L'alpone IV trim_07 - Pro loco di San Giovanni Ilarione
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L’ALPONE 8<br />
5° Anniversario della Croce Rossa<br />
a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong><br />
Ne è passato <strong>di</strong> tempo da quel 6<br />
ottobre 2002 quando i Volontari del<br />
Soccorso della C.R.I. hanno cominciato<br />
a prestare servizio in Valdalpone.<br />
Dopo 5 anni la Croce Rossa è<br />
<strong>di</strong>ventata un punto <strong>di</strong> riferimento<br />
nella realtà sangiovannese ed è tuttora<br />
in continua crescita. Abbiamo perciò<br />
intervistato l’attuale responsabile<br />
del Gruppo <strong>di</strong> <strong>San</strong> Bonifacio, al quale<br />
2004 ci siamo finalmente inse<strong>di</strong>ati.<br />
D. A proposito della nuova sede:<br />
avevate promesso che con degli idonei<br />
spazi avreste aumentato l’operatività.<br />
Questo è poi avvenuto?<br />
R. Si, la promessa è stata puntualmente<br />
mantenuta. Nel 2002 abbiamo<br />
cominciato con le domeniche, dalle<br />
8.00 alle 20.00, più i giorni della<br />
Sagra delle Castagne e qualche festività<br />
come il Natale e il Capodanno.<br />
I volontari della CRI si addestrano in un intervento simulato.<br />
il <strong>di</strong>staccamento <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> fa<br />
riferimento, il Commissario Riccardo<br />
Regazzin.<br />
D. In questi 5 anni lei ha avuto il<br />
compito <strong>di</strong> organizzare il servizio <strong>di</strong><br />
ambulanza in Valdalpone e i turni dei<br />
Volontari: quali sono stati i principali<br />
problemi che avete riscontrato?<br />
R. i primi tempi sono stati sicuramente<br />
i più <strong>di</strong>fficili. Innanzitutto era<br />
necessario risolvere il problema della<br />
sede dove poter <strong>di</strong>slocare gli equipaggi.<br />
Fortunatamente siamo stati<br />
supportati dall’Amministrazione Comunale<br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong> che<br />
ci ha dato in uso la baita presso gli<br />
impianti sportivi. Poco dopo, però, è<br />
sorto il problema dell’ambulanza:<br />
quella che avevamo destinato al servizio<br />
in vallata è stata coinvolta in un<br />
incidente stradale che l’ha resa inutilizzabile.<br />
Eravamo quin<strong>di</strong> costretti,<br />
ogni fine settimana, a fare vere e proprie<br />
acrobazie per riuscire ad avere<br />
un mezzo da mettere in servizio. Ciononostante,<br />
con tenacia e passione,<br />
siamo sempre riusciti ad evitare<br />
interruzioni, onorando l’impegno<br />
preso. Nel maggio 2006 il problema<br />
si è finalmente risolto grazie al progetto<br />
dei Lions “Una ambulanza per<br />
la Valdalpone” che, con il contributo<br />
delle Amministrazioni Comunali,<br />
Associazioni, Ditte e Citta<strong>di</strong>ni, ci ha<br />
consentito <strong>di</strong> avere un mezzo interamente<br />
de<strong>di</strong>cato al servizio in vallata.<br />
Nel frattempo abbiamo anche trovato<br />
una sede più idonea: grazie<br />
all’aiuto della Parrocchia, abbiamo<br />
ricevuto in uso dei locali <strong>di</strong> Piazza<br />
Martiri e, dopo un intero inverno passato<br />
a restaurare, sistemare e adeguare<br />
a norma <strong>di</strong> legge, nel maggio del<br />
Nel maggio 2004, con il passaggio<br />
all’attuale sede, abbiamo aggiunto i<br />
sabati notte, dalle 20.00 alle 8.00; ad<br />
ottobre dello stesso anno è stata la<br />
volta dei venerdì notte, dalle 21.00<br />
alle 8.00. Infine, dal giugno 2006,<br />
siamo presenti anche tutta la giornata<br />
del sabato. In pratica tutte le settimane,<br />
dal venerdì sera alla domenica<br />
sera, senza soluzione <strong>di</strong> continuità,<br />
l’ambulanza è operativa. Ogni anno<br />
abbiamo fornito copertura totale alla<br />
Sagra e alle varie festività. Negli ultimi<br />
due abbiamo anche dato, per<br />
quello che potevamo, il nostro contributo<br />
per la sicurezza della campagna<br />
<strong>di</strong> raccolta delle ciliegie, organizzando<br />
turni <strong>di</strong>urni, dal lunedì al venerdì,<br />
dalle 18.00 alle 21.00. Infine, nei<br />
perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> ferie o al verificarsi <strong>di</strong> particolari<br />
eventi meteorologici, abbiamo<br />
ampliato l’operatività ogniqualvolta<br />
è stato possibile.<br />
D. Sembra un bell’impegno.<br />
Quante persone occorrono?<br />
R.: Di me<strong>di</strong>a ci sono 4 Volontari<br />
per turno, un autista/soccorritore e<br />
tre soccorritori, <strong>di</strong> cui almeno uno<br />
abilitato all’utilizzo del defibrillatore.<br />
Per coprire un intero fine settimana,<br />
dal venerdì notte alla domenica<br />
sera ci sono 6 turni, servono quin<strong>di</strong><br />
24 persone per un totale <strong>di</strong> 192 ore <strong>di</strong><br />
servizio a week-end e più <strong>di</strong> 10.000<br />
annue.<br />
D. Sono tutti della zona i Volontari<br />
che prestano servizio a <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong><br />
<strong>Ilarione</strong>?<br />
R. I Volontari della zona sono una<br />
trentina e riescono a coprire circa il<br />
settanta per cento dei turni. I restanti<br />
sono attualmente garantiti da altri<br />
colleghi del Gruppo <strong>di</strong> <strong>San</strong> Boni-<br />
Anno<br />
1939 in<br />
Cirenaica:<br />
la famigliaBiondaro<br />
con<br />
alcuni coloni<br />
al villaggio<br />
“Cesare<br />
Battisti”.<br />
facio, che arrivano da tutto l’est veronese.<br />
Il lavoro più impegnativo è far<br />
collimare le <strong>di</strong>sponibilità dei singoli<br />
con gli impegni presi dal Gruppo. Ci<br />
si riesce grazie alla volontà comune<br />
<strong>di</strong> rendersi utili per il prossimo e dare<br />
un servizio efficiente alla collettività,<br />
con piena coscienza che questo a<br />
volte richiede qualche sacrificio.<br />
Fortunatamente però ci sono anche<br />
molte sod<strong>di</strong>sfazioni: la presenza dell’ambulanza<br />
in valle riduce i tempi ed<br />
aumenta le possibilità <strong>di</strong> buona riuscita<br />
del soccorso. E quando un intervento<br />
va a buon fine, ogni sacrificio<br />
viene ripagato.<br />
D. È cosi determinante il fattore<br />
tempo?<br />
R. Purtroppo si. Più la situazione è<br />
grave e più <strong>di</strong>ventano determinanti le<br />
manovre fatte sul paziente nei primi<br />
5/10 minuti. In quei pochi minuti si<br />
decidono sopravvivenza e qualità<br />
della vita futura. Se quei minuti passano<br />
inutilmente, viene resa vana<br />
qualsiasi azione intrapresa successivamente.<br />
Stesso <strong>di</strong>casi anche per l’utilizzo<br />
del defibrillatore.<br />
D. Di interventi come questi ne<br />
fate molti in un anno?<br />
R. Di cosi urgenti una sessantina.<br />
Considerando anche gli altri, quest’anno<br />
arriveremo a quota 200, cioè<br />
50 in più rispetto al 2006. Del resto,<br />
l’estensione degli orari <strong>di</strong> operatività<br />
e la costante presenza, in tutti i fine<br />
settimana dell’anno, hanno reso l’ambulanza<br />
della Croce Rossa un punto<br />
<strong>di</strong> riferimento per il 118 e una risorsa<br />
da sfruttare al massimo.<br />
D. 200 interventi sono parecchi...<br />
L’Istituto Comprensivo <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong> vuole intensificare<br />
la propria collaborazione con il <strong>trim</strong>estrale:<br />
un modo per essere più vicini ai<br />
citta<strong>di</strong>ni e far conoscere a tutti le tante<br />
iniziative che propone ai suoi studenti.<br />
È ormai consolidata la collaborazione<br />
dell’I.C. con le Amministrazioni<br />
e le Associazioni che operano<br />
sul territorio, mentre altre cooperazioni<br />
cambiano nel tempo in base alla<br />
progettualità annuale.<br />
Molti sono i progetti <strong>di</strong> arricchimento/integrazione<br />
del curricolo che<br />
offriamo ai nostri alunni e che rientrano,<br />
prevalentemente, in 4 filoni:<br />
educazione ambientale, educazione<br />
allo sport, educazione stradale/legalità<br />
ed educazione alla salute.<br />
R. Già. Questo non sempre emerge<br />
perché la maggior parte del nostro<br />
lavoro viene svolto in sor<strong>di</strong>na, in<br />
maniera quasi anonima. Numerosi<br />
interventi passano inosservati perché<br />
li eseguiamo senza utilizzare sirene e<br />
lampeggianti. Infatti, quando operiamo<br />
ci atteniamo scrupolosamente a<br />
quanto previsto dai protocolli operativi<br />
del 118 e questo consente <strong>di</strong> limitarne<br />
sensibilmente l’impiego.<br />
D. Come si fa a contattarvi in caso<br />
<strong>di</strong> necessità?<br />
R. quando serve l’ambulanza, la<br />
prima ed unica cosa da fare è chiamare<br />
il numero gratuito 1-1-8 e rispondere<br />
alle domande che verranno poste.<br />
Penserà poi l’operatore <strong>di</strong> Verona<br />
Emergenza ad inviare il mezzo <strong>di</strong> soccorso.<br />
Molto importante, quando si<br />
può, è andare incontro all’ambulanza<br />
per accompagnarla dove serve, evitando<br />
inutili per<strong>di</strong>te <strong>di</strong> tempo.<br />
D. Cosa c’è nel futuro della Croce<br />
Rossa <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong>?<br />
R. sicuramente il desiderio <strong>di</strong> continuare<br />
a fornire assistenza sanitaria<br />
all’alta Val d’Alpone e, quando avremo<br />
aumentato l’organico, estendere<br />
progressivamente la presenza operativa<br />
alle notti infrasettimanali. A tale<br />
scopo, negli ultimi mesi abbiamo formato<br />
10 nuovi autisti <strong>di</strong> ambulanza,<br />
<strong>di</strong> cui 4 residenti in vallata. Abbiamo<br />
anche messo in cantiere un nuovo<br />
corso <strong>di</strong> reclutamento per Volontari<br />
che si svolgerà a <strong>San</strong> Bonifacio nei<br />
primi mesi del 2008. Gli interessati<br />
possono ricevere maggiori informazioni<br />
sul sito www.cri-sanbonifacio.it<br />
o prestando attenzione ai manifesti<br />
che verranno esposti in vallata.<br />
Sarà inoltre portata avanti la collaborazione<br />
con il Gruppo Comunale <strong>di</strong><br />
<strong>Pro</strong>tezione Civile, sia con degli<br />
aggiornamenti teorici, sia con delle<br />
simulazioni pratiche congiunte, come<br />
quella svoltasi il 23 settembre scorso.<br />
Contiamo <strong>di</strong> riuscire ad eseguire,<br />
Anche quest’anno Cividale è stata meta balneare dei nostri ex giovani.<br />
Ecco il gruppo allegro e con tanta voglia <strong>di</strong> vivere.<br />
INFORMAZIONI<br />
DALLE SCUOLE<br />
PRIMARIE<br />
Ma la nostra attenzione non va<br />
solo ai ragazzi!<br />
L’intento è quello <strong>di</strong> promuovere<br />
iniziative educative e culturali rivolte<br />
anche alla comunità adulta, tenendo<br />
conto dei bisogni dei genitori. Ciò<br />
avviene attraverso la comunicazione<br />
con il Comitato Genitori e la realizzazione<br />
<strong>di</strong> serate a tema.<br />
Augurandoci che il nostro ruolo<br />
come centro <strong>di</strong> promozione culturale<br />
In Francia a raccogliere le bietole<br />
nell’anno 1953: Biondaro<br />
Francesco, Signorin Renato,<br />
Bevilacqua Luigia, Van<strong>di</strong>n Danilo.<br />
entro la fine dell’anno scolastico,<br />
almeno una simulazione <strong>di</strong> evacuazione<br />
degli alunni in tutte le scuole<br />
del paese.<br />
Infine, sono in fase <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione<br />
una serie <strong>di</strong> proposte in materia<br />
<strong>di</strong> soccorso e sicurezza da sottoporre<br />
alle Autorità locali competenti. Alla<br />
luce delle esperienze pratiche <strong>di</strong> questi<br />
5 anni, pensiamo <strong>di</strong> poter contribuire<br />
per migliorare ulteriormente<br />
l’assistenza e la qualità della vita sangiovanese.<br />
D. Qualcuno da ringraziare?<br />
R. Si. Ma prima un appello: a tutti<br />
i giovani della Valdalpone, perchè<br />
siano prudenti in ogni cosa che fanno<br />
e perché prendano coscienza che il<br />
mondo del volontariato rappresenta<br />
anche un momento <strong>di</strong> aggregazione e<br />
<strong>di</strong> svago. Si conosce gente nuova, si<br />
fanno amicizie, si trascorre del tempo<br />
insieme e intanto ci si rende utili al<br />
prossimo. Loro hanno bisogno <strong>di</strong><br />
alternative; le associazioni <strong>di</strong> volontariato<br />
della vallata hanno bisogno <strong>di</strong><br />
loro. Perché non provare quin<strong>di</strong> ad<br />
avvicinarsi a queste realtà e vedere se<br />
ce n’è una che può suscitare interesse<br />
o che merita approfon<strong>di</strong>mento?<br />
D. ed il ringraziamento?<br />
R. Alla redazione dell’Alpone per<br />
la possibilità che ci offre <strong>di</strong> far conoscere<br />
le nostre attività e la nostra opera;<br />
alla Parrocchia e all’Amministrazione<br />
Comunale per il costante supporto<br />
che ci offrono; alla gente <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />
<strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong> e della Vallata, per<br />
aver capito subito l’importanza della<br />
nostra attività e per averci sostenuto<br />
quando ne abbiamo avuto bisogno. A<br />
loro vada il nostro “Grazie per averci<br />
Aiutato ad Aiutare” e, visto il periodo,<br />
a tutti i lettori arrivino gli auguri<br />
<strong>di</strong> Buone Feste da parte dei Volontari<br />
del Soccorso della Croce Rossa<br />
Italiana.<br />
e sociale, anche nell'ottica dell’educazione<br />
permanente, si fortifichi e cresca<br />
sempre più, ringraziamo il giornale<br />
per aver creduto nel nostro contributo.<br />
Vi invitiamo a consultare il sito<br />
web www.icsgi.com, per essere informati<br />
e conoscere la nostra realtà.<br />
Al prossimo numero!!!<br />
LA RESPONSABILE<br />
FUNZIONE STRUMENTALE<br />
IIª elementare S. <strong>Giovanni</strong> <strong>Ilarione</strong> 1972. Chi si riconosce?