Atletica UISP on line

a cura di Donatella Vassallo
Cominciamo dalle presentazioni:
chi è Riccardo Elia e come diventa
presidente della Lega <strong>Atletica</strong> Uisp
della Calabria?
Sono un insegnante di educazione
fisica di 54 anni che ha svolto da giovane
una discreta attività di atletica
leggera - dalla corsa campestre, al podismo,
alla pista (110 e 400 hs). Sono
attualmente presidente del Comitato
Territoriale di Catanzaro.
Entrato nella Uisp trentadue anni fa,
Antonio Gasparro mi coinvolse subito
nell’attività della Lega. A Catanzaro, in
particolare, avviammo un buon lavoro
con la promozione del campionato
provinciale di corsa campestre articolato
in tre prove (1978). Con tale iniziativa
si diede vita per la prima volta
nella nostra regione all’attività degli
amatori.
Dal 1984 al 2002 ho organizzato Vivicittà
a Catanzaro. Nel 1987, eletto
presidente del Comitato regionale
Uisp della Calabria ho dovuto lasciare
l’attività della lega che ho ripreso,
<strong>Atletica</strong> <strong>UISP</strong> <strong>UISP</strong> on on line line - 1- 1
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Le voci dei Comitati Regionali: la Lega <strong>Atletica</strong> <strong>UISP</strong> Calabria
Intervista al Presidente Riccardo Elia
sempre grazie al presidente Gasparro,
nel 2008, diventando responsabile del
Coordinamento Regionale della Lega.
Come si svolge oggi la sua attività?
Dal 2008 promuoviamo l’atletica nelle
scuole e collaboriamo, vista la latitanza
della Fidal, con l’Ufficio Scolastico
Provinciale di Catanzaro nell’organizzazione
dei Giochi Sportivi Studenteschi
di corsa campestre e su pista e di
altre iniziative promozionali.
Al di fuori della Lega <strong>Atletica</strong> Leggera,
quali sono i settori di punta
del vostro comitato per numero di
iscritti e per attività svolte?
L’avviamento al nuoto presso la piscina
comunale di Catanzaro, la ginnastica
di base e la danza sportiva nei
diversi circoli sportivi della provincia.
Quali sono state le principali manifestazioni
organizzate nel 2010?
Più in generale, qual è stata l’esperienza
più significativa maturata
negli anni della sua presidenza,
che le piacerebbe veder riproposta
anche in altre regioni?
Le principali manifestazioni organizzate
nel 2010 sono state il Trofeo Liberazione
il 25 aprile e il Meeting dei
Popoli e della Pace su pista nel mese
di giugno. L’esperienza più significativa
è stata nel 2008, proprio nell’ambito
del Meeting dei Popoli e della
Pace, quando, grazie al finanziamento
dell’Amministrazione Comunale di
Catanzaro e con la collaborazione di
Peace Games, abbiamo sostenuto un
progetto di alfabetizzazione motoria
rivolto ai bambini dei campi profughi
del popolo Saharawi. Fantastica è
stata l’esperienza, sempre nel 2008, di
ospitare nell’ambito del meeting una
delegazione di bambini provenienti
dagli stessi campi profughi.
Parliamo di rapporti con il territorio:
a quali bisogni sociali risponde
la Uisp in Calabria? Quali sono le
maggiori soddisfazioni del vostro
impegno e quali le difficoltà?
Vi è nella nostra regione una grande
richiesta di attività motoria di base
per i più piccoli che riscontriamo ogni
volta che organizziamo una iniziativa
in piazza, in un parco o in un impianto
sportivo. Le maggiori difficoltà le
troviamo nel reperire spazi coperti
idonei per le attività durante i mesi invernali
e naturalmente i pochi mezzi
economici disponibili.
Come risponde la politica locale alle
vostre iniziative?
L’Amministrazione Comunale di Catanzaro
negli ultimi anni ha sostenuto
le nostre iniziative e in virtù del lavoro
da noi svolto ha affidato, da pochi
giorni, ad una nostra società la gestione
del campo-scuola di atletica.
La Regione Calabria ha recentemente
approvato una nuova legge regionale
sullo sport. Rispetto alla precedente ci
auguriamo che venga adeguatamente
finanziata.
Immaginando di avere una bacchetta
magica, cosa vorreste migliorare
nel vostro lavoro?
Avendo a disposizione una bacchetta
magica vorrei ritrovarmi a breve con
tanti altri dirigenti Uisp delle diverse
realtà territoriali calabresi, animati dalla
stessa passione per il mondo dell’atletica,
per poter lavorare a diffondere
ulteriormente le nostre attività.
Considerazioni sull’atletica in Calabria
e programmi della Lega per il
futuro…
Per le poche piste omologate l’atletica
in Calabria è fortemente sbilanciata
sul podismo. La stessa Fidal ha difficoltà
a risollevare le sorti dell’attività
su pista, con il risultato che sono pochi
i giovani che si avviano alla nostra
disciplina.
Il Coordinamento Regionale della Lega
in Calabria per il 2011 organizzerà
nuovamente il Trofeo Liberazione, anticipandolo
vista la coincidenza con le
festività pasquali a domenica 17 aprile,
contemporaneamente promuoverà
congiuntamente alla Lega Nazionale
e alla Direzione Nazionale Uisp un
convegno nella ricorrenza del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia. Domenica
25 settembre 2011 invece, con il
patrocinio del Comune di Catanzaro, si
svolgerà il Meeting Giovanile dell’Amicizia
con la partecipazione di tre rappresentative:
nord, centro e sud Italia.