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Rivivi la leggenda del Ponte del Diavolo di Tolentino al tempo di Padre Nicola 17<br />
<strong>Mister</strong> <strong>Mastro</strong><br />
Il Ponte del Diavolo<br />
Il Ponte del Diavolo è stato eretto nel 1268, su progetto del mastro tolentinate<br />
Benevegna. Ha cinque arcate sorrette da enormi piloni. La leggenda<br />
della sua costruzione è per molti aspetti simile a quella legata a molti altri<br />
“Ponti del Diavolo” che sorgono in Italia e in tutta Europa.<br />
Basilica di San Nicola<br />
Il primo insediamento a Tolentino degli agostiniani (Eremiti di Sant’Agostino)<br />
quasi certamente si stabilì nella città qualche anno prima dell’inizio<br />
dei lavori di costruzione di quello che sarebbe divenuto l’attuale complesso<br />
monumentale. La comunità religiosa si insediò a Tolentino nel 1265, ma<br />
ancora nel 1284 il convento risulta in costruzione e, con buona probabilità,<br />
il corpo centrale della basilica fu ultimato solo nella seconda metà del ’300.<br />
Fino alla metà del IV secolo lo sviluppo del complesso era limitato alla sola<br />
parte orientale. Dopo la metà del secolo si avvertì l’esigenza di aggiungere<br />
l’ala meridionale, un chiostro e quattro gallerie centrali. Questa struttura<br />
rimase invariata per più di un secolo, quando fu ridisegnato l’assetto architettonico<br />
e il centro della vita comunitaria fu spostato intorno al nuovo chiostro<br />
rinascimentale, eretto alle spalle della struttura orientale preesistente.<br />
Difficile dire come fosse la facciata della basilica in origine, quando<br />
ancora il complesso era dedicato a Sant’Agostino, alla cui intitolazione si<br />
affiancherà, nel 1354 anche quella a San Nicola, che poi resterà preminente<br />
fino ai nostri giorni. La facciata doveva essere simile a quella di una capanna,<br />
con un foro rotondo a mo’ di occhio sotto la cuspide. Il portale, che ancora<br />
possiamo ammirare, in stile gotico fiorito, fu eretto dal 1432 al 1435 in<br />
pietra d’Istria, su progetto di Nanni di Bartolo, scultore fiorentino. Nel 1630