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28 CASTELLI E TORRI CONSORZIO TURISTICO “ALPI DEL MARE GRANDA SUD OVEST” PAMPARATO CASTELLO CORDERO Il Castello Cordero (XVII secolo), sorge al centro del paese su una piccola altura. Il palazzo è ben conservato, ed oltre ad essere l'attuale sede del Comune, accoglie periodicamente mostre, convegni e concerti di musica medievale e barocca nell'ambito del Festival dei Saraceni. Rimangono a Pamparato anche i ruderi del Castelluccio Saraceno, di epoca medievale, che la leggenda indica quale centro della strenua difesa degli antichi abitanti del luogo dagli attacchi dei saraceni che nel X secolo avevano invaso le terre sud-occidentali del Piemonte. PERLO FORTEZZA DI PERLO Anche Perlo, come tutti i paesi dell'Alta Val Tanaro, era munito di una fortezza con quattro torri angolari, sopra un perimetro di circa cinquecento meti. Si elevava su di un poggio a quota 680 metri, a poca distanza dall'attuale posizione del paese. Di origine remotissima, secondo il Casalis, venne distrutto nel secolo XIV e secondo altri dalle truppe napoleoniche, dopo avere dato un valido contributo alla difesa del Piemonte. Rimangono un paio di torri mozze ed alcuni residui di mura. PRIERO CASTELLO E TORRE MAESTRA La torre che si innalza sull'abitato di Priero é alta 36 metri, tonda, con la parte più elevata ornata da una fila di caditoie che segnano l'ampliarsi del diametro sull'ulti- mo tratto dentellato da regolari merli. Questa torre é l'unico tangibile segno dell'antico palazzo feudale, ricco di un' imponente fortificazione che cingeva interamente il villaggio, e lungo il cui sviluppo si innalzavano sette torri simili a quella rimasta. Si ha memoria dell'abbattimento di tre di queste torri, che erano munite di ponte levatoio, rase al suolo per spianare il passaggio alla strada provinciale. L'unica torre rimasta è ben conservata e, con le sue caditoie e merlature, domina tuttora il vecchio borgo. Accanto ad essa sorge un palazzo settecentesco, ex dimora dei marchesi Turinetti, dove si possono osservare ancora i ruderi dell'antico castello. PRIOLA RESTI DELLA FORTEZZA Al di là del Tanaro, sopra una rupe impo- CONSORZIO TURISTICO ALPI DEL MARE GRANDA SUD OVEST
CONSORZIO TURISTICO “ALPI DEL MARE GRANDA SUD OVEST” CASTELLI E TORRI Nella pagina accanto: i resti della fortezza di Priola A lato: il castello di Sale San Giovanni nente, si ergono ancora i resti di quella che fu una mirabile fortezza. In un documento del 1033 si asserisce che Priola possedeva una chiesa dedicata a San Desiderio ed era difesa da un fortificato castello. Il maniero venne in parte distrutto nel 1518, ma tuttora i suoi ruderi, massicce mura e una torre angolare, conservano una certa imponenza e dimostrano quanto fosse robusto ed importante nei secoli passati. SALE SAN GIOVANNI CASTELLO DEI MARCHESI INCISA DI CAMERANA Il Castello, che apparteneva agli Aleramici, è già ricordato in un documento del 1295. Nel XVI secolo vennero apportate le importanti modifiche che lo hanno reso la residenza signorile che rappresenta oggi la costruzione più pittoresca depiccolo borgo, racchiuso nelle antiche mura nelle quali si aprono due porte austere. Il castello appartenne ai Marchesi di Ceva, poi agli Incisa di Camerana e nel 1954 fu acquistato dall’Ospizio di Carità di Fossano ed ora è di proprietà privata. Al suo interno si può ancora ammirare il salone d’onore, tutto decorato a stucchi ed affreschi. Info: Comune di Sale San Giovanni telefono +39.0174.75000 SALICETO CASTELLO DEI MARCHESI DEL CARRETTO Questo centro dell’Alta Langa al confine con la Liguria appartenne prima del X secolo al vescovo di Savona, per poi pervenire ad Asti e, dal 1215 ai Del Car- retto. Furono questi che nel XIII secolo fecero edificare il castello che nei secoli successivi subì vicende alterne: nel secolo XV fu occupato dai mercenari di Archimbaud d’Asbach e poco dopo fu restaurato, essendo tornato ai Del Carretto. Venne quindi molto rimaneggiato nel 1588, per poi essere successivamente danneggiato e restaurato. Nel 1796 Napoleone lo scelse come quartier generale. Delle strutture cinquecentesche il castello conserva alcuni affreschi. Ancora oggi il Castello, massiccio e imponente, è proprietà privata. VIOLA FORTEZZA MEDIEVALE Nel borgo Castello si erge un torrione quadrato che svetta sui ruderi di altre torri e su quelli dell'antica fortezza medievale. Sulla piazza del castello, in Platea Castri, come ricorda un antico documento, si amministrava la giustizia e si punivano, alla presenza della popolazione, i colpevoli dei vari reati secondo le allora vigenti leggi locali. CONSORZIO TURISTICO ALPI DEL MARE GRANDA SUD OVEST 29
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