Seconda ed ultima parte delle interviste ai molini presenti alla manifestazione
Al SIAB confronto e voglia di cambiare
a fotografia che illustra
questa seconda parte di
interviste agli operatori
del settore molitorio evidenzia un
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GIUGNO GIUGNO 2004
di Dora Carapellese
Comparison and wish to change at SIAB
comune denominatore: l’utilizzo
di questa vetrina per proporre nuovi
prodotti, più in linea con l’evoluzione
e le tendenze del mercato.
2ªPARTE
Uno dei principali indicatori di
questo cambiamento è il mutamento
dello stile di vita del consumatore
finale.
MOLINO ALIMONTI
Silvano Fazlic • Responsabile Vendite centro/sud e isole
“Il SIAB è stata l’occasione per presentare le nostre novità che spaziano dalla
gamma di prodotti per la pasticceria, alle farine speciali, fino ai prodotti per
la pizzeria. L’azienda ha inoltre presentato un nuovo packaging, più vicino
alla nostra attuale strategia di mercato. Il prodotto che abbiamo lanciato al
SIAB è un semilavorato: si tratta di una farina arricchita con germe di grano
tostato e crusca tostata, preparato con lievito naturale. Abbiamo ripreso in
parte un procedimento tradizionale di preparazione del pane. Il risultato finale
permette di ottenere un pane con una freschezza di maggior durata.
Il SIAB è stato anche un momento per allacciare nuove relazioni con il mercato estero, per noi molto importante. Infatti
siamo già presenti in Sud Africa, Sud America, America del Nord, Nord Europa e Paesi arabi. Il mercato cinese è una piazza
molto interessante; abbiamo avuto dei contatti in tal senso che speriamo possano concretizzarsi.
Il giudizio finale sula manifestazione è molto positivo, anche in virtù della realizzazione di nuovi contratti”.
MOLINO A. CAPUTO
Antimo Caputo • Titolare
“La specializzazione del pubblico quest’anno al SIAB è stata
notevole. Abbiamo presentato tutta la nostra gamma di prodotti,
ma abbiamo voluto puntare soprattutto sulla cultura
della pizza napoletana. Infatti, la farina ‘00’ per la verace pizza
doc è il risultato dell’intreccio tra l’arte degli antichi mugnai
napoletani e le moderne tecniche di macinazione.
Ascoltando le singole esigenze dei pizzaioli e collaborando
con le varie associazioni, abbiamo calibrato una farina per
impasti morbidi ed estensibili che può essere facilmente manipolata.
Inoltre la particolare qualità ed elasticità del glutine
consente di ottenere impasti con buona tenuta ed uno straordinario sapore. A suggello della nostra napoletanità abbiamo
allestito lo stand come una pizzeria dove tutti hanno potuto assaggiare le specialità della nostra città come la montanara
e la pizza fritta. Essere presenti al SIAB per noi è molto importante, anche per presentare agli operatori stranieri
l’immagine della nostra azienda.
MOLINO GRASSI
Antonio Pavanelli • Responsabile Vendite
“La partecipazione è stata notevole ed il pubblico si è rivelato
molto specializzato. Abbiamo allestito una parte dello
stand per fare dimostrazioni pratiche sui nostri prodotti fra i
quali, quello di punta, è un pane preparato con un tipo di
semola di grano duro. La materia prima è un grano che arriva
dall’estero e di cui siamo importatori esclusivisti. Tutto
il raccolto viene da noi ritirato e macinato. Questo grano da
seme coltivato in Italia migliora di molto la resa qualitativa
sia dal punto di vista del colore che della tenacità del glutine.
La ragione può essere attribuita alla particolare condizione
climatica del nostro Paese.
Il feedback su questo pane è stato positivo; i panettieri che lo hanno assaggiato lo hanno definito diverso dagli altri per
fragranza, sapore e profumo. Nel corso della manifestazione abbiamo avuto modo di incontrare i nostri maggiori clienti,
dagli artigiani panettieri all’industria. Un momento prezioso per rafforzare le nostre relazioni. Siamo soddisfatti anche
dalla presenza e dall’interesse mostrato dalle delegazioni straniere che ci hanno visitato”.
Stefano Magri • Titolare
“Il SIAB è un luogo dove incontriamo i nostri abituali clienti e con loro ci confrontiamo per
consolidare le nostre relazioni. La scelta dell’allestimento dello stand non è stata casuale; è
un modo per accogliere e creare una situazione informale con chi è venuto a visitarci.
Il prodotto su cui abbiamo puntato è la linea di nuclei per la panificazione. Il nucleo dà la
possibilità di regolare la concentrazione del gusto e quindi la gestione del costo del prodotto
finito. In più, utilizzando un “prodotto concentrato”, si ottiene anche un risparmio in
termini di spazio. Siamo soddisfatti del riscontro ottenuto. Abbiamo incominciato ad occuparci
dei nuclei dal gennaio scorso e inizialmente abbiamo riscontrato una certa resistenza,
come capita per la maggior parte delle novità, ma con l’intensa attività informativa che
stiamo svolgendo pare che gli addetti ai lavori siano sempre più propensi a coglierne le potenzialità.
Il nostro mercato è per lo più concentrato in Italia, siamo però pronti ad affrontare
il mercato estero dove abbiamo peraltro già delle piccole presenze in Danimarca, Inghilterra, Olanda e Spagna”.
MOLINO MVM
MOLINO MAGRI
2ªPARTE
Bernardo Mottana • Titolare
“Abbiamo utilizzato questa vetrina per ufficializzare una partnership con
un’azienda che produce semilavorati, nello specifico nuclei per la panificazione
che rispetto ad altri semilavorati sono più concentrati. Abbiamo
pensato di differenziare il nostro prodotto per incontrare le nuove tendenze
del mercato. Il nostro maggiore impegno è rivolto a soddisfare le richieste
del cliente ma anche ad assisterlo e stimolarlo con proposte innovative.
Naturalmente non poteva mancare al SIAB la nostra linea tradizionale
di farine per la panificazione, pasticceria e pizzeria, che, ci tengo a sottolineare, sono il risultato di una costante ricerca
nella creazione di miscele sempre nuove per garantirne una qualità costante. Nonostante un leggero calo di visitatori, il
SIAB ha soddisfatto comunque le nostre aspettative perché abbiamo incontrato la maggior parte dei nostri clienti e ho ragione
di ritenere di aver seminanto nuove occasioni di business. Il nostro allestimento rispecchia la nostra politica
aziendale, ossia il connubio tra la tecnologia e la tradizione pluricentenaria del nostro molino”.
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MOLINO PASINI
2ªPARTE
Silvano Cavallari • Amministratore Delegato
“Il SIAB ha avuto un flusso di visitatori interessante di cui ho avuto modo di apprezzare
l’alta specializzazione. Molte le presenze di operatori del comparto industriale,
che rappresenta il settore con cui noi lavoriamo abitualmente. Vari i prodotti
che abbiamo presentato: dalle farine per pane dolce e pasta alle farine di cereali
da agricoltura biologica.
Il SIAB per noi significa dare visibilità alla nostra realtà aziendale e l’allestimento
del nostro stand vuole rispecchiare la nostra mission aziendale: completa apertura
a qualsiasi mercato e la volontà di cambiare se è necessario per andare incontro ai
desideri dei clienti. Infatti uno dei nostri obiettivi principali è produrre farine come
il cliente richiede. Recentemente abbiamo rinnovato il nostro impianto: maggiore
tecnologia per garantire gli standards richiesti alle farine. I processi sono completamente
automatizzati, gestiti al computer e realizzati nel rispetto delle norme sull’igiene,
secondo un adeguato piano HACCP.”
Gianluca Pasini • Titolare
“È importante essere presenti al SIAB perché è possibile incontrare tutte le componenti
che ruotano intorno al settore molitorio. Oltre che un momento di confronto è
anche un modo per dialogare con il nostro cliente, l’artigiano, con il quale, nella
maggior parte dei casi, il rapporto viene penalizzato dagli intensi ritmi lavorativi. In
questa occasione abbiamo presentato una novità dal nome Genial; si tratta di un prodotto
naturale a base di patate che permette di ottenere maggiore sofficità nella pizza
e nel pane. Abbiamo naturalmente tutta la nostra gamma tradizionale di farine per
la panificazione, il catering, il biologico, la ristorazione e i semilavorati.
La nostra politica produttiva è accompagnata da sempre da una particolare attenzione
alla qualità. La selezione della materia prima cade innanzitutto su grani pregiati,
valutati grazie ad un moderno laboratorio di analisi che ci consente un preciso
controllo delle farine prodotte”.
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GIUGNO 2004
MULINO PADANO
F.LLI PIANTONI - MOLINO DI CHIARI
Claudia e Glauco Jr. Piantoni • Titolari
“Il SIAB è stata indubbiamente una bella vetrina, anche se il flusso
dei visitatori è stato forse penalizzato dalla concomitanza con
il Cibus. Abbiamo ricevuto visite di delegazioni straniere, incuriosite
soprattutto dai nostri semilavorati come l’MK3000 Semilavorato
per la produzione di pane speciale e pasticceria, che
permette di ottenere un migliore sviluppo del pane, una lievitazione
rapida e costante e una migliore qualità dell’alveolatura.
Il mercato estero è un’opportunità che stiamo già in parte sperimentando
poiché siamo presenti in Germania e in Inghilterra.
Siamo interessati ad allargare questo bacino e, nel corso della
manifestazione, abbiamo realizzato nuovi contatti con operatori
provenienti dall’Ungheria e dalla Francia, a cui abbiamo espresso
tutta la nostra disponibilità a diversificare il prodotto per
andare incontro alle loro esigenze”.
2ªPARTE
MOLINO QUAGLIA
Chiara Quaglia • Titolare
“La nostra continua ricerca per mettere a punto nuovi prodotti, si è tradotta nella presentazione
in questa fiera di due nuove linee: Moretto e Glutinò. Il primo è una miscela per pane
ad alto contenuto di fibra e basso valore calorico, ideale come complemento per una
dieta mediterranea; il secondo è una miscela di farina speciale senza glutine che racchiude
al suo interno la linea per dolci, pane e pizza, idonea per il consumatore che soffre di
celiachia. Con questi nuovi prodotti abbiamo voluto rispecchiare i nuovi stili di vita del
consumatore, più attento ad un’alimentazione salutistica. Il riscontro è stato molto positiva
sia tra i nostri abituali clienti che tra i nuovi.
Particolarmente apprezzato è stato Moretto che rispetto ad altri pani integrali ha un sapore
più gustoso. Il SIAB quest’anno ci ha dato molte soddisfazioni in quanto abbiamo realizzato
nuovi contatti anche in aree geografiche in cui eravamo poco presenti come Piemonte,
Emilia Romagna e Lombardia. Gli interessati sono per lo più panificatori che hanno deciso
di inserirsi in un segmento di nicchia come quello dei prodotti dietetici.”
MOLINI PIVETTI
Gianluca Pivetti • Titolare
“Il SIAB è una fiera importante in quanto possiamo confrontarci con le altre realtà molitorie,
scoprire le novità e le tendenze e capire come migliorarci. Abbiamo incontrato
tutti i nostri clienti, collaboratori e agenti e con loro ci siamo relazionati al di fuori di un
contesto meramente lavorativo, che ci ha consentito di curare i nostri rapporti e consolidarli.
Nello stesso tempo abbiamo presentato l’azienda a nuovi protenziali clienti;
certo in fiera è difficile fare new business, ma è possibile realizzare nuovi contatti.
Con la sobrietà del nostro allestimento, abbiamo voluto metter in rilievo la gamma dei
nostri prodotti: dalle farine classiche alle farine biologiche come Bio Fiore, una farina
di grano tenero proveniente da agricolture e coltivazioni rigorosamente biologiche.
La linearità della nostra immagine ha voluto riflettere anche la nostra professionalità. Il SIAB è stato molto completo anche
sotto il profilo dell’informazione; sarebbe stato utile però qualche convegno su problematiche attuali come gli OGM”.
Annito Quaglia
SOCIETA’ DI MACINAZIONE
Gianpaolo Zuzzi • Titolare
“Per questa edizione del SIAB abbiamo allestito un forno per presentare la nostra
novità: semilavorati per la panificazione. Abbiamo un impianto specifico
che produce semilavorati per la produzione di pani speciali racchiusi in una linea
di prodotti dal nome Pane e Fantasia a cui quest’anno abbiamo aggiunto
il Pane al gusto di patata, il Pane al riso e il Sapore di grano che i visitatori hanno
molto apprezzato. I nostri maggiori clienti sono i panettieri artigiani e questo
è stato un punto d’incontro che ci ha permesso di fare informazione sulle
nostre novità. Noi offriamo un prodotto di qualità accompagnato da un servizio diretto ad agevolare il lavoro del panettiere.
Per esempio, la consegna deve essere sempre rapida e puntuale perché sappiamo che i nostri panettieri non hanno
un magazzino in grado di ospitare grossi quantitativi di farina. Vogliamo ampliare il nostro mercato estero, soprattutto
verso la Slovenia in virtù della vicinanza geografica, ma siamo aperti anche ad altri Paesi: infatti abbiamo avuto contatti
con inglesi, russi e croati che abbiamo trovato molto interessati ai semilavorati. Ritengo il SIAB un evento fondamentale
perché racchiude il settore dell’Arte Bianca in tutte le sue sfaccettature. Un settore che ha una sua storia e una
tradizione intramontabile, e che un vecchio detto friulano sintetizza così: al mulinar la storia, al fornar la gloria”.
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