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Anno LVI - N.12 DICEMBRE 2011 - Associazione Arma Aeronautica ...

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AERONAUTICA 12/<strong>2011</strong><br />

Presentato l’ultimo libro di Bertolaso<br />

Il 26 novembre è stato presentato alla<br />

Casa dell’Aviatore Il mio giro del<br />

mondo, il libro nel quale il generale<br />

Giorgio Bertolaso racconta il giro del<br />

mondo effettuato nel luglio-agosto<br />

1992 con l’amico Umberto Bernardini<br />

e il Piper PA-28 I-NGPR. A due anni<br />

dalla scomparsa dell’autore, l’affollata<br />

serata si è trasformata in una commemorazione<br />

che - grazie alla partecipazione<br />

di tanti colleghi, amici e familiari<br />

- ha ripercorso a ritroso la lunga vita<br />

aeronautica di Bertolaso.<br />

Al benvenuto di Maria Cucchi, la<br />

compagna di vita e di tanti voli che ha<br />

raccolto i ricordi alla base del libro, è<br />

seguito quello del col. Michele Morelli,<br />

comandante di quel 4° Stormo al<br />

quale Bertolaso fu sempre legatissimo.<br />

«Non si può ricordare Bertolaso<br />

senza parlare di Quarto, così come<br />

non si può parlare di Quarto senza ri-<br />

cordare Bertolaso», ha detto più volte<br />

il moderatore Gregory Alegi nel cucire<br />

i diversi interventi nel segno della<br />

sincerità e spontaneità caratteristici di<br />

Bertolaso.<br />

Poi, in stretta successione, Sergio Bedeschi,<br />

pilota e scrittore, che ha ricordato<br />

l’emozionante incontro con il<br />

grande aviatore, ormai nei suoi ultimi<br />

anni, nell’ambiente di Anzio e Nettuno<br />

nel quale viveva. Il ten. Carla Angelucci,<br />

oggi istruttore presso il 70° Stormo,<br />

ha raccontato un legame nato quando<br />

Bertolaso le appuntò l’aquila da pilota<br />

a Lecce e proseguito attraverso tanti<br />

voli insieme. Il giornalista Uccio Catalanotto<br />

è ritornato al meraviglioso<br />

1963 che segnò l’entrata in linea del<br />

Lockheed F-104G in Italia e vide proprio<br />

Bertolaso - allora comandante<br />

del Quarto - portare il primo aereo da<br />

Torino a Grosseto. Un caccia in grado<br />

di suscitare passioni travolgenti e durature,<br />

culminate nel desiderio di un<br />

ultimo volo sul biposto TF-104G. «Al<br />

quale ho dovuto dire di no a malincuore»,<br />

ha ricordato Sandro Ferracuti,<br />

allora capo di Stato Maggiore, legato<br />

a Bertolaso dall’appartenenza al corso<br />

Turbine ad una generazione di distanza<br />

e poi suo navigatore in gare e<br />

rally fino in Africa. Fu in questo periodo<br />

che il Piper - inizialmente battezzato<br />

“Calabrone”, poi divenuto “Bebé”<br />

per il giro del mondo in omaggio al<br />

duo Bernardini-Bertolaso ed alla loro<br />

ragguardevole età di 145 anni in due -<br />

acquisì il nome di “Turbine”. Al giro del<br />

mondo Bertolaso avrebbe voluto partecipare<br />

con il figlio Antonio, che ha ricordato<br />

con commozione di aver<br />

dovuto a malincuore rinunciare perché<br />

in quel momento comandante del<br />

L’incontro dei soci dell’Aermacchi Pilot Club<br />

18° Gruppo a Trapani-Birgi. Alla sfida<br />

ragguardevole per le dimensioni e la<br />

potenza del “Bebé” partecipò così<br />

Bernardini, la cui presenza e spirito<br />

aleggiavano durante l’incontro così<br />

come nel libro.<br />

Alla gioventù di Bertolaso è tornato<br />

Alfonso Guida, suo compagno in Accademia,<br />

divertendosi a immaginare<br />

cosa avrebbe potuto diventare se<br />

non fosse approdato al volo: «Forse<br />

direttore del Catasto?». Un’ipotesi<br />

spiritosa subito travolta dal possente<br />

“Gheregheghez!” lanciato dallo stesso<br />

Guida e raccolto ad una voce<br />

dall’uditorio.<br />

Il presidente dell’ONFA, gen. Giorgio<br />

Crucioli, ha preso quindi la parola<br />

per ringraziare di aver voluto destinare<br />

proprio all’ONFA i proventi della<br />

vendita di questo volume così come<br />

di quello precedente, recentemente<br />

ristampato.<br />

Un contributo importante: basti pensare<br />

che la serata ha raccolto ben<br />

960 euro e che all’ONFA andranno<br />

anche i proventi della vendita presso<br />

la libreria aeronautica IBN di via dei<br />

Marsi 57, Roma (tel. 06-4452275).<br />

Una degna conclusione per un pomeriggio<br />

all’insegna di quello spirito aviatorio<br />

del quale Giorgio Bertolaso fu<br />

interprete insuperato.<br />

Il 6 dicembre, alla Casa dell’Aviatore in Roma, ha avuto luogo l’incontro degli iscritti all’Aermacchi Pilot Club, il sodalizio<br />

che riunisce quanti hanno l’abilitazione al pilotaggio di uno dei velivoli prodotti dall’azienda varesina.<br />

L’evento ha visto il saluto del presidente del Club, gen. SA Giulio Mainini, seguìto dagli interventi del prof. Gregory<br />

Alegi sul tema “Macchi: dall’idrocaccia all’idrocorsa”, dell’ing. Massimo Lucchesini, direttore generale operazioni<br />

di Alenia Aermacchi, sul tema “Una vita sempre all’avanguardia tecnologica” e dell’Ing. Carmelo Cosentino,<br />

vice presidente di Alenia Aermacchi, sul tema: “Gli MB.339 e la pattuglia acrobatica Al Fursan”.<br />

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