ilCONCETTO ed il PROGETTO - Mauro Minniti

Certo, poi venne Fiuggi; ma proprio Fiuggi ha ammonito
la Destra che una giacca ed una cravatta non
fanno sempre l’eleganza di una persona; proprio Fiuggi
ha ricordato ad essa che i Valori non sono fogli di
carta da appallottolare e gettare in un cestino perché
testimoni scomodi del percorso che una Comunità ha
attraversato.
Memore di questo tragitto, la Destra altoatesina non
può accettare che la politica da essa espressa possa
rispondere sic et simpliciter a quel bisogno di immagine
richiesto dalla politica stessa. Accontentarsi della
fotografia impressa sugli organi di informazione significa
appagarsi con la propaganda senza badare ai risultati.
Un concetto lontano anni luce proprio dalla cultura della
Destra secondo la quale la politica serve per indirizzare
e pilotare lo sviluppo sociale ed economico e per
tramutarlo in rispetto agli interessi generali e non personali.
Ma per fare questo, la politica va educata nelle
scelte che avvengono con lo sguardo alla costruzione.
Una politica quindi che esige da una parte chiarezza
e trasparenza, ma dall’altra concretezza ed efficienza
per garantire alla comunità interessata alle scelte della
politica la continuità all’esistenza della comunità stessa.
La distorsione massmediale che è stata data alla politica,
secondo la quale essa è più fruttifera con l’immagine che
con i fatti, ha portato ad una involuzione della politica
stessa. Questo concetto non è mai stato caro alla Destra
sia per una negazione di possibilità, venendo cioè a
mancare i sostegni economici che potessero sostenere
un’immagine della Destra, sia per uno stile basso che la
Destra-partito o istituzionale ha sempre preferito. Peral-
48 Destra comunitaria ed identitaria