IL DALMATA - Arcipelago Adriatico
IL DALMATA - Arcipelago Adriatico
IL DALMATA - Arcipelago Adriatico
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>IL</strong> <strong>DALMATA</strong> dicembre 2004-marzo 2005 pag. 25<br />
RADUNO DEI LUSSIGNANI:<br />
14 E 15 MAGGIO<br />
A PESCHIERA DEL GARDA<br />
Per informazioni:<br />
Mariella Russo Quaglia tel. 010/38720<br />
Marucci Morin Pogliani tel. 040/369601<br />
“Lussino”, il bel periodico<br />
edito dagli amici lussignani,<br />
ospita nel numero di febbraio<br />
un approfondito articolo sui<br />
restauri e la conservazione del<br />
“Bronzo di Lussino”, la magnifica<br />
scultura greca trasportata,<br />
ai tempi dei romani, in<br />
Italia e che era finita sul fondo<br />
del mare che l’ ha conservata<br />
fino ai nostri giorni.<br />
Eravamo intervenuti sugli organismi<br />
internazionali che disciplinano<br />
la materia perché ,<br />
al tempo del rinvenimento, il<br />
governo di Tudjman lo aveva<br />
chiamato “Bronzo di Croazia”.<br />
Era il tempo in cui l’<strong>Adriatico</strong><br />
era chiamato “Mare<br />
croaticum” e la Dalmazia<br />
“Croazia del sud”.<br />
Oggi, prendiamo atto con soddisfazione<br />
che queste forzature<br />
delle tradizioni geografiche<br />
e delle convenzioni internazionali<br />
archeologiche sono un<br />
ricordo, anche se gli amici<br />
lussignani, come tutte le altre<br />
comunità delle isole dalmate,<br />
sono costretti a mettere al 1°<br />
punto dell’ O.d.G del loro<br />
Raduno “Perseguimento dello<br />
scopo per il quale la Comunità<br />
è nata: proclamare la Storia<br />
nostra e della nostra Isola e,<br />
quindi, la nostra e dei nostri<br />
Avi e l’identità latino-veneta<br />
italiana”<br />
All’Altare della Patria nella<br />
Galleria delle Bandiere, è conservata<br />
la Bandiera di combattimento<br />
della Regia torpediniera<br />
55 che portò l’Italia a Zara<br />
nel 1918<br />
Accanto un plastico, sempre<br />
nell’Altare della Patria, dove<br />
la Venezia Giulia e Trieste parlerebbero<br />
sloveno e l’intera<br />
Dalmazia croato !!???<br />
<strong>IL</strong> GIOVANE MASSIM<strong>IL</strong>IANO LACOTA<br />
PRESIDENTE<br />
DELL’UNIONE DEGLI ISTRIANI<br />
L’Assemblea generale dell’Unione<br />
degli Istriani ha rinnovato<br />
i propri dirigenti. E’ stato<br />
eletto presidente il dottor Massimiliano<br />
Lacota il cui attivismo<br />
avevamo avuto occasione<br />
di apprezzare nell’organizza-<br />
Massimiliano Lacota ed Enrico Neami<br />
zione della fiaccolata del 10<br />
febbraio dello scorso anno e<br />
nelle manifestazioni triestine<br />
di quest’anno. Abbiamo anche<br />
apprezzato un’innovazione di<br />
non poco momento: la presenza<br />
ai massimi livelli della dirigenza<br />
della associazioni degli<br />
esuli tedeschi dei Sudeti, oltre<br />
COSÌ È,<br />
SE VI PARE<br />
tre milioni, che Lacota, buon<br />
conoscitore della lingua, ha<br />
contattato e saputo valorizzare<br />
nel Convegno al Museo Revoltella<br />
di Trieste. Ottimo anche il<br />
suo esordio nell’esecutivo della<br />
Federazione. Anche il vice<br />
presidente è un giovane Enrico<br />
Noemi, che ha già avuto occasione<br />
di dimostrare le sue capacità<br />
intellettuali e politiche<br />
nell’Irci. Ai due nuovi dirigenti<br />
ed agli altri eletti, gli auguri<br />
di buon lavoro e di sempre<br />
maggiori successi.