammesso o saputo questo, il grande segreto non viene
posto alla portata di tutti, sia pure con un insegnamento graduale? Perché
l'opera di deificazione di cui parlo non può essere insegnata nelle scuole con
lo stesso metodo usato per le discipline umane, e non può venir confidata a
chi non è “onesto e di buoni costumi”, come si dice in Massoneria, cioè a chi
non riveste certe peculiari qualità. È necessario prima il formarsi di una
concezione concezione concezione concezione fondamentale
fondamentale fondamentale
fondamentale diversa dalla consueta di ciò che è l'uomo; è
necessario ridurre questo a materiale atto all'opera di trasformazione
sviluppando sviluppando sviluppando sviluppando in in in in lui lui lui lui facoltà facoltà facoltà facoltà e e e e forze forze forze forze latenti latenti latenti latenti nel nel nel nel suo suo suo suo essere essere, essere essere ma ignorate dalla
massa; è necessario infine che a sua volta trovi la la la la materia materia materia materia sulla quale operare
la trasmutazione dell'uomo animale in uomo uomo uomo uomo dio dio.
dio dio
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Come dunque si perviene a questa gnosi, a questa conoscenza, dapprima, e
poi all'opera vera e propria di rigenerazione (e non uso questa parola a
caso) di se stessi? Le Società che ho chiamato occulte seguono questo
processo.
Primo compito è quello di scegliere scegliere scegliere scegliere gli individui, non tutti hanno raggiunto lo
sviluppo animico, intellettuale e spirituale necessari o possiedono una mente
ed un potere intuitivo rispondenti allo scopo. Quindi, bisogna rendere i
prescelti atti atti atti atti a a a a comprendere
comprendere comprendere
comprendere l'insegnamento, lavoro questo lunghissimo e
tutt'altro che facile. In ultimo, sottoporre agli individui che risultano idonei gli
insegnamenti che conducono alla pratica indispensabile per il
conseguimento del fine.
L'intera L'intera L'intera L'intera operazione
operazione operazione
operazione consiste quindi in tre processi iniziatici che si susseguono
logicamente. Così, nell'antica Massoneria, i Fratelli presentatori reclutavano
per la Loggia la persona munita delle necessarie qualità, un Fratello Maestro
successivamente prendeva sotto la sua direzione il Fratello Apprendista e
con i metodi rituali lo preparava ad accogliere il Mistero Massonico;
riconosciuto idoneo lo istruiva; infine la Camera di Mezzo lo attendeva e la
Scienza Occulta diveniva Luce per lui, rinato a vita altamente superiore.
Ma in che modo si dà l'insegnamento ai prescelti? Ho detto che
l'insegnamento non poteva esser data con i comuni metodi scolastici, perché
si riferiscono a facoltà umane latenti ed a forze necessitanti un risveglio
interiore, le quali facoltà e forze sono ignorate ignorate ignorate ignorate dai più. Perciò - una volta
poste in attività con il metodo adatto queste facoltà e queste forze - si usano
i i i i simboli simboli, simboli simboli rappresentazioni analogiche ed omologiche, idee ineffabili, idee
che non possono essere trasmesse con i metodi ordinari all'uomo comune.
Questi simboli - figurativi, alchemici, cabalistici, ermetici, numerici, cromatici
ecc. ecc. - meditati meditati meditati meditati ed infine assimilati assimilati assimilati assimilati nel proprio essere interiore
conducono grado a grado alla conoscenza e poi alla pratica.
Tutti i Sodalizi esoterici, nessuno escluso, debbono per forza adoperare
questo sistema; e questo sistema infatti usa anche la Massoneria.
Il discepolo non solo deve intuire intuire intuire intuire e e e e comprendere
comprendere comprendere
comprendere con il suo sé interiore (che
è qualche cosa di diverso dalla comune mente intellettiva) gli insegnamenti
simbolici, ma vivendo periodicamente (dirò, anzi, ritmicamente
ritmicamente) ritmicamente
ritmicamente in ambiente
- nel nostro caso la Loggia Massonica - decorato di simboli acconci di cui
parte tiene su di sé (gli Ornamenti massonici) ne deve assorbire quasi per
osmosi la influenza nascosta; ed il rituale (anch'esso simbolico) deve
indirizzare, se così posso esprimermi, l'essere interiore del discepolo ad una
comprensione sempre più profonda e sublime dei simboli stessi e del lavoro
che su di di di di sé sé sé sé viene mano a mano a compiere.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
E questa è la ragione per cui in ogni cerchia iniziatica vige un certo rito e
vengono compiute certe formalità rituali: all'atto pratico, si è constatata
l'enorme influenza di queste pratiche sistematicamente applicate.
Lo studio delle Società Iniziatiche - o esoteriche - dimostra che in ogni
tempo ed in ogni luogo quanto ho accennato fu ed è praticato, ciò che
comprova anche su quale solida base poggia la conoscenza di questo
segreto, che il volger dei tempi e le vicende umane (ed anche cosmiche) mai
ha potuto far rivelare al volgo profano.
Anche nel Catechismo dell'Apprendista Massone, il Venerabile domanda
all'Apprendista:
- Che vi è di comune fra di noi?
E l'Apprendista risponde:
- Un segreto.
Ed il Venerabile:
- Quale è questo segreto?
E l'Apprendista:
- Il segreto Massonico.
E questo segreto massonico non è certamente quello della appartenenza ad
una Loggia o allo stesso Sodalizio Massonico, cosa che, più o meno, presto o
tardi, viene conosciuto e che sarebbe in ogni modo puerile consacrare in un
Rituale che si perpetua da secoli. È invece proprio quel segreto che si
trasmette di evo in evo, di popolo in popolo, incomunicabile ed ineffabile.
È proprio quel segreto di cui il postulante intuisce l'esistenza e per il quale
chiede la luce della conoscenza, per il quale rinuncia alla vita profana
impegnandosi alla realizzazione del compito che liberamente e
volontariamente ha assunto, nella speranza che la pazienza, la costanza,
l'illuminazione interiore gli schiudano ciò che chiamerò “L'Olimpo”.
Giacché non tutti i chiamati raggiungono la meta. Anzi, infinitamente infinitamente infinitamente infinitamente pochi pochi pochi pochi
hanno la ricompensa del loro immane e diuturno lavoro. I più, non
oltrepassano il grado della conoscenza; pochi hanno qualche manifestazione
del cambiamento che si opera in loro; rarissimi rarissimi rarissimi rarissimi - come ho detto - sono
coloro che addivengono alla “deificazione” del loro essere. Ma il lavoro
compiuto su se stesso non va perduto: di vita in vita, nelle successive
reincarnazioni, porterà il suo frutto ed avanzerà sempre di più. Potrà restare,
magari, latente se in qualche vita successiva le condizioni ambientali o una
sopravvenuta indifferenza per le cose dello spirito distoglieranno l'Operaio
dal riprendere il lavoro interrotto dalla cosiddetta morte; ma non potrà mai
essere annullato e progredirà sempre.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Non dimentichiamo a proposito dell'accenno alle molteplici vite che anche la
Chiesa Cattolica nel “Credo” dice: “Credo nella resurrezione della carne” (più
correttamente: “Credo nel rinnovamento della carne”) e lo dice chiaramente,
come professione di fede anche se la Chiesa stessa dimenticando che è
basata sul simbolismo esoterico ha perduto o non vuole più ammettere il
significato vero di quella frase.
A conclusione di questo cenno sul “Segreto” riaffermo che il “segreto
iniziatico” è la generazione dell'uomo deificato dall'uomo dall'uomo dall'uomo dall'uomo comune comune comune comune e che la
vera ragion d'essere della Massoneria (come di ogni altro Sodalizio occulto)
è l'insegnamento e e e e la la la la pratica pratica pratica pratica conducenti a questo risultato.
Di ciò ne fa fede tutto il simbolismo, tutto il ritualismo, tutta la sapiente
organizzazione della piramide dei gradi di questa nostra Grande Istituzione.
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““““i i i i Fratelli Fratelli Fratelli Fratelli SSSScrivono crivono crivono crivono o o o o SSSSuggeriscono
uggeriscono
uggeriscono””””
uggeriscono
dal dal dal dal Fratello Fratello Fratello Fratello Fabio Fabio Fabio Fabio Neri: Neri: Neri: Neri:
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Vorrei tanto essere un clown perché è l'espressione più alta del benefattore.
Roberto Roberto Roberto Roberto Benigni Benigni Benigni Benigni
Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io
possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io
possa avere sopratutto l'intelligenza di saperle distinguere.
Tommaso Tommaso Tommaso Tommaso Moro Moro Moro Moro
dal dal dal dal Fratello Fratello Fratello Fratello Elio Elio Elio Elio Filidei Filidei:::: Filidei Filidei
La vita, senza una meta, è vagabondaggio.
Seneca Seneca Seneca Seneca
La vita è l'infanzia della nostra immortalità.
Johann Johann Johann Johann Wolfgang Wolfgang Wolfgang Wolfgang Von Von Von Von Goethe Goethe Goethe Goethe
dal dal dal dal Fratello Fratello Fratello Fratello Cesare Cesare Cesare Cesare Marco Marco Marco Marco De De De De Lorenzi Lorenzi Lorenzi Lorenzi
Il demonio ha paura della gente allegra.
don don don don Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Bosco Bosco Bosco Bosco
Il mondo non ha bisogno delle tue lacrime per far crescere i fiori, ma del tuo sorriso
per farli sbocciare.
Anonimo Anonimo
Anonimo Anonimo
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““““Nostri Nostri Nostri Nostri EEEEventi venti venti”””” venti
““““Manifestazioni,
Manifestazioni,
Manifestazioni, Manifestazioni, CCCConvegni onvegni onvegni onvegni e e e e non non non non SSSSolo olo olo”””” olo
La La La La RRRR∴∴∴∴LLLL∴∴∴∴ Risorgimento Risorgimento Risorgimento Risorgimento n. n. n. n. 697 697 697 697 all’Or all’Or∴∴∴∴ all’Or all’Or di di di di Torino Torino Torino Torino suggerisce:
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì 21 21 21 21 giugno giugno giugno giugno alle alle alle alle ore ore ore ore 21.00 21.00,,,, 21.00 21.00 presso presso presso presso il il il il Salone Salone Salone Salone del del del del Conservatorio Conservatorio Conservatorio Conservatorio “G. “G. “G. “G.
Verdi” Verdi” Verdi” Verdi” di di di di Torino Torino Torino Torino piazza piazza piazza piazza Bodoni Bodoni Bodoni Bodoni Torino Torino. Torino Torino Si terrà il “Concerto per un Amico” in
ricordo di Claudio Salzano. Con il duo “Eight Eight Eight Eight Strings” Strings Strings Strings
Valeria Valeria Valeria Valeria Nasushkina
Nasushkina, Nasushkina
Nasushkina violino
Mikael Mikael Mikael Mikael Samsonov Samsonov, Samsonov Samsonov violoncello
Programma
Programma
Programma
Programma
Handel-Halvorsen Passacaglia for Violin & Violoncello
(1864 - 1935)
Giambattista Cirri
(1724 -1808)
Zoltan Kodaly
(1882 -1967)
Enrico Correggia
(1933)
Reinhold M. Glière
(1875 -1956)
Tim Stroble
(1974)
Duetto per violino & violoncello Op.12 in Sol
Maggiore.
Allegro Allegro Allegro Allegro con con con con brio brio brio brio ---- Adagio Adagio Adagio Adagio ---- Rondò Rondò Rondò Rondò ---- Allegro Allegro Allegro Allegro
dal Duo for Violin & Violoncello Op.7 (1914).
Maestoso Maestoso Maestoso Maestoso e e e e largamente,
largamente, largamente,
largamente, ma ma ma ma non non non non troppo troppo troppo troppo lento lento lento lento ---- Presto Presto Presto Presto
“Fervent animi, ferveant rotas” per violino e
violoncello. Prima esecuzione assoluta.
BBBBrano rano rano rano composto composto composto composto in in in in ricordo ricordo ricordo ricordo di di di di Claudio Claudio Claudio Claudio Salzano Salzano Salzano Salzano
Eight Duos for Violin und Violoncello Op.39
1° 1° 1° 1° Prélude Prélude Prélude Prélude ---- 2° 2° 2° 2° Gavotte Gavotte Gavotte Gavotte ---- 3° 3° 3° 3° Lullaby Lullaby Lullaby Lullaby ---- 4° 4° 4° 4° Canzonetta
Canzonetta Canzonetta
Canzonetta ----
5° 5° 5° 5° Intermezzo
Intermezzo Intermezzo
Intermezzo ---- 6° 6° 6° 6° Improvisation
Improvisation Improvisation
Improvisation ---- 7777 Scherzo Scherzo Scherzo Scherzo ---- 8° 8° 8° 8°
Etude Etude Etude Etude
“Abschied” (addio) - “Nachts”(notturno).
Prima esecuzione a Torino
Ricorda di lui il Rotary Club: il 22 di giugno di quest'anno son giusti sei mesi
da quando il Socio Fondatore del Rotary Club Torino Collina, Cl audio
Salzano, ci ha lasciato per imboccare l'ultimo tragitto. Molti lo ricorderanno
come attento docente, avvocato d'acclarata perizia, esperto di finanza,
cintura nera di judo, maestro e campione di scherma, ufficiale in congedo ed
ex allievo della Nunziatella, di quell'Accademia militare della quale andava
così fiero ... ma noi, noi che lo abbiamo frequentato assiduamente proprio in
questi ultimi tre anni che hanno rappresentato il suo vano non volersi
arrendere al destino cinico e baro che lo aveva ormai segnato, vogliamo
ricordarlo semplicemente per ciò che era: un Amico, un caro Amico; magari
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
a volte coi modi che potevano apparire perfino rudi, autoritari e spicci ma
sempre pervaso da lealtà, onestà assoluta e grande senso della giustizia.
Nato a Trieste da una famiglia d'origini campane aveva saputo coniugare la
cultura mediterranea a quella mitteleuropea traendone il meglio da
entrambe. Raffinato cultore delle dottrine esoteriche, fino agli ultimi atti della
sua strenua lotta contro il tempo s'è dedicato al compimento del suo sogno:
un libro che fosse attenta testimonianza del processo che condannò al rogo
Jacques de Molay, il Gran maestro dei Templari, e che sarà pubblicato nel
dicembre di quest'anno. Questa serata, che riunisce tutti coloro che hanno
accolto l'invito del Rotary e delle Associazioni culturali e filantropiche alle
quali Claudio s'onorava di appartenere, è destinata oltreché al ricordo d'un
uomo giusto, libero e di costumi irreprensibili, a un "service" che sarà
devoluto sotto forma di borsa di studio per studenti talentuosi, ovvero quei
giovani di valore che il nostro Amico ha da sempre seguito e amato con
coinvolgimento, affetto paterno e bonaria familiarità ...
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rganismi rganismi.... rganismi
La La La La mediazione
mediazione
mediazione
mediazione
La mediazione è l’attività professionale svolta da un terzo imparziale e
finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo
amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione
di una proposta per la risoluzione della stessa.
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La mediazione può essere: facoltativa e cioè scelta dalle parti, demandata,
quando il giudice cui le parti si siano già rivolte, invita le stesse a tentare la
mediazione; obbligatoria, quando per poter procedere davanti al giudice, le
parti debbono aver tentato senza successo la mediazione.
Obbligo Obbligo Obbligo Obbligo alla alla alla alla mediazione
mediazione
mediazione
mediazione
Il tentativo di mediazione è obbligatorio per controversie in materia di::::
Condominio; Diritti reali; Divisione; Successioni ereditarie; Patti di famiglia;
Locazione; Comodato, Affitto d’aziende; Risarcimento del danno derivante
da: Circolazione veicoli e natanti, Responsabilità medica, Diffamazione a
mezzo stampa, Diffamazione con altro mezzo di pubblicità; Contratti
assicurativi; Contratti bancari; Contratti finanziari.
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“Antiche “Antiche “Antiche “Antiche e e e e Buone Buone Buone Buone Letture” Letture” Letture” Letture”
Nievo Nievo Nievo Nievo Ippolito Ippolito Ippolito Ippolito
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Ippolito Nievo nacque a Padova il 30 novembre 1831.
Trascorse l'infanzia ad Udine, dove la sua famiglia si trasferì nel 1837, e, nei
periodi di vacanza, nel vicino Castello di Colloredo di Montalbano, un luogo
che rimarrà a lungo nell'immaginario del Nievo scrittore.
Dal '44 fu a Verona per compiere gli studi ginnasiali e qui avvenne la sua
scoperta dei grandi autori romantici, quali Byron, Foscolo, Manzoni, e dei
grandi successi letterari , come Balzac, Sand e Rousseau.
Dal 1849, anno in cui si trasferì prima a Crema e poi a Pisa per completare
gli studi, venne a contatto con l'ideologia mazziniana, grazie alla quale
seppe fondere le diverse suggestioni romantiche e democratiche che in
quegli anni lo avevano influenzato. Nel 1851 si iscrisse ai corsi di
giurisprudenza dell'Università di Pavia, corsi che completò nel '55 a Padova.
Nel contempo erano già apparse le sue prime opere letterarie (il saggio
Studi Studi Studi Studi sulla sulla sulla sulla poesia poesia poesia poesia popolare popolare popolare popolare massimamente massimamente massimamente massimamente in in in in Italia Italia Italia Italia è del 1854, così come la
rappresentazione del suo dramma Gli Gli Gli Gli ultimi ultimi ultimi ultimi anni anni anni anni di di di di G. G. G. G. Galilei Galilei) Galilei Galilei ed il Nievo,
appena laureato, decise di dedicarsi totalmente alla letteratura ed al
giornalismo, andando contro la volontà del padre che lo voleva notaio. Fu
così che iniziarono le collaborazioni con giornali di provincia (La La La La Lucciola Lucciola Lucciola Lucciola di
Mantova; L'Annotatore L'Annotatore L'Annotatore L'Annotatore friulano friulano friulano friulano di Udine), sui quali pubblicò delle novelle
ispirate alla vita di campagna, della quale iniziò a difendere le usanze, le
tradizioni ed i costumi nei confronti delle accuse borghesi di rozzezza e di
ignoranza.
Il leit motiv del mondo contadino subì diversi cambiamenti all'interno della
maturazione teorica e poetica del Nievo: dalla trasfigurazione idilliaca del
Friuli agreste nel Conte Conte Conte Conte pecoraio pecoraio pecoraio pecoraio (1857), alla pungente descrizione delle reali
condizioni delle plebi contadine ne Le Le Le Le confessioni confessioni confessioni confessioni d'un d'un d'un d'un italiano italiano, italiano italiano il suo
maggior romanzo, scritto tra il 1857 e il '58. Riguardo alla questione
contadina lo scrittore si pose sempre al di fuori delle logiche paternalistiche
(di derivazione manzoniana) tipicamente borghesi e mise invece l'accento
sulle cause storico-politiche (l'oppressione straniera, l'assolutismo
oligarchico, la dominazione ideologica della Chiesa) e sulle questioni
economico-sociali.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Del 1858 sono la pubblicazione della raccolta di poesie Le lucciole ed il
trasferimento a Milano. Nel 1859, a Torino, si arruolò tra i cacciatori a cavallo
di Garibaldi, coi quali combatté a Varese e a San Fermo ed in seguito fu tra
le fila di Bixio a Padonello. Dopo la pace di Villafranca scrisse l'opuscolo
Venezia Venezia Venezia Venezia e e e e la la la la libertà libertà libertà libertà d'Italia d'Italia d'Italia d'Italia e si stabilì nella casa di Fossato, non più in terra
austriaca. L'anno seguente fece parte dei Mille che sbarcarono a Marsala,
dove si guadagnò il titolo di preposto all'Intendenza da parte Garibaldi, e
dove diede alle stampe gli Amori Amori Amori Amori garibaldini garibaldini. garibaldini garibaldini Nel 1861, dopo aver ottenuto
una licenza (che passò a Milano con la madre), si recò in Sicilia.
Morì durante la traversata di ritorno, in seguito al naufragio del postale sul
quale viaggiava.
Pubblicato postumo nel 1867 a Firenze con il titolo Le Le Le Le confessioni confessioni confessioni confessioni di di di di un un un un
ottuagenario
ottuagenario ottuagenario
ottuagenario (per volere dell'editore, che non desiderava farlo passare per
una "pappolata politica"), il romanzo Le Le Le Le confessi confessioni confessi confessi oni oni oni d'un d'un d'un d'un italiano italiano italiano italiano fu iniziato
nel dicembre 1857 e terminato, per quanto possiamo dedurre da una lettera
dell'autore, il 16 agosto 1858.
La vicenda si risolve nella narrazione della vita dell'80enne Carlo Altoviti,
intenzionato a lasciare ai posteri una diretta testimonianza degli eventi
susseguitisi dalla metà del XVIII secolo alla metà del XIX. Le Le Le Le confessioni confessioni confessioni confessioni d'un d'un d'un d'un
italiano italiano italiano italiano è il romanzo maggiore di Ippolito Nievo, ma solo nel 1931 se ne
ebbe una versione critica, a cura di F. Palazzi, edita col titolo originale.
Le Le Le Le Confessioni Confessioni Confessioni Confessioni di di di di un un un un Italiano Italiano Italiano Italiano
Capitolo Capitolo Capitolo Capitolo II
II
(una (una (una (una parte) parte) parte) parte)
Ovvero breve introduzione sui motivi di queste mie “Confessioni”, sul famoso
castello di Fratta dove passai la mia infanzia, sulla cucina del prelodato
castello, nonché sui padroni, sui servitori, sugli ospiti e sui gatti che lo
abitavano verso il 1780. Prima invasione di personaggi; interrotta qua e là da
molte savie considerazioni sulla Repubblica Veneta, sugli ordinamenti civili e
militari d'allora, e sul significato che si dava in Italia alla parola patria, allo
scadere del secolo scorso.
Io nacqui veneziano ai 18 ottobre del 1775, giorno dell'evangelista san Luca;
e morrò per la grazia di Dio italiano quando lo vorrà quella Provvidenza che
governa misteriosamente il mondo.
Ecco la morale della mia vita. E siccome questa morale non fui io ma i tempi
che l'hanno fatta, così mi venne in mente che descrivere ingenuamente
quest'azione dei tempi sopra la vita d'un uomo potesse recare qualche utilità
a coloro, che da altri tempi son destinati a sentire le conseguenze meno
imperfette di quei primi influssi attuati.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Sono vecchio oramai più che ottuagenario nell'anno che corre dell'era
cristiana 1858; e pur giovine di cuore forse meglio che nol fossi mai nella
combattuta giovinezza, e nella stanchissima virilità. Molto vissi e soffersi; ma
non mi vennero meno quei conforti, che, sconosciuti le più volte di mezzo
alle tribolazioni che sempre paiono soverchie alla smoderatezza e
cascaggine umana, pur sollevano l'anima alla serenità della pace e della
speranza quando tornano poi alla memoria quali veramente sono, talismani
invincibili contro ogni avversa fortuna. Intendo quegli affetti e quelle
opinioni, che anziché prender norma dalle vicende esteriori comandano
vittoriosamente ad esse e se ne fanno agone di operose battaglie. La mia
indole, l'ingegno, la prima educazione e le operazioni e le sorti progressive
furono, come ogni altra cosa umana, miste di bene e di male: e se non fosse
sfoggio indiscreto di modestia potrei anco aggiungere che in punto a
merito4abbondò piuttosto il male che il bene. Ma in tutto ciò nulla sarebbe
di strano o degno da essere narrato, se la mia vita non correva a cavalcione
di questi due secoli che resteranno un tempo assai memorabile massime
nella storia italiana. Infatti fu in questo mezzo che diedero primo frutto di
fecondità reale quelle speculazioni politiche che dal milletrecento al
millesettecento traspirarono dalle opere di Dante, di Macchiavello, di Filicaia,
di Vico e di tanti altri che non soccorrono ora alla mia mediocre coltura e
quasi ignoranza letteraria. La circostanza, altri direbbe la sventura, di aver
vissuto in questi annimi ha dunque indotto nel divisamento di scrivere
quanto ho veduto sentito fatto e provato dalla prima infanzia al cominciare
della vecchiaia, quando gli acciacchi dell'età, la condiscendenza ai più
giovani, la temperanza delle opinioni senili e, diciamolo anche, l'esperienza
di molte e molte disgrazie in questi ultimi anni mi ridussero a quella dimora
campestre dove aveva assistito all'ultimo e ridicolo atto del gran dramma
feudale. Né il mio semplice racconto rispetto alla storia ha diversa
importanza di quella che avrebbe una nota apposta da ignota mano
contemporanea alle rivelazioni d'un antichissimo codice.
L'attività privata d'un uomo che non fu né tanto avara da trincerarsi in se
stessa contro le miserie comuni, né tanto stoica da opporsi deliberatamente
ad esse, né tanto sapiente o superba da trascurarle disprezzandole, mi pare
in alcun modo riflettere l'attività comune e nazionale che la assorbe; come il
cader d'una goccia rappresenta la direzione della pioggia. Così l'esposizione
de' casi miei sarà quasi un esemplare di quelle innumerevoli sorti individuali
che dallo sfasciarsi dei vecchi ordinamenti politici al raffazzonarsi dei
presenti composero la gran sorte nazionale italiana. Mi sbaglierò forse, ma
meditando dietro essi potranno alcuni giovani sbaldanzirsi dalle pericolose
lusinghe, e taluni anche infervorarsi nell'opera lentamente ma durevolmente
avviata, e molti poi fermare in non mutabili credenze quelle vaghe
aspirazioni che fanno loro tentar cento vie prima di trovare quell'una che li
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
conduca nella vera pratica del ministero civile. Così almeno parve a me in
tutti i nove anni nei quali a sbalzi e come suggerivano l'estro e la memoria
venni scrivendo queste note. Le quali incominciate con fede pertinace alla
sera d'una grande sconfitta e condotte a termine traverso una lunga
espiazione in questi anni di rinata operosità, contribuirono alquanto a
persuadermi del maggior nerbo e delle più legittime speranze nei presenti,
collo spettacolo delle debolezze e delle malvagità passate.
Ed ora, prima di prendere a trascriverle, volli con queste poche righe di
proemio definire e sanzionar meglio quel pensiero che a me già vecchio e
non letterato cercò forse indarno insegnare la malagevole arte dello scrivere.
Ma già la chiarezza delle idee, la semplicità dei sentimenti, e la verità della
storia mi saranno scusa e più ancora supplemento alla mancanza di retorica:
la simpatia de' buoni lettori mi terrà vece di gloria.
Al limitare della tomba, già ormai solo nel mondo, abbandonato così dagli
amici che dai nemici, senza timori e senza speranze che non siano eterne,
libero per l'età da quelle passioni che sovente pur troppo deviarono dal retto
sentiero i miei giudizi, e dalle caduche lusinghe della mia non temeraria
ambizione, un solo frutto raccolsi della mia vita, la pace4dell'animo. In
questa vivo contento, in questa mi affido; questa io addito ai miei fratelli più
giovani come il più invidiabile4tesoro, e l'unico scudo per difendersi contro
gli adescamenti dei falsi amici, le frodi dei vili e le soperchierie dei potenti.
Un'altra asseveranza deggio io fare, alla quale la voce d'un ottuagenario sarà
forse per dare alcuna autorità; e questa è, che la4vita fu da me sperimentata
un bene; ove l'umiltà ci consenta di considerare noi stessi come artefici
infinitesimali della vita4mondiale, e la rettitudine dell'animo ci avvezzi a
riputare il bene di molti altri superiore di gran lunga al bene di noi soli. La
mia esistenza temporale, come uomo, tocca ormai al suo termine; contento
del bene che operai, e sicuro di aver riparato per4quanto stette in me al
male commesso, non ho altra speranza ed altra fede senonché essa sbocchi
e si confonda oggimai nel4gran mare dell'essere. La pace di cui godo ora, è
come quel golfo misterioso in fondo al quale l'ardito navigatore trova
un4passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell'eternità. Ma il pensiero,
prima di tuffarsi in quel tempo che non avrà più4differenza di tempi, si
slancia ancora una volta nel futuro degli uomini; e ad essi lega fidente le
proprie colpe da espiare, le4proprie speranze da raccogliere, i propri voti da
compiere.
Io vissi i miei primi anni nel castello di Fratta, il quale adesso è nulla più d'un
mucchio di rovine donde i contadini4traggono a lor grado sassi e rottami per
le fonde dei gelsi; ma l'era a quei tempi un gran caseggiato con torri e
torricelle, un4gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei
finestroni gotici che si potessero vedere tra il Lemene e il Tagliamento.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
In tutti i miei viaggi non mi è mai accaduto di veder fabbrica che disegnasse
sul terreno una più bizzarra figura, né che avesse spigoli, cantoni, rientrature
e sporgenze da far meglio contenti tutti i punti cardinali ed intermedi della
rosa dei venti. Gli angoli poi erano combinati con sì ardita fantasia, che non
n'avea uno che vantasse il suo compagno; sicché ad architettarli o non s'era
adoperata la squadra, o vi erano stancate tutte quelle che ingombrano lo
studio d'un ingegnere. Il castello stava sicuro a meraviglia tra profondissimi
fossati dove pascevano le pecore quando non vi cantavano le rane; ma
l'edera temporeggiatrice era venuta investendolo per le sue strade coperte;
e spunta di qua e inerpica di là, avea finito col fargli addosso tali paramenti
d'arabeschi e festoni che non si discerneva più il colore rossigno delle
muraglie di cotto. Nessuno si sognava di por mano in quel manto venerabile
dell'antica dimora signorile, e appena le imposte sbattute dalla tramontana
s'arrischiavano talvolta di scompigliarne qualche frangia cadente. Un'altra
anomalia di quel fabbricato era la moltitudine dei fumaiuoli; i quali alla
lontana gli davano l'aspetto d'una scacchiera a mezza partita e certo se gli
antichi signori contavano un solo armigero per camino, quello doveva essere
il castello meglio guernito della Cristianità. Del resto i cortili dai grandi
porticati pieni di fango e di pollerie rispondevano col loro interno disordine
alla promessa delle facciate; e perfino il campanile della cappella portava
schiacciata la pigna dai ripetuti saluti del fulmine. Ma la perseveranza va in
qualche modo gratificata, e siccome non mugolava mai un temporale senza
ché la chioccia campanella del castello non gli desse il benarrivato, così era
suo dovere il rendergli cortesia con qualche saetta. Altri davano il merito di
queste burlette meteorologiche ai pioppi secolari che ombreggiavano la
campagna intorno al castello: i villani dicevano che, siccome lo abitava il
diavolo, così di tratto in tratto gli veniva qualche visita de' suoi buoni
compagni; i padroni del sito avvezzi a veder colpito solamente il campanile,
s'erano accostumati a crederlo una specie di parafulmine, e così volentieri lo
abbandonavano all'ira celeste, purché ne andassero salve le tettoie dei
granai e la gran cappa del camino di cucina.
Ma eccoci giunti ad un punto che richiederebbe di per sé un'assai lunga
descrizione. Bastivi il dire che per me che non ho veduto né il colosso di
Rodi né le piramidi d'Egitto, la cucina di Fratta ed il suo focolare sono i
monumenti più solenni che abbiano mai gravato la superficie della terra. Il
Duomo di Milano e il tempio di San Pietro son qualche cosa, ma non hanno
di gran lunga l'uguale impronta di grandezza e di solidità: un che di simile
non mi ricorda averlo veduto altro che nella Mole Adriana; benché mutata in
Castel Sant'Angelo la sembri ora di molto impiccolita. La cucina di Fratta era
un vasto locale, d'un indefinito numero di lati molto diversi in grandezza, il
quale s'alzava verso il cielo come una cupola e si sprofondava dentro terra
più d'una voragine: oscuro anzi nero di una fuliggine secolare, sulla quale
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splendevano come tanti occhioni diabolici i fondi delle cazzeruole, delle
leccarde e delle guastade appese ai loro chiodi; ingombro per tutti i sensi da
enormi credenze, da armadi colossali, da tavole sterminate; e solcato in ogni
ora del giorno e della notte da una quantità incognita di gatti bigi e neri, che
gli davano figura d'un laboratorio di streghe. - Tutto ciò per la cucina. - Ma
nel canto più buio e profondo di essa apriva le sue fauci un antro
acherontico, una caverna ancor più tetra e spaventosa, dove le tenebre
erano rotte dal crepitante rosseggiar dei tizzoni, e da due verdastre
finestrelle imprigionate da una doppia inferriata. Là un fumo denso e
vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte, là
sedente in giro sovra panche scricchiolanti e affumicate un sinedrio di figure
gravi arcigne e sonnolente. Quello era il focolare e la curia domestica dei
castellani di Fratta. Ma non appena sonava l'Avemaria della sera, ed era
cessato il brontolio dell'Angelus Angelus Angelus Angelus Domini Domini, Domini Domini la scena cambiava ad un tratto, e
cominciavano per quel piccolo mondo tenebroso le ore della luce. La vecchia
cuoca accendeva quattro lampade ad un solo lucignolo; due ne appendeva
sotto la cappa del focolare, e due ai lati d'una Madonna di Loreto.
Percoteva poi ben bene con un enorme attizzatoio i tizzoni che si erano
assopiti nella cenere, e vi buttava sopra una bracciata di rovi e di ginepro. Le
lampade si rimandavano l'una all'altra il loro chiarore tranquillo e
giallognolo; il foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a spire vorticose fino
alla spranga trasversale di due alari giganteschi borchiati di ottone, egli
abitanti serali della cucina scoprivano alla luce le loro diverse figure. Il signor
Conte di Fratta era un uomo d'oltre a sessant'anni il quale pareva avesse
svestito allor allora l'armatura, tanto si teneva rigido e pettoruto sul suo
seggiolone. Ma la parrucca colla borsa, la lunga zimarra color cenere
gallonata di scarlatto, e la tabacchiera di bosso che aveva sempre tramano
discordavano un poco da quell'attitudine guerriera. Gli è vero che aveva
intralciato fra le gambe un filo di spadino, mail fodero n'era così rugginoso
che si potea scambiarlo per uno schidione; e del resto non potrei assicurare
che dentro a quel fodero vi fosse realmente una lama d'acciaio, ed egli
stesso forse non s'avea presa mai la briga di sincerarsene. Il signor Conte era
sempre sbarbato con tanto scrupolo, da sembrar appena uscito dalle mani
del barbiere; portava da mattina a sera sotto l'ascella una pezzuola turchina
e benché poco uscisse a piedi, né mai a cavallo, aveva stivali e speroni da
disgradarne un corriere di Federico II. Era questa una tacita dichiarazione di
simpatia al partito prussiano, e benché le guerre di Germania fossero da
lungo tempo quietate, egli non avea cessato dal minacciare agli imperiali il
disfavore de' suoi stivali.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Quando il signor Conte parlava, tacevano anche le mosche; quando avea
finito di parlare, tutti dicevano di sì secondo i propri gusti o colla voce o col
capo; quando egli rideva, ognuno si affrettava a ridere; quando sternutiva
anche per causa del tabacco, otto o nove voci gridavano a gara: - viva;
salute; felicità; Dio conservi il signor Conte! - quando si alzava, tutti si
alzavano, e quando partiva dalla cucina, tutti, perfino i gatti, respiravano con
ambidue i polmoni, come si fosse lor tolta dal petto una pietra da mulino.
Ma più romorosamente d'ogni altro respirava il Cancelliere, se il signor
Conte non gli facea cenno di seguirlo e si compiaceva di lasciarlo ai tepidi
ozi del focolare. Convien però soggiungere che questo miracolo avveniva di
rado. Per solito il Cancelliere era l'ombra incarnata del signor Conte. S'alzava
con lui, sedeva con lui, e le loro gambe s'alternavano con sì giusta misura
che pareva rispondessero ad una sonata di tamburo. Nel principiare di
queste abitudini le frequenti diserzioni della sua ombra avevano indotto il
signor Conte a volgersi ogni tre passi per vedere se era seguitato secondo i
suoi desiderii. Sicché il Cancelliere erasi rassegnato al suo destino, e
occupava la seconda metà della giornata nel raccogliere la pezzuola del
padrone, nell'augurargli salute ad ogni starnuto, nell'approvare le sue
osservazioni, e nel dire quello che giudicava dovesse riuscirgli gradito delle
faccende giurisdizionali. Per esempio se un contadino, accusato di
appropriarsi le primizie del verziere padronale, rispondeva alle paterne del
Cancelliere facendogli le fiche, ovverosia cacciandogli in mano un mezzo
ducatone per risparmiarsi la corda, il signor Cancelliere riferiva al
giurisdicente che quel tale spaventato dalla severa giustizia di Sua Eccellenza
avea domandato mercé, e che era pentito del malfatto e disposto a
rimediare con qualunque ammenda s'avesse stimato opportuna. Il signor
Conte aspirava allora tanta aria quanta sarebbe bastata a tener vivo Golia
per una settimana, e rispondeva che la clemenza di Tito deve mescolarsi alla
giustizia deitribunali, e che egli pure avrebbe perdonato a chi veramente si
pentiva. Il Cancelliere, forse per modestia, era tanto umile e sdruscito nel suo
arnese quanto il principale era splendido e sfarzoso; ma la natura gli
consigliava una tale modestia perché un corpicciuolo più meschino e
magagnato del suo, non lo si avrebbe trovato così facilmente. Dicono che si
mostrasse guercio per vezzo; ma il fatto sta che pochi guerci aveano come
lui il diritto di esser creduti tali. Il suo naso aquilino rincagnato, adunco e
camuso tutto in una volta, era un nodo gordiano di più nasi abortiti insieme;
e la bocca si spalancava sotto così minacciosa, che quel povero naso si tirava
alle volte in su quasi per paura di cadervi entro. Le gambe stivalate di
bulgaro divergevano ai due lati per dare la massima solidità possibile ad una
persona che pareva dovesse crollare ad ogni buffo di vento.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Senza voglia di scherzare io credo che detratti gli stivali la parrucca gli abiti
la spada e il telaio delle ossa, il peso del Cancelliere di Fratta non
oltrepassasse le venti libbre sottili, contando per quattro libbre abbondanti il
gozzo che cercava nascondere sotto un immenso collare bianco inamidato.
Così com'era egli aveva la felice illusione di credersi tutt'altro che
sgradevole; e di nessuna cosa egli ragionava tanto volentieri come di belle
donne e di galanterie.
Come fosse contenta madonna Giustizia di trovarsi nelle sue mani io non ve
lo saprei dire in coscienza. Mi ricorda peraltro di aver veduto più musi
arrovesciati che allegri scendere dalla scaletta scoperta della cancelleria. Così
anche si buccinava sotto l'atrio nei giorni d'udienza che chi aveva buoni
pugni e voce altamente intonata e zecchini in tasca, facilmente otteneva
ragione dinanzi al suo tribunale. Quello che posso dire si è che due volte
sole m'accadde veder dare le strappate di corda nel cortile del castello; e
tutte e due le volte questa cerimonia toccò a due tristanzuoli che non ne
aveano certamente bisogno. Buon per loro che il cavallante incaricato
dell'alta e bassa giustizia esecutiva, era un uomo di criterio, e sapeva
all'uopo sollevar la corda con tanto garbo che le slogature guarivano alla
peggio sul settimo giorno. Perciò Marchetto cognominato il Concia ossi era
tanto amato dalla gente minuta quanto era odiato il Cancelliere. Quanto al
signor Conte
nascosto, come il fato degli antichi, nelle nuvole superiori all'Olimpo, egli
sfuggiva del pari all'odio che all'amore dei vassalli. Gli cavavano il cappello
come all'immagine d'un santo forestiero con cui avessero poca confidenza; e
si tiravano col carro fin giù nel fosso quando lo staffiere dall'alto del suo
bombay bombay bombay bombay gridava loro di far largo mezzo miglio alla lontana.
Il Conte aveva un fratello che non gli somigliava per nulla ed era canonico
onorario della cattedrale di Portogruaro, il canonico più rotondo, liscio, e
mellifluo che fosse nella diocesi; un vero uomo di pace che divideva
saggiamente il suo tempo fra il breviario e la tavola, senza lasciar travedere
la sua maggior predilezione per questa o per quello. Monsignor Orlando non
era stato generato dal suo signor padre coll'intenzione di dedicarlo alla
Madre Chiesa; testimonio il suo nome di battesimo. L'albero genealogico dei
Conti di Fratta vantava una gloria militare ad ogni generazione; così lo si
aveva destinato a perpetuare la tradizione di famiglia. L'uomo propone e Dio
dispone; questa volta almeno il gran proverbio non ebbe torto. Il futuro
generale cominciò la vita col dimostrare un affetto straordinario alla balia,
sicché non fu possibile slattarlo prima dei due anni. A quell'età era ancora
incerto se l'unica parola ch'egli balbettava fosse pappa o papà. Quando si
riescì a farlo stare sulle gambe, cominciarono a mettergli in mano stocchi di
legno ed elmi di cartone; ma non appena gli veniva fatto, egli scappava in
cappella a menar la scopa col sagrestano.
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Quanto al fargli prendere domestichezza colle vere armi, egli aveva un
ribrezzo istintivo pei coltelli da tavola e voleva ad ogni costo tagliar la carne
col cucchiaio. Suo padre cercava vincere questa maledetta ripugnanza col
farlo prendere sulle ginocchia da alcuno de' suoi buli; ma il piccolo Orlando
se ne sbigottiva tanto, che conveniva passarlo alle ginocchia della cuoca
perché non crepasse di paura. La cuoca dopo la balia ebbe il suo secondo
amore; onde non se ne chiariva per nulla la sua vocazione. Il Cancelliere
d'allora sosteneva che i capitani mangiavano tanto, che il padroncino poteva
ben diventare col tempo un famoso capitano. Ma il vecchio Conte non si
acquietava a queste speranze; e sospirava, movendo gli occhi dal viso
paffutello e smarrito del suo secondogenito ai mostaccioni irti ed arroganti
dei vecchi ritratti di famiglia. Egli avea dedicato gli ultimi sforzi della sua
facoltà generativa all'ambiziosa lusinga d'inscrivere nei fasti futuri della
famiglia un grammaestro di Malta o un ammiraglio della Serenissima; non gli
passava pel gozzo di averli sprecati per avere alla sua tavola la bocca
spaventosa d'un capitano delle Cernide. Pertanto raddoppiava di zelo per
risvegliare e attizzare gli spiriti bellicosi di Orlando; ma l'effetto non
secondava l'idea. Orlando faceva altarini per ogni canto del castello, cantava
messa, alta bassa e solenne, colle bimbe del sagrestano; e quando vedeva
uno schioppo correva a rimpiattarsi sotto le credenze di cucina. Allora
vollero tentare modi più persuasivi; si cominciò a proibirgli di bazzicare in
sacristia, e di cantar vespri nel naso, come udiva fare ai coristi della
parrocchia. Ma sua madre si scandolezzò di tali violenze; e cominciò dal
canto suo a prender copertamente le difese del figlio. Orlando ci trovò il suo
gusto a far la figura del piccolo martire: e siccome le chicche della madre lo
ricompensavano
dei paterni rabbuffi, la professione del prete gli parve piucchemai preferibile
a quella del soldato. La cuoca e le serve di casa gli annasavano addosso un
certo odore di santità; allora egli si diede ad ingrassare di contentezza e a
torcer anche il collo per mantenere la divozione delle donne. E finalmente il
signor padre colla sua ambizione marziale ebbe contraria l'opinione di tutta
la famiglia. Perfino i buli che tenevano dalla parte della cuoca, quando il
feudatario non li udiva, gridavano al sacrilegio di ostinarsi a stogliere un San
Luigi dalla buona strada. Ma il feudatario era cocciuto, e soltanto dopo
dodici anni d'inutile assedio, si piegò a levare il campo e a mettere nella
cantera dei sogni svaniti i futuri allori d'Orlando. Costui fu chiamato una
bella mattina con imponente solennità dinanzi a suo padre; il quale per
quanto ostentasse l'autorevole cipiglio del signore assoluto aveva in fondo il
fare vacillante e contrito d'un generale che capitola.
- Figliuol mio - cominciò egli a dire - la professione delle armi è una nobile
professione.
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- Lo credo - rispose il giovinetto con una cera da santo un po' intorbidata
dall'occhiata furbesca volta di soppiatto alla madre.
- Tu porti un nome superbo - riprese sospirando il vecchio Conte. - Orlando,
come devi aver appreso dal poema dell'Ariosto che ti ho tanto
raccomandato di studiare...
- Io leggo l'Uffizio della Madonna - disse umilmente il fanciullo.
- Va benissimo; - soggiunse il vecchio tirandosi la parrucca sulla fronte - ma
anche l'Ariosto è degno di esser letto.
Orlando fu un gran paladino che liberò dai Mori il bel regno di Francia. E di
più se avessi scorso la Gerusalemme Gerusalemme Gerusalemme Gerusalemme liberata liberata liberata liberata sapresti che non coll'Uffizio
della Madonna ma con grandi fendenti di spada e spuntonate di lancia il
buon Goffredo tolse dalle mani dei Saracini il sepolcro di Cristo.
- Sia ringraziato Iddio! - sclamò il giovinetto. - Ora non resta nulla a che
fare.
- Come non resta nulla? - gli diede sulla voce il vecchio. - Sappi, o
disgraziato, che gli infedeli riconquistarono la Terra Santa e che ora che
parliamo un bascià del Sultano governa Gerusalemme, vergogna di tutta
Cristianità.
- Pregherò il Signore che cessi una tanta vergogna - soggiunse Orlando.
- Che pregare! Fare, fare bisogna! - gridò il vecchio Conte.
- Scusate - s'intromise a dirgli la Contessa. - Non vorrete già pretendere che
qui il nostro bimbo faccia da sé solo una crociata.
- Eh via! non è più bimbo! - rispose il Conte. - Compie oggi appunto i dodici
anni!
- Compiesse anche il centesimo - soggiunse la signora - certo non potrebbe
mettersi in capo di conquistare la Palestina.
- Non la conquisteremo più finché si avvezza la prole a donneggiare col
rosario! - sclamò il vecchio pavonazzo dalla bile.
- Sì! ci voleva anche questa bestemmia! - riprese pazientemente la Contessa.
- Poiché il Signore ci ha dato un figliuolo che ha idea di far bene
mostriamocene grati collo sconoscere i suoi doni!
- Bei doni, bei doni! - mormorava il Conte. - Un santoccio leccone!... un
mezzo volpatto e mezzo coniglio!
- Infine egli non ha detto questa gran bestialità; - soggiunse la signora - ha
detto di pregar Iddio perché egli consenta che i luoghi della sua passione e
della sua morte tornino alle mani dei cristiani. È il miglior partito che ci
rimanga ora che i cristiani son occupati a sgozzarsi fra loro, e che la
professione del soldato è ridotta una scuola di fratricidi e di carneficine.
- Corpo della Serenissima! - gridò il Conte. - Se Sparta avesse avuto madri
simili a voi, Serse passava le Termopili con trecento boccali di vino!
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- S'anco la cosa andava a questo modo non ne avrei gran rammarico -
riprese la Contessa.
- Come? - urlò il vecchio signore - arrivate persino a negare l'eroismo di
Leonida e la virtù delle madri spartane?
- Via! stiamo nel seminato! - disse chetamente la donna - io conosco assai
poco Leonida e le madri spartane benché me le venghiate nominando
troppo sovente; e tuttavia voglio credere ad occhi chiusi che le fossero la
gran brava gente. Ma ricordatevi che abbiamo chiamato dinanzi a noi nostro
figlio Orlando per illuminarci sulla sua vera vocazione, e non per litigare in
sua presenza sopra queste rancide fole.
- Donne, donne!... nate per educar i polli - borbottava il Conte.
- Marito mio! sono una Badoera! - disse drizzandosi la Contessa. - Mi
consentirete, spero, che i polli nella nostra famiglia non sono più numerosi
che nella vostra i capponi.
Orlando che da un buon tratto si teneva i fianchi scoppiò in una risata al bel
complimento della signora madre; masi ricompose come un pulcino bagnato
all'occhiata severa ch'ella gli volse.
- Vedete? - continuò parlando al marito - finiremo col perdere la capra ed i
cavoli. Mettete un po' da banda i vostri capricci, giacché Iddio vi fa capire
che non gli accomodano per nulla; e interrogate invece, come è dicevole a
un buon padre di famiglia, l'animo di questo fanciullo.
Il vecchio impenitente si morsicò le labbra e si volse al figliuolo con un
visaccio sì brutto ch'egli se ne sgomentì e corse a rifugiarsi col capo sotto il
grembiale materno.
- Dunque - cominciò a dire il Conte senza guardarlo, perché guardandolo si
sentiva rigonfiare la bile. - Dunque, figliuol mio, voi non volete fare la vostra
comparsa sopra un bel cavallo bardato d'oro e di velluto rosso, con una
lunga spada fiammeggiante in mano, e dinanzi a sei reggimenti di Schiavoni
alti quattro braccia l'uno, i quali per correre a farsi ammazzare dalle
scimitarre dei Turchi non aspetteranno altro che un cenno della vostra
bocca?
- Voglio cantar messa io! - piagnucolava il fanciullo di sotto al grembiule
della Contessa.
Il Conte, udendo quella voce piagnucolosa soffocata dalle pieghe delle vesti
donde usciva, si voltò a vedere cos'era;
e mirando il figliuol suo intanato colla testa come un fagiano, non ebbe più
ritegno alla stizza, e diventò rosso più ancor di vergogna che di collera.
- Va' dunque in seminario, bastardo! - gridò egli fuggendo fuori della stanza.
Il cattivello si mise allora a singhiozzare e a strapparsi i capelli e a dar del
capo nelle gambe della madre, sicuro di non farsi male.
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Ma costei se lo tolse fra le braccia e lo consolava con bella maniera
dicendogli:
- Sì, viscere mie; non temere; ti faremo prete; canterai messa. Oh non sei
fatto tu, no, per versare il sangue de' tuoi fratelli come Caino!...
- Ih! ih! ih! voglio cantar in coro! voglio farmi santo! - strepitava Orlando.
- Sì... canterai in coro, ti faremo canonico, avrai il sarrocchino, e le belle
calze rosse; non piangere tesoro mio.
Sono tribolazioni queste che bisogna offerirle al Signore per farsi sempre più
degni di lui - gli andava dicendo la mamma.
Il fanciullo si consolò a queste promesse; ed ecco perché il conte Orlando, in
onta al nome di battesimo e a dispetto della contrarietà paterna, era
divenuto monsignor Orlando. Ma per quanto la Curia fosse disposta a
favorire la divota ambizione della Contessa, siccome Orlando non era
un'aquila, così non ci vollero meno di dodici anni di seminario e d'altri trenta
di postulazione per fargli toccare la meta de' suoi desiderii; e il Conte ebbe
la gloria di morire molti anni prima che i fiocchi rossi gli piovessero sul
cappello. Peraltro non si può dire che l'abate perdesse alla lettera tutto quel
tempo di aspettativa. Prima di tutto ci aveva preso intanto una discreta
pratica del messale; e poi la gorgiera gli si era moltiplicata a segno da poter
reggere a paragone col più morbido e fiorito de' suoi nuovi colleghi.
Un castello che chiudeva fra le sue mura due dignità forensi e clericali come
il Cancelliere e monsignor Orlando, non dovea mancare della sua celebrità
militare. Il capitano Sandracca voleva essere uno schiavone ad ogni costo,
sebbene lo dicessero nato a Ponte di Piave. Certo era l'uomo più lungo della
giurisdizione; e le dee della grazia e della bellezza non aveano presieduto
alla sua nascita. Ma egli perdeva tuttavia una buona ora ogni giorno a farsi
brutto tre volte più che non lo avesse fatto natura; e studiava sempre allo
specchio qualche foggia di guardatura e qualche nuovo arricciamento di
baffi che gli rendesse il cipiglio più formidabile. A udirlo lui, quando avea
vuotato il quarto bicchiere, non era stata guerra dall'assedio di Troia fino a
quello di Belgrado dove non avesse combattuto come un leone. Ma sfreddati
i fumi del vino, si riduceva colle sue pretese a più oneste proporzioni.
S'accontentava di raccontare come avesse toccato dodici ferite alla guerra di
Candia; offrendosi ogni volta di calar le brache per farle contare. E Dio sa
com'erano queste ferite, poiché ora, ripensandoci sopra, non mi par
verosimile che coi cinquant'anni che diceva toccare appena, egli avesse
assistito ad una guerra combattutasi sessant'anni prima. Forse la memoria lo
tradiva, e gli faceva creder sue le gesta di qualche spaccone udite raccontare
dai novellatori di piazza San Marco. Il buon Capitano confondeva assai
facilmente le date; ma non dimenticava mai ogni primo del mese di farsi
pagar dal fattore venti ducati di salario come comandante delle Cernide.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Quel giorno era la sua festa. Mandava fuori all'alba due tamburi i quali fino a
mezzogiorno strepitavano ai quattro cantoni della giurisdizione. Poi nel
dopopranzo quando la milizia era raccolta nel cortile del castello, usciva
dalla sua stanza così brutto che quasi solamente colla presenza sbaragliava il
proprio esercito. Impugnava uno spadone così lungo che bastava a regolar
il passo d'un'intera colonna. E siccome al minimo sbaglio egli usava batterlo
spietatamente su tutte le pancie della prima fila; così quando appena
accennasse di sbassarlo, la prima fila indietreggiava sulla seconda la seconda
sulla terza e nasceva una tal confusione che la minore non sarebbe avvenuta
all'avvicinarsi dei Turchi. Il Capitano sorrideva di contentezza, e rassicurava la
truppa rialzando la spada. Allora quei venti o trenta contadini cenciosi coi
loro schioppi attraversati sulle spalle come badili, riprendevano la marcia a
suon di tamburo verso il piazzale della parrocchia. Ma siccome il Capitano
camminava dinanzi con le gambe più lunghe della compagnia, così per
quanto questa si affrettasse egli giungeva sempre solo sul piazzale. Allora si
rivolgeva infuriato a tempestare col suo spadone contro quella marmaglia
indolente: ma nessuno era così gonzo da aspettarlo.
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Nel tentativo di migliorare sempre la nostra disponibilità, istituzionale e
personale, nell’aiutare, ove possibile coloro che ne hanno necessità, e per
continuare il pregevole lavoro già svolto dai Fratelli nello sviluppare
l’ambulatorio odontoiatrico degli Asili Notturni di via Ormea; si è pensato, in
parallelo, di potenziare l’attività già esistente dell’ambulatorio di medicina
generale, sito nella stessa sede di via Ormea, offrendo un più ampio ed
articolato orario di apertura e numero di specializzazioni, e nel contempo
cercando di allargare l’offerta alle persone bisognose che si rivolgono alla
struttura, anche in termini di fornitura di farmaci e presidi, necessari a
compimento delle visite mediche di Medicina Generale e Specialistiche e di
tutte le diagnosi che i Fratelli sanitari riterranno opportune.
Per tale motivo chiedo a tutte le Logge dell’nostro Ordine un concreto aiuto
nel reperire farmaci e presidi sanitari (campioni di farmaci e materiale
sanitario ai Fratelli medici, farmaci non scaduti presenti nelle abitazioni e non
più utilizzati, ecc), da poter utilizzare nell’ambulatorio. Tali prodotti saranno
controllati e catalogati da un Farmacista che ne verificherà periodicamente
anche tutte le scadenze, garantendone quindi puntualmente e
costantemente il loro corretto uso.
Inoltre, se nelle vostre Logge ci sono Fratelli medici, disponibili ad offrire
qualche ora del loro tempo e della loro professionalità al servizio degli
“ultimi”, li pregherei di contattarmi per poter iniziare ad ampliare l’offerta di
attività ed gli orari di apertura.
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Contatti: Contatti: Contatti: Contatti:
Corbetta Corbetta Corbetta Corbetta Gigi Gigi: Gigi Gigi cell. 338 8803128, lunedì, martedì, giovedì dalle 9 alle 12;
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Ricordo a tutti che non verranno prese in considerazione delle richieste che
non contengano:
Cognome, Nome, indirizzo completo, un numero telefonico (meglio se
cellulare), una mail di riferimento.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Loggia di appartenenza e suo numero distintivo, l’Oriente, l’Obbedienza e il
Grande Oriente (soprattutto per i Fratelli stranieri).
Il Nome e Cognome del Maestro Venerabile della vostra Loggia.
Rimaniamo quindi in attesa delle vostre richieste complete dei dati richiesti,
dopo una verifica (qualche giorno) riceverete il codice d’accesso alla vostra
mail di riferimento (vi consigliamo la vostra mail personale e non di lavoro
ove possibile).
dai dai dai dai Fratelli Fratelli Fratelli Fratelli Luigi Luigi Luigi Luigi Marulli, Marulli, Marulli, Marulli, Gimmi Gimmi Gimmi Gimmi Gaudesi Gaudesi Gaudesi Gaudesi ed ed ed ed Enrico Enrico Enrico Enrico Consonni: Consonni: Consonni: Consonni:
È stato creato il dominio www.iosonomassone.org
www.iosonomassone.org,,,, www.iosonomassone.org
www.iosonomassone.org è ovviamente, almeno per
il momento un dominio non operativo.
Lo scopo principale è stato quello di creare il dominio per ottenere degli
account di posta elettronica per i Fratelli affinché ci si possa riconoscere
immediatamente tra di noi.
È quindi possibile acquistare un account di posta elettronica
nome.cognome@iosonomassone.org
nome.cognome@iosonomassone.org nome.cognome@iosonomassone.org
nome.cognome@iosonomassone.org al costo di 7 euro (2 euro per ogni
account verrà devoluto ad associazioni para-massoniche impegnate nel
sociale).
Per richiedere un account di posta elettronica inviate una e-mail a:
luigi.marulli@iosonomassome
luigi.marulli@iosonomassome.org
luigi.marulli@iosonomassome
luigi.marulli@iosonomassome .org .org .org o
enrico.consonni@iosonomassone.org
enrico.consonni@iosonomassone.org
enrico.consonni@iosonomassone.org
enrico.consonni@iosonomassone.org
con i seguenti dati:
Cognome – Nome – Loggia e numero distintivo – Oriente – Obbedienza –
una vostra mail – un numero di telefono - Cognome Nome e cellulare del
vostro Maestro Venerabile.
Verranno infatti effettuati dei controlli onde evitare pericolose intrusioni di
estranei.
Fatta la verifica vi verranno inviati alla vostra mail i dati per il bonifico
bancario e/o altro sistema di pagamento.
Al ricevimento dell’avvenuto pagamento verrà attivato il vostro account di
posta elettronica nome.cognome@iosonomassone.
nome.cognome@iosonomassone.org
nome.cognome@iosonomassone.
nome.cognome@iosonomassone. org org org e vi verrà inviata una
e-mail con tutti i dati per poter accedere alla vostra web-mail e/o i dati (pop
– smtp) per poter configurare l’account sul vostro client di posta elettronica.
dal dal dal dal Fr Fr∴∴∴∴ Fr Fr Cesare Cesare Cesare Cesare Marco Marco Marco Marco De De De De Lorenzi: Lorenzi: Lorenzi: Lorenzi:
ÈÈÈÈ nata nata nata nata la la la la Fondazione Fondazione Fondazione Fondazione Cielo Cielo Cielo Cielo Stellato Stellato Stellato Stellato Onlus, Onlus, Onlus, Onlus, essa essa essa essa è è è è operativa operativa operativa operativa e e e e fattiva fattiva.... fattiva fattiva
25 anni fa, il 10 febbraio 1986, veniva ucciso dalle Brigate Brigate Brigate Brigate Rosse Rosse Rosse Rosse Lando
Conti, ex Sindaco di Firenze. Dopo anni di battaglie per l’affermazione dei
diritti delle vittime del terrorismo e della mafia, in in in in sua sua sua sua memoria memoria, memoria memoria il figlio,
Lorenzo Conti ha deciso di fondare una Fondazione per aiutare le famiglie
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
delle vittime del dovere e quelle che hanno dei bambini che necessitano di
cure costosissime.
Visitate Visitate Visitate Visitate il il il il sito sito sito sito www.fondazionecs.org
www.fondazionecs.org www.fondazionecs.org
www.fondazionecs.org e e e e donate! donate! donate! donate!
Conto corrente con le seguenti coordinate:
IBAN: IBAN: IBAN: IBAN: IT48D01030028410000009
IT48D0103002841000000995587 IT48D01030028410000009
IT48D01030028410000009 95587 95587 95587 Intestato Intestato Intestato Intestato a a a a Fondazione Fondazione Fondazione Fondazione Cielo Cielo Cielo Cielo Stellato Stellato Stellato Stellato
Onlus; Onlus; Onlus; Onlus; Si spera nell’adesione a questo progetto. Si aderisce mediante un
versamento (bonifico) annuale di € 10,00.
È È È È nata nata nata nata ll’’’’associazione
ll
associazione associazione associazione Movimento Movimento Movimento Movimento per per per per la la la la Cultura Cultura. Cultura Cultura Movimento per la Cultura è
una associazione nazionale costituitasi recentemente al fine di unire tutti i
vari settori della Cultura in questo drammatico momento in cui l’Arte nella
sua totalità, è messa in seria crisi a causa dei tagli operati al FUS. A breve
sarà aperto un sito web nel quale potrete avere notizie più dettagliate,
attualmente esiste su FB un gruppo aperto “Movimento Movimento Movimento Movimento per per per per la la la la Cultura Cultura”. Cultura Cultura
Chi volesse partecipare può iscriversi all’associazione:
Soci fondatori euro 100,00 dei quali euro 30 come iscrizione e euro 70
annuali, Soci ordinari euro 30 dei quali 5 come iscrizione e 25 annuali. I
Sostenitori con un minimo di euro 100.
Per versare le quote:
IBAN IBAN: IBAN IBAN IT26 K 02008 02228 000101343845
Unicredit Banca corso Italia 15, 34100 Trieste
Il C.F. C.F. C.F. C.F. dell’associazione è 90130350326
““““Accadimenti
Accadimenti
Accadimenti””””
Accadimenti
((((redatti redatti redatti redatti ddddaaaal l l l Fr Fr∴∴∴∴ Fr Fr Cesare Cesare Cesare Cesare Marco Marco Marco Marco De De De De Lorenzi Lorenzi Lorenzi Lorenzi ---- e e e e a a a a voi voi voi voi riproposti) riproposti) riproposti) riproposti)
Ultimo Ultimo Ultimo Ultimo Avviso Avviso Avviso Avviso Importante
Importante Importante
Importante
Questo Questo Questo Questo è è è è l’ulti l’ultimo l’ulti l’ulti mo mo mo inoltro inoltro inoltro inoltro di di di di Accadimenti Accadimenti Accadimenti Accadimenti da da da da un un un un indirizzo indirizzo indirizzo indirizzo differente differente differente differente da da da da quello quello quello quello
creato creato creato creato specificatamente specificatamente specificatamente specificatamente per per per per diffondere diffondere diffondere diffondere Accadimenti, Accadimenti, Accadimenti, Accadimenti, ovvero ovvero ovvero ovvero
cesaremarco@accadimenticm.it.
cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it
Per Per Per Per continuare continuare continuare continuare a a a a ricevere ricevere ricevere ricevere Accadimenti Accadimenti Accadimenti Accadimenti dovete dovete dovete dovete riaccre riaccreditarvi riaccre riaccre ditarvi ditarvi ditarvi scrivendo scrivendo scrivendo scrivendo a a a a
cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it
Il Ven.mo Gran Maestro, Fr∴ Gustavo Raffi ha rivolto un appello alla
solidarietà a tutti i Fratelli del Grande Oriente d'Italia, in favore delle
popolazioni colpite dal sisma in Emilia. Il proprio contributo lo si può versare
a: Monte Monte Monte Monte dei dei dei dei Paschi Paschi Paschi Paschi di di di di Siena Siena Siena Siena Agenzia 78 Via delle Fornaci, 2/6 -00165 c/c
intestato a Grande Oriente d'Italia ABI IT IT IT IT 73 73 73 73 B B B B 01030 01030 01030 01030 05109 05109 05109 05109 00000 00000 00000 00000 1219832 1219832 1219832 1219832
Causale: Solidarietà Solidarietà Solidarietà Solidarietà ----Terremoto Terremoto Terremoto Terremoto In In In In Emilia Emilia Emilia Emilia
Fra i molti eventi di questi giorni, segnalo:
Amicizia Amicizia Amicizia Amicizia è è è è ascoltare ascoltare ascoltare ascoltare gli gli gli gli altri altri altri altri come come come come vorresti vorresti vorresti vorresti che che che che gli gli gli gli altri altri altri altri ascoltassero ascoltassero ascoltassero ascoltassero te.
te. te. te.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Riassunto Riassunto Riassunto Riassunto di di di di alcune alcune alcune alcune notizie notizie notizie notizie interessanti, interessanti, interessanti, interessanti, successivamente successivamente successivamente successivamente più più più più illustrate,,,, illustrate illustrate illustrate
mostre mostre mostre mostre ed ed ed ed avvenimenti avvenimenti avvenimenti avvenimenti d’arte d’arte d’arte d’arte di di di di interesse: interesse: interesse: interesse:
- Ogni Ogni Ogni Ogni giorno, giorno, giorno, giorno, generalmente generalmente generalmente generalmente alla alla alla alla sera, sera, sera, sera, in in in in tutti tutti tutti tutti gli gli gli gli Orienti Orie Orie Orienti
nti nti una una una una o o o o più più più più RR∴∴∴∴LLLL∴∴∴∴
RR
lavorano lavorano lavorano lavorano per per per per il il il il bene bene bene bene dell’Umanità dell’Umanità dell’Umanità dell’Umanità ed ed ed ed alla alla alla alla gloria gloria gloria gloria del del del del G.A.D.U. G.A.D.U. G.A.D.U. G.A.D.U.
- Segnalo l’interessantissima newsletter Palladium, sperando possa
interessare qualche Brother, ti preghiamo volerci segnalare il tuo
indirizzo di posta elettronica (previa 'luce verde' del vostro Maestro
Venerabile) scrivendo a oscarb1@rcn.com
oscarb1@rcn.com.
oscarb1@rcn.com
oscarb1@rcn.com
- Chi volesse iscriversi a: "Ouch Ouch Ouch!" Ouch lo può ricevere via e-mail - scrivendo a
ouch@postaitaliana.it con nome, cognome e Loggia
- In Calabria, con il beneplacito del Collegio Circoscrizionale dei
MM∴VV∴ della Calabria, sta per essere messo online un blog
massonico, per iscrizioni ed informazioni ahab@i200net.it
ahab@i200net.it
ahab@i200net.it
ahab@i200net.it
info@goicalabria.it
info@goicalabria.it
info@goicalabria.it
info@goicalabria.it
- Pinerolo Pinerolo Pinerolo Pinerolo Mostra Mostra: Mostra Mostra "L'Universo L'Universo L'Universo L'Universo degli degli degli degli Indiani Indiani Indiani Indiani d'America d'America”. d'America d'America La mostra sarà
aperta al pubblico dal 03 dicembre 2011 al 30 settembre 2012, presso
tutte e tre le sedi.
- 31 31 31 31 maggio maggio maggio maggio –––– 2 2 2 2 settembre. settembre. settembre. settembre. Milano mostra allestita a Palazzo Reale, che
vede fra i protagonisti Sergio Dangelo con una sala personale. Palazzo
Reale Piazza Duomo, 12 - Milano MM1 e MM3 – Duomo 31 maggio 2
settembre 2012 Addio Anni 70 Arte a Milano 1969 – 1980. Palazzo Reale
prosegue il suo dialogo con l’arte contemporanea con un viaggio
attraverso opere, artisti e situazioni protagonisti a Milano nel decennio
compreso tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta.
- Vienna Lunedì 11, Martedì 12 e Mercoledì 13 giugno 2012 5° 5° 5° 5° Simposio Simposio Simposio Simposio
delle delle delle delle Logge Logge Logge Logge Europa Europa Europa Europa Riunione delle Logge Europa delle varie Gran Logge
a Vienna.
- Venerdì Venerdì Venerdì Venerdì 15 15 15 15 giugno giugno. giugno giugno Cena di solidarietà organizzata dalla Fondazione
Cielo Stellato Onlus a Firenze.
- Venerdì Venerdì Venerdì Venerdì 22 22 22 22 giugno giugno.... giugno giugno Il solstizio d’estate della Comunione Toscana a S.
Galgano.
- Domenica Domenica Domenica Domenica 24 24 24 24 giugno giugno. giugno giugno Castello di Torrechiara Tornata Selvaggia della
R∴L∴ 534 all’Or∴ di Parma.
- 26, 26, 26, 26, 27 27 27 27 e e e e 28 28 28 28 oottobre
oo
ttobre ttobre ttobre 2012 2012 2012 2012 Il Centro Studi Erich Fromm, in partenariato con
il Polo Psicodinamiche di Prato e la International Foundation Erich
Fromm di Firenze, hanno dato vita, in collaborazione con l’ Associazione
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Mondiale di Psichiatria Dinamica WADP e l’Accademia Tedesca di
Psicoanalisi DAP, alla prima Conference Internazionale di Psicologia e
Psichiatria Dinamica. La Conference si terrà il 26, 27 e 28 ottobre 2012 a
Firenze, presso il Cenacolo di Sant’Apollonia in Via San Gallo 25 a, e sarà
finalizzata all’approccio Biopsicosociale nella Psichiatria e nella
Psicologia, la Conference vorrà aprire fra le varie professioni della salute
un proficuo sviluppo della conoscenza nell’ambito delle dimensioni multi
professionali.
link: link: link: link: http//www.polopsicodinamiche.com/conference/conference----26
http//www.polopsicodinamiche.com/conference/conference
http//www.polopsicodinamiche.com/conference/conference
http//www.polopsicodinamiche.com/conference/conference 26 26----28 26 28 28---- 28
oct oct----2012/ oct oct 2012/ 2012/.... 2012/
Se Se Se Se vogliamo vogliamo vogliamo vogliamo fare fare fare fare del del del del bene bene bene bene ad ad ad ad un un un un costo costo costo costo reale reale reale reale zero, zero, zero, zero, utilizziamo utilizziamo utilizziamo utilizziamo il il il il nostro nostro nostro nostro 5 5 5 5 per per per per
mille mille mille mille devolvendolo devolvendolo devolvendolo devolvendolo per per per per chi chi chi chi si si si si impegna impegna impegna impegna in in in in una una una una causa causa causa causa giusta, giusta, giusta, giusta, segnalo segnalo segnalo segnalo solo solo solo solo
alcuni alcuni alcuni alcuni esempi, esempi, esempi, esempi, non non non non sono sono sono sono tu tutti, tu tutti,
tti, tti, solo solo solo solo quelli quelli quelli quelli a a a a me me me me più più più più noti. noti. noti. noti.
Sulla Sulla Sulla Sulla dichiarazione dichiarazione dichiarazione dichiarazione dei dei dei dei redditi, redditi, redditi, redditi, alla alla alla alla voce voce voce voce 5 5 5 5 per per per per mille, mille, mille, mille, segn segnalate segn segnalate
alate alate il il il il codice codice codice codice
fiscale fiscale fiscale fiscale dell’associazione dell’associazione dell’associazione dell’associazione per per per per Voi Voi Voi Voi più più più più interessante.
interessante. interessante.
interessante. Lista più completa la
trovate, tra l’altro, nel sito del G∴O∴I∴:
Codice Fiscale 80144330158 Pane Quotidiano.
Codice Fiscale 01076300159 Società Umanitaria.
Codice Fiscale 07278491001 Fondazione di Ricerca Biomedica “Futura”
onlus.
Codice Fiscale 97370530152 Ass. gli Amici del N.I.S.O. Northern Italy
Shrine Oasis – onlus.
Codice Fiscale 97019060587 LIDU Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo
Codice Fiscale 80095950012 Società per gli Asili Notturni Umberto I.
Codice Fiscale 94118620486 Hopital Assistance Italia onlus.
Codice Fiscale 93123210879 Associazione Mani Amiche onlus.
Codice Fiscale 97581370018 Associazione Piccolo Cosmo onlus.
Codice Fiscale 97181590155 Exodus di Don Antonio Mazzi.
Codice fiscale 93046610502 Associazione Pisana Amici del Neonato
onlus.
Codice Fiscale 97549690580 Fratelli Ospedalieri.
Codice fiscale 94032030481 Fratellanza Fiorentina onlus.
Codice fiscale 95134420108 A. Francesco De Finis.
Codice Fiscale 97671250013 Dimore San Giovanni onlus.
Codice Fiscale 91017190470 Casa Famiglia Piccoli Passi onlus.
Codice Fiscale 02182340907 Casa della Fraterna Solidarietà.
Codice Fiscale 94051500489 AFAD - Associazione Famiglie Assistenza
Disabili onlus.
O anche agire direttamente dando donazioni dirette alle summenzionate o
all’Associazione Sergio Mammini che da oltre un decennio sostiene i figli dei
p a g i n a 3 3 d i 4 3

s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
fratelli scomparsi durante tutto il loro percorso di studio sino a portarli alla
Laurea. Banca Sanpaolointesa Ag. 24 c.so Turati, Torino. cod. IBAN: IT83A
03069 01024 10000 0017831.
La La La La lista lista lista lista potrebbe potrebbe potrebbe potrebbe continuare, continuare, continuare, continuare, molte molte molte molte sono sono sono sono le le le le Opere Opere Opere Opere in in in in cui cui cui cui molti molti molti molti Fratelli Fratelli Fratelli Fratelli si si si si
impegnano.
impegnano.
impegnano.
impegnano.
È nato, o meglio è stato aggiornato e migliorato il sito
www.let www.letcombatpain.com
www.let www.let combatpain.com
combatpain.com combatpain.com il sito è in Inglese perché è internazionale e con
membri americani, inglesi … ecc.. C’è una sezione di Forum per discutere
nuove terapie, chiedere aiuto e collaborazione sia come medici che come
pazienti.
IIIIscrivetevi scrivetevi scrivetevi scrivetevi e particolarmente i Colleghi si iscrivano. www.letcombatpain.com
www.letcombatpain.com....
www.letcombatpain.com
www.letcombatpain.com
Appello a tutti i Fratelli. medici o pazienti: iscrivetevi a “let’s let’s let’s let’s combat combat combat combat pain pain” pain pain
http://www.letcombatpain.com/.
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http://www.letcombatpain.com/.
È attivo il sito www.movimentoperlacultura.it
movimentoperlacultura.it
movimentoperlacultura.it movimentoperlacultura.it per coagulare tutti gli
interessati e gli artefici della cultura ed all’arte.
Non dimenticatevi i siti e le associazioni o i fratelli che lavorano per noi:
gli Asili Notturni di Torino www. www.asilinotturni
www. www. asilinotturni
asilinotturni.org
asilinotturni .org .org;;;; .org
il Pane Quotidiano di Milano www.panequotidiano.eu
www.panequotidiano.eu;;;;
www.panequotidiano.eu
www.panequotidiano.eu
la Società Umanitaria di Milano, Napoli e Carbonia www. www.umanitaria
www. www. umanitaria umanitaria.it
umanitaria .it .it .it
Cielo Stellato Onlus www.fondazioneecs.org
www.fondazioneecs.org;
www.fondazioneecs.org
www.fondazioneecs.org
Movimento per la Cultura www.movi www.movimentoperlacultura.it
www.movi www.movi mentoperlacultura.it
mentoperlacultura.it;
mentoperlacultura.it
Associazione Internazionale per la Medicina www.letcombatpain.com
www.letcombatpain.com;
www.letcombatpain.com
www.letcombatpain.com
Ipotenusa, rivista letteraria http://ipote
http://ipotenusa.goipiemonte
http://ipote
http://ipote nusa.goipiemonte
nusa.goipiemonte----aosta.it
nusa.goipiemonte aosta.it aosta.it; aosta.it
Ouch di Carlo Ciapetti carlo.luigi@ciapetti.it
carlo.luigi@ciapetti.it;;;;
carlo.luigi@ciapetti.it
carlo.luigi@ciapetti.it
Spunti Settimanali di Enrico Consonni http://www.base.it/riflessioni/
http://www.base.it/riflessioni/
http://www.base.it/riflessioni/
http://www.base.it/riflessioni/
Quant'è Quant'è Quant'è Quant'è bella bella bella bella giovinezza; giovinezza; giovinezza; giovinezza; che che che che si si si si fugge fugge fugge fugge tuttavia!; tuttavia!; tuttavia!; tuttavia!; chi chi chi chi vuol vuol vuol vuol esser esser esser esser lieto, lieto, lieto, lieto, sia; sia; sia; sia; di di di di
doman doman doman doman non non non non c'è c'è c'è c'è certezza certezza. certezza certezza
Lunedì Lunedì Lunedì Lunedì 11, 11, 11, 11, Martedì Martedì Martedì Martedì 12 12 12 12 e e e e Mercoledì Mercoledì Mercoledì Mercoledì 13 13 13 13 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Vienna Vienna Vienna Vienna 5° 5° 5° 5° Simposio Simposio Simposio Simposio delle delle delle delle Logge Logge Logge Logge Europa Europa Europa Europa a a a a Vienn Vienna Vienn Vienna
a a Riunione Riunione Riunione Riunione delle delle delle delle Logge Logge Logge Logge
Europa Europa Europa Europa delle delle delle delle varie varie varie varie Gran Gran Gran Gran Logge Logge Logge Logge a a a a Vienna. Vienna. Vienna. Vienna. Il simposio verterà sul tema: “Le Le Le Le
Logge Logge Logge Logge Europa Europa Europa Europa e e e e le le le le sfide sfide sfide sfide attuali attuali attuali attuali in in in in Europa Europa”. Europa Europa
La Loggia Europa 92, all’Oriente di Firenze, parteciperà all’evento che la vide
alcuni anni addietro promotrice dell’iniziativa.
Roma Roma Roma Roma ore ore ore ore 9,30 9,30 9,30 9,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica di di di di Roma Roma Roma Roma in in in in Piazzale Piazzale Piazzale Piazzale degli degli degli degli Archivi Archivi Archivi Archivi di di di di Stato, Stato, Stato, Stato, 42. 42. 42. 42.
Sarà istituito un nuovo Capitolo dell'Ordine della Stella d'Oriente che avrà
sede a Roma. Il Capitolo sarà denominato Aldebaran Aldebaran. Aldebaran Aldebaran La Cerimonia di
Istituzione è riservata per i membri dell'Ordine. Nella successiva Cerimonia di
Insediamento degli Ufficiali che avverrà alle ore 11, aperta, possono
p a g i n a 3 4 d i 4 3

s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
intervenire i Fratelli Massoni con le signore. Seguirà un buffet negli stessi
locali della Casa Massonica.
Lunedì Lunedì Lunedì Lunedì 11 11 11 11 giugn giugno giugn giugno
o o 2012 2012 2012 2012
Vigevano Vigevano Vigevano Vigevano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Cairoli, Cairoli, Cairoli, Cairoli, 26. 26. 26. 26. Tornata Rituale della
R∴L∴ Giannitti Viglebanum n. 1375 all’Or∴ Vigevano. L'agenda dei Lavori
prevede tracciamento di una tavola su: “Le Le Le Le Colonne Colonne Colonne Colonne del del del del Tempio Tempio”. Tempio Tempio
Pavia Pavia Pavia Pavia ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via di di di di Porta Porta Porta Porta Calcinara, Calcinara, Calcinara, Calcinara, 41. 41. 41. 41. Tornata Rituale
della R∴L∴ Gerolamo Cardano n. 69 all’Or∴ di Pavia.
Sanremo Sanremo Sanremo Sanremo (Im) (Im) (Im) (Im) ore ore ore ore 21,00 21,00 21,00 21,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Vesco, Vesco, Vesco, Vesco, 36. 36. 36. 36. Tornata Rituale,
ritualità Emulation, della R∴L∴ Lando Conti n. 1058 all’Or∴ di Sanremo (Im).
Chatillon Chatillon Chatillon Chatillon (Ao) (Ao) (Ao) (Ao) ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica in in in in località località località località Soleil, Soleil, Soleil, Soleil, 16. 16. 16. 16. Tornata Rituale
della R∴L∴ Montblanc n. 1197 all’Or∴ di Saint Vincent.
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Rucellai, Rucellai, Rucellai, Rucellai, 23. 23. 23. 23. Tornata Rituale della
R∴L∴ Umanità e Progresso, n. 608 all’Or∴ di Milano.
Martedì Martedì Martedì Martedì 12 12 12 12 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Torino Torino Torino Torino ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica Torinese Torinese Torinese Torinese piazza piazza piazza piazza Vittorio Vittorio Vittorio Vittorio Veneto, Veneto, Veneto, Veneto, 19. 19. 19. 19.
Tornata Rituale in Camera di Mezzo della R∴L∴ Osiride n. 1271 all’Or∴ di
Rivoli (To). L’agenda dei Lavori prevede tavola del Fr∴ B. C. su: “Esoterismo Esoterismo Esoterismo Esoterismo
nel nel nel nel mondo mondo mondo mondo profano profano”. profano profano
Fr Francavilla Fr Francavilla
ancavilla ancavilla al al al al Mare Mare Mare Mare (Ch) (Ch) (Ch) (Ch) ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica di di di di Francavilla Francavilla Francavilla Francavilla al al al al Mare Mare Mare Mare viale viale viale viale
De De De De Simone, Simone, Simone, Simone, 44. 44. 44. 44. Tornata Rituale della R∴L∴ Ariel n. 1252 all’Or∴ di
Francavilla al Mare (Ch).
Torino Torino Torino Torino ore ore ore ore 21,00 21,00 21,00 21,00 Sede Sede Sede Sede dell’Educatorio dell’Educatorio dell’Educatorio dell’Educatorio della della della della Provvidenza Provvidenza Provvidenza Provvidenza corso corso corso corso Trento, Trento, Trento, Trento, 13. 13. 13. 13. A
cura della Associazione Silvio Pilocane, Lino Sacchi terrà una conferenza dal
titolo: “Massoneria Massoneria Massoneria Massoneria e e e e Cristianesimo Cristianesimo Cristianesimo Cristianesimo senza senza senza senza Cristo Cristo”. Cristo Cristo
Mercoledì Mercoledì Mercoledì Mercoledì 13 13 13 13 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Sanremo Sanremo Sanremo Sanremo (IM) (IM) (IM) (IM) ore ore ore ore 21,00 21,00 21,00 21,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Vesco, Vesco, Vesco, Vesco, 36. 36. 36. 36. Tornata Rituale della
R∴L∴ I Persistenti n. 1172 all’Or∴ di Dolceacqua (Im).
Genova Genova Genova Genova ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica Genovese, Genovese, Genovese, Genovese, via via via via La La La La Spezia, Spezia, Spezia, Spezia, 7. 7. 7. 7. Tornata
Rituale della R∴L∴ Trionfo Ligure n. 90 all’Or∴ di Genova. Durante i Lavori
il Fr∴ C. traccerà una tavola.
Volpiano Volpiano Volpiano Volpiano ore ore ore ore 20,45 20,45 20,45 20,45 Casa Casa Casa Casa Massonica, Massonica, Massonica, Massonica, via via via via Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Raimondo Raimondo, Raimondo Raimondo , , , 18. 18. 18. 18. Tornata
Rituale della R∴L∴ Ankus n. 1003 all’Or∴ di Caselle Torinese. I Lavori
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
prevedono una tavola del Fr∴ M∴V∴ dal titolo “Considerazioni Considerazioni Considerazioni Considerazioni sulla sulla sulla sulla Morte Morte”. Morte Morte
Seguirà agape fraterna.
Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì 14 14 14 14 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Vigevano Vigevano Vigevano Vigevano (Pv) (Pv) (Pv) (Pv) ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Ca Cairoli, Ca Cairoli,
iroli, iroli, 26. 26. 26. 26. Tornata Rituale della
R∴L∴ Obbedienza e Libertà n. 1170 all’Or∴ Vigevano (Pv).
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Tempio Tempio Tempio Tempio Grande Grande Grande Grande via via via via Alzaia Alzaia Alzaia Alzaia Naviglio Naviglio Naviglio Naviglio Grande, Grande, Grande, Grande, 158. 158. 158. 158. Tornata
Rituale della R∴L∴ Giuseppe Zanardelli n. 1228 all’Or∴ di Milano.
Bologna Bologna Bologna Bologna ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Mas Massonica Mas Massonica
sonica sonica via via via via Castiglione, Castiglione, Castiglione, Castiglione, 6. 6. 6. 6. Tornata Rituale della
R∴L∴ Ça Ira n. 1130 all’Or∴ di Bologna.
Venerdì Venerdì Venerdì Venerdì 15 15 15 15 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Novara Novara Novara Novara ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Archivio Archivio Archivio Archivio 5. 5. 5. 5. Agape Rituale della R∴L∴
Alessandro Antonelli n. 857 all’Or∴ di Novara.
Reggio Reggio Reggio Reggio Calabria Calabria Calabria Calabria ore ore ore ore 19,30 19,30 19,30 19,30 Casa Casa Casa Casa massonica, massonica, massonica, massonica, via via via via Palamolla. Palamolla. Palamolla. Palamolla. Per “i i i i venerdì venerdì venerdì venerdì del del del del
Maestro Maestro”, Maestro Maestro organizzati dalla R∴L∴ Concordia n. 1038 all’Or∴ di Reggio
Calabria, il Fr∴ Tonino Seminario, Presidente del Collegio Circoscrizionale
dei MM∴VV∴ della Calabria, traccerà una tavola su: “Il Il Il Il viaggio viaggio viaggio viaggio alla alla alla alla ricerca ricerca ricerca ricerca
della della della della sapienza sapienza sapienza sapienza perduta perduta”. perduta perduta
Firenze Firenze Firenze Firenze ore ore ore ore 19,00 19,00 19,00 19,00 Ristorante Ristorante Ristorante Ristorante Borgo Borgo Borgo Borgo Antico, Antico, Antico, Antico, Strada Strada Strada Strada della della della della Pieve Pieve Pieve Pieve Tavarnelle Tavarnelle Tavarnelle Tavarnelle Val Val Val Val
di di di di Pesa Pesa Pesa Pesa (Fi). (Fi). (Fi). (Fi). Al fine di poter realizzare le attività di beneficenza, la
Fondazione Cielo Stellato, organizza una Cena di Beneficenza. Il costo della
cena è di euro 50,00 a persona, Il vino sarà gentilmente gentilmente gentilmente gentilmente offerto offerto offerto offerto da Moreno
Falorni - Gruppo Vini Selezionati. Il ricavato, al netto dei costi vivi, sarà
devoluto alla Fondazione per le seguenti attività: Aiuti Aiuti Aiuti Aiuti Economici Economici Economici Economici a a a a Famiglie Famiglie: Famiglie Famiglie
famig famiglia famig famiglia
lia lia di di di di Ambra Ambra, Ambra Ambra,
, , bambina bambina bambina bambina di di di di 4 4 4 4 anni anni anni anni affetta affetta affetta affetta da da da da Leucemia Leucemia Leucemia Leucemia Linfloblastica
Linfloblastica
Linfloblastica
Linfloblastica
Acuta Acuta Acuta Acuta Common; Common; Common; Common; famiglia famiglia famiglia famiglia di di di di Bennardo Bennardo Bennardo Bennardo Mario Mario Mario Mario Raimondi Raimondi Raimondi Raimondi
((((http://bennardomarioraimondi.weebly.com/
http://bennardomarioraimondi.weebly.com/
http://bennardomarioraimondi.weebly.com/); http://bennardomarioraimondi.weebly.com/ ); ); ); famiglia famiglia famiglia famiglia di di di di Gesualdo Gesualdo, Gesualdo Gesualdo , , , ragazzo ragazzo ragazzo ragazzo
con con con con sindrome sindrome sindrome sindrome di di di di Bartter, Bartter, Bartter, Bartter, diabete diabete diabete diabete insipido insipido insipido insipido nefrogeno nefrogeno nefrogeno nefrogeno e e e e sindrome sindrome sindrome sindrome di di di di mega mega mega mega
vescica, vescica, vescica, vescica, in in in in cura cura cura cura presso presso presso presso il il il il Gaslini Gaslini Gaslini Gaslini di di di di Genova. Genova. Genova. Genova. Contributo Contributo Contributo Contributo allo allo allo allo SStudio
SS
tudio tudio: tudio:
: : famiglia famiglia famiglia famiglia di di di di
Davide Davide Davide Davide e e e e Angelo Angelo, Angelo Angelo , , , figli figli figli figli di di di di un un un un poliziotto poliziotto poliziotto poliziotto deceduto; deceduto; deceduto; deceduto; famiglia famiglia famiglia famiglia di di di di Gabriele Gabriele, Gabriele Gabriele , , ,
bambino bambino bambino bambino affetto affetto affetto affetto da da da da Disturbo Disturbo Disturbo Disturbo da da da da Deficit Deficit Deficit Deficit Attentivo Attentivo Attentivo Attentivo ed ed ed ed Iperattività Iperattività Iperattività Iperattività (ADHD). (ADHD). (ADHD). (ADHD). Per Per Per Per
confermare la partecipazione si prega di inviare una email a
fondazionecs@gmail.com
fondazionecs@gmail.com fondazionecs@gmail.com
fondazionecs@gmail.com oppure un sms (cell 333 1485713) con indicazione
n. partecipanti (cognome del referente ed eventuale cell per ogni eventuale
comunicazione) entro e non oltre il 12 giugno. Si Si Si Si ringrazia ringrazia ringrazia ringrazia per per per per la la la la
partecipazione
partecipazione
partecipazione
partecipazione
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Lunedì Lunedì Lunedì Lunedì 18 18 18 18 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Torino Torino Torino Torino ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica torinese, torinese, torinese, torinese, piazza piazza piazza piazza Vittorio Vittorio Vittorio Vittorio Veneto Veneto Veneto Veneto 19. 19. 19. 19. Tornata
Rituale della R∴L∴ Osiride n. 1271 all’Or∴ di Rivoli (To). L’agenda dei Lavori
prevede cerimonia di riconoscimento-matrimonio massonico del Fr∴ G.F. V.
Chatillon Chatillon Chatillon Chatillon (Ao) (Ao) (Ao) (Ao) ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica in in in in loca località loca località
lità lità Soleil, Soleil, Soleil, Soleil, 16. 16. 16. 16. Tornata Rituale
in Camera di Mezzo della R∴L∴ Montblanc n. 1197 all’Or∴ di Saint Vincent.
I Lavori prevedono cerimonia di Passaggio al Gr. di M.L.M. di un Fr∴
Compagno che ha ben Lavorato e merita l’aumento di paga.
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Tempi Tempio Tempi Tempio
o o Grande Grande Grande Grande via via via via Alzaia Alzaia Alzaia Alzaia Naviglio Naviglio Naviglio Naviglio Grande, Grande, Grande, Grande, 158. 158. 158. 158. Tornata
Rituale della R∴L∴ Missori Risorgimento n. 640 all’Or∴ di Milano.
Milano, Milano, Milano, Milano, ore ore ore ore 19,30 19,30 19,30 19,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Rucellai, Rucellai, Rucellai, Rucellai, 23. 23. 23. 23. Tornata Rituale della
R∴L∴ Dante Alighieri n. 1120 all’Or∴ di Milano.
Marone Marone Marone Marone (Bs) (Bs) (Bs) (Bs) ore ore ore ore 220,30
22
0,30 0,30 0,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Piazze, Piazze, Piazze, Piazze, 30. 30. 30. 30. Tornata Rituale della
R∴L∴ Minerva 1354 all’Or∴ di Marone (Bs). I Lavori prevedono cerimonia di
Iniziazione di un profano che chiede la Luce; durante i Lavori il Fr∴ I.
traccerà una tavola su: “Equinozi Equinozi Equinozi Equinozi e e e e Solstizi Solstizi”. Solstizi Solstizi
Man Mantova Man Mantova
tova tova ore ore ore ore 20,45 20,45 20,45 20,45 Casa Casa Casa Casa Massonica, Massonica, Massonica, Massonica, via via via via dell’Arco, dell’Arco, dell’Arco, dell’Arco, 1. 1. 1. 1. Tornata Rituale della
R∴L∴ Martiri di Belfiore n. 61 all’Or∴ di Mantova.
Martedì Martedì Martedì Martedì 19 19 19 19 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Como Como Como Como ore ore ore ore 19,15 19,15 19,15 19,15 Società Società Società Società del del del del Casino Casino Casino Casino via via via via Bellini, Bellini, Bellini, Bellini, 1. 1. 1. 1. Tornata Rituale, ritualità
Emulation, della R∴L∴ Rosa Commacina n. 1201 all’Or∴ di Cernobbio (Co).
Per informazioni e preavviso di partecipazione segretario@rosacommacina.it
segretario@rosacommacina.it.
segretario@rosacommacina.it
segretario@rosacommacina.it
Si raccomanda di arrivare puntuali entro le ore 19,00 in quanto i Lavori
inizieranno inderogabilmente alle ore 19,15.
Pavia Pavia Pavia Pavia ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonico Massonico Massonico Massonico via via via via di di di di Porta Porta Porta Porta Calcinara, Calcinara, Calcinara, Calcinara, 41. 41. 41. 41. Tornata rituale
della R∴L∴ Giunio Bruto Crippa n. 979 all’Or∴ di Pavia.
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Rucellai, Rucellai, Rucellai, Rucellai, 23. 23. 23. 23. Tornata Rituale della
R∴L∴ Avalon n. 1173 all’Or∴ di Milano. I Lavori prevedono tracciamento
della tavola del Fr∴ F. su: “Simbologia Simbologia Simbologia Simbologia delle delle delle delle due due due due colonne colonne”. colonne colonne
Mercoledì Mercoledì Mercoledì Mercoledì 20 20 20 20 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Volpiano Volpiano Volpiano Volpiano ore ore ore ore 20,45 20,45 20,45 20,45 Casa Casa Casa Casa Massonica, Massonica, Massonica, Massonica, via via via via Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Raimondo, Raimondo, Raimondo, Raimondo, 18. 18. 18. 18. Serata
dell’Area Apprendisti Ankus. La serata prevede la continuazione della lettura
della “Relazione Relazione Relazione Relazione Morale Morale” Morale Morale del Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia.
Seguirà agape fraterna.
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Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì 21 21 21 21 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Tempio Tempio Tempio Tempio Grande Grande Grande Grande via via via via Alzaia Alzaia Alzaia Alzaia Naviglio Naviglio Naviglio Naviglio Grande, Grande, Grande, Grande, 158. 158. 158. 158. Tornata
Rituale, ritualità Emulation, della R∴L∴ San Giovanni n. 1246 all’Or∴ di
Milano. I Lavori procederanno in tutti e tre i Gradi come previsto nella
ritualità Emulation.
Vigevano Vigevano Vigevano Vigevano (Pv) (Pv) (Pv) (Pv) ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Cairoli, Cairoli, Cairoli, Cairoli, 26. 26. 26. 26. Tornata Rituale della
R∴L∴ Il Dovere n. 1084 all’Or∴ di Vigevano (Pv).
Venerdì Venerdì Venerdì Venerdì 22 22 22 22 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
San San San San Galgano Galgano Galgano Galgano Chiusdino Chiusdino Chiusdino Chiusdino (Si) (Si) (Si) (Si) ore ore ore ore 18,00 18,00 18,00 18,00 ex ex ex ex Abbazia Abbazia Abbazia Abbazia di di di di San San San San Galgano Galgano Galgano Galgano nel nel nel nel comune comune comune comune
di di di di Chiusdino. Chiusdino. Chiusdino. Chiusdino. Solstizio d’estate a San Galgano il solstizio d’estate della
Comunione toscana a San Galgano Organizzata dall’Oriente di Siena, la
tradizionale tornata rituale in grado di Apprendista, quest’anno si svolgerà
venerdì 22 giugno nell’incantevole scenario dell’ex abbazia di San Galgano
nel comune di Chiusdino. È un appuntamento che, assieme alla Festa della
Luce, scandisce i due solstizi celebrati da diversi anni dalla Comunità
Massonica Toscana. La tornata avrà una parte rituale e sarà preceduta da un
buffet presso il vicino ristorante (aperto anche a parenti ed amici) con inizio
alle ore 18,00. I lavori rituali in grado di apprendista apriranno alle ore 19,30.
Per prendere parte ai lavori rituali, ovviamente, non è necessario alcun
pagamento, anche se è gradita una prenotazione per rendere più agevole il
lavoro dei Fratelli che dovranno allestire il Tempio. Per partecipare al buffet
è necessario effettuare un bonifico di euro 25 per ogni partecipante sul
seguente conto corrente presso Cassa di Risparmio di Firenze filiale di Siena
piazza Tolomei, 11, intestato a R∴L∴ Montaperti n. 722 all’Or∴, IBAN
IT65N0616014200100000000403. Per qualsiasi ulteriore informazione che
potrà essere utile per rendere più gradevole la permanenza a Siena siamo a
disposizione e si potrà indirizzare le richieste al seguente indirizzo:
sangalgano2012@gmail.com
sangalgano2012@gmail.com sangalgano2012@gmail.com
sangalgano2012@gmail.com Per informazioni (orari, segnalazione presenze,
prenotazione del merenda-cena): sangalgano2012@gmail.com
sangalgano2012@gmail.com sangalgano2012@gmail.com
sangalgano2012@gmail.com oppure al tel.
345-9250.763 (Graziano).
CCCCagliari agliari agliari agliari ore ore ore ore 20,15 20,15 20,15 20,15 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica Cagliaritana Cagliaritana Cagliaritana Cagliaritana piazza piazza piazza piazza Indipendenza, Indipendenza, Indipendenza, Indipendenza, 1. 1. 1. 1.
Tornata Rituale, ritualità Emulation, della R∴ L∴ Heredon n. 1224 all’Or∴ di
Cagliari. L'agenda dei lavori prevede, come da ritualità Emulation, Lavori in
tutte e tre i Gradi. Seguirà fraterno spuntino.
Pavia Pavia Pavia Pavia ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Agape Agape Agape Agape di di di di San San San San Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni della R∴L∴ Akh-en-Aton n. 1132
all’Or∴ di Pavia. I Lavori procederanno, come da rituale Emulation, in tutti i
Gradi. Per preannunciare e confermare la presenza contattare cell. 331-
4125138 - lucasforziniarte@libero.it
lucasforziniarte@libero.it.
lucasforziniarte@libero.it
lucasforziniarte@libero.it
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Gioia Gioia Gioia Gioia Tauro Tauro Tauro Tauro ore ore ore ore 19.30 19.30 19.30 19.30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Regina Regina Regina Regina Margherita.
Margherita. Margherita.
Margherita. Tornata Rituale
della R∴L∴ Mazzini Mori n. 1329 all'Or∴ di Gioia Tauro. I Lavori prevedono
il tracciamento, da parte del Fr∴ C., di una Tavola su: “Solstizio Solstizio Solstizio Solstizio d’estat d’estate, d’estat d’estat e, e, e, San San San San
Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Battista Battista”. Battista Battista
Roman Romania Roman Romania
ia ia Hotel Hotel Hotel Hotel Business Business Business Business Conference Conference Conference Conference & & & & SPA, SPA, SPA, SPA, Bd. Bd. Bd. Bd. 1 1 1 1 Decembrie Decembrie Decembrie Decembrie 1918, 1918, 1918, 1918, 250, 250, 250, 250,
Tîrgu Tîrgu Tîrgu Tîrgu Mureş, Mureş, Mureş, Mureş, România. România. România. România. Cerimonia Cerimonia Cerimonia Cerimonia di di di di Consegna Consegna Consegna Consegna della della della della Carta Carta Carta Carta Costituzionale Costituzionale Costituzionale Costituzionale del del del del
Primo Primo Primo Primo Rotary Rotary Rotary Rotary e e e e Club Club Club Club del del del del Distretto Distretto Distretto Distretto 2241 2241 2241 2241 della della della della Romania Romania Romania Romania – Repubblica Repubblica Repubblica Repubblica Moldova Moldova Moldova Moldova
e e e e dell`Europa dell`Europa dell`Europa dell`Europa dell`Est dell`Est dell`Est dell`Est Rotary Rotary Rotary Rotary EE----Club
EE
Club Club Club Tîrgu Tîrgu Tîrgu Tîrgu MMureş
MM
ureş ureş ureş "Renaissance
Renaissance
Renaissance" Renaissance con la
partecipazione Club Sponsor: Rotary E-Club Rom@.it Distretto 2080; Club
Co-Sponsor del Distretto 2241: Rotary Club Timişoara, Rotary Club Timişoara
Ripensis e Rotary Club Tulcea Delta. La Cerimonia si terrà il 22 Giugno 2012,
alle ore: 19:00, presso l’Hotel Business Conference & Spa, Bd. 1 Decembrie
1918, 250, Tîrgu Mureş, România. A: cravatta nera/abito da sera. Il cocktail di
benvenuto, accoglimento e registrazione dei partecipanti si terrà dalle 17.00
alle 19.00. Si prega di confermare la partecipazione entro la data del 18
Maggio 2012 completando online il modello di partecipazione o inviandolo a
mezzo e-mail all’indirizzo: office@rotaryeclubmures.ro
office@rotaryeclubmures.ro office@rotaryeclubmures.ro
office@rotaryeclubmures.ro pregandovi altresì di
riservare direttamente l’Hotel e il biglietto aereo in anticipo. Presidente
fondatore (Charting president) Radu Radu Radu Radu Bălănean Bălănean Bălănean Bălănean Co-organizzatore Rotaract
Club Tîrgu Mureş www.rotaractmures.ro
www.rotaractmures.ro....
www.rotaractmures.ro
www.rotaractmures.ro
Informazioni e supporto:
Gianni Gianni Gianni Gianni Silvestrini Silvestrini Silvestrini Silvestrini + 40 723 679236, e-mail: silvestrinigia
silvestrinigianni@gmail.com
silvestrinigia
silvestrinigia nni@gmail.com
nni@gmail.com.
nni@gmail.com
Bogdan Bogdan Bogdan Bogdan Nicoară Nicoară, Nicoară Nicoară Charting Secretary +40 744 582155 e-mail:
office@rotaryeclubmures.ro
office@rotaryeclubmures.ro
office@rotaryeclubmures.ro
office@rotaryeclubmures.ro
Sabato Sabato Sabato Sabato 23 23 23 23 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Chatillon Chatillon Chatillon Chatillon (Ao) (Ao) (Ao) (Ao) Agape Agape Agape Agape Bianca Bianca Bianca Bianca campestre campestre campestre campestre “Fuoco Fuoco Fuoco Fuoco di di di di San San San San Giovanni Giovanni” Giovanni Giovanni della R∴L∴
Montblanc n. 1197 all’Or∴ di Saint Vincente (Ao).
Milan Milano Milan Milano
o o Agape Agape Agape Agape Rituale Rituale Rituale Rituale in onore di San Giovanni Battista della R∴L∴ San
Giovanni n. 1246 All’Or∴ di Milano.
Genova Genova Genova Genova ore ore ore ore 15,00 15,00 15,00 15,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica di di di di via via via via La La La La Spezia, Spezia, Spezia, Spezia, 7. 7. 7. 7. 30° anniversario del
Capitolo “Selene Selene Selene” Selene n. 14. Il Capitolo Selene n. 14 dell’Ordine delle Stelle
d’Oriente festeggia il 30° Anniversario della Costituzione. Ore 15,00 inizio
della cerimonia con Riunione Rituale; ore 16,00 apertura del Tempio ai
Fratelli Massoni, ai familiari ed agli amici; ore 20,00 cena di Gala presso il
ristorante “da da da da Toto Toto” Toto Toto al Porto Antico, Ponte Morosini Sud n. 19. Prenotazioni
entro il 31 maggio alla segreteria dell’Ordine oes.selene14@goiliguria.it
oes.selene14@goiliguria.it oes.selene14@goiliguria.it
oes.selene14@goiliguria.it 339
8936458.
p a g i n a 3 9 d i 4 3

s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Montecatini Montecatini Montecatini Montecatini (Pt) (Pt) (Pt) (Pt) ore ore ore ore 19,00 19,00 19,00 19,00 Hotel Hotel Hotel Hotel Vittoria. Vittoria. Vittoria. Vittoria. Tornata Rituale della R∴L∴
Amendola n. 1014 all’Or∴ di Montecatini 30° anniversario della Loggia
Amendola di Montecatini Tornata Rituale alle ore 19, concerto alle 20.30 e
agape per celebrare i 30 anni della Loggia Giovanni Amendola n. 1014
all’Or∴ di Montecatini presso l’hotel Vittoria di Montecatini.
Follonica Follonica Follonica Follonica (Gr) (Gr) (Gr) (Gr) ore ore ore ore 9,30 9,30 9,30 9,30 Pinacoteca Pinacoteca Pinacoteca Pinacoteca Modigliani.
Modigliani. Modigliani.
Modigliani. Convegno, organizzato dalla
R∴L∴ Guerrazzi, su N. Guerrazzi, follonichese, Massone e Patriota, nel
centenario della morte. Partecipano: il M∴V∴ Ezio Puggelli, il Sindaco
Eleonora Baldi, il presidente del Collegio Stefano Bisi, il prof. Leonardo
Rombai, la dott.ssa Marica Pizzetti, il prof. Massimo Corti e il Gran Maestro
del G∴O∴I∴ Fr∴ Gustavo Raffi.
Domenica Domenica Domenica Domenica 24 24 24 24 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Festa Festa Festa Festa di di di di San San San San Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni
Marone Marone Marone Marone (Bs) (Bs) (Bs) (Bs) Agape Agape Agape Agape bianca bianca bianca bianca della R∴L∴ Minerva 1354 all’Or∴ di Marone (Bs).
Langhirano Langhirano Langhirano Langhirano (Pr) (Pr) (Pr) (Pr) ore ore ore ore 19,30 19,30 19,30 19,30 Castello Castello Castello Castello di di di di Torrechiara, Torrechiara, Torrechiara, Torrechiara, strada strada strada strada Mulino. Mulino. Mulino. Mulino. Tornata
Selvaggia, la R∴L∴ Cavalieri di San Giovanni di Scozia n. 534 all’Or∴ di
Parma si ritrova in Tornata a Cielo Aperto. Ore 18,00 Light Buffet; ore 19,30
inizio dei Lavori. Si prega di preavvisare la partecipazione
avv.bertola@studiolegalebertola.it
avv.bertola@studiolegalebertola.it.
avv.bertola@studiolegalebertola.it
avv.bertola@studiolegalebertola.it
Roppolo Roppolo Roppolo Roppolo ore ore ore ore 12,30 12,30 12,30 12,30 Agriturismo Agriturismo Agriturismo Agriturismo Tra Tra Tra Tra Serra Serra Serra Serra e e e e Lago. Lago. Lago. Lago. La R∴L∴ Ankus n. 1003
all’Or∴ di Caselle Torinese terrà l’agape per il Solstizio d’Estate. Chi volesse
partecipare è il benvenuto e può prenotarsi al 335 7891291 o scrivendo una
mail a: segretario.ankus1003@ankuSancom
segretario.ankus1003@ankuSancom. segretario.ankus1003@ankuSancom
segretario.ankus1003@ankuSancom (i posti sono limitati).
Lunedì Lunedì Lunedì Lunedì 25 25 25 25 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Pavia Pavia Pavia Pavia ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonico Massonico Massonico Massonico via via via via di di di di Porta Porta Porta Porta Calcinara, Calcinara, Calcinara, Calcinara, 41. 41. 41. 41. Tornata rituale
della R∴L∴ Gerolamo Cardano n. 69 all’Or∴ di Pavia.
Vigevano Vigevano Vigevano Vigevano (Pv) (Pv) (Pv) (Pv) ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Cairoli, Cairoli, Cairoli, Cairoli, 26. 26. 26. 26. Tornata Rituale della
R∴L∴ Giannitti Viglebanum n. 1375 all’Or∴ Vigevano (Pv). L'agenda dei
Lavori prevede tracciamento di una tavola su: “Il Il Il Il pavimento pavimento pavimento pavimento a a a a scacchi scacchi”. scacchi scacchi
Somma Somma Somma Somma Lombardo Lombardo Lombardo Lombardo (Va) (Va) (Va) (Va) ore ore ore ore 18,30 18,30 18,30 18,30 Castello Castello Castello Castello Visconti Visconti Visconti Visconti di di di di San San San San Vito. Vito. Vito. Vito. Tornata
Rituale, ritualità Emulation, della R∴L∴ Porta d’Europa n. 1390 all’Or∴ di
Ispra (Va). Dopo i Lavori i Fratelli si intratterranno in agape bianca solstiziale,
per informazioni o preannunciare la presenza mv.portadeuropa@gmail.com
mv.portadeuropa@gmail.com.
mv.portadeuropa@gmail.com
mv.portadeuropa@gmail.com
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Rucell Rucellai, Rucell Rucell ai, ai, ai, 23. 23. 23. 23. Tornata Rituale della
R∴L∴ Umanità e Progresso, n. 608 all’Or∴ di Milano.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Bologna Bologna Bologna Bologna Agape Agape Agape Agape Rituale Rituale Rituale Rituale della R∴L∴ Ça Ira n. 1130 all’Or∴ di Bologna. Presso
la Locanda 5 Cerri di Sasso Marconi (via Val di Setta, 121), posta a poche
centinaia di metri dall'uscita di Sasso Marconi dell'autostrada Bologna-
Firenze. Tale agape sostituirà la Tornata prevista per mercoledì 27 giugno.
Martedì Martedì Martedì Martedì 26 26 26 26 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Francavilla Francavilla Francavilla Francavilla al al al al Mare Mare Mare Mare (Ch) (Ch) (Ch) (Ch) ore ore ore ore 20,30 20,30 20,30 20,30 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica di di di di Francavilla Francavilla Francavilla Francavilla al al al al Mare Mare Mare Mare viale viale viale viale
De De De De Simone, Simone, Simone, Simone, 44. 44. 44. 44. Tornata Rituale della R∴L∴ Ariel n. 1252 all’Or∴ di
Francavilla (Ch).
Mercoledì Mercoledì Mercoledì Mercoledì 27 27 27 27 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Sanremo Sanremo Sanremo Sanremo (Im) (Im) (Im) (Im) ore ore ore ore 21,00 21,00 21,00 21,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Vesco, Vesco, Vesco, Vesco, 36. 36. 36. 36. Tornata Rituale della
R∴L∴ I Persistenti n. 1172 all’Or∴ di Dolceacqua (Im).
Volpiano Volpiano Volpiano Volpiano ore ore ore ore 20,45 20,45 20,45 20,45 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica vi via vi via
a a Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Raimondo, Raimondo, Raimondo, Raimondo, 18. 18. 18. 18. Tornata
Rituale della R∴L∴ Ankus n. 1003 all’Or∴ di Caselle Torinese. La tornata
prevede una tavola del Fratello Maestro delle Cerimonie sul previsto tema
annuale “sulla sulla sulla sulla morte morte”. morte morte Seguirà agape fraterna.
Giovedì Giovedì Giovedì Giovedì 28 28 28 28 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
Vi Vigevano Vi Vigevano
gevano gevano (Pv) (Pv) (Pv) (Pv) ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Cairoli, Cairoli, Cairoli, Cairoli, 26. 26. 26. 26. Tornata Rituale della
R∴L∴ Obbedienza e Libertà n. 1170 all’Or∴ Vigevano (Pv).
Milano Milano Milano Milano ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Tempio Tempio Tempio Tempio Grande Grande Grande Grande via via via via Alzaia Alzaia Alzaia Alzaia Naviglio Naviglio Naviglio Naviglio Grande, Grande, Grande, Grande, 158. 158. 158. 158. Tornata
Rituale della R∴L∴ Giuseppe Zanardelli n. 1228 all’Or∴ di Milano.
Sansepolcro Sansepolcro Sansepolcro Sansepolcro (Ar) (Ar) (Ar) (Ar) ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Casa Casa Casa Casa Massonica Massonica Massonica Massonica via via via via Cherubino Cherubino Cherubino Cherubino Alberti, Alberti, Alberti, Alberti, 36. 36. 36. 36.
Tornata Rituale della R∴L∴ Giulio Mazzon n. 1358 all’Or∴ di Civitella in Val
di Chiana (Ar).
San San San San Salvatore Salvatore Salvatore Salvatore Telesino Telesino Telesino Telesino (Bn) (Bn) (Bn) (Bn) ore ore ore ore 19,00 19,00 19,00 19,00 Parco Parco Parco Parco delle delle delle delle Sorgenti Sorgenti Sorgenti Sorgenti del del del del Grassano. Grassano. Grassano. Grassano.
Celebrazione del solstizio d'estate "Serata Serata Serata Serata sotto sotto sotto sotto le le le le stelle stelle". stelle stelle Le Logge Federico
Torre n. 1287 all’Or∴ di Benevento e Acacia n. 577 all’Or∴ di Napoli, con il
patrocinio del Collegio dei Maestri Venerabili della Campania - Basilicata,
organizzano per giovedì 28 giugno, con inizio alle 19, la seconda edizione di
“Serata Serata Serata Serata sotto sotto sotto sotto le le le le stelle stelle” stelle stelle che si terrà nel suggestivo scenario naturalistico del
Parco delle Sorgenti del Grassano, a San Salvatore Telesino (Bn). La Tornata
rituale avrà come titolo “Simbolismi Simbolismi Simbolismi Simbolismi della della della della nott notte nott notte
e e di di di di San San San San Giovanni Giovanni”. Giovanni Giovanni
Interverranno il Gran Maestro Aggiunto, Massimo Bianchi, il presidente del
Collegio, Michele Di Matteo, il Gran Tesoriere Aggiunto, Giovanni Esposito. A
tracciare le conclusioni, sarà il Secondo Gran Sorvegliante, Geppino Troise.
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Ven Venerdì Ven Venerdì
erdì erdì 29 29 29 29 giugno giugno giugno giugno 2012 2012 2012 2012
s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
Cagliari Cagliari Cagliari Cagliari ore ore ore ore 20,00 20,00 20,00 20,00 Celebrazione Celebrazione Celebrazione Celebrazione della della della della Festa Festa Festa Festa di di di di San San San San Giovanni Giovanni Giovanni Giovanni Battista Battista Battista Battista da parte
della R∴L∴ Heredon n. 1224 all’Or∴ di Cagliari.
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s p u n t i s e t t i m a n a l i p e r m e d i t a r e
La presente lista di diffusione di Accadimenti
Accadimenti Accadimenti
Accadimenti è a carattere privato e
riservato. In ogni caso e in qualsiasi momento, chi non volesse ricevere, per
qualsiasi motivo, queste notizie o le ricevesse ad indirizzo non gradito, è
pregato di segnalarmelo e provvederò ad escludere o modificare l’indirizzo
dalla lista.
Privacy Privacy: Privacy Privacy Coloro Coloro Coloro Coloro che che che che desiderano desiderano desiderano desiderano ancora ancora ancora ancora ricevere ricevere ricevere ricevere ccomunicazioni
cc
omunicazioni omunicazioni omunicazioni da da da da questo questo questo questo
indirizzo indirizzo indirizzo indirizzo di di di di posta posta posta posta elettronica, elettronica, elettronica, elettronica, in in in in ottemperanza ottemperanza ottemperanza ottemperanza alle alle alle alle disposizioni disposizioni disposizioni disposizioni in in in in materia materia materia materia di di di di
invii invii invii invii telematici telematici telematici telematici in in in in vigore vigore vigore vigore dall dall’’’’1.1.2004 dall dall 1.1.2004 1.1.2004 1.1.2004 (T.U. (T.U. (T.U. (T.U. sulla sulla sulla sulla tutela tutela tutela tutela della della della della privacy privacy privacy privacy emanato emanato emanato emanato
con con con con D. D. D. D. Lgs. Lgs. Lgs. Lgs. 196/2003 196/2003 196/2003 196/2003 pubblicato pubblicato pubblicato pubblicato sulla sulla sulla sulla G.U. G.U. G.U. G.U. n. n. n. n. 174), 174), 174), 174), devono devono devono devono fornire fornire fornire fornire apposita appo appo apposita
sita sita
autorizzazione autorizzazione autorizzazione autorizzazione all all’’’’invio. all all invio. invio. invio. LL’’’’autorizzazione
LL
autorizzazione autorizzazione autorizzazione si si si si intende intende intende intende approvata approvata approvata approvata tramite tramite tramite tramite
silenzio silenzio silenzio silenzio assenso. assenso. assenso. assenso.
Viceversa, Viceversa, Viceversa, Viceversa, se se se se qualcuno qualcuno qualcuno qualcuno dei dei dei dei destinatari, destinatari, destinatari, destinatari, successivamente successivamente successivamente successivamente e e e e in in in in qualsiasi qualsiasi qualsiasi qualsiasi
momento, momento, momento, momento, desiderasse desiderasse desiderasse desiderasse essere essere essere essere cancellato, cancellato, cancellato, cancellato, può può può può comunicarlo comunicarlo comunicarlo comunicarlo inviando inviando inviando inviando una una una una ee---
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mail mail mail mail con con con con scritto scritto scritto scritto ““““CCCCANCELLAMI ANCELLAMI ANCELLAMI ANCELLAMI DALLA DALLA DALLA DALLA TUA TUA TUA TUA POSTA POSTA””””.... POSTA POSTA
Infine, Infine, Infine, Infine, se se se se siete siete siete siete a a a a conoscenza conoscenza conoscenza conoscenza di di di di altri altri altri altri che che che che sono sono sono sono interessati interessati interessati interessati a a a a ricevere ricevere ricevere ricevere la la la la posta, posta, posta, posta,
dite dite dite dite loro loro loro loro di di di di comunicarlo comunicarlo comunicarlo comunicarlo inviando inviando inviando inviando una una una una ee----mail
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mail mail mail con con con con scritto scritto scritto scritto ““““ISCRIVIMI ISCRIVIMI ISCRIVIMI ISCRIVIMI ALLA ALLA ALLA ALLA
TUA TUA TUA TUA POSTA POSTA””””, POSTA POSTA , , , riportando riportando riportando riportando i i i i propri propri propri propri dati dati dati dati (nome, (nome, (nome, (nome, cognome, cognome, cognome, cognome, contatto contatto contatto contatto telefonico, telefonico, telefonico, telefonico,
mail mail mail mail … … … … e, e, e, e, importante, importante, importante, importante, Grado, Grado, Grado, Grado, RR∴∴∴∴
RR
Loggia Loggia Loggia Loggia con con con con n., n., n., n., Oriente, Oriente, Oriente, Oriente, Obbedienza Obbedienza Obbedienza Obbedienza e e e e
quant quant’’’’altro quant quant altro altro altro utile). utile). utile). utile).
T∴F∴A∴ Cesare.
Cesare Cesare Cesare Cesare Marco Marco Marco Marco De De De De Lorenzi Lorenzi∴∴∴∴ Lorenzi Lorenzi (Medico (Medico (Medico (Medico Chirurgo Chirurgo Chirurgo Chirurgo Dentista) Dentista) Dentista) Dentista)
R∴L∴ Missori – Risorgimento n. 640 all’Or∴di Milano G∴O∴I∴
e-mail: cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it cesaremarco@accadimenticm.it
cesaremarco@accadimenticm.it ----- cesaremarco@email.it
cesaremarco@email.it
cesaremarco@email.it
cesaremarco@email.it
cell. 335.6060744 - fax 02.700411810 / 02.700502723
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riservatezza: riservatezza
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distribuirlo a persone diverse dal destinatario è severamente proibito, ed è
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Grazie.
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