You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
AgorÀ n. 10 - luglio 2010 pagina 8<br />
DAL 7 AGOSTO A BERGIOLA FOSCALINA<br />
“APOLOGIA”<br />
DI MONuMENTO<br />
PER SIGNORI<br />
Carlo Sergio Signori, se risorgesse,<br />
sarebbe lieto <strong>di</strong> esporre le sue magnifiche<br />
opere nel verde grembo<br />
delle Apuane in zona amena, nei pressi <strong>di</strong><br />
“Quarceta” a Bergiola Foscalina. Villaggio<br />
martire, imme<strong>di</strong>atamente a ridosso e sottostante<br />
la prima cima del monte “Brugiana”.<br />
Borgo dai boschi folti, dai castagni secolari<br />
le cui anime lignee hanno u<strong>di</strong>to non solo i<br />
sibili dei venti apuani, ma anche il crepitio<br />
delle mitragliere delle SS; e le grida <strong>di</strong><br />
morituri. Paese dell’uva, che solo lì matura<br />
anche a <strong>di</strong>screta altezza. Paese dei “rapini”;<br />
ma che pretendono il freddo per <strong>di</strong>ventare<br />
“buoni”.<br />
La sera del 7 agosto alla periferia <strong>di</strong> Bergiola,<br />
nella sede della “Galleria Ars Apua”,<br />
la Associazione Culturale “Ars Scultoris”<br />
darà vita ad una retrospettiva del grande<br />
artista milanese, che scelse <strong>Carrara</strong> quale<br />
luogo da abitare. E da produrre arte.<br />
L’eclettico Signori, se rinascesse, non <strong>di</strong>spenserebbe<br />
lo<strong>di</strong> alla “ex vedova”: Fumie<br />
Kakinuma che la sua “roba” ha ben conservato<br />
dal logorio del tempo che passa; e<br />
che oggi tra la quiete <strong>di</strong> Bergiola ne mette<br />
in mostra una parte. Elogi, ad un’altra vedova:<br />
la signora Kazuko Oki, anch’ella come<br />
Fumie figlia del nipponico Sol levante, che<br />
fu consorte del bravissimo e generosissimo<br />
artista Tatsumi Oki, la quale con sommo coraggio<br />
ha investito danaro ad abbellire una<br />
porzione <strong>di</strong> terra nella vallata bergiolese.<br />
Complimenti ad Oliviero Bertolaso, scultore-conta<strong>di</strong>no<br />
infaticabile, insostituibile e<br />
simpatico “factotum”. All’Intendent of Arts<br />
Fabio Cristelli, organizzatore dell’evento e<br />
funzionario comunale del settore Cultura.<br />
All’ottimo scrittore e poeta Riccardo Forfori,<br />
che ha curato il libro sull’opera e la vita<br />
<strong>di</strong> Signori.<br />
Trenta sculture, due <strong>di</strong>pinti e <strong>di</strong>eci <strong>di</strong>segni,<br />
tra breve ricorderanno l’immagine del Maestro<br />
Signori che scolpì l’astratto monumento<br />
al martirio dei “Fratelli Rosselli”, plasmò<br />
e <strong>di</strong>pinse tanti altri autentici capolavori; e<br />
infine il monumento al regicida Gaetano<br />
Bresci, fortemente voluto dall’anarchico<br />
ugo Mazzucchelli. La sua ultima opera,<br />
che si trova incompiuta nel giar<strong>di</strong>no del<br />
camposanto <strong>di</strong> Turigliano, a pochi passi<br />
dalle estreme <strong>di</strong>more dei “Senza Dio-Senza<br />
Patria - Senza Legge-Anarchici e Cavalieri<br />
dell’Ideale”.<br />
un omaggio Carlo Sergio<br />
Signori, alle sue idee, alla<br />
sua arte, ai suoi amori, ai<br />
suoi amici e alla città che lo<br />
ha accolto come un figlio<br />
<strong>Carrara</strong>, Laboratorio Nicoli, 21 settembre 1988. Il funerale <strong>di</strong> Signori. Al microfono Ugo Mazzucchelli<br />
Il monumento a Bresci (ph. Enrico Pietro Chelli) Il feretro dell’artista<br />
Simulacro incompiuto, perché Signori ha<br />
chiuso gli occhi per sempre, in <strong>Carrara</strong>,<br />
nell’anno <strong>di</strong> grazia 1988. Poco tempo prima<br />
il Maestro aveva espresso il desiderio<br />
che la sua bara venisse esposta nel laboratorio<br />
<strong>di</strong> Carlo Nicoli a San Francesco, dove<br />
egli era arrivato lustri fa; e dove tanto aveva<br />
lavorato marmi. Poi si era raccomandato<br />
che solo gli anarchici lo accompagnassero<br />
nel suo ultimo viaggio.<br />
Carlo Sergio Signori è stato accontentato.<br />
In tutto.<br />
V. P.