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PROVINCIA DI SALERNO – Grande progetto Interventi di difesa e ripascimento del litorale del golfo di Salerno
E.D. 01 – Relazione illustrativa
- tratto litorale foce idrovora – foce Sele: Si prevede la realizzazione di n. 17 pennelli (dal n.
16 al n. 33), con un interasse medio inizialmente di circa 600 m e, successivamente, di circa
350. L’area di foce presenta attualmente in sponda sinistra una difesa di tipo radente che si
è deciso di non modificare dalla configurazione esistente;
- tratto litorale foce Sele – foce Fiumarello: Si prevede la realizzazione di n. 15 pennelli (dal
n. 34 al n. 48), con un interasse variabile da 350 a 500 m salvaguardando l’area della foce
Fiumarello al fine di non creare ostacolo al naturale apporto di materiale solido delle
correnti fluviali;
- tratto litorale foce Fiumarello – foce Capodifiume: si prevede la realizzazione di n. 3
pennelli (dal n. 49 al n. 51), con un interasse medio di circa 750 m. salvaguardando l’area di
foce del fiume Capodifiume al fine di non creare ostacolo al naturale apporto di materiale
solido delle correnti fluviali;
- tratto litorale foce Capodifiume – Acqua Solfurea: Si prevede la realizzazione di n. 2
pennelli (n. 52 e n. 53), con un interasse medio di circa 750 m;
- tratto litorale Acqua Sulfurea – torre San Marco: Si prevede la realizzazione di n. 2 pennelli
(n. 54 e n. 55), con un interasse di circa 850 m, di cui quello di chiusura (avente una forma
curvilinea) è attestato sul costone roccioso di torre San Marco a chiusura dell’unità
fisiografica.
Si evidenzia infine che:
o nel tratto di litorale ricadente nel Comune di Pontecagnano Faiano, maggiormente
antropizzato e con infrastrutture viarie fortemente minacciate dal fenomeno
erosivo in atto, si prevedono (previa verifica della disponibilità di sedimenti
disponibili e compatibili) anche puntuali interventi di ripascimento con sabbie per
aumentare la distanza della linea di riva dalle infrastrutture, al fine di garantire un
maggiore grado di sicurezza rispetto alle condizioni attuali;
o nei tratti di litorale a maggior valenza naturalistica, invece, si prevede che possano
trovare realizzazione interventi di consolidamento della duna utilizzando le sopra
ricordate tecniche di ingegneria naturalistica.
7. SOLUZIONI ALTERNATIVE DA VALUTARE NELLE FASI PROGETTUALI SUCCESSIVE
L’individuazione della soluzione progettuale del Grande Progetto per la difesa della
costa salernitana dai fenomeni erosivi è scaturita dall’analisi e dalla comparazione di
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