UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE - OpenstarTs - Università ...
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE - OpenstarTs - Università ...
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE - OpenstarTs - Università ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
iguarda in particolare l’epilessia, nel suo trattato intitolato “Il Morbo Sacro”,<br />
rifiutò categoricamente la definizione di “malattia sacra” e ne individuò la causa<br />
nel cervello. “Quando le vene sono escluse dall’aria, a causa del flegma, l’uomo<br />
perde la parola e l’intelletto, le sue mani divengono impotenti e si<br />
contraggono…gli occhi si storcono…e palpitano, e schiuma proveniente dai<br />
polmoni fuoriesce dalla bocca…” (Lennox & Lennox, 1960). Anche il<br />
temperamento e la costituzione somatica hanno un valore eziopatogenico; “le<br />
persone flegmatiche ne sono colpite più frequentemente che i biliosi”<br />
(Roccatagliata, 1973). Nella costituzionalistica antica il flemmatico è l’individuo<br />
tardo, lento, meticoloso, caratteristiche che, per secoli, sono state ritenute tipiche<br />
della personalità dell’epilettico. Ippocrate fece una descrizione, per i tempi assai<br />
apprezzabile, dell’epilessia, separando le crisi generalizzate da quelle oggi<br />
denominate Jacksoniane, indicando le caratteristiche di attacchi epilettici parziali<br />
e di crisi ravvicinate; nei bambini attribuì fenomeni convulsivi a stati febbrili e<br />
tossici e crisi ripetute ad emorragie cerebrali e traumi cranici; analizzò, infine, i<br />
disturbi psicotici che si manifestano in individui con crisi epilettiche<br />
generalizzate: incubi notturni, attacchi di panico, e soprattutto deliri. Con<br />
Ippocrate ebbe inizio la psichiatria clinica, biologica; egli cercò sempre la causa<br />
organica della malattia mentale. L’epilessia esce dall’ambito della magia e della<br />
stregoneria ed acquisisce dignità di malattia come le altre.<br />
Con l’estendersi dell’impero romano Roma divenne il centro non solo politico, ma<br />
anche culturale e scientifico del mondo occidentale. A partire dal II sec. a.C., fino<br />
al IV sec. d.C., si diffusero a Roma diverse scuole filosofico-mediche. Per prima<br />
nacque quella solidistica che ha le sue radici nel pensiero filosofico atomista per il<br />
quale non esiste alcuna realtà che non sia riducibile all’atomo di materia. Il corpo<br />
è un insieme di alterazioni e aggregazioni di particelle fisiche, mentre le funzioni<br />
psicologiche e mentali si realizzano con atomi più piccoli, rapidi, guizzanti. Le<br />
passioni e le emozioni derivano dalla variazione di velocità e traiettoria delle<br />
particelle e alcune manifestazioni psicopatologiche, soprattutto a carattere<br />
irritativo, sono causate dall’urto degli atomi contro le pareti dei “pori” troppo<br />
ristretti (De Rosa & Vizioli, 1979). Asclepiade, importante esponente di questa<br />
scuola, sosteneva che le malattie mentali dipendono da un restringimento dei pori,<br />
7